MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO
RAPPORTO MENSILE SUL CONTO CONSOLIDATO DI XXXXX
DEL SETTORE STATALE E DELLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI
Integrato ai sensi dell’art. 14, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196
INDICE
Sezione Prima – Conto di cassa del Settore statale e dettaglio degli incassi tributari 3
Sezione Seconda – Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali e indicazioni di comparto delle Amministrazioni locali e degli Enti di previdenza 9
Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali 9
Indicazioni di comparto delle Amministrazioni locali e degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 13
Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale 15
Sezione Terza – I dati secondo la classificazione del Fondo Monetario Internazionale 19
Sezione Quarta – Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 21
i
INDICE DELLE TABELLE
Tabella 1: Formazione e copertura del saldo del Settore statale: Luglio 2023 -
2024 .......................................................................................................................... 3
Tabella 1 (segue): Formazione e copertura del saldo del Settore statale: Gennaio – Luglio 2023 e 2024 3
Tabella 2: Conto di cassa del Settore statale: Luglio 2023 – 2024 4
Tabella 2 (segue): Conto di cassa del Settore statale: Gennaio – Luglio 2023 e
2024 .......................................................................................................................... 5
Tabella 3: Settore statale – Percentuali di realizzato rispetto alla previsione annuale: Gennaio – Luglio 2023 e 2024 6
Tabella 4: Voci principali degli incassi tributari del bilancio dello Stato (al lordo di rimborsi e compensazioni): Luglio 2023 – 2024 7
Tabella 4 (segue): Voci principali degli incassi tributari del bilancio dello Stato (al
lordo di rimborsi e compensazioni): Gennaio - Luglio 2023 - 2024 7
Tabella 5: Raccordo tra gli incassi tributari del bilancio dello Stato e quelli del Settore statale: Luglio 2023 – 2024 8
Tabella 5 (segue): Raccordo tra gli incassi tributari del bilancio dello Stato e quelli
del Settore statale: Gennaio - Luglio 2023 e 2024 8
Tabella 6: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali: Gennaio – Luglio 2023 e 2024 12
Tabella 7: Dati di cassa del comparto delle Amministrazioni locali: Gennaio – Luglio 2023 e 2024 15
Tabella 8: Dati di cassa del comparto degli Enti di previdenza: Gennaio – Luglio
Tabella 9: GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash: July
2023 - 2024 ............................................................................................................. 19
Tabella 9 (segue): GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash: January-July 2023-2024 20
Tabella 10: Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 2020-2024: dati mensili 21
Tabella 10 (segue): Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 2020-2024:
INDICE DELLE FIGURE
Grafico 1: Variazioni assolute degli incassi e dei pagamenti delle Amministrazioni centrali: Luglio 2023 - Luglio 2024 (dati cumulati, milioni di euro) 11
Grafico 2: Fabbisogno del Settore statale (dati cumulati, milioni di euro) 22
Grafico 3: Fabbisogno del Settore statale (dati cumulati a 12 mesi, milioni di euro) 22
Il documento espone il conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali e indicazioni settoriali sugli enti degli altri comparti delle Amministrazioni pubbliche (Amministrazioni locali e Enti di previdenza). Inoltre, una breve sintesi iniziale presenta le principali informazioni desumibili dal monitoraggio del mese.
Al fine di offrire elementi utili all’analisi della gestione della liquidità e della politica di emissioni del debito, la prima sezione del Rapporto riporta le informazioni relative al conto consolidato di cassa del Settore statale. Nella quarta sezione si pubblica la serie storica aggiornata dei fabbisogni mensili del Settore statale, con i relativi grafici, che incorpora le revisioni apportate ai dati mensili dell’anno precedente.
Si segnala, peraltro, che nella pubblicazione del Conto Riassuntivo del Tesoro è riportata un’apposita tabella che raccorda i flussi di cassa del bilancio dello Stato e della tesoreria statale con il saldo di cassa del Settore statale riportato nella presente pubblicazione.
Per le informazioni circa la struttura del Rapporto, il contenuto delle diverse tabelle e grafici, la metodologia seguita nella costruzione dei conti si rimanda alla Nota metodologica.
1 Legge 31 dicembre 2009, n. 196, articolo 14, comma 3. “Il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato pubblica mensilmente, entro il mese successivo a quello di riferimento, una relazione sul conto consolidato di cassa riferito all'amministrazione centrale, con indicazioni settoriali sugli enti degli altri comparti delle amministrazioni pubbliche tenendo conto anche delle informazioni desunte dal Sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici (SIOPE).”
I
Il conto di cassa del Settore statale ha fatto registrare nei primi sette mesi del 2024 un fabbisogno pari a 93,1 miliardi, in peggioramento di 14,0 miliardi rispetto al saldo registrato nel 2023 (79,1 miliardi), per effetto dell’aumento di 22,9 miliardi degli incassi finali e di 36,9 miliardi dei pagamenti finali. Il saldo al netto delle partite finanziarie è peggiorato di 12,0 miliardi, conseguentemente all’aumento di 11,2 miliardi degli incassi totali e di 23,2 miliardi dei pagamenti totali. Il saldo primario è peggiorato di 8,3 miliardi dato l’incremento di 5,6 miliardi registrato dalla spesa per interessi.
Il confronto tra i saldi di cassa nei due periodi risente dei seguenti fattori:
- l’aumento delle entrate tributarie (+9,4 miliardi) legato alle imposte dirette (+7,0 miliardi) e a quelle indirette (+2,4 miliardi);
- la crescita dei crediti d’imposta esercitati in compensazione (+5,9 miliardi nei sette mesi, -0,1 miliardi nel mese di luglio) risente dei maggiori tiraggi per i bonus edilizi (+17,2 miliardi nei sette mesi, +1,7 miliardi nel mese), parzialmente compensato dal minore utilizzo dei crediti “Energia e gas”, terminati a novembre 2023 (-8,5 miliardi nei sette mesi, -1,2 miliardi nel mese) e dei crediti DTA (-2,1 miliardi nei sette mesi,
-0,2 miliardi nel mese);
- i minori trasferimenti (-10,7 miliardi), considerando il tiraggio dalla Tesoreria statale2, alla Cassa per i Servizi Energetici e ambientali –CSEA- per il venir meno di gran parte delle misure di contenimento dell’aumento dei prezzi nel settore elettrico e del gas;
- i minori versamenti al bilancio comunitario (-1,1 miliardi), per la riduzione della spesa da finanziare nel bilancio UE, che ha comportato minori richieste di contribuzione agli Stati membri, e per la contrazione del gettito dei dazi doganali che costituiscono le Risorse proprie tradizionali dell’Unione europea;
- gli incassi relativi al versamento della terza e quarta rata della definizione agevolata4 (1,8 miliardi complessivi);
- la diminuzione degli utili versati dalla Banca d’Italia (-1 miliardo);
- i contributi a fondo perduto versati dall’Unione europea per finanziare investimenti e riforme chiave che contribuiranno al conseguimento degli obiettivi REPowerEU (0,6 miliardi).
2 L’impatto sul saldo del Settore statale si verifica nel momento di utilizzo delle somme.
3 Il DM 20 novembre 2023 ha fissato un indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 pari a +5,4 per cento.
4 Rottamazione-quater, introdotta dalla Legge 197 del 2022.
Gli incassi finali dei primi sette mesi del 2024 costituiscono il 57,5 per cento di quelli previsti per l’intero 20245; nello stesso periodo del 2023 tale quota - calcolata rispetto al risultato di preconsuntivo dell’anno - era stata pari al 52,3 per cento. Gli analoghi indicatori relativi ai pagamenti finali risultano pari al 61,7 per cento per il 2024 e al 59,2 per cento per il 2023 (Tabella 3).
5 Previsione tendenziale del conto del Settore statale sottostante la previsione tendenziale del conto del Settore pubblico pubblicata nella TABELLA IV.2-1 del Documento di Economia e Finanza 2024 – Sezione II.
