FERRETTI SPA
IPOTESI DI ACCORDO SINDACALE CONTRATTO INTEGRATIVO AZIENDALE 2018-2020
FERRETTI SPA
sottoscritto in data 18 Ottobre 2017 tra Ferretti SPA
e
le RSU Ferretti SPA assistite da
FILLEA-CGIL, FILCA CISL e FENEAL UIL
In data 18 Ottobre 2017 si sono incontrate a Forlì
la Direzione Aziendale della società Ferretti SPA., nelle persone di Xxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxx Xxxxxx,
e
le R.S.U. dei cantieri di Ancona, Cattolica, Forlì, La Spezia, Mondolfo e Sarnico, assistite dalle seguenti OOSS:
Fillea - Cgil Nazionale nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Filca - Cisl Nazionale nella persona di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx - Uil Nazionale nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Fillea - Cgil di Ancona nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx
Fillea - Cgil di Forlì-Cesena nelle persone di Xxxxxxxx Xxxxxx e Xxxxx Xxxxx Xxxxxx - Cgil di La Spezia nelle persone di Xxxxxx Xxxxxxxxx
Fillea - Cgil di Pesaro nella persona di Xxxxxxxx Xx Xxxxx
Fillea - Cgil di Rimini nella persona di Xxxxxxx Xxxxxxx Fillea - Cgil di Sarnico nelle persone di Xxxxxx Xxxxxxx
Filca - Cisl di Ancona nella persona di Xxxx Xxxxx
Filca - Cisl di Forlì-Cesena nella persona di Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx - Cisl di La Spezia nella persona di Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx - Cisl di Pesaro nella persona di Xxxxxxxxxx Xxxxxxx Filca - Cisl di Rimini nella persona di Xxxxxxx Xxxxxxxx
Filca - Cisl di Sarnico nelle persone di Xxxxxx Xxxxxx
Feneal - Uil di Ancona nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxxxx
Feneal - Uil di Forlì-Cesena nella persona di Xxxxxx Xxxxxxxxxx Feneal - Uil di La Spezia nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx - Uil di Pesaro nella persona di Xxxx Xxxxxxx
Feneal - Uil di Rimini nella persona di Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx - Xxx xx Xxxxxxx nella persona di Xxxxxxxx Xxxxxx
Il presente contratto è valido per gli stabilimenti della Società Ferretti SPA siti in Ancona, Cattolica, Forlì, La Spezia, Mondolfo e Sarnico.
1) NUOVE RELAZIONI INDUSTRIALI PARTECIPATIVE
Annualmente, entro il mese di Aprile nel corso di un apposito incontro, la Direzione Aziendale illustrerà alle R.S.U. e alle XX.XX. il piano industriale e nello specifico informerà sull'andamento dell'Azienda relativamente:
a) alle prospettive economiche/produttive e loro riflessi sulla situazione occupazionale;
b) alle condizioni ed andamento dei mercati;
c) ai programmi di investimenti e/o ampliamenti generali e dei singoli stabilimenti;
d) alle informazioni in merito a Ferretti - aziende collegate - aziende in partecipazione;
e) alle eventuali modifiche dell'assetto societario;
f) alle ditte "esterne" che lavorano negli stabilimenti Ferretti, fornendo un elenco delle ditte che lavorano nei cantieri Ferretti SPA;
h) all’applicazione e attuazione della Legge n. 125/91;
Si ritiene inoltre necessario consolidare le relazioni sindacali esistenti, atte a migliorare quello che è l’intero impianto della contrattazione di secondo livello. Inoltre va avviata una stagione di effettiva collaborazione tra le parti, mirata alla formazione professionale, all’organizzazione del lavoro, alla qualità, al benessere organizzativo, alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alle pari opportunità e alle politiche di genere.
Le parti, anche sulla base delle positive esperienze realizzate nel corso degli ultimi anni, concordano di istituire un tavolo al fine di creare motivi di convergenza strutturali riguardo le scelte aziendali, il cui obiettivo principale consisterà nel creare spazi di condivisione paritarie tra le parti.
L’obiettivo che si vuole perseguire con tale scelta, è diretto alla crescita e al miglioramento dei risultati produttivi, nella consapevolezza che una maggiore partecipazione possa consentire uno svolgimento più agevole e lineare dei processi aziendali determinando conseguentemente un miglioramento dei risultati in termini economici (migliori prestazioni), organizzativi (responsabilizzazione dei lavoratori), di immagine (nei confronti degli stakeholder).
