MINISTERO DELLA DIFESA AERONAUTICA MILITARE 3° REPARTO GENIO A.M.
MINISTERO DELLA DIFESA AERONAUTICA MILITARE 3° REPARTO GENIO A.M.
Ufficio Affari Amministrativi
BANDO DI GARA
PROCEDURA APERTA - APPALTO INTEGRATO
Gara n. 15/2012
SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE
I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZO E PUNTO DI CONTATTO
Denominazione ufficiale: Aeronautica Militare - 3° Reparto Genio A.M.
Indirizzo postale: Via Gabriele D’Annunzio, 36 - CAP 70128– Città Bari - Palese- Italia Punto di contatto: Ufficio Affari Amministrativi
Telefax: 080 5836128 - Tele: 080 5836123 – Fax: 0805836026
Posta elettronica certificata: am3repgenioufficioaffariamminis@pec.cassaedilebari.it
Posta elettronica: 3aerogenio.amm@aeronautica.difesa.it Amministrazione aggiudicatrice (URL): www.aeronautica.difesa.it Profilo di committente (URL): www.aeronautica.difesa.it
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: Il punto di contatto sopra indicato
Firmato digitalmente da NOVIELLO/GENNARO/ NVLGNR60L22A512D/AA0281530
ND: c=IT, o=Difesa, ou=Aeronautica, ou=Resia, cn=NOVIELLO/GENNARO/ NVLGNR60L22A512D/AA0281530,
email=gennaro.noviello@aeronauti ca.difesa.it
Data: 2012.07.12 15:55:32 +02'00'
I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA'
Livello centrale - Ministero della Difesa
L'amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici: NO
SEZIONE II: OGGETTO DELL'APPALTO
II.1) DESCRIZIONE
II.1.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice: GIOIA DEL COLLE Progettazione e costruzione di impianto di solar cooling da 648 MQ con assorbitore da 280 KWF a servizio della mensa unificata.
a) Codice Identificativo Gara (C.I.G.) 4389909B7F
b) Codice Unico Progetto (C.U.P.) D65F12000080000
II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi Lavori - Progettazione ed esecuzione
Sito o luogo principale dei lavori: GIOIA DEL COLLE – Via Federico II di Svevia, 6738
– 70023 GIOIA DEL COLLE (BA).
II.1.3) L'avviso riguarda un appalto pubblico.
II.1.4) Informazioni relative all'accordo quadro: non si tratta di accordo quadro.
II.1.5) Breve descrizione dell'appalto o degli acquisti: progettazione e costruzione impianto solar cooling.
II.1.6.) CPV ( Vocabolario comune per gli appalti ): 09332000-5;
II.1.7) L'appalto rientra nel campo di applicazione dell'accordo sugli appalti pubblici (AAP): Si II.1.8) Divisione in lotti: No
II.2) QUANTITATIVO O ENTITA' DELL'APPALTO
II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni): II.2.1.a) Importo complessivo a base di gara € 608.154,00 (IVA 10%) di cui:
- Oneri per la progettazione € 9.700,00 soggetti a ribasso (escluso 4% di INARCASSA);
- Costi per la sicurezza € 13.600,00 non soggetti a ribasso.
II.2.1.b) Categorie di lavoro di cui si compone l’appalto (costi per la sicurezza compresi)
- Categoria OS28 (non mutuabile con OG11)- Prevalente - Importo € 598.454,00
Subappaltabile nei limiti di legge.
II.2.1.c) Classi e categorie di opere da progettare:
- Classe/cat. III B - Importo € 598.454,00
II.2.2) Opzioni: No
II.3) DURATA DELL'APPALTO O TERMINE DI ESECUZIONE
Periodo giorni: per la progettazione esecutiva gg 15 (quindici)- per l'esecuzione dei lavori gg
300 (trecento) dalla data di consegna dei lavori;
SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO
III.1) CONDIZIONI RELATIVE ALL'APPALTO
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste:
Sono richieste con le modalità e le condizioni indicate nel disciplinare di gara:
da presentare dal concorrente in sede di gara
- cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo a base di gara e validità non inferiore a 240 giorni dalla data di scadenza di presentazione delle offerte da prestarsi con le modalità di cui all’art. 75 del d.Lgs. 163/2006;
- il contributo a favore dell’Autorità di vigilanza dei Contratti Pubblici ai sensi della legge n. 266 del 23.12.2005, da versare per l’importo e con le modalità indicate dalla citata Autorità con la deliberazione del 03/11/2011 e correlate istruzioni.
da presentare dal soggetto aggiudicatario
- cauzione definitiva (art. 113 D.Lgs. 163/2006);
- polizza per danni e responsabilità civile (129, comma 1, del d.Lgs. 163/2006 e dell’art.125 del d.P.R. 207/2010): La somma da assicurare per danni è pari a € 600.000,00 e il massimale per l'assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari a € 500.000,00.
- polizza di responsabilità civile e professionale (art. 111, comma 1, del d.Lgs. 163/2006): (somma da assicurare pari a € 60.000,00).
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia.
L'esigenza sarà finanziata sul capitolo di pertinenza nell'esercizio finanziario corrente ed il pagamento delle opere eseguite avverrà sulla base degli stati di avanzamento lavori come indicato nello schema di contratto.
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di imprenditori, di fornitori o di prestatori di servizi aggiudicatario dell'appalto:
E' data facoltà alle imprese di presentare offerta ai sensi dell'art. 37 del d.Lgs. 163/2006 e di avvalersi di quanto previsto dall'art. 49 del citato d.Lgs. con le modalità indicate nel disciplinare di gara.
III.1.4) Altre condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell'appalto: No
III.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
III.2.1) Situazione personale degli operatori inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale:
possono partecipare alla presente procedura di affidamento i soggetti elencati all'art. 34 del d.Lgs. 163/2006, e, con riferimento ai progettisti incaricati della progettazione, i soggetti di cui all'art. 90 del d.Lgs. 163/2006, in possesso dei requisiti generali e speciali indicati agli articoli 38, 39 e 40 del d.Lgs. 163/2006 e nel disciplinare di gara.
Il progettista, sia esso persona fisica o giuridica, pena l'esclusione, non deve trovarsi nelle condizioni di divieto di partecipazione previste dall'art. 88 del d.P.R. 170/2005 come specificato nel disciplinare di gara.
Costituiscono cause di esclusione dalla gara:
1) le situazioni previste dagli artt. 36, comma 5, 37, comma 7, 38, 46, comma 1-bis, e 49, comma 8, del d.Lgs. n. 163/2006;
2) l'insussistenza dei requisiti di cui all'art. 39 del d.Lgs. n. 163/2006;
3) il mancato versamento del contributo dovuto all'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, secondo quanto prescritto dalla medesima autorità in applicazione della L. n. 266/2005, art. 1, commi 65 e 67.
Le situazioni sopra indicate dovranno essere attestate e/o comprovate secondo quanto specificato nel disciplinare di gara.
In caso di partecipazione di RTI, costituendo o costituito, ovvero di consorzio, l'insussistenza delle predette cause di esclusione avrà rilevanza per tutte le imprese del
raggruppamento o per il consorzio nonché per le imprese per le quali il consorzio stesso ha dichiarato di concorrere, secondo quanto specificato nel disciplinare di gara.
III.2.2) Capacità economica e finanziaria:
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Attestazione SOA in corso di validità che documenti il possesso delle qualificazioni richieste per le categorie e classifiche indicate al precedente punto II.2.1.b).
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: No III.2.3) Capacità tecnica
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti:
Per i soggetti in possesso di qualificazione SOA per attività di progettazione e costruzione, oppure in possesso di qualificazione SOA per sola attività di costruzione: il progettista incaricato di redigere la progettazione esecutiva deve aver svolto, nel decennio precedente la data di pubblicazione del bando, progettazioni appartenenti alle classi e categorie elencate al precedente punto II.2.1.c), per importi di lavori non inferiori a quelli indicati.
Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: No
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) TIPO DI PROCEDURA
Aperta
IV.2) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Massimo ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara ai sensi dell' art. 82 co.2 del D.Lgs. 163/2006 con l’applicazione dell’esclusione automatica di cui all’art. 122 co. 9, come previsto dall’art. 253 co. 20 bis del succitato D. Lgs..
Qualora le offerte ammesse siano inferiori a 10, si procederà alla verifica di quelle anormalmente basse ai sensi dell’art. 86, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 con espressa riserva della facoltà di procedere alla contemporanea verifica di anomalia delle migliori offerte, come previsto dall’art. 87, comma 7, dello stesso D.Lgs. 163/2006.
IV.2.2) Ricorso ad asta elettronica: No
IV.3) INFORMAZIONI DI CARATTERE AMMINISTRATIVO
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: Gara 15/2012.
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d’oneri e la documentazione complementare Termine per il ricevimento delle richieste di documenti o per l’accesso ai documenti Data 20/08/2012 - Ore 16:00.
Documenti a pagamento: NO - Moneta: Euro.
Condizioni e modalità per ottenere la documentazione: il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando in ordine alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta, ai documenti da presentare a corredo della stessa ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto sono consultabili e scaricabili dal sito www.serviziocontrattipubblici.it.. Lo stesso, nonché la documentazione progettuale – incluso lo schema di contratto - necessari per formulare l’offerta sono consultabili presso il 3° Reparto Genio dal lunedì al giovedì dalle ore 09,00 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00 alle ore 16,00 il venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00, previo appuntamento.
Sarà fornita, dalla scrivente nonché dalla S.T.D.I. di Gioia del Colle Tel. 080/3487438-080/3487468-080/3487016, copia digitale (file PDF firmato digitalmente) della citata documentazione su supporto informatico fornito dal concorrente, ovvero via posta elettronica, facendone esplicita richiesta agli indirizzi e-mail sopra indicati
La succitata documentazione e le eventuali risposte alle informazioni complementari richieste dai concorrenti saranno fornite nei tempi previsti dall’art. 71 del D.Lgs. 163/2006 se tali richieste perverranno in tempo utile.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte:
Data 27/08/2012 - Ore 16:00.
IV.3.5) Indirizzo al quale inviare le offerte: come al punto I.1).
IV.3.6) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: Italiano.
IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: la stipula del contratto, in deroga a quanto previsto dall’art. 11 co. 9 del D.Lgs. 163/2006, avrà luogo entro 180 giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva di cui al co. 8 dello stesso articolo.
Pertanto, il concorrente, pena esclusione, dovrà impegnarsi a mantenere valida l’offerta per un minimo di 240 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte e comunque, ai sensi dell’art. 11 co. 7 del D.Lgs. 163/2006, fino a 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva.
IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte:
Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero soggetti incaricati dai medesimi muniti di delega.
Non dovendosi procedere alla verifica dei requisiti di ordine speciale ai sensi della
L. 180 dell’ 11/11/2011, la gara si svolgerà presso l’indirizzo di cui al precedente punto I.1. – Sala gare, primo piano, con le modalità indicate nel disciplinare di gara in caso di partecipazione esclusivamente di imprese micro, piccole e medie:
UNICA SEDUTA – apertura plichi ed offerte: 28/08/2012 - ore 09.00;
Negli altri casi:
La commissione di gara, in 1° SEDUTA pubblica in data 28/08/2012 – ore 09.00, provvederà:
• all'apertura dei plichi pervenuti in tempo utile e della busta di cui al punto 6.a. del disciplinare per l’esame della documentazione amministrativa;
• all’eventuale sorteggio per l’individuazione dei concorrenti, fra quelli legittimamente sprovvisti della certificazione SOA oppure che abbiano indicato, o si siano associati con uno dei soggetti di cui all’art. 90 co.1 lettera d), e) f), f- bis) g), ed h) del d.Lgs. 163/2006 ai fini del controllo sul possesso dei requisiti di cui all’art.48 del d.Lgs. 163/2006.
• Il seggio di gara sarà riaperto in 2° SEDUTA pubblica che sarà effettuata in data 10/09/2012 alle ore 09.00.
In tale sede si provvederà alla verifica dei requisiti richiesti ed alla successiva apertura delle buste di cui al punto 6.b, contenenti le offerte dei concorrenti ammessi, procedendo all’aggiudicazione provvisoria al miglior offerente salvo necessità di provvedere alla valutazione della congruità delle offerte.
SEZIONE V: ALTRE INFORMAZIONI
V.1) TRATTASI DI APPALTO PERIODICO: No
V.2) APPALTO CONNESSO AD UN PROGETTO E/O PROGRAMMA FINANZIATO DAI FONDI COMUNITARI: No
V.3) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI:
Sopralluogo - Ai sensi degli articoli 110 del D.P.R. 170/2005 e 106 del D.P.R. 207/2010, il concorrente dovrà dichiarare di essersi recato sul luogo di esecuzione dei lavori, che potrà visionare previo accordo con il . 302° S.T.D.I. GIOIA DEL COLLE – Via Federico II di Svevia, 6738 – GIOIA DEL COLLE (BA) - Tel. 080/3487438/468/016.
Le informazioni di dettaglio e tutte le ulteriori precisazioni in merito alla procedura di affidamento sono specificate nel disciplinare di gara.
Il contratto che sarà stipulato con l’aggiudicatario non prevede il ricorso all’arbitrato di cui all’art. 241 del D.Lgs. 163/2006.
Ulteriori precisazioni ritenute necessarie dalla stazione appaltante saranno pubblicate sul sito www.aeronautica.difesa.it. Tali precisazioni andranno ad integrare a tutti gli effetti la lex di gara.
Eventuali quesiti diretti ad ottenere chiarimenti su semplici aspetti del bando e del disciplinare di gara saranno soddisfatti a condizione che pervengano almeno cinque giorni lavorativi prima della scadenza del termine di presentazione offerta (precedente punto IV.3.4).
Il bando di gara e il disciplinare saranno pubblicati in forma integrale sul sito : www.serviziocontrattipubblici.it.
L’esito della procedura di affidamento sarà reso noto ai sensi degli art. 65 e 79 del D.Lgs 163/2006.
Responsabile del Procedimento per la fase di affidamento: Col. GArn NOVIELLO Ing. Gennaro
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
(Col. GArn NOVIELLO Ing. Gennaro)
MINISTERO DELLA DIFESA AERONAUTICA MILITARE 3° REPARTO GENIO
DISCIPLINARE DI GARA PER PROCEDURA APERTA
Progettazione ed Esecuzione GARA 15/2012
APPALTO INTEGRATO LOCALITÀ: GIOIA DEL COLLE (BA)
1. SOGGETTI AMMESSI A CONCORRERE:
Firmato digitalmente da NOVIELLO/GENNARO/ NVLGNR60L22A512D/AA0281530
ND: c=IT, o=Difesa, ou=Aeronautica, ou=Resia, cn=NOVIELLO/GENNARO/ NVLGNR60L22A512D/AA0281530,
email=gennaro.noviello@aeronau tica.difesa.it
Data: 2012.07.05 12:40:37 +02'00'
sono ammessi a concorrere i soggetti di cui all’articolo 34 del d.Lgs. 163/2006 (d’ora in avanti solo d.Lgs. 163/2006 o più semplicemente “codice”).
Non possono partecipare alla procedura di affidamento né possono essere affidatari di subappalti i soggetti che si trovino in una delle condizioni di cui all’art. 38 comma 1 del d.Lgs. 163/2006 o che siano stati condannati per i delitti di cui agli artt. 600 c.p. (limitatamente ai casi in cui lo sfruttamento ha ad oggetto prestazioni lavorative) e 603 bis c.p..
Il concorrente dovrà attestare il possesso dei requisiti di cui al comma 1 dell’art. 38 del d.Lgs. 163/2006 indicando puntualmente nella dichiarazione l’inesistenza delle singole fattispecie elencate dalla lettera a) alla lettera m-quater), secondo le modalità di cui al comma 2 del medesimo articolo 38 e come da fac-simile in allegato B.
Si rammenta che requisiti di cui alle lettere, b), c) ed m-ter) dell’ art. 38, devono essere posseduti e dichiarati a pena di esclusione:
➢ dal titolare e dal direttore tecnico se si tratta di impresa individuale;
➢ da tutti i soci e dal direttore tecnico se si tratta di S.n.c.;
➢ da tutti i soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di S.a.s.;
➢ dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico e dal socio unico persona fisica, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
Si rammenta che nel caso in cui la figura del Direttore Tecnico e quella dell’ Amministratore coincidano, l’impresa è tenuta a presentare, oltre ai requisiti di cui alle lettere a), b) e c), anche una dichiarazione dalla quale si evinca che entrambe le cariche sono ricoperte dalla medesima persona.
Tali esclusioni e divieti operano anche nei confronti dei soggetti di cui sopra, cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l’esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima.
Per i concorrenti esteri tali dichiarazioni devono essere rese in lingua italiana o redatte in lingua originale e tradotte in lingua italiana e dichiarate conformi al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari o da un traduttore ufficiale.
La certificazione richiesta dovrà corrispondere a documenti equivalenti in base alla legge dello Stato di appartenenza, tradotti in lingua italiana e dichiarati come conformi al testo originale dalle autorità diplomatiche o consolari o da un traduttore ufficiale.
2. REQUISITI DEI CONCORRENTI
2.a. CONCORRENTI SINGOLI.
I concorrenti singoli possono partecipare alla gara qualora siano in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi relativi alla categoria prevalente per l’importo totale dei lavori ovvero siano in possesso dei requisiti relativi alla categoria prevalente e alle categorie scorporabili per i singoli importi. I requisiti relativi alle categorie scorporabili non posseduti dall’impresa devono da questa essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente.
2.b. CONCORRENTI DI CUI ALL’ART. 34, COMMA 1, LETTERE d), e) ed f) DEL CODICE.
2.b.1. Normativa.
Si intendono richiamate tutte le norme di cui all’art. 37 del d.Lgs. 163/2006 con le seguenti precisazioni:
• nel caso di presentazione di offerta in applicazione del comma 8 del predetto articolo, la domanda potrà essere presentata secondo il fac- simile in allegato F;
• si rammenta che è espressamente richiesto, a pena di esclusione, che l’atto costitutivo, ovvero l’impegno a costituirsi in Raggruppamento o in Consorzio ordinario in caso di aggiudicazione, riporti:
a. l’indicazione dell’impresa che tra esse assumerà la veste di Mandataria-Capogruppo;
b la suddivisione percentuale tra le associate/associande e componenti dei Consorzi ordinari degli oneri esecutivi delle opere in caso di aggiudicazione, per ogni singola categoria indicata nel bando di gara. La quota assunta da ciascuna associata o componente del Consorzio ordinario non potrà essere superiore alla potenzialità economico-finanziaria ed alla capacità tecnica-organizzativa della stessa, secondo le indicazioni del d.P.R. 207/2010 ed in osservanza alle disposizioni dell’art. 8 del D.C.P.M. 10.01.91 n. 55 e dell’art. 132 del d.P.R. 170/2005.
• ove i concorrenti intendano avvalersi del comma 4 dell’art. 132 del
d.P.R. 170/2005 (impresa cooptata), tale circostanza dovrà espressamente risultare dall’atto costitutivo o dall’atto di impegno.
2.b.2. Raggruppamenti temporanei di cui all’art. 34, comma 1, lettera d),del codice; consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera e) del codice; soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettera f) del codice, di tipo orizzontale:
Per i suddetti concorrenti, i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di devono essere posseduti, a pena di esclusione, dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% dell’importo dei lavori. La mandataria in ogni caso deve essere in possesso dei requisiti in misura percentuale superiore a ciascuna delle mandanti.
