BANDO
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA
PROGRAMMA LLP/ERASMUS MOBILITÀ DEGLI STUDENTI PER STUDIO
BANDO
PER L’ASSEGNAZIONE DI PERIODI DI STUDIO ALL’ESTERO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA LLP/ERASMUS
ANNO ACCADEMICO 2012/2013
Il presente Bando definisce:
ART. 1 - PREMESSE
• i requisiti e le modalità per presentare la candidatura ad un periodo di studio all’estero (periodo di mobilità), nell’ambito dei Paesi partecipanti1 al Programma LLP/Erasmus
• i criteri per la selezione dei candidati e per l’assegnazione.
L’Allegato A, che fa parte integrante del presente bando, definisce:
• i requisiti per la partenza
• le caratteristiche del periodo di mobilità e le attività formative consentite
• gli adempimenti e gli obblighi dei “prescelti”2
• le disposizioni e i principi che regolano la partecipazione al Programma LLP/Erasmus per Studio.
Tutte le informazioni correlate al presente Bando e all’Allegato A verranno pubblicate e costantemente aggiornate nel sito internet Erasmus d’Ateneo:
xxx.xxxxx.xx > Studenti > Erasmus > Studenti in uscita per studio.
Le comunicazioni verranno inviate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica assegnato dall’Università di Pavia.
I candidati, e successivamente i prescelti, sono pertanto tenuti a consultare frequentemente il sito e la propria casella di posta elettronica d’Ateneo.
ART. 2 - REQUISITI PER LA CANDIDATURA
Possono candidarsi i cittadini comunitari e non comunitari che per l’a.a. 2011/12 risultano regolarmente iscritti3 ad un corso di studio dell’Università degli Studi di Pavia (laurea: di vecchio ordinamento, triennale4, specialistica/magistrale, specialistica/magistrale a ciclo unico; scuola di specializzazione; dottorato di ricerca; master universitario5). I candidati devono:
• avere una buona conoscenza della lingua del Paese ospitante, o della lingua “veicolare” (la conoscenza della lingua verrà verificata nel corso della selezione)
• possedere gli eventuali requisiti specifici richiesti dalla Facoltà di riferimento, pubblicati nel sito internet Erasmus d’Ateneo (v. art. 9)
• non aver già beneficiato dello “status” Xxxxxxx per studio e/o di una borsa di mobilità Erasmus per studio (comunitaria o d’Ateneo)
ART. 3 - PERIODO ALL’ESTERO
Il periodo di studio all’estero potrà avere una durata compresa tra i 3 e i 12 mesi continuativi, in base a quanto previsto dall’Accordo tra Università di Pavia e Università di destinazione, e sarà legato al calendario accademico di quest’ultima.
Il periodo dovrà essere compreso tra il 1° giugno 2012 e il 30 settembre 2013.
1 Paesi partecipanti al Programma LLP/Erasmus:
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ungheria
2 Prescelto = candidato che ha superato la selezione e ha ottenuto l’assegnazione di un periodo di mobilità
3 Sono iscritti regolarmente coloro che hanno pagato tasse e contributi universitari per l’anno accademico 2011/12, non sono in posizione di “sotto condizione” e, se non comunitari, sono in regola con il permesso di soggiorno. Il candidato può verificare la regolarità della propria iscrizione attraverso l’Area Riservata al link xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxx0/Xxxxx.xx (dopo il login selezionare “Segreteria” per verificare la presenza del bollino verde nel “dettaglio iscrizione”).
4 Gli iscritti al 3° anno della laurea triennale che intendono effettuare la mobilità al 1° anno della laurea magistrale, dovranno candidarsi per periodi non superiori a 6 mesi: la mobilità al 1° anno della laurea specialistica/magistrale è infatti consentita solo nel secondo semestre.
5 La candidatura di ogni iscritto a master universitario richiede una preventiva verifica di ammissibilità: contattare l’Ufficio Mobilità studentesca (xxxxxxx@xxxxx.xx).
ART. 4 - ATTIVITÀ ACCADEMICHE CONSENTITE
Fatte salve le eventuali limitazioni previste dai singoli accordi interistituzionali Erasmus e dalle Facoltà, è consentito lo svolgimento all’estero delle seguenti attività, purché coerenti con il proprio corso di studio:
• frequenza corsi universitari con relativi esami
• attività in preparazione della tesi (con esclusione delle attività di ricerca non rientranti in modo specifico nel proprio corso di studi): frequenza corsi, ricerche bibliografiche, attività di laboratorio, partecipazione a seminari
• periodo di stage/tirocinio, a condizione che si svolga nell’ambito di un periodo di studio e sotto la supervisione dell’Università ospitante, che sia previsto dal programma di studio all’estero, che periodo di studio e tirocinio siano consecutivi e la loro durata complessiva non sia inferiore a 3 mesi e superiore a 12.
ART. 5 - SEDI DI DESTINAZIONE
E’ possibile candidarsi solo per le Università europee con cui l’Università di Pavia ha stipulato appositi accordi interistituzionali Erasmus.
Gli elenchi di tali sedi, consultabili nel sito internet Erasmus d’Ateneo, è stilato per Facoltà, con l’indicazione del Paese, del numero dei posti disponibili, della durata6 del periodo di mobilità in mesi, dell’ambito disciplinare (ISCED/area disciplinare) in cui è consentito lo svolgimento delle attività formative, e di altre informazioni utili (es. livello di studio ammesso, certificazione linguistica richiesta).
I candidati avranno accesso solamente alle sedi di destinazione riferite alla propria Facoltà.
Le sedi disponibili per gli iscritti ai corsi di laurea interfacoltà sono di norma quelle offerte da tutte le Facoltà che concorrono al loro funzionamento, di ambito disciplinare compatibile con i corsi stessi.