Sezione Prima – Conto di cassa del Settore statale e dettaglio degli incassi tributari
Tabella 1: Formazione e copertura del saldo del Settore statale: Luglio 2023 - 2024
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
FORMAZIONE | ||||
Incassi totali | 58.431 | 54.025 | -4.406 | -7,5 |
Pagamenti totali | 42.144 | 50.861 | 8.717 | 20,7 |
di cui: Interessi passivi | 2.478 | 3.396 | 918 | 37,0 |
Saldo al netto delle Partite Finanziarie | 16.287 | 3.164 | -13.123 | |
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie | 18.765 | 6.560 | -12.205 | |
Partite Finanziarie | -457 | -872 | -415 | 90,8 |
Incassi | 817 | 2.620 | 1.803 | 220,7 |
Pagamenti | 1.274 | 3.492 | 2.218 | 174,1 |
Incassi finali | 59.248 | 56.645 | -2.603 | -4,4 |
Pagamenti finali | 43.418 | 54.353 | 10.935 | 25,2 |
Saldo Settore Statale | 15.830 | 2.292 | -13.538 | |
Saldo primario | 18.308 | 5.688 | -12.620 | |
COPERTURA | ||||
Emissioni nette BOT | -557 | -3.150 | ||
Emissioni nette di titoli e prestiti | 12.955 | 6.247 | ||
Variazione delle disponibilità liquide | -27.825 | -3.724 | ||
Altre forme di copertura, rettifiche ed integrazioni | -401 | -1.665 | ||
Totale Copertura | -15.830 | -2.292 |
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
FORMAZIONE | ||||
Incassi totali | 293.760 | 304.969 | 11.209 | 3,8 |
Pagamenti totali | 372.477 | 395.691 | 23.214 | 6,2 |
di cui: Interessi passivi | 38.358 | 43.996 | 5.638 | 14,7 |
Saldo al netto delle Partite Finanziarie | -78.717 | -90.722 | -12.005 | |
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie | -40.359 | -46.726 | -6.367 | |
Partite Finanziarie | -395 | -2.370 | -1.975 | |
Incassi | 7.348 | 19.032 | 11.684 | 159,0 |
Pagamenti | 7.743 | 21.402 | 13.659 | 176,4 |
Incassi finali | 301.108 | 324.001 | 22.893 | 7,6 |
Pagamenti finali | 380.220 | 417.093 | 36.873 | 9,7 |
Saldo Settore Statale | -79.112 | -93.092 | -13.980 | |
Saldo primario | -40.754 | -49.096 | -8.342 | |
COPERTURA | ||||
Emissioni nette BOT | 8.826 | 7.752 | ||
Emissioni nette di titoli e prestiti | 102.324 | 106.433 | ||
Variazione delle disponibilità liquide | -16.136 | 6.648 | ||
Altre forme di copertura, rettifiche ed integrazioni | -15.900 | -27.741 | ||
Totale Copertura | 79.112 | 93.092 |
Tabella 2: Conto di cassa del Settore statale: Luglio 2023 – 2024
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
Incassi correnti | 57.539 | 53.599 | -3.940 | -6,8 |
Tributarie | 51.605 | 49.319 | -2.286 | -4,4 |
Imposte dirette | 42.354 | 37.590 | -4.764 | -11,2 |
Imposte indirette | 9.251 | 11.729 | 2.479 | 26,8 |
Vendita di beni e servizi | 234 | 273 | 39 | 16,7 |
Redditi da capitale | 561 | 781 | 220 | 39,2 |
Risorse Proprie UE | 467 | 522 | 55 | 11,8 |
Trasferimenti correnti | 3.224 | 2.741 | -483 | -15,0 |
da Amministrazioni Centrali | 619 | 557 | -62 | -10,0 |
da Amministrazioni Locali | 602 | 275 | -327 | -54,3 |
da Enti di Previdenza | 320 | 120 | -200 | -62,5 |
da UE | 889 | 892 | 3 | 0,3 |
da imprese e istituzioni private | 421 | 271 | -150 | -35,6 |
da altri (famiglie) | 373 | 626 | 253 | 67,8 |
Altri incassi correnti | 1.448 | -37 | -1.485 | - |
Incassi in conto capitale | 891 | 427 | -464 | -52,1 |
Trasferimenti in conto capitale | 489 | 76 | -413 | |
da Amministrazioni Centrali | 489 | 76 | -413 | |
da Amministrazioni Locali | 0 | 0 | 0 | |
Altri incassi in conto capitale | 402 | 351 | -51 | -12,7 |
Incassi Totali | 58.431 | 54.025 | -4.406 | -7,5 |
Pagamenti correnti | 34.735 | 41.423 | 6.689 | 19,3 |
Personale in servizio | 9.712 | 9.645 | -67 | -0,7 |
Acquisto di beni e servizi | 1.334 | 1.232 | -101 | -7,6 |
Trasferimenti correnti | 19.374 | 23.890 | 4.516 | 23,3 |
a Amministrazioni Centrali | 1.043 | 917 | -126 | -12,1 |
a Amministrazioni Locali | 4.639 | 8.561 | 3.921 | 84,5 |
a Enti di Previdenza | 8.042 | 10.864 | 2.821 | 35,1 |
a società servizi pubblici | 146 | 71 | -75 | -51,4 |
a Poste | 44 | 44 | 0 | 0,0 |
a Ferrovie | 84 | 24 | -60 | -71,6 |
a altre società di servizi pubblici | 18 | 3 | -15 | - |
a imprese | 2.348 | 985 | -1.363 | -58,0 |
a Famiglie e ISP | 1.479 | 783 | -696 | -47,1 |
a UE | 1.503 | 1.540 | 37 | 2,5 |
a estero | 173 | 170 | -4 | -2,2 |
Interessi passivi | 2.478 | 3.396 | 918 | 37,0 |
Altri pagamenti correnti | 1.837 | 3.261 | 1.424 | 77,5 |
Pagamenti in conto capitale | 7.411 | 9.438 | 2.027 | 27,4 |
Investimenti fissi lordi | 437 | 824 | 386 | 88,4 |
Trasferimenti in conto capitale | 6.928 | 8.614 | 1.686 | 24,3 |
a Amministrazioni Centrali | 943 | 1.420 | 477 | 50,6 |
a Amministrazioni Locali | 1.356 | 1.334 | -22 | -1,7 |
a società di pubblici servizi | 2 | 35 | 33 | - |
a Poste | 0 | 4 | 4 | - |
a Ferrovie | 2 | 1 | -1 | -50,0 |
a imprese | 2.494 | 1.963 | -530 | -21,3 |
a Famiglie e ISP | 2.133 | 3.858 | 1.725 | 80,9 |
a estero | 0 | 4 | 4 | - |
Altri pagamenti in conto capitale | 46 | 0 | -46 | -100,0 |
Pagamenti Totali | 42.144 | 50.861 | 8.717 | 20,7 |
Saldo al netto delle Partite Finanziarie | 16.287 | 3.164 | -13.123 | |
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie | 18.765 | 6.560 | -12.205 | |
Partite Finanziarie | -457 | -872 | -415 | |
Incassi | 817 | 2.620 | 1.803 | 220,7 |
Pagamenti | 1.274 | 3.492 | 2.218 | 174,1 |
Incassi Finali | 59.248 | 56.645 | -2.603 | -4,4 |
Pagamenti Finali | 43.418 | 54.353 | 10.935 | 25,2 |
Saldo Settore Statale | 15.830 | 2.292 | -13.538 | |
Saldo primario | 18.308 | 5.688 | -12.620 |
Tabella 2 (segue): Conto di cassa del Settore statale: Gennaio – Luglio 2023 e 2024
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
Incassi correnti | 290.662 | 301.970 | 11.308 | 3,9 |
Tributarie | 258.483 | 267.846 | 9.363 | 3,6 |
Imposte dirette | 155.230 | 162.218 | 6.988 | 4,5 |
Imposte indirette | 103.253 | 105.627 | 2.375 | 2,3 |
Vendita di beni e servizi | 1.559 | 1.859 | 300 | 19,2 |
Redditi da capitale | 5.194 | 5.051 | -143 | -2,8 |
Risorse Proprie UE | 3.224 | 3.538 | 314 | 9,7 |
Trasferimenti correnti | 20.564 | 21.867 | 1.303 | 6,3 |
da Amministrazioni Centrali | 782 | 721 | -61 | -7,8 |
da Amministrazioni Locali | 2.830 | 4.008 | 1.178 | 41,6 |
da Enti di Previdenza | 1.946 | 1.807 | -139 | -7,1 |
da UE | 7.548 | 7.892 | 344 | 4,6 |
da imprese e istituzioni private | 2.964 | 2.607 | -357 | -12,0 |
da altri (famiglie) | 4.494 | 4.832 | 338 | 7,5 |
Altri incassi correnti | 1.638 | 1.809 | 171 | 10,4 |
Incassi in conto capitale | 3.096 | 2.999 | -97 | -3,1 |
Trasferimenti in conto capitale | 512 | 145 | -367 | -71,7 |
da Amministrazioni Centrali | 512 | 145 | -367 | -71,7 |
da Amministrazioni Locali | 0 | 0 | 0 | - |
Altri incassi in conto capitale | 2.584 | 2.854 | 270 | 10,4 |
Incassi Totali | 293.760 | 304.969 | 11.209 | 3,8 |
