Contratto integrativo economico anno 2018. Destinazione del Fondo anno 2018
Settore Risorse umane e strumentali
VERBALE N. 1 /2019 P.G. 137695 /2019
Contratto integrativo economico anno 2018.
Destinazione del Fondo anno 2018
SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA
L’Amministrazione Comunale, le R.S.U. del Comune di Modena e le Organizzazioni Sindacali identificate dalla sottoscrizione
- richiamata l'ipotesi di accordo avente oggetto: “Contratto integrativo economico anno 2018. Destinazione del Fondo anno 2018" (verbale n. 1/2019, prot. gen. 108253/2019, allegato al presente verbale), sottoscritto in via preliminare in data 11.4.2019;
- preso atto del parere favorevole espresso da parte del Collegio dei Revisori del Comune di Modena (prot. n. 121083/2019), ai sensi dell'art. 8, comma 6 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del 21.5.2018;
- preso atto che con Deliberazione n. 260/2019 la Giunta Comunale ha autorizzato la sottoscrizione definitiva dell'accordo;
confermano e sottoscrivono in via definitiva
l’accordo in questione ai fini della successiva trasmissione all’ARAN e al CNEL, ai sensi dell'art. 55 comma 5 della L. 150/2009, entro 5 giorni dalla data odierna.
Modena, 9 maggio 2019
Dott. Xxxxxxxx Xxxxx | firmato |
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx | firmato |
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxx | firmato |
Per le R.S.U. e le Organizzazioni Sindacali
FP - CGIL | firmato |
CISL - FP | firmato |
UIL - FPL | / |
CSA - Regioni e Auton. Locali | firmato |
RSU | firmato |
Settore Risorse Umane e Strumentali
Verbale di accordo N° 1 /2019 P.G. 108253/2019 PRE-INTESA
Contratto integrativo economico anno 2018 Destinazione del Fondo anno 2018
L'Amministrazione Comunale, le XX.XX. e le R.S.U. del Comune di Modena
Richiamato l'accordo n. 7/2018 avente ad oggetto "Contratto integrativo normativo anno 2018" (Allegato 1 al presente accordo) con cui sono stati definiti la disciplina e i criteri per il riconoscimento delle quote di salario accessorio;
Considerato che nel corso dell'anno 2017 l'Amministrazione Comunale è stata oggetto di verifica ammnistrativo-contabile da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze e che, in data 27.3.2018, è pervenuta la Relazione sulla verifica stessa e che non si è ancora conclusa da parte del Ministero stesso la complessa procedura di valutazione delle controdeduzioni inviate dal Comune di Modena;
Preso atto che la Giunta Comunale con deliberazione n. 736 dell'11/12/2018, successivamente integrata con deliberazione n. 85 del 26.2.2019, ha definito gli indirizzi per la costituzione e la destinazione del Fondo 2018, dando nel contempo indicazioni alla delegazione trattante di tenere conto, a titolo cautelativo, dei rilievi mossi dal MEF
Preso atto
I. che il Fondo complessivo da destinare alla contrattazione integrativa dell'anno 2018 ammonta ad euro 7.003.721,39 (determinazione dirigenziale n. 683/2019), comprensivo delle risorse che non incidono sul limite di cui alle norme di legge vigenti;
II. che le destinazioni di parte fissa, già previste per effetto di disposizioni del CCNL o di precedenti accordi, risultano le seguenti:
fondo Progressioni Economiche Orizzontali: euro 1.824.200,44, a cui si aggiungono euro stimati 125.000 a titolo di progressione economico orizzontale con decorrenza 1.9.2018 (come da punto a) dell'accordo n. 7/2018), per un totale di 1.949.200,44
fondo Indennità di Comparto: euro 728.909,04
indennità di qualifica D3: euro 22.594,53
passaggi di qualifica: euro 6.001,83
indennità aggiuntiva educatrici e insegnanti: euro 67.986,33
indennità varie (turno, reperibilità, maggiorazioni): euro 677.404,31
indennità anno scolastico educatrici: euro 75.287,24
incentivi per procuratorie compensate: euro 13.450,14
incentivi per procuratorie cause vinte: euro 4.819,35
incentivi per funzioni tecniche – art. 113, c. 2 D. Lgs n. 50/2016: euro 120.319,72 da riconoscere solo a seguito della sottoscrizione di uno specifico accordo, attualmente in fase di confronto, presentata dall'Amministrazione Comunale alle XX.XX. in data 16.11.2018, e nel rispetto delle norme vigenti.
per un totale di euro 3.665.972,93
III. che le risorse da destinare con il presente accordo risultano, quindi, teoricamente pari a euro 3.337.748,46;
IV. che, a titolo cautelativo in considerazione della verifica ispettiva da parte del MEF, vengono conservate come economie, e pertanto non distribuite, risorse pari a euro 212.233,76 da trasferire sul Fondo 2019, considerato che una quota pari ad euro 13.766,24 verrà accantonata a carico della retribuzione di risultato delle Posizioni Organizzative (totale risorse pari ad euro 226.000); dette risorse sono state calcolate in modo tale da garantire il recupero di una intera annualità (sommando le risorse accantonate nel 2017), nell'ipotesi in cui non vengano accolte le controdeduzioni dell'Amministrazione rispetto all'art. 15 c. 5 del precedente CCNL;
V. che per quanto esposto al punto IV) le risorse da destinare col presente accordo ammontano pertanto a euro 3.123.663,50;
VI. che da parte dell'Amministrazione Comunale sono state destinate al Fondo una quota di risorse facoltative ex art. 67 comma 3 del CCNL del 21.5.2018, comprensive di risorse ex art. 208 D. Lgs. n. 285/1992 (Codice della strada) pari a 530.000 a cui si aggiungono
201.300 per il finanziamento di obiettivi dell'Ente a forte impatto sulla città per garantire maggiori efficacia ed efficienza dei servizi erogati all'utenza, migliorandone la qualità e comprimendo i tempi di attesa (per un totale di euro 731.300)
VII. che le risorse da destinare alla retribuzione di risultato degli incaricati di Posizione Organizzativa non sono inserite nell'importo sopra indicato ai sensi dell'art. 67 comma 1 del CCNL 21.5.2018
Concordano
di definire che le risorse disponibili del Fondo per la contrattazione integrativa dell'anno 2018 vengano destinate come segue:
a) compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi (di cui al punto b) dell'accordo n. 7/2018):
le parti concordano di destinare a tale istituto la quota di euro 1.987.928,64.
