PROCEDURA ATTIVITÀ TEMPORANEA DI CARICO-SCARICO DI MATERIALE CON AUTOMEZZI E TRASPORTO MERCI IN AREE ESTERNE NON DELIMITATE E NON CONFINATE
PROCEDURA ATTIVITÀ TEMPORANEA DI CARICO-SCARICO DI MATERIALE CON AUTOMEZZI E TRASPORTO MERCI IN AREE ESTERNE NON DELIMITATE E NON CONFINATE
NORME DI CONDOTTA PER AUTISTI ESTERNI E PERSONALE ASSL PREPOSTO AD EVITARE RISCHI INTERFERENTI FRA ATTIVITÀ’ DIVERSE
Edizione n. | data | Redazione | Verifica | Approvazione | Data di decorrenza | |
00 | gen 0000 | XXX XXXX XX | RSPP | RSPP | gen 2019 | |
Revisione | Descrizione modifica | Redazione | Verifica | Approvazione | Data di decorrenza | |
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INDICE
SCOPO 3
CAMPO DI APPLICAZIONE 3
RESPONSABILITÀ 3
DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI 4
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 4
XXXXXX ASSOCIATI ALLE LAVORAZIONI PREVISTE 4
OBBLIGHI E DIVIETI DI CARATTERE GENERALE 5
NORME DI COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLE DITTE ESTERNE 5
NORME SPECIFICHE DI COMPORTAMENTO DELLE DITTE E RELATIVO PERSONALE 6
MODALITÀ OPERATIVE DI CARICO/SCARICO E MOVIMENTAZIONE MERCI 8
OBBLIGHI 9
DELIMITAZIONE / SEGNALAZIONE – modalità operativa 10
NORME SPECIFICHE DI COMPORTAMENTO Errore. Il segnalibro non è definito.
SCOPO
La presente Procedura ha lo scopo di regolamentare l'attività di consegna e/o di prelievo di materiali e prodotti presso le varie Strutture dell'ATS Sardegna, da parte di ditte esterne o ditte di trasporto, con lavorazione che prevede l'uso di automezzi per trasporto merci. È ricompresa in particolare, ma non solo, l'attività di consegna/prelievo di materiali a mezzo camion dotati di pedana di sollevamento, o di gru, e/o con lavorazioni che prevedono l'uso di carrello elevatore (muletto), o di transpallet.
II fine è di evitare situazioni di rischio di incidenti con coinvolgimento di personale dell’ATS Sardegna, di utenza, o comunque di personale terzo estraneo alle lavorazioni; vengono quindi definiti i criteri comportamentali degli autisti e, in generale, del personale coinvolto nella gestione dell'attività.
CAMPO DI APPLICAZIONE
La procedura è applicata dal personale ATS preposto e dal personale delle Ditte che con idonei mezzi consegnano/prelevano materiali presso le strutture dell’ATS Sardegna dopo aver concordato l’attività con la Struttura ordinante.
Le aree interessate saranno individuate ed indicate di volta in volta dalla Struttura ATS coinvolta nel carico scarico o nell’ordine/assegnazione del bene e/o materiale da caricare/scaricare; se necessario a causa di particolari indicazioni e/o prescrizioni le aree saranno individuate anche in una specifica planimetria che diventerà parte integrante del Capitolato o del DUVRI e/o del permesso di lavoro che verrà rilasciato.
RESPONSABILITÀ
Le Procedure Aziendali di Sicurezza dell’ATS Sardegna costituiscono regolamento interno per la sicurezza. L'adozione della procedura è attribuita al Direttore/Responsabile della Struttura/reparto interessato direttamente allo carico/scarico o della Struttura/reparto delegata al controllo/verifica delle attività di carico/scarico (vedi anche le figure indicate nel DUVRI laddove presente).
La responsabilità relativa all'applicazione è compito di tutti gli operatori coinvolti o incaricati, ciascuno per le proprie competenze, in particolare delle persone citate al punto 2.
La vigilanza sull'applicazione è attribuita ai Preposti individuati dal Direttore/Responsabile interessato direttamente allo carico/scarico o della Struttura/reparto delegata al controllo/verifica.
DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI
ATS Azienda per la Tutela della Salute Sardegna
UO Unita Operativa
SPPA Servizio Prevenzione Protezione Aziendale
DPI Dispositivi di Protezione Individuate RUP Responsabile Unico di Procedimento DEC Direttore per l’Esecuzione del Contratto DVR Documento di Valutazione dei Rischi
DUVRI Documento Unico Valutazione dei Rischi interferenti
PSC Piano di Sicurezza e Coordinamento
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
Il Documento Generale di Valutazione dei Rischi Aziendali (DVR);
II D. Lgs. 81/08 (Testo Unico in materia di tutela delta salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro); Capitolati di appalto o Contratti che prevedono attività di carico/scarico in ambito ATS
I Documenti di gestione delle interferenze tra attività/soggetti diversi (PSC - DUVRI). Permessi di lavoro.
XXXXXX ASSOCIATI ALLE LAVORAZIONI PREVISTE
I rischi individuati associati alle lavorazioni in oggetto, tenuto conto anche del passaggio di persone terze nelle aree interessate, possono essere così riassunti:
schiacciamento persone a terra da automezzo in manovra;
caduta materiali dall'alto (dal pianale/cassone, o dalla pedana mobile, o dalla gru del camion);
caduta persone dall'alto (dal pianale, dalla pedana mobile del camion);
rischi da uso di carrello elevatore, di trans-pallet, di altra attrezzatura per movimentazione;
rischio chimico da rottura contenitori o tubazioni di scarico di prodotti chimici, compreso rischio incendio;
rischio da gas di scarico automezzi;
schiacciamento da pedana mobile, da sgancio container, da pallet, da materiale movimentato;
rischio inciampo, scivolamento, caduta in piano.
OBBLIGHI E DIVIETI DI CARATTERE GENERALE
NORME DI COMPORTAMENTO DEL PERSONALE DELLE DITTE ESTERNE
• è vietato accedere, o permanere, senza specifica autorizzazione, all'interno di luoghi o aree diverse da quelle in cui si deve svolgere il proprio lavoro ;
• è vietato intervenire in aree con lavorazioni in atto eseguite da terzi, senza specifica autorizzazione;
• è vietato ingombrare passaggi, corridoi, uscite di sicurezza, con materiali di qualsiasi natura, neppure in via provvisoria;
• è fatto assoluto divieto di fumare all'interno di qualsiasi area o ambiente ATS;
• è vietato gettare mozziconi di sigaretta, usare fiamme libere e materiale infiammabile, ne all'interno ne in prossimità delle aree della committenza;
• è fatto assoluto divieto al personale delta Ditta di utilizzare attrezzature ed utensili della ATS Committente e viceversa (salvo specifiche autorizzazioni);
• è obbligatorio impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme tecniche e di legge;
• è obbligatorio richiedere l'intervento del referente dell’ATS Sardegna in caso di anomalie riscontrate nell'area di lavoro e prima di procedere in presenza di rischi specifici;
• è obbligatorio recingere la zona di lavoro quando si effettuano lavorazioni a rischio, e comunque sempre le zone sottostanti a lavori che si svolgono in posizioni sopraelevate;
• è obbligatorio rispettare i divieti e le limitazioni segnalate con cartelli e con segnaletica di sicurezza affissa all'interno delle strutture ATS;
• è obbligatorio usare i mezzi di protezione e/o i dispositivi di protezione individuali previsti, in particolare calzature di sicurezza, guanti, e giubbino ad alta visibilità;
lnoltre:
• pena l'allontanamento, è vietato presentarsi in Azienda ATS avendo assunto bevande alcoliche e/o qualsiasi altra sostanza di abuso che possa alterare il tono psichico durante il lavoro;
• quando non diversamente previsto, i servizi igienici utilizzabili dal personale della ditta sono quelli riservati agli utenti dell'azienda ATS.
Segnaletica di pericolo, divieto e obbligo, da rispettare rigorosamente.
