Contract
Oggetto: GARA A PROCEDURA APERTA PER LA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO, AI SENSI DEL D.LGS. 50/2016 E S.M.I., AVENTE AD OGGETTO L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI APPLICATIVI E L’AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI SUPPORTO IN AMBITO «SANITA’ DIGITALE - Sistemi Informativi Gestionali» PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI DEL SSN - ID 2366
CHIARIMENTI
I chiarimenti alla documentazione di gara sono visibili sui siti xxx.xxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx, xxx.xxx.xxx.xx
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1) Domanda
Con riferimento al capitolato d’oneri pag.54 ed in particolare al criterio di valutazione C12, si chiede conferma del fatto che per l’attribuzione del punteggio tabellare sia sufficiente che una azienda del RTI disponga della certificazione XX 0000. Si chiede inoltre di confermare che la certificazione ISO26000 possa considerarsi equivalente ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico.
Risposta
Per quanto concerna la prima richiesta si rinvia all’Errata Corrige.
Per quanto concerne la seconda richiesta si precisa quanto segue. Ai sensi dell’art. 87 Dlg 50/2016 saranno riconosciuti certificati e accettati documenti equivalente al ricorrere dei presupposti indicati nel citato articolo. Si rammenta che possono essere ritenute equivalenti a quella in esame le certificazioni che sono connotate dalle medesime caratteristiche sostanziali (ad es. il contenuto deve essere assimilabile a quello della certificazione richiamata) e formali (ad es. la certificazione deve essere rilasciata da soggetto terzo) che diano la garanzia della qualità ricercata dalla XX 0000. In assenza di detta certificazione o certificazioni equivalenti nei termini suddetti, gli operatori economici dovranno fornire ogni adeguata documentazione ufficiale che comprovi il rispetto in contemporanea di tutti i requisiti di sostenibilità indicati dalla certificazione richiesta.
2) Domanda
Con riferimento al criterio di valutazione C10 della tabella 17.1 ed al criterio C09 della tabella 17.2, "Possesso certificazione XX 0000", si chiede di precisare in che termini ed in quale misura tale certificazione debba essere posseduta dalle aziende costituenti un Raggruppamento Temporaneo di Impresa affinché vengano attribuiti ad esso i punti tabellari in palio per i suddetti criteri di valutazione.
Risposta
Si rinvia all’ Errata Corrige.
3) Domanda
Siamo una startup innovativa con maggioranza del capitale detenuta da soci sotto i 36 anni, con la maggioranza numerica del capitale sopra i 36 anni, in quanto abbiamo usato il "crowdfunding" che permette a piccoli investitori di investire in startup innovative. È uno strumento di finanziamento indetto dal Governo per finanziare in modo specifico startup e PMI innovative. Vi chiediamo di aggiornare il vincolo permettendo a tutti i progetti che coinvolgano startup/PMI innovative di beneficiare dei 3 punti di punteggio tabellare, in quanto ci permetterebbe di non essere penalizzati per l'età dei nostri soci che hanno investito in noi usufruendo delle opportunità concesse loro dal Governo Italiano.
Risposta
Premesso che l’incipit della domanda non è chiaro, si conferma quanto indicato nella documentazione di gara.
4) Domanda
Con riferimento ai criterio di valutazione c05 pagina n.52 capitolato d’oneri dei lotti di supporto, si chiede di confermare che ai fini dell’attribuzione del punteggio tabellare, sia sufficiente dichiarare in offerta tecnica che:
Il centro di ricerca, PMI, Starup innovativa abbia sede nel territorio geografico del lotto di riferimento;
1. La compagine societaria sia composta per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età inferiore a 36 anni.
2. In caso di risposta negativa, si chiede di esplicitare quali siano le modalità e/o la documentazione da presentare per ottenere il punteggio tabellare.
Risposta
Per l’assegnazione del punteggio tabellare si conferma che il concorrente dovrà dichiarare nell’Offerta Tecnica l’impegno ad utilizzare almeno una struttura dedicata PMI/startup innovative (rispettivamente art. 4 L. n. 33/2015 e art. 25 L.
n. 221/2012) e/o centri di ricerca che abbia la sede operativa all’interno del territorio geografico del Lotto di riferimento e
nella quale la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età inferiore a 36 anni.
Resta fermo quanto previsto dalla documentazione di gara per l’attribuzione dei punti discrezionali del citato criterio C05.
5) Domanda
Con riferimento al criterio C07 del Lotto 1 NORD ed in particolare con quanto indicato nella relativa scheda Progetto per il Business Case N.1 (Allegato 10D del Capitolato D’oneri “Schede Business Case”) pag 4 di 8, si chiede di chiarire ovvero completare il capoverso relativo all’Oggetto del Business Case che sembrerebbe “troncato” nella parte finale dove recita: “comprensiva anche delle attività di supporto di assessment in ambito ICT all’Amministrazione con la finalità.”
Risposta
Si precisa che trattasi di mero refuso, il capoverso termina con le parole “all’Amministrazione” e quindi la frase è da intendersi così formulata “comprensiva anche delle attività di supporto di assessment in ambito ICT all’Amministrazione.”. Si veda l’Errata Corrige dell’ALLEGATO 10 D AL CAPITOLATO D’ONERI – BUSINESS CASE LOTTI APPLICATIVI 1-2- 3-4.
6) Domanda
In relazione al criterio di valutazione “C10 - Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica XX 0000 o equivalente” si chiede di specificare:
1) con quale criterio verrà attribuito il punteggio relativo? In caso di RTI è sufficiente il possesso da parte della società capogruppo per avere il punteggio massimo?
2) Quali certificazioni sono da intendersi come “equivalenti”?
3) Qualora un concorrente non sia in possesso di tale certificazione alla data di consegna della gara ma abbia già avviato l’iter di certificazione con un ente certificatore sarà comunque valutato positivamente presentando a comprova relativa dichiarazione da parte dell’ente certificatore stesso ?
Risposta
Per quanto riguarda la domanda di cui al punto 1) si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 e quindi all’EC. Per quanto riguarda la domanda di cui al punto 2) si rinvia alla risposta alla domanda n. 1
Per quanto riguarda la domanda di cui al punto 3) al fine dell’attribuzione del punteggio tecnico la certificazione deve essere posseduta ed essere in corso di validità alla di presentazione dell’offerta.
7) Domanda
Nei seguenti documenti di gara All.1 Capitolato Tecnico di Gara – “Tabella 6.5 Criteri Tecnici di AS”, All. 2A Capitolato
Tecnico Speciale Lotti Applicativi 1 e 2 “par. 4.1.4” e nel Capitolato Oneri AQ “par. 17.1”, si riportano tra i servizi oggetto di gara la “Parametrizzazione e Personalizzazione di Soluzioni di terze parti/open source/riuso (PP)” e in particolare il Capitolato Oneri al requisito C06 rimanda a detto servizio. Si chiede di confermare che tra le “soluzioni di terze parti” siano comprese soluzioni di mercato commercializzate dallo stesso concorrente.
Risposta
Si conferma.
8) Domanda
Nell’All. 10C Schede Esperienze Pregresse Lotti Applicativi, pag.2, si cita:" relazione al criterio tecnico di valutazione C05 dei Lotti in oggetto, presente nel Capitolato d’Oneri al capitolo 17.1, il concorrente dovrà descrivere le esperienze pregresse richieste per ciascuno di tali criteri, sulla base delle indicazioni riportate nella seguente tabella". Si chiede di confermare che le esperienze pregresse da presentare debbano essere state svolte da una delle aziende dell'RTI che non- sia necessariamente la mandataria (capofila).
Risposta
Si conferma.
9) Domanda
Con riferimento al requisito di capacità economica e finanziaria, di cui al punto 7.2 lett. b) del Capitolato d’Xxxxx, si chiede di confermare che, in caso di RTI, fermo restando il possesso del requisito da parte del raggruppamento temporaneo nel suo complesso, e da parte della mandataria in misura maggioritaria, non sia prevista una quota minima di requisito da parte della mandante, e che pertanto, relativamente a tale requisito, la mandante possa avere anche fatturato pari a zero”.
Risposta
Si conferma che, nel caso di partecipazione in RTI, un'impresa mandante possa partecipare, dichiarando un fatturato pari a 0 €, nel caso in cui il requisito sia posseduto al 100 % dal RTI nel suo complesso. Resta comunque fermo che la partecipazione in RTI è consentita a condizione che tutte le imprese svolgano un ruolo operativo all’interno del raggruppamento e la cui attività sia attinente a quella oggetto dell’appalto.
Si rammenta ad ogni buon conto che la documetazione di gara non richiede la misura maggioritaria del requisito in capo alla mandataria in caso di partecipazione in RTI orizzontale.
10) Domanda
Riguardo al punto 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta Tecnica del Capitolato d’Oneri, in particolar modo al coinvolgimento delle PMI/Start up innovative (punto C05), si richiede di specificare come viene riconosciuta la casistica in cui la compagine, di tali realtà, siano composte solamente da due soci di cui solo un soggetto è di età inferiore a 36 anni. Risposta
Il quesito non appare completo, difatti non è esplicitata la ripartizione delle quote di partecipazione alla pmi/start up innovativa che per oltre la metà numerica deve essere in capo a soggetti di età ingeriore a 36 anni. Si ricorda che il criterio C05, "anche in coerenza con le Linee Guida 7 dicembre 2021 della Presidenza del Consiglio dei Ministri per le Pari Opportunità"., prevede per l’attibuzione dei punteggi tabellari : “impegno ad utilizzare almeno una struttura dedicata PMI/startup innovative (rispettivamente art. 4 L. n. 33/2015 e art. 25 L. n. 221/2012) e/o centri di ricerca con sede operativa all’interno del territorio geografico del Lotto di riferimento, in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età inferiore a 36 anni”
11) Domanda
Rif. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta Tecnica del Capitolato d’Oneri: si richiede di specificare se è possibile coinvolgere PMI/Start up innovativa con compagine societaria composta da soli 2 soggetti di cui uno solo sotto i 36 anni. Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 10
12) Domanda
Si conferma che per le PMI/Start up innovative, con compagine societaria di solo 2 soggetti di cui solo uno con età
inferiore a 36, saranno riconosciute valide per l’assegnazione dei punteggi tabellari evidenziati ai punti C05 delle tabelle presenti al rif. 17.1 Criteri di valutazione dell’offerta Tecnica.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 10
13) Domanda
Riferimento ID 2366 Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio
4.2.1 RSPL –Rispetto del Piano di lavoro di obiettivo
Si chiede cortese conferma che sia corretta l’interpretazione che, la formula corretta si debba leggere: RSPL=data_eff - data_prev
Risposta
Si veda l’Errata Corrige Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio.
14) Domanda
Riferimento ID 2366 Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio
4.2.9.2 MDTE – miglioramento debito tecnico (moduli preesistenti)
i chiede cortese conferma che sia corretta l’interpretazione che la descrizione dell’Azione contrattuale sia : Apertura malfunzionamento non bloccante se MDTE <= 50%, bloccante se superiore.
Risposta
Si veda l’Errata Corrige Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio.
15) Domanda
Riferimento ID 2366 Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio
4.3.1 TROI –Tempestività di Ripristino dell’Operatività in esercizio
Si chiede cortese conferma che sia corretta l’interpretazione che, la formula si debba leggere integrata dalla seguente specifica : T_malfunz j = totale dei malfunzionamenti di categoria j aperti nel periodo di osservazione - totale dei malfunzionamenti di categoria j aperti nel periodo di osservazione che non hanno superato il tempo limite di risoluzione. Detta integrazione è necessaria per escludere dal conteggio del totale dei malfunzionamenti in un dato periodo tutti i malfunzionamenti che, seppur ancora aperti al termine del periodo di misurazione, non risultino essere ancora in violazione dei tempi per la risoluzione.
Risposta
Non si conferma.
16) Domanda
Riferimento ID 2366 Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio
4.4.3 TRRA – Tempestività di risoluzione delle richieste di assistenza
Si chiede cortese conferma che sia corretta l’interpretazione che, la formula si debba leggere integrata dalla seguente specifica : Num_richieste_pervenute = totale delle richieste pervenute nel periodo di osservazione - totale delle richieste pervenute nel periodo di osservazione che non hanno superato il tempo limite di
risoluzione e/o inoltro. Detta integrazione è necessaria per escludere dal conteggio del totale delle
richieste pervenute in un dato periodo tutte le richieste che, seppur ancora non risolte od inoltrate al termine del periodo di misurazione, non risultino essere ancora in violazione dei tempi per la risoluzione e/o inoltro.
Risposta
Non si conferma.
17) Domanda
Riferimento ID 2366 Appendice 2 ai CTS - Livelli di Servizio
4.6.1 RSCC –Rispetto di una scadenza dei servizi di sviluppo e evoluzione sw in co-working
Dato che le attività in co-working prevedono la presenza nel Team di lavoro di personale dell’Amministrazione si chiede cortese conferma che la formula si debba intendere tenga conto dell’eventuale indisponibilità, non imputabile al Fornitore, di detto personale. Si chiede quindi di confermare che la formula debba essere
intesa come segue : RSCC = (data_eff – data_prev) – TS Dove TS = giorni di sospensione a causa dell'indisponibilità del personale dell’Amministrazione facente parte del Team di lavoro.
Risposta
Non si conferma.
18) Domanda
Riferimento ID 2366 Capitolato D’oneri AQ Con riferimento a quanto previsto dall'art. 7.5 del Capitolato d'oneri, nel quale è previsto che "il requisito relativo al fatturato specifico di cui al punto 7.2 lett b) deve essere soddisfatto dal raggruppamento temporaneo orizzontale nel suo complesso".
Si chiede conferma che, alla luce della recente sentenza Xxxxx xx Xxxxxxxxx XX, 00 aprile 2022, causa C-642-20, non sia richiesto che la mandataria del Raggruppamento detenga il requisito in parola in misura maggioritaria.
Risposta
Si conferma che non è richiesto che la mandataria del Raggruppamento detenga il requisito di fatturato specifico in parola in misura maggioritaria nel raggruppamento temporaneo orizzontale.
19) Domanda
Riferimento ID 2366 All. 15 Facsimile nomina responsabile trattamento
Si chiede di confermare che il fornitore risponderà di eventuali violazioni delle obbligazioni assunte in qualità di Responsabile del Trattamento per comportamenti commissivi/omissivi posti in essere da parte del Fornitore stesso e/o dai suoi subappaltatori e/o subfornitori, esclusivamente in relazione alle obbligazioni in ambito GDPR a lui direttamente attribuite in quanto Responsabile (ove nominato) e/o a quelle concordate con il Titolare, così come previsto dall’art. 82 comma 2 del Regolamento UE 2016/679.
Risposta
Si conferma e si precisa che il fornitore risponderà così come previsto all’art. 15 comma 4 dello Schema di Accordo Quadro.
20) Domanda
Riferimento ID 2366 All. 15 Facsimile nomina responsabile trattamento
Si chiede di confermare che verranno sottoscritti atti di nomina distinti per ciascuna delle società partecipanti all’RTI che effettueranno il trattamento di dati personali nell'esecuzione del servizio.
Risposta
Si conferma che, così come previsto nell’intestazione dell’Allegato 15, qualora non tutte le società del RTI effettuino il trattamento di dati personali, l’Amministrazione dovrà procedere con separati atti di nomina nei confronti delle sole società che effettuino il trattamento di dati personali.
21) Domanda
Riferimento ID 2366 All. 10 C
Nell’Allegato 10 C si cita: In relazione al criterio tecnico di valutazione C05 dei Lotti in oggetto, presente nel
Capitolato d’Oneri al capitolo 17.1, il concorrente dovrà descrivere le esperienze pregresse richieste per ciascuno di tali criteri, sulla base delle indicazioni riportate nella seguente tabella.
