CAPITOLATO SPECIALE DI GARA PER LA FORNITURA DI PALI IN LEGNO DI CASTAGNO – CIG ( 1922320CA2) CUP (G45G07000080001) IN ESCUZIONE DELLA DETERMINA N. 48 DEL 12.04.2011 ”
CAPITOLATO SPECIALE DI GARA PER LA FORNITURA DI PALI IN LEGNO DI CASTAGNO – CIG ( 1922320CA2) CUP (G45G07000080001) IN ESCUZIONE DELLA DETERMINA N. 48 DEL 12.04.2011 ”
Parte I Oggetto dell’ appallto
Art. 1 (Oggetto dell’appalto)
Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura di pali in castagno per i lavori di staccionate aree sensibili, parcheggi e vivaio, nel progetto APQ “Sostenibilità Ambientale”. Lavori di razionalizzazione viabilità, rinaturalizzazione e valorizzazione naturalistica del sito di importanza comunitaria di Berchida e Biderosa (comuni di Orosei e Siniscola), per un importo stimato complessivo, messo a base dell’appalto, pari a euro 27.000,00 oltre Iva di legge.
L’intera fornitura, dettagliatamente descritta nell’allegato “A” è suddivisa e costituita in lotto unico non frazionabile.
Non possono essere presentate offerte parziali e/o condizionate. Non saranno consentite varianti nelle offerte oltre a quanto espressamente previsto nel presente capitolato.
Art. 2
( Articoli della fornitura)
L’intera fornitura è costituita dagli articoli riportati nel elenco “allegato A” formante parte integrante e sostanziale del presente atto.
Gli articoli offerti oggetto della fornitura dovranno, a pena di esclusione, corrispondere, per quantità, dimensioni, forma e misure e ogni altra caratteristica e requisiti espressamente richiamati.
La descrizione riportata nell’allegato “A” è da intendersi come requisito delle caratteristiche tecniche degli articoli richiesti, verranno pertanto ammesse alla gara e valutate con i criteri di cui al successivo art. 6 del presente capitolato, mentre si procederà all’automatica esclusione di quelle offerte formulate per articoli in difetto delle caratteristiche e qualità richieste.
Parte II
Norme per la gara e la stipula Art.3
(documentazione di gara)
Costituiscono parte integrante e sostanziale del presente procedimento i seguenti documenti:
• Lettera di invito;
• Capitolato speciale di gara;
• Allegato A – modello per autocertificazione;
• Allegato B- modello per la presentazione dell’offerta economica;
• Allegato C – Elenco e descrizione della fornitura.
Art. 4
(Termini e modalità di ricezione delle offerte)
A) Le imprese che intendono partecipare alla gara dovranno, a pena di esclusione, presentare un offerta sottoscritta dal titolare dell’impresa o dal legale rappresentante della società, o da altro soggetto che presenti contestualmente specifica procura notarile; i documenti da presentare – a pena di esclusione – dettagliati nel seguito, e le modalità di presentazione – anch’esse a pena di esclusione – sono le seguenti:
I) le ditte dovranno produrre un plico esterno debitamente sigillato controfirmato sui lembi di chiusura, integro e non trasparente, recante il nominativo, la sede dell’impresa e la seguente dicitura “ Contiene offerta per la fornitura di pali in castagno – Scadenza 02.05.2011”, a sua volta contenente:
II) una prima busta interna, anch’essa debitamente sigillata con le innanzi descritte modalità, integra e non trasparente,recante la dicitura “offerta economica”, contenente l’offerta economica alla quale si offre di eseguire la fornitura, da presentare mediante utilizzo o riproduzione dell’allegato “B” predisposto dall’Ente;
III) una seconda busta interna,anch’essa debitamente sigillata con le innanzi descritte modalità, recante la dicitura
“Documentazione di gara”, contenente i documenti concernenti l’ammissione, ovvero:
- autocertificazione concernente gli elementi di ammissione, da effettuare mediante compilazione, o riproduzione, del prestampato “allegato A”, debitamente sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, con allegazione di una copia di un valido documento di identità personale da prescegliere fra quelli individuati all’articolo 35 del D.P.R. 445/2000 (passaporto, carta d’identità, ecc..);
- cauzione provvisoria, a garanzia della serietà dell’offerta e della stipulazione del contratto in caso di aggiudicazione, da presentare secondo le modalità indicate al successivo articolo 11 del presente capitolato;
- dichiarazione di impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione, la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 (Tale dichiarazione potrà anche essere contenuta nella garanzia fideiussoria relativa alla cauzione provvisoria);
- dichiarazione dove l’impresa sulla merce offerta attesti la stagionatura dei pali almeno di 1 anno.