Tale importo potrà essere integrato dai risparmi di cui al presente punto a) e di cui ai successivi punti b) e d). L'importo sarà destinato sulla base dei criteri e delle modalità definiti nell'accordo n. 7/2018 "Contratto integrativo normativo anno 2018".
a.I) trattamenti accessori del personale correlati agli obiettivi di cui all'art 67, comma 5 lettera b)
Gli incentivi correlati a tali obiettivi saranno distribuiti al personale coinvolto nei singoli obiettivi, come attestato negli appositi strumenti di programmazione e come indicato nelle delibere sopra richiamate in base a i seguenti criteri
1. avere ottenuto - con riferimento all’anno 2018- una valutazione della prestazione indivi duale almeno pari a 80 punti
2. in relazione al fattore contrattuale della categoria giuridica di appartenenza
A | 100,00 |
B | 100,00 |
B3 | 108,99 |
C | 119,26 |
D1 | 134,21 |
D3 | 163,14 |
I suddetti incentivi non sono fra loro cumulabili, pertanto nel caso in cui un operatore sia coinvolto in più obiettivi percepirà il compenso relativo ad uno solo.
a.II) trattamenti accessori del personale correlati ai servizi resi conto terzi di cui all'art 43 della legge 449\1997
Gli incentivi correlati a tali servizi saranno distribuiti al personale coinvolto nella realizzazione di tali attività, e rendicontati con determinazione del direttore generale, come attestato dal dirigente di settore in sede di consuntivo negli appositi strumenti di programmazione in base a i seguenti criteri:
1. avere ottenuto - con riferimento all’anno 2018- una valutazione della prestazione indi viduale almeno pari a 80 punti
2. in relazione al fattore contrattuale della categoria giuridica di appartenenza
A | 100,00 |
B | 100,00 |
B3 | 108,99 |
C | 119,26 |
D1 | 134,21 |
D3 | 163,14 |
I suddetti incentivi non sono fra loro cumulabili, pertanto nel caso in cui un operatore sia coinvolto in più servizi verrà riconosciuto il compenso relativo ad un solo servizio.
b) quota di produttività specifica per il personale di categoria D (di cui al punto c) dell'accordo n. 7/2018)
Ai funzionari dell’ente viene destinata anche una quota di produttività specifica, pari a 413.600,00 euro, correlata all’esercizio di responsabilità sostanziali nei processi di settore, sulla base dei criteri e delle modalità definiti nell'accordo n. 7/2018 "Contratto integrativo normativo anno 2018".
c) incentivi destinati agli Operatori del Corpo di Polizia Locale (di cui al punto e) dell'accordo n. 7/2018)
c.I) incentivi per servizi aggiuntivi
Per l'anno 2018 a tutti operatori della Polizia Locale, anche a tempo determinato, sono corrisposti gli incentivi per servizi aggiuntivi come descritti nell'accordo n. 7/2018 con i relativi criteri di corresponsione, per un importo complessivo stimato pari a 275.440,00.
Tenuto conto delle regole fissate al punto e.I) dell'accordo n. 7/2018, si stabiliscono i valori dei servizi:
2. servizio serale: istruttori di P.M. 17,60 euro per servizio; istruttori direttivi di PM e Funzionari di P.M. 26,40 euro per servizio
3. servizio notturno interno: istruttori di P.M. 44 euro; istruttori direttivi di P.M. euro 88 fino ad un massimo di 16 e per servizi ulteriori 52,80 euro a servizio;
4. servizio notturno esterno: istruttori di P.M. 79,20 euro; istruttori direttivi di P.M. e funzionari di P.M. 88 euro;
5. servizio festivo diurno: istruttori di P.M., istruttori direttivi di P.M. e funzionari di P.M. 17,60 euro per servizio.
Eventuali risparmi confluiscono nella quota di cui al punto c III)
c.II) incentivo per funzioni di PG per alcuni istruttori di PM – Art. 17, comma 2, lett. f) del CCNL 1.4.1999 (di cui al punto e.II) dell'accordo n. 7/2018)
Sulla base di quanto previsto nell'accordo n. 7/2018, agli istruttori di P.M. che svolgono funzioni di Ufficiale di Polizia Giudiziaria, viene corrisposta la quota annua di euro 147,50.
c.III) quota di produttività specifica per il personale di PM (di cui al punto e.III) dell'accordo n. 7/2018)
Sulla base di quanto indicato nell'accordo n. 7/2018, viene prevista una quota produttività specifica per gli operatori del Corpo, pari a 141.680,00 euro, compreso l'incentivo per funzioni di PG di cui al precedente punto cII).
d) compensi rivolti ad una parte di personale di cat. A, B1, B3 e C, per attività svolte in condizioni disagiate e particolari responsabilità assegnate (di cui ai punti f), g), e i) dell'accordo n. 7/2018)
Sulla base di quanto previsto nell'accordo n. 7/2018, sono riconosciuti i disagi riportati nell'Allegato 2 al presente contratto, che individua le singole figure e gli importi annui di riferimento, per un totale stimato in euro 240.604,90.
Rientrano in questi compensi le indennità per il personale coinvolto nel Prolungamento Estivo nei Nidi e nelle Scuole Infanzia Comunali nelle prime due settimane del mese di luglio, come da Protocollo d'intesa prot. n. 20292 del 9.2.2017 e successiva integrazione, pari ad euro 27.000.
e) indennità di rischio (di cui al punto h) dell'accordo n. 7/2018)
L'indennità di rischio è corrisposta alle tipologie di dipendenti elencate al punto h) dell'accordo n. 7/2018, per un importo complessivo annuo di euro 35.697,83
f) compensi destinati al personale addetto al Servizio Tributi
Il compenso netto incentivante è previsto in euro 3.864,12 e i dipendenti destinatari sono tutti gli addetti del servizio tributi impegnati in programmi di accertamento, con contratto a tempo indeterminato o con assegnazione temporanea per tutto l'anno 2018 – senza distinzione tra singoli tributi.
g) risorse rimanenti
le risorse rimanenti, dopo aver definito le suddette destinazioni, unitamente ai risparmi derivanti dal pagamento di eventuali ricorsi di cui al punto a) saranno destinate al Fondo 2019. Tali importi si sommano alle risorse pari a 212.233,76 euro di cui al punto IV) delle premesse.
h) Compensazioni - Coefficienti di assorbimento
Il compenso incentivante la produttività di cui alla precedente lett. a) viene correlato, nei casi, eventuali, di corresponsione di incentivi per la progettazione (art. 93 del D. Lgs. n. 163/2006 fino al 19.04.2016), per funzioni tecniche (art. 113 del D. Lgs n. 50/2016 dal 20.04.2016) o di altri incentivi ai sensi dell’art. 67 comma 3 lettera c) del CCNL del 21.5.2018, con i parametri di assorbimento di seguito specificati:
- da 0 a 500 euro – nessun assorbimento
- da 501 a 2.065 euro - assorbimento del 10% della quota di produttività
- da 2.066 a 3.615 euro - assorbimento del 25% della quota di produttività
- da 3.616 a 5.164 euro - assorbimento del 45% della quota di produttività
- oltre i 5.164 euro - assorbimento del 65% della quota di produttività
La somma tra gli incentivi pagati al dipendente e la quota di produttività rimanente dopo gli assorbimenti effettuati, non può essere inferiore all'importo iniziale della produttività spettante al dipendente.
i) Progressioni economiche orizzontali – Integrazione e precisazione
Con riferimento al punto a) dell'accordo n. 7/2018, in caso di ulteriore parità una volta applicati i criteri definiti, in via sperimentale per l'anno 2018 e considerato che dalle prime verifiche sembrerebbe presente un numero esiguo di casi, si concorda di ammettere alla progressione economica orizzontale tutti i dipendenti che risultino a parimerito con l'ultimo ammesso.
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Sulla base di quanto definito nei sopra citati punti da a) ad f), le parti si danno atto che il Fondo 2018 risulta indicativamente destinato come da Allegato 3, che comprende anche le destinazioni di parte fissa, fatti salvi gli importi precisi che deriveranno dai vari pagamenti.
