ALLEGATO B
1
ALLEGATO B
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO “CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE <LABIRINTO> E DEL SERVIZIO DI EDUCATIVA DI STRADA “PROGETTOMNIBUS”. PERIODO SETTEMBRE 2010 – AGOSTO 2015
TITOLO I – OGGETTO ED INDICAZIONI GENERALI
Art. 1 – Oggetto
Costituisce oggetto del presente capitolato, secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 3 del 12/03/2008 e dal relativo piano socio assistenziale della Regione Lombardia, la gestione dei seguenti servizi
A) Centro di Aggregazione Giovanile “ Labirinto” sito in xxx Xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxx comprensivo dello spazio polivalente posto nel seminterrato del C.A.G
B) Educativa di strada “Progettomnibus”, per iniziative di tipo itinerante che svolge la propria attività nelle piazze e nei quartieri.
Art. 2 – Durata
1. Il presente appalto avrà la durata di anni cinque con decorrenza dal 1/09/2010 al 31/08/2015, salvo i casi di risoluzione anticipata previsti dal presente capitolato.
2. Al termine del periodo contrattuale, l’appalto scadrà di pieno diritto, senza bisogno di disdetta, preavviso, diffida o costituzione in mora.
3. L’Amministrazione ha la facoltà di prorogare, comunicando all’affidataria con atto amministrativo dell’organo competente, entro 3 mesi dalla scadenza naturale, ed alle stesse condizioni contrattuali, la durata del contratto per un periodo massimo di un anno. L’aggiudicataria è tenuta, in tal caso, a continuare la gestione alle condizioni stabilite dal contratto scaduto.
Art. 3 Monte ore
1. Il totale complessivo delle ore da impiegare per l’espletamento dei servizi oggetto del presente capitolato è stimato, per tutta la durata del contratto stesso, come definita all’art. 2, comma 1, in numero 33.080 ore (di cui 24.880 ore per il servizio C.A.G e 8.200 ore per il servizio omnibus).
Nel caso in cui l’Amministrazione si avvalga della facoltà prevista all’art. 2, comma 3, il totale delle ore relative all’eventuale periodo di proroga è stimato in n. 6.616 (di cui 4.976 per il C.A.G e 1.640 per l’Omnibus), per un totale complessivo di n. 39.696 ore.
La su riportata ripartizione ha solo fini amministrativi e contabili, essendo l'appalto unico ed indivisibile ed inoltre tali previsioni sono solo indicative e non vincolanti per l’Amministrazione Comunale.
2
2. Il totale complessivo di cui al precedente comma è così ripartito:
a) servizio di gestione del C.A.G “Labirinto”
Fascia oraria | n°ore sett . | n°oper. | ore.tot. Sett. | n°sett. |
cag fascia apertura 14,30 15,30 - 5 giorni - | 5 | 2 | 10 | 44 |
cag fascia apertura15,30 19,00 - 5 giorni - | 17,5 | 4 | 70 | 44 |
cag. fascia apertura 20,30 23.00 - 2 giorni - | 5 | 2 | 10 | 44 |
attività EQUIPE cag e altro ( vedi art. 13) | 3,5 | 4 | 14 | 44 |
attività collaterali libere ( vedi art. 13) | 5 | 2 | 10 | 40 |
Tot. Ore settimana | 114 | |||
Totale ore anno per c.a.g | 4.976 | |||
Totale ore appalto (5 anni) per cag | 24.880 |
b) servizio di gestione “Progettomnibus”
Ore sett. | operatori | Tot.ore sett. | N°sett. | |
servizio omnibus – 4 giorni - | 18 | 2 | 36 | 41 |
attività equipe omnibus (vedi art. 13) | 2 | 2 | 4 | 41 |
tot. Ore settimana | 40 | 41 | ||
tot. Ore anno per omnibus | 1.640 | |||
Tot. Ore appalto (5 anni) per omnibus | 8.200 |
3. Il Comune si riserva la facoltà, previa adozione di specifica determinazione del competente Settore, di aumentare o ridurre, nel limite del 20%, le ore indicate ai 1° e 2° comma del presente articolo e l’aggiudicataria si impegna ad espletare il maggior o minor servizio richiesto, fermo restando il corrispettivo orario di aggiudicazione.
Art. 4 – Importo a base d’asta.
Il valore economico complessivo dell’appalto per il periodo di riferimento è stimato in € 721.474,80 (settecentotrentamilaquattrocentosedici/90) oltre iva di legge e al netto del ribasso d’asta [ € 21,81 (costo ora) x 33.080 (totale ore].
Con il corrispettivo offerto, finanziato dai fondi del bilancio comunale, si intendono interamente compensati all’impresa aggiudicataria tutti gli oneri, espressi e non dal capitolato, inerenti e conseguenti ai servizi riferiti all’oggetto dell’appalto in oggetto.
Nel caso in cui l’Amministrazione si avvalga della facoltà prevista all’art. 2, comma 3, il totale complessivo dell’appalto comprensivo dell’eventuale periodo di proroga è stimato in 865.769,76 (ottocentosettantaseimilacinquecento/28) oltre a iva di legge e al netto del ribasso d’asta [ € 21,81(costo ora) x 39.696 (totale ore)]
Costo orario complessivo a base d’asta
€ 21,55 / ora (iva e costi relativi agli oneri per la sicurezza del personale esclusi)
Analisi del centro di costo 1 costo relativo al personale: | € 20,70 | iva esclusa |
2 costi relativi agli oneri per la sicurezza del personale: | € 0,26 | iva esclusa |
3 costi produzione del servizio ( comprensivi degli | ||
obblighi previsti dall’artt. 14 e 15 del presente capitolato) | € 0,50 | iva esclusa |
4 Costi vari di gestione | € 0,35 | iva esclusa |
3
I costi esposti sono stati elaborati esclusivamente ai fini della determinazione del valore dell’appalto e quindi hanno carattere indicativo.
I costi relativi alla sicurezza del personale non sono soggetti a ribasso d’asta.
TITOLO II – MODALITA’ DI GARA E DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Art. 5 – Modalità di gara e criterio di aggiudicazione
1. L’affidamento dell’appalto sarà effettuato mediante procedura aperta, nelle forme del pubblico incanto ai sensi dell’art. 55 del D.lgs 163/2006 e nelle forme previste dal Regolamento per la Disciplina dei Contratti del Comune di Cernusco sul Naviglio, approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n° 118 del 26/11/2009.
