Contract
1. ATTIVITA’ DI AUDIT
1.1 Audit sul rispetto dei requisiti contrattuali
Allo scopo di verificare il rispetto dei requisiti contrattuali derivanti dall’Accordo Anci-Conai, dal relativo ATC, dalle Condizioni Generali, e dagli ulteriori documenti contrattuali correlati, Comieco ha la facoltà di effettuare controlli (riguardanti anche materiale a base cellulosica non in convenzione, se necessario per la verifica del rispetto della convenzione stessa) che potranno avvenire anche per mezzo di specifici sopralluoghi (audit) presso gli uffici e gli impianti dei Convenzionati, degli Impianti di gestione dei rifiuti (nel seguito “impianti”) e delle cartiere e degli aggiudicatari d’asta, ad opera di ispettori incaricati dal Consorzio. A titolo esemplificativo la documentazione oggetto dell’audit è la seguente: formulari, documenti di trasporto, registri di carico e scarico, fatture verso Comieco e verso gli impianti o le cartiere.
I soggetti ospitanti l’audit sono tenuti a fornire adeguata informazione e formazione in merito ai rischi per la salute e sicurezza rivolta al personale esterno in ingresso presso i propri uffici e impianti, nonché, se necessario, alla collaborazione nella predisposizione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza) con l’ente datore di lavoro del personale esterno stesso, ai sensi del D. Lgs. 81/08.
Al termine di ogni audit, Comieco o la società di audit da esso incaricata emetterà un rapporto finale contenente gli esiti delle verifiche e, se presenti, l’elenco delle eventuali non conformità rilevate.
I soggetti auditati e Comieco si accordano sulle modalità di risoluzione delle non conformità rilevate. Alla scadenza dei tempi concordati per la chiusura delle non conformità, nel caso in cui queste siano imputabili al Convenzionato e che non siano state chiuse, il Consorzio avrà facoltà di sospendere il pagamento di ogni corrispettivo dovuto al Convenzionato stesso, con riferimento ai bacini oggetto di audit.
1.2 Classificazione degli impianti di gestione dei rifiuti
Fermo restando il rispetto da parte degli impianti dei requisiti minimi obbligatori previsti dall’Allegato 1 dell’ATC, Comieco ha la facoltà di introdurre e mantenere attivo un sistema di classificazione degli impianti che gestiscono la raccolta in Convenzione. Tale classificazione, realizzabile tramite cicli di audit ad hoc, potrà essere utilizzata per meglio ripartire sul territorio le raccolte in funzione della loro qualità.
2. STANDARD QUALITATIVI DELLA RACCOLTA
Comieco realizza delle campagne di analisi merceologiche sulla raccolta differenziata del Convenzionato e, in funzione dei risultati di tali analisi, classifica la raccolta stessa in differenti fasce qualitative. Tali fasce hanno impatto sul corrispettivo riconosciuto ai c.d. “convenzionati IN” e sui relativi oneri di smaltimento della frazione estranea, come definito nelle Tabelle 1 e 2.
Con riferimento ai risultati di analisi, si considerano frazioni estranee (f.e.) i rifiuti non cellulosici. Non si considerano frazioni estranee componenti, anche merceologicamente diverse, comunque parte dell’imballaggio all’origine.
Tabella 1 - Raccolta selettiva
fasce qualitative | limiti | corrispettivo riconosciuto | note |
1° fascia - selettiva | f.e. ≤ 1,5% | 100% (*) | in assenza di analisi qualità, il rifiuto è classificato in fascia 1 |
2° fascia - selettiva | 1,5% < f.e. ≤ 4% | 75% (*) | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 1,5% a carico del convenzionato (**) |
3° fascia - selettiva | f.e. > 4% | 50% (*) | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 1,5% a carico del convenzionato (**) |
4° fascia - selettiva | f.e. + f.m.s. > 10% | L’impianto è obbligato a non accettare in convenzione tutti i carichi con f.e. > 15% | |
4° fascia (CAT. A) | f.e. < 1,5% | 40% | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 1,5% a carico del convenzionato (**) |
4° fascia (CAT. B) | 1,5% < f.e. ≤ 4% | 25% | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 1,5% a carico del convenzionato (**) |
4° fascia (CAT. C) | 4% < f.e. ≤ 10% | 15% | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 1,5% a carico del convenzionato (**) |
4° fascia (CAT. D) | f.e. > 10% | 0% | L’impianto è obbligato a non accettare in convenzione tutti i carichi con f.e. > 15% |
Note: (*) corrispettivo riconosciuto solo se (f.e. + f.m.s.) ≤ 10% (**) gli oneri per la gestione delle frazioni estranee (costo per trasporto e smaltimento delle f.e.) sono riconosciuti all’impianto sulla base delle risultanze delle analisi di cui al presente documento secondo accordi a livello locale tra il convenzionato e l’impianto. |
Tabella 2 - Raccolta congiunta
fasce qualitative | limiti | corrispettivo riconosciuto (*) | note |
1° fascia - congiunta | f.e. ≤ 3% | 100% | in assenza di analisi qualità, il rifiuto è classificato in fascia 1 |
2° fascia - congiunta | 3% < f.e. ≤ 6% | 75% | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 3% a carico del convenzionato (**) |
3° fascia - congiunta | 6% < f.e. ≤ 10% | 50% | oneri per la gestione delle f.e. eccedenti il 3% a carico del convenzionato (**) |
4° fascia - congiunta | f.e. > 10% | 0% | L’impianto è obbligato a non accettare in convenzione tutti i carichi con f.e. > 15% |
Note: (*) il corrispettivo si applica alla quota di imballaggio presente nella raccolta congiunta, come definito da Allegato Tecnico. La riduzione di corrispettivo prevista per le Fasce 2, 3, 4 si applica anche al corrispettivo relativo alla f.m.s. definito da Allegato Tecnico. (**) gli oneri per la gestione delle frazioni estranee (costo per trasporto e smaltimento delle f.e.) sono riconosciuti all’impianto sulla base delle risultanze delle analisi di cui al presente documento secondo accordi a livello locale tra il convenzionato e l’impianto. |
La permanenza sistematica di un flusso di raccolta in fascia 4, attestata dai risultati di 3 campagne di analisi consecutive realizzate secondo quanto previsto dai successivi capitoli, consente al Consorzio di sospendere tale flusso dalla convenzione fino a nuova campagna di analisi che ne attesti una diversa classificazione.
