CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA per la conclusione, in relazione a ciascun lotto, di un accordo quadro, con unico operatore, per la fornitura, franco cantiere, di reagenti chimici da impegnare nell’impianto mobile per il trattamento delle acque reflue, ubicato nel sito minerario di Santu Miali nel comune di FURTEI
SOMMARIO
ART. 1 – PREMESSE 2
ART. 2 - OGGETTO DELL'IMPIANTO
ART. 3 – AMMONTARE DELL’APPALTO 2
ART. 4 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO 3
ART. 5– CARATTERISTICHE E MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ 3
ART. 6 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA 7
ART. 7 – VERIFICA DI CONFORMITA’ 8
ART. 8 - PENALI 8
ART. 9 - PAGAMENTI 9
ART. 10 – TRATTAMENTO DEI DATI 9
ART. 11 – NORMA DI RINVIO 9
ART. 1 – PREMESSE
Nell’ambito del progetto di bonifica, messa in sicurezza e ripristino dell’area mineraria di Santu Miali, compresa nei comuni di Furtei, Segariu e Serrenti, è previsto l’intervento di decontaminazione delle acque acide di drenaggio provenienti dai diversi cantieri minerari di Is Concas, Su Masoni, Sa Perrima e dal bacino degli sterili mineralurgici.
Al fine di realizzare gli interventi di bonifica e messa in sicurezza dell’area mineraria dismessa di Santu Miali di cui sopra è stato installato un “impianto temporaneo e mobile completo per il trattamento di acque reflue industriali e relativi servizi connessi”.
Il presente Capitolato disciplina, per gli aspetti tecnici e prestazionali, l’Accordo Quadro per la fornitura, franco cantiere, di reagenti chimici da impegnare nell’impianto mobile per il trattamento delle acque reflue.
Relativamente al Lotto 1 “Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0%” per la correzione del pH di acque reflue industriali da trattare, la centrale di stoccaggio ed evaporazione della CO2 (serbatoio e vaporizzatore), per l’erogazione di tre sistemi di dosaggio, dovranno essere forniti dall’Aggiudicatario in prestito d’uso, e posizionati su un idoneo piazzale in c.a. Il sistema consta di 3 linee indipendenti di controllo e regolazione della portata istantanea di CO2 per la correzione del pH.
L’Anidride Carbonica, necessaria al funzionamento dell’impianto per il trattamento delle acque reflue industriali, verrà stoccata in forma liquida in un contenitore criogenico avente capacità di circa 20.000 litri, che verrà installato quale materiale in prestito d’uso insieme ad un evaporatore di tipo atmosferico come meglio descritti nell’All. A, allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale.
ART. 2 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’IGEA intende concludere con un unico operatore economico, per uno o più lotti in cui è articolato l’appalto, un Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54, comma 3, del D.lgs. 50/2016, per l’affidamento della fornitura, franco cantiere, di reagenti chimici da impegnare nell’impianto mobile per il trattamento delle acque reflue, ubicato nel sito minerario di Santu Miali nel comune di Furtei
Il presente Capitolato definisce le condizioni contrattuali che resteranno in vigore per il periodo di validità dell’accordo quadro e che regoleranno i successivi Contratti derivati.
In particolare sono stabiliti:
✓ la tipologia delle forniture;
✓ la durata dell’accordo quadro;
✓ il tetto di spesa complessiva entro il quale possono essere affidate le forniture.
L’Aggiudicatario si obbliga ad accettare “Ordini di Fornitura” emessi dalla Stazione Appaltante fino a concorrenza dell’importo massimo, IVA esclusa, posto a base di gara, cosi come meglio specificato all’Art. 3 del presente Capitolato.
Per dare modo ai concorrenti di disporre di tutti gli elementi utili per valutare le condizioni e le circostanze di svolgimento della fornitura al fine di presentare un’offerta economica congrua, il presente capitolato prevede effettuazione del sopralluogo, obbligatorio, presso i luoghi dove si svolgerà la fornitura.
ART. 3 – AMMONTARE DELL’APPALTO
L'importo complessivo presunto dell’appalto, determinato ai sensi dell’art. 35 del D.lg. 50/2016, sul quale presentare la propria offerta, ammonta a Euro 1.190.460,00, di cui € 00,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre l’IVA di legge per i Lotti di seguito descritti:
Quantità Presunte t. | CIG | Importo a base di gara €. | Oneri Sicurezza non soggetti a ribasso €. | Importo TOTALE €. | ||
Lotto 1 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0 %” | 700,00 | 8833923FDC | 226.100,00 | 0,00 | 226.100,00 |
Lotto 2 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di Bario Cloruro soluzione al 20 %, | 220,00 | 8833943062 | 215.600,00 | 0,00 | 215.600,00 |
Lotto 3 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di Calce Idrata tipo Fiore, con titolo in Ca (OH) > 91 %, | 1.400,00 | 8833958CBF | 252.000,00 | 0,00 | 252.000,00 |
Lotto 4 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di idrossido di sodio (NaOH) al 30%, | 1.820,00 | 883397284E | 496.860,00 | 0,00 | 496.860,00 |
TOTALE IMPORTO A BASE DI GARA | 1.190.460, 00 | 0,00 | 1.190.460,00 |
Gli importi sopra riportati hanno la funzione di indicare il limite massimo delle prestazioni richieste ed hanno carattere presuntivo. Infatti, il presente affidamento potrà subire delle variazioni sulla base del reale fabbisogno, senza che ciò comporti alcun tipo di responsabilità, neanche precontrattuale, a carico dell’IGEA e senza che i concorrenti o
l'aggiudicatario possano vantare titolo alcuno a risarcimenti e/o indennizzi di sorta, nel caso in cui il valore dei singoli Lotti specifici risulti inferiore a quello sopra individuato
Le quantità dei reagenti chimici da fornire, sono derivati da dati di consumo “progettuali” e potranno subire significative variazioni in relazione alla tipologia dei reflui trattati, della messa in esercizio dell’impianto di trattamento delle acque reflue industriali del sito minerario di Santu Miali in fase di realizzazione, e della conseguente rimodulazione del dosaggio al momento non prevedibile con precisione.
