Anno 2020_ Tit. _X
Anno 2020_ Tit. _X
Cl. 4
Fasc.
2019-X/4.36
N. Allegati 0
Rif. ap/malc/AB
Oggetto: Affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs n. 50/2016 e s.m.i., tramite Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione – MEPA, alla società Infocert spa per la fornitura dei servizi di firma digitale Remota, SMS per One Time Password, manutenzione Token Vasco (14) e smart card per nuovi IR per le esigenze dell’Università degli studi dell’Insubria per il periodo 1° gennaio 2020 – 31 dicembre 2022. CIG
Z552B51EBB.RTD n. 1171164
IL DIRETTORE
Premesso che:
- il Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione - SIC provvede all’acquisizione di beni e servizi tecnologici a supporto delle esigenze dell’Amministrazione Centrale e a supporto dei processi di immatricolazione e gestione delle carriere degli studenti;
- nel 2009 l’Ateneo ha aderito al progetto ministeriale “Università Digitali” insieme alle Università degli studi di Milano Bicocca, Pavia, Firenze e Bergamo, costituendo la rete “Uni5NET”. Il progetto presentato dalla rete di Atenei “Uni5NET” è stato approvato dal Ministero ed è stato avviato con la sottoscrizione di una Convezione con il Dipartimento per l’Innovazione Tecnologica (DIT), ratificata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 11 febbraio 2011. L’obiettivo C del progetto “Università Digitali” era orientato a “introdurre i servizi di iscrizione on line e di verbalizzazione elettronica degli esami per tutti gli studenti, nonché ulteriori servizi a scelta dell’università finalizzati a semplificare e digitalizzare i rapporti con gli studenti”. Nell’ambito del progetto l’Ateneo ha acquisito dal consorzio CINECA i servizi di firma remota in modalità
Via Valleggio,11 – 22100 Como (CO) – Italia Tel. +39 031 238 9700 – Fax +39 031 238 9709
Email: direttore.sic@uninsubria.it – PEC: sic@pec.uninsubria.it
Web: www.uninsubria.it/wb/sic
P.I. 02481820120 - C.F. 95039180120
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software as a service (SaaS) integrati con il sistema di gestione studenti Esse3 (ConFirma-Esse3), un lotto di SMS per l’invio delle One Time Password (OTP), una serie di token fisici per la generazione delle One Time password da assegnare nei casi in cui l’invio SMS non fosse possibile (es. verso operatori svizzeri) e ha dotato il personale docente di certificati di firma remota acquisiti da CINECA nell’ambito di una convenzione stipulata fra CINECA ed InfoCert;
- a seguito del Decreto attuativo Ministero dell’Economia e delle Finanze 3 aprile 2013, n. 55 Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 1, commi da 209 a 213, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 l’Ateneo ha acquisito da CINECA i servizi di integrazione per la gestione della firma integrata con il sistema Titulus e il sistema U-GOV contabilità gestita attraverso workflow di firma;
- con l’entrata in vigore del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 novembre 2014 recante “Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23 -bis , 23 -ter , 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del Codice dell’amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005” l’Ateneo è stato chiamato a rivedere le modalità secondo cui forma e sottoscrive i documenti;
- il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione, rispettivamente nelle sedute del 14 dicembre 2016 e 15 dicembre 2016, hanno approvato il Documento di programmazione triennale 2016-2018, predisposto dall’Ateneo ai sensi della legge 31 marzo 2005 n. 43. Nel documento è stato specificamente previsto fra le linee di intervento una finalizzata alla dematerializzazione dei processi e delle procedure amministrative per i servizi agli studenti;
- con deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 25 gennaio 2017, n. 23 è stato approvato il Piano integrato per il triennio 2017-2019 in cui sono stati individuati gli interventi strategici a supporto dell’azione dell’Ateneo fra cui la dematerializzazione dei processi e delle procedure amministrative per i servizi agli studenti;
