DISCIPLINARE DI GARA
“Servizio di consulenza specialistica per la valutazione delle caratteristiche idrodinamiche del bacino portuale del Porto di Cagliari ”.
CIG: Z01287F203
SOMMARIO
PREMESSA 3
ART. 1 DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 5
ART. 2 OGGETTO E DURATA DEL CONTRATTO 5
ART. 3 IMPORTO BASE D’OFFERTA 7
ART 4 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 8
ART. 5 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA 9
5.1 Documentazione Amministrativa 10
5.2 Offerta economica 11
ART.6 SOCCORSO ISTRUTTORIO 12
ART. 7 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E AFFIDAMENTO DELLA PROCEDURA 12
ART. 8 STIPULA CONTRATTO 13
ART. 9 SUBAPPALTO 13
ART. 10 PAGAMENTI 13
ART. 11 RESPONSABILITÀ E COPERTURE ASSICURATIVE 14
ART. 12 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 14
ART. 13 INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 15
ART. 14 RISOLUZIONE E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 15
ART. 15 PENALI 16
ART. 16 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI 17
ART. 17 RISULTATI 17
ART. 18 ALLEGATI 17
PREMESSA
Il progetto GRRinPORT “Gestione sostenibile dei Rifiuti e dei Reflui nei PORTi”, finanziato nell’ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia “Marittimo” 2014-2020, ha come capofila l’Università degli studi di Cagliari - Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Architettura (DICAAR) e Dipartimento di Scienze Biomediche (DISB) e coinvolge 6 partner quali la Regione Autonoma della Sardegna-Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna (RAS-ARDIS), MEDSEA - Mediterranean Sea And Coast Foundation, Université de Corse Xxxxxxxx Xxxxx - UMR CNRS 6240 XXXX (Francia, Corsica), Office des Transports de la Corse-OTC -Service Europe (Francia), Università di Pisa - UNIPI Dipartimento di Ingegneria dell'Energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni (DESTEC), Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale - I.S.P.R.A. - Struttura Tecnico Scientifica di Livorno.
L’Obiettivo generale del progetto è quello di migliorare la qualità delle acque marine nei porti limitando l’impatto dell’attività portuale e del traffico marittimo sull’ambiente con la definizione di un set di buone pratiche.
L’attuazione del progetto prevede quattro linee d’azione tra cui “Monitoraggio della qualità delle acque portuali dell’area transfrontaliera” (T4) il cui obiettivo è la definizione e implementazione di una strategia comune per il campionamento e la caratterizzazione chimico/fisica/biologica delle acque dei porti di Cagliari, Livorno e Ajaccio, al fine di definire la qualità iniziale delle acque e di individuare eventuali condizioni di criticità sulla base della ricognizione dei dati pregressi disponibili.
Nello specifico la suddetta line d’azione prevede l’attività T4.2 Ricognizione delle caratteristiche idrodinamiche e della qualità delle acque dei bacini portuali, nello specifico per il porto di Cagliari.
L’analisi delle caratteristiche idrodinamiche delle acque portuali è necessaria al fine di valutare lo stato/potenziale ecologico di corpi idrici che hanno subito delle alterazioni fisiche dovute ad attività antropiche ad elevata rilevanza economica e sociale, e per una loro eventuale designazione come corpi idrici fortemente modificati (CIFM) ai sensi della Direttiva 2000/60/CE (DQA).
La DQA, benché riconosca che le caratteristiche ecologiche di un corpo idrico superficiale variano in funzione del regime fisico, tuttavia non fornisce degli specifici descrittori fisici per i CIFM, la cui caratterizzazione deve essere fatta in accordo con i descrittori utilizzati per la categoria di corpi idrici superficiali naturali maggiormente simili.
In particolare i corpi idrici superficiali che sono designati come CIFM perché soggetti ad attività quali la navigazione e/o portuali in senso lato, subiscono alterazioni di tipo idromorfologico (dighe foranee, moli, banchine, dragaggi etc.) che ne potrebbero modificare significativamente le condizioni idrodinamiche causando variazioni nel ricambio idrico. I descrittori individuati dalla DQA correlati a tali variazioni per i corpi idrici naturali, oltre alla velocità delle correnti, il range di marea e le caratteristiche di mescolamento, sono i tempi di trasporto, quali i tempi di residenza per laghi e acque di transizione e i tempi di ritenzione per le acque costiere (es. nelle insenature chiuse). Tuttavia la stessa DQA non indica delle metodologie per il calcolo dei suddetti descrittori.