L'Aggiudicatario, inoltre, non potrà vantare titolo alcuno o risarcimenti e/o indennizzi di sorta, nel caso di mancata attivazione e/o interruzione della fornitura definita nell’Accordo Quadro di cui al punto successivo da parte dell’IGEA e dei singoli Lotti specifici.
L’Aggiudicatario riconosce ed accetta che l'importo definito nell’Accordo Quadro, per ogni singolo Lotto, è da considerarsi quale importo massimo di spesa e che lo stesso, qualora siano attivati tutte le forniture per ogni singolo Lotto fino al raggiungimento totale del valore dell’Accordo Quadro, remunererà tutte le attività che l'Aggiudicatario dovrà espletare, rinunciando sin da ora a richiedere ed ottenere qualsiasi ulteriore corrispettivo e o somma.
L’IGEA non assume alcun obbligo in ordine al raggiungimento dell'importo complessivo del presente Accordo Quadro, per ogni singolo Lotto, che è un importo stimato e, quindi, meramente presuntivo e rilevante per il calcolo della soglia di cui all'art. 35 del Codice dei Contratti.
ART. 4 – DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
La durata dell’Accordo Quadro è di 12 (dodici) mesi naturali, a decorrere dalla data di stipula del Verbale di Avvio dell’Esecuzione del Contratto, e relativamente al Lotto 1 “Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza
≥ 99,0%” dal Verbale d’idoneità e dello stato di Consistenza dell’impianto in prestito d’uso, redato dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto ai sensi dell’Art. 19 del D.M. 49/2018 e cesserà comunque di produrre effetti, anche anticipatamente rispetto al termine finale, una volta che sia stato raggiunto, per ogni singolo LOTTO, il tetto massimo posto a base di gara.
Ai sensi dell’art. 106, comma 12 del D.lgs. 50/2016 l’IGEA si riserva la facoltà di avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 106 c. 12 del D.lgs. 50/2016 “qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto….”
Ove, alla scadenza del termine di cui sopra (12 mesi dalla sottoscrizione) risultino ancora in corso forniture richieste ai sensi dell’Accordo Quadro, esso si intenderà prorogato del tempo previsto dagli emessi “Ordini di Fornitura” per l'ultimazione delle relative forniture. In questo caso la protrazione della durata dell’Accordo Quadro non darà all'Aggiudicatario alcun titolo per pretendere compensi o indennizzi di qualsiasi genere.
L'Aggiudicatario è vincolato ad eseguire le forniture, alle condizioni di aggiudicazione definite nell’Accordo Quadro, secondo le modalità di cui al presente Capitolato.
Ai sensi dell’art. 106 comma 11 del codice degli Appalti l’IGEA si riserva la facoltà, prima del termine di scadenza, di prorogare la durata del Contratto per il tempo necessario alla conclusione delle procedure necessarie all’individuazione di un nuovo contraente.
In tale caso l’appaltatore è tenuto all’esecuzione delle forniture agli stessi prezzi, patti e condizioni previste nel Contratto originario, o più favorevoli per l’IGEA, fino alla data di sottoscrizione del Contratto da parte del nuovo Aggiudicatario e, comunque, per un periodo non superiore a sei mesi dalla data di scadenza dell’accordo quadro.
Nel caso in cui l’IGEA si avvalga dell’opzione di proroga, ne darà comunicazione mediante pec o altro mezzo all’Aggiudicatario entro 2 mesi antecedenti la scadenza dell’appalto indicata in Contratto.
ART. 5 – CARATTERISTICHE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
1. MODALITA’ DI CONSEGNA DELLA FORNITURA
L’Aggiudicatario si impegna a svolgere l’attività nel rispetto della normativa vigente in materia di reagenti chimici, trasporto e tutela ambientale e nel rispetto delle autorizzazioni rilasciate dagli Enti preposti.
L'esecuzione della fornitura, ha inizio dopo l’emissione dell’Ordine di Fornitura, da parte degli Uffici competenti dell’IGEA. Ciascun ordine di fornitura verrà inviato tramite ODA Ordine di Acquisto, trasmesso via Mail o altra modalità concordata.
L’evasione dell’Ordine di Fornitura dovrà avvenire tempestivamente e comunque non oltre 2 giorni naturali e consecutivi decorrenti dal ricevimento dell’ordinativo. In caso di Ordine di Fornitura URGENTE l’evasione dello stesso dovrà avvenire entro e non oltre 24 ore naturali e consecutive dalla data di ricevimento dell’ordine.
Nel caso in cui le esigenze del cantiere lo richiederanno, il Responsabile del Procedimento e/o Direttore dell’Esecuzione del Contratto, a loro insindacabile giudizio e senza che da ciò ne derivi un aumento di costi per IGEA, potranno stabilire una nuova tempistica per l’esecuzione della fornitura direttamente al momento dell’emissione dell’Ordine di Fornitura.
La consegna dei reagenti chimici, accompagnata da idoneo documento di trasporto, dovrà essere effettuata franco cantiere e il reagente dovrà essere scaricato dall’aggiudicatario direttamente nel serbatoio di stoccaggio, raggiungibile dai mezzi di trasporto, nelle quantità e qualità descritte negli ordini inviati di volta in volta. Il giorno precedente la consegna l’Aggiudicatario dovrà avvisare il responsabile dell’IGEA dell’ora presunta di arrivo, utilizzando i recapiti telefonici che gli saranno comunicati.
