COMUNE DI BELLINZAGO NOVARESE
COMUNE DI BELLINZAGO NOVARESE
Provincia di Novara
CAPITOLATO DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER LA GESTIONE
DEL SERVIZIO NIDO SEZIONE LATTANTI E “SEZIONE PRIMAVERA”
DURATA: DAL 01.09.2017 AL 31.07.2019
Bellinzago Novarese 26.06.2017
Il Responsabile unico del procedimento
TITOLO I – PARTE DESCRITIVA
ART.1
OGGETTO DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto l’affidamento della gestione:
- del servizio denominato “Sezione Primavera” secondo i dettami della Regione Piemonte espressi nella D.G.R.
n. 2 - 9002 del 20 giugno 2008 "Approvazione direttive relative agli Standard minimi del servizio socio- educativo per bambini da due a tre anni denominato - Sezione Primavera”. Il servizio, rivolto ai bambini dai 24 ai 36 mesi, è attivato, nei locali siti in Bellinzago Novarese P.zza Beata A.R. Xxxxxxxx, 13, meglio individuati nella planimetria allegata sotto la lettera “A”, fino ad un massimo di n.16;
- del servizio Nido - della sezione lattanti secondo la normativa vigente LR 15 gennaio 1973, n. 3. Il servizio, rivolto ai bambini che “abbiano superato i sei mesi al momento dell’inserimento” (art. 3 il vigente regolamento per la gestione dell’asilo nido comunale), è attivato nei locali siti in Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx X.xxx Xxxxx X.X. Xxxxxxxx, 00. meglio individuati nella planimetria allegata sotto la lettera “A”, fino ad un numero massimo di 6 (sei) bambini ;
- la gestione di eventuali ulteriori servizi educativi integrativi quali, a titolo esemplificativo, l’ampliamento degli orari, il prolungamento del servizio nel periodo estivo da attivarsi su richiesta dell’utenza.
L’appalto comprende l’organizzazione, il coordinamento e lo svolgimento dei servizi sulla base di un progetto pedagogico elaborato e presentato dall’impresa in sede di gara, che preveda attività educative, ludiche e di socializzazione, la cura e l’igiene personale del bambino, il servizio di igiene, riordino e pulizia dei locali. Per gli aspetti normativi, organizzativi e gestionali dei servizi si dovrà far riferimento alle disposizioni Regionali su richiamate e ai regolamenti comunali rispettivamente per la gestione del nido (CC. N. 48 in data 26.11.2012) della sezione primavera (CC. N. 22 del 21.04.2009)
Ai fini e per gli effetti di cui all’art.48, c.2 del D.lgs. n.50/2016 si precisa che costituiscono prestazione principale del presente contratto le attività educative, ludiche e di socializzazione, la cura e l’igiene personale del bambino, mentre le prestazioni secondarie sono relative ai servizio di igiene, riordino e pulizia dei locali.
ART. 2
DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’affidamento è per gli anni educativi 2017-2018, 2018-2019, e avrà conclusione il 31 luglio 2019, con eventuale possibilità di proroga da esercitarsi nei modi e nelle forme di cui al successivo art.3
Tuttavia, perdurando le condizioni che hanno determinato il ricorso alla selezione in oggetto, l’Amministrazione al termine del presente appalto, valuterà la possibilità di dare applicazione all’articolo all’125, comma1, punto f) del DLgs. 50/2016, ovverosia di avviare una procedura negoziata con la ditta aggiudicataria laddove l’operato della ditta stessa sia stato rispettoso di tutti i criteri di qualità, richiesti nel primo appalto e non vi siano state contestazioni ai fini della qualità, efficacia ed efficienza dell’operato prestato dalla ditta appaltatrice nel corso dell’esecuzione del contratto. I servizi che saranno oggetto del contratto a cui si procederà con successiva procedura negoziata con la ditta sono gli stessi indicati nel presente capitolato, nel bando e disciplinare di gara.
Art. 3
OPZIONE PROROGA CONTRATTO
La stazione appaltante si riserva la possibilità, ai sensi dell’art. 106 comma 11 del D.Lgs. 50/2016, di prorogare la durata del contratto limitatamente al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione di un nuovo contraente.
ART. 4 AMMONTARE DELL’APPALTO
L’importo a base di gara, per i servizi educativi principali (sezione primavera e sezione lattanti), è di € 630,00 (seicentotrenta) (più IVA), per posto bambino mensile tempo pieno, a cui vanno aggiunti gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso pari a €.400,00 annui.
Per l’eventuale attivazione dei servizi educativi integrativi l’importo a base di gara è di €. 16,00/ora.
Il valore dell’appalto ai sensi dell’art.35 del D.lgs. 50/2016 è stimato in €.667.200,00 (+ IVA) più oneri della sicurezza ed è determinato dalla tariffa/mese/bambino posta a base di gara per n.22 massimo di bambini per la durata del servizio (n.10 mesi per ciascun anno educativo) per n.2 anni educativi nonché l’eventuale applicazione dell’art. 125 del D.lgs. n.50/2016 e dell’attivazione di eventuali servizi educativi integrativi nei limiti di cui al successivo art. 41 nei limiti stabiliti nell’art.19 del presente capitolato.
Detto importo ha valore indicativo in dipendenza della durata dell'appalto, della particolare tipologia e necessità dell'utenza e nello specifico con riferimento alla richiesta dell'utenza medesima di avvalersi dei servizi di cui al presente capitolato e dell'articolazione oraria prescelta.
L’attivazione dei servizi è a cura dell’Amministrazione Comunale, in base all’andamento annuale delle iscrizioni.
ART. 5 CORRISPETTIVO
Il corrispettivo dovuto all’appaltatore è stabilito nella quota mensile di euro (Determinato in sede di gara) per ogni posto occupato a tempo pieno, fino alla capienza massima definita dall'amministrazione. Il numero di posti occupati si determina mensilmente con riferimento al numero massimo di bambini contemporaneamente iscritti in quel periodo, che non potrà essere superiore al numero massimo degli utenti come indicato nell’art.1del presente capitolato. In caso di attivazione part time, l'Amministrazione corrisponderà il 75% (settantacinque per cento) del prezzo fisso definito per ogni posto occupato. La quota mensile verrà corrisposta al 50% per ogni posto occupato a decorrere dal 16° giorno del mese e per ogni posto disdettato entro il 15° giorno del mese. L’importo del corrispettivo è considerato comprensivo di tutti i costi necessari a garantire la completa gestione dei servizi secondo quanto previsto dal presente capitolato e dall’offerta tecnica presentata dall’affidatario in sede di gara.
L’offerta economica riguardante i servizi oggetto di gara presentata dalla Ditta partecipante si intende onnicomprensiva di:
• attività del personale, incluso ogni altro onere connesso allo svolgimento regolare dell’appalto (spese di formazione, di gestione, di riunione, di abbigliamento, tutte le indennità dovute al personale…);
• oneri aziendali e relativi alla sicurezza dei lavoratori e agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/08 Testo unico sulla Sicurezza sul lavoro;
• il progetto educativo e gestionale e tutta l’offerta tecnica formulata dall’appaltatore in fase di gara;
• servizi ausiliari
• ogni altro onere indicato a carico dell’appaltatore nel presente capitolato
Nessun altro compenso spetterà all’Appaltatore per i servizi di cui al presente Capitolato oltre a quanto definito dal prezzo offerto.
Non saranno dovuti risarcimenti, indennità, rimborsi a causa di riduzione delle prestazioni derivanti dalla variazione del fabbisogno effettivo rispetto a quanto indicato, in seguito a variazioni determinate da modifiche normative in materia di gestione di asili nido o a cause indipendenti dalla volontà del Committente.
ART. 6
MODALITA’ E TEMPI DI INTERVENTO
La ditta appaltatrice dovrà garantire i servizi oggetto del presente appalto nei modi e termini indicati nella parte prestazionale del presente capitolato.
ART. 7
PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
L’impresa dovrà impiegare personale in numero e qualifica tali da garantire la regolarità ed il corretto svolgimento delle prestazioni.
L’Appaltatore deve assicurare per la gestione dei servizi oggetto dell’appalto la presenza stabile di educatrici/ori in possesso di idoneo titolo di studio, con inquadramento contrattuale coerente alla mansione svolta e al titolo di studio posseduto.
Il personale educativo deve possedere esperienza professionale documentata, in servizi educativi nella fascia di età 0-3 anni, non inferiore a due anni, per almeno il 50% degli educatori. Presso la struttura deve essere individuato un educatore con almeno tre anni di esperienza, quale referente per i progetti dati in appalto.
I compiti assegnati al personale educativo sono relativi all’educazione e alla cura dei bambini e alla relazione con le famiglie, con funzioni connesse all’organizzazione e al funzionamento dei servizi.
L’educatore deve seguire costantemente il gruppo di bambini affidato, curandone l’incolumità, l’igiene personale, l’alimentazione, lo svolgimento delle attività ludiche e formative.