Tuttavia gli iscritti ai corsi interfacoltà sotto elencati dovranno fare riferimento esclusivamente a:
• Biotecnologie (triennale) Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali
• Biotecnologie mediche e farmaceutiche Facoltà di Farmacia
• Bioingegneria (triennale e magistrale) Facoltà di Ingegneria
• Informazione scientifica sul farmaco Facoltà di Farmacia
• Corsi di laurea nell’ambito delle scienze motorie Facoltà di Medicina e Chirurgia (triennali e specialistiche/magistrali)
ART. 6 - INCONTRI INFORMATIVI
L’Ufficio Mobilità studentesca organizza due incontri “Informerasmus” per illustrare le modalità di candidatura, i criteri di selezione, i contributi economici previsti e i relativi meccanismi di assegnazione, le modalità di pagamento e i vari altri aspetti amministrativi del Programma:
22 febbraio 2012 – Aula L1 Palazzo X. Xxxxxxx – Xxxxxx xxx Xxxx 0, Xxxxx – ore 9,30
23 febbraio 2012 – Aula 4 Nuovo Polo didattico di Ingegneria - Xxx Xxxxxxx 0, Xxxxx – ore 9,30. Agli incontri parteciperà ESN Pavia, che fornirà supporto informativo agli interessati.
Le singole Facoltà organizzano gli “Infodays”, nel corso dei quali verranno date informazioni sulle rispettive sedi disponibili e sugli aspetti accademici e didattici, con l’eventuale presenza di studenti che hanno già partecipato ad Erasmus.
Il calendario degli “Infodays di Facoltà” è pubblicato nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
ART. 7 - PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA
I candidati dovranno compilare la domanda on-line accedendo all’Area Riservata (xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxx0/Xxxxx.xx) dove, effettuato il login, dovranno selezionare l’opzione “Mobilità internazionale”.
La compilazione on-line sarà attiva fino alle ore 12 di lunedì 19 marzo 2012.
Al termine il candidato dovrà stampare la ricevuta di iscrizione7 e conservarla per eventuali verifiche.
6 La durata del periodo di mobilità indicata negli elenchi delle sedi di destinazione disponibili corrisponde al numero di mesi riportato nell’Accordo interistituzionale tra Università di Pavia e Università di destinazione: si tratta pertanto di una durata ipotetica. Il periodo di mobilità e gli eventuali contributi economici verranno assegnati sulla base di tale durata ipotetica: ciò non garantisce che il periodo assegnato corrisponda esattamente al numero di mesi necessario a completare le attività didattiche/formative inserite nel programma di studio all’estero dello studente in mobilità. Il periodo di mobilità individuale potrà quindi avere una durata inferiore o superiore a quella assegnata.
7 Il documento che conferma l’effettiva iscrizione al bando si ottiene attivando, al termine della compilazione on-line, il pulsante “stampa ricevuta iscrizione al bando”; dopo avere stampato la ricevuta non sarà più possibile modificare o rimuovere la domanda. La “stampa promemoria iscrizione al bando” consente invece di verificare i dati relativi alla propria candidatura: dopo averla stampata sarà possibile modificare la domanda, o rimuoverla ed eventualmente ricompilarla successivamente; per confermare la versione definitiva sarà comunque necessario stampare la ricevuta di iscrizione al bando.
I soli iscritti a corsi di dottorato di ricerca, scuole di specializzazione e master universitari (ove ne sia consentita la partecipazione) dovranno compilare il modulo di candidatura cartaceo disponibile presso l’Ufficio Mobilità studentesca, e consegnarlo all’Ufficio stesso entro le ore 12 di lunedì 19 marzo 2012.
Tutti i candidati dovranno inoltre compilare la “scheda candidato” scaricabile dal sito internet Erasmus d’Ateneo, e consegnarla/inviarla al Delegato Erasmus della propria Facoltà8, allegando copia delle eventuali certificazioni linguistiche internazionali possedute.
Nella domanda il candidato potrà scegliere sino a tre Università tra quelle disponibili9, indicandone l’ordine di preferenza. Il candidato dovrà prestare particolare attenzione a:
- ambito disciplinare (ISCED/area disciplinare) cui sono legate le Università disponibili, in quanto per la buona riuscita del periodo di studio all’estero è fondamentale la scelta di un’Università con la quale sia attivo un accordo in un ambito disciplinare compatibile con il proprio corso di studio
- durata prevista, indicata in mesi
- livello di studio ammesso dalle Università per cui intende candidarsi, ove specificato
- eventuale certificazione o livello di competenza linguistica richiesti dalle Università10 per cui intende candidarsi.
Gli iscritti ai corsi di laurea interfacoltà possono di norma candidarsi per le sedi offerte dalle Facoltà che concorrono al suo funzionamento (v. art. 5). Per le selezioni dovranno fare riferimento alla Facoltà che bandisce le sedi di destinazione scelte. Nel caso presentino candidature nell’ambito di più Facoltà11, dovranno sottoporsi alle selezioni di tutte le predette Facoltà.
N.B.: La Commissione selezionatrice potrà proporre al candidato una sede diversa da quelle indicate nella domanda, nel caso ritenga tale sede più idonea, oppure qualora i posti disponibili presso le sedi indicate dal candidato risultino coperti da altri candidati collocatisi in posizioni più elevate in graduatoria.
ART. 8 - SELEZIONI E GRADUATORIE
I candidati verranno selezionati a cura della Facoltà di riferimento.
In base all’esito delle selezioni verranno formate le graduatorie di Facoltà e prescelti i candidati cui assegnare i periodi di mobilità disponibili, seguendo l’ordine delle stesse graduatorie.
