DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5a sez. VT
ISTITUTO STATALE D'ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE " X. XXXXXXX " - C.F. 84002470163 C.M. BGIS027001 - A27E4EE - UFF PROTOCOLLO
Prot. 0003185/U del 15/05/2024 14:02
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5a sez. VT
Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”
Articolazione “VITICOLTURA ED ENOLOGIA”
Anno scolastico 2023-2024
Indice
Pagina | |
Profilo del diplomato dell’Istituto Tecnico Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria” | 3 |
Composizione Consiglio di Classe | 4 |
Composizione della Classe | 4 |
Profilo della Classe | 5 |
Obiettivi Trasversali Prefissati dal Consiglio di Classe | 6 |
Criteri comuni di conduzione della classe e modalità di lavoro | 8 |
CLIL (Content and Language Integrated Learning) | 9 |
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) | 10 |
Attività e percorsi di educazione civica Classe terza V a.s. 2021-22 | 12 |
Attività e percorsi di educazione civica Classe quarta V a.s. 2022-23 | 17 |
Attività e percorsi di educazione civica Classe quinta V a.s. 2023-24 | 21 |
Verifiche e Criteri di Valutazione | 26 |
Criteri per l’Attribuzione del Voto di Condotta | 26 |
Simulazioni prove d’Esame | 27 |
Interventi Didattici Integrativi | 28 |
Laboratori, attrezzature, materiali didattici | 29 |
Firme Componenti del Consiglio di Classe | 30 |
Allegato: Relazioni finali individuali docenti
Profilo del diplomato dell’Istituto Tecnico
Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
Alla fine del percorso formativo il Diplomato dell’Istituto Tecnico, Settore Tecnologico “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”:
● possiede competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei prodotti e al rispetto dell’ambiente;
● interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.
● In particolare, è in grado di:
o collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali, applicando i risultati delle ricerche più avanzate;
o controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed organolettico;
o individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;
o Intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, correttamente lo smaltimento e la riutilizzazione dei reflui e dei residui;
o controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed emettendo giudizi di convenienza;
o esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;
o effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;
o rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle zone di rischio;
o collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei prodotti agrari ed agroindustriali;
o collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di trasparenza e tracciabilità.
da Schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli istituti tecnici ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6
agosto 2008, n. 133, allegato B
Composizione del Consiglio di Classe: componente Docente
DOCENTE | DISCIPLINA | Continuità Didattica Triennio | ||
Anno III | Anno IV | Anno V | ||
Italiano e Storia | Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | x | X | |
Inglese | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx | x | x | X |
Matematica | Xxxx. Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx | x | x | X |
Biotecnologie vitivinicole | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx | X | ||
Enologia | Prof.ssa Xxxxxx Xxxxxxx | x | x | X |
Produzioni animali | Prof.ssa Xxxxx Xxxxx | x | x | X |
Viticoltura e difesa della vite | Xxxx. Xxxxx Decè | x | x | X |
Estimo, economia, marketing e legislazione | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx | x | X | |
Gestione ambiente e territorio | Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx | X | ||
Scienze motorie | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | x | x | X |
IRC | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | x | x | X |
ITP Inglese | Prof. Xxxxxx Xx Xxxxxxx | x | X | |
ITP Enologia e Biotecnologie vitivinicole | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | X | ||
ITP Produzioni animali | Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx | x | X | |
ITP Viticoltura e difesa della vite | Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx | x | X | |
ITP Estimo, economia, marketing e legislazione | Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx | x | X | |
Insegnante di sostegno | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx | x | x | X |
Composizione della Classe
Iscritti inizio a.s. | Maschi | Femmine | Provenienti da altre classi | Ritirati | Privatisti | B.E.S. | |||
D.A. | D.S.A. | Stranieri | Altro | ||||||
15 | 11 | 4 | / | / | / | 2 | 5 | / | / |
Profilo della classe
(Presentazione generale ed evoluzione della classe sotto i profili: cognitivo, emotivo, metodologico, comportamentale).
Gli studenti nel complesso si sono mostrati, sin dall’inizio del triennio, corretti, sufficientemente interessati alle attività didattiche e rispettosi delle regole.
Per quanto riguarda l’aspetto cognitivo e metodologico sono presenti studenti che risultano più maturi e attenti e affrontano l’attività scolastica con motivazione, dimostrando puntualità e regolarità nel rispetto delle consegne e nell’esecuzione dei compiti assegnati. Altri invece che dal punto di vista dell’autonomia, talvolta, e soprattutto in alcune discipline, hanno ancora la necessità di una guida costante da parte dell’insegnante.
Il livello cognitivo è pertanto eterogeneo: accanto a studenti che hanno raggiunto livelli soddisfacenti e in alcuni casi più che buoni, sono presenti altri che hanno raggiunto faticosamente un livello sufficientemente adeguato, e alcuni studenti che evidenziano fragilità e/o che hanno mostrato un impegno inadeguato rispetto alle potenzialità e alle richieste.
Nella classe sono presenti cinque studenti DSA e due DA. Per gli strumenti compensativi utilizzati nel corso dell’anno scolastico si fa riferimento ai rispettivi PDP e PEI con gli allegati riservati, depositati in segreteria e inseriti nella copia del Documento del Consiglio di Classe a uso esclusivo della Commissione d’esame.
Numerose sono state le attività proposte dall’Istituto rispetto al PCTO e all’Educazione civica, rivelatesi occasioni preziose di arricchimento professionale e culturale. Fra queste si riporta il Progetto TANZANIA, in collaborazione con la Fondazione SAME, tenutosi dal 26 ottobre al 9 novembre, a cui hanno partecipato cinque alunni che hanno lavorato nel contesto rurale di una cittadina, dal nome SAME; questa esperienza è nata dalla volontà della Fondazione di sostenere le popolazioni locali sia dotandole di attrezzature meccaniche, sia occupandosi della formazione professionale agraria dei ragazzi del luogo.
Si riporta inoltre l’uscita didattica a lungo raggio dal 14 al 17 febbraio con meta Firenze e con visita all’azienda vitivinicola “Antinori” a San Xxxxxxxx (FI) e alla Cantina “Il Palagione” a San Gimignano (FI), con quattordici alunni partecipanti.
In tali occasioni tutti gli studenti hanno adottato comportamenti adeguati e rispettosi, partecipando attivamente e propositivamente alle varie attività/iniziative.
Obiettivi Trasversali Prefissati dal Consiglio di Classe
Il Consiglio di Classe, sulla base del raggiungimento degli obiettivi trasversale degli scorsi anni scolastici ha deciso di osservare sistematicamente gli alunni dedicandosi soprattutto all’area della comunicazione.
Coerentemente con alcune decisioni prese dal Collegio Docenti all’inizio del corrente anno scolastico, si è decisa la periodica rilevazione del livello raggiunto nell’obiettivo trasversale sopra citato, in aggiunta a quelli cognitivi disciplinari.
Ciascuna disciplina, con le sue specificità, ha contribuito allo sviluppo delle capacità e alla valorizzazione delle competenze individuando gli aspetti applicativi all’interno della propria programmazione curricolare allegata.
AREA DELLA COMUNICAZIONE IN ENTRATA (decodifica): COMPRENDERE, RIELABORARE, INTERPRETARE
COMPETENZE | ABILITÀ/CAPACITÀ | STRATEGIE DEL DOCENTE |
● Padroneggiare gli strumenti dell’analisi approfondita per giungere a rielaborare i dati in modo personale, a interpretare criticamente le informazioni e ad argomentare le proprie tesi | ●Utilizzare autonomamente dati e informazioni per costruire tesi/modelli interpretativi e argomentare le proprie convinzioni ●Utilizzare funzionalmente dati e informazioni desunte da fonti diverse per confutare efficacemente eventuali tesi contrarie | ●Proporre agli alunni in modo sistematico esercizi di analisi approfondita di testi sempre più complessi ●Stimolare l’individuazione delle relazioni fra i diversi aspetti/concetti correlati a un quesito ●Utilizzare un approccio problematizzante per stimolare la formulazione di ipotesi realistiche ●Abituare gli alunni a svolgere lavori di ricerca in modo autonomo e a sviluppare lezioni su specifici argomenti, fornendo un’assistenza di sola consulenza ●Lasciare spazio agli interventi degli alunni, abituandoli a presentare le proprie asserzioni con materiali di supporto e attraverso ragionamenti articolati |
VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL’ALUNNO | ||||
A | B | C | D | E |
Ottimo | Buono | Sufficiente | Carente | Gravemente Carente |
Comprende, rielabora e interpreta autonomamente e in modo approfondito testi sempre più complessi. | Comprende, rielabora e interpreta in modo autonomo e adeguato testi sempre più complessi | Presenta qualche difficoltà nella decodifica, nella rielaborazione e nella interpretazione autonoma dei testi complessi. | Presenta difficoltà a decodificare, a rielaborare e a interpretare autonomamente i testi complessi. | Non riesce autonomamente a decodificare, a rielaborare e a interpretare i testi complessi. |
AREA DELLA COMUNICAZIONE IN USCITA (codifica): ESPRIMERE, ESPORRE, PRODURRE
COMPETENZE | ABILITÀ/CAPACITÀ | STRATEGIE DEL DOCENTE |
●Padroneggiare gli strumenti della comunicazione scritta, orale, grafica, iconica, per trasmettere conoscenze, opinioni e interpretazioni ●Realizzare autonomamente un prodotto corrispondente a una richiesta complessa e/o professionale | ● Scrivere e parlare con completezza, coesione e coerenza contenutistica utilizzando un lessico vario e specifico ● Utilizzare autonomamente i codici di comunicazione più adeguati alle richieste ed al contesto comunicativo ● Riconsiderare le proprie produzioni per migliorarne la correttezza e l’efficacia, dopo averne valutato punti di caduta e di forza | ●Curare le correttezza formale nelle lezioni ed utilizzare un lessico il più possibile ricco, vario, specifico ●Richiedere agli alunni di esprimersi sempre in modo corretto, utilizzando il lessico adeguato al contesto comunicativo ●Promuovere tutte le occasioni che permettano la verbalizzazione/ l’espressione delle proprie conoscenze/opinioni da parte degli alunni ●Stimolare il processo di individuazione e correzione degli errori, anche attraverso l’uso di opportune griglie di autocorrezione ●Far svolgere tra compagni correzioni incrociate di un’intera verifica o di una sua parte significativa ●Richiedere in modo esplicito la spiegazione dell’errore e della corrispondente correzione ●Promuovere l’uso di forme diversificate di organizzazione dei contenuti, in ambito disciplinare o pluridisciplinare |
VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL’ALUNNO | ||||
A | B | C | D | E |
Ottimo | Buono | Sufficiente | Carente | Gravemente Carente |
Non presenta difficoltà nella produzione che organizza in modo completo, coerente e coeso. | Presenta solo qualche imprecisione nella produzione che organizza generalmente in modo completo, coerente e coeso. | Presenta alcuni errori nella produzione con contenuti comunque coerenti. | Presenta difficoltà nella produzione, con diffusi errori formali e contenuti non sempre coerenti e completi. | Presenta notevoli difficoltà/resistenze nella produzione che risulta scorretta e frammentaria. |
Criteri comuni di conduzione della classe e modalità di lavoro
In merito alla metodologia d’insegnamento si è ritenuto importante ridurre, per quanto possibile, la lezione frontale, privilegiando la lezione dialogata, ricorrendo all’approccio per problemi e sviluppando le potenzialità della compresenza. Questo, ovviamente, per motivare al lavoro tutti gli alunni e per valorizzare la peculiarità di ciascuno.
È stato un imperativo per i docenti chiarire sempre con gli alunni i criteri adottati per la correzione, gli eventuali punteggi e/o le percentuali di riferimento nonché condividere la valutazione come parte integrante del processo d’apprendimento.
Quindi, la centralità dello studente quale soggetto del processo educativo e la storicizzazione dell’esperienza sono stati i criteri a sostegno di un curricolo basato sulla didattica laboratoriale e per competenze.
Al fine del raggiungimento degli obiettivi trasversali e disciplinari, il lavoro dei docenti del Consiglio di classe si è basato sui seguenti aspetti metodologici:
Metodologia dell’esperienza
In conformità anche a quanto precisato nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa, i docenti del Consiglio di Classe hanno ritenuto l’esperienza il punto di partenza per ogni attività di carattere didattico. Naturalmente questo ha significato associare costantemente il metodo induttivo al deduttivo, essendo le due metodologie inseparabili nel processo cognitivo.
Metodologia della comunicazione e dell’inclusione
Nella metodologia della comunicazione, alla verbale, si sono abbinate le comunicazioni grafica e iconica, anche attraverso la multimedialità (TIC), ogniqualvolta le attività lo avevano previsto in sede di programmazione e la strumentazione a disposizione lo ha permesso. Tale metodologia ha tenuto conto, inoltre, del comportamento del gruppo-classe e ha subito variazioni in relazione al tipo di reazioni e di risposte ottenute in base alle dinamiche createsi durante l’anno e alla presenza di alunni che necessitano di strategie inclusive che diventano strategie del gruppo-classe.
Metodologia della ricerca e del lavoro inter/pluridisciplinare
Per utilizzare tale metodologia il Consiglio di Classe ha operato:
● creando le aspettative in relazione alle attività da svolgere
● presentando l’argomento attraverso la problematizzazione dei punti focali (problem solving)
● guidando l’alunno all’individuazione del problema e all’organizzazione del lavoro per affrontare e portare a soluzione il problema individuato (compiti di realtà)
● cogliendo gli aspetti interdisciplinari connessi all’argomento, al problema o al lavoro in genere
● spronando gli alunni al team working e alla valorizzazione del lavoro di tutti
● analizzando collettivamente il prodotto finale ottenuto con l’apporto di tutti i componenti del gruppo-classe
● favorendo la partecipazione a spettacoli, concorsi, seminari, convegni anche su specifiche problematiche d’interesse sia locale, proprie del territorio, sia globale
● coinvolgendo attivamente lo studente nel processo di apprendimento anche attraverso la formazione alla pari (peer to peer).
CLIL (Content and Language Integrated Learning) (12 ore a cura del xxxx. Xxxxxx A.)