2.b.3. Raggruppamenti temporanei di cui all’art. 34, comma 1, lettera d),del codice; consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera e) del codice; soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettera f) del codice, di tipo verticale:
Per i suddetti concorrenti, i requisiti economico-finanziari e tecnico- organizzativi devono essere posseduti, a pena di esclusione, dalla capogruppo nella categoria prevalente; nelle categorie scorporate ciascuna mandante possiede i requisiti previsti per l’importo dei lavori della categoria che intende assumere e nella misura indicata per l’impresa singola. I requisiti relativi alle lavorazioni scorporabili non assunte da imprese mandanti sono posseduti dalla impresa mandataria con riferimento alla categoria prevalente. I lavori riconducibili alla categoria prevalente ovvero alle categorie scorporate possono essere assunti anche da imprese riunite in raggruppamento temporaneo di tipo orizzontale.
2.c) CONCORRENTI DI CUI ALL’ART. 34, COMMA 1, LETTERA f-bis) del d.Lgs.
163/2006.
Agli operatori economici in parola si applicano i precedenti punti 2.a) e 2.b) rispettivamente nel caso di concorrente singolo o di raggruppamento.
2.d) CONCORRENTI IN POSSESSO DI QUALIFICAZIONE SOA PER COSTRUZIONE E PROGETTAZIONE.
I concorrenti in possesso di qualificazione SOA per costruzione e progettazione, a pena di esclusione, devono dichiarare (come da fac-simile in allegato B), ai sensi e per gli effetti del d.P.R. 445/2000, con le modalità di cui all’art. 38 comma 3 del codice (corredata di copia di un documento d’identità del dichiarante), il possesso di attestazione di qualificazione, o più attestazioni se associati/associande, rilasciata/e da Società Organismi di attestazione (SOA) di cui al d.P.R. 207/2010, regolarmente autorizzate, in corso di validità per progettazione ed esecuzione. Le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare e alle opere da progettare (punto II.2. del bando di gara). I concorrenti medesimi dovranno indicare i nominativi dei soggetti dipendenti che eseguiranno la progettazione (lettera “w” dell’allegato “B”). In caso di richiesta (qualora individuati in fase di sorteggio o qualora risulti aggiudicatario provvisorio ovvero secondo miglior offerente), i concorrenti dovranno dimostrare i seguenti requisiti di qualificazione di tali soggetti che eseguiranno la progettazione:
- iscrizione ad idoneo albo professionale da dimostrare, se richiesto, con la certificazione rilasciata dal relativo ordine professionale in corso di validità;
- di aver svolto, nel decennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara, progettazioni appartenenti alle classi e categorie indicate al punto II.2.1.b del bando di gara, per importi di lavori non inferiori a quelli indicati. Saranno considerati anche gli interventi appartenenti alle medesime classi ma le cui categorie, collocate in modo più elevato nell'ordine alfabetico di cui all'art. 14 della L. n. 143 del 2 marzo 1949, comprendano interventi della stessa natura. Ai fini della comprovazione, si applica l’art. 263, co. 2, del d.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, con riferimento al decennio.
NOTA BENE: allegare copia fotostatica della/e attestazione/i.
Accettazione dell’attività progettuale posta a base di gara:
Il concorrente deve altresì dichiarare, a pena di esclusione, di aver esaminato il progetto definitivo e gli elaborati a corredo posti a base di gara accettandone i contenuti ritenendoli adeguati ai lavori da realizzare.
Qualora i suddetti concorrenti, pur essendo in possesso di qualificazione SOA per costruzione e progettazione, intendano indicare/associare soggetti tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f), f-bis) g), e h) del d.Lgs. 163/2006 per la realizzazione della progettazione, dovranno presentare, a pena di esclusione, anche la dichiarazione al successivo punto 2.e.1.
Qualora il concorrente in possesso di qualificazione SOA per costruzione e progettazione, intenda realizzare parte della progettazione con il proprio staff tecnico e la restante parte con uno dei soggetti di cui al citato art. 90 comma 1, lettere d), e), f), f-bis) g), e h) del d.Lgs. 163/2006, dovrà costituire, a pena di esclusione, Raggruppamento Temporaneo con il suddetto soggetto e quest’ultimo dovrà presentare, a pena di esclusione, anche la documentazione indicata al successivo punto 2.e.. Nell’atto costitutivo o nella dichiarazione d’impegno a costituirsi in Raggruppamento Temporaneo, dovrà essere specificata, tra l’altro, la parte della progettazione che ciascuno dei soggetti eseguirà.
2.e. CONCORRENTI CHE POSSIEDONO LA QUALIFICAZIONE SOA PER PRESTAZIONI DI SOLA COSTRUZIONE, E NON PER COSTRUZIONE E PROGETTAZIONE.
I concorrenti che possiedono la qualificazione SOA per prestazioni di sola costruzione, e non per costruzione e progettazione devono dichiarare (come da fac-simile in allegato B), ai sensi del d.P.R. 445/2000, con le modalità di cui all’art. 38 comma 3 del codice (corredata di copia di un documento d’identità del dichiarante), il possesso dell’attestazione di qualificazione, o più attestazioni se associati/associande, rilasciata/e da Società Organismi di attestazione (SOA) di cui al d.P.R. 207/2010, regolarmente autorizzate, in corso di validità. Le categorie e le classifiche devono essere adeguate alle categorie ed agli importi dei lavori da appaltare.
NOTA BENE: allegare copia fotostatica della/e attestazione/i.
2.e.1. Indicazione del progettista.
Inoltre, a pena di esclusione, deve essere allegata dichiarazione (come da fac- simile in allegato H) da cui risulti il nominativo del soggetto o dei soggetti, tra quelli elencati all’art. 90 comma 1, lettere d), e), f), f-bis), g) e h) del d.Lgs. 163/2006, a cui verrà affidata la progettazione esecutiva, ovvero atto costituivo, o dichiarazione d’impegno a costituirsi in Raggruppamento Temporaneo con uno dei soggetti di cui allo stesso art. 90.
I suddetti soggetti possono essere:
a) liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla legge 23/11/1939 n. 1815 .;
b) società di professionisti di cui all’art. 90 comma 2 lettera a) del d.Lgs. 163/2006;
c) società di ingegneria di cui all’art. 90 comma 2 lettera b) del d.Lgs. 163/2006;
d) da prestatori di sevizi di ingegneria ed architettura di cui alla categoria 12 dell’allegato IIA stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi di cui all’art. 90 comma 2 lettera f-bis) del d.Lgs. 163/2006;
e) raggruppamenti temporanei costituiti di soggetti di cui alle precedenti lettere a),b) e c) a cui si applicano le disposizioni di cui all’art. 37 del d.Lgs. 163/2006;
f) consorzi stabili di società di cui alle precedenti lettere b) e c) costituiti con le modalità di cui all’art. 90 comma1 lettera h) del d.Lgs. 163/2006.
Qualora vengano nominati dal concorrente più soggetti (per esempio più liberi professionisti non associati nelle forme di cui alla Legge 1815/1939 oppure più società ecc.) questi dovranno presentare, pena esclusione, dichiarazione d’impegno a costituirsi o atto di costituzione di Raggruppamento Temporaneo con le modalità specificate al successivo punto 2.e.1.1. lettere h), i) e j).
Tutti i soggetti indicati nella succitata dichiarazione devono dichiarare, a pena di esclusione, (come da fac-simile in allegato B-bis), ai sensi e per gli effetti del DPR 445/2000 con le modalità di cui all’art. 38 comma 3 del codice (corredata di copia di un documento di identità del dichiarante) il possesso dei sotto indicati requisiti:
2.e.1.1. Requisiti di ordine generale del progettista:
Il soggetto incaricato della progettazione dovrà dichiarare:
a) di essere in possesso dei requisiti di cui al precedente punto 2 in quanto applicabili;
b) di non trovarsi nelle condizioni previste dall’articolo 88 del DPR 170/2005 (con riferimento all’art. 90 del codice);
I professionisti associati o le società di professionisti o di ingegneria dovranno indicare:
c) l’elenco dei professionisti che svolgeranno i servizi, con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali nonché con l’indicazione del professionista incaricato dell’integrazione delle prestazioni specialistiche;
Le Società singole o in Raggruppamento dovranno inoltre dichiarare:
d) di essere in possesso dei requisiti di cui agli articoli 90 (se del caso) o 91 (se del caso) del DPR 170/2005;
Gli Studi associati dovranno inoltre dichiarare:
f) che trattasi di Studio Associato costituito in conformità alla l. 1815/39 o legislazione equivalente per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E;
g) il nominativo di tutti i professionisti associati (compresi anche quelli eventualmente non candidati alla prestazione dei servizi oggetto di gara), dei dipendenti, dei dipendenti in rapporto di lavoro interinale, dei collaboratori coordinati e continuativi e dei consulenti;
I Raggruppamenti temporanei costituiti o costituendi dovranno inoltre presentare:
h) la dichiarazione di intendimento o l’atto di costituzione del Raggruppamento Temporaneo.
ciascun Professionista/Società/Studio può essere indicato/associato singolarmente o in raggruppamento, ma non può contestualmente essere indicato/associato da altri concorrenti partecipanti alla medesima gara;
i) la dichiarazione sottoscritta da tutti i soggetti interessati, con la quale si indica il Professionista/Società/Studio che assumerà la veste di Mandatario-Capogruppo, che dovrà comunque coincidere con il soggetto responsabile del gruppo di progettazione;
j) la dichiarazione con l’indicazione, ai sensi dell’art. 88 comma 5 del DPR 170/2005 (con riferimento all’art. 90 del codice), del/i nominativo/i del/i professionista/i abilitato/i, alla data di pubblicazione del bando di gara, da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro U.E. di residenza.
NOTA: nel caso di Società di Ingegneria che ricoprano la funzione di mandanti o mandatarie, le dichiarazioni, a pena esclusione, dovranno essere rese dal Legale rappresentante della Società stessa.
Per le società di professionisti o di ingegneria commerciali, cooperative e loro consorzi, per i consorzi stabili, le dichiarazioni dei requisiti di cui all’art. 38 comma 1, lettere, b), c) ed m-ter) del d.Lgs. 163/2006 devono essere posseduti e dichiarati, a pena esclusione:
➢ da tutti i soci e dal direttore tecnico se si tratta di S.n.c.;
➢ da tutti i soci accomandatari e dal direttore tecnico se si tratta di S.a.s.;
➢ dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal direttore tecnico o dal socio unico, ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio
Per gli Studi Associati e i Raggruppamenti Temporanei di professionisti i requisiti di cui al punto 2.e.1.1 lettere a) e b) devono essere posseduti e dichiarati da ciascun soggetto associato/associando per l’esecuzione della progettazione oggetto dell’appalto.
2.e.1.2. Requisiti di ordine speciale del progettista:
il soggetto incaricato della progettazione dovrà altresì attestare e, in caso di richiesta (qualora individuati in fase di sorteggio o indicati/associati all'aggiudicatario provvisorio ed al concorrente che segue in graduatoria), dimostrare i seguenti requisiti di qualificazione:
- iscrizione ad idoneo albo professionale da dimostrare, se richiesto, con la certificazione rilasciata dal relativo ordine professionale in corso di validità;
- di aver svolto, nel decennio precedente la data di pubblicazione del bando di gara, progettazioni appartenenti alle classi e categorie indicate al punto II.2.1.b del bando di gara, per importi di lavori non inferiori a quelli indicati. Saranno considerati anche gli interventi appartenenti alle medesime classi ma le cui categorie, collocate in modo più elevato nell'ordine alfabetico di cui all'art. 14 della L. n. 143
del 2 marzo 1949, comprendano interventi della stessa natura. Ai fini della comprovazione, si applica l’art. 263, co. 2, del d.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207, con riferimento al decennio.
2.e.1.3. Accettazione dell’attività progettuale posta a base di gara:
Il soggetto incaricato della progettazione deve dichiarare a pena di esclusione di aver esaminato il progetto definitivo e gli elaborati a corredo posti a base di gara accettandone i contenuti ritenendoli adeguati ai lavori da realizzare.
2.e.2. I suddetti soggetti incaricati della progettazione dovranno compilare anche
l’allegato M bis.
2.f. OPERATORI ECONOMICI STABILITI IN STATI DIVERSI DALL’ITALIA. Si applica l’art. 47 del d.Lgs. 163/2006.
3. ESECUZIONE DELLA PROGETTAZIONE
L’esecuzione della progettazione dovrà essere effettuata esclusivamente dai soggetti, di cui al precedente punto 2 (staff tecnico dell’impresa ovvero tecnici designati/associati dall’impresa). La mancata disponibilità all’espletamento della progettazione esecutiva da parte del progettista individuato dal concorrente, comporterà la risoluzione del contratto di appalto in danno dell’Appaltatore con incameramento della cauzione salvo maggiori danni, ferma restando, in caso di forza maggiore, la facoltà di questa Amministrazione di considerarne la sostituzione con altro progettista di suo gradimento, in possesso dei requisiti richiesti dal presente disciplinare..
4. AVVALIMENTO
I concorrenti che intendono ricorrere all’avvalimento, di cui all’art. 49 del d.Lgs. 163/2006, a pena di esclusione, dovranno presentare la documentazione di cui al comma 2, lettere da a) a
g) dello stesso art. 49.
5. CAUZIONE PROVVISORIA, CAUZIONE DEFINITIVA E CONTRIBUZIONE AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI
5.a. CAUZIONE PROVVISORIA
La cauzione provvisoria dovrà essere costituita secondo le modalità di cui all’art. 75 del d.Lgs 163/2006 con le seguenti precisazioni:
5.a.1 Cauzione prestata ai sensi del comma 2 dell’art. 75 d.Lgs 163/2006.
5.a.2. Cauzione prestata ai sensi del comma 3 dell’art. 75 d.Lgs 163/2006.
A pena di esclusione, deve:
a) essere conforme agli schemi di cui al Decreto 12.03.2004 n.123 pubblicato sul supplemento ordinario alla G.U. 11.05.2004 n.109;
b) avere una validità non inferiore a 240 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte;
NOTA BENE: è motivo di esclusione la validità espressa con diciture del tipo “validità di almeno 180 giorni” o “validità di almeno 180 giorni con proroga su richiesta della stazione appaltante” in quanto non soddisfano la specifica prescrizione relativa al termine “non inferiore a 240 giorni”; al contrario, sarà
ritenuta valida la dicitura “validità di almeno 180 giorni e comunque non inferiore alla durata maggiore prevista dal bando di gara”.
c) essere corredata dall’impegno del garante a rinnovare la garanzia, su richiesta della stazione appaltante, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione;
d) essere intestata a tutte le imprese facenti parte del costituito o costituendo Raggruppamento Temporaneo.
Qualora la cauzione provvisoria venga rilasciata da intermediari finanziari deve essere allegata, a pena di esclusione, copia dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
5.b. CAUZIONE DEFINITIVA
La cauzione definitiva dovrà essere costituita secondo le modalità di cui all’art. 113 del d.Lgs. 163/2006. La stessa, a pena di esclusione, dovrà:
a) essere conforme agli schemi di cui al Decreto 12.03.2004 n.123 pubblicato sul supplemento ordinario alla G.U. 11.05.2004 n.109;
b) essere intestata a tutte le imprese facenti parte della costituita o costituenda Raggruppamento Temporaneo;
c) essere corredata da autentica notarile che accerti l’identità e i poteri di firma del soggetto firmatario dell’impegno stesso.
Qualora la cauzione provvisoria venga rilasciata da intermediari finanziari deve essere allegata, a pena di esclusione, copia dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
5.c. CONTRIBUZIONE AUTORITÀ PER LA VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI La contribuzione, nella misura stabilita dall’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici (AVCP) con deliberazione del 03 novembre 2010, art 4, dovrà essere versata con le modalità e nei tempi indicati nell’art. 5 della stessa deliberazione.
A comprova dell’avvenuto pagamento, il concorrente, deve allegare alla documentazione amministrativa di cui al successivo punto 6.a.:
a) in caso di pagamento online, la ricevuta di pagamento;
b) in caso di pagamento in contanti, lo scontrino in originale rilasciato dal punto vendita Lottomatica Servizi.
6. MODALITÀ PER L’INVIO DEL PLICO CONTENENTE L'OFFERTA ECONOMICA E I DOCUMENTI A CORREDO
Il plico unico, chiuso e sigillato con strumenti idonei, riportante l’indicazione del mittente (con relativo indirizzo, nr. telefonico e fax) e la dicitura “GIOIA DEL COLLE - OFFERTA PER APPALTO INTEGRATO DI INTERVENTI DI PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI IMPIANTI DI SOLAR COOLING DA 648 MQ CON ASSORBITORE DA 280 KWF A
SERVIZIO DELLA MENSA UNIFICATA”, a pena di esclusione, deve:
• contenere la busta, debitamente sigillata con strumenti idonei a garantire la sicurezza del contenuto contro eventuali manomissioni (è auspicabile l’utilizzo di ceralacca) e siglata sui lembi di chiusura, riportante, oltre l’indicazione del mittente e la dicitura “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” con i documenti amministrativi elencati al successivo punto 6.a, oltre a quanto previsto al punto 5.c;
• contenere la busta, debitamente sigillata con strumenti idonei a garantire la sicurezza del contenuto contro eventuali manomissioni (è auspicabile l’utilizzo di ceralacca) e siglata sui lembi di chiusura, riportante, oltre l’indicazione del mittente e la dicitura “OFFERTA ECONOMICA” contenente l’offerta di cui al successivo punto 6.b. Il concorrente deve adottare ogni accorgimento affinché non sia leggibile dall’esterno della busta l’offerta praticata;
• pervenire all'indirizzo e nei termini indicati nel bando di gara, esclusivamente, mediante raccomandata A/R o a mezzo servizio di recapito mediante corriere abilitato. Non saranno accettati plichi consegnati direttamente presso gli uffici dell’Amministrazione appaltante.
Il tardivo arrivo dell'offerta, rispetto ai termini specificati nel bando di gara, comporterà l'esclusione dalla gara.
6.a. DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La documentazione amministrativa è composta dalle seguenti dichiarazioni/certificazioni redatte ai sensi di legge e preferibilmente secondo i modelli appositamente predisposti in allegato al presente disciplinare:
1. dalla dichiarazione circa il possesso dei requisiti indicati ai precedenti punti 2 e 3 (allegati B, G e I), copia dell’attestato di qualificazione SOA e, qualora il caso, la dichiarazione circa l’indicazione del progettista (allegato H);
2. dall’eventuale dichiarazione da compilarsi a cura dei soggetti, indicati o associati, tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f), f-bis), g) e h) del d.Lgs. 163/2006, per la progettazione di cui al precedente punto 2.e.1 (allegati B-bis e G);
3. dalla dichiarazione di accettazione multipla, redatta in conformità dell'allegato C, la quale specifichi, tra l’altro, che l'offerta tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza ai sensi dell’art. 131 del d.Lgs. 163/2006;
4. dall’eventuale dichiarazione con la quale il concorrente indichi espressamente, ai sensi dell'art. 118, comma 2, punto 1) del d.Lgs. 163/2006, quali opere facenti parte dell'appalto intenda eventualmente subappaltare o affidare a cottimo oppure che deve subappaltare o concedere a cottimo per mancanza delle specifiche qualificazioni (allegato E).
