Accordo Assoporti - SRM per la realizzazione di studi e ricerche Superato l'ultimo adempimento burocratico per la realizzazione della Piastra Portuale di Taranto
Anno XV | IL QUOTIDIANO ON-LINE PER GLI OPERATORI E GLI UTENTI DEL TRASPORTO | |
Giovedì 14 luglio 2011 | Xxxxxx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx - Tel 0000000000, Fax 0000000000 - Direttore responsabile Xxxxx Xxxxxx |
Accordo Assoporti - SRM per la realizzazione di studi e ricerche
Superato l'ultimo adempimento burocratico per la realizzazione della Piastra Portuale di Taranto
La Corte dei Conti ha acquisito la delibera del CIPE del 18 novembre 2010
L'intesa prevede una costante collaborazione tra le due entità mirata all'elaborazione di dati, statistiche e notizie sulla portualità italiana
L'Autorità Portuale di Taranto ha reso noto che ieri la Corte dei Conti ha acquisito la delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) del 18 novembre 2010 af- ferente il progetto definitivo per la realizzazione del complesso di opere denominate Piastra Portuale di Taranto, per un valore comples- sivo di oltre 210 milioni di euro.
«Superato, quindi, l'ultimo adem- pimento di carattere burocratico - ha spiegato l'Autorità Portuale - siamo pronti per procedere final- mente con le attività tecniche ed operative. La società concessiona- ria presenterà in tempi brevissimi il progetto esecutivo e, successi- vamente, si darà il via libera alla cantierizzazione delle opere. Si chiude così un percorso lungo e complesso che ha visto l'impegno costante da parte di tutti i vertici che si sono succeduti alla guida dell'Autorità Portuale di Taranto sin dal 2003, anno della prima ap- provazione da parte del CIPE del- la proposta presentata dal soggetto promotore».
L'ente portuale ha evidenziato che la realizzazione della Piastra Por-
tuale di Taranto rappresenterà una svolta decisiva per lo sviluppo dei traffici commerciali nel porto e che il territorio ne trarrà indiscuti- bili vantaggi per le ricadute che tale insediamento andrà a genera- re. Si tratterà, infatti - ha ricordato la Port Authority - di un'infrastrut- tura di logistica di circa 200.000 metri quadri, unica in Italia nel suo genere, poiché ubicata diretta- mente in ambito portuale, che consentirà alla città e alle sue im- prese di confrontarsi con un setto- re nuovo per Taranto che, conse- guentemente, richiederà nuove fi- gure professionali, nuove specia- lizzazioni, nuovi investimenti e, quindi, nuove sfide.
Inoltre l'Autorità Portuale ha ri- cordato che la scorsa settimana è stato inserito un altro tassello nel quadro degli impegni rispettati af- ferenti le procedure preliminari per i dragaggi essendo stata sotto- scritta a Roma la seconda conven- zione tra il ministero dell'Ambien- te, la Regione Puglia, l'Autorità Portuale e la Sogesid Spa - società in house providing del ministero dell'Ambiente, soggetto attuatore degli interventi previsti dal proto- collo di intesa del 5 novembre
2010 - con la quale vengono affi- date alla Sogesid le ulteriori atti- vità di progettazione definitiva del primo lotto funzionale della cassa di colmata e la progettazione defi- nitiva dei dragaggi in area Molo Polisettoriale per circa 2.300.000 metri cubi. L'ente portuale ha pre- cisato che, come previsto dal pro- tocollo di intesa, la copertura fi- nanziaria per le attività affidate alla Sogesid è garantita dalle ri- sorse messe a disposizione dal- l'Autorità Portale a valere sui fon- di propri di bilancio.
Intanto il presidente dell'Autorità Portuale di Taranto, Xxxxxx Xxxxx, nell'ambito delle iniziative con- nesse all'obiettivo di implementa- re la dotazione intermodale del porto, in occasione della recente visita tecnica all'aeroporto Xxxxxxx di Taranto-Grottaglie da parte del direttore della Air France KLM Cargo per l'Italia e la Svizzera, Xxxxxxx Xxxxxxxxxxx, ha illustrato al manager della compagnia aerea le attuali caratteristiche del vicino porto di Taranto nonché le poten- zialità connesse ai piani di svilup- po dello scalo.
