Contract
1. Informazioni generali
1.1 Ar-Tre srls, società con sede legale in Trento, via della Cervara 20 38121, P.Iva 02656430226 e Iscrizione Registro Imprese di Trento n. 240487, agisce in nome proprio e per conto di ciascun venditore, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1705 cod. civ. La società Ar-Tre srls verrà di seguito denominata “La Casa d’Aste”. La vendita deve considerarsi avvenuta tra il Venditore e l’Acquirente: ne consegue che la Casa d’Aste non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’Aggiudicatario, del Venditore o di qualsiasi altro terzo in genere, all’ infuori di quelle derivanti dalla propria qualità di mandataria. Ogni responsabilità ex artt. 1476 ss. Cod. civ. continua a gravare in capo ai venditori delle opere. Le vendite si effettuano al maggior offerente e si intendono “per contanti”. Il colpo di martello del Direttore della vendita (banditore) determina la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente.
1.2 La Casa d’Aste agendo in qualità di mandataria del venditore è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza, stato e descrizione dei lotti nei cataloghi, nelle brochure ed in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative e non possono generare affidamento e/o aspettativa di alcun genere nei potenziali acquirenti. La mancanza di riferimenti espliciti nel catalogo d’asta in merito alle condizioni del lotto non implica che il bene sia senza imperfezioni. Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita dalla Casa d’Aste, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi caratteristica di un lotto
– quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, la stima – riflettono esclusivamente opinioni non vincolanti e possono essere riesaminate dalla Casa d’Aste ed, eventualmente, modificate prima che il lotto sia offerto in vendita. La Casa d’Aste, e i suoi amministratori, dipendenti, collaboratori o consulenti, non possono ritenersi responsabili degli errori o delle omissioni contenuti nelle suddette descrizioni e/o rappresentazioni. Le stime pubblicate in catalogo sono espresse in Euro: il prezzo base d’asta e il prezzo di aggiudicazione (vale a dire il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato in asta) possono essere superiori o inferiori alle valutazioni indicate.
1.3 I lotti posti in vendita sono da considerarsi come beni usati forniti come pezzi d’antiquariato e come tali non qualificabili come “prodotto” secondo la definizione di cui all’art. 3 lett. E) del Codice del consumo (D.Lgs. 6.09.2005 n.206). La selezione e la scelta dei beni da esitare in asta è esclusiva facoltà della Casa d’ Aste; sarà sua discrezione inserire tali beni nella vendita più consona alla natura del lotto.
1.4 Ogni asta è preceduta da un’esposizione, anche su appuntamento, per permettere al pubblico di esaminare e verificare attentamente (anche con propri esperti) i lotti in vendita, allo scopo di verificarne tutte le qualità, come l’autenticità, lo stato di conservazione, il materiale, la provenienza e l’attinenza con quanto riportato in catalogo. Durante l’esposizione, il Direttore della vendita e/o i suoi incaricati saranno a disposizione per ogni chiarimento e informazione aggiornata, ove disponibile. Nell’impossibilità di
prendere visione diretta degli oggetti in vendita, è possibile richiedere alla Casa d’Aste un Condition Report circa il loro stato di conservazione, supportato, ove necessario, dall’ invio di materiale fotografico o digitale. Il Condition Report non riveste carattere di totale completezza e potrebbe non segnalare difetti o restauri: esso non sostituisce esame diretto da parte dell'eventuale acquirente poiché rappresenta solo ed esclusivamente il parere soggettivo degli incaricati e/o amministratori della Casa d’Aste. In virtù di ciò, nessun reclamo sarà possibile relativamente ai restauri, ai difetti e agli errori incorsi nella redazione del catalogo. Per quanto concerne gli oggetti meccanici ed elettrici (pendole, cappuccine, orologi da polso, lampade, automat, ecc.) la Casa d’Aste li considera per il loro aspetto puramente decorativo; pertanto non garantisce il loro funzionamento e suggerisce la verifica del sistema meccanico o elettrico da parte di un professionista incaricato dal potenziale acquirente.
1.5 I lotti posti in asta sono venduti nello stato in cui sono giunti presso la Casa d’Aste e in tale stato vengono presentati in esposizione, con ogni relativo difetto ed imperfezione quali rotture, restauri, mancanze o sostituzioni. Tali caratteristiche, anche se non specificate sul catalogo, non possono essere considerate determinanti alla contestazione della vendita. I beni di antiquariato per loro stessa natura possono essere stati oggetto di restauri o sottoposti a modifiche diverse: interventi di tale tipo non possono essere mai considerati vizi occulti o contraffazione di un lotto.