Si fa presente che qualora tale dichiarazione manchi del tutto, l'Amministrazione non autorizzerà richieste successive di subappalto;
5. dall’eventuale atto costitutivo di Raggruppamento Temporaneo di Concorrenti o di Consorzio ordinario completo del mandato di rappresentanza ovvero impegno di tutti i soggetti interessati a costituire Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario con indicazione del soggetto a cui sarà conferito il mandato speciale di rappresentanza (allegato F);
I documenti allegati dovranno essere distinti per ogni associato.
Si richiama espressamente quanto previsto al precedente punto 1 del disciplinare in relazione ai soggetti ammessi a partecipare;
6. dall’eventuale atto costitutivo di Raggruppamento Temporaneo di Professionisti ovvero impegno a costituire Raggruppamento Temporaneo, di tutti i soggetti indicati per svolgere la progettazione di cui al precedente punto 2.e.1 del disciplinare (Allegato F-bis).
I documenti allegati dovranno essere distinti per ogni associato;
7. dalla dichiarazione di avvenuto sopralluogo, rilasciata dall'Ente responsabile del sopralluogo di cui al successivo punto 7, (allegato D);
8. dalla cauzione per partecipare alla gara di cui al precedente punto 5.a;
9. (nel caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1,lettere b) e c) del d.Lgs. 163/2006) dall’indicazione per quali consorziati il consorzio concorre, essendo a conoscenza che per quest’ultimi consorziati opera, a pena di esclusione di entrambi, il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma;
10. dall’Allegato “M” obbligatoriamente e debitamente compilato da tutti i soggetti, riportante la specifica del segmento di appartenenza (micro, piccola, media o grande impresa) come da Allegato “N”;
11. dall’attestazione del versamento della contribuzione di cui al precedente punto 5.c;
12. dall’eventuale documentazione di cui all’art. 49, comma 2, del d.Lgs. 163/2006.
NOTA BENE
A) Nel caso di Raggruppamento Temporaneo di concorrenti o di Consorzio ordinario costituiti o costituendi, le dichiarazioni di cui al punto 1. dovranno essere, a pena di esclusione, formulate e sottoscritte distintamente da ciascun componente il raggruppamento o consorzio ordinario;
B) Nel caso di costituendo Raggruppamento Temporaneo di concorrenti o costituendo Consorzio ordinario, la dichiarazione di accettazione multipla e di subappalto di cui ai punti 3 e 4 dovranno essere sottoscritte dai rappresentanti dei soggetti componenti il Raggruppamento o il Consorzio ordinario, a pena di esclusione. L’eventuale dichiarazione di subappalto, qualora non determinate ai fini dell’ammissione alla procedura di gara (art. 113 del d.P.R. 170/2005), dovrà essere comunque sottoscritta da tutti i soggetti, pena la non autorizzazione dei subappalti stessi;
C) Nell'ipotesi di Raggruppamento Temporaneo di concorrenti già formalmente costituito o di Consorzio fra Cooperative, le dichiarazioni di cui alla precedente lettera devono essere sottoscritte dalla sola Impresa capogruppo o dal legale rappresentante del Consorzio
D) Nel caso di “Avvalimento”:
- le dichiarazioni di cui al punto 1. devono essere, a pena di esclusione, formulate e sottoscritte distintamente dal concorrente (nel caso di Raggruppamento Temporaneo d’impresa o consorzio ordinario costituendo o costituito distintamente da ciascun associato/associando) e dalla/e impresa/e ausiliarie;
- la dichiarazione di accettazione multipla di cui al punto 3, a pena di esclusione deve essere sottoscritta dal concorrente (nel caso di costituenda
R.T.I. o consorzio ordinario dai rappresentanti delle singole associate o componenti il consorzio) e dall’impresa ausiliaria;
6.b. OFFERTA ECONOMICA
L’offerta deve essere assoggettata all’imposta di bollo ai sensi del d.P.R. 642/1972 (solo per i concorrenti italiani) e redatta preferibilmente secondo il modello in allegato A e, a pena di esclusione, deve:
1. indicare la percentuale di ribasso tanto in cifre quanto in lettere. L'indicazione in lettere dovrà limitarsi a riportare la cifra in linguaggio aritmetico (esempio 15,753% (diconsi quindicivirgolasettecentocinquantatre). In caso di discordanza tra la percentuale indicata in lettere e quella indicata in cifre sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per la stazione appaltante;
2. non contenere riserve e/o condizioni;
3. essere timbrata e sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal legale rappresentante del soggetto concorrente o da persona avente il potere di rappresentarlo ed impegnarlo legalmente, ovvero in caso di costituendi Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario, da tutti i componenti, ai sensi dell’art.37 comma 8 del d.Lgs. 163/2006. Nel caso di offerta composta da più fogli separati, gli stessi dovranno essere firmati tutti, dai suddetti soggetti secondo il caso;
4. contenere l’impegno a mantenere valida l’offerta per 240 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte e comunque ai sensi dell’art. 11 comma 7 del d.Lgs. 163/2006 fino a 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva prendendo atto che qualora la stipula del contratto non avvenga entro il termine sopraindicato, potrà sciogliersi da ogni vincolo con le modalità e ai sensi dell’art. 11 comma 9 del d.Lgs. 163/2006;
5. contenere la presa d’atto che la stipula del contratto in deroga a quanto previsto dall’art. 11 comma 9 del d.Lgs. 163/2006 avrà luogo entro 180 giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva di cui al comma 8 dello stesso articolo.
7. SOPRALLUOGO:
Ai fini dell’effettuazione del previsto sopralluogo di cui al punto V.3 del bando di gara sulle aree e sugli immobili interessati ai lavori, i concorrenti devono concordarne la data con l’Ente indicato al suddetto punto. Il sopralluogo potrà essere effettuato esclusivamente dal rappresentante legale del soggetto concorrente o dal direttore tecnico della stessa o da tecnico abilitato munito di delega. All’atto del sopralluogo ciascun concorrente, a conferma dell’effettuato sopralluogo, riceverà il documento, predisposto dall’Amministrazione (allegato D), attestante tale operazione.
8. SVOLGIMENTO DELLA GARA:
8.a. Non dovendosi procedere alla verifica dei requisiti di ordine speciale ai sensi della L. 180 dell’ 11/11/2011 nel caso in cui tutti i concorrenti appartengano alla categoria delle Micro, Piccole o Medie imprese (secondo le definizioni recate dalla raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 6 maggio 2003 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’ Unione Europea n. L 124 del 20 maggio 2003), nel giorno indicato nel bando di gara, la commissione di gara, in UNICA SEDUTA pubblica, provvederà:
• all'apertura dei plichi pervenuti in tempo utile e della busta di cui al punto 6.a. per l’esame della documentazione amministrativa;
• all’apertura delle buste di cui al punto 6.b, contenenti le offerte dei concorrenti ammessi, procedendo all’aggiudicazione provvisoria al miglior offerente, salvo necessità di provvedere alla valutazione di congruità delle offerte.
8.b. Negli altri casi, nel giorno indicato nel bando di gara, la commissione di gara, in 1° SEDUTA pubblica, provvederà:
• all'apertura dei plichi pervenuti in tempo utile e della busta di cui al punto 6.a. per l’esame della documentazione amministrativa;
• all’eventuale sorteggio per l’individuazione dei concorrenti, ai fini del controllo sul possesso dei requisiti di cui all’art.48 del d.Lgs. 163/2006.
Le imprese sorteggiate riceveranno la relativa richiesta scritta:
- se presenti, direttamente dal presidente della commissione di gara;
- se assenti, a mezzi fax ovvero posta elettronica certificata, come previsto al successivo punto 11.
Detta documentazione dovrà pervenire, all’indirizzo indicato nella suddetta richiesta entro il termine perentorio di dieci giorni decorrenti dalla data della richiesta stessa.
• Il seggio di gara sarà riaperto nel giorno indicato nel bando in 2° SEDUTA pubblica. In tale sede si provvederà alla comunicazione degli esiti del controllo dei requisiti ed alla conseguente apertura delle buste di cui al punto 6.b, contenenti le offerte dei concorrenti ammessi, procedendo all’aggiudicazione provvisoria al miglior offerente salvo necessità di provvedere alla valutazione di congruità delle offerte.
8.c. L’ulteriore SEDUTA (eventuale) in caso di valutazione di congruità delle offerte dei concorrenti, che sarà resa nota secondo le modalità indicate nel bando di gara.
9. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:
L’offerta migliore sarà selezionata con il criterio del prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara ai sensi dell’art.82, co. 2, lettera b), del d.Lgs. 163/2006 con l’applicazione dell’esclusione automatica dalla gara delle offerte
che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86 del d.Lgs. 163/2006 di cui all’art. 122 co. 9, come previsto dall’art. 253 co. 20 bis dello stesso.
Qualora le offerte ammesse siano inferiori a 10, si procederà alla verifica di quelle anormalmente basse ai sensi dell’art. 86, co. 1, del d.Lgs. 163/2006 con espressa riserva della facoltà di procedere alla contemporanea verifica di anomalia delle migliori offerte, come previsto dall’art. 87, dello stesso d.Lgs. 163/2006.
Non sono ammesse offerte in aumento né alla pari.
Si procederà alla aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
In caso di offerte uguali per individuare l’aggiudicazione si procederà al sorteggio.
Si fa espressa riserva della facoltà di cui all’art. 140, comma 1, del d.Lgs. 163/2006.
10. REGOLE APPLICABILI ALLE COMUNICAZIONI
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 77, comma 1, del d.Lgs. 163/2006, i concorrenti dovranno indicare il nr. di fax ovvero l’indirizzo di posta elettronica certificata mediante i quali dovranno avvenire le comunicazioni inerenti la procedura di gara.
Gli indirizzi di posta certificata in possesso dei partecipanti aventi estensione “mail@postacertificata.gov.it “non sono abilitati a dialogare con l’indirizzo di posta certificata di questo Comando indicato nel punto I.1 del bando.
11. ULTERIORI COMUNICAZIONI:
Eventuali precisazioni in merito alla gara ritenute necessarie, saranno pubblicate esclusivamente sul sito www.aeronautica.difesa.it. Tali precisazioni andranno ad integrare a tutti gli effetti la lex di gara.
12. TRATTAMENTI DATI PERSONALI:
Ai sensi dell’articolo 13 d.Lgs. 30.6.2003 n. 196 si informano i concorrenti che:
- il d.Lgs. 30.6.2003 n. 196 prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali ed impone di improntare il trattamento ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti di chi conferisce le informazioni cui questa amministrazione correntemente si attiene;
- i dati forniti verranno trattati per le finalità istruttorie connesse alla presente procedura di affidamento e potranno essere esibiti, all’occorrenza, innanzi all’Autorità giudiziaria o ad altre Autorità ove siano ritenuti pertinenti per la definizione di un eventuale contenzioso ovvero siano richiesti per le finalità previste dalla legge;
- i dati potranno essere comunicati ad altri soggetti esclusivamente per le finalità innanzi indicate;
- il trattamento sarà effettuato sia manualmente che mediante sistemi informatizzati;
- il mancato conferimento dei dati in esame pregiudica la partecipazione alla procedura di affidamento.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Col. G.A.r.n. Gennaro NOVIELLO
ALLEGATO A
TRASCRIVERE SU CARTA BOLLATA
(Oppure applicare marca da bollo da 14,62 €)
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36 70128 – BARI PALESE
OGGETTO: OFFERTA ECONOMICA PER
Importo lordo a base di gara € di cui €
__ per oneri per l’attuazione del piano di sicurezza non soggetti a
ribasso ed € _ ribasso (al netto Inarcassa 4%).
per oneri per la progettazione soggetti a
DICHIARAZIONE
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente), …………….……………………. con sede in
……………………… via …………………………………. P.IVA n. e per essa
………………………………………. nato/a il ………………….a ……………………………………
C.F. …………………………. e residente in via
…………………………………. n. …….. in qualità di e
Legale Rappresentante, in riferimento al bando di gara relativo ai lavori in oggetto, dichiara ad ogni effetto legale di aver esaminato lo schema di contratto ed il capitolato ad esso allegato, completo di elaborati progettuali e relativo computo metrico, accettandone i contenuti e ritenendoli adeguati ai lavori da realizzare e di essere disposta ad eseguire i lavori di cui all’appalto in argomento, formulando la seguente offerta in ribasso %
(leggasi_ virgola ).
Il sottoscritto concorrente, inoltre, preso atto che:
a) la stipula del contratto, in deroga a quanto previsto dall’art. 11 comma 9 del d.Lgs. 163/2006 avrà luogo entro 180 giorni dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva di cui al comma 8 dello stesso articolo;
b) la validità dell’offerta, ai sensi del comma 7 del citato art. 11, è irrevocabile fino al suddetto termine;
si impegna a mantenere valida l’offerta per un minimo di 240 giorni naturali e consecutivi dal termine ultimo per il ricevimento dell’offerta e comunque ai sensi dell’art. 11 comma 7 del d.Lgs. 163/2006, fino a 180 giorni naturali e consecutivi dalla data di efficacia dell’aggiudicazione definitiva. Il sottoscritto concorrente, qualora la stipulazione del contratto non avvenga entro il termine sopraindicato, potrà sciogliersi da ogni vincolo con le modalità e ai sensi dell’art. 11 comma 9 del d.Lgs. 163/2006
Data
IL CONCORRENTE (1) (2) (3)
(1) Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il concorrente.
(2) In caso di costituendo R.T.I. o Consorzio ordinario l’offerta dovrà, a pena di esclusione, essere timbrata e sottoscritta da tutti i componenti (comma 8 art.37 d.Lgs. 163/2006).
(3) l caso di offerta composta da più fogli separati, gli stessi dovranno essere firmati tutti, a pena di esclusione, dai soggetti di cui alle note (1) e (2) secondo il caso
ALLEGATO B
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione
Importo lordo a base di gara € _ _ di cui € per
oneri per l’attuazione del piano di sicurezza non soggetti a ribasso ed €
_ _ per oneri per la progettazione soggetti a ribasso (al netto Inarcassa 4%).
DICHIARAZIONE DEL POSSESSO DEI REQUISITI GENERALI E SPECIALI.
Il/la sottoscritto/a ………………………………………. nato/a il a
…………………………………… C.F. …………………………. residente in via
…………………………………. n. ….. in qualità di ………………………………………………… e Legale Rappresentante di (soggetto concorrente) …………….……………………. con sede in ………………………
via …………………………………. P.IVA n. , in riferimento al bando di gara relativo ai lavori
in oggetto, pienamente consapevole della responsabilità penale cui va incontro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 d.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci o di formazione, esibizione o uso di atti falsi, ovvero di atti contenenti dati non più rispondenti a verità,
DICHIARA ED ATTESTA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ:
1) di possedere tutti i requisiti d’ordine generale di cui all’art. 38 del d.Lgs. 163/2006 e più precisamente:
a) di rientrare in uno dei casi previsti dall’art.34 del d.Lgs. 163/2006, quale soggetto a cui possono essere affidati contratti pubblici;
b) l’insussistenza dello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o l’inesistenza di un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
c) l’assenza di procedimento in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575;
d) l’inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo
444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; o, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18 (il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna in caso di revoca della condanna medesima);
e) l’inesistenza di violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55 (l’esclusione dalla partecipazione alla gare per tale motivo, ha durata di un anno dall’accertamento definitivo e va disposta se la violazione non è stata rimossa);
f) l’inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, come individuate dall’art.38 co.2 del codice;
g) l’inesistenza di grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o di errore grave nell’esercizio dell’ attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
h) l’inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti, come indicate dall’art.38 co.2 del codice;
i) di non essere iscritto, ai sensi del co.1-ter dell’art.38 del “codice”, nel casellario informatico di cui all’art.7, co.10 per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
j) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti come individuati dall’art.38 co.2 del codice;
k) di ottemperare a tutte le prescrizioni in materia di assunzione dei lavoratori disabili contenute nella legge 12.03.1999 n. 68 così come modificato dall’art. 1 comma 53 della legge 247/2007; a tal fine si allega l’autocertificazione secondo il modello in allegato I;
l) l’insussistenza di sanzione interdittiva di cui all’art. 9 comma 2, lettera c) del d.Lgs. 231/2001 o di altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 36-bis comma 1 del D.L. 4 luglio 2006 n. 223 convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
m) di non essere iscritto, ai sensi dell’art.40, co.9-quater del “codice”, nel casellario informatico di cui all’art.7, co.10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
n) di non essere stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 3 e 629 del c.p. aggravati ai sensi dell’art.7 del d.l. 13 maggio 1991, n.152, convertito, con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 ovvero che pur essendo stati vittime dei suddetti reati di non aver omesso denuncia degli stessi all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art.4, co.1, della legge 24 novembre 1981, n.68;
o) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto che abbia comportato che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, a tal fine si allega l’allegato G per l’autocertificazione;
p) l’assenza delle incompatibilità previste dall’art. 90 comma 8 del d.Lgs. 163/2006 ;
q) di aver prestato la cauzione per partecipare alla gara;
r) di non essere stato condannato per i reati di cui agli artt. 600 c.p. (limitatamente ai casi in cui lo sfruttamento ha ad oggetto prestazioni lavorative) e 603 bis c.p..
s) l’iscrizione al registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di …………………….. al n. …………………….. con attività di
……………………………………………………………………………………………………………………;
t) che i titolari, soci (di s.n.c.,accomandatari di s.a.s., socio unico persona fisica ovvero socio di maggioranza in caso di altro tipo di società), direttori tecnici, muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari (secondo il caso) sono i seguenti (indicare se del caso anche tali soggetti cessati dalla carica nell’anno precedente):
nome e cognome, data di nascita, residenza e incarico.
• ……………………………..
• ……………………………..
u) di non aver riportato condanne penali ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali comprese quelle per le quali si è beneficiato della non menzione: (non vanno indicate le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima)
• ……………………………..
• ……………………………..
v) (solo per i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c) del d.Lgs. 163/2006 ) il consorzio concorre per il/i seguente/i consorziato/i…………….
w) (per le sole ditte che eseguiranno la progettazione interna) che i soggetti dipendenti che eseguiranno la progettazione e che sono in possesso dei requisiti di ordine speciale richiesti sono i seguenti:
• NOME | COGNOME | LUOGO E DATA DI NASCITA |
• NOME | COGNOME | LUOGO E DATA DI NASCITA |
• NOME | COGNOME | LUOGO E DATA DI NASCITA |
2) Di possedere tutti i requisiti d’ordine speciale come da attestazione di qualificazione per attività di costruzione e progettazione, che si allega;
ATTENZIONE (Qualora i partecipanti, pur essendo in possesso di qualificazione SOA per costruzione e progettazione, intendano indicare/associare soggetti tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f), g) e h) del d.Lgs. 163/2006 per la realizzazione della progettazione, dovranno aggiungere l’allegato H, inerente la dichiarazione di indicazione del progettista o progettisti, l’allegato B bis predisposto dal medesimo, indicato o associato, per la progettazione esecutiva.
Ovvero, in alternativa
Di possedere tutti i requisiti d’ordine speciale come da attestazione di qualificazione per attività di sola costruzione che si allega unitamente all’allegato B bis) predisposto dal soggetto, tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f),f-bis), g) e h) del d.Lgs. 163/2006, indicato o associato, per
la progettazione esecutiva e all’allegato H inerente la dichiarazione di indicazione del progettista o progettisti.
