DISCIPLINARE DI GARA E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
ALLEGATO A
Procedura negoziata tramite Richiesta di offerta (RdO) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) di Consip con aggiudicazione in base al criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, c.4 lett.c) del D.Lgs. 50/2016 per l’affidamento, mediante conclusione di un accordo quadro ai sensi dell’art. 54 D. Lgs.50/2016 con unico operatore economico, con validità dalla stipula fino al 31/12/2017, del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato ai sensi degli artt.30-40 di cui al D. Lgs. 81/2015 in favore dell’Unione delle Terre d’Argine e del Comune di Carpi – CIG Z5F1F71E69.
E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
ART. 1 - OGGETTO DELLA RDO
La presente RdO ha per oggetto la conclusione di un accordo quadro con un unico operatore economico, da individuarsi fra le Agenzie per il Lavoro, iscritte presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ex art. 4 D.Lgs. 276/2003, con validità dalla stipula fino al 31/12/2017, finalizzato ad individuare le clausole dei successivi contratti attuativi aventi ad oggetto il servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato a favore dell’Unione Terre d’Argine e del Comune di Carpi.
Le attività verranno affidate con successivi ordinativi di fornitura emessi dall’Unione Terre d’Argine e/o dal Comune di Carpi che assumeranno il valore di contratti applicativi.
Le figure professionali richieste saranno ascrivibili alle categorie professionali B1 e B3.
I Lavoratori saranno adibiti alle mansioni previste per i profili professionali richiesti conformemente alle previsioni di cui al CCNL Comparto regioni e Autonomia Locali.
ART. 2 – IMPORTO DELLA RDO
L’importo massimo da destinare a fornitura del servizio di somministrazione di lavoro a tempo determinato in favore dell’Unione delle Terre d’Argine e del Comune di Carpi per il periodo decorrente dalla stipula del contratto fino al 31/12/2017 è di Euro 24.000,00 oltre IVA al 22% (Euro 5.280,00). Tale importo, che rappresenta l’importo massimo della commessa nel periodo di riferimento, è comunque meramente indicativo e non costituisce impegno a carico dell’Unione Terre d’Argine e del Comune di Carpi, che non assumono obbligo di emanare ordinativi fino al raggiungimento di detto importo massimo.
Nel corso della durata dell’accordo quadro l’Aggiudicatario è obbligato ad accettare gli ordinativi di fornitura emessi dall’Unione Terre d’Argine e dal Comune di Carpi.
Il valore effettivo dell’accordo quadro sarà determinato dalle prestazioni effettivamente erogate in base ai contratti di somministrazione sottoscritti.
Sono a carico dell’Aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante Unione delle Terre d’Argine, tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, inclusa l’imposta di bollo sul documento di stipula generato dal Mercato elettronico.
Eventuali ulteriori informazioni ritenute necessarie ai fini della corretta attivazione dei servizi dovranno essere richieste dall’Aggiudicatario al Settore Xxx.xx e Sviluppo delle Risorse Umane dell’Unione delle Terre d’Argine per mezzo di comunicazione e-mail all’indirizzo xxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx o per mezzo PEC all’indirizzo xxxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx.
ART. 3 – DURATA
L’accordo quadro avrà durata dalla stipula fino al 31/12/2017 e potrà essere rinnovato per ulteriori 3 (tre) mesi, su comunicazione scritta della Stazione appaltante prima della scadenza, nell’ipotesi in cui entro tale termine non sia stato esaurito l’importo massimo della commessa indicato nel contratto di appalto.
Per durata dell’accordo quadro si intende il periodo entro il quale l’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi possono emettere ordinativi, ossia stipulare contratti attuativi con l’Aggiudicatario.
Prima del decorso del termine di durata dell’accordo quadro all’Aggiudicatario potrà essere richiesto, alle stesse condizioni, di incrementare tale importo fino alla concorrenza di un quinto, ai sensi dell’art.106 c.12
D. Lgs.50/2016 per esigenze gestionali che rendessero necessario attivare questa disposizione.
ART. 4 – CARATTERISTICHE DEI SERVIZI RICHIESTI E OBBLIGHI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
L’Impresa aggiudicataria dovrà disporre di almeno una sede operativa nel territorio provinciale di Modena o attivarla entro 30 gg. dalla data di inizio del servizio del contratto.
Il servizio dovrà essere svolto con la massima cura e disciplina, in conformità a quanto previsto dal presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto.
L’attività del lavoratore presso l’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi è soggetta alle disposizioni in materia di incompatibilità nel pubblico impiego, in quanto applicabili. A tale scopo, ad ogni singolo contratto di lavoro dovrà essere allegata apposita dichiarazione di contenuto analogo a quello richiesto per l’assunzione dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni.
L’Impresa aggiudicataria pone a disposizione dell’Unione Terre d’Argine e del Comune di Carpi, in via prioritaria, personale che abbia maturato esperienze lavorative presso pubbliche amministrazioni.
