DISCIPLINARE E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Allegato A
Procedura negoziata semplificata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. c), del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., mediante Richiesta di Offerta (R.d.O.) da esperire sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (M.e.P.A.) di Consip S.p.A. per l’acquisto del servizio di installazione, noleggio e manutenzione di due rilevatori monodirezionali fissi ed omologati per il rilevamento delle violazioni ai limiti massimi di velocità previsti dal Codice della strada, in modalità automatica. CIG: 8580130344
DISCIPLINARE E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Art. 1 - Informazioni generali
Con l’approvazione del Progetto “Unione Strade sicure” (Delibera G.U. n. 16 del 19/02/2020) l’Unione Terre d’Argine intende sviluppare strategie d’intervento nel territorio con scopo di prevenire e diminuire l’incidentalità. Le attività finalizzate a garantire la sicurezza stradale possono essere distinte in due grandi aree: la prima, è rappresentata da tutta quella attività umana sviluppata dagli operatori di Polizia stradale che quotidianamente mettono in campo attraverso varie modalità di controllo; la seconda, è rappresentata dalle nuove tecnologie che possono essere d’ausilio all’attività degli operatori.
In questo Contesto l’amministrazione intende procedere all’acquisto del servizio di noleggio, installazione, messa in opera e la manutenzione di due autovelox monodirezionali fissi da installare nel territorio dell’Unione Terre d’Argine.
L’Unione delle Terre d’Argine, di seguito denominata anche “Stazione appaltante”, con Determinazione dirigenziale n. del , manifesta la volontà di indire una procedura negoziata semplificata mediante Richiesta di Offerta (R.d.O.), ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. c), del Decreto Legislativo n. 50/2016 e s.m.i., secondo il criterio di aggiudicazione del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, del Decreto predetto, tramite il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (M.e.P.A.) di Consip S.p.A., al fine di acquistare il servizio di installazione, noleggio e manutenzione di due autovelox monodirezionali fissi ed omologati per il rilevamento delle violazioni ai limiti massimi di velocità previsti dal Codice della Strada ( articolo 142 C.d.S.) , in modalità automatica ( senza la presenza degli organi di polizia stradale) da posizionare nella X.X. 000 Xxxxxx Xxx, xxx Xxxxxx xx Xxxxx, nel tratto compreso tra le Vie Burzacca e Xxxxx Xxxx come meglio di seguito specificato.
Art. 2 – Amministrazione Appaltante
La Stazione appaltante è la Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine con sede legale a 00000 Xxxxx (XX), in Xxxxx X. Xxx x. 00, C.F. 03069890360. E’possibile contattare l’Amministrazione al numero Tel. 059/649401 oppure ai numeri telefonici 059/649555-557.
Art. 3 – Responsabile Unico del Procedimento
Ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici vigente, il Responsabile Unico del Procedimento è il Xxxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, Dirigente dell’Area Polizia Locale con funzioni di Comandante del Corpo di Polizia Municipale dell’Unione delle Terre d’Argine.
Art. 4 – Chiarimenti e comunicazioni.
Per comunicare con la Stazione appaltante è possibile inoltrare eventuali richieste di chiarimento relative alla presente procedura d’appalto solamente tramite l’apposita funzionalità presente sulla piattaforma telematica del MePA di Consip S.p.A. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Ai sensi dell’art. 74, comma 4, del Codice dei contratti pubblici vigente, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno entro 2 (due) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione dei preventivi economici, mediante pubblicazione in forma anonima sulla piattaforma MePA di Consip S.p.A. Tutte le comunicazioni inerenti alla fase di esecuzione del presente appalto dovranno essere inviate a
mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) al seguente indirizzo del Comando di Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine: xxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx .
Art. 5 – Norme di riferimento
La presente procedura è disciplinata dal Codice dei contratti pubblici vigente (D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.) e dal presente documento che dettaglia le modalità di svolgimento del servizio, precisa lo svolgimento della gara d’appalto per l’aggiudicazione del contratto e specifica le modalità di partecipazione e selezione dei concorrenti, nonché i criteri di aggiudicazione.
Art. 6 – Oggetto dell’appalto
Il presente appalto ha per oggetto l’acquisto del servizio di noleggio di due rilevatori monodirezionali fissi ed omologati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per il rilevamento ed accertamento delle infrazioni veicolari ai limiti massimi di velocità previsti dal Codice della strada di cui all’art. 142 del Codice della Strada e Regolamento di attuazione del Codice medesimo, comprensivo della messa in opera con le relative configurazioni, verifiche, test e collaudi necessari, taratura iniziale e taratura periodica secondo le tempistiche prescritte dalla normativa vigente in materia, le opere di connessione alla rete elettrica e telefonica nonché il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, l’assistenza tecnica e la formazione del personale addetto del Comando di Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine per tutta la durata di validità del contratto.
I rilevatori dovranno essere installati nel Comune di Carpi sulla X.X. 000 Xxxxxx Xxx, come riportato nella planimetria Allegato “C” che è parte integrante del presente atto. Le installazioni oggetto del presente appalto hanno ottenuto l’autorizzazione della Prefettura di Modena con decreto del 16.10.2020 prot. 83096 (allegato “E” ) . Si precisa che le caratteristiche minime richieste per il servizio oggetto del presente appalto sono meglio esplicitate nel successivo art. 9 e 9.1 del presente documento.
Art. 7 – Durata dell’appalto
La durata dell’appalto in questione a partire dalla data di stipula del contratto avrà durata pari a 36 (trentasei) mesi. Si precisa che la decorrenza effettiva del servizio di noleggio nonché il servizio di manutenzione avrà inizio dal momento della sottoscrizione del contratto di appalto e comunque non prima della perfetta funzionalità dell’apparecchiatura autovelox installata previo collaudo positivo dello stesso.
Il contratto iniziale potrà essere rinnovato per un massimo di ulteriori n. 36 (trentasei) mensilità su espressa comunicazione scritta della Stazione appaltante. Tale comunicazione potrà essere inoltrata prima della scadenza e l’eventuale rinnovo dovrà essere effettuato alle medesime condizioni economiche fissate nel contratto iniziale.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di richiedere, prima del termine dell’erogazione del servizio, l’eventuale riscatto delle apparecchiature fornite a noleggio.
Art. 8 – Importo della procedura
Per l’espletamento di tutte le attività di cui alla presente procedura, l’importo complessivo posto a base d’asta ai sensi dell’art. 29 del Codice dei contratti pubblici è pari ad Euro 170.000,00 (centosettantamila/00) (IVA 22% esclusa).
