COMUNE DI FOSSOMBRONE
COMUNE DI FOSSOMBRONE
(Provincia di Pesaro-Urbino)
SETTORE IV – SERVIZI SOCIALI
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI DESTINATI AGLI INQUILINI MOROSI INCOLPEVOLI - ANNO 2021 - (DGR 82/2017 e s.m.i. - DGR 1672 del 28/12/2021)
IL RESPONSABILE DEL SETTORE IV SERVIZI SOCIALI
Visti:
- il Decreto legge 31 agosto 2013, n.102, recante “Disposizioni urgenti in materia di IMU, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza locale, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici”, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 ottobre 2013 n.124;
- la DGR Marche n. 82 del 30/01/2017 (L. 28.10.2013, n.124 – Revoca DGR n. 1119/2014 e n. 125/2015 -
Approvazione nuove linee guida per l’utilizzo del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli);
- l’Art. 1, co. 733, legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023);
- il D.M. 19 luglio 2021 (G.U. n.197 del 18/08/2021): Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione - Riparto disponibilità 2021;
- il D.M. 30 luglio 2021 (G.U. n. 228 del 23/09/2021): Fondo inquilini morosi incolpevoli - Riparto disponibilità annualità 2021;
- la DGR Marche n. 1672 del 28/12/2021 con la quale sono state approvate le linee guida per l'anno 2021 relative all'utilizzo del fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli ad integrazione e modifica della
D.G.R. Marche n. 82 del 30/01/2017 e s.m.i. ed è stata deliberata l'assegnazione delle risorse ai Comuni per un importo pari ad € 1.214.567,85;
- Vista la propria Determinazione n. 7 del 24.01.2022 con la quale si approva il presente bando e la relativa modulistica;
RENDE NOTO CHE
che sono aperti i termini per la presentazione delle domande, su modello predisposto dal Comune, per la richiesta di contributi a favore di inquilini morosi incolpevoli morosi relativi all’anno 2021 in possesso dei requisiti stabiliti al presente avviso.
1. DEFINIZIONE DI MOROSITA' INCOLPEVOLE
Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare.
A dimostrazione della incolpevolezza della morosità, l'interessato dovrà dar prova della regolarità nei pagamenti degli affitti negli anni precedenti all'insorgere della riduzione della capacità reddituale, come più sotto individuata (punto 5), anche qualora il contratto di locazione sia stato stipulato per un alloggio ubicato in comune diverso da quello di attuale residenza.
2. TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande potranno pervenire dalla data di pubblicazione dell’Avviso Pubblico sino al termine ultimo del 21/02/2022. Le domande di contributo, pervenute oltre il termine ultimo sopra indicato verranno automaticamente escluse.
3. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La domanda, indirizzata al Comune di Fossombrone, debitamente sottoscritta dal richiedente, corredata di fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità, va redatta su apposito modulo e relativi allegati
predisposti dal Comune, recanti le dichiarazioni sostitutive inerenti tutti i requisiti per l'accesso al beneficio richiesto.
La domanda completa della documentazione necessaria dovrà essere presentata a pena di esclusione entro il termine di scadenza sopra indicato, con le seguenti modalità:
- via e-mail al seguente indirizzo: xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx;
- consegnata a mano presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Fossombrone, Via Xxxxx Xxxxxxxxx
x.0 Xxxxxxxxxxx, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00;
- via PEC all'indirizzo di posta certificata: xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx;
- a mezzo raccomanata A/R (farà fede il timbro postale di spedizione) al seguente indirizzo: Comune di Fossombrone, Via Corso Garibaldi n.8, 61034 Fossombrone.
Il modello di domanda è scaricabile online dal sito istituzionale dell'ente xxx.xxxxxx.xxxxxxxxxxx.xx.xx e sarà messo a disposizione degli interessati, in formato cartaceo, nella bacheca all’ingresso degli uffici comunali di Piazza Dante.
Il recapito delle domande rimane ad esclusivo rischio del mittente; ove per qualsiasi motivo, non esclusa la forza maggiore, la stessa non venisse recapitata in tempo utile, l’Ente non assume responsabilità alcuna.