L’Impresa aggiudicataria si impegna al pagamento diretto della retribuzione dovuta ai lavoratori somministrati, in base alla corrispondente categoria professionale di inquadramento, entro il 15 del mese successivo alla prestazione; essa dovrà inoltre, fornire dietro richiesta dell’Ente, copia delle buste paga dei lavoratori somministrati al fine di accertare la regolarità dell’inquadramento, della retribuzione e della contribuzione versata dalla ditta.
Sono a carico dell’Impresa aggiudicataria tutti gli obblighi per l’assicurazione contro gli infortuni e le malattie professionali previsti dal D.P.R. 1124/1965 s.m.i.
L’Impresa aggiudicataria dovrà inoltre garantire quanto segue:
1. mettere a disposizione il personale richiesto dall’Unione Terre d’Argine e dal Comune di Carpi, in base alle esigenze che si manifesteranno durante il periodo contrattuale. La richiesta scritta delle singole prestazioni di lavoro sarà presentata dai singoli Enti e firmata dal Responsabile preposto;
2. ciascuna richiesta di lavoratore sarà corredata delle seguenti informazioni, che potranno essere anticipate via fax, mail o telefonicamente:
− Ente di destinazione;
− descrizione della professionalità richiesta, corrispondente categoria, settore di specializzazione e grado di esperienza necessario;
− modalità e durata presunta della prestazione lavorativa;
− sede e orario di lavoro;
− dati relativi alla posizione e al tasso INAIL applicato ai lavoratori dall’Ente inquadrati al medesimo profilo;
3. i singoli Enti effettueranno, tramite propri incaricati, colloqui di presentazione e valutazione con i lavoratori candidati preselezionati dall’Impresa aggiudicataria. Qualora il lavoratore, a giudizio insindacabile dell’Ente, non venga in tale sede ritenuto idoneo a ricoprire il profilo richiesto, l’Impresa aggiudicataria sarà tenuta a presentare ulteriori candidati da sottoporre a colloquio;
4. i tempi di attivazione della somministrazione del lavoratore non dovranno superare, tra la richiesta del candidato selezionato e l’effettiva fornitura, i 7 gg. Solari;
5. comunicare tempestivamente l’assenza del lavoratore in caso di assenze che superino i 7 gg. consecutivi, esclusa la fruizione delle ferie e delle festività, con impegno dell’Impresa aggiudicataria, su richiesta, a sostituire il lavoratore somministrato, nell’ambito della durata del singolo contratto di somministrazione;
6. provvedere tempestivamente e comunque entro i termini indicati al precedente punto 4., alla sostituzione del lavoratore somministrato con altro lavoratore di pari livello e mansione in caso di mancato superamento del periodo di prova o su motivata richiesta del singolo Ente o in caso di inidoneità totale alla mansione accertata dal medico competente del relativo Ente (l’onere, in caso di accertamento promosso dall’Ente, è a carico dell’Ente stesso);
7. assicurare lo svolgimento del servizio nel rispetto di tutti gli obblighi di legge, normativi e contrattuali, disciplinanti il rapporto di lavoro e in particolare tutti gli obblighi previdenziali, assistenziali e assicurativi, retributivi, nonché delle disposizioni vigenti in materia di provvedimenti disciplinari nei confronti dei prestatori di lavoro somministrato;
8. iscrivere il lavoratore presso l’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali;
9. comprovare l’adempimento degli obblighi assicurativi e contributivi nei confronti del prestatore di lavoro somministrato.
L’Impresa aggiudicataria dovrà attestare, per ogni lavoratore, di aver proceduto all’informazione e alla formazione degli stessi relativamente ai rischi per la sicurezza e la salute connessi alle attività produttive in generale.
L’Impresa aggiudicataria ha l’obbligo di segnalare immediatamente ai Committenti ogni circostanza o difficoltà in grado di ostacolare la regolare esecuzione del presente affidamento.
L’Impresa aggiudicataria si impegna ad osservare e a far osservare ai propri dipendenti, in quanto compatibili, gli obblighi di condotta di cui al “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, D.P.R. 16/04/2013 n. 62.
ART. 5 - CORRISPETTIVO PER IL SERVIZIO
Il moltiplicatore unico orario (mark up) indicato in offerta da ciascuna Impresa si intende formulato in base a calcoli e valutazioni di propria convenienza.
Per il servizio oggetto del presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto, l’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi si obbligano a corrispondere all’Impresa aggiudicataria, per ogni ora ordinaria di lavoro effettuata dal prestatore di lavoro, il prezzo orario determinato dal prodotto aritmetico tra il mark up offerto e la tariffa oraria lorda prevista per ogni categoria professionale di seguito indicata, sulla base del CCNL attualmente vigente:
CAT. B1 | CAT. B3 | |
COSTO ORARIO TOTALE CON TFR | € 16,43 | € 17,27 |
Il costo orario comprende le seguenti voci:
paga base, IVC, indennità di comparto, 13ma, ferie, ROL, ex festività, tasso INAIL, giorni settimanali 5, orario 36 ore, orario giornaliero 7,2, divisore CCNL 156, divisore tecnico mensile 156, tasso assenteismo 0% (costo a carico dell’Agenzia), retribuzione orario con rateo 13ma, rateo ferie, rateo ROL, rateo ex festività, aliquote INPS, INAIL, TFR, diritti sindacali.