1.6 Il colpo di martello del banditore, che può essere anche virtuale, determina l’ accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato dal banditore all’ Acquirente. L’aggiudicazione del lotto determina la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente e in particolare l’obbligo dell’Acquirente di pagare alla Casa d’Aste l’intero ammontare dovuto per l’aggiudicazione del lotto, incluso il prezzo e la commissione; resta espressamente previsto che solo a seguito dell’integrale pagamento alla Casa d’Aste di tutto quanto dovuto dall'Acquirente la compravendita si intenderà perfezionata e la proprietà e il possesso del lotto aggiudicato potranno passare in capo all’Acquirente (salvo eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia al paragrafo 9.4 delle presenti condizioni).
1.7 Dopo l’aggiudicazione la Casa d’Aste non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali vizi dei lotti, relativi tra l’altro anche allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei lotti. I potenziali acquirenti e l'Aggiudicatario rinunciano espressamente alla garanzia di cui agli artt. 1490 e 1497 c.c., liberando la Casa d’Aste da ogni relativa responsabilità; per l’effetto né la Casa d’Aste né il suo personale potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso.
1.8 In ogni caso, l’eventuale diversa responsabilità della Casa d’Aste nei confronti dell’ Acquirente (la persona fisica o giuridica che fa in asta l’offerta più alta accettata dal banditore e si aggiudica il lotto) in relazione all’acquisto di un lotto da parte di quest’ultimo è limitata al
prezzo di aggiudicazione e alla commissione d’acquisto pagata alla Casa d’Aste dall’Acquirente.
1.9 Le opere dei secoli XX e XXI (arte moderna e contemporanea) sono, solitamente, accompagnati dalle documentazioni degli organi (fondazioni, archivi, gallerie, ecc.) autorizzati ad esprimersi in merito alla loro autenticità, regolarmente pubblicate nella relativa scheda in catalogo. Nessun diverso certificato, perizia od opinione, richiesti o presentati a vendita avvenuta, potrà essere fatto valere quale motivo di contestazione dell’autenticità di tali opere.
1.10 Per quanto riguarda i libri, non si accettano contestazioni relative a danni da legatura, xxxxxxx, fori di tarlo, carte o tavole rifilate e ogni altro difetto che non leda la completezza del testo e/o dell’apparato illustrativo: nè per mancanza di indici di tavole, fogli bianchi, inserzioni, supplementi e appendici successivi alla pubblicazione dell’opera.
1.11 Tutte le informazioni fornite sui punzoni dei metalli, sulla caratura ed il peso dell'oro, dei diamanti e delle pietre di colore sono da considerarsi puramente indicative e approssimative: la Casa d’ Aste non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali errori contenuti nelle suddette informazioni e per le falsificazioni ad arte degli oggetti preziosi. La Casa d’Aste non garantisce i certificati eventualmente acclusi ai preziosi eseguito da laboratori gemmologici indipendenti, anche se riferimenti ai risultati di tali esami potranno essere citati a titolo informativo per gli acquirenti.
1.12 Le presenti Condizioni Generali di Vendita, regolate dalla legge italiana, sono accettate tacitamente da tutti i soggetti partecipanti alla procedura di vendita all’asta e restano a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Per qualsiasi controversia relativa all’attività di vendita all’asta presso la Casa d’Aste è stabilita la competenza esclusiva del foro di Trento.
2. Offerte per l’asta
2.1 Le offerte per l'acquisto dei lotti possono essere presentate esclusivamente nelle seguenti modalità: personalmente in sala durante l’asta (se prevista la modalità “asta in presenza”), mediante un’offerta scritta prima dell’ asta oppure online tramite il Sito della Casa d’Aste (xxx.xxxxxxxxx.xx) e/o le Piattaforme online (dette anche Marketplaces) da cui è possibile partecipare all’asta.
2.2 L’incremento delle offerte è del 10% rispetto a quella precedente, salvo diversa scelta del banditore comunicata prima dell’inizio dell’ asta.
