ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA COMUNICAZIONE A SIMOG DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICI ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA GGAP
ISTRUZIONI OPERATIVE PER LA COMUNICAZIONE A SIMOG DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICI ATTRAVERSO LA PIATTAFORMA GGAP
Sommario
Il modulo GGAP 3
CIG e Smart-CIG 4
Programmazioni Triennale Lavori e opere incompiute 4
Programmazione Biennale Beni e Servizi 6
Gestione pubblicazione ai fini della trasparenza 7
Elaborazione e verifica del file XML ( adempimenti L.190 ) 8
Gestione pubblicazione di atti e avvisi 9
BDAP – Monitoraggio Opere Pubbliche 10
La reportistica 10
Obiettivo del documento 11
ACCEDERE AL SISTEMA GGAP 11
INSERIRE E TRASMETTERE UNA GARA 12
PREMESSA SULLA GESTIONE DELLA GARA TRAMITE EAPPALTIFVG 12
INSERIRE I DATI DEI LOTTI 15
TRASMETTERE I LOTTI E RICHIEDERE IL CIG 17
INSERIRE I LOTTI NELLE PROCEDURE MULTILOTTO 19
INVIO DEI REQUISITI 21
PERFEZIONAMENTO E PUBBLICAZIONE GARA 23
SCHEDA DI AGGIUDICAZIONE 26
DITTE PARTECIPANTI 27
AGGIUDICAZIONE 29
FINANZIAMENTI 30
DATI SINTETICI OFFERTE 31
L’INVIO DELLA SCHEDA DI AGGIUDICAZIONE 32
LE SCHEDE SUCCESSIVE ALL’AGGIUDICAZIONE 33
SCHEDA INIZIO 33
LA MANCATA AGGIUDICAZIONE 37
REPORT 40
TEMPISTICHE DI TRASMISSIONE 42
assistenza 43
CONCLUSIONE 43
INTRODUZIONE
L’Anac, Autorità Nazionale Anticorruzione, gestisce avvalendosi dell’Osservatorio Nazionale dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi, forniture e le rispettive sezioni regionali, la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici. Al fine del concreto assolvimento degli obblighi informativi verso l’Autorità le stazioni appaltanti sono tenute a comunicare i dati di cui all’articolo 213, comma 9, del D.Lgs 50/2016 e s.m.i. relativi all’intero ciclo di vita dell’appalto.
Il modulo GGAP
Nell’ambito della piattaforma eAppaltiFVG per svolgere tutte le attività connesse all’intero ciclo di vita dell’appalto è presente il modulo GGAP. Tale modulo contiene tutte le seguenti funzioni per la gestione di:
• CIG e Smart-CIG
• Programmazione Triennale Lavori
• Programmazione Biennale Beni e Servizi
• Adempimenti connessi alla pubblicazione ai fini della trasparenza
• Elaborazione e verifica del file XML ( adempimenti L.190 )
• Adempimenti connessi alla pubblicazione in SCP-MIT di ATTI e AVVISI
• LA BDAP-MOP
• La Reportistica
Le funzioni sono integrate tra loro e sono in grado di scambiare informazioni con i sistemi esterni.
CIG E SMART-CIG
Le stazioni appaltanti attraverso il modulo GGAP possono gestire tutte le attività per ottenere da ANAC i codici di gara, CIG o Smart-CIG, sia durante la gestione delle gare utilizzando il modulo Negoziazioni della piattaforma eAppaltiFVG, sia in modo autonomo accedendo al Modulo ANAC quando la gara viene invece svolta con un'altra piattaforma (tipicamente quella su MePA).
In tal modo non sarà più necessario utilizzare l’applicazione web di ANAC denominata SIMOG nel rispetto del principio di unicità dell’invio delle informazioni.
ATTENZIONE!
Qualora per indisponibilità della connessione ad ANAC, non fosse possibile richiedere il CIG/SmartCIG o nel caso in cui per altri motivi tali codici fossero stati precedentemente richiesti sul sistema SIMOG, il modulo GGAP consente di importare, da tale sistema, i CIG o gli SmartCIG, potendo successivamente procedere sul sistema GGAP, mantenendo allineato il sistema ANAC.
Programmazioni Triennale Lavori e opere incompiute
Secondo quanto previsto dalla normativa vigente (Art. 21 Comma 8 del D.Lgs. 50/16 e successivo Decreto Ministeriale n.14 del 16 Gennaio 2018 nonché dal DM 13 marzo 2013, n. 42), le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare la Programmazione Triennale dei Lavori ed i suoi aggiornamenti annuali nonché l’elenco delle opere incompiute secondo gli schemi tipo pubblicati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti.
La piattaforma GGAP consente di adempiere a tali obblighi attraverso un set di funzionalità che permettono di gestire tutte le informazioni necessarie per costruire e aggiornare il Programma Triennale dei Lavori secondo le indicazioni presenti nella normativa.
Nello specifico, le funzionalità messe a disposizione per la gestione delle informazioni che vanno a comporre il Programma Triennale comprendono:
• la gestione degli interventi, da inserire nella programmazione, strutturati secondo le indicazioni contenute nella normativa, che possono essere inseriti ex-novo nel programma o che provengono dalla programmazione del triennio precedente;
• la gestione dei collegamenti tra gli interventi presenti nella programmazione triennale dei lavori e quelli presenti nella programmazione biennale dei beni, servizi e forniture;
• la gestione dei collegamenti tra gli interventi presenti nella programmazione e le procedure di gara presenti nella piattaforma eAppalti;
• la gestione degli stati del programma, in funzione dei quali l’utente Referente/Coordinatore può abilitare o inibire la gestione dei dati agli utenti.
Le funzionalità vengono messe a disposizione con un approccio collaborativo e distribuito in grado di garantire agli utenti la possibilità di inserire, modificare ed eliminare gli interventi che riguardano l’Unità Organizzativa di appartenenza e al Referente del Programma di abilitare o inibire la gestione degli interventi in modo tale da poter eseguire verifiche e controlli sulle informazioni senza che queste cambino.
