Contract
1. Finalità
La presente procedura disciplina il trasporto di armi da fuoco e/o munizioni al seguito dei passeggeri in partenza/arrivo/in transito.
2. Riferimenti normativi
• PNS ed. 2 emendamento 1
• Legge 694/74
3. Condizioni generali di accettazione
Tutte le armi da fuoco e/o munizioni devono essere dichiarate al vettore e le armi devono essere scariche. Armi da fuoco e/o munizioni possono essere ammesse al trasporto come bagaglio registrato che deve essere inaccessibile ai passeggeri durante il volo (a meno che ci sia specifica esenzione da parte dell‘Autorità).
Le munizioni non devono superare i 5 chilogrammi di peso lordo e devono essere saldamente assicurate (all'interno del contenitore le cartucce devono essere protette contro gli urti e contro il movimento in modo che non possano detonare accidentalmente).
Al di fuori del contenitore deve essere presente la scritta ―MUNIZIONI-AMMUNITIONI ovvero
―ARMA-WEAPON.
Munizioni sfuse non sono accettate e non devono essere collocate nel bagaglio registrato. Nel caso in cui vengano rilevate situazioni sospette, la GPG le segnala immediatamente alla Polizia di Frontiera e al Security Manager di Aeroporti di Roma
4. Trasporto armi e/o munizioni In partenza
Per l’esportazione temporanea e/o definitiva di armi e munizioni il passeggero dovrà:
a) Essere in possesso dell’autorizzazione della competente autorità di polizia della provincia di residenza.
b) Assolvere agli obblighi doganali previsti per legge.
c) Farne denuncia e consegnarle, in idoneo contenitore, all’ufficio di Polizia di Frontiera del terminal di riferimento, prima dell’accettazione da parte del vettore
d) Compilare in triplice copia l’apposito modulo “dichiarazione per il trasporto di armi e/o munizioni come bagaglio registrato” e farlo firmare dagli Enti interessati (v. modulo allegato) acquisendo il visto di autorizzazione al trasporto.
e) La Polizia di Stato consegna l’arma e/o munizioni ad una GPG di un’impresa di sicurezza preposta che ne garantisce idonea scorta e custodia
f) La GPG, con il passeggero, si reca al check in per effettuare l’accettazione e l’etichettatura dell’arma e/o munizioni da imbarcare.
g) La GPG si reca con l’arma o le munizioni sotto bordo al relativo volo effettuando il percorso più breve.
h) L’agente di rampa provvede a stivare l’arma alla costante presenza della GPG non armata.
i) La GPG si assicura, in caso di A/M con stive comunicanti con la cabina, che le armi o le munizioni siano poste al di sotto degli altri bagagli.
j) Terminate le operazioni di stivaggio, la GPG resta sotto bordo sino alla chiusura dei portelloni delle stive e alla rimozione dei tacchi dalle ruote dell’aeromobile.
k) Le CNA e gli handler custodiranno la documentazione inerente il volo con il quale sono state trasportate le armi per almeno 60 gg ai fini di un’eventuale consultazione da parte delle autorità competenti.
l) Nei casi di mancato caricamento in stiva delle armi, a fronte dell’imbarco e della partenza del passeggero, la società di n/a procederà, per il tramite della GPG, a consegnare alla Polizia le armi stesse.
5. Trasporto armi e/o munizioni In arrivo
In caso di armi e/o munizioni in arrivo:
a) il vettore allerta il servizio di scorta che invia una GPG sotto bordo per presenziare le operazioni di apertura dei portelloni delle stive.
b) A stive accessibili controlla tutti i movimenti di scarico dei bagagli, sino ad individuare il contenitore con l‘arma e/o le munizioni, prendendone immediato possesso;
c) La GPG si reca quindi presso l‘Ufficio della Polizia di Frontiera, ove consegna il contenitore con l‘arma e/o munizioni, nelle stesse condizioni in cui lo ha ritirato;
d) L‘Ufficio di Polizia, conclusi i controlli documentali di competenza, riconsegna l‘arma e/o munizioni al legittimo proprietario.
e) In caso di voli extra Schengen, I passeggeri, una volta esperiti I previsti riscontri, si recheranno in
Dogana per le azioni di competenza.
Nb: in nessun caso le attività di scorta a cura della GPG possono essere interrotte lasciando incustodito quanto loro affidato.
6. Trasporto armi e/o munizioni In transito diretto
In caso di arma segnalata a bordo di un aeromobile in transito diretto:
a) la GPG deve essere presente sotto bordo per tutto il tempo del transito, al fine di garantire l ’ idonea custodia dell'arma stessa.
b) Qualora per ragioni tecniche non sia garantito il transito diretto, l’arma dovrà essere consegnata dalla GPG all’Ufficio di Polizia che ne informerà la Dogana, anche per l’adozione dei provvedimenti doganali di competenza.
