UFFICIO PATRIMONIO, GARE E CONTRATTI
Presidenza del Consiglio dei Ministri
SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI
UFFICIO PATRIMONIO, GARE E CONTRATTI
VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, concernente “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
VISTA la legge 23 dicembre 1999, n. 488, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2000)”, e, in particolare, l’art. 26;
VISTA la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)”, e, in particolare, l’art. 58;
VISTA la legge 31 dicembre 2009, n. 196, “Legge di contabilità e finanza pubblica”;
VISTA la legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
VISTA la legge 6 luglio 2012, n. 95, recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario”, convertito con modificazioni dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, e, in particolare, l’art. 1;
VISTO il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recante “Codice dei contratti pubblici”;
VISTO il DPCM 22 novembre 2010, come modificato da ultimo dal DPCM 17 luglio 2019, concernente la “disciplina dell’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri”, come da ultimo modificato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019 e, in particolare, l’articolo 34-bis, concernente le competenze e l’articolazione del Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTO il decreto del Segretario generale del 18 luglio 2016, che disciplina l’organizzazione del Dipartimento per i servizi strumentali, e in particolare l’articolo 2, istitutivo dell’Ufficio patrimonio, gare e contratti;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 20 dicembre 2021, recante “Approvazione del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2022 e per il triennio 2022-2024”;
VISTA la legge 30 dicembre 2021, n. 234 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 febbraio 2021, con il quale è stato conferito al Pres. Xxxxxxx Xxxxxxx l’incarico di Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 marzo 2021, registrato alla Corte dei Conti il 19 marzo 2021 al numero 656, con il quale, al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, dirigente di prima fascia del ruolo speciale della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri, è stato conferito l’incarico di Capo del Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTO il decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri 10 marzo 2021, con il quale al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx è delegata l’adozione dei provvedimenti di competenza del Dipartimento per i servizi strumentali;
VISTO l’art. 2 del predetto decreto del Segretario generale, con il quale, a decorrere dalla medesima data, al Cons. Xxxxx Xxxxxxxx sono assegnate in gestione le risorse finanziarie, iscritte per l’esercizio 2021 e per gli esercizi finanziari successivi, salvo espressa revoca, unitamente ai relativi poteri di spesa, per importi non superiori a € 500.000,00 (XXX xxxxxxx), sui capitoli di cui all’elenco allegato al decreto del Segretario generale ed appartenenti al centro di responsabilità 1 “Segretariato generale” della Presidenza del Consiglio dei ministri, nonché i maggiori stanziamenti che saranno determinati a carico degli stessi capitoli di bilancio a seguito di provvedimenti amministrativi e/o normativi, e sono stati altresì delegati gli atti esecutivi, anche per spese superiori all’importo di € 500.000,00 (IVA esclusa), relativi a contratti e convenzioni già approvati, concernenti la gestione dei sopraccitati capitoli di bilancio;
CONSIDERATO che il Dipartimento per i servizi strumentali provvede, tra l’altro, ad assicurare l’acquisizione di beni e servizi in forma accentrata per le esigenze delle singole strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri;
VISTO il contratto di “Facility Management” stipulato il 31 luglio 2013 e per la durata di 7 anni dal 1° luglio 2013 al 30 giugno 2020, con emissione di un ordinativo principale di fornitura (OPF) prot. DiPRUS 0042244, con il RTI Xxxxx Gestioni S.p.A. - Consorzio xxxxxxx Xxxxx Facility Services 2010, in adesione alla Convenzione Consip FM3 per l’affidamento dei “Servizi di Facility Management per immobili adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni”, mediante il quale sono stati acquisiti i servizi necessari al funzionamento degli immobili in uso alla Presidenza del Consiglio de ministri, riguardanti la manutenzione edile e degli impianti (elettrici, idraulici, elevatori, antincendio, di climatizzazione e di sicurezza), la pulizia e l’igiene ambientale, il facchinaggio e il giardinaggio, per un importo di € 62.898.474,50, al netto di IVA al 22%, pari a € 13.837.664,39, per un importo complessivo di € 76.736.138,89;
VISTO l’atto aggiuntivo al richiamato ordinativo principale di fornitura, stipulato il 14 novembre 2013, relativo alla fornitura, per un periodo di 80 mesi dal 1° novembre 2013 al 30 giugno 2020, di servizi di assistenza e manutenzione hardware e di personale specializzato per il buon funzionamento delle tecnologie audio-video della Presidenza del Consiglio dei ministri, mediante estensione dell’ordinativo principale di fornitura del 31 luglio 2013,
per un importo di € 4.888.562,40, al netto di IVA al 22% pari a € 1.075.483,13, per un importo complessivo di € 5.964.046,13 IVA inclusa;