La graduatoria di Facoltà sarà formulata in ordine decrescente in base al punteggio ottenuto sommando il punteggio di merito con il punteggio di valutazione, ottenuti come indicato di seguito:
max 200 punti | 50% (max 100 punti) | punteggio di merito (calcolato d’ufficio) |
+ | ||
50% (max 100 punti) | punteggio valutazione competenze linguistiche (attribuito dalla commissione selezionatrice fino ad un massimo di 50 punti) + punteggio valutazione motivazione accademica e personale (attribuito dalla commissione selezionatrice fino ad un massimo di 50 punti) |
Punteggio di merito
Per il calcolo del punteggio di merito verranno considerati gli esami12 registrati nella carriera dello studente entro il 19 marzo 2012, oltre al precedente percorso di laurea triennale (voto di laurea e i 180 crediti complessivi) per gli iscritti a corsi del secondo livello.
Sarà responsabilità del candidato verificare che nel proprio “Libretto”, consultabile attraverso l’Area Riservata13, risultino registrati tutti gli esami sostenuti (presenza di una “S” in campo verde accanto al nome dell’esame, della “data esame” e del “voto/giudizio”).
Il candidato è tenuto a segnalare eventuali registrazioni mancanti o situazioni di “attività in attesa di approvazione delibera” alla Segreteria Studenti del proprio corso di studio entro il 12 marzo 2012, e verificare che la Segreteria abbia provveduto entro il termine inderogabile del 19 marzo 2012.
8 I riferimenti cui inviare/consegnare la “scheda candidato” sono pubblicati nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
9 Poiché nella candidatura on-line alcune importanti indicazioni sui singoli Atenei non saranno visibili, il candidato dovrà preventivamente prendere visione degli elenchi delle sedi disponibili per la sua Facoltà (v. art. 5), pubblicati nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
10. Non sempre le sedi ospitanti segnalano preventivamente tale requisito, ma lo richiedono al momento dell’iscrizione.
11 Se prescelti da più Facoltà, e quindi per più sedi, dovranno optare per una sola sede, e definire il proprio programma di studio all’estero nell’ambito disciplinare previsto da tale sede.
12 Per “esami” s’intendono gli esami e le altre attività didattiche/formative previste dal piano di studi.
13 Per l’accesso all’Area Riservata: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxx0/Xxxxx.xx; effettuare il login e selezionare “Carriera” per visualizzare il proprio Libretto.
Il punteggio di merito verrà calcolato applicando le seguenti formule:
• Per gli studenti iscritti ai corsi di laurea triennale o a ciclo unico
media voti esami x
CFU acquisiti CFU dovuti**
• Per gli studenti iscritti a corsi di laurea specialistica e magistrale
( voto laurea triennale 110
x 30) x 180 + (media voti LS o LM attuale x
CFU acquisiti in LS o LM attuale)
CFU acquisiti LS o LM attuale
x + 180
CFU acquisiti LS o LM attuale + 180
CFU dovuti** per LS o LM attuale
+ 180
Il punteggio di merito così calcolato verrà “normalizzato” a 100: il massimo punteggio di merito che lo studente potrà ottenere sarà quindi 100.
** per crediti dovuti s’intendono quelli previsti dal corso di studio, fino all’anno accademico 2011/12 compreso, uniformati come di seguito:
- 60 CFU per ogni anno di iscrizione regolare (in corso) completato
- penalizzazione di 30 CFU per ogni anno di iscrizione non regolare (fuori corso, ripetente).
Per gli iscritti a corsi di laurea del vecchio ordinamento, dottorati di ricerca, scuole di specializzazione e master non sarà possibile calcolare automaticamente il punteggio di merito, che dovrà quindi essere attribuito dalla Commissione selezionatrice, in considerazione della relativa carriera universitaria.
Punteggio di valutazione
Per l’attribuzione del punteggio di valutazione i candidati verranno sottoposti a prove di selezione nell’ambito delle Facoltà di appartenenza. Gli iscritti ai corsi di laurea interfacoltà verranno selezionati dalle commissioni delle Facoltà che hanno bandito le sedi per cui si sono candidati.
Le prove di selezione saranno determinate dalle singole commissioni e consisteranno nella valutazione delle competenze linguistiche possedute e della motivazione accademica e personale, in relazione alle sedi indicate dal candidato nella domanda.
Valutazione delle competenze linguistiche:
La commissione accerterà l’adeguatezza della preparazione linguistica con le modalità ritenute opportune (ad esempio considerando eventuali certificazioni linguistiche internazionali possedute dai candidati, o esami di lingua sostenuti, oppure predisponendo apposite prove di accertamento) in base alle esigenze di apprendimento delle discipline curriculari della Facoltà/Corso di studio e alle condizioni eventualmente poste dall’università partner.
Ogni Facoltà può determinare un livello minimo di competenza linguistica che il candidato dovrà possedere per avere accesso alla mobilità internazionale.
Valutazione della motivazione accademica e personale:
La commissione valuterà le motivazioni accademiche e personali riportate nella “scheda candidato”, ed effettuerà un eventuale colloquio per approfondirne i contenuti e per acquisire eventuali ulteriori elementi utili.
Indicazioni specifiche in ordine agli eventuali requisiti e criteri di selezione aggiuntivi definiti dalle singole Facoltà (v. art. 9) e il calendario delle prove di selezione sono pubblicati nel sito internet Erasmus d’Ateneo, che verrà costantemente aggiornato con le informazioni trasmesse dalle Facoltà.
I candidati che non si presenteranno alle prove di selezione verranno esclusi. In caso di impossibilità a presentarsi per gravi motivi (da giustificare preventivamente per iscritto al Delegato Xxxxxxx di Facoltà), la commissione selezionatrice, a propria discrezione, potrà considerare eventuali soluzioni alternative per effettuare la valutazione.
Le informazioni relative alla pubblicazione delle graduatorie saranno disponibili nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
Eventuali cambi di destinazione e assegnazioni di sedi rimaste o divenute disponibili saranno possibili fino al 15 giugno 2012, compatibilmente con le scadenze fissate dalle singole sedi e salvo casi eccezionali da valutare individualmente.
