SOMMARIO
C - CAPITOLATO PARTE SPECIALE SERVIZIO DI NOLEGGIO E RICONDIZIONAMENTO DIVISE, BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA COMPRENSIVO DI MATERASSERIA E GESTIONE DI MONOUSO STERILE E NON STERILE
SOMMARIO
PREMESSA 3
A) NOLEGGIO 5
NOLEGGIO DI BIANCHERIA E MATERASSERIA 5
SISTEMA DI TRACCIABILITÀ DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA E MATERASSERIA 8
NOLEGGIO DELLE DIVISE 11
B) SERVIZIO DI RICONDIZIONAMENTO 18
RICONDIZIONAMENTO DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA 18
RICONDIZIONAMENTO DELLA MATERASSERIA 21
RICONDIZIONAMENTO DEI CAPI DEI DEGENTI E DI ALTRO MATERIALE DELL’AZIENDA 22
C) LOGISTICA - TRASPORTO E ATTREZZATURE CONNESSE 23
SERVIZIO DI GUARDAROBA 24
SCORTE GUARDAROBA 26
GESTIONE, COMPRESA LA FORNITURA DI KIT STERILI MONOUSO 30
CARATTERISTICHE GENERALI DEI PRODOTTI IN TNT 31
CARATTERISTICHE DEI TELI PER LA COPERTURA DEL PAZIENTE 32
CARATTERISTICHE DEI TELI PER LA COPERTURA DEI TAVOLI 33
CARATTERISTICHE DI FORI, APERTURE, TAGLI E FENESTRATURE DEI TELI 34
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI FISSAGGIO DEI CAVI E DEI TUBI 34
CARATTERISTICHE DELLE SACCHE PER LA RACCOLTA DEI LIQUIDI 34
CARATTERISTICHE DEI CAMICI 34
MATERIALI A CORREDO DEI KIT 36
MODIFICHE DEI PROTOCOLLI DI UTILIZZO 37
CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLO STERILE 37
FORNITURA DI PACCHI PROCEDURALI 39
FORNITURA DI MATERIALE SFUSO IN TNT STERILE PER BLOCCHI OPERATORI , REPARTI, AMBULATORI E SERVIZI 40
MODALITA’ DI CONSEGNA ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.
CONFEZIONAMENTO 40
CONTROLLI SULLA CONFORMITÀ DELLA FORNITURA 42
PREMESSA
Il servizio di noleggio e ricondizionamento divise, biancheria piana e confezionata comprensivo di materasseria e gestione di monouso sterile e non sterile dovrà essere espletato nel rispetto delle prescrizioni contenute nel presente Capitolato.
Deve essere garantito il livello qualitativo del servizio erogato nel rispetto delle quantità e della qualità dei prodotti forniti, dei tempi previsti per il ritiro e la consegna dalle UU.OO., delle procedure gestionali richieste e/o proposte, delle garanzie igienico-sanitarie e della continuità del servizio.
La gestione del servizio, per l’intero periodo contrattuale, spetta all’Aggiudicatario che è tenuto a garantire la disponibilità degli articoli alle singole UU.OO. nelle quantità necessarie al corretto espletamento delle attività ivi svolte, con modalità e livelli qualitativi tali da non dare adito alla benché minima lamentela da parte dell’utenza.
A tale scopo l’Aggiudicatario impiegherà le strutture, le risorse, le attrezzature ed il personale che riterrà necessario ed opportuno utilizzare per l’espletamento del servizio richiesto.
Il servizio viene remunerato come segue:
Voce di costo | Unità di misura/Contabilizzazione | Servizi remunerati | |
1 | Giornate di degenza ordinaria | N/Giornata | Tutti i servizi connessi alla fornitura di biancheria, materasseria e materiali accessori per le UU.OO. diverse da quelle indicate nelle altre voci |
2 | Giornate di degenza Tetto Amico | N/Giornata | Tutti i servizi connessi alla fornitura di biancheria, materasseria e materiali accessori per il Tetto Amico |
3 | Giornate di DH e DS | N/Giornata | Tutti i servizi connessi alla fornitura di biancheria, materasseria e materiali accessori per le attività di DH e DS |
4 | Trattamenti dialitici | N/Trattamento | Tutti i servizi connessi alla fornitura di tutto il materiale occorrente all’effettuazione dei trattamenti dialitici (biancheria piana, etc.) |
5 | Pazienti oggetto di interventi chirurgici | N/Testa paziente | Tutti i servizi connessi alla fornitura di materiale in TTR non sterile e altri materiali monouso per sala operatoria e altre UU.OO. (biancheria piana, etc.) |
6 | Accessi ai Pronto Soccorso | N/Accesso | Tutti i servizi connessi alla fornitura di tutto il materiale occorrente ai Pronto Soccorso (materasseria, biancheria piana, etc.) |
7 | Operatori presenti che hanno diritto alla divisa | Importo annuo/dipendente | Tutti i servizi connessi alla fornitura di divise per il personale dei ruoli sanitario e tecnico |
A completamento della remunerazione complessiva del servizio per la parte dei materiali monouso sterili e non sterili sono state altresì previste voci di costi dedicate a:
- Gestione kit sterili per: intervento chirurgico; attività equiparata all'ambulatoriale - Sala Parto ed Emodinamica e intervento procedurale (cataratta);
- Fornitura compresa consegna di Camici sterili;
- Fornitura compresa consegna di Telini e materiale accessorio sterile;
- Fornitura compresa consegna di Xxxxxxx non sterile.
Per tali costi integrativi si precisa che, in caso di prezzi derivanti da Convenzioni IntercentER più favorevoli all’Azienda per le stesse tipologie di servizi o prodotti, quest’ultima si riserva la facoltà di rivolgersi per l’acquisto direttamente alla Centrale di Committenza, convenendone modalità e tempistiche con l’Aggiudicatario.
Ciò premesso e fatta salva la possibilità per l’Aggiudicatario di presentare, in fase progettuale, proposte diverse per una migliore organizzazione del servizio, vengono di seguito elencate le fasi principali di articolazione dello stesso:
A) Noleggio
B) Ricondizionamento
C) Logistica
L’attività di logistica è da considerarsi integrata con quella già prevista nelle altre parti Speciali del Capitolato.
A) NOLEGGIO
L’Aggiudicatario dovrà fornire a noleggio quanto previsto dal presente Capitolato, incluse le scorte del guardaroba, le dotazioni delle UU.OO. e garantire il loro ripristino secondo le frequenze previste.
I prodotti forniti a noleggio devono rispondere alle caratteristiche e alle normative indicate nel presente Capitolato e nei suoi allegati. Tali requisiti devono essere conservati anche dopo una serie di ripetuti lavaggi e trattamenti. Sarà cura dell’Aggiudicatario, quindi, sottoporre a periodici controlli i prodotti e provvedere alla loro sostituzione nel caso non rispondano più alle normative e/o alle caratteristiche richieste.
L’Azienda si riserva di effettuare prove e analisi per la verifica delle caratteristiche tecniche e merceologiche dei prodotti consegnati nel corso della fornitura. Tali analisi, insindacabilmente accettate dall’Aggiudicatario, saranno completamente a suo carico ed affidate ad un Istituto legalmente riconosciuto o effettuate, se possibile, presso la lavanderia dell’Aggiudicatario alla presenza delle parti.
E’ ammessa, la riparazione di capi che presentino lievi imperfezioni (sostituzione bottoni, cerniere, elastici, riparazioni di piccoli strappi, etc.), purché la medesima, a giudizio in sindacabile dell’Azienda, non contrasti con la funzionalità ed il decoro estetico dei capi. I capi che, ad esclusivo giudizio dell’Azienda, risultassero non idonei o indecorosi dovranno essere immediatamente sostituiti.
NOLEGGIO DI BIANCHERIA E MATERASSERIA
Caratteristiche dei prodotti
Gli articoli di biancheria piana e confezionata, compresa quella in jersey e di materasseria, compresi guanciali, paracolpi, dispositivi di igiene posturale con relative cover devono rispondere alle caratteristiche ed alle normative richieste nel presente Capitolato Tecnico e nei suoi allegati.
Tutti i prodotti forniti dovranno essere latex free. L’Aggiudicatario, a richiesta dell’Azienda, dovrà fornire idonea certificazione attestante l'assenza di lattice.
I materassi, inoltre, devono avere dimensioni e struttura adeguate a tutte le tipologie di letti in uso presso le strutture dell’Azienda e utilizzabili anche con letti articolati a tre snodi.
La materasseria dev’essere omologata nella classe 1M di reazione al fuoco, maneggevole, confortevole, anallergica, traspirante, silenziosa, atossica, inodore e non generante polveri.
Vedi All. 21: Distinta base lavanoleggio
Dotazione "ottimale"
Al momento dell’attivazione l’Aggiudicatario dovrà fornire ciascuna U.O. della dotazione di biancheria necessaria per l’attività assistenziale giornaliera. Dovrà, inoltre, fornire, per ogni U.O., un’ulteriore dotazione che costituirà la quantità di biancheria “pronta all’uso” a disposizione presso la stessa, collocata, sempre a cura dell’Aggiudicatario negli appositi spazi indicati dall'Azienda (armadio e/o carrelli armadio).Tali forniture costituiranno la “dotazione ottimale” di ogni U.O..
Dovranno essere forniti, inoltre, tutti gli articoli di materasseria (materassi e relative cover, guanciali con relative cover) necessari all'allestimento dei letti. I cuscini dovranno essere in numero di 2 per ogni posto letto fatte salve situazioni eccezionali che verranno eventualmente comunicate e concordate. Nel caso sia richiesto presso le UU.OO. anche una dotazione "pronta all'uso" degli articoli di materasseria questi devono essere reintegrati nelle medesime modalità della biancheria come di seguito descritto.
Il progetto dovrà, tra le altre cose, descrivere il meccanismo di gestione delle scorte e le loro effettive consistenze da collocare presso le UU.OO., il guardaroba e lo stabilimento.
Le effettive consistenze delle "dotazioni ottimali" per singola U.O. saranno concordate, in via definitiva, con l’Azienda in fase di avvio dell’esecuzione del contratto. Le dotazioni ottimali per ogni U.O. dovranno essere tracciate sul sistema informativo.
La dotazione di biancheria dovrà essere costantemente reintegrata ad ogni consegna periodica programmata. Tale meccanismo, che dovrà essere informatizzato, prevede che l’operatore dell’Aggiudicatario, dopo aver verificato il quantitativo presente presso le UU.OO. ed averlo confrontato con la dotazione ottimale provveda al suo ripristino, così come previsto nel prosieguo del presente Capitolato.
Durante il periodo di validità contrattuale le variazioni delle dotazioni ottimali per
U.O. dovute al mutare delle esigenze comunicate dall'Azienda, dovranno essere recepite e rese esecutive dal Aggiudicatario entro 3 (tre) giorni lavorativi dalla
relativa comunicazione, salvo situazioni di urgenza per le quali si richiede un immediato intervento da parte dell’Aggiudicatario.
Movimentazione della biancheria e della materasseria
L’Aggiudicatario dovrà provvedere al ritiro, alla consegna, alla distribuzione e al trasporto della biancheria e della materasseria.
Ritiro
I punti e le frequenze di ritiro e consegna della biancheria e della materasseria sono riportati nell’Allegato 27 Punti di consegna / ritiro. Si specifica che i dati contenuti nell’allegato sono riferiti al servizio come attualmente organizzato. Le fasce orarie per il ritiro saranno pertanto concordate con l’Azienda e comunque il ritiro dovrà essere effettuato in orari tali da non recare intralcio al lavoro nelle UU.OO.. Si precisa che, in caso di festività susseguenti, il servizio dovrà essere effettuato a partire dal secondo giorno festivo.