Allega alla presente copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità. Luogo …………………… data …………………….
Per il concorrente
Il legale rappresentante
ALLEGATO B-bis
(Da compilarsi a cura dei soggetti tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f),f-bis), g) e
h) del d.Lgs. 163/2006, indicati o associati, per la progettazione; punto 2.e.1.1. del disciplinare di gara)
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “ __.
DICHIARAZIONE DEL POSSESSO DEI REQUISITI DA PARTE DEL SOGGETTO CHE REALIZZERA’ LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA
Il/la sottoscritto/a ………………………………………. nato/a il a
…………………………………… C.F. …………………………. residente in via
…………………………………. n. ….. in qualità di ………………………………………………… e Legale Rappresentante di (1) …………….……………………. con sede in via
…………………………………. P.IVA n.…………………..,pienamente consapevole della responsabilità penale cui va incontro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci o di formazione, esibizione o uso di atti falsi, ovvero di atti contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara ed attesta sotto la propria responsabilità di possedere tutti i requisiti di cui al punto 2.e.1. del disciplinare di gara e più precisamente:
1. di possedere tutti i requisiti d’ordine generale di cui all’art. 38 del d.Lgs. 163/2006 e più precisamente:
a) di rientrare in uno dei casi previsti dall’art.34 del D.Lgs 163/2006, quale soggetto a cui possono essere affidati contratti pubblici;
b) l’assenza di procedimento in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965 n. 575;
c) l’inesistenza di sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’articolo
444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; o, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’articolo 45, paragrafo 1, Direttiva Ce 2004/18 (il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna in caso di revoca della condanna medesima);
d) l’inesistenza di violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19 marzo 1990 n. 55 (l’esclusione dalla partecipazione alla gare per tale motivo, ha durata di un anno dall’accertamento definitivo e va disposta se la violazione non è stata rimossa);
e) l’inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, come individuate dall’art. 38 co.2 del codice;
f) l’inesistenza di grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara; o di errore grave nell’esercizio dell’ attività professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) l’inesistenza di violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti, come indicate dall’art.38 co.2 del codice;
h) di non essere iscritto, ai sensi del co.1-ter dell’art.38 del “codice”, nel casellario informatico di cui all’art.7, co.10 per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito ai requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di gara e per l’affidamento dei subappalti;
i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti come individuati dall’art.38 co.2 del codice;
j) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 12 marzo 1999, n.68;
k) l’insussistenza di sanzione interdittiva di cui all’art. 9 comma 2, lettera c) del d.Lgs. 231/2001 o di altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 36-bis comma 1 del D.L. 4 luglio 2006 n. 223 convertito con modificazioni dalla legge 4 agosto 2006 n. 248;
l) di non essere iscritto, ai sensi dell’art.40, co.9-quater del “codice”, nel casellario informatico di cui all’art.7, co.10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione SOA;
m) di non essere stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 3 e 629 del c.p. aggravati ai sensi dell’art.7 del d.l. 13 maggio 1991, n.152, convertito, con modificazioni dalla legge 12 luglio 1991, n. 203 ovvero che pur essendo stati vittime dei suddetti reati di non aver omesso denuncia degli stessi all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’art.4, co.1, della legge 24 novembre 1981, n.68;
n) di non trovarsi, rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto che abbia comportato che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale, a tal fine si allega l’allegato G per l’autocertificazione;
o) l’assenza delle incompatibilità previste dall’art. 90 comma 8 del d.Lgs. 163/2006 ;
p) di essere iscritto all’ordine professionale per i singoli professionisti ovvero, per le società di essere iscritto al registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, Industria, Agricoltura e Artigianato di …………………….. al n. …………………….. con attività di
……………………………………………………………………………………………………………………;
q) che i titolari, soci, direttori tecnici, amministrativi muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari (secondo il caso) sono i seguenti:
a. nome e cognome, data di nascita, residenza e incarico.
b. ……………………………..
c. ……………………………..
r) di non aver riportato condanne penali ovvero di aver riportato le seguenti condanne penali comprese quelle per le quali si è beneficiato della non menzione: (non vanno indicate le condanne quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima)
s) ……………………………..
t) ……………………………..
u) (solo per i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c) del d.Lgs. 163/2006 ) il consorzio concorre per il/i seguente/i consorziato/i…………….
v) di non trovarsi nelle condizioni previste dall’art.88 del DPR 170/2005;
w) di avere alle proprie dipendenze n. soggetti.
SOLO PER PROFESSIONISTI ASSOCIATI E SOCIETÀ
a) che i professionisti che svolgeranno la progettazione, con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali nonché con l’indicazione del professionista incaricato dell’integrazione delle prestazioni specialistiche, sono i seguenti ;
INOLTRE, PER LE SOCIETÀ:
b) l’insussistenza dello stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o l’inesistenza di un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
c) inesistenza di violazione circa il divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della Legge 55/90;
d) il possesso dei requisiti di cui agli articoli 90 (se del caso) o 91 (se del caso) del DPR 170/2005;
GLI STUDI ASSOCIATI DOVRANNO INOLTRE DICHIARARE:
e) che trattasi di Studio Associato costituito in conformità alla L.1815/39 o legislazione equivalente per i concorrenti stabiliti in altri Paesi U.E;
f) il nominativo di tutti i professionisti associati (compresi anche quelli eventualmente non candidati alla prestazione dei servizi oggetto di gara), dei dipendenti, dei dipendenti in rapporto di lavoro interinale, dei collaboratori coordinati e continuativi e dei consulenti;
RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI COSTITUITI O COSTITUENDI:
g) che allegano dichiarazione o atto di costituzione di Raggruppamento Temporaneo;
h) che, ai sensi dell’art. 88 comma 5 del DPR 170/2005, il/i nominativo/i del professionista abilitato, alla data di pubblicazione del bando di gara, da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro U.E. di residenza è/sono …………..
2. requisiti di ordine speciale:
di essere in possesso dei requisiti progettuali previsti al punto 2.e.1. del disciplinare di gara.
3. Accettazione attività progettuale posta a base di gara
Il sottoscritto dichiara inoltre di aver esaminato il progetto definitivo e gli elaborati a corredo posti a base di gara accettandone i contenuti ritenendoli adeguati ai lavori da realizzare.
Si allega alla presente copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità.
IL PROGETTISTA (2)
a. Il Professionista, lo studio Associato ovvero ragione sociale del soggetto, indicato o associato, tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f),f-bis), g) e h) del d.Lgs. 163/2006 ;
b. Il progettista ovvero il legale rappresentante del soggetto, indicato o associato, tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f), f-bis), g) e h) del DLgs. 163/2006 . In caso di professionisti Raggruppati o di costituendo R.T. la dichiarazione dovrà essere sottoscritta da tutti i componenti del Raggruppamento.
ALLEGATO C
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “ .
DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE MULTIPLA
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente), …………….……………………. con sede in via
…………………………………. P.IVA n.………………….. e per essa ……………………………………….
nato/a il ………………….a …………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, in riferimento al bando di gara relativo ai lavori in oggetto, con la presente, a tutti gli effetti di legge, pienamente consapevole della responsabilità penale cui va incontro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 d.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci o di formazione, esibizione o uso di atti falsi, ovvero di atti contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara ed attesta sotto la propria responsabilità:
- di conoscere ed incondizionatamente accettare il bando di gara e il relativo disciplinare con riferimento a tutte le clausole, dati e prescrizioni dello schema di contratto e del capitolato ad esso allegato e completo di elaborati progettuali e relativo computo metrico;
- di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, delle cave eventualmente necessarie e delle discariche autorizzate nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull’esecuzione dei lavori;
- di aver giudicato i lavori stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto. Dichiara pertanto di prendere atto che il computo metrico estimativo non ha valore negoziale. Inoltre il sottoscritto concorrente ha controllato il computo metrico-estimativo delle lavorazioni costituenti gli eventuali articoli (o gli articoli compensati) a corpo, il cui prezzo è fisso ed invariabile ai sensi dell’art. 53 del d.Lgs. 163/2006 e ha tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle quantità e delle voci necessarie, ma non presenti nel computo metrico, per l’esecuzione dell’opera compensata a corpo;
- di aver esaminato il progetto definitivo e gli elaborati a corredo posti a base di gara accettandone i contenuti ritenendoli adeguati ai lavori da realizzare;
- di essersi reso/a conto delle caratteristiche geotecniche dei terreni interessati alle costruzioni, in relazione alle indagini geognostiche effettuate dall’Amministrazione e di quelle eventuali integrative che la sottoscritta ha ritenuto opportuno eseguire per proprio conto prima dell’offerta, in quanto le indagini effettuate dall’Amministrazione hanno solo scopo orientativo e per esse non può essere assunta alcuna responsabilità da parte dell’Ente appaltante. Quanto sopra ai fini di una perfetta scelta del sistema fondale e di una responsabile valutazione della sua incidenza sul prezzo offerto (può essere omessa per opere non ricadenti nella Legge 5 nov. 1971 n. 1086);
- di disporre e comunque avere la possibilità di procurarsi tutti i mezzi d’opera, la manodopera ed i materiali necessari all’esecuzione dei lavori, così come previsti nel capitolato d’appalto;
- che l’offerta presentata tiene conto degli oneri previsti per i piani di sicurezza di cui all’art. 131 del d.Lgs. 163/2006 e successive modificazioni nonché, qualora l’Amministrazione abbia determinato che l’appalto ricade nella fattispecie normata dal D.Lgs 81/08, di aver preso visione del piano di sicurezza predisposto dalla stazione appaltante e di averne responsabilmente valutato i conseguenti oneri sull’esecuzione dei lavori;
- di impegnarsi in caso di aggiudicazione a stipulare il contratto entro il termine stabilito nel bando di gara o nel relativo disciplinare. Si prende atto che qualora entro i termini predetti il sottoscritto non abbia provveduto agli adempimenti richiesti, l’Amministrazione procederà senz’altro all’applicazione del disposto dell’art. 75 comma 6 del d.Lgs. 163/2006;
- di autorizzare espressamente l’Amministrazione appaltante ad inviare le comunicazioni previste all’art. 79 del d.Lgs. 163/06 a mezzo Fax al seguente nr ovvero a mezzo
posta elettronica certificata al seguente indirizzo ………………….@..................................
Si allega alla presente copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità di tutti i sottoscrittori.
Luogo …………………… data …………………….
IL CONCORRENTE (1) (2) (3)
(1) Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il concorrente.
(2) In caso di costituendo R.T.I. o Consorzio ordinario la dichiarazione dovrà, a pena di esclusione, essere timbrata e sottoscritta da tutti i componenti (comma 8 art.37 d.Lgs. 163/2006).
(3) In caso di “avvalimento” la dichiarazione deve, a pena esclusione, essere timbrata e sottoscritta dal concorrente e dall’ausiliario.
ALLEGATO D
TIMBRO DELL’ENTE RESPONSABILE DEL SOPRALLUOGO
(cfr. punto 6 del disciplinare di gara)
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “ _
ATTESTATO DI ESEGUITO SOPRALLUOGO
Si dichiara che il giorno ……………. del mese di …………………………. dell’anno , si è
presentato presso questo Ente il/la munito/a del documento
……………………………………… n° …………………………. rilasciato da il
………………………………… e di apposita delega del concorrente ………………………………………………
per prendere visione della località in cui dovranno essere eseguiti i lavori in oggetto.
E’ stato pertanto autorizzato a visitare il sito stesso.
_, lì …………………………..
TIMBRO E FIRMA
DEL RESPONSABILE DELL’ENTE
ALLEGATO E
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “
DICHIARAZIONE DI SUB-APPALTO
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente), …………….……………………. con sede in via
…………………………………. P.IVA n.………………….. e per esso ……………………………………….
nato/a il ………………….a …………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, in riferimento al bando di gara relativo ai lavori in oggetto,con la presente, a tutti gli effetti di legge, dichiara formalmente che in caso di aggiudicazione intende subappaltare o concedere in cottimo ai sensi e nei limiti di cui agli art.li 37 e 18 del d.Lgs. 163/2006 e scc. e all’art. 180 del DPR 170/2005, i lavori o le parti di opere appartenenti alle seguenti categorie:
a) categoria prevalente
eventuali parti di opere che si intendono subappaltare:
•
•
•
• etc;
b) altra categoria _
eventuali parti di opere che si intendono subappaltare:
•
•
• etc;
c) altra categoria
eventuali parti di opere che si intendono subappaltare:
•
•
• etc;
d) etc.
Si allega alla presente copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità di tutti i sottoscrittori.
Luogo …………………… data …………………….
IL CONCORRENTE (1) (2)
(1) Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il concorrente.
(2) In caso di costituendo R.T.I. o Consorzio ordinari ola dichiarazione dovrà essere timbrata e sottoscritta da tutti componenti pena la non concessione del subappalto
ALLEGATO F
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “ _
DICHIARAZIONE DI IMPEGNO A COSTITUIRE RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE O CONSORZIO ORDINARIO
Le sottoscritte imprese:
1. …………………………………….. con sede in ……………………… via ………………………………….
P.IVA n.………………….. e per essa ………………………………………. nato/a il a
…………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, IMPRESA MANDATARIA;
2. …………………………………….. con sede in ……………………… via ………………………………….
P.IVA n.………………….. e per essa ………………………………………. nato/a il a
…………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, IMPRESA MANDANTE; 3. etc.
con specifico riferimento ai lavori indicati in oggetto,
CHIEDONO
di poter partecipare alla gara in oggetto, quale costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese (o Consorzio Ordinario), ai sensi e per gli effetti degli artt. 34 e 37, comma 8, del d.Lgs. 163/2006, nonché degli artt. 130 e seguenti del d.P.R. n. 170/2005, e
DICHIARANO
ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28.12.2000, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo d.P.R. nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità, che è loro intenzione riunirsi in Raggruppamento Temporaneo d’Imprese (o Consorzio ordinario ) di tipo: ORIZZONTALE oppure VERTICALE oppure MISTO ai sensi e per gli effetti dell’art. 132, comma del d.P.R. 170/2005, e specificatamente:
L’impresa mandataria (capogruppo) eseguirà le opere ricadenti nella/e categoria/e:
- ……….. (prevalente) al %
- ……….. al %
- etc.
corrispondente ad una percentuale degli oneri esecutivi complessiva pari al %
L’impresa mandante eseguirà le opere ricadenti nella/e categoria/e:
- ……….. (prevalente) al %
- ………. al %
- etc.
corrispondente ad una percentuale degli oneri esecutivi complessiva pari al %
etc…..
(qualora il caso) che l’impresa …………………………………………. è associata ai sensi del comma 4 dell’art. 132 del DPR 170/2005, non eseguirà oltre il 20% dell’importo complessivo dei lavori e che l’ammontare complessivo delle qualificazioni possedute dalla stessa non è inferiore all’importo dei lavori che eseguirà.
I partecipanti al costituendo Raggruppamento (o al Consorzio) si impegnano sin d’ora:
- congiuntamente e solidamente nei confronti di Codesto Ente ai sensi delle normative vigenti.
- in caso di aggiudicazione dei lavori di cui alla gara in oggetto, a conferire mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza all’impresa ……………………………. sopra qualificata come impresa MANDATARIA, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
- a presentare, entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento dell’appalto, atto notarile di Raggruppamento Temporaneo di Impresa (o di costituzione di Consorzio ordinario) dal quale risulti il conferimento di mandato speciale gratuito ed irrevocabile a chi legalmente rappresenta l’impresa capogruppo e le categorie e le percentuali di lavoro che ciascuna impresa eseguirà;
- a non modificare la composizione del Raggruppamento Temporaneo o del Consorzio ordinario da costituirsi sulla base del presente impegno ed a perfezionare in tempo utile il relativo mandato, ai sensi delle vigenti disposizioni;
- ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo ai Raggruppamenti Temporanee di Imprese e ai Consorzi ordinari.
Si allega alla presente copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità di tutti i sottoscrittori.
Luogo …………………… data …………………….
L’IMPRESA CAPOGRUPPO/MANDATARIA LE IMPRESE MANDANTI
Nota: la dichiarazione dovrà, a pena di esclusione, essere timbrata e sottoscritta da tutte le associande al Raggruppamento o partecipanti al Consorzio ordinario
ALLEGATO F- bis
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “ _
DICHIARAZIONE DI IMPEGNO A COSTITUIRE RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DEI SOGGETTI INCARICATI DELLA PROGETTAZIONE
I sottoscritti:
1. …………………………………….. con sede in ……………………… via ………………………………….
P.IVA n.………………….. e per essa ………………………………………. nato/a il a
…………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, MANDATARIO;
2. …………………………………….. con sede in ……………………… via ………………………………….
P.IVA n.………………….. e per essa ………………………………………. nato/a il a
…………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, MANDANTE; 3. etc.
con specifico riferimento con specifico riferimento all’incarico ricevuto per la realizzazione della progettazione dei lavori indicati in oggetto,
DICHIARANO
ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28.12.2000, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo d.P.R. nel caso di mendaci dichiarazioni, falsità negli atti, uso o esibizione di atti falsi, contenenti dati non più rispondenti a verità, che è loro intenzione riunirsi in Raggruppamento Temporaneo impegnandosi sin d’ora:
a) congiuntamente e solidamente nei confronti di Codesto Ente ai sensi delle normative vigenti.
b) in caso di aggiudicazione dei lavori di cui alla gara in oggetto, a conferire mandato collettivo speciale irrevocabile con rappresentanza a (Professionista/studio/società) _ _ con sede in
via CAPOGRUPPO/MANDATARIO;
C.F.
FAX qualificato come
c) a presentare, entro il termine indicato nella comunicazione di affidamento dell’appalto, atto notarile di Raggruppamento temporaneo dal quale risulti il conferimento di mandato speciale gratuito ed irrevocabile a chi legalmente rappresenta il capogruppo e le categorie e le percentuali di progettazione che ciascun associato eseguirà;
d) a non modificare la composizione del Raggruppamento temporaneo da costituirsi sulla base del presente impegno ed a perfezionare in tempo utile il relativo mandato, ai sensi delle vigenti disposizioni;
e) ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di Raggruppamenti Temporanei;
f) che il (Professionista/studio/società) mandatario (capogruppo) …………………………… eseguirà la progettazione ricadente nella/e categoria/e:
- ………………
- etc.
corrispondente ad una percentuale degli oneri esecutivi complessiva pari al %
g) che il (Professionista/studio/società) mandante …………………………. eseguirà le opere ricadenti nella/e categoria/e:
- ……………..
- etc.
Si dichiara inoltre che, ai sensi dell’art. 88 comma 5 del DPR 170/2005, il nominativo del professionista abilitato, alla data del bando di gara, da meno di cinque anni all’esercizio della professione secondo le norme dello Stato membro U.E. di residenza è ……………………………..