Le zone individuate e segnalate con specifica segnaletica di pericolo, divieto, obbligo, emergenza, devono essere oggetto di particolare attenzione. Va specialmente prestata attenzione al/a seguente segnaletica:
Divieto di accesso alle persone non autorizzate | |
Passaggio obbligatorio per i pedoni | |
Veicoli a passo d’uomo |
Attenzione, uscita automezzi | |
Carrelli elevatori in manovra | |
Pericolo schiacciamento |
NORME SPECIFICHE DI COMPORTAMENTO DELLE DITTE E RELATIVO PERSONALE
Al fine di evitare rischi interferenti è obbligatorio, per i Responsabili e il personale della Ditta addetta al carico/scarico:
1. concordare le tempistiche (es.: giorni ed orari di accesso ai locali del Committente) con i riferimenti Aziendali forniti in sede di aggiudicazione onde evitare eventuali interferenze con le attività ATS;
2. tenere presente che l'attività lavorativa di accettazione automezzi per prelievo materiali viene svolta, di norma, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7,30 alle ore 15,00;
3. prendere visione delle limitazioni esistenti nelle aree interessate informandosi, presso i Preposti indicati dalla committenza, dell'assetto funzionale delle aree stesse e degli aspetti antinfortunistici;
4. informare i Preposti sui possibili rischi non eliminabili derivanti dalle attività che verranno eseguite;
5. partecipare alle eventuali riunioni di cooperazione e coordinamento convocate dagli incaricati dell'azienda ATS per l'analisi delle interferenze;
6. operare con personale preventivamente informato e formato ai sensi del D.lgs.81/08 su:
a) rischi specifici degli ambienti di lavoro in cui si svolge l'attività appaltata;
b) sul rischio incendio e gestione delle emergenze secondo i criteri del DM 10/03/98;
7. operare con personale munito di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro (da tenere esposta);
8. accedere alle aree aziendali, parcheggiare, eseguire il lavoro previsto seguendo scrupolosamente le disposizioni dell' ATS, evitando qualsiasi interferenza con i percorsi pedonali e/o dedicati alle emergenze; relativamente al parcheggio degli automezzi prestare la massima attenzione al punto di parcheggio, alle pendenze, agli ingombri, agli spazi di manovra e nella sosta utilizzare se necessario, oltre al freno di stazionamento anche gli opportuni cunei bloccaruota;
9. provvedere a delimitare/segnalare, con opportuni sistemi quali nastri, coni, barriere, segnaletica, le aree di lavoro per disciplinare la circolazione di qualsiasi persona (dipendenti, pazienti, pubblico del committente); comunque adottare tutte le misure di sicurezza adeguate ad evitare interferenze con concomitanti altre attività svolte nelle pertinenze dell' ATS, in particolare laddove le lavorazioni previste, anche temporaneamente, possono produrre rischio di caduta di oggetti dall'alto, scivolamenti, occupazioni di spazi, ecc..
10. allontanare qualsiasi tipologia di materiale proprio (contenitori, scatole, casse, cesti, pallet, ecc.);
11. non sono permessi stoccaggi presso luoghi non identificati dal committente, se non autorizzati;
12. non usufruire di aree di stoccaggio dell’ ATS, se non diversamente specificato e concordato con I'Azienda stessa:
13. seguire le istruzioni del personale dell' Azienda Committente ATS, in situazioni di allarme e/o emergenza segnalate (es. incendio) o che vedono coinvolta l'attività lavorativa prevista (ad es. rottura contenitori o tubazioni di prodotti chimici).
L'Appaltatore si impegna anche:
• ad osservare e fare osservare al proprio personale e ad eventuali sub-appaltatori, tutte le leggi e i regolamenti in materia di salute e sicurezza nei posti di lavoro, compreso quanto previsto nel presente documento;
• ad impiegare personale adeguatamente formate ed informato, dotato di ausili e dpi idonei alla sicurezza del lavoro da eseguire (in particolare guanti, scarpe di sicurezza, e giubbino ad alto visibilità);
• ad impiegare personale dotato delle abilitazioni necessarie ed idoneo alle mansioni specifiche in conformità alla sorveglianza sanitaria ove prevista;
• ad applicare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi indicante i rischi per la salute e la sicurezza propri, le eventuali interferenze, le procedure adottate da applicare sistematicamente;
• a fornire l'elenco delle tipologie di automezzi ed attrezzature in uso, nonché del personale previsto, che comunque dovrà essere in grado di comprendere bene la lingua italiana e la segnaletica installata.