VISTI i decreti del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri pro tempore 17 febbraio 2014 di approvazione, rispettivamente, dell’ordinativo principale di fornitura (OPF) prot. DiPRUS 0042244 del 31 luglio 2013 e del contratto di estensione del suddetto ordinativo principale di fornitura;
VISTA la determina 18 maggio 2020 del Vicesegretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri Cons. Xxxxxxx Xxxxx, con la quale, previa articolata istruttoria e sulla conclusiva proposta del Dipartimento per i servizi strumentali:
1. è autorizzata, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del decreto legislativo 18 aprile 2016,
n. 50, la proroga del contratto per l’affidamento dei “Servizi di Facility Management per immobili adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni”, come modificato dagli atti aggiuntivi dal n. 2 al n. 39, e dell’atto aggiuntivo I, relativo alla fornitura di servizi di assistenza e manutenzione hardware e di personale specializzato per il buon funzionamento delle tecnologie audio-video della Presidenza del Consiglio dei ministri, per una durata di diciotto mesi, salvo recesso anticipato o proroga di ulteriori sei mesi, sulla base dei presupposti e nei termini illustrati nelle premesse della determina suddetta, e per l’importo massimo di € 16.000.000,00, oltre IVA di legge, nelle more dello svolgimento della prevista procedura competitiva a cura di Consip Spa per l’affidamento dell’Accordo Quadro “Facility Management grandi immobili”;
2. il Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, capo del Dipartimento per i servizi strumentali, è delegato a compiere tutti gli atti inerenti alla procedura in argomento, inclusi i provvedimenti di nomina di un nuovo responsabile unico del procedimento (RUP), del supervisore e delle strutture di supporto amministrativo-contabile al responsabile unico del procedimento (RUP) e di supporto tecnico al direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) e compresa la sottoscrizione di tutti i documenti necessari a impegnare l’Amministrazione;
VISTA la nota prot. 21850 del 5 marzo 2020 della Società Romeo Gestioni S.p.A., acquisita con prot. DSS 2103 del 5 marzo 2020, con la quale viene trasmessa la delibera assembleare che modifica la denominazione del “Consorzio Xxxxxxx Xxxxx Facility Service 2010” in “BLACKSTONE FD CONSORZIO STABILE”;
VISTO il decreto di nomina dei referenti di palazzo e di riorganizzazione dei compiti relativamente alla gestione del contratto di Facility Management del 18 Maggio 2021;
PRESO ATTO dell’affidamento, a decorrere dal 1° luglio 2020, dell’incarico di responsabile unico del procedimento (RUP) al xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxx, coordinatore dell’Ufficio patrimonio, gare e contratti, in sostituzione del Cons. Xxxxx Xxxxx;
RILEVATA, come già nel richiamato provvedimento del Vicesegretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri in data 18 maggio 2020, la sussistenza della condizione prevista dalle Linee guida ANAC n. 3, paragrafo 10.2, lettera e), vale a dire della necessità di
ricorrere all’attività di personale collocato in diverse unità organizzative, in virtù della notevole complessità del coordinamento di tutte le attività oggetto del contratto di Facility management, per la quale è necessaria la figura del direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) quale soggetto distinto dal RUP;
VISTO l’Atto di integrazione e proroga del contrato d’appalto di servizi “Facility Management 3”, sottoscritto in data 09 Giugno 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in persona del Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, Capo del Dipartimento per i servizi strumentali, e da Romeo Gestioni S.p.A. con sede legale in Napoli, Centro direzionale is. E4, in persona del legale rappresentante pro tempore xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx;
VISTO il decreto di approvazione dell’Atto di integrazione e proroga del contratto d’appalto di servizi “Facility Management 3”, sottoscritto in data 9 giugno 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in persona del Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, Capo del Dipartimento per i servizi strumentali, e da Romeo Gestioni S.p.A. con sede legale in Napoli, Centro direzionale is. E4, in persona del legale rappresentante pro tempore xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx per un valore economico pari a € 13.904.048,95 (comprensivo del plafond per attività extra-canone a richiesta, pari a € 786.825,47), al netto di IVA al 22%, pari a € 3.058.890,77, per un importo complessivo di € 16.962.939,72 che, in pari data ha impegnato la relativa spesa sui capitoli di riferimento;
CONSIDERATO in particolare l’articolo 5 dell’atto di integrazione e proroga nel quale si stabilisce che “se, alla data della scadenza dei 18 mesi della proroga il nuovo Accordo Quadro “Facility Management Grandi Immobili” non sarà disponibile, la PCM ha la facoltà di prorogare per un periodo massimo di 6 (sei) mesi il presente atto alle stesse condizioni e termini La Romeo Gestioni Spa si impegna sin d’ora a proseguire nel rapporto contrattuale senza potere avanzare eccezioni di sorta nei confronti della PCM.”
