CONDIZIONI GENERALI DEL SERVIZIO DI FATTURA UNICA
CONDIZIONI GENERALI DEL SERVIZIO DI FATTURA UNICA
ART. 1 - CONDIZIONI GENERALI
Le presenti Condizioni Generali del Servizio di Fattura Unica insieme alla Proposta di Attivazione e agli eventuali allegati, costituiscono, fatti salvi i richiami alle disposizioni di legge e alle Condizioni Generali e alle Offerte e/o Profili Commerciali che regolano gli specifici servizi oggetto della Fattura Unica, l’intera disciplina del rapporto contrattuale relativo al Servizio. Ogni eventuale modifica apportata in ragione di accordi raggiunti con le strutture di commercializzazione indirette dovrà essere specificamente approvata per iscritto da TIM.
ART. 2 - DEFINIZIONI
Le parole e/o espressioni, appresso utilizzate, in forma singolare o plurale, hanno i seguenti significati:
Cliente: la persona fisica o giuridica, pubblica o privata, che richiede la fornitura del Servizio nell’ambito della propria attività imprenditoriale o professionale ovvero di impresa, arte o professione ovvero istituzionale.
Condizioni Generali: le condizioni generali dei servizi ed Offerte oggetto della Fattura Unica già sottoscritte dal Cliente.
Condizioni Generali del Servizio di Fattura Unica: il presente documento che descrive la disciplina giuridica applicabile al servizio di Fattura Unica richiesto dal Cliente.
Contratto: il contratto concluso secondo le modalità di cui all’articolo 4 e composto dal presente documento, dalla Proposta di Attivazione e dagli eventuali ulteriori allegati sottoscritti dalle Parti.
Copia Analogica: copia informatica (NO CARTA) o analogica (cartacea) della Fattura Unica avente contenuto identico a quello del documento da cui è tratto, unitamente alla documentazione di traffico e a tutte le altre informative. Documento non valido ai fini fiscali.
Fattura Unica: fattura elettronica, un file in formato XML (eXtensible Markup Language), trasmesso per via telematica da TIM al Sistema di Interscambio (di seguito anche SdI), e da questo recapitato al Cliente, ai sensi della Legge 205/2017 e s.m.i. Il Cliente potrà consultare e scaricare la Fattura Unica accedendo alla sua area riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate.
Offerta e/o Profilo Commerciale: termini e condizioni di fornitura dei servizi già sottoscritti dal Cliente.
Servizio: il servizio di emissione della Fattura Unica nella quale sono indicate tutte le somme dovute dal Cliente in relazione ai servizi ed offerte oggetto di contratti stipulati con TIM ed indicati dal Cliente nella Proposta di Attivazione.
Tassa di concessione governativa: tassa di concessione governativa sul servizio radiomobile pubblico terrestre di comunicazione di cui all’art. 21 della Tariffa annessa al D.P.R. 26 Ottobre 1972,
n. 641.
TIM: Telecom Italia S.p.A. o TIM S.p.A., con sede in Xxxxxx, Xxx Xxxxxxx Xxxxx 0, c.f., partita IVA e numero d’iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 00488410010 e al Registro A.E.E. IT08020000000799, Casella PEC:
xxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx.
ART. 3 - OGGETTO DEL CONTRATTO
Il Contratto ha ad aggetto la fornitura, da parte di TIM del Servizio di Fattura Unica nella quale sono indicate tutte le somme dovute dal Cliente in relazione ai servizi ed Offerte e/o Profili Commerciali stipulati dal Cliente con TIM.
Ai fini dell’attivazione del Servizio di Fattura Unica da parte di TIM, il Cliente prende atto e accetta che, qualora al momento della richiesta di attivazione del Servizio, abbia già attiva la domiciliazione su conto corrente o su carta di credito di una o più fatture relative ai servizi e offerte mobili, tali domiciliazioni saranno automaticamente disattivate. In tale caso il Cliente dovrà provvedere a richiedere la domiciliazione della Fattura Unica, mediante la sottoscrizione dell’apposita sezione presente nella Proposta di Attivazione o tramite i consueti canali messi a disposizione da TIM.