Nell’immagine che segue viene fornito uno schema degli stati che il Programma può assumere durante il suo ciclo di vita.
LE COMUNICAZIONI CON IL MIT
Il modulo per la gestione della programmazione effettua la comunicazione del programma al MIT, per la sua pubblicazione ai sensi dell’art. 29 comma 2 del Dlgs. 50/2016, consentendo di effettuare un preventivo invio di test al fine di rilevare errori o carenze informative che potrebbero portare un invio negativo e/o comportare una modifica al programma stesso.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il “Manuale utente: Programmazione Triennale lavori e opere incompiute” scaricabile dalla sezione manuali del modulo ANAC, come rappresentato nella seguente figura.
Programmazione Biennale Beni e Servizi
Le Pubbliche Amministrazione sono tenute, secondo quanto previsto dalla normativa vigente (art. 21, comma 8 del d.lgs. 50/16 e successivo Decreto MIT in data 16.01.2018 n. 14) a pubblicare la Programmazione biennale di Beni, Servizi e Forniture ed i suoi aggiornamenti secondo gli schemi tipo Pubblicati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti.
La piattaforma GGAP permette di adempiere facilmente a tali obblighi mettendo a disposizione degli utenti un set di funzionalità che consentono di gestire tutte le informazioni necessarie per costruire e aggiornare il Programma biennale dei Beni, Servizi e Forniture secondo le indicazioni presenti nella normativa.
Nello specifico, le funzionalità messe a disposizione per la gestione delle informazioni che andranno a comporre il Programma biennale comprendono:
• la gestione degli Interventi, da inserire nella Programmazione, strutturati secondo le indicazioni contenute nella normativa, che possono essere inseriti ex-novo nel Programma o che provengono dalla Programmazione del biennio precedente;
• la gestione dei collegamenti tra gli interventi presenti nella programmazione dei beni, servizi e forniture e i quelli presenti nella programmazione triennale dei lavori;
• la gestione dei collegamenti tra gli Interventi presenti nella Programmazione e le procedure di acquisto presenti nella piattaforma;
• la gestione degli stati del Programma in funzione dei quali l’utente Responsabile/Coordinatore può abilitare o inibire la gestione dei dati agli utenti.
Anche la gestione della programmazione biennale di beni, servizi e forniture ha il medesimo approccio collaborativo e distributo descritto per la gestione della programmazione triennale dei lavori.
Parimenti sono gestite le comunicazioni con il MIT.
Gestione pubblicazione ai fini della trasparenza
Secondo quanto previsto dalla normativa vigente (D.Lgs 33/13 e successive modifiche e Delibera ANAC n. 1310/2016), le pubbliche amministrazione sono tenute ad adempiere agli obblighi di pubblicazione di specifiche informazioni all’interno di una sezione dedicata del proprio sito istituzionale denominata Amministrazione Trasparente.
La piattaforma GGAP permette di adempiere facilmente a tali obblighi mettendo a disposizione degli utenti un set di funzionalità dedicate che consentono di pubblicare tutta la documentazione prevista per l’area Bandi di gara e contratti dell’Amministrazione Trasparente.
Nello specifico, le funzionalità messe a disposizione per il caricamento della documentazione che verrà pubblicata sul sito dell’amministrazione, comprenderanno:
• gli allegati che riguardano la singola procedura, il loro caricamento avverrà all’interno delle aree di gestione di singoli CIG/SmartCIG (adempimenti ex art. 29 c. 1 del D.Lgs. 50/2016);
• allegati non direttamente collegati ad una singola procedura, ma di interesse dell’amministrazione da pubblicare nella sezione Bandi di gara e contratti - Informazioni delle procedure in formato tabellare per gli adempimenti ex. art. 1 comma 32 della L. 190/2012. (ad es. : XML annuale, XML tempestivamente aggiornato, ecc. ecc.)
ATTENZIONE!
Affinchè gli allegati gestiti con il modulo GGAP siano correttamente visualizzati nella
sezione Amministrazione Trasparente del proprio sito istituzione è necessaria un’attività tecnica per predisporre la lettura di tali allegati e relativi dati.
Tale
attività
può
essere
richiesta
inviando
una
a:
xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx
•
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il “Manuale utente: Modulo Amministrazione Trasparente scaricabile dalla sezione manuali presente nell’intestazione del modulo GGAP.
Elaborazione e verifica del file XML ( adempimenti L.190 )
Per adempiere a quanto previsto dalla legge 190 art.1 comma 32 è necessario che la stazione appaltante pubblichi sul proprio sito istituzionale, all’interno di un file XML, alcune informazioni che caratterizzano i singoli affidamenti. Tali informazioni sono tutte presenti all’interno della piattaforma, per generare con semplicità il file è sufficiente selezionare la funzione “Anticorruzione” presente nel menu
«Anac».
Nell’elaborazione del file XML il sistema compila automaticamente i metadati con le informazioni della stazione appaltante selezionata che sta effettuando la generazione del file.
Al termine dell’elaborazione, il sistema visualizza il file Anticorruzione in due formati, il file XML necessario per l’adempimento della legge 190 art.1 comma 32, e il file XLS che contiene le stesse informazioni che vengono inserite nel formato XML, ma che permette di visualizzare i dati estratti in modo più comodo e intuitivo utilizzando Excel.
Nel caso in cui il file XML superi i limiti imposti dalle specifiche Anac, il sistema genera automaticamente un file XML indice e i vari XML.