Date | Topic | Activity | Materials | |
03/02/2024 | 1h | Waste disposal | Lessons with xxxx. Xxxxxx | Digital book, videos |
05/02/2024 | 1h | Composting. Water pollution | ||
10/02/2024 | 1h | Point and non-point source pollution. Water organic pollutants | ||
24/02/2024 | 1h | Inorganic and biological pollutants in water bodies | ||
02/03/2024 | 1h | Physical pollution of water bodies. Biochemical oxygen demand (BOD) | ||
04/03/2024 | 1h | Eutrophication | ||
09/03/2024 | 1h | Bioremediaton | ||
23/03/2024 | 1h | Air pollution: ozone depletion | ||
25/03/2024 | 1h | Introduction to bioindicators | Scientific articles, videos | |
06/04/2024 | 1h | Bioindicators: animals and microbes | ||
22/04/2024 | 1h | Final test | Cloze test and translation English- Italian | |
29/04/2024 | 1h | Class test correction |
Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO)
Triennio: 2021/2022 - 2022/2023 - 2023/2024
Tipologia base | a.s. | Totale ore |
Classe terza □ stage in aziende esterne □ uscite didattiche (anche virtuali) □ attività svolta a scuola | 2021-22 | Minimo h.150 nel secondo biennio e nell’ultimo anno del percorso di studi (come da PTOF e in base alla legge 30 dicembre 2018 n. 145) |
Classe quarta □ stage in aziende esterne □ uscite didattiche (anche virtuali) □ attività svolta a scuola | 2022-23 | |
Classe quinta □ stage in aziende esterne □ uscite didattiche (anche virtuali) □ attività svolta a scuola | 2023-24 |
Progetti c/o aziende esterne | Classe | ||
3a | 4a | 5a | |
1. Fare scuola in Allevamento | x | x | |
2. Fare scuola in Serra | x | x | x |
3. Fare scuola in Enti Pubblici e Privati | x | x | x |
4. Fare scuola in Trasformazione dei prodotti | x | x | x |
Attività del PCTO svolte a scuola – Uscite didattiche - Orientamento* | x | x | x |
* v. tabella successiva per le attività e le uscite didattiche della classe quinta
Attività del PCTO svolte a scuola Classe 5a V | |
Data | Attività |
Dal 9 all’11 agosto | ATTIVITÀ DI VENDEMMIA: vendemmia nel vigneto dell’Istituto (12 ore); n. 2 alunni partecipanti |
Dal 21 al 31 agosto | OPERAZIONI DI VINIFICAZIONE in cantina Ganassina (32 ore) n. 2 alunni partecipanti |
27 ottobre | Visita FIERA XXXXXXXX XXXX Montichiari-BS (7 ore) |
20 novembre | Visita al SALUMIFICIO GALBANI gruppo Lactalis a Melzo-MI (5 ore) |
19 dicembre | Xxxxxx all’accademia SYMPOSIUM e presso una cantina in Franciacorta-BS (8 ore) |
7 febbraio | Incontro su CONTROLLO PATOGENI DELLA VITE con un esperto tecnico della Singenta (2 ore) |
8 febbraio | Incontro con CENTRI PER L’IMPIEGO (2 ore) |
14 febbraio | Azienda vitivinicola ANTINORI a San Xxxxxxxx-FI (3 ore) |
15 febbraio | Azienda vitivinicola IL PALAGIONE a San Gimignano-SI (3 ore) |
8 marzo | Visita azienda SAME e lezione dal titolo: “TRATTORI E MACCHINE PER LA FRUTTICOLTURA E LA VITICOLTURA” (4 ore) |
26 marzo | Incontro con l'enologo Dott. Valota e DEGUSTAZIONE VINI (2 ore) |
12 aprile | Incontro tecnico PROPAGAZIONE VITE a cura del Xxxx. Xxxxxxxxx dei Vivai Viticoli Trentini (2 ore) |
18 aprile | GIORNATA DELL’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE IN ISTRUZIONE E LAVORO POST-DIPLOMA in Ganassina (2 ore) |
prevista per il 24 maggio | Lezione ex-allievi intitolata: “STIMA DANNI DA EVENTI ATMOSFERICI SU CEREALI” incontro con il xxxx. Xxxxxxxxx in Azienda Ganassina (2 ore) |
TOTALE PCTO NON CONVENZIONATO | 86 ORE OFFERTE DALLA SCUOLA |
Attività e percorsi di Educazione Civica
Classe terza V a.s. 2021-22
UNITÀ DI APPRENDIMENTO | ||
Denominazione | CRESCERE in CITTADINANZA ATTIVA | |
Prodotti | Relazioni. Verifica con Moduli di Google. PowerPoint. Volantino pubblicitario o Video pubblicitario di durata massima 1 minuto su uno dei seguenti temi: sicurezza e salute sul luogo di lavoro o di vita, tutela dell’ambiente come bene comune, sostegno ai soggetti in condizioni di debolezza. | |
Competenze chiave/competenze culturali | ||
Essere consapevoli del valore e delle regole della vita democratica. | ||
Adottare i comportamenti più adeguati alla tutela della sicurezza e salute propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base. | ||
Partecipare al dibattito culturale del Paese e dell’Europa. | ||
Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate. | ||
Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) | Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola competenza) | |
Assumere atteggiamenti rispettosi delle libertà delle persone, delle cose e dell’ambiente. | Conoscere le regole basi della convivenza civile nel contesto di vita e di lavoro. | |
Assumere comportamenti adeguati che non mettono a rischio la sicurezza e la salute propria e delle persone su cui possono ricadere le proprie azioni. Assumere comportamenti che rispettino i beni e l’ambiente. Assumere comportamenti che diano sostegno ai soggetti in condizioni di debolezza. Assumere comportamenti che portino alla piena accessibilità e qualità dei servizi comunali. | Conoscere gli articoli della Costituzione e dei Codici Civile e Penale che trattano della sicurezza del lavoro. Conoscere le regole che stanno alla base di un comportamento sano e sicuro. Conoscere gli stili di vita che rispettano l’ambiente. Conoscere le fragilità dei soggetti deboli. Conoscere l’Istituzione Comune. | |
Intervenire nel dibattito proposto apportando contributi significativi. | Conoscere le modalità di intervento utilizzando linguaggi e supporti diversi e le conoscenze disciplinari. |
Affrontare con impegno e serietà un problema proponendo soluzioni. | Conoscere le modalità di lavoro per affrontare un problema (documentazione, valutazione, soluzione, verifica). |
Utenti destinatari | Studenti della Classe 3VT |
Tempi | Ottobre - maggio |
Esperienze attivate | Prendere appunti Costruire schede di analisi e osservazione Soluzione di eventuali problemi Produrre relazioni Lavoro di gruppo Esporre in modo efficace Xxxxxxxx il percorso Valutare i compagni |
Metodologia | Lezione dialogata Analisi di casistiche Lezione frontale Elaborazione di un percorso con sotto articolazione del lavoro Raccolta e interpretazione dei dati (schemi, tabelle, grafici, etc.) Cooperativa: le 4 ore preparatorie alla redazione del prodotto finale (volantino o video) si svolgono in gruppi cooperativi al cui interno si stabiliscono i seguenti ruoli: capogruppo (funzione organizzativa del lavoro di gruppo); segretario (funzione di verbalizzazione del lavoro); controllore (funzione di controllo dei comportamenti e dell’efficacia); guida (funzione espositiva) Confronto dei risultati |
Risorse umane esterne interne | Relatori esterni: docenti o esperti di settore che si succederanno nell’anno. Relatori interni: docenti della classe. Docenti tutor del prodotto finale (volantino o video): docenti della classe. Studenti. |
Strumenti | Dispositivi elettronici per internet, piattaforme streaming, G-suite di Google, hardware e software della scuola o degli studenti. Risorse materiali. Web, materiale in letteratura, PowerPoint, altro. |
Valutazione | La valutazione dei prodotti avverrà sulla base dei criteri e delle griglie di valutazioni riportate nel PTOF. La valutazione del prodotto verrà fatta dal singolo docente referente o da un gruppo di docenti; nella valutazione del prodotto finale avrà un peso anche la valutazione degli studenti. La proposta di voto disciplinare verrà condivisa dall’intero consiglio di classe in sede di scrutinio e scaturirà dalla media dei voti nelle prove individuali e il voto del prodotto finale di gruppo. È da prevedersi un prodotto finale di gruppo per ogni quadrimestre. |
ATTIVITA’ | ||||||
Progetto/Disciplina | Attività | Data/Periodo | Prodotto degli studenti | Ore | ||
Seminario di Educazione Finanziaria | “Assicurazioni e Previdenza per i lavoratori dipendenti” | 14/10/2021 | Relazione | 1 | ||
Condivisione/Restituzione relazioni su “Assicurazioni e Previdenza per i lavoratori dipendenti” | ottobre | 1 | ||||
Seminario di Educazione Finanziaria | “Studiare serve ad assicurarsi un futuro?” | 26/10/2021 | Relazione | 1 | ||
Condivisione/Restituzione relazioni su “Studiare serve ad assicurarsi un futuro?” | ottobre | 1 | ||||
Progetto "Insieme per capire" di Amici della Scuola e Fondazione Corriere della Sera | "Viaggio nell’antropocene" webinar con Xxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxx | 09/11/2021 | Relazione | 1,5 | ||
Condivisione/Restituzione relazioni su "Viaggio nell’antropocene" | novembre | 1 | ||||
Progetto "Insieme per capire" di Amici della Scuola e Fondazione Corriere della Sera | "Sulla libertà" webinar con Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxx | 14/12/2021 | Relazione | 1,5 | ||
Condivisione/Restituzione relazioni su "Sulla libertà" | Dicembre | 1 | ||||
Genio rurale | “La Costituzione e la Sicurezza nei luoghi di lavoro”, viaggio negli articoli della Costituzione e delle leggi che hanno trattato il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro prima dell’avvento del D.lgs 81/2008. | dicembre | Verifica Modulo Google | 3 | ||
Trasformazione dei Prodotti | Richiamo dei rischi presenti nel Laboratorio di Chimica, del Regolamento, delle misure di prevenzione e protezione | novembre | 1 | |||
Biotecnologie agrarie | Richiamo dei rischi presenti nel Laboratorio di Biologia- Meristematica, del Regolamento, delle misure di prevenzione e protezione | novembre | 1 | |||
Produzioni vegetali | Richiamo dei rischi presenti nel Laboratorio Azienda agraria (Serre e Cascina Ganassina), dei | novembre | 2 |
Regolamenti, delle misure di prevenzione e protezione | ||||||
Scienze motorie e sportive | Richiamo dei rischi presenti in Palestra, del Regolamento, delle misure di prevenzione e protezione | novembre | 1 | |||
“PROGETTO XXXXXXX, proponente Ospedale di Xxxxxxxxx | Xxxxxxxx di tumori, conoscere per prevenire | 2 | ||||
“EDUCAZIONE SESSUALE” | Corso svolto dalla prof.ssa Tondolo | 2 | ||||
Sostegno, Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxx | Fragilità e sostegno ai soggetti in condizioni di debolezza | gennaio | 1 | |||
Economia | 10 idee Green per uno Stile di Vita più Sostenibile in difesa dell’Ambiente | febbraio | 2 | |||
Storia | La nascita e lo sviluppo dei Comuni | ottobre | Verifica | 4 | ||
Le istituzioni e il ruolo del Comune | marzo | Esposizione orale | 2 | |||
Genio rurale | Il sistema elettorale dei Comuni | marzo | PowerPoint, che presenta il proprio Comune, riassume il sistema elettorale, il numero dei componenti del Consiglio Comunale, diviso tra maggioranza e opposizione, il numero dei componenti della Giunta e i tipi di deleghe | 2 | ||
Condivisione/Restituzione PowerPoint | marzo | 1 | ||||
Inglese | Lezione “Indicazioni di processo al lavoro di gruppo” | aprile | 1 | |||
Lavoro di gruppo in aula sulla stesura del compito di realtà | maggio | Volantino pubblicitario o video pubblicitario di durata massima 1 minuto su uno dei temi trattati | 2 | |||
Relazione/Condivisione del lavoro di gruppo sul compito di realtà | maggio | 2 |
TOTALE ORE | 37 | |||||
In che modo (singoli, gruppi) I seminari dei relatori esterni vengono seguiti in streaming dall’intera classe, le lezioni dei docenti curriculari in presenza. Le relazioni e le verifiche vengono svolte individualmente. Il prodotto finale viene realizzato in gruppo. Allo scopo vengono costituiti 5 gruppi di lavoro. All’interno di ogni gruppo vengono individuati gli studenti che ricopriranno i seguenti ruoli: capogruppo (funzione organizzativa del lavoro di gruppo); segretario (funzione di verbalizzazione del lavoro); controllore (funzione di controllo dei comportamenti e dell’efficacia); guida (funzione espositiva). Quali prodotti: a. Relazioni sugl’incontri seminariali. b. Verifica scritta in modalità Moduli di Google per “La Costituzione e la Sicurezza nei luoghi di lavoro, viaggio negli articoli della Costituzione e delle leggi che hanno trattato il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro prima dell’avvento del D.lgs. 81/2008”. c. PowerPoint sulla rappresentanza comunale d. Volantino pubblicitario o Video pubblicitario di durata massima 1 minuto su uno dei temi trattati. Quali apprendimenti: Ambito cognitivo Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Ambito socio-emotivo Promuovere la conoscenza di sé, delle proprie attitudini e potenzialità, del metodo e dei tempi di lavoro a ciascuno necessari per il conseguimento dei risultati prefissati. Sviluppare un atteggiamento di apertura e disponibilità al confronto, al dialogo, alla comprensione nel rispetto reciproco, tenendo conto dei bisogni di tutti Rafforzare l'abitudine al rispetto delle scadenze e delle regole stabilite o concordate per la vita di gruppo-classe. Sviluppare o rafforzare la consapevolezza della necessità di affrontare con impegno e serietà il lavoro scolastico (rispetto dei tempi di consegna dei compiti assegnati, cura del materiale didattico, ecc.). Ambito operativo-relazionale Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. |
Classe quarta V a.s. 2022-23
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1°QUADRIMESTRE | |
FAIR PLAY, FAIR NATURE: corretti con gli altri e con l’ambiente. Parte prima: Adotta la differenziata (tutoring alle classi prime) | |
COMPITO DI REALTA’ | |
Realizzazione di TUTURIAL / attività di PEER-TO-PEER e di attività di SENSIBILIZZAZIONE e MONITORAGGIO al termine del percorso ogni studente: 1) avrà realizzato con il proprio gruppo un incontro esplicativo relativo alla differenziazione dei rifiuti a scuola all’interno della classe prima /seconda gemellata 2) avrà ideato e messo in pratica con il proprio gruppo una campagna di sensibilizzazione e di monitoraggio della raccolta destinata sia alla classe gemellata che al piano assegnato | |
Competenze chiave - Competenze culturali | |
- Partecipare al dibattito culturale. - Rispettare l’ambiente, curarlo, conservable, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità - Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese - Compiere le scelte di partecipazione alla vita pubblica e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (ob.11, città e comunità sostenibili; ob.12, consumo e produzione responsabile; ob.13,: lotta contro il cambiamento climatico | |
Abilità | Conoscenze |
- Riconoscere l’importanza del rispetto dell’ambiente trasmettendo valori fondamentali quali la capacità di assumersi responsabilità, l’interazioni sociali, l’acquisizione di abilità e una profonda conoscenza di se stessi - Riconoscere l’effetto dell’inquinamento ambientale per garantire la salvaguardia della salute - Mettere in atto comportamenti per la salvagurdia dell’ambiente che ci circonda | - Presentazione del Progetto alla classe - Incontro informativo in Aula Magna con un’associazione di volontari che spiega come funziona la raccolta differenziata ed I temi ad essa legati - Lezioni teoriche sul ciclo dei prodotti (plastica e bioplastica) - Lavoro a gruppi di presentazione relative alla raccolta differenziata - Eco-schools around the world (1 ora) |
Utenti destinatari | Alunni della classe 4VT – Istituto Agrario Cantoni |
Tempi e fasi di applicazione | Da Ottobre 2022 a Gennaio 2023 |
Esperienze attivate | Esplorazione in gruppi di apprendimento cooperativo Visione di video. Discussioni in piccoli gruppi e di classe. |
Metodologia | Cooperative learning Flipped Class: documenti consegnati agli alunni che elaborano prodotti multimediali a casa, per esprimere un messaggio o un concetto relativo agli apprendimenti programmati dal docente. Brainstorming Lezione supportata da video; Relazione individuale, diario di bordo; |
Strategie per didattica inclusiva | Data la presenza in classe di alunni con DSA, BES e DA, si utilizzeranno tutte le misure dispensative e gli strumenti compensativi contemplati nei loro piani didattici sia personalizzati che individualizzati. In particolar modo per la modalità di verifica che terrà conto dei tempi e della chiarezza delle consegne dei vari prodotti richiesti |
Risorse umane interne ed xxxxxxx | Xxxxxxx interne: - Docenti della classe - Docenti dell’Istituto - Studenti della classe Risorse esterne: - Relatori degli incontri on-line |
Strumenti | Video proiettore Computer e siti web; Schede cartacee e risorse cartacee/informatiche; Libro di testo |
Valutazione | La valutazione delle competenze e della realizzazione dei prodotti si effettuerà sulla base dei criteri e delle griglie riportate nel PTOF ed elaborate sia per la didattica in presenza sia per la didattica a distanza. I Docenti incaricati della valutazione del prodotto delle singole discipline saranno: proff. Xxxxx e la prof.ssa Uggè La proposta di voto si otterrà dalla media tra la media delle valutazioni delle singole discipline e la valutazione del prodotto finale, che pertanto avrà un peso maggiore |
CONSEGNA AGLI STUDENTI |
Xxxx si chiede di fare: 1. SEGUIRE LE LEZIONI SOMMINISTRATE SECONDO IL CALENDARIO E CON LA METODOLOGIA SCELTA DAI DOCENTI CHE SONO COINVOLTI NELL’ UDA; 2. RESTITUIRE I PRODOTTI CHE SARANNO RICHIESTI DAI DOCENTI; 3. RESTITUIRE IL PRODOTTO FINALE In che modo: 1. LAVORI INDIVIDUALI PER MATERIA: restituire relazioni, documenti e/o fogli Google, prodotti multimediali (foto, clip etc.), a seguito di rilascio di materiali, fonti, link web, materiale digitale etc. da parte dei docenti. 2. LAVORO DI GRUPPO Quali prodotti: 1. LAVORO FINALE INTERDISCIPLINARE. 2. Relazioni |
Che senso ha:
• acquisire conoscenze relative al problema dei rifiuti tossici nell’ambiente;
• conoscere I metodi e le tecniche per il risparmio di risorse naturali del pianeta;
• conoscere i principi di base della Costituzione;
• conoscere quali sono le azioni da mettere in atto per il benessere personale e la salute delle persone
Risorse:
• Strumenti messi a disposizione dalla scuola (pc, rete locale, supporti tecnologici e rete)
• I libri di testo
• I materiali rilasciati dai docenti;
Criteri di valutazione:
• Vedi griglia di valutazione e rispettiva rubrica allegata all’UdA
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2° QUADRIMESTRE | |
FAIR PLAY: corretti con se stessi, corretti con gli altri. | |
COMPITO DI REALTA’ | |
REALIZZAZIONE DI TUTURIAL / ATTIVITA’ DI PEER-TO-PEER E ATTIVITA’ DI SENSIBILIZZAZIONE al termine del percorso ogni studente: 1) avrà realizzato con il proprio gruppo un lavoro di approfondimento su uno dei seguenti temi - FAIR PLAY in ambito sportivo - Lotta al DOPING - Le DIPENDENZE: conoscere per prevenire | |
Competenze chiave/competenze culturali | |
- Partecipare al dibattito culturale. - Rispettare sé stessi, i compagni, gli allenatori e gli avversari assumendo il principio di responsabilità - Rafforzare la prevenzione e il trattamento di abuso di sostenze, tra cui abuso di stupefacenti e abuso di alcool - Compiere le scelte di partecipazione alle attività sportive e di cittadinanza coerentemente agli obiettivi di sostenibilità sanciti a livello comunitario attraverso l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile (ob. 3 SALUTE E BENESSERE). | |
Abilità | Conoscenze |
- Riconoscere l’attività sportiva come tramite capace di trasmettere valori fondamentali quali la capacità di assumersi responsabilità, interazioni sociali, acquisizione di abilità tecniche e una profonda conoscenza di se stessi | Conoscere le modalità di intervento per migliorare: - La propria salute - Il benessere psico-fisico - Il rapporto con gli altri - Il giocare e comportarsi correttamente |
- Riconoscere l’effetto dell’uso e abuso di sostanze dopanti/stupefacenti per garantire la salvaguardia della propria salute | Conoscere le sostanze dannose al nostro organismo |
- Riconoscere gli effetti delle dipendenze da sostanze o dipendenze comportamentali. - Mettere in atto comportamenti per il mantenimento di un buono stato di salute | Conoscere per prevenire gli effetti di alcool, tabacco, droghe. Conoscere le dipendenze comportamentali: giochi, videogiochi, social network e gioco d’azzardo |
- Mettere in atto comportamenti per il mantenimento di un buono stato di salute | Conoscere i comportamenti virtuosi e realmente efficaci per mantenere un buono stato di salute |
UTENTI DESTINATARI: Alunni della classe 4VT | |
TEMPI: da febbraio 2022 a giugno 2023 | |
ESPERIENZE ATTIVATE: - Prendere appunti - Esporre in modo efficace, - Trovare soluzioni di eventuali problemi - Costruire schede di analisi e valutazione - Produrre relazioni - Lavori di gruppo - Valutare il percorso - Valutare i compagni | |
METODOLOGIE: - Brainstorming - Lezione frontale e partecipata - Peer tutoring - Raccolta e interpretazione dei dati - Elaborazione di un percorso con sotto articolazione del lavoro - Cooperativa: gli argomenti vengono trattati da gruppi cooperativi al cui interno si stabiliscono i seguenti ruoli: capogruppo (funzione organizzativa del lavoro di gruppo); segretario (funzione di verbalizzazione del lavoro); controllore (funzione di controllo dei comportamenti e dell’efficacia); guida (funzione espositiva) | |
RISORSE UMANE INTERNE ED ESTERNE: Docenti interni e studenti | |
STRUMENTI: Laboratorio di informatica, Gsuite di Google, hardware e software della Scuola o degli studenti, Siti Web Ufficiali | |
VALUTAZIONE: La valutazione dei prodotti avverrà sulla base dei criteri e delle griglie di valutazioni riportate nel PTOF e per la parte svolta in DaD secondo quanto riportato dal Regolamento sulla Didattica Digitale Integrata. Oggetto di valutazione: 1) i materiali prodotti durante queste attività (materiale per le lezioni, campagna di sensibilizzazione e monitoraggio con relativi dati) saranno oggetto della valutazione finale 2) 1 o 2 valutazioni intermedie dei docenti sui contenuti |
DOCENTI COINVOLTI NEL PROGETTO
Discplina | Attività |
Scienze Motorie e Sportive | Presentazione dell’UDA alla classe Fair Play e Ultimate freesbe Il Doping |
“Icarus” documentario sul Doping di Stato in Russia (31.03) | |
Inglese | Fair play |
Biotecnologie | Le dipendenze da droghe e le dipendenze comportamentali |
Italiano e Storia | Lavoro a gruppi per realizzare il compito finale |
Classe quinta V a.s. 2023-24
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 1°QUADRIMESTRE | |
CITTADINI DEL MONDO: il mondo attorno a noi. La Costituzione italiana e l’UE | |
COMPITO DI REALTA’ | |
RICERCA/APPROFONDIMENTO Ogni studente, da solo o in collaborazione con massimo un altro compagno, procede in tal modo: • PRENDENDO ISPIRAZIONE DA UNO O PIU' FRA I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA, ALLA LUCE DI FATTI DI ATTUALITA’ E DI VITA QUOTIDIANA, REALIZZA UN APPROFONDIMENTO CONTENENTE LA SUA RIFLESSIONE A RIGUARDO. | |
Competenze chiave/competenze culturali | |
Conoscere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro Paese per rispondere ai propri doveri di cittadino ed esercitare con consapevolezza i propri diritti politici a livello territoriale e nazionale. | |
Conoscere i valori che ispirano gli ordinamenti comunitari e internazionali, nonché i loro compiti e funzioni essenziali | |
Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici e formulare risposte personali argomentate. | |
Prendere coscienza delle situazioni e delle forme del disagio giovanile ed adulto nella società contemporanea e comportarsi in modo da promuovere il benessere fisico, psicologico, morale e sociale. | |
Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) | Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola competenza) |
Saper leggere/comprendere gli articoli fondamentali della Costituzione | Ordinamento Costituzionale Italiano e i Principi della Costituzione (ore 6) |
Attivare strategie per la comprensione di idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali e scritti in L2 relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro e testi specifici del settore | EU history (ore 1) EU initiatives (ore 1) |
Esprimere opinioni e intenzioni in L2 in riferimento a situazioni di carattere specifico, descrivere esperienze e processi. | |
Attivare forme di comportamento di promozione del benessere fisico e sociale | -Donazione Organi (AIDO) Incontro di sensibilizzazione (ore 2) -Donazione Sangue (AVIS) Incontro di sensibilizzazione (ore 2) -Donazione Midollo (Ass. XXXXXXXX XXXXXXXXX ONLUS) Incontro di sensibilizzazione (ore 2) -FILM “C’è ancora domani” di X. XXXXXXXXXX sensibilizzazione contro la violenza sulle donne (ore 4) -Incontro di sensibilizzazione sulla LEGALITA’ con NANDO DALLA CHIESA (ore 3) -Incontro “La donna che vorrei essere, la donna che vorrei avere accanto” con SUOR XXXXX XXXXX (ore 2) |
-Xxxxxxx Xxxxx - intervento al Parlamento europeo, febbraio 2020 (ore 0,5) -Spettacolo Teatrale sulla Shoah Compagnia Arhat “Come polvere di una clessidra” (ore 2) |
Utenti destinatari | Studenti della Classe 5^V |
Discipline coinvolte | Italiano, storia, Inglese, IRC |
Tempi | Ottobre 2023 - gennaio 2024 |
Esperienze attivate | Prendere appunti Soluzione di eventuali problemi Lavoro di gruppo Esporre in modo efficace |
Metodologia | Lezione dialogata Lezione frontale Brainstorming Peer tutoring |
Risorse umane esterne interne | Docenti interni e potenziati Esperti esterni per la parte di educazione alla salute Studenti |
Strumenti | Hardware e software della Scuola o degli studenti Risorse materiali: Siti Web Ufficiali, materiale in letteratura, PowerPoint, altro. |
Valutazione | La valutazione dei prodotti avverrà sulla base dei criteri e delle griglie di valutazioni riportate nel PTOF. Oggetto di valutazione: • Prodotto finale • 1 o 2 valutazioni intermedie dei docenti sui contenuti |
Attività |
In che modo (singoli e/o gruppi) Le lezioni dei docenti curriculari e potenziati in presenza. Le verifiche vengono svolte individualmente Il prodotto finale viene realizzato individualmente o in collaborazione con al massimo un altro studente. Quali prodotti: a. verifica sui contenuti e l’esposizione; b. compito di realtà assegnato (vedi sopra). Quali apprendimenti: |
Ambito cognitivo Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Ambito socio-emotivo
Promuovere la conoscenza di sé, delle proprie attitudini e potenzialità, del metodo e dei tempi di lavoro a ciascuno necessari per il conseguimento dei risultati prefissati.