Non sarà ammessa alcuna offerta di importo pari o in aumento rispetto all’importo complessivo posto a base d’asta. Per quel che concerne i possibili rischi da interferenza di cui al D. Lgs 81/2008, si sottolinea che, in considerazione della tipologia dell’appalto, non essendo emersi rischi da lavorazioni interferenti, non si prefigurano costi per la riduzione dei rischi di interferenza ai sensi dell'art. 26 del D. Lgs.81/2008 e s.m.i., pertanto non è necessario procedere alla redazione del DUVRI.
Si precisa che sono a carico dell’aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante, tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, inclusa l’imposta di bollo (si rimanda all’art. 25 del presente documento). Il corrispettivo è fisso ed invariabile per l’intera durata dell’appalto.
Pertanto, l’aggiudicatario non avrà diritto alcuno di pretendere sovraprezzi o indennità di alcun genere per aumento costi, perdite o qualsiasi altra sfavorevole circostanza che possa verificarsi dopo la data dell’offerta.
Art. 9 – Caratteristiche minime del servizio richiesto
Il servizio di noleggio della durata di 36 mesi dovrà comprendere:
Polizia Locale
•
Soliera
la fornitura e posa in opera di 2 postazioni periferiche digitali omologate per l’accertamento e il rilevamento in modalità automatica, senza la presenza degli organi di polizia stradale, delle violazioni per il superamento dei limiti massimi di velocità (art. 142 Codice della strada);
• l’installazione, la messa in opera, l’esecuzione di opere civili, elettriche e telematiche, delle apparecchiature e comunque quanto necessario per il perfetto funzionamento delle apparecchiature e del sistema complessivo ad esse collegato per la validazione delle violazioni e la conseguente verbalizzazione;
• la sottoposizione, senza oneri per l'Unione delle Terre d’Argine, degli apparati a test, collaudo, taratura ed ai prescritti controlli e verifiche periodiche durante il periodo di noleggio realizzati e da effettuare a norma di legge nonché il rilascio di opportune certificazioni;
• l’installazione della segnaletica stradale “controllo elettronico della velocità” con il simbolo della Polizia Locale da posizionare come indicato al punto 9.1 e meglio specificato in planimetria (allegato “C”);
• la fornitura e posa in opera della barriera di sicurezza, di classe H2 ai sensi del Decreto Ministeriale n. 2367 del 21/06/2004, come prescritto dall’autorizzazione della Provincia di Modena del 04/06/2020, da porre in corrispondenza della postazione sita al Km.53+755 sulla X.X.000 Xxxxxx Xxx xxx Xxxxxx xx Xxxxx (xxxxxx planimetria Allegato “C”);
• l’esecuzione di ogni eventuale attività consequenziali connesse e/o collegate, laddove comunque imposte dalla Provincia di Modena in sede di rilascio di permessi ed autorizzazioni per l’esecuzione dei lavori, da richiedere in tempo utile a cura dell’aggiudicatario;
• la formazione del personale per il corretto utilizzo del sistema, compresa la gestione informatica dei dati oggetto dell’accertamento;
• la fornitura, l’installazione e la configurazione di tutti gli hardware e software necessari per il corretto e sicuro funzionamento del sistema, con relativa manutenzione degli stessi e l’implementazione di tutte le procedure di interfacciamento per l’integrazione e la completa compatibilità con il sistema informatico di gestione delle sanzioni in uso, anche nel futuro, alla Polizia Locale dell’Unione delle Terre D’Argine (attualmente è utilizzato il software denominato “SAPIDATA” della ditta SAPIDATA SPA); il sistema di collegamento tra le postazioni periferiche e il Data center dell’Unione dovrà supportare le principali tecnologie di comunicazione;
• la fornitura, l’installazione, la posa delle linee dati e dei collegamenti, incluse le verifiche di funzionamento, eventuali pagamenti dei canoni e ogni intervento di manutenzione di tutto quanto possa servire per la connettività ed al trasferimento dei dati e delle immagini dalle postazioni di rilevamento periferiche al Data center dell’Unione delle Terre d’Argine. È onere dell’aggiudicatario garantire per l’intera durata dell’appalto la sicurezza del sistema di trasferimento dati, effettuando altresì ogni eventuale adeguamento che si rendesse necessario in base all’evoluzione tecnologica per garantire nel tempo il mantenimento di un adeguato livello di sicurezza. La trasmissione dei dati dovrà in ogni caso avvenire tramite canali o protocollo criptati e comunque nel rispetto di quanto disposto dal regolamento UE 2016/679 “GDPR” e dalla normativa italiana in materia;
• ogni altra fornitura e installazione di impianti, carpenteria di supporto, quadri elettrici, hardware e software di elaborazione locale nonché ogni altro bene e servizio eventualmente necessario per il corretto funzionamento e utilizzazione del sistema complessivo per tutta la durata del contratto;
• la fornitura e installazione di tutte le licenze necessarie (ad esempio sistema operativo, server, database e CAL) per il corretto e sicuro funzionamento del sistema;
• eventuale aggiornamento periodico dei software installati;
• i software per la trasmissione/ricezione e l’elaborazione dei dati dovranno essere compatibili con l’infrastruttura ed il sistema di virtualizzazione VmWare in uso presso il data center dell’Unione;
• la manutenzione ordinaria e straordinaria, preventiva e conservativa, durante il periodo di noleggio oltre ad ogni intervento necessario per la riparazione e/o il ripristino della funzionalità del sistema complessivo in occasione di eventi atmosferici e/o derivanti dalla circolazione stradale, nonché da caso fortuito o forza maggiore e/o atto illecito;
• l’assunzione da parte dell’aggiudicatario per le apparecchiature installate di ogni onere, responsabilità e rischi per furto totale o parziale, danneggiamento, incendio, atti vandalici e comunque qualsiasi evento causato da eventi atmosferici e/o derivanti dalla circolazione stradale, nonché da caso fortuito o forza maggiore e/o atto illecito per l’intero periodo contrattuale; a tal fine l’aggiudicatario dovrà dotarsi a sue
spese di apposita polizza assicurativa per tutta la durata del contratto per la copertura dei possibili danni derivanti, da fatti e azioni sopraelencati;
È carico dell’aggiudicatario ogni altra opera necessaria per l’installazione e la funzionalità delle apparecchiature in oggetto e del sistema complessivo ad esse collegato senza oneri ulteriori per l'Unione delle Terre d’Argine.
Sono escluse dalla fornitura e quindi a carico del Committente i canoni relativi alla fornitura dell’energia elettrica; L’aggiudicatario avrà l’onere di realizzare a regola d’arte le opere, i manufatti, la segnaletica verticale e orizzontale in base a quanto previsto nel Decreto della Prefettura di Modena del 16.10.2020 prot.83096 (allegato “E”) e dell’autorizzazione (fasc. 653/2020), ns. prot. 26314 del 04.06.2020 e successiva integrazione prot.32902 del 09.07.2020, rilasciata dalla Provincia di Modena, quale Ente proprietario della strada (allegato “F”).