Successivamente alla elaborazione dal menu «ANAC» è possibile accedere all’apposita funzionalità dedicata all’analisi dell’XML denominata «ANTICORRUZIONE ANALYZER». Tale
funzione, una volta inserito il file XML, effettua l’analisi del contenuto e rilascia una serie di risultati raggruppati in sezioni e in funzione delle evidenze emerse:
• la prima sezione riporta una sintesi dei dati presenti all’interno del file XML con indicazioni generali;
• la seconda sezione, invece, riporta una griglia che evidenzia le violazioni in termini contenutistici, indicando, per ciascuna regola violata, il numero di CIG evidenziati. Cliccando sul numero evidenziato nell’immagine sottostante, il sistema presenta la lista dei CIG per cui è stata registrata la violazione con la possibilità di estrarli.
Gestione pubblicazione di atti e avvisi
Le amministrazioni pubbliche per adempiere agli obblighi di pubblicazione degli atti sono tenute a pubblicare la documentazione relativa alle procedure di acquisto seguendo le indicazioni previste nel D.Lgs 50/16 art. 29 comma 2.
Il Servizio contratti pubblici (SCP) del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, oltre alla pubblicazione dei Programmi biennali di servizi e forniture e dei Programmi triennali per i lavori, consente proprio di adempiere agli obblighi informativi e di pubblicità previsti dal D.lgs. 50/2016 per quanto attiene la componente Atti e Avvisi. Come riportato anche sul sito del MIT, infatti, il Servizio contratti pubblici (SCP) consente la pubblicazione di:
• avvisi, bandi ed esiti di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (articoli 29 e 73 del Codice dei contratti pubblici e Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 2 dicembre 2016);
• atti di cui all’art.29, comma 1, del Codice dei contratti pubblici.
La piattaforma dispone di un’area all’interno delle singole procedure dedicata proprio alla raccolta delle informazioni utili per le comunicazioni al MIT, così da consentire di ottemperare agli obblighi di pubblicazione sfruttando le informazioni delle singole procedure gestite in corso d’opera all’interno della piattaforma.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il “Manuale utente Atti e Avvisi” scaricabile dalla sezione manuali presente nell’intestazione del modulo GGAP.
BDAP – Monitoraggio Opere Pubbliche
Come noto il sistema di Monitoraggio Opere Pubbliche della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP-MOP) è un sistema gestito dal MEF, finalizzato alla raccolta di tutte le informazioni necessarie per la corretta rendicontazione della spesa per le opere pubbliche realizzate in Italia.
L’obbligo di trasmissione delle informazioni a tale sistema è previsto dall’art. 1 del d.lgs. 229/2011 che obbliga le amministrazioni pubbliche ed i soggetti destinatari di finanziamenti a carico del bilancio dello Stato a “..detenere ed alimentare un sistema gestionale informatizzato contenente le informazioni anagrafiche, finanziarie, fisiche e procedurali relative alla pianificazione e programmazione delle opere e dei relativi interventi”.
Il modulo, oltre a mettere a disposizione le funzionalità necessarie per gestire ed inviare alla BDAP i dati anagrafici, finanziari, fisici e procedurali relativi alle opere pubbliche previsti dalla normativa, dispone di ulteriori importanti funzionalità che riguardano:
• l’integrazione con il modulo ANAC, che garantisce la possibilità di riutilizzare le informazioni già trasmesse ad ANAC senza che sia necessario digitarle nuovamente;
• la disponibilità di un sistema di errori cliccabili che consente agli utenti di individuare immediatamente la posizione degli errori presenti nelle singole schede e di intervenire apportando le correzioni necessarie;
• la possibile integrazione con i sistemi interni della stazione appaltante per recuperare le informazioni che sono già presenti evitando agli utenti l’onere di digitarle nuovamente;
• la possibilità di gestire in autonomia, attraverso un pannello di controllo dedicato, le trasmissioni delle informazioni alla BDAP e l’individuazione immediata di eventuali carenze informative da sanare prima dell’invio.
La reportistica
La reportistica che la piattaforma GGAP mette a disposizione dei suoi utilizzatori può essere di due tipologie:
• Reportistica dedicata
• Reportistica legata all’utilizzo delle funzionalità
Con il termine reportistica dedicata identifichiamo quelle specifiche funzionalità il cui unico risultato è quello di generare un report; mentre con il termine reportistica legata all’utilizzo delle funzionalità identifichiamo quelle report che si ottengono utilizzando la funzione
“Esporta”, presente nelle schermate che consentono di effettuare delle specifiche ricerche di una certa categoria di dati, al fine di gestire i dati individuati.
La reportistica dedicata è attivabile mediante le funzioni contenute nel menu “Report” mentre la “Reportistica legata all’utilizzo delle funzionalità” è contenuta nei vari menu come, ad esempio, il menu “Gare e appalti”.
Obiettivo del documento
Scopo del presente manuale è guidare le stazioni appaltanti, in particolare il Rup nel corretto percorso di inserimento dei dati all’interno del software GGAP per l’assolvimento degli obblighi informativi verso l’ANAC, in modo tale da consentire altresì l’implementazione della Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici.
one della Creazione del gara lotto
In seguito si riporta schematicamente il flusso concernente la trasmissione dei dati, su cui questo a manuale intende focalizzarsi. Qualora si ritenessero necessari ulteriori approfondimenti è sempre possibile consultare il “Manuale per l’utilizzo della piattaforma software GGAP” scaricabile nel cruscotto principale della piattaforma Eappalti FVG alla voce “Manuale Modulo ANAC”.
Creazi
Acquisizione requisiti gara/lotto
Perfezionamento e pubblicazione gara
Compilazione
delle schede
i r
nformative pe
INVIO DELLE SC C
HEDE AD ANA
Simog
ACCEDERE AL SISTEMA GGAP
A. INSERIRE LE CREDENZIALI DI ACCESSO
Per accedere alle funzionalità di GGAP è sufficiente inserire le proprie credenziali di accesso (username e password) nell’apposito spazio della piattaforma “E-Appalti” raggiungibile al link xxxxx://xxxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx/xxx/xxxxx.xxxx.