VISTA la nota acquisita al protocollo al numero DSS 8113 del 18 Ottobre 2021 con la quale la Società Consip spa ha informato che la attivazione del Lotto 24 dell’Accordo Quadro “Facility Management Grandi Immobili” è prevista presumibilmente per la fine del primo trimestre 2022;
VISTA la determina a firma del Vice segretario Generale del 23 Novembre 2021 con la quale si autorizza ai sensi dell’art. 106, comma 11, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e dell’art. 5 dell’atto di proroga del contratto d’appalto di servizi “Facility Management 3, l’esercizio della facoltà di proroga nel limite di sei mesi, a partire dal 1° gennaio 2022 e per l’importo massimo di euro 5.333.000,00 oltre IVA per l’intero semestre;
VISTA la nota prot. DSS 9696 del 26 novembre 2021, indirizzata alla Società Romeo, con la quale si manifesta la volontà di esercitare la facoltà prevista all’art. 5 dell’Atto di proroga, con la prosecuzione dei servizi per il periodo 1° Gennaio - 30 Giugno 2022, nelle more dell’espletamento della procedura di gara a cura di Consip S.P.A.;
VISTA la nota prot. 2021/83538 del 13 Dicembre 2021 con la quale la società Romeo ha trasmesso le schede economiche per la proroga precisando che lo sconto del 3%, già pattuito in occasione della precedente proroga, sarà applicato in fase di rendiconto e fatturazione, come fatto finora;
VISTA la nota DSS 10650 del 23 Dicembre 2021 con la quale sono state accettate le schede economiche;
VISTA la nota DSS 177 dell’11 Gennaio 2022, con la quale, all’esito delle valutazioni sui “Servizi di assistenza e manutenzione Hardware e di personale specializzato per il buon funzionamento delle tecnologie audio video della Presidenza del Consiglio dei ministri”, si comunica alla Società Romeo anche per tali servizi la autorizzazione alla proroga fino al 30 Giugno 2022;
ACCERTATO che la spesa prevista può continuare ad essere imputata ai capitoli di seguito riportati in tabella, tutti di pertinenza del centro di responsabilità 1, “Segretariato generale”, del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2022, e per il triennio 2022-2024:
Funzionamento | |
Capitolo | Denominazione |
191 | Manutenzione ordinaria degli immobili, degli impianti e dei giardini |
199 | Spese di pulizia, igienizzazione, derattizzazione e disinfestazione degli immobili, lavaggio tende tappeti e smaltimento dei rifiuti speciali |
200 | Spese per il servizio di piante interno |
201 | Spese di facchinaggio e trasporto |
207 | Spese per il servizio di anagrafica delle postazioni e di arredi |
239 | Spese per il funzionamento dell'immobile Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 00 |
213 | Spese per l’installazione, la gestione e la manutenzione degli apparati tecnologici delle reti informatiche e di telecomunicazione e dei servizi di call center |
Investimenti | |
905 | Spese di manutenzione straordinaria degli immobili |
911 | Spese per l'adeguamento delle sedi dovuto alle esigenze funzionali delle autorità e delle strutture della Presidenza del Consiglio dei Ministri |
989 | Spese di investimento dell'immobile Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 00 |
Per le motivazioni indicate in premessa, parte integrante del presente dispositivo:
D E C R E T A
Art. 1
É approvato l’atto di proroga, di un ulteriore semestre del contratto d’appalto di servizi “Facility Management 3”, cosi come descritto nell’articolo 5 dell’atto di integrazione e proroga sottoscritto in data 09 Giugno 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, in persona del Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, Capo del Dipartimento per i servizi strumentali, e da Romeo Gestioni S.p.A. con sede legale in Napoli, Centro direzionale is. E4, in persona del legale rappresentante pro tempore xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx per un valore economico pari a € 4.669.315,44, al netto di IVA al 22%, pari a € 1.027.249,40, per un importo complessivo di € 5.696.564,84.