L'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti) ha sottoscritto un ac- cordo per la realizzazione di studi e ricerche con Studi e Ricerche per il Mezzogiorno (SRM), asso- ciazione partecipata da Gruppo Intesa Sanpaolo, Banco di Napoli, Banca BIIS, IMI Investimenti, Banca di Credito Sardo e Istituto Banco di Napoli Fondazione.
Il protocollo, siglato dal presiden- te dell'associazione delle Autorità Portuali italiane, Xxxxxxxxx Xxxxx, e dal direttore generale di SRM, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, ha l'obiettivo di istituire una importante sinergia tra la principale rappresentanza delle infrastrutture portuali ed il mondo della ricerca garantendo un approccio di analisi economica e territoriale che evidenzierà le criticità e le opportunità del setto- re.
L'intesa prevede una costante col- laborazione tra le due entità mira- ta all'elaborazione di dati, statisti- che e notizie sulla portualità ita- liana per il portale internet speci- fico sull'economia dei Paesi del Mediterraneo di SRM denominato SRM-MED, all'indirizzo www.sr- x.xx. All'interno di questo portale,
HHLA ha installato al terminal Altenwerder otto terminali self-service degli autotrasportatori
Assoporti avrà una sezione speci- fica dedicata proprio allo sviluppo dei porti con una visione mediter- ranea che si espliciterà in un pro- dotto periodico di studio progetta- to insieme. Dati, informazioni e rilevazioni saranno disponibili nei siti internet di Assoporti, SRM e SRM-MED a partire dal prossimo settembre.
«L'Osservatorio Permanente sul- l'Economia del Mediterraneo - ha rilevato Xxxxxxx Xxxxxxxxx - è un progetto realizzato da SRM con l'obiettivo di monitorare e studiare le dinamiche e l'impatto di reci- proca relazione economica tra Ita- lia/Mezzogiorno e Paesi mediter- ranei; riteniamo che i trasporti, la logistica, le infrastrutture e in par- ticolare i porti siano una delle chiavi di osservazione per com- prendere le dinamiche presenti e future proprio dell'area mediterra- nea. È in questa logica che si in- quadra questo accordo con Asso- porti con cui abbiamo instaurato una importante collaborazione».
«L'iniziativa relativa all'osservato- rio realizzato da SRM - ha com- mentato Xxxxxxxxx Xxxxx - è sen- z'altro un'importante strumento che, grazie all'accordo siglato, sarà messo a disposizione della portualità italiana».
Consentono di effettuare la procedura di check-in nel tempo medio di 130 secondi
Il gruppo Hamburger Xxxxx und Logistik AG (HHLA) ha annun- ciato che al proprio Container Terminal Altenwerder (CTA) del porto di Amburgo sono diventati operativi otto terminali self-servi- ce grazie ai quali gli autotraspor- tatori possono effettuare nel tem- po medio di 130 secondi la proce- dura di check-in e inserire i dati necessari al carico/scarico dei container.
HHLA ha sottolineato che tale si- stema, che è stato sviluppato dalla belga Camco Technologies, è il primo operativo nei porti della Germania e consente una riduzio- ne notevole dei tempi di attesa. I terminali presentano chiare e sem- plici istruzioni in sei lingue e sono dotati di un touchscreen intuitivo. L'uso del sistema, dopo una fase di test, è diventato obbligatorio dalla metà dello scorso mese e la procedura manuale può essere an- cora utilizzata solo per i carichi speciali, quali merci pericolose o container reefer.
