FONDAZIONE TEATRO COMUNALE DI MODENA SEDE LEGALE: VIA DEL TEATRO 8 - 41121 MODENA
FONDAZIONE TEATRO COMUNALE DI MODENA SEDE LEGALE: XXX XXX XXXXXX 0 - 00000 XXXXXX
PROTOCOLLO SULLE MISURE PER IL CONTRASTO E CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ALLEGATO AL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI D.Lgs 81/2008
FONDAZIONE TEATRO COMUNALE DI MODENA
Valutazione rischio covid-19 e Protocollo aziendale di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.
All'interno della fondazione non vengono espletate attività che possano esporre i lavoratori ad un rischio maggiore che per la popolazione in generale; pertanto il rischio biologico covid-19 non è un RISCHIO SPECIFICO di questa azienda.
Per maggiore tutela dei lavoratori, si predispone il seguente protocollo.
Il presente documento costituisce un aggiornamento sulla valutazione dei rischi da agenti biologici nocivi quali il virus Covid-19 e integrazione del vigente DVR presente in Fondazione Teatro Comunale di Modena.
Il protocollo è adottato in attuazione di quello nazionale sottoscritto in data 14 marzo 2020 e aggiornato in data 24 aprile 2020 dalle organizzazioni datoriali e CGIL, CISL e UIL;
Preso atto che il Governo favorisce, per quanto di sua competenza, la piena attuazione del Protocollo;
Condivisi i principi del Protocollo nazionale;
Considerate le differenti opzioni previste dalla legge e dal Protocollo nazionale per far fronte alla diffusione del COVID-19;
Valutata la necessità di adottare un Protocollo aziendale che, nel rispetto dei principi di quello nazionale, li adatti alla specificità aziendale;
Considerato che, secondo il Protocollo nazionale, le misure previste nello stesso possono essere integrate da altre equivalenti o più incisive secondo la peculiarità della propria organizzazione;
Fondazione Teatro Comunale di Modena con sede in Modena xxx xxx xxxxxx ,0 assume il presente Protocollo aziendale di regolamentazione quale attuazione del Protocollo nazionale adottato il 14 marzo 2020 e aggiornato in data 24 aprile 2020 tra le parti sociali alla presenza del Governo.
1.Informazione
Le sedi di lavoro della Fondazione Teatro Comunale di Modena devono restare un luogo sicuro. Per mantenere questa condizione, i comportamenti del personale e dei terzi devono uniformarsi con consapevole, costante e collaborativa puntualità alle disposizioni del presente Protocollo.
L’informazione preventiva e puntuale è la prima iniziativa di precauzione e per questo motivo la Fondazione teatro Comunale di Modena si impegna a portare a conoscenza dei propri dipendenti e dei terzi (clienti, fornitori ecc.), attraverso apposite note scritte, tutte le informazioni necessarie alla
tutela della salute e della sicurezza delle persone presenti in azienda. L’informativa avrà adeguati contenuti e la seguente articolazione:
a) Informazione preventiva
Fondazione Teatro Comunale di Modena, porterà a conoscenza, anche attraverso strumenti informatici, a tutti coloro che (dipendenti, clienti, fornitori, ecc.) si accingono a fare, occasionalmente o sistematicamente, ingresso in azienda, una specifica nota contenente tutte le indicazioni del presente Protocollo.
b) Informazione all’entrata
Nessuno potrà entrare nei locali aziendali se non dopo aver ricevuto la specifica nota informativa. Con l’ingresso in azienda si attesta, per fatti concludenti, di averne compreso il contenuto, si manifesta adesione alle regole ivi contenute e si assume l’impegno di conformarsi alle disposizioni ivi contenute.
All’entrata vengono affissi e/o consegnati depliants contenenti le comunicazioni necessarie per regolamentare l’accesso in Azienda
Tra le informazioni contenute nella nota informativa dovranno essere presenti:
• l’obbligo di rimanere al proprio domicilio e di non entrare in azienda in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria
• la consapevolezza e l’accettazione del fatto di non poter fare ingresso o di poter permanere in azienda e di doverlo dichiarare tempestivamente laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, ecc.) in cui i provvedimenti dell’Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l’Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio
• l’impegno a rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del datore di lavoro nel fare accesso in azienda (in particolare, mantenere la distanza di sicurezza, osservare le regole e tenere comportamenti corretti sul piano dell’igiene)
• l’impegno a informare tempestivamente e responsabilmente il datore di lavoro della presenza di qualsiasi sintomo influenzale durante l’espletamento della prestazione lavorativa, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone presenti
c) Informazione ai terzi
Fondazione teatro comunale di Modena darà adeguata informazione ai terzi, anche dei contenuti del presente Protocollo aziendale per quanto di interesse. Tale informazione avverrà con una nota informativa. Laddove possibile ne anticiperà il contenuto rispetto all’arrivo presso la sede dell’Azienda.
La nota informativa avrà il medesimo contenuto di quella consegnata o, comunque, resa disponibile all’ingresso dell’Azienda e, con l’ingresso in azienda, si attesta, per fatti concludenti, di averne compreso il contenuto, si manifesta adesione alle regole ivi contenute e si assume
l’impegno di conformarsi alle disposizioni ivi contenute.
d) Informazione in azienda
Fondazione teatro comunale di Modena colloca, nei luoghi maggiormente frequentati depliants informativi che ricordino comportamenti, cautele, condotte in linea in particolare con il principio del distanziamento interpersonale.
In particolare, le indicazioni comportamentali e le regole igieniche sono valorizzate nei luoghi comuni e saranno affisse nella bacheca aziendale.
2. Modalità di ingresso in Azienda
Fondazione Teatro Comunale di Modena informa preventivamente il personale dipendente, ed eventuali terzi che debbano fare ingresso in azienda, della preclusione dell’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al COVID-19 o provenga da zone a rischio secondo le indicazioni dell’OMS.
Il personale dovrà accedere e uscire dall’azienda passando per la portineria e sbrigare la procedura di timbratura avendo cura di evitare assembramenti e mantenendo le distanze interpersonali sia dentro che fuori dalla porta di accesso.