Il documento di trasporto dovrà essere accompagnato da un rapporto di pesatura, effettuato mediante pesa certificata, nel quale verrà riportata la doppia pesatura (mezzo scarico e mezzo carico). Dopo lo scarico si dovrà procedere ad un’ulteriore pesatura del mezzo, presso pesa certificata e possibilmente nelle vicinanze del sito minerario di Santu Miali, per la determinazione del materiale effettivamente consegnato. Tale quantitativo sarà l’unico valido per la successiva fatturazione. Tutti i costi di pesatura sono a totale carico dell’Affidatario.
Relativamente al Lotto 1 “Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0%” l’Aggiudicatario dovrà fornire e travasare nel serbatoio fisso l’Anidride Carbonica liquida secondo le esigenze di IGEA SpA. Le cisterne utilizzate per il trasporto e lo scarico della CO2 nel serbatoio fisso dovranno essere dotate di pompa criogenica, mentre per la verifica della quantità di CO2 travasata, sarà effettuata mediante la lettura dell’indicatore di livello della cisterna confrontato con l’indicatore del serbatoio. La misurazione dei quantitativi forniti sarà effettuata all’atto del travaso attraverso rilascio di bolla, firmata digitalmente, ed inviata a mezzo mail.
L’IGEA SpA. si riserva di verificare quanto riportato nel documento di trasporto attraverso la doppia pesatura (mezzo carico e mezzo scarico), mediante l’invio del mezzo utilizzato per il trasporto del reagente chimico ad una pesa certificata, i cui costi saranno a totale carico dell’Affidatario
La fornitura dei reagenti chimici dovrà essere effettuata, previo specifico accordo sull’orario di dettaglio, durante l’orario di apertura del cantiere di Santu Miali, ovvero dal lunedì al venerdì dalle ore 07.30 alle 15.00, esclusi i giorni festivi, a meno di particolari esigenze dell’IGEA che verranno concordate preventivamente con l’Aggiudicatario. Pertanto l’Aggiudicatario prende atto che dovrà adeguarsi in maniera stringente alla programmazione dell’IGEA anche per quanto riguarda i giorni di chiusura e apertura del cantiere.
Sulla base dei consumi stimati, (dati di progetto) e dei volumi di stoccaggio disponibili, si stimano le seguenti frequenze di approvvigionamento per i diversi reagenti:
Frequenza di approvvigiona mento stimata | ||
Lotto 1 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0 %” | Ogni 10 giorni |
Lotto 2 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di Bario Cloruro soluzione al 20 %, | Ogni 10 giorni |
Lotto 3 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di Calce Idrata tipo Fiore, con titolo in Ca (OH) > 91 %, | Ogni 5 giorni |
Lotto 4 | IMPIANTO FURTEI - Fornitura di idrossido di sodio (NaOH) al 30%, | Ogni 5 giorni |
I consumi sopra riportati hanno la funzione di indicare le frequenze di approvvigionamento ed hanno carattere presuntivo. Infatti, le stesse frequenze potranno subire delle variazioni sulla base del reale fabbisogno, senza che ciò comporti alcun tipo di responsabilità, neanche precontrattuale, a carico dell’IGEA e senza che i concorrenti o l'aggiudicatario possano vantare titolo alcuno a risarcimenti e/o indennizzi di sorta, nel caso in cui le frequenze di approvvigionamento sopra riportate subiscono, per ogni singolo lotto, valori inferiori.
L’Aggiudicatario dovrà comunicare tempestivamente le interruzioni dovute alle cattive condizioni meteorologiche, ed ogni circostanza o difficoltà che impedisca di fatto la regolare esecuzione della prestazione, la comunicazione dovrà essere anticipata per le vie brevi al Responsabile del cantiere di IGEA e confermata via PEC al Responsabile del Procedimento e/o Direttore dell’Esecuzione del Contratto. Tutte le sospensioni dell’esecuzione del contratto dovranno essere autorizzate dal Responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 107 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Durante le fasi di scarico dei reagenti chimici dovrà essere sempre garantita la totale sicurezza degli operai e dei mezzi, specialmente in condizioni meteorologiche sfavorevoli.
La Ditta Aggiudicataria si impegna a garantire la regolare esecuzione dell’approvvigionamento dei materiali in caso di scioperi del proprio personale o di altra causa di forza maggiore, incluse ferie, aspettative, infortuni e malattie.
L’accettazione della fornitura da parte dell’IGEA non solleva l’Aggiudicatario da responsabilità in ordine a difetti, imperfezioni, vizi apparenti od occulti delle merci consegnate accertati successivamente alla consegna. I materiali risultati non idonei dovranno essere sostituiti con le modalità previste al successivo punto 2 del presente Capitolato.
2. CONTROLLO E IDONEITA DEL MATERIALE FORNITO
Il Direttore dell’Esecuzione del Contratto avrà facoltà e diritto di controllo e di vigilanza su tutte le operazioni riguardanti la fornitura in oggetto in qualsiasi momento lo riterrà opportuno.
L’operazione di controllo ha lo scopo di verificare la corrispondenza del materiale, di volta in volta consegnato, alle caratteristiche tecniche richieste.
Nel caso in cui il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, o suo delegato, rilevi una difformità qualitativa (bene non conforme alle caratteristiche tecniche richieste) o quantitativa, invierà una segnalazione scritta alla Ditta Aggiudicataria attivando la pratica di reso.
Il materiale non conforme dovrà essere sostituito, a totale carico dell’Aggiudicatario, tempestivamente e comunque entro 24 ore dalla data di ricevimento della nota di contestazione, concordando con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto, o suo delegato, le modalità di ritiro. Nel caso in cui l’Aggiudicatario non provveda entro i termini indicati l’IGEA non sarà tenuta a rispondere in nessun modo del materiale depositato in cantiere.