Qualsiasi variazione del tasso INAIL che dovesse intervenire verrà prontamente comunicata all’Agenzia per le modifiche del caso dei corrispettivi; in ogni caso l’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi comunicheranno all’atto della richiesta di somministrazione il tasso INAIL corrispondente.
Il moltiplicatore unico orario deve essere espresso con valore maggiore di 1,0000 e non maggiore di 1,0500, con arrotondamento fino a 4 (quattro) cifre decimali dopo la virgola, e rappresenta il coefficiente che, moltiplicato per la tariffa oraria lorda fissa, determina il corrispettivo dovuto all’Aggiudicatario.
Non saranno ammesse offerte con moltiplicatori di valore maggiore di 1,0500 che costituisce il valore a base di gara.
Si espone di seguito un esempio:
Cat. B1:
€ 16,43 x 1,0300 = €16,9229 prezzo orario offerto Margine dell’Agenzia € 0,4929.
Il prezzo orario offerto, ottenuto dalla tariffa oraria lorda moltiplicata per il valore del moltiplicatore offerto dall’Impresa, dovrà comprendere il costo per l’Impresa stessa derivante da tutti gli adempimenti ed obblighi derivanti dal presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto, fra i quali:
− ricerca e selezione del personale;
− retribuzione lorda dei lavoratori;
− oneri contributivi, assistenziali e previdenziali come da CCNL per le agenzie di somministrazione;
− quota assicurativa INAIL;
− attività di formazione, anche in relazione alla formazione sulla sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro di cui al D.lgs. 81/2008;
− accertamento dell’idoneità fisica dei lavoratori avviati;
− utile d’impresa;
− eventuali assenze retribuite del lavoratore previste dal disposizioni di legge o contrattuali e assenze per malattia.
Oltre ai costi sopra indicati, verranno riconosciuti all’Impresa aggiudicataria i soli valori delle maggiorazioni di legge (es. indennità di turno diurno e notturno, festivi, festivo infrasettimanale, straordinari ove espressamente richiesti), soggetti a variazioni sulla base delle turnazioni mensili, alle quali si applicherà il moltiplicatore scaturito dalla gara.
Nessun altro costo potrà essere addebitato all’Unione Terre d’Argine e al Comune di Carpi rispetto a quelli espressamente indicati nel presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto.
Per il servizio di somministrazione, i singoli Enti si obbligano a corrispondere esclusivamente il costo delle ore effettivamente lavorate ed il relativo aggio, rimanendo a carico esclusivo dell’Impresa aggiudicataria ogni assenza a qualsiasi titolo effettuata da parte dei lavoratori medesimi, come meglio specificato sopra.
L’Impresa aggiudicataria emetterà fatture mensili, secondo le modalità previste per la fatturazione elettronica, intestate ai singoli Enti, contenenti i seguenti dati:
− riferimento al numero di contratto e al nominativo del lavoratore;
− quantitativo delle ore effettivamente lavorate nel mese di fatturazione suddivise per ogni singolo lavoratore;
− costo orario finito;
− prestazioni retribuzione accessoria, costo unitario retribuzione accessoria, totale costo retribuzione accessoria, margine d’agenzia;
− IVA sul margine di agenzia;
− totale fattura.
Le fatture, su richiesta, dovranno essere corredate della documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali, assistenziali ed antinfortunistici del mese di competenza precedente. In caso di assenza della documentazione di cui sopra, il pagamento verrà sospeso e riprenderà solo con l’avvenuta presentazione della documentazione richiesta senza che questo possa dar luogo a richiesta di interessi da parte dell’aggiudicatario.
Al fine del computo delle giornate/ore di lavoro effettuate dal prestatore di lavoro, l’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi forniranno ai lavoratori apposito badge di rilevazione delle presenze. Entro il 5 del mese successivo, saranno trasmesse all’Impresa aggiudicataria in formato .pdf le risultanze delle timbrature con l’apposizione del visto del Responsabile di riferimento.
Eventuali rimborsi spese per trasferte spettanti ai lavoratori saranno comunicati dai singoli Enti all’Impresa aggiudicataria, che provvederà a corrispondere i relativi compensi spettanti, salvo rimborso da parte dei singoli Enti.
I singoli Enti si impegnano, inoltre, a fornire ad ogni lavoratore la fruizione del buono pasto alle stesse condizioni previste per i dipendenti del relativo Ente e secondo le modalità di accesso stabilite dai singoli Regolamenti delle Amministrazioni.