B. GIUNGERE ALLA SCHERMATA GGAP
Effettuato l’accesso, si giunge automaticamente sul cruscotto principale, in cui nella prima colonna a sinistra sono riportate tutte le voci che consentono l’accesso rapido; facendo scorrere verso il basso la barra a destra (fig. 1), si giunge alla voce “Modulo Anac”(fig. 2), e, cliccandovi sopra apparirà la schermata della pagina di “GGAP”(fig. 3).
1
2
3
INSERIRE E TRASMETTERE UNA GARA
PREMESSA SULLA GESTIONE DELLA GARA TRAMITE EAPPALTIFVG
Se la procedura di gara viene gestita in eAppaltiFVG la GARA viene creata tramite la CARTELLA DI GARA ed il LOTTO viene creato come RDO.
Nella fase iniziale di istruttoria della gara il codice CIG o Smart-CIG dovrà essere richiesto utilizzando a livello di Cartella di Gara l’opzione “Richiesta CIG/funzioni aggiuntive” presente nella voce di menu “Chiamata di esportazione”.
Parimenti dovrà essere utilizzata per il perfezionamento del CIG dopo la pubblicazione della gara.
Una volta espletata la procedura di gara per la comunicazione delle schede a Simog sarà necessario accedere al Modulo Anac del GGAP a livello della RDO tramite la “chiamata di esportazione”. In questo modo i campi con i dati essenziali dell’appalto compariranno già precompilati. Per i successivi adempimenti Simog si raccomanda di accedere sempre dal cruscotto di eAppaltiFVG, modulo Anac per evitare di sovrascrivere sugli aggiornamenti già eseguiti delle schede.
A. Per le gare gestite all’esterno della piattaforma eAppaltiFVG seguire le seguenti indicazioni: dopo aver scelto il profilo di interesse dal menù “Gare e Appalti” selezionare la voce “Gare”, una volta comparsa la pagina selezionare “Inserisci Gara”.
B. Compilare tutti i campi richiesti facendo particolare attenzione alla compilazione di quelli connotati da triangolo o asterisco di colore rosso. Selezionare “Salva” (la stessa icona è presente anche sul fondo della pagina).
In questa fase viene richiesto l’inserimento dei dati relativi al primo lotto; per i lotti restanti, se la procedura è multilotto, vedasi la sezione “Inserire lotti nelle procedure multilotto”.
ATTENZIONE!
Durante l’inserimento dei dati, anche se i campi “Importo a base di gara” e “Importo sicurezza” sono valorizzati, non si vedrà l’importo totale(fig.1), il quale apparirà automaticamente dopo aver salvato la scheda (fig.2).
C. Selezionare dal menù a sinistra dello schermo i campi contrassegnati dal triangolo rosso:
- “Requisiti”: salvare i requisiti (vedasi le pagine 12-15). È possibile utilizzare template precaricati di requisiti standard oppure crearne di nuovi ad hoc. I requisiti andranno trasmessi successivamente alla richiesta del CIG, pertanto è possibile scegliere se selezionarli già in questa fase di inserimento e salvare i dati inseriti, o procedere con la compilazione nel momento precedente l’invio.
- “Categorie Merceologiche”: selezionare l’opzione prevista e salvare.
D. Trasmettere i dati della gara: per ottenere il numero di gara è necessario selezionare la voce “Trasmissioni dati gara” dal menù. Una volta giunti nella schermata, selezionare il RUP ed inviare dopo aver verificato che l’icona a fianco della voce “Trasmissioni ANAC” non sia di colore rosso.
Si noti che, se la trasmissione è avvenuta correttamente, comparirà il numero attribuito alla gara, sia sulla pagina principale della gara che nel menù verticale alla sinistra dello schermo.
INSERIRE I DATI DEI LOTTI
L’inserimento dei dati inerenti ai singoli lotti necessari per la trasmissione dei lotti e la richiesta del CIG è possibile secondo una delle due seguenti modalità.
1° modalità
Selezionare “Trasmissioni dati lotto” dalla voce “Trasmissioni ANAC” nel menù verticale alla sinistra dello schermo e cliccare su “Richiedi CIG”.
Nella parte superiore dello schermo comparirà l’elenco di dati obbligatori da inserire per procedere con la richiesta del CIG. Cliccando sulla singola stringa indicante i campi non valorizzati, è possibile procedere con la compilazione.
Nella fattispecie in esempio, selezionando “LOTTO – Il campo ‘Gestione Cpv’” è obbligatorio”, compare nella parte inferiore dello schermo la sezione dedicata all’inserimento dei dati.
2° modalità
In alternativa, selezionare Lotti in alto a sinistra quindi l’icona modifica, e si giunge sulla pagina inerente al lotto.
Sia sulla pagina del lotto che alla sinistra dello schermo è presente un elenco di campi contraddistinti dal triangolo rosso la cui compilazione è obbligatoria. Si rammenta che al termine della compilazione dei campi, è necessario salvare i dati attraverso l’apposito pulsante.
Si segnala che i campi “Luogo ISTAT” e “Luogo NUTS” sono alternativi: per la localizzazione del lotto è dunque necessario compilare solo una delle due informazioni.
All’interno della pagina del lotto compilare gli ulteriori campi contrassegnati con il triangolo rosso (CUP se presente, CATEGORIA MERCEOLOGICA, motivo collegamento se l’appalto prevede ripetizioni o rinnovi…).
Inseriti tutti gli elementi obbligatori premere SALVA E TERMINA.
TRASMETTERE I LOTTI E RICHIEDERE IL CIG
Per procedere con la trasmissione delle informazioni relative al lotto e contestualmente richiedere i CIG, si deve accedere alla schermata “Trasmissioni Dati Lotto” dal menù verticale, all’interno della sezione “Trasmissioni ANAC”.
Una volta giunti all’interno della schermata selezionare il pulsante nell’ultima colonna di destra “Richiedi Cig”.
Qualora vi fossero eventuali incongruenze o ulteriori dati mancanti, il sistema lo segnala; cliccando nuovamente sulla stringa è possibile inserire o modificare i dati errati.