3. STANDARD QUALITATIVI DELLA M.P.S. RESA DISPONIBILE AI DESTINATARI FINALI
Comieco realizza delle campagne di analisi merceologiche sulla m.p.s. lavorata dagli impianti e, in funzione dei risultati di tali analisi, classifica tale m.p.s. in differenti fasce qualitative. Tali fasce hanno impatto sul corrispettivo riconosciuto ai c.d. “convenzionati OUT”, come definito nelle Tabelle 3 e 4.
Ai fini del presente documento, si ritiene accettabile che l’impianto, riferendosi alla norma UNI 643, classifichi come 1.02 oppure 1.04/1.05 la m.p.s. proveniente dalla lavorazione della raccolta congiunta e della raccolta selettiva. Considerando che la tipologia di imballaggio che si troverà nella m.p.s. dipende dalla composizione della raccolta differenziata oggetto di lavorazione, è accettato che si verifichi un disallineamento tra la tipologia di imballaggio effettivamente presente nella m.p.s. rispetto a quella prevista dalla norma UNI 643.
Tabella 3 – m.p.s. 1.04 o 1.05 proveniente da raccolta selettiva o dalla lavorazione della raccolta congiunta
fasce qualitative | limiti | corrispettivo riconosciuto | note |
1° fascia – m.p.s. 1.04-1.05 | f.e. e frazioni proibite ≤ limiti di legge (*) e media imballaggio totale ≥ 90% | 100% | in assenza di analisi qualità, la m.p.s. è classificata in fascia 1 |
4° fascia (CAT. A) – m.p.s. 1.04- 1.05 | f.e. e frazioni proibite ≤ limiti di legge (*) e media imballaggio totale < 90% | 40% | |
4° fascia (CAT. D) – m.p.s. 1.04- 1.05 | f.e. e frazioni proibite > limiti di legge (*) | 0% | oltre alla decurtazione di corrispettivo per il convenzionato, si attiva la procedura di sospensione degli impianti, come definito dalla procedura “Analisi merceologiche sul materiale pressato Comieco” (come approvata dal CdA Comieco) |
Nota: nel caso in cui la m.p.s. oggetto di analisi non sia etichettata in modo da identificare univocamente il convenzionato-bacino di riferimento, l’impatto dei risultati delle analisi si estende a tutte le “convenzioni OUT” conferenti presso l’impianto al momento delle analisi. (*) la determinazione se il lotto oggetto di analisi è “a specifica” o meno avviene secondo quanto definito dalla procedura “verifica della qualità del macero” (come approvata dal CdA Comieco) alla quale si rimanda. |
Tabella 4 – m.p.s. 1.02 proveniente da raccolta congiunta
fasce qualitative | limiti | corrispettivo riconosciuto | note |
1° fascia – m.p.s. 1.02 | f.e. e frazioni proibite ≤ limiti di legge (*) e % imballaggio totale ≥ imballaggio forfetario convenzionale (con tolleranza 3%) (**) | 100% (*) | in assenza di analisi qualità, la m.p.s. è classificata in fascia 1 |
4° fascia – m.p.s. 1.02 | f.e. e frazioni proibite > limiti di legge (*) | 0% | oltre alla decurtazione di corrispettivo per il convenzionato, si attiva la procedura di sospensione dell’impianto, come definito dalla procedura “Analisi merceologiche sul materiale pressato Comieco” (come approvata dal CdA Comieco) |
Nota: nel caso in cui la m.p.s. oggetto di analisi non sia etichettata in modo da identificare univocamente il convenzionato-bacino di riferimento, l’impatto dei risultati delle analisi si estende a tutte le “convenzioni OUT” conferenti presso l’impianto al momento delle analisi. (*) la determinazione se il lotto oggetto di analisi è “a specifica” o meno avviene secondo quanto definito dalla procedura “verifica della qualità del macero” (come approvata dal CdA Comieco) alla quale si rimanda. (**) è ammesso che l’imballaggio totale presente nella m.p.s. 1.02 sia inferiore a quello forfetario convenzionale solo nel caso in cui la raccolta congiunta in ingresso sia composta da una % di imballaggio totale uguale (con tolleranza 3%) o superiore a quella della m.p.s. in uscita, sulla base dei risultati dell’ultima campagna di analisi qualità effettuata sulla raccolta in ingresso nel corso degli ultimi sei mesi (in assenza di tale campagna, sarà considerata valida la prima nuova campagna realizzata); nel caso in cui l’imballaggio totale presente nella m.p.s. fosse invece inferiore rispetto a quello rilevato nella raccolta congiunta (a meno delle tolleranze sopraccitate), il corrispettivo riconosciuto al convenzionato sarà pari al 100% però applicato ad una quota parte di imballaggio ridotta della differenza % rilevata tra la raccolta in ingresso e quella in uscita; la quota parte restante è riconosciuta al 100% come f.m.s. Esempio 1: 1) % imballaggio forfetaria convenzionale = 40% 2) % di imballaggio totale rilevata nella m.p.s 1.02 = 39% 3) CORRISPETTIVO: essendo 39% superiore a 37% (ovvero 40% - 3% di tolleranza), tutto la m.p.s. è riconosciuta con corrispettivo pieno Esempio 2: 1) % imballaggio forfetaria convenzionale = 40% 2) % di imballaggio totale rilevata nella m.p.s. 1.02 = 27% 3) CORRISPETTIVO: essendo 27% inferiore a 37% (ovvero 40% -3% di tolleranza), si guarda ai risultati dell’ultima campagna di analisi qualità sulla raccolta congiunta in ingresso negli ultimi sei mesi (in assenza di questa si considera la prima prossima campagna utile): caso 1 a) % imballaggio nella RC = 29% b) CORRISPETTIVO: essendo (29% -27%) < 3% (tolleranza ammessa), tutta la m.p.s. è riconosciuta con corrispettivo pieno (ovvero la % di imballaggio forfetaria convenzionale resta pari a 40%) caso 2 a) % imballaggio nella RC = 35% b) CORRISPETTIVO: essendo (35%-27%) > 3% (tolleranza ammessa), si calcola la differenza tra l’imballaggio in ingresso e quello in uscita (ovvero 35% -3% di tolleranza -27% = 5%); il corrispettivo dell’imballaggio si applica ad una quantità di imballaggio ridotta del 5% rispetto a quella convenzionale prevista (ovvero la % di imballaggio forfetaria convenzionale si abbassa da 40% a 35%); questo 5% non più conteggiato come imballaggio si sommerà alle quantità di f.m.s. (ovvero adesso pari a 65%) e sarà gestita come tale ovvero sarà riconosciuta con il relativo corrispettivo. Tutto ciò fino a nuove campagne di analisi qualità. |
Allo scopo di evitare differenti interpretazioni sulla corretta classificazione di alcune frazioni merceologiche, le parti concordano la suddivisione riportata in Tabella 5, fatte salve eventuali future modifiche derivanti dall’emanazione di norme nazionali o comunitarie.