Le parti condividono di coniugare sempre più sviluppo, sostenibilità e benessere organizzativo, avendo cura dell’aggiornamento e dello sviluppo della professionalità dei lavoratori/ici presenti nel cantiere, al fine di individuare soluzioni condivise, atte a risolvere eventuali conflittualità presenti in azienda, facilitando il dialogo e il confronto, in particolar modo in relazione alla costruzione del benessere organizzativo.
Argomenti posti alla discussione del tavolo anche in attuazione dell’art. 7BIS del CCNL Legno Industria:
- cogliere e rilanciare tutti gli aspetti del percorso Industria 4.0., la promozione di un maggiore coinvolgimento dei lavoratori verso l’innovazione dei processi e l’incentivazione dell’utilizzo delle loro competenze verso un miglioramento continuo, al fine di gestire al meglio le complessità;
- favorire e incentivare l’innovazione (organizzativa, di processo e di prodotto), con riferimento alle agevolazioni di Industria 4.0.;
- nei riguardi del territorio, può essere agente di iniziative di informazione e coinvolgimento dei portatori di interesse attraverso progetti co-partecipati e momenti di ascolto e coinvolgimento nei confronti della risoluzione delle problematiche emergenti;
- elaborare e promuovere progetti di Responsabilità Sociale volti in direzione ambientale, sociale e all’efficienza energetica;
- in relazione agli spazi aperti dalla Legge di stabilità 2017 promuovere e condividere l’offerta di welfare e il relativo regolamento che possa da un lato trovare risposta alle problematiche dei lavoratori/ici e delle loro famiglie, dall’altro venire incontro alle esigenze aziendali, in attuazione delle tematiche del ‘tavolo’;
- valutare le modalità di introduzione e di monitoraggio del benessere organizzativo art. 7BIS CCNL Legno industria;
- valutare progetti di facilitazione della conciliazione vita/lavoro anche con riferimento all’articolo 25 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80;
- introdurre ulteriore attenzione nei confronti del miglioramento continuo anche in relazione ai dati emergenti dal controllo qualità, in particolare dalle non conformità;
- introdurre rapporti con il territorio sia nei confronti della istituzioni che della popolazione nell’ottica di incentivare la risoluzione delle problematiche emergenti e dell’attenzione verso i bisogni presenti;
- il “tavolo” accoglierà, inoltre, le eventuali richieste, insorgenti dalle parti, per approfondire materie di specifico interesse, al fine della creazione di progetti e di eventuali momenti formativi che si rendessero necessari al fine di gestire con maggiore efficacia le trasformazioni aziendali per il conseguimento di competenze atte a progettare e implementare, ai vari livelli, percorsi formativi congiunti e condivisi.
Il “tavolo” sarà composto da 6 membri, 3 per ciascuna delle parti, e si riunirà almeno 2 volte l’anno, fatte salve richieste di convocazione dello stesso, riguardo a temi e progetti condivisi dalle parti.
La D.A. terrà incontri su base periodica e ad hoc a livello di singolo stabilimento con le rispettive R.S.U., in occasione dei quali saranno esaminati temi di interesse dei lavoratori, tra i quali:
- l’inquadramento dei lavoratori, che si valuterà con un incontro entro Xxxxxx per gli impiegati e un incontro entro Settembre per gli operai e intermedi.
- iniziative atte a favorire il miglioramento del rapporto vita/lavoro dei lavoratori in un ottica di attenzione alla famiglia
2) DECENTRAMENTO PRODUTTIVO - ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
3) MERCATO DEL LAVORO, CONTRATTI A TERMINE E SOMMINISTRAZIONE
4) RICHIESTE DI PART-TIME E CONGEDI PARENTALI
5) ORARIO DI LAVORO - FERIE- ROL/FESTIVITA' SOPPRESSE
6 giorni lavorativi è prevista in occasione di prestazioni straordinarie e/o regime di flessibilità, tale articolazione sarà eventualmente concordata a livello di singolo cantiere.
• turno unico di 8 ore con pausa retribuita di 20 minuti;
• orario spezzato di 8 ore con pausa pranzo di 1 ora.
DOPPIO TURNO
Nell'ambito della cornice normativa nazionale e aziendale contrattuale del settore Legno - Industria e degli accordi sul doppio turno già firmati e vigenti alla firma del presente contratto integrativo, è confermata la necessità di rendere strutturale un'organizzazione degli orari di lavoro in ambito produttivo a doppio turno per le stesse ragioni e con le stesse finalità a suo tempo evidenziate e ribadite in termini di benefici di efficienza produttiva, economici e organizzativi ottenuti nel periodo di applicazione.