- con i Decreti del Direttore Generale del 24 aprile 2017, n.366, del 30 maggio 2017, n.431 e 27 luglio 2017 n. 616 sono stati definiti gli obiettivi generali per le strutture e il personale
tecnico amministrativo. Gli Obiettivi n. 16 e n. 17 rispettivamente: “Digitalizzazione dei processi di produzione documentale dell'Ateneo-workflow titulus” e “Digitalizzazione dei processi relativi ai Bandi d'Ateneo” rientrano fra gli interventi di “riorganizzazione strutturale e gestionale delle pubbliche amministrazioni”, così come fissati agli artt. 12 e 15 del CAD (D. Lgs 82/2005), nell'ambito di una coordinata strategia che garantisca il coerente sviluppo del processo di digitalizzazione secondo cui le pubbliche amministrazioni provvedono in particolare a razionalizzare e semplificare i procedimenti amministrativi, le attività gestionali, i documenti, la modulistica, le modalità di accesso e di presentazione delle istanze da parte dei cittadini e delle imprese;
- Per il triennio 2017 – 2019 il Consorzio CINECA si è reso disponibile a fornire ulteriori certificati di firma remota nell’ambito della convenzione CINECA/InfoCert da assegnare al personale tecnico amministrativo nell’ambito dell’attività amministrativa derivante dalla revisione e semplificazione dei processi di formazione e digitalizzazione degli atti amministrativi (Digital First), così da permettere il riutilizzo delle funzionalità del sistema di gestione documentale Titulus già rese disponibili per la gestione delle firme delle fatture elettroniche anche nei workflow di formazione e sottoscrizione di atti e decreti quali documenti informatici nativi;
- con Decreto del Direttore del Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione – SIC del 21 agosto 2017, n. 21, è stato approvato l’affidamento in house providing al Consorzio CINECA per la fornitura del servizio di Firma digitale Remota nell’ambito della Convenzione CINECA/InfoCert spa per le esigenze di verbalizzazione degli esami di profitto e per le esigenze di digitalizzazione dei documenti amministrativi per il triennio 2017-2019;
- con nota del 18 ottobre 2019, prot. SIC n. 646 del 18 ottobre 2019, CINECA ha comunicato lo stato di compatibilità degli applicativi Cineca basati su ConFirma con le soluzioni di Firma Digitale Remota (FDR) dei prestatori di servizi fiduciari accreditati AgID poiché non intende più erogare il servizio di firma remota nell’ambito della convenzione CINECA/InfoCert o di altre convenzioni analoghe. L’Ateneo deve quindi provvedere in autonomia all’acquisizione dei servizi di firma remota comprensivi dei servizi accessori di lotti SMS per le One Time Password, di manutenzione dei token “Vasco” per la generazione delle One Time Password come alternativa all’invio
via SMS, e dell’acquisizione delle eventuali Smart Card per gli IR di Ateneo da incaricare al rilascio e alla attivazione dei certificati di firma in aggiunta a quelli già esistenti, tenuto conto delle compatibilità con gli applicativi dichiarate da CINECA a far data dal gennaio 2020;
- il Comitato tecnico scientifico del Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione – SIC, nella seduta del 12 settembre 2018, ha approvato il programma biennale degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21, comma 1 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i. per il biennio 2019-2020 relativo ai fabbisogni del Centro, comprensivo delle procedure di importo unitario inferiore ai € 40.000,00, in cui è previsto l’acquisto dei servizi di firma digitale remota e relativi servizi accessori per le esigenze di continuità dei servizi di gestione documentale e di gestione carriera degli studenti;
- I prodotti necessari e le relative quantità nel triennio 2020-2022 sono i seguenti:
Descrizione | 202 0 | 2021 | 202 2 |
Rinnovo certificati emessi al 31/12/2019 | 653 | 653 | 653 |
Certificati aggiuntivi (cartelline esistenti ancora non attivate) da attivare nel 2020 | 100 | 100 | 100 |
Nuovi certificati(cartellina elettronica) da attivare nel 2021 | 100 | 100 | |
Nuovi certificati (cartellina elettronica) da attivare nel 2022 | 100 | ||
