Regione Liguria – Giunta Regionale
Regione Liguria – Giunta Regionale
Atto N° 785-2022 - Seduta N° 3755 - del 05/08/2022 - Numero d’Ordine 51 Prot/2022/782636
Oggetto Procedimento ad Evidenza Pubblica per la coprogettazione per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazione di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni (artt. 72 e 73 D.Lgs. 117/2017 del Codice del terzo Settore). Accordo di programma annualità 2021 - Area Disabili-. Accertamento e prenotazione di euro 699.034,00.
Struttura Proponente Settore Politiche sociali, terzo settore, immigrazione e pari opportunità Tipo Atto Deliberazione
Certificazione delle risultanze dell’esame dell’Atto
Presidente XXXXXXXXXX XXXXX - Vicepresidente, partecipanti alla seduta:
Componenti della Giunta | Presenti | Assenti | |
Xxxxxxxx XXXX | Presidente della Giunta Regionale | X | |
Xxxxxxxxxx XXXXX | Vicepresidente della Giunta Regionale | X | |
Xxxxxx XXXXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxxx XXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxx XXXX | Assessore | X | |
Xxxxxx XXXXX | Assessore | X | |
Xxxxxxx Xxxx XXXXXXXXXXX | Assessore | X | |
Xxxxx XXXXXXX | Assessore | X |
7 | 1 |
Relatore alla Giunta CAVO Ilaria
Con l'assistenza del Direttore generale Xxxx.ssa Xxxxxxx Xxxxxx in sostituzione del Segretario generale Xxx. Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxxxxxx e del Segretario di Giunta Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxx.
La Giunta Regionale
All'unanimità ha approvato il provvedimento
Atto rientrante nei provvedimenti di cui alla lett. A punto 1 sub n
Elementi di corredo all’Atto:
· REGISTRAZIONI CONTABILI
· ALLEGATI, che ne sono PARTE INTEGRANTE E NECESSARIA
LA GIUNTA REGIONALE
VISTI:
• Articolo 97 della Costituzione che prevede al comma 2: I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione”;
• Articolo 118 della Costituzione che prevede che “Stato, Regioni, Province e Comuni favoriscano l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà”;
• Legge 7 agosto 1990, n. 241 recante “Nuove norme sul procedimento amministrativo” e ss.mm.ii.;
• la Legge 6 novembre 2012, n. 190: “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
• il Decreto legislativo 14 marzo 2013, 33: “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazione da parte delle pubbliche amministrazioni”;
• D. X.xx. 18 agosto 2000 n. 267: “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
• Legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”;
• Delibera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 32 del 20 gennaio 2016 recante “Determinazione Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali”;
• Legge 6 giugno 2016, n. 106, recante «Delega al Governo per la riforma del Terzo settore, dell’impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale»;
• Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 Codice del Terzo settore, a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106;
• D.M. n. 9 del 29.01.2021– Accordi di programma per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato e di associazioni di promozione sociale, fondazioni del terzo settore;
• Accordo di programma, anno 2021, trasmesso dal Ministero alle regioni in data 3 giugno 2021, finalizzato a dare attuazione a quanto disposto dagli articoli 72 e 73 del Codice relativo all’atto di indirizzo del 29 gennaio 2021;
• Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31/03/2021 con il quale sono adottate le Linee Guida sul rapporto tra le pubbliche amministrazioni e il terzo settore negli articoli 55-57 del decreto legislativo n. 117 del 2017;
• Legge Regionale 24 maggio 2006, n.12 “Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari” e ss.mm.ii.;
• Legge Regionale 25 novembre 2009, n. 56 “Norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
• Legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42 “Testo Unico delle norme sul Terzo Settore”;
• Piano Sociale Integrato Regionale 2013/2015 di cui alla DCR 18 del 6/8/2013: “Piano Sociale Integrato Regionale 2013-2015, ai sensi degli articoli 25 e 62 della Legge Regionale 24 maggio 2006,
N.12 (Promozione del Sistema Integrato di Servizi Sociali e Sociosanitari)”, in attuazione della Legge regionale 12 citata;
• DGR n. 1281/2013 “Riconoscimento dell’Organismo associativo unitario di rappresentanza dei soggetti del Terzo Settore, ai sensi dell’articolo 24, comma 3 della legge regionale 6 dicembre 2012, n.42”,
• DGR n. 1179 del 28/12/2017 “Indirizzi per l’erogazione di contributi a favore di Enti/organismi del terzo Settore a sostegno di iniziative ritenute significative e rilevanti in ambito sociale.”;
• DGR 975 del 27/11/2020:” Procedimento ad evidenza pubblica per la coprogettazione di interventi a sostegno dei disabili sulla base del Piano Operativo approvato con DGR 728/2020 a seguito dell’Accordo di Programma tra Ministero del Lavoro e Politiche Sociali e Regione Liguria annualità 2019. Prenotazione di € 500.000,00;
• DD 8004 del 23/12/2020 “Sostegno alle attività di co-progettazione regionale avviate dalle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale per la realizzazione di progetti
regionali - area disabili-, ai sensi della DGR n. 975 del 27 novembr2020. Impegno della somma di euro 500.000,00 a favore di UILDM Genova Onlus;
• DD 3026 del 20/5/2021“Sostegno alle attività di co-progettazione avviate dalle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale per la realizzazione di progetti regionali, area disabili, ai sensi della DGR n 975 del 27/11/2020. Liquidazione della somma di euro 400.000,00, pari all’ 80% del fondo Ministeriale - anno 2019, a favore dell’Associazione UILDM Genova Onlus”;
RICHIAMATI IN PARTICOLARE:
- il citato Decreto Ministeriale n. 9 del 29.01.2021 con cui il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ha adottato l’atto di indirizzo recante, per l’anno 2021 l’individuazione degli obiettivi generali, delle aree prioritarie di intervento e delle linee di attività finanziabili attraverso il Fondo per il finanziamento di progetti e di attività di interesse generale nel Terzo settore, di cui all’articolo 72 del Codice del Terzo settore, nonché attraverso le altre risorse finanziarie specificamente destinate al sostegno degli enti del Terzo settore di cui all’articolo 73 del Codice medesimo, che ha assegnato alla Regione Liguria la somma di euro 699.034,00;
- il predetto Accordo di programma, anno 2021, trasmesso dal Ministero alle regioni in data 3 giugno 2021, finalizzato a dare attuazione a quanto disposto dagli articoli 72 e 73 del Codice relativo all’atto di indirizzo del 29 gennaio 2021;
- la nota PEC/PG/2021 n 165886 del 03 giugno 2021 con cui la Regione Liguria comunica e trasmette al Ministero l’avvenuta sottoscrizione dell’Accordo di Programma anno 2021;
- il citato Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 72 del 31/03/2021 con il quale sono adottate le Linee Guida sul rapporto tra le pubbliche amministrazioni e il terzo settore negli articoli 55-57 del decreto legislativo n. 117 del 2017;
CONSIDERATO che la Regione ha sostenuto negli anni, secondo le modalità previste dall’articolo 30 della Legge regionale 42/2012, l’impegno dei soggetti privati senza finalità di profitto attivi nella realizzazione di progetti sperimentali e a rilevanza regionale attraverso i processi di co-progettazione nell’ambito della programmazione sociale regionale;
CONSIDERATO INOLTRE che a seguito della pandemia la Regione Liguria intende potenziare un programma di interventi diretti a sostenere la realizzazione di attività progettuali nell’ambito della disabilità sociale inclusiva, intesa soprattutto come prevenzione ed educazione alle buone pratiche, al benessere psicofisico e alla promozione di abitudini di vita sane;
ATTESO che la nuova azione dovrà essere caratterizzata dai seguenti macro-obiettivi:
• Sostegno all’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la realizzazione di attività socio- ricreative (ad esempio attività, musica, consapevolezza corporea, laboratori di socializzazione, bar virtuale, anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici di ultima generazione, ecc.) – per un massimo del 50% delle risorse;
• Favorire la personalizzazione degli interventi a favore delle persone con disabilità già beneficiarie di azioni/misure/interventi e progettualità in corso a livello regionale/comunale che permetta di disegnare le azioni in base ai bisogni della persona e del suo nucleo familiare in un’ottica di sistema.