Nella letteratura scientifica sono indicati diversi metodi per la stima dei tempi di trasporto, tra i quali i più utilizzati comunemente sono il tempo di residenza (Residence Time) e il tempo di rinnovamento (Flushing time), la cui determinazione permetterebbe di valutare il ricambio idrico. Tale metodologia applicata al caso studio relativo al porto di Cagliari potrebbe essere adottata per la futura designazione e caratterizzazione dei CIFM portuali della Sardegna.
Per quanto sopra con determinazione prot. n. 4393 rep. n. 76 del 20.05.2019 della Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione della siccità, è stato disposto l’espletamento della procedura di affidamento, ai sensi dell’art. 36, comma 2, del D.Lgs. 18.04.2016, n. 50, del “Servizio di consulenza specialistica per la valutazione delle caratteristiche fisiche, idromorfologiche e idrodinamiche del bacino portuale del Porto di Cagliari”.
Non sono presenti rischi da interferenze, per cui i relativi oneri sono stimati pari a zero euro.
L’operatore economico è pertanto invitato a formulare e presentare la propria offerta secondo le modalità, i termini e le condizioni specificate nel presente documento.
La procedura di aggiudicazione per l’affidamento del servizio è regolamentata dal presente disciplinare di gara e dalla documentazione in esso richiamata.
La presente procedura richiesta d'offerta (RDO) si svolgerà sul mercato elettronico xxx.xxxxxxxxxxx.xx della Centrale regionale di Committenza della Regione Sardegna.
Il Responsabile del procedimento è l’xxx. Xxxxx Xxxxx, Direttore del Servizio Tutela e Gestione delle Risorse Idriche, Vigilanza sui Servizi Idrici e Gestione delle Siccità, della Presidenza, Direzione Generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna.
Per chiarimenti relativi alle modalità tecnico operative di presentazione dell’offerta sul portale è possibile scrivere alla casella di posta elettronica xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx o alla casella xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Eventuali chiarimenti e/o ulteriori informazioni legati alla procedura, relativi ad elementi amministrativi e tecnici possono essere richiesti per posta elettronica all’indirizzo xxxx.xx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx, facendo esplicito riferimento all’oggetto della procedura. Le risposte e tutte le comunicazioni si intenderanno validamente effettuate all’indirizzo di posta elettronica indicato dall’operatore economico al momento dell’iscrizione nell’Elenco degli operatori economici.
ART. 1 DOTAZIONE INFORMATICA PER LA PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per partecipare alla presente procedura l’operatore economico concorrente deve dotarsi, a propria cura e spese, della seguente strumentazione tecnica e informatica:
• firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s) del D.Lgs. n. 82/2005;
• la dotazione hardware e software minima è riportata nella homepage del Portale all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxx.xx/xxxx/xxxxxx-xxxx/xxxxxx/xxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx.xxx
ART. 2 OGGETTO E DURATA DEL CONTRATTO
In accordo con quanto previsto nella Componente T4 del progetto GRRinPORT riguardante il monitoraggio della qualità delle acque portuali dell’area transfrontaliera e con particolare riferimento all’Attività T4.2 “Ricognizione caratteristiche idrodinamiche e della qualità delle acque dei bacini portuali”, l’oggetto del presente affidamento è la predisposizione di uno studio che riguardi le caratteristiche fisiche, idromorfologiche e idrodinamiche del Porto di Cagliari (l’area di competenza del Piano Regolatore Portuale P.R.P. di cui alla D.G.R. 18/13 del 20.05.2014 e ss.mm.ii.) e delle Linee guida relative alla metodologia applicata.