Sviluppare un atteggiamento di apertura e disponibilità al confronto, al dialogo, alla comprensione nel rispetto reciproco, tenendo conto dei bisogni di tutti
Rafforzare l'abitudine al rispetto delle scadenze e delle regole stabilite o concordate per la vita di gruppo-classe.
Sviluppare o rafforzare la consapevolezza della necessità di affrontare con impegno e serietà il lavoro scolastico (rispetto dei tempi di consegna dei compiti assegnati, cura del materiale didattico, ecc.).
Ambito operativo-relazionale
Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.
UNITA’ DI APPRENDIMENTO 2°QUADRIMESTRE |
SOSTENIBILITA’ IN AGRICOLTURA |
COMPITO DI REALTA’ |
ELABORATO SULLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE IN AMBITO AGRICOLO: al termine del percorso ogni studente Illustrerà in formato PPTX/PDF o tramite un breve video, le risultanze di quanto elaborato in merito al tema della SOSTENIBILITA’ ambientale in base a quanto affrontato coi docenti durante l’anno, a quanto emerso da un’attività di ricerca personale, e a quanto ha maturato come individuo in una prospettiva volta al miglioramento in ambito non solo agricolo. |
Competenze chiave/competenze culturali |
Partecipare al dibattito culturale. |
Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità. |
Operare a favore dello sviluppo eco-sostenibile (e della tutela delle identità e delle eccellenze produttive del Paese). |
Adottare i comportamenti più adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base in materia di primo intervento e protezioni civile | |
Abilità (in ogni riga gruppi di abilità conoscenze riferiti ad una singola competenza) | Conoscenze (in ogni riga gruppi di conoscenze riferiti ad una singola competenza) |
Aver cura dell’ambiente dal punto di vista etico- morale | Incontro su LA CURA DEL CREATO: ECOLOGIA INTEGRALE Ritrovare se stessi partendo dall’Enciclica LAUDATO SI’ di Papa Xxxxxxxxx (1 ora). Esperto esterno Mons. X. Xxxxxxx |
Attuare scelte tecniche che permettano un tipo di GESTIONE SOSTENIBILE DEL VIGNETO | Gestione sostenibile del suolo (1 ora) Concimazione sostenibile (3 ore) Controllo sostenibile dei parassiti in regime biologico (1 ora) Docente interno Prof. Decè |
Applicazione di Tecnologie innovative che perseguono uno sviluppo eco-sostenibile delle produzioni agricole | Lotta biologica contro insetti e funghi (3 ore) Prof.ssa Tondolo Sustainable agribusiness (1 ora) Prof.ssa Resmini |
Applicazione delle misure di sostenibilità agricola previste della PAC 2023 | “Pac 2023: novità e prospettive” a cura del Xxxx. Xxxxx Xxxxxx (2 ore) |
Attuare scelte di comportamento più adeguate per la tutela della sicurezza in condizioni ordinarie nelle operazioni di cantina | Sicurezza nella produzione del VINO (1 ora) Docente interno Prof.ssa Panseri |
Utenti destinatari | Classe quinta V dell’ISISS Xxxxxxx Xxxxxxx |
Tempi | Da aprile a giugno 2024 |
Esperienze attivate | Prendere appunti, esporre in modo efficace, trovare soluzioni ad eventuali problemi. Produrre un testo espositivo-argomentativo chiaro, corretto, elaborato in modo personale. |
Metodologia | Brainstorming Lezione frontale e partecipata Peer tutoring |
Risorse umane interne ed esterne | Docenti interni ed esperti esterni |
Strumenti | Hardware e software della Scuola o degli studenti, Siti Web Ufficiali. |
Valutazione | La valutazione dei prodotti avverrà sulla base dei criteri e delle griglie di valutazioni riportate nel PTOF. Oggetto di valutazione: Prodotto finale da caricare nella classroom dedicata in formato PPTX/PDF/breve video, entro il 30 maggio. Proff. Decè, Xxxxxxx, Vitale A., Tondolo |
Attività |
In che modo (singoli e/o gruppi) Le lezioni dei docenti curriculari e esperti esterni in presenza Il prodotto finale verrà svolto individualmente Quali prodotti: a. verifica sui contenuti e l’esposizione b. compito di realtà assegnato (vedi sopra) Xxxxx apprendimenti: Ambito cognitivo Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Ambito socio-emotivo Promuovere la conoscenza di sé, delle proprie attitudini e potenzialità, del metodo e dei tempi di lavoro a ciascuno necessari per il conseguimento dei risultati prefissati. Sviluppare un atteggiamento di apertura e disponibilità al confronto, al dialogo, alla comprensione nel rispetto reciproco, tenendo conto dei bisogni di tutti Rafforzare l'abitudine al rispetto delle scadenze e delle regole stabilite o concordate per la vita di gruppo-classe. Sviluppare o rafforzare la consapevolezza della necessità di affrontare con impegno e serietà il lavoro scolastico (rispetto dei tempi di consegna dei compiti assegnati, cura del materiale didattico, ecc.). Ambito operativo-relazionale Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale e informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. |
Verifiche e Criteri di Valutazione
L’andamento formativo di ogni singolo alunno, dopo essere stato verificato, è stato valutato tenendo in considerazione tre criteri tra loro complementari e non alternativi:
- Criterio ipsativo che valuta la crescita personale di ciascun alunno in rapporto alla situazione di partenza;
- Criterio dinamico che valuta la crescita personale di ciascun alunno in rapporto sia al gruppo-classe che all’avanzamento educativo e culturale dello stesso;
- Criterio nomotetico che valuta il raggiungimento da parte di ciascun alunno delle finalità e obiettivi indicati nelle linee guida ministeriali pur nel rispetto dei diversi ritmi di apprendimento degli allievi.
Tali criteri sono stati utilizzati sia per la valutazione formativa in itinere che per quella sommativa e, quindi, hanno fatto da guida nella stesura del giudizio complessivo sull’andamento dell’itinerario formativo (valutazione finale del primo biennio e valutazione finale del quinto anno).
Per le griglie di valutazione, si veda al seguente link: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxx/
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta
La valenza del comportamento deriva dal monitoraggio della risposta all'azione educativa. I criteri scelti tengono conto del Regolamento sulla valutazione degli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, approvato dal Consiglio dei Ministri il 13 marzo 2009 e che abroga il D.M. 5 del 16.01.2009. Ovviamente, i suddetti criteri indicativi di riferimento non devono necessariamente concorrere tutti insieme a determinare l’attribuzione del voto di condotta. Il Consiglio di classe utilizza tali criteri in modo opportuno e in relazione ai casi individuali. Per tutto ciò che non sia specificatamente esplicitato, si rimanda ai Regolamenti d’Istituto e di Disciplina.
Per la griglia di valutazione, si veda al seguente link: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxx/
Simulazioni Prove d’Esame
Simulazione 1a Prova
È stata effettuata il giorno 18 marzo 2024 una simulazione della Prima Prova scritta dell’Esame finale di Stato, con la somministrazione di tutte le tipologie previste.
Durata della prova: 6 ore
Per la griglia di valutazione, si veda al seguente link: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxx/
Simulazione 2a Prova
È stata effettuata il giorno 15 aprile 2024 una simulazione della Seconda Prova scritta dell’Esame finale di Stato, in seguito alla individuazione, da parte ministeriale, della disciplina.
Durata della prova: 6 ore.
Per la griglia di valutazione, si veda al seguente link: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxxx/xxx/xxxxxxx-xx-xxxxxxxxxxx/
Simulazione Colloquio
Si effettuerà la simulazione dei colloqui d’esame il giorno 22/05/2024.
Due studenti di livelli diversi verranno esaminati secondo le modalità previste dalla vigente normativa dell’Esame di Stato. I nomi degli studenti da esaminare saranno sorteggiati una settimana prima rispetto al giorno della prova. Sei docenti costituiranno la commissione sulla base delle discipline individuate dal MIUR e dal CdC, un docente, individuato dalla Dirigenza, o lo stesso Dirigente, svolgerà la funzione di Presidente. Il colloquio costituirà spunto di riflessione per le eventuali difficoltà che si evidenzieranno.
La valutazione del colloquio verrà effettuata utilizzando la griglia allegata all’O.M. n° 55 del 22/03/2024.
Interventi Didattici Integrativi
L’Istituto ha organizzato:
● Attività di recupero
Gli alunni hanno usufruito di:
- Recupero in itinere sia per riprendere i contenuti del curriculo sia per colmare le lacune in alcune delle discipline con risultati insufficienti alla fine del primo quadrimestre, senza interruzione del programma nelle seguenti discipline: ITALIANO, INGLESE, ECONOMIA, MATEMATICA, PRODUZIONI ANIMALI
● Xxxxx e Progetti
Attività | n° partecipanti |
CORSO ABILITAZIONE ALLA CONDUZIONE DI TRATTRICI AGRICOLE | 6 |
PROGETTO TANZANIA - VILLAGGIO SAME | 5 |
● Tornei e Concorsi
Attività | n° partecipanti |
TORNEO DI ULTIMATE FRESBEE | 6 |
CAMPIONATO NAZIONALE DELLE LINGUE | 1 |
Laboratori, attrezzature, materiali didattici
L'Istituto può contare sulle seguenti strutture che consentono le attività laboratoriali e lo sviluppo di competenze tecniche e professionali:
• l'Azienda Agricola Ganassina, specializzata in tre settori produttivi:
o Settore Cerealicolo Zootecnico con l'allevamento di bovine da latte;
o Settore Florovivaistico con la produzione di piante in vaso per interni, da balcone e da esterno;
o Settore Orticolo con la produzione di ortaggi in colture semi protette (serre tunnel) e di ortaggi in pieno campo;
• il laboratorio di Chimica ed Industrie Agrarie;
• il laboratorio di Micropropagazione che effettua la propagazione delle piante tramite l'utilizzo dei metodi moderni di coltura in vitro di cellule e tessuti vegetali; -
• il laboratorio di Microvinificazione con la produzione annua di circa 900 bottiglie di vino rosso;
• il laboratorio di Agronomia con una ricca collezione pomologica;
• un'aula strumentale di Genio rurale;
• il laboratorio di Scienze Naturali con una collezione di animali tassidermizzati;
• un vigneto;
• il laboratorio di apicoltura;
• due laboratori di Informatica;
• un'area sportiva polifunzionale comprensiva di: pista di atletica (corsa e salto in lungo), campo da basket, campo da volley;
• una biblioteca con una ricca collezione di testi antichi sull'agricoltura, compreso il rarissimo Trattato completo di agricoltura in due volumi di Xxxxxxx Xxxxxxx, medico e agronomo dell'Ottocento che ha dato il nome all'Istituto.
Tutti i laboratori sono completi delle più moderne attrezzature necessarie per la realizzazione delle esperienze e delle esercitazioni pratiche di indirizzo.
Per i materiali didattici fare riferimento alle relazioni finali individuali dei docenti.
DISCIPLINA | DOCENTE | FIRMA |
Italiano e Storia | Prof.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx | |
Inglese | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx | |
Matematica | Xxxx. Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx | |
Biotecnologie vitivinicole | Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx | |
Enologia | Prof.ssa Xxxxxx Xxxxxxx | |
Produzioni animali | Prof.ssa Xxxxx Xxxxx | |
Viticoltura e difesa della vite | Xxxx. Xxxxx Xxxx | |
Estimo, economia, marketing e legislazione | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxx | |
Gestione ambiente e territorio | Xxxx. Xxxxxx Xxxxxx | |
Scienze motorie | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | |
IRC | Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx | |
ITP Inglese | Prof. Xxxxxx Xx Xxxxxxx | |
ITP Enologia e Biotecnologie vitivinicole | Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx | |
ITP Produzioni animali | Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxx | |
ITP Viticoltura e difesa della vite | Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx | |
ITP Estimo, economia, marketing e legislazione | Xxxx. Xxxx Xxxxxxxx | |
Insegnante di sostegno | Prof.ssa Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx |
Firme Componenti del Consiglio di Classe Componente: Docenti
Componente: Studenti rappresentanti di classe
STUDENTE | FIRMA |
Treviglio, 15/05/2024
In ALLEGATO
Relazioni finali individuali docenti
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. V a.s. 2023-24
Docente Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Disciplina LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
L’ultimo modulo di Letteratura indicato nella programmazione iniziale (“Xxxxx Xxxxxxxxxx”) non è stato svolto a causa dell’allungamento dei tempi di effettuazione dei precedenti argomenti, dovuto in parte ad attività deliberate dal Cdc quali uscite/visite didattiche, lezioni ex-allievi, altri incontri con esperti, anche nell’ambito di Educazione civica. Si segnala che nel corso delle due prime settimane dell’anno scolastico gli studenti hanno svolto attività di PCTO in stage esterno.
Nell’ambito della produzione scritta alcuni alunni evidenziano ancora difficoltà a gestire in particolare l’aspetto morfo-sintattico e l’uso della punteggiatura.