Eventuali successivi cambi di indirizzo dovranno essere comunicati tempestivamente, in mancanza di quanto sopra l’Amministrazione Comunale non si assume responsabilità per la mancata ricezione da parte degli interessati delle comunicazioni, anche per ritardi del Servizio Postale.
Le domande di contributo non verranno ammesse nei seguenti casi:
- Il timbro postale di spedizione o la data di acquisizione al protocollo non sia compresa nel termine di presentazione delle domande;
- Siano redatte su moduli e formati diversi da quelli previsti dal presente bando;
- Non siano complete o compilate solo parzialmente o compilate in modo illeggibile;
- Non siano sottoscritte dal richiedente e dal proprietario dove necessario;
- Risultino sprovviste della documentazione richiesta.
4. RISORSE: RIPARTIZIONE ED ASSEGNAZIONE AI COMUNI
La Regione effettua una ripartizione preventiva delle risorse disponibili tra i Comuni aventi diritto secondo i parametri di seguito indicati:
- Per il 65% delle risorse in proporzione al numero di famiglie residenti (dato ISTAT al 1^ gennaio dell’anno di riferimento).
- Per il 35% delle risorse in proporzione al fabbisogno emerso negli anni precedenti.
La ripartizione è effettuata entro il 31 ottobre di ciascun anno (per il primo anno entro 60 giorni dalla approvazione da parte della Giunta Regionale delle presenti linee guida) la Regione procede alla ripartizione delle somme disponibili, al loro impegno a favore dei Comuni ed alla erogazione di una quota del 15% del contributo assegnato a titolo di anticipazione.
L’importo erogato a titolo di anticipazione non sarà comunque inferiore ad € 12.000,00.
Per gli anni 2020 e 2021, per far fronte alle emergenze sociali ed economiche determinate dall’emergenza sanitaria da COVID-19, tutti i comuni della Regione Marche sono ammessi a partecipare al Fondo statale destinato agli inquilini morosi incolpevoli. La Regione assegna le risorse ai comuni sulla base del fabbisogno effettivo risultante dalle domande presentate e istruite con esito positivo.
Per l’annualità 2021, il Ministero delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili con decreto del 30/07/2021 ha assegnazione alla Regione Marche risorse pari ad € 1.280.709,78.
5. DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO AI CONTRIBUTI (REQUISITI SOGGETTIVI)
Possono avanzare richiesta di contributo i nuclei familiari in cui il richiedente ovvero un componente del nucleo familiare, destinatario della intimazione di sfratto per morosità incolpevole alla data di presentazione della domanda, si trovi nella condizione di perdita o consistente riduzione della capacità reddituale (art. 2 comma 1 DM 30 marzo 2016 GU 25 luglio 2016).
A titolo esemplificativo e non esaustivo le condizioni possono essere dovute a (art. 2 comma 2 DM 30 marzo 2016 GU 25 luglio 2016):
- Perdita di lavoro per licenziamento;
- Accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;
- Cassa integrazione ordinaria e straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;
- Cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
- Mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;
- Malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo o la necessità dell’impegno di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.
E’ richiesto inoltre il possesso dei seguenti requisiti:
a) essere residente nel Comune di Foassombrone;
b) avere un reddito I.S.E. del nucleo familiare di appartenenza, non superiore ad € 35.000,00 o avere un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore ISEE non superiore ad € 26.000,00 (in entrambi i casi, i valori sono calcolati ai sensi della vigente normativa in materia). Nel caso di domande di contributo presentate per la Finalità f) (anno 2021) della tabella di cui al successivo paragrafo 6, il richiedente deve avere un ISEE, annuale o corrente, non superiore a € 35.000,00, oltre che aver subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 25%;
c) essere destinatario, entro e non oltre la data di pubblicazione del presente avviso pubblico, di un atto di intimazione di sfratto per morosità incolpevole, con citazione per la convalida. Tale requisito non è richiesto nel caso di domande di contributo presentate per la Finalità f) della tabella di cui al successivo paragrafo 6;
d) essere titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato iscritta al N.C.E.U., che non sia classificata nelle categorie catastali A/1, A/8, A/9, ubicata nel Comune di Fossombrone e avere residenza anagrafica nel predetto alloggio oggetto della procedura di rilascio, da almeno un anno;
e) avere la cittadinanza italiana, di un paese dell'UE, ovvero, in caso di cittadini non appartenenti alla UE essere in possesso di un regolare titolo di soggiorno;
f) non essere titolare, come tutti gli altri componenti del nucleo familiare, del diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del nucleo familiare.
