MESSA DEI DEffUNTI
Consociata con la Federazione Nazionale Sindacale delle Associazioni dei Pensionati del Credito – FAP CREDITO
Sede Sociale: Firenze, Via Generale Xxxxx Xxxxxx, 13 – 50136 FIRENZE - Tel. 000-0000000 - Fax 055/691260 xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – e-mail: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
MESSA DEI DEffUNTI
per i dipendenti ed i pensionati della CRF e del Gruppo Intesa Sanpaolo
E’ stata fissata la messa per sabato 11 novembre 2017 alle ore 10,00 presso la Parrocchia di San Donato in Polverosa, Via di Novoli Firenze (parcheggio libero nel vicino Centro Commerciale di San Donato). La Messa sarà animata dalla Corale San Donato in Polverosa.
ASSEMBLEA ORDINARIA
ASSOCIAZIONE PENSIONATI C.R.F. E GRUPPO INTESA SANPAOLO
Firenze - via Xxxxx Xxxxxxxxx n. 5 Auditorium Ente Cassa di Risparmio di Firenze
Martedì, 5 dicembre 2017 – ORE 9,30
INTERVENITE NUMEROSI!
La presente comunicazione, inviata a tutti i soci, vale come invito a partecipare all’Assemblea.
Come consuetudine si invitano i Soci dell’Associazione Pensionati della Cassa di Risparmio di Firenze Spa e del Gruppo Intesa Sanpaolo all’Assemblea Ordinaria Martedì 5 dicembre 2017, presso L'AUDITORIUM dell'ENTE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE
- Via Xxxxx Xxxxxxxxx n. 5, alle ore 9,30 in prima convocazione ed alle ore 10 in seconda convocazione per il rituale scambio di auguri e per discutere sui seguenti argomenti all’ordine del giorno:
1) FONDO DI PREVIDENZA AGGIORNAMENTO :
a) VENDITA IMMOBILI DEL FONDO;
b) FUSIONE FONDI;
c) PROBLEMA ZAINETTI
2) CAF – ASPEL – PROBABILE PASSAGGIO AL CAF CISL;
3) AGGIORNAMENTO CAUSE IN CORSO (AVV. IACOVIELLO);
4) VARIE ED EVENTUALI.
All’ incontro parteciperanno il nostro Avv. Iacoviello, il Presidente della Federazione Nazionale FAPCREDITO e Presidente Associazione Pensionati Cariplo, Avv. Xxxxxx Xxxxxxxxxx, ed il Presidente Ass Pensionati Banco Napoli. Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx.
Colgo l’occasione per rivolgere a coloro che non potranno presenziare all’incontro i migliori Auguri di Xxxx Xxxxxx e Xxxxxx 2017 unitamente a tutti i Componenti il Consiglio, confidando che i nostri notiziari confermino il legame affettivo che ci unisce.
Il Presidente
Xxxxxxx Xxxxxx
Archimede (287-212 a.c.) Fisico
Xxxxxx, tiranno di Siracusa, sospettando che il suo orefice, nel fabbricargli la corona, avesse mescolato all'oro altri metalli, volle consultare Xxxxxxxxx che era suo parente. Xxxxxxxxx studiò e ristudiò a lungo come si potesse pesare l'oro senza sciogliere la lega e pertanto senza rovinare la corona; ma per quanto si arrovellasse non riusciva a trovare la soluzione.
Un giorno, mentre stava nel bagno, fece la scoperta, saltò fuori dalla vasca e percorse le vie di Siracusa senza ricordarsi di essere nudo, gridando pieno d'entusiasmo: Eureka, eureka ! - e cioè: "ho trovato, ho trovato !". Con la legge del peso specifico poteva adesso accertarsi se nella corona, oltre all'oro, ci fosse qualche altro metallo.
Documenti:
Sintesi Assemblea ordinaria dei soci dell’11 maggio 2017
La riunione ha inizio alle ore 10,15.