Nell’ambito della predisposizione dello studio il soggetto affidatario dovrà assicurare:
- la predisposizione di un documento che contenga la struttura logica dei contenuti dello studio, la metodologia che verrà utilizzata per l’elaborazione dei dati di cui al punto seguente, e il programma delle attività e le relative scadenze;
- la raccolta dei dati storici disponibili riguardanti le caratteristiche fisiche, idromorfologiche e idrodinamiche dell’area portuale di Cagliari;
- la ricostruzione digitale, laddove non già disponibile, della batimetria dell’area portuale con risoluzione adeguata alle finalità dello studio in oggetto;
- la valutazione, mediante l’utilizzo di modelli numerici, del tempo di rinnovamento idrico (per individuare zone ad alto e a basso ricambio), della movimentazione dei sedimenti all’interno del porto e l’elaborazione delle relative carte da fornire nel formato shp;
- la predisposizione della Relazione che contenga lo studio sulle caratteristiche fisiche, idromorfologiche e idrodinamiche del Porto di Cagliari;
- la predisposizione di apposite Linee Guida relative al calcolo del tempo di rinnovamento e della movimentazione dei sedimenti, contenente l’applicazione al caso studio del Porto di Cagliari;
- la disponibilità a partecipare, anche in qualità di relatore, alle riunioni tecnico operative, per un numero minimo pari a 2, con i partner del progetto.
Tutte le attività sopra citate dovranno essere concordate con il Committente. La durata del contratto è di n. 4 mesi e l’attività si articolerà nelle seguenti fasi:
Fase A entro 15 giorni dalla comunicazione dell’affidamento dell’incarico l’aggiudicatario dovrà programmare le attività di concerto con l’Amministrazione. In particolare dovrà presentare al Servizio Tutela e Gestione delle Risorse Idriche, Vigilanza sui Servizi Idrici e Gestione delle Siccità, della Presidenza, Direzione Generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna il programma di dettaglio delle attività da svolgere che dovrà definire:
- il cronoprogramma delle attività di cui alle fasi successive con l’individuazione degli step intermedi;
- l’indice dello studio e degli elaborati che saranno prodotti.
Il risultato della Fase costituirà il documento di programmazione delle attività da espletarsi nelle fasi successive.
A seguito della chiusura della presente Fase si potrà procedere alla successiva.
Fase B sarà dedicata alle seguenti attività:
• raccolta dei dati storici disponibili sull’area portuale di Cagliari come sopra definita;
• individuazione delle metodologie che possono essere utilizzate per l’elaborazione dei dati e relative criticità;
• scelta delle metodologie per la valutazione dei tempi di trasporto e della movimentazione dei sedimenti più idonee per l’elaborazione dei dati disponibili.
Fase C sarà dedicata alle seguenti attività:
• la ricostruzione digitale della batimetria con risoluzione adeguata alle finalità dello studio in oggetto;
• il calcolo del tempo di rinnovamento e relative carte digitali;
• movimentazione dei sedimenti e relative carte digitali.
Fase D sarà dedicata alle seguenti attività:
• elaborazione dello Studio sulle caratteristiche fisiche, idromorfologiche e idrodinamiche del Porto di Cagliari;
• Elaborazione delle Linee guida per il calcolo del tempo di rinnovamento e della movimentazione dei sedimenti, contenente come caso di studio il Porto di Cagliari.
I documenti prodotti, proprio per la loro specifica natura, dovranno essere concordati e condivisi con la stazione appaltante al fine di garantirne l’adeguamento alle esigenze del contesto di riferimento del progetto GRRinPORT.
I documenti, intermedi e finali, forniti su supporto cartaceo ed informatico, dovranno essere trasmessi al Committente, per essere esaminati e approvati, entro le scadenze previste.
ART. 3 IMPORTO BASE D’OFFERTA
L’importo previsto a base d’offerta per il servizio oggetto del presente affidamento è pari a € 11.230,00 (diconsi Euro undicimiladuecentotrenta/00), IVA esclusa, ogni altro onere incluso, ed è da considerarsi
omnicomprensivo di tutti i costi diretti ed indiretti necessari per lo svolgimento di tutte le attività e la predisposizione degli elaborati e dello studio come descritto all’articolo 2 precedente.
La copertura finanziaria è individuata con i fondi disponibili sul bilancio regionale 2019-2021 sui capitoli dedicati del centro di responsabilità del Servizio vincolati al progetto “GRRinPort”.
La Regione si riserva la possibilità dell’estensione del contratto come previsto dall’articolo 106 del DLgs 50/2016 per un importo globalmente stimato non eccedente € 15.000,00 complessivi.
Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’operatore economico dall’esecuzione del Contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni emanate o che venissero emanate dalle competenti autorità, sono compresi nel corrispettivo contrattuale. Si intende che i corrispettivi contrattuali sono stati determinati a proprio rischio dall’operatore economico in base ai propri calcoli, alle proprie indagini, alle proprie stime, e sono, pertanto, fissi ed invariabili indipendentemente da qualsiasi imprevisto o eventualità, facendosi carico l’operatore economico di ogni relativo rischio e/o alea.