Per l’anno 2021, la platea dei beneficiari del Fondo è estesa anche ai soggetti che, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto, presentino una autocertificazione ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale dichiarino di aver subito, in ragione dell’emergenza Covid-19, una perdita del proprio reddito IRPEF superiore al 25%.
La riduzione del reddito IRPEF superiore al 25% viene certificata attraverso l’ISEE corrente o, in alternativa, mediante il confronto tra l’imponibile complessivo derivante dalle dichiarazioni fiscali 2021/2020.
In quest’ultimo caso si precisa che:
- Se nel nucleo familiare sono presenti più contribuenti, ai fini del confronto si dovrà procedere alla somma dei redditi percepiti nel 2019 e alla somma dei redditi percepiti nel 2020;
- Se nel nucleo familiare sono presenti più contribuenti, e uno o più di questi abbia percepito redditi a partire dall’anno 2020, i relativi importi sono considerati nella misura del 50 per cento.
6. FINALIZZAZIONE DEI CONTRIBUTI ED ENTITA’
I Comuni, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, concedono i contributi nei limiti e per le finalità di seguito indicati:
Finalità | Contributo |
a) Sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni 2, con contestuale rinuncia all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile | Il contributo non può essere superiore all’importo dell’insoluto con un massimo di € 8.000,00 |
b) Ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell’immobile consenta il differimento | Il contributo è graduato in funzione dell’entità del differimento dell’esecuzione del provvedimento di sfratto con un minimo di 6 mesi e dell’importo del |
dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile per il tempo necessario a trovare un’adeguata soluzione abitativa all’inquilino moroso incolpevole | canone mensile. L’importo massimo del contributo non può superare € 6.000,00 |
c) Assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione | Il contributo non può essere superiore all’importo di 3 mensilità con un massimo di € 1.800,00 |
d) Assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto di locazione stipulato ai sensi dell’art. 2, comma 3 della legge 431/98 e ss.mm.ii. (canone concordato) | Il contributo, determinato in relazione al canone mensile, può essere riconosciuto per un importo massimo di € 12.000,00 |
e) Finalità anno 2020 non più in vigore | - |
f) Regolarizzare il pagamento dei canoni di locazione relativi all’anno 2021, a seguito della perdita del reddito IRPEF in misura superiore al 25% per motivi connessi all’emergenza da Covid-19 a beneficio dei soggetti in possesso di ISEE non superiore a € 35.000,00, pur non essendo destinatari di provvedimenti esecutivi di sfratto | Il contributo copre il canone locativo delle mensilità a contratto per il 2021, pari al 40% del relativo importo, fino a un massimo di € 2.500,00 |
L’importo massimo di contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole accertata e da utilizzare per le finalità a), b), c), d) non può comunque superare l’importo massimo complessivo di € 12.000,00 (art. 4 DM 30 marzo 2016 GU 25 luglio 2016).
Qualora il Comune assegni il contributo di cui alla lettera d), all’atto della stipula del nuovo contratto, questo può essere liquidato per un importo corrispondente a 6 mensilità. Successivamente l’erogazione avverrà con cadenza trimestrale posticipata previa verifica del mantenimento della residenza del conduttore nell’alloggio oggetto del contratto. Il Comune verifica altresì semestralmente l’incidenza del canone di locazione sull’ISEE del nucleo familiare.
Qualora, in occasione della predetta verifica, il Comune accerti che l’incidenza del canone di locazione sull’ISEE del nucleo familiare si è ridotta in misura significativa rispetto alla situazione esistente all’epoca della presentazione della domanda, il Comune procede ad una proporzionale riduzione del contributo nella misura da indicare nel Bando.
Laddove dai controlli esperiti si riscontri il venir meno del requisito della residenza nell’alloggio oggetto del contratto o che l’incidenza del canone sull’ISEE risulti inferiore al 15%, l’erogazione del contributo verrà interrotta.
7. MODALITA’ DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
L'ammissione della domanda non comporta necessariamente il diritto all'erogazione del contributo.