La non conformità dei materiali forniti per qualità e stato alle condizioni di Capitolato può essere contestata anche in tempi successivi alla consegna o in sede di utilizzo. Resta ferma l’applicabilità delle disposizioni contenute negli artt.1490 e seguenti del c.c. in materia di garanzia per vizi del bene venduto.
IGEA SpA si riserva la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, il controllo della qualità del prodotto fornito attraverso degli operatori da essa designati congiuntamente ad un preposto/referente dell’Affidatario; essi potranno pertanto effettuare, in qualsiasi momento, prelievi di campioni dal prodotto fornito ed utilizzato per sottoporli ad analisi e prove per verificarne l’idoneità.
3. TRASPORTO
Il trasporto e lo scarico dei materiali, oggetto della fornitura, è sempre ed in ogni caso a cura e spese dell’Aggiudicatario. La consegna deve avvenire presso il cantiere minerario di Santu Miali, secondo le modalità e i termini previsti nel presente Capitolato Speciale e negli Ordini di Fornitura.
Trasporto e consegna dovranno essere effettuati con automezzi (a carico dell’Affidatario) specificamente autorizzati al trasporto in ADR e dotati di tutti gli accessori e accorgimenti per trasporto, carico e scarico in sicurezza e con personale addetto al trasporto in possesso del certificato di abilitazione alla guida dei veicoli trasportanti merci pericolose, appartenenti alla categoria gas compressi, criogenici e disciolti.
Durante il trasporto del materiale il conducente dell’automezzo dovrà rispettare le norme previste dal Codice della Strada. Nel caso in cui inadempienza al Codice della Strada e ss.mm.ii. comportino costi indiretti per la società IGEA, la stessa addebiterà tali costi all’Aggiudicatario.
Durante la validità del Contratto, per esigenze organizzative del cantiere o per altre non dipendenti dalla volontà dell’IGEA, potranno cambiare le vie di accesso al cantiere, senza che da questo derivino oneri aggiuntivi per l’IGEA.
4. MODALITÀ DI STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto è stipulato "a misura" ai sensi dell'articolo 3, comma 1, lettera eeeee), del Codice dei contratti, secondo i prezzi unitari offerti riportati nel modulo offerta economica e fino alla concorrenza dell'importo massimo spendibile. L'importo del contratto, come determinato in sede di gara, resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla quantità.
Il prezzo convenuto non può essere modificato sulla base della verifica della quantità o della qualità della prestazione, per cui il computo metrico estimativo, posto a base di gara ai soli fini di agevolare lo studio dell'intervento, non ha valore negoziale.
I prezzi contrattuali dell'«elenco dei prezzi unitari» dì cui al primo capoverso sono vincolanti anche per la definizione, valutazione e contabilizzazione di eventuali varianti, addizioni o detrazioni in corso d'opera, se ammissibili ed ordinate o autorizzate dal RUP ai sensi dell'articolo 106 del Codice dei contratti, fatto salvo quanto previsto al secondo capoverso.
Il contratto dovrà essere stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per la Stazione
5. PREZZI
Il prezzo offerto in sede di gara dovrà essere comprensivo di tutto quanto richiesto nel presente Capitolato e di qualsivoglia onere necessario al carico, trasporto, o quant’altro occorrente per lo svolgimento della fornitura a regola d’arte.
Il prezzo unitario dovrà inoltre tener conto della distanza del cantiere in cui dovrà essere consegnato il materiale e pertanto non saranno in alcun caso riconosciuti costi aggiuntivi oltre a quelli formulati nell’offerta.
L’Aggiudicatario è tenuto pertanto alla perfetta conoscenza delle norme generali e particolari che regolano la fornitura, di tutte le condizioni locali, nonché delle circostanze generali e particolari che possono aver influito sulla determinazione dei prezzi e sulla quantificazione dell’offerta presentata per assumere l’appalto.
L’Aggiudicatario non potrà pertanto eccepire, durante l’esecuzione della fornitura, la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi non si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile.
Le condizioni economiche in base alle quali sarà aggiudicato l’appalto rimarranno ferme per tutta la durata del contratto secondo quanto stabilito all’atto dell’aggiudicazione, senza che il soggetto aggiudicatario abbia null’altro da pretendere per qualsiasi ragione o titolo, salvo i casi previsti dalla normativa.
6. SOSPENSIONI E PROROGHE
In tutti i casi in cui ricorrano circostanze speciali che impediscono in via temporanea che le attività procedano utilmente a regola d'arte, e che non siano prevedibili al momento della stipulazione del contratto, il direttore dell’esecuzione del contratto può disporre la sospensione dell'esecuzione delle prestazioni, compilando, se possibile con l'intervento dell'esecutore o di un suo legale rappresentante, il verbale di sospensione, con l'indicazione delle ragioni che hanno determinato l'interruzione delle attività, nonché dello stato di avanzamento delle stesse. Il verbale è inoltrato al responsabile del procedimento entro cinque giorni dalla data della sua redazione.
La sospensione può, altresì, essere disposta dal RUP per ragioni di necessità o di pubblico interesse, tra cui l'interruzione di finanziamenti per esigenze sopravvenute di finanza pubblica, disposta con atto motivato delle amministrazioni competenti. Qualora la sospensione, o le sospensioni, durino per un periodo di tempo superiore ad un quarto della durata complessiva prevista per l'esecuzione delle forniture stesse, o comunque quando superino sei mesi complessivi, l'esecutore può chiedere la risoluzione del contratto senza indennità; se la stazione appaltante si oppone, l'esecutore ha diritto alla rifusione dei maggiori oneri derivanti dal prolungamento della sospensione oltre i termini suddetti. Nessun indennizzo è dovuto all'esecutore negli altri casi.