Il personale ausiliario deve essere in numero sufficiente a garantire quanto previsto ai successivi Artt. 39 e 40 del presente Capitolato e la sorveglianza dei locali adibiti ai servizi oggetto dell’appalto durante tutto l’orario di funzionamento dei servizi stessi.
c- Coordinatore dei servizi oggetto dell’appalto
Il coordinatore pedagogico si relazionerà con il responsabile dell’ufficio preposto del Comune di Bellinzago Novarese e con la figura di referente interno al servizio di Nido comunale, e sarà il riferimento per gli altri soggetti che a vario titolo operano sul territorio. È richiesto il possesso del diploma di laurea ad indirizzo socio- pedagogico o socio-psicologico o dell’attestato rilasciato a seguito del corso regionale di Coordinatore pedagogico.
Tale figura individuata dall’Aggiudicatario ha il compito di coordinare il proprio personale dipendente, di monitorare il buon andamento del servizio, di collaborare con gli operatori comunali del nido comunale. Il coordinatore deve essere reperibile al fine di:
• rispondere prontamente per qualsiasi esigenza di servizio;
• effettuare eventuali sostituzioni del personale alle dipendenze dell’Appaltatore;
• risolvere problematiche ed esigenze poste dall’utenza;
• dare informazioni al Committente sull’andamento del servizio;
• documentare l’attività al Committente come previsto in offerta e trasmettere dati come specificato al presente Capitolato d’appalto.
Con cadenza esplicitata nell’offerta di gara si svolgeranno incontri tra i diversi operatori (equipe educativa) al fine di valutare l’andamento delle attività e per le altre esigenze di coordinamento che si dovessero manifestare in itinere.
L’Impresa dovrà comunicare al Responsabile dei Servizi alla Persona l’elenco nominativo del personale impiegato e dei relativi turni di servizio, completo di:
• Fotocopia autenticata del titolo di studio richiesto,
• Curriculum professionale,
• Documentazione relativa all’inquadramento contrattuale (contratto di riferimento, qualifica, mansioni…)
• Documentazione relativa all’inquadramento previdenziale ed assicurativo
• Documentazione attestante l’idoneità fisica rispetto alle mansioni svolte
(eventuali modifiche apportate nel corso dell’appalto dovranno essere comunicate immediatamente al Committente). L’Impresa, relativamente al personale impiegato nello svolgimento delle prestazioni, inclusi gli eventuali soci-lavoratori:
⮚ dovrà applicare un trattamento economico e normativo non inferiore a quanto previsto dai contratti collettivi vigenti nel settore di riferimento e nella zona di svolgimento delle prestazioni così come previsto dall’art. 30, c. 4 del D.Lvo n. 50/2016 e smi;
⮚ dovrà provvedere altresì a tutti gli obblighi retributivi, contributivi e assicurativi previsti dalle vigenti leggi e dai contratti collettivi;
⮚ dovrà provvedere a formare e informare il personale relativamente ai rischi specifici che possono verificarsi durante l’esecuzione delle prestazioni;
⮚ non potrà effettuare variazioni nell’organico, salvo per cause di forza maggiore, a partire dal sesto mese precedente alla scadenza del contratto.
L’Impresa si fa carico di fornire al personale, oltre ad un abbigliamento adeguato alle mansioni svolte, un cartellino identificativo con fotografia formato tessera da indossare durante lo svolgimento del servizio.
Il Committente è estraneo a ogni controversia che dovesse insorgere tra:
- l’Impresa e il personale impiegato nelle prestazioni;
- l’Impresa e il gestore uscente.
Tutto il personale in servizio dovrà mantenere un corretto e riguardoso comportamento verso gli utenti e le autorità.
Ove un dipendente dell’Impresa assuma un comportamento ritenuto sconveniente o irriguardoso dal Committente, l’Impresa dovrà attivarsi applicando le opportune sanzioni disciplinari e provvedendo, nei casi più gravi, anche su semplice richiesta del Committente, alla sostituzione del dipendente stesso.
Il personale dell’Impresa dovrà prestare la massima attenzione durante l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, sia per evitare infortuni sul lavoro che danni alle altrui proprietà.
L’Impresa è tenuta ad assorbire prioritariamente il personale attualmente impegnato nel servizio “Sezione Primavera” garantendo il mantenimento dei contratti in essere. L’elenco e le qualifiche di tale personale sono contenute nell’Allegato B - “Elenco personale in servizio – Sezione Primavera - Anno 2016/2017”. Tutti gli oneri diretti o indiretti relativi al personale si intendono ad esclusivo carico dell’Impresa appaltatrice, lasciando il Comune sollevato da ogni tipo di responsabilità.
Il numero di persone impiegate dalla Impresa appaltatrice dovrà essere tale da garantire un servizio di qualità, efficiente, tempestivo e ordinato. L’impresa garantirà la continuità ed efficienza del servizio provvedendo alla tempestiva sostituzione del personale assente. L’impresa appaltatrice dovrà pertanto provvedere alle opportune comunicazioni ogni volta avverrà un cambio, una sostituzione o un avvicendamento del personale. Il personale addetto ai servizi educativi dovrà costituire un punto di riferimento stabile per gli utenti del servizi stessi e dovrà sempre essere garantita la presenza di un numero di educatori adeguato al rispetto del rapporto educatore/bambino prescritto da regolamento comunale. E’ opportuno pertanto che l’impresa non effettui continui spostamenti e che tale personale non venga, nei limiti del possibile, sostituito nel corso dell’anno educativo. L’inserimento di nuovi operatori dovrà essere preceduto da un adeguato periodo di preparazione e affiancamento. L’impresa appaltatrice garantirà il servizio anche nel caso di assenza del lavoratore assegnato originariamente e si impegna, dietro semplice richiesta dell’Amministrazione comunale, alla sua sostituzione nel caso in cui non dimostrasse sufficiente impegno nell’espletamento dei compiti affidati.
L’impresa appaltatrice si impegnerà ad adottare, nell’esecuzione del servizio, tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità degli operatori e dei terzi. In particolare l’impresa si impegnerà ad applicare, per quanto di sua competenza, le prescrizioni del D.Lgs. 81/2008 e sue successive modifiche ed integrazioni ed a rispettare quanto previsto dal Documento Unico di Valutazione dei Rischi per le Interferenze (DUVRI) allegato al presente capitolato sotto la lettera “C”.
L’impresa appaltatrice assume piena ed esclusiva responsabilità in ordine alla garanzia di integrale osservanza delle normative vigenti (nonché delle modifiche che nelle stesse dovessero intervenire nel periodo oggetto del servizio) in materia di obblighi assicurativi, anche infortunistici, previdenziali ed assistenziali nei confronti dei lavoratori dipendenti, nonché in materia di prevenzione infortuni sul lavoro, di igiene del lavoro, oltre all’integrale rispetto di ogni altra disposizione in vigore o futura per la tutela dei lavoratori.
L’impresa appaltatrice dovrà in ogni momento, a semplice richiesta dell’Amministrazione comunale, dimostrare di aver provveduto all’assolvimento degli obblighi summenzionati.
Il mancato rispetto delle presenti disposizioni, costituirà causa di risoluzione del contratto.
L’impresa appaltatrice si obbliga a tenere indenne l'A.C. da qualsiasi responsabilità per infortuni subiti al proprio personale durante l'esecuzione dei servizio di cui al presente capitolato, nonché a sollevare la stessa da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali azioni proposte direttamente nei suoi confronti ai sensi dell’art. 1676 del Cod.civ.
Fermo restando la formazione obbligatoria prevista dalle vigenti normative in materia, l’Impresa appaltatrice deve garantire lo svolgimento di corsi di formazione e addestramento, allo scopo di informare dettagliatamente il proprio personale circa le circostanze e le modalità previste nel contratto per adeguare il servizio agli standard di qualità richiesti dal committente. Tale formazione è obbligatoria, deve essere effettuata dall’Impresa appaltatrice prima dell’avvio del servizio e a tutti i nuovi assunti.
L’impresa appaltatrice è tenuta a presentare al Comune, prima dell’inizio di ogni anno educativo il piano annuale specifico riguardante le iniziative di formazione che attiverà nei confronti del proprio personale con la programmazione dei corsi ed il relativo monte ore, da effettuarsi prima dell’inizio del servizio e durante l’anno educativo.
In caso di sciopero del personale dipendente della Concessionaria, il Comune dovrà essere avvisato entro i 5 giorni lavorativi precedenti a quello in cui si verificherà l’evento.