Si è riscontrata inoltre in Letteratura qualche fatica nell’assimilare la ‘visione della vita’ degli autori in programma in rapporto con la loro poetica e il contesto storico, oltre che con le dinamiche socio-culturali dell’epoca. Si aggiunga la decisione dell’insegnante di effettuare settimanalmente verifiche orali per monitorare l’apprendimento e acquisire elementi di valutazione, allenando gli studenti a sostenere un soddisfacente colloquio finale: ciò ha ovviamente comportato l’uso di un numero non esiguo di ore. Alcuni spazi orari sono stati utilizzati per il recupero quadrimestrale e interquadrimestrale.
Gli studenti hanno svolto una Simulazione della Prima prova il 18 marzo c.a. La Prova Invalsi è stata sostenuta dalla classe l’1 marzo c.a.
Obiettivi disciplinari
1. Comprendere l’importanza dell’esistenza di forme e tecniche diverse per esprimere idee, sentimenti e risentimenti
2. Sviluppare la capacità di problematizzare la realtà alla ricerca di soluzioni corrette
3. Promuovere, attraverso la lettura di testi letterari e la riflessione su di essi, l’autovalutazione e la consapevolezza di sé, delle proprie ambizioni, delle proprie capacità e dei propri limiti
4. Concepire la letteratura come ‘lente’ per leggere la realtà
COMPETENZE | ABILITA’ |
1. Utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti 2. Xxxxxxx, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo 3. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi | a. Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale b. Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale c. Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati d. Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale e. Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista f. Individuare il punto di vista dell’altro in contesti formali e informali a. Riconoscere le strutture della lingua presenti nei testi b. Applicare strategie diverse di lettura c. Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo d. Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario a. Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo b. Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni c. Rielaborare in forma chiara le informazioni d. Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative |
STATO delle CONOSCENZE | ACQUISITE | PARZIALMENTE ACQUISITE | NON ACQUISITE |
Letteratura e analisi testuale | |||
a. Testi, letterari e non, di generi e tipologie diverse | X | ||
b. Elementi utili all’analisi narratologica (struttura, tecniche narrative, caratteri dei personaggi, temi emotivi) | X | ||
c. Temi e motivi di un testo poetico: - rapporti tra significante e significato - spessore semantico del significante e sua capacità di moltiplicare il senso - interpretazione delle figure retoriche | X | ||
X | |||
X | |||
d. Testo teatrale e suoi aspetti caratterizzanti | --- | --- | --- |
e. Informazioni circa autore, opera, poetica, visione della vita e del mondo | X | ||
f. Punti-chiave della poetica di un autore a partire da singoli testi | X | ||
g. Analogie e differenze tra opere tematicamente confrontabili | X | ||
h. Uso delle note e ricorso alle inferenze | X | ||
Produzione orale e scritta attraverso la generazione di idee, la pianificazione, la stesura, la revisione: | |||
a. parafrasi e xxxxxxx di testi letterari e non | X | ||
b. uso di strutture e modalità espressive specifiche di un genere | X | ||
c. costruzione di tabelle, grafici, mappe concettuali, schemi, testi multimediali | X | ||
d. progetto, realizzazione e revisione autonoma di temi espositivi, di temi argomentativi, di analisi di testi letterari (percorso progressivo triennale) | X | ||
Comunicazione e codice della lingua italiana | |||
a. ortomorfosintassi | X | ||
b. funzioni della lingua | X | ||
c. lessico appropriato e specifico, registro conforme alla situazione comunicativa, al contesto, al destinatario, allo scopo | X |
CONOSCENZE DEI MINIMI DISCIPLINARI
Letteratura e analisi testuale
Elementi essenziali del testo narrativo: struttura
caratteri dei personaggi
ambientazione e tempo della narrazione tipologia di narratore
tecniche narrative temi emotivi
Elementi essenziali del testo poetico: riconoscimento di versi, rime e strofe
rapporti tra significante e significato interpretazione delle principali figure retoriche
Informazioni principali circa l’autore, la sua opera, la sua poetica, la sua visione della vita e del mondo
Uso delle note
Produzione orale e scritta attraverso la generazione di idee, la pianificazione, la stesura, la revisione:
parafrasi e xxxxxxx di testi letterari e non
costruzione guidata di tabelle, schemi, testi multimediali
progetto, realizzazione e revisione di temi espositivi e argomentativi; di analisi di testi letterari (percorso progressivo nel triennio)
Comunicazione e codice della lingua italiana
a. ortomorfosintassi
b. lessico appropriato
c. comunicazione adeguata al contesto, al destinatario, allo scopo.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
103 h effettuate al 15.05.2024 (compresi i recuperi) + 4 h da effettuare entro il termine delle lezioni
Testo in adozione: Baldi-Giusso-Razetti-Xxxxxxxx
Qualcosa che sorprende
3.1 Dall’età postunitaria al primo Novecento Xxxxxxx Paravia
MODULO 1 TEMPI: inizio ottobre-metà dicembre
Xxxxxxxx Xxxxx e l’epoca del Positivismo
L’età postunitaria: le ideologie; le istituzioni culturali; gli intellettuali; la lingua Il Naturalismo francese: i fondamenti teorici; i precursori; la poetica di Xxxx.
Xxxxxxxx Xxxxx
• La vita
• Le prime opere; la poetica e la tecnica narrativa; la visione della realtà e la concezione della letteratura; lo straniamento; il discorso indiretto libero; il ciclo dei Vinti
1. da Vita dei campi:
- La Lupa
- Rosso Malpelo
2. I Malavoglia: l’intreccio; l’irruzione della storia; modernità e tradizione;
il superamento dell’idealizzazione romantica del mondo rurale; l’impianto corale e la costruzione bipolare
- Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (cap. I)
- L’addio al mondo pre-moderno (cap. XV)
3. da Novelle rusticane:
- La roba
4. Mastro-xxx Xxxxxxxx: l’intreccio; l’impianto narrativo; l’interiorizzarsi del conflitto
tra valori e interesse egoistico; la critica alla ‘religione della roba’
- La morte di Mastro-xxx Xxxxxxxx (IV, cap. IV).
MODULO 2 TEMPI: inizio febbraio-metà aprile
Il Decadentismo in poesia
Il Decadentismo (anche per Modulo 3): la visione del mondo; la poetica; temi e miti della letteratura decadente; Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxx.
La poesia simbolista francese Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, L’albatro Xxxxxx Xxxxxxx, Vocali.
Xxxxxxxx Xxxxxxx
• La vita; le case (A)
• La visione del mondo; la poetica; l’ideologia politica; i temi della poesia pascoliana; le soluzioni formali
1. da Myricae:
- Arano
- X Agosto
- L’assiuolo
- Temporale
- Il lampo
2. da Canti di Castelvecchio:
- Il gelsomino notturno.
Xxxxxxxx x’Xxxxxxxx
• Xx vita; X’Xxxxxxxx ‘pubblicitario’ (A); D’Xxxxxxxx e Xxxxxxxxx (A)
• L’estetismo e la sua crisi; i romanzi del superuomo (cenni)
1. da Il piacere:
- Il conte Xxxxxx Xxxxxxxx (libro I, cap. I)
2. Laudi, Alcyone: la struttura, i contenuti e la forma; il significato dell’opera
- La sera fiesolana
- La pioggia nel pineto.
MODULO 3 TEMPI: metà aprile-metà maggio
Il Decadentismo in prosa Xxxxx Xxxxx
• La vita
• Xxxxx e la nascita della psicoanalisi; la cultura di Svevo; “Una vita”: il titolo e la vicenda; “Senilità”: il titolo e la vicenda
1. La coscienza di Xxxx: il nuovo impianto narrativo; il trattamento del tempo; le
vicende; l’inattendibilità di Xxxx narratore; la funzione
critica di Xxxx; l’inettitudine e l’apertura del mondo
- Preambolo (cap. II)
- Il fumo (dal cap. III)
- La morte del padre (dal cap. IV)
- Un affare commerciale disastroso (dal cap. VII)
- La profezia di un’apocalisse cosmica (dal cap. VIII).
MODULO 4 TEMPI: metà dicembre-fine gennaio
Xxxxxxxx Xxxxxxxxx (materiali forniti dall’insegnante)
• La vita
1. L'allegria: la funzione della poesia; l’analogia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; le vicende editoriali e il titolo dell’opera
- Fratelli
- Veglia
- I fiumi
- San Xxxxxxx del Carso
- Soldati.
MODULO 5 TEMPI: intero anno scolastico
Saper scrivere
- Le regole per la produzione:
- Tipologia A (analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
- Tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo)
- Tipologia C (analisi critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità)
(In particolare per le Tipol. A e B sono da considerarsi prerequisiti ‘Saper riassumere’ e ‘saper parafrasare’).
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Esercitazioni di Tipologia B e del colloquio orale nella prima settimana di giugno.
▪ Metodi didattici utilizzati
Le conoscenze trasmesse a scuola devono tradursi per gli studenti in patrimonio personale capace di offrire a ciascuno la possibilità di capire il mondo, di orientarsi tra i principali saperi, di acquisire nuove informazioni, di esprimersi con proprietà e adeguatezza al contesto (Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio europeo – dicembre 2006).
Di conseguenza nel corso dell’anno scolastico la docente si è proposta innanzitutto di potenziare le competenze disciplinari specifiche relative all’espressione scritta e orale, alla comprensione e analisi di testi (letterari e non) e alla capacità di sintesi, anche in vista dell’Esame di Stato; parallelamente, di promuovere le competenze ‘di cittadinanza’, volte a formare ragazzi attenti al mondo circostante, capaci di muoversi correttamente nella ricerca di informazioni, abituati a porsi domande e a cercare risposte anche in modo autonomo, a confrontarsi con gli altri e a esprimere il proprio punto di vista.
Nel lavoro disciplinare in classe, tali obiettivi si sono concretizzati in continue esercitazioni e discussioni sui testi letterari, svolte sotto la guida della docente, volte a:
- comprendere il contenuto informativo; analizzare in profondità il testo tenendo conto delle letture critiche, ma abituandosi anche a compiere e motivare autonome interpretazioni;
- confrontare il testo con altri testi;
- abituarsi a considerare che il messaggio letterario attraversa il tempo e si manifesta in espressioni artistiche diverse (arte, musica, cinema…);
- acquisire la capacità di parlare del testo letto in forma espositiva appropriata e con lessico specifico;
- scrivere a proposito di letteratura, sintetizzando i contenuti e adottando strategie espositive e argomentative adeguate;
- parlare e scrivere esprimendo le proprie opinioni su varie tematiche ancorandole a validi argomenti.
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Vari e mirati gli strumenti e i sussidi didattici utilizzati:
• manuale in uso
• filmati e video
• grafici, schemi, mappe
• audio di approfondimento e di analisi testuale a cura della docente pubblicati su
Classroom (segnalati con A)
• altri materiali prodotti dalla docente/dagli studenti/disponibili in rete
• compiti assegnati da RE.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
I livelli di apprendimento e il raggiungimento dei vari obiettivi sono stati verificati attraverso:
• verifiche orali individuali
• questionari
• analisi testuale di testi letterari
• analisi e produzione scritta di testi argomentativi
• produzione scritta di testi espositivo-argomentativi
• osservazioni in classe nel corso di lezioni partecipate.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. V a.s. 2023-24
Docente Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Disciplina STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Non tutti i moduli indicati nella programmazione iniziale sono stati regolarmente svolti, a causa della situazione già illustrata per la didattica di Lingua e letteratura italiana.
L’interesse e la motivazione per gli argomenti affrontati, soprattutto a partire dalla Prima guerra mondiale, sono stati buoni. Gli studenti hanno complessivamente acquisito le conoscenze dei singoli moduli; alcuni, in particolare, hanno mostrato di saper gestire gli argomenti affrontati cogliendo le implicazioni economiche e sociali dei vari eventi, oltre alle conseguenze sul piano internazionale delle scelte effettuate da ogni singolo Stato: ciò ha permesso loro di raggiungere buoni.
Obiettivi disciplinari
1. Essere consapevoli dei diritti dell’uomo per superare i punti di vista egocentrici e soggettivi, abbattere pregiudizi nei confronti di persone e culture, rispettare convinzioni religiose e idee altrui
2. Formarsi una mentalità non dogmatica
3. Partecipare alla vita sociale in modo responsabile
COMPETENZE | ABILITA’ |
1. Leggere” e comprendere nessi e relazioni tra gli eventi storici per comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali 2. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente 3. Collegare le tematiche del passato ai dibattiti dell’attualità cogliendo il rapporto tra il permanere e il mutare di alcuni elementi col senso della continuità storica e comunicare le proprie conoscenze | a. Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventi storici e di aree geografiche b. Collocare gli eventi storici secondo le coordinate spazio-temporali c. Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano d. Distinguere all’interno di un evento storico i molteplici aspetti che lo compongono (economici, sociali, istituzionali, ideologici, culturali) e. Cogliere la dimensione mondiale di alcuni processi storici (imperialismo, decolonizzazione, globalizzazione, sviluppo/sottosviluppo, processi migratori) f. Evidenziare le interdipendenze tra fattori materiali e fattori politici g. Distinguere i fatti storici dalle loro interpretazioni storiografiche x. Riconoscere il valore delle fonti a. Individuare e comprendere le caratteristiche essenziali della norma giuridica b. Comprendere i principi e le regole della Costituzione Italiana c. Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale d. Confrontare i principi delle Carte dei Diritti internazionali a. Produrre un testo espositivo-argomentativo sotto forma di tema storico o di ricerca storica: - collocando in modo corretto gli eventi storici - selezionando i documenti in relazione all’argomento da sviluppare e interpretandoli - personalizzando criticamente i contenuti - costruendo tabelle, grafici, mappe concettuali - utilizzando testi letterari e cinematografici per inferire dati storici e ricostruire scenari - utilizzando lessico appropriato, registro adeguato, termini specifici |
STATO delle CONOSCENZE | ACQUISITE | PARZIALM. ACQUISITE | NON ACQUISITE |
1. La periodizzazione tradizionale e il suo valore convenzionale | X | ||
2. Avvenimenti e problemi storici del periodo preso in esame con distinzione tra elementi di svolta e fenomeni di lunga durata | X | ||
3. Concetti e parole-chiave caratterizzanti i vari periodi storici | X | ||
4. Le categorie classificatorie della storia: - cultura materiale e ambiente - formazioni economiche e sociali - organizzazioni politiche e giuridiche - mentalità e visioni del mondo | X | ||
X | |||
X | |||
X | |||
5. Le fonti storiche | X | ||
6. Gli orientamenti storiografici | X |
CONOSCENZE DEI MINIMI DISCIPLINARI
1. La periodizzazione tradizionale e il suo valore convenzionale
2. Principali avvenimenti e problemi storici del periodo preso in esame
3. Concetti fondamentali e parole-chiave caratterizzanti i vari periodi storici
4. Principali aspetti economico-sociali del periodo preso in esame
5. Le principali fonti storiche.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
55 h di Storia effettuate al 15.05.2024 (compresi i recuperi) + 14 h da effettuare entro il termine delle lezioni
Testo in adozione: Xxxxxxxx Xxxxxxx
Una storia per il futuro- Seconda edizione
voll. 2 (raccordo secondo Ottocento) e 3: Il Novecento e oggi
A. Mondadori Scuola
MODULO 1 (raccordo) TEMPI: inizio-metà ottobre
L’unità di Italia e Germania
I problemi del Regno d’Italia; la miseria del Sud e il brigantaggio; la “Questione romana”; la Terza guerra d’indipendenza; la Xxxxxx xxxxxx-prussiana, la Comune di Parigi e il Secondo Reich (sintesi)
Approfondimento: Xxxxxxxx Xxxxx e la geologia del vino.
La Seconda rivoluzione industriale
La “Lunga depressione” e la svolta del capitalismo; la Seconda rivoluzione industriale; elettricità, petrolio, acciaio; le applicazioni della chimica; l’importanza dell’igiene.
Approfondimenti: Mafia, camorra, ‘ndrangheta (A); Il Canale di Suez (A).
L’Italia umbertina
L’avvento della Sinistra storica e l’eredità della Destra; il governo Xxxxxxxx; il governo Xxxxxx; l’emigrazione.
MODULO 2: LA BELLE ÉPOQUE E LA GRANDE GUERRA
TEMPI: metà ottobre-dicembre
1. La società di massa
La Belle époque; nuove invenzioni e nuove teorie; mito e realtà della Belle époque; catena di montaggio e produzione in serie; i partiti di massa e il suffragio universale maschile; la società di massa.
Approfondimenti: Il volto sfavillante della Belle époque; Xxxxxxxxx Xxxxxxx.
2. L’età giolittiana
La neutralità dello Stato; lo sciopero generale nazionale del 1904; le riforme sociali e l’approvazione del suffragio universale maschile; decollo industriale a Nord, arretratezza nel Sud; la conquista della Libia e la caduta di Giolitti.
3. Venti di guerra
Le eredità del passato; il primato industriale della Germania; industriali, Junker e militari; la politica di potenza di Xxxxxxxxx XX; l’impero asburgico; i Balcani; l’irredentismo italiano; in Europa si diffonde un clima di tensione; le cause politiche della Prima guerra mondiale.
4. La Prima guerra mondiale
L’attentato di Sarajevo e lo scoppio della guerra; l’apertura di due fronti e l’inizio della guerra di trincea; il Fronte turco e il Fronte orientale; l’entrata in guerra dell’Italia; la reazione dei soldati e il Fronte interno; l’entrata in guerra degli Stati Uniti e il ritiro della Russia dal conflitto; la fine della guerra.
Approfondimenti: Guerre ottocentesche e Grande guerra (A); Le armi della Prima guerra mondiale; Il poeta dei papaveri; Interventisti e neutralisti (fonte); Propaganda di guerra; L’impatto della Grande guerra sul territorio (A); La strada delle 52 gallerie; Il generale Xxxxxxx (A); Caporetto: la disfatta e la rinascita (trasmissione televisiva).
MODULO 3: LA NOTTE DELLA DEMOCRAZIA TEMPI: metà gennaio- metà aprile
1. Una pace instabile
Il bilancio della guerra; la Conferenza di Parigi e il Trattato di Versailles; la negazione del Patto di Londra; il crollo dell’Impero ottomano e la nascita della Turchia; il fallimento della Conferenza di Parigi.
Approfondimento: L’influenza ‘spagnola’; L’Europa e l’Italia dopo la Prima guerra mondiale (carte storiche); La questione d’Oriente (carte storiche).