Tale sistema dovrà essere alimentato da attività di raccordo con gli enti titolati (esempio enti della formazione professionale accreditati all’inclusione sociale, centri ambulatoriali/riabilitativi, il trasporto sociale, ecc.) – quota almeno del 50% delle risorse;
Azioni Trasversali:
• Contrastare il fenomeno della solitudine involontaria e prevenire l’isolamento sociale delle persone con disabilità anche grazie al potenziamento del numero verde Regionale dedicato alla disabilità all’interno del progetto Punto Informativo Ligure Unificato, a supporto delle relazioni sociali e altre attività che si rendano necessarie per garantire risposte adeguate (ad esempio attraverso la consegna della spesa, il disbrigo di commissioni, la telecompagnia, ecc.);
• Valorizzare il lavoro di rete dove già esistente, favorendo la condivisione delle conoscenze tra le associazioni attraverso una strategia di comunicazione comune e condivisa e promuovere le buone pratiche, anche in collaborazione con gli enti pubblici territoriali;
• Favorire il miglioramento della messa a sistema attraverso l’adozione di un modello e conseguenti modalità operative con gli enti coinvolti a livello regionale e comunale;
VISTI gli esiti positivi del percorso di co-progettazione regionale già attivato da parte delle Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale per la realizzazione del progetto regionale “Insieme Si Può 2021” sviluppato nell’ area della disabilità con finanziamenti del MLPS anno 2019 (DGR 975/2020 e DD 3026/2021), come di seguito riportato:
DGR 975 del 27 novembre 2020 e DD 3026 del 20 maggio 2021- Area Disabili --Insieme si può-- € 500.000,00-- | ||||
Persone Coinvolte | Volontari Coinvolti | Associazioni Coinvolte | Progetti Avviati | Distretti Coinvolti |
2100 | 727 | 158 | 59 | 19 |
VISTA la nota PEC/PG/2022/ 0494060 del 12/7/2022, agli atti del Settore, con cui l’Organismo Unitario di rappresentanza del Terzo Settore (costituito con DGR. 1281 del 18/10/2013, come previsto dalla L.R. 42/2012), chiede alla Regione Liguria di avviare:
• una manifestazione di interesse e un procedimento di co-progettazione ai sensi dell’art 55 del codice del Terzo Settore, – al fine di sostenere la prosecuzione dell’esperienza maturata dalle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale nella realizzazione del progetto “Insieme Si Può 2021” sviluppato nell’ area della disabilità (DGR 975/2020 e DD 3026/2021);
VISTA la nota PEC/PG/2022/0507121 del 15 luglio 2022, con cui UILDM Unione Italiana Lotta alla distrofia muscolare Genova ODV (Capofila ATS a suo tempo costituita, DGR 975/2020 Progetto “Insieme si può 2021”) chiede alla Regione Liguria di avviare:
• un nuovo percorso di co-progettazione, attraverso una manifestazione di interesse finalizzata ad ampliare e rendere ancora più partecipata l’attuale ATS, previo accordo di tutti i soggetti che ne fanno già parte nella fase di avvio (DGR 975/2020) e poter realizzare una nuova co-progettazione attraverso lo strumento del “Patto di Sussidiarietà”, finalizzata alla realizzazione di un progetto ancora più ampio, articolato e partecipato volto alla piena inclusione sociale delle persone con disabilità sul territorio della Regione Liguria;
VALUTATO necessario dare avvio alla realizzazione dei suddetti macro obiettivi attraverso un procedimento ad evidenza pubblica, al fine di garantire:
• il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza del procedimento amministrativo di cui alla legge n. 241/1990 e di buona amministrazione di cui all’art. 97della Costituzione, anche al fine di favorire la massima partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale, (artt.72 e 73 lgs. 117/2017 del Codice del Terzo Settore di seguito chiamate reti degli attuatori);
• l’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso, che dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo; in tal caso la Regione valuterà la proposta, da parte della rete dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare il progetto stesso in nome e per conto propri, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione,
dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della legge regionale 12/2006 e con le modalità di cui alla Legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42;
• un ulteriore ampliamento dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) regionale area disabili, precedentemente costituita per la realizzazione del progetto regionale “Insieme Si Può 2021” (DGR 975/2020 e DD 3026/2021), attraverso l’inclusione di nuovi soggetti del Terzo Settore (OdV, APS e Fondazioni del Terzo Settore), che intendano entrare a far parte della suddetta ATS, previo accordo di tutti i soggetti che ne fanno già parte nella fase di avvio;
RITENUTO, in caso di valutazione finale positiva, di procedere, sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso;
PRESO ATTO che il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
PRESO ATTO che l’Accordo di Programma, sottoscritto tra Ministero del Lavoro e Regione Liguria per l’anno 2021, ha previsto con il DM 9/2021 un importo complessivo pari a € 699.034,00 che la Regione Liguria intende destinare all’area di intervento: inclusione sociale area disabilità;
DATO ATTO che, al fine di accedere al suddetto finanziamento (accordo di programma 2021), la rete dei soggetti senza finalità di profitto che hanno partecipato alla co progettazione, dovrà mettere a disposizione risorse economiche, organizzative e/o finanziarie proprie e/o autonomamente reperite, nella percentuale minima del 30% (trenta per cento) delle risorse complessive previste per la realizzazione del progetto, come stabilito dalla L.R. 42/2012;
