CITTA’ DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA
CITTA’ DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA
Provincia di Rimini
Allegato A
Regolamento “FARE BENE”
Per l’utilizzo e “l’adozione” delle aree verdi pubbliche della Città di Santarcangelo di Romagna
Approvato con Delibera di Consiglio n. 29 del 30/05/2017
Regolamento “FARE BENE”
Per l’utilizzo e “l’adozione” delle aree verdi pubbliche della Città di Santarcangelo di Romagna
CAPITOLO I – FINALITÀ, INTERVENTI E AREE AMMESSE
ARTICOLO 1 – FINALITÀ
1. Questo Regolamento promuove la funzione sociale, ricreativa e didattica del verde pubblico e la cultura del bene comune, valorizzando l’autonoma capacità propositiva dei cittadini.
2. Il Regolamento contiene poche e semplici regole per la partecipazione della comunità alla cura dei beni comuni.
3. Il Regolamento individua le procedure per utilizzare e “adottare” le aree verdi pubbliche da parte di cittadini singoli e associati, nella consapevolezza che queste aree e gli arredi urbani appartengono alla collettività, e quindi il loro mantenimento e conservazione rappresentano attività di pubblico interesse.
ARTICOLO 2 – INTERVENTI AMMESSI
1. Parchi, giardini e in genere tutti gli spazi destinati a verde pubblico sono riservati al gioco libero, al riposo, allo studio, all'osservazione della natura e, più in generale, al tempo libero o ad attività sociali e/o ricreative e ne è dato libero accesso a tutti. Le grigliate sono consentite solo nelle aree attrezzate con postazioni fisse barbecue.
2. Oggetto specifico del Regolamento è invece la concessione per l’utilizzo temporaneo e “l’adozione” di aree destinate a verde pubblico, per favorire attività in forma condivisa o in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
3. Per tutti gli interventi previsti dal Regolamento è vietata qualsiasi attività a scopo di lucro.
4. Oltre alle normali attività (così come indicate al comma 1 del presente articolo), nell’ottica di promozione della cultura dei beni comuni l’Amministrazione comunale incentiva le seguenti attività:
a. Attività occasionali condivise con l’Amministrazione comunale, come tagliare occasionalmente l’erba, effettuare piccole potature o manutenzioni del verde, organizzare momenti di aggregazione, fare lezione all’aria aperta, allestire mercatini di scambio/baratto, imparare a prendersi cura della natura. Tali attività – a differenza di quelle indicate al precedente comma 1 – possono essere svolte soltanto se precedute da una comunicazione all’ufficio Verde, da effettuare con il modulo UTILIZZO PRIVATO OCCASIONALE DI AREA VERDE PUBBLICA (Allegato 1);
b. Altre attività svolte in collaborazione con l’Amministrazione comunale, come realizzare percorsi avventurosi o didattici con movimenti di terra, costruire giochi o installazioni artistiche con materiali naturali, realizzare aree di sgambamento per cani. Tali attività possono essere svolte individualmente o in gruppo rispettando le modalità del progetto CI.VI.VO. (poiché rientrano nella tipologia di volontariato civico), se autorizzate preventivamente a seguito di richiesta da effettuare con il modulo RICHIESTA DI ATTIVAZIONE GRUPPO CI.VI.VO E
REALIZZAZIONE INTERVENTO DI CARATTERE LUDICO-RICREATIVO
(Allegato 2);
c. Attività continuative svolte in collaborazione con l’Amministrazione comunale, come tagliare periodicamente l’erba, sistemare panchine, tavoli o cestini, svolgere piccole manutenzioni, mettere a dimora piante, fiori, arbusti e simili. Tali attività possono essere svolte individualmente o in gruppo rispettando le modalità del progetto CI.VI.VO. (poiché rientrano nella tipologia di volontariato civico), se autorizzate preventivamente a seguito di richiesta da effettuare con il modulo RICHIESTA DI ATTIVAZIONE GRUPPO CI.VI.VO E ADOZIONE DI AREA VERDE PUBBLICA (Allegato 3). L'autorizzazione si realizza attraverso la stipula di una convenzione fra il soggetto adottante e il Comune secondo lo schema CONVENZIONE DI ADOZIONE DI AREA VERDE PUBBLICA (Allegato 4)
ARTICOLO 3 – AREE AMMESSE
1. Ai fini delle attività occasionali di cui all’articolo 2 comma 4.a, le aree a verde pubblico ammesse sono:
• Aree attrezzate, parchi e giardini pubblici
Per quanto riguarda il parco Campo della Fiera, qualsiasi ipotesi di intervento necessita di una richiesta scritta, che verrà valutata dall’ufficio Verde sentita la Giunta comunale.