La ditta incaricata dovrà comunque seguire eventuali differenti istruzioni impartite dalla stazione appaltante in sede d’installazione.
Art. 9.1 – Postazioni periferiche digitali di rilevamento – Caratteristiche
Il sistema dovrà essere costituito da numero 2 postazioni periferiche di rilevamento monodirezionali delle infrazioni di cui all’articolo 142 del codice della Strada (superamento dei limiti di velocità), da installarsi presso i siti rientranti nel decreto prefettizio che consente l’utilizzo dei sistemi automatici di rilevamento della velocità senza l’obbligo della contestazione immediata dell’infrazione.
L’installazione degli strumenti di rilevazione della velocità in sede fissa è prevista nei seguenti punti:
• X.X. 000 Xxxxxx sud direzione di marcia sud-nord (Soliera – Carpi), lato est, in prossimità dell’intersezione formata con via Burzacca. L’installazione dello strumento su palo dovrà avvenire al Km 52+565
• X.X. 000 Xxxxxx sud lato ovest, direzione di marcia nord- sud (Carpi-Soliera) in prossimità dell’intersezione formata con via Xxxxx Xxxx. L’installazione dello strumento su palo dovrà avvenire al Km 53+755
Si precisa che la X.X. 000 Xxxxxx sud nel tratto interessato dalle installazioni, presenta il limite di velocità dei 70 KM/h. La strada è ad una corsia per senso di marcia, con tratti fiancheggiati da alberi.
A corredo del sistema di rilevamento, dovranno essere installati n°4 segnali verticali di preavviso, con il simbolo della Polizia Locale, con due lampeggianti arancioni con dicitura “CONTROLLO ELETTRONICO DELLA VELOCITA’ a mt.” da installarsi, due, nel lato est direzione Carpi al Km 53+705 e al Km 52+845 e due, nel lato ovest in direzione Carpi al Km 52+630 e al Km 53+517.
La postazione dovrà essere resa ben visibile ai sensi della normativa vigente e delle circolari in materia.
Si rimanda per i dettagli relativi all’esatta collocazione degli strumenti e della relativa segnaletica alla planimetria allegata al presente disciplinare (Allegato “C”).
Il sistema complessivo e le relative postazioni periferiche di rilevamento con relativi impianti fissi, pena l’esclusione/ risoluzione del contratto, dovranno rispondere ai seguenti requisiti:
1. Gli apparati di rilevamento con relativi impianti fissi dovranno essere omologati/approvati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti già alla data di presentazione dell’offerta, per la documentazione con immagini, l’accertamento e il rilevamento in modalità automatica, senza la presenza degli organi di polizia stradale, delle violazioni per il superamento dei limiti massimi di velocità (art. 142 C.d.S.);
2. le postazioni periferiche dovranno essere conformi e rispondenti alle caratteristiche e prescrizioni previste dal decreto di omologazione o approvazione, dalle norme del C.d.S. e nel relativo regolamento, nel rispetto di cui all’art. 4 del D.L. 20 giugno 2002, n. 121, convertito con modificazioni, dalla Legge 1 agosto 2002,
n. 168, e s.m.i., oltre che in osservanza alle circolari e direttive ministeriali in materia;
3. ogni postazione periferica di rilevamento dovrà essere del tipo fisso, su palo, senza sbraccio e salvo diversa disposizione eventualmente impartita dall’ente proprietario della strada , dovrà essere posizionata ad
un’altezza minima di mt 4,00 per limitare atti vandalici su una struttura protetta e non manomettibile né rimovibile o facilmente oscurabile nella versione identica a quella depositata in sede di omologazione; il palo opportunamente dimensionato dovrà essere ancorato al suolo in modo sicuro e permanente. Sia le dimensioni del palo che il tipo di ancoraggio dello stesso, nonché la parte elettrica dovranno essere provvisti di idonea certificazione attestante la corretta installazione e comunque non manomettibile;
4. essere in grado di garantire il funzionamento e l’utilizzo tutti i giorni dell’anno, in ogni condizione atmosferica, nelle 24 ore giornaliere (diurno e notturno) con qualsiasi condizione di luce;
5. L’apparecchiatura dovrà fotografare o filmare i veicoli in infrazione solo posteriormente al fine di rispettare la privacy ai sensi del D. Lgs. 196/2003, del D. Lgs. 101/2018 e del Regolamento UE 2016/679 e per avere la certezza di sanzionare anche i motoveicoli che sono sprovvisti di targa anteriore e quindi eluderebbero il controllo;
6. la prova relativa all’accertamento delle violazioni e i dati correlati dovranno essere indicizzati in modo tale da permettere la visione, la gestione e l’importazione degli stessi per l’interfacciamento con il software di gestione delle violazioni al Codice della Strada in uso, anche futuro, al Comando di Polizia Locale dell’Unione delle Terre D’Argine per la verbalizzazione meccanizzata;
7. L’intero sistema dovrà permettere la continuità nel flusso di trasmissione delle immagini anche attraverso l’utilizzo di un protocollo di telecomunicazioni o sistemi di compressione delle immagini, in grado di garantirne una qualità idonea alla verbalizzazione.