RITENUTO opportuno, al fine di favorire il conseguimento dei suddetti obiettivi, emanare un procedimento a evidenza pubblica ai sensi dell’art. 55 dlgs117/2017, per la realizzazione di progetti di inclusione sociale svolti dalle ODV, APS e Fondazioni del Terzo Settore iscritte nel Registro Regionale e/o Nazionale del Terzo Settore in fase di trasmigrazione nel RUNTS, o che abbiano concluso l’iter di trasmigrazione consolidando la propria iscrizione nel RUNTS, o direttamente iscritti nel RUNTS dalla data del 23/11/2022, che operino (abbiano esperienza da almeno due anni) nella sfera della disabilità;
VALUTATO opportuno specificare che l’iscrizione di cui al punto precedente deve risultare in corso di validità per tutta la durata del Patto di Sussidiarietà e che in caso di decadenza della stessa, Regione Liguria si riserva la facoltà di revocare il contributo concesso a favore dell’ente che si ritrovi in tale fattispecie;
CONSIDERATO che la somma di euro 699.034,00, necessaria per la copertura della suddetta evidenza pubblica, trova copertura sul cap. 6030 “Trasferimento a Istituzioni Sociali Private dei fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore”, del bilancio di previsione 2022-2024, Missione 12, programma 12.008, con imputazione all’esercizio 2022 (scadenza 31/12/2022);
RITENUTO CONSEGUENTEMENTE DI:
• assegnare la somma di euro 699.034,00 necessaria alla realizzazione dei suddetti macro obiettivi attraverso un procedimento ad evidenza pubblica;
• autorizzare la spesa di euro 699.034,00 per il finanziamento del suddetto procedimento ad Evidenza Pubblica;
• accertare, ai sensi dell’articolo 53 del D.lg. 118/2011, la somma di euro 699.034,00 relativa all’Accordo di Programma anno 2021, imputandola al relativo capitolo in entrata 1763 “Fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore”
del bilancio di previsione 2022-2024 a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (c.f. 80237250586) con imputazione all’esercizio 2022 (SCADENZA 31/12/2022);
• prenotare la somma complessiva di euro 699.034,00, ai sensi dell’art. 56 comma 4 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni sul Capitolo 6030 “Trasferimento a Istituzioni Sociali Private dei fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore” del bilancio di previsione 2022-2024, Missione 12, programma 12.008, con imputazione all’esercizio 2022 (scadenza 31/12/2022);
• stabilire che all’atto dell’aggiudicazione, le risorse saranno ripartite sulla base delle esigibilità previste nel bando;
RITENUTO, al fine della migliore garanzia della gestione e della realizzazione delle attività, di costituire una Cabina di regia del progetto, composta dal Settore Politiche Sociali, Xxxxx Xxxxxxx, Immigrazione e Pari Opportunità dalla Regione Liguria, dal Forum del Terzo Settore, dalla Consulta Regionale dell’Handicap e da 5 Direttori Sociali, in rappresentanza dei rispettivi territori delle Conferenze dei Sindaci. La suddetta Cabina di regia avrà il compito di:
• valutare l’andamento del progetto sia in fase di elaborazione sia nella fase attuativa e di valutarne l’efficacia anche in termini di qualità delle attività da svolgere;
• individuare gli strumenti più idonei al coinvolgimento massimo degli enti titolati di cui alla lettera B relativa ai macro-obiettivi;
RITENUTO pertanto opportuno adottare la documentazione, di seguito elencata e parte integrante del presente provvedimento:
- lo schema di procedimento ad evidenza pubblica (allegato 1);
- l’apposita modulistica relativa alla manifestazione di interesse alla co-progettazione (allegato 2, 3, 4);
- lo schema di accordo con l’Organismo unitario, in cui viene delineato il ruolo di garanzia, di promozione e di controllo-verifica in collaborazione con la Regione Liguria che il Forum assumerà all’interno del percorso (allegato 5);
VALUTATO di rinviare a successivi provvedimenti del Dirigente del Settore Politiche Sociali tutti gli adempimenti previsti dal procedimento in oggetto;
DATO ATTO che la presente deliberazione e gli allegati facenti parte del presente provvedimento, saranno pubblicati sul sito web della Regione Liguria, nella sezione relativa al Terzo settore xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxx-x-xxxxxxx/xxxxx settore.html;
VISTI:
- il titolo III, del Decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e xx.xx. ii;
- la L.R. del 29 dicembre 2021, n. 23 “Bilancio di previsione della Regione Liguria per gli anni finanziari 2022-2024”.;
Su proposta dell’Assessore alle Politiche socio sanitarie e Xxxxx Xxxxxxx, Politiche giovanili, Scuola, Università e Formazione, Cultura e Spettacolo, Programmi comunitari di competenza Xxxxxx Xxxx;
DELIBERA
Per le motivazioni di cui alle premesse, che si intendono integralmente richiamate:
1. di avviare il procedimento ad evidenza pubblica al fine di garantire:
• Il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza del procedimento amministrativo di cui alla legge n. 241/1990 e di buona amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione, anche al fine di favorire la massima partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale (artt.72 e 73 lgs. 117/2017 del Codice del Terzo Settore di seguito chiamate reti degli attuatori);
• L’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso caratterizzata dai seguenti macro- obiettivi:
X. Xxxxxxxx all’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la realizzazione di attività socio-ricreative (ad esempio attività, musica, consapevolezza corporea, laboratori di socializzazione, bar virtuale, anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici di ultima generazione, ecc.) - per un massimo del 50% delle risorse;
B. Favorire la personalizzazione degli interventi a favore delle persone con disabilità già beneficiarie di azioni/misure/interventi e progettualità in corso a livello regionale/comunale che permetta di disegnare le azioni in base ai bisogni della persona e del suo nucleo familiare in un’ottica di sistema.