2. Ai fini della realizzazione di interventi di carattere ludico-ricreativo di cui all’articolo 2 comma 4.b, le aree ammesse sono:
• Aree attrezzate, parchi e giardini pubblici
• Cortili interni e aree verdi esterne alle scuole (esclusivamente per i progetti condivisi con le direzioni didattiche) e dei nidi d’infanzia
3. Ai fini dell’adozione di cui all’articolo 2 comma 4.c, le aree a verde pubblico ammesse sono:
• Aree attrezzate, parchi e giardini pubblici
Chiunque sia interessato può verificare con l’ufficio Verde se l'area individuata sia "adottabile".
CAPITOLO II – ATTIVITÀ IN COLLABORAZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
ARTICOLO 4 – SOGGETTI AMMESSI PER LE ATTIVITÀ’ SVOLTE IN COLLABORAZIONE CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
1. Le attività in collaborazione con l’Amministrazione comunale, siano esse non continuative (altre attività come specificate all’art. 2 comma 4.b), che continuative (“adozione”, come specificato all’art. 2 comma 4.c) possono essere svolte nelle modalità del Regolamento Ci.Vi.Vo., attraverso l’adesione al gruppo di volontariato
civico appositamente creato per l’adozione di una specifica area verde (vedi allegati 2 e 3) da:
• singoli cittadini
• cittadini costituiti in forma associata
• associazioni
2. Per realizzare le attività in collaborazione con l’Amministrazione comunale, questi soggetti devono nominare un responsabile, che sarà il referente nei confronti del Comune sia per stipula della convenzione (nel caso di “adozione” dell’area), che per eventuali segnalazioni o comunicazioni; il responsabile avrà anche il compito di organizzare e dirigere il gruppo di persone impegnato nello svolgimento delle attività proposte.
ARTICOLO 5 – ONERI E OBBLIGHI A CARICO DEI SOGGETTI AUTORIZZATI
1. I soggetti autorizzati prendono in consegna l'area o lo spazio pubblico impegnandosi a realizzare gratuitamente gli interventi previsti dal progetto presentato, con continuità (nel caso di “adozione”) e prestando la propria opera secondo quanto sottoscritto nell’apposito atto o convenzione, senza alterare in alcun modo le finalità e le dimensioni dell’area verde.
2. Ogni modifica alle aree o spazi pubblici (variazione, eliminazione o aggiunta) che non sia già contemplata nella richiesta di adozione dovrà essere presentata e autorizzata dall’ufficio Verde.
3. Tutte le soluzioni tecniche proposte, sia in termini agronomici che strutturali, dovranno essere pienamente compatibili con le normative vigenti.
4. L'area dovrà essere conservata nelle migliori condizioni d’uso e con la massima diligenza.
5. È vietata qualsiasi attività che contrasti con l'uso dell'area e che determini discriminazione tra i cittadini che la utilizzano. L’area stessa rimane destinata in modo permanente all’uso e alle funzioni previste dai regolamenti urbanistici vigenti.
6. Per tutti gli interventi elencati all'articolo 2 è vietato l'utilizzo di diserbanti (come previsto dal Regolamento comunale del verde pubblico e privato approvato con Delibera di Consiglio n. 3 del 30/01/2017) e di prodotti chimici di sintesi (come previsto dal Regolamento CE 834/2007). I soggetti autorizzati sono obbligati a segnalare all’ufficio Verde le anomalie evidenti dello stato vegetativo rilevate nell'esecuzione degli interventi sopra citati.