Art. 2
É disposto l’impegno di spesa per un ammontare complessivo di € 5.696.564,84 in favore della società Romeo Gestioni S.p.A., impresa mandataria del raggruppamento temporaneo di imprese (RTI) costituito con il mandante BLACKSTONE FD CONSORZIO STABILE, già Consorzio Xxxxxxx Xxxxx Facility Services 2010, c.f./p.iva 06751431211, con sede legale in Napoli, al Centro direzionale, is. E4, a valere sull’ esercizio finanziario 2022, a misura della maturazione dei crediti e della conseguente fatturazione per i servizi prestati e in ragione della corrispondente esigibilità;
La spesa per le attività a canone grava sui capitoli di seguito elencati, di pertinenza del centro di responsabilità 1, “Segretariato generale”, del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’esercizio finanziario 2022, nei termini e per gli importi di seguito esposti:
• capitolo 191 (Manutenzione ordinaria degli immobili, degli impianti e dei giardini)
• esercizio finanziario 2022, € 2.392.789,45
• capitolo 199 (Spese di pulizia, igienizzazione, derattizzazione e disinfestazione degli immobili, lavaggio tende tappeti e smaltimento dei rifiuti speciali)
• esercizio finanziario 2022, € 1.938.001,25
• capitolo 200 (Spese per il servizio di piante interno)
• esercizio finanziario 2022 € 59.821,23
• capitolo 201 (Spese di facchinaggio e trasporto)
• esercizio finanziario 2022, € 497.072,70
• capitolo 207 (Spese per il servizio di anagrafica delle postazioni e di arredi)
• esercizio finanziario 2022, € 98.725,14
• capitolo 239 (Spese per il funzionamento dell'immobile Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx, 00)
• esercizio finanziario 2022, € 80.886,00
• capitolo 213 (Spese per l’installazione, la gestione e la manutenzione degli apparati tecnologici delle reti informatiche e di telecomunicazione e dei servizi di call center)
• esercizio finanziario 2022, € 310.076,37.
La spesa per le attività extracanone grava sui capitoli di seguito elencati, di pertinenza del centro di responsabilità 1, “Segretariato generale”, del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’esercizio finanziario 2022, nei termini e per gli importi di seguito esposti:
- capitolo 191 (Manutenzione ordinaria degli immobili, degli impianti e dei giardini)
• esercizio finanziario 2022, € 172.528,66
- capitolo 199 (Spese di pulizia, igienizzazione, derattizzazione e disinfestazione degli immobili, lavaggio tende tappeti e smaltimento dei rifiuti speciali)
• esercizio finanziario 2022, € 46.332,00
- capitolo 201 (Spese di facchinaggio e trasporto)
• esercizio finanziario 2022, € 3.926,00;
- capitolo 213 (Spese per l’installazione, la gestione e la manutenzione degli apparati tecnologici delle reti informatiche e di telecomunicazione e dei servizi di call center)
• esercizio finanziario 2022, € 5.794,03;
capitolo 239 (Spese per il funzionamento dell'immobile Largo Xxxxxx Xxxxxx, 86)
o esercizio finanziario 2022 € 3000,00
- capitolo 905 (Spese di manutenzione straordinaria degli immobili)
• esercizio finanziario 2022, € 68.667,00;
- capitolo 911 (Spese per l'adeguamento delle sedi dovuto alle esigenze funzionali delle autorità e delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri)
• esercizio finanziario 2022, € 18.945,00
Il presente decreto è trasmesso, per i successivi adempimenti, ai competenti organi di controllo. Roma,
IL CAPO DIPARTIMENTO
(Cons. Xxxxx Xxxxxxxx)
ATTO DI INTEGRAZIONE E PROROGA DEL CONTRATTO D’APPALTO DI SERVIZI
“Facility Management 3”
La Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Cons. Xxxxx Xxxxxxxx, nato a Bari il 21 luglio 1962, capo del Dipartimento per i servizi strumentali,
e
la Romeo Gestioni Spa, c.f. e p.iva 05850080630, con sede legale in Napoli, al Centro Direzionale is. E4, in persona del legale rappresentante pro tempore xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx, nato a Napoli l’8 maggio 1955, che agisce ai fini del presente atto in proprio e quale impresa mandataria del RTI costituito con il (mandante) BLACKSTONE FD CONSORZIO STABILE (già Consorzio Xxxxxxx Xxxxx Facility Services 2010), c.f./p.iva 06751431211, con sede legale in Napoli, al Centro Direzionale is. E4,
Premesso
- che tra le parti è in essere, a far data dal 1° luglio 2013, il contratto d’appalto di servizi avente ad oggetto il servizio di Facility Management, concluso per effetto dell’adesione della Presidenza del Consiglio dei ministri (d’ora in avanti: PCM) alla Convenzione Consip “Servizi di Facility Management per gli immobili in uso a qualsiasi titolo alle pubbliche amministrazioni, adibiti prevalentemente ad ufficio – Lotto 8” (Ordinativo Principale di fornitura Prot. DiPRUS 42244 del 31 luglio 2013)
.- che il predetto contratto scadrà il 30 giugno 2020;
- che entro tale data non sarà disponibile la nuova Convenzione Consip, atteso che la procedura di gara dell’Accordo Quadro “Facility Management Grandi Immobili”, costituente la naturale evoluzione dell’iniziativa Facility Management Uffici 4, in corso di svolgimento, si concluderà, come stimato e reso noto da Consip Spa sul proprio sito web istituzionale, entro il mese di luglio 2022;
- che dunque si rende necessario garantire il servizio successivamente al 30 giugno 2020 e fino a quando non sarà reso disponibile da Consip Spa il suddetto Accordo Quadro;
- che dunque, nel caso di specie, ricorrono le condizioni di cui all’art. 106, comma 11, del D. Lgs. n. 50/2016 per la c.d. proroga-ponte;
- che la PCM-Dipartimento per i servizi strumentali, con nota Prot. DSS 2165 del 9 marzo 2020, ha chiesto alla Romeo Gestioni Spa di manifestare l’interesse alla proroga del contratto;
- che la Romeo Gestioni Spa ha dichiarato con nota prot. CON4/RGU2020/23721 dell’11 marzo 2020 la propria disponibilità in tal senso;
- che dunque si rende necessario modificare ed integrare il contratto in essere;
- che, con determina del Vicesegretario generale della PCM del 18 maggio 2020, è stata autorizzata la sottoscrizione del presente atto;
- che, con nota prot. RGU-2020/46436 dell’8 giugno 2020, la Romeo Gestioni Spa ha trasmesso le schede economiche aggiornate, al lordo dello sconto del 3%, e un tabulato riepilogativo di sintesi, con evidenza dello sconto del 3% applicato,
Tanto premesso
Le parti convengono quanto segue
***
Art. 1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto.
