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AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI CURA E CONTROLLO DEGLI ANIMALI, DEGLI IMPIANTI E DELLE ATTREZZATURE PRESSO GLI STABULARI DELL’ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ DI BOLOGNA
CAPITOLATO TECNICO
X.xx il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Pubblicato sul profilo del committente il 18.06.2020
Segreteria
Xxx Xxxxxxx Xx x. 00 x 00000 Xxxxxxx x Xxxxxx | Tel. + 00 000 0000000 | xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxx@xxxxx.xx
1. OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente Capitolato tecnico disciplina l’affidamento per il servizio di cura e governo degli animali da esperimento e controllo del corretto funzionamento di impianti ed attrezzature presso i 5 stabulari dell’Ateneo di Bologna, ubicati in area urbana, da prestarsi nelle giornate di sabato, domenica e festivi.
Il servizio oggetto del presente Capitolato è distinto in:
A. una fase principale certa della durata di 3 anni, composta da:
a) Servizio a canone bimestrale per le giornate di sabato, domenica e festivi;
b) Servizio extra canone a consumo per eventuali ulteriori giornate in aggiunta a quelle previste al punto a) per necessità dovute a situazioni imprevedibili ed urgenti.
Detta fase è descritta e disciplinata dalle condizioni generali e particolari riportate nel presente Capitolato tecnico e nello Schema di contratto, ivi compresa la durata.
B. una fase eventuale che avrà origine se l’Università intenderà esercitare la facoltà di rinnovare il contratto alle medesime condizioni, per una durata pari a quella della fase principale da esercitarsi anche disgiuntamente anno per anno.
2. LUOGHI DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Gli spazi interessati al servizio in oggetto sono:
1. Stabulario dell’Ex Dipartimento di Farmacologia (DF), sito in xxx Xxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxx e afferente al Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie - FABIT;
2. Stabulario dell’Ex Dipartimento di Fisiologia Umana e Generale (DFUG), sito in Xxxxxx xx Xxxxx
X. Xxxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxxx e afferente al Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie - DIBINEM;
3. Stabulario dell’Ex Dipartimento di Istologia, Embriologia e Biologia Applicata (DIEBA), sito in xxx Xxxxxxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxxx e afferente al Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale - DIMES;
4. Stabulario dell’Ex Dipartimento di Patologia Sperimentale (Ex Sezione di Cancerologia), afferente al Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale - DIMES e sito in xxxxx Xxxxxxxxx x. 00 - 00000 Xxxxxxx;
5. Stabulario del Centro Unificato di Ricerca Biomedica Applicata (CRBA), afferente al Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche - DIMEC e sito al Sant’Orsola-Malpighi - Xxx Xxxxxxxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxxx.
Per ciascuno stabulario è allegata la planimetria.
2.1.DESCRIZIONE DEGLI SPAZI E DEGLI ANIMALI DA LABORATORIO
Negli stabulari indicati al punto 2 del presente Capitolato, sulla base delle autorizzazioni ministeriali ottenute, sono ospitate le seguenti specie animali:
• Topi
• Ratti
• Cavie
• Pesci
per i quali si ha l’autorizzazione comunale anche per l’allevamento;
• Primati non umani.
Attualmente gli stabulari sono caratterizzati nel complesso dalla presenza di:
- n° 4 primati non umani al massimo,
- n° 1450 gabbie per roditori,
- n° 60 cavie,
- n° 96 vasche per pesci.
Tali valori di riferimento potranno subire modifiche nel corso di esecuzione del servizio in relazione alle sperimentazioni e alle ricerche. Ad ogni modo l’Appaltatore dovrà essere in grado, per tutta la durata del contratto, di aver cura delle specie presenti, rispettando gli standard richiesti dal presente Capitolato.
3. CARATTERISTICHE SPECIFICHE DEL SERVIZIO
I servizi oggetto del presente appalto dovranno essere eseguiti “a regola d’arte”, nel rispetto del presente Capitolato e della normativa vigente, al fine di garantire costantemente uno standard qualitativo ottimale.
L’Appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni del Referente individuato per ogni stabulario e alle procedure operative interne di ciascuno stabulario.