ART. 8
ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DEL CONCESSIONARIO
Saranno a carico dell’Impresa, altresì, i seguenti oneri, obblighi e responsabilità:
a) eseguire le prestazioni oggetto della concessione secondo quanto previsto dal presente capitolato;
b) la prestazione della mano d'opera, nonché l’approvvigionamento dei prodotti e delle attrezzature necessarie all'espletamento delle prestazioni;
c) la riparazione di eventuali guasti conseguenti il servizio oggetto del contratto, nonché il risarcimento dei danni che da tali guasti potessero derivare;
d) l’Impresa non potrà richiedere compensi aggiuntivi per gli oneri sostenuti per il rispetto della normativa in materia di sicurezza, avendo in sede di offerta valutato tutti gli adempimenti necessari per lo svolgimento delle prestazioni nel rispetto del presente Capitolato speciale e della normativa vigente;
e) l'impiego di personale di assoluta fiducia e di provata capacità nella quantità minima necessaria al fine di garantire la perfetta esecuzione delle prestazioni. L'elenco del personale impiegato per l’esecuzione delle prestazioni dovrà essere comunicato al Responsabile del Servizio prima dell'inizio delle prestazioni e comunque aggiornato ad ogni sostituzione e integrazione;
f) l'osservanza documentata della normativa in materia di assicurazioni del personale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, la disoccupazione involontaria, l'invalidità e la vecchiaia, la tubercolosi ecc.;
g) Al termine dell’appalto e al fine di consentire il pagamento della rata di saldo delle prestazioni svolte, se dovuta, la ditta dovrà depositare alla stazione appaltante la seguente documentazione:
- dichiarazione, nei modi e forme di cui al DPR n. 445/2000 e smi, resa da ogni dipendente della ditta concessionaria che ha lavorato e risultante dai documenti contabili della concessione che ha percepito regolarmente lo stipendio, avuto l’accantonamento del TFR e che nulla ha da pretendere dalla ditta concessionaria per la prestazione svolta. Alle singole dichiarazioni deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
- dichiarazione resa nei modi e forme di cui al DPR n. 445/2000 e smi dal legale rappresentante della ditta concessionaria con la quale attesta e dichiara l’avvenuto pagamento degli stipendi ai dipendenti, il regolare accantonamento del TFR per gli stessi allegando a comprova idonea documentazione. Alla dichiarazione deve essere allegata fotocopia del documento di identità del sottoscrittore.
ART. 9
DISPOSIZIONI ULTERIORI E DOVERI DEL PERSONALE IMPIEGATO
Le attività saranno svolte da educatori nel rispetto delle linee indicate nel progetto educativo didattico presentato in sede di gara.
Il personale dell’Impresa appaltatrice del servizio sarà tenuto a rispettare gli orari di lavoro e ad effettuare le prestazioni di propria competenza con diligenza e riservatezza, e mantenendo il segreto d’ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei propri compiti ai sensi dell’art. 622 del Codice Penale e secondo le normative vigenti per la tutela della privacy.
Dovrà seguire il principio della collaborazione con ogni altro operatore, ufficio o struttura con cui venga a contatto per ragioni di servizio; dovrà inoltre tenere una condotta personale irreprensibile nei confronti dei bambini e dei loro familiari. Gli operatori del servizio potranno seguire momenti/giornate di aggiornamento, di confronto e scambio sulle metodiche educative che verranno organizzati con il personale dipendente presente al Nido.
All’interno delle strutture ai fini di eventuali controlli, deve essere presente, e reso visibile a richiesta, un registro contenente i nominativi e le mansioni del personale operante in cui devono essere giornalmente annotate le presenze, le assenze e le sostituzioni del personale stesso, con l’indicazione dell’orario di entrata e di uscita.
Avrà l’accesso ai locali comunali solo il personale incaricato allo svolgimento delle attività.
La presenza di tirocinanti e di personale volontario dovrà essere autorizzata dal Responsabile dei Servizi alla Persona del Comune.
L’Impresa appaltatrice si impegna a consegnare all'ufficio dei servizi alla Persona una relazione o reporting periodico sull'attività svolta e sugli obiettivi raggiunti nell’attività sia della Sezione Primavera che del reparto lattanti, redatta dal personale educativo lì impegnato.
ART.10 ANTICIPAZIONI
All’Impresa non sarà riconosciuta alcuna anticipazione sull’importo contrattuale inerente la prestazione.
ART. 11 - PAGAMENTI IN ACCONTO E RITENUTE A GARANZIE – TEMPI DI PAGAMENTO
I pagamenti di quanto dovuto dal Comune avvengono mensilmente, mediante emissione di stati di avanzamento. Ai sensi dell’art. 30, c. 5bis del D.Lvo n. 50/2016 e smi, a garanzia dell’osservanza delle norme e delle prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori, sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50% da liquidarsi, nulla ostando, in sede di conto finale.
Entro il giorno 10 del mese successivo a quello per cui si deve effettuare il calcolo del dovuto è redatta la relativa contabilità; entro i 5 giorni successivi è emesso il conseguente certificato di pagamento il quale deve recare la dicitura :
«prestazioni a tutto il ………» con l’indicazione della data.
La Stazione appaltante provvede al pagamento del predetto certificato entro i successivi 30 giorni, mediante emissione dell’apposito mandato e l’erogazione a favore dell’appaltatore previa emissione della certificazione che le prestazioni sono state rese regolarmente.
I corrispettivi saranno pagati dietro presentazione di regolare fattura da parte dell’Impresa dopo l’emissione dei documenti sopraccitati; il Responsabile del servizio provvederà alla liquidazione della stessa previa verifica dell’effettivo e regolare svolgimento dei servizi indicati nella fattura e relativi allegati.
Il Committente procederà al pagamento solo dopo avere accertato la regolarità contributiva presso gli appositi istituti mediante la richiesta del DURC.
In caso di DURC irregolare trovano applicazione le disposizioni di cui all’art. 30, c. 5 del D.Lvo n. 50/16 e smi. La presenza di un DURC irregolare imporrà alla stazione appaltante di versare direttamente agli enti previdenziali la somma a debito della ditta risultante dal DURC.
I pagamenti delle fatture saranno effettuati mediante bonifico bancario su istituto di credito e coordinate bancarie che l’Impresa avrà cura di indicare in fattura.
Il Committente declina ogni responsabilità per ritardati pagamenti dovuti al verificarsi di uno dei seguenti casi:
− omessa indicazione in fattura dei riferimenti richiesti;
− DURC irregolare.
ART. 12 PAGAMENTI A SALDO
Il saldo delle prestazioni è pagato entro 90 giorni dalla redazione del certificato di verifica di conformità secondo quanto indicato nell’art. 102 del D.Lvo n. 50/2016 e smi.
In tale occasione il committente provvederà alla liquidazione delle ritenute a garanzia dello 0,50% trattenute ai sensi dell’art. 30, c. 5bis del D.Lvo n. 50/2016 e smi, il tutto previa acquisizione della documentazione attestante la regolarità contributiva.
ART. 13
PERCENTUALE INTERESSE PER RITARDATO PAGAMENTO
Nel caso in cui il committente non rispetti i tempi di pagamento, ai sensi dell’art. 5, c. 1 del D.Lvo n. 231/2002 e s.m.i., gli interessi moratori saranno calcolati applicando il tasso legale di interesse.
ART. 14
TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
L’Impresa appaltatrice assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della legge 13/8/2010, n. 136 e successive modificazioni ed integrazioni, impegnandosi ad inserire negli eventuali contratti che potranno essere sottoscritti con i subappaltatori ed i subcontraenti un’apposita clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari e a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura-Ufficio territoriale del Governo della Provincia del concedente della notizia dell’inadempimento della propria controparte (subappaltatore/ subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
L’Appaltatore con la firma del presente capitolato si impegna a comunicare al committente gli estremi identificativi del conto corrente dedicato al contratto e dei nominativi, dati anagrafici e codice fiscale delle persone che possono agire sul conto medesimo.
ART. 15 CESSIONE DEL CREDITO
Ai sensi dell’articolo 1260 comma 2 del codice civile, è esclusa qualunque cessione di crediti senza preventiva autorizzazione scritta da parte del Committente. Trova applicazione l’articolo 106, c. 13 del D.Lgs. 50/2016 e smi.
ART. 16
DIRETTORE DELL’ESECUZIONE
Ai sensi dell’art. 101 e seguenti del D.Lvo n. 50/16 e smi la prestazione oggetto del presente contratto sarà gestita dal Responsabile dei Servizi alla Persona che assume i compiti del Direttore dell’esecuzione.
Lo stesso deve adempiere a tutto quanto previsto nella normativa vigente.
ART. 17
ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Dopo che il contratto è divenuto efficace, il Responsabile del Servizio dà avvio all'esecuzione della prestazione, redigendo apposito verbale
L'esecutore è tenuto a seguire le istruzioni e le direttive fornite dalla stazione appaltante per l'avvio dell'esecuzione del contratto; qualora l'esecutore non adempia, il committente ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
ART. 18 ULTIMAZIONE DELLE PRESTAZIONI
A seguito di apposita comunicazione dell'intervenuta ultimazione delle prestazioni da parte dell’appaltatore concessionario, il direttore dell'esecuzione effettua i necessari accertamenti e rilascia il certificato attestante l'avvenuta ultimazione delle prestazioni. Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal direttore dell'esecuzione del contratto e dall'esecutore.