Tabella 5 – Classificazione di alcune tipologie di rifiuto a base cellulosica
Classificazione Tipologia rifiuto | Carta grafica / Altro materiale cellulosico | Imballaggio in cartone ondulato | Imballaggio in cartoncino teso | Altro imballaggio cellulosico | Imballaggio in poliaccoppiato | Altro rifiuto pesato |
anime cartone (esclusi supporti tecnici industriali) | x | x se contaminato | ||||
espositori in cartone | x | x se contaminato | ||||
tabelloni | x | x se contaminato | ||||
poliaccoppiati non a prevalenza carta | x | |||||
poliaccoppiati senza indicazione della composizione | frazione neutra non conteggiata | |||||
carta salumaio | x | x se contaminato | ||||
sacchetti spesa | x | x se contaminato | ||||
pacchetti sigarette | x | x se contaminato | ||||
contenitori pacchetti sigarette | x se scatola | x se carta da imballo | x se contaminato | |||
bicchieri carta | x | x se contaminato | ||||
vassoi cartoncino | x | x se contaminato | ||||
interfalda (es. materiale cellulosico sopra i bancali) | x | x se contaminato | ||||
scatole pizza | x | x se contaminato | ||||
contenitori altri cibi da asporto | x | x se contaminato | ||||
sacchi per il cemento | x | x se contaminato | ||||
carta chimica (es: scontrini e ricevute, carta carbone) | x | |||||
supporto tecnico (es: striscia di supporto di etichette a prevalenza film plastico) | x | |||||
carta da parati | x | |||||
raccoglitori o faldoni vuoti in materiale cellulosico | x | x se con parte metallica o contenenti cartelline in plastica | ||||
biglietti lotterie (es: Superenalotto, xxxxxx e vinci) | x | x se contaminato | ||||
buste per lettera | x | x se contaminato | ||||
carta fotografica | x | |||||
carta forno | x | |||||
schede elettorali | x | x se contaminato | ||||
angolari di cartone | x | x se contaminato | ||||
biglietti dei mezzi pubblici | x | x se contaminato | ||||
materiale cellulosico pre-consumo | frazione neutra non conteggiata | |||||
asciugamani in carta, rotoli cucina, tovaglioli, tovagliette (*) | x | x se contaminato | ||||
fazzoletti da naso, mascherine (*) | x |
(*) classificazione temporanea in attesa di completamento degli approfondimenti in corso in ambito CEN
4. ATTREZZATURE PER LA RACCOLTA
Al fine di massimizzare il riciclo del materiale cellulosico e minimizzare la presenza di frazioni estranee, possono essere utilizzate attrezzature di raccolta:
1) a svuotamento (es. cassonetti, campane, bidoncini) con feritoie adatte per la raccolta di carta e imballaggi cellulosici corredate da indicazioni per il conferimento dei soli materiali cellulosici;
2) attrezzature a perdere conferite con la raccolta (es. sacchi, scatole) costituite esclusivamente di materiale merceologicamente omogeneo alla raccolta.
In via transitoria, salvo casi di comprovata necessità, sino al 31/12/2022 o nel caso di affidamenti del servizio di raccolta già effettuati alla data di entrata in vigore del presente allegato, è ammesso l’utilizzo di attrezzature a perdere di materiale merceologicamente non omogeneo (es: sacchi in plastica, bioplastiche, ecc.) per la raccolta. Il convenzionato è obbligato a darne comunicazione a Comieco e vincolato all'asporto delle attrezzature sopraccitate prima del conferimento a Comieco e la convenzione prevederà la misurazione delle quantità di raccolta sul materiale conferito al destinatario per il riciclo (nel seguito "Convenzione OUT").
Qualora il convenzionato intenda introdurre l'utilizzo di sacchi per la raccolta in materiale merceologicamente omogeneo, questi devono essere sacchi in carta riciclata per almeno il 70% certificati FSC o PEFC o equivalente.
Comieco si impegna a sensibilizzare gli utenti all'utilizzo di contenitori in materiale cellulosico riciclati per il conferimento della raccolta differenziata nonché a promuovere accordi tra i convenzionati e i produttori di sacchi e scatole in materiale cellulosico riciclato per favorire la sostituzione dei contenitori a perdere in materiale merceologicamente non omogeneo. Tali accordi sono mirati a garantire la sostituzione senza oneri aggiuntivi tenuto conto anche dei mancati costi di eliminazione del sacco.
In assenza di comunicazione a Comieco, la presenza di attrezzature a perdere di materiale merceologicamente non omogeneo come attrezzatura per la raccolta, rilevata in sede di analisi qualitative in ingresso in impianto (il campione selezionato per l'analisi deve contenere in peso almeno il 10% tra attrezzatura e materiale ivi contenuto), comporta la seguente classificazione d'ufficio:
- 4° fascia per la raccolta congiunta;
- 4° fascia (CAT. D) per la raccolta selettiva;
e il successivo passaggio di convenzione a Convenzione OUT. La classificazione d'ufficio rimarrà valida fino alla modifica della convenzione a Convenzione OUT (primo giorno del mese di decorrenza).
5. RIDUZIONE DEI PESI DELLA RACCOLTA PER XXXXXXX XXXXXXX
5.1 Riduzione pesi per sistema di raccolta
La riduzione dei pesi del materiale conferito a seguito di contatto con la pioggia è direttamente influenzata dalla metodologia di raccolta adottata.