Tutte le operazioni e prestazioni rientranti nello svolgimento del servizio oggetto dell’affidamento sono compensate mediante corresponsione del corrispettivo contrattuale. I pagamenti delle spettanze derivanti dal presente appalto saranno effettuati dalla Regione Autonoma della Sardegna su presentazione di regolare fattura elettronica a seguito di approvazione e regolare esecuzione da parte dell'Amministrazione.
I pagamenti saranno, in ogni caso, effettuati subordinatamente all'esito positivo delle verifiche di regolarità effettuate dall’Amministrazione.
ART 4 REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Al procedimento possono partecipare gli operatori economici in possesso dei requisiti essenziali sottoelencati, regolarmente iscritti alla piattaforma della Centrale Regionale di Committenza SardegnaCAT nella categoria merceologica AL32AX - MODELLISTICA IDRAULICA 71321300-7.
Requisiti essenziali sono:
- il possesso di Diploma di laurea in ingegneria idraulica o ingegneria civile indirizzo idraulica o ambientale o Laurea specialistica in ingegneria civile indirizzo idraulica o Laurea specialistica in ingegneria ambientale;
- iscrizione all’ordine professionale;
- esperienza minima documentata di n. 3 (tre) anni in modellistica idrodinamica e morfodinamica dei sistemi portuali, costieri e/o lagunari condotta negli ultimi dieci (10) anni. Si precisa, a questo riguardo, che il concorrente, a seguito dell’aggiudicazione provvisoria, dovrà fornire copia degli studi, delle pubblicazioni o abstract di presentazione a convegni, workshop, riviste scientifiche ed ogni altro documento utile che attesti il possesso dei requisiti richiesti.
ART. 5 PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA.
La presentazione dell’offerta avverrà rispondendo alla Richiesta di Offerta (RDO), tramite il Mercato Elettronico della Regione Sardegna. Tutti i documenti relativi alla presente procedura, fino all’aggiudicazione, dovranno essere inviati esclusivamente per via telematica attraverso il sistema SardegnaCat, in formato elettronico ed essere sottoscritti pena di esclusione con firma digitale di cui all’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005.
L’offerta economica ed i documenti di gara richiesti nel presente disciplinare dovranno essere caricati a sistema entro e non oltre il termine perentorio delle ore 18:00 del giorno 31 maggio 2019 pena l’irricevibilità dell’offerta stessa. L’ora e la data esatta di ricezione delle offerte sono stabilite in base al tempo del sistema medesimo.
L’offerta inserita a sistema sul portale xxx.xxxxxxxxxxx.xx, nella sezione relativa alla presente procedura, dovrà essere corredata dai seguenti documenti:
1. documentazione amministrativa di cui al successivo articolo 5.1;
2. offerta economica di cui al successivo articolo 5.2.
Per accedere alla sezione dedicata alla gara il concorrente deve:
a) accedere al Portale. xxx.xxxxxxxxxxx.xx;
b) inserire le chiavi di accesso (username e password) per accedere all’area riservata;
c) accedere all’area “Gare in Busta chiusa (RdO)”; L’offerta deve essere redatta in lingua italiana.
Tutti i file della documentazione amministrativa dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 10 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nella Busta di Qualifica.
Tutti i file relativi all’offerta economica dovranno essere firmati digitalmente, potranno avere una dimensione massima di 10 Mb e dovranno essere inseriti a sistema nelle Buste di Offerta economica.
La documentazione richiesta in ciascuna busta dovrà essere inserita separatamente e non raggruppata in un’unica cartella compressa (formato zip o rar).
L’operatore economico ha la facoltà di formulare e pubblicare sul portale, nella sezione riservata alla presentazione dei Documenti di gara, offerte successive a sostituzione della precedente già inserita a sistema, entro il termine di scadenza stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione all’appalto, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’aggiudicazione.