Il Comune istruisce le singole domande pervenute, verifica il possesso dei requisiti, segnala il fabbisogno emerso alla Regione e richiede l'erogazione dei fondi necessari per soddisfare le domande pervenute, istruite con esito positivo, entro il 1° marzo 2022 o secondo le diverse tempistiche che dovessero essere stabilite dalla Regione stessa.
a) Nel caso in cui le risorse non siano sufficienti a soddisfare per intero il fabbisogno di tutte le domande ammesse, la Regione ripartisce i fondi in misura proporzionale al fabbisogno comunicato da ciascun Comune e il Comune ridetermina l'ammontare del contributo tenendo conto dei criteri preferenziali stabiliti dalla DGR Marche n. 1672 del 28/12/2021 (presenza nel nucleo familiare del richiedente di ultrasettantenni, minori, componenti con invalidità accertata per almeno il 74%, componenti in carico ai servizi sociali o alle aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale) attribuendo agi stessi l'importo massimo concedibile. L'eventuale fondo disponibile residuo verrà distribuito in misura proporzionale tra le restanti domande ammesse.
b) Nel caso in cui le risorse finanziarie non siano sufficienti a soddisfare il fabbisogno delle domande di cui ai criteri preferenziali stabiliti dalla DGR Marche n. 1672 del 28/12/2021 (presenza nel nucleo familiare del richiedente di ultrasettantenni, minori, componenti con invalidità accertata per almeno il 74%,
componenti in carico ai servizi sociali o alle aziende sanitarie locali per l'attuazione di un progetto assistenziale individuale) il comune ripartisce il fondo in misura proporzionale tra le stesse.
Le restanti domande ammesse non verranno soddisfatte.
Il contributo verrà erogato agli aventi diritto solo successivamente alla liquidazione delle risorse da parte della Regione Marche al Comune di Fossombrone, e potrà essere erogato sino a concorrenza dello stanziamento regionale trasferito al Comune.
Il contributo, pur essendo riconosciuto al conduttore richiedente il quale risulta a tutti gli effetti beneficiario della prestazione, è corrisposto direttamente al proprietario su delega del conduttore, sottoscritta al momento della richiesta di contributo (salvo il caso di tipologia di finalità f in presenza di regolare pagamento dei canoni di locazione nell’anno 2021).
8. DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
Al fine di consentire l’istruttoria delle domande presentate, i richiedenti dovranno presentare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta sul modello di richiesta predisposto dal Comune che reca tutte le dichiarazioni sostitutive attestanti il possesso dei requisiti richiesti per l'accesso al beneficio.
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
- copia fotostatica del proprio documento d’identità in corso di validità;
- copia del regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno (solo per i cittadini non appartenenti a Paesi dell’Unione Europea);
- copia dell’attestazione ISEE in corso di validità;
- documentazione attestante la regolarità nei pagamenti degli affitti negli anni precedenti all'insorgere della riduzione della capacità reddituale anche qualora il contratto di locazione sia stato stipulato per un alloggio ubicato in un comune diverso da quello attuale di residenza;
- copia del contratto di locazione relativo all’alloggio oggetto di procedura di sfratto regolarmente registrato;
- copia dell'atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida o, in caso di sfratto esecutivo, copia dell'atto convalidato con indicazione della data di accesso dell'Ufficiale Giudiziario;
- documentazione riferita al richiedente o ad altro nucleo familiare, idonea a dimostrare il nesso causale tra l'insorgere della riduzione della capacità reddituale e la condizione di morosità incolpevole. A titolo esemplificativo e non esaustivo può essere allegata:
- copia atto di licenziamento;
- copia accordo aziendale o sindacale con riduzione dell'orario di lavoro;
- copia accordo o comunicazione inerente l'applicazione della cassa integrazione ordinaria o straordinaria;
- documentazione attestante la cessazione di attività libero-professionali o di impresa registrata, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;
- documentazione comprovante il mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipico;