ART. 6 – MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE
Per la partecipazione alla gara gli operatori economici dovranno far pervenire la propria offerta sul portale MePA di Consip.
Le offerte dovranno pervenire entro il termine stabilito nella RdO e riportati sul portale di Consip. L'Amministrazione Aggiudicatrice declina ogni responsabilità in ordine a disguidi della piattaforma telematica o di altra natura che impediscano il recapito dell’offerta entro il termine stabilito.
Ad avvenuta scadenza del termine non sarà riconosciuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva di quella precedente; inoltre l’offerta presentata sulla piattaforma non può essere ritirata.
Non sono ammesse offerte parziali, plurime, condizionate o maggiori rispetto al valore posto a base d’asta. Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla procedura, anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’affidamento.
In particolare, l’operatore economico partecipante dovrà fornire, attraverso il portale del Mercato Elettronico della pubblica Amministrazione di Consip, la seguente documentazione:
6.1 Documentazione amministrativa:
- Il presente documento, che rappresenta il Disciplinare di gara e Condizioni Particolari di contratto. Tale documento dovrà essere firmato digitalmente dall’operatore economico (Allegato A);
- autodichiarazione resa ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. 50/2016, in conformità al modello di DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) approvato dalla Commissione Europea, “Dichiarazione sostitutiva (Allegato B)”, compilato e sottoscritto a mezzo firma digitale o comunque secondo altri mezzi previsti dalla normativa di specie dal legale rappresentante dell’operatore economico. Qualora tale documentazione dovesse essere sottoscritta in calce a mezzo firma autografa dal legale rappresentante, si richiede di allegare la fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore;
- in caso di R.T.I., dichiarazione in cui dovranno essere specificate le parti e le percentuali della prestazione che saranno eseguite dalle singole imprese tenendo conto che ai sensi della normativa vigente la mandataria, in ogni caso, deve eseguire le prestazioni in misura maggioritaria;
- in caso di R.T.I. non ancora costituito: dichiarazione (o dichiarazione congiunta), firmata dal legale rappresentante di ogni impresa raggruppanda o da persona dotata di poteri di firma attestante:
a) l'impresa raggruppanda a cui, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale di rappresentanza tenendo conto che la ditta invitata individualmente alla gara ha la facoltà di presentare offerta quale mandataria di operatori riuniti con l'osservanza della disciplina prevista dall'art. 48 del d.lgs. N. 50/2016,
b) l'impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina prevista dall'art. 48, del d.lgs.n. 50/2016;
c) impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto qualora l’offerente risultasse affidatario.
6.2 Documentazione inerente l’Offerta Economica:
L’Offerta economica, predisposta automaticamente dal sistema di Consip, dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante o suo procuratore e dovrà indicare:
il valore del moltiplicatore unico orario (mark up) offerto.
Come risulta dal presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto, in sede di formulazione dell’offerta l’operatore economico deve tenere presente che il moltiplicatore unico orario offerto moltiplicato per la tariffa oraria lorda definita come all’art. 5 costituirà il corrispettivo orario per l’Aggiudicatario per il servizio offerto.
Il valore del moltiplicatore posto a base di gara è 1,0500.
Detto moltiplicatore deve essere indicato con non più di 4 (quattro) cifre decimali dopo la virgola; eventuali cifre in più sono troncate senza arrotondamento.
L’offerta s’intende valida ed irrevocabile per 180 giorni dal termine stabilito per la presentazione delle offerte.
Ogni operatore economico non potrà presentare più di un’offerta.
ART. 7 - REQUISITI DEI PARTECIPANTI
Possono partecipare alla procedura di gara i soggetti di cui all’art. 45 del D.lgs. 50/2016.
Ai fini dell’ammissione alla procedura, gli operatori economici dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti di carattere generale:
- Regolare iscrizione alla Camera di Commercio, per la tipologia dei servizi oggetto dell’appalto;
- Assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016;
- Iscrizione, in corso di validità, all’Albo delle Agenzie per il Lavoro istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ai fini dell’autorizzazione alla somministrazione di lavoro ai sensi dell’art. 4 del D.Lgs. 276/2003 s.m.i.;
- Possesso del certificato ISO 9001 valido alla data ultima di presentazione della domande di partecipazione alla presente procedura;
Requisiti in ordine alla capacità tecnico-professionale:
- Avere prestato negli ultimi 3 anni servizi analoghi in favore di Pubbliche Amministrazioni. A tal fine la ditta dovrà presentare un elenco dei principali servizi effettuati per un tempo non inferiore a quello messo a gara e per corrispettivi di importo rapportato all’anno pari o superiore ad € 35.000,00, con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati;
- disporre di almeno una sede operativa nel territorio provinciale di Modena
- o attivarla entro 30 giorni dalla data di inizio del servizio del contratto.
ART. 8 – MOTIVI DI ESCLUSIONE E SOCCORSO ISTRUTTORIO
Gli operatori economici devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale secondo le disposizioni di cui all’Art. 80 del D.Lgs 50/2016.