IL CAPOGRUPPO/MANDATARIA IL/I MANDANTE/I
Nota: la dichiarazione dovrà, a pena di esclusione, essere timbrata e sottoscritta da tutte gli associandi
ALLEGATO G
TO G
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “
DICHIARAZIONE RILASCIATA AI SENSI DELL’ART. 38 CO.1 LETT.M-QUATER DEL D.GLS 163/2006
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente)…………………………………. con sede in via
…………………………………… P.I .…………………………e per esso ………………………………………
nato/a il ……………………………………. a…….………...….. C.F.……………………………e residente in
………….…………………….via …………………………………. n. , in riferimento al bando di
gara relativo ai lavori in oggetto, pienamente consapevole della responsabilità penale cui va incontro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 d.P.R. 28 dicembre 2000,n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci o di formazione, esibizione o uso di atti falsi, ovvero di atti contenenti dati non più rispondenti a verità,
DICHIARA ED ATTESTA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
(barrare la parte che non interessa)
o di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c. con alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente ovvero
o di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del c.c., e di aver formulato l’offerta autonomamente ovvero
o di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all’art. 2359 del c.c., e di aver formulato l’offerta autonomamente.
Allega alla presente copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità. Luogo …………………… data …………………….
Per il concorrente
Il legale rappresentante
ALLEGATO H
AL 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione “
DICHIARAZIONE DI INDICAZIONE DEL PROGETTISTA RELATIVA ALLA GARA
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente), …………….……………………. con sede in via
…………………………………. P.IVA n.………………….. e per esso ……………………………………….
nato/a il ………………….a …………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, in riferimento alla gara per quanto in oggetto, essendo in possesso di qualificazione SOA per attività di sola costruzione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 3, del d.Lgs. 163/2006, con la presente, a tutti gli effetti di legge, dichiara formalmente che in caso di aggiudicazione (cancellare la parte che non interessa),
• intende affidare la progettazione esecutiva dei lavori in oggetto a:
……………………………………………………….(1)
ovvero
• dichiara di voler costituire/ di aver costituito come da atto costitutivo che si allega, associazione temporanea con (1) per la progettazione esecutiva dei lavori in oggetto.
Il/la sottoscritto/a, dichiara che l’incaricato per la progettazione è in possesso di tutti i requisiti generali e speciali previsti dal bando di gara ed allega l’apposita dichiarazione (fac-simile B-bis ) rilasciata dallo stesso.
Il/la sottoscritto/a, dichiara, inoltre, di essere a conoscenza che qualora tali requisiti risultino difformi da quelli indicati nel succitato bando verrà esclusa dalla gara.
Luogo …………………… data …………………….
IL CONCORRENTE
(2)
(3)
(1) Indicare un soggetto tra quelli elencati all’art. 90 comma 1 lettere d), e), f), f-bis),g) e h) del d.Lgs. 163/2006. In caso di professionisti associati, dovranno essere indicati i nominativi dei singoli associati che eseguiranno la progettazione.
(2) Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il concorrente.
(3) In caso di costituenda R.T.I., la dichiarazione dovrà, a pena di esclusione, essere timbrata e sottoscritta da tutti gli associandi.
ALLEGATO I
Al 3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
70128 – BARI PALESE
OGGETTO: GARA PER L’AFFIDAMENTO DI… C.E……
AUTOCERTIFICAZIONE SU OBBLIGO LEGGE n. 68 DEL 12.3.99 – DISABILI -
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente), …………….……………………. con sede in via
…………………………………. P.IVA n.………………….. e per esso ……………………………………….
nato/a il ………………….a …………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, in riferimento al bando di gara relativo ai lavori in oggetto, pienamente consapevole della responsabilità penale cui va incontro, ai sensi e per gli effetti dell’art. 76 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, in caso di dichiarazioni mendaci o di formazione, esibizione o uso di atti falsi, ovvero di atti contenenti dati non più rispondenti a verità,
DICHIARA ED ATTESTA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ
(cancellare la parte che non interessa)
Di aver ottemperato agli obblighi di legge inerente la legge n. 68 del 12.3.99 così come modificata dall’art. 1 comma 53 della legge 247/2007 e come disciplinato dalle Circolari Ministeriali n. 41 del 26 giugno 2000, n. 10 del 28.3.2003 e n. 13 del 29.01.2008, e ne conferma la persistenza dichiarando che attualmente a fronte di n. _ _ dipendenti ( escluso per il settore edile il personale di cantiere e gli addetti al trasporto del settore come previsto dalla succitata legge 247/2007) sono stati assunti n._ disabili.
Ovvero
La propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 in quanto occupa meno di 15 dipendenti ( escluso per il settore edile il personale di cantiere e gli addetti al trasporto del settore come previsto dalla succitata legge 247/2007).
Ovvero
La propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge 68/99 in quanto occupa da 15 a 35 dipendenti ( escluso per il settore edile il personale di cantiere e gli addetti al trasporto del settore come previsto dalla succitata legge 247/2007) e non ha effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000.
Allega alla presente copia fotostatica di un proprio documento di riconoscimento in corso di validità.
Luogo …………………… data …………………….
IL CONCORRENTE
Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il concorrente .
Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente l’impresa .
ALLEGATO L
3° REPARTO GENIO A.M.
Via G. D’Annunzio, 36
OGGETTO: Appalto integrato di progettazione e costruzione
AVVALIMENTO - DICHIARAZIONI DEL CONCORRENTE
Il/la sottoscritto/a (soggetto concorrente), …………….……………………. con sede in via
…………………………………. P.IVA n.………………….. e per esso ……………………………………….
nato/a il ………………….a …………………………………… C.F. …………………………. e residente in
………………………………… via …………………………………. n. ….. in qualità di
………………………………………………… e Legale Rappresentante, in riferimento al bando di gara relativo ai lavori in oggetto,
DICHIARA ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 comma 3 del d.Lgs. n. 163/2006
A) che intende avvalersi della/e seguente/i impresa/e per il soddisfacimento dei sotto elencati requisiti mancanti:
Categoria _ - Impresa ausiliaria : _ _
Categoria _ - Impresa ausiliaria : _ _
- Impresa ausiliaria : _ _
- Impresa ausiliaria : _ _
- Impresa ausiliaria : _ _
B) che le imprese ausiliarie sopra indicate non partecipano a loro volta alla stessa gara, né in forma singola, né in forma di raggruppamento o consorzio, né in qualità di ausiliaria di altra impresa concorrente, e neppure si trovano in una situazione di controllo con una delle altre imprese partecipanti alla gara.
ALLEGA ( per ciascuna “Impresa Ausiliaria”)
o Originale (o copia autenticata) del contratto attestante che l’impresa ausiliaria si obbliga, nei suoi confronti, a fornire i propri requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto, rendendosi inoltre responsabile in solido nei confronti della stazione appaltante, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto.
ovvero ( per le imprese appartenenti al medesimo gruppo)
o Dichiarazione sostitutiva attestante il rapporto giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi di responsabilità in solido nei confronti della stazione appaltante, in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto.
o ATTESTAZIONE S.O.A. propria e/o dell’impresa/e ausiliaria/e (in originale o copia conforme – con allegata dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante attestante la conformità all’originale, accompagnata da copia del documento di identità del sottoscrittore) rilasciata/e da società di attestazione (SOA), regolarmente autorizzata, in corso di validità, a riprova del possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori oggetto dell’avvalimento.
o Qualsiasi altra idonea documentazione attestante l’effettivo possesso dei requisiti prestati al concorrente.
DICHIARA INOLTRE di aver preso atto che:
a) I requisiti oggetto di “Avvalimento” possono essere anche oggetto di subappalto;
b) dovrà comunque eseguire lavori nella percentuale minima corrispondente alla percentuale dei requisiti dichiarati;
c) non è ammesso il cumulo di attestazioni SOA di più imprese ausiliarie relativamente alla stessa categoria di lavoro;
d) l’impresa ausiliaria può prestare, ma in modo completo, i suoi requisiti con riferimento a una o più categorie;
e) il contratto sarà stipulato solo con il concorrente alla gara, e solo a lui sarà rilasciato, al termine dei lavori, il relativo certificato di esecuzione;
f) l’impresa ausiliaria non potrà in alcun modo assumere, nei confronti dell’Ente appaltante il ruolo di “appaltatore” in quanto nessun tipo di rapporto sarà instaurato con lei, ferma restando la completa responsabilità solidale dell’impresa ausiliaria con l’impresa concorrente/appaltatrice, nei confronti dell’Ente appaltante, per tutta la durata dell’appalto e comunque in relazione alle prestazioni oggetto dell’appalto per le quali opera l’avvalimento.
Luogo …………………… data …………………….
(1) Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il concorrente
IL CONCORRENTE
(1)
(2)
(2) In caso di costituendo R.T.I. o Consorzio ordinario la dichiarazione deve, a pena di esclusione, essere timbrata e sottoscritta da tutte le associande al R.T.I. o partecipanti al Consorzio ordinario.
ALLEGATO M
OGGETTO: Appalto _.
STAZIONE APPALTANTE: 3° REPARTO GENIO A.M. CODICE FISCALE: 80005700721
SEDE LEGALE: Via G. D’Annunzio, 36 – 70128 Palese (BA)
LUOGO DEI LAVORI: | GIOIA DEL COLLE (BA) | |
DESCRIZIONE DELLE OPERE | PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI IMPIANTO DI SOLAR COOLING DA 648 MQ CON ASSORBITORE DA 280 KWF A SERVIZIO DELLA MENSA UNIFICATA. | |
INDIRIZZO DEL CANTIERE | VIA FEDERICO II DI SVEVIA, 6738 - 70023 GIOIA DEL COLLE (BA) | |
IMPORTO BASE DI GARA | € 608.154,00 | |
NUMERO CUP | D65F12000080000 | |
NUMERO CIG | 4389909B7F | |
TIPO DI APPALTO | INTEGRATO | |
DATA INIZIO LAVORI | (prevista) | |
DATA FINE LAVORI | (prevista) | |
A CURA DELLA DITTA | CLASSIFICAZIONE D’IMPRESA (raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE) | MICRO MEDIA PICCOLA GRANDE |
A CURA DELLA DITTA | DIMENSIONE AZIENDALE (N° DIPENDENTI) | |
A CURA DELLA DITTA | INCIDENZA PERCENTUALE MANODOPERA | |
A CURA DELLA DITTA | CODICE FISCALE DITTA | |
A CURA DELLA DITTA | SEDE LEGALE | |
A CURA DELLA DITTA | SEDE OPERATIVA | |
A CURA DELLA DITTA | ||
A CURA DELLA DITTA | TEL. / FAX | |
A CURA DELLA DITTA | INAIL CODICE DITTA | |
A CURA DELLA DITTA | INPS MATRICOLA AZIENDA | |
A CURA DELLA DITTA | CASSA EDILE CODICE IMPRESA | |
A CURA DELLA DITTA | QUOTA PERCENTUALE DI SUBAPPALTO |
Luogo …………………… data …………………….
IL CONCORRENTE(*)
(*)Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il soggetto concorrente..
ALLEGATO M (bis)
(progettisti esterni)
OGGETTO: Appalto _ - Cod. Esig. .
STAZIONE APPALTANTE: 3° REPARTO GENIO A.M. CODICE FISCALE: 80005700721
SEDE LEGALE: Via G. D’Annunzio, 36 – 70128 Palese (BA)
LUOGO DEI LAVORI: | GIOIA DEL | COLLE | (BA) | |
DESCRIZIONE DELLE OPERE | PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI IMPIANTO DI SOLAR COOLING DA 648 MQ CON ASSORBITORE DA 280 KWF A SERVIZIO DELLA MENSA UNIFICATA. | |||
INDIRIZZO DEL CANTIERE | VIA FEDERICO II DI SVEVIA, 6738 - 70023 GIOIA DEL COLLE (BA) | |||
IMPORTO BASE DI GARA | € 608.154,00 | |||
NUMERO CUP | D65F12000080000 | |||
NUMERO CIG | 4389909B7F | |||
TIPO DI APPALTO | INTEGRATO | |||
DATA INIZIO LAVORI | (prevista) | |||
DATA FINE LAVORI | (prevista) | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | CLASSIFICAZIONE STUDIO PROFESSIONALE (raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE) | MICRO PICCOLA | MEDIA GRANDE | |
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | DIMENSIONE STUDIO PROFESSIONALE (N° DIPENDENTI) | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | CODICE FISCALE STUDIO PROFESSIONALE | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | SEDE LEGALE | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | SEDE OPERATIVA | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | ||||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | TEL. / FAX | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | INAIL CODICE STUDIO PRIVATO | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | INPS MATRICOLA STUDIO PRIVATO | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | N° ISCRIZIONE ALBO PROFESSIONALE | |||
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | INDICAZIONE E PROFESSIONALE D’APARTENENZA | SEDE | ALBO | |
A CURA DEL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE | TEL. E FAX ALBO D’APPARTENENZA |
Luogo …………………… data …………………….
IL PROFESSIONISTA / STUDIO PROFESSIONALE(*)
(*)Timbro e firma della persona fisica che ha titolo per impegnare legalmente il soggetto concorrente..
ALLEGATO N
Definizione di micro – piccola e media impresa.
Il 6 maggio 2003 la Commissione Europea ha emanato la Raccomandazione n. 1422 relativa alla definizione di PMI, categoria in cui· rientrano le microimprese, le piccole e le medie imprese. Tale definizione è entrata in vigore a partire dal 10 gennaio 2005, sostituendo la precedente Raccomandazione n. 280 del 1996. Secondo tale definizione, recepita nell'allegato al Regolamento (CE) n. 364/2004 della Commissione del 25 febbraio 2004, si considera impresa ogni entità, a prescindere dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica.
I requisiti necessari per rientrare nelle categorie di media, piccola e microimpresa possono essere sintetizzati nella tabella che segue.
Categoria d'impresa | Numero di occupati (ULA) | Fatturato | Valore totale dello stato patrimoniale |
Media | 250 | 50 mln euro | 43 mln euro |
Piccola | 50 | 10 mln euro | 10 mln euro |
Microimpresa | 10 | 2 mln euro | 2 mln euro |
È Grande impresa quella che supera i limiti indicati per rientrare nelle categorie di microimpresa, piccola e media impresa.
A questi requisiti si deve aggiungere il requisito "giuridico" dell'autonomia (si veda definizione sotto riportata).
Si precisa inoltre:
a) La perdita o l'acquisto dello status di media, piccola o microimpresa -o Grande impresa -avviene solo con il superamento anche di uno soltanto dei parametri, in un senso o nell'altro, per due esercizi consecutivi.
b) Nel calcolo degli occupati effettivi nell'anno (in termini di ULA -unità lavorative nell'anno a tempo pieno; i lavoratori part time o temporanei ovvero quelli in congedo parentale o di maternità o in aspettativa sono calcolati come frazione di ULA) rientrano non solo i dipendenti ma anche i collaboratori, i proprietari gestori ed i soci che svolgono un'attività regolare nell'impresa. Sono esclusi dal computo gli apprendisti, gli stagisti e tirocinanti.
c) I dati sul fatturato e sul totale dello Stato Patrimoniale sono quelli del bilancio, anche se non ancora depositato, dell'ultimo esercizio contabile chiuso.
Definizione di autonomia
1. Si definisce «impresa autonoma» qualsiasi impresa non identificabile come impresa associata ai sensi del paragrafo 2 oppure come impresa collegata ai sensi del paragrafo 3.
2. Si definiscono «imprese associate» tutte le imprese non identificabili come imprese collegate ai sensi del paragrafo 3 e tra le quali esiste la relazione seguente: un'impresa (impresa a monte) detiene, da sola o insieme a una o più imprese collegate ai sensi del paragrafo 3, almeno il 25 % del capitale o dei diritti di voto di un'altra impresa (impresa a valle).
Un'impresa può tuttavia essere definita autonoma, dunque priva di imprese associate, anche se viene raggiunta o superata la soglia del 25%, qualora siano presenti le categorie di investitori elencate qui di seguito, a condizione che tali investitori non siano individualmente o congiuntamente collegati ai sensi del paragrafo 3 con l'impresa in questione:
a) società pubbliche di partecipazione, società di capitale di rischio, persone fisiche o gruppi di persone fisiche, esercitanti regolare attività di investimento in capitali di rischio («business angels») che investono fondi propri in imprese non quotate, a condizione che il totale investito da suddetti «business angels» in una stessa impresa non superi 1.250.000 EUR;
b) università o centri di ricerca senza scopo di lucro;
c) investitori istituzionali, compresi i fondi di sviluppo regionale;
d) autorità locali autonome aventi un budget annuale inferiore a 10 milioni di EUR e meno di 5.000 abitanti.
3. Si definiscono «imprese collegate» le imprese fra le quali esiste una delle relazioni seguenti:
a) un'impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un'altra impresa;
b) un'impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un'altra impresa;
c) un'impresa ha il diritto di esercitare un influenza dominante su un'altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest'ultima oppure in virtù di una clausola dello statuto di quest'ultima;
d) un'impresa azionista o socia di un'altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell'altra impresa, la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di quest'ultima. Sussiste una presunzione juris tantum che non vi sia influenza dominante qualora gli investitori di cui al paragrafo 2, secondo comma, non intervengano direttamente o indirettamente nella gestione dell'impresa in questione, fermi restando i diritti che essi detengono in quanto azionisti o soci.
Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni di cui al primo comma tramite una o più altre imprese, o con degli investitori di cui al paragrafo 2, sono anch'esse considerate imprese collegate.
Le imprese fra le quali sussiste una delle suddette relazioni attraverso una persona fisica o un gruppo di persone fisiche che agiscono di concerto sono anch'esse considerate imprese collegate, a patto che esercitino le loro attività o una parte delle loro attività sullo stesso mercato in questione o su mercati contigui.
Si considera mercato contiguo il mercato di un prodotto o servizio situato direttamente a monte o a valle del mercato in questione.
4. Salvo nei casi contemplati al paragrafo 2, secondo comma, un'impresa non può essere considerata PMI se almeno il 25 % del suo capitale o dei suoi diritti di voto è controllato direttamente o indirettamente da uno o più organismi collettivi pubblici o enti pubblici, a titolo individuale o congiuntamente.
5. Le imprese possono dichiarare il loro status di impresa autonoma, associate o collegata nonchè i dati relativi alle soglie di cui all'articolo 2. Tale dichiarazione può essere resa anche se la dispersione del capitale non permette l'individuazione esatta dei suoi detentori, dato che l'impresa può dichiarare in buona fede di supporre legittimamente di non essere detenuta al 25 %, o più, da una o più imprese collegate fra di loro o attraverso persone fisiche o un gruppo di persone fisiche. La dichiarazione non ha alcun influsso sui controlli o sulle verifiche previsti dalle normative nazionali o comunitarie.
SCHEMA DI CONTRATTO D’APPALTO DI LAVORI PUBBLICI
Firmato digitalmente da NOVIELLO/GENNARO/ NVLGNR60L22A512D/ AA0281530
ND: c=IT, o=Difesa, ou=Aeronautica, ou=Resia, cn=NOVIELLO/GENNARO/ NVLGNR60L22A512D/ AA0281530,
email=gennaro.noviello@aeron autica.difesa.it
Data: 2012.07.05 12:40:57
+02'00'
AMMINISTRAZIONE DELLA DIFESA 3° REPARTO GENIO
-BARI PALESE- C.F. 80005700721
CONTRATTO IN FORMA PUBBLICO-AMMINISTRATIVA A SEGUITO DI “PROCEDURA APERTA” (ARTT. 55 D.LGS. 163/06)
N°
di Rep.
INDETTA IN DATA
– C.E.