Art. 2. La Romeo Gestioni Spa, si obbliga a prestare i servizi di Facility Management nei confronti della PCM con i contenuti, le modalità e le tempistiche previste dal contratto in essere, concluso per effetto dell’adesione della PCM, mediante ordinativo principale di fornitura OPF prot. DiPRUS 0042244 del 31 luglio 2013, alla convenzione Consip FM3, per l’affidamento dei “Servizi di Facility Management per immobili adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni”. Le strutture presso le quali le prestazioni dovranno essere rese sono indicate nelle allegate schede economiche (All. 1), che costituiscono parte integrante ed essenziale del presente atto, che le parti accettano senza riserve o condizioni.
Art. 3. La PCM corrisponderà alla Romeo Gestioni Spa il compenso previsto dal contratto in essere diminuito nella misura del 3%, avuto riguardo al costo unitario dei singoli servizi prestati. Il compenso in valore assoluto è determinato, anche alla luce delle ridefinizioni ed integrazioni di cui all’art. 2, in euro 13.904.048,95 (di cui € 786.825,47 quale plafond per attività extra-canone a richiesta), al netto
di IVA al 22%, pari a € 3.058.890,77, come da prospetto allegato, che costituisce parte integrante ed essenziale del presente atto (All. 2).
Art. 4. Il contratto in essere è prorogato a partire dal 1° luglio 2020 per una durata di 18 (diciotto) mesi. Il contratto cesserà di avere efficacia nel caso in cui, prima della scadenza suddetta, sarà sottoscritto l’Accordo Quadro “Facility Management Grandi Immobili”. In tale caso la cessazione dell’efficacia avrà effetto non prima di 30 giorni decorrenti dal giorno successivo alla sottoscrizione della suddetta convenzione e comunque entro il maggior termine che la PCM si riserva di comunicare e nulla sarà dovuto dalla PCM alla Romeo Gestioni Spa in ragione di ciò.
Art. 5. Le parti concordano che, ove alla scadenza indicata nel precedente articolo, il nuovo Accordo Quadro “Facility Management Grandi Immobili” non sarà disponibile, la PCM ha la facoltà di prorogare per un periodo massimo di 6 (sei) mesi il presente atto alle stesse condizioni e termini. La Romeo Gestioni Xxx si impegna sin d’ora a proseguire nel rapporto contrattuale senza potere avanzare eccezioni di sorta nei confronti della PCM.
Art. 6. Le parti dichiarano reciprocamente che, alla data di sottoscrizione del presente atto, le obbligazioni dedotte nel contratto in essere tra le parti sono state eseguite correttamente e che dunque nessuna pretesa può essere avanzata a qualsiasi titolo da ciascuna nei confronti dell’altra.
Art. 7. Per quanto non espressamente regolato nel presente atto continuano ad essere efficaci le pattuizioni che disciplinano il contratto in essere tra le parti, che queste ultime dichiarano di ben conoscere.
Roma PCM
Cons. Xxxxx Xxxxxxxx
Xxxxx Gestioni Spa Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 del codice civile le parti approvano espressamente le seguenti clausole contrattuali: art. 2, art. 3, art. 4, art. 5,
art. 6. Roma PCM
Cons. Xxxxx Xxxxxxxx
Xxxxx Gestioni Spa Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxxx
SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI IL CAPO DIPARTIMENTO
Roma, data del protocollo
RTI Romeo Gestioni S.p.A.