2.3 Nell'ipotesi di offerte di pari importo e presentate attraverso la stessa modalità (vale a dire presentate o in sala o per iscritto oppure online), la Casa d’Aste terrà in considerazione solo l’offerta ricevuta per prima.
2.4 In caso di contestazione su di un’aggiudicazione, il lotto disputato, a insindacabile giudizio del banditore, potrà essere ritirato dall’asta oppure rimesso in vendita all’asta nel corso della seduta stessa, sulla base dell'ultima offerta raccolta. Il banditore può inoltre, a sua
assoluta discrezione ed in qualsiasi momento dell'asta: ritirare un lotto, fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte nell'interesse del venditore, fino al raggiungimento del prezzo di riserva (vale a dire il prezzo minimo concordato in via riservata tra la Casa d’Aste e il Venditore al di sotto del quale il lotto non verrà venduto), nonché adottare qualsiasi provvedimento che ritenga adatto alle circostanze, come abbinare o separare i lotti o eventualmente variare l’ordine della vendita.
2.5 Nei confronti di ciascun potenziale acquirente, la Casa d’Aste si riserva il diritto di subordinare la partecipazione all’asta alla esibizione di referenze bancarie, oppure al deposito di una somma a garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni previste dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, la quale verrà restituita una volta conclusa l’asta.
2.6 La Casa d’Aste si riserva il diritto di negare a chiunque, a propria discrezione, l’ingresso nei propri locali e la partecipazione all’asta, nonchè di rifiutare le offerte di acquirenti non conosciuti o non graditi, a meno che venga lasciato un deposito ad intera copertura del prezzo dei lotti desiderati o fornita altra adeguata garanzia.
3. Offerte in sala
3.1 Qualora fosse prevista l’asta in sala, prima dell’ ingresso i partecipanti che intendono concorrere all’aggiudicazione di qualsiasi lotto, dovranno munirsi dell’ apposita paletta (o cartoncino) numerata che verrà consegnata al banco di registrazione dal personale della Casa d’Aste previa compilazione del modulo di iscrizione all’asta e alla esibizione di un documento di identità. L’offerta per aggiudicarsi il lotto è espressa mediante alzata della paletta (o cartoncino) numerata. Subito dopo l’aggiudicazione del lotto, l’Acquirente dovrà sottoscrivere un verbale di aggiudicazione. Ciascun lotto aggiudicato in sala sarà fatturato in base alle generalità e indirizzo rilasciati al momento dell’assegnazione della paletta (o cartoncino) numerata.
3.2 E’ possibile partecipare all’asta in qualità di rappresentante di una terza persona. Il rappresentante, in occasione della registrazione all’asta, dovrà esibire una delega sottoscritta dal rappresentato con allegati copia del documento di identità e del codice fiscale del rappresentato e del rappresentante; nell'ipotesi in cui il rappresentato sia una società, la delega dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore dotato di potere di firma, la cui carta di identità e codice fiscale dovranno essere allegati alla procura. La Casa d’Aste si riserva la facoltà di impedire la partecipazione all’asta al rappresentante quando, a suo insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza.
4. Offerte scritte
4.1 E’ possibile presentare offerte scritte mediante compilazione dell'apposito modulo (“Modulo Offerta Scritta”) scaricabile sia dal sito xxx.xxxxxxxxx.xx, nella sezione “Come Acquistare”, sia all’interno di ogni catalogo d’asta.
4.2 Il Modulo deve essere inviato alla Casa d’Aste almeno 24h prima dell’inizio dell'asta, in formato pdf, via mail all’indirizzo xxxx@xxxxxxxxx.xx, in ogni caso allegando la documentazione richiesta nel Modulo; in difetto la Casa d’Aste non garantisce la partecipazione del potenziale acquirente all’asta né che terrà conto delle offerte indicate nel Modulo.
4.3 La Casa d’ Aste darà esecuzione solo ad offerte scritte che siano pari o superiori alla base d’asta indicata in catalogo e riferita al lotto per il quale l’offerta è presentata. Inoltre le offerte scritte verranno accettate solo se arrotondate alla decina; in caso contrario la Casa d’Xxxx considererà l’offerta come fosse arrotondata alla decina per difetto (ad esempio un'offerta scritta pari ad euro 218,00 verrà considerata dalla Casa d’Aste come formulata per euro 210,00).