2. L’aggiudicazione dell’appalto sarà effettuata, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006, all’offerta economicamente più vantaggiosa, valutata sulla base dei seguenti elementi, indicati in ordine decrescente di importanza e dei relativi sub – elementi entrambi corredati dei relativi punteggi e sub – punteggi massimi attribuibili:
A. OFFERTA TECNICA – punti 70
1) Progetto tecnico (artt. 10 e 12) max punti 32 di cui:
1.1 Organizzazione dei servizi CAG e Progettomnibus max punti 20
1.1.1 migliore modalità organizzativa e coerenza del progetto educativo
agli obiettivi di cui all’artt. 8-9 max punti 8
1.1.2 ampia diversificazioni delle attività max punti 3
1.1.3 innovativo progetto d’uso salone/auditorium polivalente max punti 3
1.1.4 attiva capacità di organizzare l’uso della sala prove max punti 3
1.1.5 più efficace articolazione settimanale dell’orario di funzionamento max punti 3
1.2 Integrazione dei servizi max punti 12
1.2.1 più efficace modalità di integrazione con i servizi sociali max punti 4
1.2.2 migliore capacità di integrazione con le realtà territoriali max punti 4
1.2.3 più efficiente integrazione fra le due unità operative max punti 2
1.2.4 migliore modalità di integrazione con il Progetto Spazio Giovani max punti 2
2) Prestazioni aggiuntive e/o soluzioni migliorative (artt. 10, 12 e 20) max punti 28 di cui:
2.1. Originalità delle proposte per attività innovative e complementari
per la gestione del cag max punti 7
2.2 Migliore qualità e differenziazione dell’allestimento tecnico
di Progettomnibus max punti 7
2.3 Maggiori proposte di investimento per il miglioramento strutturale
della sede cag max punti...7
2.4 Maggiori proposte di investimento per l’ implementazione delle
attrezzature della sede cag max punti 7
3) Formazione del Personale ( dichiarazione art.21) max punti 10 di cui:
3.1 Formazione in servizio max punti 5
3.1.1 punti 1 per ogni 7 ore di formazione oltre il monte ore annuo stabilito max 5 punti
3.2 Esperienza del personale max punti 5
3.2.1 0,5 punti per ogni anno di maggior esperienza, oltre il secondo, per gli operatori in possesso delle lauree previste dal bando max 3 punti
4
3.2.2 0,5 punti per ogni anno di maggior esperienza, oltre il terzo, per gli operatori in possesso di diploma di scuola superiore (indirizzo sociale) max 2 punti
Il punteggio totale attribuito all’OFFERTA TECNICA è dato dalla somma dei punteggi attribuiti alle singole componenti l’offerta tecnica.
B: PREZZO – punti 30
I concorrenti dovranno produrre l’offerta indicando il relativo costo orario al netto dell’iva e al netto dei costi relativi agli oneri per la sicurezza del personale.
All’offerta con il costo orario più basso verranno assegnati 30 punti
L’attribuzione del punteggio relativo al costo per le altre offerte avverrà utilizzando la seguente formula:
Pi x C PO
Dove:
Pi = costo orario complessivo offerto più basso.
C = coefficiente (30)
PO = costo orario complessivo offerto al netto del ribasso d’asta
Il servizio sarà aggiudicato all’impresa offerente che avrà ottenuto il maggior punteggio finale sommando i punti ottenuti per A (OFFERTA TECNICA) + B (PREZZO).
In caso di parità del punteggio finale, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’impresa che avrà ottenuto il miglior punteggio complessivo sulla qualità della prestazione offerta (Offerta tecnica).
In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio
Art. 6 – Partecipazione alla gara
1. Sono ammesse a partecipare alla gara i concorrenti in possesso dei requisiti indicati nel bando e nel disciplinare di gara, che contengono altresì l’indicazione delle modalità per la presentazione dell’offerta e della documentazione necessaria per partecipare alla gara.
Art. 7 – Cauzione provvisoria
1. Le imprese concorrenti devono corredare la propria offerta con una cauzione provvisoria pari al 2% del valore economico complessivo dell’appalto € 14,429,50 (art. 4), costituita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa. Detta cauzione, che deve obbligatoriamente avere una validità di 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.
Tale cauzione provvisoria verrà restituita alle imprese non risultanti aggiudicatarie dopo l’aggiudicazione definitiva.
TITOLO III – ORGANIZZAZIONE SERVIZI
Art. 8 – Gestione del Centro di Aggregazione Giovanile
Il Centro di Aggregazione Giovanile si pone, in sintonia con le linee giuda del Piano Socio- assistenziale della Regione Lombardia, come una unità di offerta per la generalità dei giovani che vivono a Cernusco sul Naviglio, nell’intento educativo di favorire un corretto sviluppo psico-fisico e di fornire un intervento di prevenzione nei confronti della devianza giovanile, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione dei ragazzi ad una serie di iniziative formative e socializzanti.
5
Attività - Il Centro di Aggregazione Giovanile dovrà fornire prestazioni di carattere socio-educativo e di animazione a tutti i giovani, indicativamente nella fascia dai 14 ai 25 anni, anche quelli già inseriti nel mondo del lavoro, del territorio cittadino ed eventualmente dei comuni limitrofi.
Le attività del Centro dovranno essere organizzate principalmente come attività non strutturate,volte a creare tra gli operatori e i ragazzi relazioni positive, così da superare quegli atteggiamenti tipici di rifiuto e di eventuale pregiudizio che i ragazzi possono avere rispetto all’Istituzione e alle figure educative.
Le attività del Centro dovranno prevedere anche attività di tipo semi-strutturato e di tipo strutturato.
Queste ultime, dovranno essere concordate dagli operatori insieme ai ragazzi in modo da essere il più possibile rispondenti ai loro bisogni e ai xxxx xxxxxxxx.
Tra le attività svolte all’interno del Centro si dovrà dare spazio anche all’attività ludica al fine di attivare percorsi individualizzati di crescita e per sperimentare un utilizzo attivo del tempo libero, nonché consentire la socializzazione tra i singoli ed i gruppi.
Costituiscono un ulteriore valido strumento di aggregazione la disponibilità presso il Centro della Sala Musica e del Salone/Audtorium polivalente, che rappresentano un utile occasione di crescita per i giovani che trovano lo spazio e la possibilità di valorizzare la propria creatività, attraverso la sperimentazione, l’espressione di sé e il confronto con i coetanei.
Alcune attività saranno svolte al di fuori della struttura del CAG ed in orari diversi da quelli della normale programmazione, indicati dal presente articolo, sulla base dell’indicazione del coordinatore dell’Amministrazione Comunale.
Nello specifico, le finalità vengono così individuate:
• promuovere momenti di aggregazione e socializzazione;
• realizzare opportunità di produzione e comunicazione culturale che, a partire dagli interessi dei ragazzi, permettano loro di esprimere contraddizioni, bisogni e speranze;
• collegare l’intervento educativo del progetto alla dinamicità del territorio per realizzare integrazione e coordinamento tra tutte le agenzie educative, sociali, ricreative, culturali che lavorano sul territorio con ragazzi preadolescenti e adolescenti, che siano in condizioni di “normalità” o di rischio
• elaborare progetti educativi individualizzati, attraverso le segnalazioni delle diverse agenzie del territorio ed in particolare dall’Ufficio Interventi Sociali;
• favorire il protagonismo giovanile attraverso la promozione di momenti culturali e di eventi musicali, sportivi e ricreativi che vedano i ragazzi parte attiva dei processi organizzativi
• promuovere campagne specifiche di prevenzione all’uso di sostanze stupefacenti, di prevenzione alle malattie a trasmissione sessuale e più in generale ai comportamenti a rischio;
• Praticare politiche attive di solidarietà e crescita di una coscienza consapevole delle diversità
• favorire l’integrazione multiculturale e multietnica;
• sviluppare e potenziare le attività legate all’utilizzo della sala prove e del salone polivalente del
C.a.g. medesimo.
Art. 9 – Gestione del Progetto Omnibus
In continuità con quanto avviato dall’Amministrazione Comunale negli anni precedenti l’educativa di strada dovrà lavorare nei luoghi dell’aggregazione informale presenti a Cernusco Sul Naviglio (strade, piazze, parcheggi, giardini, spazi aperti), con progettualità e azioni condivise con quelle promosse dal C.A.G.