Tale sistema dovrà essere alimentato da attività di raccordo con gli enti titolati (esempio enti della formazione professionale accreditati all’inclusione sociale, centri ambulatoriali/riabilitativi, il trasporto sociale, ecc.) – quota almeno del 50% delle risorse;
Azioni Trasversali:
C. Contrastare il fenomeno della solitudine involontaria e prevenire l’isolamento sociale delle persone con disabilità anche grazie al potenziamento del numero verde Regionale dedicato alla disabilità all’interno del progetto Punto Informativo Ligure Unificato, a supporto delle relazioni sociali e altre attività che si rendano necessarie per garantire risposte adeguate (ad esempio attraverso la consegna della spesa, il disbrigo di commissioni, la telecompagnia, ecc.);
D. Valorizzare il lavoro di rete dove già esistente, favorendo la condivisione delle conoscenze tra le associazioni attraverso una strategia di comunicazione comune e condivisa e promuovere le buone pratiche, anche in collaborazione con gli enti pubblici territoriali;
E. Favorire il miglioramento della messa a sistema attraverso l’adozione di un modello e conseguenti modalità operative con gli enti coinvolti a livello regionale e comunale;
• Un ulteriore ampliamento dell’Associazione Temporanea di Scopo regionale area disabili, precedentemente costituita per la realizzazione del progetto regionale “Insieme Si Può 2021” (DGR 975/2020, DD 8004/2021 e DD 3026/2021), attraverso l’inclusione di nuovi soggetti del Terzo Settore (OdV, APS e Fondazioni del Terzo Settore), che intendano entrare a far parte della suddetta ATS, previo accordo di tutti i soggetti che ne fanno già parte nella fase di avvio;
2. di stabilire che il percorso di co-progettazione dovrà raggiungere come esito l’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso che, dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo;
3. di dare atto che, in tal caso la Regione valuterà la proposta, da parte della rete dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare il progetto stesso in nome e per conto propri, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione,
dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della legge regionale 12/2006 e con le modalità di cui alla Legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42;
4. di procedere, in caso di valutazione finale positiva e sulla base del piano finanziario, a stipulare ai sensi dell’art. 11 della legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno per la realizzazione del progetto stesso;
5. di stabilire che il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
6. di assegnare la somma di euro 699.034,00 necessaria alla realizzazione dei suddetti macro obiettivi attraverso un procedimento ad evidenza pubblica;
7. di autorizzare la spesa di euro 699.034,00 per il finanziamento del suddetto procedimento ad Evidenza Pubblica;
8. di accertare, ai sensi dell’articolo 53 del D.lg. 118/2011, la somma di euro 699.034,00 relativa all’Accordo di Programma anno 2021, imputandola al relativo capitolo in entrata 1763 “Fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore” del bilancio di previsione 2022-2024 a carico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (c.f. 80237250586) con imputazione all’esercizio 2022 (SCADENZA 31/12/2022);
9. di prenotare la somma complessiva di euro 699.034,00, ai sensi dell’art. 56 comma 4 del Decreto Legislativo 23/06/2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni sul Capitolo 6030 “Trasferimento a Istituzioni Sociali Private dei fondi provenienti dallo Stato per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore” del bilancio di previsione 2022-2024, Missione 12, programma 12.008, con imputazione all’esercizio 2022 (scadenza 31/12/2022);
10. di stabilire che all’atto dell’aggiudicazione, le risorse saranno ripartite sulla base delle esigibilità previste nel bando;
11. di stabilire che, al fine di accedere al finanziamento istituzionale di euro 699.034,00, la rete dei soggetti senza finalità di profitto che hanno partecipato alla co-progettazione dovrà mettere a disposizione risorse economiche, organizzative e/o finanziarie proprie e/o autonomamente reperite, nella percentuale minima del 30 % delle risorse complessive previste per la realizzazione del progetto, come stabilito dalla l.r. 6 dicembre 2012, n. 42;
12. di costituire, al fine della migliore garanzia della gestione e della realizzazione delle attività, di costituire una Cabina di regia del progetto, composta dal Settore Politiche Sociali, Xxxxx Xxxxxxx, Immigrazione e Pari Opportunità dalla Regione Liguria, dal Forum del Terzo Settore, dalla Consulta Regionale dell’Handicap e da 5 Direttori Sociali, in rappresentanza dei rispettivi territori delle Conferenze dei Sindaci. La suddetta Cabina di regia avrà il compito di:
• valutare l’andamento del progetto sia in fase di elaborazione sia nella fase attuativa e di valutarne l’efficacia anche in termini di qualità delle attività da svolgere;
• individuare gli strumenti più idonei al coinvolgimento massimo degli enti titolati di cui alla lettera B relativa ai macro-obiettivi;
13. di approvare l’apposita documentazione, di cui agli allegati (da 1 a 5), quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, come di seguito elencati:
- Lo schema di procedimento ad evidenza pubblica (allegato 1);
- L’apposita modulistica relativa alla manifestazione di interesse alla co-progettazione (allegato 2,3, 4);
- Lo schema di accordo tra la Regione Liguria e l’Organismo unitario del Terzo Settore (allegato 5); dando mandato al Dirigente del Settore di provvedere alla sottoscrizione dello stesso;
14. di rinviare a successivi provvedimenti del Dirigente del Settore Politiche Sociali tutti gli adempimenti previsti dal procedimento in oggetto;
15. di dare atto che la presente deliberazione e gli allegati facenti parte del presente provvedimento saranno pubblicati sul sito web della Regione Liguria, nella sezione relativa al Terzo settore:xxxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxx-x-xxxxxxx/xxxxx-xxxxxxx.xxxx;
Si avvisa che avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.
allegato n° 1
Allegato 1
SCHEMA DI PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER LA COPROGETTAZIONE FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI (ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E FONDAZIONI DEL TERZO SETTORE, ARTT.72 E 73 D.LGS. 117/2017 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE) E ALLA PROGETTAZIONE DI INIZIATIVE DI INTERESSE GENERALE A VALERE SUL FONDO MINISTERIALE ANNO 2021- AREA DISABILI.
con eventuale realizzazione attraverso un patto di sussidiarietà
A. La Regione Liguria, su proposta dell’Organismo Unitario del Terzo Settore e UILDM Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare ODV, avvia un procedimento ad evidenza pubblica al fine di sostenere lo sviluppo di attività di interesse generale da parte di organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e Fondazione del terzo settore, d.lgs. 117/2017, presenti sul territorio regionale in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale di cui all’articolo 118 della Costituzione ed all’art. 28 della Legge Regionale 42/2012, promuovendo:
- La definizione in modo partecipato con tali soggetti di progetti sociali di rete, così come previsto dalla Legge 328/2000 e dalla Legge Regionale 12/2006, dal DM 9 del 29.01.2021 con cui vengono assegnate le risorse in attuazione dell’Accordo di Programma”;
- Il sostegno alla sua realizzazione a opera di autonome iniziative degli stessi;
- L’ indicazione degli obiettivi generali perseguiti, delle aree prioritarie di intervento, delle linee di attività prescelte e di seguito riportate, al fine dell’individuazione dei soggetti attuatori operanti negli ambiti individuati;
B. All’interno di detto percorso e della sua attuazione l’Organismo Unitario del Terzo Settore, svolgerà compiti di garanzia, di promozione e di trasparenza del percorso in collaborazione con la Regione e la Consulta dell’Handicap;
C. La Regione intende procedere alla verifica dell’interesse alla co-progettazione esecutiva dei soggetti senza finalità di profitto, al fine di garantire:
• Il rispetto dei principi di economicità, efficacia, pubblicità e trasparenza del procedimento amministrativo di cui alla Legge 241/1990 e di buona amministrazione di cui all’art. 97 della Costituzione, anche al fine di favorire la massima partecipazione delle Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni, (artt.72 e 73 d.lgs. 117/2017 del Codice del Terzo Settore di seguito chiamate reti degli attuatori);
• Un ulteriore ampliamento dell’Associazione Temporanea di Scopo regionale area disabili, precedentemente costituita con la DGR 975/2020, attraverso l’inclusione di altri soggetti del Terzo Settore (OdV, APS e Fondazioni del terzo settore), che intendano entrare a far parte della suddetta ATS, previo accordo di tutti i soggetti che ne fanno già parte nella fase di avvio;
• L’elaborazione di una progettualità esecutiva e condivisa da parte dei soggetti proponenti
e ritenuta adeguata da tutti i soggetti ammessi al percorso che, dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo caratterizzata dai seguenti macro-obiettivi:
X. Xxxxxxxx all’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la realizzazione di attività socio-ricreative (ad esempio attività, musica, consapevolezza corporea, laboratori di socializzazione, bar virtuale, anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici di ultima generazione, ecc.) – per un massimo del 50% delle risorse;
B. Favorire la personalizzazione degli interventi a favore delle persone con disabilità già beneficiarie di azioni/misure/interventi e progettualità in corso a livello regionale/comunale che permetta di disegnare le azioni in base ai bisogni della persona e del suo nucleo familiare in un’ottica di sistema.