Verranno escluse le offerte provenienti da operatori economici che si trovino nelle condizioni previste come motivi di esclusione dall’Art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e le offerte che non risultino conformi ai requisiti e alle condizioni richieste dal presente documento ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 50/2016.
La Stazione Appaltante escluderà i concorrenti la cui documentazione contenuta nell’offerta presenti carenze tali da non consentire l’individuazione del suo contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Le carenze di elementi formali anche essenziali della domanda potranno essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’Art. 83 comma 9 del D.Lgs. 50/2016.
Per il concorrente che ha dato causa ad incompletezze ed irregolarità essenziali degli elementi e del documento di gara unico europeo (DGUE) di cui all’art. 85 del D.Lgs 50/2016, con esclusione di quelle afferenti all’offerta tecnica ed economica, la regolarizzazione dovrà avvenire entro il termine di 5 (cinque) giorni dalla richiesta della Stazione appaltante.
Il mancato, inesatto o tardivo adempimento alle richieste di regolarizzazione della Stazione appaltante costituirà causa di esclusione.
ART. 9 – CRITERI E MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE
La presente procedura negoziata volta alla conclusione di un accordo quadro con unico operatore economico tramite Richiesta di Offerta (RdO) verrà predisposta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) di Consip e la gara espletata nell’osservanza delle norme contenute nel D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i..
L’accordo quadro verrà aggiudicato previo confronto concorrenziale aperto a tutti gli operatori economici abilitati al Bando del MePA di Consip di riferimento per il servizio richiesto e l’aggiudicazione avverrà secondo il criterio del minor prezzo ai sensi dell’Art. 95, comma 4, lett. c) del D.Lgs. 50/2016 - trattandosi di procedura avente ad oggetto servizi per un valore inferiore ad Euro 40.000,00 – rispetto al valore del moltiplicatore posto a base di gara pari a 1,0500.
Non verranno ammesse offerte economiche di importo superiore a quello posto a base di gara.
In caso di più offerte di pari valore, si procederà a sorteggio in seduta pubblica, ai sensi dell’articolo 77 del
R.D. n. 827/1924. Il prezzo di aggiudicazione rimarrà fisso per tutto il periodo di validità contrattuale.
Sarà esclusa l’offerta nella quale fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni di fornitura specificate ovvero che siano sottoposte a condizione nonché offerte incomplete e/o parziali.
La Stazione appaltante si riserva il diritto di:
- Non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto contrattuale, in conformità a quanto previsto dall’articolo 95, comma 12 del D.Lgs. n. 50/2016;
- Sospendere, indire nuovamente o non aggiudicare la gara motivatamente;
- Non stipulare motivatamente il contratto anche qualora sia intervenuta in precedenza l’aggiudicazione.
- Procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
In caso di decadenza dell’aggiudicazione definitiva, la Stazione appaltante provvederà allo scorrimento della graduatoria aggiudicando in via definitiva l’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
In caso di fallimento dell’Aggiudicatario o di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso o di risoluzione o di recesso dal contratto, la Stazione appaltante potrà interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento del completamento del servizio.
L’operatore economico partecipante alla gara dovrà preventivamente sottoscrivere a mezzo firma digitale per accettazione le condizioni dei servizi contenuti nel presente documento, senza alcuna eccezione.
ART. 10 - RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
Il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) ai sensi e per gli effetti dell’Art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 e
s.m.i. è Xxxx. Xxxxxx Xxxx, Dirigente del Settore Amministrazione e Sviluppo delle Risorse Umane dell’Unione delle Terre d’Argine.
ART. 11 – STIPULA DEL CONTRATTO
Il Sistema elettronico del portale del Mercato elettronico MePa di Consip genera automaticamente un “documento di stipula” contenente i dati della RdO e i dati dell’offerta aggiudicata in via definitiva.
Tale documento verrà sottoscritto a mezzo firma digitale dal Punto Ordinante della Stazione appaltante e caricato a sistema.
Il Contratto oggetto della presente XxX si intenderà validamente perfezionato al momento in cui il Documento di stipula firmato digitalmente dal Punto Ordinante verrà caricato a sistemza (Art. 52 delle Regole del Sistema di e-Procurement).
ART. 12 – FATTURAZIONE E LIQUIDAZIONE DEI CORRISPETTIVI
L’Aggiudicatario dovrà emettere apposita fattura elettronica in ossequio a quanto disposto dall’Art. 25 del
D.L. 66/2014 relativamente all’obbligo della fatturazione elettronica a partire dal 31 marzo 2015.
Tale fattura dovrà essere corredata del relativo ordine di fornitura dei servizi di riferimento oltre ad indicare il CIG e l’impegno di spesa.