2. La Rivoluzione russa e il totalitarismo di Xxxxxx (in sintesi)
La Rivoluzione d’ottobre; i primi provvedimenti di Xxxxx, la Pace di Brest-Litovsk e lo scoppio della Guerra civile; dalla “dittatura del proletariato” alla “dittatura del Partito comunista sovietico”; la nascita dell’Urss e la presa del potere di Xxxxxx; la dittatura di Xxxxxx, dalle “purghe” al Terrore; lo Stato totalitario.
3. Il fascismo
Il Biennio rosso; la spaccatura della Sinistra; Fiume e la nascita del fascismo; dalla Marcia su Roma allo Stato totalitario; dall’assassinio di Xxxxxxxxx alle Leggi fascistissime; i Xxxxx lateranensi e la costruzione del consenso; la politica economica; la nascita dell’impero.
Approfondimenti: Xxxxxx Xxxxxxxxx; Le tecniche di propaganda inventate dal duce; Latina e le altre; La marcia su Roma (trasmissione televisiva).
4. La crisi del ‘29
I repubblicani al governo degli Stati Uniti; l’American Way of Life e le sue contraddizioni; il crollo di Wall Street e la Grande depressione; Xxxxxxxxx e il New Deal.
Approfondimenti: I ‘ruggenti anni Venti’; Il caso Xxxxx e Xxxxxxxx (A).
5. Il nazismo
La Germania dopo il trattato di Versailles; l’ascesa di Xxxxxx; la nomina di Xxxxxx a cancelliere; le Leggi eccezionali; la nascita del Terzo Reich e la politica economica del nazismo; l’atteggiamento della Chiesa; le Leggi di Norimberga e l’inizio del Terrore.
Approfondimento: Xxxxx Xxxxxx; Le Olimpiadi di Xxxxx Xxxxx; Sport, propaganda e razzismo in Italia e Germania.
6. Preparativi di guerra
La Guerra di Spagna; l’Asse Roma-Berlino e l’emanazione delle Leggi razziali in Italia; l’inerzia di Inghilterra e Francia; l’Anschluss e la Conferenza di Monaco; la Polonia e il Patto Molotov-von Ribbentrop; fascismi e autoritarismi.
Approfondimenti: Xxxxx Xxxxxxx, “Guernica” (A); La ‘pace armata’ degli anni Trenta (carte storiche).
MODULO 4: I GIORNI DELLA FOLLIA TEMPI: metà aprile-termine lezioni
1. La Seconda guerra mondiale
La “guerra-lampo”; la “Battaglia d’Inghilterra”; l’invasione della Russia e la Carta Atlantica; l’attacco del Giappone agli Stati Uniti; l’Olocausto; 1943, l’anno della svolta; la fine della guerra.
Approfondimenti: Due territori trasformati in campo di battaglia (carte storiche); I due nuovi fronti (carte storiche); Il processo di Norimberga; I carnefici dell’ Olocausto (**)
2. La ‘guerra parallela’ dell’Italia e la Resistenza (**)
L’entrata in guerra dell’Italia e le prime sconfitte nel Mediterraneo; l’attacco alla Grecia, la guerra in Africa e la sconfitta in Russia; lo sbarco degli Alleati in Sicilia e la caduta del fascismo; l’8 settembre e la divisione dell’Italia; Resistenza e Guerra civile; la Liberazione; le fòibe.
Approfondimento: Soldati italiani in Russia (fonte).
3. Il mondo nel dopoguerra (**)
Una strage al di là di ogni immaginazione; le distruzioni materiali e il crollo del livello di vita; la nascita delle due superpotenze; gli Stati Uniti sono il regno del benessere; l’Unione Sovietica gode del prestigio della guerra patriottica; la sistemazione dell’Europa e la fondazione dell’Onu; l’Europa dell’Est passa sotto il controllo di Mosca; l’Europa viene divisa in due blocchi; la ‘politica di contenimento’ degli Usa e il Piano Xxxxxxxx; la crisi di Berlino; l’atomica sovietica.
Approfondimenti: Il dramma dei profughi; I nuovi confini dell’Europa (carte storiche).
(**): contenuti disciplinari da svolgere entro il termine delle lezioni
MODULO 5: EDUCAZIONE CIVICA
Giornata della Memoria:
- Spettacolo teatrale ‘Come polvere in una clessidra’, Compagnia Teatro Arhat, 3.2.2024
- Discorso di Xxxxxxx Xxxxx al Parlamento europeo del febbraio 2020 (video).
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Si rimanda alle indicazioni della sezione precedente (CONTENUTI DISCIPLINARI EFFETTIVAMENTE SVOLTI) relative al Modulo 4.
▪ Metodi didattici utilizzati
Premessa: il mondo in cui viviamo è dominato dalla complessità: la realtà è formata da elementi strettamente connessi gli uni agli altri. Raccontare la storia significa cercare di ricostruire l’intreccio degli eventi in continuo divenire. Da tale presupposto derivano le seguenti metodologie didattiche applicate al processo di insegnamento-apprendimento della storia:
a. focalizzazione degli aspetti caratterizzanti l’argomento/fenomeno storico (nuclei fondanti): principali eventi, protagonisti, cause ed effetti, mantenendo uno sguardo d’insieme;
b. costante confronto tra passato e presente e dei loro nessi, evidenziando come alcune ‘questioni calde’ del mondo contemporaneo abbiano radici storiche la cui evoluzione può essere seguita nel tempo; lo studio della storia nella dimensione diacronica induce dunque una riflessione sul presente affinchè gli studenti acquisiscano strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento critico nei confronti della realtà e dei suoi problemi;
c. riflessione sull’interdipendenza tra i fenomeni storici di carattere politico, istituzionale, economico, sociale e culturale: collegamenti tra la storia generale e i diversi ‘saperi’ che si esprimono nella letteratura, nelle arti, nelle scienze, nell’economia, nel diritto, nella filosofia, per abituare lo studente a ragionare in una prospettiva pluridisciplinare, anche in funzione dell’Esame di Stato
d. lettura e interpretazione delle fonti: documenti scritti, iconografia (fotografie, carte storiche, mappe, piante, grafici, tabelle);
e. selezione di interpretazioni storiografiche differenti (brevi testi di storici a confronto, previa analisi e individuazione della tesi storiografica).
▪ Strumenti , attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Vari e mirati gli strumenti e i sussidi didattici utilizzati:
1. manuale in uso
2. articoli di giornale
3. schede di approfondimento
4. mappe concettuali
5. Power Point
6. audio di approfondimento a cura della docente pubblicati su Classroom
(segnalati con A)
7. carte tematiche geo-storiche
8. materiali disponibili in Rete: documenti di varia tipologia (documentari, video, spezzoni di film, discorsi, brani musicali, apparati iconografici...)
9. consigli in merito a romanzi, film, documentari e luoghi da visitare.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
I livelli di apprendimento e il raggiungimento dei vari obiettivi sono stati verificati attraverso:
1 verifiche orali individuali
2 questionari
3 lezioni tenute dagli studenti
4 osservazioni in classe nel corso di lezioni partecipate.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. V a.s. 2023-2024
Docente/i Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxx Xx Xxxxxxx Disciplina Inglese
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Competenze | Abilità |
Utilizzare la lingua e i linguaggi settoriali per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro | Attivare strategie per la comprensione di idee principali, dettagli e punto di vista in testi orali e scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro e testi specifici del settore Attivare strategie per la comprensione di messaggi radio- televisivi e filmati divulgativi tecnico-scientifici di settore Xxxxxxxxx opinioni e intenzioni in riferimento a situazioni di carattere sia generale che specifico, parlare di ipotesi, descrivere esperienze e processi Produrre, nella forma scritta e orale, relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, situazioni relative al settore di indirizzo, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e utilizzando il lessico appropriato Distinguere e utilizzare le principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali, in base alle costanti che le caratterizzano Interagire con disinvoltura in scambi comunicativi riferiti a contesti personali, quotidiani e professionali, utilizzando un ampio repertorio linguistico, e selezionando i registri adeguati al contesto |
Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali | Cogliere l'aspetto interculturale anche in relazione alle sue |
locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro | dimensioni globali e alle varietà geografiche |
Individuare, utilizzare e/o produrre moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete; utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare | Utilizzare supporti grafici e multimediali produrre schemi, sequenze, ecc. per rappresentare il significato di una comunicazione Utilizzare autonomamente i dizionari, anche settoriali, multimediali e in rete |
Saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo | Individuare e utilizzare gli strumenti di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento Individuare ed utilizzare gli strumenti e le modalità di comunicazione più adeguate per lavorare in gruppo e in modo cooperativo Prendere appunti, sintetizzare, relazionare, stabilire regole, turnazioni, compiti Definire ruoli e responsabilità |
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
tempi | modulo | Contenuti |
settembre- ottobre 8 ore circa | Crime and Justice / Citizenship | functions: expressing an opinion and justifying it; talking about advantages and disadvantages grammar: The passive voice (all tenses and forms) Have something done Personal and impersonal form (It is said...) |
in itinere e in particolare nel primo quadrimestre | the 4 skills | Potenziamento delle 4 abilità linguistiche con particolare attenzione alla reading e alla listening, anche attraverso la simulazione di prove tipiche delle certificazioni linguistiche (Invalsi e FCE). |
Microlingua
Tempi | modulo | Contenuti |
novembre 7 ore circa | Processing Food | • The food industry (page 178-179) • Food industry: advantages and disadvantages (class brainstorming) • Food Processing methods (page 180-181) |
gennaio- febbraio 7 ore circa | Milk and dairy products | • Ruminant: the digestive system (page 224-225) • Lactation curve: how to describe a graph (appunti forniti dalla docente) • Milk and milk treatments (page 182-185) |
• cheese making process (page 188-189) • video: the Stilton cheese | ||
febbraio- marzo 7 ore circa | Vineyards | • grape varieties (page 146-147) • Vineyard practices (page 148-149) • Training systems (page 150-151) • Adversities: pests, diseases and remedies (page 138 and page 152-153) |
marzo-aprile 7 ore circa | Wine and alcoholic beverages | • wine making process (page 200-201) • wine tasting (class brainstorming) • Traditional Modena balsamic vinegar (page 204 cenni) • Beer making (page 206-207) • Types of beer (page 208-209) • Cider (cenni) |
aprile- maggio 3 ore circa | Beekeeping | • Pollinators: life in a beehive (page 238-239, appunti e materiali forniti dalla docente) • Beekeeping (page 240-241) |
Civiltà/Letteratura/ ed. civica
tempi | modulo | Contenuti |
ottobre- novembre 3 ore | ED. CIVICA | • The EU: origins, timeline and symbols • Opportunities for young people: Erasmus, Discover EU and Interrail, Voluntary Corps • Food Labelling in the EU: EU labels for food and agricultural products (PGI, PDO, Organic Label) (materiale ricavato dal sito ufficiale europeo) |
dicembre 3 ore | War poets (modulo interdisciplinare) | contesto storico: la prima guerra mondiale (cenni) lettura delle seguenti poesie: • The soldier by X. Xxxxxx • Suicide in the trenches by X. Xxxxxxx • Xxxxx et decorum est by X. Xxxx (materiali forniti dalla docente) |
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
maggio | How to run a farm | • Farm management/factors of production (page 264- 265) • Risks in farm management (page 268-269) • Diversifying farm business (page 280-281) |
Ed civica: | • Sustainable agribusiness (materiale fornito dalla docente) |
▪ Metodi didattici utilizzati
▪ Lezione frontale dialogata
▪ Didattica con supporto multimediale e realizzazione di mappe concettuali
▪ Ripresa costante dei contenuti in contesti diversificati
▪ Cooperative learning
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
▪ Libri di testo
▪ Materiale fornito dai docenti tramite classroom
▪ File audio, pagine web, file di presentazioni multimediali
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
▪ N. verifiche scritte per quadrimestre: almeno 3.
▪ Tipologia: prove strutturate e semi-strutturate sui contenuti linguistico-grammaticali e sulla microlingua; comprensioni testuali.
▪ N. verifiche orali per quadrimestre: almeno 2 (di cui 1 listening).
▪ Tipologia: interrogazione breve, esposizioni, listening.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VT a.s. 2023-2024
Docente XXXXXXXXXX XXXXXXXX XXX
Disciplina MATEMATICA
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Abilità
Lo studente
• determina primitive di funzioni e calcola aree mediante le regole basilari del calcolo integrale;
• applica il calcolo integrale per la determinazione di semplici volumi di rotazione;
• riconosce e distingue le diverse situazioni relative a problemi di calcolo combinatorio ed è in grado di calcolare il numero delle disposizioni, combinazioni e permutazioni degli elementi di un insieme;
• sviluppa la potenza n-sima di un binomio;
• calcola la probabilità di un evento aleatorio secondo la concezione classica;
• calcola la probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi;
• calcola la probabilità condizionata;
• utilizza il teorema di Xxxxx;
• calcola la distribuzione di probabilità e determina valore medio, varianza e scarto quadratico medio di una variabile aleatoria discreta;
Competenze
Lo studente
• utilizza i modelli analitici, algebrici, geometrici, grafici e probabilistici, per risolvere le questioni proposte.
• sa risolvere semplici problemi di calcolo delle probabilità utilizzando opportune procedure e strumenti di calcolo.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
PERIODO | |
Ottobre Novembre | Calcolo differenziale: ripasso. Calcolo integrale (argomento affrontato solo in parte durante lo scorso anno scolastico). Introduzione al calcolo delle aree e dei volumi mediante l’uso degli integrali. |
Dicembre Gennaio | Calcolo combinatorio: diagrammi ad albero e funzione fattoriale; disposizioni semplici e con ripetizione; permutazioni semplici e con ripetizione; combinazioni semplici. Calcolo con i fattoriali: coefficienti binomiali e legge delle classi complementari. |
Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx | Calcolo delle probabilità: eventi aleatori; spazio dei campioni; probabilità classica. Probabilità della somma logica di eventi ed eventi incompatibili. Probabilità condizionata; teorema delle probabilità composte; eventi indipendenti; probabilità totale. Probabilità del prodotto logico di eventi. Relazioni tra la probabilità condizionata e l’indipendenza di eventi. Teorema di disintegrazione e formula di Xxxxx con relative applicazioni. |
Maggio | Variabili aleatorie discrete e legge di probabilità relativa. |
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere (effettivamente) entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Consolidamento delle conoscenze acquisite. Distribuzione di probabilità di una variabile aleatoria e grafici relativi. Media, varianza e scarto quadratico medio delle variabili aleatorie.
▪ Metodi didattici utilizzati
Si è fatto ricorso a lezioni dialogate durante le quali si è cercato di collegare la teoria con problemi reali o argomenti precedentemente trattati, ciò per suscitare l’interesse degli studenti e coinvolgerli nella loro soluzione. L'attività didattica è stata supportata da esercizi svolti dall'insegnante nonché dagli alunni stessi, anche di fronte all'intera classe. Si è ribadita l’importanza dell’uso del libro di testo come supporto alle lezioni e dello svolgimento degli esercizi assegnati.
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Sono stati utilizzati i seguenti libri di testo:
1. La matematica a colori–edizione arancione, autore Xxxxxxxx Xxxxx, vol. 3 tomo B, ed. Dea Scuola;
2. La matematica a colori–edizione arancione, autore Xxxxxxxx Xxxxx, vol. 5, ed. Dea Scuola.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
Durante il primo quadrimestre gli studenti hanno ricevuto tre valutazioni:
• In data 25/10 è stata somministrata una verifica scritta avente come argomento integrali definiti e indefiniti;
• in data 24/01 è stato somministrato un test a scelta multipla avente come argomento il calcolo combinatorio.
• Da ottobre a gennaio ogni studente è stato interrogato ricevendo così una valutazione orale.
Durante il secondo quadrimestre gli studenti hanno ricevuto tre valutazioni:
• In data 17/04 è stata somministrata una verifica scritta avente come argomento il calcolo delle probabilità e il teorema di Xxxxx.
• In data 29/05 sarà somministrata una verifica scritta avente come argomento le distribuzioni discrete.
• Da febbraio a maggio ogni studente è stato interrogato ricevendo così una valutazione orale.
In data 22/03 è stata somministrata la verifica (orale) per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VT a.s. 2023-2024
Docente/i Xxxxxxx Xxxxxxx e Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx Biotecnologie Vitivinicole
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
L’insegnamento delle Biotecnologie agrarie si propone di perseguire le seguenti COMPETENZE:
• rendere competenti gli alunni nel valutare il ruolo e l’incidenza delle scienze biologiche nella cultura scientifica contemporanea, con particolare riferimento alle interrelazioni con le altre scienze della natura;
• rendere competenti gli alunni dell’interdipendenza tra l’uomo, gli altri organismi viventi e l’ambiente, favorendo la maturazione di comportamenti responsabili;
• rendere competente l’alunno nello studio e nell’uso di strumenti intellettivi che possano essere utilizzati nelle scelte successive di studio e di lavoro;
• rendere competente nel riconoscere somiglianze e differenze di strutture e funzioni tra gli esseri viventi ai diversi livelli d’organizzazione;
• rendere competente nel riconoscere i criteri per la classificazione degli organismi viventi ed imparare ad applicarli;
• avere competenze sulle caratteristiche strutturali e biologiche dei vegetali sani e malati;
• avere competenze sui processi metabolici a livello cellulare e d’organismo vegetale;
• rafforzare le competenze operative e di laboratorio e consolidare le abilità tecniche per la lettura e l’interpretazione dei fenomeni biologici;
• rendere competente nel riconoscimento degli agenti di danno delle colture erbacee ed arboree.
L’insegnamento delle Biotecnologie agrarie si propone di perseguire le seguenti ABILITÀ:
• rendere capace l’alunno di sistemare in un quadro unitario e coerente le conoscenze biologiche precedentemente acquisite nella scuola;
• rendere gli studenti capaci di utilizzare un linguaggio specialistico necessario per comprendere e comunicare dati biologici;
• fare acquisire la capacità di tradurre uno schema d’azione in istruzioni elementari, cioè di formalizzare sequenze operative in sequenze logico linguistiche scientificamente corrette;
• far acquisire la capacità di individuare le relazioni tra le informazioni raccolte, giungendo a identificare un organismo o a dare una spiegazione plausibile di un fenomeno osservato;
• sviluppare capacità d’osservazione e di descrizione anche con l’uso di strumenti d’ingrandimento;
• rendere capace nel comunicare i risultati riguardanti e le caratteristiche studiate attraverso forme d’espressione orale, scritta, grafica;
• rendere capace nel riconoscere la terminologia propria della biologia ed utilizzarla autonomamente;
• rendere capace di scrivere una relazione di laboratorio, elencando il materiale usato, i procedimenti adottati e descrivendo il fenomeno osservato.