7. L’ufficio Verde del Comune può effettuare sopralluoghi per verificare lo stato dei lavori di conservazione e manutenzione delle aree oggetto di interventi ludico- ricreativi o adozione, richiedendo l'esecuzione di quanto ritenuto necessario per attuare quanto previsto dal progetto approvato.
8. Qualsiasi impedimento alla piena attuazione della convenzione dev’essere tempestivamente comunicato all’ufficio Verde per consentire l'adozione degli interventi necessari.
9. I soggetti partecipanti sono tenuti a salvaguardare gli impianti esistenti, anche di proprietà di altri soggetti, nonché a consentire ogni intervento di manutenzione straordinaria.
10. Tutto quello che viene autorizzato e quindi posizionato o piantato sullo spazio pubblico da parte dei soggetti autorizzati entra a far parte del patrimonio comunale, fatti salvi diversi accordi tra le parti.
11. I soggetti dovranno attenersi alle istruzioni impartite dal responsabile del progetto e dovranno adottare tutte le precauzioni ritenute necessarie a prevenire infortuni o danni a se stessi, a terzi o alle cose.
ARTICOLO 6 – PARTECIPAZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
1. L’Amministrazione comunale mette a disposizione aree verdi pubbliche individuate di volta in volta dall’ufficio Verde, su richiesta degli interessati.
2. I soggetti impegnati nello svolgimento delle attività di volontariato civico (CI.VI.VO.) saranno coperti da assicurazione per responsabilità civile verso terzi e per infortuni che dovessero occorrere durante l’effettuazione dei servizi, che sarà a carico del Comune.
3. Rimane a carico dell'Amministrazione Comunale la responsabilità per danni a cose e persone e nei confronti di terzi derivanti dall’area verde pubblica in sé e dalla titolarità dell'area stessa.
4. Le prestazioni lavorative rese dai soggetti partecipanti non sono remunerate con risorse finanziarie di alcun genere.
CAPITOLO III – INTERVENTI LUDICO-RICREATIVI
ARTICOLO 7 – RICHIESTA DI REALIZZAZIONE DI INTERVENTO LUDICO- RICREATIVO
1. La richiesta di realizzazione di intervento ludico-ricreativo deve essere presentata all’ufficio Verde, utilizzando il modulo "Richiesta di attivazione gruppo Ci.Vi.Vo. e realizzazione intervento di carattere ludico-ricreativo” (Allegato 2), allegando la descrizione del progetto con eventuale crono-programma degli interventi e la dichiarazione di adesione al progetto Ci.Vi.Vo per ogni partecipante.
2. Tutte le soluzioni tecniche previste dal progetto dovranno essere pienamente compatibili con le normative vigenti a livello nazionale, regionale e comunale.
3. Tutti gli interventi proposti dovranno tenere conto della pianificazione generale dell'arredo urbano comunale, sia per quanto riguarda il tipo che l’estetica degli arredi, nonché delle prescrizioni indicate di volta in volta dall'Amministrazione comunale.
4. Gli interventi devono essere compatibili con l'interesse generale e in linea con le norme di circolazione e sicurezza stradale. Dovranno inoltre essere conformi alle disposizioni della normativa vigente relativa al superamento delle barriere architettoniche.
5. L'area a verde oggetto di intervento di carattere ludico-ricreativo mantiene le funzioni e le destinazioni previste dagli strumenti urbanistici in vigore.
6. Il responsabile del Servizio, esaminata la richiesta, esprime un parere sulla base dei seguenti criteri: ordine temporale di presentazione delle domande, completezza
della documentazione, qualità del progetto, rispondenza alle finalità del Regolamento.
7. Esaminata la richiesta di intervento di carattere ludico-ricreativo corredata dalla necessaria documentazione, il Dirigente approva il progetto.
8. Attraverso l’approvazione da parte del Dirigente, chi ne ha fatto richiesta si impegna al rispetto di xxxxx e obblighi come previsto dal precedente articolo 5.