La liquidazione della fattura sarà effettuata a 30 giorni dalla data di accettazione della fattura (accettazione intesa come verifica della idoneità e conformità della fattura e attestazione di regolare esecuzione delle attività svolte), in conformità a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 192/2012, salvo diverse pattuizioni con l’Aggiudicatario.
L’Unione delle Terre d’Argine ha individuato un unico Ufficio deputato alla ricezione delle fatture elettroniche, identificato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazione (IPA) dal Codice Univoco Ufficio UFA4B7. Il Codice Univoco Ufficio è una informazione obbligatoria della fattura elettronica e rappresenta l’identificativo univoco che consente al Sistema di Interscambio (SdI), gestito dalla Agenzia delle Entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all’Ente destinatario.
Con il nuovo meccanismo fiscale dello split payment, introdotto dalla Legge di Stabilità (Art. 1 della Legge
n. 190 del 23/12/2014), è stata resa operativa la scissione del pagamento dell’IVA per i fornitori delle Pubbliche Amministrazioni, pertanto la fattura verrà emessa con versamento della quota IVA secondo le modalità ivi previste in recepimento dello split payment, scissione pagamento IVA, a ridosso dei nuovi obblighi di fattura elettronica.
ART. 13 - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
Ai fini della Legge 136/2010 e s.m.i. relativa alla “tracciabilità dei flussi finanziari”, l’Aggiudicatario:
- si assume, a pena di nullità assoluta degli eventuali rapporti contrattuali da porre in essere, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;
- si impegna, in relazione all'Art. 3 della Legge suddetta, a fornire gli estremi del conto corrente dedicato e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad agire sul conto corrente de quo;
- si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione Appaltante di qualsiasi variazione degli estremi identificativi dei conti correnti dedicati o delle persone delegate ad operare su di essi trasmettendo i dati previsti dalla legge;
- è consapevole che, l'eventuale rapporto contrattuale posto in essere, verrà risolto automaticamente qualora le transazioni relative ad esso siano state eseguite senza avvalersi di Istituti di Credito o della società Poste Italiane SpA.
Il Codice Identificativo di Gara (CIG) attribuito dall’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione, già Autorità per la vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Forniture e Servizi) per la procedura in oggetto è il n. Z5F1F71E69.
ART. 14 – CLAUSOLA SOCIALE
Si applica per l’Impresa risultata aggiudicataria l’art. 31 del CCNL delle Agenzie di Somministrazione di lavoro, il quale stabilisce che “nel caso di cessazione di appalti pubblici nei quali l’Ente appaltante proceda ad una nuova aggiudicazione ad Agenzia anche diversa dalla precedente, l’Agenzia è tenuta a garantire il mantenimento in organico di tutti i lavoratori già utilizzati in precedenza, compatibilmente con i numeri richiesti dal bando e per tutta la durata dello stesso.”.
ART. 15 - INTERRUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO E SOSTITUZIONE DEI PRESTATORI DI LAVORO
Nel caso di interruzione della prestazione lavorativa superiore a 5 gg. per assenza ingiustificata per causa imputabile al lavoratore o all’Impresa aggiudicataria, la stessa dovrà sostituire il lavoratore entro i 5 gg. successivi ed il contratto del lavoratore sostituito si intenderà risolto.
Nel caso di interruzione del rapporto di lavoro per cause di forza maggiore o giustificato motivo, l’Impresa aggiudicataria avrà il diritto di ottenere il pagamento del corrispettivo spettante solo per le ore di lavoro effettivamente rese fino alla interruzione.
La reiterata mancata sostituzione del personale assente o reiterate interruzioni delle prestazioni, saranno motivo di risoluzione contrattuale.
ART. 16 - OBBLIGHI A CARICO DELL’AMMINISTRAZIONE APPALTANTE
Le Amministrazioni, in caso di inadempienze dell’Impresa aggiudicataria, saranno tenute agli obblighi di cui all’art. 35, co. 2, del D.lgs. 81/2015, rivalendosi sul deposito cauzionale o sulle somme dovute all’Impresa aggiudicataria e non ancora pagate.
L’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi sono tenuti ad adottare tutte le misure di sicurezza ed osservare nei confronti dei lavoratori somministrati gli obblighi di sorveglianza sanitaria, prevenzione, protezione e di informazione in conformità a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008; fornire i dispositivi di protezione individuale; attivare l’apposita copertura assicurativa relativa alla responsabilità civile per danni arrecati a terzi dal lavoratore somministrato.
ART. 17 - VERIFICHE E CONTROLLI SULLO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’Ente ordinante ha facoltà, ampia ed insindacabile e senza che l’Impresa possa nulla eccepire, di effettuare
verifiche e controlli circa la perfetta osservanza da parte dell’Impresa stessa di tutte le disposizioni contenute nel presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto.
Qualora dal controllo qualitativo e/o quantitativo, il servizio di somministrazione di lavoro dovesse risultare non conforme al Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto, al contratto ed alle altre disposizioni di legge nelle materie oggetto della presente fornitura, l’Impresa dovrà provvedere tempestivamente ad eliminare le irregolarità rilevate.