Nella fattispecie in esempio, il sistema segnala la mancata coerenza tra il campo “oggetto principale del contratto” e la scelta “NO” per l’acquisizione del CUP, come in figura.
Cliccando sulla stringa, appare la specifica sezione della pagina dove apportare le modifiche ed il campo in oggetto è segnalato in colore rosso.
Quando l’inserimento è completato è possibile richiedere il cig cliccando sul tasto “Richiedi cig”, che sarà visibile nei riquadri evidenziati in figura.
Il sistema, inoltre, avvierà automaticamente il conteggio dei giorni mancanti al perfezionamento dei Cig, se quest’ultimo non venisse perfezionato entro 150 giorni dall’acquisizione (Delibera ANAC n. 268 dd. 19/03/2020), XXXX provvederà alla sua cancellazione.
ATTENZIONE!
Dopo aver richiesto il Cig, sulla parte superiore dello schermo compare l’avviso “Cig non comunicato al portale”.
Se la gara è stata gestita in E-Appalti, il messaggio segnala che l’accesso non è avvenuto tramite la “chiamata di esportazione” del Modulo Anac e, di conseguenza il Cig non risulta collegato alla gara presente sulla piattaforma.
Se la gara NON è stata gestita attraverso la piattaforma E-Appalti, è possibile ignorare tale segnalazione.
INSERIRE I LOTTI NELLE PROCEDURE MULTILOTTO
Se la procedura è multilotto, sarà necessario inserire i lotti successivi al primo.
Nella schermata lotti, come raffigurato nell’immagine seguente vi sono due modalità per l’inserimento del lotto:
a. Selezionando il pulsante “Inserisci lotto”, si accede alla schermata per la definizione di tutte le caratteristiche del nuovo lotto. Sostanzialmente tutte le informazioni inerenti al lotto dovranno essere inserite manualmente. Concluso l’inserimento selezionale “Salva e termina”.
b. Selezionando il pulsante “Crea lotto da lotto generico”, si accede alla schermata di
ricerca dei lotti, in cui sarà possibile ricercare il lotto target ed inserirne copia nella gara cliccando sul pulsante “Duplica”
Sostanzialmente verranno duplicate le informazioni inerenti al lotto target individuato. Questo tipo di procedura è piuttosto vantaggiosa qualora i lotti che compongono la gara sono simili o uguali tra loro.
Indipendentemente dalla modalità di inserimento scelta, nella schermata di riferimento (“Gara”/”Lotti”) vedrete il riepilogo dei lotti inseriti all’interno della gara, come nell’esempio.
Questi lotti possono essere ulteriormente modificati, eliminati o duplicati cliccando sui pulsanti situati nell’ultima colonna.
Si segnala che il campo “progressivo del lotto” riporta il numero in base all’ordine cronologico di creazione del lotto, se viene creato un lotto e poi eliminato, il lotto inserito successivamente presenta la numerazione successiva; si può notare come nell’esempio di cui sopra il primo lotto ha “1” come progressivo, mentre il secondo lotto presenti invece il valore “3”.
La colonna “CIG” invece non risulta essere valorizzata, in quanto i dati sono stati inseriti, ma non ancora trasmessi.
Per procedere con la richiesta dei Cig è necessario inserire i dati relativi a ciascun lotto come illustrato nel paragrafo “Inserire i dati dei Lotti” e, in seguito trasmetterli.
INVIO DEI REQUISITI
Prima di procedere con la pubblicazione della gara, è necessario inviare i requisiti ad ANAC.
Se i requisiti non sono già stati salvati durante la creazione della gara è necessario accedere alla pagina della gara e selezionare la scheda “Requisiti”
Si giunge quindi su una pagina che presenta l’elenco di requisiti di ordine generale secondo quanto previsto dall’art. 80 del Codice. La compilazione dei requisiti sul SIMOG prevede la scelta dei valori ‘’SI/NO’’ per ciascun requisito. Sul modulo ANAC viene utilizzato un flag: la presenza del flag equivale alla scelta del valore SI sul SIMOG, l’assenza del flag equivale alla scelta del valore NO sul SIMOG.
Per approvare tutti i requisiti predefiniti cliccare su “Salva”.
Per ciascun requisito predefinito è possibile cliccare sull’icona alla destra (“Azioni”) dello schermo per accedere alla schermata di riepilogo dello stesso in cui si potranno apportare eventuali modifiche.
Se necessario, sul tasto “Inserisci requisito gara” in fondo alla pagina o in alternativa selezionando la scheda “Aggiuntivi” posta accanto alla voce “Predefiniti”, è possibile inserire ulteriori requisiti.
In tal modo si accede alla pagina di inserimento dei requisiti aggiuntivi in cui è possibile specificare le caratteristiche degli ulteriori requisiti richiesti. Completato l’inserimento cliccare su “Salva e termina” per tornare alla schermata precedente.
Per procedere con l’invio dei requisiti, dopo aver verificato che la trasmissione ad ANAC funzioni correttamente (l’icona non dev’essere di colore rosso), selezionare la voce “Trasmissione dati gara”.
Per inviare i requisiti ad ANAC selezionare il RUP e premere il pulsante “Invia Requisiti”.
Al termine, comparirà in alto l’avviso dell’avvenuto invio dei requisiti.
PERFEZIONAMENTO E PUBBLICAZIONE GARA
La pubblicazione va inserita attraverso l’apposita pagina raggiungibile selezionando la voce “Pubblicazione (Perfezionamento)” del menù “Trasmissioni ANAC” dopo aver selezionato il lotto, dalla voce “Lotti” in alto a sinistra.
I dati possono essere inseriti, salvati ed inviati in un secondo momento (“Xxxxx e termina”). o, alternativamente è possibile procedere con l’invio contestuale all’inserimento cliccando su “Salva e Invia”. Se la procedura lo richiede
come indicato dal simbolo posto a destra del menù verticale, prima di procedere con l’invio è necessario completare la sezione “Allegati pubblicazione”, cliccando sulla voce indicata.