Il rendimento della classe è stato sempre buono, solo alcuni alunni non hanno raggiunto gli obiettivi minimi in alcune verifiche, ma hanno poi recuperato l’insufficienza.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
▪ ATTIVITÀ SVOLTA IN 9 ORE: Funghi. Batteri e virus.
▪ ATTIVITÀ SVOLTA IN 7 ORE: Morfologia degli insetti: tegumento; capo: occhi, ocelli, antenne, apparati boccali (masticatore, lambente succhiante, pungente succhiante, succhiatore); torace, ali, zampe; addome.
▪ ATTIVITÀ SVOLTA IN 2 ORE: Osservazione di parti di insetti al microscopio o stereomicroscopio.
▪ ATTIVITÀ SVOLTA IN 5 ORE: Duplicazione DNA e trascrizione RNA, codice genetico e sintesi proteica, mutazioni e biodiversità.
▪ ATTIVITÀ SVOLTA IN 11 ORE: Attività di riconoscimento e sviluppo microrganismi in mosti e vini: Terreni di coltura, microscopi; sistematica di lieviti e batteri del mosto e del vino, riproduzione e loro attività; fermentazioni primarie e secondarie, fattori influenzanti; alterazioni del mosto e del vino e loro agenti; fattore Killer; ciclo vitale dei microrganismi.
▪ ATTIVITÀ SVOLTA IN 10 ORE: Insetti: sviluppo post-embrionale riproduzione sessuata e per partenogenesi. Relazione tra insetti ed ecosistema, mimetismi. Lotta biologica con insetti predatori e parassitoidi, Bacillus thuringensis, feromoni. Caratteristiche morfologiche e biologiche dei seguenti ordini con esempi di specie d’interesse agrario: Ortotteri, Dittiotteri (Blattoidei e Mantoidei), Tisanotteri, Rincoti, Lepidotteri. Osservazioni di insetti nei vari stadi di sviluppo.
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere (effettivamente) entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
▪ IN 10 ORE: Coleotteri, Ditteri, Imenotteri. Tecniche di base dell’ingegneria genetica: identificazione e moltiplicazione del DNA d’interesse; plasmidi ricombinanti, elettroforesi, PCR, OGM batterici, OGM vegetali, OGM animali, terapia genica, clonazione, cellule staminali, ibridomi, nuove tecnologie CRISPR Cas9, colture meristematiche e micropropagazione.
Cenni di anatomia e fisiologia degli insetti. Acari e Nematodi. Tecniche di micropropagazione
▪ Metodi didattici utilizzati, strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
▪ Si è fatto uso sia della lezione frontale esplicativa, sia della lezione dialogata, in modo da coinvolgere sistematicamente gli alunni, sollecitando i loro interventi per evitare un calo dell’interesse e della partecipazione e sostenere la motivazione allo studio.
▪ Durante il dialogo si è indagato nelle loro conoscenze pregresse per poter sfatare eventuali pregiudizi errati e per agganciare le conoscenze nuove alle vecchie, per facilitarne l’acquisizione.
▪ Si sono privilegiati l’uso di disegni e schemi alla lavagna, supporti informatici ed altro, in modo tale da facilitare i diversi stili d’apprendimento.
▪ Le esercitazioni di laboratorio sono state un valido momento d’indagine e d’approfondimento operativo.
▪ Partendo, infatti, dalle conoscenze teoriche, gli studenti hanno osservato, analizzato e confrontato sotto la guida degli insegnanti organismi e strutture biologiche. A ciò sono stati di valido supporto anche filmati .
▪ Si è esplicitata sempre l’importanza di ogni argomento trattato in funzione delle materie degli anni precedenti in modo da rendere evidente la continuità in questa disciplina. Il testo è stato spiegato in modo analitico ed eventualmente integrato con appunti o PPT e PDF realizzati dai docenti o trovati in internet. Sono stati utilizzati i librI di testo ENOLOGIA E BIOTECNOLOGIE VITIVINICOLE Zanichelli autori Xxxxxx, Xxxxxxx, Ferrari, Menta; BIOTECNOLOGIE AGRARIE Poseidonia scuola autori: Spigarolo, Xxxxxxxxx, Xxxxxx, Modonesi; atlanti di riconoscimento degli insetti, riviste, audiovisivi, schemi alla lavagna con gessetti colorati, modelli plastici, stereomicroscopi, microscopi, computer e testi multimediali, proiettore, materiale fresco.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
▪ Le verifiche si sono basate essenzialmente su interrogazioni orali e test oggettivi o a domande aperte.
▪ Le interrogazioni orali sono finalizzate a verificare sia la competenza negli argomenti spiegati, sia la chiarezza, la completezza, la logicità e la proprietà di linguaggio.
▪ Si sono svolte nei quadrimestri almeno tre verifiche per valutare l'apprendimento.
▪ Gli alunni che hanno svolto verifiche con risultati insufficienti, hanno un maggior numero di valutazioni in quanto è stata concessa loro la possibilità di recuperare le prove negative.
▪ Oltre alle interrogazioni di tipo sistematico, si sono attuati colloqui d’accertamento brevi e frequenti specialmente subito dopo aver affrontato un nuovo argomento.
▪ Anche le attività di laboratorio sono state oggetto di valutazione mediante voto pratico.
▪ È stato considerato come obiettivo minimo disciplinare il raggiungimento di un livello sufficiente. Viene considerato sufficiente lo studente che nelle risposte totalizza il 60% del punteggio massimo attribuito alle verifiche sia scritte sia orali. Tali verifiche, mirano a valutare con molteplici domande, i diversi aspetti sia conoscitivi, di comprensione, capacità di applicazione, competenze di analisi e sintesi.
▪ Data la consequenzialità degli argomenti, si è ritenuto opportuno che il recupero degli alunni in difficoltà avvenisse, per quanto possibile, nell’ambito del normale orario didattico e immediatamente dopo la verifica mediante correzione collettiva o interventi di chiarimento il più possibile individualizzati.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VT a.s. 2023-2024
Docenti: Xxxxxxx Xxxxxx – Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx: ENOLOGIA
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Competenze:
• Saper consultare e usare manuali tecnici ai fini dell’applicazione di tecnologie e di metodi analitici.
• Saper usare un linguaggio specifico per elaborare schemi e relazioni tecniche.
• Saper tradurre operativamente principi, metodi e concetti relativi alle industrie agroalimentari.
• Saper trarre dalle esperienze di laboratorio, dalle visite didattiche, attività curricolari ed extracurricolari conoscenze, situazioni problematiche ed ipotesi operative di soluzione.
• Saper organizzare in modo autonomo il lavoro individuale e di gruppo.
Abilità:
▪ Saper verificare i requisiti essenziali che devono possedere le materie prime per ottenere i vari tipi di prodotti merceologici.
▪ Saper individuare le linee trasformative più adatte alla qualità delle produzioni e ai livelli tecnici realizzabili.
▪ Saper predisporre i mezzi necessari per l’applicazione di tecnologie di trasformazione delle materie prime in prodotti finiti.
▪ Saper valutare i risultati analitici in funzione dei limiti legali e dei valori tipici previsti dai disciplinari di produzione.
▪ Saper valutare i prodotti delle industrie agroalimentari dal punto di vista igienico- sanitario ed in base alle normative sulla sicurezza e la tutela ambientale.
▪ Saper predisporre i controlli dei parametri significativi e gli opportuni interventi per ottimizzare i processi biotecnologici.
Classe suddivisa in tre fasce di livello: tutti gli alunni hanno raggiunto almeno gli obiettivi minimi; alcuni si sono dimostrati più responsabili ed autonomi, in grado di compiere scelte adeguate alla risoluzione di problematiche, sia a livello cognitivo che pratico.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
INDUSTRIA ENOLOGICA.
1° MODULO. L’UVA E IL MOSTO: LE MATERIE PRIME DELL’INDUSTRIA ENOLOGICA.
UNITA’ DIDATTICHE:
• Maturazione dell’uva: fasi, maturazione fisiologica, tecnologica, aromatica e polifenolica.
• Indici di maturazione: acidità, zuccheri, rapporti.
• La vendemmia: teoria e pratica, vendemmia manuale e meccanica, tempistica, aspetti pedoclimatici, quando anticipare o posticipare la vendemmia.
• Cantina e contenitori vinari.
• Ammostamento e macchine enologiche: la pigiadiraspatrice, pneumopressa nella vinificazione in bianco, fermentini, rimontaggi e gestione della fermentazione alcolica, gestione del processo estrattivo (follatura, rimontaggio all’aria e senza ossigeno, Delestage, fermentino Ganimede).
• Il mosto: composizione, analisi, eventuali correzioni: arricchimento, regola del taglio.
• I TAV: effettiva, potenziale, naturale, totale.
• Gli aromi primari.
Tempi: 10 ore
2° MODULO. LA SOLFITAZIONE
UNITA’ DIDATTICHE:
• Modalità di solfitazione.
• Tempistica in funzione delle problematiche o della fase tecnologica.
• Aspetti legislativi.
• Equilibrio in soluzione: forma attiva, totale, libera e combinata.
• Funzioni svolte nel mosto e nel vino.
Tempi: 4 ore
3° MODULO. LE FERMENTAZIONI DELL’INDUSTRIA ENOLOGICA.
UNITA’ DIDATTICHE:
• I microrganismi del mosto.
• La fermentazione alcolica: lieviti selezionati e lieviti indigeni, biochimismo (le fasi della glicolisi e fermentazione; aspetti energetici ).
• Protocollo preparazione inoculo dei lieviti.
• Protocollo riavvio fermentazione alcolica.
• La fermentazione glicero-piruvica.
• La fermentazione malolattica: batteri malolattici, condizioni operative, la reazione, i benefici, monitoraggio del processo, coinoculo.
• Gli aromi secondari.
Tempi: 10 ore
4° MODULO. TECNICHE Dl VINIFICAZIONE.
UNITA’ DIDATTICHE:
• Vinificazione in rosso: le fasi, gestione dei processi, gestione delle problematiche, eventuali correzioni.
• Vinificazione in bianco.
• Protocollo d’igiene in cantina.
• Interpretazione dei valori analitici sperimentali.
• Gli aromi terziari.
• Il vino novello.
• Vinificazioni speciali: spumantizzazione con metodo Classico e metodo Martinotti: scelta dei vitigni, il vino base, la Cuvèe, la presa di spuma, maturazione sulle fecce, Remuage, Degorgement (metodo Classico), liqueur de tirage, classificazione, imbottigliamento ed etichettatura; differenze fra i due metodi e a livello di tipologia degli spumanti ottenuti.
Tempi: 15 ore
5° MODULO. TRATTAMENTI E CURE AL VINO.
UNITA’ DIDATTICHE:
• Fenomeni di intorbidamento dei vini, le Casse, prevenzione.
• Stabilizzazione dei vini: in particolare la stabilizzazione tartarica e la stabilizzazione pre- imbottigliamento.
• Chiarificazione dei vini: chiarificanti minerali ed organici, meccanismi di azione, guida alla scelta.
• Filtrazione e limpidezza dei vini: meccanismi e tecniche di filtrazione, finalità.
• Conservazione e invecchiamento dei vini: le reazioni, le botti, i Chips (vantaggi, limitazioni, il confronto).
• Difetti e malattie del vino.
Tempi: 6 ore
6° MODULO. LEGISLAZIONE ENOLOGICA.
UNITA’ DIDATTICHE:
• Classificazione dei vini.
• I disciplinari di produzione.
• Etichettatura dei vini .
• Sottoprodotti e smaltimento.
7° MODULO. CONFEZIONAMENTO
UNITA’ DIDATTICA: tappi e bottiglie, tipologie e scelte tecnologiche. Tempi: 6 ore
LE ATTIVITÀ SPERIMENTALI
IL MOSTO E IL VINO: le analisi
a) Determinazione degli zuccheri nel mosto con metodi densimetrici.
b) Degustazione acino d’uva sezionato nelle parti costitutive.
c) Determinazione degli zuccheri nel mosto con metodo rifrattometrico.
d) Visita alla cantina in Ganassina; macchinari e tini.
e) Determinazione zuccheri riduttori nel vino con metodo chimico.
f) Determinazione dell'acidità e del pH nel mosto e nel vino.
Tempi: primo quadrimestre
g) Determinazione del contenuto di anidride solforosa libera nel vino.
h) Determinazione del contenuto di anidride solforosa totale nel vino.
i) Visita alla cantina in Ganassina; i vini in stoccaggio/ stabilizzazione/ invecchiamento, degustazione visiva ed olfattiva.
j) Determinazione grado alcolico mediante ebulliometro di Malligand.
k) Blend vino Merlot e degustazione.
l) Degustazione vini: lezione pratica tenuta dall'Enologo Xxxxxx Xxxxxxxx ex Xxxxxxx, con comparazione di xxxx xxxxx con e senza invecchiamento in botte.
m) Determinazione estratto secco totale mediante enobarometro di Hudart.
n) Sperimentare i Xxxxx.
Tempi: secondo quadrimestre
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere (effettivamente) entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Le lezioni verranno dedicate ad interrogazioni orali ed attività di recupero e ripasso. Non è previsto lo svolgimento di altri contenuti.
▪ Metodi didattici utilizzati
Alla classica prassi dell’esposizione verbale alla lavagna o mediante proiezione di slide o filmati, si è alternata l’attività di laboratorio che ha consentito l’acquisizione di metodiche ufficiali e/o pratiche grazie all’impiego di strumenti tecnologici specifici.
L’approccio maggiormente utilizzato è stato quello della lezione frontale interattiva, ove si è cercato di stimolare gli studenti all’intervento, attraverso continui richiami all’esperienza e alle conoscenze personali di ogni singolo alunno e collettive del gruppo classe. Gli interventi richiesti tendono a mantenere alto il grado di interesse e far acquisire la capacità di analisi e valutazione di vantaggi e/o svantaggi dei cicli tecnologici studiati.
Unitamente alla parte teorica si è svolta l’attività di laboratorio nella quale si sono consolidate e ampliate conoscenze e abilità pratiche attraverso la realizzazione di analisi chimico-fisiche.
Sempre per abituare gli studenti ad esprimere ed esporre, ma anche come modalità di recupero e di apprendimento per tutta la classe, si è dedicato molto tempo all’esposizione, da parte di ciascun studente, di lavori organizzati e preparati autonomamente se pur concordati e preventivamente discussi con i Docenti, riguardanti il lavoro di PCTO e successivamente la tecnologia di produzione di un vino scelto dal singolo studente.
Anche le ore dedicate alla verifica orale sono finalizzate allo sviluppo delle abilità cognitive, all’apprendimento ed al recupero per l’intero gruppo classe.
Le analisi su mosto e vino, hanno consentito di acquisire non solo conoscenze relative alle metodiche, ma anche competenze critiche di analisi e valutazione dei dati sperimentali ottenuti.
A tale attività gli studenti hanno partecipato lavorando da soli od in coppia, esplicitando poi le conclusioni alle quali sono pervenuti circa la qualità del prodotto analizzato (problem solving, didattica laboratoriale, peer to peer, cooperative learning).
Attività integrative/ PCTO
Degustazione vini: lezione pratica tenuta dall'Enologo Xxxxxx Xxxxxxxx ex Xxxxxxx, con comparazione di vini rossi e bianchi, con e senza invecchiamento in botte.
Visita alla Cantina presso l’Azienda Ganassina e di varie Cantina nell’ambito delle attività curriculari, extracurriculari e visite didattiche.
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Una parte delle lezioni, si è svolta con l'ausilio di supporto informatico, attraverso la proiezione di slide e filmati esplicativi. Tutto ciò a completamento ed integrazione del libro di testo e degli appunti presi dagli studenti in classe durante le lezioni teoriche e pratiche.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
Al fine di valutare i livelli raggiunti da ciascun studente e il trend delle prestazioni fornite nel corso dell’intero anno scolastico, si sono adottati differenti strumenti più o meno oggettivi di verifica: test, verifiche di laboratorio, verifiche tematiche, esposizione di PPT e domande orali hanno consentito di sondare il livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati.
I momenti di verifica si sono susseguiti con regolarità al termine di ciascun modulo o dopo la trattazione di argomenti unitari.
Interessanti anche le analisi sperimentali, finalizzate a verificare il grado di comprensione degli argomenti trattati, ma anche le abilità manuali e di calcolo e la capacità di analisi e rielaborazione delle informazioni ottenute.
Come precedentemente spiegato, si è dedicato molto tempo all’esposizione, da parte di ciascun studente, dei lavori organizzati e preparati autonomamente, riguardanti la tecnologia di produzione di un vino scelto dal singolo studente, il PCTO e il viaggio d’istruzione.
Le analisi sugli alimenti, sono state proposte in modalità problem solving, al fine di valutare le competenze acquisite.
Xxxxxxx studente ha sostenuto anche prove pratiche di laboratorio.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. V a.s. 2023-2024
Docenti TASCA XXXXX e XXXXXXXX XXXXX
Disciplina PRODUZIONI ANIMALI
• Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Abilità:
⮚ saper riconoscere le problematiche legate alla produzione lattea correlate alla salute della mammella;
⮚ saper rilevare i caratteri degli alimenti per razioni equilibrate;
⮚ saper definire razioni alimentari in relazione alle razze, all’età, ai livelli
produttivi e agli stati fisiologici;
⮚ saper definire razioni equilibrate, efficienti e sostenibili;
⮚ sapere riconoscere la stretta relazione tra salute animale, alimentazione e qualità dei prodotti derivati.
Competenze:
⮚ organizzare attività produttive ecocompatibili;
⮚ gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza.
• Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
⮚ periodo | ⮚ argomenti | ⮚ conoscenze specifiche |
⮚ ottobre | ⮚ mammella e mungitura ⮚ foraggi e concentrati | ⮚ anatomia e fisiologia della ghiandola mammaria; la lattogenesi; l’eiezione del latte ⮚ distinzione fra foraggi e concentrati ⮚ Ingredienti della dieta bovina |
⮚ novembre dicembre | ⮚ Impianto di mungitura | ⮚ componenti dell’impianto e routine di mungitura |
⮚ gennaio febbraio | ⮚ fienagione e insilamento ⮚ fisiologia della nutrizione e alimentazione | ⮚ foraggi, loro raccolta e conservazione ⮚ alimenti e principi nutritivi; ripasso della fisiologia della nutrizione: monogastrico generico e poligastrico (argomenti di 4^) |
⮚ marzo | ⮚ fisiologia della nutrizione e alimentazione ⮚ criteri e metodi di valutazione degli alimenti ⮚ sostanze alimentari e principi nutritivi | ⮚ particolarità (coniglio, cavallo, avicolo) ⮚ valutazione chimica e fisiologica degli alimenti: sistema Weende ⮚ vitamine |
⮚ aprile | ⮚ la Fibra ⮚ Digeribilità ⮚ utilizzazione dell’Energia di un alimento | ⮚ influenza della Fibra nell’alimentazione destinata alle varie specie d’interesse zootecnico e sua valutazione col sistema VAN SOEST ⮚ coefficiente di digeribilità e fattori che influiscono su di essa ⮚ Energia Lorda, perdite energetiche ed Energia Netta |
⮚ 1 maggio-15 maggio | ⮚ UNIFEED | ⮚ Carro UNIFEED e suo funzionamento ⮚ Miscelata per vacche in lattazione |
• Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere (effettivamente) entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
▪ periodo | ▪ argomenti | ▪ conoscenze specifiche |
⮚ 16 maggio-8 giugno | ⮚ le UF ⮚ fabbisogni nutritivi e Razionamento ⮚ sostanze alimentari e principi nutritivi | ⮚ significato di UF ⮚ calcolo dei fabbisogni della bovina da latte ⮚ l’acqua: sua importanza nell’allevamento bovino da latte |
• Metodi didattici utilizzati
Lezioni frontali, dialogate e di tipo laboratoriale sono in classe e presso
l’azienda agricola dell’Istituto.
Il momento iniziale di ogni lezione è stato quello del riepilogo di ciò che si è affrontato precedentemente. Gli alunni stessi sono stati interpellati a farlo e ciò è stato utile per constatare la loro progressiva preparazione. Al termine di ogni lezione si è proceduto riepilogando quanto trattato, sempre attraverso gli alunni, per dare inizio al consolidamento degli argomenti affrontati.
• Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Il sussidio utilizzato si intitola “Allevamento, alimentazione, igiene e salute, volume B”, dell'Edagricole. Il testo è stato utilizzato per affrontare la trattazione degli argomenti specifici previsti al quinto anno. Noi docenti abbiamo poi apportato ulteriori integrazioni, elaborate attraverso l'uso di altri testi e di riviste specializzate di settore, inoltre ci siamo avvalsi dell'uso di Presentazioni al PC, e di materiali estrapolati da siti di interesse zootecnico e
da riviste specialistiche. Il materiale più significativo è stato condiviso su classroom.
In Ganassina è stato possibile contestualizzare ciò che è stato affrontato
teoricamente in classe, soprattutto riguardo all’alimentazione bovina.
• Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
Si sono effettuate prove scritte con tipologia di verifica di tipo misto: alternanza di domande aperte (prevalenti), domande chiuse vero/falso, parti da completare.
Le prove orali/pratiche sono state proposte valutando soprattutto le capacità argomentative e il linguaggio tecnico acquisito, nonché la capacità di proporre collegamenti con le discipline tecniche d’indirizzo.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VEE a.s. 2023-2024
Docente/i XXXXX XXXX’ - XXXXXXXXX XXXXXX (ITP)
Disciplina VITICOLTURA E DIFESA DELLA VITE
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Per la maggior parte degli studenti si registra il raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati, in quanto sono state raggiunte le abilità e le competenze minime richieste nella programmazione iniziale. Un piccolo gruppo di alunni ha evidenziato, durante l’intero anno scolastico, non poche difficoltà durante il percorso formativo, manifestando un livello di abilità sufficienti e competenze a volte incerte. Per diversi studenti si è verificato il raggiungimento di competenze e abilità superiori agli obiettivi minimi, ovvero l’acquisizione di conoscenze approfondite e competenze adeguate. Si segnala, inoltre, che all’interno del gruppo classe un gruppo di alunni ha ottenuto, costantemente durante l’anno, giudizi distinti.
In merito allo svolgimento del piano di lavoro previsto all’inizio dell’anno, si conferma che sono state svolte in modo completo le varie unità didattiche. In modo particolare, durante l’anno, si sono sviluppate e approfondite le tematiche inerenti il terroir (pedoclima), le principali tecniche agronomiche tipiche dei vigneti (lavorazioni, concimazioni, irrigazioni, gestione del suolo) e la relativa meccanizzazione. Ogni studente ha svolto in modo autonomo, durante l’anno scolastico, due lavori relativi a:
- costruzione di un elaborato multimediale, contenete fotografie e dati tecnici reali del vigneto dell’Istituto, inerente le diverse fasi fenologiche delle piante di vite (1° quadrimestre)
- approfondimento inerente una varietà di vite a scelta e sul vino che si ottiene (2° quadrimestre)
Per quanto riguarda la parte pratico-esercitativa, particolare attenzione è stata dedicata anche quest’anno alla gestione del vigneto dell’Istituto, soprattutto nelle fasi di potatura invernale e primaverile. Il metodo di potatura studiato e applicato alle piante del nostro vigneto, durante l’arco del triennio, è quello della “Scuola italiana Simoni & Sirch”.
In merito al raggiungimento degli obiettivi trasversali, stabiliti dal Consiglio di Classe all’inizio dell’anno scolastico, possiamo affermare che la maggior parte degli alunni ha raggiunto un livello più che buono nella capacità di interpretare-rielaborare un testo, esprimendo poi in modo opportuno le conoscenze tecniche acquisite.
OBIETTIVI DISCIPLINARI in termini di:
Abilità | Competenze |
• Sviluppare capacità di osservazione e descrizione • Comunicare in modo sufficientemente chiaro, utilizzando un linguaggio specifico • Saper collegare tra loro le caratteristiche di un terroir vocato • Comprendere la relazione tra le diverse pratiche agronomiche e la produzione ottenibile • Riconoscere le principali avversità biotiche e abiotiche e i relativi metodi di difesa | • identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali • organizzare attività produttive ecocompatibili • gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza • identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti • redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali • analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. |
OBIETTIVI MINIMI in termini di:
Competenze |
• Saper determinare le giuste operazioni di impianto • Saper scegliere la forma di allevamento idonea in funzione del pedo-clima • Determinare i momenti opportuni per gli interventi irrigui ed il relativo fabbisogno idrico delle piante • Impostare semplici piani di concimazione • Individuare il momento ottimale per la vendemmia • Saper effettuare potatura di allevamento e di produzione |
Abilità |
• Rilevare le differenze ampelografiche fra le principali specie coltivate • Rilevare le fasi fenologiche che caratterizzano la biologia della vite. • Organizzare un calendario di massima relativo agli interventi colturali e fitoiatrici. • Comunicare in modo sufficientemente chiaro attraverso forme d’espressione orale e scritta, utilizzando un linguaggio specifico • Riconoscere le principali avversità biotiche e i relativi metodi di difesa |
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
U.D. | Titolo | Contenuti | Periodo |
1 | Sistematica della vite. | ▪ Classificazione botanica | Ottobre |
2 | Botanica e fisiologia | ▪ Sistema radicale e caulinare (fusto, foglia, gemma, frutto) ▪ Ciclo vegetativo: germogliamento, sviluppo dei germogli, fioritura, fecondazione, allegagione, maturazione dell’acino | Ottobre/ novembre |
3 | Ecosistema viticolo | ▪ Esigenze climatiche: luce, temperatura, idrometeore ▪ Esigenze pedologiche: caratteri fisici, chimici e biologici del terreno | Novembre /dicembre |
4 | Varietà e portinnesti | ▪ La scelta varietale e i vitigni resistenti (PIWI) ▪ Principali vitigni internazionali e autoctoni ▪ Principali portinnesti e criteri di scelta | Dicembre |
5 | La propagazione della vite | ▪ L’attività del vivaio ▪ Le diverse tecniche di propagazione ▪ Certificazione dei materiali di propagazione | Gennaio |
6 | L’impianto del vigneto | ▪ Scelta del momento d’impianto ▪ Operazioni di impianto: lavorazioni, sistemazioni idrauliche, concimazioni di impianto, sesti, strutture di sostegno e tecniche di messa a dimora delle barbatelle; ▪ Scelta dei materiali: pali, ancoraggi, fili, tenditori e tendifilo; allestimento della struttura, tecniche GPS | Febbraio |
7 | Sistemi di allevamento | ▪ Classificazione dei sistemi di allevamento: a spalliera, a tetto, in volume ▪ Principali forme di allevamento (Guyot, cordone speronato, cordone libero, alberello, pergola e tendone) | Febbraio/ marzo |
8 | Gestione della chioma | ▪ Potatura di allevamento (su Guyot e cordone speronato secondo il metodo Simonit & Sirch) ▪ Produzione di produzione (su Guyot e cordone speronato secondo il metodo Simonit & Sirch) ▪ Potatura verde: gestione delle gemme, dei germogli, delle foglie, dei grappoli ▪ Macchine per la gestione della chioma | Marzo |
9 | Gestione del suolo e fertilizzazione | ▪ Differenti tecniche per la gestione sostenibile dell’interfila e del sottofila ▪ Attrezzi per la gestione del suolo ▪ Azione dei macro elementi (azoto, fosforo, potassio) sulla fisiologia della vite ▪ Tecniche di concimazione: di impianto, di produzione, fogliare e tramite fertirrigazione | Aprile/ maggio |
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere entro il termine delle lezioni
10 | Gestione dell’irrigazione | ▪ Effetti dello stress idrico sulla pianta ▪ Bilancio idrico e pianificazione dell’irrigazione ▪ Differenti sistemi irrigui | maggio |
12 | Danni e controllo delle principali fitopatie | ▪ Avversità di natura climatica: gelate, grandine vento; tecniche di protezione della vite ▪ Strategie di controllo delle principali fitopatie della vite, tra cui: - fitoplasmi: flavescenza dorata - funghi: oidio, peronospora, botrite, mal dell’esca - insetti: scafoideo, fillossera, tignole - nematodi: nematodi galligeni | Maggio/ giugno |
Alcune tematiche sono state svolte dalle colleghe dell’area tecnica, tra cui:
- la vendemmia, trattata dalla prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxx (Enologia)
- caratteristiche e cicli dei principali patogeni della vite, trattata dalla prof.ssa Tondolo (Biotecnologie vitivinicole)
▪ Metodi didattici utilizzati
I docenti hanno usato sia la lezione frontale esplicativa, sia la lezione dialogo, in modo da coinvolgere sistematicamente gli alunni, sollecitando i loro interventi ed evitando pertanto un calo dell’interesse e della partecipazione. Si è cercato, pertanto, di stimolare i ragazzi allo studio dei vari argomenti facendo domande sulle loro precedenti competenze ed esperienze in relazione all’argomento, rendendoli soggetti attivi e partecipi.
Le conoscenze teoriche sono state consolidate con le attività pratico-esercitative svolte presso il vigneto dell’Istituto, permettendo di sviluppare negli studenti quelle competenze pratiche indispensabili per lo svolgimento delle moderne pratiche agronomiche. Tra queste ricordiamo:
- attività di potatura invernale ed estiva (basato sul metodo Simoni & Xxxxx)
- osservazione e riconoscimento delle diverse fasi fenologiche
- osservazione e riconoscimento delle diverse strutture che compongono la pianta di vite
- gestione delle reti antigrandine
- gestione dell’impianto per la fertirrigazione
- gestione del suolo
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Il libro di testo è stato spiegato in modo analitico nei passaggi fondamentali ed è stato integrato con materiale tecnico fornito dal docente, tra cui: power point, articoli tecnici dalla rivista Vite & Vino, filmati multimediali. Le parti più complesse da comprendere e memorizzare sono state riassunte con schemi alla lavagna o con mappe concettuali costruite in classe; così facendo si è cercato di valorizzare ogni canale di comunicazione. Sono inoltre stati svolti esercizi applicativi alla lavagna, tra cui: calcolo della dose fertilizzante e calcolo del numero di barbatelle e di filari partendo da una superficie data.
Durante le ore di esercitazione la classe si è recata, spesso, presso il vigneto dell’istituto dove, tramite le apposite cesoie, si è svolta l’attività pratica di potatura secondo il metodo Simonit & Sirch.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
Al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati nella programmazione di inizio anno, dopo la trattazione dei differenti argomenti sono stati adottati diversi strumenti di verifica.
Nel corso dell’intero anno scolastico, infatti, gli alunni sono stati costantemente monitorati tramite: test scritti, interrogazioni orali, correzione di lavori assegnati per casa, esercitazioni pratiche.
I momenti di verifica si sono susseguiti con regolarità al termine di ciascun modulo o dopo la trattazione di argomenti unitari.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VT a.s. 2023-2024
Docenti: XXXXXXXX XXXXXXXX E XXXX XXXXXXXX
Disciplina: ECONOMIA, ESTIMO, MARKETING E LEGISLAZIONE
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Il livello di conoscenza raggiunto, nella disciplina, al termine dell’anno scolastico si può considerare nel complesso sufficiente, pur con le dovute differenze tra alunno e alunno. Circa il 70% degli alunni/e ha ottenuto valutazioni variabili da livelli ottimi a discreti e il restante 30 % circa valutazioni di livelli sufficienti o talvolta appena sufficienti.
Si è data grande importanza allo sviluppo delle competenze oltre che all’acquisizione delle conoscenze, che di fatto sono facilmente reperibili consultando i prontuari, i manuali o la rete. Per gli studenti e le studentesse con DSA sono state messe in atto le misure dispensative e utilizzati gli strumenti compensativi indicati nel Piano Didattico Personalizzato.
Si riporta, di seguito, gli obiettivi previsti dalla programmazione iniziale (sono stati esclusi dall’elenco gli argomenti non svolti).
Abilità |
• Scegliere le formule di “Matematica finanziaria” più appropriate in base al quesito proposto. • Interpretare e analizzare le varie voci (attive e passive) del bilancio dell’azienda agraria. • Individuare l’aspetto o gli aspetti economici più appropriati da applicare nella valutazione di beni, diritti e servizi. • Sviluppare una capacità estimativa in base al motivo della stima e alle caratteristiche del bene da stimare. • Saper interpretare e giustificare i valori ottenuti dalla stima di un qualsiasi bene dell’azienda agricola e dell’azienda agricola stessa. • Xxxxxx scegliere tra due o più soluzioni quella migliore da applicare in una stima per la determinazione di un indennizzo o un giudizio. • Sapere suddividere secondo logica e i criteri di legge i beni di una azienda agraria tra gli eredi. • Scegliere il metodo più adatto per la valutazione di un bene secondo gli IVS. |
• Comprendere il valore dei danni a un bene e saperli quantificare.
• Saper determinare un’indennità per la servitù.
• Scegliere la forma di sostegno più idonea dal punto di vista economico alla propria realtà aziendale.
Competenze |
• Applicare, correttamente, le formule di “Matematica finanziaria”, in funzione del quesito proposto. • Analizzare i valori delle varie voci (attive e passive) del bilancio dell’azienda agraria • Eseguire i bilanci aziendali anche in modo sintetico. • Xxxxxx descrivere le caratteristiche principali degli aspetti economici di un bene. • Applicare correttamente i principi generali dell’Estimo, degli aspetti economici dei beni e dei basilari metodi di stima. • Eseguire la stima, anche in modo semplice e sintetico, di un fondo rustico e di una azienda agricola tenendo conto di scorte e produzioni in atto. • Redigere una relazione di stima dei miglioramenti, dei danni alle colture o alle strutture aziendali applicando correttamente i procedimenti, i metodi e i criteri estimativi. • Stimare l’indennizzo delle diverse servitù, applicando i vari criteri di stima. • Applicare in modo semplice i metodi di stima più recenti rispetto a quelli tradizionali. |
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Le ore di lezione settimanali sono due, di cui una in compresenza con l’ITP. Il numero delle ore complessive non permette né di affrontare tutti gli argomenti programmati dei quattro rami della materia (Economia, Estimo, Marketing, Legislazione).