L’amministrazione comunale, le XX.XX. e le R.S.U. concordano altresì
- che, fino alla definizione della nuova disciplina delle p.o si sensi del nuovo CCNL, gli importi dell’indennità di posizione degli incaricati di posizione organizzativa risultano i seguenti:
Valore fascia (in Euro)
fascia I 12.911,47
fascia II 12.498,20
fascia III 10.793,90
fascia IV 9.089,60
fascia V 6.817,20
- che, fino a nuovo accordo, il pagamento delle procuratorie avviene sulla base dell'accordo n. 6/2015 [Accordo relativo alla corresponsione delle “Procuratorie” al personale dell'Avvocatura Civica], tenuto conto dei rilievi contenuti nella relazione di verifica del Mef;
Modena, 11 aprile 2019
Per l'Amministrazione
Dott. Xxxxxxxx Xxxxx | firmato |
Dott.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx | firmato |
Dott.ssa Xxxxxxx Xxxx | firmato |
Per le R.S.U. e le Organizzazioni Sindacali
FP - CGIL | firmato |
firmato | |
UIL - FPL | / |
CSA - Regioni e Auton. Locali | firmato |
RSU | firmato |
Settore Risorse Umane e Strumentali
Verbale di accordo N° 7 /2018 P.G. 209722 /2018 Contratto integrativo normativo anno 2018
L'Amministrazione Comunale, le XX.XX. e le R.S.U. del Comune di Modena
Richiamato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del Comparto Funzioni Locali Triennio 2016 – 2018 sottoscritto il 21.5.2018;
Considerata l'opportunità di definire i criteri generali di riconoscimento degli istituti di destinazione del Fondo 2018, in attesa della sottoscrizione del Contratto Integrativo per l'anno 2018;
Richiamato il avente ad oggetto "Contratto integrativo anno 2017: destinazione provvisoria del fondo anno 2017 con riferimento al prolungamento estivo negli Asili Nido e nelle Scuole Infanzia comunali e all'evento Modena Park 2017" con cui è stato definito di destinare parzialmente le risorse del Fondo 2017, erogando ai dipendenti interessati un acconto pari al 50% dell'incentivo spettante per il servizio reso, tra l'altro, in occasione del prolungamento estivo a.s. 2017-2018;
Richiamati il Protocollo d'intesa sottoscritto in data 9.2.2017 e l'ulteriore Protocollo integrativo del 30.3.2017 relativi all'avvio in xxx xxxxxxxxxxxx, xxx xxx, xxx xxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxxx estivo negli Asili Nido e nelle Scuole Infanzia comunali a partire dall'anno scolastico 2016/2017, allegati al Verbale di accordo n. 1 del 18.1.2018;
Condivise l'opportunità e l'importanza di avviare un nuovo percorso di progressioni economiche orizzontali;
Concordano la disciplina relativa ai criteri dei seguenti istituti:
a) Progressioni economiche orizzontali: criteri per la definizione delle procedure per le progressioni economiche
Ai fini della progressione economica orizzontale con decorrenza 1.09.2018:
- il lavoratore deve essere in possesso del requisito di un periodo minimo di permanenza nella posizione economica in godimento pari a ventiquattro mesi, ivi compresa l’anzianità matura ta in altri enti per effetto di mobilità (art. 16 CCNL 21.5.2018).
- deve essere stato valutato in relazione alla performance individuale negli anni 2015-2016- 2017; per il personale venuto in mobilità si acquisiscono le valutazioni dell’ente di prove
nienza, le quali saranno di volta parametrate a quelle vigenti nel Sistema di valutazione del Comune di Modena;
- deve risultare in servizio l’1.09.2018
- sono esclusi i dipendenti di categoria D posti in aspettativa a seguito di conferimento di in carichi dirigenziali.
La progressione economica, nel limite delle risorse ad essa destinata, è riconosciuta, in modo selettivo, ad una quota limitata di dipendenti;
Per l’anno 2018, fatta salva l'effettiva disponibilità delle risorse necessarie, viene stabilita una quota di progressioni economiche differenziata per ciascuna posizione economica nell’ambito di tutte le categorie giuridiche come segue:
33% per le prime posizioni economiche 33% per le seconde posizioni economiche 31% per le terze posizioni economiche 29% per le quarte posizioni economiche 27% per le quinte posizioni economiche 25% per le seste posizioni economiche
Per l’anno 2018, l’attribuzione della progressione orizzontale avviene attraverso la predisposizione di graduatorie relative a ciascuna posizione economica all’interno delle categorie giuridiche, realizzate:
- in base alla media delle risultanze della valutazione della performance individuale del trien nio 2015-2016-2017, come definita nel Sistema di valutazione vigente;
- In base alla esperienza professionale acquisita, prendendo a riferimento l’anno dell’ultima progressione economica effettuata, anche eventualmente presso ente di provenienza nei casi di mobilità
- secondo il seguente schema di punteggi:
Media della valutazione individuale relativa al triennio 2015-2016- 2017/anno dell’ultima peo | Media della valutazione del triennio compresa fra 105,1 e 120 | Media della valutazione del triennio compresa tra 105 e 90 | Media della valutazione del triennio inferiore a 90 |
Ultima peo fatta da 1.1.2009 in avanti | 9 | 6 | 3 |
Ultima peo fatta prima dell’1.1.2009 o mai effettuata | 11 | 8 | 5 |
Per gli incaricati di posizione organizzativa le valutazioni saranno riparametrate come segue:
- punteggio da 110,1 a 120 = 120
- punteggio da 100,1 a 110 = 110
- punteggio da 90,1 a 100 = 100
- punteggio da 80,1 a 90 = 90
- punteggio fino a 80 = 80
Nel caso di un punteggio complessivo a pari-merito, si procede a valutare l’esperienza maturata negli ambiti professionali di riferimento in relazione all’anzianità di servizio maturata presso il Comune di Modena del singolo dipendente; in caso di ulteriore parità, sarà presa in considerazione l’anzianità nella categoria giuridica.
Per i dipendenti venuti in mobilità si considerano anche le anzianità maturate presso gli enti di provenienza.
L’esito della procedura selettiva ha una vigenza limitata al solo anno 2018.
b) compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi (premi individuali)
L'importo della produttività viene erogato sulla base dei seguenti criteri e modalità:
b.I) destinatari degli incentivi di produttività
1. L'incentivo di produttività può essere attribuito a tutti i dipendenti a tempo indeterminato che abbiano, nell'anno di riferimento, almeno 2 mesi (60 giorni netti) di effettivo servizio rispetto ai 360 giorni lordi dovuti. Anche per le assunzioni in corso di anno sono necessari minimo 60 giorni netti di effettivo servizio prestato, indipendentemente dai giorni lordi di presenza in servizio.
Per le cessazioni avvenute in corso d'anno e per il personale comandato presso altri enti che rientra nel Comune di Modena, i giorni minimi netti di presenza in servizio vengono calcolati in relazione ai giorni lordi dovuti, mantenendo la stessa proporzione di 60 giorni netti rispetto ai 360 lordi.