La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario. Cessate le cause della sospensione, il RUP dispone la ripresa dell'esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale;
L'Aggiudicatario, qualora per causa a esso non imputabile, non sia in grado di ultimare gli interventi nei termini fissati, può chiedere con domanda motivata proroghe che, se riconosciute giustificate, sono concesse purché le domande pervengano con un anticipo di almeno dieci giorni rispetto al termine anzidetto.
Xxxx'istanza di proroga decide il responsabile del procedimento, sentito il direttore dell’esecuzione del contratto, entro trenta giorni dal suo ricevimento. L'esecutore deve ultimare i servizi nel termine stabilito dagli atti contrattuali, decorrente dalla data del verbale di consegna ovvero, in caso di consegna parziale dall'ultimo dei verbali di consegna.
L'ultimazione dei servizi, appena avvenuta, è comunicata dall'esecutore per iscritto al direttore dell’esecuzione del contratto, il quale procede subito alle necessarie constatazioni in contraddittorio.
L'esecutore non ha diritto allo scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora le forniture, per qualsiasi causa non imputabile alla stazione appaltante, non siano ultimati nel termine contrattuale e qualunque sia il maggior tempo impiegato.
7. PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
Il personale destinato dall’Aggiudicatario all’espletamento del servizio previsto nel presente Capitolato dovrà essere munito di idonea qualifica professionale e dovrà essere in numero adeguato a garantire lo svolgimento del servizio nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Rimane inteso che l’Aggiudicatario dovrà provvedere a dotare i suddetti operatori di tutti i mezzi e le attrezzature necessarie a compiere la prevista attività, compresi i dispositivi di protezione individuale di cui alla vigente normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
È fatto obbligo all’Aggiudicatario di adottare, nell'espletamento del servizio, ogni provvedimento e cautela necessari per garantire la incolumità del personale della stessa Ditta e di persone terze. Rimane stabilito l’Aggiudicatario assumerà ogni più ampia responsabilità sia civile che penale nel caso di infortuni, della quale responsabilità si intende quindi sollevato il Responsabile del Procedimento e il Direttore dell’Esecuzione del Contratto ed in generale tutto il personale presente in impianto preposto al controllo ed alla sorveglianza, il cui compito è quello di verificare il rispetto delle prescrizioni contrattuali.
La Ditta appaltatrice dovrà applicare al proprio personale dipendente il contratto collettivo nazionale di lavoro vigente per le specifiche attività attinenti l’oggetto dell’appalto.
8. INFORMAZIONE/FORMAZIONE PERSONALE
Relativamente al Lotto 1 “Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0%” l’Aggiudicatario deve provvedere, a proprie cure e spese con personale specificamente e professionalmente qualificato, a svolgere attività di informazione/formazione ed addestramento del personale di IGEA SpA addetto alla conduzione della centrale di stoccaggio ed evaporazione della CO2, fornendo le opportune istruzioni teoriche e pratiche, necessarie alla buona conduzione ed esercizio della fornitura oggetto del presente affidamento, predisponendo altresì la distribuzione di materiale informativo tecnico operativo, oltre al rilascio di un Attestato di Frequenza.
Detta attività di informazione/formazione dovrà essere svolta entro e non oltre 5 (cinque) giorni dalla avvenuta fornitura dell’impianto, presso il sito minerario di Santu Miali, Comune di Furtei (SU).
9. ASSICURAZIONE RCTO
Relativamente al solo Lotto 1 “Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0%”, stante la tipologia di servizio ed i rischi connessi alle attività da svolgere, l’Affidatario si impegna, prima della stipula del contratto, a consegnare a IGEA SpA:
• una Polizza assicurativa RCTO (responsabilità civile terzi e operatori), stipulata con primaria Compagnia che ricomprenda espressamente le attività, di cui al presente capitolato, da effettuarsi presso l’area mineraria di Santu Miali, Comune di Furtei.
La polizza dovrà avere validità non inferiore alla durata contrattuale, eventualmente rinnovabile.
Rimangono in ogni caso a integrale carico dell’Affidatario, senza eccezioni di sorta, eventuali franchigie/scoperti e/o danni causati all’IGEA SpA non garantiti dalla predetta polizza.
L’Affidatario assume in proprio ogni responsabilità per infortuni e danni di qualsiasi natura e genere (danni patrimoniali e non patrimoniali) eventualmente subiti da persone o cose in dipendenza dell'esecuzione dell'appalto, con ciò esonerando quindi IGEA SpA da ogni e qualsiasi responsabilità verso tutti i terzi in genere, per ogni tipo di danno che possa verificarsi in relazione all’esecuzione e gestione dell'appalto.
ART. 6 – DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
L’IGEA si impegna secondo quanto previsto dal D.lgs. 81/08 a promuovere la cooperazione e il coordinamento ai fini della attuazione delle misure e degli interventi di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro che incidono sull’attività lavorativa oggetto dell’Appalto e che richiedono la tutela sia dei lavoratori che di tutti gli altri soggetti che operano o che comunque sono presenti nel medesimo ambiente di lavoro.
L’IGEA ai sensi della vigente legislazione in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro, si impegna ad attuare tutti i comportamenti necessari affinché tutte le operazioni oggetto del presente Appalto si possano svolgere nel rispetto delle norme in materia di prevenzione degli infortuni e, comunque, in condizioni di piena sicurezza per la salute e per l'igiene del personale della Ditta Aggiudicataria o da essa delegato. Si impegna a garantire un accesso libero, agevole e sicuro alle zone di consegna dei materiali da parte del personale della Ditta Aggiudicataria e di coloro che da quest’ultima saranno delegati a farlo.
L’Aggiudicatario è tenuto a provvedere e ad assumersi gli obblighi previsti da tutte le normative vigenti in materia di tutela della salute e sicurezza del suo personale dipendente con particolare riferimento al D.lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii.