In particolare, l’impresa aggiudicataria dovrà - nei giorni festivi, di sabato e nelle ulteriori giornate se richiesto (a titolo esemplificativo e non esaustivo giorni lavorativi a cavallo tra due festività o chiusura di Ateneo) - organizzare, assumendone la gestione a propria cura e spese, l’esecuzione ed il buon funzionamento delle attività di seguito descritte:
1. controllo dello stato generale degli animali. In caso di rilevazione e segnalazione dell’insorgenza di stati di malessere oppure di atteggiamenti anomali il personale dell’impresa dovrà provvedere in base alle indicazioni fornite dai referenti degli stabulari, dai responsabili dei progetti di ricerca e dal Servizio Benessere animale di Ateneo;
2. eventuale cambio delle cassette ove sono collocati gli animali secondo le indicazioni presenti nello stabulario;
3. controllo della presenza di cibo ed acqua in quantità adeguate a garantire il benessere degli animali. Qualora necessario dovrà rabboccare le bottiglie e/o sostituire l’abbeveratoio, cambiare la lettiera e aggiungere mangime sempre nel rispetto delle istruzioni impartite dai referenti degli stabulari e dei responsabili dei progetti di ricerca;
4. controllo dei parametri ambientali e loro registrazione in apposite tabelle presenti in ogni stanza di stabulazione;
5. controllo del funzionamento degli impianti e delle attrezzature dal cui funzionamento dipende il benessere degli animali. Qualora venga rilevato il mal funzionamento di uno degli impianti, il personale dell’impresa dovrà immediatamente contattare il referente dello stabulario e collaborare con questi per ogni azione utile da intraprendere;
6. segnalazione nascite;
7. controllo della presenza di eventuali animali morti all’interno della gabbia. Nel caso si verifichi questa eventualità, l’operatore deve rimuovere la carcassa e seguire la procedura prevista in ciascun stabulario o avvisare il referente dello stabulario per ricevere eventuali istruzioni specifiche.
Applicare sulla gabbia l’apposito cartellino di segnalazione con indicazione della data di rilevamento;
8. per i primati non umani, oltre al controllo della presenza di mangime e acqua, è necessario provvedere alla somministrazione di alimento alternativo (frutta fresca e secca e verdura) secondo le indicazioni presenti in stabulario;
9. provvedere alla registrazione dei controlli giornalieri. Al riguardo verranno predisposti dall’Università di Bologna dei moduli di registrazione ove quotidianamente dovranno essere indicati i controlli effettuati, che comprendono:
• sede/stabulario,
• data e ora,
• nominativo del lavoratore,
• controllo eseguito e relativo esito,
• eventuale anomalia riscontrata,
• eventuale segnalazione effettuata.
Il registro deve essere a disposizione dell’Università per eventuali controlli di veridicità sull’esecuzione delle attività svolte e indicate nel registro stesso. La ditta aggiudicataria dovrà garantire che l’Università possa controllare i dati rilevati in qualsiasi momento.
Inoltre, come specificato al par. 4.2, dovrà essere predisposto un report settimanale delle attività svolte dal personale dell’Appaltatore per ciascuno stabulario e per ciascuna giornata con indicazione degli orari di accesso e uscita per ogni stabulario.
L’Università si riserva la facoltà di dettagliare ulteriormente le attività e di integrare i compiti di cui al presente articolo con eventuali specifiche, non comportanti maggiori oneri, a seguito di mutate o nuove necessità sulla base delle esigenze delle singole sedi interessate dal servizio medesimo, previo preavviso all’Appaltatore.
4. MODALITÀ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Le attività e le prestazioni oggetto del presente Capitolato dovranno essere prestate con idonea ed autonoma organizzazione. L’Appaltatore è tenuto a garantire l’organizzazione delle risorse umane rimanendo responsabile sia del rispetto delle obbligazioni contrattuali verso l’Università, che della normativa contrattuale in materia di lavoro verso i propri dipendenti.
Per adempiere alle prestazioni l’Appaltatore si impegnerà a mettere a disposizione le seguenti figure professionali:
- almeno n°1 Addetto che si occuperà di svolgere le attività di cui al precedente punto 3;
- n° 1 Referente del servizio con funzioni di coordinamento e controllo.