5.1 Documentazione Amministrativa
L’operatore economico dovrà obbligatoriamente allegare, secondo le modalità previste in SardegnaCAT, nella sezione “Busta di qualifica” della RDO la seguente documentazione amministrativa sottoscritta digitalmente ai sensi dell’art. 1, comma 1, lett. s), del D.Lgs. n. 82/2005:
a) copia del Disciplinare di gara sottoscritto in segno di piena ed incondizionata accettazione delle disposizioni in esso contenute;
b) Istanza di partecipazione e, contenente l’autocertificazione del possesso dei requisiti generali e specifici (all. 1);
c) Patto d’integrità (all. 2), contenente, tra l'altro, l'impegno al rispetto in quanto compatibile del "Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate”;
d) informativa ai sensi del Regolamento UE 679/2016 (GDPR) (all.4)
Si rammenta che la falsa dichiarazione comporta responsabilità e sanzioni civili e penali ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000.
Inoltre, ai sensi dell’art. 80, comma 12, del D.Lgs. n. 50/2016, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara, la stazione appaltante ne dà segnalazione alle Autorità competenti che, se ritengono siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza e della gravità dei fatti oggetto della falsa documentazione, dispongono l’iscrizione nel casellario
informatico ai fini dell’esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto fino a due anni, decorsi i quali l’iscrizione è cancellata e perde comunque efficacia.
Si raccomanda la massima attenzione nell’inserire tutti gli allegati nella sezione pertinente e, in particolare, di non indicare o comunque fornire i dati dell’Offerta Economica in sezione diversa da quella relativa alla stessa, pena l’esclusione dalla procedura.
5.2 Offerta economica
L’operatore economico dovrà produrre ed allegare attraverso il portale l’offerta economica nella sezione “Busta Economica”, a pena di esclusione dalla gara, operando secondo la seguente procedura:
• inserire a sistema “l’indicazione del prezzo offerto per l’attività richiesta” che non potrà essere superiore al prezzo stabilito a base d’asta;
• allegare a sistema una Dichiarazione di offerta economica, secondo l’allegato 3 “Schema di offerta economica”, debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta digitalmente, a pena di esclusione, dall’operatore economico.
L’offerta presentata si intende comprensiva di quanto necessario per l’esecuzione di tutte le prestazioni connesse ed accessorie.
In caso di discordanza tra i valori inseriti direttamente a sistema e i valori riportati nella Dichiarazione di offerta economica allegata saranno considerati validi i valori riportati nell’allegato firmato digitalmente.
Il portale non accetterà offerte con un numero di decimali superiore a due. Inoltre, la dichiarazione d’offerta dovrà contenere:
a. l’impegno a tenere ferma ed irrevocabile l’offerta per un periodo non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data di scadenza del termine ultimo fissato per la presentazione della medesima;
b. dichiarazione che l’offerta si intende onnicomprensiva e completa di quanto richiesto nel presente disciplinare.
Trattandosi di servizio di natura intellettuale non si applica quanto previsto dall'art. 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016 e successive modifiche e integrazioni.
ART.6 SOCCORSO ISTRUTTORIO
Ai sensi dell’art. 83, comma 9, D.Lgs. n. 50/2016, le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda possono essere sanate attraverso la procedura del soccorso istruttorio.
La Stazione appaltante assegnerà al soggetto affidatario un termine, non superiore a 10 giorni, perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni suddette, indicandone il contenuto ed i soggetti che le devono rendere. Nel caso di inutile decorso del termine di cui sopra, l’Amministrazione procederà alla esclusione dalla gara dell’operatore economico concorrente.
Costituiscono, infine, irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
ART. 7 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO E AFFIDAMENTO DELLA PROCEDURA
L’offerta inserita sul portale non potrà essere visualizzata dalla Stazione appaltante sino alla data di scadenza prevista per la presentazione.
Dopo il termine ultimo di scadenza per il caricamento dell’offerta, il responsabile del procedimento visualizzerà le offerte regolarmente pervenute da parte degli operatori e comunicherà l’affidamento per via telematica tramite le utilità della piattaforma (messaggistica).
L’operatore economico sarà escluso e quindi l’offerta non sarà considerata nel caso siano sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate nel presente disciplinare, ovvero che siano sottoposte a condizione, ovvero che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni di fornitura, nonché offerte incomplete e/o parziali.
L’aggiudicazione non ha valore di contratto, la cui stipula è sottoposta alla positiva verifica dei requisiti e alla effettiva disponibilità delle somme sul capitolo di competenza.
La Stazione appaltante si riserva il diritto:
• di non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui l’offerta presentata sia ritenuta non idonea;
• di sospendere, reindire e/o non aggiudicare motivatamente la presente procedura;
• di ritenere l’offerta presentata non accettabile senza procedere ad alcuna forma di remunerazione.