In maniera particolare il lavoro dell’equipe degli educatori per l’educativa di strada dovrà utilizzare come sede mobile un furgone attrezzato di cui all’articolo 14.
La finalità generale del progetto è quella di elevare il livello di agio all’interno del territorio comunale, agendo direttamente con gli adolescenti nei loro naturali luoghi di ritrovo, ma anche integrandosi con il mondo adulto per favorire la creazione di più numerosi momenti di scambio e confronto fra i diversi attori che costituiscono il tessuto sociale della comunità.
Attività - Il Progettomnibus deve essere una proposta progettuale generatrice di progetti nell’area della formazione, della promozione e della prevenzione.
Gli operatori lavoreranno in modo particolare con le compagnie informali, con le modalità e gli obiettivi già delineati, muovendosi oltre che nei spazi aperti, anche all’interno di luoghi formali e istituzionali.
6
Il progetto sarà sviluppato in stretto contatto con le istituzioni pubbliche e soggetti privati concordati con il Comune. Progettomnibus potrà rispondere anche ad eventuali richieste di collaborazione da parte delle scuole dell’obbligo e degli istituti superiori, elaborando un progetto specifico con gli insegnanti ed il Dirigente Scolastico, nonché il Comune. L’attività principale sarà quello di saper ascoltare ed accogliere creativamente e concretamente gli stimoli offerti dal territorio per tradurli in altrettanti sottoprogetti.
Le attività dovranno pertanto muoversi all’interno di logiche di “peer education”, di sviluppo di comunità, di prevenzione e promozione
Nello specifico, le finalità vengono così individuate nell’ambito della prevenzione e della promozione:
• Contatto e rilevazione del fenomeno in essere;
• Prevenzione attraverso la relazione educativa in strada e l’utilizzo di materiali specifici adeguati;
• Realizzazione di campagne di prevenzione rispetto a diverse tipologie di comportamenti a rischio (con particolare riferimento all’uso di sostanze stupefacenti, soprattutto nuove droghe, e all’alcool);
• Promozione di percorsi di educazione fra pari;
• Creazione di setting educativi individuali e di gruppo;
• Realizzazione di campagne d’informazione inerenti tematiche quali il mondo del lavoro, l'imprenditorialità giovanile e le opportunità occupazionali offerte dalle agenzie del territorio;
• Realizzazione di eventi aggregativi ed animativi, anche per singoli quartieri, in collaborazione con i residenti, gli oratori o altre realtà sociali.
Art. 10 - Progetto educativo gestionale
In considerazione della specificità dei servizi, l’aggiudicataria dovrà garantire un’organizzazione sufficientemente elastica per coprire le esigenze derivanti dagli utenti. Dovrà essere garantita la continuità educativa degli operatori ed evitare un eccessivo avvicendamento degli stessi.
Al fine della miglior esplicazione delle attività, i concorrenti dovranno predisporre un progetto educativo e gestionale relativo all’organizzazione dei due servizi sopra descritti, indicando le attività, gli interventi e la strutturazione che intendono attuare quali miglioramenti rispetto a quanto previsto dal presente capitolato. In particolare nel progetto dovranno essere indicate le progettualità previste per l’uso della sala prove e del Salone/auditorium presente nella struttura, ed eventuali interventi migliorativi relativi alla struttura e al miglioramento della dotazione di materiale presente nel C.A.G.
I concorrenti dovranno presentare elaborati non superiori complessivamente a 30 cartelle ( formato A4, carattere da usare Ariel 12 ). Le eventuali pagine in eccesso non saranno né esaminate e né valutate.
Gli elaborati costituiranno criterio di valutazione per attribuire i punteggi di cui all’art. 5.
Art. 11 - Individuazione degli utenti
Gli utenti del servizio del C.A.G. e del Progettominibus sono gli adolescenti e giovani e comunque la generalità della popolazione giovanile, nonché i casi segnalati e seguiti con progetti educativi dal Servizio Sociale Comunale.
Il C.A.G. lavorerà con una utenza di età compresa, di norma, tra i 14 ed i 25 anni. Il Progettomibus si rivolgerà alla medesima utenza.
Art. 12 - Organizzazione ed integrazione dei servizi
I programmi di attività del C.A.G. e del Progettomnibus si dovranno conformare al piano socio – assistenziale della Regione Lombardia ed alle strategie che l’Amministrazione intende perseguire verso i preadolescenti ed adolescenti.
Il programma annuale verrà nello specifico concertato, per entrambi i servizi in oggetto, con il coordinatore individuato dall’Amministrazione Comunale.
Il coordinatore seguirà gli aspetti gestionali ed organizzativi, con particolare riferimento alla collaborazione e raccordo con l’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Cernusco sul Naviglio, dovrà programmare gli interventi insieme all’equipe degli educatori, curerà i rapporti con i Servizi Sociali esistenti sul territorio (ASL, Comune), concorrerà con il detto Ufficio alla verifica delle attività svolte. Altresì il coordinatore sarà presente alle riunioni dell’equipe educativa di entrambi i servizi.
7
Le verifiche avverranno con incontri mensili tra il responsabile dell’aggiudicataria e il coordinatore per i progetti oggetto del presente bando. L’Aggiudicataria presenterà trimestralmente una relazione illustrativa degli aspetti qualitativi e quantitativi dei servizi offerti, nonchè annualmente una verifica finale scritta sull’andamento di entrambe i servizi.
Eventuali correttivi utili al raggiungimento degli obiettivi, fermo restando il corrispettivo, saranno concordati tra il Comune di Cernusco sul Naviglio e l’aggiudicataria.
L’Ente e l’aggiudicataria opereranno le necessarie verifiche periodiche in ordine al servizio, al raggiungimento degli obiettivi, alla sua efficacia ed efficienza ed economicità dei mezzi rispetto ai fini.
Art. 13 –Funzionamento dei servizi Centro di aggregazione giovanile.
Il Centro di Aggregazione giovanile è aperto di norma 5 giorni alla settimana per tutto l’anno, compresi dal lunedì al sabato (giorno di apertura obbligatoria) dalle h. 14,30 alle 19,00 e per due sere la settimana dalle ore 20,30 alle 23,00 per un totale settimanale di 27 ore e mezza. L’attività è sospesa nel mese di agosto, durante le festività natalizie (due settimane), durante le festività pasquali (una settimana), durante le festività infrasettimanali. L’aggiudicataria dovrà indicare i giorni e le ore di apertura nel progetto educativo gestionale di cui all’articolo 10.
Sono previste inoltre 616 ore totali per ogni anno, per incontri d’equipe degli educatori, per la supervisione, per la programmazione, per la verifica generale delle attività del Centro, per il collegamento territoriale e i rapporti con gli enti territoriali. Sono inoltre previste 400 ore annue per attività collaterali libere. Tali attività dovranno essere concordate con il coordinatore dell’Amministrazione comunale.
A titolo esemplificativo si mostra una settimana tipo dell’ apertura del centro di aggregazione giovanile
lunedì | martedì | mercoledì | giovedì | venerdì | sabato | domenica |
14,30- 19,00 | 14,30-19,00 | 14,30-19,00 | 14,30-19,00 | 14,30-19,00 | chiusura | |
20,30-23,00 | 20,30-23,00 | chiusura |
Progettomnibus
Il servizio avrà un funzionamento con l’utenza pari a 18 ore medie settimanali per 41 settimane all’anno,comprendente anche le sere e le festività, ma comunque e sempre la giornata del sabato. Sono previste inoltre 164 ore totali ogni anno per incontri individualizzati tra ragazzi, genitori, associazioni e operatori del servizio, incontri d’equipe degli educatori, per la supervisione, per la programmazione, per la verifica generale delle attività del progetto, per il collegamento territoriale e i rapporti con gli enti territoriali e l’equipe degli educatori.