B) Il termine ultimo per la ricezione delle offerte è fissato alle ore 12 del giorno 02.05.2011, dopo tale termine non si ammetteranno offerte, nemmeno in sostituzione o a modifica di quelle già pervenute. Rimane inteso che la consegna dell’offerta è ad esclusivo carico del mittente e, pertanto, l’Amministrazione non potrà essere ritenuta responsabile qualora il plico giunga oltre i termini prefissati per i ritardi imputabili al servizio postale, ai corrieri o per qualsiasi altro motivo, ovvero qualora il plico giunga aperto o danneggiato, tale da non rispondere più ai requisiti di integrità indispensabile per l’ammissione alla gara.
C) Xxxxxxxxx al quale le offerte devono essere invitate:
ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA – SERVIZIO TERRITORIALE DI NUORO
Via Xxxxxxx Xxxxxxx n. 7/9 – 08100 NUORO
D) L’offerta dovrà essere effettuata esclusivamente in lingua italiana, in caso di certificati o altri documenti presentati in lingua straniera, gli stessi, pena la loro stessa nullità, dovranno essere accompagnati da un loro traduzione effettuata o certificata dal relativo consolato o altro organismo pubblico in grado di attestame la fedeltà di traduzione;
E) L’offerta economica, dovrà essere indicata in cifre ed in lettere, fermo restando che, in caso di contrasto tra le indicazioni prevarrà quella più vantaggiosa per l’ Ente, salvo errore pallesemente riconoscibile da parte della commissione.
F) Sull’offerta deve essere regolarmente assolta l’imposta di bollo, pena la regolarizzazione, ai sensi di legge.
Art. 5
( CIG – Codice identificativo di Gara)
Il Codice Identificativo Gara rilasciato dal sistema informativo Monitoraggio Gare dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici è ( 1922320CA2).
Per la presentazione alla presente gara non è dovuta alcuna contribuzione a favore della stessa Autorità.
Art. 6
(Procedura di aggiudicazione)
L’appalto sarà affidato tramite gara informale ai sensi dell’art. 125 D.Lgs.n. 163/2006. Si dichiara che sarà facoltà di questa Amministrazione procedere all’aggiudicazione anche nel caso pervenga o rimanga valida una sola offerta, purchè ritenuta congrua e conveniente.
In caso di offerte uguali, si procederà ai sensi dell’art. 77 del X.X. 000/0000.
Art. 7
( Criteri di aggiudicazione)
L’appalto verrà aggiudicato attraverso procedura negoziata ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 163/2006, del D.P.R. 384/2001 che disciplina le forniture e i servizi in economia e del Regolamento dell’E.F.S. per i lavori, le fornitura e i servizi da eseguirsi in economia approvato con Delibera del C.d.A n. 34 del 05.03.2008. Le offerte possono essere presentate esclusivamente in ribasso sulla base d’asta stabilit dall’art. 1, procedendo all’automatica esclusione delle offerte in rialzo. L’Amministrazione può procedere all’aggiudicazione anche nel caso pervenga o rimanga valida una sola offerta ovvero può non procedere all’aggiudicazione qualora nessuna offerta risulti convenite o idonea in relazione all’oggetto del contratto ai sensi dell’art. 81 comma 3 del D.Lgs. 163/2006.
In caso di offerte uguali, si procederà ai sensi dell’art.77 del X.X. 000/0000.
Art. 8
(Capacità dei concorrenti)
E’ consentita la partecipazione di tutti i soggetti di cui agli articoli 34 e 37 del D.Lgs.163/2006, in possesso dei seguenti requisiti:
1) le imprese residenti in italia: iscrizione nel registro della C.C.I.A.A., per l’attività in appalto;
2) per le imprese residenti in stati membri o firmatarie di accordo GATT, già OMC: iscrizione nel competente registro commerciale professionale dello Stato di residenza definiti nell’allegato XI B, ovvero iscrizione nel registro commerciale o professionale valido nel paese di residenza.
3) Assenza di cause di esclusione: le imprese, e per esse, con riferimento ai requisiti personali, gli amministratori con poteri di rappresentanza, non devono trovarsi in alcuna causa di esclusione dall’art. 38 del D. Lgs. 163/2006.
4) Saranno escluse le imprese che si siano rese colpevoli di negligenza o malafede in precedenti forniture, in applicazione dell’art. 3 del X.X. 0000/00 x xxx X.X. 827/24.
PARTECIPAZIONE IN CASO DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (RTI) E CONSORZI.