La biancheria e la materasseria sporca e quella infetta o presunta tale non potrà sostare all'interno dell’Azienda per più di 24 (ventiquattro) ore.
Per la raccolta della biancheria e della materasseria verranno utilizzati i sacchi contraddistinti da un “codice colore” al fine di consentirne la raccolta in maniera differenziata, che l’Aggiudicatario dovrà effettuare presso ogni “vuota” di reparto o punto di raccolta sporco indicato e concordato con l’Azienda in fase di avvio dell’esecuzione del contratto. Si precisa che i punti di raccolta sporca nel periodo contrattuale potranno variare, previa comunicazione da parte dell’Azienda. I sacchi verranno chiusi prevalentemente dal personale sanitario. Si rimanda all’Allegato 7 Matrice delle responsabilità .
I codici colore dei sacchi associati alle differenti tipologie di biancheria e materasseria attualmente in uso sono i seguenti:
Codice colore | Contenuto |
Sacco azzurro | Biancheria |
Sacco trasparente | Biancheria in lana, coprimaterassi, guanciali, paracolpi fodere, biancheria personale dei degenti |
Xxxxx trasparente grande | Materassi |
Sacco rosso + sacco idrosolubile | Biancheria infetta o infestata |
Sacco rosso grande+sacco idrosolubile | Materassi infetti o infestati |
Xxxxx trasparente + sacco a rete | Articoli per la sanificazione ambientale |
Per la biancheria in Jersey l’Aggiudicatario dovrà provvedere a fornire sacchi per la raccolta degli articoli indicati in jersey e per le traverse per incontinenza e le coperte termoregolanti differenti da quelli forniti per la biancheria in cotone. Sarà cura dell’Aggiudicatario indicare la modalità di raccolta di tali articoli e i sacchi da utilizzare.
I sacchi dovranno essere forniti in quantità adeguate e dovranno essere di polietilene a bassa densità o altro materiale idoneo all’uso e muniti di adeguato sistema di chiusura.
Sarà cura dell’Aggiudicatario inoltre fornire il rilevamento, a mezzo di idonei sistemi, della presenza nei sacchi di eventuali oggetti metallici e, nel caso, restituire quanto rinvenuto all’Azienda.
Eventuali ulteriori modifiche nell’organizzazione e gestione del servizio - intese come variazioni di giorni/orari per il ritiro e consegna della biancheria, giornate di ritiro della biancheria sporca, apertura dei guardaroba, numero dei pezzi, ecc. - che sopravvengano dopo l'aggiudicazione del servizio, potranno essere apportate solo se concordate con l’Azienda.
SISTEMA DI TRACCIABILITÀ DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA E MATERASSERIA
L’Azienda ritiene obiettivo fondante dell’appalto dotarsi di un valido ed efficiente sistema di rintracciabilità.
Tutta la biancheria e materasseria indicata negli appositi allegati dovrà essere caratterizzata dalla presenza di apposito dispositivo tecnologico di riconoscimento digitale (ad esempio sistema tipo RFID) che permetterà l’identificazione di ogni singolo capo in entrata e in uscita dall’Azienda, anche se racchiuso negli appositi sacchi.
Il sistema di rilevazione dei materiali in entrata ed in uscita potrà essere organizzato in un punto centrale unico dell’Azienda (es. guardaroba) ovvero presso ciascun Padiglione. Tale sistema verrà valutato nell’ambito dell’organizzazione del servizio.
Il software, l’hardware, i relativi dispositivi di cui sopra e gli apparati di riconoscimento e quanto altro occorre per rendere operativo il sistema dovranno
essere forniti dall’Aggiudicatario con oneri a suo carico, ivi compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Il sistema di rintracciabilità dovrà tendere alla realizzazione dei seguenti obiettivi:
• Definizione della dotazione iniziale e continua di ciascuna U.O. dei singoli capi di biancheria e materasseria;
• Identificazione certa di ogni singolo capo di biancheria e materasseria;
• Monitoraggio dei tempi e delle quantità di ritiro dei singoli capi sporchi e di riconsegna dei puliti alla medesima U.O.;
• Integrazione della gestione del sistema con quello aziendale in una logica di sinergia delle risorse attraverso l’interfacciamento con le altre fonti informative per condividere in tempo reale le medesime informazioni;
• fornire all’occorrenza elementi oggettivi di valutazione della qualità del servizio reso, tempi di ritiro e riconsegna, ecc.;
• segnalazione in caso di mancato funzionamento, parziale o totale, del sistema medesimo.
Il sistema informatizzato della movimentazione della biancheria e materasseria dovrà prevedere una gestione del servizio che indicativamente sia in grado di rilevare:
- dati per ogni singolo capo: numero identificativo del capo, data di dotazione, numero e tipo di lavaggi che il singolo capo ha subito dalla sua messa in uso, movimentazioni, ecc.;
- U.O. di riferimento o di ultimo utilizzatore;
- lo sporco raccolto da ciascuna U.O. nei previsti sacchi dovrà essere letto e quantificato per provenienza attraverso un sistema di lettura che preferibilmente non richieda l’apertura dei sacchi e la manipolazione del contenuto;
- il pulito va riconsegnato in involucri cellofanati che consentano un analogo sistema di lettura e di quantificazione nei confronti dell’U.O. di destinazione;
Consegna e reintegro dotazioni
La consegna dovrà avvenire nei punti di consegna, con la frequenza e fascia oraria indicativa di cui all’Allegato 27 Punti di consegna / ritiro, comunque compatibilmente con l’attività sanitaria. Si precisa che, in caso di festività susseguenti, il servizio dovrà essere effettuato a partire dal secondo giorno festivo.
In coerenza con quanto già indicato nel Capitolato Parte Generale, per il servizio di consegna, l’Aggiudicatario dovrà dotarsi di apparati informatici (es. palmare o tablet
pc) che permettano l’inserimento delle informazioni relative alle operazioni effettuate; tali apparati preferibilmente dovranno consentire la firma di accettazione di bolle elettroniche. Le consegne alle singole UU.OO. dovranno essere effettuate con le modalità di seguito indicate:
• verifica presso le singole UU.OO. dei quantitativi da consegnare/reintegrare rispetto alle dotazioni ottimali previste (scheda di dotazione),distinte per tipologia;
• inserimento nel sistema informativo dei quantitativi mancanti tramite gli apparati in dotazione; consegna del materiale da reintegrare, accompagnato da bolla di consegna elettronica con evidenza delle UU.OO. di destinazione, data, tipologia e quantità di articoli consegnati (sia in numero di pezzi che in numero di pacchi).
• all’atto della consegna dei pacchi la bolla di consegna dovrà essere
controfirmata su supporto magnetico dal personale dell’Azienda individuato per il ritiro. All’atto dell’accettazione della consegna,sul sistema informativo gli articoli dovranno essere rendicontati come "consegnati”, andando a reintegrare le dotazioni ottimali previste;
• sistemazione della biancheria negli appositi spazi dedicati allo stoccaggio del pulito.
I controlli sulla tipologia e i quantitativi dei capi di biancheria e materasseria puliti, potranno essere effettuati dall’Azienda a campione ed in contraddittorio con l’Aggiudicatario. Le eventuali discordanze rilevate:
• rispetto a quanto previsto in dotazione;
• rispetto a quanto registrato su sistema informativo potranno dar luogo all’applicazione di penali.
I pacchi consegnati dovranno essere:
- di peso e dimensioni idonei alla corretta ed agevole movimentazione;
- termosigillati, al fine di garantirne la massima igienicità;
- perfettamente ricoperti da involucro trasparente e traspirante per garantire il mantenimento di condizioni igieniche ottimali.
A fronte di ogni pezzo consegnato che venga segnalato come non pulito o macchiato o contenente corpi estranei (peli, aghi, cerotti, ecc) o rammendato oltre lo standard stabilito, l’Aggiudicatario dovrà fornire un corrispondente articolo pulito. In tal caso, l’Azienda oltre all’applicazione di penale potrà richiedere il risarcimento di eventuali maggiori danni ad utenti/operatori.
Gli articoli contestati inoltre non saranno considerati come articoli consegnati. Il sistema di tracciabilità dovrà essere adottato per tutti gli articoli indicati.
NOLEGGIO DELLE DIVISE
Caratteristiche dei prodotti
L’Aggiudicatario dovrà fornire le vestizioni per il personale avente diritto secondo le varie qualifiche professionali presenti presso l’Azienda.
La divisa deve rispettare le caratteristiche minime riportate nell’Allegato 24 Distinta base Vestizioni. L’Aggiudicatario dovrà garantire l’identificazione della qualifica del personale attraverso l’apposizione di un codice colore. Tale codice, diverso da qualifica a qualifica, potrà essere apposto sulla divisa in forma fissa (bordi colorati a: maniche, collo, taschino,...), oppure, in subordine, con altra modalità. Il Codice colore dovrà essere ben visibile da parte dei pazienti e degli utenti in genere. I capi provvisti di un codice colore identificativo delle qualifiche sono riportati nel medesimo allegato.
Oltre a quanto previsto dall’Allegato, le divise devono essere dotate di:
- un logo dell’Azienda posto nella parte anteriore sinistra delle casacche/camici in modo visibile all’altezza del petto con un sistema tale che ne renda sempre possibile una chiara lettura delle informazioni;
- microchip e/o codice a barre e/o altro sistema indicato dall’Aggiudicatario nel suo progetto che permettano la tracciabilità e il monitoraggio dei percorsi e del numero di lavaggi.
Dovranno essere fornite, oltre a quanto indicato negli allegati, giacche a vento (n°
500 capi da fornire nel periodo di contratto) in base alle richieste valutate dall’Azienda per il personale che si sposta a vario titolo all’esterno dei padiglioni.
Tutti i capi spalla (camicia, cardigan, polo, giacca, ecc.) delle divise di rappresentanza dovranno avere logo colorato. I disegni dei loghi da apporre sui capi vestiario verranno forniti dall’Azienda ad inizio appalto.
Le divise fornite a noleggio dovranno essere decorose, ossia non troppo larghe e/o strette, lunghe e/o corte, senza rammendi evidenti, senza macchie o aloni, ecc. Gli elastici posti al polso dei camici, o su altre tipologie di capi dovranno avere la mera funzione di impedire che la manica cada sul palmo della mano senza creare fastidi, quali restringimenti o arrossamenti. Le cuciture dovranno essere realizzate in modo da risultare morbide e dovranno essere ribattute così da evitare il contatto tra il filo
della cucitura e la cute. Tutte le parti componenti il capo fornito (bottoni, cerniere, cuciture, ecc.) dovranno essere anallergici. I capi componenti le divise dovranno essere realizzati in tessuti non trasparenti.
Dovranno essere fornite, per ogni capo, tutte le taglie – dalla XS alla XXXL. In caso di esigenze/corporature particolari l’Aggiudicatario dovrà fornire capi “a misura" e con modelli idonei per i casi con particolari prescrizioni con certificazione medica comprovata. Anche in caso di divise personalizzate a “misura” le stesse dovranno essere tracciabili come richiesto per tutte le vestizioni del personale.
L’Aggiudicatario si dovrà impegnare, inoltre, a fornire apposite divise e attenersi alle indicazioni dell’Azienda, senza alcun aggravio di spesa, nel caso in cui al personale siano riscontrate intolleranze da tessuti o da quant'altro fornito o per altre motivazioni e/o patologie.
Consistenze
Negli Allegato 24.1 Dipendenti e divise è definito il numero di operatori aventi diritto alla vestizione per le varie qualifiche professionali. Il numero di operatori è da intendere indicativo. Sarà cura dell’Azienda in sede propedeutica all'avvio fornire gli elenchi del personale avente diritto alla divisa e i dati del badge qualora utilizzato per la tracciabilità della distribuzione automatizzata.