Pagamenti correnti | 324.300 | 328.073 | 3.773 | 1,2 |
Personale in servizio | 56.430 | 57.425 | 995 | 1,8 |
Acquisto di beni e servizi | 6.998 | 7.540 | 542 | 7,7 |
Trasferimenti correnti | 213.262 | 207.497 | -5.765 | -2,7 |
a Amministrazioni Centrali | 17.386 | 5.861 | -11.525 | -66,3 |
a Amministrazioni Locali | 78.370 | 83.807 | 5.437 | 6,9 |
a Enti di Previdenza | 80.627 | 93.423 | 12.795 | 15,9 |
a società servizi pubblici | 498 | 509 | 11 | 2,2 |
a Poste | 153 | 153 | 0 | 0,0 |
a Ferrovie | 275 | 252 | -23 | -8,4 |
a altre società di servizi pubblici | 70 | 104 | 34 | 48,6 |
a imprese | 12.490 | 3.850 | -8.640 | -69,2 |
a Famiglie e ISP | 10.576 | 7.843 | -2.733 | -25,8 |
a UE | 12.430 | 11.281 | -1.149 | -9,2 |
a estero | 884 | 924 | 40 | 4,5 |
Interessi passivi | 38.358 | 43.996 | 5.638 | 14,7 |
Altri pagamenti correnti | 9.252 | 11.614 | 2.363 | 25,5 |
Pagamenti in conto capitale | 48.178 | 67.618 | 19.441 | 40,4 |
Investimenti fissi lordi | 2.571 | 4.847 | 2.276 | 88,5 |
Trasferimenti in conto capitale | 45.559 | 62.792 | 17.233 | 37,8 |
a Amministrazioni Centrali | 10.395 | 10.616 | 221 | 2,1 |
a Amministrazioni Locali | 5.663 | 7.261 | 1.599 | 28,2 |
a società di pubblici servizi | 16 | 210 | 194 | - |
a Poste | 4 | 6 | 2 | - |
a Ferrovie | 12 | 5 | -7 | -58,3 |
a imprese | 14.834 | 12.728 | -2.107 | -14,2 |
a Famiglie e ISP | 14.360 | 31.635 | 17.275 | 120,3 |
a estero | 291 | 342 | 51 | 17,5 |
Altri pagamenti in conto capitale | 47 | -21 | -68 | - |
Pagamenti Totali | 372.477 | 395.691 | 23.214 | 6,2 |
Saldo al netto delle Partite Finanziarie | -78.717 | -90.722 | -12.005 | |
Saldo primario al netto delle Partite Finanziarie | -40.359 | -46.726 | -6.367 | |
Partite Finanziarie | -395 | -2.370 | -1.975 | |
Incassi | 7.348 | 19.032 | 11.684 | 159,0 |
Pagamenti | 7.743 | 21.402 | 13.659 | 176,4 |
Incassi Finali | 301.108 | 324.001 | 22.893 | 7,6 |
Pagamenti Finali | 380.220 | 417.093 | 36.873 | 9,7 |
Saldo Settore Statale | -79.112 | -93.092 | -13.980 | |
Saldo primario | -40.754 | -49.096 | -8.342 |
Valori in milioni di euro | 2023 | 2024 | |||||
Consuntivo | Luglio | % realizzato | Luglio | % Realizzato | |||
Incassi correnti | 529.344 | 290.662 | 54,9 | 539.765 | 301.970 | 55,9 | |
Tributarie | 462.162 | 258.483 | 55,9 | 468.891 | 267.846 | 57,1 | |
Imposte dirette | 253.603 | 155.230 | 61,2 | 261.418 | 162.218 | 62,1 | |
Imposte indirette | 208.559 | 103.253 | 49,5 | 207.473 | 105.627 | 50,9 | |
Vendita di beni e servizi | 2.723 | 1.559 | 57,3 | 2.574 | 1.859 | 72,2 | |
Redditi da capitale | 9.989 | 5.194 | 52,0 | 6.017 | 5.051 | 83,9 | |
Risorse Proprie UE | 5.855 | 3.224 | 55,1 | 6.152 | 3.538 | 57,5 | |
Trasferimenti correnti | 47.084 | 20.564 | 43,7 | 54.606 | 21.867 | 40,0 | |
da Amministrazioni Centrali | 1.030 | 782 | 75,9 | 1.062 | 721 | 67,9 | |
da Amministrazioni Locali | 5.596 | 2.830 | 50,6 | 7.225 | 4.008 | 55,5 | |
da Enti di Previdenza | 2.678 | 1.946 | 72,7 | 2.707 | 1.807 | 66,8 | |
da UE | 15.732 | 7.548 | 48,0 | 12.458 | 7.892 | 63,3 | |
da imprese e istituzioni private | 5.772 | 2.964 | 51,4 | 4.496 | 2.607 | 58,0 | |
da altri (famiglie) | 16.276 | 4.494 | 27,6 | 26.659 | 4.832 | 18,1 | |
Altri incassi correnti | 1.531 | 1.638 | 107,0 | 1.525 | 1.809 | 118,6 | |
Incassi in conto capitale | 30.747 | 3.096 | 10,1 | 18.916 | 2.999 | 15,9 | |
Trasferimenti in conto capitale | 000 | 000 | 000,5 | 114 | 145 | 127,2 | |
da Amministrazioni Centrali | 117 | 512 | 437,6 | 7 | 145 | 2.071,4 | |
da Amministrazioni Locali | 200 | 0 | 0,0 | 107 | 0 | 0,0 | |
Altri incassi in conto capitale | 30.436 | 2.584 | 8,5 | 18.802 | 2.854 | 15,2 | |
Incassi Totali | 560.091 | 293.760 | 52,4 | 558.681 | 304.969 | 54,6 | |
Pagamenti correnti | 552.969 | 324.300 | 58,6 | 579.343 | 328.073 | 56,6 | |
Personale in servizio | 101.648 | 56.430 | 55,5 | 101.669 | 57.425 | 56,5 | |
Acquisto di beni e servizi | 15.617 | 6.998 | 44,8 | 16.166 | 7.540 | 46,6 | |
Trasferimenti correnti | 346.400 | 213.262 | 61,6 | 360.488 | 207.497 | 57,6 | |
a Amministrazioni Centrali | 30.146 | 17.386 | 57,7 | 22.613 | 5.861 | 25,9 | |
a Amministrazioni Locali | 118.841 | 78.370 | 65,9 | 121.134 | 83.807 | 69,2 | |
a Enti di Previdenza | 145.724 | 80.627 | 55,3 | 163.503 | 93.423 | 57,1 | |
a società servizi pubblici | 1.007 | 498 | 49,5 | 958 | 508,8034686 | 53,1 | |
a Poste | 264 | 153 | 58,0 | 259 | 153 | 59,1 | |
a Ferrovie | 548 | 275,0283921 | 50,2 | 528 | 251,8034686 | 47,7 | |
a altre società di servizi pubblici | 195 | 70 | 35,9 | 171 | 104 | 60,8 | |
a imprese | 14.974 | 12.490 | 83,4 | 18.663 | 3.850 | 20,6 | |
a Famiglie e ISP | 13.177 | 10.576 | 80,3 | 12.257 | 7.843 | 64,0 | |
a UE | 20.947 | 12.430 | 59,3 | 20.025 | 11.281 | 56,3 | |
a estero | 1.584 | 884 | 55,8 | 1.335 | 924 | 69,2 | |
Interessi passivi | 64.065 | 38.358 | 59,9 | 74.723 | 43.996 | 58,9 | |
Altri pagamenti correnti | 25.239 | 9.252 | 36,7 | 26.297 | 11.614 | 44,2 | |
Pagamenti in conto capitale | 64.776 | 48.178 | 74,4 | 86.619 | 67.618 | 78,1 | |
Investimenti fissi lordi | 8.847 | 2.571 | 29,1 | 10.355 | 4.847 | 46,8 | |
Trasferimenti in conto capitale | 55.914 | 45.559 | 81,5 | 75.086 | 62.792 | 83,6 | |
a Amministrazioni Centrali | 17.410 | 10.395 | 59,7 | 11.674 | 10.616 | 90,9 | |
a Amministrazioni Locali | 11.380 | 5.663 | 49,8 | 18.278 | 7.261 | 39,7 | |
a società di pubblici servizi | 12 | 16 | 133,3 | 154 | 210 | 136,4 | |
a Poste | 7 | 4 | 57,1 | 145 | 6 | 4,1 | |
a Ferrovie | 5 | 12 | 240,0 | 9 | 5 | 55,6 | |
a imprese | 20.051 | 14.834 | 74,0 | 25.934 | 12.728 | 49,1 | |
a Famiglie e ISP | 6.556 | 14.360 | 219,0 | 18.520 | 31.635 | 170,8 | |
a estero | 505 | 291,006908 | 57,6 | 526 | 342 | 65,0 | |
Altri pagamenti in conto capitale | 15 | 46,8338959 | 312,2 | 1.178 | -21 | -1,8 | |
Pagamenti Totali | 617.745 | 372.477 | 60,3 | 665.962 | 395.691 | 59,4 | |
Saldo al netto delle Partite Finanziarie | -57.654 | -78.717 | -107.281 | -90.722 | |||
Saldo primario al netto delle Partite | 6.411 | -40.359 | -32.558 | -46.726 | |||
Partite Finanziarie | -9.251 | -395 | -5.292 | -2.370 | |||
Incassi | 15.747 | 7.348 | 46,7 | 4.731 | 19.032 | 402,3 | |
Pagamenti | 24.998 | 7.743 | 31,0 | 10.022 | 21.402 | 213,6 | |
Incassi Finali | 575.838 | 301.108 | 52,3 | 563.412 | 324.001 | 57,5 | |
Pagamenti Finali | 642.743 | 380.220 | 59,2 | 675.985 | 417.093 | 61,7 | |
Saldo Settore Statale | -66.905 | -79.112 | -112.573 | -93.092 | |||
Saldo primario | -2.840 | -40.754 | -37.849 | -49.096 |
6 Previsione tendenziale del conto del Settore statale sottostante la previsione tendenziale del conto del Settore pubblico pubblicata nella TABELLA IV.2-1 del Documento di Economia e Finanza 2024 – Sezione II.