1. L’applicazione del regime di doppio turno si realizzerà nei termini di una diversa distribuzione dell'orario di lavoro applicato al personale diretto ed indiretto di produzione, ai sensi ed agli effetti dell'art. 26 CCNL Legno – Industria, sulla base dei seguenti punti principali:
a) orari della turnazione: fasce 6,00 - 13.00 / 13.00 - 20.00;
b) ai fini amministrativi legali e contrattuali l'orario di lavoro sarà considerato di 8 ore al giorno - 40 ore settimanali. La prestazione lavorativa effettiva sarà di 7 ore giornaliere e 35 ore settimanali, distribuite dal lunedì al venerdì, con maturazione a carico dell'azienda, in sostituzione della pausa pranzo retribuita, di 1 ora
giornaliera e 5 ore settimanali a completamento delle 40 ore di lavoro previste dal regime di tempo pieno;
c) tale disposizione si intenderà vigente con esclusione nel caso di utilizzo della CIGO. L’ora giornaliera a carico dell'azienda maturerà per tutte le giornate lavorative per le quali vi sia una prestazione effettiva pari o superiore a 6 ore;
d) la pausa massima giornaliera consentita sarà di 10 minuti complessivi. Il lavoratore potrà entrare in pausa solo previa autorizzazione del proprio responsabile e dovrà registrare sull’apparecchio ‘totem’ più vicino alla propria postazione di lavoro gli orari di inizio e fine della propria pausa;
2. le ore lavorate oltre le 7 saranno così retribuite:
I. i primi 30 minuti successivi saranno retribuiti con una maggiorazione del 40%, mentre la mezzora di pausa non usufruita verrà retribuita con un compenso sostitutivo maggiorato del 7% oltre alla normale retribuzione;
II. Le ore successive verranno retribuite con una maggiorazione del 40%.
2 E’ fatta salva la possibilità di sospenderne l'utilizzo, previo confronto e accordo tra le parti a livello di gruppo, nei cantieri ove non se ne ravvisasse l'utilità, mentre a livello di singolo cantiere potrà essere concordata una sospensione, con le OOSS territoriali e le RSU, per particolari mansioni o linee produttive.
3 Ai dipendenti in turno che decidessero di non utilizzare il servizio mensa verrà erogato il buono pasto di importo pari ad euro 5,29. Al fine di poter organizzare al meglio il servizio e l'erogazione dei buoni, i dipendenti che decidessero di rinunciare al servizio mensa dovranno darne comunicazione all'ufficio Risorse Umane del proprio cantiere entro la fine di ciascun mese, ottenendo i buoni pasto spettanti all'inizio del mese successivo alla comunicazione. Analogamente, qualora dovessero decidere di tornare a fruire del servizio mensa, potranno accedervi dall'inizio del mese successivo alla richiesta.
4 In considerazione dell'eventualità di un maggiore ricorso alla cassa integrazione, derivante dalla concentrazione dei carichi di lavoro ottenibile attraverso la nuova turnazione, l'azienda riconoscerà al solo personale collocato sui turni avvicendati la piena maturazione del rateo di tredicesima, a prescindere dal numero di giornate di cassa integrazione effettuate nel mese. Ferma restando la diversa interpretazione delle Parti sul meccanismo di calcolo del premio feriale derivante dall'accordo integrativo del luglio 2012, l'azienda riconoscerà l'intero importo del premio ai lavoratori collocati sui turni avvicendati, a prescindere dal numero di giornate di cassa integrazione effettuate nel mese.
5 Al fine di contemplare le esigenze produttive con le esigenze familiari dei dipendenti che si trovassero in particolare disagio nell'effettuazione dei turni di lavoro, in ogni cantiere l'azienda valuterà insieme alle RSU eventuali situazioni eccezionali e documentate di temporaneo esonero dall'effettuazione del primo o del secondo turno. Tali temporanei esoneri saranno oggetto di periodiche verifiche tra azienda e RSU di cantiere.
6 Per quanto riguarda le situazioni di calura estiva, l’azienda si impegna a continuare a cercare soluzioni di miglioramento a livello dei singoli stabilimenti. Qualora le soluzioni di raffrescamento e ventilazione adottate dall’azienda non dovessero essere efficaci e tali da consentire di lavorare in condizioni climatiche e di salubrità e sicurezza ambientale favorevoli, la D.A. e le RSU di stabilimento si incontreranno immediatamente per valutare la variazione del regime di doppio turno. Per i cantieri in cui sia operante il regime del turno unico, quali ad es. Sarnico e Modelli e Stampi/VTR, la variazione che sarà convenuta in caso di giornate di particolare calura estiva sarà da intendersi come riduzione di 30 minuti dell’orario di lavoro giornaliero, pertanto come prestazione lavorativa effettiva di 7,5 ore giornaliere, mentre ai fini amministrativi legali e contrattuali l'orario di lavoro per le stesse giornate sarà comunque considerato di 8 ore al giorno.