8. il software di gestione a corredo delle apparecchiature del sistema di rilevamento automatico delle infrazioni dovrà essere compatibile e perfettamente interfacciabile con il software già in uso alla Polizia Locale dell’Unione Terre d’Argine per la gestione delle infrazioni al Codice della Strada, senza oneri aggiuntivi, anche in caso di futura sostituzione del medesimo;
9. dovranno essere predisposte per la trasmissione dei dati tramite protocolli di rete over IP;
10. in presenza di una infrazione rilevata, il dispositivo dovrà produrre idonea documentazione a comprova della stessa, con l’acquisizione di almeno una immagine digitale cifrata, in modo da non permetterne la manomissione, da realizzarsi con qualsiasi condizione di luce naturale e artificiale (sia di giorno che di notte) e dovrà essere prodotta almeno anche un’immagine di contesto;
11. Le immagini o i video prodotti dalle apparecchiature dovranno essere trasferibili in automatico all’unità centrale (server) posta presso l’ufficio di Polizia Locale e comunque dovranno essere visibili in tempo reale dall’ufficio di Polizia Locale;
12. La documentazione fotografica dovrà contenere e riportare almeno le seguenti informazioni:
• indicazione della località dove è avvenuto il rilevamento della violazione;
• indicazione della strada con progressiva chilometrica o numero civico e direzione di marcia dove è avvenuto il rilevamento della violazione;
• la corsia lungo la quale è avvenuto il rilevamento della violazione;
• la data e l’ora esatta dell’accertamento;
• il limite di velocità massima consentito e la velocità rilevata;
• i dati identificativi della postazione di controllo utilizzata per il rilevamento;
13. i fotogrammi, il filmato ed i dati associati dovranno essere non modificabili fin dalla loro origine in modo da garantire l’effettiva corrispondenza con l’evento accaduto, non essendo frutto di alcun tipo di montaggio o manomissione, rispettare la vigente normativa sulla tutela dei dati ed al tempo stesso garantire la totale indipendenza della Polizia Locale da qualsiasi operatore esterno per la produzione del materiale relativo alla creazione dei documenti necessari alla verbalizzazione;
14. dovrà essere in grado di garantire la completa autonomia di gestione e produzione di materiale necessario alla creazione dei documenti da importare per la realizzazione dei verbali;
15. dovrà essere in grado di garantire il salvataggio della documentazione già prodotta nel caso di mancanza di corrente e di connessione di rete ed avere un’ampia autonomia di violazioni rilevate immagazzinate;
16. dovrà essere in grado di rilevare in automatico la targa di tutte le tipologie di veicoli transitanti, anche a distanza molto ravvicinata tra loro, (compresi motocicli e ciclomotori) ;
Art. 9.2 –Tempi e modalità d’esecuzione della fornitura e messa in opera dei sistemi per il rilevamento automatico delle infrazioni all’articolo 142 del Codice della Strada
L’aggiudicatario, entro 60 (sessanta) giorni dalla stipula del contratto dovrà provvedere alla regolare installazione del dispositivo di rilevazione automatica della velocità veicolare, unitamente alla contestuale attivazione del sistema telematico di trasmissione dei dati presso la sede del Comando di Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine. Il sistema complessivo dovrà essere posto in opera a cura e spese dell’aggiudicatario in modo completo e funzionante in ogni sua parte e secondo quanto previsto dal relativo Decreto di omologazione e dal presente Capitolato tecnico.
Il servizio di noleggio deve altresì prevedere un servizio di manutenzione correttiva per il ripristino del suo corretto esercizio nel caso di malfunzionamenti. Il servizio deve essere garantito almeno dal lunedì al venerdì, almeno dalle 8:30 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:30 nonché nel giorno di sabato dalle 8:30 alle 13:00. È compreso nel servizio di manutenzione la sostituzione o la riparazione di componenti danneggiati o malfunzionanti necessari al fine di assicurare la continuità operativa di uno o di più sistemi di rilevazione, nonché l’integrale sostituzione o riparazione di uno o di più sistemi di rilevazione automatica delle infrazioni. L’aggiudicatario dovrà effettuare gli interventi manutentivi complessivi senza ritardo e con tempestività.
La manutenzione complessiva e il ripristino sono comprensivi di tutti i materiali di consumo necessari e di tutte le parti di ricambio e/o da sostituire, nessuna esclusa e comunque di quant’altro utile e necessario per garantire il corretto funzionamento del sistema e degli apparecchi e strumenti forniti, al fine di non pregiudicare la continuità del servizio.
L’aggiudicatario deve altresì garantire la formazione del personale addetto dell’Amministrazione compresa la gestione informatica dei dati oggetto dell’accertamento e da tenersi presso locali appositamente individuati dal Comando di Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine oppure in modalità on line (videoconferenza).
La formazione dovrà avvenire successivamente al collaudo delle due apparecchiature e comunque entro e non oltre
n. 15 (quindici) giorni solari dallo stesso. La/e giornata/e dovranno essere preventivamente programmate di comune accordo con il Comando di Polizia Locale dell’Unione delle Terre d’Argine. L’aggiudicatario dovrà fornire un set di documentazione tecnica della parte hardware e della parte software fornita, nonché i relativi manuali. Tutta la documentazione consegnata deve essere in lingua italiana. Si precisa che eventuali ritardi nell’esecuzione delle prestazioni saranno oggetto di applicazione delle penali previste dal presente documento.
La ditta appaltante dovrà procedere alla rimozione dell’apparecchiatura alla scadenza del contratto, qualora non diversamente disposto. E’ data facoltà all'impresa aggiudicatrice di sostituire, nel tempo, l’apparecchiatura installata con altre più moderne, a condizione che esse siano regolarmente omologate, previo nulla osta del Comando di Polizia Locale e senza alcun onere aggiuntivo.
È a carico dell’impresa affidataria il disbrigo delle pratiche amministrative finalizzate all’ottenimento dei permessi, nulla osta, titoli o autorizzazioni comunque denominate occorrenti per l’esecuzione del contratto. Si rammenta che sono a carico dell’impresa aggiudicatrice tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nel corso dell’esecuzione dell’appalto nonché gli interventi di taratura periodica del sistema di rilevazione.
Art. 10 – Collaudo delle opere e verifica di conformità della fornitura
Il sistema complessivo dovrà essere posto in opera a cura e spese dell’aggiudicatario in modo completo e funzionante in ogni sua parte, nulla escluso e secondo quanto previsto dal relativo decreto di approvazione delle postazioni periferiche e dal presente capitolato entro il termine di cui all’art.9.2.
In sede di inizio effettivo dell’esercizio sanzionatorio l’aggiudicatario dovrà provvedere all’attivazione di tutte le postazioni di controllo periferico (con le modalità di cui sopra), con relativi impianti connessi e/o collegati e al rilascio al Comando Polizia Locale della documentazione (denominabile, ovviamente, anche in altro modo) composta da almeno:
• verbale di corretta installazione, collaudo e regolare esecuzione, nonché la verifica del corretto funzionamento;
• certificato di verifica (taratura).
L’emissione del certificato di verifica, con cadenza annuale ovvero nei minori termini eventualmente previsti dal decreto di approvazione/omologazione delle postazioni periferiche dovrà avvenire in modo tale da garantire la continuità del servizio anche nel caso in cui si rendesse necessaria la ripetizione degli adempimenti, ivi compreso a
titolo di esempio il rifacimento del manto stradale quale operazione programmata o meno e comunque per ogni evento che ne determini la necessaria ripetizione.
In sede di rinnovo della verifica periodica l’aggiudicatario dovrà provvedere al rilascio della documentazione composta da almeno:
• verbale di verifica del corretto funzionamento;
• certificato di verifica periodica (taratura).
A tal proposito le operazioni di verifica periodica sono:
• da programmare con sufficiente anticipo per evitare il fermo macchina;
• a cura e spese dell’aggiudicatario, che dovrà avvalersi di soggetto terzo certificatore autorizzato ed accreditato;
• da effettuarsi nel minor tempo possibile per evitare il fermo delle apparecchiature per periodi superiori alla giornata;
• da effettuarsi anche per gli impianti all’atto dell’avvio del primo periodo di esercizio sanzionatorio.