MODALITÀ OPERATIVE DI CARICO/SCARICO E MOVIMENTAZIONE MERCI
• gli automezzi che accedono nelle aree dell’ATS Sardegna devono avere dimensioni massime compatibili con le dimensioni degli spazi di lavoro previsti e noti;
• solo eccezionalmente, previo accordo con i referenti dell’ ATS, possono avere dimensioni maggiori in tali casi le lavorazioni avverranno in area da individuare e delimitare, con tutte le complicanze del caso;
• gli automezzi devono essere posizionati nel luoghi indicati, secondo le informazioni del Referente ATS;
• nelle operazioni di manovra con l'automezzo, in condizioni rischiose e/o in caso di limitata visibilità, deve essere presente una seconda persona a terra (moviere ) per fornire indicazioni all'autista;
• nel caso di contemporanea presenza di più ditte, ogni operatore attenderà il proprio turno senza interferire in alcun modo con le attività già in fase di espletamento;
• durante le attività di carico/scarico devono essere spenti i motori, fatto salvo particolari esigenze da concordare con il Referente aziendale (a motore acceso lo scarico dei fumi deve obbligatoriamente essere convogliato verso l"alto), effettuato il fermo macchina in sicurezza (freni) e se necessario e presenti, devono utilizzati opportuni stabilizzatori meccanici e/o manuali;
• il personale della Ditta deve movimentare/posizionare il materiale sul proprio automezzo con attrezzatura propria; la medesima deve essere adeguata per effettuare le manovre in sicurezza, senza provocare danni a persone terze o a strutture/cose dell’ATS Sardegna;
• per l'attività della Ditta non è prevista la presenza di personale dell'Azienda ATS con compiti di collaborazione, ma solo con compiti di controllo e vigilanza posizionati a debita distanza di sicurezza;
• se è necessario l'uso del carrello elevatore, questo può essere sia della Ditta esterna che dell’ATS, se presente; l’utilizzo dei carrelli elevatori deve avvenire solo ed esclusivamente a cura da personale della proprietà del carrello (carrello ATS = operatore ATS / carrello ditta esterna = operatore ditta esterna), che sia in possesso di adeguata formazione per il suo utilizzo. E’ vietato l’utilizzo di più carrelli, a terra, in contemporanea .
• nello scarico di materiale in pedane, il personale della Ditta deve posizionare la merce sul pianale del camion in modo opportuno da consentire lo scarico con carrello e se lo scarico deve avvenire da parte di personale ATS , rimanere fuori dal raggio di manovra del carrello elevatore medesimo, lontano dai carichi innalzati, e non interferire in alcun modo con il personale dell’ATS Sardegna incaricato di tali operazioni;
• è comunque fatto assoluto divieto al personale dipendente dell’ATS Sardegna di salire sui mezzi della ditta di trasporto, ovvero il personale della ditta deve astenersi dal richiedere qualsiasi intervento al personale ATS;
• al personale della ditta è assolutamente vietato movimentare materiali in aree dell’ATS Sardegna promiscue e transitate da persone, se non espressamente previsto dal contratto; in ogni caso le lavorazioni vanno eseguite in condizioni di assoluta sicurezza;
• l'area di carico/scarico delle merci, in funzione dell'attrezzatura utilizzata e dei relativi pericoli, deve essere delimitata utilizzando apposite barriere mobili di confinamento, o quantomeno segnalata quando le lavorazioni sono brevi e a basso rischio. Laddove l'automezzo sia dotato di pedana mobile di sollevamento, l'area deve essere assolutamente delimitata con segnaletica e con barriera di confinamento durante tutta l'attività.
• durante le attività di carico/scarico di rifiuti liquidi, gas medicinali, liquidi criogenici e quant’altro possa richiedere una verifica di livelli di riempimento su contenitori fissi in ATS, gli stessi livelli vanno verificati dagli operatori Addetti allo scarico e dagli operatori addetti ATS, preventivamente e successivamente alle operazioni di scarico ma mai in contemporaneità al carico/scarico.
• se necessario verificare livelli di contenitori posti ad altezza non raggiungibile da operatore a terra, tale operazione deve essere eseguita con utilizzo di adeguate scale provviste di idonei sistemi di sicurezza (antiscivolo, adeguata altezza e protezione) e se necessario, con la presenza di operatore a terra.
• Gli operatori ATS durante le operazioni di scarico/carico dovranno posizionarsi a distanze di sicurezza da automezzi e da tubazioni di scarico; durante le attività di carico scarico di rifiuti liquidi, gas medicinali, liquidi criogenici è fatto assoluto divieto di fumare, usare fiamme libere, apparecchiature elettriche e il personale deve prestare la massima attenzione sulla eventuale presenza di superfici incandescenti, elettricità statica, insorgenza di scintille di origine meccanica.
• E’ fatto assoluto divieto di accesso, senza preventiva autorizzazione ATS, in pozzetti interrati, cunicoli, vasche, cisterne, tubazioni e ambienti non areati.
OBBLIGHI
I Responsabili dei Servizi/Reparti ed il personale delle Ditte esterne coinvolti in attività di consegna e/o ricezione di materiali, prodotti e attrezzature che prevedono operazioni di carico/scarico devono, ciascuno per la propria competenza applicare o far applicare la presente procedura.
Ogni attività difforme dalla presente procedura deve sempre essere autorizzata dal Servizio ATS competente.
