Contract
Il presente documento descrive le misure per l’esecuzione e la trasmissione degli ordini alle condizioni più favorevoli per il cliente art. 45 e 48 del Regolamento Consob in materia di Intermediari) e le relative modalità di aggregazione ed assegnazione degli ordini (art. 50 del medesimo Regolamento) e aggiorna e sostituisce integralmente la parte C) del Fascicolo informativo allegato al Contratto di collocamento, ricezione e trasmissione ordini, esecuzione di ordini per conto dei clienti, negoziazione per conto proprio su strumenti finanziari e consulenza in materia di investimenti.
SINTESI DELLA STRATEGIA DI ESECUZIONE, TRASMISSIONE E ASSEGNAZIONE DEGLI ORDINI
PREMESSE
La “Markets in Financial Instruments Directive” (MiFID) è la Direttiva approvata dal Parlamento Europeo nel 2004 che, dal 1° novembre 2007, ha introdotto nei mercati dell’Unione Europea le nuove regole per la negoziazione di strumenti finanziari.
La Direttiva prevede, tra le principali novità, l’abolizione della facoltà per gli Stati membri di imporre agli intermediari l’obbligo di negoziare sui mercati regolamentati (“concentrazione degli scambi”). Gli ordini di acquisto e vendita, pertanto, possono essere eseguiti non solo sui mercati regolamentati, ma anche attraverso i sistemi multilaterali di negoziazione (Multilateral Trading Facilities – MTF) e direttamente dagli intermediari in contropartita diretta con la clientela, in qualità di internalizzatori sistematici o meno.
Lo scenario sopra descritto ha comportato nuovi obblighi per la Banca; in particolare, il compito di saper valutare e confrontare dinamicamente tra loro le diverse sedi di esecuzione (trading venues) per poter indirizzare gli ordini dei clienti laddove sia assicurato il raggiungimento del miglior risultato possibile per il cliente (c.d. principio di best execution).
Le regole in tema di best execution trovano applicazione nelle operazioni relative a tutti gli strumenti finanziari indipendentemente dal mercato o dalla sede di negoziazione (mercato regolamentato, sistema multilaterale di negoziazione - MTF, Internalizzatore sistematico, operazioni Over the Counter), e hanno lo scopo di assicurare una più ampia protezione degli investitori siano essi clienti al dettaglio o clienti professionali.
Al fine di rispettare tale principio, gli intermediari definiscono e attuano:
• una strategia di esecuzione degli ordini dei clienti, la quale deve, tra l’altro, specificare per ciascuna categoria di strumenti, le informazioni riguardanti le sedi di esecuzione che permettono di ottenere, in modo duraturo, il miglior risultato possibile e i fattori che influenzano tale scelta;
• una strategia di trasmissione degli ordini dei clienti, la quale deve, tra l’altro, specificare per ciascuna categoria di strumenti i negoziatori incaricati, in forza di un apposito contratto, di eseguire gli ordini trasmessi dall’intermediario.
Il presente documento analizza l’operatività realizzata da Banca C.R. Asti S.p.A. (la Banca) nello svolgimento dei servizi di ricezione e trasmissione di ordini, di negoziazione conto proprio e di esecuzione ordini per conto dei clienti offerti alla clientela al dettaglio e professionale tramite le Reti Commerciali e il canale Internet Banking.
La Banca inoltre riceve ed esegue gli ordini relativi agli strumenti finanziari obbligazionari di propria emissione trasmessi da altri intermediari autorizzati per conto dei loro clienti.
Il presente documento non ha ad oggetto invece l’attività svolta dalla Banca sui mercati monetari ed obbligazionari per la gestione del proprio portafoglio.
La presente Policy sarà sottoposta a revisione almeno una volta l’anno e ogni qualvolta si verifichino circostanze rilevanti tali da influire sulla capacità di ottenere in modo duraturo il miglior risultato possibile per l’esecuzione degli ordini dei clienti e sarà sottoposto per il controllo di conformità alla Funzione Compliance ed all’approvazione del Consiglio di Amministrazione.
La Banca comunica al cliente qualsiasi modifica rilevante apportata alla Strategia di Esecuzione e/o alla Strategia di Trasmissione degli ordini adottate alla prima rendicontazione successiva. In ogni caso, il documento aggiornato sarà a disposizione del cliente presso le filiali a semplice richiesta su supporto duraturo cartaceo, nonché, nella versione di sintesi, sul sito Internet della Banca (xxx.xxxxxxxxxxx.xx).
FATTORI DI ESECUZIONE E TRADING VENUES
FATTORI DI ESECUZIONE
In relazione alla prestazione dei servizi di esecuzione di ordini per conto dei clienti e di negoziazione per conto proprio, la Banca ha posto in essere meccanismi efficaci al fine di ottenere il miglior risultato possibile per i clienti, avendo riguardo ai seguenti Fattori di Esecuzione:
▪ prezzo;
▪ costi (comprendenti gli oneri fiscali, i costi di regolamento, le commissioni richieste da eventuali negoziatori terzi, commissioni proprie dell’intermediario);
▪ rapidità e probabilità di esecuzione e di regolamento (fattori strettamente correlati alla struttura e alle caratteristiche del mercato di riferimento, alle modalità di connessione al mercato medesimo nonché al grado di liquidità dello strumento finanziario oggetto dell’ordine);
▪ natura e dimensione dell’ordine;
▪ qualsiasi altra considerazione pertinente ai fini dell’esecuzione dell’ordine.
CRITERI DI ESECUZIONE
La Banca, al fine di stabilire l’importanza relativa dei suddetti Fattori di Esecuzione, tiene conto dei seguenti Criteri di Esecuzione:
▪ caratteristiche del cliente compresa la sua classificazione come cliente al dettaglio o professionale;
▪ caratteristiche dell’ordine del cliente;
▪ caratteristiche degli strumenti finanziari oggetto dell’ordine;
▪ caratteristiche delle sedi di esecuzione alle quali l’ordine può essere diretto; come descritto nei paragrafi dedicati a ciascun servizio di investimento.
IMPORTANZA RELATIVA DEI FATTORI DI ESECUZIONE
Quando la Banca esegue un ordine per conto di un cliente al dettaglio o di un cliente professionale, il miglior risultato possibile è determinato considerando quali Fattori di Esecuzione prevalenti il prezzo dello strumento finanziario ed i costi relativi all’esecuzione (c.d. Corrispettivo Totale). I costi includono tutte le spese sostenute dal cliente e direttamente collegate all’esecuzione dell’ordine, comprese le competenze della sede di esecuzione, le competenze per la compensazione nonché il regolamento e qualsiasi altra competenza pagata a terzi in relazione all’esecuzione dell’ordine.
In via subordinata rispetto al Corrispettivo Totale, la Banca attribuisce rilevanza ai seguenti ulteriori Fattori di Esecuzione di seguito ordinati ed elencati secondo rilevanza decrescente:
- rapidità di esecuzione;
- natura e dimensione dell’ordine;
- probabilità di esecuzione e di regolamento;
- qualunque altra considerazione rilevante per l’esecuzione dell’ordine.
SEDI DI ESECUZIONE (TRADING VENUES)
Si definiscono “Sedi di esecuzione” (Trading Venues): i Mercati Regolamentati, i Sistemi Multilaterali di Negoziazione (Multilateral Trading Facilities o MTF), gli Internalizzatori Sistematici, i Market Makers o altro negoziatore per conto proprio (Liquidity Provider), nonché una sede equivalente di un paese extracomunitario.
In particolare, si definisce:
▪ Mercato Regolamentato - un sistema multilaterale che consente o facilita l'incontro - al suo interno ed in base a regole non discrezionali - di interessi multipli di acquisto e di vendita di terzi relativi
a strumenti finanziari, in modo da dare luogo a contratti, e che è gestito da una società di gestione, è autorizzato e funziona regolarmente;
▪ Multilateral Trading Facilities (MTF) - un sistema multilaterale gestito da un'impresa di investimento o da un gestore del mercato che consente l'incontro - al suo interno ed in base a regole non discrezionali – di interessi multipli di acquisto e di vendita di terzi relativi a strumenti finanziari, in modo da dare luogo a contratti;
▪ Internalizzatore Sistematico – un intermediario che in modo organizzato, frequente e sistematico negozia per conto proprio eseguendo gli ordini del cliente al di fuori di un mercato regolamentato o di un sistema multilaterale di negoziazione;
▪ Market Maker – un intermediario che assume l’obbligo di esporre in via continuativa proposte di negoziazione in acquisto e/o in vendita di strumenti finanziari. La figura del market maker può assumere due vesti particolari:
- Global specialist - Market maker che assume l’obbligo di esporre in via continuativa proposte di negoziazione in acquisto e/o in vendita di strumenti finanziari di propria emissione e/o emessi da soggetti terzi;
- Specialist - Market maker che assume l’obbligo di esporre in via continuativa proposte di negoziazione in acquisto e/o in vendita di strumenti finanziari di propria emissione (es. obbligazioni branded).
▪ Liquidity provider (negoziatore in conto proprio) – un intermediario che si impegna ad esporre su propria iniziativa o su richiesta del cliente proposte di negoziazione in acquisto e/o in vendita di strumenti finanziari di propria emissione e/o emessi da soggetti terzi, senza tuttavia assumere la qualifica di market maker.
La Banca è connessa direttamente al Mercato BondVision per la negoziazione via internet all’ingrosso di Titoli di Stato e al sistema multilaterale di negoziazione BondVision Corporate gestiti da MTS S.p.A. ed è abilitata a negoziare in conto proprio sul mercato cash obbligazionario con alcune controparti che possono operare al di fuori dei mercati regolamentati in qualità di market marker, broker o liquidity provider (principalmente tramite la piattaforma Bloomberg).
ISTRUZIONI SPECIFICHE DEL CLIENTE
Il cliente, all’atto del conferimento dell’ordine, può trasmettere alla Banca un’istruzione specifica che dovrà essere rispettata dalla Banca ai fini della esecuzione dell’ordine stesso.
La Banca è tenuta, quindi, ad eseguire l’ordine in accordo con tale specifica istruzione, limitatamente agli elementi oggetto delle indicazioni ricevute dal cliente. Se l’istruzione specifica si riferisce solo ad una parte dell’ordine, la Banca applicherà la Strategia di Esecuzione degli Ordini relativamente agli aspetti dell’ordine non coperti dalla specifica istruzione conferita dal cliente.
Il cliente prende atto e riconosce, nel fascicolo informativo allegato alle “Condizioni Generali relative ai contratti di collocamento, ricezione e trasmissione ordini, esecuzione di ordini per conto dei clienti, negoziazione per conto proprio su strumenti finanziari e consulenza in materia di investimenti”, che eventuali istruzioni specifiche possono pregiudicare le misure previste nella Strategia di Esecuzione limitatamente agli elementi oggetto di tali istruzioni. In particolare, il conferimento di un’istruzione specifica su un particolare ordine può comportare l’impossibilità di seguire tutte le misure previste nella Strategia di Esecuzione in relazione agli elementi oggetto di istruzioni specifiche.
NEGOZIAZIONE IN CONTO PROPRIO
STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA EMITTENTI DIVERSI DALLA CASSA DI RISPARMIO DI ASTI S.P.A.
La Banca può porsi in contropartita con la clientela retail o professionale per il riacquisto delle spezzature di titoli e per la gestione dell’asta dei Buoni Ordinari del Tesoro.
Le modalità di formazione del prezzo per le spezzature sono le seguenti:
- qualora la negoziazione riguardi spezzature di titoli di stato italiani o comunque quotati, il prezzo applicato coincide con il prezzo d’asta della giornata in cui è stato inserito l’ordine o, qualora sia già stato eseguito un ordine sullo stesso cliente per quantitativi pari o superiori al lotto minimo, con il prezzo medio di tale ordine, applicando una spesa fissa di 5,16 €;
- qualora la negoziazione riguardi spezzature di titoli non quotati il prezzo applicato coincide con quello comunicato all’Ufficio Negoziazione dall’intermediario interpellato o, qualora sia già stato eseguito un ordine sullo stesso cliente per quantitativi pari o superiori al lotto minimo, con il prezzo medio di tale ordine, applicando le commissioni previste contrattualmente con il cliente.
Qualora il cliente richieda l’assegnazione dei Buoni Ordinari del Tesoro in occasione delle aste periodiche, la Banca provvede a regolare i titoli al prezzo medio ponderato risultante dalle operazioni d’asta e ad addebitare le relative commissioni così come indicato e nei limiti del Decreto per la Trasparenza nel Collocamento dei Titoli di Stato del 12/02/2004 e successive modifiche.
OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA CASSA DI RISPARMIO DI ASTI S.P.A.
Le obbligazioni emesse da Banca C.R. Asti S.p.A. oggetto di offerta al pubblico o comunque destinate a clienti retail non sono negoziate presso alcun sistema multilaterale di negoziazione, mercato regolamentato o internalizzatore sistematico.
L’acquisto e la vendita delle obbligazioni emesse dalla Banca avviene applicando i prezzi di acquisto e di vendita calcolati internamente, con frequenza giornaliera, in base a criteri definiti dal Consiglio di Amministrazione.
Il Direttore Generale ha stabilito con propria delibera il livello degli spread e delle maggiorazioni da applicare e/o l’attribuzione ad altri soggetti di eventuali deleghe in materia.
I clienti potranno acquistare, ove rese disponibili dalla Banca, le obbligazioni in una fase successiva all’offerta al pubblico: il prezzo praticato sarà calcolato con i criteri indicati nel precedente paragrafo ma non sarà diminuito dello “spread denaro”.
Presso le filiali della Rete Commerciale, sono disponibili i prezzi ai quali la Banca è disposta ad effettuare transazioni in acquisto e in vendita e sono altresì consultabili i prezzi delle negoziazioni effettuate nel corso dell’ultimo mese solare.
Pronti contro termine
La Banca effettua l’attività di negoziazione con la propria clientela di operazioni pronti contro termine in qualità di internalizzatore non sistematico come descritto al par. 1 della Sezione III della comunicazione n. DME/8005271 del 21 gennaio 2008.
L’attività di negoziazione relativa a Pronti contro Termine si articola su differenti scadenze, durate, rendimenti e quantitativi disponibili consultabili dalla Rete Commerciale.
I tassi sono parametrati al tasso Euribor di scadenza corrispondente applicando un margine (positivo o negativo) determinato in ragione della durata, dell’importo e della personalizzazione dell’operazione, qualora il cliente richieda scadenze o durate non standardizzate.
ESECUZIONE DI ORDINI PER CONTO DEI CLIENTI
STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA EMITTENTI DIVERSI DALLA CASSA DI RISPARMIO DI ASTI S.P.A.
Il servizio di esecuzione di ordini per conto dei clienti prevede che la Banca individui autonomamente le sedi di esecuzione (mercati regolamentati, sistemi multilaterali di negoziazione, internalizzatori sistematici, market maker, …) migliori in relazione alle caratteristiche di ciascuna proposta di negoziazione.
La Banca attiva il servizio di esecuzione di ordini per conto dei clienti discrezionalmente, in prevalenza per i titoli obbligazionari e gli ETF, quando la dimensione dell’ordine supera le dimensioni delle quantità in denaro e in lettera rintracciabili normalmente sui mercati accessibili alla clientela retail.
La Banca si incarica quindi di rintracciare la sede di esecuzione ritenuta migliore in relazione alla quantità ed eventuali altri elementi significativi ) selezionandola tra quelle elencate al paragrafo SEDI DI ESECUZIONE (TRADING VENUES).
Il prezzo di esecuzione per il cliente coincide con il prezzo realizzato nella sede di esecuzione prescelta. Sono applicate separatamente le commissioni previste contrattualmente.
RICEZIONE E TRASMISSIONE DI ORDINI
STRUMENTI FINANZIARI EMESSI DA EMITTENTI DIVERSI DALLA CASSA DI RISPARMIO DI ASTI S.P.A.
La Banca ha ritenuto di attivare il servizio avvalendosi di più intermediari negoziatori per:
▪ assicurare alla propria clientela e al gestore di portafogli l’accesso al maggior numero possibile di sedi di esecuzione (mercati regolamentati, sistemi di negoziazione multilaterali, market maker, …);
▪ usufruire della diversità delle execution policy proposte (sistemi di connessione telematica, sistemi di ricerca automatica della best execution, sistema informativo post-trade, …);
▪ garantire la continuità operativa. In situazioni di contingency, ovvero in caso di mal funzionamento dei canali primari di esecuzione degli ordini, la Banca può dirottare l’operatività su altri negoziatori variando le priorità di smistamento sui vari canali, al fine di evitare che il ritardo possa compromettere l’esecuzione dell’ordine;
▪ usufruire, compatibilmente con le policy aziendali in tema di incentivi, di una pluralità di ricerche in materia di investimenti e analisi finanziaria, a vantaggio dei servizi di consulenza e gestione di portafoglio proposti alla clientela.
Il prezzo di esecuzione per il cliente coincide con il prezzo realizzato dal negoziatore nella sede di esecuzione prescelta. La Banca addebita separatamente al cliente le commissioni previste contrattualmente. La Banca paga al negoziatore una commissione (percentuale o fissa) per ogni ordine eseguito.
Gli intermediari di cui la Banca si avvale sono i seguenti: Banca d’Intermediazione Mobiliare IMI S.p.A. (Market HUB), Banca Akros S.p.A. (SABE – Sistema Automatico di Best Execution).
Nell’ottica di garantire il miglior risultato possibile per il cliente, la Banca ha comunque facoltà di modificare le modalità di smistamento degli ordini in qualsiasi momento variando la priorità assegnata ai negoziatori terzi, qualora tale variazione sia consigliabile per rispettare le priorità assegnate ai fattori di esecuzione.
Gli ordini trasmessi tramite il canale Internet Banking aventi ad oggetto i titoli trattati nei seguenti mercati gestiti da Borsa Italiana S.p.A.: Mercato Telematico Azionario (“MTA”), Mercato telematico degli OICR aperti ed ETC ("ETFplus"), Mercato telematico delle obbligazioni ("MOT"), Mercato telematico dei securitised derivatives ("SeDeX"), ExtraMOT, sul sistema multilaterale di negoziazione EuroTLX e sui mercati azionari esteri sono indirizzati automaticamente a tali mercati di quotazione, indipendentemente dalla strategia di esecuzione adottata dal negoziatore.
AZIONI EMESSE DALLA CASSA DI RISPARMIO DI ASTI S.P.A.
(cod. ISIN IT0001090783)
Le azioni emesse dalla Banca sono negoziate sul sistema multilaterale di negoziazione gestito da Hi- MTF SIM S.p.A. – segmento “Order Driven” (“Hi-MTF”).
Gli ordini relativi alle azioni di cui alla presente sezione sono negoziati unicamente sul sistema multilaterale di negoziazione sopra individuato.
La Banca raccoglie gli ordini di compravendita aventi ad oggetto le azioni tramite la rete di filiali delle Banche del Gruppo, negli orari di sportello. Gli ordini sono immessi nel mercato tramite Banca Akros S.p.A., che agisce in qualità di “aderente diretto”, ossia soggetto partecipante autorizzato che aderisce al segmento “Order Driven” del mercato e tramita operazioni per la negoziazione in conto terzi . Nelle situazioni di contingency, al fine di evitare che il ritardo possa compromettere l’esecuzione, gli ordini sono immessi nel mercato tramite Banca IMI S.p.A..
Gli ordini possono essere immessi, tramite gli operatori autorizzati sopra individuati, dalle ore 9:00 alle ore 17:30, per le giornate dal lunedì al giovedì, e dalle ore 9:00 alle ore 11:45 per la giornata del venerdì. L’asta avviene con cadenza settimanale nella giornata di venerdì, dalle ore 11:46 alle ore 12:00.
Gli ordini immessi contengono le informazioni previste dal regolamento del mercato e possono essere specificati con modalità di esecuzione ivi previste.
È automaticamente rifiutata l’immissione di ordini che:
a) presentano prezzi non coerenti con i tick di negoziazione previsti dal regolamento del mercato;
b) propongono quantità, che non siano uguali o multiple dei lotti di negoziazione determinati per le azioni ai sensi del regolamento del mercato.
Gli ordini immessi non sono modificabili (ma unicamente revocabili) e mantengono la priorità temporale di conferimento. La revoca di ciascun ordine avviene attraverso lo storno/annullo del vecchio ordine e la nuova immissione di un nuovo eventuale ordine, con conseguente contestuale perdita della priorità temporale del precedente ordine.
Fermo restando quanto sopra, la Banca si riserva la facoltà di intervenire in contropartita diretta con utilizzo del “fondo acquisto azioni proprie”, nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Le informazioni ex ante circa gli ordini di acquisto e di vendita che parteciperanno all’asta settimanale sopra individuata ed ex post circa i prezzi e i volumi trattati, sono rese disponibili sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx, attraverso un collegamento al sito xxx.xxxxx.xxx. .
GESTIONE DI PORTAFOGLI
Gli strumenti finanziari utilizzati nell’ambito del servizio di Gestione di Portafogli sono trattati con le seguenti modalità:
Strumento finanziario | Modalità di trattazione/Servizio di investimento |
OICR (fondi comuni di investimento, SICAV, …) non quotati | Convenzioni dirette con le società di gestione o tramite la società ALL FUNDS Bank Spa |
OICR (fondi comuni di investimento, SICAV, …) quotati | o Convenzioni dirette con le società di gestione o tramite la società ALLFUNDS Bank Spa o Servizio di esecuzione ordini per conto dei clienti o Servizio di ricezione e trasmissione di ordini |
Altri strumenti finanziari | o Servizio di esecuzione ordini per conto dei clienti o Servizio di ricezione e trasmissione di ordini |
OICR non quotati
Nell’ambito del servizio di Gestione di Portafogli per conto della clientela le operazioni di negoziazione degli strumenti finanziari sono prevalentemente eseguite in contropartita con le Società di Gestione del Risparmio (direttamente o per il tramite dell’intermediario ALL FUNDS Bank Spa). La sottoscrizione o il rimborso avviene al valore netto degli attivi (Net Asset Value - NAV) determinato giorno per giorno in base alle regole del prospetto informativo ed unico per tutti i titolari delle quote di ciascun fondo.
OICR quotati e altri strumenti finanziari
La Banca decide le modalità di esecuzione dell’ordine considerando, oltre ai fattori di esecuzione previsti nel presente documento, i seguenti elementi:
- presenza, sugli eventuali mercati di quotazione del titolo, di quantitativi in denaro e in lettera compatibili con le dimensione dell’ordine;
- disponibilità di quotazioni efficienti del titolo da parte di market maker o liquidity provider (ad es. il liquidity provider registrato presso Borsa Italiana Spa in caso di ETF).
Le modalità di esecuzione possibili sono le seguenti:
- trasmissione dell’ordine ad un intermediario negoziatore (con le modalità descritte nel paragrafo relativo al Servizio di Ricezione e Trasmissione di ordini);
- esecuzione fuori mercato con controparti istituzionali o nelle sedi di esecuzione raggiunte direttamente;
- richiesta di esecuzione dell’ordine al Net Asset Value, d’accordo con un market maker o un liquidity provider che forniscano tale servizio.
La Banca non addebita commissioni di negoziazione ai mandati di gestione patrimoniale, fatto salvo il recupero delle commissioni eventualmente richieste dal negoziatore.
AGGREGAZIONE ED ASSEGNAZIONE DI ORDINI
Servizio di Gestione di Patrimoni
La Banca effettua sistematicamente l’aggregazione degli ordini disposti dal gestore al fine di assicurare parità di trattamento a tutti i clienti che hanno sottoscritto un mandato di gestione. La Banca definisce la composizione degli ordini globali (aggregazione) in base alle politiche di investimento deliberate: gli ordini vengono inoltrati alle sedi di esecuzione con le modalità descritte nei paragrafi precedenti.
In caso di esecuzione parziale dell’ordine globale l’assegnazione avviene proporzionalmente alla quantità ordinata per ciascun mandato.
Il prezzo di esecuzione per il/i cliente/i coincide con il prezzo medio realizzato nella sede di esecuzione prescelta. Sono addebitate al/ai cliente/i (separatamente o scontate sul prezzo) le commissioni di negoziazione addebitate alla Banca dalla controparte con cui si è conclusa l’operazione.
La Banca non effettua compravendite tra i dossier di proprietà e i dossier riferiti ai mandati di gestione patrimoniale individuale né aggregazioni di ordini per conto proprio e ordini provenienti dal servizio di gestione patrimoniale.
Altri servizi
La Banca effettua episodicamente aggregazione di ordini disposti dalla clientela retail e professionale da eseguire tramite i servizi di esecuzione di ordini per conto dei clienti o di negoziazione in conto proprio. Qualora, per ragioni di semplicità operativa o per facilitare l’accesso alla sede di esecuzione prescelta, la Banca ritenga utile aggregare ordini disposti dalla clientela retail o professionale, deve essere improbabile che l’aggregazione degli ordini e delle operazioni vada a discapito di uno qualsiasi dei clienti i cui ordini vengono aggregati.
La Banca non effettua aggregazioni di ordini per conto proprio e ordini disposti dalla clientela retail e professionale.
INFORMATIVA SUI CONFLITTI DI INTERESSE
La Banca, nella propria attività di ricezione e trasmissione degli ordini, si avvale anche dei sistemi di negoziazione di Banca Akros S.p.A., società del gruppo bancario Banco BPM. La Capogruppo Banco BPM Spa detiene direttamente una partecipazione rilevante nel capitale sociale della Cassa di Risparmio di Asti Spa e, pertanto, la Banca si trova in una situazione di potenziale conflitto di interesse nello svolgimento del servizio di ricezione e trasmissione di ordini in caso si avvalga di tale intermediario negoziatore.