Prende subito la parola il Presidente. Dopo i saluti. parla del Bilancio della nostra Associazione, per passare velocemente alla sua approvazione.
Legge le varie voci: entrate, principalmente dovute alle quote associative (1800 soci) ed uscite, come tutti gli anni principalmente dovute alle spese legali, postali per invio giornalini e rimborso spese per locali al Caricentro. l ricavi hanno superato i costi, ma dobbiamo essere prudenti: la Banca non passa più le cose come prima e noi potremmo aver bisogno di trovare nuovi locali in affitto o addirittura pensare a comprarli.
Bilancio approvato per alzata di mano.
Il presidente parla quindi della società Il Chiodo, che sta chiudendo, dopo che saranno stati saldati i prestiti ancora in corso. Coloro che sono iscritti hanno diritto a chiedere il rimborso della quota a suo tempo versata: possono inviare richiesta al sig. Brunori in via Bufalini.
Passa quindi la parola a Xxxx Xxxxxxxx, responsabile del Fondo di Solidarietà che, a sua volta, chiude. E' necessario aderire al referendum per il quale arriverà a casa un foglio, insieme a quello delle ultime richieste di rimborso per il 2016. Serve una risposta positiva del 70% e quindi invita tutti a rispondere, per evitare che la cosa vada per le lunghe.
Riprende la parola Gattai per presentare Barletti, dell' Ente Cassa, che in febbraio ci consegnò un libro sull'alluvione di Firenze, realizzato da un collega, Xxxxxxxx Xxxxx, che in quei giorni visse in prima persona tutti gli avvenimenti prima, durante e dopo quel tragico 4 novembre 1966.
Riprende la parola il Presidente. Parla dei risultati delle elezioni per il Fondo di Previdenza: i nostri rappresentanti sono stati eletti tutti e lavoreranno per tutti i colleghi, soprattutto i più deboli. Il compito più importante ed anche il più difficile sarà quello di difendere l'autonomia stessa del Fondo dalle mire sempre più chiare di Banca Intesa.
La nostra associazione farà tutto il possibile, anche con l’aiuto dei nostri avvocati.
Viene quindi data la parola al socio Xxxxxx Xxxxxxx, che aveva a suo tempo riscontrato errori sul Modello CUD 2016. Il collega ricorda che già lo scorso anno c’erano stati problemi analoghi. Ad oggi il 95% degli errori è stato sistemato con l’invio di un nuovo CUD. Rimangono ancora delle anomalie in quanto le detrazioni sono state fatte come pensionati e non come dipendenti (come ci spetta). Verranno sistemate in sede di dichiarazione dei redditi.
Prende la parola l’avvocato Xxxxxxxxxx, presidente. del FAP nazionale. Parla della fusione dei fondi, problema delicato, affrontato dal nostro Avvocato anche nel Consiglio del FAP del 3-4 maggio u.s.
Tutto si riduce alla capacità dei Fondi a resistere. La prima cosa dovrebbe essere
quella di cambiare lo Statuto del Fondo. I Sindacati sono d’accordo con i consiglieri della Banca. Anche la Covip è molto asettica. Non è chiaro come vengono fatti gli zainetti, e se ci verrà messa anche la quota della reversibilità!!
I Fondi, fra l’altro, non sanno come sia composto il nucleo familiare. Poi c’è il problema di avere la liquidità necessaria svendendo gli immobili. Gli zainetti potrebbero essere allettanti, ma si perde il diritto alla reversibilità. Per la banca è una cosa utile perché così elimina la sua garanzia, con i bilanci quindi più positivi. I Fondi degli attivi confluiscono in un Fondo unico e quindi devono accettare quello che stabiliscono le Banche e i Sindacati, senza poter esprimere il proprio parere.