Tale sistema dovrà essere alimentato da attività di raccordo con gli enti titolati (esempio enti della formazione professionale accreditati all’inclusione sociale, centri ambulatoriali/riabilitativi, il trasporto sociale, ecc.) - quota almeno del 50% delle risorse;
Azioni Trasversali:
C. Contrastare il fenomeno della solitudine involontaria e prevenire l’isolamento sociale delle persone con disabilità anche grazie al potenziamento del numero verde Regionale dedicato alla disabilità all’interno del progetto Punto Informativo Ligure Unificato, a supporto delle relazioni sociali e altre attività che si rendano necessarie per garantire risposte adeguate (ad esempio attraverso la consegna della spesa, il disbrigo di commissioni, la telecompagnia, ecc.);
D. Valorizzare il lavoro di rete dove già esistente, favorendo la condivisione delle conoscenze tra le associazioni attraverso una strategia di comunicazione comune e condivisa e promuovere le buone pratiche, anche in collaborazione con gli enti pubblici territoriali;
E. Favorire il miglioramento della messa a sistema attraverso l’adozione di un modello e conseguenti modalità operative con gli enti coinvolti a livello regionale e comunale;
Le suddette fasi saranno caratterizzate da modalità procedurali rispettose dell’evidenza pubblica, attraverso il pubblico invito, rivolto alle Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e alle Fondazioni del terzo settore, operanti in Regione Liguria, a manifestare il proprio interesse alla partecipazione al procedimento;
D. Al termine del percorso di co-progettazione regionale, la Regione, qualora si raggiunga come esito l’elaborazione di una progettualità esecutive condivisa e ritenuta adeguata, valuterà la proposta, da parte delle reti dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare i progetti in nome e per conto propri, assumendo il relativo impegno quale esercizio della funzione sociale pattuito con l’Amministrazione che ne è titolare, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della legge regionale 12/2006 e con le modalità previste dalla legge regionale 6 dicembre 2012, n. 42 “Testo unico delle norme sul Terzo Settore”;
E. In caso di valutazione finale positiva dei progetti e sulla base dei relativi piani finanziari, la Regione procederà, a stipulare, ai sensi dell’art. 28 della legge regionale 42/2012, un “Patto di Sussidiarietà” quale accordo sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici per il sostegno della realizzazione del progetto stesso. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
*********
Il procedimento ad evidenza pubblica è disciplinato come segue:
1. Le Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore , iscritte nel Registro Regionale e/o Nazionale del Terzo Settore in fase di trasmigrazione nel RUNTS, o che abbiano concluso l’iter di trasmigrazione consolidando la propria iscrizione nel RUNTS, o direttamente iscritti nel RUNTS dalla data del 23/11/2022, che operino da almeno due anni nella sfera della disabilità nel territorio della Regione Liguria, possono manifestare il proprio interesse a partecipare al procedimento di cui al presente avviso facendo pervenire il modulo allegato, al Dipartimento Salute e Servizi Sociali della Regione Liguria esclusivamente tramite posta elettronica certificata, all’indirizzo xxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 2/9/2022, pena l’esclusione, riportando in oggetto la seguente dicitura:
“Avviso per manifestazione d’interesse alla co-progettazione per il sostegno allo sviluppo di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni del Terzo Settore, annualità 2022- Area Disabili-DM 9/2021”.
• Copia della domanda inviata tramite pec, deve essere inoltrata anche a mezzo e-mail all’indirizzo del Settore Politiche Sociali, terzo Settore, Immigrazione e Pari Opportunità: xxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx;
• Parimenti, possono accedere alle risorse in questione le Fondazioni del Terzo settore, per le quali il requisito dell’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore, si intende assolto attraverso l’iscrizione all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) presentando documentazione che lo dimostri;
• Si specifica che, l’iscrizione di cui al punto 1 deve risultare in corso di validità per tutta la durata del Patto di Sussidiarietà e che in caso di decadenza della stessa, Regione Liguria si riserva la facoltà di revocare il contributo concesso a favore dell’ente che si ritrovi in tale fattispecie;
N.B.: La suddetta evidenza pubblica è rivolta esclusivamente a tutti i soggetti del Terzo Settore (OdV, APS e Fondazioni del Terzo Settore) che intendano aderire all’ Associazione Temporanea di Scopo già costituita per l’area disabili con la DGR 975/2020 e DD 3026/2021. Pertanto, si conferma che gli enti già firmatari dell’ATS, costituita per la realizzazione del progetto “Insieme Si Può 2021”, sono esentati dal presentare la manifestazione di interesse prevista. Si precisa inoltre, che con l’arrivo delle nuove organizzazioni sarà necessaria la sottoscrizione di una nuova ATS che includa tutti i soggetti (precedenti e nuovi);
2. A seguito dell’accertamento dell’effettivo possesso dei requisiti di cui al punto precedente, l’Amministrazione procederà alla convocazione del primo incontro di tutti i nuovi soggetti che hanno manifestato l’interesse alla co-progettazione, con la partecipazione dei referenti della Regione Liguria e dell’Organismo Unitario del Terzo Settore. Tale incontro è fissato per il 15/09/2022 alle ore 10,30, con modalità a distanza;
3. In quella sede la Regione constaterà la disponibilità dei candidati ammessi a costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo. La Regione illustrerà la documentazione necessaria per l’elaborazione della proposta progettuali, quale base di partenza per la co-progettazione;
4. Tutti gli enti (sia i soggetti già firmatari dell’ATS precedentemente costituita per la realizzazione del progetto “Insieme Si Può 2021”, sia i nuovi soggetti del terzo settore che hanno manifestato interesse alla nuova progettazione nell’area della disabilità, dovranno quindi riunirsi e sottoscrivere una nuova Associazione Temporanea di Scopo (ATS), finalizzata alla co-progettazione, da costituirsi in forma scritta. Gli enti del terzo settore che non aderiscono alla predetta ATS (area disabili) saranno esclusi dal procedimento. L’Organismo Unitario del Terzo Settore partecipa all’ATS con compiti di garanzia, di promozione e di trasparenza del percorso;
5. Entro il 15 ottobre 2022, il capofila della nuova ATS trasmetterà formalmente alla Regione Liguria l’avvenuta costituzione della nuova Associazione temporanea di scopo regionale;