Le modalità e i tempi del servizio dovranno essere concordate con il coordinatore dell’Amministrazione comunale.
A titolo esemplificativo si mostra una settimana settimana-tipo del servizio Omnibus nella attività dirette alla relazione con l’utenza.
LUN. | MART. | MER | GIO. | VEN. | SAB. | DOM. |
16,00-19,30 | 16,00 – 19,30 | 16,00-19,30 | 16,00-19,30 | |||
21,00-23,00 | 21,00-23,00 | |||||
Le suddette articolazioni settimanali dei due servizi sono da intendersi come orari di massima, potendosi modificare in base all’offerta qualitativa presentata, alle esigenze del servizio per la realizzazione di specifiche iniziative e/o progetti.
Art. 14 - Obblighi dell’aggiudicataria
L’aggiudicataria si impegna, senza eccezione alcuna oltre agli obblighi previsti dalle altre clausole del
8
presente capitolato, in particolare a:
1. garantire tutte le clausole contrattuali riportate nel presente capitolato;
2. svolgere le attività di sua competenza con le modalità stabilite nel presente atto;
3. garantire l’esecuzione delle prestazioni nel rispetto dei termini (tempi e modalità);
4. garantire l’assoluto rispetto della normativa vigente per quanto riguarda i soggetti erogatori di prestazioni socio-assistenziali;
5. far compilare un rendiconto delle ore mensile prestato dagli operatori, vistato dal coordinatore comunale;
6. provvedere all’immediata sostituzione nei casi di assenza, per qualsiasi motivo, dal servizio dei propri operatori, con altri di pari professionalità e titolo di studio. Ogni cambiamento o sostituzione dovrà essere prontamente comunicato agli uffici comunali, insieme alle generalità del nuovo operatore. Ad ogni inserimento il coordinatore comunale per il C.A.G e per il PROGETTOMNIBUS esprimerà parere vincolante di idoneità. Per gli eventuali inserimenti che non sono sostituzioni di emergenza l’ aggiudicataria dovrà verificare che gli operatori abbiano le qualifiche di cui all’art. 19 del presente capitolato;
7. garantire che, se ed in quanto necessario per ragioni connesse al servizio, ciascuno degli operatori convenzionati risulti munito di adeguato mezzo di trasporto opportunamente assicurato. Gli oneri relativi alla provvista del mezzo, all’assicurazione dello stesso e al trasporto sono interamente a carico della aggiudicataria;
8. impegnarsi ad assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro;
9. rispondere direttamente o indirettamente ad ogni danno per fatto proprio o del personale suo dipendente possa derivare a terzi nell’esercizio delle funzioni;
10. L’aggiudicatario è tenuto a presentare entro 60 giorni dall’avvio del servizio un piano per il monitoraggio dell’andamento del servizio predisponendo idonei rilevatori di qualità del servizio.
Per quanto concerne specificatamente il servizio di educativa di strada “Progettomnibus” l’aggiudicataria si impegna a:
a) Utilizzare per il servizio PROGETTOMNIBUS un veicolo “maxi furgone” a passo lungo, adibito al trasporto di persone con un numero minimo di 9 posti compreso il conducente conformemente a quanto indicato sulla carta di circolazione
b) dotare l’autoveicolo di cui al precedente punto di almeno i seguenti strumenti ludico ricreativi, legati alla prevenzione e alla promozione, adeguati allo sviluppo di attività creative e informative: computer portatile connesso ad internet e piccolo impianto di amplificazione;
c) provvedere all’aerografatura del veicolo che dovrà rappresentare anche il logo del Comune .
Art. 15 – Spese relative alla struttura e al materiale
1. Centro di aggregazione giovanile
L’Aggiudicataria dovrà provvedere all’acquisto dei materiali di consumo e di piccole attrezzature necessari all’attuazione delle attività del C.A.G.(a titolo meramente esemplificativo: materiale di cancelleria, inchiostro della stampante, attrezzatura ludica…) garantendone il normale ricambio, ivi comprese le spese di manutenzione ordinaria degli strumenti musicali presenti nella sala prove.
L’aggiudicataria deve rendicontare un budget annuo per le suddette spese pari €. 2.000,00. Nel caso di maggiori spese l’Amministrazione, previa verifica delle pezze giustificative delle spese effettivamente sostenute, potrà autorizzare l’incremento del budget impegnando un apposito fondo nel bilancio del Comune. L’aggiudicataria per questi costi emetterà la relativa fattura pari alla somma spesa in ragione d’anno rendicontando analiticamente le singole voci di spesa.
Restano a carico dell’Amministrazione Comunale tutte le ulteriori spese di manutenzione ordinaria e
9
straordinaria della struttura, le spese per tutte le utenze e pulizia dei locali, per l’acquisto e la sostituzione delle attrezzature durevoli nel tempo (a titolo meramente esemplificativo: computer, stampanti, arredi, attrezzature musicali)
2. Progettomnibus
• L’Aggiudicataria dovrà provvedere, oltre alle dotazioni di cui all’articolo14 punti a), b) e c), all’acquisto dei materiali di consumo, alle attrezzature necessarie garantendone il normale ricambio oltre che a tutti i costi di gestione e manutenzione dell’autoveicolo (assicurazione responsabilità civile conducente e terzi trasportati, carburante e olio, bollo e pedaggi stradali etc). Altresì garantirà che sul mezzo sia sempre presente una cassetta di pronto soccorso.
Altresì, l’Aggiudicataria dovrà provvedere all’acquisto dei materiali di consumo e di piccole attrezzature necessari all’attuazione delle attività del Progettomnibus garantendone il normale ricambio.
L’aggiudicataria deve rendicontare un budget annuo per le suddette spese pari €. 1.000,00.
Art. 16 – Partecipazione dell’utenza alla spesa
L’eventuale partecipazione alla spesa da parte degli utenti è competenza esclusiva dell’Amministraione comunale, tuttavia, in occasione della partecipazione ad iniziative esterne alla struttura ( ad esempio gite, cene, uscite didattiche o ludiche o quanto altro previsto in tal senso dalla programmazione.) potrà essere richiesto dall’aggiudicataria, previa comunicazione all’Amministrazione, un concorso alle spese da parte degli utenti.
Art. 17 – Concessione temporanea della struttura del C.A.G
Per la gestione del servizio del C.A.G., il Comune di Cernusco sul Naviglio per tutta la durata dell’appalto concede in uso gratuito l’utilizzo dei locali, compresa la sala prove musicali e il Salone/auditorium siti in Xxx Xxx Xxxxxx 00, Xxxxxxxx xxx Xxxxxxxx, meglio descritti nell’allegato al contratto.
All’atto della consegna dell’immobile è prevista la stesura di un verbale di inventario da parte dell’Ufficio Economato del Comune in contraddittorio con l’aggiudicataria dei beni mobili in dotazione, sottoscritto dalle parti.
L’aggiudicataria si impegna al massimo rispetto nell’uso dei locali e dei beni mobili in essi contenuti e avrà piena responsabilità gestionale degli spazi assegnati, impegnandosi a riconsegnarli perfettamente funzionanti e rispondenti alle voci dell’inventario aggiornato di cui sopra, salvo il normale deterioramento d’uso a conclusione dell’appalto.
