PROCEDURA INFORMALE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE PRESSO LA SEDE DI ROMADEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN VIA MOLISE, 2
Ministero dello Sviluppo Economico
PROCEDURA INFORMALE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE PRESSO LA SEDE DI XXXXXXX MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN XXX XXXXXX, 0
Disciplinare CIG n. 53064236C8
Articolo 1 – Amministrazione aggiudicatrice
Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito anche Amministrazione e/o Ministero) con sede in Roma, alla xxx Xxxxxx, 0 – C.F. 80230390587 – Ufficio per gli Affari Generali e le Risorse – Divisione X “Risorse Strumentali”.
Articolo 2 – Oggetto
Il Ministero, nel rispetto dei principi di trasparenza, adeguata pubblicità, non discriminazione, parità di trattamento e proporzionalità, ai sensi dell’art. 30 del Decreto Legislativo n.163/2006 e s.m.i., indice una gara informale secondo le modalità e le condizioni di partecipazione specificate nel presente disciplinare (nel seguito Disciplinare) nonché nel capitolato d’oneri e relative appendici (di seguito Capitolato che, allegato sub A al presente, ne costituisce parte integrante insieme a tutti gli ulteriori documenti, ancorchè non materialmente allegati) per l’affidamento in concessione del servizio bar e ristorazione che dovrà essere svolto presso i locali ubicati presso la sede di Roma, alla xxx Xxxxxx, 0, in favore dei dipendenti e dell’utenza esterna autorizzata.
Si precisa che il Ministero metterà a disposizione, sul proprio sito internet xxx.xxxx.xxx.xx – nell’area Focus - Bandi e gare, l’accesso libero e incondizionato a tutti i documenti della presente gara informale a partire dal giorno successivo la data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Al fine di prendere conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono avere influenza sull’espletamento del servizio, è obbligatorio, pena l’esclusione dalla gara, tramite proprio incaricato, in presenza di personale dell’Amministrazione, un sopralluogo presso i detti locali.
I sopralluoghi potranno essere effettuati fino alla data del 26 settembre 2013, dalle ore 9:00 alle ore 12:00. L’accesso all’edificio deve essere concordato con l’Amministrazione previa richiesta scritta, che dovrà pervenire entro le ore 13:00 del giorno precedente il sopralluogo, all’Ufficio per gli Affari generali e le Risorse - Divisione X “Risorse Strumentali” – a mezzo fax al numero 00.00000000 oppure a mezzo e-mail, all’indirizzo xxxxxx.xxxxxxxxxxxx@xxxx.xxx.xx
Con la richiesta deve essere trasmessa anche copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del rappresentante legale del soggetto concorrente e di ciascuna delle persone incaricate del sopralluogo.
Al termine del sopralluogo verrà rilasciata apposita attestazione.
Ai sensi dell’articolo 34, comma 35 del D.L. 179/2012, convertito in legge 221/2012 verranno poste a carico della Società aggiudicataria le spese sostenute dall’Amministrazione per la pubblicazione nei quotidiani nazionali e locali dell'estratto del bando di gara in oggetto e del conseguente esito di gara. Dette spese sono quantificate in euro 7.669,94 (settemilaseicentosessantanove/94).
Articolo 2 – Durata e valore della concessione
La durata della concessione è stabilita in anni quattro a decorrere dalla data di sottoscrizione della stessa.
Il valore presunto della presente concessione, per la durata contrattuale di cui al precedente comma, è stimato in euro 1.232.640,00 (unmilioneduecentotrentaduemilaseicentoquaranta/00), calcolato sulla base di una utenza media giornaliera di n. 240 unità, moltiplicato per il valore medio di uno scontrino pari ad euro 5,35 (cinque/35).
L’Amministrazione si riserva la facoltà di cui all’articolo 57, comma 5, lettera b) del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i., prevedendo la ripetizione dei servizi in concessione per un uguale periodo contrattuale.
Detto importo è da intendersi al netto dei costi per la sicurezza necessari per l’eliminazione dei rischi da interferenza, non soggetti a ribasso e quantificati in euro 830,00 come indicato nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi allegato (in appendice al Capitolato).
Articolo 3 – Soggetti ammessi alla gara e modalità di partecipazione
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i..
Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni normative contenute agli artt. 36 e 37 del Codice dei contratti.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario. I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati concorrono; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera b) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i - consorzi di cooperative di produzione e lavoro, consorzi di imprese artigiane – sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Ai raggruppamenti temporanei sono assimilati i consorzi ordinari di concorrenti di cui all’articolo 2602 del Cod. Civ..