ART. 19
DIVIETO DI MODIFICHE INTRODOTTE DAL CONCESSIONARIO
Nessuna variazione o modifica al contratto può essere introdotta dal committente, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione del contratto e preventivamente approvata dal concedente nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti nella normativa vigente e come disciplinato nel seguito del presente capitolato.
Le modifiche non previamente autorizzate non danno titolo a pagamenti o rimborsi di sorta.
ART. 20
MODIFICHE IN CORSO DI ESECUZIONE
Fatto salvo quanto disposto nel seguito del presente articolo il committente si riserva la facoltà di far eseguire all’appaltatore ulteriori prestazioni nella misura del 20% in più o in meno rispetto alle stime originarie oggetto della gara in base alle vigenti norme civilistiche.
Ai sensi dell’art. 106 del D.Lvo n. 50/2016 e smi il committente può ammettere variazioni al contratto nei seguenti casi:
a) per servizi o forniture, supplementari da parte del contraente originale che si sono resi necessari e non erano inclusi nel contratto iniziale, ove un cambiamento del contraente produca entrambi i seguenti effetti, qualora l'eventuale aumento di prezzo non eccede il 50% del valore del contratto iniziale:
1) risulti impraticabile per motivi economici o tecnici quali il rispetto dei requisiti di intercambiabilità o interoperabilità tra apparecchiature, servizi o impianti esistenti forniti nell'ambito del contratto iniziale;
2) comporti per l'amministrazione aggiudicatrice notevoli disguidi o una consistente duplicazione dei costi;
b) ove siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni, fatto salvo che l'eventuale aumento di prezzo non ecceda il 50% del valore del contratto iniziale:
1) la necessità di modifica è determinata da circostanze impreviste e imprevedibili per il concedente. In tali casi le modifiche all'oggetto del contratto assumono la denominazione di varianti in corso d'opera. Tra le predette circostanze può rientrare anche la sopravvenienza di nuove disposizioni legislative o regolamentari o provvedimenti di autorità od enti preposti alla tutela di interessi rilevanti;
2) la modifica non altera la natura generale del contratto.
c) se un nuovo contraente sostituisce quello a cui il committente aveva inizialmente aggiudicato il contratto a causa di una delle seguenti circostanze:
1) all'aggiudicatario iniziale succede, per causa di morte o per contratto, anche a seguito di ristrutturazioni societarie, comprese rilevazioni, fusioni, scissioni, acquisizione o insolvenza, un altro operatore economico che soddisfi i criteri di selezione qualitativa stabiliti inizialmente, purché ciò non implichi altre modifiche sostanziali al contratto e non sia finalizzato ad eludere l'applicazione del codice dei contratti pubblici;
2) nel caso in cui il committente si assuma gli obblighi del contraente principale nei confronti dei suoi subappaltatori.
d) se le modifiche non sono sostanziali ossia quando non altera considerevolmente gli elementi essenziali del contratto originariamente pattuiti.
Le modifiche, nonchè le varianti, del contratto in corso di validità devono essere autorizzate dal RUP con le modalità previste dall'ordinamento della stazione appaltante. L’esecutore è obbligato ad assoggettarsi alle variazioni di cui trattasi alle stesse condizioni previste dal contratto.
In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il direttore dell’esecuzione del contratto abbia ordinato, a condizione che non mutino sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico dell’esecutore maggiori oneri.
ART. 21 SUBAPPALTO
L’esecuzione delle prestazioni di cui al presente contratto è direttamente affidata all’Impresa; l’eventuale subappalto delle prestazioni è soggetto alle norme stabilite dagli articoli 174 e 105 del dlgs 50/2016 e smi, oltre a tutta la normativa inerente la sicurezza (D.lgs. n.81/2008).
ART. 22
DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO – CESSIONE DELL’AZIENDA
È fatto assoluto divieto all’Impresa di cedere, sotto qualunque forma, in tutto o anche solo in parte, il contratto d’appalto a pena di nullità.
Sono fatti salvi i casi di trasformazione, fusione e scissione di impresa per i quali la cessione del contratto è consentita, ai sensi dell’articolo 1406 e seguenti del cc e dell’articolo 106 del D.lgs. 50/16 e smi a condizione che l’appaltatore (oppure il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione), provveda a documentare il possesso dei requisiti previsti per la gestione della prestazione.
ART. 23
GARANZIA DEFINITIVA PER LA GESTIONE
A seguito della comunicazione di aggiudicazione della prestazione oggetto del presente contratto, l’Impresa dovrà procedere alla costituzione di una garanzia definitiva pari ad almeno il 10% dell’importo contrattuale della concessione e comunque in conformità, nei modi, forme e importi di cui all’articolo 103 del D.lgs. 50/2016 e smi.
La garanzia definitiva potrà essere versata mediante fideiussione bancaria o polizza assicurativa a prima richiesta rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni ai sensi del testo unico delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private, approvato con dpr 13.2.1959, n. 449, oppure da intermediari finanziari a ciò autorizzati.
La cauzione deve riportare la dichiarazione del fideiussore della formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all’art. 1944 del cc, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 del cc comma 2 e prevedere espressamente la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta del Committente.
La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà la decadenza dell’affidamento.
La garanzia definitiva copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento del servizio e verrà restituita in seguito a istanza dell’Impresa entro i sei mesi seguenti la scadenza del termine di validità del contratto, verificata la non sussistenza di contenzioso in atto, in base alle risultanze del certificato di verifica di conformità delle prestazioni svolte, rilasciato dal Direttore dell’esecuzione del contratto. Il termine predetto deve intendersi come data effettiva di conclusione del rapporto contrattuale.
In caso di violazione delle norme e delle prescrizioni contrattuali, la cauzione potrà essere incamerata, totalmente o parzialmente, dal Committente.
Resta salva, per il Committente, la facoltà di richiedere l’integrazione della cauzione nel caso che la stessa non risultasse più proporzionalmente idonea alla garanzia, a causa della maggiorazione del corrispettivo dell’appalto in conseguenza dell’estensione delle prestazioni.
Il Committente è autorizzato a prelevare dalla cauzione o dal corrispettivo tutte le somme di cui diventasse creditore nei riguardi dell’Impresa per inadempienze contrattuali o danni o altro alla stessa imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra, l’Impresa è obbligata nel termine di 10 giorni naturali consecutivi a reintegrare la cauzione stessa, pena la rescissione del contratto a discrezione del Committente.
ART. 24
COPERTURE ASSICURATIVE PER LA GESTIONE
L’Impresa assumerà, senza riserva o eccezione, ogni responsabilità per danni al committente o a terzi, alle persone o alle cose, che dovessero derivare da qualsiasi infortunio o fatto imputabile all’Impresa o al suo personale in relazione all’esecuzione delle prestazioni o a cause ad esso connesse.
A tal fine l’Impresa dovrà stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività, incluso l’appalto in oggetto, e con l’estensione nel novero dei terzi, del Committente e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valido per l’intero servizio affidato di importo minimo fissato in cinque milioni di euro.
In caso di costituzione di raggruppamento temporaneo (o di Consorzio di Imprese, ai sensi dell’art. 2602 del cc) l’Impresa Mandataria (o il Consorzio) dovrà esibire l’estensione della copertura assicurativa per RCT/RCO anche per le attività delle Mandanti o delle Consorziate.
Tutte le polizze dovranno essere preventivamente accettate dal Committente ed esibite prima della stipula del contratto, fermo restando che ciò non costituisce sgravio alcuno delle responsabilità incombenti all’appaltatore. La copertura assicurativa dovrà avere validità almeno fino ai sei mesi successivi alla scadenza contrattuale.
In caso di impossibilità, le Mandanti o le Consorziate dovranno esibire proprie polizze per RCT/RCO con le modalità e alle condizioni sopra riportate.
In caso di Consorzio tra Cooperative di Produzione e Lavoro e di Consorzio tra Imprese artigiane, le polizze assicurative dovranno essere esibite dalle Imprese Consorziate.
In caso di subappalto, la copertura assicurativa dell’impresa dovrà contemplare la copertura assicurativa per RCT/RCO del subappaltatore.
L’inosservanza di quanto sopra previsto o l’inadeguatezza delle polizze, non consentono di procedere alla stipula del contratto o alla prosecuzione dello stesso a discrezione del Committente, per fatto e colpa dell’appaltatore.
Ogni responsabilità connessa con l’uso delle apparecchiature e delle attrezzature e con l’erogazione dei servizi oggetto del presente appalto è assunto totalmente dall’Impresa appaltatrice, rimanendo il Comune sollevato e indenne da qualsiasi responsabilità per danni a persone o a cose che dovessero accadere nell’esercizio del presente appalto.
