CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CON IMPEGNO A TEMPO PIENO ED ESCLUSIVO PER INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA MONTEDOMINI – SANT’AMBROGIO – FULIGNO - BIGALLO
Allegato A alla Deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 19 del 09/04/2015
CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO CON IMPEGNO A TEMPO PIENO ED ESCLUSIVO PER INCARICO DI DIRETTORE GENERALE DELL’AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA MONTEDOMINI – SANT’AMBROGIO – FULIGNO - BIGALLO
Premesso
- che con deliberazione nr. del 09 aprile 2015 – immediatamente eseguibile -, è stata autorizzata la stipulazione del presente contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato – come prevedeva lo schema allegato A) – per l’affidamento dell’incarico di Direttore Generale dell’Azienda Pubblica di Servizi alla persona Montedomini – Sant’Ambrogio – Fuligno - Bigallo;
Ricordato
- che l’ASP Firenze Montedomini nella sua podestà, ha ritenuto di adottare il contratto collettivo nazionale della dirigenza del servizio sanitario nazionale per regolamentare il rapporto di lavoro con i propri dipendenti di livello dirigenza (prima applicazione con deliberazione nr.199 del 27/09/95 .- esecutiva ai sensi di legge) e che a tale contratto si rinvia per la regolamentazione e gestione del rapporto sia sotto l’aspetto economico che giuridico anche in termini di misurazione e valutazione dell’attività;
- che la figura del Direttore Generale è inquadrata all’art.11 dello statuto dell’ASP Firenze Montedomini e le funzioni sono esplicitate all’art.9 del Regolamento di organizzazione e che ad essi viene fatto riferimento per la stesura del presente contratto di lavoro;
Visto la documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti regolanti l’accesso al rapporto di lavoro, nonché prevista dal bando di selezione di cui alla deliberazione nr. 20 del 22/10/2014 – esecutiva ai sensi di legge, così come presentata dal Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx sotto la sua responsabilità;
Valutato il tipo di incarico, le responsabilità previste e le attività in essere e programmate per l’anno in corso, oltre alle dimensioni della struttura di oggi e del prossimo futuro;
Vista la dichiarazione scritta dal Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx di non trovarsi in nessuna delle cause di incompatibilità previste dalla normativa vigente nonché dallo Statuto dell’ente che prevede l’incompatibilità con qualsiasi altro lavoro, dipendente o autonomo;
In questo giorno Montedomini, Via Malcontenti,6 in Firenze
presso la sede legale dell’ASP Firenze
TRA
il Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx, nato a Firenze (FI), il 21/06/1963, in qualità di Presidente dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Montedomini-Sant’Ambrogio-Fuligno-Bigallo, con sede in Firenze in Via dei Malcontenti n.6, Cod. Fisc.: 80001110487 – ;
E TRA
Il Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, nato a il 19/07/1969, residente in Firenze (FI)
– Codice Fiscale ,
SI STIPULA
Il seguente contratto individuale di lavoro a tempo pieno, determinato ed esclusivo che, per accettazione delle parti, seguirà le disposizioni contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del personale di area dirigenziale del servizi sanitario nazionale vigente e quelli che negli anni di vigenza del presente contratto saranno adottati dall’Ente, sia per la parte normativa che economica:
Art.1
La costituzione del rapporto di lavoro ha inizio a far data dal 16 aprile 2015 con l’ASP Firenze Montedomini, Xxx Xxxxxxxxxxx, 0 Xxxxxxx
Art. 2
Il rapporto di lavoro deve considerarsi a tempo pieno, determinato ed esclusivo, con durata non superiore alla durata del mandato del Consiglio di Amministrazione dell’ASP Firenze Montedomini, eventualmente rinnovabile, giusto quanto previsto dal vigente Statuto
dell’Ente all’art. 11. Il contratto è rinnovabile previo accordo tra le parti. In caso di rinuncia anticipata all’incarico rispetto alla durata naturale, è fatto obbligo al Direttore Generale di darne preavviso di almeno 60 giorni al Presidente dell’ASP Firenze Montedomini a mezzo lettera raccomandata;
Art. 3
L’inquadramento giuridico professionale avviene nella qualifica: Dirigente di struttura complessa area amministrativa con profilo professionale: Direttore Generale dell’ASP Firenze Montedomini. Il Direttore Generale è sottoposto alle norme di legge in materia di poteri, doveri, responsabilità dei dirigenti, oltre che dallo Statuto e Regolamento di organizzazione dell’ASP Firenze Montedomini, vigente e futuri, dal CCNL area dirigenza sanità pubblica e dal Codice Civile.
