ACCORDO DI COOPERAZIONE INTERUNIVERSITARIA
ACCORDO DI COOPERAZIONE INTERUNIVERSITARIA
tra
l’Università degli Studi di Milano (di seguito anche solo “UniMI”), con sede in Milano - 20122, via Festa del Perdono 7, C.F. 80012650158 e P.I. 03064870151, rappresentata dal Rettore, Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx, operante ai fini del presente atto tramite il Centro Interdipartimentale di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna GeSDiMont, con sede legale in Xxxxxx 00000, Xxx Xxxxxxx 0, sede operativa in Xxxxx 00000, Xxx Xxxxxx 0, e il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali
– Produzione, Territorio, Agroenergie con sede in Milano – 20122 xxx X. Xxxxxxx 0
e
l’Università degli Studi della Tuscia, con sede legale in Viterbo – Via Santa Xxxxx in Gradi, 4 – C.F. 80029030568, P.I. n. 00575560560 rappresentata dal Rettore Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx.
Premesso che
- Tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e l’Università degli Studi di Milano in data 28 luglio 2011 è stato siglato un Accordo di Programma (di seguito denominato Accordo) della durata di 5 anni a valere dall’AA 2011/2012 e volto a consolidare e potenziare il Polo di Edolo di UniMi, al fine di favorirne l’evoluzione verso un Centro universitario di eccellenza, da denominarsi “Università della Montagna”.
- L’Università della Montagna ha il compito di promuovere e sperimentare innovazione metodologica e operativa specifica per le caratteristiche, la complessità e le esigenze delle aree montane, attraverso l’attivazione di una sempre più qualificata e diversificata offerta formativa correlata ad una proficua attività di ricerca sulle risorse e sulle tematiche prioritarie per lo sviluppo delle predette aree.
- UniMI si è impegnata a coinvolgere nelle sue attività altre sedi universitarie italiane che si dedicano allo studio di aspetti specifici della montagna, al fine di costituire con l’Università della Montagna un punto di riferimento nazionale per l’analisi e lo studio dell’insieme delle complesse tematiche che investono il territorio montano, operando in stretta connessione con istituzioni nazionali, europee e internazionali attive nello stesso ambito di intervento, ed instaurando con queste stabili rapporti di collaborazione per l’individuazione e definizione delle azioni necessarie per lo sviluppo e la valorizzazione dell’intera catena alpina.
- Per l’attuazione del suddetto Accordo di cooperazione è stato costituito, con Decreto Rettorale UniMi n. 276663 del 20.12.2011, un Gruppo di studio (di seguito denominato Gruppo) costituito da membri provenienti da diversi Atenei italiani e da personalità delegate da Istituzioni nazionali, che si occupano specificatamente di tematiche montane.
- Tale Gruppo, nello spirito inclusivo dell’Accordo, ha già cooptato ulteriori membri che si occupano di temi montani a livello di didattica e di ricerca.
- Tale Gruppo allargato si è già riunito in diverse occasioni ed ha elaborato un piano d’azioni di medio e lungo periodo per raggiungere gli obiettivi previsti nel quinquennio.
- L’Accordo mette a disposizione risorse proprie per il raggiungimento degli obiettivi, ma nell’ottica che esse fungano da volano per l’acquisizione di ulteriori finanziamenti.
- L’investimento in qualificazione del capitale umano con un approccio multidisciplinare ed interdisciplinare, altresì l’investimento in tecnologia e l’innovazione, sono essenziali a contrastare l’abbandono e favorire la valorizzazione e lo sviluppo delle aree montane.
- La specificità, la complessità e la frequente frammentarietà delle conoscenze sui processi che governano le dinamiche della montagna, sia a livello agro-ambientale che socio-economico- culturale ne penalizzano lo sviluppo, è necessario uno sforzo collettivo e coordinato dei soggetti che operano e studiano il territorio montano per capitalizzare le esperienze e definire programmi ed azioni comuni.