È fatto divieto ai fornitori esterni entrare direttamente nei locali aziendali. Xxxxxxxx e altri fornitori addetti alla consegna dovranno entrare in azienda muniti di guanti e mascherine facciali e lasciare la merce all’ingresso in portineria. Qualora fosse necessario l’ingresso di visitatori esterni (imprese di pulizie, manutenzione, ecc.) gli stessi dovranno sottostare a tutte le regole aziendali, ivi comprese quelle per l’accesso ai locali aziendali di cui sopra.
In caso di lavoratori dipendenti da aziende terze che operano all’interno dei locali della Fondazione (es addetti alle pulizie, alla portineria, alla manutenzione, ecc ) che risultassero positivi al tampone COVID-19, l’appaltatore dovrà informare immediatamente La Fondazione ed entrambi dovranno collaborare con l’autorità sanitaria per gli adempimenti necessarie l’azienda provvederà successivamente ad avvisare il medico competente.
La Fondazione provvederà a dare alle imprese appaltatrici completa informativa dei contenuti del protocollo aziendale e vigilerà affinchè i lavoratori delle stesse ne rispettino integralmente le disposizioni.
A seguito dell’aggiornamento al presente protocollo, previsto al punto 9, potranno essere valutate ed eventualmente applicate altre e/o diverse misure precauzionali per l’accesso in azienda tra le quali quella di sottoporre il personale, prima dell’accesso al luogo di lavoro al controllo della temperatura corporea.
3. Pulizia e sanificazione in azienda
La pulizia e la sanificazione sono azioni fondamentali che, insieme al distanziamento interpersonale, possono evitare la diffusione del virus.
Con riferimento alla pulizia, ferma la ordinaria pulizia generale, si dispone quanto segue:
Verrà intensificata la pulizia ordinaria degli uffici e dei reparti produttivi due volte al giorno. Particolare attenzione sarà posta alla pulizia di maniglie, pomoli, e parti comuni più soggette al contatto (tasti dell’ascensore e delle macchinette che erogano caffè, bibite e snack, scrivanie, tavoli, telefoni, tastiere, ecc…)
Fondazione Teatro Comunale di Modena darà disposizione al proprio personale addetto alle pulizie delle sale teatrali e all’impresa che effettua le pulizie negli uffici, di dedicare particolare attenzione alla pulizia dei servizi igienici ai quali si potrà accedere uno solo per volta, compreso l’utilizzo dell’antibagno e dei locali comuni dove maggiore è la frequenza ovvero la possibilità di contatto.
È necessario comunque che tutto il personale si attenga alle norme di comportamento igienico sanitario per concorrere a mantenere la massima pulizia e salubrità di tali ambienti. In aggiunta alle normali attività di pulizia la Fondazione provvederà prima della ripresa di ogni attività ad una sanificazione straordinaria con prodotti sanificanti, igienizzanti e disinfettanti degli ambienti, delle postazioni di lavoro, delle aree comuni e dei servizi igienici e agli oggetti e alle superfici toccate più di frequente.
Fondazione Teatro Comunale di Modena potrà inoltre disporre una sanificazione dedicata (es. servizi igienici, locali comuni, ecc.) laddove lo ritenga opportuno/necessario, secondo le indicazioni del medico competente, e incaricando ditte specializzate che possano certificare l’avvenuta sanificazione.
4. Precauzioni igieniche personali
L’igiene personale eseguita correttamente è decisiva per la riduzione della diffusione del virus.
Nei luoghi distanti dai servizi igienici sono collocati e mantenuti costantemente riforniti distributori di gel disinfettante per le mani, con l’invito ad un frequente uso da parte di tutti gli operatori.
Fondazione Teatro Comunale di Modena. ricorda che la corretta e frequente igienizzazione delle mani con acqua e sapone diminuisce la necessità di ricorrere al gel disinfettante.
Il gel disinfettante è fondamentale per la pulizia delle mani, laddove manchi la possibilità di lavare le mani con acqua e sapone.
Fondazione Teatro Comunale di Modena. assicura che tutte le persone presenti in azienda abbiano la possibilità di ricorrere al gel con semplicità e con la frequenza ritenuta opportuna e in particolare:
• Verranno posizionati quattro dispenser distributori di igienizzante alcoolico automatici per le mani, uno all’ingresso della portineria del teatro, uno all’ingresso del palcoscenico, uno all’ingresso del piano degli uffici amministrativi e uno all’ingresso del laboratorio scenografico;
• Sempre in dette postazioni verranno messe a disposizione dei dipendenti mascherine facciali (del tipo chirurgico) e guanti usa e getta igienici.
• Inoltre In ogni postazione di lavoro, sia amministrativo che tecnico, verranno messi a disposizione sulle scrivanie gel disinfettante, guanti e mascherine facciali (del tipo
chirurgico) e panni di carta usa e getta e prodotti disinfettanti per la pulizia di apparecchi telefonici, mouse e tastiera PC.
• I bagni collocati al 5^ piano a disposizione degli uffici amministrativi verranno distintamente riservati uno per gli uomini e uno per le donne. Così come anche i bagni del sottopalco a disposizione dei servizi tecnici saranno distinti e riservati uno per gli uomini e uno per le donne.
• Verranno riservati in zona sottopalco due bagni, uno per le donne e uno per gli uomini per i fornitori e per il personale dipendente delle ditte in appalto o delle ditte esterne che accedono ai locali per servizi tecnici e di manutenzione richiesti dalla Fondazione.
La distribuzione dei dispositivi di protezione individuali (mascherine, facciali, guanti, ecc) avverrà in modo da garantire la massima igiene degli stessi e la tutela della salute e della sicurezza di coloro che gli utilizzano.
5. Organizzazione aziendale (il Protocollo è finalizzato a dettare le precauzioni funzionali a garantire la apertura e la continuazione dell’attività produttiva dell’Azienda)
Attività amministrativa.
Fondazione Teatro Comunale di Modena, nel periodo della emergenza dovuta al COVID-19, favorisce e garantisce a tutti gli operatori la possibilità di ricorrere allo smart working in tutti quei casi ove sia possibile svolgere il lavoro in tale modalità. Il numero e L’ampia superficie degli uffici garantiscono comunque il mantenimento delle distanze di sicurezza indicate dai protocolli sanitari anche con la presenza presso la sede aziendale di tutti gli impiegati amministrativi. Nel caso in cui un ufficio venisse occupato da due o più persone e non fosse garantita la distanza di sicurezza verranno installate barriere in plexiglass prive di aperture per il passaggio di documenti.