Gestione del vestiario
L’Aggiudicatario dovrà implementare un sistema di distribuzione tramite distributori automatici o altro sistema fornito in service.
La gestione delle divise attraverso i distributori avverrà "per taglia", pertanto ad ogni operatore avente diritto dovrà essere associato un modello, un colore e una taglia.
Per quanto riguarda invece le figure professionali quali operatori dei Punti informativi, operatori tecnici, ecc. la vestizione dovrà essere non per taglia ma su misura della tipologia indicata in Allegato 24 Distinta base Vestizioni.
L’installazione e la fornitura dei distributori o di altro sistema sono a carico dell’Aggiudicatario. Eventuali lavori, da svolgere esclusivamente nei locali interessati, relativi al funzionamento (cambio/spostamento prese, nuova linea elettrica, ecc.) restano a carico dell’Azienda.
Le modalità di implementazione del sistema di distribuzione, le caratteristiche dei distributori automatici, la capienza, le modalità di interfacciamento con il sistema informativo, ecc. saranno quelle indicate dall’Aggiudicatario nel progetto nel rispetto dei seguenti requisiti minimi:
- essere attivi 24 ore su 24;
- garantire una adeguata separazione dei flussi sporco/pulito;
- avere la capacità di identificare l'utilizzatore attraverso apposito badge o altro strumento di riconoscimento ed essere in grado di erogare la divisa prevista nella relativa dotazione, tenuto conto delle divise già consegnate;
- garantire la rintracciabilità dei capi consegnati;
- avere la capacità di gestione degli allarmi (superamento delle soglie minime, esaurimento articoli, mancato ritiro dei capi per periodi prolungati, blocco totale della macchina, ecc.);
- avere la possibilità di estrarre reportistiche anche da parte di figure individuate dall’Azienda.
Sistemi di distribuzione (caratteristiche preferenziali):
- numero dei distributori adeguato al numero di operatori per padiglione;
- distributori collocati preferibilmente presso o in prossimità degli spogliatoi, dei comparti operatori (per le divise di sala operatoria), presso i guardaroba e comunque in luoghi accessibili e sicuri; nell’Allegato Elenco locali si riporta una tabella contenente l'elenco schematico dei locali spogliatoi presenti attualmente presso il Policlinico che sarà possibile visionare in fase di sopralluogo;
- posizionamento compatibile con gli spazi indicati nell’allegato e disponibilità dell’Aggiudicatario ad individuare diversa collocazione, qualora quella indicata in progetto non sia compatibile con i sistemi che intende proporre (es. non tenuta dei solai, pericolo per l'utenza, ecc.).
L’Aggiudicatario dovrà garantire un sistema che consenta il ritiro estemporaneo di divise per il personale temporaneamente presente presso le strutture (studenti, stagisti, ecc.) o per far fronte ad esigenze particolari.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla verifica delle dotazioni e loro ripristino ed al ritiro dello sporco nei modi e secondo la cadenzate esplicitate nel progetto presentato in sede di gara, fermo restando l'obbligo di garantire che le quantità e le tipologie di capi puliti presenti nei distributori automatici o negli altri sistemi individuati rispondano costantemente alle esigenze di turn over degli utenti in ciascun punto dell’Azienda. Per studenti, stagisti, corsisti e frequentatori che necessitano di vestizione l’Aggiudicatario è tenuto a gestirle previo versamento di cauzione a tutela del rientro dei capi forniti. Le cauzioni verranno calcolate sulla base di un listino prezzi da concordare con l’Azienda.
Manutenzione e reintegro dei sistemi automatici
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla manutenzione programmata e preventiva, da effettuare al di fuori degli orari di maggior afflusso dell’utenza. Gli interventi di manutenzione dovranno essere cadenzati in modo da assicurare il perfetto funzionamento degli stessi.
Il sistema di distribuzione automatica dovrà prevedere un sistema di richiesta on line di segnalazioni di anomalie quali: divisa non conforme, mancata erogazione del capo, con riaccredito immediato per l’utente, ecc.. Per le divise non conformi segnalate dagli utenti deve essere prevista la loro collocazione in contenitori differenziati rispetto al contenitori del ritiro capi sporchi che generi il riaccredito del capo non indossato. I capi non conformi raccolti nei contenitori dovranno essere conservati fino a quando i referenti dell’Azienda non avranno effettuato i dovuti controlli dei capi in contraddittorio.
Nel progetto offerta l’Aggiudicatario dovrà indicare in modo chiaro e inequivocabile il sistema con cui intende presidiare 24 ore su 24 e 365/366 giorni le anomalie delle macchine rispetto a eventuali black out, scollegamenti dalla rete elettrica o dalla rete dati che generino una mancata erogazione dei capi per l’utenza.
Il servizio di assistenza alle attrezzature, in caso di guasto segnalato dall’Azienda e/o in modo automatico dal distributore, dovrà essere effettuato dall’Aggiudicatario entro 8 (otto) ore lavorative.
In caso di guasti prolungati che non consentano la riattivazione dei distributori entro due giorni lavorativi dall’inizio dell’intervento, all’Aggiudicatario sarà applicata la penale relativa, salvo non vi sia dimostrazione di azione dolosa. L’Azienda si riserva comunque di chiedere all’Aggiudicatario la eventuale sostituzione dei sistemi inidonei.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere costantemente alla sanificazione dei sistemi sulla base di un protocollo di sanificazione condiviso con l’Azienda.
Dotazione “ottimale”
Nella fase propedeutica all'inizio dell'appalto l’Aggiudicatario dovrà provvedere a creare un’anagrafica degli utenti aventi diritto e alla registrazione di tutti i capi erogabili dal distributore per ogni utente, per l'avvio del corretto funzionamento del distributore. I dati per la creazione dell'anagrafica saranno forniti dall’Azienda.
Con la distribuzione delle divise tramite sistemi automatici ad ogni utente sarà assegnato una dotazione "credito" corrispondente ad un massimo di tre divise al giorno. Resta inteso che il limite massimo di cambi settimanali disponibili è quello previsto nell’allegato al capitolato riportante il numero massimo di cambi settimanali distinto per qualifica.
Ad ogni dipendente dovrà essere fornito un apposito sacchetto idrosolubile necessario per il conferimento dei capi sporchi da effettuarsi negli appositi raccoglitori.
Ogni volta che l'utente restituisce la divisa sporca, inserendola nell'apposito sezione destinata, dovrà essere aggiornato automaticamente il suo credito. Per gli utenti aventi diritto, che effettuano servizio in più padiglioni, dovrà essere possibile ritirare il capo ed aggiornare il credito in tutti i distributori presenti nelle diverse sedi in cui operano.
Per le divise ritenute infette o presunte tali l’Aggiudicatario dovrà prevedere la restituzione in contenitori separati dallo sporco ordinario, mentre il ripristino del credito dovrà avvenire nelle modalità indicate dall’Aggiudicatario nella propria offerta.
La disponibilità delle divise dovrà avvenire entro i termini stabiliti del progetto esecutivo redatto tra l’Azienda e l’Aggiudicatario in fase di avvio dell'appalto. Fino al corretto funzionamento delle macchine l’Aggiudicatario dovrà garantire la vestizione a tutti gli operatori aventi diritto secondo quanto previsto per la consegna manuale delle divise.
Gestione della biancheria confezionata con distribuzione manuale
L’Aggiudicatario potrà prevedere nel progetto offerta la movimentazione della biancheria confezionata senza l'ausilio di distributori automatici per i seguenti articoli, anche se il sistema preferibile rimane la distribuzione automatica (in tutto o in parte) valutando i locali disponibili per padiglioni e le afferenze del personale: capi ritenuti "ingombranti" e poco adatti ad essere collocati nei distributori destinati ed esempio al personale addetto alle manutenzioni, ai magazzini, agli archivi, portieri, autisti, operai, front office (giacche a vento, giacche, cardigan, ecc.).
L’Aggiudicatario sarà tenuto ad assicurare un attento e capillare monitoraggio delle divise, in modo da garantirne la minor dispersione possibile, mediante l'utilizzo di strumentazione informatica e/o tecniche di gestione di cui al proprio progetto.
In ogni caso, fino all’entrata in funzione di eventuali sistemi di automazione, la distribuzione sarà comunque da effettuare su tutti gli operatori con cambio a vista (assegnazione capo pulito a fronte di consegna capo sporco), garantendo la vestizione a tutti gli utenti aventi diritto.
Dovranno essere altresì previste e tenute a disposizione dell’Azienda divise di pronta disponibilità - di taglie varie, non personalizzate - al fine di garantire al personale un cambio idoneo in caso di urgenza e la fornitura urgente a personale nuovo assunto o a qualsiasi titolo inserito in Azienda al fine di svolgere attività istituzionali (borsisti,
specializzandi, titolari assegni di ricerca, ecc.) oltre che per garantire un cambio straordinario della divisa a chiunque lo richieda per motivi contingenti.
L’Aggiudicatario dovrà essere in grado di fronteggiare ogni emergenza per garantire l'efficienza del servizio.
Propedeuticamente all'avvio del servizio, per ogni singola posizione professionale che abbia diritto alla divisa, l’Aggiudicatario dovrà caricare nel sistema informativo, i dati anagrafici, la qualifica professionale, l’U.O. di appartenenza provvedendo a generare, attraverso il sistema informativo, la scheda di dotazione.
Tale scheda, inoltre, riporterà la tipologia dei capi spettanti per ogni singola posizione (sopratutto per quelle dotazioni dove sono previste alternative di capi) con rispettiva taglia, colore, quantità, eventuale colore identificativo di qualifica, eventuali dettagli su personalizzazioni e quant'altro concordato con l’Azienda. I dati utili alla creazione della scheda saranno comunicati dall’Azienda.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere a generare la scheda di dotazione anche per ogni nuova posizione aperta e dovrà provvedere all'aggiornamento delle schede in caso di modifica dei dati sopra descritti (es. cambio U.O. di appartenenza, cambio qualifica, cambio taglia, cessazione rapporto di lavoro etc.) previa comunicazione dell’Azienda.
Nell’Allegato 24 Distinta base Vestizioni sono definiti per le varie qualifiche professionali anche i cambi minimi settimanali. Per dotazione si intende il numero dei capi per tipologia assegnati ad ogni qualifica. Per cambio si intende il numero di volte, previsto in una settimana, per il cambio di un capo. La dotazione effettiva sarà determinata in base alla capacità dell’Aggiudicatario di garantire il numero di cambi settimanali richiesto.
In ogni caso la dotazione dei capi dovrà essere tale da garantire che due divise pulite complete, oltre a quella indossata, siano sempre in possesso dell’operatore per fare fronte a cambi imprevisti o alla necessità di effettuare cambi più frequenti.
La vestizione ex novo dovrà essere disponibile entro 90 giorni dall'avvio dell'appalto e dovrà avvenire con capi nuovi di fabbrica. Nel periodo transitorio l’Aggiudicatario dovrà comunque garantire una vestizione provvisoria ma conforme alle norme e regolamenti in materia vigenti nonché alle disposizioni del presente Capitolato.
I capi assegnati in dotazione verranno restituiti all’Aggiudicatario nei seguenti casi:
− l’operatore cambi la propria funzione e qualifica;
− l’operatore interrompa il rapporto di lavoro con l'Azienda (dimissioni, licenziamento, pensionamento);
− per cambio taglia;
− in altri casi di assenza prolungata dal servizio segnalati dall’Azienda (gravidanza,malattie,ecc.).