Si spera che ci sia una gestione corretta degli immobili con bilanci fatti da “attuari” consapevoli e autonomi. Per quanto riguarda la situazione del Fondo Sanitario si può dire che complessivamente sta bene, ma non nella parte che riguarda i pensionati (fra l'altro il 30% sono venuti via e non si capisce perché, considerando che il contributo è completamente deducibile, al tasso marginale). Prende la parola Falsetti, uno dei quattro consiglieri eletti nel Fondo di Previdenza.
Parla dei pensionati, sempre più in balia degli interessi nazionali. Parla dei problemi del Fondo (fra pochi anni sarà inglobato da Banca Intesa). Quindi l'interesse primario è quello di garantire ai pensionati un giusto adeguamento delle pensioni. Il Fondo sta bene, con eccedenze che possono garantire il pagamento dell’integrazione fino all'ultimo pensionato avente diritto.
La Covip ha stabilito che la liquidità deve essere pari al 80% e gli immobili quindi non possono superare il 20%. Il Fondo ha comprato molti immobili, nel tempo, ed ha qui quindi la necessità di vendere. Al 2020 dovremmo essere rientrati nei parametri stabiliti, mentre ora gli immobili rappresentano ancora il 48% del patrimonio. Se la Covip non ci rinnova la deroga, sarà un problema fare gli zainetti, saremo costretti a vendere gli immobili a prezzo ridotto. Banca Intesa può anche trasferire tutto il Consiglio del Fondo a Torino. A quel punto, in caso di fusione, sarà molto difficile seguire e controllare le varie fasi.
Xxxxxxxx chiede se è possibile rifiutare gli zainetti, Viene risposto di sì, che si può continuare a prendere l’integrazione della pensione (o la paga la Banca o la paga una assicurazione). Se poi si passa al Fondo unico si potrebbe però anche verificare il caso che il Fondo non abbia soldi e quindi a questo punto potrebbe ridurre l’ importo dell’integrazione della pensione. Varie discussioni in merito.
La riunione ha termine alle ore 12,45.
Xxxxxxxxxx (384-322) Filosofo
Domandarono ad Xxxxxxxxxx: Che cosa si guadagna a mentire ? - Di non essere creduti quando si dice la verità.
Nuovo regolamento gestione degli immobili Andamento del Fondo
Posizionamento del Fondo nell’ ambito del Gruppo Banca Intesa.
Una breve premessa per meglio comprendere la necessità di un nuovo regolamento vendita immobili
Come noto il ns Fondo è un fondo’’chiuso’’ dal 31-12-90 .Quindi ne risultano iscritti e beneficiari solo i dipendenti in servizio a tale data. Lo statuto del Fondo recita che l esclusivo scopo del Fondo stesso è quello di erogare una pensione integrativa calcolata sul differenziale tra ultimo stipendio e pensione INPS
con parametri del 78% per dirigenti (con meno 40 anni servizio) 82% per funzionari e 85% per quadri ed impiegati. Dal 1 gennaio 1991 nessun contributo affluisce alle casse del Fondo per cui le pensioni integrative vengono erogate utilizzando in parte i rendimenti del patrimonio ed in parte alienando mezzi propri.
Tutti i fondi pensione operano sotto la sorveglianza e le disposizioni via via impartite dalla COVIP ( l’organo statale di vigilanza nel comparto pensionistico) . Covip segue con particolare attenzione i fondi chiusi per valutarne in via continuativa l’equilibrio attuariale tra gli impegni da assolvere (fino all’ultimo iscritto) ed il patrimonio a disposizione. Per garantire la necessaria liquidità e porre i mezzi dei Fondi chiusi al riparo dell’andamento ondulatorio e quindi a rischio del valore degli immobili la stessa Covip , con D.M. 62 del 2007, ha stabilito che il valore del patrimonio immobiliare NON debba superare il 20% dell’intero patrimonio.
All ‘entrata in vigore di detto decreto il ns Fondo aveva una percentuale del valore degli immobili di ca il 60% . Da ricordare che tale percentuale era anche conseguenza all’acquisizione dei patrimoni immobiliari delle Soc Lestema Srl e Giglio srl a suo tempo costituite per immettere sul mercato abitazioni da affittare in presenza di carenza di disponibilità locativa e quindi a prezzi elevati.