I prescelti saranno tenuti ad accettare il periodo di mobilità assegnato, secondo quanto indicato nell’Allegato A al presente Bando.
N.B.: L’assegnazione di un periodo di mobilità dà diritto allo “status” Erasmus, ma non dà automaticamente diritto ai contributi economici previsti. Tali contributi verranno infatti assegnati ai prescelti successivamente, sulla base della disponibilità finanziaria e secondo l’ordine delle graduatorie di Facoltà: indicazioni più specifiche sono riportate nell’Allegato A.
ART. 9 – INDICAZIONI SPECIFICHE DI FACOLTÁ
Le indicazioni specifiche delle singole Facoltà, integrative del presente Bando, relative a:
• riferimenti per la consegna o l’invio della “scheda studente” al Delegato Xxxxxxx
• eventuali requisiti aggiuntivi
• eventuali criteri di selezione aggiuntivi
• eventuali certificazioni linguistiche o livello di competenza linguistica minimo da possedere
• modalità, tipologie e calendario delle prove di selezione
• eventuali incentivi alla mobilità
sono pubblicate nel sito internet Erasmus d’Ateneo, e verranno costantemente aggiornate con le informazioni inviate dalle Facoltà.
Si invita in ogni caso a prendere visione anche degli eventuali avvisi pubblicati nei siti internet di Facoltà e presso i rispettivi Delegati Xxxxxxx.
ART. 10 – INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 196/2003
I dati personali dei candidati verranno trattati dall'Università degli Studi di Pavia per le finalità proprie del Programma LLP/Erasmus. Tali finalità comportano la comunicazione dei dati ad organismi esterni all'Università (Agenzia Nazionale LLP, Università ospitante), come previsto dalla normativa vigente.
ART. 11 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, Responsabile dell’Ufficio Mobilità studentesca (Servizi Generali agli Studenti) - Xxx Xxxx’Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxx.
ART. 12 - INFORMAZIONI
Bando, elenchi sedi disponibili, informazioni per la candidatura, informazioni sul periodo Erasmus
Sito internet Erasmus d’Ateneo: xxx.xxxxx.xx > Studenti > Erasmus > Studenti in uscita per studio.
Informazioni di tipo amministrativo e modulistica
Ufficio Mobilità studentesca (Servizi Generali agli Studenti)
Xxx Xxxx’Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxx - tel. 0000 000000 - fax 0000 000000 - e-mail xxxxxxx@xxxxx.xx.
Orari di apertura al pubblico:
- lunedì, giovedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.00
- martedì dalle 9.30 alle 12.00 su appuntamento (da prenotare all’indirizzo internet xxxx://xxxx.xxxxx.xx)
- mercoledì dalle 13.45 alle 16.15 su appuntamento (da prenotare all’indirizzo internet xxxx://xxxx.xxxxx.xx).
Informazioni di tipo didattico e orientamento nell’ambito delle Università straniere
Delegati Erasmus di Facoltà e Referenti di area
Nominativi e riferimenti sono pubblicati nel sito internet Erasmus d’Ateneo
Docenti di riferimento per le singole Università straniere
Nominativi e riferimenti sono indicati negli elenchi delle sedi disponibili per Facoltà pubblicati nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
Pavia, 17 febbraio 2012
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL RETTORE
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx
Realizzato con il contributo della Commissione delle Comunità Europee
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PAVIA
PROGRAMMA LLP/ERASMUS MOBILITÀ DEGLI STUDENTI PER STUDIO
ALLEGATO A
AL BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI PERIODI DI STUDIO ALL’ESTERO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA LLP/ERASMUS
ANNO ACCADEMICO 2012/2013
Il presente Allegato fa parte integrante del “Bando per l’assegnazione di periodi di studio all’estero nell’ambito del Programma LLP/Erasmus – Anno accademico 2012/13”.
ART. 1 - ACCETTAZIONE DEL PERIODO DI MOBILITA’
Dal 16 al 27 aprile 2012 tutti i prescelti1 dovranno accettare il periodo di mobilità assegnato, presso l’Ufficio Mobilità studentesca.
Il prescelto può chiedere la riduzione del periodo assegnato sia al momento dell’accettazione, sia in un momento successivo. La riduzione di un periodo di mobilità annuale (9-12 mesi) ad uno con inizio previsto nel secondo semestre, comporterà l’assegnazione di una durata massima di 6 mesi. In ogni caso la riduzione dovrà essere autorizzata dall’Università ospitante.
Chi non avrà accettato entro il termine improrogabile del 27 aprile 2012 verrà considerato rinunciatario.
In caso di successivi cambi di destinazione o assegnazioni di sedi rimaste/divenute libere, l’Ufficio Mobilità studentesca comunicherà agli interessati la nuova scadenza per l’accettazione.
Al momento dell’accettazione del periodo, il prescelto sarà tenuto a verificare la correttezza dei propri dati personali depositati presso l’Università degli Studi di Pavia e a comunicare un recapito telefonico attivo.
L’accettazione non garantirà allo studente2 di poter partire: occorrerà che l’Università ospitante confermi esplicitamente di poterlo accogliere.
ART. 2 - ISCRIZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ DI DESTINAZIONE
Lo studente dovrà provvedere autonomamente al perfezionamento dell’iscrizione e alla richiesta dell’alloggio3 presso l’Università ospitante, secondo le modalità indicate dall’Università stessa, nel rispetto delle relative scadenze.
E’ possibile che l’Università ospitante richieda per l’iscrizione, senza averlo precedentemente segnalato, il possesso di una particolare certificazione linguistica internazionale o di un livello di competenze linguistiche superiori a quelle necessarie per superare la selezione a Pavia: chi non possiede tali requisiti potrebbe pertanto non essere ammesso.
