Procedura aperta di carattere comunitario, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, volta all’affidamento in gestione dei servizi socio-educativi, portierato h24, guardiania, centralino, assistenza infermieristica e trasporto passeggeri presso il...
Procedura aperta di carattere comunitario, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, volta all’affidamento in gestione dei servizi socio-educativi, portierato h24, guardiania, centralino, assistenza infermieristica e trasporto passeggeri presso il Convitto dell’Inps “Xxxxx Xxxxxx” situato a Caltagirone (CT).
ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI |
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Allegato 5 al Disciplinare di Gara DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’IMPRESA AUSILIARIA (ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000) e contestuali dichiarazioni di impegno Procedura aperta di carattere comunitario, ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. n. 50/2016, volta all’affidamento in gestione dei servizi socio-educativi, portierato h24, guardiania, centralino, assistenza infermieristica e trasporto passeggeri presso il Convitto dell’Inps “Xxxxx Xxxxxx” situato a Caltagirone (CT).
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Via Xxxx il Grande, 21 – 00000 Xxxx
tel. x000000000000 - fax x000000000000
C.F. 80078750587 - P.IVA 02121151001
Il sottoscritto: _____________________________________________________________
Nato a: ___________________________________il ______________________________
Residente a: ____________________________________ Provincia di ________________
via/piazza__________________________ n.° ___________
in qualità di: (indicare la carica, anche sociale) _______________________________________
dell’Operatore/Impresa: ____________________________________
con sede nel Comune di:___________________________ Provincia di ________________
codice fiscale: _____________________________________
partita I.V.A.: _____________________________________
telefono: _________________________________________ fax ______________________
indirizzo di posta elettronica: _________________________________________________
consapevole che la falsità in atti e le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e che, laddove dovesse emergere la non veridicità di quanto qui dichiarato, si avrà la decadenza dai benefici eventualmente ottenuti ai sensi dell’art. 75 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e l’applicazione di ogni altra sanzione prevista dalla legge, nella predetta qualità, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000
DICHIARA
MOTIVI DI ESCLUSIONE
Informazioni sull’applicabilità dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/16
[clausole a selezione alternativa]
che non è azienda o società sottoposta a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli articoli 20 e 24 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 affidata ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario;
[oppure]
che è azienda o società sottoposta a sequestro o confisca ai sensi dell’articolo 12-sexies del decreto-legge 8 giugno 1992, n. 306, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 1992, n. 356, o degli articoli 20 e 24 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 ed affidata ad un custode o amministratore giudiziario o finanziario, in base al seguente provvedimento:
Numero e anno del provvedimento di sequestro o di confisca |
Giudice emittente |
Natura del provvedimento |
Nominativo del custode, o dell’amministratore giudiziario o finanziario |
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che, ai fini di cui all’art. 80, comma 3°, del D.Lgs. 50/16, i propri esponenti, in carica e/o cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Gara, sono:
[attenzione: inserire le informazioni di cui alla tabella sottostante con riferimento a tutti i soggetti indicati all’art. 80, comma 3°, del Codice. Le suddette informazioni dovranno riguardare anche i soggetti cessati dalla carica nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara]
Cognome e nome |
Luogo, data di nascita e codice fiscale |
Carica ricoperta |
Poteri associati alla carica |
Data di assunzione della carica |
Eventuale data di cessazione della carica |
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Motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 1°, del D.Lgs. 50/16
[clausole a selezione alternativa]
che, nei confronti del titolare o del direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio; in carica e/o cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Gara; non è intervenuta alcuna condanna, pronunciata con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per uno dei seguenti reati:
xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l’attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un’organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;
xxxxxxx, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;
frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;
xxxxxxx, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;
delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;
sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;
ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
[ovvero, qualora tali pronunce siano intervenute]
che verso i seguenti soggetti sono stati pronunciati i seguenti provvedimenti penali di condanna:
[attenzione: indicare tutti i provvedimenti di condanna, ivi compresi quelli per i quali sia stato conseguito il beneficio della non menzione, relativi al titolare o al direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; a un socio o al direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; ai soci accomandatari o al direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; ai membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o ai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, al direttore tecnico o al socio unico persona fisica, ovvero al socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio, in carica e/o cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Xxxx]
Cognome, nome e carica ricoperta |
Luogo e data di nascita |
Tipologia provvedimento |
Data e numero |
Giudice emittente |
Reato |
Durata della pena principale |
Durata della pena accessoria dell’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione |
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ma che:
[selezionare esclusivamente le caselle di interesse]
il reato è stato depenalizzato;
è intervenuta la riabilitazione;
il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna;
la condanna è stata revocata;
la durata della pena accessoria dell’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione non è stata fissata nel provvedimento o non è intervenuta riabilitazione, e il provvedimento di condanna è stato pronunciato più di cinque anni prima della data presentazione dell’Offerta;
la durata della pena accessoria dell’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione non è stata fissata nel provvedimento o non è intervenuta riabilitazione, e la pena principale è di durata inferiore a cinque anni e si è conclusa alla data di presentazione dell’Offerta;
ricorrono i seguenti presupposti:
la sentenza definitiva ha imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi;
[oppure]
la sentenza definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita per la singola fattispecie di reato;
[e]
l’Operatore ha risarcito o si è impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato e ha adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati, come di seguito meglio specificato:
[e]
al momento di presentazione dell’Offerta non risulta escluso con sentenza definitiva dalla partecipazione alle procedure di appalto.