4.4 Gli importi indicati nel Modulo verranno intesi come importi massimi e sono al netto dei diritti d’asta e degli oneri fiscali previsti dalle leggi vigenti. La Casa d’Aste, nel dare luogo ai rilanci per conto del potenziale acquirente, terrà conto sia del prezzo di riserva, sia delle altre offerte, in modo da cercare di ottenere l’aggiudicazione del lotto oggetto della proposta scritta al prezzo di aggiudicazione più basso. La Casa d’Aste non terrà conto di offerte con importi illimitati ovvero prive di importo.
4.5 La Casa d’Aste non è responsabile di eventuali errori compiuti dal potenziale acquirente nella compilazione del Modulo; pertanto prima dell’invio del Modulo, ogni potenziale acquirente è tenuto a verificare la correttezza di quanto inserito. Qualora non vi fosse corrispondenza tra il numero del lotto (come da catalogo d’asta) e la sua descrizione, la Casa d’Aste formulerà l’offerta per conto del potenziale acquirente con esclusivo riferimento al primo.
4.6 Nel caso di un’offerta scritta e di una offerta in sala o online di pari importo, queste ultime prevarranno rispetto all'offerta scritta.
4.7 Al termine dell'Asta, l'Acquirente sarà informato dalla Casa d’Aste via mail dell’avvenuta aggiudicazione del lotto; in ogni caso, ciascun potenziale acquirente è invitato a contattare la Casa d’Aste ai numeri indicati all’art.13 delle presenti Condizioni Generali di Vendita per verificare se la propria offerta sia risultata la più alta.
5. Offerte online
5.1 La Casa d’Aste comunicherà sul Sito e/o sul catalogo dell’asta le modalità di partecipazione all’asta tramite il Sito o i siti gestiti da terzi (Piattaforme online / Marketplaces).
5.2 Le offerte online, al pari delle altre modalità di offerta previste dalla Casa d’Aste, sono disciplinate dalle presenti Condizioni Generali di Vendita.
5.3 In caso di partecipazione all’asta e offerte formulate attraverso Piattaforme online e/o siti internet diversi dal Sito della Casa d’Aste, non sarà applicata né dovuta dall'Acquirente nessuna ulteriore commissione sul Prezzo di aggiudicazione, oltre alle commissioni e spese previste dalle presenti Condizioni Generali di Vendita.
5.4 Ciascun lotto è offerto in vendita dalla Casa d’Aste. I contratti di vendita all’asta conclusi online mediante il Sito della Casa d’Aste e/o le Piattaforme online sono esclusi dalla disciplina del Capo I, Titolo III del D.lgs, 06.09.2005, n. 206 in quanto conclusi in occasione di una vendita all’asta. Tali Condizioni si aggiungono (e non si sostituiscono) alle presenti Condizioni Generali di Vendita, le cui definizioni si intendono qui richiamate. Partecipando all’asta tramite il Sito e/o le Piattaforme online, l’offerente accetta di essere vincolato alle presenti Condizioni Generali di Vendita ed a queste ulteriori Condizioni.
5.5 Per registrarsi all’asta online è necessario inviare copia della propria carta di identità in corso di validità all’indirizzo xxxx@xxxxxxxxx.xx. In difetto, non sarà possibile registrarsi all’asta. La Casa d'Aste si riserva il diritto di rifiutare o revocare la registrazione all’asta a sua esclusiva discrezione. Il procedimento per effettuare, durante lo svolgimento dell’asta, un’offerta tramite il Sito della Casa d’Aste e/o le Piattaforme online è istantaneo; l’offerta è inviata non appena l’ offerente clicca il relativo bottone ed è definitiva. Sottoponendo un’offerta online tramite il Sito e/o le Piattaforme, si accetta che l’offerta sia finale e non sia in alcun modo possibile modificarla o revocarla. Inoltre l’ Acquirente non disporrà in alcun caso del diritto di recesso , in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. Se l’offerta inviata alla Casa d’Aste è la più alta, l'Acquirente irrevocabilmente accetta di pagare l’intero prezzo di acquisto, incluse le commissioni di acquisto e tutte le tasse applicabili e qualsiasi altro addebito.
5.6 Ogni incremento di offerta comparirà sullo schermo del Sito e/o delle Piattaforme. Tutte le offerte all’asta saranno espresse in Euro.
5.7 Gli aggiudicatari dei lotti riceveranno via mail una conferma dell’aggiudicazione e l’estratto conto in relazione al loro acquisto dopo la vendita.