CAPITOLO IV – ADOZIONE
ARTICOLO 8 – RICHIESTA DI ADOZIONE
1. La richiesta di “adozione” deve essere presentata all’ufficio Verde, utilizzando il modulo "Richiesta di attivazione gruppo Ci.Vi.Vo. e adozione di area verde pubblica" (Allegato 3), allegando la descrizione del progetto con eventuale crono- programma degli interventi e la dichiarazione di adesione al progetto Ci.Vi.Vo. per ogni adottante.
2. Tutte le soluzioni tecniche previste dal progetto dovranno essere pienamente compatibili con le normative vigenti a livello nazionale, regionale e comunale.
3. Tutti gli interventi proposti dovranno tenere conto della pianificazione generale dell'arredo urbano comunale, sia per quanto riguarda il tipo che l’estetica degli arredi, nonché delle prescrizioni indicate di volta in volta dall'Amministrazione comunale.
4. Gli interventi devono essere compatibili con l'interesse generale e in linea con le norme di circolazione e sicurezza stradale. Dovranno inoltre essere conformi alle disposizioni della normativa vigente relativa al superamento delle barriere architettoniche.
5. L'area a verde adottata mantiene le funzioni e le destinazioni previste dagli strumenti urbanistici in vigore.
6. Il responsabile del Servizio, esaminata la richiesta, esprime un parere sulla base dei seguenti criteri: ordine temporale di presentazione delle domande, completezza della documentazione, qualità del progetto, rispondenza alle finalità del Regolamento.
7. Esaminata la richiesta di adozione corredata dalla necessaria documentazione, il Dirigente approva l'assegnazione in adozione dell'area verde.
8. L'adozione si realizza attraverso la stipula di una convenzione fra il soggetto adottante e il Comune secondo lo schema CONVENZIONE DI ADOZIONE DI AREA VERDE PUBBLICA (Allegato 4), sottoscritta entro 60 giorni dalla data di assegnazione da parte dell’Amministrazione comunale.
9. Attraverso la convenzione, chi ne ha fatto richiesta si impegna al rispetto di xxxxx e obblighi come previsto dal precedente articolo 5.
ARTICOLO 9 – DURATA E RILASCIO AUTORIZZAZIONE DI ADOZIONE
1. La durata della convenzione per l'adozione delle aree verdi pubbliche, che non può durare più di cinque anni dalla firma, è rilasciata attraverso una determina del Dirigente comunicata per iscritto al soggetto adottante. La convenzione può essere
rinnovata con richiesta scritta, da presentare all’ufficio Verde almeno 60 giorni prima della scadenza.
2. L'Amministrazione Comunale può revocare in ogni momento la convenzione per ragioni di interesse pubblico, cambio di destinazione o modifiche all'area data in adozione, nonché per mancato rispetto delle disposizioni contenute nel presente Regolamento.
3. Il soggetto adottante può recedere in ogni momento dalla convenzione, dopo aver dato comunicazione scritta della rinuncia all’ufficio Verde con un anticipo di almeno 60 giorni.
4. Eventuali interventi pubblici o di enti erogatori di servizi per sistemazione e/o manutenzione di impianti, servizi o sottoservizi non comportano la sospensione della convenzione, la cui durata resta immutata.
ARTICOLO 10 – CONTENZIOSO
1. Ogni controversia che non comporti la decadenza della convenzione come previsto dall'articolo 9 comma 2 viene definita in via conciliativa tra le parti.
CAPITOLO V – DISPOSIZIONI FINALI
ARTICOLO 11 – COMUNICAZIONE E PROMOZIONE
1. L'Amministrazione comunale si attiva per assicurare la più ampia e diffusa conoscenza del Regolamento.
Allegato 1 – UTILIZZO PRIVATO OCCASIONALE DI AREA VERDE PUBBLICA
Allegato 2 – RICHIESTA ATTIVAZIONE GRUPPO CI.VI.VO E REALIZZAZIONE INTERVENTO DI CARATTERE LUDICO-RICREATIVO
Allegato 3 – RICHIESTA ATTIVAZIONE GRUPPO CI.VI.VO E ADOZIONE AREA VERDE PUBBLICA
Allegato 4 – CONVENZIONE PER ADOZIONE AREA VERDE PUBBLICA
Allegato 1
UTILIZZO PRIVATO OCCASIONALE DI AREA VERDE PUBBLICA
II/la sottoscritto/a ....................................................…… nato/a a ……………........................
il ................................... residente a .......................................................................prov.........
piazza/via ............................................................................................. n. ......................