Si dispone comunque l’obbligo di indossare mascherine facciali (del tipo chirurgico) quando ci si sposta da un ufficio all’altro, limitando comunque al massimo tali spostamenti e quando si condividono spazi comuni. In portineria dovrà essere presente sempre un solo operatore sia se dipendente della Fondazione (custode) sia se dipendente dalla ditta che ha in appalto il servizio del punto informativo.
Attività produttiva in teatro (allestimenti, disallestimenti, carico e scarico attrezzature, sartoria, assistenza tecnica alle rappresentazioni teatrali e/o a qualsiasi evento organizzato nella sede del teatro sia dalla Fondazione che da terzi, pulizie sale teatrali, manutenzione attrezzature e apparecchiature e (nei locali del laboratorio scenografico di via dell’industria) costruzione scene e attrezzeria, pittura dei fondali)
Fondazione Teatro Comunale di Modena assicura un piano di turnazione dei dipendenti e collaboratori sia tecnici che amministrativi con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti formando gruppi e/squadre composti da non più di 6 persone , autonomi, distinti e riconoscibili Dovranno essere limitati al massimo gli spostamenti all’interno durante i quali è obbligatorio l’uso della mascherina facciale( del tipo chirurgico ) e contingentato l’accesso agli spazi comuni così come
specificato al punto 6 ) del presente protocollo. Qualora non si riesca a rispettare negli ambienti di lavoro e/o in particolari fasi di lavoro, la distanza interpersonale di almeno un metro come principale misura di contenimento, devono essere utilizzati obbligatoriamente dai dipendenti strumenti di protezione individuale quali mascherine facciali ( del tipo chirurgico ) guanti, e, se necessario, altri dispositivi individuali di protezione idonei in conformità alle disposizioni delle autorità scientifiche e sanitarie e/o del medico competente.
In entrambe le attività sopra indicate, sia produttiva che amministrativa, l’articolazione del lavoro viene ridefinita con orari differenziati e flessibili per gruppi di dipendenti composti da non più di 6 persone sia in riferimento ai tecnici che agli amministrativi con orari e turni di lavoro distanziati di almeno 30 minuti tra un gruppo che esce e un gruppo che entra in modo da favorire il distanziamento sociale riducendo il numero di presenze in contemporanea e prevenendo assembramenti all’uscita e all’entrata in azienda.
L’auto aziendale e il furgone aziendale potrà essere utilizzato da non più di due persone contemporaneamente le quali dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina facciale (di tipo chirurgico) e guanti.
6. Spostamenti interni, riunioni, utilizzo spazi comuni
Fondazione Teatro Comunale di Modena, valutata l’organizzazione aziendale, al fine di evitare (o ridurre al minimo) la possibilità di contagio dispone di limitare al minimo gli spostamenti interni durante i quali è obbligatorio l’uso della mascherina facciale (del tipo chirurgico) e di evitare la concentrazione di personale nei luoghi comuni e in particolare:
- nel locale del sottopalco dove è collocata macchina del caffè e distribuzione snack, non vi possono essere presenti più di due persone contemporaneamente che dovranno indossare mascherine facciali, mantenere la distanza di un metro l’una dall’altra e non sostare oltre il tempo della consumazione del prodotto erogato;
- nel locale adibito a spogliatoio posto nel sottopalco e dotato di due ingressi dove verrà creato un percorso al quale potrà accedere una persona per volta (entrando da una porta e uscendo dall’altra). Non si può sostare in detto locale.
-nei locali adibiti a deposito e garage di vicolo Venezia non possono essere presenti contemporaneamente più di 3 persone munite di mascherina facciale (del tipo chirurgico) e di guanti per svolgervi il lavoro necessario;
- nel locale pausa caffè del quinto piano non vi può entrare più di una persona per volta e non vi si potrà sostare;
-nei locali del laboratorio scenografico e del deposito di via dell’industria non vi potranno essere presenti contemporaneamente più di 6 persone munite di guanti e mascherine facciali idonee (con filtro antipolvere) per svolgervi il lavoro necessario;
- nel piazzale davanti alla portineria utilizzato dai fumatori non vi potranno sostare contemporaneamente più di 3 persone distanti l’una dall’altra di almeno un metro.
- gli ascensori dovranno essere utilizzati da una singola persona alla volta;
La pausa pranzo dovrà essere gestita autonomamente e singolarmente da ciascun dipendente al di fuori dell’azienda o nel proprio ufficio.
Fondazione Teatro Comunale di Modena dispone che tutte le riunioni siano svolte in modalità di video o tele conferenza. Solo nei casi di estrema urgenza ed indifferibilità, potranno essere tenute riunioni in presenza, nella sala riunioni posta al 5^ piano con un massimo di 4 persone presenti contemporaneamente, con uso delle mascherine e garantendo il distanziamento interpersonale di almeno due metri l’uno dall’altro. Ogni riunione in presenza dovrà essere espressamente autorizzata dalla Direzione Aziendale.
7. Gestione di una persona sintomatica in azienda
La vigilanza all’accesso in Azienda è fondamentale. Laddove, nel periodo di presenza in azienda, insorgano sintomi influenzali, l’Azienda dispone interventi immediati e coordinati, sulla base delle indicazioni del medico competente.
In particolare:
• nel caso in cui una persona presente in azienda sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria quali la tosse, lo deve dichiarare immediatamente alla Direzione, si dovrà procedere al suo isolamento in base alle disposizioni dell’autorità sanitaria. L’azienda procede immediatamente ad avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il COVID-19 forniti dalla Regione o dal Ministero della salute. Nel caso in cui non sia possibile garantire adeguate condizioni per l’isolamento la persona verrà allontanata dal luogo di lavoro per un pronto rientro al proprio domicilio, comunque, secondo le indicazioni dell’Autorità sanitaria.