5.8 La Casa d’Aste non sarà responsabile per eventuali errori o malfunzionamenti nella presentazione delle offerte tramite il Sito e/o le Piattaforme online, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, errori e malfunzionamenti causati da: una perdita di connessione a internet o al software del Sito e/o della Piattaforma da parte della Casa d’Aste e/o del cliente; un malfunzionamento o un problema con il software del Sito e/o della Piattaforma. La Casa d’Aste non è dunque responsabile per qualsiasi impossibilità di formulare un’offerta online o per eventuali errori o omissioni in relazione ad essa. La partecipazione all’ asta tramite il Sito e/o le Piattaforme online avviene pertanto a esclusivo rischio degli offerenti e potenziali acquirenti, i quali assumono ogni rischio e responsabilità sulla ricezione e il buon esito delle offerte formulate e/o da formulare.
6. Pagamento dei lotti aggiudicati
6.1 In caso di aggiudicazione del lotto, l’Acquirente dovrà corrispondere alla Casa d’Aste il prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre al quale sarà aggiunta una commissione d’ acquisto che l’Acquirente sarà tenuto a pagare quale parte dell’importo totale
dovuto (IVA inclusa se prevista) e oltre al pagamento di qualsiasi altro importo eventualmente dovuto alla Casa d’Aste ai sensi delle presenti Condizioni Generali di Vendita e connesso all’aggiudicazione del lotto (ammontare dovuto), salvo eventuali diverse specifiche pattuizioni intercorse tra l’Aggiudicatario e la Casa d’Aste, per iscritto e almeno 48h prima dell’inizio dell’ asta.
6.2 La Commissione di acquisto sarà sempre specificata ed indicata nelle relative aste e sugli estratti conto di aggiudicazione. Salvo pattuizioni diverse, la Commissione di acquisto (IVA inclusa se dovuta) è stabilita nella misura del :
- Venticinque percento (25%) del Prezzo di aggiudicazione del lotto fino alla concorrenza dell’importo di euro 49.999,99;
- Ventidue percento (22%) per ogni parte del Prezzo di aggiudicazione eccedente l’importo di euro 49.999,99 fino alla concorrenza dell’importo di euro 149.999,99;
- Venti percento (20%) per ogni parte del Prezzo di aggiudicazione eccedente l’importo di euro 149.999,99;
6.3 L’Acquirente è obbligato a versare l’ Ammontare dovuto entro e non oltre nr. 10 giorni dalla data dell'asta.
6.4 In caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell’ Acquirente, in tutto o in parte, dell’ Ammontare dovuto entro il predetto termine essenziale, la Casa d’Aste potrà risolvere la vendita ex art. 1456 c.c. mediante semplice comunicazione scritta e a sua discrezione la stessa potrà procedere nei seguenti modi: a) restituire il bene al venditore, esigendo a titolo di penale da parte del mancato acquirente il pagamento delle commissioni perdute; b) agire in via giudiziale per ottenere l’esecuzione coattiva dell’ obbligo di acquisto;
c) vendere il lotto tramite trattativa privata o in aste successive.
6.5 Il pagamento dei lotti aggiudicati dovrà essere effettuato tramite:
a) contanti (entro i limiti di legge) b) carta di credito / bancomat c) assegno bancario o circolare (soggetto a preventiva verifica con l’istituto di emissione) intestato alla Casa d’Aste d) bonifico bancario.
6.6 Le carte di credito accettate sono Visa e Mastercard. Il pagamento può essere disposto solo dal titolare della carta di credito.
6.7 Le coordinate bancarie per i bonifici sono le seguenti: IBAN XX00X0000000000000000000000; Swift code n. XXXXXX0X00X; beneficiario la Casa d’Aste (Ar-Tre srls). Nella causale si prega di indicare il proprio nome, cognome, numero di xxxxx e asta.
6.8 La Casa d’Aste si riserva il diritto di controllare la provenienza dei pagamenti ricevuti e di non accettare pagamenti provenienti da persone differenti dall’ Acquirente.