Presso l’Università ospitante lo studente godrà dei benefici previsti dallo “status” Xxxxxxx (v. art. 4).
ART. 3 - INGRESSO NEL PAESE OSPITANTE
Lo studente dovrà informarsi autonomamente in merito a
- eventuali norme che regolano l’ingresso nel Paese ospitante4, rivolgendosi per tempo alle relative rappresentanze diplomatiche (ambasciate e consolati) in Italia
- assistenza sanitaria nel Paese ospitante, rivolgendosi alla propria ASL o alle rappresentanze diplomatiche.
La legislazione e la normativa che regolano l’immigrazione degli studenti non comunitari nei vari Paesi partecipanti al Programma LLP/Erasmus sono differenti, e legate alla nazionalità di tali studenti: è responsabilità dello studente raccogliere con il necessario anticipo le informazioni e procurarsi i documenti che consentiranno l’ingresso e la permanenza nel Paese di destinazione, rivolgendosi alle rispettive rappresentanze diplomatiche.
ART. 4 - STATUS ERASMUS
Gli studenti in mobilità godranno dello “status” Xxxxxxx, che comporta:
• esenzione dal pagamento delle tasse universitarie presso l’Università ospitante5 per iscrizione a corsi ed esami, frequenza, accesso a laboratori e biblioteche
• diritto ad usufruire dei servizi (mense, collegi, ecc.) offerti dall’Università ospitante gratuitamente o a pagamento
• diritto a frequentare gli eventuali corsi di preparazione linguistica appositamente organizzati dall’Università ospitante gratuitamente o a pagamento
• riconoscimento, da parte dell’Università di appartenenza, dell’attività formativa svolta presso l’Università ospitante, purché prevista nel learning agreement (v. art. 10) e certificata dall’Università stessa.
I diritti e i doveri degli studenti Xxxxxxx sono riportati nella “Carta dello studente Xxxxxxx”, disponibile nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
1 Prescelto = candidato che ha superato la selezione e ha ottenuto l’assegnazione di un periodo di mobilità.
2 Per “studente” s’intende l’iscritto ad un corso di studio dell’Università di Pavia (laurea di I o II livello, dottorato, scuola di specializzazione, master).
3 Non tutte le Università forniscono un servizio di reperimento dell’alloggio: in tal caso lo studente dovrà provvedere autonomamente.
4 Es.: visto per studio richiesto dalla Turchia.
5 Gli studenti dovranno continuare a corrispondere all’Università di Pavia le tasse e i contributi previsti per l’iscrizione; saranno inoltre tenuti a pagare all’Università ospitante, in misura pari agli studenti locali, eventuali contributi per servizi, uso di materiali vari, adesione a sindacati/associazioni studentesche.
ART. 5 - PREPARAZIONE LINGUISTICA
Una buona preparazione linguistica è fondamentale per un proficuo periodo di studio all’estero.
E’ sempre più frequente la richiesta, da parte delle Università straniere, di certificazioni linguistiche internazionali specifiche o di livello medio/alto: è quindi consigliabile dotarsi per tempo di certificazioni di tali livelli, per evitare di non essere accettati dall’Università di destinazione.
Opportunità di preparazione linguistica:
• Il Centro Linguistico dell’Università di Pavia (xxx.xxxxx.xx > Studenti > Centro linguistico)
- offre la possibilità di apprendere o migliorare molte lingue straniere
- è sede di esami per alcune delle principali certificazioni internazionali di lingua inglese e tedesca, e fornisce materiale e informazioni per la preparazione
- dispone di informazioni e materiale per la preparazione degli esami relativi ad altre certificazioni linguistiche internazionali di vari Paesi.
• La Commissione Europea organizza i Corsi Intensivi Erasmus per la Preparazione Linguistica (EILC – Erasmus Intensive Language Courses) nei Paesi le cui lingue sono tra le meno parlate e meno insegnate6.
I corsi si svolgono in genere in due sessioni (estiva, tra luglio e settembre – invernale, a gennaio/febbraio), e vi si accede in seguito ad accettazione, da parte della sede organizzatrice, dell’apposita domanda del candidato.
Nel sito internet Erasmus d’Ateneo verranno pubblicate informazioni, modulistica e scadenze relative all’accesso ai corsi EILC 2012/13. I partecipanti potranno ricevere un contributo specifico della Commissione Europea di € 500.
Il corso EILC non può sovrapporsi al periodo di studio all’estero: i due periodi devono ottenere attestazioni distinte.
• Le Università straniere organizzano corsi di lingua di vari livelli e di varia durata per gli studenti Erasmus ospitati; in genere all’inizio del semestre o dell’anno di studi sono previsti corsi intensivi.
I corsi possono essere gratuiti o a pagamento. Informazioni in merito verranno fornite direttamente dalle Università di destinazione.
ART. 6 - REQUISITI PER LA PARTENZA
Per poter partire gli studenti dovranno:
• risultare regolarmente iscritti7 all’Università di Pavia per l’a.a. 2012/13 (l’iscrizione verrà verificata prima della partenza); verranno autorizzati a partire senza iscrizione solamente coloro che prevedono di laurearsi entro marzo/aprile 2013 (il loro periodo di mobilità dovrà essere determinato sulla base della data di laurea prevista)
• non beneficiare nello stesso periodo di un contributo comunitario previsto da altri programmi o azioni finanziati dalla Commissione Europea o di una borsa nell’ambito di altri Programmi di mobilità internazionale dell’Ateneo.
La mobilità non è consentita:
• al primo anno di studi
• al primo semestre del primo anno della laurea specialistica/magistrale
• in caso di “iscrizione sotto condizione”.
Prima di partire per la sede di destinazione lo studente dovrà:
• aver ottenuto l’approvazione del Learning agreement (v. art. 10).