– PER
L’APPALTO INTEGRATO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E DELL’ESECUZIONE (ART. 53, COMMA 2, LETTERA “B)” DEL D.LGS. 163/2006) DEI LAVORI DI: GIOIA DEL COLLE – PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO DI SOLAR COOLING DA 648 MQ. CON ASSORBITORE DA 280 KWF A SERVIZIO DELLA MENSA UNIFICATA – CUP n° – CIG n° – E.F. 2012 – CAP. -
a) AMMONTARE LAVORI A BASE DI GARA € 608.154,00
b) DI CUI:
• b1) ONERI PER LA SICUREZZA NON
SOGGETTI A RIBASSO €
• b2) ONERI PER LA PROGETTAZIONE SOGGETTI A RIBASSO (al netto Inarcassa) €
c) AMMONTARE SOGGETTO A RIBASSO (a-b1) €
d) DEDOTTO IL RIBASSO OFFERTO DEL % €
e) AMMONTARE NETTO PARI A (c-d) €
f) ONERI PER LA PROGETTAZIONE (al netto del
13.600,00
9.700,00
594.554,00
ribasso)
g) 4% INARCASSA SUGLI ONERI PER LA PROGETTAZIONE RIBASSATI €
h) AMMONTARE NETTO COMPRENSIVO ONERI PER LA SICUREZZA, PER LA PROGETTAZIONE € RIBASSATI E INARCASSA (e+b1+g)
i) I.V.A. 10% €
j) IMPORTO DELL’APPALTO (h+i) €
k) SOMMA A DISPOSIZIONE DELL’AMM.NE €
l) IMPEGNO DI SPESA COMPLESSIVO (j+k) €
Aggiudicatario: di -
L’anno Duemiladodici (2012), addì del mese di
in Bari-Palese nella sede del 3° R.G. A.M., innanzi a me Ufficiale Rogante , non assistito – ai sensi dell’Art. 48 della Legge 16/02/1913 n° 89 – dai Testimoni per espressa concorde rinuncia fatta dalle parti contraenti, si sono presentati i Signori:
Dirigente , nato a il
, C.F. , domiciliato per la carica presso il 3° R.G. A.M., rappresentante l’Amministrazione Difesa
E
per l’altra parte, di seguito denominata l’Appaltatore, Sig.
nato a il in
qualità di della con
sede in
Via
n° –
C.A.P. – Codice Fiscale n° come
risulta dal certificato della Camera di Commercio I.A.A. di
in data . Detti comparenti della cui identità personale e poteri, io Ufficiale Rogante sono certo e faccio fede, hanno richiesto la stipulazione del presente CONTRATTO in forma Pubblico-Amministrativa.
PREMESSO
➢ che il Ministero della Difesa –
con foglio prot. n°
del ha comunicato di aver approvato il
progetto definitivo finalizzato all’appalto della progettazione e dell’esecuzione dei lavori di cui all’epigrafe, ed ha delegato il 3° Reparto Genio A.M. allo svolgimento delle attività relative all’appalto medesimo, mediante procedura aperta;
➢ che a seguito di regolare procedura aperta esperita in 2 (due) fasi presso la sede del 3° R.G. A.M., rispettivamente il giorno e il
giorno – veniva deliberata l’aggiudicazione, ai sensi
dell’art. 82 del D.Lgs. 12/04/2006 n° 163 e successive modifiche, con l’applicazione dell’esclusione automatica prevista dall’articolo 122, comma 9 del predetto D. Lgs. n.163/2006 , con prezzo di aggiudicazione
da considerarsi fisso ed invariabile all’Appaltatore con
sede in per l’importo a base di gara di € 608.154,00
(Seicentottomilacentocinquantaquattro/00) di cui € 13.600,00 (Tredicimilaseicento/00) per oneri di sicurezza (non soggetti a ribasso) e € 9.700,00 (Novemilasettecento/00) per oneri di progettazione soggetti a ribasso (al netto INARCASSA al 4%), con il ribasso del % (IN LETTERE), come da Verbale di Aggiudicazione Provvisoria n°
di Repertorio datato per un importo
complessivo di € (IN LETTERE) compresi €
(IN LETTERE) per contributo del 4% per INARCASSA
sugli oneri di progettazione ribassati ed € LETTERE) per I.V.A. al 10%;
(IN
➢ vista la determinazione n°
in data
con la
quale il Responsabile del Procedimento approva l’aggiudicazione dell’appalto in epigrafe e rende definitiva la medesima;
➢ che si sono acquisiti tutti i documenti necessari a comprovare la capacità giuridica, tecnica, economica e finanziaria del menzionato Appaltatore, nonché il certificato della C.C.I.A.A. attestante l’insussistenza di procedimenti e/o provvedimenti definitivi di applicazione di misura di prevenzione di cui alla Legge 575/1965 e successive modifiche ed integrazioni;
➢ che il Responsabile del Procedimento per la fase di esecuzione e l’impresa appaltatrice, ai sensi dell’art. 110, comma 3, del D.P.R. 170/2005, hanno
concordemente dato atto, con verbale del sottoscritto da
entrambi, del permanere delle condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori;
(IN CASO DI DESIGNAZIONE PROGETTISTA)
➢ che l’Appaltatore ha indicato/o si è associato per l’esecuzione della
progettazione con con sede ;
➢ che l’Appaltatore medesimo ai sensi e per gli effetti dell’art. 269 del D.P.R.
207/10, ha presentato la polizza di responsabilità civile-professionale prevista dall’art. 111, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, per i rischi derivanti
dallo svolgimento delle attività di progettazione, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificto di collaudo provvisorio, sia se eseguita in proprio da imprese in possesso di SOA per progettazione e costruzione, sia se eseguita dal/i professionista/i indicati in sede di offerta dall’impresa in possesso di SOA per sola costruzione o associati.
Detta polizza, come previsto all’art. 111 comma 1 del Codice, deve coprire oltre alle nuove spese di progettazione anche i mggiori costi che la stazione appaltante deve sopportare per le varianti di cui all’art. 132 comma 1, lett.
e) del Codice che si dovessero rendere necessarie in corso di esecuzione.
➢ che il progettista ha l’obbligo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 140 del Regolamento, di nuovamente progettare i lavori senza costi ed oneri per la stazione appaltante;
➢ che il massimale viene fissato in € 60.000,00 (Sessantamila/00) ex art. 111 comma 1 del Codice;
➢ che la mancata presentazione della polizza esonera la stazione appaltante dal pagamento della parcella professionale;
(IN CASO DI IMPRESA CON SOA DI PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE)
➢ che l’Appaltatore medesimo ai sensi e per gli effetti dell’art. 269 del D.P.R.
207/10, ha presentato la polizza di responsabilità civile-professionale prevista dall’art. 111, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di progettazione, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificto di collaudo provvisorio, sia se eseguita in proprio da imprese in possesso di SOA per progettazione
e costruzione, sia se eseguita dal/i professionista/i indicati in sede di offerta dall’impresa in possesso di SOA per sola costruzione o associati.
Detta polizza, come previsto all’art. 111 comma 1 del Codice, deve coprire oltre alle nuove spese di progettazione anche i mggiori costi che la stazione appaltante deve sopportare per le varianti di cui all’art. 132 comma 1, lett.
e) del Codice che si dovessero rendere necessarie in corso di esecuzione.
➢ che il progettista ha l’obbligo, ai sensi e per gli effetti dell’art. 140 del Regolamento, di nuovamente progettare i lavori senza costi ed oneri per la stazione appaltante;
➢ che il massimale viene fissato in € 60.000,00 (Sessantamila/00) ex art.
111 comma 1 del Codice;
➢ che la mancata presentazione della polizza esonera la stazione appaltante dal pagamento della parcella professionale;
(VEDERE RIBASSO SE E’ SUPERIORE AL 10% PER CALCOLO POLIZZA) ……POI ELIMINARE
➢ che a garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto, ai sensi e per gli effetti del1’art.136 del D.P.R. 170/2005, l’Appaltatore ha presentato polizza fidejussoria definitiva di € ( ) rilasciata dalla
in data
redatta in conformità all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006 ed al D.M. 123/04. Essa è pari al 10% dell’importo dell’appalto al netto del ribasso offerto in sede di gara (ridotto del 50% in quanto Azienda certificata UNI EN ISO 9002 n. del )
(VEDERE RIBASSO SE E’ SUPERIORE AL 10% E INFERIORE AL 20% PER CALCOLO POLIZZA)
➢ che a garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 136 del D.P.R. 170/2005, l’Appaltatore ha presentato polizza fidejussoria definitiva di € ( ) rilasciata dalla
in data
redatta in conformità all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006 ed al D.M. 123/04. Essa è pari al 10% dell’importo dell’appalto al netto del ribasso di offerta aumentato di un punto percentuale per ogni punto di ribasso eccedente il 10%, pari a complessivi punti . Pertanto, detta polizza, è pari al % del prezzo offerto in sede di gara (ridotto del 50% in quanto Azienda certificata UNI EN ISO 9002 n. del )
(VEDERE RIBASSO SE E’ SUPERIORE AL 20% PER CALCOLO POLIZZA)
➢ che a garanzia degli obblighi assunti con il presente contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 136 del D.P.R. 170/2005, l’Appaltatore ha presentato polizza fidejussoria definitiva di € ( ) rilasciata dalla
in data
redatta in conformità all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006 ed al D.M. 123/04. Essa è pari al 10% dell’importo dell’appalto al netto del ribasso di offerta aumentato di un punto percentuale per ogni punto di ribasso superiore al 10% e di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20% pari a complessivi punti . Pertanto, detta polizza, è pari al % del prezzo offerto in sede di gara (ridotto del
50% in quanto Azienda certificata UNI EN ISO 9002 n.
).
del
TUTTO CIO’ PREMESSO
le parti, come sopra costituite, mentre confermano e ratificano la precedente narrativa che forma parte integrante del presente contratto, convengono e stipulano quanto segue:
ARTICOLO 1 – Oggetto del contratto
L’Appaltatore si obbliga ad eseguire e dare per eseguiti, a totale sue spese, diligenza, rischio e pericolo, con personale e mezzi propri, nel rispetto delle vigenti norme di sicurezza ed incolumità dei lavoratori, i lavori appaltati, e si obbliga ad osservare nell’esecuzione degli stessi tutte le prescrizioni e le condizioni contenute nel presente contratto nonché nel relativo capitolato speciale, che, firmato dalle parti e da me Ufficiale Rogante, viene allegato al presente contratto formandone parte integrante e sostanziale.
ARTICOLO 2 – Norme regolatrici del contratto Nell’esecuzione delle prestazioni previste nel presente capitolato sono osservate le norme di seguito indicate.
- D.P.R. 5 ottobre 2010, n° 207;
- il D. Lgs. 12 aprile 2006, n.163 e s. m. e i. – di seguito denominato “Codice”;
- il D.P.R. 19 aprile 2005, n. 170 – di seguito denominato “Regolamento”;
- il D.M. 19 aprile 2000, n. 145 e successive modificazioni – di seguito denominato “Capitolato Generale” – con riferimento alle norme non abrogate dal suddetto D.P.R. n° 207/2010, per quanto non diversamente stabilito nelle presenti condizioni e/o convenuto nel contratto e sempre compatibilmente con le disposizioni del citato Regolamento;
- il D.M. 14 aprile 2000, n. 200;
- il D.P.R. 25 gennaio 2000, n. 34 e successive modificazioni, limitatamente alle disposizioni ancora vigenti;
- il D.M. Sviluppo Economico 22/01/2008, n. 37;
- il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81;
- il R.D. 18 novembre 1923, n. 2440 e il R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e s.m.i..
ARTICOLO 3 – Ammontare del contratto
L’ammontare dei lavori di cui al presente contratto come riportato nelle premesse e descritti nell’allegato Capitolato speciale è di € (In LETTERE) a seguito del ribasso d’appalto del %, comprensivi di € 13.600,00 (Tredicimilaseicento/00) per Oneri di Sicurezza non soggetti al predetto ribasso ed € (IN LETTERE) per I.V.A. al 10%, così come risultante dall’offerta di gara.
Il contratto è stipulato interamente a corpo, ai sensi dell’art. 82, comma 2, lett. “b)” del “Codice”.
Ai sensi delle leggi vigenti non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi e non si applica il primo comma dell’art. 1664 del Codice Civile, salvo quanto previsto dall’art. 133, commi 4 e seguenti del Codice.
Si applica il prezzo chiuso come definito dall’art. 133 comma 3 del Codice, sulla base dello sviluppo esecutivo convenzionalmente previsto dal cronoprogramma.
ARTICOLO 4 – Termine per la presentazione del progetto esecutivo
Il progetto esecutivo, completo di tutta la documentazione di cui all’art. 66 del Regolamento, deve essere elaborato entro giorni 15 (Quindici) solari e consecutivi compresi i festivi e semifestivi, dalla data dell’ordine di servizio
emesso dal Responsabile del procedimento per la fase di esecuzione all’appaltatore ai sensi dell’art. 179 comma 1 del Regolamento.
L’attività di verifica del progetto esecutivo, pianificata dal suddetto Responsabile del Procedimento in funzione del piano di sviluppo della progettazione medesima, degli adempimenti di approvazione, autorizzazione ed eventuale affidamento della verifica stessa, sarà effettuata ai sensi degli artt. 44 e ss. oltre che dell’art. 169, comma 9 del D.P.R. n° 207/2010 entro giorni 10 (Dieci) dalla presentazione della progettazione esecutiva ritenuta verificabile da parte dell’amministrazione Difesa.
Conclusa la verifica, nel successivo termine di giorni 10 (Dieci), il competente Organo del Genio procederà, in contraddittorio con il progettista esecutivo e sentito il progettista del progetto definitivo, all’approvazione del progetto esecutivo.
Da quest’ultima data di approvazione decorrono i termini previsti dall’art. 168 comma 2 del Regolamento per la consegna dei lavori.
Qualora il progetto esecutivo non sia ritenuto meritevole di approvazione, il contratto è risolto per inadempimento ex art.179 comma 6 del Regolamento.
Nel caso di mancata approvazione del progetto esecutivo per motivi diversi dall'inadempimento dell'appaltatore la stazione appaltante recede dal contratto con gli effetti di cui all’art. 179 comma 7 del Regolamento, anche in relazione alla somma da riconoscere all’appaltatore ai sensi dell’art. 157, del D.P.R.. n° 207/2010. Nel caso di mancata approvazione del contratto l’appaltatore ha diritto al solo pagamento del progetto, se meritevole di approvazione. Con il pagamento la proprietà del progetto è acquisita in capo alla stazione appaltante. La data di cessazione delle attività sarà quella di ricezione
dell'apposito ordine di servizio emesso dal Responsabile del Procedimento per la fase di esecuzione.
L’esecuzione della progettazione esecutiva dovrà essere effettuata esclusivamente dal/i soggetto/i individuato/i dal contraente. La mancata disponibilità all’espletamente del predetto incarico da parte del/i designato/i comporterà la risoluzione del contratto d’appalto in danno dell’appaltatore con incameramento della cauzione salvo maggiori danni, così come disposto dal successivo art. 29 e ferma restando, in caso di forza maggiore, la facoltà dell’Ente appaltante di considerare la sostituzione con altro professionista di suo gradimento, previa verifica del possesso dei requisiti richiesti dal bando di gara.
ARTICOLO 5 – Consegna, tempo utile per l’ultimazione dei lavori, programma di esecuzione, sospensioni e riprese dei lavori
La consegna dei lavori avviene nei tempi e con le modalità di cui all’art.168 e 179, comma 5 del Regolamento.
I lavori devono essere compiuti nel termine di giorni 300 (Trecento) solari consecutivi dalla data del verbale di consegna, compresi fra gli utili:
- i giorni festivi e semifestivi;
- i giorni necessari per l’impianto di cantiere, inclusa la bonifica da ordigni bellici se prevista, per eventuali indagini tecniche e per ogni altra prestazione e apprestamento propedeutici all’inizio dei lavori veri e propri.
- i periodi di inattività ed i rallentamenti lavorativi derivanti da avverse condizioni meteorologiche o per andamento stagionale sfavorevole, previsti in complessive 30 (Trenta) giornate.
Sono, invece, esclusi i giorni in cui saranno redatti i verbali di consegna, di
eventuali sospensioni, riprese e compimento dei lavori.
Qualora le giornate di avverse condizioni meteorologiche o climatiche risultassero, dalle verbalizzazioni reali, in numero maggiore di quelle come sopra previste, la scadenza del termine utile sarà protratta per un numero di giorni pari alla eccedenza rispetto alla previsione.
Nel caso in cui le giornate di avverse condizioni meteorologiche o climatiche risultassero, dalle verbalizzazioni reali, in numero minore di quelle come sopra previste, la scadenza del termine utile contrattuale onnicomprensivo resterà immutata.
Si precisa, inoltre, che non saranno considerati tra i giorni utili quelli di sciopero di categoria a carattere nazionale o regionale; saranno invece considerati “giorni utili” le eventuali giornate di sospensione per scioperi a carattere aziendale.
L’appaltatore è tenuto a presentare unitamente al progetto esecutivo, un programma esecutivo, anche indipendente dal cronoprogramma del progetto definitivo, nel quale sono riportate, per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l’ammontare presunto dell’avanzamento lavori. Qualora l'appaltatore non presenti il programma esecutivo, lo stesso è tenuto al rispetto delle previsioni indicate nel cronoprogramma del progetto definitivo, fino alla presentazione del programma esecutivo.
Nel caso di sospensione o di ritardo dei lavori per fatti imputabili all’appaltatore, resta fermo lo sviluppo esecutivo risultante dal cronoprogramma. E’ ammessa la sospensione dei lavori nei casi e secondo le modalità di cui all’art. 172 del Regolamento. Gli effetti e le conseguenze delle sospensioni sono disciplinati in conformità a quanto previsto dagli artt. 159 e
160 del D.P.R. 207/2010.
ARTICOLO 6 – Penalità per ritardato adempimento
In caso di ritardo nella consegna del progetto esecutivo, completo di tutta la documentazione di cui all’art. 66 del Regolamento, si applica una penale giornaliera pari al 1%o dell’importo degli oneri di progettazione esecutiva indicati nell’estimativo e comunque non superiore al 10% del predetto importo netto.
Essa sarà detratta in occasione del pagamento degli oneri di progettazione.
In caso di ritardo nell’esecuzione dell’opera imputabile a fatto dell’appaltatore, la penale sarà pari al 1%o dell'ammontare netto contrattuale per lavori per ogni giorno di ritardo e comunque non superiore al 10% dello stesso importo netto.
Essa sarà detratta a partire dal primo pagamento da effettuarsi a qualsiasi titolo successivamente al verificarsi dell’inadempienza.
L'appaltatore non ha diritto allo scioglimento del contratto né ad alcuna indennità qualora i lavori, per qualsiasi causa non imputabile alla stazione appaltante, non siano ultimati nel termine contrattuale e qualunque sia il maggior tempo impiegato.
ARTICOLO 7 – Garanzia fidejussoria a titolo di cauzione definitiva
A garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, l’appaltatore presta una garanzia fideiussoria in percentuale dell’importo dei lavori al netto del ribasso di appalto, ai sensi dell’art.113 del Codice. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte
della stazione appaltante
Detta garanzia deve essere costituita con le modalità di cui all’art.75, comma 3 del Codice ed in conformità a quanto previsto dal D.M. 12 marzo 2004, n. 123 e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art.1957, comma 2 del codice civile nonché la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
La garanzia fideiussoria è ridotta del 50% qualora l’appaltatore sia in possesso di certificazioni di sistema di qualità conforme alle norme europee delle serie UNI CEI ISO 9000 ai sensi dell'art. 40 comma 7 del Codice e dell’art. 63 del
D.P.R. 207/2010.