6.9 Ai sensi del D.Lgs. n. 231/07 e successive modifiche ed integrazioni e nel pieno rispetto delle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 (Codice della Privacy) e del Regolamento UE 2016/679, la Casa d’Aste richiederà a tutti i Clienti i dati necessari ai fini dell’adempimento degli obblighi di adeguata verifica del Cliente e del titolare effettivo. In caso di formale richiesta da parte delle Autorità e della Pubblica Amministrazione, e in ogni altro caso previsto dalla legge, la Casa d’Aste potrà comunicare il nominativo e i recapiti dell’Acquirente.
7. Ritiro e consegna del lotto
7.1 Il lotto sarà consegnato dalla Casa d’Aste all'Acquirente solo a seguito dell’ intero pagamento dell'ammontare dovuto (salvo diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al paragrafo 9.4 delle presenti condizioni).
7.2 L’Acquirente dovrà provvedere al ritiro del lotto saldato entro 10 giorni dall’avvenuto pagamento o dall’ ottenimento dell’ attestato di libera circolazione e/o licenza di esportazione. Qualora l’Acquirente non dovesse rispettare tali termini, la Casa d’Aste sarà esonerata da ogni responsabilità nei confronti dell’aggiudicatario in relazione all’eventuale deterioramento o deperimento degli oggetti e avrà diritto di farsi pagare per ogni singolo lotto i costi di magazzinaggio di seguito elencati: dipinti € 30,00 al giorno + IVA; oggetti: € 20,00 al giorno + IVA. A discrezione della Casa d’Aste, durante il periodo di custodia, i beni potranno essere trasferiti presso altro magazzino ubicato nello stesso Comune ove ha sede legale la Casa d’Aste. Trascorsi ulteriori 30 gg (vale a dire quindi dopo 40 gg dall'avvenuto pagamento del lotto o dall’ottenimento dell’attestato di libera circolazione e/o licenza di esportazione), qualora l’ Acquirente non avesse ancora provveduto al ritiro del lotto, la Casa d’Aste avrà facoltà di procedere all'eliminazione del lotto previa semplice comunicazione scritta. L'Acquirente riconosce ed accetta che nell’ipotesi di eliminazione del lotto, egli non avrà nessun titolo per promuovere alcun tipo di azione o reclamo, innanzi a qualsiasi autorità, nei confronti della Casa d’Aste, la quale è pertanto manlevata da qualsiasi responsabilità.
7.3 Nel caso in cui l’Acquirente incarichi un terzo del ritiro del lotto, quest’ultimo dovrà essere munito di delega scritta rilasciata dall'Acquirente nonché la fotocopia del documento del delegante e del delegato.
7.4 La Casa d’Aste, su espressa richiesta dell'Acquirente, potrà organizzare l’imballaggio, il trasporto e l’assicurazione del lotto, a spese e a rischio dell’ Acquirente che dovrà manlevare per iscritto la Casa d’Aste da ogni responsabilità in merito e previa comunicazione e accettazione scritta da parte dell'Acquirente delle relative spese. La spedizione potrà essere effettuata da un trasportatore incaricato dalla Casa d’Xxxx oppure incaricato direttamente dall'Acquirente, a seconda degli accordi.
8. Contestazioni, reclami e contraffazioni
8.1 Ogni contestazione dovrà essere fatta valere in forma scritta a mezzo di raccomandata a/r entro 15 giorni dall’aggiudicazione. Decorso tale termine cessa ogni responsabilità della Casa d’Aste. Un reclamo riconosciuto valido porta al semplice rimborso della somma effettivamente pagata, a fronte della restituzione dell’opera, esclusa ogni altra pretesa.
8.2 Nel caso in cui, dopo l’aggiudicazione, un lotto risulti essere una contraffazione, la Casa d’Aste rimborserà all'Acquirente che abbia fatto richiesta di risoluzione del contratto di vendita - previa restituzione del lotto alla Casa d’Aste - un importo pari al Prezzo di aggiudicazione e alle commissioni di acquisto corrisposte, in entrambi
i casi nella valuta in cui questi importi sono stati pagati dall’Acquirente. L’obbligo della Casa d’Aste è sottoposto alla condizione che, non più tardi di 5 anni dalla data della aggiudicazione, l’Acquirente proceda come indicato di seguito: a) comunichi alla Casa d’Aste per iscritto, entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto una notizia che lo induca a ritenere che il lotto sia una contraffazione, il numero del lotto, la data dell’asta alla quale il lotto è stato acquistato e i motivi per i quali l’Acquirente ritenga che il lotto sia una contraffazione; b) sia in grado di riconsegnare alla Casa d’Aste il lotto, libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi sorta dopo la data della vendita e il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; c) fornisca alla Casa d’Aste le relazioni di almeno due studiosi o esperti indipendenti e di riconosciuta competenza a livello internazionale, in cui siano spiegate le ragioni per cui il lotto sia ritenuto una contraffazione.