6. Previa valutazione ed approvazione da parte dell’Amministrazione della nuova ATS di cui al punto precedente, i Partecipanti procederanno alla predisposizione di un progetto di massima co-progettato con Regione Liguria e del relativo piano finanziario comprensivo di un cofinanziamento (pari al 30% del valore del finanziamento ministeriale), da parte dell’ATS suddetta e del contributo necessario a titolo di compensazione la cui erogazione è chiesta alla Regione come stabilito dalla legge Regionale 6 dicembre 2012, n. 42;
7. Le parti si riservano di:
Procedere, sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della Legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso. Il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione regionale;
8. Entro il 31/12/2022 l’ATS si impegna a trasmettere il nuovo progetto esecutivo con il dettaglio delle attività previste e si impegna a concludere le stesse entro la data del 4/11/2023;
9. Qualora il percorso di co-progettazione non dovesse produrre quale esito un progetto condiviso e sostenibile, l’Amministrazione si riserva ogni più ampia facoltà di valutare l’adeguatezza delle linee progettuali acquisite per l’indizione di una procedura competitiva ad evidenza pubblica per la realizzazione del progetto con le modalità che saranno ritenute opportune, senza che nulla sia per ciò dovuto ai partecipanti;
10. La quota destinata al coordinamento nell’ambito del piano finanziario non potrà superare il 3% dell’importo complessivo del finanziamento ministeriale;
11. Qualsiasi forma di pubblicità (eventi, locandine, materiale web, ecc.), dovrà essere comunicata preventivamente a Regione Liguria al fine di valutarne e validarne il contenuto; la quota destinata alla comunicazione non potrà superare il 2% dell’importo complessivo del finanziamento ministeriale;
12. Il capofila dell’ATS si impegna ad inviare a Regione Liguria report trimestrali di monitoraggio rispetto ai destinatari raggiunti ed alle attività svolte;
13. Il contributo per il sostegno del progetto, pari a € 699.034,00 verrà erogato a favore del capofila dell’ATS Regionale ad avvenuto trasferimento delle risorse da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, secondo le seguenti modalità:
• Il 10% del contributo, pari ad € 69.903,40 per le attività che verranno realizzate entro il 31/12/2022;
• Il 70% del finanziamento complessivo, pari ad € 489.323,80 nell’anno 2023 a titolo di secondo acconto alla presentazione del progetto esecutivo e del dettaglio delle attività.
• Il 20% del finanziamento complessivo, pari ad € 139.806,80 nell’anno 2024 a saldo, previa approvazione da parte della competente struttura regionale della specifica relazione dell’attività svolta e della rendicontazione complessiva delle entrate e delle uscite relative al progetto al fine di dimostrare che il trasferimento regionale non è sovrabbondante rispetto alla compensazione dello squilibrio complessivo determinatosi per la realizzazione del progetto.
allegato n° 2
SCHEMA DI PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER LA CO- PROGETTAZIONE FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI (ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E FONDAZIONI DEL TERZO SETTORE, ARTT. 72 E 73 D.LGS. 117/2017 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE) E ALLA PROGETTAZIONE DI INIZIATIVE DI INTERESSE GENERALE A VALERE SUL FONDO MINISTERIALE ANNO 2021- AREA DISABILI.
Allegato 2
Alla Regione Liguria Indirizzo PEC: xxxxxxx@xxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE ex art. 46 e 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445
Il/La sottoscritto/a nato/a a , Prov. , il , codice fiscale , residente a , Prov. , Via/P.zza tel./cellulare , e-mail ,
in qualità di (qualifica) legale
rappresentante/(ovvero) procuratore speciale giusta allegato atto notarile di delega che attribuisce espressamente il potere di contrarre in nome e per conto dell’Ente , codice fiscale , Partita IVA con sede legale in , Prov. , Via/P.zza CAP telefono n.
D I C H I A R A
ai sensi e per gli effetti del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e s.m.i., sotto la propria responsabilità e nella consapevolezza delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere, di formazione o uso di atti falsi, richiamate dall’art. 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa):
a) Il possesso dei requisiti soggettivi di legittimazione a partecipare in veste di proponente/ partner in quanto:
• Organizzazione di volontariato iscritta nel Registro del Terzo Settore di cui alla L.R. 42/2012 al n. del o iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore di cui al decr. Legislativo 117/2017 al n. del
• Associazione di promozione sociale iscritta nel Registro del Terzo Settore di cui alla L.R. 42/2012 al n. del o iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore di cui al decr. Legislativo 117/2017 al n. del
• Organizzazione di volontariato che ha consolidato l’iscrizione nel RUNTS con decreto n.
del
• Associazione di promozione sociale che ha consolidato l’iscrizione nel RUNTS con decreto n. del
• Fondazione iscritta nel Registro del Terzo Settore di cui alla L.R. 42/2012 al
n. del o iscritta nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore di cui al decr. Legislativo 117/2017 al n. del o iscrizione all’anagrafe delle Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS). (Fornire documentazione)
Codice fiscale dell’ente
| | | | | | | | | | | | E-mail dell’ente:
Indirizzo PEC dell’ente:
Indicare se l’Associazione, Organizzazione o Fondazione del Terzo Settore manifestante è iscritta ai registri con:
□ Iscrizione autonoma
□ A Nome di un Ente a Carattere Regionale (Es. Arci, Uisp, ecc.)
Nel secondo caso specificare quanto segue:
Nome Ente a carattere Regionale iscritto al Registro del Terzo Settore al n. del tutt’ora in corso di validità.
🗖 Esperienza da almeno due anni nella sfera della disabilità all’interno del territorio ligure. (Inviare documentazione);
b) Che il soggetto rappresentato non costituisce un ente con finalità di lucro;
c) Che la proposta progettuale da presentare non forma oggetto di altri finanziamenti pubblici, nazionali, comunitari o regionali;
d) L’insussistenza, nei confronti del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione, delle cause di divieto, di sospensione o di decadenza di cui all’art. 67 del D.Lgs. 6/9/2011, n. 159;
e) L’insussistenza di carichi pendenti e/o di condanne penali a carico del rappresentante legale e dei componenti degli organi di amministrazione;
f) Che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori;
g) Che l’ente è in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte, dirette ed indirette, e delle tasse.