7 Gli operatori al pantografo opereranno con il regime del doppio turno, con il seguente nuovo orario: 6.30 – 13.30 e 13.00 – 20.00.
8 Gli Operai/Intermedi di Modelli e Stampi / VTR operanti in turno potranno fruire di una pausa collettiva di 15 minuti e di una pausa individuale di 5 minuti che sarà fruibile previa autorizzazione del proprio responsabile.
9 Gli Operai/Intermedi di altri dipartimenti coinvolti saltuariamente o periodicamente in regime di turno unico (8 ore continuative senza pausa pranzo) potranno fruire di una pausa complessiva di massimo 20 minuti. La pausa potrà essere fruita solo previa autorizzazione del proprio responsabile e, ove previsto, dovranno essere registrati sull’apparecchio ‘totem’ più vicino alla propria postazione di lavoro l’inizio e la fine della stessa pausa.
In ogni cantiere si potranno definire, con accordo preventivo, diverse modalità nella distribuzione dell’orario di lavoro dei reparti produttivi.
Personale impiegatizio: l' orario di lavoro sarà spezzato con possibilità di ingresso alle ore 8.00, 8.30 e 9.00 con pausa pranzo della durata minima di 30 minuti da effettuarsi nella fascia oraria 12.30-14.30 con regolare timbratura del badge, fermo restando che l'uscita dagli Uffici non potrà avvenire prima delle ore 17.00.
La presenza in Azienda è formalmente registrata attraverso la timbratura dei cartellini presenza con l'apposito badge in dotazione a tutti i dipendenti. Ai sensi e per gli effetti del
C.C.N.L. in vigore e delle norme legislative applicabili, la timbratura del cartellino è personale e non delegabile e deve avvenire prima dell'inizio dell'attività e dopo la fine della stessa. Per le regole di gestione del cartellino presenze si rimanda alla Procedura Corporate Orari di lavoro pubblicata.
La D.A. si rende disponibile a presentare un calendario ferie suscettibile di modificazioni entro il mese di Marzo di ogni anno, concordando con le RSU le modalità di godimento dei permessi per riduzione di orario ed ex festività. Relativamente alle ore maturate per ROL
/ EX FESTIVITA' (totale 96 ore) si concorda che le stesse siano possibilmente esaurite entro il 30/06 dell' anno successivo. L' eventuale residuo verrà gestito ai sensi e per gli effetti dell'art. 25 del CCNL Industria Legno, con possibilità quale condizione di miglior favore di usufruirne entro il 24° mese dell'anno di maturazione, alla scadenza del quale si
possa prevederne iI pagamento.
Per quanto riguarda le ferie, viene ribadito che le stesse devono possibilmente e compatibilmente con le esigenze tecnico organizzative, essere godute dai lavoratori per il totale dei giorni residui entro 18 mesi dall'anno di maturazione.
Ai lavoratori extra-continentali sarà data la possibilità, con richiesta scritta preventiva per necessità di rientro in patria, di accorpare il residuo ferie, permessi e ROL anche di un periodo superiore all'anno.
6) STRAORDINARIO, FLESSIBILITA'
La maggiorazione per le ore di lavoro prestate in regime di flessibilità sarà pari al 40%.
7) AMBIENTE DI LAVORO E SICUREZZA
necessari; questo in un ambito di partecipazione congiunta e di verifica periodica finalizzata alla protezione individuale e collettiva dei lavoratori.
• Lavorazioni effettuate all'interno dell'Azienda che comportano eventuali maggiori esposizioni a rischio.
• Coordinare gli interventi all'interno delle barche, per evitare eventuali esposizioni ad agenti chimici o nocivi, sia per i lavoratori addetti e sia per i non addetti a tali lavorazioni
• Essere consultati In merito al coordinamento per gli interventi delle imprese esterne sulle fasi di lavorazione per il controllo sul rispetto delle norme di sicurezza. Verranno individuati percorsi formativi di aggiornamento periodico sulla sicurezza per i lavoratori Ferretti S.p.A.
Nell'ambito di ogni singolo Cantiere le Parti concordano sull'istituzione dell'RLS di Sito.
8) ASSENZA GIUSTIFICATA PER ACCERTAMENTI SANITARI
La richiesta dovrà essere opportunamente documentata.