[solo in caso di soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando di Gara] vi è stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata, consistita in:
Motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 2°, del D.Lgs. 50/16
che non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 o tentativi di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4°, del medesimo decreto, in capo al titolare o al direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; a un socio o al direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; ai soci accomandatari o al direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; ai membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o ai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, al direttore tecnico o al socio unico persona fisica, ovvero al socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio;
Motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 4°, del D.Lgs. 50/16
[clausole a selezione alternativa]
di non aver commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’operatore partecipante è stabilito;
[ovvero]
di aver ottemperato ai suddetti obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte dovute, compresi eventuali interessi o multe, e che il pagamento o l’impegno sono stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle Offerte, e, precisamente, in data________________;
[clausole a selezione alternativa]
di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui l’operatore partecipante è stabilito;
[e/o, per il caso di conseguimento di D.U.R.C. su certificazione di corrispondenti crediti certi, liquidi ed esigibili verso la Pubblica Amministrazione]
di essere in possesso del Documento Unico di Regolarità contributiva, rilasciato ai sensi e per gli effetti dell’art. 13-bis, comma 5°, del decreto-legge 7 maggio 2012 n. 52, come introdotto dalla relativa legge di conversione n. 94 del 6 luglio 2012;
[ovvero]
di aver ottemperato ai suddetti obblighi pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, e che il pagamento o l’impegno sono stati formalizzati prima della scadenza del termine per la presentazione delle Offerte, e, precisamente, in data________________;
Motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 5°, del D.Lgs. 50/16
[selezionare le caselle corrispondenti ai motivi di esclusione in cui non si incorre]
Lett. a)
di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro e/o agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3°, del D.Lgs. 50/16;
Lett. b)
di non essere in stato di liquidazione coatta e che non risultano pendenti nei propri confronti procedimenti volti alla dichiarazione di tale stato;
[clausole a selezione alternativa]
di non essere in stato di fallimento o di concordato preventivo e che non risultano pendenti nei propri confronti procedimenti volti alla dichiarazione di tali stati;
[ovvero]
di essere stato autorizzato all’esercizio provvisorio o ammesso al concordato con continuità aziendale, su autorizzazione del giudice delegato di _________, n.__________, del____________, e che è stata sentita l’Autorità Nazionale AntiCorruzione la quale si è espressa con provvedimento n. __________, del____________;
Lett. c)
di non essersi reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la propria integrità o affidabilità, tra cui, in particolare, significative carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all’esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; aver fornito, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione ovvero omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;
Lett. d)
[clausole a selezione alternativa]
che la propria partecipazione alla presente procedura non determina alcuna situazione di conflitto di interesse ai sensi dell’articolo 42, comma 2°, del D.Lgs. 50/13;
[ovvero]
che la situazione di conflitto di interesse ai sensi dell’articolo 42, comma 2°, del D.Lgs. 50/13, determinata dalla propria partecipazione alla presente procedura, è stata o verrà risolta come segue____________________________________________________________;
Lett. e)
[clausole a selezione alternativa]
che non sussistono distorsioni della concorrenza derivanti dal proprio precedente coinvolgimento nella preparazione della presente procedura, ai sensi dell’art. 67 del D.Lgs. 50/16;
[ovvero]
che le distorsioni della concorrenza derivanti dal proprio precedente coinvolgimento nella preparazione della presente procedura, ai sensi dell’art. 67 del D.Lgs. 50/16, sono state o potranno essere risolte con le seguenti misure__________________________________________________________________;
Lett. f)
di non essere destinatario della sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o di altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
Lett. g)
che nei propri confronti non risulta l’iscrizione al casellario informatico tenuto dall’Osservatorio istituito presso l’X.X.XX., da meno di due anni, per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione;
Lett. h)
di non aver subito, nell’anno antecedente alla data di pubblicazione del Bando, accertamento definitivo della violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della l. n. 55 del 19 marzo 1990 e s.m. e i., e di non versare in tale violazione;
Lett. i)
[clausole a selezione alternativa]
di non essere assoggettabile agli obblighi derivanti dalla l. n. 68 del 12 marzo 1999, disciplinante le norme che regolano il diritto al lavoro dei soggetti disabili;