C.F./Partita iva ..................................................................................................................
tel. .................................................. e-mail ………..........……………………………..…………
COMUNICA
di utilizzare il parco pubblico denominato…………………………………………….. sito in piazza/via …………………………….………...… per il giorno ………………………………..
dalle ore ………………………… alle ore …………………………….. per svolgere la seguente iniziativa (breve descrizione con indicazione del materiale che si intende utilizzare, ad esempio tavoli, sedie, e del numero approssimativo di partecipanti):
…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………….….……………………………………………….…
………..………………………………………….……………………………………………………
………..………………………………………….……………………………………………………
□ taglio dell’erba occasionale, piccola potatura o manutenzione al verde
□ momenti di aggregazione
□ lezione all’aria aperta
□ mercatino di scambio/baratto
□ cura della natura
□ altro
E SI IMPEGNA
ad adottare tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni a persone o cose nel periodo di utilizzo occasionale dell’area e di lasciarla pulita al termine del suo utilizzo.
Data ………………… Firma …..………………………………….
Allegato 2
RICHIESTA ATTIVAZIONE GRUPPO CI.VI.VO. E REALIZZAZIONE INTERVENTO DI CARATTERE LUDICO-RICREATIVO
II/la sottoscritto/a ....................................................…… nato/a a ……………........................
il ................................... residente a .......................................................................prov.........
piazza/via ............................................................................................. n. ......................
C.F./Partita iva ..................................................................................................................
tel. .................................................. e-mail ………..........……………………………..…………
□ in forma singola oppure
□ in qualità di referente del gruppo/associazione …………...…………………………….
CHIEDE
di realizzare nell’area verde di proprietà comunale situata in piazza/via ...........…………….
…………………………………………… dell’estensione di mq nel periodo dal
…………....…...... al il seguente intervento di carattere ludico-ricreativo:
...………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………….….……………………………………………….
…………..………………………………………….…………………………………………………
A TAL FINE DICHIARA
di aver preso visione e di accettare e rispettare le disposizioni del “Regolamento Fare Bene” per la realizzazione di tale intervento, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del
SI IMPEGNA A
- rispettare il Regolamento citato
- rispettare le norme contenute nell’autorizzazione
- rispettare le ulteriori prescrizioni previste dall’ufficio Verde
- adottare tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni a persone o cose nel periodo di realizzazione dell’intervento ludico-ricreativo nell’area
Si allega la documentazione prevista dall’articolo 7, comma 1 del “Regolamento Fare Bene” per l’adozione di aree verdi pubbliche della Città di Santarcangelo di Romagna.
Allegati:
1) Progetto di carattere ludico-ricreativo
2) Dichiarazione adesione al progetto Ci.Vi.Vo. per ogni partecipante
Data .………………… Firma …………………………………….
DICHIARAZIONE DI ADESIONE AL PROGETTO ......................................
II/la sottoscritto/a ....................................................…… nato/a a ……………........................
il ................................... residente a .......................................................................prov.........
piazza/via ............................................................................................. n. ......................
C.F./Partita iva ..................................................................................................................
tel. .................................................. e-mail ………..........……………………………..…………
consapevole delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci (art. 76 dpr 445/2000)
DICHIARA
(ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/200)
- di avere aderito al gruppo di volontariato civico denominato: PROGETTO CI.VI.VO.