In tali casi l’Aggiudicatario è tenuto ad apportare le relative modifiche nel sistema informativo ai fini dell'aggiornamento delle schede di dotazione.
Movimentazione
Per le divise non gestito tramite distributori automatici, il personale avente diritto dovrà recarsi nei punti indicati (es. guardaroba / altri locali assegnati) negli orari previsti, dove avrà luogo il ritiro dei capi puliti a fronte della consegna dei capi sporchi.
Le divise infette o infestate dovranno essere ritirate tramite sacchi di colore rosso + sacco idrosolubile, con le modalità previste per il ritiro della biancheria.
Come per gli altri articoli tutte le operazioni/informazioni relative alla movimentazione delle divise (raccolta, registrazione, assegnazione, consegna) dovranno essere caricate dal Aggiudicatario sul sistema informativo nelle stesse modalità ivi previste. Tali informazioni devono essere sempre fruibili dall’Azienda, come previsto nel Sistema Informativo di Commessa .
Divise per sala operatoria
Nell’Allegato 25 Distinta base biancheria e divise tessuto tecnico sala operatoria sono riportate le descrizioni delle divise per sala operatoria, con i relativi consumi dell’ultimo anno di riferimento.
Le divise destinate agli operatori di sala operatoria devono essere fornite in materiale antipulviscolo nel rispetto della normativa UNI13795 vigente.
Con la distribuzione delle divise tramite sistemi automatici ad ogni utente sarà assegnato una dotazione "credito" corrispondente ad un massimo di tre divise.
Le casacche e i pantaloni antipulviscolo sono obbligatori nelle sale operatorie, nelle aree di preparazione farmaci, nelle aree di espianto (es. banca cornee), nelle camere bianche, nelle diagnostiche interventistiche, nelle RMN etc.. Anche per queste divise l’Aggiudicatario dovrà prevedere un sistema di distribuzione automatizzata considerando che le divise per le sale operatorie devono essere in prossimità dell’accesso ai blocchi operatori. (Si veda Allegato 8 Elenco locali).
Per tali tipologie di divise deve essere prevista una disponibilità di divisa non personalizzata e distribuita a taglie presso i distributori automatici.
In ogni Blocco/Piastra Operatoria dovranno essere consegnate senza costi aggiuntivi divise in tessuti tecnici a taglia monouso nella quantità media indicata in Allegato 25 Distinta base biancheria e divise tessuto tecnico sala operatoria per poter gestire gli accessi ai locali di personale non autorizzato all’uso dei distributori come manutentori, ospiti, visitatori o causate da emergenze legate al mancato funzionamento temporaneo dei distributori ecc..
L'attivazione per tale tipologia di divise deve essere garantita fin dall’avvio appalto.
B) SERVIZIO DI RICONDIZIONAMENTO
RICONDIZIONAMENTO DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA
Gli impianti di lavaggio dell’Aggiudicatario dovranno essere dotati di sistemi di depurazione delle acque, secondo le norme vigenti in materia. Il trattamento dei capi dovrà essere eseguito dall’Aggiudicatario seguendo il processo lavorativo e le prescrizioni sotto illustrate.
Gli impianti di lavaggio dovranno consentire il raggiungimento delle temperature che assicurino la decontaminazione dei capi in genere e della biancheria nel bagno di lavaggio.
La scelta dei trattamenti da adottare dovrà essere effettuata in funzione della tipologia, della natura e del grado di sporco presente.
I capi dovranno essere sottoposti ad accurati processi di lavaggio e stiratura in conformità a quanto riportato nella certificazione UNI EN 14065 vigente e sulla base di quanto richiesto nel presente documento.
Il processo di lavaggio dovrà garantire l’eliminazione di qualsiasi tipo di macchia o sporcizia, un risciacquo accurato per evitare che residui dei prodotti di lavaggio possano produrre allergie o irritazioni, l’eliminazione di odori, l’igienicità del prodotto fornito e la minima dispersione di polveri da sfaldamento dei tessuti. I capi macchiati da prodotti medicamentosi e di altro genere come inchiostro o pennarelli dovranno essere lavati sino alla completa rimozione delle macchie. I capi rimasti irrimediabilmente macchiati dovranno essere tolti dal flusso e sostituiti.
I capi, dopo le operazioni di finissaggio, che dovranno essere eseguite a regola d’arte, dovranno risultare:
• perfettamente asciutti e privi di pieghe improprie;
• il tasso di umidità consentito non dovrà essere superiore al 4%, onde evitare rapida proliferazione microbica e cattivi odori;
• essere privi di qualsiasi elemento estraneo (peli, capelli, oggetti, ecc);
• non avere cattivi odori.
La decontaminazione dei capi infetti o potenzialmente tali dovrà essere eseguita con un ciclo di lavaggio separato a temperatura adeguata e con prodotti chimici che garantiscano l’eliminazione o l’inattività di germi patogeni e la riduzione entro limiti di tolleranza di germi non patogeni. Il processo di disinfezione, successivo e contestuale al lavaggio, dovrà garantire la sicurezza igienica di tutti i capi distribuiti.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere al lavaggio delicato delle coperte di lana e di altri eventuali capi in lana, onde evitare il restringimento e l’infeltrimento dei tessuti. Nel caso che tali prodotti, a seguito di lavaggi scorretti o di usura risultassero infeltriti o deteriorati sarà compito dell’Aggiudicatario provvedere alla loro sostituzione.
I prodotti utilizzati per il lavaggio dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed idonei ad assicurare agli articoli in genere la necessaria morbidezza, comfort e assenza di odori, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti quali allergie, irritazioni della pelle, ecc.
L’Aggiudicatario dovrà rendersi disponibile all’utilizzo di prodotti alternativi nei casi in cui si verifichino casi di intolleranza da parte degli operatori e/o dei pazienti rispetto ai detersivi e ai prodotti utilizzati per il lavaggio; prima dell'attivazione del servizio, l’Aggiudicatario dovrà depositare presso l’Azienda le schede tecniche dei prodotti utilizzati per il lavaggio e, se richiesto, campioni degli stessi che potranno essere sottoposti a controlli. In caso di comprovato danno a dipendenti e/o utenti dovuto a cattivo lavaggio, l’Aggiudicatario risponderà direttamente nei confronti di terzi delle conseguenze derivanti da suddette operazioni.
L’Aggiudicatario dovrà dare comunicazione di ogni eventuale variazione sui prodotti utilizzati che dovesse verificarsi nel corso dell'appalto, e tali variazioni dovranno ottenere la preventiva autorizzazione dell’Azienda.
I capi da consegnare dopo il trattamento dovranno essere piegati ed opportunamente confezionati in involucri di polietilene termo-sigillati, che garantiscano la massima condizione di igienicità. A richiesta dell’Azienda, l’Aggiudicatario dovrà essere disponibile ad eseguire piegature personalizzate funzionali a particolari esigenze delle UU.OO..
È ammessa l’esecuzione di trattamenti di ricondizionamento “a secco” solo per i dispositivi tessili di proprietà dell’Azienda e per i capi di biancheria confezionata destinati a personale non afferente all’area sanitaria (es. divise di rappresentanza), fabbricati con tessuti non compatibili con il lavaggio in acqua.
La stiratura e il confezionamento devono essere effettuate per tutti i capi di biancheria, ad eccezione della biancheria in jersey che potrà essere fornita non stirata. La biancheria stirata deve conservare la propria forma e non presentare deformazioni. I capi di vestiario devono essere stirati e piegati a regola d’arte.
Dopo il trattamento di ricondizionamento tutti i capi dovranno mantenere le stesse caratteristiche tecniche e condizioni d’origine, non dovranno presentare buchi, strappi, plissettature o lesioni superiori ai limiti standard che saranno definiti nell’ambito del sistema di controllo qualità. La biancheria in jersey dovrà mantenere le caratteristiche di elasticità del tessuto e la tenuta degli elastici negli angoli.
E’ ammessa, sempre a carico dell’Aggiudicatario, la riparazione di capi che presentino lievi imperfezioni (sostituzione bottoni, cerniere, elastici, riparazioni di piccoli strappi, etc.), purché la medesima, a giudizio insindacabile dell’Azienda, non contrasti con la funzionalità ed il decoro estetico dei capi. I capi che, ad esclusivo giudizio dell’Azienda, risultassero non idonei o indecorosi dovranno essere immediatamente sostituiti.
Per i capi che presentano una chiusura con velcro, bottoni, laccetti, ecc. o su cui sono applicati elastici (ai polsi e alla vita) deve essere prevista l’eventuale sostituzione di tali applicazioni qualora usurate o comunque quando la tenuta non sia efficace.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla sostituzione di tutti i dispositivi ignifughi (coperte, cover, ecc.) che dovessero nel corso dei vari trattamenti perdere le loro caratteristiche.
L’intero processo di trattamento (dallo stoccaggio sporco, al processo di lavaggio, stiro, confezionamento e stoccaggio pulito) dovrà essere effettuato con attrezzature e in locali adibiti al trattamento dei capi sanitari. L'area di produzione e di stoccaggio deve essere isolata tramite strutture fisse e compatte dalla zona sporca di eventuale cernita, di disinfezione e lavorazione.
Biancheria Jersey e coperta termoregolante
La biancheria in jersey potrà essere consegnata alle UU.OO. del Pad. 23 Bassa Intensità e Media Intensità e Cardiochiurgia Pediatrica, ed estendibile ad altre UU.OO. nel corso di vigenza contrattuale. La consegna dovrà essere effettuata con gli appositi sacchi distinti con codice colore per gli articoli forniti. L’Aggiudicatario dovrà provvedere a consegnare incluso nel noleggio ai reparti indicati l’apposito carrello per la gestione in reparto della biancheria durante il giro letti predisposto con scomparti contraddistinti per tipologia di articolo e sacchi di raccolta per lo
sporco dedicati e agganciati al carrello stesso. Il carrello dovrà essere fornito convenendo con l’Azienda le necessità sia in termini di numero di carrelli per posti letto che rispetto all’organizzazione del carrello stesso in scomparti e sacchi in modo possibilmente modulare.
RICONDIZIONAMENTO DELLA MATERASSERIA
L’Aggiudicatario dovrà sottoporre a ricondizionamento tutta la materasseria fornita a noleggio presso le strutture dell’Azienda.
La disinfezione dovrà avvenire mediante lavaggio che garantisca l’eliminazione degli agenti patogeni attraverso la combinazione di temperatura, tempi di trattamento e utilizzo di sostanze chimiche a particolari concentrazioni.
L’asciugatura degli articoli dovrà garantire che il tasso di umidità residuo non consenta la proliferazione di microrganismi (muffe, lieviti e batteri) o la produzione di cattivi odori.
Si prevede la disinfezione della materasseria secondo le seguenti specifiche:
• lavaggio programmato del materasso e della cover 2 volte all’anno;
• lavaggio materasso ad ogni dimissione di pazienti segnalati affetti da “alert organism” e ogni qualvolta vi sia presenza di contaminazione con materiale organico e/o presenza di infestazioni, o in ogni altro caso l'Azienda contraente ritenga di dover provvedere al lavaggio;
• guanciali / paracolpi / dispositivi di igiene posturale ad ogni dimissione dei pazienti e in caso di presenza di paziente segnalato affetto da “alert organism" e ogni qualvolta vi sia presenza di contaminazione con materiale organico e/o in presenza di infestazione, o in ogni altro caso l'Azienda contraente ritenga di dover provvedere al lavaggio;
Resta inteso che il prodotto fornito deve conservare restare ignifugo per tutta la sua durata, anche dopo una serie di ripetuti lavaggi e trattamenti. Sarà cura quindi dell’Aggiudicatario sottoporre a controllo i dispositivi per garantire la loro efficienza e, nel caso di non rispondenza al requisito, di provvedere alla loro sostituzione. A tal fine l’Azienda si riserva la facoltà di sottoporre gli articoli forniti, in corso di vigenza contrattuale, a prove di laboratorio tese a verificare la conformità alle caratteristiche merceologiche dichiarate, presso un laboratorio accreditato scelto dell’Azienda. Anche questi controlli saranno effettuati a totale carico dell’Aggiudicatario. Si ipotizza un massimo di 2 verifiche anno per tipologia di
prodotti di materasseria fornita (cuscini, materassi, paracolpi, dispositivi di igiene posturale ecc.).
RICONDIZIONAMENTO DEI CAPI DEI DEGENTI E DI ALTRO MATERIALE DELL’AZIENDA
L’Azienda potrà chiedere all’Aggiudicatario:
- il lavaggio, asciugatura e stiro di biancheria ed abiti personali dei degenti e ospiti;
- il lavaggio, asciugatura e stiro di materiale di proprietà dell’Azienda, quali, a solo titolo esemplificativo e non esaustivo: corsetti per sollevare i malati, fasce di contenzione, calze antitrombo, guanti di filo, copri poltrone /copri divani /copri sedia in tela, ecc.
Il trattamento di tali articoli potrà essere effettuato sia ad acqua che a secco e dovrà essere in ogni caso adatto alle caratteristiche dei tessuti.
L’Aggiudicatario dovrà sottoporre a processo di disinfezione gli articoli infetti che verranno consegnati separatamente dall’Azienda.
Per le modalità dei processi di lavaggio, l’Aggiudicatario dovrà attenersi a quanto indicato precedentemente per la biancheria a noleggio o a quanto indicato nella scheda tecnica fornita dall’Azienda prima del lavaggio degli oggetti di proprietà.
Le UU.OO. dell’Azienda provvederanno alla consegna dei capi personali dei degenti in appositi sacchi forniti dall’Aggiudicatario, corredati di una distinta contenente l’elenco dei singoli beni consegnati e del riferimento al soggetto proprietario.
I capi di proprietà dei degenti, adeguatamente lavati, asciugati, stirati e piegati, dovranno essere riconsegnati alle UU.OO., divisi dal resto della biancheria e accompagnati con distinta, entro 48 ore dal ritiro. I capi dovranno essere consegnati in confezione protetta da pellicola in polietilene forata con distinta contenente l’elenco dei singoli beni consegnati, il riferimento del soggetto proprietario il peso degli stessi puliti. Il riferimento del soggetto proprietario dovrà essere riportato anche sul pacco.
Per gli altri articoli di proprietà dell’Azienda sarà sempre cura del personale da esse dipendente predisporre i sacchi contenenti gli articoli da lavare accompagnati da apposita distinta.
Per ogni riconsegna di tali dispositivi l’Aggiudicatario dovrà emettere relativo documento di accompagnamento riportante l’UU.OO., l’elenco degli articoli e l'indicazione del peso globale degli stessi puliti (fasce di contenzione, calze antitrombo,ecc.).
Sarà compito degli addetti dell’Azienda provvedere al controllo dei capi puliti in ricezione. La biancheria e tutti i capi di proprietà dell’Azienda che ad esclusivo giudizio del personale addetto risulterà non sufficientemente lavato, mal stirato o maleodorante dovrà essere sottoposta ad ulteriore trattamento a cura e spese dell’Aggiudicatario. L’eventuale contestazione di non conformità sarà comunicata tempestivamente all’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere altresì alla manutenzione dei capi e ad eventuali piccole riparazioni come sistemazione di bottoni, cerniere, stringhe od accessori che si dovessero deteriorare durante il ciclo di lavorazione o alla sostituzione degli stessi qualora il danno pregiudichi l’utilizzo del prodotto.
C) LOGISTICA - TRASPORTO E ATTREZZATURE CONNESSE
L’Aggiudicatario dovrà provvedere al trasporto degli articoli sporchi e puliti sia internamente alle strutture sanitarie (trasporto interno) sia da e per i siti produttivi (trasporto esterno).
Gli automezzi adibiti al trasporto esterno dovranno essere conformi alla legislazione in materia. Non sarà possibile effettuare trasporti di articoli nuovi / ricondizionati su contenitori o aree di carico di automezzi che abbiano trasportato articoli sporchi se non si sarà prima proceduto al loro lavaggio e disinfezione.
Per il trasporto interno, l’Aggiudicatario metterà a disposizione ed utilizzerà appositi carrelli chiusi nelle tipologie e nelle quantità necessarie al corretto svolgimento del servizio.
Tali carrelli dovranno essere robusti, leggeri e maneggevoli, realizzati in acciaio inox o materiali inerti e avere dimensioni tali da non creare intralcio nelle strutture nelle quali sono destinati e comunque essere compatibili con il decoro e le caratteristiche della struttura; dovranno inoltre essere provvisti, durante lo stoccaggio ed il trasporto dello sporco, di idoneo sacco di contenimento onde evitare la dispersione di liquidi e materiale biologico.
In caso di carrelli lasciati in stoccaggio c/o UU.OO. saranno sanitizzati dall’Aggiudicatario almeno settimanalmente e comunque, nel caso vengano utilizzati anche per la consegna del pulito dovranno essere sanitizzati prima di ogni
trasporto del pulito. Il percorso dei carrelli utilizzati per il trasporto dello sporco dovrà prevedere obbligatoriamente il passaggio in zona lavaggio e disinfezione presso lo stabilimento / lavanderia usato dall’Aggiudicatario prima dell’utilizzo per la consegna del pulito. I carrelli di trasporto dovranno essere tracciati con sistemi tipo RFD o similari in modo da poter verificare la tracciabilità dei lavaggi effettuati negli appositi tunnel lava carrelli. L’Aggiudicatario dichiarerà all’Azienda la procedura di lavaggio che intende utilizzare in modo tracciato e codificato per tutti i carrelli utilizzati per il ritiro dello sporco e la consegna del pulito.
Durante il ritiro e la distribuzione della biancheria, i carrelli e i contenitori per il trasporto o lo stoccaggio non dovranno sostare in prossimità delle vie di fuga.
Ove necessario, per il traino dei carrelli potranno essere usati muletti elettrici concordando con l’Azienda le modalità operative,i percorsi e le eventuali zone di ricarica. Tali mezzi devono avere i certificati di conformità alla normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro e della normativa sul trasporto in strada se è previsto l’utilizzo all’esterno delle strutture. Inoltre tali muletti dovranno essere dotati di idonee batterie al gel.
L’Aggiudicatario sarà responsabile della loro custodia e, pertanto, l’Azienda non saranno responsabili nel caso di eventuali danni o furti del materiale utilizzato.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere periodicamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le attrezzature necessarie all’espletamento del servizio.
In caso di guasto delle attrezzature, l’Aggiudicatario dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione con altre mantenute appositamente di scorta presso propri depositi.
A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dovranno essere applicate targhette o adesivi indicanti il nominativo o il contrassegno dell’Aggiudicatario.
Tutte le operazioni di sanificazione e manutenzione dei mezzi e delle attrezzature dovranno essere i tracciati dal sistema informativo.
Il livello di rumorosità emesso dovrà essere minimo e comunque in linea con le normative vigenti, come specificato nel Capitolato Parte Generale.
SERVIZIO DI GUARDAROBA
L’Aggiudicatario si impegna, per tutta la durata del contratto, ad allestire, organizzare e gestire, con personale, attrezzature e mezzi propri, locali guardaroba messi a disposizione dall’Azienda (vedasi ’Allegato 8. Elenco Locali). In particolare si specificano i seguenti riferimenti minimi:
• giorni di apertura a settimana del guardaroba: LU - SA;
• orari di funzionamento del guardaroba: LU – VE 07:00 – 17:00 e SA 07:00 – 13:00;
• orari di apertura del guardaroba per svolgimento di servizio al pubblico: LU – VE 08:00 – 16:00 e SA 08:00 – 12:00;
• frequenze di consegna e di ritiro: si veda a titolo indicativo Allegato 27 Punti di consegna / ritiro.
Nel caso di due giorni festivi consecutivi, l'apertura dello stesso deve essere garantita il secondo giorno oppure il giorno di apertura potrà essere concordato con l’Azienda. Orari e giorni potranno comunque essere modificati in accordo tra le parti per esigenze particolari.
Nel caso in cui la consegna cada in una giornata festiva, questa dovrà essere effettuata il giorno successivo o il precedente e comunque concordata con l’Azienda.
I locali guardaroba indicati nell’Allegato Elenco Locali suddetto potranno essere visionati al momento dell’effettuazione del sopralluogo.
Le attività che dovranno essere svolte nei locali guardaroba sono le seguenti:
- misurazione delle taglie, consegna divise (prima dotazione, nuova assunzione, ecc.) ritiro delle divise (dismissioni dal servizio dell'operatore, divise difettose, indecorose, ecc.), negli orari di servizio al pubblico, il ritiro e la consegna presso il guardaroba potranno essere effettuate anche per altre condizioni previste dall’Azienda ed indicate ad inizio appalto. Tali operazioni saranno effettuate in linea con la movimentazione prevista con i distributori automatici;
- stoccaggio della scorta, atta ad assicurare il mantenimento dei livelli di servizio previsti;
- consegna e ritiro delle biancheria non gestita tramite distributori automatizzati; riparazione di capi che presentino lievi imperfezioni (sostituzione bottoni, cerniere, riparazioni di piccoli strappi, ecc.), purché la medesima, a giudizio insindacabile dell’Azienda, non contrasti con la funzionalità ed il decoro estetico dei capi. I capi che,ad esclusivo giudizio dell’Azienda, risultassero non idonei o indecorosi dovranno essere immediatamente sostituiti;
- piccoli lavori di sartoria su richiesta;
- altre attività previste dal presente Capitolato che necessitano di gestione delle attività internamente all’Azienda.
Il guardaroba dovrà essere organizzato in modo tale che non ci sia rischio di contaminazione dei capi puliti con i capi sporchi.
L’allestimento dei locali sarà a carico dell’Aggiudicatario.
Si rimanda al Capitolato- Parte Generale per tutto quanto concerne l’uso e la tenuta dei locali.
SCORTE GUARDAROBA
L’Aggiudicatario dovrà costituire presso il guardaroba una scorta di biancheria e vestiario che verrà concordata tra le parti ad inizio appalto da determinare in base al consumo di una o due giornate.
Presso i guardaroba l’Aggiudicatario dovrà avere a disposizione anche una riserva di materassi, cover, e guanciali. La riserva di materassi sarà indicativamente pari al 15% dei quantitativi necessari ad accessoriare tutti i posti letto serviti. La riserva di guanciali sarà indicativamente pari al 25% dei quantitativi necessari ad accessoriare tutti i posti letto serviti.
A richiesta dell’Azienda, una riserva di tali prodotti dovrà essere anche a diposizione presso le singole UU.OO..
Il reintegro delle scorte dovrà essere garantito entro 24 ore dall'utilizzo, compresi i giorni festivi.
L’Aggiudicatario dovrà inoltre essere fornito e in grado di dimostrare di disporre di scorte sufficienti, presso i propri stabilimenti, in modo tale da essere in grado di fronteggiare situazioni di emergenza, quali: epidemie ed emergenze sanitarie (pediculari), calamità naturali, maggior afflusso di utenti dall’esterno.
Altro materiale in fornitura da parte dell’Aggiudicatario
Prodotti forniti nelle UU.OO. che svolgono Attività Libero Professionale e per l’Associazione Tetto Amico.
Attualmente sono attivi 15 posti letto (in libera professione) per pazienti ed altrettanti per accompagnatori e circa 20 posti letto per l’Associazione Tetto Amico.