[ovvero, per il caso di soggezione alla predetta legge]
di essere in regola rispetto a quanto stabilito dalla l. n. 68 del 12 marzo 1999 in materia di assunzioni di soggetti disabili;
Lett. l)
[clausole a selezione alternativa]
che gli esponenti dell’azienda o società (titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; un socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o ai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio) non sono stati vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203;
[ovvero, qualora ne siano stati vittima ma abbiano denunciato i fatti]
che i seguenti esponenti dell’azienda o società (titolare o direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; un socio o direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; soci accomandatari o direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, di direzione o di vigilanza o ai soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione o di controllo, direttore tecnico o socio unico persona fisica, ovvero socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio), pur essendo stati vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, risultano aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo il ricorso dei casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689, sulla base delle risultanze emergenti dagli indizi alla base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente la data di pubblicazione del Bando di Gara:
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Cognome e nome
Luogo e data di nascita
Carica rivestita
Lett. m)
di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento (ad eccezione del concorrente che si avvale dei relativi requisiti), in una situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale;
[selezionare la casella solo qualora sussista uno o più dei motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 5°, del D.Lgs. 50/16] che pur ricorrendo il/i motivo/i di esclusione di cui all’art. 80, comma 5°, lett.______, del D.Lgs. 50/16, ha risarcito o si è impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall’illecito e ha adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale, idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti, come di seguito meglio specificato:
e non è escluso con sentenza definitiva dalla partecipazione alle procedure di appalto.
Ulteriori motivi di esclusione previsti dalla normativa nazionale
di applicare a favore dei propri lavoratori dipendenti, o nei confronti dei propri soci in caso di cooperativa, condizioni normative e retributive non deteriori e/o inferiori a quelle risultanti dai contratti nazionali di lavoro e dagli accordi locali integrativi relativi al luogo in cui si trova la propria sede, nonché di rispettare le forme e le procedure previste in materia dalla l. n. 55 del 19 marzo 1990 e s.m. e i.;
di non aver posto in essere atti o comportamenti discriminatori debitamente accertati, ai sensi degli artt. 43 e 44, 11° comma, del D.Lgs. n. 286 del 25 luglio 1998, comportanti l’esclusione dalle gare;
di non trovarsi nelle condizioni ostative di cui all’art. 6, comma 6, del Disciplinare di Gara, il quale prevede che ”Ai sensi dell’art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. n. 165/01, i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto di pubbliche amministrazioni non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto sopra sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti. Ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs 39/13 ai fini dell’applicazione dei divieti di cui ai precedenti periodi, devono considerarsi dipendenti delle pubbliche amministrazioni, anche i soggetti titolari di uno degli incarichi di cui al D.Lgs. 39/13 medesimo, ivi compresi i soggetti esterni con i quali le pubbliche amministrazioni, gli enti pubblici o gli enti privati in controllo pubblico abbiano stabilito un rapporto di lavoro, subordinato o autonomo;”
di essere in regola rispetto alla normativa antimafia;
CRITERI DI SELEZIONE
che intende mettere a disposizione dell’impresa Concorrente, come effettivamente mette a disposizione, i seguenti propri requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o professionale:
Concorrente avvalso
Requisito prestato (da indicarsi in maniera dettagliata)
che, ai sensi dell’art. 89, comma 1°, del D.Lgs. n. 50/16, è in possesso dei suddetti requisiti oggetto di avvalimento;
RISORSE OGGETTO DELL’AVVALIMENTO
che si obbliga verso il Concorrente e verso la Stazione Appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’Appalto le seguenti risorse necessarie di cui è carente il concorrente:
Concorrente avvalso
Risorsa prestata (da indicarsi in maniera dettagliata)
che, ai sensi dell’art. 89, comma 1°, del D.Lgs. n. 50/16, è in possesso delle suddette risorse oggetto di avvalimento;
INFORMAZIONI RELATIVE AI MEZZI DI PROVA
che le seguenti autorità pubbliche o soggetti terzi, sono responsabili al rilascio dei seguenti documenti complementari:
[compilare i seguenti campi solo qualora le relative informazioni siano conosciute dall’Operatore]
Motivo di esclusione/Criterio di selezione |
Documentazione complementare |
Autorità o organismo responsabile al rilascio |
Punti di contatto |
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di essere in grado, su richiesta e senza indugio, di fornire la documentazione complementare indicata all’art. 15 del Disciplinare di Gara, relativa ai requisiti oggetto di avvalimento.