Le funzioni del Direttore Generale qui di seguito riportate sono estratte dal Regolamento d’organizzazione vigente all’art.9 al quale si rinvia per quanto non specificato:
1. Il Direttore Generale è nominato dal Consiglio di Amministrazione. Egli è responsabile del raggiungimento degli obiettivi programmati dal Consiglio di Amministrazione e della realizzazione dei programmi di attività e di sviluppo dallo stesso definiti. In particolare, Il Direttore Generale risponde della gestione economica, finanziaria, tecnica ed amministrativa dell’Azienda, incluse le decisioni organizzative della gestione del personale dal punto di vista organizzativo, di direzione, di coordinamento, di controllo, di rapporti sindacali e di istruttoria dei procedimenti disciplinari.
2. Il Direttore Generale, esercita le sue funzioni con autonomi poteri di spesa nel rispetto di quanto previsto dal Bilancio di Previsione approvato dal Consiglio di Amministrazione, adottando tutti gli atti ed i provvedimenti amministrativi che impegnano l’Azienda verso l’esterno.
3. In particolare, il Direttore Generale provvede a:
a) supportare gli Organi di governo nell’esercizio delle proprie funzioni;
b) coordinare il processo di pianificazione dell’Azienda, mediante l’elaborazione della proposta definitiva del Piano Attuativo Annuale, secondo i principi di efficacia, efficienza, economicità, trasparenza, tempestività, partecipazione e responsabilità nella loro elaborazione e revisione;
c) garantire la congruenza e l’attuazione complessiva del Piano di attività dell’Azienda, attraverso il coordinamento delle strategie e dei progetti, l’analisi in continuo dei
rapporti di gestione, il controllo dei risultati consuntivi e l’individuazione di eventuali correttivi, congiuntamente con responsabili di Area e/o di Servizi;
d) presentare al Consiglio di Amministrazione periodicamente, e comunque a cadenza almeno semestrale, una Relazione sui risultati di gestione;
e) presentare la proposta di Xxxxxxxx, secondo le direttive impartite dal Consiglio di Amministrazione ;
f) presentare al Consiglio di Amministrazione, acquisite le proposte del Comitato di Direzione, il programma triennale del fabbisogno del personale ed il Piano Annuale delle Assunzioni;
g) adottare provvedimenti di conferimento ai Responsabili di Area delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie individuate ed assegnate dal Consiglio di Amministrazione per il perseguimento dei fini istituzionali;
h) sovrintendere ai piani di sviluppo delle professionalità interne dell’Azienda e di formazione del personale, nel rispetto dei vincoli di bilancio;
i) formulare o approvare proposte organizzative, monitorare in continuo la funzionalità delle soluzioni e dei criteri organizzativi adottati dall’Azienda, verificare l’efficacia dei processi di erogazione dei servizi;
l) istituire, previo parere del Consiglio di Amministrazione, apposite Unità di Progetto, qualora in vista della definizione e realizzazione di progetti approvati dal Consiglio di Amministrazione, ritenga necessario il coinvolgimento a carattere non occasionale di risorse funzionali ed organizzative appartenenti anche ad Aree diverse, definendone composizione, responsabilità di direzione, nonché modalità tecniche di funzionamento;
m) attribuire gli incarichi di collaborazione esterna, secondo le modalità previste dal regolamento per l’istituzione e la gestione dell’albo dei fornitori dell’A.S.P. Firenze Montedomini;
n) adottare provvedimenti di mobilità, di sua competenza;
o) intrattenere i rapporti con gli organismi sindacali inclusa la contrattazione sindacale per la definizione del contratto collettivo aziendale;
p) presiedere le commissioni di concorso e le gare di appalto;
q) nominare il responsabile per la sicurezza nei luoghi di lavoro e il responsabile del sistema qualità.