Per partecipare alla presente gara, l’offerta, contenuta in apposito plico chiuso debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà pervenire, a pena di esclusione, al seguente indirizzo:
Ministero dello Sviluppo Economico Ufficio Accettazione
Via Molise n. 2 – 00000 Xxxx
entro le ore 12.00 del giorno 18 ottobre 2013 tramite posta, corriere o recapito diretto.
Ai fini della verifica del rispetto del termine di presentazione dell’offerta faranno fede esclusivamente la data e l’ora di ricezione apposte dall’Ufficio Accettazione di questa Amministrazione.
Non saranno, in alcun caso, presi in considerazione plichi contenenti offerte pervenute in tempo utile ma in un luogo diverso dalla sede ed indirizzo sopraindicati.
Il recapito tempestivo del plico contenente l’offerta è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsiasi responsabilità dell’Amministrazione, qualora, per disguidi postali o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il previsto termine perentorio di scadenza.
Il recapito del plico contenente l’offerta oltre il suddetto termine perentorio di scadenza, anche per causa non imputabile al concorrente e pur se l’invio sia avvenuto prima del termine medesimo, comporta l’esclusione dalla gara; ciò vale anche per il plico inviato per raccomandata con avviso di ricevimento, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale dell’agenzia accettante. Tali plichi, pertanto, non verranno aperti e saranno considerati, ai fini della partecipazione alla gara, come non consegnati.
A pena di esclusione, il plico dovrà riportare esternamente il nome o la ragione sociale della società concorrente, il codice CIG della gara in oggetto e la dicitura: “PROCEDURA INFORMALE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO BAR E RISTORAZIONE PRESSO LA SEDE DI ROMA DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IN XXX XXXXXX, 0 – CONTIENE OFFERTA – NON APRIRE”.
A pena di esclusione, il plico dovrà contenere le seguenti buste, tutte sigillate e siglate sui lembi di chiusura e riportanti all’esterno i dati dell’offerente, l’oggetto della gara e le seguenti diciture:
BUSTA A): DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA BUSTA B): OFFERTA TECNICA
BUSTA C): OFFERTA ECONOMICA
BUSTA A): DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Sulla busta A, oltre alla denominazione dell’offerente, dovrà essere riportata la dicitura: “BUSTA A) – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”.
Tale busta, dovrà contenere, a pena di esclusione:
1. dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, corredata da marca da bollo, sottoscritta in ogni pagina dal titolare o dal legale rappresentante della società concorrente sul possesso dei requisiti di idoneità morale, di capacità economico- finanziaria, di capacità tecnico-professionale, secondo lo schema di dichiarazione,
allegato sub B, al quale dovrà essere allegata copia fotostatica di un documento di riconoscimento in corso di validità di ciascun sottoscrittore;
2. dichiarazione di almeno due istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D. Lgs. 385/1993, come previsto all’articolo 41, comma 1, lettera a) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
3. copia del presente Disciplinare e del Capitolato e relativi allegati ed appendici, firmati in ogni foglio per conoscenza ed accettazione dal legale rappresentante o titolare o procuratore (in caso di RTI e di consorzio ordinario, dal legale rappresentante di ogni impresa raggruppata o raggruppando e di ogni impresa consorziata o consorzianda; in caso consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D. lgs. 163/2006 e s.m.i., dal legale rappresentante del consorzio stesso);
4. garanzia pari al 2% del valore presunto della concessione, costituita ai sensi dell’articolo 75 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i;
5. impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria di cui al successivo articolo 7 qualora l’offerente risultasse aggiudicatario;
6. attestazione in originale dell’avvenuto sopralluogo dei locali destinati allo svolgimento del servizio in concessione;
7. documentazione attestante il versamento in favore dell’Autorità di Xxxxxxxxx sui Contratti pubblici, da effettuarsi in conformità alle istruzioni riportate sul sito dell’Autorità medesima.
In caso di raggruppamenti temporanei e/o di consorzi, la dichiarazione sostitutiva di cui al precedente punto 1. dovrà essere presentata da tutte le imprese raggruppate o raggruppande con la precisazione che i requisiti di ordine generale, in caso di RTI o di consorzio dovranno essere posseduti:
- da ciascuna delle imprese raggruppate o raggruppande in caso di RTI;
- da ciascuna delle imprese consorziate in caso di consorzio ordinario di cui all’articolo 34, comma 1, lettera e) del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
- dal consorzio stesso in caso di consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D. lgs. 163/2006 e s.m.i..