E’ ammessa la partecipazione di imprese temporaneamente raggruppate o raggruppate (RTI) con l’osservanza della disciplina di cui all’art. 37 del D.Lgs.163/2006.
Nel caso di partecipazione da parte di un raggruppamento temporaneo di imprese, l’offerta congiunta deve essere sottoscritta da tutte le imprese raggruppate e deve, pena l’esclusione, specificarne le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese si conformeranno alla disciplina prevista dalla normativa vigente. Tali dichiarazioni dovranno essere contenute, pena l’esclusione, nella busta contrassegnata dalla dicitura”documentazione di gara”.
E’ ammessa altresì la partecipazione di consorzi di imprese, ovvero, per le imprese stabilite in altri paesi membri dell’UE, nelle forme previste nei paesi di stabilimento. Ai consorzi, a seconda, del tipo, si applica la disciplina prevista dagli artt. 36 e 37 del codice dei contratti pubblici.
Art. 9
( Validità delle offerte)
Le offerte delle ditte rimangono ferme per 180 giorni dalla data di aggiudicazione.
Art. 10
(Anomalia delle offerte)
Ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. 163/2006 la stazione appaltante può valutare la congruità dell’offerta che in base ad elementi specifici appaia anormalmente bassa.
Art.11
(Cauzione definitiva e provvisoria)
Le imprese partecipanti alla procedura di gara dovranno prestare cauzione, di validità non inferiore ai 180 giorni dalla data di scadenza della presentazione dell’offerta, nella forma prevista dall’art.75 del d.Lgs. n. 163/2006 per un importo pari al 2% della somma a base d’asta.
Tale cauzione sarà svincolata entro trenta giorni dall’aggiudicazione definitiva, salvo nei confronti dell’impresa aggiudicataria, nei confronti della quale sarà svincolata a seguito della stipula del contratto e della costituzione della cauzione definitiva.
La cauzione provvisoria può essere prestata mediante fidejussione bancaria o polizza ssicurativa rilasciata da compagnia autorizzata, ai sensi della L. 348/82 ovvero mediante deposito provvisorio sul Conto Corrente Depositi Cauzionali IBAN n. XX00X0000000000000000000000 presso il Servizio di Tesoreria dell’Ente Unicredit.
La garanzia fideiussoria deve prevedere espressamente la rinuncias al beneficio della preventiva esclusione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 Cod. Civ. , nonché l’operatività della garanzia medesima entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
L’impresa aggiudicataria sarà tenuta a costituire una garanzia fideiussoria nella misura e forma di cui all’art. 113 D.Lgs. n. 163/2006.
L’importo delle garanzie è ridotto del 50% per gli operatori economici in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alla norma europea della serie UNI CEI ISO 9000. Il possesso di tale requisito deve essere segnalato in sede di offerta e documentato nei modi previsti dalle norme vigenti.
Art. 12
(Nomina commissione giudicatrice e seduta di gara)
Le offerte pervenute, secondo le modalità stabilite dall’art. 4 saranno esaminate e valutate da una apposita Cmmissione di Gara, nominata, composta da un numero dispari di componenti variabile da ttre a cinque, individuati tra persone competenti nelle materie dell’appalto.
La gara sarà dichiarata aperta dalla commissione nel seggio di gara, il giorno feriale successivo a quello di scadenza per la presentazione delle offerte, con inizio alle ore 11.00 presso la sede del servizio territoriale di Nuoro dell’Ente Foreste della Sardegna in Xxx xxxxxxx x. 0 x Xxxxx.
Tale seduta della commissione giudicatrice sarà pubblica. Potranno parteciparvi i legali rappresentanti delle ditte o i loro
delegati.
Esaurito l’esame sulla documentazione di gara e sulla documentazione tecnica si procederà all’apertura dei plichi contenenti l’offerta economica.
Art. 13
( Stipulazione del contratto)
L’impresa aggiudicataria è tenuta a presentarsi alla data fissata dall’Amministrazione per la stipulazione del contratto, nell’occasione dovrà presentare la certificazione comprovante la costituzione della garanzia definitiva seconda la modalità e termini stabiliti di cui all’art.. 11 del presente capitolato.
La mancata presentazione della garanzia definitiva determina la revoca dell’affidamento del servizio e conseguente aggiudicazione al concorrente che segue in graduatoria.
Il contratto verrà stipulato in forma di scrittura privata . Il contratto non potrà comunque essere stipulato prima dei 35 giorni consecutivi a far data dall’invio ai concorrenti dell’avvenuta aggiudicazione definitiva.