Tabella 6 – Riduzione forfettaria del peso della raccolta per carichi bagnati
SISTEMA DI RACCOLTA | Raccolta selettiva | Raccolta congiunta |
Bidoncino | n.a. | 0% |
Cassonetto | 0% | 0% |
Marciapiede | 1% | 3% |
Xxxxxx / contenitore aperto non protetto | 3% | 5% |
Centro di raccolta comunale con cassoni aperti non protetti | 3% | 5% |
5.2 Conferimenti tramite sistemi di raccolta non protetti dalla pioggia
Nel caso di convenzioni con misurazione delle quantità di raccolta basate sul materiale conferito in impianto (nel seguito “Convenzione IN”), relativamente ai sistemi di raccolta previsti dalla Tabella 6, è stabilita una riduzione forfettaria e sistematica del peso della raccolta effettuata, secondo quanto riportato nella tabella stessa. Il peso ridotto per carichi bagnati è da utilizzarsi come riferimento per il solo riconoscimento dei corrispettivi da parte del Consorzio. Metodologie di raccolta non contemplate in Tabella 6 si intendono associate alla tipologia “gabbia/contenitore aperto”, se effettuate con contenitori aperti alla sommità. Se effettuate con contenitori chiusi alla sommità sono ricondotte al successivo punto 5.3.
5.3 Conferimenti tramite sistemi di raccolta protetti dalla pioggia
Nel caso di Convenzioni IN, per i casi di raccolta tramite sistemi protetti (es: bidoncino, cassonetto, container chiusi) non sono effettuati cali forfettari. Nel caso in cui, nonostante l'utilizzo di tali sistemi di raccolta, l’impianto ricevesse un carico saturo d'acqua, è possibile la respinta del carico ovvero la riduzione del peso accettato da parte dell’impianto stesso, previa segnalazione al Convenzionato (in copia a Comieco) allo scopo di permettere una verifica del carico in contradditorio. Al ripetersi di tale segnalazione Comieco si riserva l’attivazione di un audit specifico, d’intesa con il Convenzionato, allo scopo di verificare le cause che le hanno generate.
5.4 Sistemi di raccolta riconosciuti economicamente sui flussi in uscita dagli impianti
Nel caso di Convenzioni OUT, nel caso di conferimenti di materiale pressato la quantificazione dei carichi bagnati deve essere stabilita tra il convenzionato ed il destinatario per il riciclo individuato da Comieco sulla base di una procedura condivisa che consideri gli scostamenti dei pesi medi delle presse rispetto ai pesi normalmente rilevati per conferimenti asciutti. Nel caso di conferimenti di materiale sfuso la riduzione del peso è applicata secondo gli stessi criteri esposti nei punti 5.2 e 5.3, previsti per i casi di convenzioni riconosciute economicamente sulla base degli ingressi in impianto.
5.5 Rilevazione dei pesi medi del materiale lavorato
Nel caso di conferimenti di m.p.s. per cui sopravvenga contestazione di eccessiva umidità da parte del destinatario individuato da Comieco, il calo sarà quantificato sulla base di una procedura condivisa che consideri gli scostamenti dei pesi medi delle presse rispetto ai pesi normalmente rilevati per conferimenti asciutti.
In assenza della procedura condivisa di cui sopra, ed in seguito a formale richiesta avanzata da uno tra il convenzionato, l'impianto di recupero o il destinatario della m.p.s., Comieco, entro 30 giorni, attiverà una procedura per la rilevazione e/o la verifica delle dimensioni e dei pesi medi delle balle di m.p.s. prodotte dall'impianto di recupero.
Tali misurazioni, con valore di certificazione vincolante tra le parti, sono messe a disposizione dell'impianto stesso e dell'aggiudicatario/assegnatario, come base di riferimento per la stima della presenza di acqua nella m.p.s. al momento del conferimento in cartiera.
6. PROCEDURA DI VERIFICA QUALITATIVA IN INGRESSO IN IMPIANTO
6.1 Premessa
Allo scopo di verificare la conformità del materiale agli standard qualitativi previsti dal presente documento, Comieco, direttamente o tramite terzi incaricati, provvederà ad una verifica del materiale all’atto del conferimento presso l’impianto. La procedura di verifica si riferisce ai flussi di materiale relativi ai rifiuti di imballaggio a base cellulosica provenienti da raccolta differenziata in regime di privativa comunale, nonché alle frazioni merceologiche similari (sulla base delle convenzioni stipulate a livello locale).
I Convenzionati che risultano essere anche titolari degli impianti presso i quali sono svolte le analisi merceologiche sono tenuti a fornire una adeguata informazione e formazione in merito ai rischi per la salute e sicurezza rivolta al personale esterno in ingresso presso i propri uffici e impianti nonché, oltre a contemplare nel proprio Documento di Valutazione dei Rischi l’interferenza, alla collaborazione nella predisposizione del DUVRI con l’ente datore di lavoro del personale esterno stesso, ai sensi del D. Lgs. 81/08.
6.2 Punto di effettuazione delle analisi
Le analisi qualitative sono effettuate in impianto. Per motivi di sicurezza o per impedimenti oggettivi allo svolgimento delle analisi presso l’impianto, d’accordo con il Convenzionato è facoltà del Consorzio prevedere che le analisi qualitative si svolgano presso diverso impianto messo (es: stazione di trasferenza) a disposizione del Convenzionato.
6.3 Programmazione delle analisi
Nel caso di Convenzioni IN, Comieco pianifica all’inizio dell’anno una serie di campagne di analisi merceologiche, da effettuare a spese del Consorzio, la cui frequenza cambia in funzione del quantitativo di raccolta previsto per l’anno in corso, secondo la tabella sotto riportata (Tabella 7). Salvo specifici ed oggettivi vincoli operativi, per ogni campagna prevista Comieco programma un numero di analisi (ovvero di singole campionature associate a distinti conferimenti) come da Tabella 7, colonna “N. di analisi per campagna, pianificate da Comieco”. Le singole campagne di analisi sono pianificate per bacino e per tipologia di conferimento.