Manutenzione Token Vasco | 14 | 14 | 14 |
Nuove smart card per IR | 10 | ||
Lotto SMS per OTP | 10.0 00 | 10.00 0 | 10.0 00 |
- in fase di istruttoria preliminare l’Ufficio sistemi informativi e informatici ha provveduto ad accertare che al momento dell'insorgenza dell'esigenza non erano attive Convenzioni CONSIP aventi a oggetto l’acquisizione di servizi di firma digitale remota e servizi accessori e ha quindi proceduto con l’esame del Lotto 2 – Servizi di gestione delle identità digitali e sicurezza applicativa dell’Accordo quadro CONSIP SPC e che comprende, fra gli altri, anche le seguenti tipologie di servizi:
- Servizio di firma digitale remota comprensiva della fornitura di certificati e servizio di timbro elettronico, erogati in modalità “as a service”, volti a favorire la
dematerializzazione dei documenti e la digitalizzazione dei processi amministrativi;
- l’analisi effettuata ha permesso di accertare che i servizi di firma remota sono basati su certificati di firma di Aruba spa e che, date le quantità necessarie, la fascia di prezzo unitario per i soli certificati di firma remota da acquisire di pertinenza per l’Ateneo indicata nel listino è quella definita come “Fascia 3: da 201 - 1000 utenti” a cui corrisponde un costo unitario di € 8,5 /utente/anno IVA esclusa che, rapportato alle quantità indicate nel prospetto precedente per il triennio 2020-2022, equivale ad un costo complessivo di € 21.751,5 IVA esclusa come si evince dal prospetto seguente:
Descrizione - SPC Lotto 2 | q.tà | costo unit. | 2020 | 2021 | 2022 | Tot. Triennio |
Rinnovo | ||||||
certificati | ||||||
emessi al 31- | € | € | € | |||
12-2019 | 653 | € 8,50 | 5.550,50 | 5.550,50 | € 5.550,50 | 16.651,50 |
Certificati | ||||||
aggiuntivi da | ||||||
attivare nel | € | € | € | |||
2020 | 100 | € 8,50 | 850,00 | 850,00 | € 850,00 | 2.550,00 |
Nuovi | ||||||
certificati da | ||||||
attivare nel | € | € | ||||
2021 | 100 | € 8,50 | 850,00 | € 850,00 | 1.700,00 | |
Nuovi | ||||||
certificati da | ||||||
attivare nel | € | |||||
2022 | 100 | € 8,50 | € 850,00 | 850,00 | ||
Manutenzione Token Vasco | 0 | € 1,50 | € - | € - | € - | € - |
nuove smart card per IR | 0 | € 12,00 | € - | € - | € - | € - |
lotto SMS per OTP | 0 | € 0,07 | € - | € - | € - | € - |
€ | ||||||
€ | € | € | 21.751,5 | |||
6.400,50 | 7.250,50 | 8.100,50 | 0 |
Ai costi di acquisizione certificati devono essere aggiunti inoltre anche quelli relativi alla formazione di tutti gli operatori di Ateneo addetti alla Identificazione e Registrazione (IR) per il rilascio dei certificati di firma, non solo di quelli di nuovo incarico, e i costi per la verifica e l’eventuale predisposizione dell’integrazione con gli applicativi CINECA che al momento fanno uso di firma digitale remota, con particolare riferimento all’ambito degli esami di profitto degli studenti. L’adesione a questo accordo comporterebbe inoltre la necessità di gestire la revoca e la
sostituzione di tutti i 653 certificati già in corso di validità, rilasciati da Infocert e associati al personale docente e tecnico amministrativo, entro la fine del 2019. Infine, dovrebbe essere verificata con il supporto di CINECA la compatibilità dell’infrastruttura di firma remota erogata nell’ambito dei servizi dell’Accordo quadro CONSIP SPC Lotto 2 – Servizi di gestione delle identità digitali e sicurezza applicativa. Tale intervento dovrebbe essere effettuato infatti a titolo oneroso, andandosi ad aggiungere ai costi di acquisizione dei certificati e utilità connesse;
- Considerata la tempistica (fine ottobre), con cui si è avuta comunicazione dell’interruzione dell’erogazione del servizio attraverso il Consorzio Cineca a far data dal 1° gennaio 2020 e la necessità di garantire continuità ai servizi amministrativi e gestionali dell’Ateneo, si è ritenuto opportuno acquisire gli elementi necessari a valutare i costi relativi alla stipula di un servizio triennale per il periodo 2020-2022 per i servizi di firma remota e servizi accessori offerti da Infocert spa P.IVA 07945211006, acquisendo una stima informale dei costi sulla base delle medesime quantità indicate. I costi IVA esclusa relativi al servizio di firma remota indicati nel preventivo informale predisposto da parte di Infocert spa PIVA 07945211006 (allegato n. 3), per le quantità richieste dall’Ateneo e per il periodo 2020-2022 sono i seguenti:
Descrizione | q.tà | cost o unit. | 2020 | 2021 | 2022 | Tot. Triennio |
Rinnovo certificati emessi al 31-12- 2019 | 653 | € 5,50 | € 3.591,5 0 | € 3.591,50 | € 3.591,50 | € 10.774,50 |
Certificati aggiuntivi (cartelline esistenti-ancora non attivati) da attivare nel 2020 | 100 | € 5,50 | € 550,00 | € 550,00 | € 550,00 | € 1.650,00 |
Nuovi certificati(cartel lina elettronica) da attivare nel 2021 | 100 | € 5,50 | € 550,00 | € 550,00 | € 1.100,00 | |
Nuovi certificati (cartellina elettronica) da attivare nel | 100 | € 5,50 | € 550,00 | € 550,00 |
2022 | ||||||
Manutenzione Token Vasco | 14 | € 1,50 | € 21,00 | € 21,00 | € 21,00 | € 63,00 |
nuove smart card per IR | 10 | €12, 00 | € 120,00 | € - | € - | € 120,00 |
lotto SMS per OTP | 10.0 00 | € 0,07 | € 700,00 | € 700,00 | € 700,00 | € 2.100,00 |
€ 4.982,5 0 | € 5.412,50 | € 5.962,50 | € 16.357,5 0 |
- il RUP, come risulta dall’istruttoria condotta ai sensi dell’art.
23 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., conservato agli atti, ha accertato che i costi (IVA esclusa) relativi ai soli certificati di firma remota Infocert, a parità di quantità e di periodo temporale, sono inferiori rispetto a quelli previsti nel Lotto 2
– Servizi di gestione delle identità digitali e sicurezza applicativa dell’Accordo quadro SPC per un valore complessivo di € 7.677,00 equivalente a un risparmio del 35,3%. Va inoltre considerato che non sarebbero necessari ulteriori costi ed oneri per configurazione di avvio dei servizi, formazione delle figure di IR nonché relativi alla revoca dei certificati ancora attivi distribuiti al personale docente e tecnico amministrativo;
- Infocert spa PIVA 07945211006 è presente fra gli operatori economici iscritti al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione - MEPA;
Vista la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze 5 febbraio 2013, n. 2, con la quale si dispone che, per gli acquisti di beni e servizi al di sotto della soglia di rilievo comunitario, le istituzioni universitarie sono tenute a ricorrere al mercato elettronico dell’amministrazione pubblica o al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento;
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208 comma 512, prevede che “Al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge
31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti […]”
Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208 comma 516, prevede che la possibilità di procedere ad acquisti autonomi qualora il bene o servizio non sia disponibile tramite Convenzioni o Accordi Quadro Consip o non idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell’amministrazione ovvero in casi di necessità ed urgenza;
Visto il D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. e in particolare l’art. 36 comma 2, lettera a) che prevede la possibilità, per le amministrazioni di procedere, per forniture di beni e servizi, inferiori a € 40.000,00, mediante affidamento diretto;
Vista la circolare dell’Agenzia per l’Italia digitale – AgID 24 giugno 2016, n.2 con la quale si forniscono le prime indicazioni in merito alle “Modalità di acquisizione di beni e servizi ICT nelle more della definizione del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione previsto dalle disposizioni di cui all’art.1, comma
513 e seguenti della legge 28 dicembre 2015, n.208 (Legge di stabilità 2016);
Vista la legge 11 dicembre 2016, n. 232 comma 418, la quale modifica il comma 512 della L.208/2015 sostituendo le parole:
«tramite Consip SpA” con “tramite gli strumenti di acquisto e di negoziazione di Consip […]”;
Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160, art. 1, comma 583 che, fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, commi 449 e 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, prevede l’obbligo, per le istituzioni universitarie, di approvvigionarsi utilizzando gli accordi quadro stipulati dalla Consip Spa o il sistema dinamico di acquisizione realizzato e gestito dalla Consip Spa;