• l’azienda collabora con le Autorità sanitarie per la definizione degli eventuali “contatti stretti” di una persona presente in azienda che sia stata riscontrata positiva al tampone COVID-19. Ciò al fine di permettere alle autorità di applicare le necessarie e opportune misure di quarantena. Nel periodo dell’indagine, l’azienda potrà chiedere agli eventuali possibili contatti stretti di lasciare cautelativamente il posto di lavoro, secondo le indicazioni dell’Autorità sanitaria.
8. Sorveglianza sanitaria/medico competente/RLS Il Medico Competente dovrà contribuire:
• nella gestione dell’informazione e formazione sulle misure di contenimento e sui comportamenti individuali,
• nella gestione del reintegro dei lavoratori dopo una infezione da Coronavirus,
• a collaborare con il datore di lavoro e con il Servizio di Protezione e Prevenzione sulle corrette procedure di lavoro sull’adeguamento eventuale dell’organizzazione del lavoro e sull’utilizzo dei DPI,
• a collaborare con il Responsabile della Sicurezza dei lavoratori per individuare i lavoratori che hanno un frequente contatto con il pubblico allo scopo di aggiornare il DVR in riferimento a questi lavoratori e a dare la sua disponibilità a che l’azienda possa comunicare ai lavoratori che, se hanno problemi o dubbi possono contattare direttamente il medico competente in modo che lo stesso possa analizzare i vari casi e dare all’azienda.
8.1 Tutela dei lavoratori fragili
Per tutelare maggiormente i lavoratori affetti da patologie croniche che, in condizioni normali possono lavorare tranquillamente, ma che, in corso di pandemia (pur avendo le stesse probabilità di contagio degli altri lavoratori), se contagiati, più facilmente potrebbero andare incontro a gravi complicanze, il Medico Competente si è reso disponibile ad essere contattato telefonicamente al n
*************.
Di questa possibilità verrà data in modo adeguato una individuale informazione a tutti i dipendenti
I lavoratori che ritengono di essere in una condizione di fragilità per pregresse patologie o che abbiano dei dubbi o preoccupazioni circa il loro stato di salute possono contattare il M.C. che valuterà la necessità di una visita straordinaria, indicherà il percorso da seguire o se saranno sufficienti i chiarimenti del caso.
Anche di questa possibilità verrà data in modo adeguato una individuale informazione a tutti i dipendenti
8.2 Rientro al lavoro dopo infezione da Covid-19 Vengono valutati due scenari
a) Lavoratori che sono stati ricoverati in ambiente ospedaliero:
Per rientrare al lavoro è necessaria, oltre all'attestazione del Servizio di Igiene Pubblica che l'individuo non è più contagioso, anche la visita del Medico Competente, indipendentemente dalla durata della malattia.
b) Contagiati, rimasti in quarantena, senza ricovero in ospedale:
Possono rientrare al lavoro con la semplice attestazione del Servizio di Igiene Pubblica che attesta che non è più contagioso. Qualora l'assenza dovesse superare i 60 giorni consecutivi, allora sarà necessaria la visita medica del Medico Competente
9. Aggiornamento del protocollo di regolamentazione
Il presente documento dovrà essere integrato quando potrà ripartire l’attività teatrale per le produzioni e le rappresentazioni di spettacoli aperti al pubblico con alcune indicazioni e prescrizioni da fornire agli addetti che avranno maggiori contatti con il pubblico e per le inevitabili interferenze tra dipendenti del teatro, artisti, tecnici e addetti di ditte e compagnie esterne.
Sarà comunque oggetto di aggiornamento in base a come si evolverà la situazione di emergenza epidemiologica da Virus Covid-19.
Viene costituito in azienda un comitato composto dal Direttore Amministrativo Xxxxx Xxxxxxxxx, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxxx, dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Xxxxx Xxxxxxxxx, da un membro della RSU Xxxxxxxx Xxxxxx e, al bisogno, dal Medico Competente xxxx. Xxxxxx Xxxxxx. Il comitato opera al fine di valutare l’applicazione e la verifica delle regole del presente protocollo e a tale scopo si riunisce di norma ogni 15 giorni e/o su richiesta delle parti.
INTEGRAZIONE E AGGIORNAMENTO AL PROTOCOLLO SULLE MISURE PER IL CONTRASTO E CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Il presente documento costituisce un’integrazione e un aggiornamento al protocollo adottato dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena sulle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro e stabilisce le modalità organizzative inerenti la gestione degli spazi dedicati allo spettacolo, alla gestione del pubblico e delle persone coinvolte nella produzione e messa in scena degli spettacoli prodotti o ospitati dal teatro allo scopo di contenere il rischio di trasmissione dell’infezione dal virus Covid-19 e prevenirne la diffusione in conformità alla normativa nazionale e regionale emanata per fronteggiare la pandemia Covid-19
In particolare vengono indicate:
• le procedure di accesso, permanenza e deflusso del pubblico nelle sale del teatro e in biglietteria;
• le procedure di entrata, uscita e permanenza degli artisti e delle compagnie artistiche in teatro;
• le procedure per le attività di tecnici, artisti e compagnie artistiche impegnati nelle prove e nelle esecuzioni dal vivo per le rappresentazioni sul palcoscenico;
• le procedure per il noleggio a terzi delle sale teatrali e per le collaborazioni con altri enti/associazioni per lo svolgimento di spettacoli/eventi presso il teatro;
• le procedure per le visite guidate;
• le procedure per l’attività formativa e corsistica.
INFORMAZIONE AL PUBBLICO, AGLI ARTISTI ED ALLE COMPAGNIE ARTISTICHE SULLE BUONE PRATICHE DI IGIENE E SULLE MISURE DI SICUREZZA ADOTTATE DAL TEATRO/GESTORE ORGANIZZATORE DELLO SPETTACOLO/EVENTO
In generale per quanto riguarda le informazioni sulle buone pratiche di igiene e sulle misure di sicurezza adottate dal gestore/organizzatore si fa riferimento al protocollo aziendale sulle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro redatto da questa Fondazione.
In particolare ciascuna persona all’interno dello spazio di pubblico spettacolo (lavoratori, pubblico, artisti, ospiti e fornitori) verrà informata dal teatro in merito alle buone pratiche di igiene da adottare e sulle misure di sicurezza adottate per la prevenzione del contagio.