7. Trasporto armi e/o munizioni In transito indiretto
In caso di arma segnalata in arrivo in transito indiretto (cambio aeromobile):
a) la GPG deve essere sottobordo dal momento dell'ingresso al parcheggio dell'aeromobile in arrivo.
b) Prende in consegna l'arma e la trasporta sottobordo dell'aeromobile in partenza. In caso la partenza dell'aeromobile sia protratta nel tempo, la GPG consegna l'arma all'ufficio di Polizia e, al momento della partenza dell'aeromobile, la prende in consegna trasportandola sottobordo facendola stivare alla sua costante presenza.
c) Nelle ipotesi in cui I servizi di scorta per l’arma in arrivo e quello in partenza siano effettuati da imprese di sicurezza diverse, per I transiti con “short connection”, vi sarà un accordo tra le imprese suddette circa il luogo dove provvedere al passaggio in consegna dell’arma. Per I transiti con “long connection”, l’arma sarà consegnata all’arrivo all’ufficio di Polizia lato arrivi del terminal di riferimento, fino alla ripresa in consegna dell’impresa di sicurezza che provvede alla scorta sottobordo dell’A/M in partenza.
In caso di arma e/o munizioni Rush, la GPG le prende in custodia e le consegna nel tempo e percorso più brevi possibili all‘ufficio di Polizia di Frontiera.
8. Esenzioni
È consentito il trasporto di armi nella cabina dell‘aeromobile ai soggetti indicati dalla Legge 694/74.
DICHIARAZIONE PER IL TRASPORTO DI ARMI E/O MUNIZIONI COME BAGAGLIO REGISTRATO
Il sottoscritto nato a residente a in via n. documento d‘identità n. rilasciato da
passeggero sul volo _del da a
Munito di Licenza di porto d‘armi n.
dichiara, ai sensi della Legge 694/74 della Repubblica Italiana, di essere in possesso di:
ARMI o da caccia o sportive o di cui o fucili (n° ) o carabine (n° ) o pistole automatiche (n° ) o pistole a tamburo (n° ) o (n° ) DICHIARA INOLTRE CHE Prive di otturatore (riposto a parte), essendo lo smontaggio impossibile. Debitamente protette ed imballate in contenitori chiusi, recanti all’esterno la dicitura che: o le armi sono completamente scariche e smontate o la scritta ―ARMI-WAPONS‖ o | MUNIZIONI o cartucce con bossolo metallico (kg. ) o cartucce con bossolo non metallico (kg. _) DICHIARA INOLTRE CHE Le cartucce di cui sopra non sono a razzo e non contengono proiettili esplosivi od incendiari Le munizioni non superano 5 kg. Per collo e sono imballate in contenitori di o metallo o legno o Resistenti agli urti e al fuoco, dotati di chiusura di sicurezza e recanti all’esterno la scritta ―Munizioni-Ammunition‖. Le munizioni sono protette contro gli urti ed i movimenti in modo che non possano detonare accidentalmente. |
AVVERTENZA: Qualora la località di destinazione sia in Italia, la riconsegna delle armi e delle munizioni sarà effettuata a cura dell’Ufficio di Polizia aeroportuale, previa consegna del presente modulo. Qualora nel corso del viaggio sia prevista una coincidenza: • da un volo internazionale a un volo nazionale, o • da un volo nazionale a un volo internazionale, o • da un volo internazionale ad un altro volo internazionale si consiglia al passeggero di rivolgersi al personale dello scalo di trasbordo per avere informazioni sulle procedure doganali e/o di polizia, regolanti l’esportazione, importazione o transito delle armi. A questo proposito si fa presente che in molti Stati, fra cui l’Italia: • lo sdoganamento delle armi in arrivo deve venire effettuato nel primo aeroporto nazionale, anche se il bagaglio del passeggero è etichettato per un’altra destinazione |
all’interno del Paese;
• le procedure di esportazione devono essere svolte nell’ultimo aeroporto nazionale, anche se il passeggero si è imbarcato in altro aeroporto ed il suo bagaglio è stato etichettato per la destinazione estera.
Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza della regolamentazione vigente nei Paesi di partenza, transito e destinazione, in materia di porto, trasporto e sdoganamento delle armi e/munizioni e di essere in possesso delle necessarie licenze e permessi richiesti nei rispettivi Paesi, in relazione al viaggio effettuato.
(data) (ora) (firma del passeggero)
(firma del vettore/handler)
VISTO PER IL CONTROLLO POLIZIA DI FRONTIERA
1° COPIA – per l‘Ufficio di Polizia dello scalo di partenza
2° COPIA – per il gestore aeroportuale dello scalo di partenza 3° COPIA – da allegare al biglietto del passeggero