LEGNO-ARREDO: IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE
LEGNO-ARREDO: IL NUOVO CONTRATTO NAZIONALE
Alla fine di una trattativa lunga e complessa, con oltre 20 incontri, due rotture del tavolo contrattuale, uno sciopero ben riuscito il 21 febbraio scorso, con manifestazioni a Xxxxxx, Xxxxxxx, Xxxxxx, Xxxx, la proclamazione di altre 16 ore di sciopero per la fine di ottobre e per
novembre e la mobilitazione in tutte le aziende del settore, iniziative ora revocate dai sindacati. finalmente il 22 ottobre si è chiuso positivamente il tavolo per il rinnovo del Contratto
Nazionale del Legno-Arredo. L’ipotesi di accordo siglata ora passerà al vaglio del giudizio dei 150mila addetti del settore: nei prossimi giorni si terranno le assemblee per illustrare i contenuti del nuovo contratto, in vigore fino a dicembre 2022.
Ringraziamo tutte le lavoratrici ed i lavoratori che, con la loro mobilitazione, all’interno di un’azione sindacale unitaria, ferma e determinata, hanno permesso il raggiungimento di questo positivo risultato.
TRATTAMENTO ECONOMICO. Confermato il modello a doppia pista salariale, con:
• aumenti certi non soggetti a verifica a fronte di redistribuzione della produttività e flessibilità delle innovazioni del settore 70€ a parametro 140 AC1 /AS2 (35 a settembre 2020, 35 a gennaio 2021);
• recuperi inflazione con verifiche a gennaio 2021 e gennaio 2022 con Ipca (Indice prezzo al consumo) non depurata su base di calcolo paga base, contingenza, Edr (Elemento distinto della retribuzione) e tre aumenti periodici di anzianità.
CATEGORIE | PARAMETRI | MINIMI 1.1.2019 | INCREMENTO 1 SETTEMBRE 2020 | MINIMI 1.09.20 | INCREMENTI 1 GENNAIO 2021 | TOTALE AUMENTI CERTI | MINIMI 1.01.21 | AUMENTI IPCA INTEGRALE 1 GENNAIO 2021 | AUMENTI IPCA INTEGRALE 1 GENNAIO 2022 |
AD3 | 210 | 2.491,84 | 52,,50 | 2.544,34 | 52,50 | 105,00 | 2.596,84 | ||
AD2 | 205 | 2.446,67 | 51,25 | 2.497,92 | 51,25 | 102,50 | 2.549,17 | ||
AD1 | 195 | 2.351,36 | 48,75 | 2.400,11 | 48,75 | 97,50 | 2.448,86 | ||
AC5 | 185 | 2.256,99 | 46,25 | 2.303,24 | 46,25 | 92,50 | 2.349,49 | ||
AC4 | 170 | 2.115,51 | 42,50 | 2.158,01 | 42,50 | 85,00 | 2.200,51 | ||
AC3/AC2/AS4 | 155 | 1.973,89 | 38,75 | 2.012,64 | 38,75 | 77,50 | 2.051,39 | ||
AS3 | 147,5 | 1.903,62 | 36,88 | 1.940,5 | 36,88 | 73,76 | 1.997,38 | ||
AC1/AS2 | 140 | 1.831,07 | 35,00 | 1.866,07 | 35,00 | 70,00 | 1.901,07 | ||
AE4/AS1 | 134 | 1.774,71 | 33,50 | 1.808,21 | 33,50 | 67,00 | 1.841,71 | ||
AE3 | 1256,5 | 1.704,06 | 31,63 | 1.735,69 | 31,63 | 63,26 | 1.767,32 | ||
AE2 | 119 | 1.632,91 | 29,75 | 1.662,66 | 29,75 | 59,50 | 1.692,41 | ||
AE1 | 100 | 1.454,68 | 25,00 | 1.479,68 | 25,00 | 50,00 | 1.504,68 |
ELEMENTO DI GARANZIA RETRIBUTIVA. Aumento da 18€ a 25 € mensili
BENESSERE ORGANIZZATIVO. Introdotte due ore in più di assemblea retribuita.