Art. 11 – Facoltà di sopralluogo.
Il sopralluogo NON è obbligatorio. E’facoltà di ciascun operatore economico effettuare il sopralluogo presso i luoghi in cui si dovranno installare i dispositivi autovelox oggetto della presente gara prima della presentazione dell’offerta sul portale del M.e.P.A. di Consip S.p.A. A tal fine gli operatori economici interessati dovranno inoltrare richiesta per il tramite la funzionalità “Comunicazioni” con la Stazione appaltante disponibile sulla piattaforma telematica del M.e.P.A. di Consip S.p.A. che permette agli operatori economici di poter dialogare con la Stazione appaltante entro le ore 12:00 del settimo giorno antecedente il termine ultimo di presentazione delle offerte fissato sul portale del M.e.P.A. di Consip SpA.
Il sopralluogo da parte delle imprese concorrenti dovrà essere effettuato dal legale rappresentante ovvero dal direttore tecnico o suo incaricato munito di delega unitamente alla fotocopia di un valido documento di identità del delegante. Nel caso di imprese associate o da associarsi il sopralluogo potrà essere effettuato dal legale rappresentante o direttore tecnico di una qualsiasi delle imprese associate o da associarsi (Capogruppo e/o mandante) o da un suo delegato munito di delega unitamente alla fotocopia di un valido documento di identità del delegante.
Dell’avvenuto sopralluogo dovrà essere compilata e sottoscritta apposita attestazione in conformità all’Allegato D che dovrà essere inserita nella documentazione amministrativa in sede di presentazione dell’offerta sul portale del MePA di Consip SpA.
Art. 12 – Criterio di aggiudicazione della procedura d’appalto.
L’approvvigionamento in questione verrà affidato mediante un confronto concorrenziale aperto a tutti gli operatori economici abilitati al Bando/categoria “BENI/Veicoli e forniture per la mobilità” del M.e.P.A. di Consip e comunque mediante una procedura semplificata tramite Richiesta di Offerta (R.d.O.), ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. c), del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., secondo il criterio di aggiudicazione del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. rispetto alla base d’asta di cui all’art. 8 del presente documento.
Nel caso di offerte uguali, la Stazione appaltante procederà a richiedere ai concorrenti che hanno presentato la medesima offerta a presentare offerte migliorative. L’aggiudicazione verrà disposta a favore del concorrente che abbia prodotto l’offerta migliorativa più vantaggiosa per la Stazione appaltante, anche ove l’offerta migliorativa sia presentata da una sola delle ditte invitate.
Nel caso in cui nessuna dei concorrenti convocati presenti offerta migliorativa o che entrambi presentino offerta migliorativa uguale, la Stazione appaltante procederà a sorteggio in seduta pubblica.
L’Amministrazione si riserva la facoltà:
a) di sospendere, re-indire, revocare la procedura o non procedere all’aggiudicazione, motivandone opportunamente le ragioni;
b) di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida e congrua;
c) di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’appalto ai sensi dell’art. 95, comma 12, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.;
d) di non stipulare il contratto anche qualora sia intervenuta in precedenza l'aggiudicazione;
e) verificare d’ufficio, ai sensi dell’art. 43 del DPR n. 445/2000, la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dall’operatore economico in sede di abilitazione al sistema.
L’Amministrazione si riserva altresì la facoltà di sospendere o di rinviare la procedura o di prorogare la data di scadenza del termine di presentazione delle offerte qualora riscontri anomalie nel funzionamento della piattaforma del MePA di Consip SpA o della rete che rendano impossibile ai partecipanti l’accesso al MePA o che impediscano di formulare l’offerta.
Art. 13 – Modalità di presentazione delle offerte.
La presente procedura di Richiesta di Offerta (R.d.O.) verrà predisposta sul portale del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione di Consip S.p.A. in relazione al Bando/Categoria “BENI/Veicoli e forniture per la mobilità”. Gli operatori economici partecipanti dovranno fornire, attraverso il portale del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione di Consip, la seguente documentazione:
• il presente documento “Disciplinare e Condizioni particolari di contratto (Allegato A)” firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico;
• il DGUE (Documento di Gara Unico Europeo), compilato in conformità all’Allegato B e debitamente sottoscritto dal legale rappresentante dell’operatore economico. L’operatore economico concorrente dovrà trasmettere il documento DGUE in formato elettronico, compilato secondo le modalità indicate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al seguente indirizzo web: xxxx://xxx.xxx.xxx.xx/xxxxxxxxxxxxx/xxxx/xxxxxxxxx-xx-xxxx-xxxxx-xxxxxxx-xxxx;
• Attestazione di avvenuto sopralluogo (in conformità all’Allegato D) debitamente compilato e sottoscritto, nel caso in cui l’operatore economico abbia effettuato il sopralluogo NON OBBLIGATORIO ai sensi dell’art. 10 del presente documento;
• PASS-OE emesso dalla piattaforma AVCPass;
• Decreto di omologazione dell’autovelox.
Si precisa che il termine ultimo per la presentazione di eventuali richieste di chiarimenti, nonché l’indicazione del termine ultimo perentorio per la presentazione delle offerte sono indicate nella scheda di riepilogo della procedura di Richiesta di Offerta presente sul portale del MePA di Consip S.p.A.
E’ facoltà dell’Ente, prima dell’aggiudicazione, richiedere ulteriori schede tecniche e campioni degli articoli proposti dall’aggiudicatario per verificarne la conformità rispetto a quanto prescritto nella documentazione di gara. I campioni e l’ulteriore documentazione tecnica dovranno pervenire all’Ente entro n. 5 (cinque) giorni dalla richiesta, senza aggravio di spese per l’Unione, secondo le indicazioni riportate nella relativa comunicazione.
L’operatore economico partecipante dovrà inviare la propria offerta economica, generata automaticamente dal Sistema del M.e.P.A. e firmata digitalmente a pena di esclusione, indicando i prezzi offerti in relazione all’oggetto dell’appalto, al netto dell’IVA.
L’operatore economico concorrente potrà indicare, nell’apposito campo del modello di offerta economica previsto dal portale del M.e.P.A., l’importo per quanto riguarda gli oneri per la sicurezza derivanti da rischi da interferenze pari ad Euro 0,00 (zero/00). Per quanto riguarda invece i costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro di cui all'articolo 95, comma 10, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., l’operatore economico concorrente dovrà indicare nell’apposito campo del modello di offerta economica previsto dal portale del M.e.P.A. l’ammontare dei costi aziendali di cui all’art. 95, comma 10, del Decreto sopracitato.