r) partecipare in rappresentanza dell’Azienda, su delega del Consiglio di Amministrazione, a commissioni e comitati operanti in vari ambiti interistituzionali;
s) stipulare contratti;
t) sovrintendere all’esecuzione delle direttive generali contenenti gli indirizzi strategici emanate dal Consiglio di Amministrazione;
u) sottoscrivere progetti, richieste di autorizzazioni amministrative, edilizie ed urbanistiche;
v) è responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi della L.n.196 del 2003;
z) è il datore di lavoro per quanto concerne le competenze di cui al D.Lgs.81/08, in materia di tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori.
4 Nell’esercizio delle sue funzioni il Direttore Generale agisce secondo le linee di indirizzo stabilite dal Consiglio di Amministrazione, in piena autonomia professionale, nel rispetto delle disposizioni legislative, statutarie e contrattuali vigenti.
5. Il Direttore Generale espleta le proprie funzioni in posizione gerarchica sovra ordinata rispetto a tutti gli apicali dell’Azienda che, nell’esercizio delle loro funzioni, rispondono allo stesso. Il Direttore Generale nei casi di inerzia, negligenza e grave inadempienza che possano comportare pregiudizio all’Azienda può disporre l’avocazione a sé di qualsiasi provvedimento di competenza dei Responsabili di Area e/o Servizi;
6. Il Direttore Generale, in collaborazione con il Comitato di Direzione, redige la Relazione sulle performance da presentare al Consiglio di Amministrazione nei termini di legge, che evidenzia, a consuntivo, con riferimento all’anno precedente, i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati ed alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti.
7 Per specifiche e comprovate ragioni di servizio e per un periodo di tempo limitato, con atto scritto e motivato, le attribuzioni proprie della Direzione Generale possono essere delegate, dal Direttore Generale ai Responsabili di Area o in mancanza ai Responsabili di Servizi, previo parere del Consiglio di Amministrazione, fatte salve le attribuzioni strategiche caratterizzanti tale posizione che, per loro natura, non possono formare oggetto di delega. In caso di delega il Direttore Generale mantiene la responsabilità dell’andamento complessivo della procedura.
8 Il Direttore Generale, svolge le funzioni di Segretario Generale nelle adunanze del Consiglio di Amministrazione curando la redazione del processo verbale delle sedute, vigilando sul rispetto della legittimità degli atti.
Per quanto riguarda la valutazione della propria attività, il Direttore-Segretario Generale, risponde del proprio operato al Consiglio di Amministrazione. Gli strumenti di misurazione e valutazione del servizio sono quelli previsti dal CCNL di area dirigenza sanità pubblica vigente al momento della rilevazione. Entro il 31 dicembre di ogni anno il Consiglio di
Amministrazione attribuirà al Direttore-Segretario Generale gli obiettivi e le risorse per l’anno di riferimento. Entro il 28 febbraio di ogni anno il Direttore-Segretario Generale presenterà una relazione sulle attività svolte, nel precedente esercizio, anche in relazione agli obiettivi e alle risorse assegnate.
Nell’esercizio delle sue funzioni Il Direttore agisce in piena autonomia professionale, nel rispetto delle norme di legge e contrattuali vigenti, coordina, controlla e valuta l’attività dei dirigenti e responsabili apicali, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia secondo quanto stabilito dall’art. 12 del Regolamento di organizzazione dell’Azienda.