L’Aggiudicatario dovrà fornire articoli e prodotti al paziente ricoverato, nonché al relativo accompagnatore, presso le UU.OO. nelle quali si segue il regime di Attività Libero Professionale (Allegato 22 Distinta base Monouso non sterile). L’Aggiudicatario dovrà fornire, oltre alla biancheria per il letto, anche kit igienici e biancheria per il bagno e la tavola.
Kit Igienico
ll kit igienico è costituito, diversificato per genere, da sapone doccia/shampoo, cuffia per doccia, set denti (spazzolino e tubetto con dentifricio), set barba (rasoio e bustina
con crema da barba), pantofole di spugna bianca con suola antisdrucciolo secondo la normativa vigente.
L’Aggiudicatario dovrà, oltre alla fornitura dell’intero kit, provvedere al reintegro dei singoli componenti il kit stesso.
L’Aggiudicatario dovrà presentare varie proposte di kit igienico tra le quali l’Azienda effettuerà la scelta o ne chiederà modifica.
Si precisa che i saponi detergenti devono essere anallergici: per tali prodotti nonché per il dentifricio ed il sapone da barba l’Aggiudicatario dovrà presentare le schede tecniche e/o di sicurezza, che l’Azienda dovrà approvare.
Biancheria per ALP (Attività in Libera Professione)
L’Aggiudicatario dovrà fornire teleria per il bagno / tavola costituita da:
• telo bagno bianco in cotone 100%;
• asciugamano bianco in cotone 100%;
• asciugamano bianco in cotone 100% (ospite);
• tovaglia in cotone 100%;
• pedana bagno antiscivolo;
Le caratteristiche tecniche di tutti i prodotti di cui sopra dovranno essere sottoposte, all’Azienda che potrà riservarsi di approvarle o chiederne la modifica qualora non ritenute idonee all’uso specifico.
Articoli monouso sostitutivi di teleria e accessori in tessuto e non a completamento delle vestizioni
In alternativa ai capi di tessuto ed ad integrazione delle vestizioni l’Impresa dovrà fornire all’Azienda, gli articoli indicati nell'Allegat 22: Distinta base Monouso non sterile e 22.1 Consumi 2016 Monouso non sterile nelle quantità annuali presunte, ivi indicate.
Le caratteristiche tecniche di tutti i prodotti dovranno essere sottoposte all’Azienda che potrà riservarsi di approvarle o chiederne la modifica qualora non ritenute idonee all’uso specifico. La fornitura è comprensiva della logistica. Sarà cura dell’Aggiudicatario armonizzare le attività con quelle già previste.
Ausili per la movimentazione dei pazienti
L’Aggiudicatario dovrà garantire nel corso della vigenza contrattuale una dotazione stimata di teli ad alto scorrimento pari a n. 350 pezzi e di cinture a doppia maniglia pari a n. 200 pezzi per la movimentazione dei pazienti (vedi Allegato All. 21 Distinta
base lavanoleggio). L’Aggiudicatario dovrà inserire i teli nelle dotazioni di reparto dotando gli stessi di sistemi RFID o similari per la tracciabilità del processo e l’invio al lavaggio senza l’utilizzo di modulistica ma solo con sacchi differenziati. I teli di proprietà dell’Azienda che verranno inviati al lavaggio dovranno essere gradualmente dotati di sistema RFID o similari per la tracciabilità e l’identificazione degli stessi in modo distinto da quelli dell’Aggiudicatario il quale, nell’arco della vigenza contrattuale provvederà al loro reintegro conseguente al deterioramento o altro per ogni U.O..
Le caratteristiche tecniche di tutti i prodotti di cui sopra dovranno essere sottoposte all’Azienda che potrà riservarsi di approvarle o chiederne la modifica qualora non ritenute idonee all’uso specifico.
Kit per degenti in situazioni di bisogno
L’impresa dovrà provvedere, su richiesta, a fornire il necessario per la vestizione urgente di pazienti in situazioni particolari (ad esempio vittime di incidenti, ecc.), nonché per pazienti indigenti.
Le caratteristiche indicative sono le seguenti:
KIT VESTIZIONE URGENTE DEL PAZIENTE E PER INDIGENTE (uomo, donna o
bambino) Contenuto:
• Ciabatte in spugna antiscivolo
• Calzini in cotone
• Asciugamano m.1x1 in tessuto monouso
• Asciugamano m. 0,5x1 in tessuto monouso
• Spazzolino da denti monouso e dentifricio incorporato
• Rasoio da barba con schiuma da barba (uomo)
• Doccia-shampoo
• Cuffia-doccia
• Pacco fazzolettini in carta
• Biancheria intima (slip e magliette uomo/donna) di misure varie
• Pigiama (uomo/donna)di misure varie. Composto da: casacca manica corta o lunga, con apertura centrale anteriore, pantalone con elastico in vita;
• Tutine per neonati di misure varie (cotone 100%)
• Biancheria intima tipo maglietta per neonati di misure varie (cotone 100%)
Le caratteristiche tecniche di tutti i prodotti di cui sopra dovranno essere all’Azienda che potrà riservarsi di approvarle o chiederne la modifica qualora non ritenute idonee all’uso specifico.
L’Aggiudicatario dovrà fornire tabulati riassuntivi mensili del consumo dei sopracitati articoli; gli articoli possono essere sostituiti previo accordo fra le parti e dopo la sperimentazione del prodotto.
L’Aggiudicatario dovrà costituire nei locali del Guardaroba, una scorta di materiale sufficiente al fabbisogno dell’Azienda per almeno 15 giorni.
Gestione delle tende e degli articoli di piccola sartoria da confezionare
L’Aggiudicatario durante la vigenza contrattuale dovrà provvedere su richiesta dell’Azienda al confezionamento di articoli di piccola sartoria quali ad esempio sacchetti, copritavoli, ecc. nonché al confezionamento di tende ed al loro relativo lavaggio. I tessuti delle tende per privacy e tendaggi per oscuramento locali dovranno essere ignifughi di classe A.
Le richieste di confezionamento potranno riguardare: tende per la privacy dei pazienti (tende da applicare intorno ai letti di degenza / ambulatori ecc. al fine di salvaguardarne la privacy dei pazienti) e tendaggi da oscuramento da applicare alle finestre sprovviste di sistema di oscuramento esterno. A tal fine l’Aggiudicatario dovrà presentare più cataloghi comprendenti i tessuti per tende di diversa grammatura e tipologia. L’Azienda procederà a scegliere il tessuto per il confezionamento degli articoli richiesti. Le richieste per la fornitura saranno debitamente autorizzate dall’Azienda e indicheranno la tipologia, il colore e l’ubicazione. Per quanto concerne le misure, l’Impresa dovrà recarsi presso le strutture per rilevare le corrette dimensioni al fine di garantire la fornitura di materiale idoneo. Dal momento del ricevimento della richiesta l’Impresa dovrà, entro 10 giorni, consegnare i manufatti confezionati. I prodotti dovranno essere debitamente etichettati e provvisti di sistemi tipo RFID o simile in modo da permetterne l’esatta identificazione dei locali e la tracciabilità del processo di lavaggio. Per quanto concerne l’esecuzione delle procedure di lavaggio, asciugatura, stiratura ecc. l’Aggiudicatario dovrà prevedere un numero adeguato di articoli sostitutivi al fine di permettere una turnazione degli stessi manufatti senza creare alcun disagio all’Azienda. Si precisa ulteriormente che è a carico dell’Impresa non solo il lavaggio, asciugatura, stiratura, ecc. di nuovi manufatti ma anche di quelli già attualmente in uso, o installati, o di proprietà dell’Azienda.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alle fasi di smontaggio e ritiro delle tende da lavare e di consegna e montaggio delle tende lavate.
La frequenza di lavaggio delle tende prevede:
• lavaggio programmato delle tende oscuramento nei locali non sanitari da effettuarsi in base alla programmazione delle pulizie periodiche programmate;
• lavaggio programmato delle tende oscuramento nei reparti di degenza / ambulatori / Servizi secondo la programmazione periodica delle pulizie a fondo o dopo ogni pulizia a fondo del locale sopravvenuta per esigenze igieniche sanitarie;
• lavaggio dei pannelli divisori privacy ad ogni dimissione di pazienti segnalati affetti da “alert organism”;
• lavaggio dei pannelli divisori privacy con programmazione settimanale in ogni degenza / ambulatorio / Servizio e ogni qualvolta vi sia presenza di contaminazione con materiale organico e/o presenza di infestazioni ovvero in ogni altro caso l'Azienda contraente ritenga di dover provvedere al lavaggio.
La programmazione settimanale del lavaggio delle tende privacy per Degenze
/Ambu/Servizi verrà effettuata utilizzando un calendario concordato in modo da essere tracciato e visibile nel sistema informativo.
Si precisa che tutto il processo di smontaggio, lavaggio, riconsegna e montaggio della tenda è a carico dell’Aggiudicatario e in caso di smarrimento del tendaggio sarà cura di quest’ultimo sostituire o integrare quanto smarrito.
Nell’Allegato 26 Allegato Tende sono indicati numero e mq di tende esistenti per
U.O. e per Padiglione, nonché i Kg di tende lavate con riferimento all’anno 2016.
GESTIONE, COMPRESA LA FORNITURA DI KIT STERILI MONOUSO
L’Aggiudicatario dovrà garantire la fornitura di materiale in Tessuto non Tessuto sterile (d’ora in avanti TNT) in service per l’effettuazione di interventi chirurgici presso Blocchi Operatori, Unità Operative, Ambulatori e Servizi dell’Azienda.
L’Aggiudicatario, dovrà rendersi disponibile, su richiesta ed indicazioni dell’Azienda, a fornire altresì tipologie di pacchi procedurali composti di dispositivi medici sterili monouso in TNT e altro materiale accessorio (aghi, siringhe, ciotole, bisturi, etc.), già assemblati e pronti per l’uso, contenuti in un'unica confezione. Il kit procedurale cataratta, dovrà invece essere fornito già dall’avvio del servizio, nella composizione descritta nell’allegato (Allegato 23 Distinta base sterile).
CARATTERISTICHE GENERALI DEI PRODOTTI IN TNT
I prodotti dovranno essere conformi a:
- D.lgs. n. 46/1997 in applicazione della Direttiva 93/42/CEE sui Dispositivi Medici, la cui conformità dovrà essere attestata da apposita dichiarazione;
- Standard europei, requisiti minimi di fabbricazione e caratteristiche qualitative previsti dalla norma tecnica UNI EN 13795:2013, la cui conformità dovrà essere attestata da un certificato (in lingua italiana o con relativa traduzione) rilasciato da un Ente terzo o dichiarazione equivalente;
- Requisiti previsti dalle ulteriori disposizioni legislative, regolamentari e tecniche comunitarie e nazionali vigenti in materia nonché autorizzazioni alla produzione, all’importazione e all’immissione in commercio.
Dalle schede tecniche (redatte in italiano o corredate di traduzione) di ciascun prodotto, dovranno evincersi in modo completo ed esaustivo tutte le informazioni di seguito riportate:
- Materiale di costruzione;
- Assenza di lattice naturale
- Assenza di gas o residui tossici (in conformità alla normativa vigente sullo smaltimento dei rifiuti);
- Tipologia e caratteristiche dell’adesivo (laddove presente) che dovrà essere ipoallergenico e latex free;
- Assenza di elementi (collanti, sostanze chimiche, etc.) che possano provocare allergie o qualsiasi manifestazione cutanea.