- Un network di riferimento sulle tematiche montane che promuova specifiche azioni formative, di ricerca, sperimentazione e monitoraggio è quanto mai auspicabile in un Paese come l’Italia connotato da una rilevante superficie montana.
- Tra l’Università degli Studi di Milano e le Università degli Studi di Torino, Firenze, Padova e Brescia nel maggio del 2013 è stato siglato un Accordo di cooperazione Interuniversitaria;
Le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente Accordo Le parti, come sopra rappresentate, convengono e stipulano quanto segue:
Art.1 – finalità
- L’Università degli Studi di Milano e l’ Università degli Studi della Tuscia, si propongono attraverso il presente accordo di cooperare nell’ambito di iniziative riguardanti le tematiche montane, rafforzandone l’impatto e ampliandone l’efficacia a livello nazionale. In particolare la collaborazione è finalizzata alla promozione di attività didattiche, di ricerca scientifica e sperimentazione, di trasferimento tecnologico e di supporto alle istituzioni sui temi specifici della montagna. Per il raggiungimento delle finalità i sottoscrittori si impegnano a mettere in
rete le proprie specifiche esperienze e attività didattiche al fine di promuoverle congiuntamente ed eventualmente programmarne l’implementazione in modo congiunto e/o coordinato, nonché a collaborare nella progettazione di attività di ricerca sulle risorse e sulle tematiche prioritarie per lo sviluppo delle predette aree.
- I sottoscrittori, a fronte della consapevolezza delle opportunità di rafforzamento derivanti dall’aggregazione delle competenze ed esperienze formative, di ricerca e sperimentazione specifiche in ambito montano creando così un “sistema” di riferimento rappresentativo per competenze e aree territoriali, riconoscono al contempo la necessità di rispettare l’identità e l’autonomia di ciascuno.
Art. 2 – Attività
Per il conseguimento delle finalità sopra illustrate, i sottoscrittori si impegnano a promuovere anche in modo congiunto le proprie specifiche esperienze formative e non in tema di montagna, oltre a progettare la predisposizione di opportuni strumenti esecutivi, sempre nell’ambito del settore montano, intesi in particolare a:
1. Didattica
a. promuovere corsi di perfezionamento, Master di I e II livello interAteneo
b. promuovere corsi di Laurea e di Laurea Magistrale interAteneo
c. promuovere corsi di dottorato e summer school, nella prospettiva dell’istituzione di una Scuola di Dottorato per la montagna
d. favorire lo scambio e la mobilità studentesca, dei docenti e ricercatori a tutti i livelli formativi, attraverso iniziative congiunte di seminari, tirocini, stage, ecc.
e. implementare di attività di aggiornamento permanente, anche mediante accordi con industrie, associazioni, Enti;
Per quanto riguarda i percorsi di studio, essi dovranno essere avanzati e dinamici, che preparino figure di elevata professionalità dotate delle conoscenze, competenze e abilità necessarie per guidare i processi di tutela e valorizzazione dei territori montani e di sviluppo delle attività imprenditoriali, prevedendo di utilizzare, accanto alle tradizionali tecniche, metodi didattici fruibili a distanza su tutto il territorio nazionale (e-leanrning e blended learning)
2. Ricerca
a. collaborare in attività di progettazione per l’accesso ai fondi internazionali specificamente destinati alla montagna.
b. intensificare l’azione comune di progettazione e attuazione di iniziative di divulgazione e diffusione della cultura e dell’approccio esperto come strumenti basilari per lo sviluppo dei territori montani.
c. incentivare e coordinare una rete di ricerca specifica sui temi della montagna a livello nazionale e internazionale.
d. fornire ad Amministrazioni statali, Enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali, il supporto tecnico-scientifico necessario alla appropriata gestione della montagna.
e. promuovere contratti e convenzioni con organismi pubblici e privati, nazionali o internazionali, che perseguono gli stessi scopi o effettuano ricerche negli stessi settori.
f. incentivare e partecipare alla realizzazione di ricerche nell'ambito di progetti di cooperazione internazionale.