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
IMPOSTE DIRETTE | ||||
Sostitutiva redditi nonché ritenute su interessi e altri redditi di capitale | 731 | 991 | 260 | 35,6 |
IRES | 15.076 | 14.690 | -386 | -2,6 |
IRPEF | 21.506 | 19.353 | -2.153 | -10,0 |
Altre dirette | 9.644 | 5.890 | -3.754 | -38,9 |
Totale Imposte dirette | 46.957 | 40.924 | -6.033 | -12,8 |
IMPOSTE INDIRETTE | ||||
Concessioni governative | 32 | 37 | 5 | 16,1 |
Lotto, lotterie ed altre attività di gioco | 332 | 466 | 134 | 40,3 |
Accisa sull'energia elettrica e addizionale | 172 | 178 | 6 | 3,4 |
Imposta sulle successioni e donazioni | 95 | 95 | 0 | 0,5 |
IVA | 12.945 | 13.015 | 70 | 0,5 |
Imposta sul consumo dei tabacchi | 939 | 875 | -64 | -6,8 |
Tasse e imposte ipotecarie | 151 | 181 | 30 | 20,1 |
Registro | 481 | 551 | 70 | 14,5 |
Accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi | 2.204 | 2.095 | -109 | -5,0 |
Bollo | 687 | 864 | 177 | 25,8 |
Altre indirette | 819 | 908 | 89 | 10,8 |
Totale Imposte indirette | 18.857 | 19.265 | 408 | 2,2 |
Totale tributarie | 65.814 | 60.189 | -5.625 | -8,5 |
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
IMPOSTE DIRETTE | ||||
Sostitutiva redditi nonché ritenute su interessi e altri redditi di capitale | 6.066 | 11.455 | 5.389 | 88,8 |
IRES | 18.990 | 19.619 | 629 | 3,3 |
IRPEF | 122.391 | 127.687 | 5.296 | 4,3 |
Altre dirette | 18.429 | 15.611 | -2.818 | -15,3 |
Totale Imposte dirette | 165.876 | 174.371 | 8.495 | 5,1 |
IMPOSTE INDIRETTE | ||||
Concessioni governative | 495 | 507 | 12 | 2,4 |
Lotto, lotterie ed altre attività di gioco | 3.916 | 3.851 | -65 | -1,7 |
Accisa sull'energia elettrica e addizionale | 1.435 | 1.256 | -179 | -12,4 |
Imposta sulle successioni e donazioni | 560 | 520 | -40 | -7,2 |
IVA | 91.376 | 92.510 | 1.134 | 1,2 |
Imposta sul consumo dei tabacchi | 5.943 | 6.056 | 113 | 1,9 |
Tasse e imposte ipotecarie | 956 | 1.033 | 77 | 8,1 |
Registro | 2.995 | 3.180 | 185 | 6,2 |
Accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi | 12.953 | 13.290 | 337 | 2,6 |
Bollo | 3.960 | 5.653 | 1.693 | 42,8 |
Altre indirette | 5.442 | 5.153 | -289 | -5,3 |
Totale Imposte indirette | 130.033 | 133.011 | 2.978 | 2,3 |
Totale tributarie | 295.909 | 307.382 | 11.473 | 3,9 |
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |||||
2023 | 2024 | |||||||
Imposte dirette | Imposte indirette | Imposte dirette | Imposte indirette | Imposte dirette | Imposte indirette | Imposte dirette | Imposte indirette | |
Incassi tributari erariali del bilancio dello Stato (1) | 46.957 | 18.857 | 40.924 | 19.265 | -6.033 | 408 | -12,8 | 2,2 |
Restituzione e rimborsi (2) | 4.603 | 5.352 | 3.334 | 4.353 | -1.269 | -1.000 | -27,6 | -18,7 |
Proventi speciali (3) | 0 | 128 | 0 | 148 | 0 | 20 | 15,6 | |
Gestioni di tesoreria (4) | 0 | -4.382 | 0 | -3.332 | 0 | 1.050 | -24,0 | |
Incassi tributari del Settore statale (1)-(2)+(3)+(4) | 42.354 | 9.251 | 37.590 | 11.729 | -4.764 | 2.478 | -11,2 | 26,8 |
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |||||
2023 | 2024 | |||||||
Imposte dirette | Imposte indirette | Imposte dirette | Imposte indirette | Imposte dirette | Imposte indirette | Imposte dirette | Imposte indirette | |
Incassi tributari erariali del bilancio dello Stato (1) | 165.876 | 130.033 | 174.371 | 133.011 | 8.495 | 2.978 | 5,1 | 2,3 |
Restituzione e rimborsi (2) | 10.646 | 23.915 | 12.154 | 24.115 | 1.508 | 199 | 14,2 | 0,8 |
Proventi speciali (3) | 0 | 1.113 | 0 | 610 | 0 | -503 | -45,2 | |
Gestioni di tesoreria (4) | 0 | -3.978 | 0 | -3.879 | 0 | 99 | -2,5 | |
Incassi tributari del Settore statale (1)-(2)+(3)+(4) | 155.230 | 103.253 | 162.218 | 105.627 | 6.987 | 2.374 | 4,5 | 2,3 |
Sezione Seconda – Conto consolidato di cassa
Amministrazioni centrali e indicazioni di comparto
delle delle
Amministrazioni locali e degli Enti di previdenza
Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali
Il conto di cassa delle Amministrazioni centrali ha fatto registrare nei primi sette mesi del 2024 un fabbisogno pari a 90.448 milioni, maggiore di 11.050 milioni rispetto al valore registrato nel 2023. L’andamento del saldo è riconducibile all’aumento dei pagamenti finali (+49.047 milioni) e degli incassi finali (+37.997 milioni). Al peggioramento del saldo hanno contribuito soprattutto quello in conto capitale (-18.287 milioni) e, in misura minore, quello delle operazioni di carattere finanziario (-1.253 milioni) mentre è migliorato il saldo di parte corrente (+8.490 milioni). Il saldo primario, invece, è peggiorato di 5.358 milioni dato l’aumento registrato dalla spesa per interessi di 5.692 milioni.
Si segnala, tra gli incassi:
- l’aumento degli incassi tributari (+13.085 milioni), calcolati al netto dei rimborsi e delle compensazioni di imposta, determinato dalla crescita delle imposte dirette (+6.988 milioni) e di quelle indirette (+6.098 milioni). Sulla riscossione delle imposte indirette hanno avuto effetto gli incassi della componente ASOS7 degli oneri generali di sistema per le utenze elettriche (+3.700 milioni circa). L’andamento delle imposte è, inoltre, influenzato dalla gestione delle riscossioni in Tesoreria statale per il tramite della delega unica (+99 milioni) e dai rimborsi e dalle compensazioni d’imposta (+1.707 milioni)8;
- l’aumento dei trasferimenti correnti dalle Amministrazioni locali (+1.165 milioni) dovuto al versamento al bilancio dello Stato nel mese di gennaio 2024 anziché a dicembre 2023, per motivi di calendario, di parte della quota di alimentazione del Fondo di Solidarietà Comunale;
- i minori trasferimenti correnti dalle imprese (-1.474 milioni) influenzati dai versamenti ricevuti dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) legati ad alcuni oneri generali di sistema regolatori del “Settore Gas” (-1.100 milioni circa) e dalle minori riscossioni per sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato – AGCOM (-284 milioni);
- la diminuzione degli “altri incassi correnti” (-270 milioni), che risente dei minori utili versati dalla Banca d’Italia quest’anno (-1.061 milioni) e di una più contenuta vendita di
7 Oneri generali relativi al sostegno delle energie rinnovabili ed alla cogenerazione.
8 Vedi Tabella 5.
energia elettrica da parte del Gestore dei servizi energetici - GSE S.p.A. (-700 milioni circa);
- l’aumento degli “altri incassi in conto capitale” (+282 milioni) per il versamento dell’anticipo dei contributi a fondo perduto (grants) per i progetti REPowerEU (551 milioni) e per i minori proventi delle aste di quote di emissione di CO2 (-600 milioni circa).
Per i pagamenti si individuano:
- l’aumento dei trasferimenti alle Amministrazioni locali (+7.114 milioni) e, in particolare, nel comparto Regioni-Sanità;
- l’aumento dei trasferimenti alle famiglie (+14.558 milioni) anche per il maggior utilizzo dei crediti d’imposta dei bonus edilizi (+17.200 milioni circa);
- la riduzione dei trasferimenti alle imprese (-22.027 milioni), dovuta alle minori agevolazioni concesse per il bonus “Energia e gas” (-8.500 milioni circa), ai minori contributi erogati dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali (-9.000 milioni circa) e dei minori crediti per DTA (-2.100 milioni circa);
- la riduzione dei trasferimenti correnti all’estero (-994 milioni), imputabile alla riduzione della spesa da finanziare nel bilancio UE e alla contrazione del gettito dei dazi doganali che costituiscono le Risorse proprie tradizionali dell’Unione europea;
- l’aumento della spesa per interessi al netto delle retrocessioni e dietimi (+5.692 milioni), riconducibile prevalentemente agli oneri sui titoli di Stato, in particolare a medio-lungo termine.
L’andamento delle operazioni di carattere finanziario ha risentito dell’acquisto di una quota pari al 16 per cento di Optics Holdco srl, in riferimento all'operazione TIM/KKR, con il versamento di 1.528 milioni, nonché dell’attività legata alle operazioni in Pronti contro Termine (REPO-Repurchase Agreement Operation) per la gestione delle disponibilità liquide del MEF.
9 Il DM 20 novembre 2023 ha fissato un indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 in misura pari a +5,4 per cento. Il decreto-legge 145/2023 ha disposto l’anticipo a dicembre 2023 del pagamento del conguaglio relativo ai ratei arretrati per l’anno 2023 che, sulla base della normativa, avrebbe dovuto essere erogato con la rata di pensione del mese di gennaio 2024.