Giunti sull’apposita pagina, cliccare sull’icona “Aggiungi file” per caricare l’allegato - rigorosamente in formato non modificabile - all’interno del sistema e contestualmente selezionare il “Tipo di allegato pubblicazione” dal menù a tenda. Cliccando “Salva e termina” si giunge sulla pagina di riepilogo di tutti gli allegati inseriti, per tornare alla pagina principale della pubblicazione, selezionare l’apposita voce “Pubblicazione” come indicato in figura.
Per per pubblicare, dopo aver selezionato il RUP, cliccare “Salva e Invia”.
Comparirà, quindi, in primo piano la seguente schermata: selezionare “Aggiorna e pubblica” per pubblicare la gara.
Nel momento in cui la pubblicazione è avvenuta con successo, sulla medesima schermata ne viene data notizia.
Dopo aver cliccato “Termina”, nella pagina compariranno anche i dati relativi all’invio ad ANAC, come indicato in figura e sparirà il countdown automatico.
Si rammenta che, come segnalato dal sistema, dopo che la pubblicazione viene inviata al SIMOG non è più possibile modificare i dati della gara, né quelli dei relativi lotti, se non inviando una specifica richiesta ad ANAC che procederà con lo sblocco della gara.
SCHEDA DI AGGIUDICAZIONE
Per comunicare la fase di aggiudicazione:
Se la procedura di gara è stata gestita in eAppaltiFVG come precisato a pagina 4 si accede al lotto da “chiamata di esportazione” del Modulo Anac all’interno della RdO, in tal modo molti dati della gara compariranno automaticamente (ditte partecipanti, importo di aggiudicazione, aggiudicataria…).
Per i successivi accessi ovvero per le gare espletate al di fuori della piattaforma eAppaltiFVG si entra dal cruscotto direttamente al Modulo Anac:
1) Entrare nella pagina inerente il lotto: dal menu “Gare e Appalti”, cliccare sulla voce “Lotti” e selezionare il lotto direttamente dall’elenco o dopo aver svolto una ricerca, cliccando sulla barra verde come indicato dalla freccia in figura.
2) Una volta individuato il lotto, cliccare sull’icona “modifica”
3) Si aprirà dunque, la schermata inerente al lotto (il cui CIG è riportato sul menù verticale a sinistra) con diverse voci. Al fine del corretto assolvimento degli obblighi di comunicazione verso ANAC, sono contraddistinte con il triangolo rosso tutte le informazioni che la stazione appaltante deve obbligatoriamente compilare e trasmettere in questa fase.
ATTENZIONE!
Se la gara è gestita in AVCPASS attendere la conclusione delle verifiche (ovvero la dichiarazione di aggiudicazione definitiva efficace o di annullamento della gara in AVCPASS) prima di effettuare le comunicazioni ad Anac.
•
DITTE PARTECIPANTI
Se i campi non sono già valorizzati, in questa sezione si possono inserire le ditte partecipanti o gli eventuali raggruppamenti che hanno preso parte alla procedura di evidenza pubblica. È obbligatorio indicare almeno l’aggiudicataria.
Selezionando il tasto “Inserisci ditta partecipante”, comparirà una schermata contenente l’elenco degli operatori economici registrati nel sistema nonché dei raggruppamenti già
esistenti, anche in questa sezione è possibile ricercare l’operatore o il raggruppamento (ATI, Consorzio, GEIE) cliccando sulla barra verde.
Qualora l’operatore economico ricercato non si trovasse nell’elenco, è possibile inserirlo all’interno della piattaforma selezionando nell’ordine: “Anagrafiche”, “Fornitori”, “Inserisci Fornitore”.
Inserito l’operatore economico nella sezione anagrafiche, è sufficiente rientrare all’interno della sezione “Lotti”, tornare alla scheda “Ditte partecipanti” - come descritto in precedenza – ed inserire l’impresa.
Se la procedura è andata a buon fine, comparirà l’avviso come in figura e le generalità dell’operatore economico inserito nella scheda.
Per creare un raggruppamento, è sufficiente selezionare invece il pulsante “Crea un nuovo Raggruppamento”, comparirà una schermata sulla quale inserire i dati inerenti al soggetto capofila nonché i suoi componenti che andranno selezionati dall’elenco di fornitori inseriti sulla piattaforma, cliccando sull’apposito pulsante. Dopo aver definito il ruolo di ciascun componente, cliccare su “Salva e termina” per tornare alla scheda “Ditte partecipanti”, in cui comparirà anche il raggruppamento inserito.
AGGIUDICAZIONE
Per comunicare i dati inerenti l’aggiudicazione del lotto, cliccare sulla sezione “Aggiudicazione” alla sinistra dello schermo, e selezionare “Inserisci aggiudicazione”
Si aprirà quindi la schermata per l’inserimento dei dati relativi: se i campi non sono già valorizzati possono essere inseriti manualmente digitando gli importi e calcolando la percentuale di ribasso o, in alternativa digitando la percentuale di ribasso (o di aumento) e cliccando su “Calcola importo (esclusi gli oneri di sicurezza)” si valorizzerà automaticamente il campo “Importo (esclusi gli oneri di sicurezza)”.
Attraverso il tasto “Calcola Importo Aggiudicazione”, il sistema aggiunge all’importo gli oneri di sicurezza individuando così l’importo di aggiudicazione che sarà trasmesso a SIMOG.
TASTI DI CALCOLO
In basso, compare invece l’elenco delle ditte partecipanti sul quale è possibile selezionare l’aggiudicatario (se non compare già selezionato) cliccando sulla casella alla sinistra. Salvare e terminare la compilazione.