9) TRATTAMENTO IN CASO DI MALATTIA (CARENZA) - MALATTIA DI LUNGA DURATA -INTERRUZIONE FERIE PER MALATTIA
Al lavoratore che nel periodo feriale sia ammalato o intervenga evento morboso durante le ferie stesse, verrà riconosciuto il periodo di malattia retribuito come previsto contrattualmente, mantenendo il diritto al godimento delle ferie in altro periodo da concordarsi con la D.A. compatibilmente con le esigenze tecnico-organizzative.
10) VESTIARIO
L'Azienda consegnerà annualmente:
-eventuali diverse esigenze giustificate saranno valutate caso per caso.
11) SERVIZIO MENSA
Viene definito il servizio mensa così suddiviso:
• stabilimenti sede di Forlì, La Spezia e Sarnico: l'Azienda ha istituito e manterrà il servizio mensa aziendale interna
• negli Stabilimenti o Sedi dove ciò non sia possibile, l'Azienda garantirà una Convenzione con un fornitore qualificato a valere per tutto il Personale, esaminata d'intesa con le RSU.
• in assenza di Convenzione, l'Azienda erogherà un ticket mensa del valore unitario di euro 5,29 (cinque/29).
12) TRATTAMENTO ECONOMICO TRASFERTE
- 1A COLAZIONE 10,00 (qualora esclusa dal pernottamento e consumata fuori dall’albergo)
- CENA 40,00
b) ALLOGGIO Sarà preventivamente pagato dall’azienda
• treno - aereo (classe economica)
• auto in pool aziendali
• auto propria: previa autorizzazione del Company Cars Specialist;
le ore viaggio indifferentemente dalla quantità e dall'orario saranno retribuite su base ordinaria.
per n. 8 ore di lavoro giornaliero: retribuzione ordinaria.
Per le eventuali ore straordinarie, se necessarie ed autorizzate, sarà corrisposta la maggiorazione prevista del 40%.
GIORNI FESTIVI LAVORATI E ORE VIAGGIO
saranno retribuite le ore con la maggiorazione prevista dal C.C.N.L. Industria legno.
INDENNITA' DI PERNOTTO FUORI SEDE (EX INDENNITA’ DI SEDE)
per missioni in trasferta con pernotto viene corrisposta una indennità pari a: E. 60,00 giornaliere per Italia/Estero. Tale indennità non compete a quei lavoratori che già percepiscono a tale titolo un importo forfetizzato in busta paga.
TRASFERIMENTO IMBARCAZIONI E TRASFERTE PER FIERE / EVENTI. I trattamenti relativi
alle trasferte per eventi\fiere presenti nel Piano Eventi annuale ed i trasferimenti delle imbarcazioni, per il personale di banchina e il personale a loro supporto, saranno regolamentati come da seguente schema:
EVENTI / FIERE | Tipologia | Casistica | Indennità lorda |
Trasferte | Feriale | € 120,00 | |
Sabato | € 140,00 | ||
Festivo | € 160,00 | ||
Trasferimenti | Feriale | € 140,00 | |
Sabato | € 160,00 | ||
Festivo | € 210,00 | ||
Navigazione* | € 40,00 |
Nel caso in cui sia svolto lavoro domenicale è garantito il recupero della giornata lavorata.
13) INQUADRAMENTO QUALIFICHE
Parametri CCNL | Declaratorie per Operai ed Intermedi | AREA ESECUTIVA | AREA SPECIALISTICA | AREA COORDINAMENTO GESTIONE | AREA DIREZIONALE | PARAMETRI CCNL |
100 | Permanenza massima di 12 con verifica dopo 6 mesi per eventuale passaggio di livello XX0 | XX0 solo operai | ||||
119 | Permanenza massima di di 12 mesi e successivo passaggio in XX0 | XX0 Impiegati e Operai | ||||
126,5 | AE3 Impiegati e Operai | |||||
134 | Figura in grado di svolgere le proprie mansioni in modo autonomo nell’ambito dei singoli compiti | AE4 solo Impiegati | AS1 Solo Operai | |||
134 | Figura in grado di svolgere le proprie mansioni in modo autonomo nell’angolo dei singoli compiti e conoscenza del processo produttivo Ferretti | AS1 (A) Solo Operai | Indennità professionale: € 75,25 | |||
140 | AS2 Impiegati e Operai | |||||
140 | Figura in grado di svolgere in autonomia all’interno della propria professionalità più attività con capacità di coordinare e svolgere anche limitate funzioni formative verso altri lavoratori | AS2 (B) Operai | Indennità professionale: € 217,00 | |||