Si chiede di confermare che si tratta di un refuso e che si fa riferimento al criterio C.06 presente nel Capitolato d’Oneri al capitolo 17.
Risposta
Si conferma che il riferimento è al criterio C06 dei Lotti da 1 a 2 e dei Lotti da 3 a 4.
22) Domanda
Riferimento ID 2366 All. 10 C
In merito alle esperienze pregresse si cita: La lunghezza massima di ciascuna Scheda deve essere pari a 5 cinque) pagine. Si chiede di confermare o meno la lunghezza massima di ciascuna scheda in considerazione del numero complessivo di pagine dell’offerta tecnica
Risposta
Si conferma che la lunghezza massima di ciascuna Scheda esperienze pregresse deve essere pari a 5 pagine.
Si precisa che le Schede esperienze pregresse, concorrono al raggiungimento del limite di pagine previsto per la Relazione Tecnica.
23) Domanda
Riferimento ID 2366 All. 10 D
In merito ai Business Case si cita: Ogni Scheda dovrà avere una lunghezza massima pari a 7 (pagine) pagine
Si chiede di confermare o meno la lunghezza massima di ciascuna scheda in considerazione del numero complessivo di pagine dell’offerta tecnica.
Risposta
Si conferma che la lunghezza massima di ciascuna Scheda Business Case deve essere pari a 7 pagine.
Si precisa che le Schede Business Case, concorrono al raggiungimento del limite di pagine previsto per la Relazione Tecnica.
24) Domanda
Nella sezione dedicata alla gara nella piattaforma Acquisiti in rete MEPA viene indicato che la categoria di tale gara è “Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e macchine per l'ufficio”- Sezione Beni. Nella documentazione di gara non è richiesta la qualifica in una determinata categoria del portale Mepa come requisito di ammissione, confermate? E’ quindi possibile per una società iscritta ad altre categorie Mepa partecipare alla gara in oggetto? In caso di partecipazione alla gara in RTI si richiede registrazione nella piattaforma Mepa da parte di tutte le società Mandanti? Oppure è sufficiente registrazione della sola mandataria del Raggruppamento?
Risposta
Si precisa che con MePA si intende il Mercato Elettronico della PA per acquisti sotto soglia comunitaria. Mentre per partecipare alle gare aperte sopra soglia, bisogna essere inscritti alla piattaforma acquisti in rete.
25) Domanda
ID 2366 All. 2A Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 1 e 2 A Pag. 10-11-12
3.1.7 Digitalizzazione dei processi amministrativi
3.1.8 Protocollo Informatico La gestione documentale e la dematerializzazione sono state avviate in maniera rilevante con il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e sviluppate con le successive Linee Guida a cura degli enti preposti (in particolare AgID). Nell’ambito dei sistemi Digitalizzazione dei Procedimenti Amministrativi, dal punto di vista tecnologico nel corso degli ultimi anni sono stati realizzate notevoli innovazioni; tramite l’adozione di piattaforme evolute in termini di funzionalità e capacità, ed integrazione con gli altri sistemi all’interno del parco applicativo di un’Amministrazione. Ad oggi tali sistemi arrivano a coprire tutte le esigenze delle Amministrazioni, dal protocollo informatico per censire i flussi documentali in/out, alla gestione documentale per gestire il ciclo di vita end-to-end dei documenti scambiati sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione, all’automazione dei processi grazie alla presenza del workflow, a forme di collaborazione per creare ed editare documenti in maniera congiunta, ecc....
Domanda: Il Fornitore deve rendere disponibile, nel sistema di gestione documentale, il servizio/strumento di protocollazione per di tutti i flussi di documenti provenienti dal SSN, secondo quanto indicato nelle linee guida del presente Capitolato, adattando e integrando opportunamente i propri processi? Oppure è il SSN che si occupa della Protocollazione dei documenti prodotti?
Risposta
Si precisa che il fornitre deve rendere disponibile, tutti gli eventuali servizi richiesti dalle Amministrazioni del SSN.
26) Domanda
ID 2366 All. 2A Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 1 e 2 Da pag 12
3.1.9 Gestione documentale
La gestione documentale, supportata dalle soluzioni tecnologiche, consente di creare, modificare, condividere, distribuire ed archiviare i documenti in maniera integrata, anche attraverso l’utilizzo dei workflow attraverso soluzioni specifiche, la gestione documentale ha raggiunto un livello di complessità che consente di migliorare i processi operativi degli enti del SSN.
In particolare, le funzionalità principali sono:
Collaborazione nella redazione, revisione e gestione del versionamento dei documenti sia interna all’organizzazione che esterna;
Scannerizzazione, indicizzazione, tagging e smistamento di documenti cartacei ed
elettronici;
Ricerca, anche full text, all’interno dell’intero patrimonio informativo documentale; Creazione, automazione e gestione dei processi e dei relativi flussi documentali, anche attraverso l’uso di Tool grafici, con possibilità di monitorare lo stato di avanzamento delle
attività;
Integrazione con la Intranet dell’Amministrazione e la suite di Office Automation; Conservazione sostitutiva ed alle caselle di Posta Elettronica Certificata, ecc.
Attraverso la gestione documentale è pertanto possibile gestire il patrimonio informativo dell’ente del SSN, gestire i processi ed i procedimenti, tracciare e verificare le attività e, con il ricorso ai si sistemi di workflow della gestione documentale, è possibile:
Creare, automatizzare e gestire processi ed i relativi flussi documentali; Assegnare responsabilità nei vari step operativi;
Verificare e monitorare lo stato di avanzamento delle attività
1. Domanda: Cosa si intende consente: creare, modificare, condividere, distribuire ed archiviare I documenti in maniera integrata?
2. Domanda: E’ possibile avere una idea in termini di Dimensioni/Volumi totali (Tera byte o Giga byte), oltre al Delta documentale Annuale per i prossimi 3 anni, Ci permette valutare in termini di crescita nell’ottica di Capacity Planning?
3. Domanda: La stessa domanda riguarda la Dematerializzazione, quanti sono i volumi totali ad oggi e quale sarà il Delta di crescita annuale da gestire per i prossmi 3 anni?
Risposta
Per quanto riguarda la domanda n. 1, con la dicitura “in maniera integrata” si intende integrato ad altri sistemi come se fosse un “unico Sistema”.
Non sono disponibili informazioni in merito ai quesiti n. 2 e n. 3.
27) Domanda
Capitolato d’oneri – par. 8 Avvalimento: si chiede di confermare che sia possibile, ai fini del soddisfacimento del requisito di capacità economica e finanziaria, ricorrere all’istituto dell’avvalimento di un’impresa ausiliaria straniera con sede nel Regno Unito, tenuto conto che l’appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici e che il Regno Unito, quale paese terzo, ha aderito all'accordo dell'OMC sugli appalti pubblici dal 1° gennaio 2021.
Risposta
Si conferma, Si richiamano le disposizioni della documentazione di gara circa le modalità di produzione della documentazione da parte della società con sede estera.
28) Domanda
Capitolato d’oneri – par. 7.2 Requisiti di capacità economica e finanziaria - Lotti di supporto 5-6: vista la parziale impossibilità di produrre e comprovare fatturato specifico per i lotti 5 e 6 rivolto alle Amministrazioni del SSN, al fine di consentire la più ampia partecipazione ai summenzionati lotti di supporto ed il più ampio confronto competitivo tra le aziende partecipanti, stante le soglie di fatturato specifico fissate per le precedenti 2 iniziative strategiche in ambito sanità digitale (ID 2202 e ID 2365), che hanno comportato un numero esiguo di partecipanti e di conseguenza di aggiudicatari, si chiede a codesta stazione appaltante di voler confermare che al fine del soddisfacimento del suddetto requisito di capacità economica e finanziaria per “servizi di supporto strategico, servizi di digitalizzazione dei processi, servizi di Supporto all’innovazione tecnologica”, sia possibile produrre tale fatturato anche nei confronti di Amministrazioni Pubbliche non strettamente appartenenti al SSN, stante peraltro la natura dei servizi di supporto oggetto dei due lotti di gara.
Risposta
Non si conferma. Tale requisito è richiesto per garantire la solidità dei concorrenti nello specifico settore della sanità ai fini dell’esecuzione contrattuale.
29) Domanda
Nell’ipotesi di partecipazione di un operatore economico, a tutti i Lotti Applicativi (1-4), il requisito di fatturato limite all’autosufficienza - ovvero al fine dell’applicazione del divieto di partecipazione in RTI o in Consorzio ordinario di due o più imprese che siano in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici di partecipazione di cui al punto 7.2 lett. b) – sia di € 10.000.000,00.
Risposta
Si precisa, che qualora un medesimo RTI o Consorzio partecipi a più lotti, lo stesso non sarà considerato sovrabbondante:
i) se nessuna impresa del RTI possiede singolarmente i requisiti economici richiesti per la partecipazione al lotto di valore superiore tra quelli per cui presenta offerta, sulla base delle regole definite ai paragrafi 4.1 e 7.2 del Capitolato d’Oneri (es: se nessuna impresa del RTI possiede un fatturato medio annuo specifico per Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN pari ad almeno 10.000.000,00 Euro in caso di partecipazione ai lotti 1,2, 3 e 4);
ii) oppure se un’unica impresa del RTI possiede singolarmente i requisiti economici richiesti per la partecipazione al lotto di valore superiore tra quelli per cui presenta offerta, sulla base delle regole definite paragrafi 4.1 e 7.2 del Capitolato d’Oneri, e le altre imprese del RTI, ciascuna singolarmente, non posseggono tale requisito (es: se un’unica impresa del RTI possiede un fatturato medio annuo specifico per Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN pari ad almeno 10.000.000,00 Euro in caso di partecipazione ai lotti 1,2, 3 e 4).
30) Domanda
Nell’ipotesi di partecipazione di un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera c) del Codice, ai fini della verifica del rispetto del requisito di fatturato limite all’autosufficienza, siano espressamente esclusi i requisiti di fatturato posseduti dalle consorziate non esecutrici, ovvero non indicate dal consorzio, e pertanto estranee alla procedura.
Risposta
Si rinvia alla documentazione di gara quanto alle regole che presiedono alla qualificazione dei consorzi stabili nella presente procedura, precisando al contempo che, ove sia intenzione del Consorzio ex art. 45 comma 2 lett. c) presentare offerta all’interno di un RTI concorrente, non concorreranno all’applicazione della regola in tema di c.d. RTI sovrabbondanti i requisiti maturati in proprio dalle consorziate non esecutrici, ovvero non indicate dal consorzio, e pertanto estranee alla procedura laddove il Consorzio, pur potendosene avvalere, decida di non farvi ricorso.
31) Domanda
Nell’ipotesi di partecipazione di un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere c) del Codice, ai fini dell’assegnazione del punteggio tecnico sub. C10, la certificazione di responsabilità sociale ed etica XX 0000 deve essere posseduta dal consorzio stesso e non in dalle singole consorziate esecutrici.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 e quindi all’Errata Corrige.
32) Domanda
Il fatturato specifico relativo al data entry, all’attività di presidio operativo e/o di sportello CUP front office, svolto in favore dell’Aziende Sanitarie e/o Regione, non sia conforme e pertanto non possa essere utilizzato per la comprova del requisito di fatturato, richiesto per il Lotti Applicativi al punto 7.2 b), atteso che, lo stesso, non rientra negli ambiti ivi indicati.
Risposta
Si conferma.
33) Domanda
Sul sito di pubblicazione CONSIP della “Gara a procedura aperta per la conclusione di un Accordo quadro, avente ad oggetto l’affidamento di servizi applicativi e l’affidamento di servizi di supporto in ambito “Sanità digitale - Sistemi informativi gestionali” per le PA del SSN” si legge che il Termine richiesta chiarimenti è fissato per il 17/05/2022 ore 23:59. Nel CAPITOLATO D’ONERI, al § 3.2 CHIARIMENTI, si legge che “É possibile ottenere chiarimenti sulla presente procedura mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare almeno 12 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte”, indicazione che fissa al 25/05/2022 il Termine richiesta chiarimenti.
Si chiede di confermare che il Termine richiesta chiarimenti sia quello del 25/05/2022 specificato nel CAPITOLATO D’ONERI.
Risposta
Non si conferma. Si veda comunque l’Errata Corrige e la proroga dei termini.
34) Domanda
Nel CAPITOLATO D’ONERI, al § 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA, le tabelle 17.1 e 17.2 assegnano,
rispettivamente per i criteri C10 e C09, 5 punti tabellari peril “Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica XX 0000 o equivalente”.
Si chiede:
1. di confermare che la logica di assegnazione del punteggio tabellare sia on/off come per gli altri punteggi tabellari riportati nelle succitate tabelle;
2. di confermare che, in caso di partecipazione in Raggruppamento Temporaneo di Imprese, il punteggio tabellare di 5 punti venga interamente assegnato anche nel caso di possesso della suddetta certificazione, o equivalente, da parte di una sola Azienda del costituendo RTI, anche qualora questa abbia il ruolo di mandante;
3. di esplicitare quali certificazioni siano considerate “equivalenti” rispetto alla citata XX 0000 per l’attribuzione del punteggio tabellare;
4. di chiarire se sia possibile esibire, ai fini dell’attribuzione del punteggio tabellare e in alternativa alla certificazione, un documento a firma di un Ente di certificazione accreditato che attesti – alla data di pubblicazione della procedura di gara – l’avvenuto avvio dell’iter di certificazione in accordo allo standard SA 8000:2014.
Risposta
1) Si conferma.
2) Non si conferma, si rinvia alla risposta alla domanda n.1 e quindi all’EC.
3) Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1
4) SI rinvia alla risposta alla domanda n. 6
35) Domanda
Si chiede di confermare che sia possibile presentare un'esperienza pregressa, svolta per un ente del SSN, maturata da una delle aziende in RTI e realizzata da questa in subappalto.
Risposta
Si conferma.
36) Domanda
Con riferimento a quanto richiesto a pagina 6 del DGUE in merito all’indicazione della quota subappaltabile sull’importo contrattuale, si chiede di confermare che in ossequio a quanto previsto dalla vigente normativa e non sussistendo più alcuna quota percentuale massima subappaltabile, nel DGUE possa essere indicata una quota superiore al 50%.
Risposta
Si conferma.
Resta fermo che non può essere affidata a terzi l’integrale esecuzione delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro.
37) Domanda
Rif. ID 2366 All. 2A Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 1 e 2 pag. 26, RIF. ID 2366 Capitolato Oneri AQ pag. 46
Il Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 1 e 2, riporta tra i servizi oggetto di gara al par. 4.1.4 Servizio di Parametrizzazione e Personalizzazione di Soluzioni di terze parti/open source/riuso (PP) “In questo servizio sono compresi interventi di configurazione di prodotti software di terze parti […], sia di tipo proprietario che open source”. Il Capitolato Oneri nel criterio di valutazione C06 rimanda a detto servizio.
Si chiede di confermare che tra le “soluzioni di terze parti” siano comprese soluzioni di mercato commercializzate dallo stesso concorrente
Risposta
Si conferma.
38) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Oneri AQ pagg. 45-46-49
Il Capitolato d’Oneri riporta, per il criterio C06 Esperienze pregresse: “Sarà valutata la descrizione del valore aggiunto derivante dal riutilizzo di massimo due esperienze progettuali pregresse, eseguite nell’ultimo triennio e ultimate dal concorrente, nell’ambito dei servizi di sviluppo, secondo il modello Allegato 10 C al Capitolato d’Oneri - Schede esperienze pregresse lotti applicativi”.
Si richiede di confermare che:
a) il triennio di riferimento è da considerare antecedente la data di consegna dell’offerta;
b) possano essere incluse esperienze che abbiano avuto inizio in data antecedente all’ultimo triennio e si siano concluse nell’ambito dello stesso.
Risposta
a) Si conferma.
b) Si conferma.