Parte III Obblighi contrattuali
Art. 14
(Obblighi di cui alla Legge 136/2010 – art.3)
L’appaltatore, i subappaltatori e i subcontraenti della filieraa dell’impresa aggiudicatrice, sono tenuti ad effettuare tutti i movimenti finanziari esclusivamente mediante bonifico bancario o postale utilizzando conto correnti dedicati, anche in via non esclusiva, alle commesse pubbliche (obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari).
L’impresa dovrà pertanto comunicare alla stazione appaltante gli estremi dei conti correnti dedicati, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione. In tutti i casi cui siano eseguite transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa, il contratto con l’appaltatore è immediatamente risolto.
La stazione appaltante verifica che nei contratti sottoscritti dallìappaltatore con subappaltatori o subcontraenti in genere sia inserita, a pena di nullità, un’apposita clausola di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’inosservanza degli obblighi di tracciabilità di cui all’art.3 della L. 136/2010, comporta oltre che l’applicazione della clausola risolutiva espressa sopra citatta, l’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 6 della stessa legge.
TUTELA DEI LAVORATORI
L’impresa aggiudicataria è tenuta ad applicare ai propri dipendenti il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori del settore, a rispettare gli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti, nonché in generale tutte le norme in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assicurativa, di igiene e sicurezza sul lavoro per i dipendenti dalla vigente normativa.
Art. 15 (Luogo di consegna)
Le consegne dovranno avvenire presso l’UGB..”Biderosa” (Orosei).
Art. 16
(Liquidazione e pagamento dei corrispettivi)
Le fatture potranno essere presentate solo per i prodotti positivamente collaudati. Il corrispettivo dovuto sulla base dell’ordinazione sarà liquidatao entro 60 giorni dalla data di collaudo se positivo, ovvero se successiva, dalla data di ricezione della fattura, redatta secondo le norme vigenti.
I pagamenti sono subordinati all’acquisizione e verifica del certificato di regolarità contributiva D.U.R.C. L’Amministrazione, al fine di garantirsi in modo efficace sulla puntuale osservanza delle clausole contrattuali, può sospendere, ferma l’applicazione delle eventuali penalità, i pagamenti all’impresa cui sono state contestate inadempienze nella esecuzione delle forniture, fino a che non si sia posta in regola con gli obblighi contrattuali.
Art. 17
(Penalità nell’esecuzione)
L’impresa, enza esclusione di eventuali conseguenze penali, è soggetta a penalità quando:
- effettua in ritardo la consegna della fornitura: 2% dell’importo di aggiudicazione per ogni decade di ritardo;
- si rende colpevole di manchevolezze e deficienze nella qualità dei beni forniti: 2% dell’importo della fornitura;
- non effettua, o effettua in ritardo, il ritiro dei prodotti rifiutati al collaudo, dal luogo in cui è avvenuta tale operazione: 2% dell’importo della fornitura.
L’ammontare delle penalità è addebitato sui crediti dell’impresa dipendente dal contratto cui essi si riferiscono. Mancando crediti o essendo insufficienti, l’ammontare della penalità viene addebitato sulla cauzione.
L’addebito delle penali potrà essere addebitato su eventuali ulteriori crediti all’impresa dipendenti da altri contratti. Qualora la cauzione dovesse ridursi per l’applicazione di penali, l’impresa dovrà provvedere al suo reitegro entro 10 giorni dalla comunicazione dell’Ente.
Parte IV Art. 18 (Collaudo)
Il collaudo deve accertare che i beni forniti dall’impresa presentino i requisiti richiesti dal contratto. Il collaudo verrà eseguito da dipendenti dell’Ente, ovvero, da soggetti esterni all’uopo incaricati.
Alle operazioni di collaudo l’impresa può farsi rappresentare da propri incaricati. L’assenza di rappresentanti dell’impresa è considerata come acquiescenza alle contestazioni ed ai risultati cui giungono i collaudatori. Eventuali rilievi e determinazioni sono tempestivamente comunicati all’impresa a mezzo di lettera raccomandata.
Art. 19
(Luoghi delle operazioni di collaudo)
I controlli sulla fornitura verranno effettuati presso l’UGB.”Biderosa” (Orosei) dove è avvenuta la consegna della fornitura, entro 30 giorni dalla data stessa della consegna.
Art. 20 (Metodologia di collaudo)
I collaudatori sottopongono ad esame, a loro scelta, le quantità di prodotti che ritengono necessarie, senza che l’impresa possa elevare contestazioni o pretese.
I collaudatori possono eseguire anche prove a campione, nell’intesa che i risultati ottenuti sopra le percentuali dei prodotti esaminati si estendano a tutta la partita.