Le iniziative sopra descritte saranno realizzate, mediante specifici accordi attuativi, in conformità alle disposizioni legislative e alla normativa universitaria prevista in materia.
Art. 3 -– Responsabili dell’accordo
L’Università degli Studi di Milano indica quale proprio responsabile della collaborazione il Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxx e l’ Università degli Studi della Tuscia indica quale proprio responsabile della collaborazione il Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx.
Nel caso una parte intenda sostituire il responsabile del progetto, dovrà darne comunicazione per scritto alle altre parti.
Ai fini dell’implementazione delle attività elencate all’art. 2, i sottoscrittori si impegnano a partecipare, attraverso loro delegati, al Gruppo di Studio che avrà il compito di tradurre in atti concreti le finalità generali, eventualmente allargato ad ulteriori interessati purché portatori di specifiche competenze nei settori montani.
I sottoscrittori s’impegnano ad allargare la partecipazione al Gruppo di coordinamento a rappresentanti di istituzioni non universitarie e a soggetti privati, di rilievo nazionale ed internazionale, operanti nei settori montani.
Art. 4 - Oneri connessi all’attuazione della convenzione
Gli oneri finanziari connessi allo svolgimento delle attività previste dall’accordo, previa deliberazione degli organi competenti, restano a carico di ciascuno dei contraenti per la propria parte e per quanto
riguarda le attività specificamente attinenti l’Accordo di Programma con il MIUR, che dovranno attuarsi prioritariamente presso la sede di Edolo, a carico dei fondi disponibili nell’ambito dell’Accordo stesso.
A questo riguardo i contraenti si impegnano a ricercare congiuntamente, o unilateralmente, il supporto finanziario necessario presso enti e organizzazioni nazionali e internazionali; nessuna iniziativa potrà essere attuata senza il necessario supporto finanziario.
Articolo 5 - Utilizzazione dei risultati di studi e ricerche
I risultati delle attività di ricerca resteranno di proprietà comune delle parti e la loro utilizzazione sarà libera, con il solo obbligo di citare, nelle eventuali pubblicazioni, che essi sono scaturiti dalla collaborazione fra i contraenti.
L’eventuale brevettazione dei risultati conseguiti in comune sarà oggetto di separato accordo fra le parti; in questo caso, le eventuali pubblicazioni saranno subordinate all’espletamento di tutte le procedure atte alla protezione brevettuale dei risultati.
Articolo 6 - Copertura assicurativa
L’Università degli Studi di Milano garantisce la copertura assicurativa contro gli infortuni e per responsabilità civile verso terzi del proprio personale impegnato nelle attività oggetto del presente accordo.
L’ Università degli Studi della Tuscia garantiscono analoga copertura assicurativa al proprio personale impegnato nello svolgimento delle suddette attività.
Articolo 7 – Disposizioni in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute
Il personale universitario di tutte le parti e i soggetti ad esso equiparati sono tenuti alla osservanza delle disposizioni in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute dei lavoratori impartite dalla sede ospitante.
Articolo 8 - Durata dell’accordo e procedure di rinnovo
Il presente accordo entra in vigore alla data della sua stipulazione e avrà la durata di tre anni, con possibilità di rinnovo sulla base di un accordo scritto approvato dagli organi competenti delle parti.
Al termine dell’accordo le parti redigeranno una relazione valutativa sulla collaborazione e sui risultati raggiunti; in caso di rinnovo a questa dovrà aggiungersi una relazione sugli obiettivi futuri.
Articolo 9 - Recesso e risoluzione della convenzione
Le parti hanno la facoltà di recedere dalla presente convenzione ovvero di risolverla consensualmente; il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare all’altra parte con raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno 12 mesi. Il recesso o la risoluzione consensuale non hanno effetto che per l’avvenire e non incidono sulla parte di accordo già eseguito.