2. Per i dipendenti a tempo determinato il requisito è essere stati in servizio nell’anno di riferimento almeno dal 15-1 al 30-12 (giorni lordi); anche per questi tempi determinati vale il requisito di almeno 2 mesi (60 giorni netti) di effettivo servizio.
3. E' escluso il personale a tempo determinato a cui sia stato attribuito un assegno ad personam sostitutivo dei compensi accessori.
4. Per i dipendenti con contratto a tempo determinato i mesi di servizio a tempo determinato vengono sommati in caso di assunzione a tempo indeterminato, qualora non vi sia interruzione del servizio.
5. Gli insegnanti scuola infanzia e gli educatori a tempo determinato devono avere un contratto annuale che cominci entro il 30-9 dell’anno precedente a quello di riferimento con un incarico pari almeno a 25 ore settimanali. Per questi tempi determinati vale il requisito di almeno 2 mesi (60 gioni netti) di effettivo servizio.
6. Ai dipendenti distaccati o comandati presso altri enti, qualora non percepiscano l’incentivo di produttività da parte degli enti medesimi nel periodo di distacco/comando, viene erogato il premio base correlato relativo alla categoria giuridica di inquadramento.
7. Ai lavoratori che fruiscono dei distacchi sindacali di cui all’art.5 del CCNL quadro del 7.8.1998 viene erogato il premio base correlato relativo alla categoria giuridica di inquadramento, ai sensi dell’art. 39 del CCNL 22.1.2004.
b.II) correlazione tra punteggio di valutazione e valore della quota dell’incentivo di produttività
1. L’erogazione degli incentivi di produttività può essere fatta solo dopo l’attuazione del processo di valutazione in base al quale ogni dirigente di settore, avvalendosi eventualmente dei suoi collaboratori, procede a valutare il proprio personale, utilizzando la scheda di valutazione della performance individuale come definita nella deliberazione della giunta comunale n. 233/2011 e successive modificazioni.
2. La scheda di valutazione, articolata in 3 aree, produce un punteggio finale complessivo che può oscillare tra 0 e 120 punti.
3. La correlazione tra il punteggio di valutazione e l’incentivo di produttività risulta essere la seguente:
fino a punti 60 nessun incentivo punti 70 premio base = X
punti 80 premio base + 15%
punti 90-100 premio base + 30%
punti 110-120 premio base + 40%
b.III) modalità di individuazione del valore delle quote di produttività
1. L’individuazione del valore della X avviene a consuntivo del processo di valutazione.
2. Ogni dirigente di settore procede con la valutazione del personale afferente il settore con il vincolo di attribuzione dei punteggi 110 e 120 ad un massimo del 40% del personale del settore.
Il suddetto limite del 40% viene calcolato con riferimento al numero complessivo di personale che è stato presente nell’anno di riferimento in quel settore.
Ciò significa che al massimo al 40% del personale di ciascun settore potrà essere attribuita la quota più alta del premio di produttività pari a X+40%.
Se un dipendente nel corso dell’anno di riferimento ha cambiato settore, sarà conteggiato, anche ai fini della determinazione del 40%, nel settore in cui ha svolto più mesi di servizio; nel caso in cui i mesi di servizio risultassero pari, sarà conteggiato nell’ultimo settore in cui ha svolto servizio.
Per quanto concerne i periodi di servizio alle dipendenze dell'Ente inferiori all’anno per effetto di cessazioni e assunzioni, le quote di produttività saranno, successivamente alla valutazione, proporzionate ai periodi stessi.
L'attribuzione dei punteggi 110 e 120 negli anni passati non può costituire alcun automatismo per le successive valutazioni.
3. La somma di tutte le valutazioni di tutti i settori definisce, per ciascuna categoria giuridica, il numero di personale collocato nelle diverse fasce di punteggio sopra definite.
Tali numeri vengono ponderati in primo luogo con il seguente fattore di correlazione contrattuale relativo a ciascuna categoria giuridica:
fattore di correlazione contrattuale
Categoria giuridica | |
A | 100,00 |
B | 100,00 |
B3 | 108,99 |
C | 119,26 |
D1 | 134,21 |
D3 | 163,14 |
In secondo luogo, i risultati ottenuti vengono ponderati con il fattore di correlazione merito-premio, come descritto al precedente punto b.II):
fattore di correlazione merito-premio
Punteggio di valutazione | |
0-60 | zero premio |
70 | premio base |
80 | premio base + 15% |
90-100 | premio base + 30% |
110-120 | premio base + 40% |
Si ottiene in questo modo un totale complessivo di quote ponderate.
Tale numero viene utilizzato quale divisore della quota di risorse decentrate destinata agli incentivi di produttività; il risultato individua il valore del premio base X per la categoria giuridica A; il premio base X della categoria A ponderato con il fattore correttivo contrattuale definisce il valore del premio base X di ciascuna categoria giuridica; a loro volta, i singoli premi base X di ciascuna categoria giuridica ponderati con il fattore di correlazione merito-premio definiscono i valori dei premi di produttività correlati alle differenti fasce di punteggio di valutazione della performance individuale.
b.IV) mobilità interne all’Ente
Se un dipendente, nel corso dell’anno di riferimento, ha cambiato settore o dirigente di settore, il dirigente di settore a cui viene inviato il tabulato con il nome del dipendente interessato a tale eventualità, deve accordarsi con il/i dirigente/i che si sono alternati per definire la valutazione relativa alla prestazione nel corso dell’anno in oggetto.
b.V) assenze e part-time
Nell’erogazione degli incentivi in oggetto non è consentito l’utilizzo di automatismi comunque denominati; pertanto, per quanto concerne le assenze (ivi compresi i periodi di congedo di maternità, di paternità e parentale - art. 9 comma 3 del D. Lgs n. 150/2009), è il dirigente che, nel formulare la sua valutazione, può giudicare l’eventuale effettiva incidenza delle stesse sulla valutazione del contributo individuale al raggiungimento degli obiettivi (area 2 della scheda di valutazione), senza tradurre tale valutazione in un computo matematico (fatta salva la salvaguardia delle assenze per infortunio - art. 38 del CCNL del 21.5.2018), lo stesso dicasi per gli operatori con prestazione di lavoro a tempo parziale, per i quali la valutazione delle competenze e dei comportamenti organizzativi (area 3 della scheda di valutazione) prescinde dal profilo orario. Non è quindi possibile attribuire, con riferimento all'area 3 della scheda, un punteggio più basso in relazione al profilo orario del dipendente valutato.
x.XX) mansioni superiori
Nel caso in cui a un dipendente nel corso dell’anno vengano attribuite le mansioni di categoria giuridica superiore, la quota di produttività generale corrispondente alla valutazione data per la categoria giuridica di appartenenza, per il periodo in oggetto, sarà successivamente proporzionata al valore della quota della categoria giuridica per la quale sono state attribuite le mansioni superiori; inoltre, nel caso in cui a un dipendente di categoria C vengano attribuite le mansioni superiori della categoria D, la sua valutazione verrà correlata, per il periodo di riferimento, anche all’erogazione della quota specifica di produttività dei funzionari di cui al successivo punto c).
b.VII) consegna delle schede di valutazione e ricorsi
Le schede di valutazione saranno tassativamente consegnate al dipendente tramite colloquio individuale, nel corso del quale il dirigente o suo delegato deve illustrare nel dettaglio al dipendente i fattori che hanno portato ad attribuire i relativi punteggi.