Qualora la domiciliazione su conto corrente già attiva dovesse, invece, riguardare una o più fatture relative ai servizi e offerte fisse, oggetto della Fattura Unica, tale domiciliazione, salvo diversa indicazione del Cliente, rimarrà attiva ai fini del pagamento della Fattura Unica. Il Cliente dovrà comunque confermare le informazioni relative alla domiciliazione mediante la sottoscrizione dell’apposita sezione presente nella Proposta di Attivazione o tramite i consueti canali messi a disposizione da TIM oppure fornire i dati relativi alla nuova domiciliazione da attivare. Inoltre, il Cliente prende atto e accetta che i termini e le condizioni del presente Contratto si
applicano ai servizi e alle offerte oggetto della Fattura Unica e che le Condizioni Generali troveranno applicazione per quanto non previsto nel presente Contratto.
Resta inteso che in caso di contrasto tra le disposizioni del presente Contratto e quelle del medesimo tenore, contenute nelle Condizioni Generali, le prime avranno prevalenza.
In caso di contrasto tra i termini delle singole Condizioni Generali e/o delle Offerte e/o Profili Commerciali che regolano i servizi oggetto della Fattura Unica e le disposizioni delle presenti Condizioni Generali del Servizio di Fattura Unica, queste ultime avranno prevalenza.
ART. 4 - CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
4.1 Proposta di contratto
La proposta di contratto si compone della Proposta di Attivazione e delle presenti Condizioni Generali del Servizio di Fattura Unica e degli altri documenti eventualmente accettati e/o sottoscritti dal Cliente.
4.2 Identificazione
Il Cliente deve fornire la documentazione attestante la propria identità e il proprio domicilio ed è responsabile della veridicità, completezza e congruenza della documentazione e delle informazioni fornite.
Il Cliente si obbliga, inoltre, a comunicare prontamente a TIM qualunque variazione relativa alle informazioni fornite al momento della stipula del Contratto tramite comunicazione scritta da inviare al Numero Verde Fax indicato nella Fattura Unica e, in particolare, qualsiasi variazione inerente i dati relativi al rappresentante legale, alla residenza e/o al domicilio e/o alla sede legale e/o altra sede ai fini della fatturazione. Tutte le comunicazioni inviate da TIM alle ultime destinazioni e/o indirizzi e-mail resi noti dal Cliente si reputeranno da questi conosciute. Qualora il Cliente abbia indicato, nella Proposta di Attivazione o successivamente, un indirizzo per l’invio della Copia Analogica diverso dalla sede legale o dal domicilio fiscale, tutte le comunicazioni verranno validamente effettuate all’indirizzo indicato.
I titolari o legali rappresentanti di persone giuridiche, enti pubblici e privati e/o soggetti collettivi dovranno fornire la documentazione attestante i relativi poteri.
Per il trattamento di tali dati TIM si attiene al Regolamento 2016/679/EU (Regolamento generale sulla protezione dei dati) e alle ulteriori
disposizioni normative vigenti in materia di protezione dei dati personali.
4.3 Accettazione da parte di TIM.
Il Contratto si intende concluso allorché TIM abbia manifestato la propria accettazione della proposta sottoscritta dal Cliente, accettazione che potrà avvenire per iscritto, o direttamente mediante l’attivazione del Servizio.
TIM si riserva il diritto di non accettare la proposta qualora il proponente:
a) non fornisca i propri elementi identificativi e/o i documenti richiesti da TIM per la prestazione del Servizio;
b) sia o sia stato in precedenza inadempiente, a qualsiasi titolo, nei confronti di TIM;
c) risulti iscritto nell’elenco dei protesti o sia assoggettato a procedure esecutive;
d) risulti civilmente incapace;
e) si trovi in stato di liquidazione, coatta o volontaria o presenti istanza o sia assoggettato a procedure concorsuali;
f) risulti in condizioni tali da porre in pericolo il regolare pagamento dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica, sulla base di analisi effettuate con finalità di prevenzione e controllo del rischio di insolvenza, controllo delle frodi e tutela del credito.
TIM si riserva in ogni caso la facoltà di subordinare l’accettazione della proposta ad eventuali limitazioni nell’utilizzo dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica a specifiche modalità di pagamento e/o al rilascio di idonea garanzia. Qualora il Cliente fosse inadempiente alle obbligazioni nascenti da un altro contratto con TIM, la stessa potrà subordinare l’attivazione del Servizio al pagamento integrale di quanto dovuto.
ART. 5 – FATTURAZIONE E PAGAMENTO
5.1 Fatturazione
TIM emetterà la Fattura Unica nei termini e modalità stabilite dalla legge IVA (DPR n. 633/72). La data di ricezione della Fattura Unica da parte del Cliente è quella indicata nella “ricevuta di consegna” della Fattura Unica, inviata a TIM da SdI.
TIM trasmetterà al Cliente la Copia Analogica comunicando, nel contempo, che in caso di mancato recapito della Fattura Unica, la stessa rimane a disposizione nell’Area Riservata del sito web dell’Agenzia delle Entrate.
La Copia Analogica sarà resa disponibile nell'Area Clienti xxxxxxxxxxx.xx o, per le Grandi Aziende, nell’Area Clienti xxxxxxxxxx.xx. Per visualizzare la
Copia Analogica il Cliente dovrà effettuare la registrazione al sito xxxxxxxxxxx.xx o, per le Grandi Aziende, sul sito xxxxxxxxxx.xx.
Il Cliente che non richiede la domiciliazione bancaria o postale della Fattura Unica e non configura il servizio “NoCarta - Conto solo web” riceverà anche la Copia Analogica cartacea, con addebito, per ogni Copia Analogica prodotta, di un importo pari a 3.90 euro IVA esclusa, comprensivo delle spese di invio.
I canoni di abbonamento e i costi delle Offerte e/o Profili Commerciali già sottoscritti dal Cliente saranno fatturati da TIM con la cadenza indicata in alternativa, nella Proposta di Attivazione, nell’Offerta Commerciale oppure nell’apposito Modulo Cadenza Fatturazione ove previsto; la Tassa di concessione governativa calcolata su base mensile, sarà addebitata in Fattura Unica. TIM può variare la cadenza di fatturazione per esigenze commerciali ovvero nel caso si verifichino livelli di consumo elevati.
TIM si impegna a rendere disponibile la Fattura Unica al Cliente con un anticipo di almeno 15 giorni rispetto alla data di scadenza dei pagamenti. Il Cliente, essendo obbligato a pagare la Tassa di concessione governativa, dovrà comunicare tramite raccomandata A/R o PEC a TIM l’eventuale mancata ricezione (trasmessa per via telematica da TIM al Sistema di Interscambio o messa a disposizione on line e/o recapito nella versione copia analogica) della Fattura Unica entro 90 giorni dalla sottoscrizione del Contratto ovvero entro 50 giorni dalla scadenza della precedente Fattura Unica, in modo da consentire a TIM di definire diverse modalità di pagamento e di rendere disponibile on line e/o inviare un duplicato in caso di copia analogica cartacea.
5.2 Pagamento: termini e modalità
Il Cliente sarà tenuto a corrispondere a TIM gli importi inerenti alle voci di spesa descritte nella Fattura Unica e relativi alle Offerte e/o Profili Commerciali sottoscritti dal Cliente.
Il pagamento di importi per conto del Cliente da parte di terzi, non conferirà a questi ultimi alcun diritto nei confronti di TIM.
La Fattura Unica dovrà essere pagata per intero, altrimenti sarà considerata insoluta a tutti gli effetti, fatto salvo il caso di eventuali contestazioni relative o comunque connesse agli importi oggetto della Fattura Unica, che dovranno essere inoltrate entro i termini di scadenza della Fattura Unica in contestazione. Saranno salvi i casi di ritardo nel recapito della Fattura Unica
opponibili validamente dal Cliente. In caso di contestazione il Cliente sarà comunque tenuto al pagamento, entro la data di scadenza della Fattura Unica, di tutti gli importi non oggetto della contestazione.
Il Cliente sarà tenuto al pagamento dei canoni e delle tasse dovute anche qualora sia stato sospeso dai servizi e dalle offerte oggetto della Fattura Unica.
Il pagamento degli importi esposti nella Fattura Unica deve essere effettuato entro il termine nella stessa indicato, restando inteso che tale pagamento non potrà essere omesso, ritardato o corrisposto parzialmente per nessuna ragione, salvo il caso di contestazioni sopra richiamato.
Il pagamento degli importi dovuti a TIM potrà avvenire a mezzo bollettino postale, conto corrente bancario o postale o bonifico bancario, tramite gli istituti bancari presso i quali il Cliente avrà eletto domicilio, ovvero secondo ogni altra modalità che potrà essere proposta da TIM.
5.3 Ritardato pagamento – rivalsa.
Fatto salvo quanto previsto nelle Condizioni Generali di riferimento, in relazione all’indennità di ritardato pagamento, in caso di ritardo nei pagamenti della Fattura, si applicherà al Cliente, per ogni giorno di ritardo, un’indennità di mora su base annua pari al tasso di interesse BCE (stabilito semestralmente e pubblicato con comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana) più le maggiorazioni previste dal D.Lgs. 231/02 e s.m.i., sull’importo non pagato, o pagato in ritardo, al netto dell’eventuale Tassa di Concessione Governativa. Resta salva la facoltà per TIM di richiedere gli importi previsti dal D.Lgs. 231/02 e
s.m.i. a titolo di rimborso dei costi sostenuti per il recupero delle somme non tempestivamente corrisposte.
Al fine di assicurare il pieno adempimento degli obblighi assunti nei confronti di TIM, il Cliente , intestatario di più contratti, autorizza TIM a rivalersi delle somme insolute relative al presente Contratto, su qualsiasi altro contratto vigente tra il Cliente e TIM relativo ai servizi disciplinati dalle presenti o da altre condizioni generali, anche riferite al noleggio e/o alla vendita di prodotti; a tal fine il Cliente acconsente altresì ad eventuali compensazioni da parte di TIM tra gli insoluti del Cliente di cui al presente Contratto ed eventuali crediti del Cliente nei confronti di TIM relativi a qualsiasi altro contratto tra di essi vigente. Nell’ipotesi di mora, fatto salvo il caso di eventuali
contestazioni relative o comunque connesse agli importi oggetto della Fattura Unica, TIM avrà diritto di sospendere i servizi e le offerte oggetto della stessa.
ART. 6 - GARANZIE
TIM si riserva il diritto, al momento dell’accettazione della proposta o nel corso dell’erogazione del Servizio, di richiedere al Cliente il versamento di un importo, produttivo di interessi nella misura del tasso legale, a titolo di deposito cauzionale e/o altra idonea garanzia. L’importo richiesto da TIM, sarà pari al presumibile valore economico dell’utilizzo dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica da parte del Cliente nel periodo di riferimento della Fattura Unica stessa.
Inoltre, qualora si verifichino livelli anomali di traffico per quelle che sono le abitudini del Cliente, TIM si riserva la facoltà di richiedere al Cliente un importo, in acconto dei successivi rendiconti, calcolato in base al traffico fino a quel momento sviluppato, che sarà addebitato successivamente al Cliente con specifica fattura che TIM potrà inviare anche anticipatamente rispetto all’ordinaria fatturazione. Nel caso di irregolarità e/o ritardi nei pagamenti o nel caso in cui il valore economico dell’utilizzo dei servizi o delle offerte oggetto della Fattura Unica, nel periodo di riferimento della medesima, superi l’importo del deposito e/o della garanzia prestata dal Cliente, TIM potrà richiedere al Cliente l’adeguamento dell’importo prestato a titolo di deposito e/o della garanzia. Qualora il Cliente non adempia agli obblighi di cui al presente articolo 6, TIM potrà sospendere i servizi e le offerte oggetto della Fattura Unica ai sensi del successivo articolo 7. Resta salva la facoltà di risolvere il Contratto, ai sensi dell’articolo 9. Per la soddisfazione dei propri crediti vantati ad ogni titolo nei confronti del Cliente, TIM potrà rivalersi sulle somme versate dal Cliente a titolo di deposito e/o escutere la garanzia prestata. All’atto della risoluzione o cessazione dei contratti relativi ai servizi e alle offerte oggetto della Fattura Unica per qualunque motivo e, a seguito del completo versamento da parte del Cliente delle somme dovute a TIM, ivi comprese quelle spettanti ai gestori esteri per il traffico internazionale, TIM provvederà a restituire al Cliente le somme versate a titolo di deposito o la garanzia prestata o le altre eventuali ulteriori somme versate dal Cliente a titolo di garanzia.
TIM restituirà al Cliente i depositi cauzionali o le altre eventuali somme versate entro 180 (cento- ottanta) giorni dalla cessazione dei contratti relativi ai servizi e alle offerte oggetto della Fattura Unica. Qualora la restituzione del deposito o delle altre eventuali somme o del loro residuo ritardi oltre 90 (novanta) giorni, il Cliente avrà diritto per ogni giorno di ritardo da tale data e fino alla restituzione al riconoscimento un’indennità di mora pari al tasso legale.
ART. 7 - SOSPENSIONE 7.1
Il Cliente è tenuto al pagamento della Fattura Unica entro la data di scadenza ivi riportata.
La Fattura Unica dovrà essere pagata per intero, altrimenti sarà considerata insoluta a tutti gli effetti, fatto salvo il caso di eventuali contestazioni relative o comunque connesse agli importi oggetto della Fattura Unica, che dovranno essere inoltrate entro i termini di scadenza della Fattura Unica in contestazione.
Fermo restandogli altri casi di sospensione dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica, così come previsti dalle specifiche Condizioni Generali e/o Offerte e/o Profili Commerciali sottoscritti con TIM, in caso di ritardo dei pagamenti, fatto salvo quanto disposto in materia di indennità per ritardato pagamento nelle Condizioni Generali dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica, TIM può sospendere tutti i servizi e le offerte oggetto della Fattura Unica dando al Cliente un preavviso tramite raccomandata con avviso di ricevimento o tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) di almeno 40 Giorni.
7.2. Qualora per qualsiasi motivo, sulla base delle presenti Condizioni Generali del Servizio di Fattura Unica sia disposta la sospensione dei servizi e delle offerte, TIM si obbliga a far salvo l’accesso, in ambito nazionale, ai numeri di emergenza e al Servizio Clienti indicati nelle Condizioni Generali, salvo che la sospensione derivi da una causa di forza maggiore che non consenta l’accesso ai menzionati numeri.
7.3 Il Cliente a cui siano stati sospesi i servizi e offerte oggetto della Fattura Unica e prima che TIM abbia esercitato il diritto di risoluzione previsto nel successivo articolo 9, per ottenerne il ripristino, è tenuto a corrispondere a TIM quanto dovuto a qualsiasi titolo, ragione o causa. I servizi e le offerte verranno riattivati entro due (2) giorni lavorativi successivi alla comunicazione
dell’avvenuto pagamento delle somme dovute e previo relativo accertamento da parte di TIM. In ogni caso il Cliente avrà la possibilità di utilizzare i numeri di emergenza così come stabilito al precedente articolo 7.2.
Il Cliente, in caso di sospensione per morosità dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica e prima che TIM abbia esercitato il diritto di risoluzione previsto nel successivo articolo 9, per poter ottenere la riattivazione dei servizi e delle offerte, dovrà corrispondere un importo di 11 (undici) Euro (Iva esclusa), per ogni linea sospesa, (ivi incluse le linee mobili su cui è attiva un’offerta ricaricabile). L’importo dovuto dal Cliente sarà addebitato nella prima Fattura Unica utile successiva alla riattivazione dei servizi e delle offerte sospesi per morosità.
ART. 8 – DURATA E RECESSO
Il presente Contratto entra in vigore alla data di perfezionamento di cui al precedente articolo 4.3 e avrà una durata indeterminata.
Il Cliente ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dal Contratto dandone comunicazione, con un preavviso di trenta (30) giorni, a mezzo lettera raccomandata A/R da inviarsi all’indirizzo indicato in Fattura Unica. In alternativa il recesso può essere comunicato, nel rispetto del termine di preavviso indicato, con le seguenti modalità: in via telematica tramite il sito web di riferimento, con Posta Elettronica Certificata (PEC) oppure chiamando il Servizio Clienti indicato nelle Condizioni Generali. Nel caso di recesso esercitato tramite raccomandata A/R o PEC, il Cliente dovrà allegare alla stessa copia di un proprio documento d’identità.
A seguito dell’esercizio del diritto di recesso, il Servizio sarà disattivato e verranno applicate le condizioni di fatturazione previste nelle Condizioni Generali.
ART. 9 - RISOLUZIONE
Fatti salvi gli altri casi di risoluzione previsti nelle Condizioni Generali e/o nella documentazione contrattuale relativa ai servizi e alle offerte oggetto della Fattura Unica, il ritardato o il mancato adempimento anche parziale da parte del Cliente agli obblighi di pagamento dei corrispettivi di cui alla Fattura Unica darà facoltà a TIM di risolvere ai sensi dell’art. 1456 c.c. le Offerte e/o i Profili Commerciali i cui corrispettivi sono stati fatturati congiuntamente nella Fattura Unica dandone comunicazione scritta a mezzo di
lettera raccomandata A/R o PEC.TIM si riserva la facoltà di cedere a società terze tutte le somme di cui sia rimasta creditrice all'atto della cessazione del Contratto e dei contratti relativi ai servizi e alle offerte oggetto della Fattura Unica nel rispetto delle disposizioni di cui all'art. 1264 c.c..
ART. 10 – RECESSO DI TIM
TIM avrà la facoltà di recedere e senza preavviso dal presente Contratto qualora, nel corso dell’erogazione del Servizio, accerti la sussistenza di una delle situazioni di cui al precedente articolo
4.3 lett. c) (risulti iscritto nell’elenco dei protesti o
sia assoggettato a procedure esecutive),
4.3 lett. d) (il rappresentante legale risulti civilmente incapace)
4.3 lett. f) (risulti in condizioni tali da porre in pericolo il regolare pagamento dei servizi e delle offerte oggetto della Fattura Unica, sulla base di analisi effettuate con finalità di prevenzione e controllo del rischio di insolvenza, controllo delle frodi e tutela del credito).
TIM avrà inoltre la facoltà di recedere dal Contratto e senza preavviso qualora il Cliente risulti inadempiente, anche in via parziale, ad altro contratto a qualsiasi titolo stipulato con TIM.
Il recesso avrà effetto al momento del ricevimento, da parte del Cliente, della comunicazione inviata da TIM a mezzo di raccomandata A/R.
ART. 11 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali, forniti dal Cliente per l’attivazione del Servizio e/o acquisti nell’ambito del rapporto contrattuale, saranno utilizzati da TIM in qualità di Titolare del trattamento per finalità connesse all’erogazione del Servizio stesso e, previo consenso del Cliente, per finalità ulteriori, come specificamente riportato da TIM nell’Informativa privacy in allegato al presente Contratto oppure consultabile al link privacy sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxx.
Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto delle disposizioni del Regolamento 2016/679/EU (Regolamento generale sulla protezione dei dati) e delle ulteriori disposizioni normative vigenti in materia di protezione dei dati personali (d’ora in avanti congiuntamente “Normativa sul trattamento dei dati personali applicabile”), con modalità idonee a garantirne la sicurezza e la riservatezza. Il Cliente può esercitare i diritti previsti dalla suddetta Normativa contattando gratuitamente il numero 191 del Servizio Clienti.
ART. 12 – MODIFICHE
TIM si riserva la facoltà di apportare in ogni momento modifiche al presente Contratto dandone comunicazione al Cliente per mezzo di corrispondenza scritta o avviso in Copia Analogica. Qualora, entro trenta (30) giorni dal ricevimento della comunicazione, il Cliente non avesse provveduto ad inviare a TIM comunicazione di recesso, con le modalità e termini di cui al precedente articolo 8, le modifiche si intenderanno accettate.
Nell’ipotesi di recesso da parte del Cliente ai sensi del presente articolo, TIM non applicherà alcun corrispettivo.
ART. 13 - RECLAMI E PROCEDURE DI CONCILIAZIONE
Eventuali reclami possono essere inoltrati in forma scritta via Fax al Numero Verde indicato nella Fattura Unica o telefonando al Servizio Clienti indicato nelle Condizioni Generali o secondo altre modalità che potranno essere indicate da TIM.
TIM esaminerà i reclami e fornirà al Cliente una risposta entro 30 (trenta) giorni solari dal loro ricevimento.
In caso di mancata risoluzione della contestazione per l’avvio delle procedure di conciliazione tra TIM ed il Cliente si fa riferimento alle norme vigenti e alle delibere emanate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni con particolare riferimento alla Delibera n. 203/18/CONS e successive modifiche e integrazioni.
Le notizie utili per avviare le procedure sono reperibili sul sito xxxxxxxxxxx.xx nella sezione Informazioni per i Clienti.
Per maggiori informazioni è a disposizione il Servizio Clienti 191.
ART. 14 – NULLITA’ DI CLAUSOLE
Nel caso in cui uno o più articoli del presente Contratto dovessero risultare contrari a norme inderogabili di legge, o comunque dovessero essere dichiarati nulli o annullati, i rimanenti articoli rimarranno in vigore per conservare, per quanto possibile, lo scopo e lo spirito del Contratto medesimo.
Agli articoli del presente Contratto risultati contrari a norme di legge o, comunque, dichiarati nulli o annullati, verranno sostituite altre clausole
legalmente consentite che permetteranno di dare al Contratto un contenuto il più vicino possibile a quello originariamente voluto e che assicureranno un'esecuzione del Contratto stesso conforme al suo spirito ed al suo scopo.
ART. 15 - COMUNICAZIONI
Tutte le comunicazioni tra le Parti relative al presente Contratto dovranno essere effettuate con scambio di corrispondenza scritta da indirizzarsi alle destinazioni e/o agli indirizzi e- mail indicati nella Proposta di Attivazione, fatte salve eventuali diverse modalità di comunicazione previste nel presente Contratto.
***
Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto agli articoli 1341, 2°comma e 1342 del Codice Civile, il Cliente dichiara di conoscere ed accettare espressamente, i seguenti articoli delle Condizioni Generali del Contratto: art. 3 (Oggetto del Contratto); art. 5, comma 3 (Ritardato pagamento
- rivalsa); art. 7 (Sospensione); art. 9 (Risoluzione) e art. 10 (Recesso di TIM).