- documentazione comprovante la malattia grave, l'infortunio o il decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo o la necessità dell’impegno di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, sottoscritta dal locatore (proprietario) dell’alloggio, redatta sul modulo predisposto dal Comune e denominato allegato B), attestante il possesso dei requisiti richiesti per l'accesso al beneficio e le informazioni necessarie per la determinazione del contributo in relazione alle diverse finalizzazioni dello stesso così come individuate al paragrafo 6 del presente bando. Tale dichiarazione deve essere completata nelle parti indicate e corredata da valido documento di identità. Nel predetto modello, inoltre il locatore, dovrà inoltre impegnarsi a presentare, entro i termini e con le modalità stabilite dal Comune, quanto appresso indicato, per gli inquilini individuati nella:
- Finalità a): documentazione, prodotta prima della liquidazione del contributo, attestante l’intervenuto accordo tra le parti e la rinuncia all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile;
- Finalità b): documentazione, prodotta prima della liquidazione del contributo, che dimostri tramite atti formali l'avvenuto differimento di almeno sei mesi dell'esecuzione del provvedimento di rilascio dell'immobile;
- Finalità c): copia del nuovo contratto di locazione registrato;
- Finalità d): copia del nuovo contratto di locazione registrato e stipulato ai sensi dell’art. 2, comma 3 della legge 000/00 x xx.xx.xx. (xxxxxx xxxxxxxxxx);
- Xxxxxxxx x): copia della documentazione comprovante la riduzione del reddito IRPEF superiore al 25% certificata attraverso l’ISEE corrente o, in alternativa, mediante il confronto tra l’imponibile complessivo derivante dalle dichiarazioni fiscali 2021/2020;
- copia del certificato di invalidità accertata per almeno il 74% (eventuale);
- copia della documentazione che attesti la presenza di un progetto assistenziale individuale (eventuale). E’ facoltà del Comune, sia in sede di istruttoria delle domande che di formazione della graduatoria, chiedere ai concorrenti, i quali sono tenuti ad adempiervi nei termini e con le modalità fissate, ogni documentazione o elemento utile, anche integrativo, atti a comprovare la reale situazione dichiarata e/o documentata dal concorrente.
9. CONTROLLI
Ai fini dell’accertamento della veridicità delle dichiarazioni presentate, e per assicurare la migliore destinazione delle risorse pubbliche, il Comune effettuerà controlli sulle certificazioni I.S.E. ed I.S.E.E. nella misura non inferiore al 10% delle certificazioni presentate.
Se il beneficio è già stato erogato, si procederà al recupero delle somme indebitamente erogate.
In caso di dubbia attendibilità delle dichiarazioni rese, il Comune si riserva di richiedere all’interessato la documentazione giustificativa.
Qualora il cittadino si rifiuti, in sede di controllo, di presentare tale documentazione, decade immediatamente dal beneficio.
In caso di accertamento di dichiarazioni mendaci il dichiarante decade dai benefici e si procederà alla denuncia alla Procura della Repubblica.
Si ricorda che, a norma degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni, chi rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
10. MONITORAGGIO
Il Comune, al fine di consentire alla Regione di assicurare il monitoraggio predisposto dal competente Ministero sia sull’utilizzo dei fondi assegnati che degli eventuali stanziamenti regionali, provvede ad inviare la scheda di monitoraggio entro il 1 marzo, 1 giugno e 1 ottobre di ogni anno.
11. ESCLUSIONI E INCOMPATIBILITA’
Per l’anno 2021 sono escluse le domande di cui alla Finalità f) della tabella presente nel paragrafo 6, provenienti da soggetti che hanno presentato domanda di contributo per il pagamento di canoni locativi 2021 ai sensi dell’art. 11 della L.431/1998 (Fondo per il sostegno all’accesso agli alloggi in locazione).
Restano inoltre ferme le cause di incompatibilità, stabilite dalla normativa statale, dei contributi di cui al Fondo per la morosità incolpevole con altre forme di sussidio pubblico.
12. GRADUAZIONE PROGRAMMATA DELL’INTERVENTO DELLA FORZA PUBBLICA
Il Comune adottano le misure necessarie per comunicare alla Prefettura – Ufficio territoriale del Governo l’elenco dei soggetti richiedenti che abbiano i requisiti per l’accesso al contributo, per le valutazioni funzionali all’adozione delle misure di graduazione programmata dell’intervento della forza pubblica nell’esecuzione dei provvedimenti di sfratto (art. 6 DM 30 marzo 2016 GU 25 luglio 2016).