Articolo 10 –Trattamento dei dati personali
Ciascuna parte provvede al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi alla presente convenzione nell’ambito del perseguimento dei propri fini istituzionali e di quanto previsto dal proprio Regolamento emanato in attuazione del D. Lgs. n. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali».
I Contraenti si impegnano a trattare i dati personali provenienti dall’Università unicamente per le finalità connesse all’esecuzione del presente accordo.
Art. 11 - Controversie
Tutte le controversie che dovessero nascere dall’esecuzione della presente convenzione, saranno sottoposte all’autorità giudiziaria competente.
Milano, Viterbo,
Università degli Studi di Milano Il Rettore
(Xxxx. Xxxxxxxx Xxxx)
Università degli Studi della Tuscia
Il Rettore
(Xxxx. Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx)
Rapporto di verifica
Nome file Livello1: Accordo Gesdimont UniMI-Tuscia.pdf.p7m
Data di verifica: 30/11/2016 09:02:31
Firmatario Autorità emittente Pagina Esito verifica
XXXXXXXXXX XXXXXXXX InfoCert Firma Qualificata 2
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx XxxxxXXX S.p.A. NG CA 3 3
XXXXXXXXXX XXXXXXXX
La Firma è Integra
La Firma è in formato Busta Cades
Il certificato è attendibile
Il certificato ha validità legale
Il certificato è conforme alla direttiva europea 1999/93/EC. Il certificato è conservato dalla CA per almeno 20 anni.
La chiave privata associata al certificato è memorizzata in un dispositivo sicuro conforma alla direttiva europea
1999/93/EC.
Il certificato non risulta revocato
Verifica on line effettuata in data 30/11/2016 08:02:31 UTC
Dettagli certificato
Nome e Cognome del soggetto : XXXXXXXXXX XXXXXXXX Codice Fiscale / Partita IVA : : IT:XXXXXX00X00X000X Titolo : Non disponibile
Organizzazione : NON PRESENTE
Nazione : IT
Numero di serie : 35c61b
Scopi del certificato : 1.3.76.36.1.1.1
Validità : dal 18/02/2014 11:29:41 UTC al 18/02/2017 00:00:00 UTC
Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx
La Firma è Integra
La Firma è in formato Busta Cades
Il certificato è attendibile
Il certificato ha validità legale
Il certificato è conforme alla direttiva europea 1999/93/EC. Il certificato è conservato dalla CA per almeno 20 anni.
La chiave privata associata al certificato è memorizzata in un dispositivo sicuro conforma alla direttiva europea
1999/93/EC.
Il certificato non risulta revocato
Verifica on line effettuata in data 30/11/2016 08:02:31 UTC
Dettagli certificato
Nome e Cognome del soggetto : Xxxxxxxx Xxxxxxx Xxxx Codice Fiscale / Partita IVA : : IT:XXXXXX00X00X000X Titolo : Non disponibile
Organizzazione : Università degli Studi di Milano/80012650158
Nazione : IT
Numero di serie : 4378b91dc3d90d6a6ac00e1f4c9f030
Scopi del certificato : 1.3.6.1.4.1.29741.1.1.14
Validità : dal 28/08/2015 00:00:00 UTC al 10/12/2017 23:59:59 UTC
Appendice A.
A.1 Certificati delle autorità radice (CA)
A.1.1 InfoCert Firma Qualificata
Nome e Cognome del soggetto : InfoCert Firma Qualificata
Nazione : IT
Numero di serie : 1
Scopi del certificato : 2.5.29.32.0
Validità : dal 20/07/2007 06:17:31 UTC al 20/07/2019 06:13:38 UTC
A.1.2 ArubaPEC S.p.A. NG CA 3
Nome e Cognome del soggetto : ArubaPEC S.p.A. NG CA 3
Nazione : IT
Numero di serie : 6cad805e30383cc586f31fab2f6e95f7
Scopi del certificato : 1.3.6.1.4.1.29741.1.1
Validità : dal 22/10/2010 00:00:00 UTC al 22/10/2030 23:59:59 UTC