Il personale di cui sopra deve operare sotto la piena e diretta responsabilità dell’Appaltatore e dovrà essere regolarmente assunto, convenientemente esperto e formato, con padronanza della lingua italiana parlata e scritta. L’Appaltatore dovrà garantire per tutta la durata del contratto l’idoneità fisica, attitudinale e professionale del personale dedicato.
Prima dell’inizio del servizio, l’Appaltatore dovrà fornire, al RUP e al Servizio per il benessere animale nelle strutture scientifiche e didattiche dell'Ateneo (d’ora in poi SALSIR), l’elenco nominativo del personale
addetto al servizio con indicate le prestazioni e i ruoli a cui sarà adibito. A tale elenco, da tenere costantemente aggiornato, dovrà essere allegato il curriculum vitae del personale, a comprova della competenza professionale richiesta dalla vigente legislazione per lo svolgimento delle attività descritte.
A partire dalla data di attivazione del Contratto, pena l’applicazione delle penali e per tutta la durata dello stesso, l’Appaltatore dovrà mettere a disposizione le figure professionali come previsto dal presente Capitolato e dal progetto tecnico presentato in sede di gara.
L’Università si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale destinato all’esecuzione del servizio nel caso in cui rilevi un comportamento non conforme al Codice di comportamento dell’Università o le cui prestazioni non risultino conformi e adeguate a quanto previsto dal presente Capitolato e alle esigenze del servizio, senza che l’Appaltatore possa sollevare obiezioni.
L’Appaltatore, ai fini della continuità ed efficienza del servizio, sarà tenuto a limitare al massimo il “turn over” per quanto possibile ed a sostituire il personale mancante (sia addetto che referente del servizio) per:
a. ferie
b. malattia
c. infortunio
d. sciopero
In tutti i casi di sostituzione delle risorse nel corso del Contratto, l’Appaltatore dovrà, entro 7 giorni lavorativi precedenti la sostituzione, darne comunicazione scritta al RUP e al SALSIR, fornendo i nominativi del personale sostituto con relativa copia del documento di riconoscimento e codice fiscale.
I casi di malattia e infortunio dovranno invece essere comunicati tempestivamente seguendo le suddette indicazioni.
L’Appaltatore dovrà specificare, inoltre, se la sostituzione è temporanea - e in quel caso dovrà indicare l’arco temporale - o definitiva, così che l’Università possa individuare inequivocabilmente sia il soggetto preposto al coordinamento e al controllo dell’attività per conto dell’Appaltatore sia il personale addetto.
Si precisa che il personale sostituto individuato dall’Appaltatore dovrà garantire il medesimo livello prestazionale ed effettuare un sopralluogo obbligatorio presso gli stabulari in cui presterà servizio senza alcun costo aggiuntivo per l’Università.
Infine, l’Università rimane estranea ad ogni rapporto tra l’Appaltatore ed il suo personale e l’Appaltatore dovrà garantire l’assoluta riservatezza del personale impegnato nel servizio.
4.1.PERSONALE ADDETTO
Il personale addetto sarà consegnatario delle chiavi di accesso agli stabulari e prima di accedere ai locali di stabulazione, comprese le stanze sperimentali, deve attenersi scrupolosamente alle norme igieniche per la prevenzione della diffusione di patologie trasmissibili negli animali e ciò anche in relazione alle regole presenti nelle procedure operative standard dedicate a tutti i locali delle strutture e a quelle specifiche per gli accessi agli stabulari.