I dipendenti possono presentare ricorso avverso la valutazione al Dirigente di settore e per conoscenza al Direttore Generale e richiedere un colloquio finalizzato alla discussione delle motivazioni dei ricorsi, in cui parteciperanno il dirigente di settore ed il diretto responsabile della persona interessata. Il dipendente può richiedere la presenza di un rappresentante sindacale non dipendente dell'Ente.
L’eventuale accoglimento dei ricorsi non può comunque comportare in ciascun settore il superamento della quota del 40% delle valutazioni pari a 110-120 punti, correlate al valore del premio di produttività generale pari a X+40%.
Infine, l’eventuale accoglimento dei ricorsi non determina un ricalcalo del valore della X.
Le somma per i ricorsi viene ricavata dal risparmio che si genera per effetto della minor spesa derivante dal personale cessato e assunto in corso d’anno, a seguito dei pagamenti degli incentivi in oggetto.
c) quota di produttività specifica per il personale di categoria D
Ai funzionari dell’ente viene destinata anche una quota di produttività specifica, correlata all’esercizio di responsabilità sostanziali nei processi di settore.
c.I) destinatari di tale incentivo sono:
- tutti i dipendenti di categoria D a tempo indeterminato che abbiano, nell’anno di riferimento, almeno due mesi (60 giorni netti) di effettivo servizio rispetto ai 360 giorni lordi dovuti;
- per le cessazioni in corso d’anno, i giorni minimi di presenza in servizio vengono calcolati in proporzione ai giorni lordi dovuti;
- i dipendenti a tempo determinato con un contratto di lavoro di almeno 12 mesi ed in servizio dal 1 gennaio al 31 dicembre dell’anno di riferimento, a cui non sia stato attribuito un assegno ad personam sostitutivo dei compensi accessori;
- per i dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato i mesi di servizio a tempo determinato vengono sommati in caso di assunzione a tempo indeterminato, qualora non vi sia interruzione del servizio;
- anche per i tempi determinati vale il requisito di almeno 2 mesi (60 giorni netti) di effettivo servizio nel corso dell'anno rispetto ai 360 giorni dovuti, i quali vengono proporzionati nei casi di giorni lordi inferiori ai 360;
- ai dipendenti di categoria D comandati e distaccati presso altri enti, qualora non percepiscano l’incentivo da parte degli enti medesimi, viene erogato il premio base relativo all’incentivo in oggetto;
- ai lavoratori di categoria D che fruiscono dei distacchi sindacali di cui all’art. 5 del CCNL quadro del 7.8.1998 viene erogato il premio base relativo all’incentivo in oggetto, ai sensi dell’art.39 del CCNL 22.1.2004;
c.II) modalità di individuazione del valore delle quote
Per la quantificazione e distribuzione di tale incentivo, il riferimento è il punteggio ottenuto da ciascun funzionario dell’Ente nella scheda di valutazione della performance individuale, utilizzato anche ai fini dell’erogazione dell’incentivo di produttività generale di cui al punto b.II).
Per quanto concerne tale quota di incentivo, il fattore di correlazione merito – premio, cioè tra il punteggio di valutazione ottenuto e il valore di premio attribuito, è il seguente:
fattore di correlazione merito-premio
Punteggio di valutazione | |
0-60 | zero premio |
70 | zero premio |
80 | 60% del premio base |
90 | premio base |
100 | premio base + 40% |
110 | premio base + 70% |
120 | premio base + 90% |
Anche in questo caso, il calcolo del valore effettivo della X viene stabilito annualmente, a consuntivo del processo di valutazione, come precedentemente illustrato, ad esclusione dell’applicazione del fattore correttivo contrattuale e quindi indipendentemente dall’appartenenza alla categoria giuridica D1 o D3.
Relativamente anche a questa parte di incentivo, per quanto concerne i periodi di servizio alle dipendenze dell'Ente inferiori all’anno per effetto di cessazioni e assunzioni, le quote di produttività saranno, successivamente alla valutazione, proporzionate ai periodi stessi.
d) retribuzione di risultato degli incaricati di posizione organizzativa
La retribuzione di risultato relativa all'anno 2018 viene corrisposta agli incaricati di posizione organizzativa dopo l’attuazione del processo di valutazione, utilizzando la scheda di valutazione della performance individuale come definita nella deliberazione della giunta comunale n. 233/2011 e successive modificazioni, ed in base ai seguenti criteri:
1. il suddetto compenso viene erogato a meno di dichiarazione del dirigente responsabile, che attesta l'impossibilità della valutazione del raggiungimento dei risultati previsti per l'intero anno, a causa dell'assenza prolungata dal servizio dell'incaricato di posizione organizzativa.
2. la correlazione tra il punteggio di valutazione e il premio di risultato risulta essere la seguente: fino a punti 79,9 nessun incentivo
punti 80-89,9 premio base = X punti 90-99,9 premio base + 25%
punti 100-109,9 premio base + 50%
punti 110-120 premio base + 75%
3. l’individuazione del valore della X avviene a consuntivo del processo di valutazione ed una volta determinata la destinazione dei fondi, in base al medesimo meccanismo descritto al punto b.III) del presente accordo ed indipendentemente dalla categoria giuridica di appartenenza;
4. ogni dirigente di settore procede con la valutazione degli incaricati di posizione organizzativa con il vincolo di attribuzione dei punteggi 110 e 120 ad un massimo del 40% rispetto al totale di Ente degli incaricati di posizione organizzativa: ciò significa che massimo al 40% degli incaricati di posizione organizzativa può essere attribuita la quota più alta del premio di produttività pari a X+75%. Il suddetto limite del 40% viene calcolato con riferimento al numero complessivo di incaricati di posizione organizzativa che sono stati presenti nell’anno di riferimento, con riferimento all'attuale assetto direzionale;
5. per quanto concerne i periodi di incarico di posizione organizzativa inferiori all’anno, le quote di premio di risultato saranno, successivamente alla valutazione, proporzionate ai periodi stessi;
6. se un dipendente, nel corso dell’anno di riferimento, ha cambiato settore o dirigente di settore, come in alcuni casi correlati alla riorganizzazione dell’assetto direzionale, il dirigente di settore attuale deve accordarsi con il/i dirigente/i che si sono alternati per definire la valutazione relativa alla prestazione nel corso dell’anno in oggetto;
7. le schede di valutazione vanno consegnate agli incaricati di posizione organizzativa tramite colloquio individuale;
8. gli incaricati di posizione organizzativa possono presentare ricorso avverso la valutazione al dirigente di settore e per conoscenza al Direttore Generale, entro 15 giorni dal ricevimento della valutazione; l’eventuale accoglimento dei ricorsi non può comunque comportare il superamento della quota del 40% delle valutazioni pari a 110-120 punti, correlate al valore del premio di produttività generale pari a X+75%; infine, l’eventuale accoglimento dei ricorsi non determina un ricalcolo del valore della X.