• sottoscrivere l’Accordo di mobilità (v. art. 10)
• comunicare le proprie coordinate bancarie/postali ai fini del pagamento dei contributi economici8.
ART. 7 - PERIODO DI MOBILITA’
Nel corso del periodo di mobilità non è consentito laurearsi o conseguire il titolo per cui si risulta iscritti a Pavia, né trasferirsi ad altro Ateneo.
Lo studente che intende laurearsi/conseguire il titolo al termine del periodo di mobilità dovrà rientrare per tempo, concordando preventivamente durata e termine con il Delegato Erasmus di Facoltà e con l’Ufficio Mobilità studentesca, per consentire il completamento della propria carriera con il riconoscimento e la registrazione dell’attività svolta all’estero; in mancanza di tali adempimenti non potrà laurearsi/conseguire il titolo.
Durante il periodo di mobilità lo studente dovrà continuare ad adempiere ai propri doveri nei confronti dell’Università di Pavia: pagare le tasse e i contributi d’iscrizione all’anno accademico 2012/13 (fatta eccezione per i laureandi contemplati dall’art. 6), compilare l’annuale piano di studi, rispettare in genere gli adempimenti e le scadenze indicati dalle Segreterie Studenti.
6 Paesi organizzatori di corsi EILC: Belgio - istituzioni fiamminghe, Xxxxxxxx, Xxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx, Lettonia, Lituania, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna (solo per Basco, Catalano, Galiziano e Valenziano), Svezia, Svizzera, Turchia e Ungheria.
7 Sono iscritti regolarmente coloro che hanno pagato tasse e contributi universitari per l’anno accademico 2012/13, non sono in posizione di “sotto condizione” e, se non comunitari, sono in regola con il permesso di soggiorno. Il candidato può verificare la regolarità della propria iscrizione attraverso l’Area Riservata al link xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxx.xx/xxxx0/Xxxxx.xx (dopo il login selezionare “Segreteria” per verificare la presenza del bollino verde nel “dettaglio iscrizione”).
8 L’apposito modulo sarà disponibile nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
Prolungamento del periodo di mobilità
Nel caso lo studente, dopo avere iniziato il periodo di mobilità, abbia necessità di prolungare il periodo per completare o integrare le attività previste dal learning agreement, potrà chiedere un prolungamento7. L’autorizzazione al prolungamento verrà concessa solo dopo avere acquisito il benestare dell’Università ospitante e del Delegato Erasmus di Facoltà a Pavia. Per i mesi di prolungamento non verranno assegnati contributi economici. Il periodo di mobilità complessivo, compreso il prolungamento, non potrà superare i 12 mesi e non potrà protrarsi oltre il 30 settembre 2013.
ART. 8 – CONTRIBUTI ECONOMICI
Gli studenti in mobilità Erasmus per Studio 2012/13 potranno percepire contributi economici derivanti dalle seguenti risorse finanziarie:
• fondi comunitari assegnati dall’Agenzia Nazionale LLP (l’importo sarà noto presumibilmente a giugno/luglio 2012)
• fondi stanziati nel bilancio 2012 d’Ateneo: € 325.000
• fondi assegnati dal MIUR ai sensi dell’art. 1 del DM 198/2003 “Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti” (l’importo sarà noto presumibilmente ad ottobre/novembre 2012).
Come evidenziato dalla tabella di seguito riportata, sono previste quattro fasce di attribuzione di borse e contributi, legate alla situazione economica del nucleo familiare del candidato, secondo quanto risulta dal valore dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) dichiarato per l’iscrizione all’anno accademico 2011/12.
Per tutte le fasce è prevista l’assegnazione della borsa comunitaria, dell’importo € 230 mensili.
Per le tre fasce più basse è prevista l’assegnazione di un contributo mensile d’Ateneo differenziato in base alla fascia d’appartenenza.
Per tutte le fasce è prevista l’assegnazione del contributo MIUR, con una limitazione per la fascia a reddito più elevato. I criteri di utilizzo dei fondi MIUR, descritti più avanti, prevedono tre diverse tipologie di contributo (A, B, C).
Fascia | Valore ISEE | Borsa UE mensile | Contributo UNIPV mensile | Contributo MIUR |
1 | fino a 19.999 | € 230 | € 200 | quote di cui ai punti A, B e C dei criteri di utilizzo |
2 | 20.000-34.999 | € 230 | € 125 | quote di cui ai punti A, B e C dei criteri di utilizzo |
3 | 35.000-49.999 | € 230 | € 50 | quote di cui ai punti A, B e C dei criteri di utilizzo |
4 | da 50.000 in su o assenza dichiarazione | € 230 | - | quote di cui ai punti A e B dei criteri di utilizzo |
Criteri per l’utilizzo dei fondi MIUR assegnati all’Università
I fondi di cui all’art. 1 del DM 198/2003 verranno utilizzati, nell’ordine, per:
A) dare copertura alle eventuali mensilità di borsa Erasmus (€ 230 mensili) rimaste scoperte dopo l’esaurimento dei fondi comunitari e d’Ateneo, per tutte le fasce
B) erogare un contributo agli studenti di tutte le fasce che avranno effettuato la mobilità nei Paesi con costo della vita più elevato di almeno il 10% rispetto all’Italia9; tale contributo deriverà dalla ripartizione del 50% dell’importo complessivo rimasto (dopo l’applicazione del punto A) in quote mensili di importo non superiore a 100 euro
C) erogare un contributo agli studenti delle prime 3 fasce, esclusi i beneficiari dell’integrazione EDiSU per la mobilità internazionale; quest’ultimo contributo si otterrà ripartendo in quote mensili la complessiva rimanenza del fondo, dopo l’applicazione dei precedenti punti A e B.