FINANZIAMENTI
Proseguendo con l’inserimento dei dati obbligatori, una volta concluso l’inserimento dei dati alla voce “Aggiudicazione”, è necessario compilare la sezione inerente i finanziamenti. Cliccare sul pulsante “Finanziamenti” dal menù verticale e quindi selezionare “Inserisci finanziamento”.
Selezionare la tipologia di finanziamento dal menù a comparsa e inserirne l’importo nello spazio sottostante, per concludere cliccare su “Salva e termina”.
DATI SINTETICI OFFERTE
Per poter inviare la scheda di aggiudicazione è necessario inserire o completare se già ereditati da eAppaltiFVG, i dati sintetici delle offerte. È possibile attivare la compilazione automatica nell’ipotesi in cui siano già stati inseriti tutti gli operatori economici partecipanti e per ognuno di essi sia stata compilata la sezione “Esame offerte”.
In questo caso è sufficiente cliccare sul pulsante “Calcola dati sintetici” per valorizzare automaticamente tutti i campi della pagina.
Al termine della compilazione di questi campi, scorrere la pagina principale del lotto e compilare i campi obbligatori ovvero, segnalati da asterisco o triangolo rossi e, al completamento cliccare “Salva e Termina”.
Si segnala la possibilità di snellire la compilazione cliccando sul pulsante “Visualizza campi Obbligatori ANAC” alla destra, che consente all’utente la visualizzazione, ed il contestuale inserimento di tutti i dati richiesti in questa fase.
L’INVIO DELLA SCHEDA DI AGGIUDICAZIONE
Selezionare il lotto dall’apposito menù come illustrato in precedenza e posizionarsi sulla pagina principale del lotto e cliccare su “Modifica Lotto”.
Nella sezione “Trasmissioni ANAC” comparirà una nuova voce “Invio schede”, al cui interno sono indicate le schede compilate nonché il relativo stato (Scheda inviata o non inviata).
Prima di procedere con l’invio della scheda assicurarsi che l’icona
accanto alla voce “Trasmissioni ANAC” non sia di colore rosso in quanto indica che la trasmissione dei dati ad ANAC non avviene correttamente.
Accertata la stabilità della connessione, è possibile visualizzare la scheda prima di procedere con l’invio attraverso il tasto “Visualizza”. Verificata la correttezza dei dati si può procedere con la trasmissione cliccando sul tasto “Invia”.
Se il sistema rileva la carenza di alcuni dati obbligatori, ne dà evidenza nella porzione superiore della schermata e, cliccando su ognuno di essi è possibile procedere con i rispettivi inserimenti.
Dopo aver trasmesso correttamente la scheda di aggiudicazione ad Xxxx, comparirà il messaggio di conferma dell’invio, e nella stessa pagina - appariranno le schede inerenti la gestione dell’appalto, come illustrato.
Eventuali messaggi contrassegnati da triangolo giallo stanno ad indicare campi non obbligatori che non sono stati compilati, pertanto si tratta di messaggi di warning che possono essere ignorati.
LE SCHEDE SUCCESSIVE ALL’AGGIUDICAZIONE
SCHEDA INIZIO
Inviata la scheda di aggiudicazione per comunicare le fasi successive di esecuzione dell’appalto si deve accedere alla sezione “Appalti” per proseguire la compilazione.
Dal menù orizzontale “Gare e Appalti”, selezionare la voce
“Appalti” in cui sono riportati gli appalti aggiudicati. Ricercare l’appalto e dopo averlo individuato, cliccare sull’icona “Modifica”
Se si è già all’interno del sistema, per accedere alla sezione è sufficiente cliccare sul tasto “Appalto” posto in alto alla destra dello schermo, giunti sulla pagina cliccare “Modifica”.
Una volta giunti nella pagina, si noti che la voce “Pubblicità Esito Appalto” del menù verticale è contraddistinta dal triangolo rosso posto alla destra. Per procedere con la compilazione è sufficiente cliccarvi sopra.
Si giunge quindi alla seguente schermata, in cui selezionando il bottone “Inserisci pubblicità appalto” è possibile procedere con la compilazione.
Inserire i dati richiesti e, al termine, selezionare “Salva e termina”.
Per la compilazione dei dati inerenti il contratto, cliccare sulla voce “Appalto CIG …” in alto a sinistra. Qui andranno compilati tutti i campi obbligatori, visualizzabili anche selezionando il pulsante “Visualizza campi obbligatori ANAC” alla destra della pagina.
Scorrendo la pagina verso il basso, ai giunge all’apposita sezione “Dati contrattuali”, che dovrà essere valorizzata in tutti i campi obbligatori, ovvero contraddistinti dal triangolo rosso.
Si noti che il campo contenente la data di ultimazione lavori è compilabile soltanto dopo aver inserito e salvato la data del contratto.
Prima di procedere con l’invio della scheda di inizio, verificare che non vi siano altre sezioni da compilare, sempre distinguibili dal triangolo rosso posto al fianco. Se la scheda è terminata cliccare su “Salva e termina”, se si vuole salvare e completare la compilazione in un momento successivo, “Salva”.
In alternativa, per compilare la scheda evidenziando direttamente i campi obbligatori è’ sempre possibile cliccare sull’icona “Invio schede” e poi “Invia”: in questo modo compare la lista dei campi da compilare obbligatoriamente in questa fase.
Per trasmettere la “Scheda Inizio”, selezionare la voce “Invio Schede” dal menù verticale e premere il tasto “Invia” in corrispondenza della scheda.
Nel momento in cui la scheda viene trasmessa correttamente la colonna “Stato scheda SIMOG” verrà valorizzata come in figura.
Nella sezione appalto sul menù verticale, contraddistinte dal simbolo sono indicate tutte le schede inviabili in ogni fase dell’appalto. Per procedere con la compilazione, cliccare sulla scheda da trasmettere, inserire e salvare i dati richiesti.