Tabella 7 – Frequenza delle campagne di analisi e numero di analisi per campagna
RACCOLTA SELETTIVA | RACCOLTA CONGIUNTA | |||
Raccolta per bacino [ t/anno ] Dato basato sulle previsioni di raccolta dichiarate al Consorzio | Frequenza minima delle campagne di analisi | N. di analisi per campagna, pianificate da Comieco | Frequenza minima delle campagne di analisi | N. di analisi per campagna, pianificate da Comieco |
> 15.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 14 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 14 |
12.500 – 15.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 12 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 12 |
10.000 – 12.500 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 10 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 10 |
7.500 – 10.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 8 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 8 |
5.000 – 7.500 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 6 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 6 |
2.500 – 5.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 |
1.500 – 2.500 | 2 volte all’anno, 1 per semestre | 2 | 2 volte all’anno, 1 per semestre | 2 |
< 1.500 | su richiesta | 2 | su richiesta | 2 |
La programmazione puntuale delle analisi è effettuata sulla base di un calendario dei conferimenti che ogni Convenzionato deve trasmettere a Comieco con il preciso riferimento dei giorni, delle fasce orarie e della tipologia di raccolta che viene conferita ad ogni impianto, con riferimento ad ogni bacino. Il calendario conferimenti è inserito nell’area web riservata (del sito xxx.xxxxxxx.xxx) messa a disposizione dal Consorzio ed è responsabilità del Convenzionato mantenere aggiornate le informazioni ivi riportate, direttamente nell’area web riservata o tramite comunicazione al riferimento indicato da Comieco. L’assenza di trasmissione al Consorzio di tale calendario conferimenti di fatto impedisce a Comieco di pianificare correttamente i controlli e pertanto potrà comportare da parte del Consorzio stesso la classificazione d’ufficio del materiale raccolto in 4° fascia qualitativa (fascia “4” per la raccolta congiunta, fascia “4D” per la raccolta selettiva, come da Tabelle 1 e 2), ferma restando la possibilità da parte del Consorzio di effettuare comunque le analisi qualitative sulla raccolta stessa. In caso di tale classificazione d’ufficio, il caricamento del calendario da parte del Convenzionato comporterà il ripristino della fascia qualitativa attiva prima del provvedimento d’ufficio, a partire dal mese entro il quale è avvenuto il corretto caricamento del calendario.
Nel caso di convenzioni con bacini le cui previsionali di raccolta sono maggiori di 7.500 t / anno (per tipologia di raccolta e bacino) e se sono presenti differenti sistemi di raccolta (es: raccolta stradale, porta a porta, ecc.), nel caso in cui il Convenzionato indicherà nel calendario conferimenti la distinzione delle informazioni per singolo sistema di raccolta (per impianto e bacino: numero medio di conferimenti, giorni e fasce orarie di conferimento), Comieco effettuerà le analisi merceologiche di cui alla Tabella 7 ripartendole in funzione dei diversi sistemi di raccolta dichiarati. I risultati delle analisi così condotte sono utilizzati per la determinazione della fascia qualitativa a livello di bacino. Resta inteso che tale modalità di analisi è applicabile solo nel caso in cui il sistema di raccolta sia deducibile in modo univoco dal FIR (o documento equivalente) in sede di campionamento.
La correttezza del calendario conferimenti trasmesso a Comieco può essere verificata da Comieco stesso tramite gli audit di cui al precedente capitolo 1. Si prevede la sospensione delle analisi nelle festività nazionali, nella settimana del 15 agosto e successiva, dal 24 dicembre al 6 gennaio. Non è prevista alcuna sospensione durante le festività locali, salvo diversa esplicita richiesta che il Convenzionato deve effettuare al Consorzio almeno una settimana prima delle festività stesse.
6.4 Modalità operative
6.4.1 Individuazione del carico
Senza alcuna comunicazione preliminare al convenzionato, il carico in ingresso in impianto, oggetto di verifica, è individuato dagli ispettori incaricati sulla base del formulario o del documento di trasporto, previa informazione all’autista del mezzo prima dello scarico del materiale, ed è stoccato in area sgombra, con tutte le cautele per la conservazione ed identificazione. L’assenza del formulario o del documento di trasporto impedisce a tutti gli effetti di considerare il conferimento come associabile ad un soggetto in convenzione e pertanto il materiale in ingresso non è considerato utilizzabile per le analisi. Un eventuale errore di CER deve essere segnalato tempestivamente prima dell’effettuazione del campione, da parte dell’impianto. Una volta iniziata l’attività di campionamento non è più possibile rettificare il riferimento al CER oggetto di analisi.
In sede di individuazione del carico è richiesta al Convenzionato o all’ impianto opportuna documentazione che attesti la provenienza del campione (copia del formulario o analogo documento di trasporto).
6.4.2 Prelievo del campione
Scelto il carico oggetto di verifica, gli ispettori incaricati effettuano il campione che per essere rappresentativo si assume non sia inferiore al 5% in peso dell’intero conferimento. E’ accettato che il campione sia inferiore al 5% del conferimento nel caso in cui il campione stesso pesi almeno 150 Kg. Il campione deve essere prelevato in punti diversi della massa del materiale conferito. Il prelievo di norma deve avvenire tramite il metodo della quartatura o, in subordine, tramite una miscelazione di almeno 2 prelievi differenti provenienti da diverse zone del conferimento complessivo. La prima modalità operativa è da preferire, sebbene realizzabile solo se sussistono le necessarie condizioni operative (adeguati spazi in impianto, disponibilità di appropriati mezzi sull’impianto, ecc.).
6.4.3 Segregazione del campione
Una volta prelevato, gli ispettori incaricati isolano il campione in modo tale da identificarlo in maniera univoca, confinandolo e delimitandolo in modo da prevenire qualunque manipolazione.
6.4.4 Avviso al Convenzionato
Successivamente alla segregazione del campione, il Convenzionato è reso informato sul fatto che è presente in impianto del proprio materiale in attesa di essere verificato. In particolare, Comieco o gli ispettori incaricati stabiliranno e comunicheranno per e-mail al referente del Convenzionato (come definito nel successivo capitolo Comunicazioni) la data e l’ora prevista per l’effettuazione delle analisi, che potranno essere programmate non prima di 48 ore successivamente alla comunicazione di cui sopra. In caso di esplicita autorizzazione da parte del Convenzionato, le analisi potranno essere realizzate anche prima delle 48 ore previste.
6.4.5 Esecuzione dell’analisi
Una volta individuato il campione, l’analisi avviene con una cernita manuale per l’individuazione delle seguenti frazioni merceologiche: A) carta grafica; B) OCC (imballaggi in cartone ondulato); C) imballaggi in cartoncino teso; D) altro imballaggio cellulosico; E) imballaggio in poliaccoppiato (es: Tetra Pak); F) altro rifiuto.