140 | Figura in grado di svolgere in autonomia all’interno della propria professionalità tutte le attività con capacità di coordinare e svolgere anche funzioni formative verso altri lavoratori | AS2 (C) Operai | AC1 Intermedi | Indennità professionale: € 247,00 | ||
147,5 | Figura in grado di svolgere in autonomia all’interno della propria professionalità tutte le attività con capacità di coordinare e svolgere anche funzioni formative verso altri lavoratori. Conoscenza approfondita dei cicli produttivi e delle interazioni tra le varie mansioni | AS3 Operai |
147,5 | Figura in grado di svolgere totalmente la propria mansione dal punto di vista operativo, con capacità di coordinare e svolgere anche funzioni formative verso altri lavoratori. Conoscenza approfondita dei cicli produttivi e capacità di interpretazione del disegno tecnico | AS3 (A) Operai | Indennità professionale: € 247,00 | |||
147,5 | Figura in grado di seguire le indicazioni dei disegni e proporre anche soluzioni alternative, che svolge in autonomia tutte le tipologie di lavoro all’interno della propria professionalità e che è a conoscenza dei cicli lavorativi della barca. Può coordinare e gestire un gruppo di lavoratori. | AS3 (B) Operai Ex 3 C di SL Capo Squadra Tecnico 100 di indennità di funzione aggiuntiva | Indennità professionale: € 267,90 | |||
155 | Livello riservato ai Capi Squadra neo nominati per i primi 18 mesi | ACD2 (C) Intermedi | Indennità professionale: € 267,90 Indennità di funzione: € 371,70 | |||
155 | Livello riservato ai Capi Squadra dopo i primi 18 mesi di copertura del ruolo | ACD2 (D) Intermedi | Indennità professionale: € 267,90 Indennità di funzione: € 723,40 | |||
155 | AS4 Solo Impiegati | AC2 solo intermedi AC3 solo impiegati | ||||
170 | AC 4 5+ Impiegati | |||||
185 | AC 5 solo Impiegati SL Capo Linea | |||||
195 | AD1 6+ Impiegati | |||||
205 | AD2 Solo Impiegati | |||||
210 | AD3 Quadri |
L'Azienda riconosce l'adeguamento delle indennità professionali e di funzione. Data
- dal 1° settembre 2014 saldo delle quote di indennità eccedenti Euro 2.000,00 lordi annui.
14) ANTICIPO T.F.R. PER PREVIDENZA COMPLEMENTARE (accordo del 15/06/99)
15) PREMIO DI RISULTATO
Si stabilisce che il Premio di Risultato viene definito sulla base dei seguenti punti principali:
A. VALORI ECONOMICI PER LIVELLO
C. PARAMETRI DI RISULTATO E PESI PERCENTUALI APPLICATI
I. PRODUTTIVITA’ (RIDUZIONE DELL’INEFFICIENZA)
II. REDDITIVITA’ (RISULTATO OPERATIVO LORDO)
A. VALORI ECONOMICI PER LIVELLO
LIVELLO | PARAMETRO | VALORE PDR AL 100% |
(importi lordi annui) | ||
AE1 | 100 | € 2.537,31 |
AE2 | 119 | € 3.019,40 |
AE3 | 126,5 | € 3.209,70 |
AE4/AS1 | 134 | € 3.400,00 |
AS1A solo Operai | 134 | € 3.400,00 |
AC1/AS2 | 140 | € 3.552,24 |
AS2B solo Operai | 140 | € 3.552,24 |
AS2C solo Operai | 140 | € 3.552,24 |
AS3 solo operai | 147,5 | € 3.742,54 |
AS3A solo Operai | 147,5 | € 3.742,54 |
AS3B solo Operai | 147,5 | € 3.742,54 |
AC3/AC2/AS4 | 155 | € 3.932,84 |
AC2C solo Operai | 155 | € 3.932,84 |
AC2D solo Operai | 155 | € 3.932,84 |
AC4 | 170 | € 4.313,43 |
AC5 | 185 | € 4.694,03 |
AD1 | 195 | € 4.947,76 |
AD2 | 205 | € 5.201,49 |
AD3 | 210 | € 5.328,36 |
Il meccanismo "Bonus Malus" opererà solamente al superamento della soglia di assenteismo del 4% negli anni di vigenza del presente contratto integrativo.
Al valore del Premio di Risultato a consuntivo sarà applicata la percentuale di bonus / malus dipendente dall’assenteismo individuale maturato nell’anno di riferimento, come da schema di seguito riportato:
Ore assenza individuale annuali | Variazione % premio |
0-24 | 20% |
25-40 | 10% |
41-56 | = |
56-80 | -10% |
81-104 | -20% |
105-120 | -30% |
121-128 | -40% |
129-146 | -50% |
147- 200 | -60% |
Dalle ore sopra indicate saranno escluse:
- Malattia unico evento con ricovero e relativa convalescenza prescritta dall'Ente o dal medico, purché relativa all'evento;
- Pronto Soccorso dell'Ospedale.
