Accordo su Altri Istituti Contrattuali
Accordo su Altri Istituti Contrattuali
Le delegazioni di parte pubblica e di parte sindacale, costituite nella seguente composizione:
Parte Pubblica
Rettore
Delegato del Rettore alle politiche del personale Direttore Generale
Direttore Area Organizzazione e Sviluppo
Parte Sindacale XX.XX.
CGIL/Flc CISL/Università UIL/RUA
CONFSAL Fed. SNALS/CISAPUNI
C.S.A. di CISAL Università
USB Pubblico Impiego – Settore Università
R.S.U. Università "La Sapienza"
Premesso
che l’art. 88, comma 2 lettera d), del CCNL 16.10.2008 stabilisce che l’utilizzo del fondo per il trattamento accessorio del personale tecnico-amministrativo è finalizzato tra l’altro anche ad “erogare compensi diretti ad incentivare la produttività e l’incremento dei servizi”.
che con la D.D. n. 2475 del 26.07.2012 inerente la ristrutturazione dell’Amministrazione Centrale si è addivenuti a una fase di complessiva ridefinizione di un processo riorganizzativo che ha riguardato l’Università nella sua interezza, per effetto delle profonde innovazioni introdotte dal D.Lgs. 150/09 e dalla legge 240/10;
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che il nuovo Statuto d’Ateneo emanato con D.R. 3689 del 29.10.2012 e pubblicato sulla G.U. – Serie Generale n. 261 del 08.11.2012 prevede, tra l’altro, che l’assetto organizzativo della Sapienza debba essere improntato al miglioramento degli standard qualitativi ed economici delle funzioni e dei servizi con attenzione particolare alla didattica e alla ricerca come occasione di competitività e di traslazione dei risultati al sistema produttivo;
che si ritiene pertanto imprescindibile, considerata la naturale evoluzione scaturita dalla predetta riorganizzazione, riformulare e ridefinire alcuni istituti contrattuali per renderli maggiormente coerenti con il mutato assetto organizzativo;
che in previsione del rinnovo complessivo del contratto integrativo emergono nell’immediato alcune priorità organizzative che richiedono una tempestiva disciplina di alcuni istituti funzionali al miglioramento dei servizi e della sicurezza anche nell’interesse dell’utenza.
Convengono su quanto segue Articolo 1
Indennità per Incremento dei Servizi
Al fine di conseguire standard di sicurezza ottimali e tenuto conto della prioritaria esigenza di pervenire ad un controllo ancor più capillare e assiduo del territorio, si è ravvisata la necessità di istituire un presidio itinerante.
Tale servizio sarà operativo dalle ore 8:00 alle ore 20:00 e consisterà, in particolare:
nel fornire informazioni e orientamento all'utenza;
nel verificare la funzionalità di beni e servizi all'interno della Città Universitaria, provvedendo a segnalare l'eventuale necessità di intervento agli uffici competenti;
nel vigilare sulla presenza all'interno del perimetro della Città Universitaria di venditori ambulanti e/o addetti al volantinaggio non autorizzati, con conseguente allontanamento dei medesimi;
nel supportare la vigilanza nel controllo di "aree sensibili", per le quali è emersa la necessità di operare una sorveglianza più attenta e frequente onde evitare situazioni di rischio per persone e cose;
nel controllare il possesso di regolare titolo di accesso dei veicoli in sosta (badgelong oshort range, permesso visitatori), attivando il servizio di rimozione nel caso in cui siano individuati mezzi non autorizzati;
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nel rilevare i casi di sosta irregolare, provvedendo, in base all'infrazione constatata, a redigere apposita segnalazione da trasmettere al Settore Gestione Presenze Servizi Supporto Organizzazione o ad attivare il servizio rimozione (v. artt. 15 e 16 del Regolamento di accesso e sosta Città Universitaria).
Al personale, che svolge la richiamata attività, verrà riconosciuta un’indennità giornaliera per incremento dei servizi pari a €. 43,20, onnicomprensiva dei turni di servizio e della prestazione supplementare svolta dalle 10:28 alle 12:28 a per due giorni a settimana.
La suddetta indennità verrà erogata per le giornate di effettiva presenza.
Articolo 2 Progetti Finalizzati
L’istituto del progetto finalizzato contemplato dall’articolo 10 del Contratto Collettivo Integrativo del 16.11.2010, che ha esplicato i suoi effetti per gli esercizi 2011-2012- 2013, viene reiterato per l’esercizio finanziario 2014, per un numero massimo di 36 ore annue per unità di personale coinvolta nel progetto.
Roma, 10.01.2014
Parte Pubblica
Rettore
Delegato del Rettore alle politiche del personale Direttore Generale
Direttore Area Organizzazione e Sviluppo
Parte Sindacale:
XX.XX.
CGIL/Flc CISL/Università UIL/RUA
CONFSAL Fed. SNALS/CISAPUNI
C.S.A. di CISAL Università
USB Pubblico Impiego – Settore Università
R.S.U. Università "La Sapienza"
Xxxxxxx Xxxxxxx
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Aliquò Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx
Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx
De Amicis Xxxxxxx De Xxxxxxx Xxxxxxxx De Xxxx Xxxxx D’xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx
Xxxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxx
Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx
Xxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx Xxxxxxxxx
Xxxxxxx Xxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx
Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxx Xxxxx Xxxxxxx Xxxxx