Vista, la Deliberazione ANAC del 26 ottobre 2016, n. 1097 Linee Guida n. 4, di attuazione del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, così come aggiornate, con delibera del Consiglio ANAC n. 206 del 1° marzo 2018, al Decreto Legislativo 19 aprile 2017, n. 56 che specificano che:
- nell’espletamento delle procedure semplificate di cui all’art. 36, comma 2, lettera a) del D. Lgs. 50/2016 “In ottemperanza agli obblighi di motivazione del provvedimento amministrativo sanciti dalla legge 7 agosto 1990 n. 241 e al fine di assicurare la massima trasparenza, la stazione appaltante motiva in merito alla scelta dell’affidatario, dando dettagliatamente conto del possesso da parte dell’operatore economico selezionato dei requisiti richiesti nella determina a contrarre o nell’atto ad essa equivalente, della rispondenza di quanto offerto all’interesse
pubblico che la stazione appaltante deve soddisfare, di eventuali caratteristiche migliorative offerte dall’affidatario, della congruità del prezzo in rapporto alla qualità della prestazione, nonché del rispetto del principio di rotazione. A tal fine, la stazione appaltante può ricorrere alla comparazione dei listini di mercato, di offerte precedenti per commesse identiche o analoghe o all’analisi dei prezzi praticati ad altre amministrazioni. In ogni caso, il confronto dei preventivi di spesa forniti da due o più operatori economici rappresenta una best practice anche alla luce del principio di concorrenza” e considerato che il rispetto del principio di rotazione degli affidamenti e degli inviti fa sì che l’affidamento o il reinvito al contraente uscente abbiano carattere eccezionale e richiedano un onere motivazionale più stringente. In particolare “La stazione appaltante motiva tale scelta in considerazione della particolare struttura del mercato e della riscontrata effettiva assenza di alternative, tenuto altresì conto del grado di soddisfazione maturato a conclusione del precedente rapporto contrattuale (esecuzione a regola d’arte e qualità della prestazione, nel rispetto dei tempi e dei costi pattuiti) e della competitività del prezzo offerto rispetto alla media dei prezzi praticati nel settore di mercato di riferimento. La motivazione circa l’affidamento o il reinvito al candidato invitato alla precedente procedura selettiva, e non affidatario, deve tenere conto dell’aspettativa, desunta da precedenti rapporti contrattuali o da altre ragionevoli circostanze, circa l’affidabilità dell’operatore economico e l’idoneità a fornire prestazioni coerenti con il livello economico e qualitativo atteso”;
- nell’espletamento delle procedure semplificate di cui all’art. 36 del D. Lgs. 50/2016, le stazioni appaltanti garantiscono in aderenza al principio di economicità, l’uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione ovvero nell’esecuzione del contratto;
- nell’espletamento delle procedure semplificate di cui all’art. 36 del D. Lgs. 50/2016, le stazioni appaltanti garantiscono in aderenza al principio di efficacia, la congruità dei propri atti rispetto al conseguimento dello scopo e dell’interesse pubblico cui sono preordinati;
- nell’espletamento delle procedure semplificate di cui all’art. 36 del D. Lgs. 50/2016, le stazioni appaltanti garantiscono in aderenza al principio di rotazione il non consolidarsi di rapporti solo con alcune imprese, favorendo la distribuzione delle
opportunità degli operatori economici di essere affidatari di un contratto pubblico;
Richiamato il Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità, artt. 3,14 e 15;
Richiamata la deliberazione del 12 settembre 2018, n. 4 del Comitato tecnico scientifico del Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione – SIC, con cui è stato approvato il programma biennale degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21, comma 1, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n.