Xxx xx Xxxxxxxxxx,0 00000 Xxxx Xxxxxxxx.xxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xxx
OGGETTO: Convenzione servizi di Facility Management – Ordinativo Principale di Fornitura del 31 Luglio 2013 n. 4050, prot. DIPRUS 42244 e atto di integrazione e proroga, sottoscritto in data 9 giugno 2020, registrato dalla Corte dei Conti in data 21/07/2020 al n. 1650 CIG derivato 525706399E. Proroga 1 semestre 2022.
Con riferimento all’ordinativo principale in oggetto, integrato e prorogato in data 09 giugno 2020, il cui termine per l’erogazione dei servizi è fissato al 31 dicembre 2021, considerato anche che la data presunta di fine procedimento relativa alla gara bandita da Consip S. p. A. per l’Accordo Quadro Facility Management Grandi Immobili è fissata al primo trimestre 2022, questa Amministrazione intende esercitare, nelle more dell’espletamento della citata procedura di gara, la facoltà di cui all’art 5 dell’atto di proroga di che trattasi, per il periodo 1 Gennaio - 30 Giugno 2022, ad eccezione dei servizi di cui all’Atto aggiuntivo del 14/11/2013 di cui all’OPF in oggetto, per i “Servizi di assistenza e manutenzione Hardware e di personale specializzato per il buon funzionamento delle tecnologie audio video della Presidenza del Consiglio dei ministri” per i quali, nelle more dell’esito delle valutazioni in corso, la proroga è attualmente limitata a due mesi (01 gennaio 2022 – 28 febbraio 2022).
ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO - S.
In virtù di quanto sopra, si resta in attesa di ricevere le schede economiche per la prosecuzione dell’erogazione dei servizi, al fine della preliminare valutazione e della conseguente accettazione delle predette schede.
In attesa di riscontro si inviano cordiali saluti
IL CAPO DIPARTIMENTO
Cons Xxxxx Xxxxxxxx
SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI IL CAPO DIPARTIMENTO
Roma, data del protocollo
RTI Romeo Gestioni S.p.A.
Xxx xx Xxxxxxxxxx,0 00000 Xxxx Xxxxxxxx.xxxx@xxx.xxxxxxxxxxx.xxx
OGGETTO: Convenzione servizi di Facility Management – Ordinativo Principale di Fornitura del 31 Luglio 2013 n. 4050, prot. DIPRUS 42244 e atto di integrazione e proroga, sottoscritto in data 9 giugno 2020, registrato dalla Corte dei Conti in data 21/07/2020 al n. 1650 CIG derivato 525706399E. Proroga 1 semestre 2022.
All’esito delle valutazioni effettuate con riguardo ai “Servizi di assistenza e manutenzione Hardware e di personale specializzato per il buon funzionamento delle tecnologie audio video della Presidenza del Consiglio dei ministri” circa l’esigenza della loro prosecuzione con le modalità finora adottate, si comunica che, diversamente da quanto comunicato con nota DSS10650 del 23 Dicembre 2021, anche per tali servizi, si autorizza la proroga per il successivo periodo 1 marzo-30 giugno 2022 e, quindi, per l’intero semestre (1 gennaio- 30 giugno 2022).
Cordiali saluti
IL CAPO DIPARTIMENTO
Cons. Xxxxx XXXXXXXX
UBRRAC-0014632-A-26/05/2022 - A01
UFFICIO DI CONTROLLO SUGLI ATTI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO, DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA E DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Si attesta che il provvedimento numero SN del 04/04/2022, con oggetto PRESIDENZA - Decreto approvazione e impegno proroga di 6 mesi (01/01/22 - 30/06/2022)-Facility Xxxxx Xxxxxxxx Spa pervenuto a questo Ufficio di controllo di legittimità, è stato protocollato in arrivo con prot. n. CORTE DEI CONTI - SCEN_LEA - SCCLA - 0014455 - Ingresso - 04/04/2022 - 15:52 ed è stato ammesso alla registrazione il 26/05/2022 n. 1338 con la seguente osservazione:
Si registra il decreto di approvazione della ulteriore proroga, per sei mesi (01/01/22 - 30/06/2022), del servizio di “facility management” (manutenzioni, pulizia, facchinaggio, etc.) degli immobili sede della Presidenza del Consiglio, rilevando come l’esigenza in parola derivi dal ritardo nell’aggiudicazione della nuova convenzione quadro da parte della società CONISP spa, a cui, per legge, l’Amministrazione deve rivolgersi. In base agli elementi acquisiti in sede istruttoria, peraltro, i ridetti ritardi renderanno presumibilmente necessaria un’ulteriore prosecuzione del rapporto contrattuale (che, nei due atti di proroga finora adottati, ha previsto il riconoscimento di uno sconto del 3 per cento sui canoni pattuiti rispetto al prezzo di aggiudicazione). In sede istruttoria l’Amministrazione ha chiarito i dubbi emersi in ordine alla quantificazione complessiva del corrispettivo ed alla formalizzazione dell’atto di proroga, nonché confermato che quest’ultimo ha comportato anche una piccola integrazione del contenuto negoziale (che avrebbe reso opportuna una esplicitazione anche nella denominazione del decreto di approvazione).