Dalle schede dovranno altresì potersi evincere le seguenti ulteriori informazioni:
1. Grammatura per metro quadrato;
2. Capacità di assorbimento;
3. Capacità di resistenza alla penetrazione dei liquidi;
4. Impermeabilità e/o idrorepellenza che costituisca adeguata barriera al passaggio dei liquidi e dei microorganismi ;
5. Antistaticità;
6. Traspirabilità;
7. Classe di reazione al fuoco,
8. Inifugicità;
9. Comfort per il personale utilizzatore
10. Termoregolazione per il paziente
I prodotti dovranno inoltre possedere le seguenti caratteristiche minime:
- Ridotto rilascio di particelle;
- Resistenza allo strappo in trazione longitudinale e trasversale, anche da bagnato;
- Colorazione antiriflesso uniforme, atossica e stabile durante l’utilizzo;
- Barriera al passaggio di microrganismi;
- Drappeggiabilità e morbidezza;
- Maneggevolezza e facilità all’uso
- Assenza di odore.
Il materiale dovrà avere validità non inferiore a tre anni dalla data di sterilizzazione. Sulle confezioni dovranno essere riportate, mediante stampa, le seguenti diciture:
− Sterile
− Numero del lotto di sterilizzazione, preceduto dalla parola lotto e n°di serie
− Monouso
− Marcatura CE corredata dalle relative indicazioni, così come previsto dalla normativa vigente
− Tipo di sterilizzazione effettuata e, per la sterilizzazione ad ETO, sulla confezione dovrà essere presente l’indicatore chimico di processo
− Sull’imballo dovranno essere presenti i seguenti parametri in lingua italiana
o elenco, tipologia e misura del materiale contenuto
o data di sterilizzazione e di scadenza o in alternativa a quest’ultima periodo di validità
o indicazioni riguardanti il lato da aprire
o istruzioni d’uso
o nome e nazionalità del produttore
E’ richiesta inoltre l’applicazione su ogni singola confezione di etichetta di rintracciabilità in duplice copia compatibile con il sistema informatizzato di registro operatorio per la corretta informazione circa il n° di kit/singoli articoli, utilizzati nel corso degli interventi chirurgici e per poter assegnare al paziente i dispositivi medici utilizzati.
Il materiale sterile dovrà essere confezionato in appositi imballi atti a proteggerlo da polvere ed umidità e tali da permettere il rispetto delle norme di asepsi nella creazione di un campo operatorio o nella copertura del paziente.
Tutto il materiale oltre alla confezione richiesta dovrà avere anche la confezione esterna di trasporto in materiale robusto atto al trasporto ed al deposito.
CARATTERISTICHE DEI TELI PER LA COPERTURA DEL PAZIENTE
Le dimensioni, la forma e la piegatura dei teli dovranno essere tali da garantire il totale rispetto della corretta tecnica asettica durante l’allestimento del campo
operatorio e la copertura del paziente, nonché assicurare la completa funzionalità del prodotto.
I teli dovranno essere costituiti da un unico pezzo o, qualora realizzati in più pezzi, non dovranno essere uniti fra di loro mediante cuciture ma tramite robuste saldature e la loro unione dovrà essere continua lungo tutta la lunghezza, in modo da evitare l'interruzione della barriera anti-batterica.
Quando richiesto, i teli dovranno essere provvisti di:
- Fori, aperture, tagli o fenestrature;
- Zone autoadesive;
- Sistema di fissaggio per cavi e tubi;
- Sacche per la raccolta di liquidi.
Nelle aree di incisione il telo dovrà garantire:
- Una totale barriera antibatterica;
- Una totale impermeabilità ai fluidi;
- Un’azione frenante antiscivolamento;
- Resistenza a strappi e lacerazioni, anche da bagnato.
CARATTERISTICHE DEI TELI PER LA COPERTURA DEI TAVOLI
I teli per la copertura dei tavoli dovranno avere le seguenti caratteristiche:
- Dovranno essere manufatti di forma rettangolare o a sacco;
- Dovranno essere realizzati in laminato plastico antistatico;
- Dovranno essere rinforzati nella zona di appoggio dello strumentario con TNT antiscivolo, saldato e non cucito;
- Dovranno essere resistenti allo strappo e termoresistenti;
- Dovranno essere assorbenti nella parte superiore e a tenuta di liquidi nella parte inferiore;
- La zona di rinforzo dovrà essere di dimensioni tali da garantire un’adeguata copertura della zona di appoggio dello strumentario.
CARATTERISTICHE DELLA MASSA ADESIVA DEI TELI
La massa adesiva presente sui teli dotati di sistema di fissaggio adesivo dovrà possedere le seguenti caratteristiche:
- Essere di tipo medicale, ipoallergenica e atossica ed essere ricoperta da una carta di protezione facilmente rimovibile, più estesa della superficie adesiva, al fine di consentirne l’agevole rimozione con i guanti sterili;
- Avere dimensioni tali da assicurare un’aderenza ottimale durante l’utilizzo;
- Rimanere saldamente adesa al telo all’atto della rimozione e non dovrà causare lesioni e rilascio di residui di colla sulla cute del paziente.
CARATTERISTICHE DI FORI, APERTURE, TAGLI E FENESTRATURE DEI TELI
I fori, le aperture, i tagli e le fenestrature (longitudinali e trasversali) presenti sui teli dovranno essere:
- Contornati e rinforzati con TNT assorbente, resistente e impermeabile;
- Ove richiesto, dovranno essere con bordo adesivo o elastico.
CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI FISSAGGIO DEI CAVI E DEI TUBI
Il sistema di fissaggio dei cavi e dei tubi dovrà essere costituito da anelli realizzati in TNT molto resistente e da nastro adesivo con sistema di chiusura regolabile in velcro. Gli anelli dovranno essere posizionati, senza cuciture, sulle zone di rinforzo intorno all’area di incisione.
CARATTERISTICHE DELLE SACCHE PER LA RACCOLTA DEI LIQUIDI
Le sacche per la raccolta dei liquidi dovranno avere forma di sacchetto rettangolare o triangolare e dovranno possedere le seguenti caratteristiche:
- Essere realizzate in materiale plastico antistatico;
- Essere robuste, avere bordi modellati ed essere dotate di dispositivo di scarico dei liquidi dove richiesto;
- Avere un sistema per il fissaggio con adesivi al telo oppure essere incorporate allo stesso.
CARATTERISTICHE DEI CAMICI
I camici dovranno rappresentare una barriera al passaggio di microrganismi dal personale al paziente e viceversa.
Il confezionamento e la tecnica di piegatura dovranno essere tali da garantire funzionalità di utilizzo e l’asepsi in fase di vestizione.
Il modello dei camici dovrà garantire una buona vestibilità e adattabilità alla persona, comfort, protezione e fisiologica traspirazione durante l’utilizzazione.
I camici dovranno essere di quattro tipologie:
- di tipo A, per interventi ambulatoriali;
- di tipo B, standard per interventi a basso rischio;
- di tipo C, rinforzati per interventi ad alto rischio ove si prevede una particolare esposizione a sangue o altri liquidi biologici;
- di tipo D, completamente impermeabili
Tutti i camici dovranno possedere i seguenti requisiti:
- Barriera di protezione bidirezionale alla penetrazione batterica;
- Capacità di resistenza alla penetrazione dei liquidi;
- Traspirabilità;
- Il corpo del camice dovrà essere in un unico pezzo e le maniche attaccate sul corpo del camice preferibilmente termosaldate o con altra tecnica di saldatura, con cuciture interne, doppie e piatte, tali da permettere ampi movimenti ed avere lunghezza adeguata alla taglia;
- Chiusura regolabile del collo;
- Protezione in tutte le posture di lavoro soprattutto lungo le parti di chiusura;
- Chiusure posteriori;
- Resistenza allo strappo e alla trazione;
- Polsini elasticizzati in maglia tubolare elasticizzata, anallergici, e di adeguata lunghezza;
- Rinforzo sul girocollo;
- Confezionamento in doppio involucro sterile, facilmente apribile, tale da garantire l’asepsi del prodotto;
- Piegatura tale da consentire all’utilizzatore di indossare il camice senza l’ausilio di terze persone (diritto del camice verso l'interno);
- Disponibilità in più taglie (S, M, L, XL, XXL, XXXL, anche in lunghezza extralong). I camici di tipo, B, C e D dovranno essere confezionati singolarmente, con l’aggiunta di due salviette assorbenti monouso per l’asciugatura delle mani di dimensioni di almeno cm 30x30 cm.
Caratteristiche dei camici di tipo A
I camici di tipo A dovranno possedere le seguenti caratteristiche specifiche:
- Idrorepellenza;
- Allacciatura in vita con fettucce ben fissate senza cuciture, da allacciare internamente ed esternamente.
Caratteristiche dei camici di tipo B
I camici di tipo B dovranno possedere le seguenti caratteristiche specifiche:
- Idrorepellenza;
- Allacciatura in vita con fettucce ben fissate senza cuciture, da allacciare internamente ed esternamente su un fianco in modo da consentire la vestizione
senza l’ausilio di personale protetto sterilmente, comprensivo di cartoncino anticontagio;
- Copertura totale della schiena, ottenuta mediante comlpeta sovrapposizione, da fianco a fianco, dei due lembi posteriori.
Caratteristiche dei camici di tipo C
I camici di tipo C dovranno possedere le seguenti caratteristiche specifiche:
- Idrorepellenza;
- Impermeabilità parziale nelle zone di rinforzo;
- Allacciatura in vita con fettucce ben fissate senza cuciture, da allacciare internamente ed esternamente su un fianco in modo da consentire la vestizione senza l'ausilio di personale protetto sterilmente, comprensivo di cartoncino anticontagio;
- Copertura totale della schiena, ottenuta mediante completa sovrapposizione, da fianco a fianco, dei due lembi posteriori;
- Rinforzi in laminato plastico antistatico sulla parte anteriore e sugli avambracci, applicati senza cuciture, o con cuciture doppie, piatte e piene e fissati all'interno delle maniche e all'interno del camice nella parte anteriore;
- Assenza di cuciture su tutta la parte inferiore delle maniche che va a contatto con il campo operatorio.
Caratteristiche dei camici di tipo D
I camici di tipo D dovranno possedere le seguenti caratteristiche specifiche:
- impermeabilità totale;
- allacciatura in vita con fettucce ben fissate senza cuciture, da allacciare internamente ed esternamente su un fianco in modo da consentire la vestizione senza l'ausilio di personale protetto sterilmente, comprensivo di cartoncino anticontagio;
- Copertura totale della schiena, ottenuta mediante completa sovrapposizione, da fianco a fianco, dei due lembi posteriori.
Materiali a corredo dei kit
Nell’Allegato 23 Distinta base sterile sono riportate le tipologie di kit e gli articoli imbustati sfusi suddivisi per Blocchi Operatori, UU.OO., Ambulatori e Servizi che l’Aggiudicatario dovrà fornire.
Nell’Allegato 4: Dati 2016 Controllo di gestione aziendale e Allegato 23.1 Consumo 2016 Sterile sono indicati i quantitativi / consumi riferiti all’anno 2016 da ritenersi base per dimensionare il servizio, non comunque impegnativi per l’Azienda in quanto
dati variabili dipendenti dall’andamento delle prestazioni sanitarie effettivamente erogate.
Al fine di garantire l’attività chirurgica anche in condizioni di criticità, l’Aggiudicatario dovrà tenere a disposizione materiale a scorta, nel limite massimo del fabbisogno di una/due settimane, che sarà definito in fase di avvio contrattuale, d’intesa con l’Azienda.
L’Aggiudicatario dovrà garantire la gestione dei prodotti necessari all’attività chirurgica, avendo cura di tenere costantemente monitorato l’utilizzo dei materiali, anche con riferimento al materiale di scorta, al fine di garantirne una disponibilità costante ed adeguata alle attività.