L’impresa appaltatrice risponderà direttamente, penalmente e civilmente, dei danni alle persone o alle cose comunque provocati nell'esecuzione del servizio o per cause connesse allo stesso, restando a suo completo ed esclusivo carico qualsiasi risarcimento, salvi gli interventi in favore dell'impresa da parte di società assicuratrici, senza diritto di rivalsa o di compensi da parte del Comune. Conseguentemente, l’Impresa appaltatrice esonera l’Amministrazione Comunale ed il servizio comunale competente, che riveste esclusivamente funzioni tecnico-amministrative, da qualsiasi molestia ed azione, nessuna esclusa, che eventualmente potessero contro i medesimi venire intentate.
L’Amministrazione comunale è esonerata da qualsiasi responsabilità per danni o infortuni che dovessero occorrere al personale dell’impresa durante lo svolgimento del servizio, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere derivante dalla suddetta responsabilità deve intendersi già compreso e compensato nel corrispettivo della concessione. Le polizze suddette, dovranno essere presentate dalla concessionaria all’Amministrazione comunale all'atto della stipulazione del contratto. Le quietanze relative alle annualità successive dovranno essere prodotte all’Amministrazione alle relative scadenze entro 15 giorni dal pagamento del premio.
ART. 25
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
L’impresa si obbliga all’osservanza delle norme di sicurezza e tutela dei lavoratori ai sensi del Decreto D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., rimanendo a tutti gli effetti responsabile degli adempimenti ad esso connessi.
La ditta aggiudicataria dovrà garantire la formazione, l’informazione e l’addestramento dei propri lavoratori come previsto dall’art 36 e 37 del Decreto di cui trattasi al fine di tutelarne la salute e la sicurezza.
La ditta aggiudicataria dovrà dotare il personale, a qualsiasi titolo dipendente o da essa coordinato, di tutti i dispositivi di protezione individuale e collettivi in relazione alle varie tipologie di attività oggetto dell’appalto, nonché di tutti i presidi e materiali atti ad assicurare il corretto svolgimento delle prestazioni e dei servizi, così da assicurare la necessaria protezione all’operatore e di eventuali terzi, verificando altresì il pieno rispetto dei relativi protocolli di utilizzo.
L’impresa appaltatrice dovrà prendere tutti i provvedimenti necessari perché l'esecuzione del servizio si svolga in condizioni permanenti di igiene e sicurezza nel pieno rispetto delle norme vigenti.
Tutto quanto non espressamente contenuto in materia di sicurezza nel capitolato speciale d'appalto dovrà fare riferimento alla normativa in vigore.
L’Impresa, al momento della sottoscrizione del contratto (o all’avvio del servizio se precedente), dovrà consegnare al Direttore dell’esecuzione del contratto il “Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori inerenti le prestazioni oggetto dell’appalto” redatto ai sensi del D.Lgs 81/2008 in vista dell’attuazione, ove necessario, della cooperazione alla realizzazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e del coordinamento degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori.
Il Committente si riserva il diritto di controllare, in qualsiasi momento, l’adempimento da parte dell’Impresa di quanto sopra descritto.
Si sottolinea che la mancata presentazione della documentazione in adempimento del D.Lgs. 81/08, potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione dell’appalto.
L’Impresa deve notificare immediatamente al Committente, oltre che alle autorità ed enti previsti dalla legislazione vigente, ogni incidente e/o infortunio avvenuto durante l’esecuzione delle prestazioni da parte dell’Impresa, o delle eventuali imprese subappaltatrici, che abbia coinvolto personale e/o mezzi/impianti/attrezzature del Committente e/o causato danni o perdita della proprietà.
L’Impresa, fatti salvi gli adempimenti di norma, deve predisporre e trasmettere al Direttore dell’esecuzione del contratto un rapporto di incidente/infortunio entro 7 giorni naturali consecutivi dal suo verificarsi.
ART. 26
CONSEGNA LOCALI ED ATTREZZATURE
Per la gestione dei servizi oggetto del presente capitolato il Comune mette a disposizione in comodato d’uso gratuito i locali ubicati all’interno dell’Asilo Nido “A.G.Pastore” e meglio individuati nella planimetria allegata al presente capitolato sotto la lettera “A”
Gli ambienti sono dotati di tutta l’attrezzatura completa ed arredi a corredo delle attività, ad eccezione dei macchinari per la pulizia e sanificazione degli ambienti che sono a carico dell’Appaltatore.
I locali, gli impianti fissi e le attrezzature necessarie saranno consegnati al gestore, nello stato in cui si trovano, per tutta la durata dell'appalto esclusivamente per la gestione dell'attività nei locali ad essa destinati. Prima dell’inizio della gestione sarà redatto analitico inventario descrittivo dell’immobile e dei beni mobili e del loro stato di conservazione in contraddittorio tra le parti. Alla scadenza il gestore è tenuto a riconsegnare l’immobile, gli impianti fissi e le attrezzature in buono stato di conservazione e funzionamento fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso.
La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale redatto con le stesse modalità. Gli eventuali danni ai beni mobili ed immobili e gli eventuali ammanchi dei beni mobili dovranno essere riparati o reintegrati entro un termine che sarà fissato dal verbale.
Trascorso inutilmente il termine l’Amministrazione comunale avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per un importo pari al costo di ripristino dei beni danneggiati o di mercato per quelli mancanti.
Il Comune resta pertanto sollevato da qualsiasi spesa inerente le manutenzioni ordinarie. Tali eventuali spese sono a totale carico dell’Appaltatore.
Eventuali integrazioni di arredi, materiale ludico soggetto ad usura necessarie a garantire il normale svolgimento del servizio sono a carico dell’Appaltatore.
L’Appaltatore si impegna a provvedere con la massima sollecitudine alle riparazioni ed alla manutenzione delle attrezzature e degli arredi anche nelle more della definizione di eventuali contestazioni in ordine alla competenza della spesa. Qualora l’Appaltatore non provveda puntualmente a quanto di sua competenza il Committente si riserva la facoltà di intervenire incaricando un fornitore o tecnico di fiducia ed addebitando le spese sostenute alla ditta stessa, fatti salvi i casi per cui sono previste le applicazioni di penali di cui all’art.29 del presente Capitolato.
Qualora si verificasse la rottura irreparabile di un manufatto/arredo imputabile a mancata diligenza o imperizia nell’uso dello stesso, l’Appaltatore deve provvedere alla sostituzione o rifondere al Committente il valore di detto manufatto/arredo.
L’Appaltatore è obbligato a non apportare modifiche, innovazioni o trasformazioni dei locali, nonché agli impianti ed attrezzature, se non previa autorizzazione del Committente.
L’Appaltatore si impegna, alla scadenza del contratto, a riconsegnare al Committente i locali con impianti ed attrezzature annessi consegnati secondo verbale; tali attrezzature dovranno essere in perfetto stato di funzionamento e di manutenzione, tenuto conto dell'usura normale dovuta all'utilizzo durante la gestione. (ex Art. 1590 del c.c.)
Qualora si ravvisassero danni arrecati a strutture, impianti ed attrezzature dovuti ad imperizia, incuria, questi saranno stimati ed addebitati alla ditta. (ex Art. 1591 del c.c.)
ART. 27
ISTAT E AUMENTI CONTRATTUALI
E’ espressamente esclusa l’applicazione di qualsiasi forma di revisione dei prezzi. I prezzi dei servizi indicati nel contratto sono da intendersi fissi ed invariabili per tutta la durata del rapporto contrattuale. Fatta eccezione dei maggiori costi derivanti dagli eventuali aumenti prodotti dal rinnovo del Ccnl di settore firmato dalle XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale e del relativo Contratto Integrati: saranno riconosciuti dall’Amministrazione Comunale, solo per il costo relativo al personale in essere al momento dell’aumento ed in funzione della % di incidenza della spesa per il personale
Il Committente si impegna:
ART. 28
OBBLIGHI DEL COMMITTENTE
• A mettere a disposizione dell’Appaltatore i locali per i servizi oggetto di gara, con il materiale di arredo ivi presente, nei modi e secondo le modalità previste dall’Art. 25 del presente Capitolato,
• a comunicare al coordinatore dei servizi in appalto i nominativi dei bambini da inserire presso le strutture e i loro dati personali necessari allo svolgimento del servizio, nonché eventuali dati sensibili necessari alla cura del bambino/a.
• a fornire i pasti attraverso affidamento a soggetto terzo operante nel settore
• a provvedere alla manutenzione dell’area verde esterna (sfalcio, potatura, eventuale piantumazione, ecc.) con la periodicità stabilita dal competente ufficio comunale;
• a provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali,
• a provvedere ad eventuali disinfestazioni e derattizzazione delle aree esterne ai locali cucina,
Sono, altresì, a carico del committente
* la copertura assicurativa dell’immobile da incendio,
* le spese relative alle utenze,
* le imposte, tasse e obblighi derivanti dalla gestione dell’immobile.
ART.29 VERIFICHE E CONTROLLI
Al Responsabile dei Servizi alla Persona del Comune compete la vigilanza e il controllo sul regolare adempimento delle obbligazioni assunte dall’aggiudicatario, mediante costante verifica sull’organizzazione e sullo svolgimento delle prestazioni oggetto del presente capitolato.