8.3 La Casa d’Aste non sarà vincolata dai pareri forniti dall’Acquirente e si riserva il diritto di richiedere l’ulteriore parere di altri esperti a proprie spese.
8.4 La Casa d’Aste non effettuerà il rimborso se: a) la descrizione nel catalogo era conforme all’opinione generalmente accettata di studiosi ed esperti alla data della vendita o indicava come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; o b) alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del lotto poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili, il cui costo era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare o altrimenti comportare una diminuzione di valore del lotto. Ai sensi del presente articolo, per contraffazione si intende, secondo la ragionevole opinione della Casa d’Aste, l’imitazione di un lotto offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d’asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo, che alla data della vendita aveva un valore inferiore a quello che avrebbe avuto se il lotto fosse stato corrispondente alla descrizione del catalogo d’asta. Non costituisce una contraffazione un lotto che sia stato restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui la ri- pitturazione o la sovra-pitturazione).
9. Esportazione fuori dal territorio della Repubblica Italiana e dichiarazione di interesse culturale.
9.1 L’esportazione dal territorio della Repubblica Italiana di un lotto può essere soggetta al rilascio di un attestato di libera circolazione oppure di una licenza di esportazione ai sensi di quanto previsto dagli artt. 68 e ss. Del D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42. L’ Acquirente sarà tenuto, per i lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale, all’osservanza di tutte le disposizioni di cui alla legge e di ogni altra normativa speciale applicabile, anche in materia doganale, valutaria, tributaria, e di specie protette. E’ esclusivo onere dei partecipanti all’asta e dell’Acquirente verificare le eventuali restrizioni alla circolazione e/o esportazione del lotto di proprio interesse e comunque del lotto aggiudicato, ovvero le eventuali licenze o attestati previsti dalla legge, in Italia e nel Paese di destinazione, nonché provvedere alle eventuali formalità e obblighi di legge previsti per la circolazione e/o l’esportazione del lotto
aggiudicato, con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo alla Casa d’Aste.
9.2 La mancata concessione o il ritardo nel rilascio delle suddette autorizzazioni non costituiscono causa di risoluzione o di annullamento della vendita, né possono giustificare il mancato o ritardato pagamento da parte dell’ Acquirente.
9.3 Su richiesta e spese dell'Acquirente, la Casa d’Aste può accettare di presentare la richiesta per ottenere l’attestato di libera circolazione e/o la licenza di esportazione, a condizione che l’Acquirente abbia già corrisposto l'Ammontare dovuto. L’importo da versare alla Casa d’Aste per la presentazione di tale richiesta ammonta a € 120,00 (compreso IVA ed eventuali spese di trasporto), per ciascuna opera oggetto della richiesta. In ogni caso la Casa d’Aste non assume alcuna responsabilità né obbligo né garanzia circa il buon esito della relativa pratica e il rilascio di quanto richiesto dall’ Acquirente.
9.4 L’eventuale dichiarazione di interesse culturale (o anche solo l’avvio del relativo procedimento) che dovesse intervenire successivamente all’aggiudicazione, non potrà inficiare o invalidare l’aggiudicazione né l’ obbligo di pagamento dell’ Ammontare complessivo né, in generale, la compravendita del lotto. Né l’ Acquirente potrà pretendere dalla Casa d’Aste o dal venditore alcun rimborso di eventuali interessi sul prezzo e sulle commissioni d’asta già corrisposte.
9.5 Qualora prima dell’ asta un lotto fosse già in possesso dell’attestato di libera circolazione oppure fosse già dichiarato di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Casa d’Aste ne darà comunicazione in catalogo e/o mediante comunicazione del banditore prima che il lotto sia offerto in vendita.