Nel 2012 Covip ha richiamato all’ordine il ns Fondo concedendo 5 anni di deroga per adeguarsi alla fatidica soglia del 20%.
La crisi del mercato immobiliare ha reso difficile questo obiettivo tanto che alla fine del quinquennio detta percentuale si aggirava a ca il 43%. La Covip è intervenuta – nel corrente mese di Giugno in modo deciso dichiarandosi disponibile ed una ulteriore dilazione di soli tre anni ma alla condizione di studiare e proporre nuove e più stringenti modalità di realizzo del patrimonio immobiliare.
Il nuovo Consiglio del Fondo ( insediato ad aprile 2017) si è quindi trovato nella necessità di rivedere il precedente regolamento interno per la vendita degli immobili studiando tutte le possibilità per accelerarne la dismissione. Su proposta della Commissione immobiliare, che supporta il Consiglio su questa materia, è stato individuato un nuovo regolamento( da approvare nella prossima seduta consigliare) che prevede :
• Il non rinnovo di tutti gli affitti in scadenza ,con esclusione di quelli commerciali con rendimenti netti annui eguali o superiori al 4%;
• per gli affittuari ’’esterni’’ invito a rilasciare l’appartamento entro 30 gg a cui faranno seguito sfratti esecutivi;
• per i locatori facenti parte della CRF, ISP e società collegate concedere una ‘’moratoria” fino a 18 mesi per la ricerca di soluzioni alternative- dopo tale periodo scatteranno gli sfratti esecutivi;
• per i locatari, di cui sopra, che alla scadenza del contratto di affitto abbiano una età uguale o superiore ai 75 anni o nell’ambito del proprio nucleo familiare abbiano persone con invalidità pari o superiore al 66% non verrà dato corso ad alcuna azione esecutiva;
• riduzione del cosiddetto “patrimonio strategico” al solo immobile “Martelli- Ricasoli”.
Sulla base del non rinnovo delle locazioni la Covip ,a fine luglio 2017 , ha accordato l’ulteriore dilazione di tre anni (30/06/2020) con l’impegno ad una informativa semestrale sull’andamento delle vendite.
Il Consiglio si è dunque assunto la responsabilità di concedere agli affittuari ‘’di gruppo’’ un percorso agevolato.
La necessità di realizzare il patrimonio immobiliare, oltre alle disposizioni tassative della Covip ,diviene anche necessario per mantenere l’ equilibrio finanziario del Fondo. Infatti la maggioranza degli appartamenti cominciano ad essere datati e necessitano di costi di manutenzione onerosi tanto che il rendimento netto del patrimonio xxx.xx non supera l’1,50% annuo , risultato che in prospettiva futura può compromettere l’equilibrio finanziario del Fondo stesso.
Andamento del Fondo
Su disposizione della Covip, recependo anche una normativa europea, il ns Fondo è stato recentemente sottoposto a stress test ‘’di tenuta attuariale’’ risultando positivo ed autonomo (cioè senza ricorrere alla garanzia fideiussoria della banca) anche nelle situazioni negative previste dal controllo in questione. Il bilancio dell’esercizio 2016 ne conferma la tenuta ed il buon andamento e quindi la capacità di erogare le prestazioni .
Situazione del ns Fondo all’interno del Gruppo Intesa
E’ noto che Banca Intesa è impegnata nella regolarizzazione dei fondi pensioni che si è trovata a gestire quale conseguenza delle molteplici acquisizioni delle banche che hanno dato vita al Gruppo Intesa.
Il primo risultato è stato quello di indirizzare tutti i vari dipendenti in servizio (anche quelli non iscritti ai Fondi chiusi) in un unico Fondo pensioni. All’interno di questo fondo sono state costituite posizioni individuali alle quali affluiscono i contributi dell’iscritto e della banca, creando uno zainetto personale sulla base del quale sarà calcolata la previdenza complementare, del tutto scollegata al rapporto ultimo stipendio/pensione INPS.