Eventuali risparmi generati per effetto della minor spesa derivante dal personale cessato ed assunto in corso d'anno, saranno ridistribuiti automaticamente agli incaricati di posizione organizzativa, sulla base delle singole quote ottenute.
e) incentivi destinati agli Operatori del Corpo di Polizia Municipale e.I) incentivi per servizi aggiuntivi
Per l'anno 2018 agli operatori della Polizia Municipale sono corrisposti degli incentivi per l’effettuazione dei seguenti servizi aggiuntivi, con riferimento alle attività di sicurezza stradale, sicurezza urbana e tutela del consumatore.
1. servizio serale: per l'effettuazione di servizi serali (P 19-1) superiori al sesto, viene corrisposto agli istruttori di P.M. un incentivo per ogni servizio e agli istruttori direttivi di PM un altro di importo diverso. Quando il servizio coinvolge, in via occasionale e per motivi di necessità, i funzionari di P.M., è corrisposto lo stesso incentivo corrisposto agli istruttori direttivi di P.M. senza alcun debito turni.
2. servizio notturno interno: per l'effettuazione dei servizi notturni interni, intendendosi quelli in cui almeno 4 ore su 6 siano svolte nella fascia oraria 1-7 (compreso il turno 22-4), fin dal primo servizio viene corrisposto agli istruttori di P.M. un incentivo e agli istruttori direttivi di PM un altro di importo diverso fino ad un massimo di 16; i servizi ulteriori saranno remunerati con un incentivo di importo inferiore;
3. servizio notturno esterno: per l'effettuazione dei servizi notturni esterni, intendendosi quelli in cui almeno 4 ore su 6 siano svolte nella fascia oraria 1-7 (compreso il turno 22-4), fin dal primo servizio viene corrisposto agli istruttori di P.M. un incentivo e quando il servizio coinvolge in via occasionale e per motivi di necessità gli istruttori direttivi di PM e i funzionari di PM, ai medesimi è corrisposto un diverso incentivo fin dal primo servizio;
4. servizio festivo diurno: per l'effettuazione di servizi festivi superiori al quarto, agli istruttori di PM e agli istruttori direttivi di PM viene corrisposto un incentivo per servizio. Quando il servizio coinvolge, in via occasionale e per motivi di necessità, i funzionari di PM, è corrisposto lo stesso incentivo, con le suddette modalità, senza alcun debito turni.
Criteri di corresponsione:
In funzione del conteggio dei turni effettuati e della corresponsione dell’incentivo, per servizio “effettivamente svolto” s’intende una prestazione di almeno 5 ore per turno (di 6 ore). Nei casi di dipendenti che fruiscono dell'istituto dell'allattamento, per servizio “effettivamente svolto” s’intende una prestazione di almeno 4 ore per turno, sempre di 6 ore.
Gli incentivi non sono tra loro cumulabili per singolo servizio svolto e, in caso di sovrapposizione, si corrisponde l’incentivo con importo più favorevole per il personale.
Qualora il servizio sia svolto non in turno ordinario concorre comunque alla formazione del debito turni.
Per il personale assunto o cessato nel corso dell'anno o distaccato dalla mansione per inidoneità e per il personale in part – time verticale, orizzontale e misto, i debiti vengono riproporzionati con eventuale arrotondamento all'intero superiore o inferiore.
Nel caso in cui per i servizi di cui ai punti precedenti, sia previsto il pagamento, da parte dell'ex Prefettura, dell'indennità di ordine pubblico stabilita nelle apposite ordinanze del Questore per servizi minimi di 4 ore, i relativi incentivi sono maggiorati del corrispondente importo, da pagarsi successivamente al rimborso da parte dell'ex Prefettura .
Il personale a cui siano state attribuite le mansioni superiori ha il trattamento corrispondente alla categoria superiore.
I turni effettuati a seguito di chiamata in servizio durante la reperibilità rientrano nel calcolo degli incentivi in oggetto.
Eventuali risparmi confluiscono nella quota di cui al punto e.III).
e.II) incentivo per funzioni di PG per alcuni istruttori di PM
In considerazione del dispositivo della deliberazione di G.C. n.646/2006, agli istruttori di PM che continuano a svolgere, ad esaurimento, funzioni di Ufficiale di Polizia Giudiziaria, viene corrisposto un incentivo.
L'incentivo in oggetto viene corrisposto tenendo conto della presenza in servizio con esclusione delle assenze relative a:
- malattie correlate a infortunio, causa di servizio, ricovero/day hospital, patologie che richiedono terapie salvavita (comma 1 art. 71 della Legge 133/2008)
- astensione obbligatoria (ivi compresa la gravidanza anticipata) e allattamento
- distacchi, permessi e aspettative sindacali
- assemblee sindacali retribuite
- testimonianze in giudizio
Per gli operatori con prestazione di lavoro a tempo parziale il compenso è proporzionato alla prestazione.
e.III) quota di produttività specifica per il personale della PM
In considerazione della particolare rilevanza che l’Amministrazione Comunale ha assegnato ai progetti previsti nel P.E.G. del settore della Polizia Municipale (obiettivi n. OE0274, OE0275 e OE0277), viene prevista una quota produttività specifica per gli operatori del Corpo.
Tale incentivo viene assegnato:
- a tutti i Funzionari di PM
- agli Istruttori di PM ed Istruttori direttivi di PM, purché nel corso dell’anno abbiano rispettato lo svolgimento di almeno 13 turni di pattuglia tra festivi e serali e notturni, riproporzionati per gli operatori a part-time, per i mesi di esonero degli operatori autorizzati e in caso di assenze per terapie salvavita o infortuni superiori a 40 giorni.
Il personale a cui siano state attribuite le mansioni superiori ha il trattamento corrispondente alla categoria superiore.
Gli operatori che corrispondono ai requisiti ottengono l’incentivo sulla base del punteggio ottenuto con la scheda di valutazione di cui al precedente punto b.II).
Il calcolo delle singole quote di incentivo verrà pertanto effettuato sulla base di una ponderazione delle distribuzioni delle valutazioni con il fattore di correlazione contrattuale relativo a ciascuna categoria giuridica di cui al punto b.III) del presente accordo e con il seguente fattore di correlazione merito-premio:
fattore di correlazione merito-premio
0 – 60 | nessun premio |
70- 80 | Premio standard x |
90- 100 | x + 10% |
110-120 | x + 20% |
Gli eventuali risparmi che si generano per effetto della minor spesa derivante dal personale cessato e assunto in corso d’anno, a seguito dei pagamenti degli incentivi di cui al punto e), dopo il pagamento degli effetti dei ricorsi di cui al punto b.VII), vengono ripartiti in maniera proporzionale alle quote ottenute.
f) Prolungamento Estivo nei Nidi e nelle Scuole Infanzia Comunali per le prime due settimane del mese di luglio (Protocollo d'Intesa del 9.12.2017 e successiva integrazione)
Si prevede di erogare un incentivo, da destinare anche al personale a tempo determinato che ha svolto il servizio, sia con il prfilo docente che ausiliario nei primi 15 giorni di luglio 2018, sulla base delle giornate di effettivo servizio prestato e proporzionato alla prestazione oraria.