L’offerta economica deve essere formulata in base a calcoli di propria convenienza, tenendo conto di tutto quanto previsto dagli atti di gara e di tutti i costi necessari allo svolgimento di quanto richiesto. L’aggiudicazione dell’appalto non equivale ad accettazione dell’offerta, pertanto non vincolante per l’Amministrazione.
L’offerta è immediatamente vincolante per l’operatore economico, mentre lo sarà per l’Amministrazione a seguito di stipula del contratto sul M.e.P.A. di Consip S.p.A.
Si precisa altresì che, con l’invio della propria offerta, l’operatore economico accetta tutte le Condizioni particolari di contratto previste dall’Amministrazione nel contesto del presente documento e allegato alla R.d.O. sul M.e.P.A. di Consip S.p.A., senza alcuna eccezione, ai sensi dell’art. 51 delle Regole del Sistema di e-procurement della Pubblica Amministrazione disponibili nel sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxx.xx.
L’offerta s’intende valida ed irrevocabile per n. 180 (centottanta) giorni dal termine stabilito per la presentazione delle offerte. Ogni operatore economico non potrà presentare più di un’offerta.
Trattandosi di procedura gestita su piattaforma telematica, si raccomanda di avviare e concludere
per tempo la fase di collocazione dell’offerta sul MePA e di non procedere alla collocazione nell’ultimo giorno e/o nelle ultime ore utile/i.
Art. 14 – Requisiti di partecipazione
Gli operatori economici di cui all’art. 45 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi, nonché i concorrenti stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi.
Per poter partecipare alla presente procedura, gli operatori economici devono essere in possesso, alla data di presentazione dell’offerta, dei seguenti requisiti:
1) non incorrere nei motivi di esclusione di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;
2) non trovarsi nelle condizioni di cui all’art. 53, comma-ter, D. Lgs.165/2001, o di cui all’art. 35 del D.L. 24 giugno 2014, n. 90 convertito con modificazioni dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114 o che siano incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrarre con la pubblica amministrazione;
3) regolare iscrizione alla Camera di Commercio per la tipologia dei servizi oggetto dell’appalto;
4) iscrizione al Bando/Categoria “BENI/Veicoli e forniture per la mobilità del MePA di Consip S.p.A.;
5) “PASS-OE” rilasciato dal sistema dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), in ottemperanza alla Deliberazione n. 111 del 20/12/2012 previa registrazione on-line al “servizio AVCPASS” sul sito web dell’Autorità (xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx) fra i servizi ad accesso riservato, secondo le istruzioni ivi contenute, con l’indicazione del CIG che identifica la presente procedura. Detto documento consentirà all’Amministrazione di effettuare la verifica dei requisiti dichiarati dall’operatore economico nella fase di presentazione dell’offerta mediante l’utilizzo del sistema AVCPASS.
Art. 15 – Verifica dei requisiti (sistema AVCPASS)
La verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di offerta dall’operatore economico, ai sensi dell’art. 81 del
D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass (obbligatorio a partire dal 1luglio 2014) reso disponibile sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (Banca Dati Nazionale degli Operatori Economici). Ne consegue che per partecipare alla presente procedura, l’operatore economico concorrente dovrà obbligatoriamente registrarsi al sistema AVCPass, accedendo all’apposito link sul portale xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xx (Servizio ad accesso riservato – AVCPass) secondo le istruzioni ivi contenute.
Per consentire la verifica completa del possesso dei requisiti, l’operatore economico concorrente è tenuto ad inserire nel sistema AVCPASS i documenti richiesti.
Art. 16 - Oneri a carico dell’aggiudicatario e modalità di esecuzione di quanto richiesto
L’aggiudicatario è responsabile dell’esatta e della puntuale esecuzione dell’appalto; lo stesso dovrà adempiere a quanto richiesto a regola d’arte e comunque nel rispetto della diligenza professionale ex art. 1176, comma 2, del codice civile.
L’aggiudicatario è responsabile dell’adempimento di ogni obbligazione direttamente o indirettamente derivante dal contratto stesso.
L’aggiudicatario è tenuto altresì ad osservare e far rispettare tutte le norme legislative e regolamentari vigenti in materia, che dichiara di ben conoscere ed accettare integralmente, con particolare riferimento:
a) Codice Civile – Libro IV, Titolo III, capo VII “Dell’appalto”, artt. 1655-1677;
b) Codice Civile, in merito alla responsabilità civile verso terzi;
c) D.P.R. 28.12.2000, 445, “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”;
d) D. Lgs. 196/2003, D. Lgs. 101/2018 e del Regolamento UE 2016/679 (Tutela della privacy);
e) al Codice dei contratti pubblici di cui al D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;
f) al Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice dei Contratti Pubblici di cui al D.P.R. 5 Ottobre 2010,
n. 207, nella parte tutt’ora in vigore;
g) alle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
Il precedente elenco riportato è da considerare esemplificativo e pertanto non esaustivo; l’aggiudicatario è, comunque, tenuto al rispetto di tutte le leggi e/o regolamenti in qualsiasi modo connessi e/o collegati all’espletamento della procedura del presente appalto.
L’aggiudicatario è altresì tenuto a collaborare ed a fornire tutta la documentazione che la Stazione appaltante ritenesse necessaria per le verifiche dell’attività svolta per l’esecuzione dei servizi richiesti.
La Stazione appaltante è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere, per qualsiasi causa, ai dipendenti ed alle attrezzature dell’aggiudicatario, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto della presente procedura.
L’aggiudicatario si impegna ad osservare e a fare osservare quanto previsto dall’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., il quale prevede che “i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”.
L’aggiudicatario, con riferimento al presente documento che regola l’appalto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello stesso D.P.R. e pubblicato sul sito internet dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, atti generali (link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/00000- disposizioni-generali/atti-generali/codice-disciplinare-e-codice-di-condotta-uta/65536-codice-di-comportamento- dei-dipendenti---unione-delle-terre-d'argine) saranno estesi, per quanto compatibili, anche nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi che realizzino le attività di cui all’oggetto della presente procedura.
Art. 17 - Cessione del contratto, del credito e subappalto
È vietato all’aggiudicatario cedere il contratto di cui al presente appalto ai sensi dell’art.105 c.1, D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., salvo quanto disposto dall’art. 106, c. 1, lett. d), n. 2, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 106, c. 13, del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
In caso di risoluzione del contratto per tali motivi, l’aggiudicatario sarà tenuto a tenere indenne l’Amministrazione delle maggiori spese conseguenti o derivanti dalla risoluzione, nonché di eventuali e maggiori pregiudizi e danni.