I locali non potranno essere utilizzati per fini diversi dall’oggetto del presente capitolato e non potranno essere ceduti, neppure temporaneamente a terzi, fatto salvo quanto previsto dal presente articolo.
Rimane dall’altra parte inteso che sarà richiesto un risarcimento pecuniario per ogni eventuale danno alla struttura ed ai beni mobili
L’aggiudicataria si impegna a concedere a soggetti che ne fanno richiesta la sala prove per attività musicali, previo pagamento della tariffa stabilita dall’Amministrazione comunale che sarà introitata direttamente dal referente dell’aggiudicataria mediante il rilascio di ricevuta da blocchetto datato e numerato preso in carico dall’ufficio Economato dell’ente appaltante.
Il referente dell’aggiudicataria avrà funzioni di agente contabile.
L’utilizzo della sala prove è gratuito, nell’ambito di progetti educativi e didattici concordati con il coordinatore pedagogico comunale, per gli utenti del C.A.G.
TITOLO III – PERSONALE
Art. 19 – Personale
10
Per la gestione dei servizi l’aggiudicataria si avvarrà di personale qualificato.
Gli operatori:
dovranno essere in possesso di Xxxxx umanistica o in scienze della formazione e/o educazione , nonchè una documentata esperienza di almeno 1 anno maturata nel campo educativo in gestione di C.A.G e/o di educativa di strada. ‘E consentito l’utilizzo anche di soggetti in possesso di diploma professionale specifico ( Educatore professionale, assistente sociale , Animatore sociale diploma socio pedagogico….), nonché avere una documentata esperienza di lavoro di almeno 3 anni maturata nei campi sopra indicati. Per gli operatori già in servizio, sprovvisti di titolo di studio, sarà possibile effettuare specifica formazione sostitutiva (entro un anno) nella forma più opportuna concordata con l’Amministrazione.
L’aggiudicataria dovrà allegare prima dell’inizio dei suddetti servizi l’elenco con i curricula vitae di tutto il personale da impiegare nei due servizi, affinché possano essere valutate le capacità del personale individuato a svolgere le mansioni richieste, specificando se l’impiego avverrà all’interno del C.A.G. e/o del Progettomnibus, per quest’ultimo servizio gli operatori devono essere in possesso di idonea patente di guida.
L’aggiudicataria dovrà indicare, tra l’equipe degli operatori, un referente, responsabile dei rapporti con il Coordinatore e con l’Amministrazione Comunale. Il referente responsabile dovrà possedere Laurea in Scienze dell’educazione oppure titolo professionale specifico, comprovata esperienza in campo socio educativo e formazione specifica.
Le figure professionali presenti al Centro, dovranno garantire la realizzazione di una significativa atmosfera comunitaria, favorendo nello stesso tempo la partecipazione alla gestione da parte degli utenti del progetto educativo.
L’operatore dovrà possedere le capacità di:
• individuare le risorse personali, attitudini e potenzialità, dell’utente con particolare riferimento alle attività emotive, intellettive e di socializzazione;
• programmare le attività;
• verificare e valutare i risultati formativi raggiunti nell’evoluzione comportamentale oltre che del lavoro fatto;
• interpretare le dinamiche relazionali favorendo un approccio corretto alle stesse;
• adottare azioni preventivo/rieducative come costruttore e erogatore di proposte formative incentrate sul significato delle relazioni e delle interazioni di identità.
L’aggiudicataria dovrà accertare, attraverso un’accurata selezione, che il proprio personale possegga le capacità adeguate nei campi sopra indicati.
In ogni caso l’Amministrazione si riserva il diritto di contestare l’inidoneità degli operatori impiegati a seguito dell’accertata carenza riferita ai punti sopra elencati.
Art. 20 –Numero di operatori 1.Centro di aggregazione giovanile
L’Amministrazione Comunale richiede la presenza di almeno n. 4 operatori, di cui uno quale referente. L’aggiudicataria dovrà dimensionare la presenza degli educatori in proporzione all’utenza media del servizio. Sulla scorta dell’esperienza sono previsti di norma quattro operatori presenti nella fascia di apertura 15,30/19,00 e di norma due operatori presenti durante le aperture pomeridiane e serali nella fascia di apertura 14,30 /15,30 – 20,30/23 comunque nel rispetto degli standard gestionali.
L’Aggiudicataria ha la facoltà, sulla base di quanto indicato nel progetto educativo gestionale di cui all’articolo 10, di affiancare a tali operatori consulenti tecnici e o animatori per le varie attività di laboratorio.
2.Progettomnibus
Vista la diversificazione delle fasce di orario del servizio sul territorio, l’Amministrazione Comunale richiede l’indicazione di una equipe di tre operatori che dovranno essere presenti durante l’attività comunque in numero di due.
11
3.Supervisione comune ai due servizi
La supervisione è fornita dall’Ente, con cadenza almeno quindicinale, attraverso personale specializzato o attraverso accordi con agenzie specializzate presenti sul territorio.
L’aggiudicataria si impegna qualora se ne verificasse la necessità a fornire personale specializzato per la supervisione nelle forme che saranno successivamente concordate con l’Amministrazione.
Art. 21 Formazione degli operatori
L’aggiudicataria si impegna a far partecipare tutto il personale impiegato a corsi di aggiornamento e formazione per un monte ore minimo di 10 ore annue pro-capite, senza oneri per l’Amministrazione, al fine di fornire risposte qualitative sempre più elevate e per meglio qualificare le risposte alle esigenze degli utenti.
L’aggiudicataria dovrà presentare, entro e non oltre due mesi dall’inizio di ciascun anno di durata del presente capitolato, il programma formativo annuale (contenuti; durata; monte ore) e, entro un mese dal termine di ciascun intervento formativo e comunque i termini di durata del presente appalto, dovrà certificare l’assolvimento del presente obbligo.
Art. 22–Incontri e rapporti con gli operatori
Eventuali osservazioni inerenti l’operatività e le modalità di espletamento del servizio da parte del personale dovranno essere indirizzate per iscritto al coordinatore indicato dall’Amministrazione.
Gli uffici comunali avranno la facoltà di effettuare verifiche periodiche sul rispetto degli obblighi previsti. Riunioni periodiche verranno effettuate con gli uffici comunali, il coordinatore comunale e il referente, nonché con gli operatori allo scopo di:
• verificare l’andamento del servizio e dello stato del rapporto tra operatori e utenti al fine di cogliere nuove necessità e di predisporre gli eventuali interventi correttivi;
• progettare azioni migliorative della qualità del servizio.
Art. 23 – Continuità delle prestazioni del medesimo operatore
L’aggiudicataria si impegna inoltre ad assicurare la continuità delle presenze degli educatori nel rispetto integrale del contratto collettivo nazionale del settore Socio-sanitario-assistenziale-educativo per i servizi socio-sanitari.