- Maternità (astensione anticipata, astensione obbligatoria e astensione facoltativa);
- Donazione sangue e midollo osseo.
- Infortunio sul Lavoro.
- L. 104
La D.A. su proposta della RSU, valuterà casi individuali, con particolare rispetto della "privacy" al fine dell'erogazione del premio
Ai fini del presente istituto le ore di permesso sindacali e le assemblee retribuite del personale saranno considerate come ore di presenza al lavoro.
C. PARAMETRI DI RISULTATO E PESI PERCENTUALI APPLICATI
Il premio di risultato verrà calcolato sulla base dei risultati aziendali conseguiti rispetto a:
- un indicatore di produttività misurato sulla Riduzione Dell’Inefficienza (RdI), avente peso relativo pari al 60% del totale del PDR;
- a un indicatore di redditività, misurato sul Risultato Operativo Lordo (ROL) espresso a Bilancio, avente peso relativo pari al 40% del totale del PDR.
I. PRODUTTIVITA’ (RIDUZIONE DELL’INEFFICIENZA)
Il parametro di produttività in Ferretti è da intendersi quale calcolo della Riduzione dell’Inefficienza (R.d.I.), ottenuto dalla seguente formula:
(ore consuntivate interne + esterne) - (ore pianificate interne + esterne)
--------------------------------------------------------------------------------------
(Ore consuntivate interne + esterne)
= inefficienza %
(ore consuntivate interne + esterne) = sono le ore scaricate dagli interni (plant + banchina) sulla barca e dalle ore statistiche avanzate degli esterni (appalti a corpo trasformati in ore statistiche)
(ore pianificate interne + esterne) = sono le ore STD (standard) ed OPT (sviluppate per optional) pianificate nel ciclo della singola barca, definite da ingegneria industriale, sia interne sia per gli appalti a corpo
Quale esempio riportiamo il risultato del 2016 di 4,09%, come da seguente formula:
Calcolo di riduzione dell'inefficienza - 2016 | ||||||
Ore consuntivate interne + esterne | - | Ore pianificate interne + esterne | ||||
1.903.228 | 1.828.383 | |||||
= | 4,09 | (Inefficienza) | ||||
1.903.228 | ||||||
Ore consuntivate interne + esterne |
NB Stante la formula sora rappresentata, l’indicatore di R.d.I. avrà una variazione da un anno all’altro il cui trend di miglioramento non potrà essere inteso in termini puramente lineari di progressione numerica negativa, bensì con una ponderazione che dipenderà direttamente dalla quantità e dalla complessità delle imbarcazioni pianificate per l’anno.
Al momento della firma del presente accordo, il dato di XxX stimato per il 2017 è pari al 3,90%.
Nello schema di seguito gli indicatori che dovranno risultare dal calcolo dell’Efficienza degli stabilimenti di Ferretti SPA nell’anno 2018, per determinare l’erogazione della percentuale del Premio Di Risultato legata al parametro della produttività (60%):
Valori 2018 dell’indicatore R.d.I. | MIN | 100% | MAX |
4,18% | 3,80% | 3,42% |
CONSUNTIVO ANNUALE EFFICIENZA PDR | VARIAZIONE % PREMIO EFFICIENZA DA EROGARE | PREMIO EFFICIENZA LORDO INDIVIDUALE |
110,0% | 6% | € 2.162,40 |
108,4% | 5% | € 2.142,00 |
106,7% | 4% | € 2.121,60 |
105,0% | 3% | € 2.101,20 |
103,3% | 2% | € 2.080,80 |
101,7% | 1% | € 2.060,40 |
100% | 0% | € 2.040,00 |
98,3% | -1% | € 2.019,60 |
96,7% | -2% | € 1.999,20 |
95,0% | -3% | € 1.978,80 |
93,3% | -4% | € 1.958,40 |
91,7% | -5% | € 1.938,00 |
90,0% | -6% | € 1.917,60 |
II. REDDITIVITA’ (RISULTATO OPERATIVO LORDO)
Il Risultato Operativo Lordo (ROL) è un indicatore che evidenzia il reddito aziendale basato solo sulla sua gestione operativa, quindi senza considerare gli interessi (gestione finanziaria), le imposte (gestione fiscale), il deprezzamento di beni e gli ammortamenti.