L’informazione sulle buone pratiche di igiene ha indicativamente i seguenti contenuti: l’obbligo di non entrare in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi simil-influenzali e di contattare il proprio medico curante e l’azienda sanitaria; questo vale anche nel caso che l’ingresso sia avvenuto e si ravvisino sintomi simil-influenzali; l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni contenute (rispetto delle distanze di sicurezza previste, osservanza delle regole per quanto riguarda l’utilizzo corretto dei dispositivi di prevenzione del contagio e d’igiene delle mani e in generale dell’igiene); è raccomandato il lavaggio frequente delle mani prima e dopo l’acceso al proprio posto di lavoro o l’incontro con altri lavoratori e/o pubblico, ogni qualvolta sia opportuno o necessario.
L’informazione circa le buone pratiche di igiene e le misure di sicurezza messe in campo dall’organizzatore verrà fornita all’entrata e nel corso delle fruizione dello spettacolo agli artisti ed alle compagnie artistiche utenti e agli artisti durante la permanenza negli sazi teatrali nonché durante la prestazione lavorativa tramite depliant, locandine da appendere in punti strategici di accesso ai locali e spazi comuni, di passaggio, presso i servizi igienici ed in corrispondenza dei punti di erogazione gel per igienizzazione delle mani da consultare/leggere senza possibilità di essere toccati.
È prevista anche un’informazione al pubblico prima dello spettacolo con messaggio vocale.
Si provvederà a redigere ed affiggere, accanto alle postazioni di misurazione della temperatura, apposita informativa sul trattamento del dato connesso alla misurazione della temperatura corporea secondo le indicazioni fornite dal Garante della Privacy.
PULIZIA IGIENIZZAZIONE E SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI
Il gestore/organizzatore programma internamente o con eventuali imprese esterne gli interventi di pulizia, igienizzazione, disinfezione e sanificazione definendone modalità e la frequenza.
In particolare verrà attivata una sanificazione generale prima dell’inizio della stagione artistica di tutti gli ambienti del teatro mediante apposita ditta esterna che ne certificherà l’avvenuta sanificazione ed i prodotti utilizzati. Verrà attuata anche ogni 3 mesi la sanificazione per quanto attiene alle sale del teatro (platea, palchi e loggione).
Viene assicurata la pulizia e la disinfezione delle superfici delle sale teatrali e del palcoscenico prima e dopo ogni spettacolo, e per quanto riguarda i servizi igienici riservati al pubblico anche durante lo spettacolo.
Viene assicurata la pulizia e la disinfezione dei camerini e dei servizi igienici dedicati al personale artistico, prima e dopo ogni spettacolo.
Verrà garantita in ogni caso la pulizia e la disinfezione con frequenza giornaliera di tutti gli spazi comuni quali: palcoscenico, sala ristorno, scale, servizi igienici ecc…
Per quanto attiene alla necessità di favorire il ricambio di aria negli ambienti si assicura che tutti i servizi igienici del teatro sono dotati di areazione naturale (finestra aperta) o meccanica (tramite estrattore di aria adeguato alla volumetria dell’ambiente) e che nelle sale teatrali il ricambio di aria viene garantito tramite un impianto di estrazione di aria certificato per la massima capienza del teatro.
Tutte le attività di pulizia con personale del teatro verranno stabilite da apposita procedura e verranno fornite specifiche istruzioni che prevedano in modo puntuale e dettagliato tempi, modi frequenza, materiale ed attrezzature impiegati, prodotti da utilizzare in riferimento alla circolare 5443 del 22/02/2020 del Ministero della Salute. Anche nel caso di ditte esterne incaricate del servizio di pulizia/sanificazione queste si dovranno attenere alle indicazioni date, rispettarle ed applicarle. Verrà tenuto un registro di pulizia e sanificazione espletate quotidianamente/settimanalmente/mensilmente.
Saranno messi a disposizione in tutti gli ambienti del teatro dispenser di gel igienizzante mani, sapone, salviette e in tutti i servizi igienici e camerini gel igienizzante; mascherine agli ingressi, in palcoscenico e nei camerini.
Verranno identificati i servizi igienici a disposizione del pubblico e quelli a disposizione dei lavoratori distinti tra uomini e donne.
SORVEGLIANZA SANITARIA
Nel caso che un’artista presente in teatro sviluppi febbre e sintomi di infezione respiratoria deve immediatamente dichiararlo all’ufficio personale artistico in quanto non è consentita la loro permanenza in teatro e verrà attivata la procedura di gestione di una persona sintomatica in azienda prevista dal protocollo adottato dalla Fondazione Teatro comunale di Modena sopracitato.
La Fondazione continuerà a dare a tutti i lavoratori, che ritengano di rientrare tra i LAVORATORI FRAGILI, la possibilità di essere visitati dal Medico Competente, che ne accerterà il possesso dei requisiti.
La sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti ad altri rischi professionali continuerà nel rispetto
degli accorgimenti necessari per il contenimento della diffusione del coronavirus.
MODALITA’ D ACCESSO E PERMANENZA NEI LUOGHI DI SPETTACOLO DEGLI ARTISTI E COMPAGNIA DI ARTISTI
In generale le modalità di accesso e permanenza dei lavoratori in teatro così come la gestione degli spazi comuni sono stabilite dalle disposizioni del protocollo sulle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro adottato dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena.
In particolare gli artisti e i componenti delle compagnie artistiche musicali, di canto e di danza entrano dalla portineria del teatro situata in via del Teatro 8 indossando la mascherina. Verrà misurata loro la temperatura prima dell’accesso e non potranno accedere agli spazi del teatro in caso di rilevazione corporea superiore a 37.5°. Potranno accedere nei camerini 1 persona per volta; non sostare davanti ai camerini, nei corridoi o sui pianerottoli delle scale se non per esigenze legate alle entrate e uscite di scena; utilizzare i locali ed i servizi igienici messi a loro disposizione; mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro e indossare sempre la mascherina. L’accesso e la permanenza negli spazi comuni e nei punti del ristoro sono consentiti nel rispetto del protocollo adottato dalla Fondazione Teatro comunale di Modena sopracitato evitando comunque ogni forma di assembramento.