MODIFICHE DEI PROTOCOLLI DI UTILIZZO
L’Aggiudicatario dovrà rendersi disponibile a sostituire alcuni elementi dei kit utilizzati qualora l’evoluzione delle tecniche chirurgiche e/o specifiche esigenze dell’Azienda lo rendano opportuno e/o necessario. Tali sostituzioni dovranno essere definite in accordo con l’Azienda.
Tutte le modifiche dovranno comunque essere definite e concordate tra le parti ed autorizzate dall’Azienda.
CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLO STERILE
Il servizio comprende:
- predisposizione di una scheda di dotazione ottimale dei materiali, concordata tra le parti, definita in base allo storico del numero e della tipologia degli interventi. Tale scheda di dotazione ottimale dovrà rispondere ai bisogni settimanali di materiali tale da assicurare la continuità delle attività senza in nessun caso causare un’interruzione delle stesse.
- fornitura in conto deposito presso il guardaroba o l’U.O. dell’Azienda: i prodotti resteranno di proprietà dell’Aggiudicatario sino al loro utilizzo da parte dell’Azienda;
- gestione dei prodotti necessari all’attività, avendo cura di tenere costantemente monitorata la quantità del materiale depositato negli armadi situati presso i blocchi operatori, al fine di garantire una disponibilità costante di materiale, adeguata alle attività delle sale operatorie e di evitare inutili giacenze e sprechi;
- consegna diretta del materiale all’interno dei blocchi operatori nei luoghi di deposito individuati.
- controllo delle scadenze e rimozione del materiale prossimo alla scadenza, fermo restando che in nessun caso dovranno essere presenti articoli scaduti;
- apertura dei cartoni di trasporto e posizionamento direttamente negli armadi preposti compresi i cartoni interni / dispenser per i teli imbustati o altri articoli sfusi accessori ai kit;
- rimozione e conferimento dei cartoni di trasporto e degli articoli scaduti nell’area di deposito preposta dall’Azienda per il ritiro dei rifiuti;
- presenza di uno o più specialist con adeguata esperienza per l’assistenza tecnica presso le sale operatorie;
- formazione continua del personale sanitario mirata alla conoscenza dei prodotti e alla razionalizzazione/riduzione dei consumi.
Formazione e assistenza al personale
L’Aggiudicatario dovrà garantire la presenza di personale di comprovata esperienza di sala operatoria e adeguatamente qualificato per l’assistenza tecnica e la formazione del personale dell’ Azienda.
L’Aggiudicatario dovrà garantire un incontro preliminare di presentazione del service e dei prodotti a tutti gli operatori coinvolti, fornendo adeguate istruzioni sul corretto posizionamento del materiale (illustrazione esauriente sulle tecniche di drappeggio e su ogni aspetto ritenuto propedeutico all’impiego corretto del materiale). Tale formazione teorica potrà essere svolta anche in più sessioni formative.
- L’Aggiudicatario dovrà garantire la formazione sul campo del personale sanitario, al fine di garantire l’addestramento al corretto allestimento del campo operatorio: nei Blocchi Operatori, Ambulatori e Servizi dovrà essere garantita la presenza di personale qualificato (specialist), dall’avvio della fornitura, fino a quando richiesto dall’Azienda e comunque per un tempo massimo di 60 giorni lavorativi. La durata della fase iniziale verrà in ogni caso concordata con l’Azienda.
Lo specialist , con periodicità concordata con l’Azienda, affiancherà il personale sanitario effettuando sopraluoghi presso le UU.OO. per fornire supporto per modifiche dei kit in uso o per necessità di ottimizzazione degli stessi per ridurre i consumi e/o tempi di allestimento.
Il servizio di formazione e assistenza al personale dovrà essere garantito in via continuativa: eventuali sospensioni verranno concordate con l’Azienda.
Il personale impiegato per l’erogazione del servizio dipende ad ogni effetto direttamente dall’Aggiudicatario ma le modalità di erogazione del servizio (sedi e orari) dovranno essere concordate con i referenti dell’Azienda. Eventuali variazioni di personale e orari dovranno essere tempestivamente segnalati.
Per tutta la durata dovrà inoltre essere garantita, in caso di necessità, la presenza di personale esperto e qualificato entro e non oltre le 24 ore dalla richiesta di assistenza.
FORNITURA DI PACCHI PROCEDURALI
Le parti potranno convenire la scelta di allestire pacchi procedurali per tipologie di procedure chirurgiche, in corso di vigenza del contratto, sulla base di valutazioni da effettuare con le equipe chirurgiche e i referenti aziendali allo scopo di:
1. ridurre ed ottimizzare il consumo dei D.M. utilizzati durante le procedure chirurgiche con conseguente riduzione dei rifiuti prodotti;
2. ridurre i volumi dei magazzini periferici;
3. ridurre la movimentazione dei prodotti a magazzino;
4. ridurre i tempi di preparazione del campo operatorio per procedure chirurgiche con carattere di urgenza/emergenza;
5. ridurre i costi complessivi dei kit sterili e DM utilizzati nell’intervento chirurgico;
6. mantenimento di un livello qualitativo alto dei DM da inserire all’interno del pacco procedurale testando ogni prodotto sul campo operatorio con l’equipe chirurgica prima della composizione del pacco;
7. adeguarsi alle evoluzioni delle tecniche chirurgiche mantenendo un livello di standardizzazione ed ottimizzazione del contenuto dei pacchi evitando lo spreco di DM qualora non più utilizzabili o inserendone di nuovi qualora necessari.
L’ordine di assemblaggio delle singole componenti verrà concordato con l’Azienda al fine di rispecchiare l’ordine di utilizzo dei prodotti da parte dei professionisti.
Formazione per l’utilizzo dei pacchi procedurali
L’Aggiudicatario al fine di garantire il corretto utilizzo dei pacchi procedurali dovrà organizzare diverse sessioni di formazione del personale sanitario da effettuarsi in ogni singolo Blocco Operatorio concordandole con i referenti dell’Azienda.
Le sessioni formative dovranno essere tenute da uno o più specialist con adeguata esperienza, per garantire una formazione mirata alla conoscenza dei prodotti e alla razionalizzazione / riduzione dei consumi.
Sedi e orari della formazione dovranno essere concordati con l’Azienda. Eventuali variazioni di personale e orari dovranno essere tempestivamente segnalate.
FORNITURA DI MATERIALE SFUSO IN TNT STERILE PER BLOCCHI OPERATORI, REPARTI, AMBULATORI E SERVIZI
Il materiale sfuso da fornire alle UU.OO., dell’Azienda è indicato nell’Allegato 23 Distinta base sterile. Le caratteristiche tecniche di tutti i prodotti dovranno essere sottoposte all’Azienda che potrà riservarsi di approvarle o chiederne la modifica qualora non ritenute idonee all’uso specifico.
Gestione delle consegne
L’Aggiudicatario garantisce la fornitura a reintegro che dev’essere preceduta da verifica dell’effettivo materiale necessario, attraverso un sistematico controllo del materiale in giacenza presso gli armadi dei blocchi operatori.
In condizioni ordinarie, la frequenza e i luoghi delle consegne verranno concordate con l’Azienda.
L’Azienda potrà inoltre effettuare richieste in caso di necessità con modalità in urgenza, da evadere tassativamente entro 24 ore dalla richiesta, considerati anche i giorni festivi, nonché in emergenza, da evadere entro le 4 ore successive all’avvenuto invio delle richieste stesse.
Le operazioni di carico e scarico della merce sono gestite dall’Aggiudicatario e devono essere tracciate.
L’avvenuta consegna dei prodotti dovrà avere riscontro nella distinta o documento di trasporto digitale la cui copia verrà consegnata all’Azienda.
I punti di consegna riferiti ai Blocchi Operatori e a Reparti, Ambulatori e Servizi verranno concordati con i referenti e i coordinatori nella fase di avvio del contratto, compreso la definizione delle modalità di accesso e gli orari; tali accordi potranno subire modifiche durante la vigenza del contratto, senza comportare oneri aggiuntivi per l’Azienda.
Gli imballaggi devono essere costituti da materiale facilmente riciclabile e/o proveniente da risorse rinnovabili.
CONFEZIONAMENTO
Tutti i prodotti dovranno essere piegati in modo da permettere il rispetto delle tecniche asettiche durante l’apertura delle buste e nelle manovre di copertura del paziente e vestizione del personale.
Gli imballaggi dovranno costituire un’efficace barriera contro la polvere e l’umidità e dovranno permettere un razionale stoccaggio nei blocchi operatori (con riferimento al
materiale destinato alle sale operatorie) e nei magazzini o altri luoghi di consegna per Reparti, Ambulatori e Servizi.
Gli imballaggi dovranno inoltre avere un’apertura facile e sicura, al fine di evitare la contaminazione del prodotto in tutte le fasi del trasporto fino all’arrivo nel punto finale di deposito. I prodotti dovranno essere confezionati come di seguito indicato:
Un cartone esterno (confezionamento terziario) per il trasporto, robusto e resistente, riportante l’indicazione del contenuto;
Un dispenser (confezionamento secondario) per lo stoccaggio del materiale destinato alle sale operatorie. Il dispenser dovrà essere un contenitore protettivo che preservi buste da polvere e umidità e dovrà consentire agli operatori un facile prelievo.
Una busta (confezionamento primario) con apertura ad invito, conforme a quanto previsto dalla normativa vigente, atta a preservare la sterilità del prodotto e tale da garantire una manipolazione del contenuto nel rispetto della tecnica asettica.
Ulteriore involucro sterile in TNT avvolgente il prodotto di grandi e medie dimensioni (pacchi procedurali, camici, teli, etc.) o seconda busta sterile in accoppiato carta/polietilene termosaldata per tutti i prodotti di piccole dimensioni (accessori vari, copri telecamera, striscia adesiva, etc.).
La busta (confezionamento primario) dovrà riportare all’esterno le seguenti informazioni minime in lingua italiana:
- Nome commerciale, tipologia, numero di pezzi e codice degli articoli;
- Nome del produttore e del distributore;
- Luogo e lotto di produzione;
- Marcatura CE;
- Dicitura “sterile”, metodo, data e lotto di sterilizzazione e data di scadenza della sterilità;
- Dicitura o simbolo “monouso”;
- Simbolo “latex-free”;
- Eventuali istruzioni d’uso;
Ogni confezione dovrà essere fornita di almeno due etichette adesive con codice a barre (da attaccare alla documentazione sanitaria), al fine di garantire la rintracciabilità del prodotto utilizzato in relazione ad ogni singolo paziente.
Il codice a barre dovrà essere leggibile dai sistemi di lettura installati presso l’Azienda.
CONTROLLI SULLA CONFORMITÀ DELLA FORNITURA
L’Azienda, in corso del contratto, si riserva di svolgere controlli periodici d’ufficio, o su richiesta da parte del proprio personale, al fine di verificare che i prodotti consegnati siano effettivamente rispondenti a quelli offerti.
Tali verifiche verranno effettuate a campione: i campioni potranno essere prelevati presso l’Azienda ovvero presso la sede dell’Aggiudicatario e saranno inviati presso idoneo laboratorio appartenente ad una struttura pubblica o ad altra struttura abilitata.
In caso di esito negativo delle prove, dopo l’eventuale ripetizione delle stesse in contraddittorio con l’Aggiudicatario, l’Azienda potrà richiedere l’adeguamento immediato dei prodotti a quanto offerto, pena l’applicazione delle penali relative.
Le spese sostenute per le analisi di laboratorio saranno a carico dell’Aggiudicatario qualora risultasse la non conformità dei prodotti.