Art. 24 –Inquadramento degli operatori
L’aggiudicataria si impegna ad espletare il servizio mediante personale che dovrà essere assunto alle dipendenze della stessa con regolare autorizzazione dell’Ispettorato Provinciale del Lavoro, ovvero potrà risultare socio-lavoratore, sollevando i Comune di Cernusco sul Naviglio da ogni obbligo e responsabilità per:
• retribuzione;
• contributi previdenziali e assistenziali;
• assicurazione infortuni;
• disposizioni in materia sanitaria. L’aggiudicataria inoltre si impegna inoltre:
• ad aprire le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti, in relazione all’ubicazione della sede legale della Cooperativa;
• ad applicare integralmente per gli operatori impiegati soci-lavoratori o dipendenti tutte le norme e gli obblighi assicurativi previsti dal C.C.N.L. di settore ed ad applicare condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste dai C.C.N.L.;
• altresì, ad applicare il Contratto e gli Accordi medesimi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione anche nei rapporti con i Soci, pur se l’aggiudicataria non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla struttura e dimensione della aggiudicataria e da ogni altra qualificazione giuridica, economica e sindacale;
• ad assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto delle norme che disciplinano il diritto del lavoro dei disabili, in ottemperanza all’art. 17 della L. 12/03/1999, n. 68,
12
• L’aggiudicatario si obbliga a rispettare, per gli operatori impiegati nella gestione del servizio, le normative di legge e dei C.C.N.L. applicabili al proprio settore e osservare le norme in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, nonché la normativa in materia di sicurezza sul lavoro di cui al D. Lgs. n. 81/2008 (Testo Unico della Sicurezza).
In particolare dovrà comunicare al Comune il nominativo del responsabile del servizio prevenzione e protezione e dovrà dichiarare, a firma del legale rappresentante, di essere in regola con le norme che disciplinano la sicurezza sul lavoro.
• L’aggiudicataria garantirà la copertura assicurativa dei propri operatori in relazione al servizio prestato, sia durante lo svolgimento dell’attività professionale che durante i percorsi necessari allo svolgimento del lavoro.
L’aggiudicataria dovrà fornire, se ed in quanto necessario per ragioni connesse al servizio, al personale i veicoli necessari opportunamente assicurati.
Il personale dovrà mantenere un contegno irreprensibile e decoroso e dovrà uniformarsi alle disposizioni presenti e future emanate dall’Amministrazione Comunale ed agli ordini impartiti dall’appaltatrice, con particolare riguardo alle relazioni interpersonali fra l’operatore e l’utente del servizio.
L’aggiudicataria prescriverà ai propri operatori, sotto pena di sanzione, di mantenere il segreto assoluto su tutto quanto vengano a conoscenza in relazione al proprio servizio ed al segreto diretto alla riservatezza degli utenti.
All’atto dell’affidamento del servizio e successivamente con scadenza semestrale, l’aggiudicataria dovrà consegnare al Comune:
• l’elenco aggiornato di tutto il personale impegnato nel servizio, indicando i dati anagrafici, il numero, la qualifica, le ore e i giorni di impegno e i codici di riconoscimento della posizione previdenziale (INPS) e su richiesta la documentazione attestante i requisiti professionali e i titoli posseduti, oltre all’esatta indicazione della retribuzione corrisposta sia al netto che al lordo dei vari oneri. Ogni variazione a detto elenco dovrà essere comunicato entro 7 giorni all’Amministrazione;
• l’elenco nominativo dei soci volontari, qualora fossero utilizzati per l’espletamento del servizio, con l’indicazione dei dati anagrafici, dei requisiti e delle caratteristiche operative.
I soci volontari dovranno essere utilizzati per prestazioni complementari e non sostitutive a quelle degli operatori.
L’aggiudicataria seleziona tutti gli operatori con particolare riguardo all’idoneità al lavoro, alla qualifica professionale e all’affidabilità.
L’aggiudicataria dovrà presentare copia del contratto del lavoro del settore applicato ai propri operatori.
Art. 25- Sostituzioni
1. L’aggiudicataria dovrà provvedere all’immediata sostituzione nei casi di assenza, per qualsiasi motivo, dal servizio dei propri operatori, con altri di pari professionalità.
2. Ogni cambiamento o sostituzione dovrà essere prontamente comunicato al coordinatore comunale, insieme alle generalità ai requisiti professionali e i titoli posseduti del nuovo operatore, che dovranno corrispondere a quanto previsto dall’articolo 19 del presente capitolato, nonché l’esatta indicazione della retribuzione corrisposta sia al netto che al lordo dei vari oneri.
3. L’aggiudicataria altresì è tenuta a sostituire il personale che a insindacabile giudizio del Comune dovesse risultare non idoneo allo svolgimento dei servizi di cui all’art. 1 del presente capitolato.Nel caso in cui la sostituzione comporti una variazione nell’elenco di cui al successivo art. 26, l’aggiudicataria dovrà trasmettere l’elenco aggiornato dei nominativi del personale allegando allo stesso i curriculum mancanti entro 10 giorni dalla sostituzione.
4. Ad ogni inserimento il coordinatore comunale, esprimerà parere motivato di idoneità. In ogni caso non sono consentite sostituzioni in misura media superiore al 50% degli educatori per tutta la durata del presente appalto.
Art. 26 – Ulteriori obblighi dell’aggiudicataria
13
1. L’aggiudicataria dovrà dotare di telefono cellulare il referente per garantire la reperibilità ed il personale preposto ai servizi di cui all’art. 1, comma 1 per consentire la immediata sostituzione in caso di improvvise assenze o ritardi.
TITOLO IV – ADEMPIMENTI CONTRATTUALI GENERALI
Art. 27 - Pagamenti
1. Il costo orario remunerativo è determinato dall’importo complessivo indicato nell’offerta presentata
2. Il Comune corrisponderà all’impresa aggiudicataria, dietro presentazione di regolari fatture, in rate mensili posticipate, con liquidazione entro i 30 giorni successivi al ricevimento delle fatture al protocollo del comune.. Alle fatture dovranno essere allegati, quali parti integranti e sostanziali, i fogli di presenza mensili dei singoli operatori sottoscritti dal referente dell’aggiudicataria di cui all'art. 20 e vistati dal coordinatore comunale.
I corrispettivi mensili vengono fatturati in ragione delle ore effettivamente prestate e del costo orario secondo le modalità di cui al precedente punto 1.
3. Con il corrispettivo di cui al comma 1, si intendono interamente compensati dal Comune tutti i costi, nessuno escluso, che l’impresa aggiudicataria sosterrà per il corretto espletamento dei servizi. Fanno eccezione le eventuali maggiori spese annue destinate alle spese per materiali di consumo e di piccole attrezzature di cui al precedente art. 15.
Art. 28 – Revisione del corrispettivo
1. Il prezzo dell’appalto, quale risulterà in sede di aggiudicazione si intende immodificabile nel primo anno di durata del presente contratto e sarà assoggettato a revisione annua, secondo quanto disposto dall’art. 115 del dlgs 163/2006. La revisione viene operata sulla base di una istruttoria condotta dai dirigenti responsabili dell'acquisizione di beni e servizi sulla base dei dati di cui all'articolo 7, Dlgs 115/2006 comma 4, lettera c) e comma
5. In mancanza, come base di calcolo per operare la revisione si terrà conto della variazione percentuale dell’indice ISTAT nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati.
2. L’aggiudicataria ai fini dell’attivazione della procedura di cui al precedente comma dovrà inoltrare apposita richiesta scritta entro il mese successivo a quello di conclusione del periodo annuale e il nuovo prezzo decorrerà dalla data della scadenza annuale. La mancata richiesta entro i termini indicati si intenderà come conferma dei prezzi in vigore.