g) incentivi destinati al personale tecnico cat. D, per la responsabilità collegata ad interventi per la gestione del servizio “emergenza neve”
Gli incentivi di cui sopra vengono erogati in base a due criteri:
- gravosità interventi urgenti non programmati fuori orario di lavoro;
- piano neve: per i periodi dal 1.1.2018 al 15.4.2018 e dal 15.11.2018 al 31.12.2018 si prevede un importo annuo per la disponibilità ed altri importi per intervento, distinguendo tra interventi diurni e notturni.
h) indennità di rischio
L'indennità di rischio è corrisposta mensilmente. L'indennità è stata corrisposta ai seguenti dipendenti:
operatori di cat. A, B1 e B3 addetti a mansioni di tipo operaio, o ad attività di manutenzione, o di facchinaggio o agli allestimenti di iniziative
tecnici di cat. C che intervengono direttamente sui cantieri o per attività di manutenzione
operatori addetti alle notifiche di atti (cat. B1 e C), tranne gli operatori di Polizia Municipale
operatori di servizio di cat. A e B1 che guidano sistematicamente l'auto per motivi di servizio
autisti di scuola bus, cat. B3
collaboratori di cucina, cat. B3
addetti all'assistenza di base, cat. B3
i) compensi rivolti ad una parte di personale di cat. A, B1, B3 e C, per attività svolte in condizioni disagiate e particolari responsabilità assegnate
Gli incentivi in oggetto sono attribuiti ad operatori a cui viene riconosciuto un disagio orario, o derivante da particolari condizioni organizzative, o a cui sono attribuite particolari responsabilità.
i.I) destinatari
L’Allegato 1 al presente contratto integrativo normativo individua le singole figure e specifica il tipo di attività.
I compensi in oggetto vengono corrisposte al personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato in relazione alle prestazioni effettivamente svolte, alla prestazione oraria ed erogate tenendo conto della presenza in servizio con esclusione delle assenze relative a:
- malattie correlate a infortunio, causa di servizio, ricovero/day hospital, patologie che richiedono terapie salvavita (comma 1 art. 71 della Legge 133/2008)
- astensione obbligatoria (ivi compresa la gravidanza anticipata) e allattamento
- distacchi, permessi e aspettative sindacali
- assemblee sindacali retribuite
- testimonianze in giudizio
Per gli operatori in posizione di comando presso altri Enti tali compensi sono attribuiti solo su specifica e motivata richiesta dell’Ente presso cui prestano servizio.
l) compensi destinati al personale addetto al Servizio Tributi
I destinatari dell'incentivo sono tutti gli addetti del servizio tributi impegnati in programmi di accertamento, con contratto a tempo indeterminato o con assegnazione temporanea per tutto l'anno 2018 – senza distinzione tra singoli tributi.
Il fondo incentivante viene quantificato come segue, e precisamente:
– la base è costituita dalle somme riscosse a titolo di recupero d'imposta (accertamenti fiscali) e riscontrabili nel bilancio del consuntivo e incassate nell'anno di competenza.
1,4% da 0 a euro 1.500.000,00;
2,0% oltre euro 1.500.000,00.
Il 5% di tale fondo è destinato al Funzionario Responsabile.
La distribuzione del restante 95% per i dipendenti avviene in base alla correlazione con la categoria giuridica di appartenenza e la valutazione dell'effettivo contributo individuale al raggiungimento dell'obiettivo, comunicato al dipendente con lettera e, su richiesta, con colloquio individuale in cui si esprime il giudizio di valutazione articolato come segue: adeguato, significativo, rilevante e molto rilevante.
L’amministrazione comunale, le XX.XX. e le R.S.U. concordano altresì
- di sottoscrivere entro il 28.02.2019 il “Contratto collettivo decentrato integrativo del Comune di Modena – Giuridico 2019-2020” con riferimento, relativamente alle progressioni economiche orizzonatali, alle ipotesi già trasmesse dall'Amministrazione Comunale e tenendo presente il criterio della differenziazione delle percentuali per posizione economica, già adottato nel presente accordo;
- che, in sede di definizione dell'accordo economico verranno definiti i parametri di assorbimento e le compensazioni tra i diversi istituti previsti;
- che, fino a nuovo accordo, il pagamento delle procuratorie avviene sulla base dell'accordo n. 6/2015 [Accordo relativo alla corresponsione delle “Procuratorie” al personale dell'Avvocatura Civica], tenuto conto dei rilievi contenuti nella relazione di verifica del Mef;
Modena, 19/12/2018
Per l'Amministrazione Per le R.S.U. e le Organizzazioni Sindacali
firmato FP – CGIL firmato
CISL – FP firmato
UIL – FPL /
CSA Regioni e Autonomie Locali /
R.S.U firmato
DISAGIO ORARIO
TIPOLOGIA | IMPORTO SINGOLO CON RIDUZIONE | |
1 | operatori di cat. B1 e C che svolgono servizio con orario articolato su sei giornate alla settimana con due rientri pomeridiani, e che non percepiscono l’indennità di turno ufficio stampa, S.M.L.) | 220,00 |
2 | operatori di cat. A, B1, B3 e C del settore Cultura, Turismo e Politiche giovanili, del servizio Sport e del servizio Economato: per l’impegno non occasionale in iniziative serali e festive (almeno 7 iniziative annue) | 220,00 |
3 | operatori di servizio cat. A ed esecutori di servizio cat. B1 che operano in uffici aperti di domenica e nei giorni festivi (almeno 7 giornate annue) | 132,00 |
4 | A.d.B. cat. B3 che operano nelle strutture protette: per la disponibilità a rientri fuori turno per copertura emergenze dovute ad assenze impreviste | disponibilità euro 61,60 + compenso in relazione alla tipologia di rientro 67,76 euro festivo e notturno, 53,68 euro festivo o notturno , 26,4 euro feriale, 13,20 euro prolungamento anticipo del turno ) |
5 | operatori tecnici di cat. A, B1, B3 e C che svolgono servizio di reperibilità per gravosità interventi urgenti non programmati fuori orario di lavoro | 35,20 euro a rientro |
6 | insegnanti scuola infanzia ed educatori d’infanzia cat. C: per la disponibilità ad orari particolari serali, prefestivi e festivi per attività varie (consigli, feste, aggiornamento ecc.) | 176,00 |
7 | operatori di cat. B1 e C che svolgono servizio presso il centro MoMo per il particolare orario di apertura del servizio | 88,00 |
CONDIZIONI DI LAVORO PARTICOLARMENTE DISAGIATE
TIPOLOGIA | IMPORTO SINGOLO CON RIDUZIONE | |
1 | operatori cat. C del Servizio Anagrafe incaricato per autentica di firma a domicilio dei dichiaranti impossibilitati a causa di gravi problemi fisici, da svolgersi in orario di lavoro | 176,00 |
2 | operatori cat. B3 e C del Servizio Anagrafe per spostamenti al sabato presso la sede centrale e sostituzioni presso le sedi decentrate | 176,00 |