Le risultanze dei controlli e delle verifiche non liberano l’Impresa dagli obblighi e dalle responsabilità inerenti il contratto.
ART. 18 - PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
Il potere disciplinare nei confronti dei prestatori di lavoro temporaneo è riservato all’Impresa, anche su segnalazione dei singoli Enti utilizzatori. Questi ultimi comunicheranno tempestivamente gli elementi che formano oggetto della contestazione.
ART.19 – GARANZIA PROVVISORIA
La Stazione appaltante intende avvalersi della facoltà prevista dall’art. 93, c.1 ultimo periodo di non richiedere la garanzia provvisoria.
ART. 20 - GARANZIA DEFINITIVA
A garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dagli ordinativi che saranno emanati dalla Stazione Appaltante in esecuzione del presente accordo quadro e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’Aggiudicatario rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno, l’Aggiudicatario per la stipula del contratto dovrà costituire una garanzia, denominata “garanzia definitiva” sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all’art. 93 commi 2 e 3 del
D. Lgs. n.50/2016, nella misura del 10% (dieci per cento) dell’importo massimo contrattuale.
A tali fini si precisa l’esatta denominazione della Stazione appaltante: Unione delle Terre d’Argine. Si indicano di seguito le coordinate bancarie per eventuale bonifico: IBAN IT 76 K 2008 23307 000040600627. Nella causale dovrà farsi espresso riferimento alla garanzia definitiva e al CIG della gara.
Alla garanzia di cui al presente articolo si applicano le riduzioni previste dall’art.93, c.7 del D. Lgs.50/2016. Per fruire delle riduzioni di cui alla norma citata, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso dei relativi requisiti e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La stazione appaltante potrà richiedere al soggetto Aggiudicatario la reintegrazione della garanzia ove questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettuerà a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’Aggiudicatario.
La mancata o incompleta costituzione della garanzia determinerà la decadenza dell’affidamento.
Per quanto non espressamente previsto nel presente articolo, si applicano le disposizioni di cui all’Art. 103 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
ART. 21 – PENALITA’ E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
L’Aggiudicatario è responsabile dei servizi richiesti e risponde di eventuali danni conseguenti a mancati adempimenti, al loro parziale assolvimento, al loro non corretto adempimento.
L'applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione scritta a mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) rilevante l'inadempienza; l’Aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre n. 5 (cinque) giorni dalla notifica. Trascorso tale termine ed in mancanza di
accoglimento del ricorso dell’Aggiudicatario, la Stazione appaltante provvederà al recupero delle penalità mediante deduzione di pari importo sui corrispettivi in pagamento oppure si ricorrerà all’escussione della cauzione definitiva; in caso di escussione della cauzione definitiva l’Aggiudicatario dovrà provvedere ad integrarla entro 15 (quindici) giorni dal ricevimento della comunicazione di avvenuta escussione.
L’Unione Terre d’Argine e il Comune di Carpi potranno applicare le seguenti penalità con riferimento a ciascuna infrazione riscontrata:
- ritardo di presa in servizio del lavoratore € 150,00 per ogni giorno di ritardo rispetto al giorno concordato con l’Impresa aggiudicataria;
- ritardo nella risposta alla richiesta di fornitura € 100,00 per ogni giorno di ritardo rispetto a quanto previsto dal presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto;
- inadempienze diverse da quelle di cui sopra, quali modifiche non concordate e altre analoghe e/o similari (ad es. mancata fornitura dei profili richiesti, mancato rispetto di quanto previsto al precedente art.4 in ordine al pagamento delle retribuzioni ed al versamento dei contributi per i lavoratori somministrati, mancata sostituzione del personale assente o interruzioni delle prestazioni) da € 50,00 a € 500,00 in relazione all’entità dell’inadempienza.
In ogni caso è fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni.
Il pagamento delle penali di cui al presente articolo non solleva l’Aggiudicatario da ogni onere, obbligo e qualsivoglia responsabilità conseguente l’inadempienza rilevata.
L’Aggiudicatario comunicherà alla Stazione Appaltante il nominativo ed i recapiti, inclusa una casella di posta elettronica certificata (PEC), di un Referente al quale saranno indirizzate tutte le contestazioni formali riguardanti le modalità di esecuzione del contratto.
Fermo quanto previsto dall’Art. 1453 del Codice Civile per i casi di inadempimento alle obbligazioni contrattuali, la Stazione appaltante potrà, inoltre, risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 c.c. mediante semplice lettera raccomandata oppure Posta Elettronica Certificata (PEC) nei seguenti casi:
• terzo ritardo o diverso inadempimento delle obbligazioni assunte dopo la già intervenuta applicazione per 2 volte di una penale di cui sopra, anche in relazione a distinti ordinativi;
• manifesta incapacità nell’esecuzione dell’appalto;
• insufficiente o mancata esecuzione delle prestazioni che pregiudichi il servizio affidato;
• cause imputabili direttamente ed esclusivamente all’Aggiudicatario che comportino interruzione, anche parziale, di pubblico servizio.