I risultati delle analisi sono riportati nella scheda di registrazione allegata al presente documento, compilabile dagli ispettori incaricati in forma cartacea oppure in forma digitale.
Nel caso in cui l’analisi non possa essere realizzata per l’evidente manomissione del campione nel periodo di stoccaggio in impianto o per intervenuti problemi di carattere igienico-sanitario relativamente al campione stesso (es: presenza di blatte, topi, ecc.), l’analisi si intende annullata e dovrà essere sostituita da una analisi su un nuovo campione, seguendo la medesima procedura dei punti precedenti. Questa eventualità comporta l’addebito dell’“analisi a vuoto” all’impianto, come da specifico paragrafo che segue.
6.5 Gestione dei risultati
I risultati di una campagna di analisi qualitative sono utilizzati per calcolare un risultato complessivo medio (media aritmetica dei risultati delle singole analisi) della qualità del materiale esaminato, con riferimento allo specifico bacino e alla specifica tipologia di raccolta. Sulla base delle precedenti tabelle 1 e 2, il risultato medio della campagna determina gli eventuali provvedimenti economici validi a partire dal mese in cui è stata realizzata l’ultima analisi della campagna fino alla realizzazione di un’ulteriore campagna di analisi.
I risultati delle analisi merceologiche si applicano a tutto il bacino di riferimento del carico pervenuto.
6.6 Analisi aggiuntive
6.6.1 Analisi aggiuntive richieste dal Convenzionato
Nel corso dell’anno il Convenzionato potrà richiedere a Comieco (per e-mail all’indirizzo di riferimento, come da capitolo 10 “Comunicazioni”) l’effettuazione di una campagna aggiuntiva di analisi a proprie spese. La campagna di analisi sarà condotta in accordo ai punti 6.3 (Programmazione delle analisi), 6.4 (Modalità operative), 6.5 (Gestione dei risultati), 6.7 (Analisi a vuoto e relativi provvedimenti). La campagna di analisi sarà realizzata da Xxxxxxx entro 20 gg lavorativi dalla richiesta e comunque non potrà essere realizzata nel corso di un mese nel quale si è conclusa una precedente campagna.
Xxxxxxx non accetterà la richiesta di analisi aggiuntive in caso di assenza del calendario conferimenti caricato correttamente nell’area web riservata (xxx.xxxxxxx.xxx).
Comieco fatturerà al Convenzionato le analisi aggiuntive effettuate al corrispettivo standard di Euro 220,00 + IVA per analisi. L’importo sarà incrementato di Euro 5 per ogni anno a partire dal 2021, fino al raggiungimento dell’importo massimo di Euro 240,00 + IVA.
6.6.2 Analisi aggiuntive richieste dall’Impianto
Nel corso dell’anno l’Impianto potrà richiedere a Comieco (per e-mail all’indirizzo di riferimento, come da capitolo 10 “Comunicazioni”) l’effettuazione di una campagna aggiuntiva di analisi a proprie spese. La campagna di analisi sarà condotta in accordo ai punti 6.3 (Programmazione delle analisi), 6.4 (Modalità operative), 6.5 (Gestione dei risultati), 6.7 (Analisi a vuoto e relativi provvedimenti). La campagna di analisi sarà realizzata da Xxxxxxx entro 20 gg lavorativi dalla richiesta e comunque non potrà essere realizzata nel corso di un mese nel quale si è conclusa una precedente campagna.
Comieco fatturerà all’impianto le analisi aggiuntive effettuate al corrispettivo standard di Euro 220,00 + IVA per analisi. L’importo sarà incrementato di Euro 5 per ogni anno a partire dal 2021, fino al raggiungimento dell’importo massimo di Euro 240,00 + IVA.
6.6.3 Analisi aggiuntive previste da Xxxxxxx
Xxxxxxx ha la facoltà effettuare campagne aggiuntive di analisi, oltre a quelle previste dalla Tabella 7. La campagna di analisi sarà condotta in accordo ai punti 6.3 (Programmazione delle analisi), 6.4 (Modalità operative), 6.5 (Gestione dei risultati), 6.7 (Analisi a vuoto e relativi provvedimenti).
6.7 Analisi a vuoto e relativi provvedimenti
Fatte salve cause di forza maggiore, se nel giorno previsto per le analisi in impianto non pervengono conferimenti da parte del Convenzionato, in contrasto con quanto previsto dal calendario conferimenti trasmesso al Consorzio, e in assenza di preventiva comunicazione da parte del Convenzionato (almeno entro il giorno prima delle analisi) il materiale oggetto di analisi sarà classificato d’ufficio con qualità di 4° fascia (fascia “4” per la raccolta congiunta, fascia “4D” per la raccolta selettiva, come da Tabelle 1 e 2). Comieco invia al Convenzionato una specifica comunicazione per e-mail o tramite l’area web riservata (xxx.xxxxxxx.xxx) con il riferimento all'analisi andata a vuoto e agli effetti sull’applicazione dei corrispettivi.
A fronte di un provvedimento emesso d’ufficio, il Convenzionato potrà richiedere una nuova campagna di analisi da sostenere a proprie spese secondo le stesse modalità previste per le analisi aggiuntive. La media dei soli risultati di tali analisi determinerà la fascia qualitativa di riferimento sostituendosi al risultato emesso d’ufficio. I relativi risultati avranno validità con decorrenza dal mese in cui è stata condotta l’ultima analisi della nuova campagna.
Comieco fatturerà al Convenzionato 1 analisi a vuoto per ogni giorno e per ogni tipologia di raccolta non esaminata a causa di un errato calendario conferimenti dichiarato al Consorzio. Le analisi a vuoto saranno fatturate al corrispettivo standard di Euro 180,00 + IVA per analisi. L’importo sarà incrementato di Euro 5 + IVA per ogni anno a partire dal 2021, fino al raggiungimento dell’importo massimo di Euro 200,00 + IVA.
A fronte di analisi andate a vuoto per ragioni imputabili all’impianto, Comieco non prevede alcun provvedimento d’ufficio verso il Convenzionato e fattura le analisi a vuoto all’impianto, per i medesimi importi sopra riportati.