In particolare, per eseguire le attività oggetto del presente Capitolato, dovrà:
- indossare opportuna divisa, i relativi accessori e mezzi di protezione, presenti in loco e messi a disposizione dall’Università, finalizzati a garantire la massima sicurezza in relazione al servizio svolto;
- indossare durante l’esecuzione del servizio il cartellino di identificazione, corredato di fotografia, riportante il proprio nome e cognome e la ragione sociale dell’Appaltatore;
- essere in regola con le norme di igiene e sanità. In particolare, l’Appaltatore dovrà predisporre gli eventuali controlli sanitari richiesti dalla normativa vigente (da esibire su richiesta);
- essere a conoscenza delle modalità di espletamento dei servizi oggetto dell’appalto a cui sarà adibito e dovrà essere consapevole dell’ambiente in cui è tenuto ad operare;
- mantenere la riservatezza su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell’espletamento dei servizi. È fatto esplicito divieto di effettuare riprese fotografiche, video ed audio nei locali in cui sono stabulati gli animali;
- mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato e corretto, al fine di svolgere adeguatamente le mansioni affidategli;
- annotare, sul registro presente presso ciascuno stabulario, ora di accesso e di uscita dallo stesso e le operazioni effettuate. In tale registro dovrà essere trascritta qualunque anomalia e/o problema riscontrato comprese le situazioni per cui sia stato necessario l’intervento del Referente del servizio per l’Impresa e/o del Referente dell’Università come individuati ai successivi punti 4.2 e 4.3.
Per consentire al personale addetto di operare in maniera efficiente e in un contesto molto delicato, esso dovrà essere in possesso di competenza specifica in ottemperanza alla disciplina vigente in materia di utilizzo degli animali a fini scientifici. Il personale addetto impiegato dovrà conoscere gli elementi base con riferimento ai seguenti temi:
- sicurezza sul posto di lavoro;
- disposizioni legislative sugli animali da sperimentazione e sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi;
- concetti generali sul rischio biologico con particolare riferimento alle zoonosi ed alle malattie trasmissibili delle specie animali stabulate;
- esigenze alimentari, igieniche e sociali delle specie ospitate;
- modalità di funzionamento delle principali attrezzature presenti negli stabulari.
L’aggiudicatario, prima della stipula del contratto, dovrà presentare idonea certificazione atta a dimostrare il possesso della competenza specifica sopra indicata del personale addetto individuato per l’esecuzione del servizio.
Si precisa infine che il personale addetto dovrà riferirsi:
- al RUP o al personale del SALSIR per ogni comunicazione inerente al servizio nel suo complesso;
- al Referente del relativo stabulario per ogni comunicazione inerente al servizio specifico presso un determinato stabulario;
- ai responsabili dei progetti, se da loro richiesto per specifiche esigenze relative ai progetti scientifici in corso.
4.2. REFERENTE DEL SERVIZIO PER L’IMPRESA
Per la regolare esecuzione del servizio, l’Appaltatore, prima dell’inizio dello svolgimento dello stesso,
deve nominare un proprio Referente incaricato di dirigere, coordinare e controllare l’attività del proprio personale. L’Università si rivolgerà direttamente al Referente dell’Appaltatore per ogni problema che dovesse insorgere durante l’espletamento del servizio.
In particolare, il Referente dell’Appaltatore dovrà:
- riferirsi al RUP per ogni comunicazione inerente al servizio nel suo complesso;
- riferirsi al Referente del relativo stabulario per ogni comunicazione inerente al servizio specifico presso uno determinato stabulario;
- assicurare l’efficiente e il buon andamento del servizio, secondo quanto stabilito dal presente Capitolato;
- inviare al Responsabile del benessere animale e al SALSIR, entro il lunedì della settimana o giorno successivo se festivo, il report delle attività svolte dal personale dell’Appaltatore per ciascuno stabulario e per ciascuna giornata con indicazione degli orari di accesso e uscita per ogni stabulario;
- intervenire personalmente anche con la propria presenza sul posto in caso di emergenza;
Tutte le comunicazioni formali saranno trasmesse al Referente e si intenderanno come validamente effettuate ai sensi e per gli effetti di legge all’Impresa.
Quanto sarà dichiarato e sottoscritto dal Referente, sarà considerato dall’Università dichiarato e sottoscritto in nome e per conto dell’Impresa.
4.3.REFERENTI DELL’UNIVERSITÀ
Al fine di facilitare l’organizzazione del servizio, la Stazione appaltante individua per ogni stabulario uno o più referenti. L’elenco dei nominativi dei referenti degli stabulari con i relativi contatti telefonici e i piani di emergenza degli stabulari, saranno consegnati dal RUP al Referente del servizio per l’Impresa prima dell’avvio del servizio. L’elenco dei nominativi dei referenti sarà inoltre reso disponibile presso ciascuno stabulario.