La verifica ed il controllo in particolare verterà su:
1) svolgimento dei servizi, in termini di regolare funzionamento, efficacia ed efficienza della gestione;
2) controllo del rispetto del rapporto educatore/bambini;
3) controllo igiene e pulizia degli ambienti;
4) gradimento e soddisfazione degli utenti;
5) rispetto delle norme contrattuali e contributive nei confronti degli operatori delle società o cooperative.
L’impresa appaltatrice è tenuta a fornire al responsabile del servizio del Comune la propria incondizionata collaborazione, consentendo, in ogni momento, il libero accesso alle strutture e disponendo, altresì, che il personale preposto al servizio fornisca ogni chiarimento, notizia o documentazione che gli venisse richiesta in merito al servizio.
ART. 30
PENALITÀ PER MANCATO RISPETTO DEGLI OBBLIGHI CONTRATTUALI
Al verificarsi dei seguenti casi saranno applicate all’Impresa le relative penali pecuniarie, fatti comunque salvi gli eventuali ulteriori maggiori oneri che ne dovessero conseguire:
Inadempienza | Penale |
La mancata applicazione integrale del Ccnl, del contratto integrativo, firmati con le XX.XX. maggiormente rappresentative a livello nazionale come previsto dall’art.7 | il 10% del valore economico del mancato riconoscimento contrattuale |
accertata presenza di personale in servizio senza che il nominativo con il relativo titolo di studio, sia stato preventivamente comunicato al Comune | euro 100,00 ad evento; |
impego di personale che non possiede i titoli previsti all’art. 7 del presente capitolato | € 1.000,00 ad evento |
sostituzione del personale in difformità a quanto previsto dall’art.7 | fino ad euro 500,00 per ogni giorno o frazione di giorno; |
preavviso sciopero, non comunicato o comunicato oltre il termine fissato dall’art.7 | fino ad euro 600,00; |
gravi inadempienze o danni psicofisici arrecati agli utenti del servizio: | fino ad euro 2.000,00 ad evento; |
mancata realizzazione delle eventuali proposte migliorative, innovative e/o aggiuntive presentate in sede di gara, nonché mancata attuazione dei programmi o di qualsiasi altro aspetto tecnico-organizzativo previsto ed oggetto di punteggio specifico | da € 500,00 a € 2.000,00 per ogni evento, avuto riguardo, nell’ordine |
ulteriori casi di violazione, inadempimenti, ritardi nell’esecuzione del contratto desumibili direttamente od indirettamente dal contratto stesso oltre che dalle leggi e dai regolamenti vigenti: | fino ad euro 2.000,00 ad evento. |
L’applicazione delle penali di cui al presente articolo avverrà secondo le seguenti modalità/iter procedurale:
1) il committente contesta il fatto alla Ditta nel più breve tempo possibile, mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
2) la Ditta, entro e non oltre 48 ore dalla ricezione della contestazione, dovrà fornire le proprie controdeduzioni mediante fax o raccomandata R.R. o posta elettronica certificata (PEC);
3) il committente valuterà le eventuali controdeduzioni fornite e adotterà le decisioni conseguenti entro 3 giorni, dandone comunicazione scritta alla ditta;
4) In caso di applicazione della penale contrattuale, il committente provvederà a detrarre il relativo importo dalla prima fattura utile in liquidazione, anche se relativa a periodi di diversa competenza, fatta salva comunque la facoltà per il committente di avvalersi dell’incameramento anche parziale della fidejussione; in tale ultimo caso, sarà onere della Ditta ricostituire l’importo complessivo oggetto della cauzione.
ART. 31
GRAVE INADEMPIMENTO – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Costituisce grave inadempimento con conseguente risoluzione del contratto, risarcimento del danno e incameramento della cauzione, il verificarsi di uno dei seguenti casi:
a) Cessazione dell’attività da parte della ditta;
b) Immotivata o ingiustificata interruzione del servizio;
c) Inosservanza del divieto di subappalto totale o di cessione del contratto a terzi;
d) Reiterata applicazione di penalità per più di tre casi di inadempimento contrattuale;
e) Reiterate e persistenti irregolarità nell’esecuzione dell’appalto, altre gravi violazioni degli obblighi derivanti dal capitolato e dal contratto, ovvero ogni altra circostanza qui non contemplata o fatto che renda impossibile la prosecuzione dell’appalto a termini dell’articolo 1453 del codice civile.
f) l’insolvenza o il grave dissesto economico finanziario dell’appaltatore risultante dall’avvio di una procedura concorsuale o dal deposito di un ricorso/istanza che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell’indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto aventi simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari della ditta.
g) Il caso in cui l’appaltatore perda i requisiti minimi richiesti per la partecipazione alla gara pubblica attraverso la quale la stessa si è aggiudicata il servizio, nonché quelli richiesti per la stipula del relativo contratto;
Al verificarsi di una o più fattispecie su indicate, il committente seguirà la procedura disciplinata negli artt. 108 e seguenti del Codice degli appalti.
In caso di risoluzione del contratto, all’Impresa spetterà il pagamento delle prestazioni regolarmente svolte fino al momento dello scioglimento del contratto, al netto delle eventuali penali e/o danni e/o maggiori oneri che il committente dovrà sostenere in conseguenza della risoluzione.
In seguito alla risoluzione del contratto, il committente potrà, a suo insindacabile giudizio, procedere all’affidamento delle prestazioni all’Impresa risultata seconda classificata nella graduatoria della procedura di gara e, in caso di rifiuto di quest’ultima, alle successive seguendo l’ordine di graduatoria.
ART. 32 RISERVE E RECLAMI
Tutte le riserve e i reclami che l’appaltatore riterrà opportuno avanzare a tutela dei propri interessi, dovranno essere presentati al Committente con motivata documentazione, per iscritto, a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento, a mezzo fax, mediante comunicazione a mezzo informatico all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).
Per la definizione delle riserve e/o reclami si applica la procedura di cui all’articolo 206 del D.Lgs. 50/2016 e smi.
ART. 33
OSSERVANZA DI CAPITOLATO, LEGGI, NORME E REGOLAMENTI
L’Impresa è obbligata, sotto la sua responsabilità, alla piena e incondizionata osservanza di tutte le norme contenute nel presente Capitolato, nonché di tutte le leggi, norme e regolamenti vigenti, anche se di carattere eccezionale o
contingente o locale o emanate nel corso delle prestazioni, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio che da ciò derivi.
L’Impresa si intenderà anche obbligata alla scrupolosa osservanza di tutte le regolamentazioni e le disposizioni delle Autorità competenti che hanno giurisdizione sui vari luoghi nei quali deve eseguirsi la prestazione.
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si fa riferimento alle disposizioni di cui al D.Lgs. 50/16 ed al Codice Civile per quanto applicabile oltre alle leggi comunitarie, statali, regionali in materia.
ART. 34 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D.Lgs. 196/03 e s.m.i., si informa che i dati forniti dall’Impresa verranno trattati dal Committente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione dei contratti.
L’Impresa ha facoltà di esercitare i diritti previsti dalla vigente normativa.
La Ditta appaltatrice verrà nominata Responsabile del trattamento dei dati e la stessa si impegna a comunicare le nomine degli incaricati al Concedente, nonché ad adottare misure idonee volte a garantire i diritti dei terzi (sicurezza e riservatezza dei propri dati personali), ed in particolare: informativa, consenso, notificazione, adozione di misure di sicurezza, riscontro del diritto di accesso.
La ditta concessionaria dichiara:
1. di essere consapevole che i dati che tratterà nell’espletamento dell’incarico ricevuto, sono dati personali e, come tali sono soggetti all’applicazione del codice per la protezione dei dati personali
2. di ottemperare agli obblighi previsti dal codice per la protezione dei dati personali
3. di adottare le istruzioni specifiche eventualmente ricevute per il trattamento dei dati personali o di integrarle nelle procedure già in essere
4. di impegnarsi a relazionare annualmente sulle misure di sicurezza adottate e di allertare immediatamente il proprio committente in caso di situazioni anomale o di emergenze
5. di riconoscere il diritto del committente a verificare periodicamente l’applicazione delle norme di sicurezza adottate
ART. 35
FORMA E SPESE CONTRATTUALI
Il contratto sarà stipulato nella forma pubblica amministrativa
Sono a totale carico dell’Impresa tutte le spese di contratto, nessuna esclusa o eccettuata, nonché ogni altra accessoria e conseguente. L’Impresa assume a suo carico il pagamento delle imposte, tasse e diritti comunque a essa derivate, con rinuncia al diritto di rivalsa nei confronti del Committente.
Saranno inoltre a carico dell’Impresa tutte le spese di qualsiasi tipo, dirette e indirette, inerenti e conseguenti al contratto, alla stesura dei documenti in originale e copie, alle spese postali per comunicazioni d’ufficio da parte del Committente, alle spese di notifica e simili.
La documentazione non in regola con l’imposta di bollo sarà regolarizzata ai sensi dell’articolo 31 del dpr 30/12/1982, n. 955.