L’Aggiudicatario dovrà eseguire le attività contrattuali nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione, infortuni ed igiene del lavoro (D.lgs. n.81/2008 e ss.mm.ii.) e con dipendenti in regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolamenti iscritti presso l’INAIL e l’INPS.
L’Aggiudicatario deve pertanto osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si erogano prestazioni, tutte le norme di cui sopra ed adottare tutti quei provvedimenti ritenuti necessari ed opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro dei propri dipendenti.
Relativamente agli obblighi posti in capo alla stazione appaltante dall’art.26 del D.lgs. 81/08 a norma del comma 3 bis del citato articolo l’IGEA fornirà la seguente documentazione:
Documento di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) e relativi allegati tra cui:
• Elenco rischi presenti nell’area del cantiere;
• Misure da intraprendere per gestire i rischi da interferenze.
Le prescrizioni contenute in tali documentazioni dovranno sempre essere scrupolosamente osservate dall’Aggiudicatario per tutta la durata del servizio di trasporto.
I mezzi utilizzati per il trasporto, dovranno essere muniti di tutte le dotazioni richieste dalla normativa sulla sicurezza e dal Codice della Strada.
Prima dell’inizio dell’attività, l’Affidatario deve restituire compilato e firmato il DUVRI, Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali, allegato al contratto, col quale dichiara di aver preso visione dei luoghi di lavoro con indicazione dei rischi e pericoli specifici, nonché le opportune misure di prevenzione ed emergenza.
ART. 7 – VERIFICA DI CONFORMITA’
Le prestazioni oggetto del presente Capitolato sono soggette a verifica di conformità da parte del Direttore dell’Esecuzione del Contratto al fine di accertarne la regolare esecuzione, rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel presente Capitolato.
Trattandosi di prestazioni continuative la verifica di conformità viene svolta in corso di esecuzione; la stessa è attuata dal Direttore dell’esecuzione del contratto che rilascia apposita certificazione al momento dell’evasione dell’Ordine di Fornitura, e relativo certificato di pagamento.
Il controllo delle prestazioni eseguito dal Direttore dell’esecuzione del Contratto o da suoi incaricati ha lo scopo di verificare l’efficacia del servizio offerto in termini di qualità/quantità e di accertare, al contempo, la regolarità e la puntualità nell’esecuzione delle prestazioni.
La verifica di conformità finale e complessiva ai sensi dell’art. 102, co. 3 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., deve essere conclusa entro 6 mesi dall'ultimazione dell’esecuzione delle prestazioni contrattuali. La verifica di conformità è effettuata direttamente dal Direttore dell’esecuzione del Contratto, salvo che la Stazione Appaltante non decida diversamente.
Della verifica di conformità è redatto processo verbale. Il soggetto incaricato della verifica di conformità rilascia il certificato di verifica di conformità quando risulti che l’esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni contrattuali.
Il certificato di verifica di conformità contiene gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi, l’indicazione dell’esecutore, il nominativo del Direttore dell’Esecuzione, il tempo prescritto per l’esecuzione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni; il richiamo agli eventuali verbali di controlli in corso di esecuzione; il verbale del controllo definitivo; l’importo totale ovvero l’importo a saldo da pagare all’esecutore; la certificazione di verifica di conformità. Qualora il certificato di verifica di conformità sia emesso dal Direttore dell’Esecuzione, lo stesso è confermato dal Responsabile del Procedimento.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all’esecutore, il quale deve firmarlo nel termine di 15 giorni dal ricevimento dello stesso. All'atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene opportune, rispetto alle operazioni di verifica di conformità.
ART. 8 - PENALI
Nelle ipotesi di ritardato adempimento delle prestazioni contrattuali, che non siano imputabili all’IGEA, a forza maggiore e/o a caso fortuito, verranno applicate le penali di seguito elencate:
• qualora l’Aggiudicatario effettui in ritardo la consegna dei materiali, cosi come previsto all’art. 3 del presente Capitolato, subirà l’addebito della penale nella misura dell’1‰ (uno per mille) per ogni giorno lavorativo di ritardo, fino all’importo massimo del 10% del valore del Contratto di fornitura (IVA esclusa) oltre all’addebito degli eventuali danni;
• qualora l’Aggiudicatario effettui in ritardo il ritiro e la consegna degli articoli ritenuti non conformi, cosi come previsto all’art. 6 del Capitolato, subirà l’addebito della penale nella misura dell’1‰ (uno per mille) per ogni giorno lavorativo di ritardo, fino all’importo massimo del 10% del valore del Contratto di fornitura (IVA esclusa) oltre all’addebito degli eventuali danni;
• qualora si verificassero altre inadempienze nel servizio o inosservanze dei patti e delle condizioni contrattuali, l’IGEA ha la facoltà di applicare una penale di €. 500,00/inadempienza, elevabile a €. 1.000,00 in caso di recidiva.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali di cui ai precedenti periodi verranno contestati all’Aggiudicatario per iscritto dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto sentito il Responsabile del Procedimento.
L’Aggiudicatario dovrà comunicare in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accogliibili a giudizio dell’IGEA ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato, potranno essere applicate le penali sopra indicate.
Nel caso di applicazione delle penali, l’IGEA provvederà a recuperare l’importo sulla fattura ovvero, in alternativa, ad incamerare la cauzione per la quota parte relativa ai danni subiti.
ART. 9 - PAGAMENTI
Per ogni singolo Ordine di Fornitura, a decorrere dall'avvio del medesimo, il corrispettivo contrattuale, comprensivo di ogni onere connesso al servizio previsto nel presente Capitolato Speciale, avverrà a seguito della presentazione di regolare fattura.