Il gruppo terminalista installerà il sistema anche negli altri suoi due terminal del porto di Amburgo, il Burchardkai e il Tollerort. «Nel
momento in cui il progetto sarà rodato - ha confermato il respon- sabile dello sviluppo del terminal CTA, Xxxxxx Xxxxx - lo estende- remo a tutti gli altri terminal. Il nostro obiettivo è di far sì che il 70% dei camionisti sfrutti i termi- nali self-service». Xxxxx ha spie- gato che il sistema è stato intro- dotto in collaborazione con gli au- totrasportatori, con i quali è stato testato: «il touchscreen - ha preci- sato - ha notevolmente contribuito all'accettazione del sistema. Non appena il check-in è stato effettua- to due o tre volte, il livello di ap- prendimento è molto elevato e la procedura diventa molto rapida».
Accordo Autorità Portuale del Levante - Enel per rendere il porto di Bari all'avanguardia in tema di efficienza energetica
Tra gli interventi previsti c'è anche il cold ironing
Il presidente dell'Autorità Portuale del Levante, Xxxxxxxxx Xxxxxxx, e il direttore della Divisione Infra- strutture e Reti di Enel, Xxxxx Xxx- lo, hanno firmato un accordo con l'obiettivo di rendere il porto di Bari all'avanguardia in tema di ef- ficienza energetica e abbattimento delle emissioni inquinanti e gas serra.
Si tratta di un protocollo di intesa per l'innovazione tecnologica e l'abbattimento delle emissioni de-
rivanti dalle attività del porto che prevede di elaborare, partendo dall'analisi della attuale realtà por- tuale, un articolato sistema di in- terventi con cui ottimizzare l'uso dell'energia per le attività portuali. L'obiettivo è di raggiungere un miglioramento complessivo della gestione energetica e dell'impatto ambientale nell'area portuale con l'inserimento di innovazioni tec- nologiche sulla rete esistente e di sistemi abilitanti l'integrazione ot- timale di fonti di produzione di energia rinnovabile.
Il protocollo d'intesa Enel - Auto- xxxx Portuale del Levante prevede l'offerta di un'ampia gamma di in- terventi ad alto valore ambientale: studio di sistemi di mobilità elet- trica e integrazione ottimizzata nella rete esistente di fonti rinno- vabili nell'area portuale, adozione di sistemi di illuminazione a led a basso consumo nella rete di illu- minazione delle aree pubbliche portuali, iniziative di illuminazio- ne artistica e, in generale, miglio- ramento dell'efficienza dei sistemi energetici dei porti.
Tra gli obiettivi è incluso anche lo studio di un sistema di alimenta- zione elettrica (cold ironing) delle grandi navi che permette, durante la loro sosta in porto, l'abbatti- mento di ingenti quantità di emis- sioni atmosferiche prodotte dai generatori di bordo. L'ente portua- le pugliese ha ricordato che infat- ti la maggiore efficienza e i siste- mi di abbattimento delle emissio- ni presenti nelle centrali elettriche
consentono, rispetto ai generatori di bordo, una riduzione di oltre il 30% delle emissioni di CO2 e di oltre il 95% per gli ossidi di azoto e il particolato. Senza contare l'az- zeramento dell'inquinamento acu- stico prodotto dai motori. In parti- colare, a beneficiare del cold iro- ning sarebbero le navi da crociera, unità dagli alti consumi energeti- ci.
Enel Distribuzione e Autorità Por- tuale del Levante inoltre, al fine di assicurare il perseguimento degli obiettivi di efficienza energetica e di distribuzione di energia elettri- ca per le attività e funzioni portua- li, hanno individuato un'area de- maniale portuale idonea ad acco- gliere la “Cabina Primaria” deno- minata “Bari Porto”.
Nel primo semestre del 2011 il porto di Long Beach ha movimentato
2.967.571 container (+6,2%)
Lo scorso mese la crescita del traffico è stata del 6,6%
Lo scorso mese il traffico dei con- tainer nel porto di Long Beach è cresciuto del 6,6% attestandosi a
554.269 teu rispetto a 520.100 teu movimentati nel giugno 2010. Gli sbarchi e gli imbarchi di container pieni sono stati pari rispettiva- mente a 271.113 teu (+3,5%) e
126.588 teu (+9,0%), mentre la movimentazione di container vuo- ti ha totalizzato 156.568 teu (+10,3%).