In caso di raggruppamenti temporanei e/o di consorzi, la dichiarazione di cui al precedente punto 2., dovrà essere presentata da tutte le imprese raggruppate o raggruppande e da tutti i consorziati.
Si precisa che, con riferimento ai requisiti inerenti la capacità economico-finanziaria, in caso di RTI, costituiti o costituendi di cui all’articolo 34 del D. lgs. 163/2006 e s.m.i. e di consorzi, per la quantificazione del fatturato specifico si farà riferimento alla somma dei fatturati delle singole imprese/consorziati, precisando che in caso di RTI l’impresa mandataria o capogruppo dovrà possedere la quota di fatturato più alta.
In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario si impegna a produrre tutta la documentazione prevista dalla normativa vigente a comprova del possesso dei requisiti sopra dichiarati.
BUSTA “B” - OFFERTA TECNICA
La busta “B - Offerta Tecnica” deve contenere, a pena di esclusione, la relazione conforme al modello allegato sub C al presente Disciplinare, priva di qualsivoglia indicazione (diretta o indiretta) di carattere economico - firmata in ogni sua pagina, nel caso di impresa singola dal legale rappresentante/procuratore speciale della Società concorrente, nel caso di R.T.I. costituito o di Consorzio, dal legale rappresentante/procuratore speciale dell’Impresa mandataria o del Consorzio, nel caso di R.T.I. costituendo, dal legale rappresentante/procuratore speciale di tutte le Imprese raggruppande - contenente una descrizione delle apparecchiature, attrezzature ed arredi che si intende utilizzare per l’espletamento del servizio, nonché delle modalità di erogazione del servizio medesimo in conformità ai requisiti di cui ai punti da 1. a 7. del successivo articolo 4 del presente Disciplinare.
La dichiarazione di offerta tecnica dovrà essere corredata da copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
“BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA”
La busta C - Offerta Economica, deve contenere la dichiarazione di offerta conforme all’allegato sub D al presente Disciplinare, firmata in ogni sua pagina, nel caso di impresa singola dal legale rappresentante/procuratore speciale della Società concorrente, nel caso di
R.T.I. costituito o di Consorzio, dal legale rappresentante/procuratore speciale dell’Impresa mandataria o del Consorzio, nel caso di R.T.I. costituendo, dal legale rappresentante/procuratore speciale di tutte le Imprese raggruppande
Tale offerta deve contenere i seguenti elementi:
a) percentuale unica di ribasso sul listino ufficiale Assobar di Roma (in appendice al Capitolato), del listino prezzi dei prodotti da Bar offerti;
b) prezzi massimi delle seguenti singole pietanze:
• xxxxx xxxxxx;
• secondo piatto;
• pizza
• insalate miste (o piatto di verdure cotte o crude);
• “insalatone”;
c) prezzo per un menù completo, composto almeno da: un primo, un secondo con contorno,
½ litro di acqua;
d) prezzo a persona offerto per “coffee break semplice”, composto da: caffè, thè, latte, succhi di frutta, acqua minerale, pasticceria mignon;
e) prezzo a persona offerto per “coffee break rinforzato”, composto da: caffè, the, latte, succhi di frutta, acqua minerale, pasticceria mignon, pizzette, tramezzino, bocconcino, supplì.
Non sono ammesse offerte incomplete, parziali o plurime, condizionate o espresse in modo indeterminato ovvero che presentino correzioni che non siano espressamente confermate e sottoscritte dal dichiarante.
In caso di discordanza tra l’indicazione delle percentuali e dei prezzi in cifre ed in lettere, sarà ritenuta valida l’indicazione espressa in lettere.
La dichiarazione di offerta economica, dovrà essere corredata da copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore in corso di validità.
Questa Amministrazione esaminerà le offerte pervenute nei termini attribuendo un punteggio totale, di valore massimo pari a 100, che sarà costituito dalla somma del punteggio economico e di quello tecnico:
P offerta = P valutazione economica + P valutazione tecnica
Articolo 4 – Criteri di valutazione
Ai fini dell’individuazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le offerte regolarmente pervenute saranno valutate su un totale di 100 punti in base ai criteri di seguito specificati.