□ di essere cittadino italiano
□ di essere cittadino regolarmente soggiornante nel territorio italiano (presentare copia non autenticata della documentazione attestante la regolarità del soggiorno)
- di avere subito condanne penali e di avere procedimenti penali in corso (in caso di procedimenti penali in corso, indicare per quali reati)
- di non essere stato privato della capacità di agire a seguito di interdizione giudiziale o legale;
- di essere in buone condizioni fisiche e di non essere in alcuna condizione che possa comportare rischi nell'effettuazione delle attività indicate nella convenzione
- di prestare la propria attività per esclusivi fini di solidarietà, a titolo volontario e gratuito e senza alcun carattere di prestazione lavorativa dipendente o professionale;
- di avere dato mandato al signor , quale coordinatore del gruppo, di rapportarsi con l’Amministrazione comunale per concordare le attività da svolgersi e le modalità di esecuzione, sottoscrivendo la relativa convenzione, secondo quanto previsto nel “Disciplinare per lo svolgimento delle attività di volontariato civico” approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 38 del 30/09/2014;
- di avere accettato di svolgere le attività nel rispetto delle indicazioni fornite dall’Amministrazione Comunale o da eventuali suoi referenti, ancorché comunicate per il tramite del coordinatore o del referente e di accettare integralmente le clausole dell'accordo che verrà sottoscritto con il Comune di Santarcangelo di Romagna;
- di autorizzare, ai sensi della legge 196/2003, l’Amministrazione comunale ad utilizzare o comunicare a terzi i miei dati personali per i fini istituzionali e necessari per l'espletamento delle attività previste nella Convenzione sopra citata.
Data .………………… Firma ……………………………….......…….
N.B. Allegare alla presente dichiarazione un documento di identità in corso di validità
Allegato 3
RICHIESTA ATTIVAZIONE GRUPPO CI.VI.VO. E ADOZIONE DI AREA VERDE PUBBLICA
II/la sottoscritto/a ....................................................…… nato/a a ……………........................
il ................................... residente a .......................................................................prov.........
piazza/via ............................................................................................. n. ......................
C.F./Partita iva ..................................................................................................................
tel. .................................................. e-mail ………..........……………………………..…………
□ in forma singola oppure
□ in qualità di referente del gruppo/associazione …………...…………………………….
CHIEDE
l’adozione dell’area verde di proprietà comunale situata in viale/via/piazza …………….
………………………………………………dell’estensione di mq ……....…….… per il periodo dal …………….. al per interventi di:
□ manutenzione periodica del verde e/o degli arredi
□ messa a dimora di piante, fiori, arbusti e simili
A TAL FINE DICHIARA
di aver preso visione e di accettare e rispettare le disposizioni del “Regolamento Fare Bene” per l’adozione di aree verdi pubbliche della Città di Santarcangelo di Romagna, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del
SI IMPEGNA A
- rispettare il Regolamento citato
- rispettare le norme contenute nella convenzione
- rispettare le ulteriori prescrizioni previste dall’ufficio Verde
- adottare tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni a persone o cose nel periodo di affidamento dell’area
Si allega la documentazione prevista dall’articolo 8, comma 1 del “Regolamento Fare Bene” per l’adozione di aree verdi pubbliche della Città di Santarcangelo di Romagna.
Allegati:
1) Descrizione del progetto con eventuale crono-programma degli interventi
2) Dichiarazione di adesione al progetto Ci.Vi.Vo. per ogni adottante
Data ...………………… Firma …………….....……………………….
DICHIARAZIONE DI ADESIONE AL PROGETTO ......................................
II/la sottoscritto/a ....................................................…… nato/a a ……………........................
il ................................... residente a .......................................................................prov.........
piazza/via ............................................................................................. n. ......................
C.F./Partita iva ..................................................................................................................