Il Consigliere Delegato
XXXXXX XXXXXXXX
(Firmato digitalmente)
Il Magistrato Istruttore
XXXXXX XXXXXXXX
(Firmato digitalmente)
UBRRAC-0013452-A-17/05/2022 - A01
UFFICIO DI CONTROLLO SUGLI ATTI DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL MINISTERO DELLA
GIUSTIZIA E DEL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Al Segretariato generale della Presidenza del Consiglio dei ministri Dipartimento per i servizi strumentali ROMA
RILIEVO
Oggetto: Decreto 4 aprile 2022 di approvazione e impegno di spesa della proroga di sei mesi (01/01/22 - 30/06/2022) per i servizi di facility management alla società Romeo gestioni spa
Al fine di concludere la procedura di controllo preventivo di legittimità, si chiede di fornire i seguenti chiarimenti o integrazioni documentali:
1) stato attuale della procedura di aggiudicazione, da parte della società CONSIP spa, del Lotto 24 dell’Accordo quadro per i servizi di “Facility Management Grandi Immobili”, l’attesa della cui definizione è a fondamento della proroga semestrale in esame e che, in base alla comunicazione resa dalla Società di committenza, avrebbe dovuto concludersi entro il primo trimestre 2022.
Si evidenzia, peraltro, in proposito, come la documentazione prodotta non sembri prevedere una condizione risolutiva (o, comunque, una facoltà di recesso) in caso di eventuale sopravvenienza della stipula della convenzione quadro prima del termine di scadenza della proroga approvata con l’atto in esame (30 giugno 2022);
2) l’art. 1 del decreto approva “l’atto di proroga” per un ulteriore semestre, senza specificare, tuttavia, gli estremi del provvedimento a cui fa riferimento (se alla nota dirigenziale n. 10650 del 23 dicembre 2021, con cui sono state accettate le schede
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx 000 - 00000 Xxxx - Xxxxxx | Tel. 00 0000 0000 - 00 0000 0000
e-mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxx.xx | pec: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
economiche fornite dalla Società affidataria, o ad altro atto precedente alla scadenza della precedente proroga di 18 mesi);
3) sempre l’art. 1 del decreto quantifica in euro 4.669.315,44 (al netto di IVA, per un totale lordo di euro 5.696.564,84) il costo complessivo per il semestre di proroga. Tuttavia, il file excel prodotto in allegato, che riassume le condizioni desumibili dalle schede economiche, espone la somma di euro 4.805.635,53, che, al netto dello sconto del 3 per cento, conduce all’importo di euro 4.658.466,92, leggermente differente rispetto a quello esposto nel decreto di approvazione. Si prega di precisarne le motivazioni.
Si evidenzia, altresì, in proposito, come l’atto negoziale approvato pare configurarsi, come il precedente, come un “integrazione e proroga”, piuttosto che di mera “proroga”, in ragione delle varie, anche se non rilevanti, modifiche in ordine alle singole prestazioni oggetto del contratto (il valore complessivo, su base semestrale, cresce, infatti, in base all’allegato file excel, ed al lordo dello sconto del 3 per cento, dagli euro 4.777.750 della precedente proroga agli euro 4.805.635 dell’attuale).
Si resta in attesa di riscontro entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della presente, come previsto dall’art. 27, comma 1, della legge n. 340 del 2000.
Il magistrato istruttore Cons. Xxxxxx Xxxxxxxx
Il Consigliere delegato Cons. Xxxxxx Xxxxxxxx
Xxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxx 000 - 00000 Xxxx - Xxxxxx | Tel. 00 0000 0000 - 00 0000 0000
e-mail: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxxx@xxxxxxxxxx.xx | pec: xxxxxxxxx.xxxxxxxxxxx.xxxx.xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
DSS-0004283-P-20/05/2022
SEGRETARIATO GENERALE DIPARTIMENTO PER I SERVIZI STRUMENTALI UFFICIO PATRIMONIO, GARE E CONTRATTI SERVIZIO GESTIONE IMMOBILI
Roma, data del protocollo
All’ Ufficio del bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo-contabile
SEDE
OGGETTO: Decreto 4 aprile 2022 di approvazione e impegno di spesa della proroga di sei mesi (01/01/2022 - 30/06/2022) per i servizi di facility management alla società Romeo gestioni Spa presso le sedi della Presidenza del Consiglio dei ministri. Riscontro al Rilievo della Corte dei Conti.