Nel primo semestre del 2011 il porto californiano ha movimenta- to complessivamente 2.967.571 teu, con un incremento del 6,2% rispetto a 2.794.587 teu nella pri- ma metà dello scorso anno. Gli sbarchi e gli imbarchi di container pieni sono ammontati rispettiva- mente a 1.483.636 teu (+6,0%) e
781.668 teu (+4,0%), mentre la movimentazione di container vuo- ti è stata pari a 702.267 teu (+9,3%).
Lunedì a Genova si terrà un convegno sullo sviluppo della rete portuale e retroportuale del nord-ovest
È organizzato dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Comune di Genova
Lunedì prossimo al Palazzo Ducale di Genova si terrà un convegno sul tema “Azioni integrate innovative 'la rete dei territori'. Seconda confe- renza preparatoria. Lo sviluppo della rete portuale e retroportuale del nord-ovest” organizzato dal ministero delle Infrastrutture e dei Tra- sporti e dal Comune di Genova.
Programma
9.30 AVVIO DEI LAVORI
Xxxxx Xxxxxxxxxx - Vicesindaco di Genova
Xxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxxxxxx di Savona
9.50 AZIONI DI PROGRAMMAZIONE TERRITORIALE INNOVATIVA
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Xxxx Xxxx Xxxxx - Comune di Genova
10.15 LA RETE DELLE CITTA' E DEI TERRITORI Modera: Xxxxxx Xxxxxx - INU
Xxxxxxx Xxxxx - Assessore Comune di Jesi
Xxxxxxxxxx Xxxxxxx - Assessore Comune di Piacenza Xxxxxxxx Xxxx - Provincia Regionale di Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx - Comune di Palermo
Xxxxxxx Xxxxxx - Comune di Xxxxxx
Xxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxxxxxx di Savona
11.15 LA RETE FRA PORTI E RETROPORTI DEL NORD-OVEST: prospettive di sviluppo
Modera: Xxxxx Xxxxxxxxxx
Xxxxxxxxxx Xxxxxxx - Presidente Provincia di Genova e di SLALA
Xxxxxxxxxx Xxxxxx - Responsabile della Direzione Pianificazione Strategica di RFI
Xxxxx Xxxxxxxx - Direttore Trenitalia Cargo
Xxxxxx Xxxxx - Consigliere Delegato Terminal Intermodale Mortara
Xxxxx Xxxxx - Presidente Camera di Commercio Genova
Xxxxx Xxxxx - Amministratore Delegato di Xxxxx Xxxx e di I.Log
13.15 LUNCH
14.15 LE RETI INFRASTRUTTURALI: le aspettative dei territori Modera: Xxxxx Xxxxxxxxxx
Xxxxx Xxxxx - Presidente Autorità Portuale di Genova Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx - Presidente Autorità Portuale di Savona Xxxxxx Xxxxxxx - Sindaco di Novara
Xxxxxxxx Xxxxxxx - Xxxxxxx di Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx - Xxxxxxx di Alessandria Xxxxxxx Xxxxxxxxx - Sindaco di Cuneo
16.00 CONCLUSIONI
Xxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxx di Genova
Xxxxxxx Xxxxxxxx - Presidente della Regione Liguria
16.30 SOTTOSCRIZIONE DEL PROTOCOLLO D'INTENTI
16.50 IL PIANO NAZIONALE DELLA LOGISTICA
Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx - Xxxxxxxxxxxxxxx di Stato - MIT
17.15 CHIUSURA DEI LAVORI
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Xxxx Xxxx Xxxxx - Comune di Genova
Il gruppo spagnolo Acciona si aggiudica lavori per oltre 400 milioni di euro nel superporto brasiliano di Açu
Progetterà e costruirà le dighe frangiflutti del nuovo grande cantiere navale a São Xxxx da Barra
Il gruppo spagnolo Acciona è sta- to selezionato dalle società LLX e OSX del gruppo brasiliano EBX per progettare e costruire le dighe frangiflutti del nuovo grande can- tiere navale a São Xxxx da Barra, nello Stato brasiliano di Rio de Janeiro, che avranno una lunghez- za complessiva di oltre 3,8 chilo- metri, di cui 2,8 chilometri di di- ghe artificiali realizzate con bloc- chi in calcestruzzo. La commessa avrà un valore di oltre 400 milioni di euro.