Art. 21 (Risultati di collaudo)
I collaudatori, sulla base delle prove ed accertamenti effettuati, possono:
- accettare i prodotti;
- rifiutare, in tutto o in parte, i prodotti;
- dichiarare rivedibili, in tutto o in parte, i prodotti.
Sono rifiutate le forniture che risultano difettose o in qualsiasi modo non rispondenti alle prescrizioni tecniche.
Salvo diversa indicazione contrattuale, l’impresa ha l’obbligo di ritirare e di sostituire a sua cura e spesa i prodotti non accettati al collaudo entro 20 giorni dalla data del verbale dei collaudatori da cui risulti l’avvenuto rifiuto, a dalla data della lettera raccomandata dell’Amministrazione di notifica del rifiuto, ove l’impresa non abbia presenziato al collaudo.
Possono essere dichiarati rivedibili quei prodotti che presentano difetti di lieve entità, cioè non risultano perfettamente conformi alle prescrizioni tecniche, e per essi si ritiene che possano essere posti nelle condizioni prescritte, salvo l’applicazione di eventuali penali per ritardata consegna.
In via di eccezione, l’Ente, su conforme proposta dei collaudatori, può accettare, con adeguata svalutazione, le forniture di beni non perfettamente conformi alle prescrizioni tecniche richiamate in contratto.
Il regolare collaudo dei prodotti non esonera comunque l’appaltatore per eventuali difetti ed imperfezioni che non siano emersi al momento del collaudo, ma vengano accertati in seguito.
Parte V Norme Finali Art.23
(Cause di esclusione)
Costituiscono causa di esclusione dalla gara:
- la presentazione di offerte non fatte pervenire all’Amministrazione entro il termine fissato o carenti nella documentazione richiesta nel presente capitolato e allegati.
- La presentazione di certificati non in regola con le norme vigenti.
- L’invio dell’offerta e della documentazione senza suddividere la stessa in due buste distinte all’interno del plico principale, la mancanza della sottoscrizione da parte del titolare sulle dichiarazioni e sull’offerta, o della data, nonché la mancanza della incompletezza delle indicazioni richieste, in ogni singola parte, dell’art. 4 del presente Capitolato. La mancata indicazione del numero di codice fiscale e del numero di partita Iva non comporterà l’esclusione dalla gara;
- La presentazione di offerte condizionate, indeterminate o per persona da nominare;
- La mancamza o la irregolarità anche di uno solo dei documenti richiesti;
- La presentazione di offerte che contengano riserve, o condizioni diverse da quelle previste nel presente capitolato e allegati o previsione di revisione dei prezzi.
- Le offerte giudicate anormalmente basse, previo contradditorio, ai sensi e con modalità dell’art. 86 comma 3 del D. Lgs. 163/2006.
-
Art.24
(Foro competente)
Per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il foro di Nuoro.
Art.25 (Finanziamento)
La spesa derivante dall’esecuzione della fornitura prevista dal presente disciplinare graverà sulle risorse disponibili del Bilancio dell’Ente Foreste – capitolo 03.0634 – esercizio 2011 –
Art. 26 (Diritto di accesso)
E’ garantito alle ditte concorrenti l’accesso ai documenti amministrativi relativi allla presente gara secondo quanto stabilito dall’art.13 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art.27 (Trattamento dei dati personali)
L’ente Foreste della sardegna tratterà i dati personali relativi alle ditte partecipanti alla gara esclusivamente per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, nei limiti ed ai sensi del D- lgs. N. 196/2006 e successive integrazioni e modifiche.
I dati forniti, richiesti in base ad obbligo di legge ed unicamente ai fini della costruzione del rapporto commerciale ed al suo mantenimento, saranno, raccolti,, trattati ed archiviati mediante procedimenti informatici e manuali (archivi cartacei), ad accesso selezionato, secondo le disposizioni di legge.
L’eventuale diffusione dei dati trattati ad altri soggetti sarà consentita nei soli limiti del perseguimento delle finalità istituzionali e delle norme stabilite dalla legge e dai regolamenti.
Le imprese concorrenti potranno comunque esercitare i diritti di cui all’art.7 del D.Lgs. n. 196/2006.
Art. 28 (Chiarimenti ed informazioni)
Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del bando di gara, del presente capitolato ed in genarale sugli altri documenti di gara, potranno essere richiesti al Responsabile del Procedimento la Dott.ssa Xxxxxxx Xxx, tel. 0000 000000 , e all’Ufficio appalti tel. 0000 000000.
s.u/S.U/