L’offerta tecnica verrà valutata, per un punteggio massimo di 60 punti, sulla base dei seguenti criteri:
1. numero complessivo di addetti che si intendono impiegare per lo svolgimento del servizio (max 10 punti);
2. numero di dipendenti assunti alla data di pubblicazione della presente gara con contratto a tempo indeterminato rispetto al numero totale dei dipendenti (max 8.punti);
3. numero di giorni entro cui è garantita l’attivazione del servizio rispetto al termine massimo fissato in 45 giorni dalla sottoscrizione del Contratto (max 7 punti);
4. migliorie rispetto al numero minimo di scelta delle portate di cui all’articolo 6 del Capitolato (max 20 punti);
5. offerta di prodotti biologici (ottenuti secondo quanto disposto dal regolamento CEE n. 804/2007 (5 punti);
6. estensione del servizio bar fino alle ore 19.00 (5 punti);
7. possesso della certificazione di sistema di qualità (5 punti).
In riferimento al criterio 1) il punteggio massimo di 10 punti verrà attribuito al concorrente che avrà offerto il numero massimo di addetti al netto del numero minimo richiesto a pena di esclusione (tre unità), mentre agli altri concorrenti verrà attribuito un punteggio proporzionalmente inferiore secondo la seguente formula:
P1 = [(R- 3)/(Rmax-3)] x 10
dove P1 indica il punteggio che verrà attribuito al concorrente in relazione alla sua offerta tecnica, R è il numero degli addetti offerti dal concorrente ed Rmax è il numero più alto degli addetti offerti.
Si precisa che, a pena di esclusione, il numero minimo di addetti da impiegare non potrà essere inferiore a tre unità.
Si precisa, inoltre, che, ai fini del computo del numero di addetti, il personale impiegato con contratto a tempo parziale verrà considerato in proporzione rispetto a quello impiegato a tempo pieno (es., un addetto con tratto a tempo parziale con presenza pari all’80 per cento equivale a 0,8 addetti a tempo pieno).
In riferimento al criterio 2) il punteggio massimo di 8 punti verrà attribuito al concorrente che avrà indicato il numero massimo di dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato alla data di pubblicazione della presente gara rispetto al numero totale dei dipendenti, mentre agli altri concorrenti verrà attribuito un punteggio proporzionalmente inferiore secondo la seguente formula:
P2= (Pind/Ptot) x 8
dove P2 indica il punteggio che verrà attribuito al concorrente in relazione alla sua offerta tecnica, Xxxx indica il numero di dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato alla data di pubblicazione della presente gara e Ptot indica il numero totale dei dipendenti indicati nell’offerta del concorrente.
In riferimento al criterio 3) il punteggio massimo di 7 punti verrà attribuito al concorrente che avrà offerto il numero minimo di giorni, mentre agli altri concorrenti verrà attribuito un punteggio proporzionalmente inferiore secondo la seguente formula:
P3 = [(45-G)/(45-Gmin)] x 7
dove P3 indica il punteggio che verrà attribuito al concorrente in relazione alla sua offerta tecnica, G è il numero di giorni indicati dal concorrente per l’attivazione del servizio e Gmin è il numero più basso dei giorni offerti.
Nessun punteggio sarà attribuito ai concorrenti che offriranno termini di attivazione del servizio superiori ai predetti 45 giorni.
In riferimento al parametro 4) il punteggio sarà attribuito sulla base delle proposte migliorative del numero minimo delle portate. La valutazione terrà conto dei seguenti sub- criteri:
Numero minimo portate | Punteggio massimo |
a) Primi piatti: minimo 2 | 8 |
b) Secondi piatti: minimo 3 | 12 |
Il punteggio sarà attribuito singolarmente per l’offerta relativa ai primi piatti e l’offerta relativa ai secondi piatti, secondo la seguente formula:
P4=P4a + X0x
X0xx (P/Pmax) x 8 P4b= (P/Pmax) x 12
dove P4a indica il punteggio che verrà attribuito al concorrente in relazione alla sua offerta migliorativa del numero minimo dei primi piatti, P indica il numero di proposte migliorative dei primi piatti offerti dal singolo concorrente, Pmax indica il numero massimo di proposte migliorative dei primi piatti offerte.
e
dove P4b indica il punteggio che verrà attribuito al concorrente in relazione alla sua offerta migliorativa del numero minimo dei primi piatti, P indica il numero di proposte migliorative
dei primi piatti offerti dal singolo concorrente, Pmax indica il numero massimo di proposte migliorative dei primi piatti offerte.
Nessun punteggio verrà attribuito ai concorrenti che offriranno un numero di portate pari al minimo previsto dal Capitolato, distintamente per i primi piatti e per i secondi piatti.