Le comunicazioni di cui sopra saranno effettuate per via telematica tramite le utilità della piattaforma (messaggistica).
ART. 8 STIPULA CONTRATTO
La stipula del contratto conseguente alla presente procedura, ai sensi dell’art. 32, comma 14, D.Lgs. 50/2016, avverrà mediante apposito scambio di lettere tramite posta elettronica certificata, e sarà subordinata, ai sensi dell'art. 36, comma 6 ter, D.lgs 50/2016, all'accertamento della verifica sulla documentazione attestante il possesso dei requisiti tecnico professionali.
Qualora dai controlli effettuati sia accertata la sussistenza di cause ostative, la Stazione appaltante procederà all'annullamento dell'affidamento, la segnalazione agli Organismi competenti, fatti salvi gli eventuali maggiori danni.
Il contratto che verrà stipulato è soggetto a risoluzione o decadenza in caso di violazione degli obblighi derivanti dal “Codice di comportamento del personale della Regione Autonoma della Sardegna, degli Enti, delle Agenzie e delle Società partecipate” di cui al Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza 2019-2021 aggiornato con DGR n. 6/1 del 05.02.2019.
Si sottolinea altresì che il mancato rispetto del patto di integrità (allegato 2 al presente disciplinare) darà luogo all’esclusione dalla gara o alla risoluzione del contratto se già stipulato.
ART. 9 SUBAPPALTO
Non è ammesso il subappalto.
ART. 10 PAGAMENTI
Il corrispettivo del servizio è pari al prezzo offerto nel corso della presente procedura.
Il pagamento verrà effettuato, previa presentazione di regolare fattura, a corpo, al termine delle fasi A e D di cui al precedente art. 2, secondo le seguenti modalità:
- Fase A: importo pari al 50% dell’importo complessivo al netto del ribasso offerto in sede di gara, ad avvenuta consegna del documento di programmazione delle attività e indice dello studio come definito all’art. 2;
- Fase D: importo pari al 50% dell’importo complessivo al netto del ribasso offerto in sede di gara, ad avvenuta consegna e approvazione dello studio definitivo, dei relativi elaborati, dei dati utilizzati e delle Linee Guida come definito all’art. 2.
Non possono essere richiesti pagamenti in acconto per singole parti dello “Studio” non completamente eseguite.
L’Amministrazione provvederà al pagamento di quanto dovuto entro 30 giorni dal ricevimento della fattura elettronica, previa verifica della regolare esecuzione del servizio effettuato. La fattura elettronica dovrà essere inviata a Regione Autonoma della Sardegna – Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, Servizio tutela e gestione delle risorse idriche, vigilanza sui servizi idrici e gestione delle siccità, Via Mameli n. 88 (09123) Cagliari – C.f. 80002870923. – Codice univoco ufficio T5A56W - CdR 00.01.05.02.
I pagamenti saranno effettuati dalla stazione appaltante previa verifica della regolarità della fattura presentata. Nel caso di fattura irregolare il pagamento resta sospeso a decorrere dalla data di contestazione della stessa fattura da parte dell’Amministrazione.
ART. 11 RESPONSABILITÀ E COPERTURE ASSICURATIVE
L’affidatario risponde di tutti i danni causati, a qualsiasi titolo, nell’esecuzione del rapporto contrattuale:
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà dell’Amministrazione;
• a terzi e/o cose di loro proprietà;
• a persone o cose alle dipendenze e/o di proprietà della ditta stessa.
ART. 12 TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
In ottemperanza all’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari, di cui alla Legge n. 136/2010, art. 3 ed alle Deliberazioni dell’Autorità di Vigilanza per i Contratti Pubblici, il pagamento da parte della Stazione Appaltante al soggetto affidatario sarà eseguito mediante bonifico bancario o postale.
L’affidatario si impegna pertanto a:
1. assolvere a tutti gli obblighi previsti dall’art. 3 della L.136/2010 e successive modificazioni, al fine di assicurare la tracciabilità dei movimenti finanziari mediante l’utilizzo di un conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, al presente rapporto contrattuale;
2. comunicare ogni eventuale variazione relativa al conto corrente dedicato nonché quelle relative ai soggetti autorizzati ad operare sul conto.