I dottorandi con borsa di dottorato godranno del solo “status” Xxxxxxx (non riceveranno borsa e/o contributi Xxxxxxx, in quanto percepiranno la maggiorazione della borsa di dottorato per il periodo all’estero).
I dottorandi senza borsa di dottorato godranno anche di borsa e contributi Xxxxxxx, alle stesse condizioni degli altri studenti.
Analogamente godranno del solo “status” Xxxxxxx gli iscritti alle Scuole di specializzazione titolari di borsa di specializzazione e gli iscritti ad eventuali corsi di studio istituiti e finanziati con fondi della Commissione Europea.
I fondi comunitari e i fondi d’Ateneo destinati alle borse e ai contributi Erasmus verranno ripartiti tra le Facoltà in base ai principi approvati dal Senato Accademico nella seduta del 17 maggio 2010.
Le mensilità di borsa comunitaria e di contributo d’Ateneo verranno assegnate agli studenti in ordine di graduatoria di Facoltà, per il numero di mesi corrispondenti alla durata del periodo di mobilità accettato e per l’importo spettante in base alla fascia di appartenenza, fino ad esaurimento dei relativi fondi disponibili per la Facoltà.
Le eventuali rimanenze di una o più Facoltà potranno essere ridistribuite tra le Facoltà che abbiano esaurito i fondi a propria disposizione senza aver dato copertura a tutti gli studenti in graduatoria. Tale ridistribuzione verrà effettuata in percentuale tra le Facoltà interessate, considerando il relativo rapporto tra gli studenti rimasti senza copertura finanziaria e gli studenti totali in graduatoria.
Nel caso i fondi comunitari disponibili per le borse non siano sufficienti a dare copertura all’intera mobilità prevista, l’Università di Pavia istituirà borse di importo pari a quello delle borse comunitarie, compatibilmente con le rimanenze dei fondi d’Ateneo (dopo l’assegnazione del contributo UNIPV) e fino ad esaurimento degli stessi.
Gli studenti che, a causa dell’esaurimento dei fondi, non otterranno la borsa e/o il contributo d’Ateneo, potranno partire ugualmente, godendo del solo “status” Xxxxxxx.
In caso di successiva disponibilità di fondi, la borsa e/o il contributo d’Ateneo potranno essere loro assegnati in seguito, anche a periodo di mobilità concluso, nel rispetto della graduatoria e della ripartizione dei fondi tra le Facoltà.
9 Con riferimento alle statistiche EUROSTAT, i Paesi con il costo della vita più elevato di almeno il 10% rispetto all’Italia sono attualmente: Xxxxxxx, Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxx, Xxxxxxx, Norvegia e Svizzera.
L’Ufficio Mobilità studentesca renderà nota appena possibile l’assegnazione dei contributi economici.
Al termine del periodo di mobilità i contributi economici verranno adeguati alla durata in mesi del periodo di mobilità, attestata dall’Università ospitante: verrà richiesta la restituzione delle eventuali mensilità di contributi percepite in eccesso. Non verranno invece erogati contributi economici per gli eventuali mesi di mobilità non autorizzati (cioè eccedenti il numero di mesi indicati nell’Accordo di mobilità) e per i periodi di prolungamento.
Lo studente perderà il diritto ai contributi economici relativi al periodo Erasmus (borsa, contributo d’Ateneo, contributo ministeriale) qualora:
- nessuna delle attività previste dal suo learning agreement risulti sostenuta e certificata dall’Università ospitante
- non abbia formalizzato o consegnato entro le relative scadenze i documenti obbligatori indicati all’art. 10.
In tal caso sarà tenuto a restituire l’intero importo eventualmente già percepito.
N.B.: I contributi economici alla mobilità non sono intesi a coprire la totalità dei costi di studio all’estero, ma costituiscono solamente un contributo alle spese straordinarie che lo studente deve sostenere; sono cumulabili con tutti gli aiuti finanziari erogati in Italia, purché non comunitari.
Altre opportunità di contributi
• Integrazione dell’EDiSU per mobilità internazionale:
L’Ente per il Diritto allo Studio Universitario eroga ogni anno integrazioni alle proprie borse a coloro che partecipano ai programmi di mobilità internazionale. Le modalità di richiesta verranno indicate nel bando EDiSU per l’assegnazione delle borse di studio per l’a.a. 2012/13. Le integrazioni verranno attribuite ed erogate direttamente dall’EDiSU sulla base di graduatorie e criteri propri.
• Contributi per disabili:
I disabili in mobilità Xxxxxxx potranno fruire di una borsa Erasmus di importo più elevato e di eventuali altri contributi legati alle proprie particolari esigenze, con appositi fondi offerti dalla Commissione Europea.
I prescelti che barreranno l’apposita casella nel modulo di accettazione del periodo di mobilità verranno informati in ordine alle modalità di richiesta.
ART. 9 - RICONOSCIMENTO
Dopo il termine del periodo di mobilità lo studente otterrà il riconoscimento:
• del periodo di mobilità, ai fini della conferma dei contributi economici, mediante il calcolo10 dei mesi svolti, effettuato sulla base delle date indicate nell’Attestazione del periodo di studio (v. art. 10)
• dell’attività didattica/formativa, ai fini della registrazione nella propria carriera, effettuato dal Consiglio didattico o di Facoltà competente, considerando le attività svolte riportate nel Transcript of records (v. art. 10).
N.B.: lo studente rientrato dalla mobilità non potrà conseguire il titolo di studio per cui risulta iscritto a Pavia, né potrà trasferirsi ad altra Università, prima di aver ottenuto il riconoscimento dell’attività didattica/formativa svolta all’estero (anche in preparazione della tesi) e la relativa registrazione a completamento della propria carriera.