Per la presente procedura, è ammesso il subappalto secondo le disposizioni previste all'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., fermo restando che l'eventuale subappalto non può superare la quota del 40% dell'importo complessivo del contratto e che comunque dovrà essere previamente autorizzato dall’Amministrazione.
Art. 18 - Avvalimento
Ai sensi dell’art. 89 del D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell'art. 45, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Art. 19 - Recesso
Le Parti si riservano la facoltà di recedere dal contratto, secondo quanto previsto dalle disposizioni del Codice Civile, in qualunque tempo con preavviso non inferiore a 30 (trenta) giorni da comunicarsi formalmente per iscritto alla controparte. In tal caso, l’aggiudicatario ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo le condizioni del contratto.
Art. 20 - Penalità
L’aggiudicatario, nell’esecuzione di quanto richiesto, avrà l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e ai regolamenti concernente l’appalto in oggetto.
L’aggiudicatario è responsabile delle prestazioni assegnate e risponde di eventuali danni direttamente conseguenti a mancati adempimenti, al loro parziale assolvimento, al loro non corretto adempimento.
L’applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione scritta a mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) rilevante l'inadempienza; l’aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre n. 15 (quindici) giorni consecutivi dalla notifica. Trascorso tale termine ed in mancanza di accoglimento del ricorso dell’aggiudicatario, la Stazione appaltante provvederà al recupero delle penalità mediante deduzione di pari importo sui corrispettivi in pagamento oppure ricorrerà alla escussione dell’importo dalla cauzione definitiva.
Qualora l’aggiudicatario non adempia a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni contenute nel presente documento, la Stazione appaltante applicherà la penalità dell’ 1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, da determinare in relazione all’entità delle conseguenze legate all’inadempimento; si precisa che l’ammontare complessivo non potrà comunque essere superare, complessivamente, il 10 %(dieci percento) dell’ ammontare netto contrattuale come previsto dall’art. 113-bis del Codice dei contratti pubblici vigente.
Art. 21 - Clausola risolutiva espressa
Nel caso in cui l’importo delle penalità applicate raggiunga il limite del 10% (dieci percento) dell’importo imponibile contrattuale, il contratto potrà essere risolto unilateralmente da parte della Stazione appaltante per grave inadempimento, mediante comunicazione scritta con raccomandata A/R oppure Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) e senza intervento giudiziario, con facoltà di commissionare ad altri operatori economici, in danno dell’aggiudicatario, l’oggetto dell’appalto ovvero la parte dell’appalto non eseguita dall’aggiudicatario stesso, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
La Stazione appaltante potrà, inoltre, risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 c.c. mediante semplice lettera raccomandata oppure Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), nei seguenti casi:
• insufficiente o mancata esecuzione delle prestazioni che pregiudichi l’approvvigionamento affidato;
• manifesta incapacità nell’esecuzione dell’appalto;
• cause imputabili direttamente ed esclusivamente all’aggiudicatario che comportino interruzione, anche parziale, di pubblico servizio.
La clausola risolutiva espressa si applica per inadempienza agli obblighi contrattuali non imputabile a causa di forza maggiore dimostrata, contestata per iscritto dalla Stazione appaltante.
La risoluzione del contratto opera altresì nei seguenti casi:
• cessione del contratto;
• sub-appalto non autorizzato;
• in caso di cessazione di attività o di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa aggiudicataria;
• sospensione dell’erogazione dei servizi da parte dell’aggiudicatario senza giustificato motivo;
• mancato reintegro della cauzione definitiva a seguito di escussione parziale o totale;
• violazione degli obblighi di riservatezza e/o trafugazione di dati;
• grave violazione degli obblighi contrattuali non sanata dall’Aggiudicatario nonostante diffida formale della Stazione appaltante;
• mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento ai sensi del comma 1 art. 3, legge n. 136/2010 e s.m.i.;
• casi previsti dall’art. 108 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.
Art. 22 – Fatturazione e liquidazione dei corrispettivi
L’aggiudicatario dovrà emettere apposite fatture elettroniche in ossequio a quanto disposto dall’art. 25 del D.L. 66/2014 relativamente all’obbligo della fatturazione elettronica a partire dal 31 marzo 2015.
Le fatture elettroniche concernente l’erogazione del servizio richiesto nel contesto del presente appalto dovranno essere emesse con cadenza mensile e per tutta la validità contrattale.
La fattura dovrà essere corredata dalle seguenti informazioni:
- Codice Univoco Ufficio dell’Amministrazione: UFA4B7;
- Denominazione Amministrazione: Unione dei Comuni delle Terre d’Argine con sede legale a 00000 Xxxxx (XX), Xxxxx X. Xxx x. 00;
- CIG: 8580130344;
- impegno/i di spesa assunto/i dall’Amministrazione (dato che verrà fornito al momento dell’aggiudicazione);
- del numero e della data della determinazione dirigenziale dell’impegno di xxxxx (dati che verranno forniti al momento dell’aggiudicazione);
- identificativo della Richiesta di Offerta (R.d.O.) espletata sul M.e.P.A. di Consip S.p.A;
La liquidazione della fattura sarà effettuata a 30 (trenta) giorni dalla data di accettazione della fattura (accettazione intesa come verifica della idoneità e conformità della fattura e attestazione di regolare esecuzione delle attività svolte), in conformità a quanto stabilito dal D. Lgs. n. 192/2012.
Il pagamento dei corrispettivi sarà effettuato, previa verifica e approvazione della documentazione ricevuta, tramite emissione di mandato informatico su conto corrente bancario o postale, nel rispetto delle forme e secondo le modalità previste dalla normativa di comparto.
Si rammenta che il pagamento dei corrispettivi sarà subordinato ai seguenti esiti:
o esito positivo della verifica di regolare esecuzione del servizio oggetto del presente appalto;
o esito positivo della verifica del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) in corso di validità;
o esito positivo della verifica inadempimenti tramite il Servizio gestito dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione, per importi superiori a Euro 5.000,00 (cinquemila/00), ai sensi della Legge 27 dicembre 2017 n. 205 (Legge di Bilancio per l’anno 2018).
Ai sensi dell’art. 3 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 55 del 03/04/2013, in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, si comunica che l’Unione delle Terre d’Argine ha individuato un unico Ufficio deputato alla ricezione delle fatture elettroniche, identificato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) dal Codice Univoco Ufficio UFA4B7. Con il nuovo meccanismo fiscale dello split-payment, introdotto dalla Legge di Stabilità (dell’art. 1 della Legge 190 del 23.12.2014), è stata resa operativa la scissione del pagamento dell’IVA per i fornitori delle Pubbliche Amministrazioni, pertanto la fattura verrà emessa con versamento della quota IVA secondo le modalità ivi previste in recepimento dello split payment, scissione pagamento IVA, a ridosso dei nuovi obblighi di fattura elettronica.