ART. 13 INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, e del Regolamento UE 679/2016 si informa che il trattamento dei dati personali conferiti nell’ambito della presente procedura dalla stazione appaltante è finalizzato unicamente all’espletamento della predetta procedura, nonché delle attività ad essa correlate e conseguenti.
In relazione alle descritte finalità, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalità predette e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.
Il trattamento dei dati giudiziari è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previsti dalla vigente normativa in materia di acquisizione di beni e servizi.
Il conferimento dei dati è necessario per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità richiesti per la partecipazione alla procedura nel cui ambito i dati stessi sono acquisiti; pertanto, la loro mancata indicazione può precludere l’effettuazione della relativa istruttoria.
Potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali gli operatori della stazione appaltante individuati quali incaricati del trattamento.
In ogni caso, operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali, diversi da quelli sensibili e giudiziari, potranno essere effettuate dalla stazione appaltante nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento UE 679/2016 e nel documento informativo allegato 4 al presente disciplinare (art 5.1 punto d).
ART. 14 RISOLUZIONE E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Il contratto potrà essere risolto di diritto dall’Amministrazione contraente ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, previa conforme dichiarazione da comunicarsi all’operatore economico aggiudicatario con posta elettronica certificata nelle seguenti ipotesi:
a. mancato adempimento da parte dell’aggiudicatario agli obblighi previsti dall’art. 3 della L. 136/2010, relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari;
b. nel caso di mancato adempimento delle prestazioni contrattuali a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni tutte contenute nel contratto e nel presente disciplinare;
c. per gravi inadempienze, tali da giustificare l’immediata risoluzione del contratto;
d. per l’ipotesi di mancata corrispondenza tra le prestazioni proposte e quelle fornite;
e. accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’aggiudicatario nel corso della procedura.
Al verificarsi delle sopra elencate ipotesi la risoluzione si verifica di diritto quando l’Amministrazione contraente, concluso il relativo procedimento, deliberi di avvalersi della clausola risolutiva e dia comunicazione scritta di tale volontà all’affidatario.
In tutti i predetti casi di risoluzione l’Amministrazione contraente ha diritto di applicare le penali di cui al successivo art. 16, nonché di procedere nei confronti dell’affidatario per il risarcimento del maggior danno.
ART. 15 PENALI
Nel caso in cui l’aggiudicatario, ritardi nell’espletamento del servizio rispetto alla tempistica indicata nel presente disciplinare, per ogni giorno lavorativo di ritardo rispetto al programma concordato sarà applicata dall’Amministrazione una penale pari al 1 per mille (uno per mille) dell’importo del contratto, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
La richiesta di pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso il fornitore dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Scaduti i termini che saranno eventualmente fissati nel sollecito ad adempiere, l’Amministrazione potrà rivolgersi per l’espletamento ad altro operatore, addebitando al fornitore le maggiori spese sostenute, oltre naturalmente le penalità sopra previste.
ART. 16 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI
Per ogni e qualsivoglia controversia l’autorità giudiziaria competente sarà quella del Foro di Cagliari, con espressa rinuncia a qualsiasi altro Foro.
Per qualsiasi informazione contattare la Direzione Generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, via PEC all’indirizzo xxxx.xx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx,
ART. 17 RISULTATI
I risultati delle attività svolte saranno di proprietà della Regione Autonoma della Sardegna.
I dati utilizzati e prodotti dalle attività svolte nell’ambito del contratto possono essere comunicati a terzi solo in forma gratuita ed esclusivamente per finalità istituzionali, scientifiche e didattiche. In tutti gli altri casi sarà necessaria l’autorizzazione scritta da parte del soggetto interessato.
In occasione di presentazioni pubbliche dei risultati conseguiti o in caso di pubblicazione degli stessi risultati tramite documenti di qualsiasi tipo, l’aggiudicatario si impegna a richiedere l’autorizzazione scritta all’Amministrazione e, in caso di parere favorevole, ad evidenziare che quanto realizzato consegue al contratto stipulato con la Regione Autonoma della Sardegna nell’ambito del presente procedimento.
ART. 18 ALLEGATI
Allegato 1 – Istanza di partecipazione e dichiarazione di possesso dei requisiti; Allegato 2 – Patto di integrità;
Allegato 3 – Schema di offerta economica
Allegato 4 – Informativa Regolamento UE 679/2016
Il Direttore del Servizio
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