ART. 10 - DOCUMENTI OBBLIGATORI
La Commissione Europea e l’Agenzia Nazionale LLP effettuano periodicamente controlli presso le Università, per verificare la regolarità dei documenti relativi ai periodi di mobilità di coloro che hanno partecipato al Programma LLP/Erasmus. Eventuali irregolarità rilevate possono determinare la restituzione dei contributi economici percepiti dai partecipanti e sanzioni per l’Università sottoposta a controllo.
I documenti obbligatori ai fini della regolarità del periodo Erasmus sono elencati di seguito: tali documenti dovranno essere presenti in originale nel fascicolo di ogni partecipante al Programma LLP/Erasmus.
La mancata consegna all’Ufficio Mobilità studentesca entro il termine ultimo del 30 settembre 2013 comporterà la perdita del diritto ai contributi economici, sia per chi li ha ottenuti (con obbligo di immediata restituzione), sia per chi potrebbe ottenerli a posteriori, in seguito a disponibilità di altri fondi.
• Accordo di mobilità Erasmus
Contratto stipulato tra l'Università di Pavia e lo studente per definire: durata e scadenze del periodo di mobilità e dell’eventuale corso EILC; condizioni e modalità di svolgimento del periodo, di erogazione (o non erogazione) dei contributi economici, di riconoscimento dell'attività didattica/formativa svolta all'estero. Lo studente deve firmarlo prima di partire per l’Università ospitante, presso l’Ufficio Mobilità studentesca.
In caso di variazioni delle condizioni indicate nell’Accordo di mobilità (prolungamento, successiva assegnazione di contributi economici) l’Ufficio Mobilità studentesca predisporrà l’apposita notifica ad integrazione dell’Accordo.
• Learning agreement
Programma di studio all’estero concordato tra studente, Università di Pavia e Università ospitante per definire le attività didattiche/formative da svolgere presso l’Università ospitante, e il loro riconoscimento presso l’Università di Pavia.
Lo studente deve presentarlo all’Ufficio Mobilità studentesca con le modalità ed entro le scadenze indicate nel sito internet Erasmus d’Ateneo. Il learning agreement deve essere firmato dalle tre parti prima dell’inizio del periodo di mobilità e costituisce allegato all’Accordo di mobilità.
Entro il mese successivo all’arrivo presso l’Università ospitante, nel caso sia necessario sostituire, eliminare, aggiungere attività didattiche/formative al learning agreement iniziale, lo studente dovrà proporre le Variazioni al learning agreement, con le modalità indicate nel sito internet Erasmus d’Ateneo.
Le variazioni devono essere firmate dalle tre parti prima dell’inizio delle nuove attività formative inserite.
10 Le modalità per calcolare la durata del periodo di mobilità saranno indicate nei “Criteri di ammissibilità a contributo delle iniziative di mobilità ai fini di studio”, allegate all’Accordo di mobilità.
• Attestazione del periodo di studio
Documento con il quale l’Università ospitante attesta la durata effettiva del periodo di mobilità svolto.
L’Università ospitante potrà compilare il modello fornito dall’Ufficio Mobilità studentesca in allegato all’Accordo di Mobilità, oppure rilasciare una propria attestazione.
Lo studente dovrà far compilare l’Attestazione dall’Università ospitante in due fasi:
- all’arrivo presso l’Università stessa, per far indicare la data di inizio del periodo di studio11
e dovrà subito trasmettere l’attestazione per fax o e-mail all’Ufficio Mobilità studentesca, per confermare l’arrivo
- al termine del periodo di mobilità, per far indicare la data finale del periodo svolto
e dovrà portare con sé l’originale completato e consegnarlo all’Ufficio Mobilità studentesca entro la scadenza indicata nell’Accordo di mobilità.
• Transcript of records
Certificato con cui l’Università ospitante attesta le attività didattiche/formative realizzate durante il periodo di mobilità e indica i risultati conseguiti (voto o valutazione e crediti acquisiti).
Lo studente dovrà farselo rilasciare al termine del periodo di mobilità e consegnarlo all’Ufficio Mobilità studentesca entro la scadenza indicata nell’Accordo di mobilità.
Sulla base del transcript of records il Consiglio didattico o di Facoltà effettuerà il riconoscimento dell’attività didattica/formativa svolta all’estero ai fini della registrazione nella carriera universitaria.
• Relazione individuale
Relazione finale relativa ai molteplici aspetti del periodo di mobilità trascorso.
Lo studente dovrà compilarla al termine del periodo di mobilità con le modalità ed entro la scadenza indicata nell’Accordo di mobilità.
• Certificato EILC
Certificato rilasciato dall’Università organizzatrice del corso EILC ai partecipanti, al termine del corso.
Il partecipante dovrà trasmetterlo per fax all’Ufficio Mobilità studentesca appena terminato il corso e far pervenire successivamente l’originale.
ART. 11 - RINUNCIA
L’eventuale rinuncia al periodo di mobilità assegnato dovrà essere espressa per iscritto, adeguatamente motivata e consegnata tempestivamente all’Ufficio Mobilità studentesca; comporterà la restituzione degli eventuali contributi economici già percepiti.
La motivazione della rinuncia potrà essere valutata ai fini di una penalizzazione o dell’esclusione in caso di successiva candidatura al Programma LLP/Erasmus per studio.
ART. 12 - ASSICURAZIONE
Durante tutto il periodo di mobilità lo studente beneficerà di completa copertura assicurativa per infortuni e per responsabilità civile a cura dell'Università degli Studi di Pavia.
Le relative polizze sono consultabili nel sito internet d’Ateneo (xxx.xxxxx.xx > Studenti > Assicurazioni).
11 Nel caso lo studente frequenti un corso EILC prima del periodo di studio, la data attestata dovrà essere quella di inizio del periodo di studio: il corso EILC e il periodo di studio non possono essere sovrapposti; per il corso EILC viene rilasciato un apposito certificato.