6.8 Analisi conoscitive supplementari
Senza dovere rispettare i requisiti previsti dai precedenti punti, da 6.1 a 6.7, Xxxxxxx può realizzare campagne di analisi qualitative supplementari allo scopo di indagine e di approfondimento dell’andamento qualitativo della raccolta. Tali analisi, eseguibili sul materiale in convenzione sia IN che OUT, possono essere svolte sia presso gli impianti sia presso i destinatari per il riciclo individuati da Comieco, non sono tenute in conto per quanto riguarda il riconoscimento dei corrispettivi economici da parte di Comieco al Convenzionato.
7. PROCEDURA DI VERIFICA QUALITATIVA DEL MATERIALE SELEZIONATO
7.1 Premessa
Allo scopo di verificare la conformità del materiale agli standard qualitativi previsti dal presente documento, Comieco, direttamente o tramite terzi incaricati, provvederà ad una verifica della m.p.s. presente in impianto.
I titolari degli impianti presso i quali sono svolte le analisi merceologiche sono tenuti a fornire una adeguata informazione e formazione in merito ai rischi per la salute e sicurezza rivolta al personale esterno in ingresso presso i propri uffici e impianti nonché, oltre a contemplare nel proprio Documento di Valutazione dei Rischi l’interferenza, alla collaborazione nella predisposizione del DUVRI con l’ente datore di lavoro del personale esterno stesso, ai sensi del D. Lgs. 81/08.
7.2 Punto di effettuazione delle analisi
Le analisi qualitative sono effettuate in impianto. Per motivi di sicurezza o per impedimenti oggettivi allo svolgimento delle analisi presso l’impianto, è facoltà del Consorzio prevedere che le analisi qualitative si svolgano presso diversa area messa a disposizione dell’Impianto.
7.3 Programmazione delle analisi
Comieco pianifica all’inizio dell’anno una serie di campagne di analisi merceologiche sulle stive di m.p.s. degli impianti, da effettuare a spese del Consorzio, la cui frequenza cambia in funzione del quantitativo di raccolta assegnato all’impianto previsto per l’anno in corso, secondo la tabella sotto riportata (Tabella 8). Per ogni campagna prevista, il numero di analisi da prevedere è definito dalla procedura “verifica della qualità del macero” (come approvata dal CdA Comieco) alla quale si rimanda.
Tabella 8 – Frequenza delle campagne di analisi sulla m.p.s. presso gli impianti
Raccolta per impianto [ t/anno ] Dato basato sulle previsioni di raccolta dichiarate al Consorzio | m.p.s. 1.02 | m.p.s. 1.04 / 1.05 |
Frequenza minima delle campagne di analisi presso gli impianti | Frequenza minima delle campagne di analisi presso gli impianti | |
> 15.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 volte all’anno, 1 per trimestre |
12.500 – 15.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 volte all’anno, 1 per trimestre |
10.000 – 12.500 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 volte all’anno, 1 per trimestre |
7.500 – 10.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 volte all’anno, 1 per trimestre |
5.000 – 7.500 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 volte all’anno, 1 per trimestre |
2.500 – 5.000 | 4 volte all’anno, 1 per trimestre | 4 volte all’anno, 1 per trimestre |
1.500 – 2.500 | 2 volte all’anno, 1 per semestre | 2 volte all’anno, 1 per semestre |
< 1.500 | su richiesta | su richiesta |
Salvo diversi accordi con gli impianti, si prevede la sospensione delle analisi nelle festività nazionali, nella settimana del 15 agosto e successiva, dal 24 dicembre al 6 gennaio. Non è prevista alcuna sospensione durante le festività locali, salvo diversa esplicita richiesta che l’impianto deve effettuare al Consorzio almeno una settimana prima delle festività stesse.
7.4 Modalità operative
7.4.1 Individuazione del campione e conduzione delle analisi
Senza alcuna comunicazione preliminare all’impianto, per ogni tipologia di m.p.s. oggetto di analisi l’ispettore incaricato compone il campione di ogni singola analisi prevista a partire da 2 presse, individuate in modo casuale ovvero decidendo la posizione di prelievo dalla stiva senza averne potuto determinare preventivamente un giudizio qualitativo basato sull’aspetto visivo.
La modalità di composizione del campione e di realizzazione delle analisi sono definite dalle procedure “verifica della qualità del macero” e “analisi merceologiche sul materiale pressato Comieco” (come approvate dal CdA Comieco) alle quali si rimanda.
7.5 Gestione dei risultati
I risultati di una campagna di analisi qualitative sono utilizzati per calcolare un risultato della qualità del materiale esaminato, con riferimento alla specifica tipologia di m.p.s.. Sulla base delle precedenti tabelle 3 e 4, il risultato della campagna determina gli eventuali provvedimenti economici validi a partire dal mese in cui è stata realizzata l’ultima analisi della campagna fino alla realizzazione di un’ulteriore campagna di analisi.
I risultati delle analisi merceologiche si applicano a tutta la tipologia di m.p.s. componente il lotto oggetto di analisi.
7.6 Analisi aggiuntive
7.6.1 Analisi aggiuntive richieste dall’Impianto
Nel corso dell’anno l’Impianto potrà richiedere a Comieco (per e-mail all’indirizzo di riferimento, come da capitolo 10 “Comunicazioni”) l’effettuazione di una campagna aggiuntiva di analisi a proprie spese. La campagna di analisi sarà condotta in accordo ai punti 7.3 (Programmazione delle analisi), 7.4 (Modalità operative), 7.5 (Gestione dei risultati), 7.7 (Analisi a vuoto e relativi provvedimenti). Fatte salve le casistiche previste dalla procedura “analisi merceologiche sul materiale pressato Comieco” (come approvata dal CdA Comieco), la campagna di analisi sarà realizzata da Comieco entro 20 gg lavorativi dalla richiesta e comunque non potrà essere realizzata nel corso di un mese nel quale si è conclusa una precedente campagna.
Comieco fatturerà all’impianto le analisi aggiuntive effettuate al corrispettivo standard di Euro 180,00 + IVA per analisi. L’importo sarà incrementato di Euro 5 per ogni anno a partire dal 2021, fino al raggiungimento dell’importo massimo di Euro 200,00 + IVA.