13. COMUNICAZIONE AVVIO PROCEDIMENTO E INFORMATIVA TRATTAMENTO DATI
I richiedenti sono invitati a prendere atto della comunicazione di avvio del procedimento e dell'informativa sul trattamento dei dati personali riportati in calce al presente avviso.
Fossombrone lì, 25/01/2022
Il Responsabile Settore IV Servizi Sociali
x.xx Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx
PRIVACY - Informativa si sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679/UE - GDPR
TITOLARE DEL TRATTAMENTO | Il Comune di Fossombrone – Via Corso Garibaldsi n.8, 61034 Fossombrone (PU) - Tel 0000 000000 fax 0000 000000 Email:xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxxxx.xx.xx PEC: xxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xx |
RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE DEI DATI (DPO) | |
LE FINALITA’DEL TRATTAMENTO | I dati dichiarati saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per l’istruttoria dell’istanza formulata e per le finalità strettamente connesse alla concessione del beneficio richiesto. |
INCARICATI | Sono autorizzati al trattamento in qualità di incaricati, i dipendenti ed i collaboratori esterni, assegnati anche temporaneamente al Comune di Fossombrone. |
FONTE DA CUI HANNO ORIGINE I DATI TRATTATI | I dati non raccolti direttamente dall’Interessato sono reperiti tramite accesso a banche dati interne e/o di altri enti pubblici anche ai fini della verifica del possesso dei requisiti, sempre e comunque per le finalità perseguite sopra indicate. |
MODALITA’ TRATTAMENTO DATI | Il trattamento viene effettuato sia con strumenti cartacei sia con elaboratori elettronici a disposizione degli uffici. |
AMBITO COMUNICAZIONE | I dati verranno utilizzati dal Comune di Fossombrone e comunicati alla Regione Marche o altri Enti pubblici autorizzati al trattamento, per le stesse finalità sopra indicate. |
NATURA CONFERIMENTO DATI | Il conferimento dei dati è obbligatorio per poter usufruire del beneficio in presenza dei requisiti; la conseguenza, in caso di mancato conferimento dei dati, comporta l'impossibilità di effettuare le verifiche previste e pertanto comporta l'esclusione dal procedimento oggetto del Bando. I dati raccolti saranno conservati per il tempo strettamente necessario al perseguimento delle finalità sopra elencate. |
DIRITTI | L’interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, rettifica, aggiornamento e integrazione, nonché di cancellazione dei dati o trasformazione in forma anonima dei dati se trattati in violazione di legge. |
Comunicazione avvio del procedimento L. n. 241/1990 modificata dalla L. n. 15/2005, articolo 8
AMMINISTRAZIONE COMPETENTE | Comune di Fossombrone – Via Xxxxx Xxxxxxxxxx x.0, 00000 Xxxxxxxxxxx (XX) |
OGGETTO DEL PROCEDIMENTO | Erogazione del contributo destinato agli inquilini morosi incolpevoli (DGR n. 1672 del 28/12/2021) |
RESPONSABILE PROCEDIMENTO | Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxx - Responsabile del Settore IV Servizi Sociali. |
INIZIO E TERMINE DEL PROCEDIMENTO | L'avvio del procedimento decorre dalla data di ricevimento presso il Servizio Protocollo della presente domanda; dalla stessa data decorrono i termini di conclusione del procedimento che coincidono con l'approvazione dell'elenco degli ammessi e degli esclusi a seguito del presente Bando Pubblico.. |
INERZIA DELL’AMMINISTRAZIONE | Decorsi i termini sopraindicati, l’interessato potrà attivarsi ai sensi dell’art. 2 c. 9 bis L. 241/90 nel rispetto delle disposizioni fissate dall’amministrazione comunale. Successivamente rimane comunque possibile attivare il ricorso al TAR nei termini di legge. |
UFFICIO IN CUI SI PUO’ PRENDERE VISIONE DEGLI ATTI | Presso l’Ufficio Servizi Sociali, Piazza Dante, Fossombrone (PU), previo appuntamento telefonico, con le modalità previste dagli artt. 22 e seguenti della L. 241/1990 come modificata dalla L. 15/05 e dal regolamento sul diritto di accesso alle informazioni, agli atti e documenti amministrativi. |