50.000
45.000
40.000
35.000
30.000
25.000
20.000
15.000
10.000
5.000
0
SALDO
-5.000
INCASSI FINALI
di cui Tributari
PAGAMENTI FINALI
di cui Trasferimenti ad altre AP
di cui Interessi passivi
-10.000
-15.000
-20.000
Tabella 6: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali: Gennaio – Luglio 2023 e 2024
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
Incassi correnti | 308.113 | 321.167 | 13.054 | 4,2 |
Tributarie | 260.437 | 273.522 | 13.085 | 5,0 |
Imposte dirette | 155.231 | 162.219 | 6.988 | 4,5 |
Imposte indirette | 105.206 | 111.303 | 6.098 | 5,8 |
Trasferimenti da Amministrazioni Locali | 3.136 | 4.301 | 1.165 | 37,1 |
Trasferimenti da Enti di Previdenza | 1.920 | 1.791 | -129 | -6,7 |
Trasferimenti da altri soggetti | 22.348 | 21.551 | -798 | -3,6 |
Trasferimenti da famiglie | 4.505 | 4.844 | 339 | 7,5 |
Trasferimenti da imprese | 10.276 | 8.802 | -1.474 | -14,3 |
Trasferimenti da estero | 7.567 | 7.905 | 338 | 4,5 |
Altri incassi correnti | 20.272 | 20.002 | -270 | -1,3 |
Incassi in conto capitale | 2.940 | 3.212 | 272 | 9,2 |
Trasferimenti da Amministrazioni Locali | 102 | 74 | -28 | -27,4 |
Trasferimenti da Enti di Previdenza | 0 | 0 | 0 | - |
Trasferimenti da altri soggetti | 160 | 177 | 17 | 10,8 |
Trasferimenti da famiglie | 0 | 0 | 0 | - |
Trasferimenti da imprese | 0 | 0 | 0 | - |
Trasferimenti da estero | 160 | 177 | 17 | 10,6 |
Altri incassi in conto capitale | 2.678 | 2.961 | 282 | 10,5 |
Incassi partite finanziarie | 14.403 | 39.075 | 24.672 | 171,3 |
Incassi finali | 325.456 | 363.453 | 37.997 | 11,7 |
Pagamenti correnti | 340.269 | 344.832 | 4.564 | 1,3 |
Personale in servizio | 60.455 | 61.593 | 1.139 | 1,9 |
Acquisto di beni e servizi | 15.917 | 15.691 | -226 | -1,4 |
Trasferimenti a Amministrazioni Locali | 77.909 | 83.467 | 5.558 | 7,1 |
Trasferimenti a Enti di Previdenza | 80.650 | 93.528 | 12.878 | 16,0 |
Trasferimenti a altri soggetti | 52.035 | 28.856 | -23.179 | -44,5 |
Trasferimenti a famiglie | 10.596 | 7.878 | -2.717 | -25,6 |
Trasferimenti a imprese | 27.432 | 7.964 | -19.468 | -71,0 |
Trasferimenti a estero | 14.008 | 13.014 | -994 | -7,1 |
Interessi passivi | 38.397 | 44.089 | 5.692 | 14,8 |
Altri pagamenti correnti | 14.906 | 17.607 | 2.701 | 18,1 |
Pagamenti in conto capitale | 50.766 | 69.324 | 18.558 | 36,6 |
Investimenti fissi lordi | 11.215 | 13.834 | 2.619 | 23,4 |
Trasferimenti a Amministrazioni Locali | 5.953 | 7.508 | 1.556 | 26,1 |
Trasferimenti a Enti di Previdenza | 0 | 0 | 0 | - |
Trasferimenti a altri soggetti | 30.232 | 44.999 | 14.767 | 48,8 |
Trasferimenti a famiglie | 14.360 | 31.635 | 17.275 | 120,3 |
Trasferimenti a imprese | 15.581 | 13.022 | -2.559 | -16,4 |
Trasferimenti a estero | 291 | 342 | 51 | 17,5 |
Altri pagamenti in conto capitale | 3.366 | 2.983 | -383 | -11,4 |
Pagamenti partite finanziarie | 13.820 | 39.745 | 25.925 | 187,6 |
Pagamenti finali | 404.855 | 453.902 | 49.047 | 12,1 |
Saldo | -79.399 | -90.448 | -11.050 | - |
Saldo di parte corrente | -32.155 | -23.666 | 8.490 | - |
Saldo primario | -41.001 | -46.359 | -5.358 | - |
Indicazioni di comparto delle Amministrazioni locali e degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale
Si presentano le indicazioni di comparto degli Enti che compongono il sottosettore delle Amministrazioni locali.
Regioni e province autonome di Trento e Bolzano
Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 luglio 2024 delle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti alla stessa data. Dalla rilevazione SIOPE emerge una disponibilità di 715 milioni, con un peggioramento di 288 milioni rispetto a quanto registrato nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito sono stati pari a 1.191 milioni, costituiti da 121 milioni per rimborso prestiti obbligazionari e da 1.070 milioni per rimborso di finanziamenti a medio e lungo termine e altri finanziamenti. A copertura delle esigenze finanziarie legate e al rimborso di prestiti sono stati operati incassi per assunzione di prestiti verso il sistema bancario per 476 milioni, costituiti da altri finanziamenti. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziare, ammontano a 885 milioni, con un aumento di 197 milioni rispetto al dato rilevato nello stesso periodo dell’anno 2023.
Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 luglio 2024 della Sanità sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti alla stessa data delle aziende sanitarie, delle aziende ospedaliere, delle aziende ospedaliero-universitarie, dei policlinici universitari, degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico pubblici e della spesa sanitaria direttamente gestita dalle Regioni e delle gestioni delle centrali di pagamento degli enti del servizio sanitario nazionale. Dalla rilevazione SIOPE emerge un fabbisogno di 271 milioni, con un miglioramento di 74 milioni rispetto a quanto registrato nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito sono stati pari a 2.079 milioni, di cui 1.991 costituiti dalla restituzione delle anticipazioni di cassa. A copertura delle esigenze finanziarie legate al fabbisogno ed al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi dal sistema bancario per 2.350 milioni, di cui 2.344 costituiti dalla restituzione delle anticipazioni di cassa. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziare, ammontano a 1.846 milioni, con un aumento del 36,1% rispetto al dato rilevato nello stesso periodo dell’anno 2023.
Le indicazioni settoriali sui dati di cassa al 31 luglio 2024 dei Comuni, Province, Unioni di Comuni, Commissari straordinari e Città Metropolitane sono elaborate sulla base dei dati SIOPE riferiti al 31 luglio alla data di osservazione del 6 settembre 2024.
Dalla suddetta elaborazione emerge una disponibilità di 1.281 milioni a fronte di una disponibilità di 932 milioni registrata nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per rimborso prestiti agli Istituti di credito (data di osservazione del 6 settembre 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 dicembre 2023 pari a
1.237 milioni e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, sono stati pari a 2.771 milioni, di cui 290 milioni per rimborso di prestiti obbligazionari e
1.554 milioni per restituzione di anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario (data di osservazione del 6 settembre 2024), al netto delle anticipazioni tecniche in essere al 31 luglio 2024 pari a 264 milioni, e tenuto conto delle informazioni trasmesse dalla Cassa Depositi e Prestiti, per 2.463 milioni, di cui 1.646 milioni per anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziarie, ammontano a 12.316 milioni, con un aumento del 39,2 per cento circa rispetto ai dati rilevati nel corrispondente periodo dell’anno 2023. A luglio 2024 gli investimenti diretti sono stati pari a 8.850 milioni, con un aumento del 23,6 per cento rispetto ai dati rilevati nell’analogo periodo del 2023. Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili che a tutto luglio 2024 rappresentano, per le entrate, il 5,6 per cento delle riscossioni complessive e, per le spese, l’1,1 per cento del totale dei pagamenti.
Le rilevazioni sui dati di cassa al 31 luglio 2024 delle Università sono elaborate sulla base dei dati SIOPE (data di osservazione del 3 settembre 2024). Dalla rilevazione SIOPE emerge una disponibilità di 1 milione, con un miglioramento di circa 42 milioni, rispetto al dato registrato nel corrispondente periodo del 2023. I pagamenti per il rimborso dei prestiti nel 2024 sono stati pari a 34 milioni, non utilizzati per il rimborso delle anticipazioni di tesoreria. A copertura delle esigenze finanziarie legate al rimborso dei prestiti sono stati operati incassi per assunzioni di prestiti verso il sistema bancario per
33 milioni; non sono state incassate anticipazioni di tesoreria. Gli investimenti diretti, escluse le operazioni finanziare, sono stati pari a 907 milioni, con un aumento di
171 milioni (23,0%), rispetto ai dati rilevati nello stesso periodo dell’anno 2023 (736 milioni). Si segnala che i suddetti dati risentono della mancata regolarizzazione delle carte contabili che, a tutto luglio 2024, rappresentano, per le entrate, il 4,6 per cento delle riscossioni complessive e, per le spese, l’1,0 per cento dei pagamenti complessivi.
Tabella 7: Dati di cassa del comparto delle Amministrazioni locali: Gennaio – Luglio 2023 e 2024
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
Regioni | ||||
Saldo di cassa | 1.003 | 715 | -288 | |
Investimenti | 688 | 885 | 197 | 28,6 |
Sanità | ||||
Saldo di cassa | -345 | -271 | 74 | |
Investimenti | 1.356 | 1.846 | 490 | 36,1 |
Enti locali | ||||
Saldo di cassa | 932 | 1.281 | 349 | |
Investimenti | 8.850 | 12.316 | 3.466 | 39,2 |
Università | ||||
Saldo di cassa | -41 | 1 | 42 | |
Investimenti | 736 | 907 | 171 | 23,2 |
Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale
Nei primi sette mesi del 2024 gli Enti di previdenza e assistenza sociale hanno ricevuto dal Settore statale trasferimenti per 93.409 milioni, a fronte di 80.626 milioni registrati nel 2023 (+12.783 milioni).