MODALITA’ DI ACCESSO DEL PUBBLICO NELLE SALE TEATRALI
Vengono individuate 2 entrate e 2 uscite su Xxxxx Xxxxxxxxxxx 00: una per platea e palchi di destra; una per loggione e palchi di sinistra. L’accesso è consentito indossando la mascherina che dovrà essere sempre tenuta fino all’uscita del teatro e solo se si è in possesso di un titolo di ingresso e di una prenotazione al posto che è sempre preassegnato.
Per i bambini si applicano le disposizioni generali previste sull’utilizzo della mascherina.
Entrerà 1 persona alla volta mantenendo la distanza di 1 metro in corrispondenza dei suddetti ingressi. Verrà misurata la temperatura con sistemi mobili e fissi e non sarà consentito l’acceso in caso di rilevazione di temperatura corporea superiore a 37.5° e, in tale caso, si inviterà l’utente a tenere la mascherina, garantire il distanziamento interpersonale e contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. Gli spettatori dovranno accedere al
guardaroba ed al proprio posto senza soffermarsi nella sala comune onde evitare assembramenti. Gli addetti al guardaroba provvederanno a gestire gli effetti personali degli utenti fruitori avvalendosi di rivestimenti monouso. Il personale di accoglienza provvederà al controllo accessi e a vigilare affinché non si formino assembramenti e che tutte le misure vengano rispettate.
Durante lo spettacolo gli spettatori dovranno restare al loro posto anche negli intervalli e non potranno uscire dalle sale se non per accedere ai servizi igienici seguendo i percorsi individuati e tenendo una distanza interpersonale di almeno 1 metro come da normativa vigente. Il bar interno rimarrà chiuso prima, durante e dopo lo spettacolo.
Il numero massimo di spettatori che possono essere introdotti nelle sale del teatro (platea, palchi e loggione) è previsto considerando di occupare un posto si e uno no con una fila si ed una no e comunque garantendo il rispetto minimo interpersonale di un metro tra gli spettatori (da bocca a bocca sia frontalmente che lateralmente) ad eccezione dei congiunti che potranno occupare posti vicini, garantendo comunque il numero massimo stabilito dalle disposizioni nazionali e regionali. Nei palchi potranno accedere o una persona sola o più persone in caso di congiunti.
MODALITA’ DI ACCESSO DEGLI UTENTI IN BIGLIETTERIA
Il gestore/organizzatore provvede da un punto di vista organizzativo ad attivare tutti i mezzi necessari per favorire l’adozione di tecnologie digitali al fine di automatizzare i processi di adesione allo spettacolo e di accesso alle sale teatrali mediante appositi sistemi elettronici di prenotazione, pagamento biglietti, registrazione elettronica degli ingressi. Le postazioni dedicate alla cassa ed all’ accoglienza sono dotate di barriere fisiche tra utenti e addetti al servizio. Il servizio di biglietteria non sarà attivo nelle ore immediatamente precedenti, durante e dopo lo spettacolo. Verrà attivato eventualmente solo al mattino nelle giornate in cui lo spettacolo si svolge al pomeriggio o alla sera. I nominativi degli utenti che hanno acquistato i titoli di ingresso verranno mantenuti per 14 giorni, Dovranno essere raccolte le dichiarazioni di congiunti al momento della prenotazione di più titoli di ingresso per l’assegnazione dei posti. L’accesso in biglietteria nei giorni ed orari stabiliti avverrà entrando su Corso Canalgrande una persona per volta indossando l’apposita mascherina, che dovrà essere tenuta per tutto il tempo di permanenza in Teatro, seguendo l’apposito percorso che sarà indicato da apposita segnaletica e all’interno vi potranno permanere non più di due persone contemporaneamente distanziate l’una dall’altra di almeno 1 metro. Per i bambini si applicano le disposizioni generali previste sull’utilizzo della mascherina. Sarà a disposizione all’entrata gel disinfettante per le mani; verrà misurata la temperatura e non sarà consentito l’ingresso con temperatura corporea superiore a 37.5° e, in tale caso, si inviterà l’utente a tenere la mascherina, garantire il distanziamento interpersonale e contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
In generale gli utenti verranno informati con apposite locandine come previsto nel presente protocollo del divieto di ingresso a persone la cui temperatura corporea misurata risulta superiore a 37.5°, a persone sottoposte alla misura cautelare della quarantena e a coloro che hanno avuto contatti con persone positive al COVID-19 nei 14 giorni precedenti.
CARICO E SCARICO ALLESTIMENTI
Per le necessarie attività di carico e scarico allestimenti il trasportatore e gli addetti al facchinaggio dovranno attenersi scrupolosamente al rispetto delle norme di cui verrà data informazione
garantendo per quanto possibile la distanza di 1 metro e l’uso obbligatorio della mascherina chirurgica.
Dovranno registrare la loro presenza (preventivamente comunicata) in portineria; verranno sottoposti alla misurazione della temperatura corporea e non sarà consentito l’ingresso con temperatura corporea superiore a 37.5° e, in tale caso, si inviterà il lavoratore a tenere la mascherina, garantire il distanziamento interpersonale e contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.
ATTIVITA’ DI SVOLGIMENTO DI PROVE E SPETTACOLI
In generale tutto il personale artistico dovrà utilizzare mascherine quando non è in scena o non è impegnato in attività sceniche, di rappresentazione e di prove. Qualora le lavorazioni o la prestazione artistica da eseguire in teatro o in palcoscenico impedisca al lavoratore una distanza interpersonale di 1 metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative, è obbligatorio l’uso delle mascherine. Per gli spettacoli dal vivo e tutte le situazioni di prova, deve essere rispettata la distanza interpersonale di 1 metro ed in tal caso non è necessaria la protezione alle vie respiratorie.
Per la preparazione degli artisti, trucco, acconciatura e vestizione, l’addetto e l’artista per il periodo in cui dovranno mantenere la distanza inferiore a 1 metro dovranno indossare una mascherina a protezione delle vie aeree. Al fine di limitare il rischio trasmissione infezione i costumi di scena dovranno essere individuali non potranno essere condivisi dai singoli artisti prima di essere stati igienizzati.