7.6.2 Analisi aggiuntive previste da Comieco
Xxxxxxx ha la facoltà effettuare campagne aggiuntive di analisi, oltre a quelle previste dalla Tabella 8. La campagna di analisi sarà condotta in accordo ai punti 7.3 (Programmazione delle analisi), 7.4 (Modalità operative), 7.5 (Gestione dei risultati), 7.7 (Analisi a vuoto e relativi provvedimenti).
7.7 Analisi a vuoto e relativi provvedimenti
Fatte salve cause di forza maggiore, se nel giorno previsto per le analisi l’impianto non consente l’effettuazione dei controlli, Comieco fattura all’impianto 1 analisi a vuoto per ogni giorno e per ogni tipologia di m.p.s. non esaminato. Le analisi a vuoto saranno fatturate al corrispettivo standard di Euro 180,00 + IVA per analisi. L’importo sarà incrementato di Euro 5 + IVA per ogni anno a partire dal 2021, fino al raggiungimento dell’importo massimo di Euro 200,00 + IVA.
7.8 Analisi conoscitive supplementari
Senza dovere rispettare i requisiti previsti dai precedenti punti, sezioni da 7.1 a 7.7, Comieco può realizzare campagne di analisi qualitative supplementari allo scopo di indagine e di approfondimento dell’andamento qualitativo del materiale lavorato dagli impianti. Tali analisi, eseguibili sul materiale in convenzione sia IN che OUT, possono essere svolte sia presso gli impianti sia presso i destinatari per il riciclo individuati da Comieco, non sono tenute in conto per quanto riguarda il riconoscimento dei corrispettivi economici da parte di Comieco al Convenzionato.
8. CONTESTAZIONI
8.1 Contestazioni sulla qualità del materiale selezionato
Nel caso in cui il materiale ritirato risultasse difforme dallo standard richiesto ovvero in presenza di materiale contenuto in attrezzature a perdere di materiale merceologicamente non omogeneo (es: sacchi in plastica, bioplastiche, ecc.), il destinatario del macero può contattare immediatamente l’impianto per trovare un accordo diretto in merito alla gestione del conferimento in oggetto (di norma respinta del carico). Nel caso in cui non ci sia accordo, il destinatario della m.p.s. attiva la contestazione seguendo le modalità definite dalla procedura “Analisi merceologiche sul materiale pressato Comieco” (come approvata dal CdA Comieco) alla quale si rimanda.
Reclami o contestazioni riguardanti un singolo ritiro di materiale non esonerano il Convenzionato dall’obbligo di conferire l’eventuale restante quantità di materiale entro i limiti degli impegni assunti nell’ambito degli accordi contrattuali vigenti.
8.2 Contestazioni sulla classificazione del materiale selezionato
Nel caso in cui il materiale ritirato dal destinatario della m.p.s. risultasse classificato in modo errato (1.02 al posto di 1.04 o 1.05 e viceversa), il destinatario stesso può contattare immediatamente l’Impianto per trovare un accordo diretto in merito alla gestione del conferimento in oggetto (es: respinta del carico o rettifica alla classificazione del materiale consegnato). In caso di contestazione resta facoltà dell’Impianto ritirare il materiale con costo di trasporto a suo carico.
Nel caso in cui non ci sia accordo, il destinatario per il riciclo attiva la contestazione seguendo le modalità definite dalla procedura “Analisi merceologiche sul materiale pressato Comieco” (come approvata dal CdA Comieco) alla quale si rimanda, tenendo presente che riferimento per determinare la classificazione della m.p.s. è fornito dalle precedenti tabelle 3 e 4.
Reclami o contestazioni riguardanti un singolo ritiro di materiale non esonerano il Convenzionato dall’obbligo di conferire l’eventuale restante quantità di materiale entro i limiti degli impegni assunti nell’ambito degli accordi contrattuali vigenti.
9. ANALISI SUL RIFIUTO INDIFFERENZIATO
A livello di bacino, per fini conoscitivi, Xxxxxxx può realizzare campagne di analisi sul rifiuto indifferenziato dei Convenzionati in ingresso all’impianto di smaltimento, previo accordo con il Convenzionato stesso.
10. COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni effettuate da Comieco a convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s. inerenti gli audit (capitolo 1) sono destinate ai riferimenti indicati dai soggetti destinatari nelle proprie aree riservate del sito web messo a disposizione dal Consorzio (xxx.xxxxxxx.xxx).
Tutte le comunicazioni effettuate a Comieco da convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s., inerenti gli audit (capitolo 1) devono essere indirizzate a xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.
Tutte le comunicazioni effettuate da Comieco a convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s. inerenti alle analisi qualità (capitoli da 2 a 9) sono destinate ai riferimenti indicati nelle aree riservate del sito web messo a disposizione dal Consorzio (xxx.xxxxxxx.xxx). In particolare, Xxxxxxx è tenuto a comunicare, entro 10 giorni lavorativi, i risultati delle campagne di analisi risultate “fuori specifica”. Le ulteriori informazioni inerenti ai risultati delle campagne di analisi saranno rese disponibili nelle aree web riservate dei diversi soggetti interessati. I riferimenti di cui sopra sono inseriti nelle aree web riservate a cura di convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s.. L’assenza dei succitati riferimenti esonera il Consorzio dall’obbligo di comunicazione ferma restando la validità dei provvedimenti e delle procedure in atto. La presenza di riferimenti errati manleva Comieco dalla mancata ricezione della comunicazione da parte di convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s., ferma restando la validità di quanto riportato nella comunicazione stessa.
Tutte le comunicazioni relative alle analisi qualità effettuate da convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s. a Comieco, ovvero le comunicazioni citate nei precedenti capitoli, devono essere indirizzate a xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx.
L’errata comunicazione da parte di convenzionati, impianti e destinatari della m.p.s. rispetto agli indirizzi e-mail sopra riportati solleva il Consorzio da ogni impegno inerente ai contenuti della comunicazione stessa.
11. DECORRENZA
Il presente documento “Audit e Qualità” si intende applicabile con la medesima decorrenza prevista per l’ATC, fatti salvi i Capitoli 6.3 e
7.3 (Programmazione delle analisi) che entreranno in vigore dal 01/07/2020. Fino ad allora resteranno in vigore le corrispondenti regole di programmazione già definite nell’ambito del precedente ATC 2014-19, con il vincolo che per le analisi previste sul materiale in ingresso in impianto si realizzi da subito il numero massimo di analisi previste (analisi standard/aggiuntive + integrative).