I pagamenti saranno effettuati, a seguito di riscontro di avvenuta verifica di conformità delle forniture a cura del Direttore dell’Esecuzione del Contratto o di un suo Referente, confermata dal Responsabile del Procedimento, previa verifica della regolarità contributiva mediante acquisizione del DURC on-line e di e di accertamento dell’assenza di irregolarità fiscali gravi secondo la procedura prevista dall’art 48 bis del DPR 602/1973 e dal Decreto attuativo del MEF
n. 40 del 18/01/2008 (pubblicato in GU n. 63 del 14/03/2008), mediante accreditamento sul “conto corrente dedicato” alla presente commessa individuato dall’Aggiudicatario.
In ogni caso, ai sensi dell’art 30 comma 5 del D. Lgs. n. 50/2016, sull’importo netto di ciascuna fattura relativa all’Ordine di Fornitura, è operata una ritenuta dello 0,50 per cento. Tali ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l’approvazione del Certificato di Verifica di Conformità, previo rilascio del DURC.
In caso di ritardo di pagamento delle retribuzioni dovute al personale di cui al comma 5, il RUP opererà ai sensi dell’art 30 comma 6 del medesimo decreto.
L’Aggiudicatario non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.
ART. 10 – TRATTAMENTO DEI DATI
Il trattamento dei dati sarà svolto nel rispetto dei principi e delle disposizioni di cui al Regolamento UE 2016/679 (GDPR).
In conformità a quanto previsto dal predetto Regolamento, i dati già assunti o che verranno trattati/comunicati, nel corso dello svolgimento dell’incarico, dovranno essere utilizzati esclusivamente per le finalità indicate.
ART. 11 – NORMA DI RINVIO
Per quanto non previsto specificatamente nella documentazione di gara, si fa riferimento alle vigenti disposizioni Legislative.
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA per la conclusione, in relazione a ciascun lotto, di un accordo quadro, con unico operatore, per la fornitura, franco cantiere, di reagenti chimici da impegnare nell’impianto mobile per il trattamento delle acque reflue, ubicato nel sito minerario di Santu Miali nel comune di FURTEI
Allegato A
LOTTO 1 Fornitura di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0%”
Relativamente al Lotto 1 il Capitolato Speciale disciplina:
• la fornitura di circa 700 Tonnellate di Anidride Carbonica Liquida avente purezza ≥ 99,0 % nonc;
• Prestito d’uso di tutte le attrezzature necessarie per lo stoccaggio e l’erogazione della CO2 (serbatoi, evaporatori, valvole di blocco, accessori, ecc.) di proprietà dell’Affidatario, comprensivo di manutenzione ordinaria e straordinaria, da installare all’interno di un piazzale in c.a. presso il sito minerario di Santu Miali, Comune di Furtei;
• Informazione/formazione ed addestramento personale.
L’importo massimo spendibile di € 226.100,00, di cui €. 00,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA di legge, comprende:
▪ La fornitura del quantitativo stimato di Anidride Carbonica liquida avente purezza ≥ 99,0 %;
▪ Gli oneri di consegna, montaggio e rimozione del materiale fornito in prestito d’uso (inclusi nel prezzo della fornitura di CO2).
▪ Quota mensile di servizio;
▪ Manutenzione ordinaria e straordinaria della Centrale di Stoccaggio ed Erogazione (CSE).
▪ Informazione/formazione ed addestramento personale.
1. CONDIZIONI ECONOMICHE DI FORNITURA MATERIALI IN PRESTITO D’USO
Per lo stoccaggio e l’evaporazione dell’Anidride Carbonica liquida verrà messo a disposizione un serbatoio criogenico della capacità di circa 10.000 litri, completo di idoneo sistema di evaporazione atmosferico e accessori, la cui fornitura in prestito d’uso comprensiva di serbatoio, vaporizzatore, e dei materiali descritti al paragrafo 2, per un periodo di 12 (dodici) mesi, sarà gratuita.
2. MATERIALI IN PRESTITO D’USO
Qui di seguito è descritto il materiale fornito in prestito d’uso dall’Aggiudicatario, che d’ora innanzi, per brevità verrà richiamato “impianto fornito in prestito d’uso”.
a) n°3 strumentazioni di controllo e regolazione della portata istantanea di CO2 gassosa, realizzate in acciaio INOX AISI 304 DN15 e ciascuna completa di:
• n°1 riduttore di pressione per CO2 gassosa, completo di manometro;
• n.1 valvola a sfera di intercettazione rapida del flusso di CO2;
• n°1 valvola di sicurezza tarata a 10 barg;
• n.1 misuratore di portata a galleggiante, f.s. 40 kg CO2/h;
• n°1 elettrovalvola ON/OFF per l’intercettazione rapida del flusso di Anidride Carbonica gassosa, alimentazione 24 V, 50 Hz;
• n°1 manometro per la visualizzazione della pressione di CO2 in linea;
• n°1 valvola manuale di regolazione della portata istantanea di Anidride Carbonica gassosa;
• flange e contro flange in ingresso e uscita;
• n°2 valvole di non ritorno;
• cassetta di contenimento in resina ABS con portella frontale trasparente predisposta per fissaggio a parete o su telaio;
b) n.1 dispositivo di blocco dell’erogazione di CO2 per basse temperature del gas in uscita dall’evaporatore, costituito da valvola pneumatica criogenica elettropilotata, sonde di rilevazione della temperatura, quadro elettrico di comando.
c) n. 1 serbatoio criogenico della capacità di circa 10.000 litri, completo di idoneo sistema di evaporazione atmosferico, posizionato su un piazzale in c.a.
d) L’Affidatario dovrà provvedere a fornire tutta la cartellonistica prevista per legge.
Le strumentazioni, i quadri elettrici e le apparecchiature sono per installazione in “zona non classificata” ai sensi della vigente normativa ATEX.
L’attrezzatura di cui ai punti a) e b), in conformità a quanto definito dell’Art. 3.3 della Direttiva PED 97/23/CE, dovrà essere progettata e costruita secondo la regola dell’arte.