50 e s.m.i: biennio 2019-2020 relativo ai fabbisogni del Centro, comprensivo delle procedure di importo unitario inferiore ai 40.000,00 €, in cui è prevista l’acquisizione dei servizi di firma digitale remota e relativi servizi accessori per le esigenze di continuità dei servizi di gestione documentale e di gestione carriera degli studenti;
Richiamato il Decreto del Direttore del Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione – SIC del 21 agosto 2017, n. 21;
Richiamato il Decreto del Direttore Generale del 21 gennaio 2019,
n. 35 che nomina, quali responsabili unici del procedimento per gli acquisti di beni, servizi e lavori di importo inferiore a € 40.000,00 IVA esclusa, i dirigenti secondo competenza per l’Amministrazione centrale e i Centri di Servizio, salvo che con apposito atto i Dirigenti stessi non individuino dipendenti di ruolo addetti all’unità medesima in possesso delle competenze professionali adeguate all’incarico da ricoprire;
Accertato che il RUP e gli altri soggetti coinvolti nella procedura per l’affidamento in oggetto dichiarano di non avere, direttamente o indirettamente, un interesse finanziario, economico o altro interesse personale che possa essere percepito come una minaccia alla propria imparzialità e indipendenza e di non essere in situazione di conflitto di interesse, come disciplinata dalle seguenti norme: art. 6-bis Legge 7 agosto 1990, n. 241, art. 6, comma 2 e 7
della Legge 6 novembre 2012, n. 190, D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, Piano Nazionale Anticorruzione vigente, Linee Guida Anac
n.15 recanti “Individuazione e gestione dei conflitti di interesse nelle procedure di affidamento di contratti pubblici” approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n.494 del 5 giugno 2019 e Piano triennale di prevenzione della corruzione dell’Università degli Studi dell’Insubria per gli anni 2018-2019-2020 ;
Accertato che al momento dell'insorgenza dell'esigenza non erano attive Convenzioni CONSIP aventi a oggetto l’acquisizione delle componenti di servizio per la firma remota e servizi accessori e
che l’Accordo quadro CONSIP SPC. Lotto 2 – Servizi di gestione delle identità digitali e sicurezza applicativa non è risultato idoneo al soddisfacimento dello specifico fabbisogno dell’amministrazione; Accertato che tale servizio è acquisibile attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione MePA, all’iniziativa SERVIZI. “Servizi di Firma digitale e Marca Temporale”; Considerato che l’indagine preliminare condotta ha consentito di individuare quale operatore economico operante su MePA che, in continuità rispetto ai servizi in essere in Ateneo, offre le componenti di servizio per la firma remota e servizi accessori per soddisfare i fabbisogni espressi, l’impresa Infocert spa PIVA 07945211006 con sede in Piazza Sallustio 9, Roma (RM) è stata esperita una Richiesta di Trattativa Diretta RTD n. 1171164 con tale fornitore. La RTD è stata pubblicata su MEPA il 20 dicembre 2019;
Preso atto che, in risposta alla trattativa diretta MePA RTD n. 1171164, l’impresa Infocert spa PIVA 07945211006 con sede in Piazza Sallustio 9, Roma (RM), ha presentato offerta, prot. n. 28 del 13 gennaio 2020, per un importo complessivo di € 16.357,50 IVA esclusa per la fornitura dei servizi di firma digitale Remota (n. 753 anno 2020, n. 853 anno 2021, n. 953 anno 2022), 10.000 SMS