ULTERIORI DICHIARAZIONI RELATIVE ALL’AVVALIMENTO
che è consapevole:
che, ai sensi dell’art. 89, comma 1°, del D.Lgs. n. 50/16, in caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l’applicazione dell'art. 80, D.Lgs. n. 50/16 nei confronti dei sottoscrittori, la Stazione Appaltante escluderà il Concorrente e escuterà la garanzia;
che, ai sensi dell'art. 89, comma 5°, del D.Lgs. n. 50/16, gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico dell’Appaltatore si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’Appalto posto a base di gara;
che, ai sensi dell’art. 89, comma 3°, del D.Lgs. n. 50/16, il Concorrente dovrà sostituire i soggetti che non soddisfino un pertinente criterio di selezione o per i quali sussistono motivi obbligatori di esclusione;
che, ai sensi dell'art. 89, comma 5°, del D.Lgs. n. 50/16, il Concorrente e l’Impresa Ausiliaria saranno responsabili in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del Contratto;
che, ai sensi dell'art. 89, comma 7°, del D.Lgs. n. 50/16, non è consentito che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un Concorrente, né che partecipino sia l’Impresa Ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti;
che, ai sensi dell’art. 89, comma 9°, del D.Lgs. n. 50/16, la Stazione Appaltante eseguirà in corso di esecuzione le verifiche sostanziali circa l’effettivo possesso dei requisiti e delle risorse oggetto dell’avvalimento da parte dell’Impresa Ausiliaria, nonché l’effettivo impiego delle risorse medesime nell’esecuzione dell’Appalto;
[Luogo e Data]___________,___________.
[Firma dell’Operatore]
_________________________
Note di compilazione:
la presente dichiarazione dovrà essere sottoscritta da parte (i) del legale rappresentante o (ii) da persona abilitata ad impegnare l’operatore. In tale ultimo caso, dovrà essere prodotta in atti copia della fonte dei poteri;
le dichiarazioni relative ai motivi di esclusione di cui all’art. 80 commi 1°, 2° e 5°, lettera l), del D.Lgs. 50/16, esposte nel testo di cui sopra, potranno essere rese dal soggetto sottoscrittore per quanto a propria conoscenza, con riferimento ai soggetti indicati al comma 3° di tale articolo;
in caso di cessione di azienda, incorporazione o fusione realizzatasi nell’ultimo anno, la dichiarazione relativa al motivo di esclusione di cui all’art. 80, comma 1°, del D.Lgs. 50/16 può essere resa dal soggetto sottoscrittore per quanto a propria conoscenza, anche con riferimento agli esponenti della società cedente, incorporata o fusa;
in alternativa a quanto previsto dai due punti precedenti, l’Operatore dovrà dimostrare l’insussistenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 commi 1°, 2° e 5°, lettera l), del D.Lgs. 50/16, producendo le relative dichiarazioni sottoscritte personalmente da ciascuno dei singoli esponenti sopra indicati;
alla presente dichiarazione dovrà essere allegata, copia di un documento di identità di ogni sottoscrittore, in corso di validità;
all’atto della compilazione, selezionare le opzioni a compilazione alternativa barrando il relativo riquadro, in maniera tale che la scelta del soggetto che compila sia chiaramente espressa;
le clausole obbligatorie non potranno essere oggetto di spunta e/o eliminazione.
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