Per la costruzione delle dighe Ac- ciona realizzerà grossi blocchi in calcestruzzo, della dimensione di 66 x 24 x 21 metri, tecnica che il gruppo iberico ha già utilizzato ri- petutamente per la costruzione di opere nei porti spagnoli di Algeci- ras, Tarragona, Escombreras e El Ferrol, ed utilizzerà il bacino gal- leggiante Kugira che sarà trasferi- to dalla Spagna al Brasile.
Il nuovo cantiere navale farà parte del nuovo superporto di Açu, un complesso portuale privato in via di realizzazione da parte della so- cietà LLX del gruppo EBX su un'area di 7.800 ettari a São Xxxx da Barra, località che è vicina alla principale area di produzione di petrolio e gas del Brasile. Il pro-
getto, che è stato avviato nell'otto- bre 2007, prevede un investimen- to totale di 1,6 miliardi di dollari per realizzare il più grande porto industriale dell'America Latina costituito da due terminal, per una linea di banchina complessiva di ben 17 chilometri e con pescaggi fino a -18 metri, che sarà in grado di movimentare annualmente al- meno 350 milioni di tonnellate tra rinfuse liquide e solide e altri cari- chi.
Sempre nello Stato di Rio de Ja- neiro la LLX sta realizzando l'al- tro progetto portuale “Superporto Sudeste” dedicato alla movimen- tazione di minerale di ferro, che avrà una capacità di 50 milioni di tonnellate all'anno (inforMARE del 14 aprile 2009).
Intanto MMX Mineração e Metá- licos, un'altra società del gruppo EBX, e la sua filiale PortX Ope- rações Portuárias hanno siglato un accordo preliminare con l'indu- stria mineraria Minerinvest Mine- ração Ltda per la fornitura di atti- vità e servizi portuali nel super- porto Sudeste e per la fornitura di minerale di ferro.
CSAV stringe un patto triennale con MSC
Le due compagnie coopereranno su alcune rotte
La cilena Compañía Sud Ameri- cana de Vapores (CSAV) ha si- glato un accordo della durata ini- ziale di tre anni con il gruppo ar- matoriale Mediterranean Shipping Company (MSC) che prevede la cooperazione delle due compa- gnie su una serie di rotte, in parti- colare nei servizi tra il Nord Euro- pa e la costa occidentale del Sud America, tra l'Asia e il Sud Afri- ca, tra la costa orientale del Sud Africa e il Medio Oriente e tra il Sud Africa e il Medio Oriente/In- dia.
L'intesa, che diventerà operativa entro la prima settimana del pros- simo mese, per la rotta Nord Eu- ropa - costa occidentale del Sud America riguarda il servizio setti- manale Euroandes, realizzato con otto portacontainer da 5.000 teu, che scalerà i porti di Rotterdam, Anversa, Felixstowe, Bremerha- ven, Amburgo, Caucedo, Cartage- na, Xxxxxxxxx, Balboa, Callao, Puerto Angamos, Coronel, San Xxxxxxx, Balboa, Xxxxxxxxx, Rot- terdam. Questo servizio sarà con- nesso a Balboa e Xxxxxxxxx con i tre servizi feeder settimanali Fee- der 1 (porti di Santo Xxxxx de Castilla, Puerto Xxxxxx, Puerto Li- mon, Xxxxxxxxx, Caucedo, Rio Haina, Santo Xxxxx de Castilla), Feeder 2 (Balboa, Buenaventura, Balboa, Ilo, Callao, Paita, Balboa)
e Feefer 3 (Balboa, Guayaquil, Balboa).