Art. 23 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Ai fini della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i. relativa alla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, l’aggiudicatario:
• si assume, a pena di nullità assoluta degli eventuali rapporti contrattuali da porre in essere, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsto dall’art. 3, comma 8, della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;
• si impegna, in relazione all'art. 3 della Legge suddetta, a fornire gli estremi del conto corrente dedicato e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad agire sul conto corrente de quo;
• si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione appaltante di qualsiasi variazione degli estremi identificativi dei conti correnti dedicati o delle persone delegate ad operare su di essi trasmettendo i dati previsti dalla legge;
• è consapevole che, l'eventuale rapporto contrattuale posto in essere, verrà risolto automaticamente qualora le transazioni relative ad esso siano state eseguite senza avvalersi di Istituti di credito o della società Poste Italiane S.p.A.
Il Codice Identificativo di Gara (CIG) attribuito dall’ANAC per la procedura in oggetto è 8580130344.
Art. 24 - Stipula del contratto
Il contratto afferente all’appalto in questione verrà stipulato in forma elettronica tramite il portale del MePA di Consip S.p.A. ai sensi dell’art. 32, comma 14, del Codice dei contratti pubblici vigente.
Difatti, il Sistema elettronico del portale del Mercato elettronico MePA di Consip genera automaticamente un “documento di stipula” contenente i dati della Richiesta di Offerta e i dati dell’offerta aggiudicata in via definitiva. Tale documento verrà sottoscritto a mezzo firma digitale dal Punto Ordinante della Stazione appaltante e caricato a sistema. Il Contratto si intenderà validamente perfezionato al momento in cui il Documento di stipula firmato digitalmente dal Punto Ordinante verrà caricato a sistema (art. 52 delle Regole del Sistema di e-Procurement).
Art. 25 – Assolvimento dell’imposta di bollo
Ai sensi dell’art. 2 della tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. n. 642/1972, il contratto concluso sul M.e.P.A. (documento di stipula generato dal Mercato elettronico di Consip S.p.A.) è assoggettato all’imposta di bollo come previsto dall’art. 53, c. 3, delle regole del sistema di e-procurement.
Al termine della procedura negoziata il Mercato Elettronico produrrà il documento di stipula, che è assoggettato all’imposta di bollo (attualmente Euro 16,00 ogni 4 facciate/100 righe) che dovrà essere corrisposta dall’aggiudicatario della presente procedura gara d’appalto, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante.
L'imposta di bollo potrà essere assolta da parte dell’aggiudicatario con le modalità previste dall’art. 15 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 ovvero assolta in base alle modalità individuate dall’art. 3 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 e cioè mediante versamento all’intermediario convenzionato con l’Agenzia delle Entrate che rilascia apposito contrassegno che dovrà essere annullato con timbro e firma della dell’operatore economico aggiudicatario, e inviato mediante un’apposita comunicazione P.E.C. all’indirizzo P.E.C. della Stazione appaltante xxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx; in alternativa si può utilizzare la modalità di assolvimento dell’imposta di bollo sui documenti informatici di cui all’art. 7 del Decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 23 gennaio 2004. In tal caso, l’operatore economico aggiudicatario provvederà ad inviare mediante un’apposita comunicazione
P.E.C. all’indirizzo P.E.C. della Stazione appaltante xxxxxxx.xxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx copia scannerizzata e firmata digitalmente del contratto sul quale sarà apposta la relativa marca da bollo.
Si precisa che tale adempimento dovrà avvenire entro n. 15 (quindici) giorni dall’avvenuta stipula del contratto; in caso di mancata trasmissione dell’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo, la Stazione appaltante provvederà ad inoltrare apposita segnalazione dell’omesso pagamento all’Agenzia delle Entrate per la relativa regolarizzazione.
Al fine di comprendere al meglio le modalità di adempimento dell’assolvimento dell’imposta di bollo, si rinvia alla circolare dell’Agenzia delle Entrate n.36 del 06/12/2006.
Art. 26 - Accesso agli atti di gara
L’accesso agli atti della procedura di gara in essere è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della Legge 241/1990 e s.m.i. nonché dall’art. 53 del Codice dei contratti pubblici vigente.
Art. 27 - Norme di riferimento
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento, si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati (es. il Capitolato Tecnico, le Condizioni Generali di Contratto, le Regole, etc.), nonché in generale a tutti gli atti e documenti che disciplinano l’Abilitazione, la registrazione, l’accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico, alla procedura di Richiesta di Offerta, nonché alla normativa vigente in materia di appalti pubblici (D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.) ed al Codice Civile.
Art. 28 – Definizione delle controversie
Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all'esecuzione del contratto di cui al presente documento, è competente il Foro di Modena.
A tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali del contratto l’aggiudicatario dovrà eleggere domicilio legale in provincia di Modena.
Art. 29- Trattamento dei dati
Il Responsabile della protezione dei dati (RPD) designato dal titolare ai sensi dell'art. 37 del GDPR è disponibile scrivendo a xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx oppure nella sezione “Privacy” del sito, oppure nella sezione Amministrazione trasparente. L’informativa completa può essere richiesta scrivendo a xxxxxxx@xxxxxxxxxxxx.xx oppure nella sezione “Privacy” del sito.
Durante il periodo di durata del contratto, la Stazione appaltante potrà comunicare all’aggiudicatario eventuali modifiche in relazione al presente articolo in applicazione di normative di caratura generale in materia di protezione dei dati personali e in riferimento al Regolamento UE 2016/679 e s.m.i.
Con la sottoscrizione del presente documento, l’operatore economico partecipante acconsente al trattamento dei dati personali forniti nel contesto della partecipazione alla presente procedura per le finalità connesse all’espletamento della procedura stessa nonché durante l’eventuale fase di esecuzione del contratto.
Si rammenta che durante il periodo di durata del contratto, la Stazione appaltante potrà comunicare all’aggiudicatario eventuali modifiche in relazione al presente articolo in applicazione di normative di caratura generale in materia di protezione dei dati personali e in riferimento al Regolamento UE 2016/679 e s.m.i.
Art. 30 - Trasparenza
In materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, l’aggiudicatario dovrà comunque fornire ogni informazione utile alla Stazione appaltante per adempiere alla Legge n. 190/2012 e successivo D. Lgs. 33/2013 e s.m.i.
Art. 31 – Accettazione espressa di clausole contrattuali
Agli effetti di cui all’articolo 1341, comma 2, del Codice civile l’operatore economico dichiara di approvare ed accettare espressamente le disposizioni del presente documento.