ALTO VICENTINO AMBIENTE SRL
XXXX XXXXXXXXX XXXXXXXX XXX
Xxx Xxxx xx Xxxxxxx x. 0 – Schio (VI)
VENDITA DI RIFIUTI FERROSI E NON FERROSI DI ORIGINE URBANA E SPECIALE
CAPITOLATO TECNICO
ART. 1 – OGGETTO DELLA VENDITA E CARATTERISTICHE DEL MATERIALE
La vendita ha per oggetto rifiuti ferrosi e non ferrosi, di origine urbana e speciale, di seguito descritti:
A. EER 20.01.40 “metallo” - quantità annua stimata depositata presso i Centri Comunali di Raccolta (di seguito CCR) Ton 1.160 (rifiuto urbano) pari a c.a. 640 prelievi;
B. EER 20.01.40 “metallo” - quantità annua stimata depositata presso l’impianto di stoccaggio di Alto Vicentino srl (di seguito AVA) sito in Schio via Lago di Molveno, n°23 - Ton 25 (rifiuto urbano) pari a c.a.12 prelievi;
C. EER 15.01.04 “imballaggi metallici” in alluminio - quantità annua stimata depositata presso l’impianto di stoccaggio di Alto Vicentino srl (di seguito AVA) sito in Schio via Lago di Molveno, n°23 - Ton 0,50 (rifiuto urbano conferito direttamente a destino da AVA);
D. EER 19.12.02“metalli ferrosi” e/o CER 17.04.05 “ferro e acciaio” - quantità annua stimata depositata presso gli impianti di AVA siti in Schio xxx Xxxx xx Xxxxxxx, xx0/Xxxxx via Lago di Molveno, n°23 - Ton 90 (rifiuto speciale) pari a c.a. 40 prelievi;
E. EER 19.12.03 “metalli non ferrosi” - quantità annua stimata depositata presso l’impianto di stoccaggio di AVA sito in Schio via Lago di Molveno, n°23 - Ton 0,5 (rifiuto speciale conferito direttamente a destino da AVA).
Il quantitativo stimato annuo di rifiuto da trattare, è di c.a. 1.276 Ton; il quantitativo complessivo stimato per tutta la durata contrattuale risulta pari a c.a. 2.552 Ton
L’Acquirente non avrà titolo ad alcun indennizzo qualora, nel corso di validità del contratto, non si raggiungessero tali quantitativi.
I rifiuti di cui ai punti A), B), D) sopracitati dovranno essere prelevati dall’Acquirente presso gli impianti AVA descritti nell’ALLEGATO 1 al presente capitolato; mentre i rifiuti di cui ai punti C) ed E) saranno conferiti direttamente da AVA all’impianto individuato dall’Acquirente.
ART. 2 – REQUISITI DELL’ACQUIRENTE
L’Acquirente dovrà essere in possesso delle seguenti autorizzazioni ed iscrizioni:
A) autorizzazioni ed iscrizioni necessarie per il trasporto dei rifiuti:
1. iscrizione all’Albo Nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l’autotrasporto di cose in conto terzi o in conto proprio. Il conto proprio è ammesso nel caso esclusivo che il trasporto sia effettuato dalla stessa ditta incaricata del servizio di recupero R4 – R13;
2. iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Rifiuti per le seguenti categorie o classi:
- categoria 1 classe C (o superiore) per il EER 200140;
- categoria 4 classe F (o superiore) per il EER 191202 e il CER 170405;
3. possesso di almeno il 30% della propria flotta mezzi in Euro 5, ai sensi all’allegato 1 del DM 13 febbraio 2014 recante Criteri Ambientali Minimi (CAM), da utilizzarsi per l’espletamento del servizio. A tal fine, in sede di gara, il concorrente dovrà fornire l’elenco dei mezzi impiegati per il servizio con l’indicazione dell’anno di immatricolazione e a quale normativa europea sulle emissioni appartiene il mezzo (classe euro).
B) autorizzazioni ed iscrizioni per il servizio di trattamento dei rifiuti:
1. attività di recupero presso gli impianti finali:
• R4 – R13
Qualora il concorrente intenda esaurire l’attività di recupero presso un proprio impianto di stoccaggio regolarmente autorizzato (R13) con la sola messa in riserva, essa dovrà indicare anche gli impianti di destino finale del rifiuto successivi al proprio stoccaggio, producendo copia delle relative autorizzazioni alle specifiche attività di R4.
C) ALTRI REQUISITI:
1. possesso di idoneo sistema di pesatura certificato e sottoposto a taratura periodica presso l’impianto di trattamento o sui mezzi;
2. conformità alle norme di sicurezza vigenti in materia di attrezzature, mezzi, macchine ed impianti autorizzati per le prestazioni contrattuali;
3. possesso della necessaria informazione e formazione professionale da parte dei lavorati impiegati, nonché dotazione e utilizzo da parte dei medesimi dei necessari DPI a norma di Legge.
ART. 3 – DURATA
Il contratto avrà durata di anni 2 (due) e, indicativamente, dal 19.01.2023 al 18.01.2025, compatibilmente con l’espletamento della presente procedura. L’offerente, pertanto, è vincolato alla propria offerta per l’intera durata contrattuale.
Alla scadenza naturale del contratto, qualora si rendesse necessario, l’Acquirente dovrà in ogni caso garantirne la continuità fino al completamento delle procedure relative al nuovo affidamento. In tal caso, rimarranno inalterate tutte le condizioni e i prezzi già pattuiti.
In caso di urgenza, AVA si riserva di richiedere l’avvio della prestazione contrattuale, con emissione di apposita comunicazione di aggiudicazione, anche in pendenza della stipula del contratto.
ART. 4 – CAUZIONI E GARANZIE
L’Acquirente dovrà produrre cauzione definitiva a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi contrattuali, costituita mediante fideiussione bancaria o assicurativa, per un importo pari al 20% dell’importo contrattuale. Esclusivamente per le forme e modalità di emissione, si rinvia a quanto previsto dall’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. Tale garanzia coprirà gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cesserà di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione e sarà svincolata nei termini e nei modi previsti per legge. Detta garanzia sarà soggetta ad incremento ove ricorrano gli estremi di cui all’art. 103, comma 1, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.; Tale garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c. 2, C.C., nonché l’attivazione entro quindici giorni a semplice richiesta scritta di XXX; le stessa dovrà prevedere la clausola espressa in base a cui AVA, in caso di ritardo dell’Appaltatore, potrà ottenere il pagamento della somma dovutale entro 30 giorni dalla richiesta formulata per iscritto, anche senza il consenso della controparte. Nell’ipotesi in cui, vigente il contratto, AVA dovesse incamerare, in tutto o in parte, la fideiussione, l’Appaltatore sarà tempestivamente tenuto ad integrarla.
L’Acquirente risponderà direttamente e in via esclusiva dei danni causati a persone, animali o cose in dipendenza dell’esecuzione del contratto e rimane a suo carico il completo risarcimento dei terzi.
costituirà altresì onere dell’Acquirente stipulare un’idonea polizza di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) e di Responsabilità Civile verso i Prestatori di Lavoro (RCO) per i rischi inerenti la propria attività, incluso la vendita in oggetto, e con l’estensione nel novero dei terzi, di AVA e dei suoi dipendenti con massimale, per anno e per sinistro, valido per l’intero contratto affidato di importo minimo fissato in € 1.500.000,00. L’Acquirente potrà dimostrare l’esistenza di una polizza responsabilità civile, già attivata, avente le caratteristiche indicate per quella specifica; in tale evenienza, copia della polizza in essere dovrà essere consegnata ad XXX unitamente alla quietanza di intervenuto pagamento del premio. Quest’ultima dovrà essere presentata con la periodicità prevista dalla polizza stessa, onde verificare il permanere della validità nel corso della durata del contratto di vendita.
ART. 5 – MODALITA’ TECNICO-OPERATIVE
L'Acquirente si impegna, per tutta la durata del contratto, ad effettuare il ritiro, il trasporto e il conferimento dei rifiuti CER 20.01.40, CER 19.12.02, CER 17.04.05 dagli impianti di AVA all’impianto di destino dal medesimo scelto oltre che a ritirare i CER 15.01.04 e CER 19.12.03.
A tale scopo, l’Acquirente garantisce la proprietà o la disponibilità, per tutto il periodo contrattuale, di una piattaforma di recupero (R4 – R13) avente le seguenti caratteristiche:
a) disponibilità a ricevere un quantitativo annuo minimo del rifiuto oggetto di vendita pari a
1.276 ton. con eventuale possibilità di incremento del 10%;
b) autorizzazione in corso di validità prevista dal D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i per le attività di recupero R4 e R13.
Per il trasporto dei rifiuti, da parte dell’Acquirente o di un altro soggetto individuato dallo stesso, è richiesta l’autorizzazione in cat.1 classe C o superiore per i CER 20.01.40, e in cat. 4 classe F o superiore per il CER 19.12.02 e CER 17.04.05.
Nel caso in cui la piattaforma di destino non sia di proprietà dell’Acquirente si richiede l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali per la cat.8 (attività di intermediazione e commercio rifiuti) in corso di validità.
XXX non sarà in alcun caso responsabile per gestioni difformi rispetto alla normativa vigente.
CCR – EER 20.01.40
Presso ogni CCR è posizionato un apposito contenitore da 22 mc con coperchio idraulico.
Tutti prelievi dovranno essere effettuati tramite automezzi dotati di gru a pinza e cassone a cura dell’Acquirente.
La pianificazione settimanale dei viaggi presso i CCR avverrà previo accordo scritto tra l’Acquirente e l’ufficio dedicato con sede a Xxxxx xxx Xxxx xx Xxxxxxx xx00 mail xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – 0445 – 576271/575707 - cell.000 0000000.
Tutti i trasporti dei rifiuti, effettuati con mezzi autorizzati, dovranno essere accompagnati dal formulario di identificazione compilato a cura dell’Acquirente; in tal senso si precisa che i formulari di accompagnamento dovranno riportare quale produttore del rifiuto prelevato il Comune a cui l’impianto è a servizio ed AVA nelle annotazioni quale intermediario. Per quei CCR che servono due o più Comuni all’atto del prelievo dovranno essere emessi tanti formulari quanti i Comuni serviti.
Per quei prelievi effettuati presso CCR a servizio di più Comuni si precisa che sul sito di AVA, è stata predisposta una utility per la ripartizione del singolo carico da un CCR nelle rispettive percentuali dei produttori coinvolti.
Per il funzionamento dell’utility è necessaria una connessione a internet.
L’indirizzo è il seguente: xxxx://xxxxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx/xxx/xxx.xxx
L’uso è libero è può avvenire da un qualunque dispositivo, sia in AVA che al di fuori da AVA. Il browser consigliato è Chrome ma è possibile utilizzare un qualunque altro browser Internet.
Di norma le richieste di ritiro saranno inviate con un minimo di 24 ore di anticipo rispetto ai giorni ed orari di apertura degli impianti indicati in ALLEGATO 1.
Solamente la formale richiesta di servizio dà titolo all’Acquirente ad effettuare il ritiro.
Presso i CCR il prelievo sarà svolto con accompagnamento da parte di AVA o di altro soggetto incaricato per l’apertura degli impianti.
Il prelievo richiesto dovrà essere assicurato compiutamente entro ½ ora prima dell’apertura immediatamente successiva alla richiesta di servizio.
In ogni caso, al fine di garantire la sicurezza delle cose e l’incolumità delle persone l’attività di prelievo dei rifiuti deve avvenire ad impianto chiuso. Durante le fasi di prelievo è tassativamente vietata la presenza di persone nel raggio di manovra/azione dei mezzi.
L’Acquirente è tenuto, dopo lo svuotamento dei contenitori presso i CCR, alla massima pulizia dell’area circostante i container e alla chiusura del container stesso.
I mezzi impiegati nella raccolta, qualora utilizzati per più prelievi nel medesimo carico dello stesso codice CER dovranno essere dotati di sistema di pesatura autonomo tarato e certificato.
I mezzi impiegati nella raccolta, successivamente ai prelievi effettuati presso i CCR, prima di effettuare lo scarico dei rifiuti presso l’impianto di destino, sono tenuti ad effettuare obbligatoriamente la pesata del carico attraverso bilico di pesatura tarato e certificato di AVA.
Nel caso in cui nello stesso carico fossero presenti più prelievi del medesimo CER, il trasportatore, contestualmente alla pesata complessiva effettuata presso l’impianto di AVA lascerà all’ufficio ricevimento la copia delle singole pesate effettuate per ciascun prelievo presso i CCR. L’Acquirente, oltre a dover effettuare i ritiri sulla base delle modalità tecnico-operative già descritte e secondo il calendario pattuito, non potrà opporre alcuna interruzione e/o sospensione dei prelievi, fatta eccezione per i soli casi di forza maggiore debitamente attestati.
Presso l’impianto di destino, il rifiuto sarà accettato con codice di destinazione R4.
Impianto stoccaggio AVA di Schio via Lago di Molveno, n°23 e impianto XXX Xxxxx xxx Xxxx xx Xxxxxxx xx0 – EER 20.01.40 e 19.12.02 e 17.04.05.
Presso l’impianto di AVA sono posizionati contenitori da 40 mc.
Tutti prelievi dovranno essere effettuati tramite automezzi dotati di gru a pinza e cassone a cura dell’Acquirente.
La pianificazione settimanale dei viaggi avverrà previo accordo scritto tra l’Acquirente e gli uffici ricevimento/pesa di xxx Xxxx xx Xxxxxxx x xxx Xxxx xx Xxxxxxx – 0445 – 576271/575707.
Di norma le richieste di ritiro saranno inviate con un minimo di 24 ore di anticipo rispetto ai giorni ed orari di apertura degli impianti indicati in ALLEGATO 1.
Solamente la formale richiesta di servizio dà titolo all’Acquirente ad effettuare il ritiro. La pesata dei carichi sarà effettuata presso gli impianti di AVA.
Tutti i trasporti dei rifiuti, effettuati con mezzi autorizzati, dovranno essere accompagnati dal formulario di identificazione compilato a cura di AVA.
Gli orari di accesso all’impianto di AVA di Schio via Lago di Molveno sono:
GIORNO | ORARIO PRELIEVO |
Lunedì | 07,30–12/13,00 – 17,30 |
Martedì | 07,30–12/13,00 – 17,30 |
Mercoledì | 07,30–12/13,00 – 17,30 |
Giovedì | 07,30–12/13,00 – 17,30 |
Venerdì | 07,30–12/13,00 – 17,30 |
Sabato | 07,30 – 13,00 |
Domenica |
Gli orari di accesso all’impianto di incenerimento AVA di Schio via Lago di Pusiano n°4 sono:
GIORNO | ORARIO PRELIEVO |
Lunedì | 07,00 – 18,30 |
Martedì | 07,00 –18,30 |
Mercoledì | 07,00 – 18,30 |
Giovedì | 07,00 – 18,30 |
Venerdì | 07,00 –18,30 |
Sabato | 07,00 – 14,00 |
Domenica |
L’Acquirente, oltre a dover effettuare i ritiri sulla base delle modalità tecnico-operative già descritte e secondo il calendario pattuito, non potrà opporre alcuna interruzione e/o sospensione dei prelievi, fatta eccezione per i soli casi di forza maggiore debitamente attestati.
Presso l’impianto di destino, il rifiuto sarà accettato con codice di destinazione R4.
Conferimento rifiuti all’impianto dell’Acquirente direttamente dall’ Impianto stoccaggio AVA di Schio xxx Xxxx xx Xxxxxxx, xx00 – EER 15.01.04 e 19.12.03
Il conferimento di questi rifiuti sarà effettuato direttamente da AVA all’impianto dell’Acquirente. La pianificazione settimanale dei viaggi avverrà previo accordo scritto tra l’Acquirente e l’ufficio dedicato con sede a Xxxxx xxx Xxxx xx Xxxxxxx xx00 mail xxxxxxxxxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx – 0445 – 576271/575707 - cell.000 0000000.
Di norma le richieste di conferimento saranno inviate con un minimo di 24 ore di anticipo rispetto ai giorni ed orari di apertura dell’impianto di destino.
La pesata dei carichi sarà effettuata presso l’impianto di AVA.
Tutti i trasporti dei rifiuti, effettuati con mezzi autorizzati, saranno accompagnati dal formulario di identificazione compilato a cura di AVA.
Presso l’impianto di destino, il rifiuto sarà accettato con codice di destinazione R4.
ART. 6 – ONERI ED OBBLIGHI A CARICO DELL’ACQUIRENTE
È a carico dell’Acquirente l’ottenimento dell’autorizzazione alla circolazione nei giorni festivi e di divieto previsti dalle disposizioni normative in materia di trasporto di cose; in particolare ditta aggiudicataria dovrà assicurare i prelievi anche nel periodo estivo/feriale.
Qualora durante le operazioni di prelievo l’Acquirente rilevi la necessità (da citare obbligatoriamente sulle annotazioni dello specifico formulario) di operare manutenzioni sui contenitori stessi, essa è tenuta ad avvertire tempestivamente AVA.
Entro giorni 8 (giorni) dalla data di esecuzione degli scarichi dai CCR, l’Acquirente dovrà trasmettere ad AVA la 4^ copia dei formulari per consentire ad AVA le registrazioni di Xxxxx per l’intermediazione.
Entro il giorno 5 (cinque) del mese successivo, l’Acquirente dovrà trasmettere ad AVA:
a) la 4^ copia dei formulari di accompagnamento con indicato il peso accettato a destino dei rifiuti raccolti presso AVA impianto di incenerimento/AVA impianto di stoccaggio, nel mese precedente;
b) un report riepilogativo per via mail a: xxxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx) datato e sottoscritto, indicante per ogni conferimento le seguenti informazioni:
• l’impianto o il comune produttore di partenza (nel caso dei CCR)
• il numero del formulario di identificazione del rifiuto distinti per singolo produttore di partenza (Comune/ AVA stoccaggi etc.);
• la data di prelievo/conferimento;
• il peso del rifiuto in partenza e/o a destino;
XXX si riserva, su richiesta del responsabile del contratto, la facoltà di estendere il contratto a nuovi CCR che dovessero entrare in funzione durante il periodo di valenza del contratto o a fare eseguire specifici servizi puntuali sul territorio di competenza tramite il prelievo, trasporto e recupero da effettuarsi a cura dell’Acquirente c/o Comuni o privati;
Le condizioni da applicarsi per l’eventuale estensione del contratto dovranno corrispondere a quanto contenuto nell’offerta economica presentata dall’Acquirente.
ART. 7 – CORRISPETTIVO
È richiesto all’offerente di produrre l’offerta riportando:
A) per la vendita dei rifiuti EER 20.01.40 provenienti dai CCR e EER 19.12.02/ EER 17.04.05 provenienti dagli impianti di AVA, un corrispettivo mensile pari alla media tra il prezzo massimo e il prezzo minimo risultante dalla rilevazione sui prezzi all’ingrosso effettuata a fine mese dalla CCIAA di Milano per la categoria 60 (Cap.429). In mancanza della quotazione media mensile della CCIAA di Milano sarà assunto un corrispettivo mensile pari alla media tra il prezzo massimo e il prezzo minimo risultante dalla quotazione media mensile FT Mercati voce 5 comunicata da Assofermet. Il corrispettivo medio mensile sarà maggiorato della percentuale offerta in sede di asta ed indicata in ALLEGATO 2: ai soli fini di aggiudicazione dell’asta viene assunta convenzionalmente una quotazione media pari a €/ton. 100,00. In ogni caso, indipendentemente dalla quotazione della CCIAA di Milano o di F.T. Xxxxxxx, non sarà mai riconosciuto ad AVA un corrispettivo inferiore a €/ton. 70,00.
In corso di contratto l’Acquirente trasmetterà con cadenza mensile ad AVA le quotazioni ufficiali del materiale.
Durante il periodo contrattuale il prezzo mensile effettivo di vendita da applicarsi sulle quantità prelevate sarà, invece, calcolato secondo la seguente formula:
Pvendita = Pmedio + Maggiorazione % offerta da applicarsi a Pmedio dove:
- “Pmedio” è uguale al valore medio mensile per la cat.60 CCIAA/voce 5 F.T mercati;
- “Maggiorazione” % da applicarsi a Pmedio
- “Pvendita” sarà il prezzo effettivo di vendita.
Il contratto sarà, quindi, stipulato a misura e soggetto alle oscillazioni di mercato, in ogni caso con il
minimo assicurato di €/ton. 70,00.
B) per la vendita del rifiuto EER 15.01.04, 19.12.03 un corrispettivo mensile fisso per tutta la durata del contratto fisso, pari a quello indicato dall’Acquirente nel modulo di offerta ALLEGATO 2, che sarà applicato ai quantitativi consegnati.
Nel formulare l’offerta, il candidato dovrà tenere conto di tutti gli oneri a suo carico, anche se non espressamente richiamati, e, pertanto, il prezzo finale offerto si intenderà comprensivo di:
1) prelievo dei rifiuti, trasporto ad impianto autorizzato, ed attività di recupero R4;
2) smaltimento degli eventuali scarti;
3) oneri interni per la sicurezza.
La vendita sarà quindi affidata all’operatore economico che avrà offerto il corrispettivo economicamente più vantaggioso in rapporto ai quantitativi stimati da movimentare indicati al par.1.
Ai fini commerciali, farà fede il peso riscontrato in partenza presso gli impianti di AVA. Eventuali significative divergenze tra il peso riscontrato in partenza e il peso verificato a destino dovranno essere tempestivamente comunicate e verificate in contradditorio tra AVA e l’Acquirente entro i termini previsti per le registrazioni di Xxxxx.
Il pagamento dovrà essere effettuato dall’Acquirente ad AVA a mezzo bonifico bancario a 60 giorni d.f.f.m.
In caso di ritardo nel pagamento saranno dovuti gli interessi di mora secondo le disposizioni contenute nel D. Lgs. 231/2002 e s.m.i.. Qualora il ritardo nel pagamento si protragga per oltre 10 (dieci) giorni, XXX potrà sospendere, per tutto il tempo in cui permane l’inadempimento, l’efficacia del contratto. XXX avrà, altresì, diritto di rivalersi delle somme dovute sull’importo cauzionale, secondo le disposizioni del paragrafo precedente. Nel caso in cui il ritardo superi i 30 (trenta) giorni, XXX potrà procedere alla risoluzione del contratto secondo quanto stabilito.
ART. 8 - INFRAZIONI E APPLICAZIONE DI PENALITÀ
In caso d’inadempimento degli obblighi contrattuali assunti, salvo le ipotesi più gravi che potranno determinare la risoluzione del contratto come di seguito previsto, l’Acquirente sarà passibile dell’applicazione delle seguenti penali:
INADEMPIMENTO | PENALITA’ APPLICATA |
per mancato ingiustificato ritiro di ciascun prelievo | €/cad 200,00 (duecento/00) |
per respingimento ingiustificato di ciascun carico presso la piattaforma di destino | €/cad 400,00 (quattrocento/00) |
per ritardata trasmissione dell’elenco mensile delle movimentazioni | €/giorno 50,00 (cinquanta/00) |
per ogni altra violazione degli obblighi stabiliti nel presente capitolato (a seconda della gravità dell’infrazione) | da €/cad. 50,00 (cinquanta/00) a €/cad. 200,00 (duecento/00) |
In caso di abbandono, sospensione o ritardo ingiustificato dei ritiri e, in genere, per ogni inosservanza di obblighi e condizioni di cui al presente capitolato, AVA si riserva la facoltà di avvalersi di altri operatori economici autorizzati, addebitando all’Acquirente i maggiori oneri sopportati, salvo il diritto ad agire per il risarcimento di ulteriori danni nonché per la risoluzione contrattuale, così come di seguito disciplinata.
Il rifiuto conferito da AVA ad altra piattaforma per mancato o ritardato ritiro, oltre a 48 ore rispetto all’orario concordato, da parte dell’Acquirente sarà di fatto escluso dal presente contratto.
XXX procederà alla formale contestazione scritta dell’inadempienza, mediante telefax o posta elettronica certificata, entro 5 (cinque) giorni dalla sua rilevazione; l’Acquirente avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 5 (cinque) giorni dal ricevimento della lettera di contestazione.
Le eventuali memorie giustificative o difensive dell’Acquirente saranno valutate da AVA che, in caso di mancato accoglimento, procederà all’applicazione delle penalità sopra determinate, mediante emissione di apposita fattura da liquidarsi entro 30 giorni d.f.f.m.
AVA si riserva in ogni caso di agire per il risarcimento di eventuali maggiori danni.
Nel caso in cui le inadempienze dell’Acquirente fossero tali da compromettere l’esecuzione del contratto, XXX avrà la facoltà di risolvere il contratto, con conseguente incameramento della cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale stimato del materiale ceduto, salvo ed impregiudicato il diritto di agire per il risarcimento dei maggiori danni.
ART. 9 – VIGILANZA E CONTROLLO
XXX potrà effettuare controlli e vigilare sull’operato dell’Acquirente, disponendo, in qualsiasi momento e senza preavviso, ispezioni di impianti, locali, attrezzature e di quant’altro inerente all’esecuzione del contratto. XXX potrà chiedere l’accesso, nonché eventuale estrazione gratuita di copia, della documentazione relativa all’esecuzione del contratto.
L’Acquirente è tenuto a fornire all’uopo al personale di AVA tutta la necessaria collaborazione. L’eventuale mancata collaborazione e/o il diniego di accesso agli impianti, locali, attrezzature, documenti ecc.. da parte dell’Acquirente costituirà di per sé grave mancanza agli obblighi contrattuali e potrà dare adito alla risoluzione del contratto, a insindacabile giudizio di XXX.
ART. 10 – SICUREZZA SUL LAVORO
L’ Acquirente dovrà provvedere prima della stipula del contratto alla sottoscrizione condivisa del DUVRI che dovrà tenere conto degli accompagnamenti per i prelievi da effettuarsi:
• presso i CCR;
• presso l’impianto di stoccaggio di AVA sito a Schio in xxx Xxxx xx Xxxxxxx xx00;
• presso l’impianto di AVA sito a Xxxxx xx xxx Xxxx xx Xxxxxxx xx 0.
Per quanto concerne invece i servizi puntuali sopra da svolgersi presso Aree/Strutture Pubbliche/privati si precisa che sarà trasmesso all’Acquirente il documento di valutazione dei rischi interferenziali standard relativi agli utenti. Sarà poi cura dell’Acquirente definire con i medesimi la valutazione dei rischi specifici trasmettendo tale integrazione a AVA.
L’Acquirente è responsabile dell’organizzazione e della corretta esecuzione del contratto, nel rispetto della vigente normativa in materia ambientale, di sicurezza, di igiene dei luoghi di lavoro, assicurativa e previdenziale.
L’Acquirente dovrà agire per tutte le attività conformemente alle norme del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. recante “Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro” e conseguentemente applicare le misure di prevenzione e protezione stabilite nel documento unico di valutazione dei rischi da interferenza.
Nel CCR di Xxxxx dovranno essere rispettate le distanze di sicurezza dalle linee elettriche presenti.
L’ Acquirente sarà tenuto in proprio per tutte le azioni attuative e di coordinamento ai fini della sicurezza presso l’impianto di destino del rifiuto.
Schio, lì 22 novembre 2022
Il responsabile Settore Recupero Geom. Xxxxxx Xxx Xxx
Allegati:
- 1) Elenco impianti
- 2) Modulo offerta