Sulla rotta costa est del Sud Ame- rica - Medio Oriente il servizio ASAX/Xxxxx Xxxx sarà costituito da due rotazioni settimanali. Il Loop 1, operato con otto navi da 5.000-6.000 teu, toccherà i porti di Suape, Xxxxxx, Buenos Aires, Rio Grande, Navegantes, San Xxxxxxxxx do Sul, Sepetiba, Sua- pe, Las Palmas, Valencia. Il Loop 2, realizzato con cinque navi da 4.000-5.000 teu, xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx, Rio de Janeiro, Navegan- tes, Paranagua, Rio Grande, San- tos, Las Palmas, Valencia. En- trambe le rotazioni saranno poten- ziate con ulteriori scali in Medio Oriente.
Il collegamento Sud Africa - Me- dio Oriente/India del servizio set- timanale Xxxxx Xxxx, operato con cinque portacontainer da 2.500-
3.000 teu, approderà a Durban, Je- bel Ali, Karachi, Mundra, Xxxx Xxxxx, Colombo, Durban.
Infine sulla rotta Asia - Sud Afri- ca (servizio settimanale ASAX) sette navi da 4.000-6.700 teu ef- fettueranno la rotazione Fuzhou, Xiamen, Kaohsiung, Hong Kong, Chiwan, Singapore, Port Xxxxx, Durban, Ngura, Port Xxxxx, Singa- pore, Fuzhou.
Ansaldo STS ha ricevuto nuovi contratti per un valore di 33 milioni di euro
Ricadono nell'ambito dell'accordo quadro con Rio Tinto Iron Ore e prevedono la fornitura di sistemi ferroviari di segnalamento e comunicazione
L'italiana Ansaldo STS (gruppo Finmeccanica), attraverso la pro- pria controllata Ansaldo STS Au- stralia, ha ricevuto nuovi contratti del valore di 45 milioni di dollari australiani (33 milioni di euro) dal gruppo minerario australiano Rio Tinto Iron Ore per la fornitura di sistemi ferroviari di segnalamento e comunicazione.
L'azienda italiana ha spiegato che
si tratta del secondo appalto di estremo rilievo assegnato nell'am- bito del contratto quadro siglato tra Ansaldo STS e Rio Tinto Iron Ore il 25 novembre 2010, in virtù del quale Ansaldo STS fornirà si- stemi ferroviari di segnalamento e comunicazione a supporto del progetto minerario Hope Downs 4 attualmente in corso nella regione sud-orientale di Pilbara in Austra- lia occidentale.
Nell'ambito dell'accordo quadro, Xxxxxxx STS fornirà un program- ma quinquennale di opere a soste- gno degli importanti progetti di espansione ed efficienza operativa di Rio Tinto nella miniera di Pil- bara. Il programma dei lavori nel- l'intero periodo, per un valore sti- mato in 467 milioni di dollari au- straliani (340 milioni di euro), comprenderà interventi ingegneri- stici, integrazione di sistemi e for- nitura delle tecnologie a sostegno dei progetti di espansione ed effi- cienza operativa di Rio Tinto.
I progetti in programma, che sa- ranno realizzati su richiesta, com- prendono l'introduzione di sistemi ECP (Electronically Controlled Pneumatic Braking) e di sistemi avanzati di segnalamento, control- lo dei treni e comunicazione.
Ansaldo STS progetta e fornisce soluzioni di segnalamento e tra- sporto ferroviario per le operazio- ni di Rio Tinto nell'Australia occi- dentale dal 1992.
Il VSA CMA CGM -
Maersk Line - MSC rinvia l'effettuazione di una terza rotazione tra Asia e California
La decisione a causa della riduzione della domanda
Le compagnie di navigazione CMA CGM, Maersk Line e Medi- terranean Shipping Company (MSC), nell'ambito del loro vessel sharing agreement per i servizi transpacifici, hanno deciso di rin- viare al secondo trimestre del 2012 l'effettuazione di una terza rotazione sulla rotta tra Asia e Ca- lifornia a causa della riduzione della domanda.