Luogo e Data
Firma del dichiarante
Dichiara di essere informato che i dati dei soggetti di cui la Regione Liguria entra in possesso, a seguito del presente avviso di manifestazione d’interesse, verranno trattati unicamente per le finalità per la quale vengono rilasciati, ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento generale sulla protezione dei dati n. 679/2016”.
Luogo e Data
Firma del dichiarante
AVVERTENZE: La presente dichiarazione deve essere prodotta unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, in corso di validità, ai sensi dell’art. 38 D.P.R. n. 445/2000.
allegato n° 3
Allegato 3
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE (MISURA: verifica del rispetto
della disposizione di cui all’art. 1, comma9, lettera e) della Legge n. 190/2012. Monitoraggio dei rapporti tra l’amministrazione e soggetti terzi)
Compilazione a cura del Legale Rappresentate dell’Ente
Nominativo del Legale Rappresentate dell’Ente:
Sussistono relazioni di parentela, affinità, coniugio o convivenza tra i titolari, amministratori, soci e
dipendenti del soggetto terzo e i dipendenti dell’Amministrazione regionale? SI □ NO □
In caso di relazioni di parentela, affinità, coniugio o convivenza, indicare il tipo di relazione sussistente (barrando la casella di interesse):
• relazione di parentela o affinità entro il:
I grado: (figlio/a, genitore, suocero/a, genero, nuora) □
II grado: (fratello, sorella, nipote, xxxxx/x, xxxxxxxx/xxxxxxx xxxxx xxxxxx, xxxxxxxx/xxxxxxx xxx xxxxxx) □
• rapporto di coniugio □
• rapporto di convivenza □
Nominativo del dipendente regionale con il quale sussiste la relazione di parentela, affinità, coniugio o convivenza
La presente rilevazione ha mera finalità statistica e non comporta di per sé motivo di esclusione dal beneficio e/o dalla stipula del contratto.
Data / / /
FIRMA
Modulo di rilevazione relazioni di parentela o affinità – Misura 8.1.13 del P.T.P.
allegato n° 4
Allegato 4
INFORMATIVA AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il sottoscritto dichiara di essere informato, ai sensi della normativa vigente in materia di privacy, di quanto segue:
• Titolare del trattamento è Regione Liguria, sede legale xxx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx tel. 000 00000, posta elettronica certificata: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx, sito web: xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx;
• La Regione ha nominato un responsabile della protezione dei dati(RPD) o data Protección Oficial (VPO) ai sensi degli articoli 37 e seguenti del Regolamento UE 2016/679, domiciliato presso la sede della Regione. Il responsabile della protezione dei dati potrà essere contattato per questione inerenti il trattamento dei dati dell’interessato, ai seguenti recapiti: xxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx; xxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xx; tel. 000.00000;
• La finalità del trattamento è la seguente: partecipazione alla Manifestazione di Interesse alla Co- Progettazione per il sostegno allo sviluppo di attività di interesse generale da parte di Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni, annualità 2021- Area Disabili”. La base giuridica del trattamento è costituita dalla normativa di riferimento del Settore. Il trattamento dei dati personali viene effettuato da Regione Liguria per lo svolgimento di funzioni istituzionali e, pertanto, ai sensi dell’art. 6 comma 1(lett. c, e), non necessita di consenso. I dati personali sono trattati esclusivamente per l’espletamento di questa procedura. Il mancato conferimento comporterà l’impossibilità di partecipare al presente avviso pubblico;
• I seguenti soggetti riceveranno i dati personali in qualità di destinatari, ai sensi dell'articolo 28 del Regolamento, quali responsabili del trattamento: Liguria Digitale Spa, quale Responsabile del Trattamento incaricato della manutenzione del sistema informativo, altri Responsabili quali soggetti eventualmente incaricati da Regione per adempiere alla normativa vigente, gli autorizzati dal Titolare e dai sopra citati Responsabili;
• Il periodo di conservazione dei dati è pari a quello strettamente correlato a quanto connesso agli adempimenti derivanti dal presente Avviso pubblico e alla normativa sull’archiviazione dei documenti della Pubblica Amministrazione;
• L’interessato può esercitare il proprio diritto di richiedere al titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati, rivolgendosi al Titolare all’indirizzo sopra riportato;
• L’interessato può proporre reclamo ad un’autorità di controllo. Per l’Italia si può rivolgere all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali o alle opportune sedi giudiziarie;
• L’interessato non è soggetto ad un processo di decisione automatizzato o a logiche di profilazione;
• La gestione e la conservazione dei dati personali avviene su server ubicati all'interno dell'Unione europea di proprietà e/o nella disponibilità del Titolare e/o di società terze incaricate, debitamente
nominate quali responsabili del trattamento. Il trasferimento all'estero dei dati nei paesi extra-UE non è previsto e non viene effettuato.
• Il trattamento dei dati personali è realizzato per mezzo delle operazioni indicate all'articolo 4, n. 2) del Regolamento, compiute con o senza l'ausilio di sistemi informatici e cioè: raccolta, registrazione, organizzazione, strutturazione, aggiornamento, conservazione, adattamento o modifica, estrazione ed analisi, consultazione, uso, comunicazione mediante trasmissione, raffronto, interconnessione, limitazione, cancellazione o distruzione dei dati;
• I dati richiesti vengono acquisiti e conservati nei supporti di memorizzazione dei server e sono protetti da misure di sicurezza. L'accesso a tali pagine da parte di soggetti incaricati direttamente da Regione Liguria o da Responsabili individuati da Regione Liguria è strettamente personale e basato sull'utilizzo di credenziali di autenticazione unicamente in possesso dei singoli utenti. È garantita la sicurezza logica e fisica dei dati e, in generale, la riservatezza dei dati personali trattati, mettendo in atto tutte le necessarie misure tecniche e organizzative;
• Qualora l’interessato invii facoltativamente e volontariamente posta elettronica agli indirizzi indicati nel presente avviso, il suo indirizzo email e gli eventuali altri dati personali inseriti vengono di conseguenza acquisiti per rispondere alle richieste;
• Alcuni dati acquisiti possono essere aggregati in forma anonima per produrre elaborazioni statistiche;
• La presente informativa, resa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento 679/2016 (RGPD), potrà subire variazioni. Si consiglia quindi di controllare regolarmente questa informativa e di riferirsi alla versione più aggiornata.
Data Firma
allegato n° 5
Allegato 5
PATTO PRELIMINARE AL PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER LA CO- PROGETTAZIONE FINALIZZATA ALL’INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI ATTUATORI (ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO, ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE E FONDAZIONI, ARTT.72 E 73 D.LGS. 117/2017 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE) E ALLA PROGETTAZIONE DI INIZIATIVE DI INTERESSE GENERALE A VALERE SUL FONDO MINISTERIALE ANNO 2021- AREA DISABILI.