39) Domanda
RIF. ID 2366 All. 10 A Schema Offerta tecnica Lotti Applicativi pag. 2
L’All. 10 A Schema Offerta tecnica Lotti Applicativi riporta: “Eventuali figure o schemi esplicativi dovranno essere leggibili e realizzati utilizzando una dimensione del font almeno pari a 8”.
Si chiede di confermare che anche per le Tabelle possa essere utilizzata la dimensione del font 8.
Risposta
Si conferma.
40) Domanda
RIF. ID 2366 All. 10 C Schede esperienze pregresse Lotti Xxxxxxxxxxx, XX 0000 All. 10 D Schede Business Case Lotti Applicativi Si chiede di confermare che le Schede Progetto dei Business Case e le Schede Esperienze Pregresse possano essere presentate anche in formato non tabellare, purché comprensive degli elementi richiesti.
Risposta
Si conferma.
41) Domanda
RIF. ID 2366 Appendice 2 “Livelli di Servizio” pag.2
L’Appendice 2 “Livelli di Servizio”, nel caso dei lotti applicativi, al par. 4.1.5 “MAPP– Mancata Approvazione di un Artefatto della Fornitura” riporta “L’indicatore misura l’inadeguatezza o incompletezza di Artefatti soggetti ad approvazione quali i prodotti del processo di sviluppo software: Documento di Stima, Piano di Lavoro, Documento dei Requisiti, Analisi, Disegno, Documento di Architettura, Rapporti di Esecuzione Test, ecc.”.
Si chiede di confermare che per artefatti della fornitura si intendano i soli prodotti documentali, escludendo in ogni caso i prodotti software derivanti dai servizi realizzativi per i quali si applicano i livelli di servizio di cui al par. 4.2 “Servizi di Sviluppo” del medesimo Appendice 2.
Risposta
Si veda la definizione di Artefatto, al Capitolato Tecnico Generale pag.6.
42) Domanda
RIF. ID 2366 Appendice 2 “Livelli di Servizio” pag.12
L’Appendice 2 “Livelli di Servizio”, nel caso dei lotti applicativi, al par. 4.1.9 “TAI – Tempo di Attivazione degli Interventi” riporta nelle Azioni contrattuali: “l’Amministrazione applicherà la penale “Ritardo nell’attivazione intervento” pari all’1‰ dell’importo contrattuale”.
Si chiede di confermare che il valore della penale “Ritardo nell’attivazione intervento” sia pari all’1‰ dell’importo contrattuale dell’intervento/servizio oggetto di attivazione (es. valore dell’intervento realizzativo, valore del servizio MAC, valore del servizio MAD, ecc.).
Risposta
Il valore della penale pari all’1‰ si riferisce dell’importo netto contrattuale del Contratto Esecutivo. Resta fermo quanto previsto nell’art. 12 comma 11 dello Schema di Accordo Quadro Lotti Applicativi.
43) Domanda
RIF. ID 2366 Appendice 2 “Livelli di Servizio” pag. 15
L’Appendice 2 “Livelli di Servizio” al par. 4.2.3 “DAES – Difettosità in avvio in esercizio” riporta nelle Azioni contrattuali: “Dal 3° errore bloccante l’Amministrazione applicherà altresì la penale “Anomalie Bloccanti Reiterate”.
Si chiede di confermare a che l’azione contrattuale che prevede l’applicazione della penale per “Anomalie Bloccanti Reiterate” dal 3° errore bloccante, si attui a fronte di errori bloccanti reiterati, ovvero che costituiscono ripetizioni di medesimi errori bloccanti già intervenuti e rilevati.
Risposta
Non si conferma.
44) Domanda
RIF. ID 2366 Appendice 2 “Livelli di Servizio” pag. 18
L’Appendice 2 “Livelli di Servizio al par. 4.2.6 “TRCG – Tempestività di Ripristino dell’Operatività in collaudo ed in garanzia” riporta nelle azioni contrattuali “Difettosità in collaudo: le categorie 1 e 2 comportano la sospensione del collaudo secondo l’indicatore DFCC. […]; il mancato rispetto del valore soglia comporta la penale “Mancato Ripristino Operatività in garanzia”.
Si chiede di confermare che, nell’applicazione della penale per il “Mancato Ripristino Operatività in garanzia” per ogni 8 ore o frazione di superamento della soglia, le ore da considerare siano lavorative per tutte le categorie di malfunzionamento, anche per quelle di categoria 1 e 2, coerentemente con quanto previsto per il valore di soglia, quest’ultimo sempre valutato in termini di giorni lavorativi.
Risposta
Si conferma.
45) Domanda
RIF. ID 2366 Appendice 2 “Livelli di Servizio” pag. 18
L’Appendice 2 “Livelli di Servizio al par. 4.2.6 “TRCG – Tempestività di Ripristino dell’Operatività in collaudo ed in
garanzia” riporta nelle azioni contrattuali “il mancato rispetto del valore soglia comporta la penale “Mancato Ripristino Operatività in garanzia”.
Si chiede di chiarire se il valore della penale per il “Mancato Ripristino Operatività in garanzia” sia
correlato/proporzionale al valore contrattuale dell’intervento realizzativo, ad esempio in misura dell’1‰ dell’importo contrattuale del servizio realizzativo cui riferisce.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.42.
46) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Tecnico Speciale (CTS) Lotti Applicativi 3 e 4 pag. 52, Capitolato Oneri pagg. 41 e 42.
Il CTS Lotti Applicativi 3 e 4 a pagina 52 riporta la tabella 7.3 “Orario di erogazione dei servizi” e contiene elementi nell a colonna “Servizi” che non trovano una chiara mappatura con i servizi dei lotti 3 e 4.
Si chiede di chiarire quali Voci di quelle indicate nella tabella "Lotti 3 e 4" del Capitolato Oneri (pagg. 41 e 42) corrispondono ad ogni valore della colonna "Servizi" della tabella 7.3 del CTS “Orario di erogazione dei servi”.
Risposta
Si veda l’Errata Corrige del Capitolato Tecnico Speciale (CTS) Lotti Applicativi 3 e 4.
47) Domanda
Rif. ID 2366 Capitolato Oneri AQ, pagg. 47,50
Il Capitolato d’oneri, al par. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA, criteri C10 per i Lotti 1-2 e C09 per il Lotti 3-4, riporta: “Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica XX 0000 o equivalente”.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio, si chiede di confermare che sarà considerato equivalente al possesso della Certificazione XX 0000 il possesso congiunto (i) della Certificazione di conformità allo Standard ISO 45001 e (ii) della Certificazione di conformità allo Standard ISO 14001 insieme con (iii) il rispetto degli standard sociali riguardanti i diritti umani e le condizioni di lavoro riconosciuti a livello internazionale nel UN Global Compact (per come risultante nel Codice di Etica Aziendale e nel Modello Organizzativo di gestione e controllo D.Lgs. 231\2001 adottati), da considerarsi complessivamente coerenti con i principi sulla responsabilità sociale oggetto dello standard XX 0000.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1
48) Domanda
Rif. ID 2366 Capitolato Oneri AQ, pagg. 47,50
Il Capitolato d’oneri, al par. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA, criteri C10 per i Lotti 1-2 e C09 per il Lotti 3-4, riporta: “Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica XX 0000 o equivalente”.
Ai fini dell’attribuzione del punteggio, si chiede di confermare che, nel caso di partecipazione in forma di raggruppamento temporaneo di imprese, sarà positivamente valutato da codesta Stazione Appaltante il possesso della Certificazione di responsabilità sociale ed etica XX 0000 anche solo da parte di una delle imprese partecipanti al suddetto RTI.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 e quindi all’Errata Corrige.
49) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Oneri AQ par. 6, pag. 20 – Schema di Accordo Quadro – art. 8, co. 18 Pag. 18
Si chiede di confermare che gli obblighi previsti dall’art. 47 del D.L. 77/2021 convertito in legge 108/2021, come richiamati dagli articoli 14.6 e 25 del Capitolato d’Xxxxx, secondo cui:
- gli operatori pubblici economici che occupano oltre 50 dipendenti devono produrre al momento della presentazione dell'offerta, a pena di esclusione, copia del rapporto sulla situazione del personale insieme all'attestazione della sua conformità a quello trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità (art. 47 comma 2);
- gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti compreso tra 15 e 50 devono consegnare alla stazione appaltante, entro 6 mesi dalla conclusione del contratto, una relazione di genere sulla situazione del personale maschile e femminile (art. 47 comma 3);
- gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti compreso tra 15 e 50 devono consegnare alla stazione appaltante sempre entro 6 mesi dalla conclusione del contratto una una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge n. 68/1999 e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte (art. 47 comma 3-bis); trovino applicazione solo nei confronti del Fornitore (singolo concorrente o singola impresa raggruppata in RTI) e non già dei relativi subappaltatori eventualmente coinvolti successivamente in fase esecutiva.
Ciò appare coerente con le Linee Guida adottate con D.P.C.M. del 7 dicembre 2021, pubblicato sulla G.U. n. 309 del 31.12.2021 che richiamano l’applicabilità al subappaltatore della sola previsione di cui all’art. 47, comma 4 del D.L. 77/2021, relativa all’obbligo assunzionale del 30% di giovani e donne, includendo nella base di calcolo anche le assunzioni effettuate dal subappaltatore nell’ambito dell’esecuzione del presente Accordo Quadro e relativi Contratti Esecutivi.
Risposta
SI conferma
50) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Oneri AQ par. 16 – criterio C05 – Pag. 45
Il Capitolato d’Oneri riporta, al paragrafo richiamato, l’attribuzione di un punteggio premiale in caso di “impegno ad utilizzare almeno una struttura dedicata PMI/startup innovative (rispettivamente art. 4 L. n. 33/2015 e art. 25 L. n. 221/2012) e/o centri di ricerca con sede operativa all’interno del territorio geografico del Lotto di riferimento, in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età inferiore a 36 anni (3 punti tabellari - on/off)”.
Si chiede di confermare che, nel rispetto del principio di equivalenza e di massima partecipazione, sia considerata sufficiente per l’attribuzione dei suddetti punteggi il solo possesso, da parte di un unico soggetto di età inferiore a 36 anni, della maggioranza delle quote di partecipazione nell’ambito della compagine societaria, a prescindere dal numero di soci. Risposta
Non si conferma.
51) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Tecnico Generale – pag. 22 – Schema di contratto esecutivo – art. 3, pag. 6
Nella documentazione richiamata è previsto che, in caso di CE aggiudicati a seguito di rilancio competitivo e finanziati con i fondi del PNRR, il Fornitore “si impegna a rispettare tutti i requisiti tecnici e ambientali previsti dalla normativa europ ea
e nazionale in ottemperanza al principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente “Do No Significant Harm” (DNSH), ivi incluso l’impegno a consegnare all’Amministrazione la documentazione a comprova del rispetto dei suddetti requisiti”.
Si chiede di confermare che sia idonea a comprovare il possesso dei suddetti requisiti il possesso della certificazione ISO 14001.
In ogni caso, si chiede di confermare che possa essere prodotta, in alternativa, opportuna evidenza documentale del rispetto dei medesimi requisiti.
Risposta
Nella seconda fase dell’Accordo Quadri l’Amministrazione, con riguardo a contratti finanziati in tutto o in parte con fondi del PNRR, potrà richiedere il rispetto di tutti i requisiti tecnici e ambientali previsti dalla normativa europea e nazionale in ottemperanza al principio di non arrecare un danno significativo all’ambiente “Do No Significant Harm” (DNSH), ivi incluso l’impegno a consegnare all’Amministrazione la documentazione a comprova del rispetto dei suddetti requisiti. Pertanto sarà compito dell’Amministrazione valutare la documentazione e le certificazioni trasmesse dal Fornitore.
52) Domanda
RIF. ID 2366 Schema Contratto Esecutivo – art. 10.6
Nel comma richiamato si legge che “L’Amministrazione Contraente effettuerà il pagamento dell'importo indicato in fattura in un termine inferiore rispetto a quello indicato al precedente comma ”.
Considerando che nel “comma precedente” (10.5), non è previsto alcun termine, si chiede di confermare che il riferimento al “comma precedente” costituisca un refuso e che si faccia quindi riferimento ai termini previsti dall’art. 113 bis del Codice e del D.Lgs. n. 231/2002 s.m.i., ovvero pari a 30 giorni dalla ricezione della fattura.
Risposta
Trattasi di refuso e il riferimento deve intendersi alle norme generali sui termini dei pagamenti che applicherà la singola Ammistrazione. Si rammenta, ad ogni buon conto, che lo schema di Contratto Esecutivo rappresenta solo uno schema indicativo che le PA potranno utilizzare e quindi personalizzare.
53) Domanda
RIF. ID 2366 Schema Contratto Esecutivo – art. 13.6
All’art. 13.6 si legge che “ai sensi dell’art. 105, comma 4, lett. a) del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. non sarà autorizzato il subappalto ad un operatore economico che abbia partecipato alla procedura di affidamento dell’Accordo Quadro per lo specifico Lotto”.
Si chiede di confermare che trattasi di refuso posto che la norma richiamata nel comma è stata abrogata dalla l. n. 238/22.
Risposta
Si conferma che il richiamo alla norma è un refuso. Tuttavia si rammenta che conformemente alla segnalazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato S536, al fine di consentire un più ampio confronto concorrenziale tra le imprese, e fermi i limiti previsti D. Lgs n. 50/2016, non verrà autorizzato l’affidamento in subappalto ad imprese che singolarmente possiedano i requisiti economici e tecnici per la partecipazione al singolo lotto. In considerazione della circostanza che il divieto sopra citato, relativo all’affidamento in subappalto ad imprese in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economici e tecnici di partecipazione ha finalità pro-competitiva, tale divieto non opera tra imprese controllate o collegate ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile, e comunque tra imprese che rappresentano un unico centro decisionale rispetto all’aggiudicatario. Resta in ogni caso ferma l’applicazione dell’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016.
54) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Tecnico Speciale lotti 1 e 2 – pag. 41, 3 cpv.
Nel paragrafo dedicato alla descrizione del servizio di Tuning è previsto che il fornitore debba svolgere la “gestione della sicurezza: controllo di accesso, gestione autorizzazioni, resistenza ad attacchi esterni, certificazione dell’integrità di contenuti da fornitori esterni”.
In relazione a tali attività, si chiede di confermare che:
(i) al Fornitore aggiudicatario non sarà richiesto di svolgere attività di verifica\certificazione riservata a soggetti in possesso di abilitazione\iscrizione a specifici albi e che, in ogni caso, il Fornitore non sarà tenuto a garantire che a seguito delle verifiche di conformità svolte e dell’implementazione delle azioni correttive individuate il Cliente risulti essere compliant a norme di legge, regolamenti, certificazioni e\o standard;
(ii) al Fornitore non sarà richiesto di eseguire attività di Vulnerabiliy assestment/Penetration test;
(iii) in caso di risposta negativa al precedente punto, si chiede di confermare che l’Amministrazione rilascerà al Fornitore stesso autorizzazione scritta a tal fine, anche ai sensi dell’art. 50 del codice penale italiano (anche per conto di eventuali terzi quali titolari, gestori o fornitori di servizi sui sistemi cui esso accede), assumendo piena ed esclusiva responsabilità per le conseguenze da esse derivanti ed esonerando e mallevando il Fornitore ed il personale di quest’ultimo da qualsiasi responsabilità derivante dall'esecuzione delle suddette attività;
(iv) non sia richiesto al Fornitore di garantire che (a) tutte le minacce alla sicurezza o alla rete, o le vulnerabilità dell e reti del Cliente o di altre strutture, asset, o applicazioni saranno rilevate e\o individuate, (b) saranno evitate intrusioni nelle
reti\sistemi del Cliente o qualsivoglia danno ad essi o ad altre strutture, asset o applicazioni del Cliente, (c) il controllo dei sistemi del Cliente o di terze parti, in presenza di controllo o accesso non autorizzato, sarà ripristinato, (d) saranno soddisfatti, o consentiranno al Cliente di soddisfare, qualsivoglia standard di settore o qualsiasi altro requisito.