Restano da gestire cinque Fondi chiusi che erogano una pensione ’’integrativa’’ e nei quali il Gruppo ISP garantisce .con impegni fideiussori, la copertura di eventuali deficit attuariali.
Il ns Fondo è l’unico che ,al momento, non necessità di tale copertura.(nel futuro potrebbero giocare a ns sfavore diverse valutazioni del patrimonio immobiliare).
Secondo le informazioni raccolte lo studio e le modalità necessarie per la razionalizzazione dei cinque fondi dovrebbe partire non prima del secondo semestre 2018. Il primo ad essere coinvolto sarà la Cassa Previdenza dipendenti San Paolo, il più importante in assoluto per numero di iscritti e per il forte deficit attuariale.
Alla luce di quanto precede sarà cura dei nostri rappresentanti consiglieri:
• -confermare se il nuovo regolamento delle vendite degli immobile sarà approvato nel prossimo Consiglio del Fondo nei termini sopra indicati
• -seguire con la massima attenzione l’evoluzione del l’ipotesi di razionalizzazione dei 5 fondi chiusi
• -difendere l’autonomia patrimoniale del nostro fondo e gli interessi di tutti gli iscritti.
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CONVENZIONI IN ESSERE
POLIZZA SANITARIA PER LE PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI
LONG TERM CARE IN SINTESI
Che cos’è:
È una copertura assicurativa per i dipendenti del settore creditizio che interviene nei casi di perdita dell’autosufficienza a causa di un infortunio o di una malattia che comportanti l’incapacità di svolgere autonomamente le principali azioni quotidiane.
La sua gestione è affidata alla CASDIC (Cassa Nazionale di Assistenza Sanitaria per i Dipendenti del Settore Credito).
La copertura, a totale carico delle aziende di credito, garantisce un rimborso annuale massimo pro-capite di 16.800 euro ed è gratuita per i dipendenti in servizio o cessati dopo il 1° gennaio 2008. Beneficiari La Long Term Care riguarda Aree Professionali, Quadri Direttivi e Dirigenti del settore del credito. In particolare si estende a:
• dipendenti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche parziale, compresi gli apprendisti;
• dipendenti con contratto di lavoro a tempo determinato o contratto di
inserimento, a patto che la condizione di “non autosufficienza” si determini in costanza di rapporto;
• personale in quiescenza e cessato dal servizio successivamente al 1° gennaio 2008 compresi coloro che sono cessati dal servizio successivamente all’1.1.2008 per:
• superamento del periodo di conservazione posto (comporto di malattia e successivo eventuale periodo di aspettativa), invalidità permanente, rinuncia alla prosecuzione del lavoro esercitata da ultra 60 enni, cessazione per “giusta causa da parte del Lavoratore”, cessazione del dirigente ai sensi dell’art. 2118 c.c.;
• dimissioni con immediato diritto a pensione, esodo incentivato ai fini del pensionamento o all’accesso al Fondo di Solidarietà del Credito.
Pertanto sono esclusi dalla copertura i cessati dal servizio a qualsiasi titolo, anche per accesso al Fondo di Solidarietà di settore, in data 31 dicembre 2007 o in date precedenti.
Definizione di “non autosufficienza” Nel regolamento della polizza, viene attestato lo stato di perdita di autosufficienza quando, in modo tendenzialmente permanente, o comunque per un periodo superiore a 90 giorni, la persona è incapace di svolgere da sola “atti elementari della vita quotidiana” quali:
• vestirsi e svestirsi;
• igiene personale (andare al bagno, farsi il bagno o la doccia; lavarsi i denti, pettinarsi, asciugarsi, radersi, provvedere all’igiene intima);
• mobilità (alzarsi dalla sedia e dal letto e muoversi senza assistenza di terzi)
• alimentazione (autonomia nel consumare cibi preparati e serviti e bevande). Una commissione medica, incaricata da CASDIC, accerta il grado di autonomia, assegnando un punteggio per ognuna delle funzioni sopra indicate; superata la soglia dei 40 punti, viene riconosciuto lo stato di “non autosufficienza”, che dà diritto alle prestazioni. Lo stato di “non autosufficienza” è soggetto a verifica ogni dodici mesi ed è obbligatorio comunicare tempestivamente alla CASDIC il venir meno dello stato di “non autosufficienza”.