10. Specie protette
10.1 Per ogni lotto contenente materiali appartenenti a specie protette come, ad esempio, corallo, avorio, tartaruga, coccodrillo, ossi di balena, corni di rinoceronte, etc., a prescindere dal valore e dall’età, potrebbe essere necessaria una licenza di esportazione CITES. L’ottenimento di una licenza o di un certificato di importazione non garantisce l’ottenimento di una licenza o di un certificato per l’esportazione e viceversa. Si invitano pertanto i potenziali acquirenti ad informarsi presso il Paese di destinazione sulle leggi che regolano tali importazioni di beni fatti o contenenti specie protette. Prima di effettuare qualsiasi offerta è responsabilità dell’Acquirente ottenere tali licenze/certificati di importazione e/o esportazione, così come ogni altro documento richiesto, con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo alla Casa d’Aste.
11. Terminologia esemplificativa
11.1 Si prega di prestate attenzione alla seguente terminologia esemplificativa:
• “XXXXXX XXXXXXXXXX” A parere della Casa d’Aste trattasi di opera dell’artista (quando non è conosciuto il primo nome dell’artista sia
che il cognome venga preceduto da una serie di asterischi, sia da una iniziale o no, indica che l’opera è dell’artista nominato).
• “ATTRIBUITO A XXXXXX XXXXXXXXXX” È opinione della Casa d’Aste che sia probabilmente opera dell’artista, ma con meno sicurezza che nella categoria precedente.
• “BOTTEGA DI XXXXXX XXXXXXXXXX” A parere della Casa d’Aste l’opera è di una mano sconosciuta della bottega dell’artista, che può essere stata eseguita sotto la direzione dell’artista o in anni successivi alla sua morte.
• “CERCHIA DI XXXXXX XXXXXXXXXX” A parere della Casa d’Xxxx è un’opera di mano non identificata, ma distinta; strettamente associata con il suddetto artista, ma non necessariamente suo allievo.
• “STILE DI/SEGUACE DI XXXXXX XXXXXXXXXX” A parere della Casa d’ Aste è opera di un pittore che lavora nello stile dell’artista, contemporaneo o quasi contemporaneo, ma non necessariamente suo allievo.
• “MANIERA DI XXXXXX XXXXXXXXXX” A parere della Casa d’Aste trattasi di un'opera nello stile dell’artista ma di epoca più tarda.
• “DA XXXXXX XXXXXXXXXX” A parere della Casa d’Aste trattasi di una copia di un dipinto conosciuto dell’artista.
• “IN STILE...” A parere della Casa d’Aste opera nello stile citato pur essendo eseguita in epoca successiva.
11.2 Il termine “firmato” e/o “datato” e/o “iscritto”, significa che a parere della Casa d’Aste la firma e/o la data e/o l’iscrizione sono di mano dell’artista.
11.3 Il termine “recante firma” e/o “data” e/o “iscrizione”, significa che a parere della Casa d’Aste queste sembrano aggiunte o di altra mano.
11.4 Le dimensioni date sono, nell’ordine: altezza, base ed eventualmente profondità.
12. Diritto di seguito
12.1 Qualora dovuto, il pagamento del “diritto di seguito” verrà posto a carico del venditore ai sensi del D.Lgs. 13.02.2006 n.118, attuativo della Direttiva 2001/84/CE.
12.2 Ai sensi dei sopracitato D. Lgs 13.02.2006 n. 118, le opere di autori viventi o morti negli ultimi 70 anni sono soggette al ”diritto di seguito” , pertanto, ove dovuto, verrà riconosciuta alla Casa d’Aste, che provvederà a versarla alla S.I.A.E., una percentuale sul prezzo di vendita nella misura del:
- 4% fino a € 50.000,00;
- 3% tra € 50.000,01 e € 200.000,00;
- 1% tra € 200.000,01 e € 350.000,00;
- 0,5% tra € 350.000,01 e € 500.000,00;
- 0,25% oltre € 500.000,00.
Tale diritto non potrà, in ogni caso, essere superiore a € 12.500,00 per ciascuna opera.
13. Contatti
13.1 E’ possibile chiedere informazioni, inviare comunicazioni, richiedere assistenza o inoltrare reclami, contattando la Casa d’Aste con le seguenti modalità:
- per email: all’indirizzo xxxx@xxxxxxxxx.xx;
- per posta: scrivendo a Ar-Tre srls., Trento, via della Cervara 20 (38121);
- per telefono: al numero x00 0000000000 nei seguenti giorni e orari: Lun.-Ven. 9:00-13.00; 14.00-18.00, esclusi i giorni di festività nazionale in Italia.