4.4.ARTICOLAZIONE ORARIA DEL SERVIZIO
I servizi oggetto del presente Capitolato dovranno essere erogati nei giorni di sabato, domenica e festivi nella fascia oraria dalle 9.00 alle 15.00.
Si precisa che nella fascia oraria indicata le attività previste al punto 3 devono essere svolte per tutti gli animali presenti in tutti i 5 stabulari dell’Ateneo di Bologna, al fine di garantire un presidio costante degli stessi.
Nell’ambito del servizio extra canone a consumo, la Stazione appaltante può richiedere la prestazione del servizio in giornate diverse dal sabato, domenica e festivi, in caso di necessità e situazioni imprevedibili ed urgenti, sempre nella fascia oraria dalle 9.00 alle 15.00. Le ulteriori ed eventuali giornate per le quali è richiesto il servizio saranno comunicate dal RUP al Referente del servizio individuato dall’Appaltatore, con un preavviso di almeno 10 (dieci) giorni naturali.
4.5.RISORSE STRUMENTALI NECESSARIE PER L’ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ
L’Appaltatore per l’esecuzione delle attività oggetto del presente appalto, dovrà prevedere che il personale addetto al servizio sia munito di telefono cellulare o altro sistema di comunicazione per l’immediata
circolazione di informazioni, sia tra il personale stesso nello svolgimento dei propri compiti, che tra personale e Università, nonché per il reperimento immediato del personale da parte dell’Appaltatore e dell’Università.
L’Università metterà a disposizione vestiario e dispositivi di protezione individuale idonei all’ingresso di ciascuno stabulario.
5. AVVIO DEL SERVIZIO E VERIFICHE SULL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’avvio del servizio avverrà in una data, successiva alla stipula del contratto, indicata nel verbale di avvio dell’esecuzione firmato dal RUP.
Resta salva la facoltà da parte dell’Università di Bologna, di ordinare l’avvio dell’esecuzione del contratto nelle more della stipula dello stesso ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016 mediante comunicazione del RUP.
Per tutta la durata del contratto, l’Università, nella persona dei Referenti, del RUP o altro personale del SALSIR, ha facoltà di effettuare controlli, finalizzati a verificare la conformità delle prestazioni rispetto a quanto prescritto nel presente Capitolato tecnico e nell’ulteriore documentazione di gara, al fine di accertare l’adempimento degli impegni assunti dall’Appaltatore.
Le verifiche potranno essere effettuate sia presso gli stabulari nei quali verranno eseguiti i servizi, sia tramite accertamento documentale. Sarà onere dell’Appaltatore fornire tempestivamente tutte le informazioni richieste dal SALSIR, affinché le citate verifiche possano essere espletate nel migliore dei modi.
Al positivo completamento delle attività di verifica, verrà redatto un apposito Xxxxxxx. La mancata conformità delle prestazioni contrattuali impegna l’Appaltatore al ripristino immediato di suddette prestazioni, pena l’applicazione delle penali stabilite nello Schema di contratto, fermo il risarcimento del maggior danno.
6. INTERRUZIONE DEL SERVIZIO
Le interruzioni totali o parziali del servizio, per causa di forza maggiore, non danno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti.
Si intende per forza maggiore, ogni situazione o evento imprevedibile ed eccezionale, indipendente dalla volontà delle parti e non attribuibile ad una loro colpa o negligenza, che impedisca ad una delle parti di adempiere ad uno degli obblighi derivanti dal contratto, senza possibilità di ovviare a tale impedimento nonostante tutta la diligenza dispiegata.
Se una delle parti si trova in caso di forza maggiore, ne avvisa senza indugio e nel più breve tempo possibile l’altra parte, precisando la natura, la durata possibile e gli effetti prevedibili di tale avvenimento.
Qualora l’impedimento riguardi l’Impresa, la comunicazione dovrà essere rivolta al RUP dal Referente dell’Appaltatore.
I rispettivi referenti adotteranno le misure ritenute più opportune.
Nel caso di interruzione del servizio, per cause diverse dalla forza maggiore, l’Università si riserva il diritto al risarcimento dei danni subiti e l’applicazione delle penali.