Ai sensi dell’art. 5, c. 2 del DM. 2.12.2016 (G.U. n. 20 del 25 gennaio 2017) le spese per la pubblicazione obbligatoria degli avvisi e dei bandi di gara sono rimborsate al committente dall'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione.
ART. 36
DOMICILIO E RECAPITO DELL'IMPRESA
Al momento dell’affidamento delle prestazioni, l’Impresa dovrà indicare, come condizione minimale, un ufficio di sicuro recapito provvisto di telefono, fax e posta elettronica certificata (PEC).
L’Impresa dovrà anche provvedere a nominare un proprio dipendente, quale Rappresentante dell’Impresa stessa nei rapporti con il Direttore dell’esecuzione, in modo da raggiungere una migliore organizzazione del servizio.
Gli estremi del recapito dell’Impresa e il nominativo del Rappresentante dell’Impresa per lo svolgimento delle prestazioni dovranno essere comunicati in forma scritta dall’Impresa stessa al Direttore dell’esecuzione. La nomina del Rappresentante dell’Impresa dovrà essere controfirmata dallo stesso per accettazione.
ART. 37
FORO COMPETENTE
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti, nell’interpretazione ed esecuzione delle obbligazioni contrattuali, saranno risolte di comune accordo tra le parti. In caso di mancanza di accordo, per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di Novara. È pertanto esclusa la clausola arbitrale.
ART. 38 ELENCO ALLEGATI
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Capitolato speciale i seguenti allegati: Allegato A: Planimetria dei locali
Allegato B: Elenco personale attualmente operativo per lo svolgimento del servizio “Sezione Primavera” Allegato C: DUVRI
TITOLO II – PARTE PRESTAZIONALE
ART.39
DESCRIZIONE GENERALE DEI SERVIZI
Il servizio educativo della Sezione Primavera e dei Lattanti, si svolgeranno nei locali dell’Asilo Nido di Bellinzago Novarese in P.zza A.R.Gattorno, 13, in spazi appositamente riservati all’interno della struttura, dal lunedì al venerdì dalle 7.30-16.30 e secondo i seguenti principi e mezzi attuativi:
- curare lo sviluppo psico-fisico, affettivo e sociale del minore;
- collaborare con i genitori sostenendoli nel loro compito educativo e scambiando con loro ogni informazione utile per dare continuità al processo formativo;
- collaborare con la figura del referente per la programmazione e per le attività didattiche ed educative, nonché nella verifica dei risultati;
- compilare le schede osservative dei bambini, avvalendosi, quando necessario, della consulenza di specialisti in accordo con la famiglia;
- prestare servizio continuativo al gruppo affidato, curando le relazioni affettive, lo sviluppo delle capacità espressive, comunicative e di socializzazione, l’incolumità, l’igiene personale, l’alimentazione e quanto necessario per uno sviluppo psico-fisico ed affettivo ottimale;
- collaborare con i nuclei familiari, il Servizio alla Persona del Comune e Socio-Assistenziale del Consorzio X.X.X.XX. per l’inserimento e l’assistenza dei bambini con problemi psico-motori;
- collaborare con gli operatori sociali del territorio che hanno in carico minori in difficoltà.
L’andamento dell’attività educativa oggetto del presente capitolato è verificato periodicamente dal Comune attraverso il Servizio alla Persona.
La fornitura del pasto è effettuata da una ditta esterna appositamente scelta dall’Amministrazione comunale e l’utilizzo della cucina è riservato solo alla stessa.
La ditta aggiudicataria della gara in oggetto, si farà carico delle seguenti attività:
a) rilevazione giornaliera delle presenze, delle diete speciali e delle diete per motivi etico-religiosi da comunicare alla cucina entro le ore 9,30;
b) stampa dei menù da fornire a ciascun utente, e relative eventuali variazioni;
c) assistenza al pasto;
d) distribuzione merende.
La ditta aggiudicataria sarà tenuta altresì a segnalare ogni aspetto che contribuisca ad erogare i pasti senza sprechi e in modo efficiente, secondo i principi di una corretta gestione amministrativa.
ART. 40
SPECIFICA DEI SERVIZI RICHIESTI
A. SERVIZIO GESTIONALE ED EDUCATIVO A1. Organizzazione
I bambini inseriti devono prioritariamente essere suddivisi in sezioni omogenee per età, così come previsto dalla normativa vigente.
Il servizio si svolge secondo un calendario di apertura che abbraccia 10 mesi nell’arco di ciascun anno scolastico ovvero da settembre a giugno compresi.
Calendario e orari Il servizio viene garantito seguendo il calendario scolastico, di norma dal primo giorno lavorativo del mese di settembre all’ultimo giorno lavorativo del mese di giugno, con esclusione delle vacanze natalizie, pasquali ed altre festività stabilite dal Comune in accordo con gli operatori all’inizio dell’anno educativo. Il Comune comunica alla ditta il calendario dell’attività dopo l’aggiudicazione per l’anno educativo corrente ed entro il primo mese dall’inizio di ciascun anno educativo, per gli anni successivi. L’orario è distribuito su cinque giorni alla settimana, dal lunedì al venerdì. L’orario del servizio è previsto dalle ore 7,30 alle ore 16.30. All’interno di tale orario sono garantiti i seguenti moduli orari di frequenza diversificati: • Frequenza “part-time”: con possibilità d’ingresso dalle ore 7,30 alle ore 9,30 ed uscita entro le ore 12.30. • Frequenza “tempo pieno”: con possibilità d’ingresso dalle ore 7,30 alle ore 9,30 ed uscita entro le ore 16.30. Eventuale ampliamento dell’orario giornaliero o prolungamento del servizio nel mese di luglio ricade nei servizi integrativi di cui al successivo art.41 da attivarsi nei limiti di cui all’art. 19 del presente capitolato
A2. Ammissioni:
Per l’ammissione ai servizi ci si avvarrà dell’apposita graduatoria unica comunale stilata dall'Ufficio comunale preposto in base ai criteri fissati dall’Amministrazione Comunale. La ditta appaltatrice gestirà gli inserimenti.
L’Amministrazione Comunale procederà all’ammissione fino al numero massimo di capienza bambini. A3. Dimissioni :
In caso di dimissioni di un bambino, il gestore dei servizi ne darà comunicazione obbligatoriamente entro tre giorni al competente Ufficio Comunale che provvederà ad una nuova assegnazione attingendo dalla lista di attesa e secondo quanto stabilito dal regolamento comunale.
L’Appaltatore è tenuto a garantire il servizio educativo e gestionale dei due reparti all’interno del servizio di nido nel rispetto e secondo le modalità previste dalla normativa nazionale e regionale, nonché nel rispetto di quanto contenuto nel presente Capitolato, nel progetto educativo e gestionale presentati in sede di gara.
L’appaltatore, mediante il proprio personale, deve assicurare incontri con i genitori propedeutici alla fase di inserimento, per la conoscenza reciproca, per la presentazione delle modalità e degli orari di funzionamento, per la conoscenza della struttura e dei tempi e delle modalità proprie dell’inserimento.
Gli inserimenti possono essere effettuati tutto l’anno ad esclusione dei mesi di dicembre, maggio e giugno. È altresì compito dell’Appaltatore:
- la registrazione giornaliera e trasmissione all’Ufficio servizio alla Persona tramite e-mail del numero di presenze dei bambini e dei turni di presenza del personale educativo;
- la compilazione e l’aggiornamento del registro delle presenze/assenze, da inviare a fine mese, in copia, allo stesso ufficio comunale;
- la comunicazione e trasmissione di eventuali richieste di diete speciali riguardanti i bambini;
- la comunicazione all’ufficio comunale delle eventuali sostituzioni di personale educativo ed ausiliario all’interno del nido.
L’Appaltatore deve partecipare alla programmazione degli incontri di gruppo con le famiglie dei bambini frequentanti e per l’elezione dei rappresentanti degli stessi.
Gli incontri individuali con il genitore/i per lo scambio reciproco di informazioni riguardanti i bambini sono gestiti direttamente dalle educatrici alle dipendenze dell’Appaltatore. Eventuali controversie con le famiglie devono essere comunicate tempestivamente all’Ufficio comunale.