PREVIDENZA COMPLEMENTARE. Fondo Arco
• Fondo Arco: aumento della contribuzione a carico dell’impresa per gli iscritti al fondo di previdenza ARCO da 2,10% a 2,30% (+0,10% gen. 21, +0,10% gen. 2022);
• una tantum di 100 € ad ARCO per tutti i lavoratori (iscritti e non iscritti) a luglio 2021.
Inoltre, a tutti i neo assunti verranno consegnato i moduli di iscrizione ad Arco ed Altea (fondo Sanità Integrativa)
OSSERVATORIO BILATERALE DEL LEGNO. Rafforzato il ruolo della bilateralità. L’osservatorio si concentrerà in particolare su: formazione professionale, responsabilità sociale, sviluppo sostenibile e welfare di prossimità generativo.
INFORMAZIONE SINDACALE. Più comunicazione.
Inserita la modalità di bacheca elettronica e la comunicazione tra Rsu e lavoratori fuori sede.
DIRITTI. Congedi, maternità, azioni positive, retribuzione congedi.
• Congedi nascita figlio: due giorni aggiuntivi ai 7 di legge, in presenza di comprovate ed oggettive circostanze;
• riconoscimento del congedo per le donne vittima di violenze;
• rafforzamento delle azioni positive per la realizzazione della parità tra uomo e donna, con informativa a Rsu per aziende sopra 50 dipendenti;
• riconoscimento congedo matrimoniale per unioni civili;
• retribuzione per i congedi maternità e paternità: in aggiunta al 30% della retribuzione prevista dalla norma, viene garantito un ulteriore 30%. Per lo stesso periodo il Fondo Arco garantirà ai propri iscritti il contributo pieno;
• part-time reversibile alla lavoratrice madre o al lavoratore padre per i primi tre anni del figlio.
SALUTE E SICUREZZA. Cresce il ruolo degli Rls.
Adeguamento all’accordo interconfederale:
• 24 ore annue per le aziende che occupano fino a 5 lavoratori;
• 48 ore annue per le aziende che occupano fino da 6 a 15 lavoratori;
• 72 ore annue per le aziende che occupano oltre 16 lavoratori;
• rafforzamento del ruolo degli Rls negli appalti e l’aumento del loro monte-ore permessi.
ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO. Flessibilità, turni, lavoro agile.
• Flessibilità orari di lavoro: consolidamento dell’interpretazione autentica 2018 nel Contratto, con la quale i recuperi dovranno trovare la condivisione della RSU con apposito verbale;
• lavoro a turni: aumento compenso sostitutivo della pausa di mezz’ora dal 7% all’8% e per tre turni avvicendati dal 5% al 7 %;
• introduzione del lavoro agile e telelavoro.
MERCATO DEL LAVORO. Meno precarietà, stagionalità
• Diminuzione precarietà complessiva da 50% prevista per legge a 45% con l’aumento dei contratti a termine da 20% a 30% e la somma tra termine e somministrazione a termine al 35%;
• introdotta la “causale stagionalità”, con informativa alle Rsu e alle Organizzazioni sindacali territoriali via Pec e con monitoraggio Obl e incontri annuali di verifica. Le attività contemplate: lavorazioni boschive e forestali; segherie; allestimenti di fiere, stands e decorazioni, cartellonistica; fabbricazioni e installazione di tende, zanzariere, e ogni altra schermatura solare, fabbricazione di edifici prefabbricati in legno
customizzati e/o su ordinazione e/o su impegno o commessa; fabbricazione di imballaggi a contatto con alimenti; lavorazione di estrazione del sughero naturale, selezione e stagionatura; fabbricazione di turaccioli comuni o da spumante; fabbricazione di giostre e altalene; fabbricazione di mobili per esterno/ giardino; fabbricazione di articoli per l’arredo urbano in qualunque materiale (panchine, recinzioni etc.); fornitura con o senza posa di tende temporanee e di architetture tessili; fornitura con o senza posa di palchi, di attrezzature per lo spettacolo, e per l’audiovideo.