Servizi aggiuntivi
Oltre al rimborso, gli assistiti possono usufruire di ulteriori servizi a loro dedicati:
- Accesso al network convenzionato Previmedical (strutture sanitarie e sociosanitarie, residenze socio-assistenziali pubbliche e private, strutture di
riabilitazione e lungodegenza, assistenza domiciliare di tipo infermieristico, servizi socio assistenziali - badanti, piccoli aiuti domestici, commissioni, interventi ausiliari personalizzati, ecc. - psicologi e psicoterapeuti per supporto post-traumatico).
- Assistenza dedicata: Customer Care Center e Centrale Operativa Assistenza disponibili al numero verde 800.916.045 (attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8 alle 12) per tutti i tipi di informazioni inerenti la polizza, l’assistenza offerta, le strutture convenzionate, la soluzione di problematiche.
- Secondo parere medico (Second opinion): consulenza medica specialistica da parte di primari centri di eccellenza internazionali per un’ampia gamma di patologie (malattie cardiovascolari, ictus, cecità, sordità, tumori maligni, insufficienza renale, trapianto di organo, sclerosi multipla, paralisi, malattia di Alzheimer, malattia di Parkinson, gravi ustioni, coma).
Supporto Psicologico Telefonico: una volta aperta la pratica di “non autosufficienza”, psicologi appositamente incaricati saranno a disposizione dell’assistito e della sua famiglia per un contatto telefonico ogni due mesi.
- Video-Monitoraggio Domestico: Nei casi in cui risulti impossibile esercitare un controllo (“di persona”) costante e continuativo dello stato di salute dell’assistito da parte dei familiari o di chi ha la responsabilità di cura, è possibile utilizzare ausili di controllo video attraverso apparecchiatura attivabile a distanza tramite telefonia UMTS. Il costo attivazione carta SIM e traffico telefonico è a carico del richiedente.
Estensione dei servizi aggiuntivi
I servizi relativi al Network di Previmedical , al Customer Care Center ed alla Centrale Operativa Assistenza sopra descritti saranno erogati anche nei confronti di tutti i familiari legati all’avente diritto dal 1° grado di parentela ascendente e discendente, compresi i genitori del coniuge, conviventi, non conviventi, fiscalmente a carico e fiscalmente non a carico. Tutti i costi e le spese resteranno a carico esclusivo dei suddetti familiari.
Contatti
Numero Verde per gli assistiti Long Term Care messo a disposizione da Previmedical:
numero verse 800.916.045
Xxxx x'Xxxxxxx (1601-1666) Regina di Francia
Quando Xxxxx XXX era ancora ragazzo, sua madre Xxxx d'Austria gli diceva: Figlio mio cerca di rassomigliare a tuo nonno e non a tuo padre.
E siccome Xxxxx XXX gliene domandava la ragione, rispose: Perché quando è morto tuo nonno, Xxxxxx XX, tutto il popolo piangeva; invece quando è morto tuo padre, Xxxxx XXXX, il popolo rideva.
NOVITA’ SUI MUTUI – OFFERTA FAMILIARI
Vi informiamo che da poco tempo, presso tutte le filiali di Banca CR Firenze è disponibile un nuovo prodotto per acquisto casa come sotto riportato.
Alleghiamo, qui di seguito, un prospetto riepilogativo dell’offerta comprensiva delle condizioni di c/c.
INVITO AD UTILIZZARE INTERNET
Questa Associazione rivolge nuovamente l'invito a dotarsi di indirizzo mail magari anche tramite i figli od i nipoti, molto più bravi di noi!