all’anno per One Time Password, manutenzione Token Vasco (14) e smart card (10) per nuovi IR per le esigenze dell’Università degli studi dell’Insubria per il periodo 1° gennaio 2020 – 31 dicembre 2022;
Considerato che si ritiene congrua l’offerta in quanto, come accertato in fase di istruttoria preliminare, i costi dell’operatore Infocert sono inferiori (permettono un risparmio del 35,3%) a quelli previsti dal Lotto 2 – Servizi di gestione delle identità digitali e sicurezza applicativa dell’Accordo quadro CONSIP SPC; Considerato che, ai sensi dell’art. 103, comma 11 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. trattandosi di appalto inferiore a € 40.000,00, non è necessaria la costituzione di una cauzione definitiva a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto; Considerato che gli accertamenti relativi al possesso dei requisiti previsti dall’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. hanno dato esito positivo;
Accertato che tale spesa e procedura è stata prevista nel Programma biennale degli acquisti di beni e servizi di cui all’art. 21, comma 1, del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i: biennio 2019-2020 approvato dal Comitato tecnico scientifico del Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione – SIC, nella seduta del 12 settembre 2018;
Accertata la disponibilità finanziaria sul Budget Economico Unità Analitica UA.00.61.04 “Ufficio sistemi informativi e informatici” alla voce COAN CA.04.41.02.06 “Altre spese per servizi commerciali competenziati” prevista sul budget di previsione 2019 mediante la COAN anticipata n. 18762/2019 riportata sul budget 2020 con registrazione n. 1681;
Considerato opportuno, per le esigenze di continuità dei servizi di gestione documentale e di gestione carriera degli studenti acquisire i servizi di firma digitale Remota (n. 753 anno 2020, n. 853 anno 2021, n. 953 anno 2022), 10.000 SMS all’anno per One Time Password, manutenzione Token Vasco (14) e smart card (10) per nuovi IR per le esigenze dell’Università degli studi dell’Insubria per il periodo 1° gennaio 2020 – 31 dicembre 2022
DECRETA
1. di approvare l’affidamento diretto, ai sensi dell’art. 36, comma 2 lett. a) del D.Lgs 50/2016 e s.m.i, mediante ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione – MEPA all’impresa Infocert spa con sede in Piazza Sallustio 9, Roma (RM) PIVA 07945211006, per la fornitura dei servizi di firma digitale Remota (n. 753 anno 2020, n. 853 anno 2021, n. 953 anno 2022), 10.000 SMS all’anno per One Time Password, manutenzione Token Vasco (14) e smart card (10) per nuovi IR per le esigenze dell’Università degli studi dell’Insubria per il periodo 1° gennaio 2020 – 31 dicembre 2022 per un importo complessivo di € 16.357,50 IVA esclusa;
2. di imputare la spesa complessiva di € 19.956,15 IVA inclusa sull’Unità Analitica UA.00.61.04 “Ufficio sistemi informativi e informatici” alla voce COAN CA.04.41.02.06 “Altre spese per servizi commerciali competenziati” sul budget autorizzatorio annuale esercizio 2019 mediante la COAN anticipata n. 18762/2019 riportata sul budget 2020 con registrazione n. 1681, Scheda di Budget n. 4566, dettaglio 13474 che trova adeguata copertura finanziaria;
3. di incaricare il Segretario Amministrativo dell’esecuzione del presente provvedimento che sarà registrato nel repertorio dei decreti del Centro interdipartimentale di servizi Sistemi informativi e comunicazione – SIC;
Varese, data della firma digitale
Il Direttore Dott.ssa Alessandra Bezzi
(firmato digitalmente)