7. SOPRALLUOGO FACOLTATIVO
Al fine di garantire una maggiore conoscenza dei luoghi e degli spazi in cui si svolgerà il servizio, ciascun concorrente potrà effettuare un sopralluogo facoltativo presso i locali interessati. Il mancato sopralluogo non comporta l’esclusione dalla procedura di gara.
La richiesta di sopralluogo dovrà essere inviata con un anticipo di almeno 5 (cinque) giorni mediante e-mail, indicando il nominativo e i dati anagrafici della/e persona/e incaricata/e di effettuare il sopralluogo, nonché numero di telefono e l’indirizzo e-mail presso cui ricevere ogni comunicazione inerente al sopralluogo.
Il sopralluogo dovrà essere effettuato, previo appuntamento, almeno 8 (otto) giorni prima dalla data di scadenza per la presentazione delle offerte e, comunque, previo accordo con il Responsabile Unico del Procedimento o suo sostituto.
Si riporta di seguito il nominativo e i contatti del referente dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna da contattare:
Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx – e-mail: xxxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxxxx.xx, tel. Ufficio x00 000 00 0 0000.
Il sopralluogo può essere effettuato dal rappresentante legale/procuratore/direttore tecnico in possesso del documento di identità, o da soggetto in possesso del documento di identità e apposita delega munita di copia del documento di identità del delegante. Il soggetto delegato ad effettuare il sopralluogo non può ricevere l’incarico da più concorrenti.
La persona incaricata del sopralluogo potrà essere accompagnata, nell’esecuzione dello stesso, anche da altre persone al fine di visitare i locali comunque già individuati nelle planimetrie allegate al presente Capitolato. La Stazione Appaltante rilascerà l’attestato di avvenuto sopralluogo.
8. XXXXX, OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore dovrà attenersi a tutte le norme del presente Capitolato.
In particolare, l’Appaltatore dovrà entro 5 (cinque) giorni lavorativi dopo la stipula del contratto:
1. presentare al RUP ogni documento idoneo ad attestare che sia stata approntata ogni attività volta a garantire il rispetto di ogni prescrizione, onere ed obbligo previsto dal D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e
s.m.i. in materia di sicurezza sul lavoro.
A tal fine, ai sensi dell’art.15 e ss. del D.lgs. n. 81/2008, l’Appaltatore dovrà procedere ad una attenta visita dei locali e dei luoghi oggetto del servizio, ed acquisire informazioni rispetto agli enti della valutazione del rischio. La visita dei locali sarà concordata con il RUP e si svolgerà in collaborazione con i responsabili degli stabulari.
2. consegnare al RUP copia della documentazione comprovante la specifica formazione del personale addetto relativa alle misure antincendio medio con attestato di idoneità tecnica e del certificato di frequenza ai corsi per le squadre di emergenza previsti dal D.lgs. n. 81/2008;
3. provvedere, a cura e carico proprio e sotto la propria responsabilità, a tutte le spese occorrenti, secondo i più moderni accorgimenti della tecnica, per garantire, in ossequio al D.lgs. n. 81/2008, la completa sicurezza durante l’esecuzione del servizio e l’incolumità delle persone addette ai servizi stessi e per evitare incidenti e/o danni di qualsiasi natura, a persone o cose, assumendo a proprio carico tutte le opere provvisionali ed esonerando di conseguenza l’Università da ogni qualsiasi responsabilità;
4. dopo la stipula del contratto, ma entro l’avvio del servizio, comunicare al RUP il nominativo del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi degli articoli 17 e 18 del D.lgs. n. 81/2008, nonché la copia del documento di riconoscimento del personale individuato a prestare il servizio;
5. esibire ad ogni richiesta del RUP, in originale o copia autentica, estratto del libro unico del lavoro;
6. impegnarsi ad estendere ai propri dipendenti e collaboratori gli obblighi di comportamento di cui al “Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165”, reperibile al seguente indirizzo internet: xxxx://xxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxx/xxxxxxxx/xxxxxx-xxxxx-x-xx-xxxxxxxxxxxxx;
7. nel corso dell’esecuzione del servizio, si impegnerà a rispettare i protocolli di sicurezza definiti dalla Stazione Appaltante per il contenimento dell’emergenza sanitaria da COVID-19.
ALLEGATI:
- Planimetrie stabulari