La cauzione è progressivamente svincolata secondo le modalità definite dall’art. 113 comma 3 del Codice, salvo quanto disposto dall’art. 136 del Regolamento.
In caso di inosservanza delle condizioni contrattuali e di quelle previste dal capitolato speciale d’appalto, l’Amministrazione Difesa potrà, di diritto, rivalersi sulla cauzione definitiva come sopra costituita e la ditta appaltatrice sarà tenuta a reintegrarla con le modalità di cui all’art.136, comma 4 del Regolamento.
ARTICOLO 8 – Responsabilità verso terzi e assicurazione per danni di esecuzione
L’appaltatore è obbligato, ai sensi dell’art. 129, comma 1 del Codice a presentare al responsabile del procedimento per la fase di esecuzione, almeno 10 giorni prima della consegna dei lavori, polizza assicurativa, in conformità a quanto previsto dal D.M. 12.3.04 n. 123, contro i danni che possono derivare
alla stazione appaltante, nel corso dell’esecuzione dei lavori, a causa del danneggiamento o della distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni causati a terzi, sempre nel corso dell'esecuzione dei lavori. La somma assicurata per le opere è pari a € 600.000,00 (Seicentomila/00). Il massimale per l’assicurazione contro la responsabilità civile verso terzi è pari ad € 500.000,00 (Cinquecentomila/00) ai sensi dell’art. 138 del Regolamento.
La polizza assicurativa decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione o, comunque, decorsi dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato, ai sensi dell’art. 138 comma 3 del Regolamento.
L’omesso o il ritardato pagamento delle somme dovute a titolo di premio non comporta l’inefficacia della garanzia.
ARTICOLO 9 – Programma esecutivo
L’appaltatore è tenuto a presentare unitamente al progetto esecutivo, un programma esecutivo, anche indipendente dal cronoprogramma del progetto definitivo, nel quale sono riportate, per ogni lavorazione, le previsioni circa il periodo di esecuzione nonché l’ammontare presunto dell’avanzamento lavori. Qualora l'appaltatore non presenti il programma esecutivo, lo stesso è tenuto al rispetto delle previsioni indicate nel cronoprogramma del progetto definitivo, fino alla presentazione del programma esecutivo.
ARTICOLO 10 – Pagamento degli oneri di progettazione
Il pagamento degli oneri di progettazione è disposto in favore dell’appaltatore entro 45 (Quarantacinque) giorni dalla consegna dei lavori.
Il pagamento è subordinato alla presentazione della polizza di responsabilità civile-professsionale ex art. 111 comma 1 del Codice.
ARTICOLO 11 – Obblighi ed oneri a carico dell’appaltatore
L’appaltatore è tenuto al rispetto degli obblighi di cui agli articoli 4 e 32 del
D.P.R. 207/2010 oltre che 4, 5, 6 e 7 del Capitolato Generale.
11-a) Direttore Tecnico dell’appaltatore
L’appaltatore è tenuto a designare in sede di stipula del contratto un proprio “Direttore Tecnico o altro tecnico” per l’esercizio delle attività necessarie per l’esecuzione dei lavori a norma del contratto, ai sensi dell’art. 4 del Capitolato Generale. Qualora, nel corso dell’esecuzione delle opere, l’appaltatore intendesse variare la persona di cui sopra dovrà darne comunicazione per iscritto alla Direzione lavori per il necessario assenso del responsabile del procedimento della fase di esecuzione. L’appaltatore è altresì tenuto a comunicare alla Direzione Lavori, prima dell’inizio dei lavori stessi, i nominativi dei propri Organi della sicurezza aziendale, con particolare riferimento al costituendo cantiere delle opere in parola, ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81. Il direttore dei lavori ha il diritto, previa motivata comunicazione all’appaltatore, di esigere il cambiamento del direttore di cantiere e del personale per indisciplina, incapacità e grave negligenza.
11-b) Organizzazione e Sicurezza del Cantiere
In aggiunta a quanto prescritto dal Capitolato Generale resta stabilito quanto segue: l’appaltatore dovrà designare nominativamente, all’atto della consegna dei lavori, un tecnico specializzato dipendente od iscritto in adeguato Albo professionale con l’incarico di dirigere l’organizzazione del cantiere e vigilare sulle condizioni di sicurezza e di impiego della manodopera, delle attrezzature
e dei materiali. Detto tecnico specializzato è tenuto ad essere sempre presente sul cantiere.
L’appaltatore è tenuto, durante l’allestimento del cantiere, all’esecuzione dei lavori ed al ripiegamento del cantiere stesso, alla osservanza delle norme sulla prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro di cui al D.M. Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n° 37, al D.Lgs. 9 aprile 2008 n° 81 e disposizioni successive ancorché emanate nel corso dei lavori.
L’appaltatore ha l’obbligo di rispettare il “piano di sicurezza e di coordinamento” predisposto e consegnatogli dalla stazione appaltante, o quello rettificato a seguito delle proposte integrative eventualmente da lui formulate ai sensi della lettera a) del comma 2 dell’art. 131 del Codice, e di attenersi alle relative disposizioni attuative che saranno impartite in corso d’opera dal “coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dei lavori”; l’appaltatore dovrà inoltre redigere e proporre alla Direzione lavori, nei modi stabiliti dal combinato disposto del suddetto D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e dell’art. 131 del Codice, un Piano operativo di sicurezza che tenga conto della realtà organizzativa, tecnica, procedurale e tecnologica dell’impresa stessa. Nell’ipotesi di associazione temporanea di imprese o di consorzio, quanto sopra vale per l’impresa mandataria o designata quale capogruppo.
Nel caso in cui la redazione del piano di sicurezza e coordinamento non sia prevista (nei cantieri in cui è prevista la presenza di una sola Ditta, per i quali non sussiste l’obbligo di designazione dei coordinatori ai sensi dell’art. 90 e 91 del D. Lgs 9 aprile 2008 n. 81), l’appaltatore deve redigere e consegnare alla Direzione Lavori un proprio piano di sicurezza sostitutivo entro i termini stabiliti dall’art.131, comma 2 del Codice.
Si precisa che l'importo degli oneri derivanti dall'attuazione di quanto disposto dai suddetti elaborati in materia di sicurezza di cantiere, espressamente indicati nel capitolato, sono proporzionali all’importo di ogni singolo acconto. E’ fatto obbligo all’appaltatore di adeguare l’orario di lavoro alle esigenze dell’Utente dell’immobile, presso il quale dovranno essere preventivamente assunte le necessarie informazioni.
Ove disposto dal Direttore dei Lavori, l’appaltatore dovrà tenere aggiornato in cantiere un registro, da esibire al visto di controllo del Direttore dei lavori medesimo o di chi per lui, nel quale dovranno essere giornalmente annotati i materiali affluenti in cantiere per essere impiegati nei lavori, quelli impiegati nell’esecuzione dei lavori stessi e quelli allontanati dal cantiere, con la risultante consistenza dei materiali ivi giacenti. E’ fatto divieto assoluto di accesso al cantiere al personale dell’impresa che, ove richiesto, rifiuti di sottoporsi a controllo personale o delle cose al seguito. La stazione appaltante declina qualsiasi responsabilità qualora il rifiuto di cui al presente comma comporti ritardi, intralci o anche l’impossibilità di eseguire il contratto. Qualora il cantiere non sia ubicato all’interno di infrastrutture soggette a sorveglianza militare, l’appaltatore potrà affidare la custodia esclusivamente a persone provviste della qualifica di guardia particolare giurata, ai sensi dell’art.22 della legge 13.09.1982, n.646. L'appaltatore deve mantenere la disciplina nei cantieri ed è obbligato ad osservare e far osservare dai suoi agenti ed operai i regolamenti e le disposizioni in genere emanati dalla stazione appaltante e dalle competenti autorità per il buon ordine e la disciplina dei lavori. L'appaltatore deve assumere quali suoi agenti, capi di officina ed operai, persone idonee. Il direttore dei lavori ha facoltà di ordinare
il cambiamento di attribuzioni nel personale dell'appaltatore nei casi di inettitudine e l’allontanamento del personale dai lavori nei casi di insubordinazione e malafede. L'appaltatore in ogni caso rimane responsabile dei danni causati dall'imperizia, negligenza o malafede del personale stesso. Per assicurare l'osservanza dei patti contrattuali, la stazione appaltante ha facoltà di far sorvegliare dai suoi delegati l’esecuzione dei lavori, mantenere personale di sorveglianza in tutti i cantieri, anche se esterni ai luoghi dei lavori, su tutti i mezzi di cui l'appaltatore si serva, nonché nelle officine di produzione e di lavorazione dei materiali. Quando ciò sia stabilito dai regolamenti, dal capitolato e dal contratto e quando la stazione appaltante, indipendentemente da ogni prescrizione regolamentare o contrattuale, rappresenti all'assuntore di volersi valere di tale facoltà, l’assuntore stesso ha l'obbligo di avvertire in tempo utile la stazione appaltante dell'inizio delle lavorazioni di oggetti attinenti ai lavori e di darle tutte le notizie che essa riterrà necessarie per l'esercizio della vigilanza. Dovrà pure indicare, se richiesto, gli stabilimenti ai quali intende ordinare i materiali necessari per l’esecuzione del contratto. I lavori devono essere eseguiti a perfetta regola d'arte ed i materiali da impiegarsi devono essere delle migliori qualità esistenti in commercio, esenti da ogni difetto e soddisfare a tutti gli altri requisiti indicati nel capitolato generale tecnico e nel capitolato speciale nonché nei Decreti portanti condizioni tecniche generali d'obbligo. Quando si tratti di prodotti nazionali l'appaltatore è libero di approvvigionare i materiali ove meglio creda, purché essi abbiano i requisiti prescritti dal contratto, a meno che nelle condizioni generali, nel capitolo speciale o nella tariffa dei prezzi siano prescritte speciali limitazioni sulle provenienze dei materiali.
L'appaltatore deve giustificare, con la presentazione di documenti idonei, la provenienza effettiva dei materiali, e prestarsi per sottoporli, a sue spese, a tutte quelle prove che il direttore dei lavori reputasse opportune per accertarne la qualità e la resistenza. I materiali non possono essere impiegati se non siano stati preventivamente accettati dal direttore dei lavori il quale ha diritto di rifiutare quelli che non riconosca adatti per la buona riuscita dei lavori stessi. I materiali rifiutati devono essere allontanati dai cantieri dei lavori entro il termine stabilito dal direttore dei lavori ed a conveniente distanza; mancando l'appaltatore di uniformarsi alla disposizione relativa, il direttore dei lavori ha diritto di provvedervi direttamente, addebitando all'appaltatore la relativa spesa, che verrà trattenuta sul primo certificato di acconto. L'accettazione dei materiali non pregiudica il diritto della stazione appaltante di rifiutare, in qualunque tempo fino al collaudo, le opere eseguite con materiali non corrispondenti alle condizioni contrattuali, e di procedere, a norma dello art.
18 del Capitolato Generale, nel caso di difetti di costruzione. Quando l'appaltatore presenti concreta domanda per iscritto ed i relativi campioni, la stazione appaltante può prendere in esame proposte per la sostituzione della qualità dei materiali e della loro provenienza, se prescritta, riservandosi però la facoltà piena di accettare e respingere le dette proposte. Qualora, anche senza opposizione del direttore dei lavori, l'appaltatore abbia di sua iniziativa, impiegato materiali di peso e dimensioni eccedenti quelle prescritte, oppure di qualità migliore o di magistero più accurato, egli non ha diritto ad alcun aumento dei prezzi, quali che siano i vantaggi che possono derivare alla stazione appaltante; ed in tal caso l'accreditamento dell'appaltatore viene fatto come se i materiali avessero il peso e le dimensioni, le qualità ed il magistero
stabiliti nel contratto. Al contrario, qualora si impiegassero oggetti o materiali di peso, caratteristiche e/o dimensioni minori di quelli prescritti, oppure di qualità inferiore o di lavorazione meno accurata, essi, saranno conteggiati riducendo in proporzione del minor peso, delle minori dimensioni e della diversa qualità e lavorazione i corrispondenti prezzi. Tutti gli oneri generali e specifici comunque connessi agli obblighi sopra elencati sono a completo carico e spesa dell’appaltatore, essendosene tenuto debito conto nella determinazione dei singoli prezzi unitari, a misura od a corpo del capitolato d’appalto.
11-c) Tutela dei Lavoratori e Clausola Sociale
L’appaltatore deve osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione e assistenza dei lavoratori.
In caso di inottemperanza agli obblighi di cui sopra, accertata dalla Direzione lavori o ad essa segnalata dall’Ispettorato del lavoro, la Direzione stessa comunicherà all’appaltatore e, se del caso, anche all’Ispettorato predetto l’inadempienza accertata e procederà, se i lavori sono in corso di esecuzione, ad effettuare una detrazione pari al 20% sui pagamenti in acconto (SAL) ovvero sul saldo qualora sia previsto il pagamento in un’unica soluzione, fino ad un massimo del 20% dell’importo contrattuale ex art.40, comma 5 del
D.M. n.200/2000; se i lavori sono ultimati, si procederà invece alla sospensione del pagamento del saldo.
In entrambi i casi le somme accantonate sono destinate a garanzia degli obblighi contributivi disattesi.
Il pagamento all’appaltatore delle somme accantonate non sarà effettuato fino
a quando dall’Ispettorato del lavoro non sia stato accertato l’integrale adempimento degli obblighi predetti, senza che l’impresa stessa possa opporre eccezioni alla stazione appaltante per risarcimento danni o per qualsiasi altro titolo.
L’appaltatore deve trasmettere alla Direzione Lavori, prima dell’inizio dei lavori, la documentazione attestante l’avvenuta denunzia dell’appalto, o subappalto, agli enti previdenziali, inclusa la cassa edile, assicurativi ed antinfortunistici, anche relativamente alle imprese subappaltatrici.
L’appaltatore deve, altresì, trasmettere alla predetta Direzione copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva, anche relativamente alle imprese subappaltatrici.
11-d) Oneri Vari a carico dell’Appaltatore
Il presente appalto è effettuato ai sensi dell’articolo 53, comma 2 lettera b) del Codice e comprende sia l’elaborazione del progetto esecutivo che l’esecuzione dei lavori. Pertanto l’appaltatore dovrà redigere, sulla base del progetto definitivo predisposto dalla stazione appaltante e posto a base di gara, il progetto esecutivo e di cantiere così come previsto dall’art. 93, comma 5 del Codice ed elaborato con le modalità e i tempi di cui agli articoli 66 e 179 del Regolamento.
Le classi e le categorie di lavori, oggetto di progettazione esecutiva, individuate ai sensi dell’art. 14 della Legge 143/49 e s.m.i., sono le seguenti:
CLASSE/CATEGORIA Importo Euro III B 598.454,00
Per quanto previsto dall’art. 179 del Regolamento, l’appaltatore risponde dei
ritardi e degli oneri conseguenti alla necessità di introdurre varianti in corso di opera a causa di carenze del progetto esecutivo. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 78 del Regolamento nel caso di opere di particolare pregio architettonico, il responsabile del procedimento procede in contraddittorio con il progettista qualificato alla realizzazione del progetto esecutivo a verificare la conformità con il progetto definitivo, al fine di accertare l’unità progettuale. Al contraddittorio partecipa anche il titolare dell’affidamento del progetto definitivo, che si esprime in ordine a tale conformità. Inoltre l’appaltatore è tenuto a predisporre, ove ne ricorrano gli estremi, tutta la documentazione tecnica necessaria per il rilascio di licenze, approvazioni e nulla osta da parte degli Uffici Tecnici della stazione appaltante preposti a verifiche e controlli di sicurezza previsti dalle normative vigenti e relative disposizioni attuative interne. L’appaltatore è soggetto allo stesso onere negli altri casi in cui il rilascio di licenze, approvazioni e nulla osta siano di esclusiva competenza di enti esterni alla stazione appaltante.Nel caso di certificazioni antincendio, sarà onere dell’appaltatore provvedere a tutte le fasi dell’istruttoria della pratica (nel caso di variazioni del progetto dall’approvazione del progetto antincendio al rilascio del C.P.I.) presso i competenti Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco. L’appaltatore è obbligato ad apportare agli elaborati di progetto le eventuali modifiche richieste dai predetti Uffici Tecnici della stazione appaltante e quelle che il Direttore dei lavori riterrà necessarie per la migliore riuscita delle opere, nell’ambito delle proprie competenze.
All’atto della sottoscrizione del certificato di ultimazione dei lavori l’appaltatore è tenuto a produrre:
• la documentazione necessaria per effettuare l’inventario o l’aggiornamento
dell’inventario relativamente ai lavori eseguiti, in quadruplice copia, sui modelli regolamentari che saranno forniti dalla Direzione lavori;
• n° 3 copie in formato digitale e n° 2 copie originali firmate dal professionista e controfirmate dall’appaltatore, dei disegni di progetto (piante, sezioni, dettagli costruttivi, schemi degli impianti realizzati, ecc.) redatti in scala appropriata, secondo le prescrizioni della Direzione Lavori ed aggiornati in base alle eventuali modifiche intervenute in corso d’opera;
• nel caso di impianti elencati all’art. 1, comma 2 del D.M. Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n° 37, la dichiarazione di conformità alle regole dell’arte di cui all’art. 7 del predetto D.M.;
• nel caso di nuove costruzioni, ampliamenti e simili, la documentazione necessaria per l’accatastamento delle opere realizzate;
• tutte le certificazioni e verbalizzazioni concernenti omologazioni e prime verifiche degli impianti soggetti a vigilanza (da parte dei Vigili del Fuoco, Ufficio Tecnico Omologazioni e Verifiche di GENIODIFE, ecc.), prove di funzionamento, campionature, prove e verifiche prescritte dalla normativa vigente in generale od espressamente dalle condizioni tecniche del capitolato speciale;
• ove le norme di legge vigenti, in funzione della particolare natura dei lavori, prevedano l’esecuzione di un collaudo statico resta stabilito che gli oneri da corrispondere al collaudatore sono a carico della stazione appaltante.
L’appaltatore dovrà provvedere a propria cura e spese all’assistenza tecnica ed alle attrezzature necessarie per le operazioni di collaudo e di collaudo statico e per i relativi ripristini, ai sensi dell’art. 230 del Regolamento.
L’eventuale inosservanza degli obblighi sopraindicati per cause imputabili all’impresa costituisce, ad ogni effetto, inadempienza contrattuale e, previa diffida, la stazione appaltante potrà non riconoscere il compimento delle opere ed avvalersi della clausola penale, delle garanzie anche fideiussorie prestate dall’impresa, fatto salvo il diritto al risarcimento del maggior danno subito.
Qualora l’appaltatore rivesta una delle forme indicate dagli articoli 1 e 2 del
D.P.C.M. 11.05.1991 n. 187, concernente il “Regolamento per il controllo delle composizioni azionarie dei soggetti aggiudicatari di opere pubbliche e per il divieto delle intestazioni fiduciarie” (G.U. 21.06.1991 n. 144), deve fornire, nei termini prescritti, gli elementi richiesti dal Regolamento medesimo. Eventuali variazioni a quanto comunicato in sede di stipula, verificatesi in corso d’opera, superiori al 2% della composizione societaria, dovranno essere prontamente segnalate alla Direzione lavori e alla stazione appaltante; quest’ultima provvederà alla successiva segnalazione al Ministero per le Infrastrutture e Trasporti.