Infatti abbiamo spesso utilizzato la posta elettronica per comunicare con i soci, in particolare in casi di comunicazioni importanti ed urgenti.
Chi non ricevesse i nostri messaggi (abbiamo preavvisato l’invio dei notiziari, fornito informazioni sulla polizza sanitaria ecc.) è invitato a segnalarcelo con una @mail. – potremmo avere in memoria un indirizzo errato - provvederemo ad aggiornare i nostri archivi. Grazie.
Si comunica inoltre che sul nostro sito è possibile visualizzare, attraverso un comodo menù a tendina, tutte le informazioni leggere il nostro notiziario periodico cliccando nell’Area Riservata.
Sono entrati a far parte dell'Associazione e li accogliamo con simpatia:
XXXXXXX XXXXXXXX/BAGLIONI
XXXXXXX XXXXXXXX
XXXXXXXX XXXXXX
XXXXXXXXX XXXXXXXX
DE CARO XXXXXXX XXXX'XXXXXXXXX XXXXX XXXX'XXXXXXXXX XXXXXXX DONI XXXXXXXX
XXXXXXX LIANA/XXXXX
XXXXX XXXXXXX XXXXXXXXXXX XXXXXXX/TOMBERLI XXXXXX XXXXXXX/XXXXXXX XXXXXXXXX XXXXX/XXXXXXXXXX XXXXXXXXX XXXXXXX
XXXXXX XXXXXXXX/FAGIOLI XXXXXXXXXX XXXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX
XXXX XXXXXX
Ci hanno lasciato e li ricordiamo con rimpianto: XXXXXXXX XXXXX
XXXXXXXX XXXXXXXX
XXXXX XXXXXXXX
XXXXX XXXXXXXX
XXXXXXXXX XXX
XXXXXXXX XXXXXXXX
XXXXX XXXXXX
INFELICI XXXXXXXX
XXXXXXXX PAOLA/BIONDI
XXXXXXXXX XXXXXX
XXXXXXXX XXXXXXXXX
XXXXXXXXX XXXXXXX
XXXXXXXXXX XXXXX
XXXXXXXX XXXXXXX
XXXXXX XXXXX
XXXXXXXX XXXXXXXX
XXXXXXX XXXXXXXX
XXXXXXX ROMANO
XXXX XXXXX
QUOTE SOcIALI
Ricordiamo che il 1 Febbraio 2018 saranno addebitate le quote sociali per l’anno 2018 con il sistema europeo SEPA/CORE (ex RID), procedura che non tiene più conto se il rapporto è attivo o meno con la banca del debitore. A seguito di questo mancato allineamento occorre che il socio che ha cambiato c/c nell’ultimo anno ci segnali tale variazione. Occorre comunicare la variazione IBAN per email (xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx), attraverso il sito cliccando sul seguente link: xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxxxxx.xxx, o telefonicamente (055/6504041- 338/5691189) al fine di evitare ritorni di quote e commissioni. Teniamo a precisare che le commissioni d’incasso di tutte le quote sono sempre state a carico dell’Associazione a partire dal 2013, anno in cui la Banca ha dismesso il servizio che avveniva con l’addebito della quota direttamente sulla busta paga.
Nell’occasione ricordiamo ai soci che pagano per contanti direttamente presso l’Associazione o per bonifico bancario (IBAN XX00X0000000000000000000000), che il termine ultimo per il pagamento è il 1 febbraio 2018.