Ai sensi della stessa Xxxxxxxxx, non recherà marcatura CE ma marcatura di identificazione del fabbricante e dovrà essere corredata di istruzioni per l’uso.
3. MODALITA’ DELLA FORNITURA IN PRESTITO D’USO E OBBLIGHI DELL’AFFIDATARIO
• fornitura in prestito d’uso per il periodo di 12 (dodici) mesi dei materiali descritti al paragrafo 2;
• trasporto, installazione e rimozione, quale prestito d’uso per il periodo di durata della fornitura di CO2 da parte dell’Aggiudicatario, del serbatoio di stoccaggio dell’Anidride Carbonica e del sistema di evaporazione e dei materiali descritti al paragrafo 5, ad esclusione della tubazione di trasporto della CO2 dalla sezione di stoccaggio ed evaporazione all’utenza;
• installazione e rimozione, quale prestito d’uso per il periodo di durata della fornitura di CO2 a valle del sistema di evaporazione del dispositivo di blocco di cui al paragrafo 5 punto b);
• sono a cura e spese dell’Affidatario tutte le attività di trasporto, installazione e rimozione presso il cantiere di Santu Miali dei materiali descritti al paragrafo 5, e comunque facenti parte di tutto l’impianto di stoccaggio ed evaporazione (serbatoio, vaporizzatore, strumentazioni di controllo e regolazione, ecc.) fornito in prestito d’uso, compreso l’eventuale ripristino dello stato dei luoghi;
• all’atto della consegna/riconsegna dei materiali descritti al paragrafo 5 sarà redatto in contradditorio apposito Verbale d’idoneità e dello stato di Consistenza dell’impianto in prestito d’uso, corredato di documentazione fotografica attestante le condizioni dell’impianto;
• l’Affidatario avrà l’obbligo, a sua cura e spese, di espletare tutti gli adempimenti tecnici e normativi, di propria competenza, necessari alla corretta e regolare installazione e messa in esercizio del serbatoio e del vaporizzatore, forniti in prestito d’uso. Inoltre avrà l’obbligo di curare, a sua cura e spese, l’effettuazione di prove tecniche o specialistiche, controlli periodici ed eventuali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria ed integrazioni, modifiche, implementazioni e adeguamenti normativi, qualora di propria competenza, e facenti parte delle attrezzature cedute in prestito d’uso. Nell’espletamento di tali attività l’Affidatario dovrà operare in raccordo con il Direttore dell’Esecuzione del Contratto e con tempistiche congrue all’operatività dell’impianto di trattamento acque;
• l’Affidatario dovrà altresì supportare, a sua cura e spese, gli uffici di IGEA SpA nell’espletamento degli eventuali adempimenti burocratico/amministrativi (di competenza di IGEA SpA) necessari per la corretta e regolare installazione e messa in esercizio dell’impianto fornito in prestito d’uso, ed eventuali adeguamenti normativi;
• l’Affidatario provvederà a sua cura e spese all’assistenza all’avviamento, al collaudo dell’impianto e alla verifica di funzionalità, ai sensi della normativa vigente, mediante proprio personale specializzato;
• l’Affidatario provvederà, a sua cura e spese, alla fornitura della manualistica relativa ai materiali consegnati, e di tutte le certificazioni previste per legge relativamente alle attrezzature fornite in prestito d’uso, e in particolare:
a) manuale d’uso delle apparecchiature installate;
b) lay-out delle installazioni e documentazione con accurata descrizione delle azioni da mettere in atto in caso di situazioni di emergenza o anomale;
c) scheda di sicurezza dell’Anidride Carbonica liquida aggiornata alle più recenti normative e tutte le revisioni a seguire;
d) documentazione/verbali degli inerenti/verifiche programmate o non programmate, controlli di legge, ed ogni altra attività eseguita per l’impianto fornito in prestito d’uso;
• l’Affidatario dovrà assicurare l’assistenza tecnica all’impianto fornito in prestito d’uso, garantendo i seguenti livelli minimi di servizio:
- in caso di guasto BLOCCANTE garantisce l’intervento tecnico di personale munito di attrezzi di lavori ordinari entro massimo 24 ore dalla richiesta effettuata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto o da suo delegato per individuare il guasto e ripristinarlo nel più tempo possibile;
- in caso di guasto NON BLOCCANTE, garantisce l’intervento tecnico entro massimo 72 ore dalla richiesta effettuata dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto o da suo delegato per la risoluzione della problematica;
• IGEA SpA si impegna a segnalare tempestivamente, per le vie brevi al fine dell’immediato intervento e successivamente per iscritto, qualsivoglia, malfunzionamento/difetto/guasto/danno riferito all’impianto in prestito d’uso;
• IGEA SpA si impegna a non dare in godimento a terzi l’impianto, né a cedere, trasferire o comunque mettere a disposizione di terzi tutto o parte dell’impianto. Fermo restando che, a tal fine, non sono considerati terzi i soggetti affidatari della realizzazione dell’impianto mobile di trattamento delle acque reflue industriali nell’ambito delle attività di messa in sicurezza e ripristino dell’area mineraria di Santu Miali;
• l’Affidatario dovrà procedere alla rimozione delle attrezzature alla scadenza/esaurimento del contratto; smantellamento del serbatoio, accessori e quant’altro di proprietà posizionati all’interno del piazzale in c.a.; in ragione delle necessità di mantenere in esercizio l’impianto di depurazione, il Direttore dell’Esecuzione del Contratto comunicherà all’Affidatario, con preavviso di almeno 15 giorni solari, la finestra temporale entro cui iniziare ed ultimare le attività di smantellamento; la finestra temporale non sarà comunque superiore a due giorni solari consecutivi (compreso sabato e festivi).