Si riportano, di seguito, i contenuti disciplinari effettivamente svolti al 15/05/2024
Modulo n° 1: Matematica finanziaria (ripasso) | |
1) Le formule di matematica finanziaria propedeutiche allo studio dell’estimo rurale | Ottobre, Novembre e durante lo svolgimento delle esercitazioni |
2) Il bilancio economico estimativo |
Modulo n° 2: I bilanci parziali | |
1) I conti colturali delle colture erbacee (ripasso) | Ottobre e durante lo svolgimento delle esercitazioni |
2) I conti colturali delle colture arboree (ripasso) | |
3) I conti colturali: determinazione del Beneficio fondiario, del reddito netto, del costo unitario di produzione e giudizio di convenienza economica |
Modulo n° 3: Aspetti economici di un bene | |
1) Introduzione all’estimo: definizioni e principi • Che cos’è l’estimo • Evoluzione storica della disciplina estimativa • Il nuovo estimo • Gli ambiti estimativi • I principi basilari dell’estimo italiano • Il giudizio di stima • I principi valutativi | Ottobre |
• Il ruolo del perito | |
2) Gli aspetti economici di un bene: ✓ valore di mercato, ✓ valore di costo, ✓ valore di trasformazione, ✓ valore di surrogazione, ✓ valore complementare, ✓ valore di capitalizzazione | Ottobre/novembre |
Modulo n° 4: Estimo generale | |
1) Il metodo di stima • Procedimento e metodo • La scala dei prezzi • La comparazione • Requisiti dei beni simili • Requisiti dei prezzi dei beni simili • I parametri di confronto • Parametri tecnici • Parametri economici • Parametri qualitativi • Tipi di dati per la stima • Tipi di procedimento | Ottobre/novembre/dicembre |
2) Principio dell’ordinarietà • Correzione del valore ordinario • Comodi e scomodi • Aggiunte e detrazioni | |
3) Fasi della stima • Le fasi di stima • La relazione di stima |
Modulo n° 5: Estimo rurale | |
1) Stima dei fondi rustici • Introduzione • Descrizione del fondo • Caratteristiche estrinseche • Caratteristiche intrinseche • Caratteristiche pedologiche • Descrizione dei fabbricati • Piantagioni • Dimensione, forma e accorpamento • Caratteristiche legali • Criteri di stima • Valore di mercato: il mercato dei fondi rustici, il metodo di stima, i parametri di confronto, i prezzi dei fondi simili Procedimento sintetico: la superficie, il valore unitario ordinario | Dicembre/gennaio |
Procedimento analitico: determinazione del saggio di capitalizzazione, metodo diretto, metodo indiretto Correzioni del valore ordinario: comodi e scomodi, aggiunte e detrazioni, L’incidenza dei fabbricati • Valore complementare • Valore di trasformazione: il fondo suscettibile di miglioramento, Procedimento sintetico: attualizzazione degli importi, il costo della trasformazione Procedimento analitico: il saggio di capitalizzazione, costo della trasformazione • Valore di capitalizzazione: il saggio di capitalizzazione | |
2) Stima degli arboreti • Introduzione • Tipi di arboreto • Caratteristiche tecniche • Il ciclo economico dell’arboreto • Rischi economici e rischi tecnici • Valore della terra nuda: valore di capitalizzazione, fasi di stima e difficoltà pratiche • Valore in un anno intermedio: metodo dei redditi passati, metodo dei redditi futuri, metodo del ciclo fittizio, • Considerazioni sulla scelta del metodo • Criterio misto, vantaggi • Valore del soprassuolo: metodo dei redditi passati, metodo dei redditi futuri | Febbraio/marzo |
3) Stima delle scorte aziendali • Aspetti generali • Criteri di valutazione delle scorte • Bestiame: valore di mercato • Macchine: caratteristiche delle macchine, criteri di stima • Prodotti di scorta • Rimanenze di mezzi produttivi | Aprile/Maggio |
4) Stima dei prodotti in corso di maturazione Ac/Fp • Aspetti generali • Frutti pendenti I prodotti Le spese: spese risparmiate, interessi sui capitali investiti Le spese nel caso di stima per danni L’ordinarietà nella stima dei frutti pendenti Il calcolo degli interessi • Anticipazioni colturali | Aprile |
Le spese I prodotti • Scelta del criterio di stima | |
Esercitazioni sulla stima dei prodotti in corso di maturazione sia con il metodo dei redditi futuri “Frutti pendenti” che con il metodo dei redditi passati “Anticipazioni colturali” |
Modulo n° 6: Estimo legale | |
1) Stima dei danni • Aspetti generali • Il danno e il suo risarcimento • Il contratto di assicurazione • Risarcimento del danno • Franchigia e scoperto • Danni causati dalle calamità naturali e da eventi eccezionali • Introduzione • I consorzi di difesa • Organismi di gestione • L’assicurazione agricola agevolata • Piano assicurativo agricolo nazionale • Rischi assicurabili: produzioni vegetali, strutture aziendali, allevamenti, • Polizza assicurativa • Pagamento del contributo • Il premio • Stima del danno • Procedura • Bollettino di campagna • Determinazione del danno: danno da quantità e danno da qualità | Maggio |
2) Stima delle servitù prediali • Normativa essenziale • Aspetti generali • Tipi di servitù • Costituzione, durata ed estinzione • Servitù di passaggio • Servitù di acquedotto e scarico coattivo • Servitù per infrastrutture lineari energetiche e per le telecomunicazioni • Procedura • L’elettrodotto • Linee di comunicazione • Stima dell’indennità • Criteri generali di indennizzo • Indennità per la servitù: terreni occupati, aree di rispetto, valore dei tributi, servitù temporanea • Indennità per i danni | Aprile |
Indennità per la servitù di passaggio Indennità per la servitù acquedotto e scarico coattivo Indennità per le servitù elettrodotto e metanodotto | |
Esercitazione sulla stima dell’indennizzo di una servitù di acquedotto e scarico coattivo e sulla servitù di passaggio |
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere (effettivamente) entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Gli argomenti ancora da affrontare e che sicuramente saranno svolti entro il termine delle lezioni sono:
• Estimo legale:
Stima dei danni da eventi atmosferici alle colture cerealicole, lezione ex allievo Prof. Bargigia, durata 2 ore, presso l’azienda agricola Ganassina.
Metodi didattici utilizzati
Sono stati utilizzati diversi metodi didattici sia in funzione delle esigenze degli studenti che degli argomenti trattati. In particolare si è prediletto l’uso della didattica laboratoriale in quanto attiva ed esperienziale “per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa”, favorendo così le opportunità per gli studenti di costruire attivamente il proprio sapere, questa, inoltre, ha incoraggiato un atteggiamento attivo degli allievi nei confronti della conoscenza sulla base della curiosità e della sfida.
È stato anche utilizzato il problem solving per diversi casi di stima proposti dal docente, potenzialmente verificabili nella realtà. Un’altra metodologia utilizzata per la trasmissione dei contenuti che hanno riscosso particolare interesse da parte degli studenti è stata la lezione frontale partecipata, dove si è sempre cercato di mettere al centro dell’apprendimento l’alunno. Per tutti gli argomenti trattati sono state svolte esercitazioni pratiche, attività laboratoriali nell’azienda agricola Ganassina, in aula e nel laboratorio di informatica.
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
Le applicazioni maggiormente utilizzate sono state quelle del pacchetto office: word, excel, power point e le applicazioni, previste nel pacchetto G-suite, messe a disposizione dall’Istituto, sia per i docenti che per gli studenti.
Sono state analizzate alcune tracce degli Esami di Stato degli anni precedenti. L’analisi è stata utile agli studenti che hanno potuto comprendere come rispondere ai quesiti, svolgere i vari compiti, come impostare una relazione tecnica ma soprattutto come ricercare e consultare fonti affidabili utili per l’attingimento dei dati richiesti.
Tra i sussidi didattici utilizzati abbiamo il libro di testo: “Corso di Economia, estimo, marketing e legislazione – vol. 2” di Xxxxxxx Xxxxxxxxx, casa editrice Hoepli, il prontuario allegato, al volume 1 del libro di testo, le dispense e altro materiale fornito dalla docente in formato pdf.
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
Sono state previste verifiche formative, alla fine di ogni unità di apprendimento tramite verifiche scritte e/o interrogazioni orali. Le verifiche hanno riguardato sia la parte teorica con somministrazione di domande aperte che la parte pratica con somministrazione di esercizi da svolgere in un tempo congruo, stabilito in funzione della difficoltà della consegna. Sono stati previsti tempi aggiuntivi per gli studenti DSA e per loro è stato previsto l’utilizzo di strumenti compensativi come mappe o schemi che gli studenti hanno mostrato alla docente, con congruo anticipo come previsto nei PDP, per la correzione e l’approvazione. Tutti gli studenti hanno avuto il permesso di utilizzare, per verifiche e interrogazioni, il prontuario tecnico allegato al libro e la calcolatrice. Sono state previste e svolte attività tecnico pratiche, con lo scopo di far raggiungere agli studenti le competenze necessarie e richieste durante l’Esame di Stato.
Le verifiche sommative sono state svolte al termine delle varie unità didattiche per valutare il raggiungimento delle competenze attese, con somministrazione di verifiche strutturate, semi strutturate e miste; interrogazioni orali per valutare la capacità degli studenti di sintesi, argomentazione e del raggiungimento delle competenze attese, degli obiettivi e delle finalità indicate nella progettazione.
Per la valutazione sono state adottate le griglie definite nel dipartimento approvate in Collegio dei docenti e in Consiglio di Istituto e inserite nel PTOF. Si è tenuto conto dell’apprendimento dei contenuti; del raggiungimento delle competenze attese; nell’uso dei termini tecnico-scientifici appropriati; nella capacità di applicare i contenuti a situazioni reali; nella capacità di rielaborare, analizzare e sintetizzare; nella capacità di fare collegamenti con altre discipline; del grado di obiettivi intermedi, extracurricolari e finali raggiunti; della costanza nello studio, puntualità nelle consegne e nella partecipazione alle attività didattiche.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. …VT……….. a.s. 2023-2024
Docente/i ………xxxx. XXXXXX XXXXXX…………………………
Disciplina ……GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO……………….
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Abilità
• Rilevare le strutture ambientali e territoriali;
• Individuare le diverse attitudini territoriali attraverso il ricorso a idonei sistemi di classificazione;
• Individuare interventi di difesa della biodiversità;
• Individuare ed interpretare le normative ambientali e territoriali;
Competenze
• Conoscere i concetti di territorio, ambiente e paesaggio;
• Riconoscere gli elementi che caratterizzano un paesaggio;
• Individuare le principali fonti di inquinamento, in particolare nel contesto agro- ambientale;
• Proporre semplici soluzioni per una corretta ed oculata gestione delle risorse ambientali;
• Individuare i criteri generali di pagamento della PAC.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024
AMBIENTE, TERRITORIO E PAESAGGIO (ottobre-novembre-dicembre):
• Concetto di ambiente;
• Concetto di territorio;
• Concetto di paesaggio;
• Verde pubblico urbano: tipologie e funzioni assolte dal verde urbano;
• Ecologia del paesaggio: unità di paesaggio e reti ecologiche. Direttiva Habitat e Direttiva Uccelli. Rete natura 2000. Reti ecologiche in agricoltura
LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA ATTUALE (2023-2027) (gennaio):
• Obiettivi e struttura della PAC
CLIL: ENVIRONMENTAL POLLUTION (febbraio-marzo-aprile):
• Waste generation and disposal;
• Chemical water pollution;
• Physical water pollution;
• Biological water pollution;
• Bioremediation;
• Soil pollution;
• Use of bioindicators;
NORMATIVA PER LA TUTELA AMBIENTALE (aprile-maggio):
• Direttiva Nitrati (91/676/CEE);
• Piano di Utilizzazione Agronomica (PUA) in Lombardia;
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere entro il termine delle lezioni
• Testo unico ambientale (D.lgs. 152/2006) (maggio-giugno)
▪ Metodi didattici utilizzati
Le tematiche indicate sono state sviluppate partendo dalla lezione frontale con il supporto del libro di testo. A seconda dell’argomento trattato, sono stati effettuati richiami di: agronomia, produzioni vegetali ed economia per poter affrontare la maggior parte delle problematiche con una visione multidisciplinare. Altre metodologie complementari e di supporto utilizzate per stimolare la partecipazione attiva degli studenti ed il grado di apprendimento, sono state: - Schemi alla lavagna; - Riepilogo all’inizio delle lezioni attraverso brevi domande poste agli alunni; - Coinvolgimento degli alunni in interventi di correzione dei compagni o per riportare esperienze personali; - Problem solving cercando di condurre alla soluzione di situazioni concrete problematizzate; - Presentazioni e discussione di lavori svolti dagli studenti e rivolti alla classe intera; - Visione e commento a filmati, immagini, articoli di riviste settoriali; - Esercitazioni numeriche con l’ausilio di fogli elettronici.
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
• Libro di testo come strumento di base
• Schemi, articoli di giornale o di riviste settoriali
• Approfondimenti forniti dal docente
• Presentazioni Power Point
• Fogli di calcolo Excel
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
L’apprendimento degli studenti è stato valutato attraverso differenti tipologie di verifiche in grado di manifestare tutte le potenzialità degli alunni stessi. Alle interrogazioni orali sono state affiancate prove scritte con quesiti a risposta singola, a risposta multipla, con problemi a soluzione rapida ed analisi di casi pratici. Oltre alle verifiche programmate ed alle interrogazioni orali, gli alunni sono stati periodicamente coinvolti, a turno, per richiamare concetti già esposti nelle lezioni precedenti. Il numero complessivo di valutazioni è stato pari a tre (due nel primo quadrimestre ed una nel secondo quadrimestre). Si prevede un’ulteriore valutazione entro la fine delle attività didattiche. Per quanto riguarda le modalità di recupero delle insufficienze, è stato realizzato un recupero in itinere, ovvero nell’ambito del normale orario didattico.
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VT a.s. 2023-2024
Docente XXXXXXXX XXXXXXXXX Disciplina SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Abilità:
- Comprende e collega le conoscenze in funzione delle proprie necessità.
- Analizza le informazioni classificandole per un utilizzo successivo.
- Sa comunicare in maniera funzionale con il codice linguistico adatto.
- Comprende le principali modificazioni collegate al movimento e riconosce i comportamenti di base funzionali al mantenimento della propria salute, intesa anche come fattore dinamico.
- Sa applicare strategie efficaci per la soluzione di situazioni problematiche, assumendosi responsabilità personali negli sport individuali e collaborando negli sport di squadra, gestendo in modo positivo e funzionale il proprio carattere.
- Sa valutare le proprie capacità e prestazioni.
- Sa riconoscere la giusta importanza alle regole sportive e al fair play.
Competenze:
- Sa riconoscere l’importanza dell’attività motoria – sportiva al fine del benessere individuale e collettivo.
- Sa eseguire i principali fondamentali di gioco.
- Sa applicare alcune situazioni di gioco.
- Sa realizzare un prodotto sotto la guida dell’insegnante.
- Sa utilizzare i codici di comunicazione più adeguati al contesto.
- Sa utilizzare il percorso più adatto per raggiungere l’obiettivo prescelto.
- Sa accettare e valorizzare gli interventi degli altri.
- Sa rispettare in tutti gli aspetti i compiti assegnati nell’ambito del lavoro di gruppo.
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Settembre/ottobre:
Pratica: la resistenza, attività di corsa sui test di 1000 metri
Novembre/dicembre/gennaio:
Pratica: tennis, regolamento e gioco sport
Teoria: meccanica ed energetica del muscolo e l’allenamento
Febbraio/marzo
Pratica: pallamano, regolamento e gioco sport
Aprile/maggio:
Pratica: fitness, schede d’allenamento e coinvolgimento muscolare
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
Maggio/giugno
Creazione di schede d’allenamento personalizzate
▪ Metodi didattici utilizzati
▪ Lezione frontale
▪ Problem solving
▪ Cooperative learning
▪ Peer to peer
▪ Didattica laboratoriale
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
▪ Libro di testo
▪ Palestra scolastica e tensostruttura esterna alla scuola
▪ Grandi e piccoli attrezzi
▪ Video didattici
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
▪ Test motori
▪ Test di autovalutazione
▪ Verifiche scritte a tipologia mista
Allegato al DOCUMENTO del C.d.C. per gli Esami di Stato 2024
RELAZIONE FINALE INDIVIDUALE
Classe 5a sez. VT - a.s. 2023/24
Docente: Xxxxxxxx Xxxxxxxx Disciplina: I.R.C.
▪ Obiettivi disciplinari raggiunti in termini di abilità e competenze
Gli alunni hanno mostrato motivazione e interesse verso la disciplina, partecipando in modo attivo e collaborativo alle lezioni, proponendo domande e commenti personali, confrontandosi in modo aperto anche tra di loro.
Per ciascun delle tematiche affrontate, si è proceduto con il seguente schema di lavoro:
- Introduzione della tematica attraverso conversazione e dibattito guidati, con l’intento di far
emergere le conoscenze pregresse e i diversi punti di vista
- Proposta di approfondimento con la lettura di testi o visione di documenti filmati: con l’intento di problematizzare e mostrare la complessità degli approcci possibili. I film sono stati scelti come strumenti per aprire una finestra sul reale, mai come semplici forme di intrattenimento, ma come provocazioni a riflettere, inseriti in un contesto di ricerca comune il più possibile seria e profonda
- Presentazione dello specifico punto di vista cristiano, a confronto con altre visioni possibili
- Richiesta di sintesi e rielaborazione personale da parte di ciascun alunno con lo scopo di evidenziare sensibilità, esperienze personali e mettere alla prova la capacità di argomentare le proprie idee
✓ | sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale; |
✓ | cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura umanistica, scientifica e tecnologica; |
✓ | utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura scientifico-tecnologica. |
▪ Contenuti disciplinari effettivamente svolti fino al 15.05.2024 (con esplicitati i tempi di effettuazione)
1. la dottrina sociale della Chiesa (settembre) il magistero della Chiesa (febbraio- aprile) la missionarietà nella Chiesa
l’apertura alla cultura
rapporto scienza e fede
2. gli ambiti di intervento e la ricerca del “limite” (aprile -maggio)
la dignità dell’uomo
▪ Contenuti disciplinari che si prevedono di svolgere (effettivamente) entro il termine delle lezioni (con esplicitati i tempi di effettuazione)
1. le problematiche attuali (cause e probabili conseguenze)
2. colloqui individuali
▪ Metodi didattici utilizzati
✓ | lezione partecipata |
✓ | lezione frontale |
✓ | visione e commento di film |
✓ | analisi di articoli tratti da quotidiani e riviste |
▪ Strumenti, attrezzature, materiali e sussidi didattici utilizzati
✓ | brevi lavori scritti (con valore orale), svolti in classe, come riflessione sulle tematiche proposte (valutati in base all’impegno, alla pertinenza e al grado di elaborazione personale del pensiero) |
▪ Modalità utilizzate per la verifica dell’apprendimento
Sono stati oggetto di valutazione:
✓ | osservazione del comportamento in classe, del grado di interesse, attenzione e partecipazione alle lezioni |
✓ | La conoscenza e la comprensione dei contenuti |
✓ | La capacità di applicazione delle conoscenze e degli strumenti disciplinari specifici |
✓ | La capacità di esporre con un linguaggio specifico e appropriato |
✓ | La capacità di analisi, sintesi e rielaborazione personale |
La valutazione finale ha tenuto conto dell’impegno, della partecipazione e dell’interesse dimostrati dallo studente in tutte le attività del PTOF d’istituto.
▪ I criteri di valutazione adottati sono stati coerenti con le griglie di valutazione concordate in sede di dipartimento disciplinare.
▪ La legge prevede che l’insegnante di religione valuti in base all’”interesse” con il quale lo studente ha seguito l’insegnamento della disciplina e al “profitto” conseguito (art. 309 del Decreto Legislativo 297/94).