11-e) Trasporti e Pesatura di Materiali
Tutti i trasporti da effettuare sia all’interno del cantiere sia all’esterno per l’affluenza del personale dell’appaltatore e per l’approvvigionamento dei materiali, a qualsiasi distanza, comprese le operazioni di carico e scarico, sono a totale carico dell’appaltatore.
Tutti gli oneri connessi alla cernita, trasporto e al conferimento alle discariche autorizzate dei materiali di risulta provenienti da scavi o demolizioni sono a carico dell’appaltatore. Il Direttore dei lavori può disporre il trasporto dei materiali che, a suo giudizio, possono essere utilmente reimpiegati presso Enti militari, fino ad una distanza massima di 100 Km salva diversa prescrizione
delle condizioni tecniche di cui al Capitolato speciale.
Di norma, tutti i materiali da conteggiarsi a peso dovranno essere pesati prima della loro posizione in opera, su una pesa pubblica e, in mancanza di questa, su di una pesa privata ed alla presenza del delegato della Direzione lavori, con spese a carico dell’appaltatore.
Per taluni manufatti il peso potrà essere anche desunto da manuali tecnici oppure da pesatura diretta di campionature statisticamente rilevanti.
ARTICOLO 12 – Danni
Al fine del risarcimento di eventuali danni verificatisi nel corso dell’esecuzione dei lavori si applicano gli articoli 165 e 166 del D.P.R. 207/2010.
L’indennizzo per i danni alle opere o provviste cagionati da forza maggiore è limitato all’importo dei lavori necessari per l’occorrente riparazione valutati ai prezzi ed alle condizioni di contratto con esclusione dei danni e delle perdite di materiali non ancora posti in opera, di utensili, di attrezzature di cantiere e di mezzi d’opera.
ARTICOLO 13 – Pagamenti
Il pagamento degli acconti e del saldo sarà effettuato dal Ministero della Difesa mediante ordini di pagare – mandati informatici – tratti sulla competente Sezione della Tesoreria Provinciale dello Stato di , intestati alla Ditta contraente, estinguibili mediante accreditamento sul c/c bancario n° , presso la BANCA
, codice IBAN
e codice BIC (in
alternativa sul c/c postale n° ) del creditore, dedicato alle
commesse pubbliche ai sensi dell’art. 3 della legge 13/08/2010, n° 136 e s.m.i..
Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, l’appaltatore medesimo assume altresì tutti gli obblighi previsti nella predetta legge 136/2010 e successive modificazioni.
L’appaltatore si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo, territorialmente competente, della notizia dell’inadempimento della propria controparte eventuale (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
Nel caso in cui le transazioni finanziarie siano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A., ovvero degli strumenti idonei a consentirne la piena tracciabilità, il presente contratto si intenderà risolto in forza del comma 9-bis, art. 3 della Legge 13/8/2010 n° 136.
Salvo quanto disposto dall’art. 148 del Regolamento, non saranno concesse anticipazioni sul prezzo contrattuale.
Gli acconti saranno pagati al raggiungimento di un avanzamento delle opere, al lordo del ribasso, pari a € 185.000,00 (Centottantacinquemila/00).
Relativamente agli articoli “a corpo” eventualmente previsti in estimativo, la valutazione economica in funzione dell’avanzamento lavori – esclusivamente ai fini della determinazione e liquidazione dei suddetti acconti – sarà convenzionalmente determinata sulla base delle incidenze percentuali delle varie opere che li costituiscono, come riportate nelle rispettive condizioni tecniche.
La maturazione del diritto alla liquidazione degli acconti potrà verificarsi per
l’esecuzione sia parziale che totale di uno o più degli articoli di lavoro “a misura” o “a corpo” previsti in estimativo.
Agli acconti viene applicata la trattenuta dello 0,50%, che sarà rimborsata con la rata di saldo.
Il termine per l’emissione del certificato di pagamento è fissato in 45 (quarantacinque) giorni a decorrere dalla data di maturazione dello stato di avanzamento lavori di cui sopra.
Il termine per l’emissione del titolo di pagamento degli acconti è fissato in 30 (trenta) giorni a decorrere dall’emissione del certificato di pagamento.
La rata di saldo sarà non inferiore al 5% dell’importo contrattuale; nella fattispecie concreta in esame è pari a € 29.000,00 (Ventinovemila/00).
Il pagamento della rata di saldo è subordinato alla costituzione di garanzia fideiussoria, bancaria o assicurativa in conformità a quanto previsto dal D.M.
12.3.04 n. 123, di importo pari al saldo da liquidare, maggiorato del tasso di interesse legale applicato per il periodo intercorrente tra il collaudo a carattere provvisorio ed il collaudo definitivo. Il pagamento sarà disposto, ai sensi dell’art.141 comma 9 del Codice non oltre il novantesimo giorno dall’emissione del certificato di collaudo provvisorio/del certificato di regolare esecuzione e non costituisce presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’art. 1666, comma 2 del codice civile.
Nel caso in cui l’appaltatore non presenti preventivamente la prescritta garanzia fideiussoria, il termine di 90 giorni decorre dalla presentazione della stessa.
L’Amministrazione Difesa resta esonerata da qualsiasi responsabilità derivanti dalle variazioni delle modalità di pagamento di cui sopra, ovvero da
quelle successive, non comunicate tempestivamente e legalmente giustificate. Ogni eventuale richiesta di variante alla suddetta modalità di pagamento dovrà essere sottoscritta dal Legale Rappresentante della Ditta contraente, e fatta pervenire in tempo utile perché l’Amministrazione della Difesa possa procedere ai pagamenti così come richiesti.
Essa non avrà effetto per i mandati già emessi.
ARTICOLO 14 – Ritardi nei pagamenti
In caso di ritardo non superiore a 60 giorni per disporre il pagamento delle rate di acconto e di saldo dei lavori, rispetto ai termini stabiliti al precedente articolo, per cause imputabili alla stazione appaltante, spettano all’appaltatore gli interessi legali sulle somme dovute, fino alla data di emissione dell’ordine di pagare.
Qualora il ritardo superi i 60 giorni, dal giorno successivo e fino alla data di emissione dell’ordine, spettano all’appaltatore gli interessi moratori, come accertati ai sensi dell’art. 133, primo comma, del Codice. Tali interessi sono comprensivi del maggior danno ai sensi dell’art. 1224, secondo comma, del Codice Civile.
Nel calcolo dei giorni di ritardo non si terrà conto di quelli imputabili a fatto dell’appaltatore.
ARTICOLO 15 – Approvazione del contratto e controlli
In ordine all’efficacia del contratto, si applicano le disposizioni di cui all’art.11, comma 11 e all’art.12 del Codice.
ARTICOLO 16 – Subappalto
(quando presenta domanda)
L’Appaltatore può subappaltare le opere indicate nella apposita istanza
presentata in sede di gara, che fa parte integrante del presente contratto, nel rispetto delle forme, dei modi e dei limiti previsti all’art 118 del Codice e all’art. 180 del Regolamento.
Le specifiche richieste di subappalto, sempre in ottemperanza della succitata normativa, dovranno essere presentate, dopo la formalizzazione della consegna dei lavori, alla competente Direzione Esecutiva Periferica per le conseguenti autorizzazioni.
L’appaltatore o il progettista associato o incaricato della progettazione esecutiva non può subappaltare detta progettazione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 91 comma 3 del Codice.
Ai sensi dell’art. 37, comma 11 del Codice, qualora nell’oggetto dell’appalto, rientrino, oltre ai lavori prevalenti, lavori che riguardino strutture, impianti ed opere speciali (S.I.O.S.) di cui all’art. 111 comma 4 del Regolamento e qualora una o più di tali opere superi il 15% dell’importo totale dell’appalto, se i soggetti affidatari non siano in grado di realizzare le predette componenti, possono utilizzare il subappalto con i limiti dettati dall’art. 118, comma 2, terzo periodo del Codice.
Il subappalto delle opere superspecialistiche di cui all’art. 111, comma 4 del regolamento non può essere suddiviso senza ragioni obiettive.
E’ fatto obbligo all’appaltatore che abbia dichiarato in sede di offerta di volersi avvalere del subappalto delle opere o del cottimo, di presentare alla stazione appaltante, almeno 20 giorni prima dell’effettivo inizio dell’esecuzione delle relative lavorazioni o delle varianti, l’istanza di cui all’art. 180 comma 3 del Regolamento corredata da:
- certificato della Camera di Commercio munito della dicitura antimafia
intestata al subappaltatore;
- certificazione attestante il possesso da parte del subappaltatore dei requisiti di qualificazione prescritti dal Codice in relazione alla prestazione subappaltata nonché la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 del Codice.
La stazione appaltante non provvederà a corrispondere direttamente al subappaltatore o al cottimista l’importo dei lavori eseguiti in subappalto. E’ fatto obbligo all’appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso di volta in volta corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate, pena la sospensione del successivo pagamento in suo favore ai sensi dell’art. 118, comma 3 del Codice.
Ai fini dell’applicazione dell’art. 118 comma 2 del Codice, le lavorazioni previste dalle opere descritte e compensate nel capitolato speciale di seguito riportato, sono riferite alle seguenti categorie e importi:
Qualificazione
Categorie
OS28
Importo
598.454,00
Prevalente/ Altra categoria
Prevalente
obbligatoria (SI/NO)
SI
Subappaltabili (SI/NO)
SI (nei limiti di Legge)
L’appaltatore è obbligato a porre in essere tutti gli adempimenti di cui all’art.118 del Codice, con le modalità e gli effetti previsti nella medesima disposizione, anche in ordine al pagamento degli acconti e del saldo.
Nel contratto di subappalto, l’appaltatore dovrà inserire, oltre ai codici CIG e
CUP identificativi del presente contratto d’appalto, apposita clausola concernente gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge n° 136/2010 e s.m.i. che dovranno essere assunti dal subappaltatore, a pena di nullità assoluta del contratto.
(quando NON presenta domanda)
L’Appaltatore, poiché non ha presentato in sede di gara specifica domanda
non può subappaltare le opere oggetto del presente contratto.
ARTICOLO 17 – Varianti in corso d’opera
Nessuna variazione o addizione al progetto approvato può essere introdotta dall’appaltatore se non è disposta dal Responsabile del procedimento e preventivamente approvata dalla stazione appaltante nel rispetto delle condizioni e dei limiti indicati all’articolo 132 del Codice.
Il mancato rispetto di tale disposizione non dà titolo al pagamento dei lavori non autorizzati e comporta la rimessa in pristino, a carico dell'appaltatore, dei lavori e delle opere nella situazione originaria secondo le disposizioni del direttore dei lavori.
L’appaltatore ha l’obbligo di eseguire tutte le variazioni ritenute opportune dalla stazione appaltante e che il direttore lavori gli abbia ordinato purché non mutino sostanzialmente la natura dei lavori compresi nell’appalto.
ARTICOLO 18 – Collaudo/Certificato di regolare esecuzione/Collaudo in corso d’opera
Il Collaudo Finale delle opere verrà eseguito entro dodici mesi dalla data del certificato di ultimazione dei lavori.
Il collaudo ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi due anni dalla data dell’emissione ai sensi dell’art. 236 del Regolamento.
Decorso il termine di due anni dall’emissione del certificato di collaudo, lo stesso si intenderà tacitamente approvato ancorché l’atto formale di approvazione non sia intervenuto entro due mesi dalla scadenza del medesimo termine.
Il Collaudo in corso d’opera sarà effettuato nei casi previsti dall’art. 141, comma 7 del Codice e, comunque, ai sensi dell’art. 223 comma 3, lett. f) del Regolamento, ogni qualvolta la stazione appaltante ne ravvisi l’opportunità.
ARTICOLO 19 – Consegna anticipata delle opere
Nel caso in cui la stazione appaltante ritenga di doversi avvalere di opere già compiute, prima che intervenga il collaudo finale ai sensi dell’art. 237 del Regolamento, può procedere alla presa in consegna anticipata a condizione che siano state eseguite, con esito favorevole, le prove previste dal capitolato d’appalto e siano state acquisite tutte le certificazioni relative alle opere in cemento armato ed agli impianti tecnologici realizzati.
Il Collaudatore tecnico nominato o il Direttore dei Lavori effettuerà le constatazioni necessarie per accertare che l’occupazione possa farsi senza inconvenienti nei riguardi della stazione appaltante e senza lesioni di patti nei riguardi dell’appaltatore, e redige un verbale nel quale fa cenno delle constatazioni fatte e delle conclusioni a cui giunge. Detto verbale viene sottoscritto dal collaudatore e dall’appaltatore.
Quanto sopra non avrà incidenza sul giudizio definitivo riguardante il lavoro, espresso in sede di collaudo finale.
ARTICOLO 20 – Controversie
Per le controversie concernenti l’esecuzione del presente contratto è escluso il ricorso al giudizio arbitrale di cui all’art.241 del Codice ed all’art.190 del
Regolamento, mentre si applica l’art.25 del C.p.c..
ARTICOLO 21 – Tutela del segreto militare
E’ fatto divieto all’appaltatore che ne prende atto -a tutti gli effetti ed, in particolare, a quelli penali e di tutela del segreto militare -di effettuare, esporre o diffondere riproduzioni fotografiche o di qualsiasi altro genere, relative alle opere appaltate e, così pure, di divulgare con qualsiasi mezzo notizie o dati di cui sia venuto a conoscenza per effetto dei rapporti intercorsi con la stazione appaltante. L’appaltatore è altresì tenuto ad adottare, nell’ambito della sua organizzazione, le necessarie cautele affinché il divieto di cui sopra sia scrupolosamente osservato e fatto osservare dai propri collaboratori, dipendenti e prestatori d’opera, nonché dai terzi estranei.
ARTICOLO 22 – Imposta sul valore aggiunto
L’I.V.A. con aliquota del 10%, pari ad € (In LETTERE), sarà a carico dell’Amministrazione della Difesa ai sensi dell’art. 16 del D.P.R.
26.10.72 n° 633 e successive integrazioni e modificazioni.
Il numero di codice fiscale relativo alla Ditta contraente è
.
Il numero di codice fiscale di GENIODIFE è 80411120589, quello del 3° Reparto Genio A.M. è 80005700721.
ARTICOLO 23 – Spese contrattuali
L’imposta di Registro, giusta quanto disposto dall’art. 40 del D.P.R. 26/04/1986 n°131 e s.m.i., è dovuta nella misura fissa.
Le spese di bollo, di copia, per la registrazione fiscale e tutte le altre inerenti il presente contratto, sono a carico dell’Appaltatore in conformità con quanto previsto dagli artt. 16/Bis e 16/Ter del R.D. 10 novembre 1923 n°
2440, così come modificati dalla Legge 27 dicembre 1975, n.790.
Per quanto sopra, l’Appaltatore versa sul conto corrente postale intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato di Bari, la somma complessiva di €
(IN LETTERE).
L’attestazione del versamento della somma di cui al precedente comma viene presentata all’Amministrazione della Difesa – 3° Reparto Genio
A.M. – Ufficiale Rogante in sede di stipula del presente contratto.
Sono pure a carico dell’appaltatore tutte le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la gestione del lavoro, dal giorno della consegna a quello di emissione del collaudo provvisorio a carattere provvisorio e del certificato di regolare esecuzione.
ARTICOLO 24 – Elezione di domicilio
La Ditta contraente dovrà eleggere il proprio domicilio legale ed effettivo in
( ) – Via n° – C.A.P. - (Tel. – Fax – Mail ) , ove resta convenuto che saranno notificati tutti gli atti che occorressero per l’esecuzione dei lavori.
ARTICOLO 25 – Recesso unilaterale dell’appaltatore
In caso di ritardata approvazione del contratto, rispetto ai termini previsti dall’art. 144 del Regolamento, l’appaltatore può sciogliersi da ogni impegno mediante presentazione di istanza di recesso. In caso di accoglimento dell’istanza, l’appaltatore ha diritto al solo rimborso delle spese contrattuali ai sensi dell’art. 147 del Regolamento.
L’istanza di recesso rimane priva di effetti, se prima di pervenire alla stazione appaltante, il decreto di approvazione sia stato già emesso.
ARTICOLO 26 – Recesso dell’appaltatore a seguito di ritardata consegna
Qualora la consegna dei lavori avvenga in ritardo per fatto o colpa della stazione appaltante l’appaltatore può avanzare istanza di recesso dal contratto. In caso di accoglimento dell’istanza l’appaltatore ha diritto al rimborso delle spese contrattuali, ai sensi dell’art. 147 del Regolamento, nonché delle altre spese effettivamente sostenute e documentate in misura, comunque, non superiore alle percentuali, calcolate sull’importo netto del contratto, indicate nell’art. 157 del D.P.R. 207/2010.
Qualora l’istanza di recesso non sia accolta e si provveda tardivamente alla consegna, l’appaltatore ha diritto al risarcimento dei danni dipendenti dal ritardo pari alla somma di cui all’ art. 157, comma 2 del D.P.R. 207/2010. Nessun altro compenso o indennizzo è dovuto all’appaltatore. La richiesta di pagamento degli importi spettanti deve avvenire secondo la procedura e nei termini di decadenza di cui all’ art. 157, comma 4 del D.P.R. 207/2010.
ARTICOLO 27 – Recesso dell’Amministrazione
La stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 157 del Regolamento.
ARTICOLO 28 – Risoluzione del contratto per grave inadempimento/ irregolarità/ ritardo e clausola penale
Nell’ipotesi di risoluzione del contratto, deliberata dalla stazione appaltante ai sensi dell’art.154 del Regolamento ed ai sensi dell’art.135 del Codice, la cauzione definitiva prestata dall’appaltatore viene incamerata in misura proporzionale alla parte del contratto non eseguita, salvo ed impregiudicato il risarcimento di eventuali ulteriori danni subiti dalla stazione appaltante a
causa dell’inadempimento.
ARTICOLO 29 – Documenti facenti parte del contratto Costituiscono parte integrante del presente contratto i seguenti documenti:
➢ il capitolato speciale d’appalto;
➢ gli elaborati grafici e tecnici (qualora previsti);
➢ il piano per la sicurezza e coordinamento ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
ARTICOLO 30 – Efficacia del contratto
Il presente contratto mentre vincola la Ditta fin dal momento della sua sottoscrizione, sarà obbligatorio ed eseguibile per l’Amministrazione Difesa soltanto dopo la approvazione nei modi di Legge, ai sensi degli articoli 19, co.1 del R.D. n. 2440/1923 e 11, co.11 del D.Lgs. n.163/2006.
Il , stipulante per le ragioni e nell’interesse dell’Amministrazione della Difesa, accetta il presente atto in forma Pubblico- Amministrativa, che viene fatto constatare da me Ufficiale Rogante
previa lettura, fatta ad alta e intellegibile voce, alle parti contraenti meco sottoscritte.
Il presente contratto, redatto da persona di mia fiducia consta di n°
pagine rese legali, di cui sono occupate facciate intere n°
facciata n° fino a questo punto.-
e la
PER L’APPALTATORE (P.IVA )
Nome: Cognome: Documento: Carica:
Timbro e Firma
PER L’AMMINISTRAZIONE
( )
L’Ufficiale Rogante
( )