Art. 29 - Stipulazione del contratto
1. L’aggiudicataria si obbliga a stipulare il contratto alla data che sarà comunicata dal competente ufficio comunale previo versamento delle spese inerenti e conseguenti al contratto stesso, ad esclusione di quelle che la legge pone a carico dell’Amministrazione.
Le prestazioni aggiuntive e/o le soluzioni migliorative proposte dall’aggiudicataria in sede di gara costituiscono obblighi contrattuali e vanno ad integrare il presente capitolato.
2. Alla data fissata dal competente ufficio comunale l’aggiudicataria dovrà produrre:
a) idonea documentazione attestante il versamento delle spese di cui al precedente comma 1;
b) idonea documentazione attestante il versamento del deposito cauzionale definitivo di cui al successivo art. 30 del presente capitolato;
c) polizza RTC/RCO di cui al successivo art. 31 del presente capitolato.
14
3. Nel caso in cui l’impresa non stipuli e/o non versi le spese inerenti al contratto nel termine fissato, o qualora non provveda in modo conforme agli adempimenti ed alla consegna della documentazione prevista al comma 2 del presente articolo, l’Amministrazione può unilateralmente con proprio provvedimento amministrativo e senza bisogno di messa in mora, dichiarare la decadenza dell’aggiudicazione e porre a carico dell’aggiudicataria stessa le ulteriori spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente. L’Amministrazione Comunale in tal caso procederà, comunque, ad incamerare la cauzione provvisoria.
4. L’aggiudicataria si impegna ad eseguire il presente appalto a partire dalla comunicazione da parte del competente Dirigente dell’aggiudicazione definitiva, anche nelle more del perfezionamento dei documenti contrattuali.
Art. 30 – Cauzione definitiva
1. L’Impresa Aggiudicataria è tenuta, in sede di stipula del contratto, a trasformare il deposito provvisorio costituito in sede di gara in un deposito cauzionale definitivo pari al 5% del valore economico complessivo dell’appalto (art. 4).
La finalità della cauzione è quella di garantire l’esatto adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal presente capitolato, l’eventuale risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché il rimborso delle somme che l’Amministrazione dovesse eventualmente sostenere in corso di esecuzione dell’appalto a causa dell’inadempimento delle obbligazioni o cattiva esecuzione dei servizi da parte dell’impresa aggiudicataria.
L’Impresa aggiudicataria è tenuta a reintegrare la cauzione nei casi in cui l’Amministrazione operi sulla stessa dei prelevamenti per fatti connessi con l’aggiudicazione del contratto.
La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali , anche dopo la scadenza del contratto. Lo svincolo verrà autorizzato con apposito atto formale.
2. In caso di risoluzione del contratto per causa imputabile all’impresa aggiudicataria, questa incorrerà automaticamente nella perdita della cauzione che verrà incamerata dall’Amministrazione Comunale.
3. La cauzione potrà essere prestata a mezzo di fideiussione bancaria oppure con polizza assicurativa rilasciata da imprese di assicurazione regolarmente autorizzate.
Art. 31 - Polizza assicurativa
1. L'aggiudicatario è tenuto a predisporre coperture assicurative per danni, infortuni, indennizzi di qualsiasi natura che possono verificarsi sia nei riguardi del personale che per effetto della sua attività nei confronti dell'utenza per i seguenti massimali:
R.C.
massimale sinistro Euro 1.000.000,00 per persona Euro 516.456,90
per i dipendenti Euro 516.456,90 per danni o cose Euro 258.288,45
2. L’aggiudicataria si assume ogni responsabilità sia civile che penale derivantegli ai sensi di legge in seguito all’espletamento di quanto richiesto dal presente capitolato.
3. L’Amministrazione Comunale è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere agli utenti durante l’esecuzione dei servizi.
4. L’aggiudicataria assumerà a proprio carico l’onere di garantire l’Amministrazione Comunale da ogni azione che possa essere intentata nei confronti della stessa Amministrazione per infortuni o danni arrecati a terzi o a dipendenti, in relazione allo svolgimento del servizio.
15
A tale scopo l’Impresa aggiudicataria si impegna a consegnare all’Amministrazione Comunale, in sede di stipula del contratto, una polizza RCT stipulata con una primaria Compagnia di Assicurazione nella quale venga indicato che l’Amministrazione Comunale debba essere considerata “terza” a tutti gli effetti.
4. L’Amministrazione Comunale è inoltre esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovesse accadere al personale dipendente dell’impresa aggiudicataria durante l’esecuzione dei servizi. A tale riguardo dovrà essere stipulata una polizza RCO con un massimale per sinistro e condizioni normative adeguate all’attività oggetto dell’appalto. L’aggiudicataria, inoltre, garantirà la copertura assicurativa dei propri operatori in relazione al servizio prestato, sia durante lo svolgimento dell’attività professionale che durante i percorsi necessari allo svolgimento del lavoro.
5. Qualora le polizze, a seguito di verifiche d’ufficio, non dovessero risultare adeguate all’attività oggetto dell’appalto ed a quanto disposto dal presente articolo, l’impresa aggiudicataria è tenuta a renderle conformi a quanto richiesto dall’Amministrazione Comunale.
La mancata presentazione delle polizze nonché il mancato adeguamento entro i termini stabiliti comporta la decadenza dell’aggiudicazione.
TITOLO V – CONTENZIOSO E NORME FINALI
Art. 32 – Controlli
Il Comune esercita la vigilanza ed il controllo sulle attività svolte dall’aggiudicataria in relazione agli obiettivi del servizio oggetto dell’appalto.
Sono riconosciute al Comune ampie facoltà di controllo e di indirizzo in merito:
• all’adempimento puntuale e preciso dei programmi di lavoro;
• al rispetto di tutte le norme contrattuali e contributive degli operatori della aggiudicataria;
• alla qualità e continuità delle prestazioni.
Il controllo e la vigilanza di cui sopra esercitati dall’ufficio comunale competente dal quale l’aggiudicataria dipenderà direttamente per tutte le disposizioni che l’Amministrazione potrà emanare nei riguardi del servizio.
Qualora il Comune di Cernusco sul Naviglio riscontrasse omissioni o inadempienze agli obblighi di cui al presente Capitolato, provvederà alla formale contestazione per iscritto con lettera raccomandata A.R.
Art. 33 - Penalità
1. L’aggiudicataria ove non attenda agli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni del presente contratto, è tenuta al pagamento di una penalità variante da € 100,00= a € 2.500,00= in rapporto alla gravità dell'inadempienza e della recidiva.
In particolare l’aggiudicataria è soggetta a penalità:
a) in caso di mancato invio entro i termini della documentazione di cui al precedente art. 24 ( elenco aggiornato operatori);
b) in caso di mancata sostituzione del personale assente che comporti una interruzione temporanea dei singoli servizi di cui all'art. 1 del presente contratto;
c) in caso di violazione di uno degli obblighi di cui al precedente art. 24;
d) in caso di violazione degli obblighi di cui al precedente art. 31;
e) in caso di mancato invio entro i termini del programma annuale di formazione;
f) nel caso di mancata esecuzione del programma annuale di formazione comunicato;
g) in caso di mancato rispetto delle condizioni migliorative presentate in fase di gara che costituiscono modifica degli obblighi del presente capitolato;
coerenza richiami
Nelle ipotesi di cui alla lettera d),f) e g) del presente articolo l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto.