Il procedimento da seguire per la compilazione e l’invio delle schede successive è il medesimo per ciascuna scheda, a prescindere dall’oggetto della stessa (modifica, sospensione, subappalto, sal, accordi bonari, collaudi…)
LA MANCATA AGGIUDICAZIONE
Per comunicare la mancata aggiudicazione della gara, selezionare il lotto (“Gare e Appalti”/”Lotti”/Ricerca Lotti”) e cliccare sull’icona modifica
Una volta giunti sulla schermata principale del lotto, come indicato in figura, scorrere la pagina fino ad arrivare alla voce “Esito della procedura”, dove sarà possibile compilare i dati della mancata aggiudicazione. Al termine salvare la compilazione.
Al termine dell’inserimento dei dati all’interno della pagina principale del lotto, cliccare sulla voce “Gara” in alto a destra.
Se non sono già stati inseriti i dati inerenti alla pubblicazione, si noti che la voce “Pubblicità Indizione gara” è contraddistinta dal triangolo rosso, pertanto è necessario procedere con la compilazione, cliccandovi sopra, quindi selezionare il tasto “Inserisci pubblicità gara”
Compilare i campi obbligatori con le informazioni richieste, quindi cliccare su “Salva e termina”.
Terminata la compilazione, la scheda dev’essere trasmessa ad ANAC, perciò dal menù verticale “Trasmissioni ANAC” dalla pagina del lotto, selezionare il campo “Invio schede”. Accertarsi che l’icona colorata al fianco della scritta non sia di colore rosso, indice di un malfunzionamento nella trasmissione dei dati, se necessario è possibile visualizzare la scheda e successivamente trasmetterla cliccando il tasto “Invia”.
REPORT
Si evidenzia una importante funzionalità rinvenibile nella reportistica che permette una visione sintetica e funzionale delle gare suddivise per anno di acquisizione del cig.
Accedendo alla sezione Report e selezionando l’opzione Prospetto di sintesi si può visualizzare la situazione delle gare dell’Unità operativa per la quale si è profilati, utile anche ai fini degli adempimenti Simog.
Cliccando nelle varie celle si ottiene il dettaglio delle informazioni evidenziate, in particolare eventuali carenze informative della scheda di aggiudicazione (o di cig non perfezionati).
È possibile altresì ottenere un download delle informazioni riportate per ogni anno di riferimento selezionando l’icona evidenziata.
Nella medesima sezione Report e selezionando l’opzione Report Scadenziario si ottiene l’estrazione per Unità Organizzativa e per un determinato intervallo di date di tutte le scadenze che sono previste dallo scadenzario evidenziando sia lo stato che il numero di giorni mancanti alla scadenza.
È possibile altresì ottenere un download delle informazioni riportate per ogni anno di riferimento in formato PDF o EXCEL selezionando la relativa icona.
Nel caso in cui la funzionalità “Prospetto di sintesi” non sia disponibile si può richiederne l’attivazione alla casella di posta elettronica dedicata xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx.
TEMPISTICHE DI TRASMISSIONE
In base alla Delibera ANAC numero 268 del 19 marzo 2020 i termini ordinari per la trasmissione dei dati all’Osservatorio dei contratti pubblici sono incrementati di ulteriori 60 giorni fino allo scadere dell’emergenza sanitaria e all’adozione di una nuova Delibera da parte dell’Autorità.
OGGETTO DELLA COMUNICAZIONE | TERMINE | DECORRENZA |
ACQUISIZIONE DEL CIG: I cig vanno acquisiti prima della pubblicazione della gara d’appalto ovvero dell’invio delle lettere d’invito se la procedura è negoziata. | ||
PERFEZIONAMENTO DEL CIG I cig in linea generale vanno perfezionati nell’immediatezza dell’avvenuta pubblicazione del bando o dell’invio delle lettere di invito se la procedura è negoziata (delibera ANAC n. 1 del 11 gennaio 2017 e Delibera n. 268 del 19 marzo 2020). | 150 giorni | Data di acquisizione del CIG. Tutti i CIG acquisiti e non perfezionati nel termine vengono cancellati d’ufficio dall’ANAC. |
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA | 90 giorni | Data verbale di aggiudicazione definitiva |
INIZIO LAVORI, SERVIZI, FORNITURE | 120 giorni | Data verbale di consegna (per i contratti di lavori), data verbale di avvio dell’esecuzione del contratto (per forniture e servizi) |
STATI DI AVANZAMENTO DEI LAVORI | 120 giorni | Data di emissione del SAL |
[per i contratti S/F obbligatorio per importo contrattuale pari o superiore a 500.000,00€] | ||
MODIFICHE CONTRATTUALI EX ART. 106 D.LGS 50/2016 | 90 giorni | Data di approvazione della modifica contrattuale |
ALTRI EVENTI (subappalti, accordi bonari, sospensione/ripresa, revoche, risoluzioni, ultimazione lavori,) | 120 giorni | Data di adozione del relativo atto |
COLLAUDO O REGOLARE ESECUZIONE | 120 giorni | Data di emissione del certificato di collaudo/regolare esecuzione |
ASSISTENZA
In caso di segnalazione di errori ANAC contattare la casella di posta elettronica dedicata xxxxxxxx_xxxxxx@xxxx.xx.
Per assistenza sulle profilazioni, problematiche sui centri di costo, ovvero per segnalazioni di credenziali scadute nonché per la predisposizione del modulo GGAP ai fini dell’adempimento degli obblighi nella sezione Amministrazione trasparente è disponibile la casella di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxx.xxx.xx
CONCLUSIONE
Ogni informazione sul corretto assolvimento degli obblighi informativi verso ANAC di cui all’articolo 213, comma 9 del D.LGS. n. 50/16 e s.m.i. è reperibile sul sito istituzionale dell’Autorità Nazionale Anticorruzione nelle faq accessibili al seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxx/xxxxxxx/XxxxXxxxxxxx/XXX/XxxxxxxxxXxxxxxxx/xx q_informativi#D, nonché nei comunicati diramati da ANAC stessa.