La clausola risolutiva espressa si applica per inadempienza agli obblighi contrattuali non imputabile a causa di forza maggiore dimostrata, contestata per iscritto dalla Stazione Appaltante.
La risoluzione del contratto opera altresì nei seguenti casi:
• cessione del contratto;
• sub-appalto non autorizzato;
• in caso di cessazione di attività o di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa Aggiudicataria;
• sospensione dell’erogazione dei servizi da parte dell’Aggiudicatario senza giustificato motivo;
• mancato reintegro della cauzione definitiva a seguito di escussione parziale o totale;
• violazione degli obblighi di riservatezza e/o trafugazione di dati;
• grave violazione degli obblighi contrattuali non sanata dall’Aggiudicatario nonostante diffida formale della Stazione appaltante;
• mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento ai sensi del comma 1 art.3, legge n.136/2010 e s.m.i.;
• casi previsti dall’Art. 108 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50.
Nelle fattispecie e nei casi di applicazione della clausola risolutiva espressa di cui al presente articolo, la Stazione appaltante si riserva il diritto di risolvere il contratto in qualsiasi momento, con effetto immediato a seguito della comunicazione della Stazione appaltante, mediante posta elettronica certificata (PEC), di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa, liquidando i servizi per la sola parte regolarmente già eseguita dall’Aggiudicatario, con opportuna salvezza di ogni ragione ed azione per rivalsa dei danni conseguenti all’inadempienza contrattuale.
Qualsiasi danno provocato al patrimonio della Stazione Appaltante in dipendenza del rapporto oggetto del servizio comporterà l’obbligo di risarcimento da parte dell’Aggiudicatario.
ART. 22 – RECESSO
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto in qualunque tempo con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni da comunicarsi formalmente per iscritto all’Aggiudicatario. In tal caso, l’Aggiudicatario ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo le condizioni del Contratto.
L’Aggiudicatario rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcitoria e ad ogni ulteriore compenso, indennizzo e/o rimborso spese.
ART. 23 - DIVIETO DI CESSIONE- SUBAPPALTO
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità.
In caso di risoluzione del contratto per tali motivi, l’Aggiudicatario sarà tenuto a tenere indenne la Stazione appaltante delle maggiori spese conseguenti o derivanti dalla risoluzione, nonché di eventuali e maggiori pregiudizi e danni.
E’ ammesso il subappalto secondo le disposizioni dell’Art. 105 del D.Lgs 50/2016.
ART. 24 - RESPONSABILITA’ CIVILE VERSO TERZI
L’Aggiudicatario è incaricato dall’Unione Terre d’Argine e dal Comune di Carpi delle attività e dei servizi oggetto degli ordinativi che saranno emanati in esecuzione dell’accordo quadro oggetto della presente procedura e se ne assume ogni responsabilità per danni subiti dai suddetti Enti, o da terzi, alle persone e alle cose, per omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad essa riferibili, tenendo perciò sollevata ed indenne l’amministrazione stessa da qualsiasi conseguente pretesa.
ART. 25 – NORME DI RIFERIMENTO
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento, si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati (es. il Capitolato Tecnico, le Condizioni Generali di Contratto, le Regole, etc.), nonché in generale a tutti gli atti e documenti che disciplinano l’Abilitazione, la registrazione, l’accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico, alla procedura di richiesta di Offerta, nonché alla normativa vigente in materia di appalti pubblici (D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.) ed al Codice Civile.
ART. 26 – COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni inerenti al presente contratto tra la Stazione Appaltante e l’Aggiudicatario dovranno essere inviate a mezzo di Posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo del Settore Amministrazione e Sviluppo delle Risorse Umane dell’Unione delle Terre d’Argine: xxxxxxx.xxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx . Le eventuali richieste di chiarimento inerenti la presente procedura, durante l’espletamento della stessa, dovranno essere caricate sul portale del MePA entro il termine ivi indicato.
ART. 27 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all'esecuzione del contratto di cui al presente documento, è competente il Foro di Modena.
A tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali del contratto l’Aggiudicatario dovrà eleggere domicilio legale in provincia di Modena.
ART. 28 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del D.lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, le informazioni conosciute dall’Impresa, dall’Unione Terre d’Argine e dal Comune di Carpi, dai lavoratori somministrati e dai dipendenti e responsabili interessati all’esecuzione del presente Disciplinare di gara e Condizioni particolari di contratto e dei singoli contratti attuativi saranno trattate esclusivamente per le finalità ivi connesse.
Le parti si impegnano a trattare eventuali dati personali e sensibili nel rispetto della normativa vigente in materia, D.lgs. 196/2003 s.m.i.
Il trattamento dei dati verrà effettuato in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti informatici e telematici idonei a memorizzarli, gestirli e trasmetterli.