Di seguito in sintesi la formula di calcolo del ROL:
+ valore della produzione
- costi per materie prime
- costi per servizi
- costi per il personale
- altri costi di struttura
= ROL
MOL per anno | MIN (-7%) | 100% | MAX (+7%) |
2018 | 71.610.000 € | 77.000.000 € | 82.390.000 € |
2019 | 79.050.000 € | 85.000.000 € | 90.950.000 € |
2020 | 93.000.000 € | 100.000.000 € | 107.000.000 € |
CONSUNTIVO ANNUALE REDDITIVITA' PDR | VARIAZIONE % PREMIO REDDITIVITA' DA EROGARE | PREMIO REDDITIVITA' LORDO INDIVIDUALE |
107,00% | 10% | € 1.632,00 |
106,30% | 9% | € 1.604,80 |
105,60% | 8% | € 1.577,60 |
104,90% | 7% | € 1.550,40 |
104,20% | 6% | € 1.523,20 |
103,50% | 5% | € 1.496,00 |
102,80% | 4% | € 1.468,80 |
102,10% | 3% | € 1.441,60 |
101,40% | 2% | € 1.414,40 |
100,70% | 1% | € 1.387,20 |
100% | 0% | € 1.360,00 |
99,30% | -1% | € 1.332,80 |
98,60% | -2% | € 1.305,60 |
97,90% | -3% | € 1.278,40 |
97,20% | -4% | € 1.251,20 |
96,50% | -5% | € 1.224,00 |
95,80% | -6% | € 1.196,80 |
95,10% | -7% | € 1.169,60 |
94,40% | -8% | € 1.142,40 |
93,70% | -9% | € 1.115,20 |
93,00% | -10% | € 1.088,00 |
• il 15% del valore complessivo del premio verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di Maggio dell'anno di riferimento
• il 15% del valore complessivo del premio verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di Luglio dell'anno di riferimento
• il 20% del valore complessivo del premio verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di Novembre dell'anno di riferimento
• il saldo del PDR verrà erogato con la retribuzione relativa al mese di Aprile dell'anno successivo.
C. WELFARE
Si specifica che quanto previsto per il premio di partecipazione ai risultati sia nei suoi indicatori e sia nel suo valore economico, non si applica ai dipendenti con qualifica di Dirigente.
16) PREMIO FERIALE
17) DIRITTI SINDACALI
18) VIDEOSORVEGLIANZA
In caso di necessità di installazione di impianti di videosorveglianza dovute a esigenze organizzative, produttive, di sicurezza del lavoro e di tutela del patrimonio aziendale, la D.A. informerà preventivamente le RSU ai fini di convenire un accordo in merito, come da previsioni dell’art. 4, comma 2, Legge 300/70.
19) DIRITTO ALLO STUDIO
20) PREMIO DI FEDELTA'
Con decorrenza dal 10 settembre 2012 viene definito il seguente modello di Premio di Fedeltà che annulla e sostituisce tutti i precedenti previsti dagli Integrativi aziendali scaduti, fermo restando quanto maturato.
Al raggiungimento del dodicesimo anno di anzianità aziendale e fino al 26esimo , vengono corrisposti a tutti i dipendenti in forza gli importi lordi annui così come definiti dalla tabella sotto riportata.
Anni di anzianità | Premio annuo Fedeltà |
12 | € 150,00 |
13 | € 150,00 |
14 | € 300,00 |
15 | € 300,00 |
16 | € 450,00 |
17 | € 450,00 |
18 | € 600,00 |
19 | € 600,00 |
20 | € 750,00 |
21 | € 750,00 |
22 | € 900,00 |
23 | € 900,00 |
24 | € 1.050,00 |
25 | € 1.050,00 |
26 | € 1.200,00 |
L'erogazione del premio avverrà con decorrenza dal mese successivo al compimento dell'anno di anzianità raggiunta.
Norma transitoria: per i soli dipendenti Ferretti S.p.a. dei Cantieri di Forlì, Cattolica, San Xxxxxxxx in Marignano ed ex Fano che, alla data del 1° settembre 2012 avevano maturato i 12, 13, 14 anni di anzianità, ad integrazione di quanto sopra, verranno accantonate, alla maturazione del 15mo anno di anzianità, le seguenti somme che saranno erogate ali'atto della risoluzione del rapporto di lavoro:
12 anni di anzianità al 1° settembre 2012 Euro 800,00 lordi;
13 anni di anzianità al 1° settembre 2012 Euro 1000,00 lordi;
14 anni di anzianità al 1° settembre 2012 Euro 1200,00 lordi;
21) DECORRENZA E DURATA
Letto, confermato e sottoscritto Forlì 18 Ottobre 2017
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