Gli incassi contributivi sono risultati pari a 154.719 milioni, in aumento di 1.029 milioni (+0,7%) rispetto al corrispondente mese dell’anno precedente. Le entrate contributive dell’INPS sono risultate pari a 141.747 milioni, sostanzialmente invariate rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. Tale risultato riflette gli andamenti delle entrate contributive registrate per il settore privato (-0,5%) e per le gestioni dei lavoratori dipendenti pubblici (-0,9%). Con riferimento agli incassi contributivi del settore privato, deve segnalarsi che il confronto fra i dati delle due annualità in esame non risulta omogeneo: l’andamento osservato risente, infatti, del minor gettito registrato nel mese di luglio 2024 per i contributi dovuti dai lavoratori autonomi con redditi oltre il minimale, a seguito della diversa calendarizzazione dei versamenti in autoliquidazione disposta dal Decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 1310, cui sono allineate le scadenze dei versamenti delle predette categorie di lavoratori. Tale effetto ha natura temporanea e sarà riassorbito nel mese di agosto, a seguito del versamento dei contributi dovuti da parte dei soggetti interessati dal posticipo delle scadenze. Per quanto attiene all’andamento delle entrate contributive delle gestioni pubbliche, la dinamica osservata risente, come già rilevato nei mesi precedenti, dei maggiori incassi – in buona parte aventi natura una tantum - registrati nel mese di gennaio 2023, in conseguenza del rinnovo dei contratti
10 L'articolo 37 del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13 ha differito al 31 luglio (in luogo del termine ordinario del 1° luglio) i termini di versamento per i soggetti ISA e i cosiddetti forfettari. La medesima disciplina si applica anche ai versamenti previdenziali degli iscritti alle gestioni degli artigiani, dei commercianti e della Gestione Separata dell’Inps, calcolati sulla parte di reddito eccedente il minimale. Per effetto della diversa tempistica introdotta per l’anno in corso dal citato decreto legislativo, i versamenti dei contributi dovuti dalle predette categorie -ordinariamente contabilizzati per cassa nel mese di luglio- verranno registrati nel mese di agosto.
del pubblico impiego per il triennio 2019-2021 siglati nell’ultimo bimestre del 202211, con il pagamento dei relativi arretrati. Tale effetto è stato parzialmente bilanciato dal maggior gettito contributivo contabilizzato nel mese di marzo 2024 a seguito del rinnovo dei contratti della dirigenza medica e del comparto Istruzione e ricerca relativi alla tornata contrattuale 2019-2021, intervenuto a gennaio 202412. I premi assicurativi dell’INAIL sono stati pari a 6.133 milioni, in aumento di 559 milioni rispetto all’anno precedente, per effetto sia del positivo andamento dell’occupazione e delle retribuzioni, sia dell’aumento della base imponibile a seguito dell’estensione della copertura assicurativa per talune tipologie di soggetti13. Le entrate contributive degli Enti previdenziali privatizzati sono risultate pari a 6.839 milioni, registrando un incremento del 6,5 per cento rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
I pagamenti per prestazioni istituzionali sono risultati pari a 236.282 milioni, in aumento del 5,4 per cento rispetto al 2023. L’andamento osservato è da ricondursi essenzialmente alla crescita della spesa dell’INPS (+11.546 milioni), fortemente influenzata dall’impatto della rivalutazione ai prezzi delle prestazioni per l’anno 202414. La dinamica osservata sconta, inoltre, i minori oneri derivanti dall'abolizione del reddito di cittadinanza, parzialmente compensati dalla spesa per l’assegno di inclusione e per il supporto per la formazione e lavoro15. Le prestazioni istituzionali erogate dall’INAIL si sono attestate a
3.142 milioni, registrando una crescita del 5,5 per cento. La spesa per prestazioni sostenuta dagli altri Enti previdenziali è risultata pari a 5.439 milioni, registrando una crescita del 9,3 per cento dovuta, in buona parte, all’effetto della rivalutazione annuale ai prezzi delle prestazioni.
11 In particolare, i contratti del personale non dirigente del comparto Enti Locali e Sanità, siglati nel mese di novembre 2022.
12 Tali contratti sono stati sottoscritti, rispettivamente il 23 gennaio e il 18 gennaio 2024, con il riconoscimento anche dei relativi arretrati.
13 In particolare, deve segnalarsi l’estensione, a decorrere dall’anno 2024, ai giornalisti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato del regime assicurativo ordinario stabilito per tutti i lavoratori dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali nonché l’ampliamento, limitatamente all’anno scolastico 2023-2024, della copertura assicurativa per gli studenti e i docenti del comparto scuola, disposto dall’articolo 18 del decreto-legge 48/2023.
14 Il DM 20 novembre 2023 ha fissato un indice di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2024 in misura pari a +5,4 per cento. Si segnala che il decreto-legge 145/2023 ha disposto l’anticipo a dicembre 2023 del pagamento del conguaglio relativo ai ratei arretrati per l’anno 2023 che, sulla base della normativa, avrebbe dovuto essere erogato con la rata di pensione del mese di gennaio 2024.
15 Tali misure sono state introdotte con il decreto-legge 48/2023, convertito con modificazioni dalla Legge 3 luglio 2023, n. 85.
Tabella 8: Dati di cassa del comparto degli Enti di previdenza: Gennaio – Luglio 2023 e 2024
Valori in milioni di euro | Valori assoluti | Variazioni assolute | Variazioni percentuali | |
2023 | 2024 | |||
INPS | ||||
Trasferimenti da Settore statale | 81.885 | 94.848 | 12.963 | 15,8 |
Contributi | 141.697 | 141.747 | 50 | 0,0 |
Prestazioni sociali | 216.154 | 227.701 | 11.546 | 5,3 |
INAIL | ||||
Trasferimenti da Settore statale | -1.305 | -1.509 | -204 | 15,6 |
Contributi | 5.574 | 6.133 | 559 | 10,0 |
Prestazioni sociali | 2.979 | 3.142 | 163 | 5,5 |
Altri enti di previdenza e assistenza | ||||
Trasferimenti da Settore statale | 46 | 70 | 24 | 52,9 |
Contributi | 6.419 | 6.839 | 420 | 6,5 |
Prestazioni sociali | 4.977 | 5.439 | 462 | 9,3 |
Totale Enti di previdenza | ||||
Trasferimenti da Settore statale | 80.626 | 93.409 | 12.783 | 15,9 |
Contributi | 153.690 | 154.719 | 1.029 | 0,7 |
Prestazioni sociali | 224.110 | 236.282 | 12.172 | 5,4 |
Sezione Terza – I dati secondo la classificazione del Fondo Monetario Internazionale
La Tabella 9 espone il Conto del Settore statale secondo il sistema di classificazione del Fondo Monetario Internazionale (GFSM 2014 – Statement of Sources and Uses of Cash).
Tabella 9: GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash: July 2023 - 2024
Millions € | Absolute change | Percentage change | ||
2023 | 2024 | |||
Revenue cash flows | 85.139 | 79.624 | -5.515 | -6,5 |
Taxes | 51.605 | 49.319 | -2.286 | -4,4 |
Social contributions | 26.709 | 25.598 | -1.111 | -4,2 |
Grants from international organizations | 889 | 892 | 3 | 0,3 |
Grants from other general government units | 2.030 | 1.028 | -1.002 | -49,4 |
Other receipts | 3.906 | 2.787 | -1.119 | -28,6 |
Expense cash flows | 68.417 | 75.635 | 7.218 | 10,6 |
Compensation of employees | 9.712 | 9.645 | -67 | -0,7 |
Purchase of goods and services | 1.334 | 1.232 | -101 | -7,6 |
Interests | 2.478 | 3.396 | 918 | 37,0 |
Subsidies | 1.562 | 1.173 | -389 | -24,9 |
Grants to international organizations | 1.503 | 1.540 | 37 | 2,5 |
Grants to other general government units | 9.559 | 13.877 | 4.318 | 45,2 |
Social benefits | 34.652 | 35.598 | 946 | 2,7 |
Other payments | 7.617 | 9.174 | 1.557 | 20,4 |
Net cash inflow from operating activities | 16.722 | 3.989 | -12.733 | -76,1 |
Net Cash Outflow: Investments in NFAs | 437 | 824 | 386 | 88,4 |
Purchase of Nonfinancial Assets | 437 | 824 | 386 | 88,4 |
Fixed assets | 437 | 824 | 386 | 88,4 |
Cash surplus/deficit | 16.285 | 3.165 | -13.120 | -80,6 |
Net acquisition of financial assets other than cash | 0 | 0 | ||
by instrument | 0 | 0 | ||
Securities other than shares | 0 | 0 | ||
Loans | 0 | 0 | ||
Shares and other equity | 0 | 0 | ||
Insurance technical reserves | 0 | 0 | ||
Financial derivatives | 0 | 0 | ||
by debtor | 0 | 0 | ||
Domestic | 0 | 0 | ||
Foreign | 0 | 0 | ||
Monetary gold and SDRs | 0 | 0 | ||
Net incurrence of liabilities | 11.257 | -4.909 | ||
by instrument | 0 | 0 | ||
Currency and deposits | 0 | 0 | ||
Securities other than shares | 11.884 | 2.914 | ||
Loans | -627 | -7.823 | ||
Shares and other equity | 0 | 0 | ||
Insurance technical reserves | 0 | 0 | ||
Financial derivatives | 0 | 0 | ||
by creditor | 0 | 0 | ||
Domestic | 11.290 | -626 | ||
Foreign | -33 | -4.283 | ||
Net cash inflow from financing activities | 11.257 | -4.909 | ||
Net change in the stock of cash | 27.540 | -1.745 | ||
Statistical discrepancy | 0 | 0 | ||
Memorandum item: | 0 | 0 | ||
Total cash expenditure | 68.854 | 76.459 |
Millions € | Absolute change | Percentage change | ||