L’Organismo Unitario del Terzo Settore, rappresentato dal portavoce, Xxxxxx Xxxxxx
E
La Regione Liguria, rappresentata dal Dirigente del Settore Politiche Sociali, Terzo, Immigrazione e Pari Opportunità Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx o suo delegato
PREMESSO CHE
- La Regione ha sostenuto negli anni, anche attraverso progetti sperimentali e a rilevanza regionale, azioni mirate a sostenere le attività di promozione e le iniziative che prevedevano un’integrazione delle attività dei soggetti di Terzo Settore con le attività istituzionali;
- L’Organismo Unitario, in grado di realizzare autonome iniziative rispondenti a bisogni della cittadinanza, coerenti con le priorità individuate dalla Regione Liguria nella predisposizione nel suddetto piano operativo, ha sollecitato la Regione Liguria ad avviare un procedimento di co-progettazione sulle iniziative previste dalla DGR ;
- La Regione ha ritenuto la suddetta proposta valida base di partenza per un percorso di co- progettazione, che vede le Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale e le Fondazioni del terzo settore assuntrici di pubbliche responsabilità sociali attraverso la realizzazione di autonome iniziative rispondenti a bisogni della cittadinanza, coerenti con le priorità individuate dalla Regione Liguria nel territorio ligure;
- L’Organismo Unitario del Terzo Settore, come organizzazione di rappresentanza del Terzo Settore, intende svolgere, all’interno di detto percorso e della successiva attuazione, compiti di garanzia, di promozione e di controllo-verifica in collaborazione con la Regione;
CONCORDANO QUANTO SEGUE
- La Regione Liguria avvierà un procedimento amministrativo di tipo partecipato, attraverso un percorso di evidenza pubblica, al fine di definire progetti coinvolgenti il più ampio numero di enti del Terzo Settore, che intendano impegnarsi nell’attività indicata nella DGR. Le modalità procedurali saranno rispettose dell’evidenza pubblica, attraverso il pubblico invito, rivolto alle Organizzazioni di Volontariato, le Associazioni di Promozione Sociale, e Fondazioni del Terzo Settore operanti sul territorio regionale, a manifestare il proprio interesse alla partecipazione al procedimento;
- Il percorso di co-progettazione dovrà raggiungere come esito l’elaborazione di una progettualità esecutiva condivisa da parte dei soggetti proponenti e ritenute adeguate da tutti i soggetti ammessi al percorso che, dovranno costituirsi in Associazione Temporanea di Scopo. In tal caso la Regione valuterà la proposta, da parte della rete dei soggetti che hanno partecipato alla co-progettazione, di realizzare il progetto stesso in nome e per conto propri, in attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà di cui all’articolo 118 della Costituzione, dell’articolo 3 del T.U. sull’ordinamento degli enti locali e della L.R. 12/2006 e con le modalità di cui alla L.R. 42/2012;
- In caso di valutazione finale positiva, di procedere, sulla base del piano finanziario, a stipulare, ai sensi dell’art. 11 della Legge 241/1990, un “Patto di Sussidiarietà” quale Accordo Sostitutivo del provvedimento di concessione di benefici economici a sostegno della realizzazione del progetto stesso. Il contributo compensativo di sostegno dell’Amministrazione deve essere finalizzato a permettere l’equilibrio economico finanziario e l’adeguatezza della gestione sotto il profilo del raggiungimento degli obiettivi e della soddisfazione dei bisogni degli utenti. La concessione di tale contributo è da intendersi a titolo di compensazione volta a garantire l’adeguatezza e la sostenibilità della risposta ai bisogni sociali di riferimento e quindi alla sola copertura dello squilibrio fra i costi effettivamente sostenuti e le entrate conseguite; pertanto al termine del tempo concordato, eventuali somme sovrabbondanti rispetto alle necessità di compensazione effettivamente verificatesi dovranno essere restituite all’Amministrazione;
- L’Organismo Unitario del Terzo Settore, come organizzazione di rappresentanza del Terzo Settore, parteciperà alla Cabina di regia del progetto composta dalla Regione Liguria e dal Forum del Terzo Settore. La suddetta Cabina di regia avrà il compito anche di valutare l’andamento del progetto sia in fase di elaborazione che nella fase attuativa e valutarne l’efficacia anche in termini di qualità delle attività da svolgere.
Letto, confermato e sottoscritto
Data
Per la Regione Liguria L’Organismo Unitario del Terzo Settore Il Dirigente Settore Politiche Sociali, rappresentato dal portavoce
Xxxxx Xxxxxxx, Immigrazione e Pari Opportunità Xxxxxx Xxxxxx Xxxx.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxxxxxx
Regione Liguria – Giunta Regionale Dipartimento/Direzione Centrale Finanza, Bilancio e Controlli
SETTORE BILANCIO e RAGIONERIA - SETTORE
Registrazioni contabili
Tipo Atto: Delibera di Giunta Identificativo Atto: 2022-AC-819 Data: 04/08/2022
Oggetto: Procedimento ad Evidenza Pubblica per la coprogettazione per il sostegno allo svolgimento di attività di interesse generale da parte di Organizzazione di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Fondazioni (artt. 72 e 73 D.Lgs. 117/2017 del Codice del terzo Settore). Accordo di programma annualità 2021 - Area Disabili-. Accertamento e prenotazione di euro 699.034,00.
Si certifica che con atto interno numero 1378 nell'esercizio 2022 in data 04/08/2022 sono state effettuate le seguenti registrazioni:
Spese: Prenotazione Impegni
Anno | Numero |
2022 | 8086 |
Entrate: Accertamenti
Anno | Numero |
2022 | 4648 |
Data di approvazione:
04/08/2022
Xxxxx XXXXXXX
Iter di predisposizione e approvazione del provvedimento
Identificativo atto 2022-AC-819
Compito | Completato da | In sostituzione di | Data di completamento |
Approvazione Amministratore proponente | Xxxxxx XXXX | 04/08/2022 17:52 | |
* Approvazione Direttore generale/Vicedirettore generale (regolarità amministrativa tecnica e contabile) | Xxxxxxxxx XXXXXXX | 04/08/2022 15:53 | |
Approvazione Ragioneria (controllo e registrazione contabile) | Xxxxx XXXXXXX | 04/08/2022 15:04 | |
* Approvazione Legittimità | Xxxxxxx XXXXXXX | Xxxxxxx XXXXXX | 04/08/2022 14:23 |
* Approvazione Dirigente (regolarità amministrativa tecnica e contabile) | Xxxxx Xxxxx XXXXXXXXXX | 04/08/2022 14:05 | |
* Validazione Responsabile procedimento (Istruttoria) | Xxxxxxxx XX XXXXX | 04/08/2022 14:00 |
* La regolarità amministrativa, tecnica e contabile dell’atto è attestata da ciascun soggetto sopraindicato nell’ambito delle rispettive competenze.
Trasmissione provvedimento:
Sito web della Regione Liguria