Gli strumenti utilizzati per truccare e pettinare dovranno essere monouso oppure ad uso esclusivo dei singoli componenti del cast oppure igienizzati dopo ogni utilizzo. Gli oggetti di scena utilizzati per lo spettacolo dovranno essere igienizzati prima della loro manipolazione e alla fine dello spettacolo. Nella sala trucco non potranno essere presenti più di 8 persone contemporaneamente tra artisti e truccatori.
Negli spazi comuni che consentono di accedere ai camerini degli artisti, al laboratorio sartoriale, alla sala/area trucco e ai locali/aree che ospitano i sistemi di gestione delle luci e del suono, nonché a tutti gli spazi concessi in uso, deve essere mantenuto il distanziamento interpersonale e fatto uso di mascherine.
All'ingresso delle sale e degli spazi comuni (sala prove, locali orchestra, ecc.) sarà indicato con opportuni cartelli il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente. Il gestore individuerà adeguati spazi che permettano di ospitare in sicurezza, garantendo il necessario distanziamento, tutti gli artisti impegnati.
Ogni qual volta non sia possibile garantire nel luogo di spettacolo apposito distanziamento interpersonale di almeno 1 metro tra i Lavoratori, questi devono fare uso di mascherine. Questa misura può essere derogata per i nuclei familiari, i conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento interpersonale.
Per la messa in scena degli spettacoli viene richiesto ai team creativi e alla regia di adottare tutti gli escamotage possibili per adeguare la messa in scena garantendo la distanza interpersonale sul palcoscenico degli artisti.
L’esecuzione artistica su palco può avvenire senza fare uso di apposito DPI garantendo un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro tra ciascun artista. La distanza minima deve essere sempre garantita anche tra gli artisti e gli spettatori di almeno 2 metri.
Durante le prove, laddove il distanziamento sociale minimo tra gli artisti non possa essere garantito, viene adottato l’uso di mascherine.
Per quanto attiene alle compagnie di danza, coro e orchestra, la responsabilità nei confronti dell’organizzatore dello spettacolo/gestore degli spazi in merito alle misure adottate per la prevenzione virus COVID-19 nei confronti dei propri componenti deve essere attestata con apposita dichiarazione. Tenuto conto che le principali misure di prevenzione del contagio (distanziamento, utilizzo di mascherine) sono di difficile attuazione nella pratica teatrale in special modo nella danza, dovranno pertanto essere prese in considerazione misure di mitigazione definite dalle singole compagnie.
MODALITA’ DI ESERCIZIO ATTIVITA’ SPECIFICHE ARTISTICHE
Per le suddette attività artistiche specifiche: musicali e danza si applicheranno le linee guida regionali approvate con ordinanza della Regione Xxxxxx Xxxxxxx approvata con Decreto n. 166 del 07/09/2020 che si allegano al presente protocollo e successive modifiche e d integrazioni (allegato A).
NOLEGGI DI SALE TEATRALI E ATTIVITA’ SVOLTE IN COLLABORAZIONE CON ALTRI ENTI/ASSOCIAZIONI
Nel contratto di concessione/accordi di collaborazione tra il gestore degli spazi teatrali e l’organizzatore dell’evento/spettacolo dovrà essere specificato che l’organizzatore si impegna:
• a individuare un Responsabile di Sicurezza anti-COVID che si rapporterà col Responsabile della Sicurezza del Teatro;
• a garantire il rispetto del protocollo adottato dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena sulle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro;
• a informare e formare i propri dipendenti/collaboratori sulle prescrizioni contenute nel protocollo suddetto;
• a presentare i seguenti documenti: documento specifico del programma dello spettacolo/evento con indicati gli eventuali rischi, il personale presente (tecnici, artisti, orchestrali, invitati, ospiti, ecc…) e le lavorazioni da effettuare (programmazione, modalità di rappresentazione, prove); DUVRI del teatro comunale completo di piano di emergenza e sicurezza sottoscritto pe accettazione; protocollo specifico con indicate le misure che verranno adottate per il contenimento del virus COVID-19.
L’organizzatore potrà individuare compatibilmente con propri mezzi e strutture organizzative e sulla base delle valutazioni dei rischi effettuate soluzioni organizzative e diverse e/o ulteriori a quelle previste nel presente protocollo, specifiche alle modalità di espletamento dello spettacolo/evento idonee a prevenire il rischio di contagio.
VISITE GUIDATE
Il numero massimo di componenti il gruppo che partecipa alla visita guidata è pari a 10. Entreranno dalla portineria di via del Teatro 8 uno alla volta mantenendo il distanziamento di un metro l’uno dall’altro, previa prenotazione e i loro nominativi dovranno essere già stati comunicati al Teatro. Saranno sottoposti alla misurazione della temperatura e non sarà consentito l’ingresso in caso di temperatura corporea superiore a 37.5°; dovranno indossare la mascherina che dovrà essere tenuta sempre durante il percorso della visita e la permanenza di Teatro fino all’uscita. Per le visite guidate delle scuole si prenderanno specifici accordo sul numero dei partecipanti e sulle misure di sicurezza da adottare.
CORSI DI ALTA FORMAZIONE - CORSO CORO VOCI BIANCHE
Detti corsi si svolgeranno applicando, compatibilmente con gli spazi a disposizione e con le caratteristiche proprie dei corsi organizzati e svolti dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena, le disposizioni adottate dalle linee guida regionali per la formazione professionale e il protocollo specifico sull’attività corsistica allegati alle ordinanze approvate con Decreti della Regione Xxxxxx Xxxxxxx n° 87/2020 e n.108/2020 e con Delibera della Giunta Regionale n. 783 del 28/06/2020 e successive modifiche e d integrazioni. In particolare:
il numero massimo dei partecipanti presenti contemporaneamente in aula per i suddetti corsi è di
n.20 compreso i docenti. I partecipanti entreranno uno alla volta in teatro dalla portineria mantenendo la distanza interpersonale di almeno 1 metro indossando la mascherina; saranno sottoposti alla misurazione della temperatura e non sarà consentito l’ingresso in caso di temperatura corporea superiore a 37.5°; dovranno evitare assembramenti e dovranno recarsi immediatamente nello spazio messo loro a disposizione e nella loro postazione assegnata dove potranno togliere la mascherina per poi indossarla quando la lasciano al termine delle lezioni o per qualsiasi spostamento all’interno del Teatro.
Per quanto riguarda i minori partecipanti al corso coro voci bianche questi dovranno essere lasciati dagli accompagnatori in entrata e ritirati in xxxxxx xxxxxx xx xxxxxxxxxx xxxxx xxxxxxxx xx xxxxxx xxx Xxxxxx. Un addetto del Teatro provvederà ad accoglierli e accompagnarli fino alle aule e postazione loro assegnata così come in uscita verranno accompagnati in portineria.
Tutti i partecipanti, compresi i genitori dei minori, verranno informati sui comportamenti da tenere per l’accesso e per la permanenza negli spazi del Teatro e in generale sulle modalità operative dei corsi.
Per i corsi di canto il docente dovrà mantenere una distanza di almeno 2 metri dai partecipanti e indossare la mascherina. La distanza delle postazioni tra i corsisti sarà almeno di 2 metri.
L’accesso in Teatro dei singoli corsi, in relazione al numero dei partecipanti, e l’orario di inizio e fine e le modalità operative delle lezioni saranno regolamentati, contingentati e/o differenziati al fine di evitare qualsiasi forma di assembramento davanti e all’interno degli spazi comuni del Teatro.
INTEGRAZIONE E AGGIORNAMENTO AL PROTOCOLLO SULLE MISURE PER IL CONTRASTO E CONTENIMENTO DELLA DIFFUSIONE DEL VIRUS COVID-19 NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
Il presente documento costituisce un’integrazione e un aggiornamento al protocollo adottato dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena sulle misure per il contrasto e contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro e stabilisce le modalità organizzative inerenti la gestione degli spazi dedicati allo spettacolo, alla gestione del pubblico e delle persone coinvolte nella produzione e messa in scena degli spettacoli prodotti o ospitati dal teatro allo scopo di contenere il rischio di trasmissione dell’infezione dal virus Covid-19 e prevenirne la diffusione in conformità alla normativa nazionale e regionale emanata per fronteggiare la pandemia Covid-19
In particolare vengono modificate e integrate:
• le procedure di accesso, permanenza e deflusso del pubblico nelle sale del teatro;
• utilizzo Green Pass per l’accesso ai luoghi di lavoro
MODALITA’ DI ACCESSO DEL PUBBLICO NELLE SALE TEATRALI
Vengono individuate più entrate e uscite su Xxxxx Xxxxxxxxxxx 00: una per platea e palchi di destra; una per loggione e una per platea e palchi di sinistra. L’accesso è consentito indossando la mascherina che dovrà essere sempre tenuta fino all’uscita del teatro e solo se si è in possesso di un titolo di ingresso e di una prenotazione al posto che è sempre preassegnato. Inoltre verrà verificato all’accesso il possesso di regolare Green Pass secondo la normativa vigente.
Per i bambini si applicano le disposizioni generali previste sull’utilizzo della mascherina.
Entrerà 1 persona alla volta mantenendo la distanza di 1 metro in corrispondenza dei suddetti ingressi. Potrà essere misurata la temperatura con sistemi mobili e fissi e non sarà consentito l’acceso in caso di rilevazione di temperatura corporea superiore a 37.5° e, in tale caso, si inviterà l’utente a tenere la mascherina, garantire il distanziamento interpersonale e contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni. Gli spettatori dovranno accedere al guardaroba ed al proprio posto senza soffermarsi nella sala comune onde evitare assembramenti. Gli addetti al guardaroba provvederanno a gestire gli effetti personali degli utenti fruitori avvalendosi di rivestimenti monouso. Il personale di accoglienza provvederà al controllo accessi e a vigilare affinché non si formino assembramenti e che tutte le misure vengano rispettate.
Durante lo spettacolo gli spettatori dovranno restare al loro posto e non potranno uscire dalle sale se non per accedere ai servizi igienici seguendo i percorsi individuati e tenendo una distanza interpersonale di almeno 1 metro come da normativa vigente. Il bar interno rimarrà chiuso prima, durante e dopo lo spettacolo.
Il numero massimo di spettatori che possono essere introdotti nelle sale del teatro (platea, palchi e loggione e sala del Ridotto) è previsto considerando le norme sul distanziamento stabilite dalle normative vigenti e successive modifiche e integrazioni.
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UTILIZZO GREEN PASS PER L’ACCESSO AI LUOGHI DI LAVORO
Il decreto-Legge 21/09/2021 n. 127, istituisce l’obbligo di possesso e di esibizione della certificazione verde (green pass) per i lavoratori del settore pubblico e privato con decorrenza dal 15.10.2021 e fino al 31.12.2021. Pertanto a decorrere da tale data e per tutta la durata della vigenza del suddetto decreto il Teatro verificherà il possesso di regolare Green Pass (o di documentazione sostitutiva prevista dalla norma) a tutti i lavoratori che accedono ai luoghi di lavoro del Teatro (laboratorio di via dell’Industria e Teatro Comunale Pavarotti-Freni) e a tutti gli altri soggetti che accedono ai luoghi di lavoro per svolgere la propria attività lavorativa, formativa o di volontariato. Per le modalità di verifica il Teatro ha predisposto apposita procedura operativa allegata al presente protocollo (Allegato B).
MODALITA’ DI ESERCIZIO ATTIVITA’ SPECIFICHE ARTISTICHE
Per le attività artistiche specifiche si applicano le disposizioni previste dalle linee guida approvate dalla Conferenza Stato-Regioni in data 29.05.2021 che si allegano al presente protocollo e successive modifiche e integrazioni (allegato A).
Tutte le indicazioni contenute nel presente protocollo predisposto dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena così come sopra integrato e modificato saranno oggetto di eventuali modifiche, integrazioni, parziali o totali inapplicazioni sulla base delle norme che verranno emanate successivamente in materia di contrasto e contenimento della diffusione del virus covid-19.
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