3 | insegnanti scuola infanzia cat. C che lavorano presso il Policlinico: per le particolari caratteristiche dell'utenza | 220,00 |
4 | collaboratori ai servizi di cucina cat. B3 che operano nei nidi: per la disponibilità a spostamenti tra i vari nidi per le sostituzioni | 105,60 euro per la disponibilità + 22 euro per ogni sostituzione |
5 | operatori cat. A, B1, B3 e C dei seguenti uffici e servizi che presentano in modo costante un'utenza particolarmente complessa: ufficio anagrafe, ufficio stato civile, ufficio polizia mortuaria, biblioteca Delfini, ufficio assegnazione nidi e scuole infanzia, ufficio entrate e ristorazione servizi scolastici, sportelli sociali presenti nei Poli, ufficio interventi economici sociali, ufficio casa, ufficio segreteria minori, segreteria settore servizi sociali, segreteria servizio sociale di base, ufficio segreteria Sindaco e Rappresentanza (si tratta di un operatore cat. C) | 220,00 |
6 | insegnanti di scuola d’infanzia cat. C per attività di integrazione disabili e gestione gruppo classi complesse | 308,00 |
7 | operatori educativi cat. A ed esecutori educativi cat. B1 delle scuole d'infanzia, per attività di integrazione disabili e gestione gruppo classi complesse | 88,00 |
8 | educatori d'infanzia cat. C per aumento numero bambini per sezione | 308,00 |
9 | collaboratori ai servizi di cucina cat. B3, esecutori educativi cat. B1 e operatori educativi cat. A nidi d'infanzia per aumento numero bambini per sezione | 88,00 |
10 | collaboratore ai servizi di cucina cat. B3 ed esecutori addetti alla manutenzione cat. B1 che operano nelle strutture protette per le particolari caratteristiche dell'utenza | 264,00 cat B3 e 176,00 cat B1 |
11 | A.d.B. cat. B3 delle strutture protette, domiciliare, Centro Diurno Handicap per la delicatezza degli aspetti psico-fisici della relazione con l'utenza | 220,00 |
12 | operatori educativi cat. A scuole d'infanzia e nidi per la collaborazione nelle attività svolte con i bambini | 176,00 |
13 | operatori cat. A, B1, B3 e C che intervengono per il servizio neve, non in reperibilità | 228,8 euro annui per disponibilità, 79,2 euro per chiamata diurna e 105,6 euro per chiamata notturna – Per il secondo turno, 114,40 euro per chiamata diurna e 158,40 euro per chiamata notturna |
14 | operatori di cat. B3 e C del settore Manutenzione, traffico e logistica per la gestione del centralino a supporto del servizio neve | 228,8 euro annui per disponibilità, 48,4 euro per chiamata diurna e 61,6 euro per chiamata notturna – Per il secondo turno, 69,91 euro per chiamata diurna e 92,40 euro per chiamata notturna |
15 | esecutore amministrativo cat. B1 e collaboratore amministrativo cat. B3 servizio economato: per il disagio legato alla tipologia della prestazione | 176,00 |
SPECIFICHE RESPONSABILITA'
TIPOLOGIA | IMPORTO SINGOLO CON RIDUZIONE | |
1 | responsabilità di ufficiale di stato civile e anagrafe ed elettorale per tutti gli operatori dei Servizi demografici di cat. B3 e C | 352,00 |
2 | responsabilità funzioni di Urp per il personale dei Quartieri cat. B3 e C | 352,00 |
3 | esecutori educativi cat. B1 che nelle scuole infanzia e nei nidi costituiscono punto di riferimento per attività varie (appalti, buoni pasto, rapporti con SML) | 176,00 |
4 | educatori nidi cat.C per esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità educative (progetto 0-6) | 363,44 |
5 | responsabili attività assistenziali cat. C per le nuove responsabilità legate all'accreditamento dei servizi assistenziali | 220,00 |
6 | operatori tecnici di cat. A, B1, B3 e C del settore SML per l'esercizio di responsabilità legate a funzioni polivalenti, a seguito della riorganizzazione | 176,00 cat A e B1, 220,00 cat B3 e C |
7 | istruttori amministrativi cat. C dell’Ufficio supporto attività consiliari e atti amministrativi | 220,00 |
8 | operatori cat. A e B1 che svolgono funzioni di assistenza agli organi istituzionali o che svolgono funzioni di filtro negli uffici non a utenza complessa e che non guidano l'auto per motivi di servizio | 176,00 |
9 | operatori amministrativi di cat. B3 e C che svolgono funzioni di staff per segreterie di assessori, direttore generale e presidenza del consiglio comunale compenso annuo differenziato a seconda che si tratti di uno o più operatori | 264,00 - 352,00 |
10 | esecutori educativi cat. B1 scuole d'infanzia e nidi per le attività di sorveglianza dei bambini per brevi periodi, in caso di urgenza e/o emergenza | 176,00 |
11 | operatori cat. C che coordinano squadre operative al servizio Sport, al Centro Stampa e al Magazzino del servizio Economato | 220,00 |
12 | operatori tecnici cat. B3 dei settori ambiente e lavori pubblici e del servizio economato che controllano l'esecuzione degli interventi a gestione indiretta | 220,00 |
13 | istruttore informatico cat. C del CED - Sala macchine per le caratteristiche della tipologia della prestazione | 220,00 |
14 | personale ci cat.B3 e C che ha ricevuto nomina formale di preposto ai sensi delle norme in materia di sicurezza sul lavoro | 220,00 |
15 | personale del servizio marketing e comunicazione con posizione lavorativa collaboratore tecnico addetto alla stampa cat. B3 | 220,00 |
DESTINAZIONI FONDO DIPENDENTI ANNO 2018
ALLEGATO 3
Descrizione | DESTINAZIONI 2018 |
DESTINAZIONI STABILI | |
Fondo Progressioni Economiche Orizzontali | 1.824.200,44 |
Nuove progressioni economiche orizzontali | 125.000,00 |
Fondo Indennità di Comparto | 728.909,04 |
Indennità Qualifica D3 | 22.594,53 |
Passaggi di qualifica | 6.001,83 |
Indennità Aggiuntiva Educatrici e Insegnanti | 67.986,33 |
Indennità varie (turno, reperibilità, | |
maggiorazioni) | 677.404,31 |
Indennità anno scolastico educatrici (art. 31 | |
comma 7 CCNL 14/9/2000) | 75.287,24 |
TOTALE DESTINAZIONI STABILI | 3.527.383,72 |
DESTINAZIONI VARIABILI | |
Disagi e specifiche responsabilità cat. A B C | 240.604,90 |
Indennità di rischio | 35.697,83 |
Produttività | 1.987.928,64 |
Produttività Cat. D | 413.600,00 |
Compensi personale tecnico Cat. D | 7.040,00 |
Incentivi Operatori P. M. per servizi e | |
produttività specifica | 417.120,00 |
TOTALE DESTINAZIONI VARIABILI | 3.101.991,37 |
Art. 68, comma 2, lett. g) | |
Incentivi ICI | 3.864,12 |
Incentivi per Funzioni Tecniche | 120.319,72 |
Procuratorie compensate | 13.450,14 |
Procuratorie cause vinte | 4.819,35 |
TOTALE art. 68, comma 2, lett. g) | 142.453,33 |
Incentivi art. 43 Legge n. 449/1997 – Servizi resi a terzi a titolo oneroso | 19.659,21 |
TOTALE DESTINAZIONI | 6.791.487,63 |
FONDO 2018 | 7.003.721,39 |
RISORSE DA MANTENERE (rif. Deliberazione di Giunta n. 85/2019) | 212.233,76 |