2023 | 2024 | |||
Revenue cash flows | 447.449 | 459.688 | 12.239 | 2,7 |
Taxes | 258.484 | 267.846 | 9.362 | 3,6 |
Social contributions | 153.690 | 154.719 | 1.029 | 0,7 |
Grants from international organizations | 7.548 | 7.892 | 344 | 4,6 |
Grants from other general government units | 6.070 | 6.681 | 611 | 10,1 |
Other receipts | 21.657 | 22.550 | 893 | 4,1 |
Expense cash flows | 523.596 | 545.563 | 21.966 | 4,2 |
Compensation of employees | 56.430 | 57.425 | 995 | 1,8 |
Purchase of goods and services | 6.998 | 7.540 | 542 | 7,7 |
Interests | 38.358 | 43.996 | 5.638 | 14,7 |
Subsidies | 12.310 | 3.923 | -8.387 | -68,1 |
Grants to international organizations | 12.430 | 11.281 | -1.149 | -9,2 |
Grants to other general government units | 122.021 | 119.404 | -2.617 | -2,1 |
Social benefits | 234.687 | 244.125 | 9.438 | 4,0 |
Other payments | 40.362 | 57.868 | 17.506 | 43,4 |
Net cash inflow from operating activities | -76.147 | -85.875 | -9.727 | 12,8 |
Net Cash Outflow: Investments in NFAs | 2.571 | 4.847 | 2.276 | 88,5 |
Purchase of Nonfinancial Assets | 2.571 | 4.847 | 2.276 | 88,5 |
Fixed assets | 2.571 | 4.847 | 2.276 | 88,5 |
Cash surplus/deficit | -78.718 | -90.722 | -12.004 | 15,2 |
Net acquisition of financial assets other than cash | 0 | 0 | ||
by instrument | ||||
Securities other than shares | ||||
Loans | ||||
Shares and other equity | 0 | 0 | ||
Insurance technical reserves | ||||
Financial derivatives | ||||
by debtor | ||||
Domestic | 0 | 0 | ||
Foreign | 0 | 0 | ||
Monetary gold and SDRs | ||||
Net incurrence of liabilities | 97.955 | 66.609 | ||
by instrument | ||||
Currency and deposits | ||||
Securities other than shares | 110.039 | 97.576 | ||
Loans | -12.084 | -30.967 | ||
Shares and other equity | ||||
Insurance technical reserves | ||||
Financial derivatives | ||||
by creditor | ||||
Domestic | 98.235 | 72.574 | ||
Foreign | -280 | -5.965 | ||
Net cash inflow from financing activities | 97955 | 66609 | ||
Net change in the stock of cash | 19236 | -24113 | ||
Statistical discrepancy | 0 | 0 | ||
Memorandum item: | ||||
Total cash expenditure | 526.167 | 550.410 |
Sezione Quarta – Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale
Tabella 10: Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 2020-2024: dati mensili
2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
Gennaio | 3.001 | -3.908 | -902 | -7.086 | -5.552 |
Febbraio | -1.605 | -10.293 | -4.392 | -14.839 | -16.147 |
Marzo | -32.314 | -26.950 | -24.754 | -32.048 | -29.277 |
Aprile | -17.958 | -12.625 | 6.047 | -11.798 | -18.191 |
Maggio | -25.586 | -15.222 | -11.722 | -16.037 | -12.909 |
Giugno | -20.749 | -15.693 | -7.073 | -13.133 | -13.308 |
Luglio | -7.214 | 5.473 | 8.404 | 15.830 | 2.292 |
Agosto | -3.884 | 8.896 | 652 | 2.036 | |
Settembre | -22.000 | -15.471 | -17.249 | -25.260 | |
Ottobre | -9.844 | -7.505 | -11.144 | -4.543 | |
Novembre | -17.278 | -9.760 | -1.556 | -1.289 | |
Dicembre | -3.697 | -3.538 | -3.215 | -402 |
Tabella 10 (segue): Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale 2020-2024: dati cumulati
2020 | 2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
Gennaio | 3.001 | -3.908 | -902 | -7.086 | -5.552 |
Febbraio | 1.396 | -14.201 | -5.294 | -21.926 | -21.699 |
Marzo | -30.918 | -41.151 | -30.048 | -53.972 | -50.976 |
Aprile | -48.876 | -53.775 | -24.002 | -65.770 | -69.167 |
Maggio | -74.462 | -68.998 | -35.725 | -81.807 | -82.076 |
Giugno | -95.211 | -84.691 | -42.799 | -94.940 | -95.384 |
Luglio | -102.425 | -79.218 | -34.393 | -79.112 | -93.092 |
Agosto | -106.309 | -70.322 | -33.741 | -77.078 | |
Settembre | -128.309 | -85.793 | -50.990 | -102.337 | |
Ottobre | -138.153 | -93.298 | -62.134 | -106.880 | |
Novembre | -155.431 | -103.058 | -63.690 | -108.169 | |
Dicembre | -159.128 | -106.596 | -66.905 | -108.571 |
Grafico 2: Fabbisogno del Settore statale (dati cumulati, milioni di euro)
Grafico 3: Fabbisogno del Settore statale (dati cumulati a 12 mesi, milioni di euro)
La presente Nota metodologica descrive il documento seguendone la struttura.
Sezione Prima – Conto di cassa del Settore statale e dettaglio degli incassi tributari
Il conto di cassa del Settore statale è ottenuto consolidando i flussi finanziari del bilancio dello Stato e della tesoreria statale con quelli della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Corte dei conti, del Consiglio di Stato, dei Tribunali amministrativi regionali (TAR) e delle Agenzie fiscali. Tale consolidamento discende dall’accezione di Stato dei conti nazionali, in conformità al Sec 2010 ed al Government Finance Statistics Manual (GFSM 2014) del FMI, che definisce il perimetro dello Stato in modo da consentire la rappresentazione contemporanea dei poteri statali: esecutivo, legislativo, impositivo e di controllo. Inoltre, il consolidamento riguarda gli incassi e i pagamenti che afferiscono alle operazioni di soggetti interni o esterni alla Pubblica Amministrazione (ad es. l’Unione Europea) che, ai sensi della normativa, detengono le proprie disponibilità in conti accesi presso la tesoreria statale.
Il SS registra il novanta per cento degli incassi e dei pagamenti dell’intero sotto- settore delle Amministrazioni centrali e la metà degli incassi e dei pagamenti dell’intera Pubblica amministrazione.
Il settore delle Amministrazioni pubbliche (Settore S13) è l’aggregato di riferimento degli indicatori (indebitamento netto e debito pubblico) utilizzati per monitorare le finanze pubbliche. Raggruppa le unità istituzionali le cui funzioni principali consistono nella produzione per la collettività dei servizi non destinabili alla vendita e nella redistribuzione del reddito e della ricchezza del Paese. Il settore delle Amministrazioni pubbliche (PA) si articola in tre sotto-settori: Amministrazioni centrali, Amministrazioni locali e Enti di previdenza. L’elenco delle unità istituzionali che vi appartengono è stabilito dall’Istituto Nazionale di Statistica, secondo criteri economico-statistici e indipendentemente dal regime giuridico, sulla base del Sistema Europeo dei Conti (Sec 2010, definito dal Regolamento UE n. 549/2013) e delle interpretazioni del SEC stesso fornite nel Manual on Government Deficit and Debt pubblicato da Eurostat16. Tale elenco viene pubblicato annualmente sulla Gazzetta Ufficiale, entro il 30 settembre, ai sensi del comma 3 dell'art. 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196.
16 Per tale settore si compila il conto economico consolidato che costituisce il riferimento per gli aggregati trasmessi alla Commissione Europea in applicazione del Protocollo sulla Procedura per i Deficit Eccessivi annesso al Trattato di Maastricht.
Le fonti delle informazioni sono: il bilancio dello Stato, la variazione dei conti di Tesoreria statale17, dati extra contabili provenienti dalla Banca d’Italia, dalla Struttura di gestione dell’Agenzia delle Entrate e dalla Cassa Depositi e Prestiti S.P.A..
Le tabelle sono elaborate con riferimento sia ai flussi registrati nel mese, sia ai valori cumulati dall’inizio dell’anno.
- Tabella 1: Formazione e copertura del saldo del Settore statale Riporta le principali voci di formazione e copertura del saldo del SS.
- Tabella 2: Conto di cassa del Settore statale
Espone il conto consolidato di cassa del Settore statale (CCSS), elaborato al netto di alcune poste correttive e compensative degli incassi (ad esempio dietimi di interessi) e dei pagamenti (ad esempio rimborsi e compensazioni di imposta). Fornisce una dettagliata rappresentazione della formazione del saldo.
- Tabella 3: Settore statale – Percentuali di realizzato rispetto alla previsione annuale
17 Informazioni acquisite tramite il Portale Data Warehouse della Ragioneria Generale dello Stato.
18 Il saldo primario (avanzo primario se positivo, deficit primario se negativo) è la differenza tra le entrate finali e le spese finali, al netto della spesa per interessi.
19 Gli altri strumenti di finanziamento comprendono: la variazione delle giacenze sui conti correnti presso la tesoreria statale intestati a soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione; la variazione delle disponibilità liquide generata dalle operazioni nette sui mercati finanziari e dal Conto disponibilità del Tesoro per il servizio di tesoreria; altre operazioni di accensione di prestiti da parte dello Stato al netto dei rimborsi.
Riporta le percentuali di realizzazione degli incassi e dei pagamenti del periodo di riferimento rispetto ai flussi dell’intero anno. In particolare pone a confronto il CCSS dell’anno t-1 e dell’anno in corso, assumendo come dati annuali di riferimento, rispettivamente, quelli del CCSS consuntivo dell’anno precedente e la previsione elaborata in occasione del più recente documento ufficiale di finanza pubblica.
- Tabella 4: Voci principali degli incassi tributari del bilancio dello Stato
Riporta il dettaglio delle principali componenti degli incassi tributari registrati dal bilancio dello Stato.