16
Art. 34 - Modalità di applicazione della penalità
1. L'applicazione della penalità dovrà essere preceduta da contestazione formale dell'inadempienza a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento con la quale si inviterà l’impresa aggiudicataria a formulare le proprie controdeduzioni entro e non oltre il termine di 15 giorni dal ricevimento della contestazione. Nel caso in cui l’aggiudicataria non vi provveda entro il termine stabilito o fornisca elementi giudicati inidonei a giustificare le inadempienze si provvederà all'applicazione della penalità.
2. Si procederà al recupero della penalità mediante ritenuta diretta sul corrispettivo del primo mese utile dopo l’adozione del provvedimento e previa emissione da parte della Cooperativa di apposita nota di credito di ammontare pari all’importo dovuto a titolo di penale. La liquidazione del corrispettivo, decurtato dell’importo della penale, rimane subordinata al ricevimento della nota di credito. Per il ritardato pagamento, l’aggiudicataria non potrà pretendere alcuna somma per interessi, risarcimenti, danni. Le ritenute potranno essere in subordine applicate mediante incameramento parziale della cauzione per l’ammontare corrispondente a quello della penalità. In tali casi l’impresa aggiudicataria dovrà provvedere all’integrazione dell’importo della cauzione entro 20 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta ritenuta.
3. Resta salva la facoltà dell’Amministrazione di procedere al recupero coattivo della somma dovuta.
Art. 35 - Divieto di subappalto e cessione del contratto
E' fatto divieto all'aggiudicataria di cedere o subappaltare il servizio, pena l'immediata risoluzione del contratto e l'incameramento della cauzione.
Per servizi non oggetto e non previsti da questo capitolato sarà facoltà dell’Aggiudicataria individuare soggetti terzi (persone e/o società) cui affidare lo svolgimento di eventuali altre attività – purché quantitativamente non rilevanti, funzionali allo svolgimento del servizio e previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale
Art. 36 - Risoluzione anticipata del contratto
1. Le parti convengono che , oltre a quanto previsto dall’art. 1453 del C.C. per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione del contratto per inadempimento, ai sensi dell’art. 1456 del codice civile, le seguenti ipotesi:
a) per motivi di pubblico interesse;
b) per abbandono di uno dei servizi di cui all’art. 1 del presente capitolato, salvo che per forza maggiore;
c) in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale;
d) in caso di cessione dell'azienda, di cessione di attività oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicataria;
e) nei casi di cessione di contratto;
f) in caso di subappalto o cessione del contratto;
g) in caso di accertate violazioni dei diritti degli utenti e di pratiche lesive della libertà e della dignità personale;
h) nell’ipotesi di cui al precedente art. 33, lett. d), e), f)
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione dell’Amministrazione comunale in forma di lettera raccomandata di volersi avvalere della clausola risolutiva.
2. L’aggiudicataria può chiedere la risoluzione del contratto in caso di impossibilità ad eseguire il contratto, in conseguenza di causa non imputabile alla stessa, secondo quanto dispone l'art. 1672 del c.c.
Art. 37 - Modalità del provvedimento di risoluzione
17
1. La risoluzione del contratto viene disposta con apposito atto. Della emissione di tale provvedimento è data comunicazione all'aggiudicatario con comunicazione a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Art. 38 - Effetti della risoluzione
1. Con la risoluzione del contratto sorge nell’Amministrazione il diritto di affidare a terzi il servizio, in danno all’aggiudicataria inadempiente.
All’aggiudicataria inadempiente sono addebitate le maggiori spese sostenute dall’Amministrazione Comunale rispetto a quelle previste dal contratto risolto. Esse sono prelevate dal deposito cauzionale e, ove questo non sia sufficiente, da eventuali crediti dell’aggiudicataria.
2. Nel caso in cui la risoluzione del contratto sia richiesta dall’aggiudicataria, alla stessa viene riconosciuto il pagamento delle prestazioni fino a quel momento maturate e del deposito cauzionale.
Art. 39 - Recesso
1. In qualunque momento dell’esecuzione, l’Amministrazione Comunale può recedere unilateralmente dal contratto, avvalendosi della facoltà consentita dall’art. 1671 c.c., tenendo indenne l’aggiudicataria delle spese sostenute, dei lavori eseguiti e del mancato guadagno. L’Amministrazione Comunale dovrà darne motivato preavviso 20 giorni prima con lettera raccomandata con A/R.
Art. 40 – Tutela della privacy
1. Ai sensi della legge 675/96, il Comune di Cernusco sul Naviglio, titolare del trattamento dei dati personali e dei dati particolari relativi ai minori e alle rispettive famiglie, designa l’impresa aggiudicataria responsabile del trattamento dei dati che, in ragione dello svolgimento del servizio, necessariamente acquisirà.
2. L’aggiudicataria procederà al trattamento dei dati attenendosi alle istruzioni impartite dall’Amministrazione, in particolare l’Aggiudicataria:
• dovrà trattare i dati in suo possesso esclusivamente ai fini dell’espletamento del servizio appaltato;
• l’autorizzazione al trattamento deve essere limitata ai soli dati la cui conoscenza è necessaria e sufficiente per l’organizzazione dei servizi, limitatamente alle operazioni indispensabili per la tutela e l’incolumità fisica dei minori;
• non potrà comunicare a terzi né diffondere i dati in suo possesso;
• non potrà conservare i dati in suo possesso successivamente alla scadenza del contratto d’appalto;
• tutti i dati, i documenti, gli atti in suo possesso dovranno essere restituiti agli uffici competenti entro il termine perentorio di dieci giorni dalla scadenza contrattuale;
• dovrà adottare misure atte a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso secondo quanto previsto dal D.P.R. 318/89.
Art. 41 – Sicurezza (D. Lgs. n. 81/2008 Testo Unico della Sicurezza, integrato con il D.lgs 106/2009).
1. L’aggiudicataria dovrà presentare un’autocertificazione nella quale si attesta di avere adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro propedeutici all'avvio dei servizi oggetto dell'appalto.
2. L’aggiudicataria è tenuta al pieno e totale rispetto della normativa in materia di "miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori" – D.Lgs 81/2008 (e successive integrazioni)- ed indica il proprio
18
Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione che si dovrà coordinare con quello dell'Amministrazione.
3. L’aggiudicataria è tenuta inoltre alla redazione ed aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi, previsto ai sensi dell'art. 26, D.Lgs. n. 81/2008 con particolare riferimento ai rischi specifici relativi alle attività oggetto dell'appalto, ed a fornire ai propri lavoratori, inseriti nei servizi oggetto del presente capitolato, i necessari dispositivi di protezione individuale nonché adeguata formazione, informazione ed addestramento.
4. L’aggiudicataria dovrà fornire all’Amministrazione i certificati di idoneità alla mansione del personale impiegato, anche per quello straordinariamente utilizzato per le sostituzioni.
Art. 42 – Sciopero
1. I servizi oggetto del presente capitolato sono da considerarsi, a tutti gli effetti, servizi pubblici e per nessuna ragione essi potranno essere sospesi o abbandonati, salvo per scioperi o per altri casi di forza maggiore.
In caso di sciopero l’aggiudicataria è tenuta a dare comunicazione dell’avvenuta proclamazione dello sciopero all’ente interessato, con preavviso non inferiore a 10 giorni, precisando, in particolare, la durata dell’astensione dal lavoro, le modalità di attuazione e le motivazioni dell’astensione dal lavoro.
In ogni caso l’aggiudicataria deve assicurare i servizi minimi essenziali definiti dagli accordi aziendali.