In relazione a quanto evidenziato con il rilevo in oggetto, prot. UBRRAC 13452 del 17/05/2022, si argomenta quanto segue, utilizzando l’esposizione per punti adottata nel documento emesso dalla Corte dei Conti.
1) Con riferimento allo stato attuale della procedura di aggiudicazione da parte della società CONSIP Spa, del Lotto 24 dell’Accordo quadro per i servizi di “Facility Management Grandi Immobili”, si allega l’ultima comunicazione protocollo 13816 del 18 marzo 2022 (All. 1), nella quale si prefigura, in relazione a varie vicende giudiziarie che hanno segnato le procedure gestite dalla centrale di committenza, la possibile attivazione dell’Accordo Quadro per la fine del corrente anno. Quanto alla attivazione della Convenzione Facility Management 4, Lotto 10, Xxxxxx ha dichiarato di non essere in grado, allo stato attuale, di fare previsioni a causa della complessità dei giudizi pendenti.
2) L’ atto di proroga sottoscritto da questa Amministrazione in data 09 giugno 2020, per la durata di 18 mesi, registrato dai competenti organi di controllo, già prevedeva, all’articolo 5, la facoltà per la Presidenza del Consiglio dei ministri di prorogare per ulteriori sei mesi, agli stessi patti e condizioni, l’efficacia dell’atto stesso qualora - allo scadere dei primi 18 mesi - l’Accordo quadro non fosse stato ancora disponibile. Verificatasi tale ultima condizione,
Dott. ssa X. Xxxxxxxxx
l’Amministrazione ha esercitato tale diritto potestativo ed approvato l’atto di proroga con riferimento all’estensione contrattuale per ulteriori 6 mesi con nota DSS 10650 del 23/12/2021 (All. 2).
3) Per quello che riguarda il valore della proroga, si precisa che la parte definita a canone comprendente le voci canone, canonizzati e presidi al netto dello sconto del 3 % vale € 4.407.682,09 IVA esclusa (colonna N – riga 80 del file excel in Allegato 3). A tale somma vanno aggiunti € 261.633,35 (colonna M – riga 75 del file excel in Allegato 3) come plafond extra canone. Su tale ultima cifra non si applica lo sconto del 3 % in quanto il plafond costituisce una somma a disposizione dell’Amministrazione da utilizzare, in caso di necessità, per chiedere all’operatore economico lo svolgimento di prestazioni non previste a canone. Per quanto precede, sommando il canone totale all’extra canone si ottiene la somma di € 4.669.315,44 (colonna N – riga 82 del file excel in Allegato 3) che risulta essere la somma impegnata al netto dell’IVA.
Giova rappresentare inoltre che l’aumento riscontrato tra la presente proroga e la precedente è in parte certamente dovuto all’incremento dell’indice ISTAT pari al 1,4 %, corrisposto, come previsto dalla Convenzione Consip, a partire dal mese di luglio, oltre a due minime integrazioni relative a locali prima adibiti ad alloggio di custodi e resi poi disponibili all’Amministrazione per l’utilizzo come uffici. Alla base delle integrazioni effettuate vi è la considerazione per la quale i citati spazi fanno parte di immobili già rientranti nel perimetro di operatività e di efficacia del contratto per servizi di FM, fin dal momento inziale di adesione alla Convenzione Consip.
Si evidenzia, inoltre, che in sede di prima proroga i costi erano stati rivisti al ribasso rispetto al contratto originario a motivo della riduzione del numero degli apparati da manutenere (si veda la riga 46 delle colonne K ed H del file excel in Allegato 3).
Tanto si trasmette a chiarimento e per i successivi seguiti di competenza.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Cons. Xxxxx Xxxxxxxx
Dott. ssa X. Xxxxxxxxx
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
UFFICIO DEL BILANCIO E PER IL RISCONTRO DI REGOLARITA’ AMMINISTRATIVO-CONTABILE
OGGETTO: Proroga di 6 mesi (01/01/22 - 30/06/2022) - Facility Romeo Gestioni Spa
Si attesta che il riscontro di regolarità amministrativo-contabile del provvedimento indicato in oggetto protocollato da questo Ufficio in data 04/02/2022 al numero 2680
ha avuto esito positivo.
Pertanto, è stato registrato ai sensi dell’articolo 29 del DPCM 22 novembre 2010 concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri con i seguenti visti/impegno apposti in data 01/04/2022:
Cap. 200 impegno 480
Cap. 201 impegno 481 e 487
Cap. 207 impegno 482
Cap. 239 impegno 483 e 488
Cap. 213 impegno 517 e 518
Cap. 191 impegno 522 e 485
Cap. 199 impegno 523 e 486
Cap. 905 impegno 489
Cap. 911 impegno 490
IL DIRIGENTE
(Dott.ssa Xxxxxxxxx Xxxxxxx) firmato digitalmente