tel. .................................................. e-mail ………..........……………………………..…………
consapevole delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci (art. 76 dpr 445/2000)
DICHIARA
(ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/200)
- di avere aderito al gruppo di volontariato civico denominato: PROGETTO CI.VI.VO
□ di essere cittadino italiano
□ di essere cittadino regolarmente soggiornante nel territorio italiano (presentare copia non autenticata della documentazione attestante la regolarità del soggiorno)
- di avere subito condanne penali e di avere procedimenti penali in corso (in caso di procedimenti penali in corso, indicare per quali reati)
- di non essere stato privato della capacità di agire a seguito di interdizione giudiziale o legale;
- di essere in buone condizioni fisiche e di non essere in alcuna condizione che possa comportare rischi nell'effettuazione delle attività indicate nella convenzione;
- di prestare la propria attività per esclusivi fini di solidarietà, a titolo volontario e gratuito e senza alcun carattere di prestazione lavorativa dipendente o professionale;
- di avere dato mandato al signor , quale coordinatore del gruppo, di rapportarsi con l’Amministrazione comunale per concordare le attività da svolgersi e le modalità di esecuzione, sottoscrivendo la relativa convenzione, secondo quanto previsto nel “Disciplinare per lo svolgimento delle attività di volontariato civico” approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 38 del 30/09/2014;
- di avere accettato di svolgere le attività nel rispetto delle indicazioni fornite dall'Amministrazione Comunale o da eventuali suoi referenti, ancorché comunicate per il tramite del coordinatore o del referente e di accettare integralmente le clausole dell'accordo che verrà sottoscritto con il Comune di Santarcangelo di Romagna;
- di autorizzare, ai sensi della legge 196/2003, l’Amministrazione Comunale ad utilizzare o comunicare a terzi i miei dati personali per i fini istituzionali e necessari per l'espletamento delle attività previste nella Convenzione sopra citata.
Data .………………… Firma ……………………………….......…….
N.B. Allegare alla presente dichiarazione un documento di identità in corso di validità
Allegato 4
CONVENZIONE DI ADOZIONE DI AREA VERDE PUBBLICA DEL COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA
Il giorno ………………... del mese ……………. dell’anno ……………… nella sede comunale , sita in Xxxxxx X. Xxxxxxxxxx 0;
Il Comune di Santarcangelo di Romagna, codice fiscale e partita IVA 01219190400, nella persona di , in qualità di Posizione Organizzativa del
Servizi Tecnici del Settore 2 - Territorio, in esecuzione del “Regolamento Fare Bene” per l’utilizzo e l’adozione delle aree verdi pubbliche della Città di Santarcangelo di Romagna, approvato con delibera di Consiglio comunale n. ……........… del …...............……
Concede in adozione
l’area verde denominata ,
sita nel Comune di Santarcangelo di Romagna, via …………………………………………
così sommariamente descritta:……………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………..…………..… e composta dal materiale e arredo come da verbale allegato al presente atto, per il seguente scopo:
□ manutenzione periodica del verde e/o degli arredi
□ messa a dimora di piante, fiori, arbusti e simili
ALL’ASSOCIAZIONE/ORGANIZZAZIONE/CITTADINO
(di seguito denominato “soggetto adottante”)
Denominazione…………………………………………………...………………………………….
Codice Fiscale……………………………………. P.IVA …………………………..………..……
Con sede in ………………..………………………………..Via…………………..………………
Tel. ………………………….fax ………………………..mail ....…….....…………………………
Nella persona di …………………………….in qualità di ……………...…………………………
nato/a ……………………………………………………….. il ………………………..…………..
residente nel Comune di ……………………………..……… via ……..……………...…………
C.F….………………………………… tel. ….…….................... cell. ..................................…..
e-mail ……………………………..........………………..
secondo quanto sotto indicato:
• Il soggetto adottante, in data ………………....…… ha presentato all’ufficio Verde del Settore Territorio del Comune di Santarcangelo di Romagna la richiesta di adozione della seguente area verde pubblica di proprietà comunale situata in viale/via/piazza
…………..………………… estensione di mq ………….……. circa, per il periodo di anni
……………… decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione nel rispetto delle condizioni stabilite dal “Regolamento Fare Bene”;
• La Giunta comunale con Deliberazione n. ………….. del ha
assegnato in adozione la stessa area verde;
• L’adozione ha la durata di anni …………………… a decorrere dalla firma della presente convenzione di adozione;
• L’affidamento in adozione è regolamentato, nei diritti e nei doveri, dal “Regolamento Fare Bene” approvato con delibera di Consiglio comunale n. del
…………...……;
• Al termine dell’affidamento il soggetto adottante è tenuto alla riconsegna dell’area libera da persone o cose e senza nulla pretendere per opere di risanamento o miglioria, né per altra causa riguardante l’area.
La presente convenzione viene redatta in duplice copia: una per ciascuna delle parti contraenti.
Il soggetto adottante ………....………………………….
Il Comune di Santarcangelo di Romagna …………....………………………