Risposta
Con riferimento alla richiesta sub i), non si conferma.
Con riferimento alla richiesta sub ii), si conferma. Si precisa che tutte le attività da svolgere (attinenti a quelle oggetto dell’appalto) devono essere eseguite in accordo con l’Amministrazione.
Con riferimento alla richiesta sub iv), si rimanda a quanto indicato nella documentazione di gara.
55) Domanda
RIF. ID 2366 Capitolato Tecnico Speciale lotti 1 e 2 – par. 3.3 – par. 4.4.1 - par. 7.3
I paragrafi richiamati disciplinano rispettivamente le attività di “privacy e sicurezza” (par. 3.3), di “subentro” (7.3) e di Conduzione Tecnica (4.4.1). In relazione alle attività di security coinvolte nei i paragrafi richiamati, Xx chiede di confermare che:
(i) al Fornitore aggiudicatario non sarà richiesto di svolgere attività di verifica\certificazione riservata a soggetti in possesso di abilitazione\iscrizione a specifici albi e che, in ogni caso, il Fornitore non sarà tenuto a garantire che a seguito delle verifiche di conformità svolte e dell’implementazione delle azioni correttive individuate il Cliente risulti essere compliant a norme di legge, regolamenti, certificazioni e\o standard;
(ii) al Fornitore non sarà richiesto di eseguire attività di Vulnerabiliy assestment/Penetration test;
(iii) in caso di risposta negativa al precedente punto, si chiede di confermare che l’Amministrazione rilascerà al Fornitore stesso autorizzazione scritta a tal fine, anche ai sensi dell’art. 50 del codice
penale italiano (anche per conto di eventuali terzi quali titolari, gestori o fornitori di servizi sui sistemi cui esso accede), assumendo piena ed esclusiva responsabilità per le conseguenze da esse derivanti ed esonerando e mallevando il Fornitore ed il personale di quest’ultimo da qualsiasi responsabilità derivante dall'esecuzione delle suddette attività;
(iv) non sia richiesto al Fornitore di garantire che (a) tutte le minacce alla sicurezza o alla rete, o le vulnerabilità dell e reti del Cliente o di altre strutture, asset, o applicazioni saranno rilevate e\o individuate, (b) saranno evitate intrusioni nelle reti\sistemi del Cliente o qualsivoglia danno ad essi o ad altre strutture, asset o applicazioni del Cliente, (c) il controllo dei sistemi del Cliente o di terze parti, in presenza di controllo o accesso non autorizzato, sarà ripristinato, (d) saranno soddisfatti, o consentiranno al Cliente di soddisfare, qualsivoglia standard di settore o qualsiasi altro requisito.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.54.
56) Domanda
Considerato che:
‐ la Legge n. 162 del 5 novembre 2021, entrata in vigore il 3 dicembre 2021, ha esteso l’obbligo di redigere il rapporto biennale con riferimento ai dati sulla situazione del personale (“Rapporto”) anche alle aziende che occupano più di 50 dipendenti (fino all’entrata in vigore della citata legge l’obbligo in questione era previsto solo per le aziende che occupavano più di 100 dipendenti);
‐ il Decreto Interministeriale del 29 marzo 2022 ha prorogato al 30 settembre 2022 la scadenza per la trasmissione del Rapporto per il biennio 2020‐2021 e che alla data attuale la procedura telematica ai fini di tale trasmissione non risulta ancora disponibile;
‐ gli atti di gara prevedono che i concorrenti con un numero di dipendenti pari o superiore a 50 unità debbano consegnare il Rapporto e che, in considerazione della proroga sopra citata, potrà essere consegnato dai concorrenti solo il Rapporto relativo al biennio 2018‐2019,
si chiede di chiarire come debba adempiere alla prescrizione contenuta negli atti di gara e sopra riportata un operatore economico che alla data di presentazione dell’offerta abbia in organico più di 50 dipendenti (e sia, pertanto, tenuto alla redazione del Rapporto per il biennio 2020‐2021, la cui trasmissione, come detto, non
risulta attualmente possibile) mentre alla data di presentazione del Rapporto relativo al precedente biennio (2018‐2019) non era tenuto a tale adempimento in ragione della normativa ratione temporis applicabile.
Risposta
Innanzitutto si rinvia alla proroga concessa dei termini per la presentazione delle offerte. In merito alla domanda posta l’impresa dovà presentare la documentazione richiesta dalle disposizioni normative aggiornate in base al numero dei propri dipendenti alla data di presentazione delle offerte.
Si rinvia a quanto pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali (xxxx://xxx.xxxxxx.xxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxxxxx-xxx-xxxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxxx-xxx- le-imprese-che-occupano-oltre-50-dipendenti.aspx) secondo cui:
“Nelle more dell'emanazione del Decreto ministeriale e in attuazione alla previsione contenuta all'articolo 47 del Decreto- legge n. 77/2021, finalizzata all'applicazione di principi di pari opportunità e inclusione lavorativanei contratti pubblici finanziati in tutto o in parte con le risorse previste nel PNRR e nel PNC, l'applicativo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (fruibile attraverso la piattaforma Servizi Lavoro) - già utilizzato per la redazione del Rapporto biennale
sulla situazione del personale maschile e femminile (ai sensi del d.lgs. n. 198/2006) - sarà disponibile dall'11 febbraio 2022 anche alle aziende pubbliche e private che occupano oltre 50 dipendenti.
Tali aziende, infatti, in attuazione del citato articolo 47 del Decreto-legge n. 77/2021 sono tenute a produrre, a pena di esclusione, copia del rapporto al momento della presentazione della domanda di partecipazione o dell'offerta in gare pubbliche a valere su risorse del PNRR e del PNC.
Pertanto, dall'11 febbraio 2022, nelle more che sia adottato il nuovo Decreto ministeriale per l'aggiornamento delle modalità di presentazione del rapporto biennale (ai sensi del nuovo articolo 46 del D.lgs. n. 198/2006), anche le aziende che occupano oltre 50 dipendenti potranno accedere all'applicativo reso disponibile dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali all'indirizzo xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxx.xx, mediante le proprie credenziali SPID.
Per tali aziende, in precedenza non tenute all'elaborazione del rapporto biennale, la compilazione delle sezioni presenti sul sito dovrà fare riferimento alla situazione del personale maschile e femminile al 31 dicembre 2019. Successivamente all'emanazione del già citato Decreto ministeriale saranno pubblicate le linee guida per la compilazione del modulo aggiornato con le novità introdotte all'articolo 46 del D.lgs. n. 198/2006”.
57) Domanda
Business Case 1 ‐ Lotto 3, “Rilevazione dei dati in tempo reale dei Pronto Soccorso”, si chiede di specificare:
a. se si intende Pronto Soccorso o DEA (Dipartimento Emergenza o Accettazione) e, in caso di DEA, di quale livello si parla?
b. quali sono le informazioni all’interno del percorso paziente‐PS a cui si fa riferimento (accettazione, visita, trattamento, consulenza ecc.)?
c. se, con dati delle prestazioni specialistiche, si intendono unicamente quelle legate al percorso in Pronto Soccorso comprese di approfondimento di secondo livello? In caso negativo, si prega di specificare cosa si intende per prestazioni specialistiche.
Risposta
Per quanto riguarda i quesiti sub a e b), si intendono tutte le possibili informazioni relative ai Pronto Soccorso e DEA di I e II livello, nel territorio di riferimento indicato nel Business Case.
Per quanto riguarda il quesito sub c), si intendono tutte le possibili informazioni relative allei prestazioni specialistiche nel territorio di riferimento indicato nel Business Case.
58) Domanda
Nel Business Case 2 ‐ Lotto 4, si riporta: “[…] L’Amministrazione ha l’esigenza di un supporto alla progettazione di un sistema di comprensione naturale dei contenuti sanitari derivanti da Cartelle Cliniche Digitali, da Report Medici o da informazioni digitali inviate dal paziente tramite il FSE. […]”, in merito alla sorgente dei documenti a cui fa riferimento il Business Case, si chiede di confermare che si possa ipotizzare
una sola delle tre fonti (Cartelle Cliniche Digitali, Report Medici o informazioni digitali inviate dal Paziente tramite il FSE) e non tutte e tre.
Risposta
Si conferma.
59) Domanda
Nel Documento ID 2366 Appendice 1A ai CTS Lotti Applicativi ‐ Profili Professionali – relativamente al Profilo di MACHINE LEARNING ENGINEER si riporta, relativamente alle certificazioni: “[…] La presenza delle certificazioni in ambito AI/ML sarà premiata in sede di valutazione dell’offerta tecnica.[…]: si chiede di confermare che tale richiesta sia un refuso, dato che non è prevista tale richiesta in sede di offerta tecnica.
Risposta
Si conferma.
60) Domanda
Con riferimento a quanto previsto nella tabella di cui al paragrafo 17.1 del Capitolato d’Xxxxx, rigaC06 “Sarà valutata la descrizione del valore aggiunto derivante dal riutilizzo di massimo due esperienze progettuali pregresse, eseguite nell’ultimo triennio e ultimate dal concorrente”, si chiede se il riferimento all’ultimo triennio debba intendersi come triennio fiscale o triennio solare (rispetto alla data presentazione offerta).
Risposta
Si precisa che si intende come triennio solare.
61) Domanda
Si chiede conferma che in caso di partecipazione a tutti i lotti applicativi (1, 2, 3, 4) nella forma di Raggruppamento temporaneo d’imprese, la disposizione di cui all’ultimo capoverso del paragrafo 5 del Capitolato d’oneri (Anche in ragione delle segnalazioni dell’Autorità Garante della Concorrenza edel Mercato AS251 del 30/01/2003 e S536 del 18/01/2005, possono essere esclusi dalla gara, previocontraddittorio, i raggruppamenti temporanei o i Consorzi ordinari costituiti da
due o più operatorieconomici che singolarmente hanno i requisiti per partecipare al singolo lotto), si debba interpretare in ragione della partecipazione a più lotti ossia sulla somma dei fatturati specifici richiesti per lapartecipazione ai vari lotti; in altre parole si chiede di confermare che, in caso di partecipazione del RTI a tutti i lotti applicativi, la soglia per determinare la “sovrabbondanza” sia di 34.000.000,00 euro di fatturato specifico, in quanto trattasi del limite previsto per l’aggiudicazione di tutti i lotti delblocco applicativo (così come indicato nel paragrafo 4.1 dello stesso Capitolato d’Oneri).
Risposta
Il quesito non appare chiaro in quanto si mettono a confronto requisiti di fatturato di partecipazione con requisiti di partecipazione. Si rinvia ad ogni buon conto alla risposta alla domanda n.29.
62) Domanda
Si chiede di confermare che quanto previsto nell’All. 2B Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 3 e 4, paragrafo 3.3, alla frase “Il servizio OD.5 deve essere preceduto dai servizi OD.2, OD.3 e OD.4,nonché dal servizio OD.1.” sia da intendere, con riferimento ai servizi OD.2 e OD.3, in senso alternativo ossia nel seguente modo: “Il servizio OD.5 deve essere preceduto dai servizi OD.2 e/o OD.3e OD.4, nonché dal servizio OD.1.”
Risposta
Si conferma.
63) Domanda
Si chiede di confermare che l’assenza del servizio OD.5 all’interno della tabella di cui al paragrafo 16 del Capitolato d’Oneri, per i Lotti 3 e 4, sia da considerarsi un refuso in quanto tale servizio, essendoelencato fra i servizi di cui al paragrafo 3 .3 dell’All. 2B Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 3 e 4, sembrerebbe richiedere un capitolo autonomo di spesa il cui valore risulta essere determinato in funzione del 5% rispetto all’importo totale consuntivato per il servizio Open Data, ad esclusione del servizio OD.1 così come specificato a pagina 30 dell’All. 2B Capitolato Tecnico Speciale LottiApplicativi 3 e
4. In caso di risposta positiva, si prega di modificare di conseguenza il peso percentuale dei servizi elencati nella tabella sopra citata (par. 16 del Cap. d’Oneri)
Risposta
Non si conferma.
64) Domanda
In caso di risposta negativa al precedente quesito si chiede di specificare se il servizio OD.5 descrittonell’All. 2B Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 3 e 4 sia da considerarsi un servizio opzionalee, quindi, di chiarire in che modo concorra alla determinazione della base d’asta, in generale, e deiservizi OD.2, OD.3 e OD.4, in particolare.
Qualora sia da considerarsi necessario, invece, si chiede di confermare che la sua remunerazione sia una semplice funzione lineare rispetto alla quantità dei servizi OD.2, OD.3 e OD.4 consuntivati.
Risposta
La remunerazione del servizio OD.5 è una semplice funzione lineare rispetto alla quantità dei servizi OD.2, OD.3 e OD.4 consuntivati.
65) Domanda
Con riferimento a quanto previsto al paragrafo 2.2 lett. c) del Capitolato d’Oneri, si segnala che la scrivente rientra tra i Soggetti che non devono pubblicizzare il proprio domicilio digitale (indirizzo PEC) nel Registro delle imprese, in quanto trattasi di consorzio fra imprese con attività esterna. Per tali soggetti non sussiste neanche la facoltà di pubblicizzare tale domicilio su base volontaria, in quanto l’eventuale domanda è soggetta a provvedimento di rifiuto. Data tale circostanza, si prega di confermare che nella DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E RELATIVE DICHIARAZIONI, punto n.2, sia comunque possibile indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata per ricevere le comunicazioni previste.
Risposta
Si conferma
66) Domanda
Dal momento che il canone per il servizio OD.5 “non è soggetto a valutazione economica” come specificato a pag. 30 del documento All. 2B Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 3 e 4, si chiede di chiarire in che modo esso concorre alla determinazione della base d’asta.
Risposta
Come indicato nel All. 2B Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 3 e 4 “Tale canone non è soggetto a valutazione economica e il costo annuale è automaticamente calcolato nella misura del 5% rispetto all’importo totale consuntivato per il servizio Open Data, ad esclusione del servizio OD.1.”, di conseguenza la base d’asta è stata determinata sui servizi OD che generano in automatico il canone del servizio OD.5.
67) Domanda
Si prega di chiarire se l’Allegato D, “Corrispettivi e tariffe” citato nel documento “ID 2366 All. 3A Schema di Accordo Quadro Lotti Applicativi” all’ARTICOLO 5 - PREZZI E VINCOLI DEI CONTRATTI ESECUTIVI e nel documento “ID 2366 All. 4A Schema di Contratto Esecutivo Lotti Applicativi” all’art. 10.2 – CORRISPETTIVI, sia un documento che sarà redatto a partire dalle tariffe indicate nell’offerta economica del concorrente, oppure trattasi di allegato facente parte degli atti di gara. In questo secondo caso si chiede cortesemente di fornire il documento, in quanto non presente nella documentazione pubblicata. Risposta
Si conferma, che il documento “Corrispettivi e tariffe” sarà redatto a partire dalle tariffe indicate nell’offerta economica del concorrente aggiudicatario.
68) Domanda
Con riferimento al combinato disposto tra quanto previsto al paragrafo 7.2. lettera b del capitolato d’oneri e quanto disciplinato al paragrafo 7.5 del medesimo documento, si chiede di confermare che, in caso di costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese orizzontale, tale requisito è soddisfatto dal suddetto Raggruppamento Temporaneo di Imprese nel suo complesso e che non sia quindi prevista una quota minima di fatturato in capo alle Mandanti.
Risposta
Si conferma che non è prevista una quota minima di fatturato in capo alle mandanti.
69) Domanda
Con riferimento a quanto previsto tra le modalità di comprova per il requisito di capacità economica e finanziaria di cui al punto 7.2 lett.b) del capitolato d'oneri, si chiede di confermare che nel caso si scelga di produrre le copie dei certificati rilasciati e vistati dalle Amministrazioni e/o delle attestazioni dei privati, esse dovranno essere corredate dalla dichiarazione di conformità sottoscritta digitalmente dal procuratore del Concorrente formulata ai sensi e per gli effetti dell’art.47 DPR 445/2000
Risposta
Si conferma
70) Domanda
con riferimento alla sezione B CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA, lett.b1) del DGUE, si chiede di confermare che relativamente al possesso del requisito relativo alla capacità economico-finanziaria di cui al par. 7.2 lett.b) del Capitolato d’Xxxxx, fermo restando quanto previsto sia in caso di partecipazione a più lotti applicativi sia in caso di RTI (medesima composizione ) , ciascun concorrente potrà esprimere un valore unico e complessivo del volume economico utile alla partecipazione di tutti i lotti; non risulta pertanto necessario esprimere la ripartizione della quota di detto fatturato sui singoli lotti.
Risposta
Non si conferma
71) Domanda
In considerazione di quanto disposto dal Decreto – Legge 27 gennaio 2022, n. 4 (c.d. Decreto Sostegni-ter) che, a seguito degli importanti aumenti inflattivi che hanno ultimamente interessato diversi settori merceologici, ha previsto l’inserimento obbligatorio, nei documenti di gara, di una clausola di revisione dei prezzi [più precisamente, all’articolo 29 del Decreto Sostegni-ter, rubricato “Disposizioni urgenti in materia di contratti pubblici“, è previsto come, fino al 31 dicembre 2023, per i contratti di servizi e forniture, sia obbligatorio l’inserimento nei documenti di gara delle clausole di revisione dei prezzi previste dall’articolo 106, comma 1, lettera a), del D. Lgs. n. 50/2016, fermo restando quanto previsto dal secondo e dal terzo periodo del medesimo comma 1] si chiede conferma che il mancato inserimento esplicito di tale previsione, nella documentazione relativa al bando di gara in oggetto, sia un mero refuso e che - per l’effetto della disposizione di legge citata - tale meccanismo di revisione dei prezzi sia da considerarsi implicitamente applicabile.
Risposta
Tale previsione è recepita nello Schema di Accordo Quadro al quale si rinvia
72) Domanda
Con riferimento all’art. 9 del Capitolato d’Oneri, considerando che in virtù della Legge 29 Luglio 2021 n. 108, con decorrenza dal 1 novembre 2021, non è più operante il limite del 50% della quota di subappalto, si chede conferma che, in assenza di una specifica previsione nella lex specialis, l’operatore economico che concorre alla gara possa liberamente determinare la percentuale subappaltabile in misura non superiore al 99% del corrispettivo contrattuale.
Risposta
In base a quanto previsto al paragrafo 9 del Capitolato d’oneri, nella prima fase di aggiudicazione dell’Accordo Quadro e precisamente nel DGUE, il concorrente deve indicare la volontà di ricorrere al subappalto, e può indicare nell’apposita sezione del DGUE, la quota che intende subappaltare; nella seconda fase per l’Appalto Specifico, indica la quota e le parti del servizio che intende subappaltare. Si precisa che la prestazione contrattuale non potrà essere eseguita integralmente dal subappaltatore.
73) Domanda
Con riferimento all’ALLEGATO 6 della DOMANDA DI PARTECIPAZIONE si chiede di chiarire quali siano i “requisiti particolari” necessari ai sensi dell’art. 100 del Dlgs 50/2016 per l’esecuzione dell’Accordo Quadro ai fini della nomina del Fornitore in qualità di Aggiudicatario a “Responsabile” o “Sub Responsabile” del trattamento dei dati personali in conformità alla normativa del GDPR.
Risposta
Le due previsioni non sono connesse fra loro.
74) Domanda
Ai fini della determinazione del tetto massimo delle penali (art. 12, comma 17 dello Schema di Accordo Quadro) si chiede di chiarire se la presente gara sia stata oggetto di finanziamento con i fondi del PNRR e/o del PNC.
Risposta
La suddetta gara partecipa anche alla realizzazione dei progetti finanziati con i fondi del PNRR e/o del PNC.
75) Domanda
Nella tabella non è indicata la valorizzazione base d'asta per il servizio OD.5 - AGGIORNAMENTO E CONSERVAZIONE DATASET. Si chiede di chiarire la modalità di calcolo o di integrare la documentazione di gara.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.66.
76) Domanda
Con riferimento a quanto richiesto per il soddisfacimento del requisito di Capacità Economica e Finanziaria al paragrafo
7.2 lett.b) del capitolato d’oneri, “aver conseguito negli ultimi “2” esercizi finanziari un fatturato medio annuo specifico per Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN (di cui al capitolo 5 del Capitolato Tecnico Generale) e nello specifico si sottolinea che il raggiungimento del requisito si ritiene soddisfatto nel caso in cui il fatturato medio annuo specifico sia stato conseguito in tutti i servizi principali” ove questi sono richiamati dai CPV annoverati nella tabella Tabella n. 2a – Oggetto dell’Accordo Quadro – Lotti Applicativi in ambito Sanità Digitale, paragrafo 4 del su citato documento, si chiede di confermare che comunque i servizi da considerare ai fini del soddisfacimento del requisito per tutti e quattro i Lotti Applicativi (1,2,3 e 4) siano i Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN.
Risposta
Si conferma.
77) Domanda
Riferendoci all’art. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA del Capitolato d’oneri dove sono previsti 5 punti tabellari per il possesso della certificazione AS 8000, rispettivamente alle pagg. 47, 50 e 54 si chiede, in caso di partecipazione in costituendo e/o costituito RTI, se i punti tecnici tabellari previsti, siano attribuiti anche se tale certificazione sia posseduta dalla sola Mandataria o comunque da almeno un Operatore economico all’interno dell’RTI. Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 e quindi all’Errata Corrige.
78) Domanda
Capitolato d’oneri – par. 8 Avvalimento: si chiede di confermare che sia possibile, ai fini del soddisfacimento del requisito di capacità economica e finanziaria, ricorrere all’istituto dell’avvalimento di un’impresa ausiliaria straniera con sede nel Regno Unito, tenuto conto che l’appalto è disciplinato dall'accordo sugli appalti pubblici e che il Regno Unito, quale paese terzo, ha aderito all'accordo dell'OMC sugli appalti pubblici dal 1° gennaio 2021.
Risposta
Si conferma.
79) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri cap. 16 - CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA.
TESTO: “L’offerta economica” contiene altresì:
b) il ribasso medio ponderato del lotto generato dal Sistema in base ai prezzi unitari offerti. Verranno prese in considerazione fino a cinque cifre decimali (nel caso di più cifre decimali, il risultato sarà troncato dal Sistema alla quin ta cifra decimale).
[…]
Per ciascun Lotto il ribasso unitario per ciascuna voce economica v-esima (Ruv) è calcolato come segue:
Ruv = (BAuv – Puv) / BAuv
dove BAuv sono i prezzi unitari a base d’asta e Puv sono i prezzi unitari offerti per ciascuna voce economica v-esima.
Il ribasso medio ponderato (Rm) del lotto generato dal Sistema in base ai prezzi unitari offerti sarà pertanto calcolato come segue:
Rm = Σn (Ruv * Wuv)
dove Wuv sono i pesi percentuali di ciascuna voce economica v-esima come sopra riportati. “n”= numero di voci (v) indicato in ciascuna tabella in funzione del lotto di riferimento.”
DOMANDA: si chiede di chiarire se il troncamento alla quinta cifra decimale verrà effettuato sui singoli ribassi unitari Ruv
= (BAuv – Puv) / BAuv oppure solo sul Ribasso medio ponderato Rm = Σn (Ruv * Wuv).
Risposta
Si precisa che il troncamento alla quinta cifra decimale verrà effettuato solo nel ribasso medio ponderato.
80) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri cap. 7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
TESTO: “b) Per i lotti Applicativi (nn. 1, 2, 3 e 4): - aver conseguito negli ultimi “2” esercizi finanziari un fatturato medio annuo specifico per Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN (di cui al capitolo 5 del Capitolato Tecnico Generale);”
DOMANDA: si chiede di confermare che “gestione applicativa” è inteso come sinonimo del termine “conduzione applicativa” riportato nella Tabella n. 2a – Oggetto dell’Accordo Quadro – Lotti Applicativi in ambito Sanità Digitale.
Risposta
Si conferma.
81) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri cap. 7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
TESTO: “b) Per i lotti Applicativi (nn. 1, 2, 3 e 4): - aver conseguito negli ultimi “2” esercizi finanziari un fatturato medio annuo specifico per Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN (di cui al capitolo 5 del Capitolato Tecnico Generale) […]
riferito alla media degli ultimi n. 2 (due) esercizi finanziari disponibili ovverosia approvati, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte, non inferiore, ai seguenti importi:
• Lotto 1: € 8.000.000,00 IVA esclusa
• Lotto 2: € 10.000.000,00 IVA esclusa
• Lotto 3: € 7.000.000,00 IVA esclusa
• Lotto 4: € 9.000.000,00 IVA esclusa
• Lotto 5: € 3.000.000,00 IVA esclusa
• Lotto 6: € 6.000.000,00 IVA esclusa
Nello specifico si sottolinea che il raggiungimento del requisito si ritiene soddisfatto nel caso in cui il fatturato medio annuo specifico sia stato conseguito in tutti i servizi principali (indicati nella Tabelle 2a lotti applicativi e 2d Lotti di supporto al par. 3).
Si specifica altresì, a tale riguardo, che ai fini del requisito non sia necessario che l’OE economico abbia conseguito il fatturato per tutti i sotto-servizi sopra indicati, ma anche soltanto per almeno uno di essi.”
DOMANDA: si chiede di confermare che, ai fini del raggiungimento del requisito di capacità economico/finanziaria per tutti i Lotti Applicativi (1, 2, 3 e 4) è necessario che il fatturato richiesto sia stato conseguito nell’ambito dei Servizi di Sviluppo, Servizi di Manutenzione Software e Servizi di Conduzione Applicativa (indicati tra i servizi principali in Tabella 2a per i Lotti 1 e 2).
In caso affermativo, si chiede di confermare che è sufficiente che il fatturato richiesto sia stato conseguito nell’ambito anche di uno solo dei suddetti servizi di Sviluppo, Manutenzione Software e Conduzione Applicativa.
Risposta
Come indicato nel Capitolato d’Oneri al par. 7.2 il “raggiungimento del requisito si ritiene soddisfatto nel caso in cui il fatturato medio annuo specifico sia stato conseguito in tutti i servizi principali (indicati nella Tabelle 2a lotti applicativi e 2d Lotti di supporto al par. 3)” e quindi nei servizi di Sviluppo, di Manutenzione Software e di Conduzione Applicativa
Si specifica altresì, a tale riguardo, che ai fini del requisito non sia necessario che l’OE economico abbia conseguito il fatturato per tutti i sotto-servizi indicati nel Capitolato Tecnico specifico nel paragrafo 4.1, 4.2 e 4.3 del Capitolato Tecnico Speciale Applicativi lotti 1 e 2, ma anche soltanto per almeno uno di essi.
82) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri cap. 7.2 REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
DOMANDA: si chiede di confermare che il fatturato eventualmente conseguito nell’ambito dei Servizi Infrastrutturali (indicati tra i Servizi Secondari in Tabella 2a) non concorre ai fini del raggiungimento del requisito di Capacità economico- finanziaria richiesta per i Lotti Applicativi (1, 2, 3 e 4).
Risposta
Si conferma.
83) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 4.1 PARTECIPAZIONE A PIÙ LOTTI E AGGIUDICAZIONE DI PIÙ LOTTI
TESTO: “Per tutti i Lotti: Applicazione dei pareri AGCM AS251 del 30/01/2003 e S536 del 18/01/2005 e relativi conseguenti divieti, RTI sovrabbondanti e/o avvalimento e/o subappalto come di seguito meglio dettagliato .”
DOMANDA: si chiede di confermare che qualora un medesimo RTI partecipi a più lotti, lo stesso non sarà considerato sovrabbondante:
i) se nessuna impresa del RTI possiede singolarmente i requisiti economici richiesti per la partecipazione al lotto di valore superiore tra quelli per cui presenta offerta, sulla base delle regole definite al paragrafo 4.1 del Capitolato d’Xxxxx;
ii) oppure se un’unica impresa del RTI possiede singolarmente i requisiti economici richiesti per la partecipazione al lotto di valore superiore tra quelli per cui presenta offerta, sulla base delle regole definite al paragrafo 4.1 del Capitolato d’Oneri, e le altre imprese del RTI, ciascuna singolarmente, non posseggono tale requisito.
Risposta
Si veda la risposta alla domanda n.29.
84) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 4.1 PARTECIPAZIONE A PIÙ LOTTI E AGGIUDICAZIONE DI PIÙ LOTTI
DOMANDA: si chiede di confermare che, nel caso un RTI intenda partecipare a tutti i Lotti Applicativi (1-2-3-4), lo stesso RTI non sarà considerato sovrabbondante se una sola impresa possiede un fatturato specifico medio annuo per Servizi di sviluppo, manutenzione software e gestione applicativa, rivolti alle Amministrazioni del SSN, conseguito negli ultimi 2 esercizi finanziari approvati alla data di presentazione della Domanda di Partecipazione, pari almeno a 34 milioni e nessun’altra impresa del RTI possiede, singolarmente, un fatturato specifico medio annuo superiore a 10 milioni (requisito di partecipazione per il Lotto 2).
Risposta
Non si conferma. Si veda la risposta alla domanda n.29.
85) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
DOMANDA: con riferimento al criterio C09 inserito nella tabella 17.1 CRITERI TECNICI (70 PUNTI: 50 DISCREZIONALI + 20 TABELLARI) – PER I LOTTI DA 1 E 2 riferito all’indicatore TIP di cui al par. 4.1.3 dell'Appendice 2 ai CTS Lotti Applicativi “Livelli di servizio” espresso in giorni lavorativi, si chiede di chiarire se vadano intesi come giorni lavorativi i giorni non festivi da lunedì al venerdì (ad esempio segnalazione inviata in un venerdì, riscontro effettivo nella giornata di martedì: TIP = 2).
Risposta
Si conferma, si intendono giorni lavorativi.
86) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
DOMANDA: Con riferimento al criterio C10 inserito nella tabella 17.1 CRITERI TECNICI (70 PUNTI: 50 DISCREZIONALI + 20 TABELLARI) – PER I LOTTI DA 1 E 2, che prevede l’assegnazione di 5 punti tabellari per il Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica SA 8000 o equivalente, si chiede di chiarire se l’attribuzione del suddetto punteggio tabellare avverrà in modalità on/off (e quindi saranno attribuiti 0 oppure 5 punti ma non punteggi intermedi).
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 e quindi all’Errata Corrige
87) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
DOMANDA: Con riferimento al criterio C10 inserito nella tabella 17.1 CRITERI TECNICI (70 PUNTI: 50 DISCREZIONALI + 20 TABELLARI) – PER I LOTTI DA 1 E 2, che prevede l’assegnazione di 5 punti tabellari per il Possesso della certificazione di responsabilità sociale ed etica SA 8000 o equivalente, si chiede di chiarire se ai fini dell’attribuzione del suddetto punteggio tabellare, in caso di RTI costituendo, la certificazione SA 8000 o equivalente debba essere posseduta da tutte le Società oppure è sufficiente che la possieda una percentuale qualificata in funzione delle quote di realizzazione (ad esempio il 60%).
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 e quindi all’Errata Corrige.
88) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 17.1 CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA
DOMANDA: Con riferimento al criterio C10 inserito nella tabella 17.1 CRITERI TECNICI (70 PUNTI: 50 DISCREZIONALI + 20 TABELLARI) – PER I LOTTI DA 1 E 2, che prevede l’assegnazione di 5 punti tabellari per il possesso della certificazione di
responsabilità sociale ed etica SA 8000 o equivalente, si chiede di chiarire se l’equivalenza con la certificazione SA 8000 possa essere riconosciuta a fronte del possesso di uno o più dei seguenti requisiti:
a) Bilancio di Xxxxxxxxxxxxx (ultimo approvato alla data di presentazione dell’offerta), contenente la descrizione delle modalità di gestione, delle politiche e dei rischi generati e/o subiti relativi alle tematiche afferenti ai cinque ambiti previsti dal D. Lgs. 254/2016 (ambientale, sociale, relativo al personale, al rispetto dei diritti umani e alla
lotta alla corruzione attiva e passiva), redatto secondo i Global Reporting Initiative (GRI) Sustainability Reporting
Standard (opzione in accordance-comprehensive) e il processo suggerito dai principi dell’AA1000APS (inclusività, materialità e rispondenza);
b) Inclusione nei principali indici e rating di sostenibilità (ESG) tra cui:
• Dow Xxxxx Sustainability Index (DJSI),
• indice Diversity and Inclusion di Refinitiv,
• Bloomberg Gender Equality Index (GEI),
• indice MIB®️ ESG lanciato da Euronext e Borsa Italiana.
c) Certificazioni UNI ISO 45001:2018 (Sistemi di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro) e UNI ISO 37001:2016 (Sistemi di gestione per la prevenzione della corruzione).
In caso di risposta negativa si chiede di esplicitare quali siano i criteri di equivalenza che saranno utilizzati per valutare la rispondenza al requisito richiesto.
In ogni caso si chiede di confermare che qualora la Commissione di Xxxx ritenga non idoneo ai fini dell’equivalenza quanto dichiarato dal Concorrente, ciò non sia causa di esclusione ma unicamente di mancata assegnazione del punteggio tecnico previsto.
Risposta
Relativamente al primo quesito si rinvia alla risposta alla domanda n. 1 Relativamente al secondo quesito, si conferma.
89) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri par. 14.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE, DICHIARAZIONI INTEGRATIVE ED EVENTUALE PROCURA
TESTO: “Nella domanda di partecipazione, il concorrente è tenuto ad indicare, tra le altre cose:
- i propri dati identificativi (ragione sociale, codice fiscale, sede), la forma singola o associata con la quale partecipa alla gara e il CCNL applicato con l’indicazione del relativo codice alfanumerico unico di cui all’articolo 16 quater del decreto legge n. 76/20.”
DOMANDA: si chiede di confermare che il codice alfanumerico unico del CCNL vada indicato nella Domanda di Partecipazione integrando quanto previsto nel modello fornito in Allegato 6.
Risposta
Si conferma.
90) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 6 – Domanda di Partecipazione- punto 2. Allegato 9 – Dichiarazione domicilio e accesso agli atti. DOMANDA: si chiede di confermare che al punto 2 della Domanda di Partecipazione e nell’Allegato 9 potrà essere indicata dal concorrente un indirizzo di PEC alternativo a quello presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del D.lgs. n. 82/05. La richiesta è motivata dal fatto che, per imprese di grandi dimensioni
• il domicilio digitale presente sul registro INI-PEC riceve molte comunicazioni al giorno;
• la numerosità delle PEC ricevute comporta ritardi per l’inoltro dell’informazione alle strutture ed ai referenti responsabili della gestione/lavorazione delle richieste e delle segnalazioni;
• tutte le comunicazioni che verranno trasmesse da codesta Stazione Appaltante per mezzo PEC non sono di semplice notifica, ma sovente hanno tempi di risposta definiti e stringenti.
Per tali motivazioni si chiede di confermare che sia possibile indicare come domicilio digitale un indirizzo di PEC dedicato alla gestione delle gare e non presente sul registro INI-PEC.
Risposta
Premesso che,
- come previsto al paragrafo 2.2 ‘Gestore del sistema e dotazioni tecniche’ del Capitolato d’Oneri, ai fini della partecipazione alla procedura, è indispensabile per l’operatore economico “[…]c) avere un domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6 ter del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 o, per l’operatore economico transfrontaliero, un indirizzo di servizio elettronico di recapito certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS […]”,
- come previsto al par. 3.3 “Comunicazioni”, le comunicazioni relative: a) all'aggiudicazione; b) all'esclusione; c) alla decisione di non aggiudicare l’appalto; d) alla data di avvenuta stipula dell’Accordo Quadro con gli aggiudicatari; avvengono utilizzando il domicilio digitale presente negli indici di cui agli articoli 6-bis e 6-ter del decreto legislativo n.82/05 o, per gli operatori economici transfrontalieri, attraverso un indirizzo di servizio elettronico di recapito
certificato qualificato ai sensi del Regolamento eIDAS. Se l’operatore economico non è presente nei predetti indici elegge domicilio digitale speciale presso il Sistema stesso e le comunicazioni di cui sopra sono effettuate utilizzando tale domicilio digitale. Le comunicazioni relative all’attivazione del soccorso istruttorio; al subprocedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta anomala; alla richiesta di offerta migliorativa e al sorteggio di cui al par. 20; avvengono presso il Sistema.
l’eventuale indicazione di una seconda PEC diversa da quella inserita negli indici non costituisce mezzo di comunicazione valido ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale, che saranno inviate esclusivamente all’indirizzo PEC presente nell’indice sopra citato.
91) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 6 – Domanda di Partecipazione – punto 26
XXXXXXX: si chiede di chiarire se le dichiarazioni:
• “di aver assolto agli obblighi di cui alla legge n. 68/1999;
• di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a consegnare alla Consip, entro 6 mesi dalla stipula dell’Accordo Quadro una relazione relativa all’assolvimento degli obblighi di cui alla medesima legge n. 68/1999 e alle eventuali sanzioni e provvedimenti disposti a loro carico nel triennio antecedente la data di scadenza di presentazione delle offerte. La relazione dovrà essere trasmessa entro il medesimo termine anche alle rappresentanze sindacali aziendali;”
relative all’Opzione 1 del punto 26 devono essere rese in ogni caso o solo nel caso in cui l’Operatore non abbia provveduto alla trasmissione del rapporto nei termini indicati dall'articolo 46 del decreto legislativo n. 198/2006.
Risposta
Si conferma che devono essere rese.
La seguente previsione “in aggiunta, nel caso in cui non abbia provveduto alla trasmissione del rapporto nei termini indicati dall'articolo 46 del decreto legislativo n. 198/2006” – “nonché l’attestazione dell’avvenuta trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità, in data anteriore a quella di presentazione dell’offerta “ si riferisce solo al primo punto dell’elenco, ovvero “copia dell'ultimo rapporto trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali, alla consigliera e al consigliere regionale di parità e relativa attestazione di conformità a quello trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali, alla consigliera e al consigliere regionale di parità”.
92) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 5 – DGUE – Parte II Sezione D INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L'OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO
DOMANDA: si chiede di confermare che in questa sezione il Concorrente dovrà indicare unicamente se intende
subappaltare parte del contratto a terzi, senza indicare le prestazioni o lavorazioni che si intende subappaltare, né la relativa quota (espressa in percentuale) sull’importo contrattuale.
Risposta
Si rinvia alla risposta alla domanda n. 72
93) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 5 – DGUE – Parte IV: Criteri di selezione -Sezione B CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA DOMANDA: si chiede di specificare se, in caso di partecipazione a più lotti, al punto 2b) il Concorrente dovrà indicare la quota di fatturato relativa a ciascuno dei lotti a cui intende partecipare oppure un unico importo complessivo per tutti i lotti.
Risposta
Il concorrente dovrà indicare la quota di fatturato relativa a ciascuno dei lotti a cui intende partecipare.
94) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 5 – DGUE – Parte IV: Criteri di selezione -Sezione B CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA DOMANDA: si chiede di confermare che, in caso di partecipazione in RTI, ciascun partecipante al RTI dovrà indicare il fatturato posseduto in relazione al requisito di partecipazione richiesto per i Lotti di interesse.
Risposta
Si conferma.
95) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri – Cap. 15. CONTENUTO DELLA OFFERTA TECNICA
TESTO: Con riferimento a ciascun singolo lotto cui si intende partecipare, il concorrente deve a pena di esclusione dalla gara inviare e fare pervenire a Consip un’Offerta Tecnica, secondo la seguente procedura:
Lotti Applicativi:
- invio attraverso il Sistema della Relazione Tecnica firmata digitalmente, che contiene una proposta tecnico-organizzativa che illustra, con riferimento ai criteri e sub-criteri di valutazione indicati nella tabella di cui al successivo punto 17.1, sulla base di quanto stabilito nell’allegato 10 A al presente Capitolato d’Oneri, gli elementi ivi indicati;
- invio attraverso il Sistema del documento Schede esperienze pregresse (allegato alla Relazione Tecnica), firmato digitalmente, che contiene gli elementi indicati nell’allegato 10 C al presente Capitolato d’Oneri;
- invio attraverso il Sistema del documento Business case (allegato alla Relazione Tecnica), firmato digitalmente, che contiene gli elementi indicati nell’allegato 10 D al presente Capitolato d’Oneri.
DOMANDA: dal momento che lo Schema di Offerta Tecnica (allegato 10 A) prevede che le Schede Esperienze Pregresse e le Schede Business Case siano all’interno della Relazione Tecnica (rispettivamente come paragrafi 5 e 6), si chiede di chiarire se debbano essere incluse nella Relazione Tecnica oppure inviate come documenti separati firmati digitalmente. Nel primo caso si chiede di chiarire se la Relazione Tecnica dovrà avere al massimo 45 pagine, esclusi copertina, indice, sezione relativa alla presentazione e descrizione dell’offerente, sezione relativa alla dichiarazione di impegno, sezione relativa alla documentazione coperta da riservatezza e incluse le pagine previste per le Schede Business Case (massimo 7 pagine per scheda) e quelle previste per le Schede Esperienze Pregresse (massimo 5 pagine per scheda) oppure dovrà avere al massimo 45+7x2+5x2=69 pagine, esclusi copertina, indice, sezione relativa alla presentazione e descrizione dell’offerente, sezione relativa alla dichiarazione di impegno, sezione relativa alla documentazione coperta da riservatezza e incluse le pagine previste per le Schede Business Case (massimo 7 pagine per scheda) e quelle previste per le Schede Esperienze Pregresse (massimo 5 pagine per scheda).
Risposta
La Relazione Tecnica dovrà contenere in un unico documento le Schede di esperienze pregresse e le schede di Buiness Case. Si sottolinea che le Schede esperienze pregresse e le schede Business Case, concorrono al raggiungimento del limite di 45 pagine previsto per la Relazione Tecnica.
Come indicato all'Allegato 10 A, Schema di Offerta Tecnica Lotti Applicativi e la successiva EC
la Relazione Tecnica dovrà rispettare lo “Schema di risposta” (comprese le schede esperienze pregresse – Lotti Applicativi e le schede Business Case – Lotti Applicativi) di seguito riportato e dovrà essere contenuta entro le 45 pagine. Non concorrono al numero limite complessivo di pagine sopra indicate, non essendo soggette a valutazione, le seguenti parti dell’Offerta Tecnica:
• copertina,
• indice,
• sezione relativa alla presentazione e descrizione dell’offerente,
• sezione relativa alla dichiarazione di impegno,
• sezione relativa alle finalità di cui ai criteri dove si richiede il possesso certificazione sa 8000:2014,
• sezione relativa alla documentazione coperta da riservatezza.
96) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri Cap. 16. CONTENUTO DELLA OFFERTA ECONOMICA
DOMANDA: con riferimento al valore unitario servizio/attività a base d'asta (BAu_v) indicato nella tabella a pag. 40 in corrispondenza della voce “Canone per 1 Full Time Equivalent (FTE) impiegato mensilmente- Manutenzione Adeguativa e Manutenzione Correttiva” e pari a 7.535,00€, si chiede di confermare che tale valore è stato calcolato nel seguente modo: [(Tariffa per il servizio di Manutenzione Adeguativa * 0,3 + (Tariffa per il servizio di Manutenzione Correttiva * 0,7)] * 20 gg. Lavorativi.
Risposta
Si conferma.
97) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri - § 23.1 DOCUMENTI PER LA STIPULA
TESTO: “nel termine di 15 (quindici) giorni solari […]:
a) dichiarazione del legale rappresentate avente i poteri necessari per impegnare l'impresa nella presente procedura con indicazione dello sconto, obbligatoriamente superiore allo 0%, che verrà riconosciuto alle Amministrazioni Contraenti che effettueranno il pagamento dell'importo indicato in fattura in un termine inferiore rispetto a quello indicato all’art. 11 dello Schema di AQ;
b) dichiarazione del legale rappresentate avente i poteri necessari per impegnare l'impresa nella presente procedura con indicazione dello sconto, obbligatoriamente superiore allo 0%, che verrà riconosciuto alle Amministrazioni Contraenti che, all’atto di emissione dell'Ordinativo di fornitura, si impegneranno a versare gli importi indicati nelle fatture mediante addebito SEPA Direct Debit (SDD).”.
DOMANDA: con riferimento alla richiesta di produrre, tra gli adempimenti per la stipula dell’Accordo Quadro, le dichiarazioni di cui ai punti a e b), in considerazione del fatto che l’art. 113-bis introdotto dalla Legge Europea 2018, L.37/2019, non prevede lo sconto sulle fatture pagate in un termine inferiore ai 30 giorni:
a) si chiede conferma che tale sconto non rivesta carattere di obbligatorietà;
b) analogamente, si chiede conferma della non obbligatorietà dello sconto nel caso di pagamento tramite bonifico bancario o di cessione del credito.
Ciò in analogia con quanto già disposto in precedenti gare (cfr. chiarimento 346 presente nell’errata corrige n.2 relativa alla gara Public Cloud IaaS e PaaS - ID 2213;
c) In caso di risposta positiva ai punti a) e b), si chiede se debba comunque essere resa la dichiarazione prevista in fase di stipula, indicando uno sconto pari allo 0%.
Risposta
Si conferma che l’indicazione di entrambe le tipologie di sconto non riveste carattere di obbligatorietà. Si conferma che debba essere resa comunque la dichiarazione.
98) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri - § 23.1 DOCUMENTI PER LA STIPULA
TESTO: “le dichiarazioni di cui ai precedenti punti e), f), g) dovranno essere presentate: (i) in caso di RTI, dall’Impresa mandataria; (ii) in caso di Consorzio di qualsivoglia natura, dal Consorzio stesso”
DOMANDA: si chiede di chiarire a quali punti si faccia riferimento in quanto non sono presenti punti e) f) e g) tra i punti elenco del paragrafo.
Risposta
Trattasi di refuso, si intende “le dichiarazioni di cui ai precedenti punti a), b) e c)” da rendere nel termine di 15 (quindici) giorni solari dalla ricezione della suddetta comunicazione di cui all’art. 76, comma 5, lett. a), del D. Lgs. n. 50/2016 e relativi agli eventuali sconti riconosciuti alle P.A.
99) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri - § 23.2 GARANZIA DEFINITIVA– Lotti da 1 a 4
DOMANDA: si chiede di chiarire se, ai fini del calcolo dell’importo della garanzia definitiva in favore delle Amministrazioni Contraenti, l’importo massimo stabilito in Accordo Quadro è pari al valore a base d’asta dei Lotti aggiudicati oppure al valore a base d’asta aumentato del 20% come previsto al par. 4.3.
Risposta
Trattasi dell’importo massimo stabilito in Accordo Quadro che è pari al valore a base d’asta dei Lotti aggiudicati.