Art. 4
La sede di lavoro assegnata è individuata presso gli uffici della sede centrale dell’ASP Firenze Montedomini, in idonei locali, debitamente arredati e dotatati degli strumenti indispensabili all’assolvimento delle funzioni affidate. Per lo svolgimento delle funzioni. Il Direttore/Segretario Generale potrà operare indistintamente anche nelle varie strutture decentrate.
Art. 5
Valutato il tipo di incarico, le responsabilità previste e le attività in essere e programmate per l’anno in corso, oltre alle dimensioni della struttura di oggi e del prossimo futuro, si prevede un corrispettivo economico lordo annuo, corrispondente alla qualifica di Dirigente di struttura complessa con anzianità inferiore a 5 anni, di € 89.354,28 comprensivo di 13° mensilità, e indennità di risultato, così ripartite:
Stipendio tabellare | 43.310,93 |
Vacanza contrattuale | 314,73 |
Retribuzione di Posizione fissa | 728,62 |
Retribuzione di Posizione Variabile aziendale | 30.000,00 |
Indennità di risultato | 15.000,00 |
Si aggiungono, inoltre, le quote del trattamento di famiglia, se dovute per legge. La corresponsione economica avverrà ogni 27 del mese con accredito su c/c bancario e/o postale, a decorrere dal mese di maggio corrente anno;
Al dipendente spetta un periodo di ferie da proporzionare rispetto al periodo effettivo di servizio così come previsto e disciplinato dal CCNL della dirigenza medica del servizio sanitario nazionale, al quale si rimanda per la normativa in materia. Sono inoltre attribuiti, nell’anno, 4 giorni di riposo per festività soppresse, ripartite dall’Amministrazione in trimestri;
L’Orario di lavoro è di 38 ore settimanali, come da C.C.N.L. vigente, da conguagliare nell’anno.
L’orario potrà essere modificato secondo le esigenze di servizio, seguendo le procedure e le informazioni dovute, il dipendente si impegna a rispettarne i tempi ed i vincoli previsti dal CCNL e dall’organizzazione Aziendale;
Tutti gli elementi ed istituti inerenti lo svolgimento del rapporto di lavoro sino all’estinzione sono regolati dalle clausole del contratto collettivo nazionale di lavoro della dirigenza amministrativa del servizio sanitario nazionale e recepito nell’Ente nonché, ove non fosse contrattualmente regolato, dalle norme del codice civile (Libro V, Titolo II, Capo I) e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell’impresa ed in particolare presso le amministrazioni pubbliche. E’ in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l’annullamento delle procedure selettive che hanno costituito il presupposto della nomina. Sono fatti salvi gli effetti economici derivanti dal rapporto di lavoro prestato fino al momento della risoluzione;
La mancata presentazione dei documenti o l’accertata carenza di uno dei requisiti prescritti per l’assunzione determina la risoluzione immediata del rapporto di lavoro che produce esclusivamente gli effetti di cui all’art. 2126 del codice civile per il periodo effettivamente lavorato
Art.6
Per quanto riguarda gli aspetti del rapporto, non disciplinati dal presente contratto, si rimanda alle norme contenute nel Codice Civile sulla materia.
Art.7
Il dipendente dichiara di accettare tutte le clausole che regolano il proprio rapporto di lavoro individuale subordinato e a tempo determinato, dando per conosciute le norme di riferimento alle quali si fa menzione nel presente contratto;
Art. 8
Ai sensi della Legge 196/01 il dipendente consente il trattamento dei propri dati personali al fine di permettere al committente di ottemperare agli adempimenti previsti dalle leggi.
Art. 9
Il presente contratto è esente da imposta di bollo ai sensi della Tabella (sub. n.25) allegata al D.P.R. 26/10/1972 n.642, dall’obbligo di registrazione e della relativa imposta, ai sensi degli artt.7 e 10 della Tabella allegata al D.P.R. 26/4/1986 n.131
Letto e sottoscritto.
Per L’ASP Firenze Montedomini IL PRESIDENTE
(Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx)
IL CONTRAENTE
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx)