Contract
SOTTOSCRIZIONE DEFINITIVA DELL’ACCORDO DI CONTRATTAZIONE INTEGRATIVA RELATIVO ALLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO DEL PERSONALE DIRIGENTE SEZIONE AGRICOLTURA E SEZIONE ICQRF – ANNO 2020
Il giorno 6 ottobre 2022 presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali si sono incontrate in videoconferenza la delegazione amministrativa del Ministero e la delegazione di parte sindacale composta dai rappresentanti delle Organizzazioni sindacali aventi titolo a rappresentare la dirigenza per procedere alla sottoscrizione definitiva dell’Accordo di contrattazione integrativa relativo alla retribuzione di risultato del personale dirigente sezione agricoltura e sezione ICQRF – Anno 2020.
PRESO ATTO CHE
- in data 6 giugno 2022 è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo integrativo relativo alla retribuzione di risultato al personale dirigente per l’anno 2022 che ha previsto un ammontare complessivo del Fondo pari a € 5.044.401,89 di cui:
o € 1.919.990,73 al lordo degli oneri riflessi a carico dell’Amministrazione, da destinare alla retribuzione di risultato per l’anno 2020 ed alla retribuzione per gli incarichi ad interim;
o € 87.746,96 al lordo degli oneri riflessi a carico dell’Amministrazione, da destinare alla ulteriore retribuzione di risultato per i dirigenti degli uffici di livello dirigenziale non generale dell’ICQRF per l’anno 2020, ai sensi dell’art. 1, comma 671, della legge n. 145/2018.
- VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del 30 settembre 2010,
n. 8649, registrato alla Corte dei Conti il 3 dicembre 2010 reg. n. 4 – fgl. 398, con il quale è stato adottato, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, il sistema di misurazione e valutazione della performance – SMVP – del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, concernente sia la misurazione e la valutazione della performance organizzativa, sia la misurazione e la valutazione della performance individuale dei dirigenti preposti ai centri di responsabilità, dei dirigenti di prima e seconda fascia e del personale non dirigenziale;
- tenuto conto che nell’ambito della relazione illustrativa allegata all’ipotesi di accordo del 6 giugno 2022 è stato rappresentato che “Per quanto riguarda la reggenza ad interim, in applicazione dei contratti vigenti, ai dirigenti cui sia stata formalmente conferita la reggenza di uffici dirigenziali vacanti in aggiunta all’ufficio di cui sono titolari, previa verifica dei risultati conseguiti e del corretto svolgimento dei compiti istituzionali, sulla base del sistema di valutazione del personale dirigente, sarà attribuita una maggiorazione della retribuzione di risultato, proporzionata al periodo di reggenza pari al 25% del valore della retribuzione di posizione prevista per l’incarico del dirigente sostituito. Per tali incarichi sarà erogata la somma complessiva di € 30.425,81 al lordo degli oneri riflessi.
Si rappresenta che nell’articolo 2, comma 1, parte finale del primo periodo, laddove viene indicata la maggiorazione attribuita per incarichi di reggenza, la percentuale pari al 25% del valore della retribuzione di posizione prevista è riferita all’incarico del “dirigente sostituito” e non del “dirigente sostituto” come scritto per mero errore materiale. Si procederà a eliminare il refuso nell’accordo definitivo”.
- in data 15 luglio 2022 l’Ufficio centrale del bilancio presso il Mipaaf ha rilasciato la certificazione ex articolo 40-bis del d.lgs. 165/2001 certificando:
o la compatibilità dei costi della contrattazione collettiva integrativa relativa alla retribuzione di risultato del personale dirigente per l’anno 2020, di cui all’ipotesi di Accordo stipulata in data 6 giugno 2022, con i vincoli di bilancio;
o la compatibilità delle materie trattate nella contrattazione collettiva integrativa con il contratto collettivo nazionale e con i vincoli derivanti dall’applicazione delle norme di legge.
- in data 13 settembre 2022, a seguito dell’accertamento congiunto effettuato dal Dipartimento della funzione Pubblica e dall’IGOP, con nota DFP n. 0069549-P-13/09/2022, il Dipartimento della funzione pubblica ha assentito l’ulteriore corso dell’ipotesi di accordo in parola con la condizione che “sia data puntuale applicazione alle prescrizioni dell’art. 28 “differenziazione della retribuzione di risultato” del CCNL Area Funzioni Centrali 2016-2018 sottoscritto in data 9 marzo 2020”;
C O N V E N G O N O
Di stipulare in via definitiva l’accordo integrativo del 6 giugno 2022 ai sensi dell’articolo 28 Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro 2016-2018 relativo all’Area Funzioni centrali relativo alla ripartizione delle risorse destinate alla retribuzione di risultato spettante per l’anno 2022 ai dirigenti di seconda fascia del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con le modifiche e gli aggiornamenti che recepiscono le prescrizioni al parere congiunto DFP/IGOP.
Ciò stante nel testo dell’Ipotesi di accordo sono apportate ed approvate le seguenti modifiche:
- nell’articolo 2, comma 1, parte finale del primo periodo, laddove viene indicata la maggiorazione attribuita per incarichi di reggenza, la percentuale pari al 25% del valore della retribuzione di posizione prevista è riferita all’incarico del “dirigente sostituito”.
- l’articolo 4, comma 3, è così sostituito:
“l’erogazione della retribuzione relativa al risultato correlato alla performance individuale di cui al punto 1 dell’articolo 4 dell’ipotesi di accordo 6 giugno 2022, avverrà sulla base del punteggio conseguito nel processo di valutazione di cui al Piano triennale delle performance indicato nelle premesse e sarà regolata secondo i seguenti parametri connessi al Sistema di misurazione e valutazione della performance di cui al D.M. del 30 settembre 2010, n. 8649, ai sensi dell’articolo 28 commi 3 e 5 del CCNL area Funzioni Centrali:
- fino € 1.345.000,00 della somma da destinare alla retribuzione di risultato, da assegnare, nell’ambito della valutazione di performance individuale, in funzione del punteggio di risultato conseguito in relazione all’incarico dell’ufficio sulla base dei seguenti punteggi/coefficienti:
Parametro Punteggio valutazione risultato coefficiente di moltiplicazione
Parametro 5 | 75 | 1 |
Parametro 4 | da 73 a 74,99 | 0,85 |
Parametro 3 | da 70 a 72,99 | 0,70 |
Parametro 2 | da 68 a 69,99 | 0,60 |
Parametro 1 | da 65,01 a 67,99 | 0,50 |
Parametro 0 | votazione inferiore a 65 | === |
- fino a € 524.000,00, fermo restando l’attribuzione del valore medio pro-capite in funzione dei sottoindicati punteggi e coefficienti, sino al 10% dei dirigenti che conseguano la valutazione più elevata, oltre eventuali ex aequo in base al sistema di valutazione adottato dal Ministero è attribuita una retribuzione di risultato con importo più elevato del 30%, rispetto al valore medio pro-capite delle risorse destinate alla valutazione di performance individuale connessa ai comportamenti organizzativi:
Parametro 4 | 25 | 1,30 |
Parametro 3 | da 22 a 24,99 | 1 |
Parametro 2 | da 20,00 a 21,99 | 0,95 |
Parametro 1 | da 18,00 a 19,99 | 0,90 |
Parametro 0 | votazione inferiore a 18 | === |
L’erogazione della retribuzione relativa al risultato destinato correlato alla performance individuale di cui al punto 2 dell’articolo 4 dell’ipotesi di accordo 6 giugno 2022, avverrà sulla base del punteggio conseguito nel processo di valutazione di cui al Piano triennale delle performance indicato nelle premesse e sarà regolata secondo i seguenti parametri connessi al Sistema di misurazione e valutazione della performance di cui al D.M. del 30 settembre 2010, n. 8649, ai sensi dell’articolo 28 commi 3 e 5 del CCNL area Funzioni Centrali:
- fino € 61.422,87 della somma da destinare alla retribuzione di risultato, da assegnare, nell’ambito della valutazione di performance individuale, in funzione del punteggio di risultato conseguito in relazione all’incarico dell’ufficio sulla base dei seguenti punteggi/coefficienti:
Parametro Punteggio valutazione risultato coefficiente di moltiplicazione
Parametro 5 | 75 | 1 |
Parametro 4 | da 73 a 74,99 | 0,85 |
Parametro 3 | da 70 a 72,99 | 0,70 |
Parametro 2 | da 68 a 69,99 | 0,60 |
Parametro 1 | da 65,01 a 67,99 | 0,50 |
Parametro 0 | votazione inferiore a 65 | === |
- fino a € 26.324,09, fermo restando l’attribuzione del valore medio pro-capite in funzione dei sottoindicati punteggi e coefficienti, sino al 10 % dei dirigenti che conseguano la valutazione più elevata, oltre ad eventuali ex aequo, in base al sistema di valutazione adottato dal Ministero è attribuita una retribuzione di risultato con importo più elevato del 30%, rispetto al valore medio pro-capite delle risorse destinate alla valutazione di performance individuale connessa ai comportamenti organizzativi:
Parametro 4 | 25 | 1,30 |
Parametro 3 | da 22 a 24,99 | 1 |
Parametro 2 | da 20,00 a 21,99 | 0,95 |
Parametro 1 | da 18,00 a 19,99 | 0,90 |
Parametro 0 | votazione inferiore a 18 | === |
LA DELEGAZIONE AMMINISTRATIVA LE DELEGAZIONI SINDACALI Dirigenza
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