100) Domanda
DOCUMENTO:
Capitolato d’Oneri - § 1 PREMESSA
TESTO: “Nello specifico, con riferimento ai lotti nn. 1, 2, 3 e 4 (c.d. “Lotti Applicativi” in ambito Sanità Digitale – Sistemi Informativi Gestionali), la presente procedura è finalizzata all’affidamento di Accordi Quadro, per ciascuno di tali lotti, con più operatori economici ai sensi dell’art. 54 comma 4, lett. a) e lett. c) del D.Lgs. n. 50/2016 (di seguito, per brevità “Codice”) e dell’art. 2, comma 225, Legge n. 191/2009.”
Capitolato Tecnico Generale par. 6.3.1 -Adesione all’Accordo Quadro a condizioni tutte fissate (Lotti Applicativi)
TESTO:
DOMANDA: si chiede di chiarire se, nel caso in cui un Concorrente si trovi in graduatoria in una posizione utile per poter partecipare all’assegnazione delle quote previste per gli Ordini Diretti (rif. Tabella 6.3 del CT Generale), firmerà con CONSIP due Accordi Quadro distinti, uno ai sensi dell’art. 54 comma 4, lett. a) (Ordini diretti) e uno ai sensi dell’art. 54 comma 4, lett. c) (Appalti Specifici).
Risposta
In questa specifica ipotesi di aggiudicatario in posizione utile sia per ricevere Ordini diretti sia per partecipare ai rilanci con Appalti Specifici potrà essere stipulato un unico Accordo Quadro per lotto, contenente sia i riferimenti normativi ai sensi dell’art. 54 comma 4, lett. a) (Ordini diretti) e sia i riferimenti normativi ai sensi dell’art. 54 comma 4, lett. c) (Appalti Specifici).
101) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri - § 23.2 GARANZIA DEFINITIVA – Lotti da 1 a 4 (a favore di CONSIP) TESTO: “Ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, ciascun aggiudicatario di ciascun lotto dovrà prestare: Lotti da 1 a 4:
1) una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione pari,
rispettivamente:
- a euro 168.000,00 per il lotto 1;
- a euro 252.000,00 per il lotto 2;
- a euro 152.000,00 per il lotto 3;
- a euro 228.000,00 per il lotto 4;
in favore di Xxxxxx, predisposta nel rispetto del facsimile di cui all’Allegato 13 – Facsimile di garanzie per la stipula dell’AQ (Mod. 1).”
DOMANDA: con riferimento alla domanda precedente, nel caso in cui vengano sottoscritti due Accordi Quadro distinti per Ordini Diretti e per Appalti Specifici, con riferimento alla garanzia definitiva a favore di CONSIP di cui al punto 1) del pa r.
23.2 del Capitolato d’Oneri pag. 67, si chiede di chiarire se tale garanzia debba essere suddivisa in due distinte garanzie, rispettivamente del valore del 60% e del 40% degli importi indicati al punto 1) del par. 23.2 citato.
Risposta
Non si conferma. La garanzia verso Consip sarà unica e in quota fissa per ogni singolo lotto aggiudicato; la garanzia verso le Pubbliche Amministrazioni sarà unica ma in quota proporzionale al numero di aggiudicatari.
102) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri - § 23.2 GARANZIA DEFINITIVA – Lotti da 1 a 4 (a favore delle Amministrazioni Contraenti)
TESTO: “Ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, ciascun aggiudicatario di ciascun lotto dovrà prestare: Lotti da 1 a 4: [… ]
2) una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione pari all’1% (uno per cento) dell’importo massimo stabilito in Accordo Quadro, in quota proporzionale al numero di aggiudicatari così come di seguito indicato:
- 50% del suddetto importo in caso di 2 aggiudicatari;
- 33,33% del suddetto importo in caso di 3 aggiudicatari;
- 25% del suddetto importo in caso di 4 aggiudicatari;
- 20% del suddetto importo in caso di 5 aggiudicatari;
- 16,66% del suddetto importo in caso di 6 aggiudicatari.
- 14,28% del suddetto importo in caso di 7 aggiudicatari.
in favore delle Amministrazioni Contraenti. La garanzia deve essere consegnata a Xxxxxx che la deterrà a beneficio dei suddetti soggetti.
XXXXXXX: si chiede di confermare che la garanzia definitiva a favore delle Amministrazioni Contraenti di cui al punto 2)
del paragrafo 23.2 del Capitolato d’Oneri è relativa al caso di Accordo Quadro per Ordini Diretti (art. 54 comma 4, lett. a) del Codice), mentre per gli Appalti Specifici non è prevista la consegna a Consip di una garanzia definitiva in quanto verrà rilasciata apposita fidejussione direttamente all’Amministrazione Contraente a valle dell’aggiudicazione, come
previsto all’Art. 13 Comma 6 dello Schema di Accordo Quadro Lotti Applicativi.
Risposta
Non si conferma e si rinvia alla risposta alla domanda n. 114
103) Domanda
DOCUMENTO: Capitolato d’Oneri - § 23.2 GARANZIA DEFINITIVA – Lotti da 1 a 4 (a favore delle Amministrazioni Contraenti)
TESTO: “Ai fini della stipula dell’Accordo Quadro, ciascun aggiudicatario di ciascun lotto dovrà prestare: Lotti da 1 a 4: [… ]
2) una garanzia definitiva, ai sensi dell’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione pari all’1% (uno per cento) dell’importo massimo stabilito in Accordo Quadro, in quota proporzionale al numero di aggiudicatari così come di seguito indicato:
- 50% del suddetto importo in caso di 2 aggiudicatari;
- 33,33% del suddetto importo in caso di 3 aggiudicatari;
- 25% del suddetto importo in caso di 4 aggiudicatari;
- 20% del suddetto importo in caso di 5 aggiudicatari;
- 16,66% del suddetto importo in caso di 6 aggiudicatari.
- 14,28% del suddetto importo in caso di 7 aggiudicatari.
in favore delle Amministrazioni Contraenti. La garanzia deve essere consegnata a Consip che la deterrà a beneficio dei suddetti soggetti.”
Capitolato Tecnico Generale par. 6.3.1 -Adesione all’Accordo Quadro a condizioni tutte fissate (Lotti Applicativi)
DOMANDA: con riferimento alla garanzia definitiva a favore delle Amministrazioni Contraenti di cui al punto 2) del par.
23.2 del Capitolato d’Oneri pag. 67, tenuto conto del fatto che:
• la quota aggiudicabile dalle Amministrazioni Contraenti con Xxxxxx Xxxxxxx è pari al più al 60%;
• nell’ambito di tale 60%, ciascun Aggiudicatario potrà vedersi assegnata al più la quota corrispondente al posizionamento di gara (come definito nella Tabella 6.3 del Capitolato tecnico Generale)
si chiede di confermare che la garanzia dovuta dall’Aggiudicatario debba essere calcolata in funzione di tali percentuali e non delle percentuali indicate nel testo in corrispondenza del punto 2) che sono pertanto da considerare un refuso.
Ad esempio, supponendo che il Concorrente A risulti, per il Lotto 1, 2° in graduatoria su 4 o più aggiudicatari, la garanzia dovuta a favore delle Amministrazioni Contraenti per tale Lotto dal Concorrente A sarà pari a:
1% x 18% x 168.000.000 = 302.400 euro (l’esempio non tiene conto degli aumenti di punti percentuali per ribassi rispetto alla base d’asta e riduzioni ai sensi dell’art. 93, comma 7, del D. Lgs. n. 50/2016).
Risposta
Non si conferma e si rinvia al calcolo proporzionale indicato.
104) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 3 - OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO comma 3
TESTO: “<<AQ a condizioni tutte fissate e senza rilancio: Nel rispetto delle quote previste dal par. 6.3 del Capitolato Tecnico Generale, qualora, anteriormente alla scadenza del termine di durata dell'Accordo Quadro, anche eventualmente prorogata, il valore relativo ad un Appalto Specifico raggiunga il valore stimato dell'Accordo Quadro medesimo oppure lo ecceda (comunque fino a una soglia massima del 20%), Consip considererà quest’ultimo come giunto a scadenza e di conseguenza non potranno essere emessi ulteriori ordini di fornitura.”
DOMANDA: si chiede di confermare che il termine Appalto Specifico è un refuso, dal momento che non sono previsti Appalti Specifici in caso di AQ a condizioni tutte fissate senza rilancio.
Risposta
Si conferma, trattasi di refuso, si intente Contratto Esecuitvo.
105) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 3 - OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO comma 4
TESTO: <in caso di AQ a condizioni tutte fissate con più operatori: Il presente Accordo Quadro è concluso con i singoli Fornitori aggiudicatari della procedura aperta di cui in premessa, i quali con la sottoscrizione del presente atto, si impegnano a dare esecuzione ai Contratti Esecutivi che si perfezionano con la ricezione, da parte degli stessi, dell’Ordine di fornitura inviato dalla singola Amministrazione, quale affidamento in favore del Fornitore prescelto dell’Appalto Specifico basato sule condizioni stabilite nel presente Accordo Quadro e relativi Allegati.
DOMANDA: si chiede di confermare che il termine Appalto Specifico è un refuso, dal momento che non sono previsti Appalti Specifici in caso di AQ a condizioni tutte fissate.
Risposta
Si conferma, trattasi di refuso, si intente Contratto Esecuitvo.
106) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 6 - AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI SPECIFICI – comma 3
TESTO: “All’esito della procedura di cui al paragrafo 6.3.2 del Capitolato Tecnico Generale, l’Amministrazione invierà a mezzo PEC al Fornitore il Piano Operativo Approvato ed il Contratto Esecutivo sottoscritto”
DOMANDA: si chiede di confermare che il riferimento al Piano Operativo approvato è un refuso, non essendo previsto l’invio di un Piano Operativo in caso di Appalto Specifico.
Risposta
Si conferma. Il comma 3 verrà eliminato in sede di stipula dell’Accordo Quadro.
107) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 6 BIS – AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI SPECIFICI– pag. 14
XXXXXXX: si chiede di confermare l’intero paragrafo inserito a pag. 14 (commi da 1 a 7) è un refuso, essendo disciplinato l’affidamento degli appalti specifici con l’articolo 6 a pag. 12.
Risposta
Si conferma e si precisa che l’”ARTICOLO 6 BIS - AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI ESECUTIVI A CONDIZIONI TUTTE FISSATE”
è dedicato agli Odini diretti; il successivo art. 6bis rubricato – AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI SPECIFICI verrà eliminato alla stipula dell’Accordo Quadro.
108) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 12 - PENALI -comma 1
DOMANDA: si chiede di confermare che ove indicato “Si applicano le penali previste nell’appendice 1 al Capitolato Tecnico Speciale” si debba intendere “Si applicano le penali previste nell’appendice 2 ai Capitolati Tecnici Speciali – Sanità Digitale
– Livelli di Servizio”.
Risposta
Si conferma.
109) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 12 - PENALI -comma 4
DOMANDA: i riferimenti contenuti nel comma 4 al “precedente articolo 8 comma 14” non sembrano pertinenti. Si chiede di indicare il riferimento corretto.
Risposta
Non si conferma, i riferimenti indicati “al precedente articolo 8 comma 14” sono corretti.
110) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 12 - PENALI -comma 8
TESTO: “In caso di mancato invio della Relazione di genere ex art 47 comma , il Fornitore sarà tenuto a corrispondere, ai sensi dell’art. 47, comma 6, del DL 77/2021, convertito con modificazioni in L. 108/2021, una penale pari a 50.000 €. Il mancato adempimento dell’invio della documentazione richiesta entro 30 giorni dall’applicazione della penale comporta l’applicazione di una ulteriore penale del medesimo importo fino ad avvenuto adempimento e comunque, a parziale deroga di quanto previsto dal successivo comma 18, per un importo complessivo non superiore al 20% del valore dell’Accordo Quadro.
DOMANDA: si chiede di confermare le prescrizioni di cui all’art. 12 comma 8 si applicano ai casi previsti all’art. 8 – Obbligazioni Generali del Fornitore -comma 20, e pertanto il testo corretto è “In caso di mancato invio della Relazione di genere ex art 47 comma 3 , il Fornitore sarà tenuto a corrispondere, ai sensi dell’art. 47, comma 6, del DL 77/2021, convertito con modificazioni in L. 108/2021, una penale pari a 50.000 €. Il mancato adempimento dell’invio della documentazione richiesta entro 30 giorni dall’applicazione della penale comporta l’applicazione di una ulteriore penale del medesimo importo fino ad avvenuto adempimento e comunque, a parziale deroga di quanto previsto dal successivo comma 16, per un importo complessivo non superiore al 20% del valore dell’Accordo Quadro.
Risposta
Si conferma.
111) Domanda
DOCUMENTO:
• Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi – ARTICOLO 8 -OBBLIGAZIONI GENERALI DEL FORNITORE comma 23 e ARTICOLO 12 - PENALI -comma 10
• Capitolato d’Oneri par. 15. CONTENUTO DELLA OFFERTA TECNICA pag. 37
• Allegato 10 A – Schema di Offerta Tecnica Lotti Applicativi – 2. Dichiarazione di Impegno
DOMANDA: con riferimento all’obbligo di cui all’art.47, comma 6, del DL 77/2021, convertito con modificazioni in L. 108/2021, si chiede di chiarire come debba essere considerata la percentuale del 30% in relazione all’occupazione giovanile e femminile.
In particolare si chiede di chiarire se la percentuale del 30% debba ricomprendere soggetti di età inferiore a 36 anni (uomini o donne indifferentemente) e/o di genere femminile o, in alternativa, debba essere assicurata una quota del 30% a soggetti di età inferiore a 36 anni (uomini o donne indifferentemente) e una ulteriore quota del 30% alle sole donne.
Ad esempio, supponendo che l’Aggiudicatario abbia necessità di assumere 10 persone per l’esecuzione del contratto, si chiede di chiarire in quali dei seguenti casi l’obbligo si ritenga soddisfatto:
a) si assumono 3 uomini di età inferiore a 36 anni
b) si assumono 2 uomini di età inferiore a 36 anni e 1 donna di età inferiore a 36 anni
c) si assumono 2 uomini di età inferiore a 36 anni e 1 donna di età superiore a 36 anni
d) si assumono 3 uomini di età inferiore a 36 anni e 3 donne (di qualunque età)
e) si assumono 1 uomo e 2 donne di età inferiore a 36 anni e 1 donna di età superiore a 36 anni (si fa presente che in questo caso si assumerebbero 3 persone di età inferiore a 36 anni e 3 donne su un totale di 4 persone).
Risposta
Si richiamano le Linee Guida approvate con Decreto ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021 (Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse d el PNRR e del PNC), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, n. 309.
Tali Linee guida prevedono al par. 5. rubricato “requisito della quota del 30 per cento di assunzioni da destinare a nuova occupazione giovanile e femminile (articolo 47, comma 4)” che “Gli obiettivi di incremento occupazionale giovanile e di genere che si intendono perseguire con le risorse previste dal Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, nonche' dal PNC, costituiscono due distinti target di policy. Cio' significa che nelle procedure di affidamento si deve intendere autonomo il target di incremento dell'occupazione giovanile rispetto a quello dell'occupazione femminile.” E successivamente individuano il calcolo della quota del 30 per cento specificando che “L'obbligo e' finalizzato a garantire un incremento sia dei |lavoratori giovani sia delle lavoratrici e pertanto la percentuale ||di incremento deve essere assicurata con riferimento ad entrambe le tipologie.”
Premessi i principi generali, si rinvia agli esempi numerici rappresentati nel suddetto paragrafo 5.
112) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 10 A – Schema di Offerta Tecnica Lotti Applicativi – 2. Dichiarazione di Impegno
TESTO: “Lo scrivente concorrente si assume l’obbligo, in caso di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, di assicurare all’occupazione giovanile una quota pari al 30 %, ai sensi dell’articolo 47, comma 7, decreto legge n. 77/2021, e a quella femminile una quota pari al 30%, ai sensi dell’articolo 47, comma 7, decreto legge n. 77/2021, delle assunzioni necessarie per l'esecuzione dell’Accordo quadro o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali”.
DOMANDA: sulla base di quanto indicato alla domanda precedente, si chiede di chiarire se la dichiarazione da rendere obbligatoriamente nella Relazione Tecnica al punto 2 debba essere modificata come segue: “Lo scrivente concorrente si assume l’obbligo, in caso di aggiudicazione dell’Accordo Quadro, di assicurare all’occupazione giovanile e/o a quella femminile una quota pari al 30% ai sensi dell’articolo 47, comma 7, decreto legge n. 77/2021, delle assunzioni necessarie per l'esecuzione dell’Accordo quadro o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali”.
Risposta
Non si conferma la modifica proposta con riferimento all’utilizzo di “e/o” relativamente all’occupazione giovanile e a quella femminile. Resta ferma la formulazione contenuta nella documentazione di gara ovvero “assicurare all’occupazione giovanile una quota pari al 30 %, ai sensi dell’articolo 47, comma 7, decreto legge n. 77/2021, e a quella femminile una quota pari al 30%”
113) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 12 - PENALI -comma 11
TESTO: “<eventuale, in caso di AQ con rilancio competitivo: Il Fornitore prende atto che le Amministrazioni, in ragione dei servizi e delle prestazioni oggetto di Appalto Specifico, potranno inserire, nei relativi Contratti di Fornitura, tutte o alcune delle penali contrattuali indicate nell’appendice Livelli di e con importi diversi. […]”
DOMANDA: si chiede di confermare che il testo corretto sia “nell’appendice 2 ai Capitolati Tecnici Speciali– Sanita’ Digitale
- Livelli di servizio”.
Risposta
Si conferma.
114) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 3A - Schema di Accordo quadro Lotti Applicativi - ARTICOLO 13 - GARANZIE
DOMANDA: si chiede di confermare che:
a) la garanzia di cui al comma 1 e al comma 7 fanno riferimento alla garanzia definitiva prestata a favore di CONSIP SpA secondo quanto previsto dal Capitolato d’Oneri al par. 23.2 GARANZIA DEFINITIVA Lotti da 1 a 4 punto 1) a pag. 67.
b) la garanzia di cui al comma 10 fa riferimento alla garanzia definitiva prestata a favore delle Amministrazioni Contraenti secondo quanto previsto dal Capitolato d’Oneri al par. 23.2 GARANZIA DEFINITIVA Lotti da 1 a 4 punto
2) a pag. 67;
c) in caso di aggiudicazione del singolo Appalto Specifico, il Fornitore è tenuto a prestare l’ulteriore garanzia definitiva di cui al comma 6.
Risposta
Si confermano i punti a), b)
Non si conferma il punto c), trattasi di refuso da eliminare in sede di stipula dell’Accordo Quadro.
115) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE par. 6.3.2 Adesione all’Accordo Quadro con Rilancio Competitivo (Lotti Applicativi)
TESTO: “Al verificarsi anche di uno solo dei criteri oggettivi di cui al precedente paragrafo 6.3 e per un importo massimo pari al 40% del massimale del relativo lotto, l’Amministrazione sarà tenuta a riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro, al fine di aggiudicare uno o più Appalti Specifici basati sull’Accordo Quadro medesimo.”
DOMANDA: si chiede di confermare che anche in assenza dei criteri oggettivi di cui al paragrafo 6.3 del CT Genarale, l’Amministrazione sarà tenuta a riaprire il confronto competitivo tra gli operatori economici parti dell’Accordo Quadro una volta raggiunto il 60% del massimale del relativo lotto.
Risposta
Si conferma.
116) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE par 7.2.1 Responsabile unico delle attività contrattuali (RUAC) TESTO: “Il profilo professionale per la figura del RUAC dell’Accordo Quadro e dei RUAC dei Contratti Esecutivi dovrà corrispondere almeno a quello di Project Manager.
Il RUAC dell’Accordo Quadro, inoltre, dovrà avere una qualifica dirigenziale, con apposite deleghe e poteri di firma tali da impegnare l’impresa/RTI/Consorzio nei confronti della Consip S.p.A e degli Organismi di coordinamento e controllo.
Il RUAC del singolo Contratto Esecutivo dovrà disporre di poteri di firma tali da impegnare in maniera esecutiva l’impresa/RTI/Consorzio nei confronti delle Amministrazioni.”
DOMANDA: dal momento che il RUAC dell’Accordo Quadro, per il quale è richiesta una qualifica dirigenziale nonché deleghe/poteri di firma, assolve a un ruolo istituzionale di interfacciamento dell’Aggiudicatario con la Consip e gli Organismi di coordinamento e controllo, si chiede di confermare che non sia necessario per tale figura il possesso di almeno una delle certificazioni indicate nell’Appendice 1A ai CTS Lotti Applicativi – Figure Professionali per il profilo di “Project Manager” (Project Management: PRINCE2®️, PMI/PMP, IPMA, ISIPM; Agile Project Management: AgilePM®️, Scrum Master; Service Management: ITIL 4, COBIT; IFPUG CFPS v4.3.1).
Risposta
Si conferma.
117) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE par 7.2.1 Responsabile unico delle attività contrattuali (RUAC) TESTO: “Il profilo professionale per la figura del RUAC dell’Accordo Quadro e dei RUAC dei Contratti Esecutivi dovrà corrispondere almeno a quello di Project Manager.
Il RUAC dell’Accordo Quadro, inoltre, dovrà avere una qualifica dirigenziale, con apposite deleghe e poteri di firma tali da impegnare l’impresa/RTI/Consorzio nei confronti della Consip S.p.A e degli Organismi di coordinamento e controllo.
Il RUAC del singolo Contratto Esecutivo dovrà disporre di poteri di firma tali da impegnare in maniera esecutiva l’impresa/RTI/Consorzio nei confronti delle Amministrazioni.”
DOMANDA: dal momento che il RUAC del singolo Contratto Esecutivo, per il quale sono richiesti poteri di firma tali da impegnare in maniera esecutiva l’impresa/RTI/Consorzio nei confronti delle Amministrazioni, assolve a un ruolo istituzionale di interfacciamento dell’Aggiudicatario con la Consip e le Amministrazioni, si chiede di confermare che non sia necessario per tale figura il possesso di almeno una delle certificazioni indicate nell’Appendice 1A ai CTS Lotti Applicativi
– Figure Professionali per il profilo di “Project Manager” (Project Management: PRINCE2®️, PMI/PMP, IPMA, ISIPM; Agile Project Management: AgilePM®, Scrum Master; Service Management: ITIL 4, COBIT; IFPUG CFPS v4.3.1).
Risposta
Si conferma.
118) Domanda
DOCUMENTO:
• Allegato 1 - CAPITOLATO TECNICO GENERALE par. 6.3.2.4 Contratto Esecutivo (stipulato all’esito dell’Appalto Specifico) – Servizi Applicativi
• Allegato 2 A – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 – par. 7.1 Attività propedeutiche all’erogazione dei servizi
• Allegato 2 B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 – par. 6.1 Attività propedeutiche all’erogazione dei servizi
DOMANDA: nel Capitolato Tecnico Generale è indicato il termine di 10 giorni lavorativi dalla firma del Contratto Esecutivo per la produzione del Piano di Lavoro Generale, contenente il Piano di Subentro (ove richiesto) e di Presa in carico. Nel Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 1 e 2 e nel Capitolato Tecnico Speciale Lotti Applicativi 3 e 4 è indicato che
“Entro il termine di 5 giorni lavorativi dalla data di stipula dei Contratti esecutivi, il Fornitore dovrà progettare un’attività di presa in carico, predisponendo un relativo Piano di Presa in carico, all’interno del Piano di lavoro generale .”. Si chiede di chiarire se il termine corretto è 10 giorni lavorativi oppure 5 giorni lavorativi.
Risposta
Si conferma quanto indicato nel Capitolato Tecnico Generale.
119) Domanda
DOCUMENTO:
• Allegato 2 A – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 – par. 7.2 Presa in carico
• Allegato 2 B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 – par. 6.2 Presa in carico TESTO: Tutte le attività di Xxxxx in carico dovranno essere avviate entro 15 giorni dalla stipula del contratto”. DOMANDA: si chiede di chiarire se i 15 giorni sono solari o lavorativi.
Risposta
Si precisa che si intendono 15 giorni lavorativi.
120) Domanda
DOCUMENTO:
• Allegato 2 A – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 – par. 7.4 Tipologie di prese in carico e subentro
• Allegato 2 B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 – par. 6.4 Tipologie di prese in carico e subentro
DOMANDA: si chiede di confermare che, qualora l’Amministrazione richieda il Subentro, per il quale non è previsto il riconoscimento di alcun compenso al Fornitore, tale fase non potrà durare più di 2 mesi.
Risposta
Si conferma con quanto indicato nel CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 – par. 7.4 Tipologie di prese in carico e subentro e nel CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 – par. 6.4 Tipologie di prese in carico e subentro.
121) Domanda
DOCUMENTO:
• Allegato 2 A – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 – par. 7.4 Tipologie di prese in carico e subentro
• Allegato 2 B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 – par. 6.4 Tipologie di prese in carico e subentro
TESTO: “Il fornitore deve assicurare la coerenza nell’impiego di risorse proporzionalmente ai servizi richiesti e alla loro
criticità e la continuità con i gruppi proposti per l’erogazione dei servizi. La percentuale di risorse impiegate nel subentro rispetto alle risorse richieste per l’attivazione dei servizi deve rispettare i requisiti minimi ed i requisiti migliorativi offerti dal fornitore in offerta tecnica.
DOMANDA: si chiede di chiarire in quale punto dell’offerta tecnica è previsto che il fornitore indichi i requisiti minimi e migliorativi offerti per le attività di subentro.
Risposta
Si veda l’Errata Corrige.
122) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE Xxxxxxx 6.5 - Criteri Tecnici di AS – Differenti configurazioni dei servizi - punto 16
TESTO: “Piano di presa in carico dei servizi, migliorativo rispetto alle modalità di subentro standard e complesso offerte in prima fase […]”
DOMANDA: si chiede di chiarire in quale punto della Documentazione di gara sono indicate le modalità di subentro standard e complesso offerte in prima fase, rispetto alle quali l’Amministrazione potrà richiedere condizioni migliorative come Servizio Accessorio.
Risposta
Allegato 2 A – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 – par. 7.4 Tipologie di prese in carico e subentro. Allegato 2 B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 – par. 6.4 Tipologie di prese in carico e subentro.
123) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE Xxxxxxx 6.5 - Criteri Tecnici di AS – Differenti configurazioni dei servizi - punto 17
TESTO: “In relazione alle procedure afferenti gli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal Regolamento (UE) 2021/240 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 febbraio 2021 e dal Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, nonché dal PNC, fermo restando quanto previsto
al comma 7 dell’art. 47 D.l. n. 77/2021, l’Amministrazione dovrà inserire i requisiti necessari e migliorativi ai sensi del citato art 47, di seguito indicati:
A) è requisito necessario dell'offerta per il Fornitore, assicurare una quota pari almeno al 30 per cento, delle assunzioni necessarie per l'esecuzione del contratto esecutivo o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali, all'occupazione giovanile e femminile. É compito dell’Amministrazione motivare, ai sensi di quanto previsto dal succitato comma 7, la scelta di una quota inferiore al 30 per cento sopra indicato, sulla base delle specificità del singolo appalto specifico.
B) è requisito migliorativo relativo alle pari opportunità di genere e generazionale ex art. 47,comma 4 e 5 del dl. 77/2021. DOMANDA: si chiede di chiarire quale sia il requisito migliorativo relativo alle pari opportunità di genere e generazionale ex art. 47,comma 4 e 5 del dl. 77/2021 citato al punto B)
Risposta
Sono espressamente indicati nell’art. 47,comma 4 e 5 del dl. 77/2021 convertito con modificazioni dalla L. 29 luglio 2021,
n. 108. Sarà l’Amministrazione in fase di rilancio a valutarne l’applicabilità
124) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE Xxxxxxx 6.5 - Criteri Tecnici di AS – Livelli di servizio /Penali - punto 24
TESTO: “Valore aggiunto derivante dall'uso/riuso di metodologie, conoscenze tematiche-applicative-tecnologiche, best practices in grado di ottimizzare la realizzazione, evoluzione, personalizzazione e parametrizzazione delle soluzioni applicative presenti presso l’Amministrazione. Per l'assegnazione i concorrenti dovranno presentare indicatori oggettivi per dimostrare la maggior efficacia, efficienza, qualità, ecc. della soluzione proposta.”
DOMANDA: si chiede di chiarire quale sia il riferimento al requisito richiesto nell’ambito della sezione “Livelli di servizio/Penali”.
Risposta
Gli indicatori di qualità saranno scelti dall'Amministrazione in fase di Appalto Specifico.
125) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE Tabella 6.5 - Criteri Tecnici di AS – SERVIZI ACCESSORI – punto 36: Servizi, prodotti, SaaS e soluzioni di mercato attinenti alle “aree tematiche di riferimento”
DOMANDA: si chiede di confermare che il Fornitore sarà tenuto a offrire soluzioni SaaS qualificate nel marketplace della PA di AgID, anche fornite da terze parti con cui abbia accordi di partnership/commercializzazione.
Risposta
Si conferma.
126) Domanda
DOCUMENTO: Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE Tabella 6.5 - Criteri Tecnici di AS – SERVIZI ACCESSORI – punto 37: Soluzioni di Servizi per la gestione della Conservazione Digitale a Norma
DOMANDA: si chiede di confermare che il Fornitore sarà tenuto a offrire soluzioni per la gestione della Conservazione Digitale a noma di imprese accreditate nell’elenco pubblico dei Conservatori gestito da AGID , ma non dovrà essere necessariamente accreditato presso tale elenco.
Si chiede inoltre di confermare che la frase “Per quanto riguarda le soluzioni SaaS devono essere qualificate nel marketplace della PA di AgID.” è un refuso.
Risposta
Non si conferma, tutte le soluzioni SaaS messe a disposione dai fornitori DEVONO essere qualificate nel marketplace della PA di AgID
127) Domanda
DOCUMENTO:
Allegato 1- CAPITOLATO TECNICO GENERALE pag. 11
Allegato 2A – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 1 e 2 pag. 65-70-71 Allegato 2B – CAPITOLATO TECNICO SPECIALE Lotti Applicativi 3 e 4 pag. 48-53-54 APPENDICE 2 AI CTS – LIVELLI DI SERVIZIO pag. 5-6-28-29-40
DOMANDA: si chiede di chiarire cosa si intenda per “Portafoglio Applicativo” citato nei diversi Documenti di gara nelle pagine sopra indicate. In particolare si chiede di chiarire a quali servizi di gara si faccia riferimento con i seguenti Livelli di Servizio:
4.4.1 DSGP – Disponibilità dei servizi di gestione del portafoglio applicativo
4.4.2 RSCA – Rispetto di una scadenza dei servizi di gestione del Portafoglio
4.4.4 RSGT – Rilievi sui servizi di gestione del Portafoglio Applicativo
Risposta
Con il termine portafoglio applicativo si intende l'insieme delle applicazioni dell’Amministrazione. I Livelli di servizio indicati fanno riferimento a tutti i servizi applicativi dedicati alla gestione del portafoglio applicativo dell'Amministrazione.
Divisione Sourcing ICT Il Responsabile
(Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx)
Xxxxxxxx Xxxxxxx Consip S.p.A 01.06.2022
10:47:49
GMT+01:00