OFFERTE RISERVATE AI NOSTRI SOCI
OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA e MIELE DI API
La famiglia Xxxxxxx, a noi nota per la gestione delle due strutture alberghiere “Casa Don Secchiaroli” e “Villa Guarnaschelli” convenzionate con la nostra Associazione, nel podere di famiglia sulle colline di Reggello-Piandiscò produce dell'ottimo olio di oliva con spremitura a freddo che quest'anno offre ai nostri soci al prezzo di € 12,00 (in dame/lattine da 5 litri o più) o al prezzo di
€ 15,00 in bottiglie da 1 litro (se ritirate presso la sede della nostra associazione in Via Generale Xxxxx Xxxxxx) con una maggiorazione di € 1,00 sui prezzi suddetti se viene richiesta la consegna direttamente a casa; inoltre con l'attività di apicoltura produce dell'ottimo miele di acacia, di castagno, di edera e millefiori, in confezioni da gr. 500, che viene venduto ai nostri soci all'unico prezzo di € 6,00.
CANDELE DECORATIVE E NATALIZIE
Inoltre, anche quest'anno, con la cera d'api vengono create candele decorative e natalizie a prezzi veramente interessanti visibili sul nostro sito (per vedere clicca QUI).
Per gli acquisti prendere accordi con il Sig. Xxxxx Xxxxxxx cell. 333.3161236 o la Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxx cell. 347.6047080
CONSIGLIO DIRETTIVO 2016 - 2018
Xxxxxx | Xxxxxxx | Presidente | 000 0000000 | |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx | Vice Presidente Vicario | 055 221967 | |
Xxxxxxx | Xxxxxx | Vice Presidente | 000 0000000 | |
Xxxxxx | Xxxxx | Segretario | 000 0000000 | |
Xxxxxx | Xxxxxxxxx | Xxxxxxxxx | 000 0000000 | |
Xxxxxxx | Xxxxxxx | Responsabile Informatica e Comunicazione | 000 0000000 | |
Xxxxxxxxxx | Xxxxxxxxx | Consigliere FapCredito | 000 0000000 | |
Xxxxxxxx | Xxxxxxxx | Presidente Fondo Previdenza CRF | 000 0000000 | |
Xxxxxxxxx | Xxxxxxx | Xxxxxxxxxxx Fondo Previdenza CRF | 000 0000000 | |
Xxxxxxx | Xxxxxxxx | Xxxxxxxxxxx Fondo Previdenza CRF. | 000 0000000 | |
Xxxxxx | Xxxxx Xxxxxx | Consigliere Fondo Previdenza CRF | 000 0000000 | |
Xxxxx | Xxxxxx | 000 0000000 | ||
Xxxxxxx | Xxxx | 000 0000000 | ||
Xxxxxxxx | Xxxxx | 000 0000000 | ||
Xxxxxxxx | Xxxxxx | 000 0000000 |
Volontari collaboratori: Xxxxxx Xxxx (esperto finanza) – Xxxxxx Xxxxxxx (esperto fiscale pensioni) - Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx, Xxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxx Xxxxx e Xxxxxxxxx Xxxxxx (segreteria associazione).
SI COMUNICA CHE GLI UFFICI DELL’ASSOCIAZIONE OSSERVANO I SEGUENTI ORARI DI APERTURA AI SOCI:
Da MARTEDI a GIOVEDI' – Orario 10 -12,30 –
presso i locali del Caricentro in Firenze – Via Generale C.A. Dalla Chiesa n. 13 – Tel. 000-0000000 (nr. 2 linee) - Fax 055/691260
EMAIL: xxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
CAF - A.S.PE.L.– XXXXX XXXX -XXX XXXXXXX, 000/X.
(X.xx xx Xxxxxxxxx – accanto Pizzeria Xxxxx 2)
Telefono: 055/0000000 – (Tosi 366/3443962)
email: xxxxx00xx@xxxxx.xxx
NUMERO TELEFONICO DEL CIRCOLO CARICENTRO – 055/6503961
Delega
Io sottoscritto
(cognome e nome in stampatello)
Ramo: □ Credito □ Esattoria □ Altro
Per rappresentarmi all’Assemblea Ordinaria del 5 dicembre 2017, a norma dell’art. 12 dello Statuto,
delego il socio
(cognome e nome in stampatello)
Ramo: □ Credito □ Esattoria □ Altro
(Firma)
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