DELIMITAZIONE / SEGNALAZIONE – modalità operativa
1. operatori ATS e autista della Ditta, prendono visione dell'area di lavoro, verificano presenza di possibili interferenze, scelgono la modalità operativa di lavoro;
2. in base al/a tipologia delle lavorazioni e relativi rischi, il personale addetto della Ditta procederà a delimitare e/o segnalare l'area di lavoro con il materiale che la stessa Xxxxx avrà cura di fornire. A seconda della scelta operativa si procederà ad utilizzare il materiale più consono fra quello disponibile (es. barriere tipo "Rubbermaid, paletti e catenella, nastri, segnaletica mobile, e simile).
SEGNALAZIONE
DELIMITAZIONE
La delimitazione permette una adeguata separazione fisica delle aree di lavoro, e quindi adeguate distanze di sicurezza tra addetti ai lavori e persone terze.
Procedura Carico Scarico Merci | SC Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale |
TIPOLOGIA ATTIVITÀ | AREA INTERESSATA | RISCHI DA INTERFERENZA | MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE | COMPETENZA ATS | COMPETENZA APPALTATORE | |
1 | Attività con automezzo acceso | Qualsiasi area/sede | Chimico (gas di scarico motore automezzi) | Operare a motore spento – Convogliare i gas di scarico | Supervisione e vigilanza | Eseguire tutte le operazioni con il motore dell’automezzo spento, ovvero con lo scarico convogliato |
2 | Carico/scarico materiale con uso carrello | Qualsiasi area/sede | Rischi da uso del carrello elevatore | Attrezzatura a Norma, conducente formato ed addestrato | Collaborare alla delimitazione dell’area operativa e vigilare Divieto carrello utilizzo Ditta | Rimanere fuori dal raggio d’azione del carrello. Delimitare l’area operativa con barriere di delimitazione in dotazione all’automezzo Divieto utilizzo carrello ATS |
3 | Fase di carico/scarico | Qualsiasi area/sede | Sgancio materiale dalla gru – Caduta del materiale dal cassone | Conducente formato ed addestrato – Specifiche istruzioni operative | Collaborare alla delimitazione dell’area operativa e vigilare | Eseguire le operazioni solo con l’area operativa circostante ben delimitata all’esterno del raggio di azione, con le proprie barriere in dotazione |
4 | Carico/scarico con automezzo dotato di pedana mobile | Qualsiasi area/sede | Caduta materiale dall’alto – urti contro la pedana | Conducente formato ed addestrato – Specifiche istruzioni operative | Collaborare alla delimitazione dell’area operativa e vigilare | Eseguire le operazioni sulla piattaforma di carico solo con l’area operativa delimitata con le proprie barriere in dotazione |
5 | Attività di movimentazione e carico/scarico | Qualsiasi area/sede | Inciampo, scivolamenti, urti, contatti, ecc… | Attrezzature a norma, Procedure di lavoro sicuro | Attrezzature a norma, Far rispettare le Procedure Operative di Sicurezza | Attrezzature idonea ed a norma. Uso di DPI specifici (guanti, calzature, ecc...) e giubbino ad alta visibilità |
6 | Carico/scarico materiale liquido / gas | Qualsiasi area/sede | Chimico (intossicazione – ustione - trauma) | Procedure di lavoro sicuro Distanze di sicurezza, rispetto dei divieti Verifica dei livelli solo primo e dopo le operazioni di carico/scarico e con attrezzature adatte e a norma | Attrezzature a norma, Far rispettare le Procedure Operative di Sicurezza Verifica dei livelli solo primo e dopo le operazioni di carico/scarico | Attrezzature idonea ed a norma. Uso di DPI specifici Delimitare l’area operativa con barriere di delimitazione in dotazione all’automezzo |
5 | Manovra con l’automezzo | Qualsiasi area/sede | Investimento di persone | Veicolo a passo d’uomo in tutta l’area ospedaliera; manovre rischiose con moviere dotato di paletta | Supervisione e vigilanza | Autisti di provata capacità di manovra; automezzi dotati di segnalatore acustico di retromarcia; lampeggianti sempre accesi; moviere a terra dotato di paletta e giubbino ad alta visibilità |
6 | Gestione emergenze (incendio, altre) | Qualsiasi area/sede | Emergenza incendio | Applicare il Piano di Emergenze ed Evacuazione. Conoscenza della posizione di idranti ed estintori | Sono presenti lavoratori propriamente formati alle possibili emergenze, che agiscono conformemente a specifici piani di intervento | Qualsiasi emergenza andrà comunicata direttamente ad un lavoratore dell’ATS Sardegna. Qualora sia necessario, seguire le indicazioni del personale delle squadre di emergenza dell’ATS Sardegna. |