A.4. Attività educative
Sono di competenza dell’Appaltatore:
⮚ La programmazione di attività educative e di apprendimento, rispondenti ai bisogni di crescita sul piano psicologico, intellettivo e fisico dei bambini nella fascia di età 6 mesi-15 mesi e 24-36 mesi volte a favorire lo sviluppo cognitivo e fisico/motorio dei bambini;
⮚ L’organizzazione di attività ludiche volte a favorire lo sviluppo emotivo e sociale dei bambini;
⮚ L’organizzazione pedagogica e funzionale degli spazi interni ed esterni e dei materiali in relazione agli obiettivi educativi individuati;
⮚ L’organizzazione del lavoro dell’equipe educativa dandone informazione all’Ufficio servizi alla Persona del comune di Bellinzago Novarese;
⮚ La gestione delle relazioni e delle comunicazioni con le famiglie;
⮚ Il raccordo e collaborazione con gli altri servizi educativi presenti all’interno del servizio di nido comunale e nel territorio;
⮚ L’attività di assistenza, vigilanza, cura e igiene personale dei bambini;
⮚ La fornitura di materiale ludico e didattico di uso corrente quale cancelleria, colori, materiali per la manipolazione e quanto necessario per lo svolgimento delle attività di cui sopra;
B. SERVIZIO DI PULIZIA LOCALI;
L’Appaltatore deve garantire l’ottimale gestione dei servizi assolvendo ai seguenti oneri, interamente compensati dalla quota mensile per utente indicata a base d’asta al netto del ribasso offerto:
⮚ fornitura dei materiali di consumo e attrezzi per la pulizia e sanificazione dei locali e dei servizi e di quant’altro necessario al personale ausiliario per la pulizia, sanificazione e riordino di tutti i locali di competenza;
⮚ fornitura di materiali, attrezzi e prodotti per la pulizia e sanificazione degli ambienti e degli arredi destinati alla refezione;
⮚ fornitura dei materiali igienico sanitari (creme, detergenti, lenzuolini monouso per fasciatoi, sovrascarpe, ecc…), dei materiali di pronto soccorso e di quant’altro necessario allo svolgimento del servizio;
⮚ smaltimento dei rifiuti, attuando la differenziazione degli stessi e depositandoli negli idonei contenitori, servizio di lavanderia (con riferimento alla biancheria utilizzata dal personale e di quella necessaria alla gestione organizzativa del servizio, con esclusione degli indumenti personali dei bambini);
⮚ pulizia e riordino dell’area esterna antistante l’ingresso dell’asilo nido comunale e dello spazio verde utilizzato per le attività esterne;
L’elenco completo dei prodotti, comprensivo delle schede tecniche di sicurezza, deve essere fornito
dall’Appaltatore, prima dell’avvio del servizio, all’Ufficio comunale servizi alla Persona che si riserva di verificare che i prodotti siano conformi alla normativa vigente e, se del caso, ad informare affinché vengano sostituiti. Copia di tale elenco e delle schede tecniche deve essere a disposizione presso le strutture per eventuali controlli.
C. FORNITURE DI MATERIALI NECESSARI ALLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’Appaltatore si impegna a fornire per tutte le strutture oggetto di gara, ogni volta che se ne presenti la necessità e secondo il fabbisogno, i seguenti materiali di consumo, oltre a quelli in precedenza descritti, necessari per la pulizia e la sanificazione delle attrezzature e dei locali utilizzati per la consumazione dei pasti e merende giornaliere:
• Panno carta e lenzuolini monouso per i fasciatoi e l’igiene personale dei bambini;
• Biberon, ciucci, tettarelle e materiale disinfettante adatto.
Inoltre l’appaltatore deve fornire, a proprio carico, per la cura dei bambini/e:
• Materiale per l’igiene personale dei bambini: sapone neutro, crema antiarrossamento, creme per il cambio, borotalco, cotone idrofilo, latte detergente, salviette detergenti per il cambio, ecc.
• Materiale per infermeria e per pronto soccorso adatto ai bambini;
• Guanti monouso e quant’altro ritenuto necessario allo svolgimento del servizio.
ART. 41
PULIZIA, IGIENE E MANUTENZIONE ORDINARIA. REQUISITI GENERALI
L’Appaltatore deve programmare la propria attività nel rispetto delle norme seguenti o secondo proprie modalità organizzative, purché nell’ottica di mantenere il decoro e la presentazione di un servizio ospitale e pulito:
a) Pulizia-sanificazione giornaliera, da effettuarsi una o più volte al giorno in relazione all’esigenza quotidiana, al tipo di operazioni, all’impiego di manodopera e attrezzature/macchinari e alle frequenze, tenuto conto della diversa tipologia delle aree a medio/alto calpestio, a medio/alto rischio.
b) Pulizia-sanificazione periodica che si aggiunge a quella giornaliera, da effettuare a cadenza settimanale, mensile, trimestrale, ecc…come esplicitato in sede di offerta tecnica.
Le pulizie devono riguardare i locali della struttura affidati per la sezione primavera e lattanti, nonché le aree esterne di pertinenza.
Le pulizie devono comprendere: pareti, soffitti, finestre, porte, vetrate, divisori, atri, pavimenti in opera di qualsiasi tipo di materiale siano costituiti, maniglie ed infissi interni ed esterni; tapparelle di finestre o porta-finestra, relativi cassonetti, tutti i caloriferi. Devono inoltre essere compresi nella pulizia tutti i mobili ed arredi vari, insegne, giocattoli, targhe ecc. e ogni arredo presente nell’ambiente. Quanto indicato è a carattere esemplificativo e non esaustivo.
L’ Appaltatore deve inoltre rendersi facilmente disponibile ad effettuare pronti interventi aggiuntivi di pulizia nelle zone oggetto dell’affidamento del servizio, a seguito di eventuali opere murarie, impiantistiche, ecc.
Gli interventi di pulizia e sanificazione giornaliera e periodica nonché gli interventi di manutenzione ordinaria, di cui al presente Capitolato, vengono organizzati dall’Appaltatore che, pertanto, è responsabile dell’efficienza e pulizia della struttura.
A tal fine l’Appaltatore deve predisporre e consegnare al Committente, entro 15 giorni dalla data di avvio dei servizi oggetto dell’appalto, un piano dettagliato relativo alla pulizia delle zone affidate.
Tutto il personale impiegato deve essere adeguatamente formato nel campo delle pulizie e sanificazione ambientale e deve risultare ben addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell’ambiente da pulire.
Il servizio fornito deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro.
L’Appaltatore deve utilizzare solo macchine, prodotti ed attrezzature di comprovata validità ed affidabilità. Tutte le macchine per la pulizia impiegate devono essere conformi alle prescrizioni anti-infortunistiche vigenti in Italia e/o nell’Unione Europea.
Prima dell’inizio dei lavori è obbligo fornire al Committente la scheda tecnica dettagliata dei macchinari che si intende impiegare. Le macchine e gli attrezzi di proprietà dell’Appaltatore, usati all’interno della struttura, devono essere contraddistinti da targhette indicanti il nome o il contrassegno dell’Appaltatore.
L’Appaltatore deve garantire che il personale utilizzato all’interno del servizio sia perfettamente informato e formato sull’uso dei suddetti macchinari. Il Committente deve garantire il buon funzionamento e la manutenzione dei macchinari e delle attrezzature utilizzati.
Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti (biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità). Ciascun prodotto deve essere accompagnato dalla relativa “Scheda di sicurezza” prevista in ambito UE e il personale addetto deve attenersi scrupolosamente a quanto indicato sulla scheda.
L’Appaltatore è responsabile degli eventuali danni a persone e cose arrecati nello svolgimento del
lavoro, nonché per eventuali danni causati da carente o assente manutenzione delle attrezzature e dei macchinari utilizzati. Se nell’esecuzione del servizio l’Appaltatore nota guasti o rotture deve darne comunicazione immediata al Committente.
Le pulizie devono essere assicurate dal Lunedì al Venerdì incluso, per tutto il periodo dell’Appalto, al termine del quale l’Appaltatore deve restituire gli ambienti in perfetto ordine e pulizia.
Devono essere previsti momenti di pulizia straordinaria a seguito di eventuali momenti di incontro e di festa organizzati all’interno dei locali delle strutture oggetto di Appalto.
Gli interventi per la pulizia delle aree comuni saranno concordate.
c) Rifiuti
I rifiuti devono essere raccolti in appositi sacchetti posti in contenitori chiusi con apertura a pedale.
La raccolta e lo smaltimento dei rifiuti dovrà essere effettuata con modalità atte a garantire la salvaguardia dalle contaminazioni e il rispetto delle norme igieniche.
È tassativamente vietato scaricare qualsiasi tipo di rifiuto negli scarichi fognari, lavandini, canaline, ecc… I sacchetti necessari per la raccolta differenziata sono a carico dell’Appaltatore.
L’Appaltatore deve rispettare le prescrizioni in materia di raccolta differenziata come viene effettuata all’interno del servizio di prima infanzia-asilo nido comunale secondo l’organizzazione e le modalità di conferimento dei rifiuti prescritti dal Comune di Bellinzago Novarese.
Art. 42
SERVIZI INTEGRATIVI
Il Committente si riserva la facoltà di richiede all’impresa appaltatrice in qualsiasi momento nel corso del contratto, ma con congruo avviso, l’attivazione di servizi integrativi, da intendersi come estensione delle prestazioni, ovvero la l’estensione dei servizi richiesto per la medesima tipologia di utenza, oppure l’estensione dei servizi ad altre utenze ritenute similari, al momento non specificatamente previste dal Capitolato prestazionale.
Per l’attivazione dei servizi integrativi sarà corrisposta la tariffa oraria offerta in sede di gara.