- Tabella 5: Raccordo tra gli incassi tributari del bilancio dello Stato e quelli del Settore statale
Riporta le voci di raccordo tra gli incassi tributari diretti ed indiretti registrati nel bilancio dello Stato e quelli riportati nel conto del Settore statale, che includono anche le riscossioni acquisite in tesoreria per il tramite della procedura di delega unica. Si tratta principalmente di incassi tributari dello Stato e degli Enti territoriali, nonché di contributi degli Enti previdenziali e assistenziali; tali introiti confluiscono nella contabilità speciale “Fondi della riscossione” in attesa della ripartizione da parte della struttura di gestione dell’Agenzia delle entrate e della contabilizzazione nel bilancio dello Stato e nei conti di tesoreria dei singoli soggetti destinatari dell’incasso.
Il flusso della riscossione di tesoreria è al netto delle compensazioni tra i vari tributi e contributi dovuti eseguite direttamente dai contribuenti quando effettuano il versamento. Nel rispetto del principio di integrità del bilancio, gli incassi tributari del bilancio dello Stato devono essere “lordizzati” contabilmente di tali compensazioni mediante dei pertinenti capitoli di spesa del bilancio dello Stato. Un meccanismo analogo si verifica anche per gli incassi tributari di pertinenza delle regioni a statuto speciale che, riscossi dalle regioni in corso d’anno, sono registrati dal bilancio dello Stato solamente nel mese di dicembre attraverso capitoli di spesa dedicati alle regolazioni contabili.
La Tabella evidenzia mensilmente le compensazioni e i rimborsi e, nel mese di dicembre, le regolazioni contabili; viene inoltre aggiunto il gettito dei proventi speciali in quanto il bilancio dello Stato le classifica tra gli incassi extra-tributari.
Sezione Seconda – Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali e indicazioni di comparto delle Amministrazioni locali e degli Enti di previdenza
- Grafico 1: Variazioni assolute degli incassi e dei pagamenti delle Amministrazioni centrali
Il grafico riporta le variazioni in valore assoluto dei dati cumulati del saldo di cassa, degli incassi e dei pagamenti finali, nonché di alcune poste rilevanti degli incassi e dei
pagamenti riportati nel conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali della Tabella 6.
- Tabella 6: Conto consolidato di cassa delle Amministrazioni centrali
Il conto consolidato delle Amministrazioni centrali (AC) è un aggregato contabile che deriva dal consolidamento dei flussi di cassa di tutte le unità istituzionali appartenenti al sotto-settore delle Amministrazioni centrali (S.1311). Tale sotto-settore è formato dagli organi amministrativi dello Stato e dagli altri Enti centrali, ossia Enti pubblici la cui competenza si estende alla totalità del territorio del Paese (esclusi gli Enti di previdenza e assistenza sociale). Fanno parte del sotto-settore gli Organi costituzionali e di rilievo costituzionale, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri, le Agenzie fiscali, gli Enti di regolazione dell'attività economica, gli Enti produttori di servizi economici, le Autorità amministrative indipendenti, gli Enti a struttura associativa, gli Enti produttori di servizi assistenziali, ricreativi e culturali, gli Enti e le Istituzioni di ricerca, gli Istituti zooprofilattici sperimentali.
Le fonti delle informazioni per le AC diverse da quelle appartenenti al perimetro del SS sono il SIOPE20 e le comunicazioni mensili inviate telematicamente alla Ragioneria Generale dello Stato21. Eventuali informazioni non disponibili alla data di rilevazione vengono provvisoriamente stimate.
La tabella espone il conto mostrando in dettaglio la composizione del saldo di cassa dal lato della formazione. Per una corretta rappresentazione del conto si consolidano i trasferimenti tra enti compresi nel sotto-settore, imponendo, in caso di disallineamento delle informazioni, una gerarchia in cui prevalgono come dato di consolidamento le somme registrate tra i trasferimenti in uscita rispetto a quelle contabilizzate tra i trasferimenti in entrata (ad es., i trasferimenti che il Settore statale destina alle altre AC prevalgono rispetto a quanto queste ultime indicano di aver ricevuto e lo stesso per quelli che le altre AC registrano tra i trasferimenti verso il Settore statale).
Convenzionalmente, il fabbisogno del sotto-settore delle Amministrazioni centrali viene corretto dell’ammontare di emissioni/rimborsi dei titoli di Stato acquistati dalle amministrazioni del Settore pubblico, ossia della parte che rappresenta un’esposizione interna al Settore pubblico.
- Tabella 7: Dati di cassa del comparto delle Amministrazioni locali
20 Il SIOPE (Sistema informativo sulle operazioni degli enti pubblici) è un sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dai tesorieri di tutte le Amministrazioni pubbliche, che nasce dalla collaborazione tra la Ragioneria Generale dello Stato, la Banca d'Italia e l'ISTAT, in attuazione dall'articolo 28 della legge n. 289/2002, disciplinato dall’articolo 14, commi dal 6 all’11, della legge n. 196 del 2009.
21 Ai sensi della Determina n. 98925 del Ragioniere Generale dello Stato le Amministrazioni pubbliche indicate nell’allegato A della suddetta Determina sono tenute all’invio telematico dei dati di cassa mensili alla Ragioneria Generale dello Stato.
Il sotto-settore delle Amministrazioni locali comprende gli Enti pubblici territoriali, ossia Enti pubblici la cui competenza si estende ad una parte soltanto del territorio del Paese (escluse le rappresentanze locali degli Enti di previdenza e assistenza sociale) e cioè le regioni, le province, i comuni, gli ospedali pubblici e gli altri enti locali economici, culturali, di assistenza, le camere di commercio, le università, ecc..
Le fonti delle informazioni sono il SIOPE e altre comunicazioni mensili inviate telematicamente dagli enti alla Ragioneria Generale dello Stato. Eventuali informazioni non disponibili alla data di rilevazione vengono provvisoriamente stimate.
La tabella riporta i dati cumulati degli investimenti e del saldo di cassa, con riferimento ai principali comparti (Regioni, Sanità, Enti locali, Università). Tali dati sono soggetti a revisione nei documenti ufficiali di finanza pubblica, quali la Relazione sul conto consolidato di cassa delle amministrazioni pubbliche (cd Trimestrale di cassa), il Documento di Economia e Finanza (DEF) e la Nota di aggiornamento del DEF, poiché al momento della pubblicazione della presente rilevazione mensile non sempre si conosce l’esatta natura economica di alcuni incassi e pagamenti.
- Tabella 8: Dati di cassa del comparto degli Enti di previdenza
Il sotto-settore degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale comprende le unità istituzionali centrali e locali la cui attività principale consiste nell’erogare prestazioni sociali che rientrano in regimi di protezione sociale oppure sono finanziate attraverso contributi obbligatori. Contributi e prestazioni sono determinati o approvati da unità istituzionali appartenenti alle Amministrazioni pubbliche
Le fonti delle informazioni sono il SIOPE ed i flussi di cassa inviati alla Ragioneria generale dello Stato, mensilmente da INPS e INAIL e trimestralmente dagli Enti previdenziali privatizzati, i cui dati relativi ai mesi mancanti sono stimati.
La tabella riporta i dati cumulati del trasferimento dal Settore statale, dei contributi e delle prestazioni sociali, fornendo il dettaglio dei flussi riconducibili a INPS, INAIL e Enti previdenziali privatizzati. Si rilevano inoltre i dati della Gestione Commissariale Fondo Buonuscita dei lavoratori delle Poste italiane.
Sezione Terza – I dati secondo la classificazione del Fondo Monetario Internazionale
La Sezione espone il conto del SS riclassificato secondo il cosiddetto Statement of Sources and Uses of Cash del Government Finance Statistics Manual (GFSM) 2014 del Fondo Monetario Internazionale.
- Tabella 9: GFSM 2014 classification Statement of Sources and Uses of Cash
La tabella riporta la variazione della liquidità del settore (Net change in the stock of cash) distinguendo tra le componenti generate/assorbite dalle operazioni correnti (entrate/spese), dalle operazioni in conto capitale (non finanziarie) e dalle operazioni
finanziarie. La tabella espone tre diversi saldi di cui il cash surplus/deficit rappresenta il saldo di cassa delle operazioni economiche che coincide con il saldo di cassa del SS al netto delle partite finanziarie. Coerentemente alla metodologia del GFSM, le voci Social contributions e Social benefits rappresentano i contributi sociali e le prestazioni sociali rispettivamente incassati e pagate dagli enti appartenenti al sotto-settore degli Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale.
Sezione Quarta – Serie storiche dei saldi di cassa del Settore statale
La Sezione è finalizzata a fornire profondità temporale alle statistiche pubblicate nel Rapporto. Attualmente riguarda i saldi di cassa del SS.
- Tabella 10: Serie mensile dei saldi di cassa del Settore statale
La tabella riporta la serie storica aggiornata dei saldi di cassa mensili del SS, che incorpora le revisioni apportate ai dati mensili dell’anno precedente.
- Grafico 2: Fabbisogno del Settore statale – dati cumulati
Il grafico illustra l’evoluzione mensile del saldo di cassa cumulato del Settore statale degli ultimi tre anni. Per l’anno in corso è indicato l’obiettivo pubblicato nell’ultimo documento ufficiale di finanza pubblica.
- Grafico 3: Fabbisogno del Settore statale – dati cumulati a 12 mesi
Il grafico illustra l’evoluzione mensile del saldo di cassa calcolato come somma dei valori mensili degli ultimi dodici mesi. Tale indicatore fornisce informazioni sul trend del saldo smussando gli effetti delle variazioni stagionali.