Il valore di ciascuno dei punteggi, calcolato in applicazione dei sopra descritti criteri, sarà espresso con indicazione alla seconda cifra decimale, arrotondata per difetto qualora la terza cifra decimale sia inferiore a cinque e per eccesso nel caso opposto. Il punteggio totale attribuito all’offerta tecnica sarà determinato dalla somma dei singoli punteggi.
L’offerta economica sarà valutata, per un punteggio massimo di 40 punti, sulla base dei seguenti elementi:
a) maggior percentuale unica di ribasso rispetto ad ogni singola voce del listino ufficiale AssoBar, del listino prezzi dei prodotti da bar offerti (max 12 punti);
b) minor prezzo massimo offerto per un primo piatto (max 3 punti);
c) minor prezzo massimo offerto per un secondo piatto (max 3 punti);
d) minor prezzo massimo offerto per una pizza (max 3 punti);
e) minor prezzo massimo offerto per un’insalata mista (o un piatto di verdure cotte o crude) (max 3 punti);
f) minor prezzo massimo offerto per “insalatona” (max 3 punti);
g) prezzo per un menù completo, composto almeno da: un primo, un secondo con contorno, ½ litro di acqua, caffè (max 7 punti);
h) minor prezzo massimo offerto a persona per “coffee break semplice” come definito all’articolo 6 del Capitolato (max 3 punti);
i) minor prezzo massimo offerto a persona per “coffee break rinforzato” come definito all’articolo 6 del Capitolato (max 3 punti).
Il punteggio massimo di 40 punti sarà ottenuto dalla somma dei singoli punteggi attribuiti al concorrente sulla base dell’offerta presentata per ogni singolo elemento di cui alle precedenti lettere dalla a) alla i), applicando la seguente formula:
P= (Os/Rmax) x punteggio specifico di ogni elemento
dove P indica il punteggio che verrà attribuito al concorrente in relazione alla sua offerta economica per ogni singolo elemento, Os indica l’offerta specifica per ogni singolo elemento presentata dal concorrente, Rmax indica l’offerta migliore per ogni singolo elemento.
Il valore di ciascuno dei punteggi, calcolato in applicazione dei sopra descritti criteri, sarà espresso con indicazione alla seconda cifra decimale, arrotondata per difetto qualora la terza cifra decimale sia inferiore a cinque e per eccesso nel caso opposto. Il punteggio totale attribuito all’offerta economica sarà determinato dalla somma dei singoli punteggi.
Articolo 6 – Aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio previsto dall’art. 83 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e cioè a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Ai fini dell’espletamento della gara si precisa che:
• si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, purché ritenuta congrua da questa Amministrazione;
• in caso di discordanza tra l’enunciazione in cifre ed in lettere dell’offerta economica sarà presa in considerazione quella più vantaggiosa per questa Amministrazione;
• questa Amministrazione si riserva il diritto di:
a) non procedere all’aggiudicazione nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea;
b) procedere ad una aggiudicazione parziale, motivata da eventuali riduzioni degli stanziamenti di bilancio o disposizioni legislative che ne comportino la necessità;
c) revocare o annullare la presente procedura con provvedimento di autotutela ai sensi dell’art. 21-quinquies della Legge 7 agosto 1990, n.241, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto o di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario;
d) sospendere o non dar luogo all’aggiudicazione senza che ciò possa comportare pretese di alcun genere da parte dei soggetti partecipanti, nonché di non stipulare il Contratto anche qualora sia intervenuta in precedenza l'aggiudicazione;
e) applicare l’art. 86 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163.
In caso di offerte risultate prime a pari merito si procederà, seduta stante, alla richiesta di offerta migliorativa tra i concorrenti presenti. Xxxxxxx migliorare l’offerta il legale rappresentante o persona munita di idonea procura a rappresentare codesta Società ed a modificare l’offerta, non valendo a tal fine la semplice delega a presenziare. In ipotesi di perdurante parità, o di assenza dei concorrenti o di persone legittimate a presentare l’offerta secondo quanto specificato nel precedente periodo, si procederà alla individuazione dell’aggiudicatario tramite sorteggio.
Alla seduta pubblica, che si terrà alle ore 9:30 del giorno 22 ottobre 2013 presso la sede di questa Amministrazione, in Roma, alla xxx Xxxxxx x. 0, hanno diritto di partecipare, ai fini della regolarità formale delle offerte ed alla conseguente stesura della graduatoria provvisoria, i rappresentanti delle Società invitate, muniti di apposita delega.
In essa verranno svolti i seguenti adempimenti:
1) verifica dell’avvenuta consegna dei plichi entro il termine indicato nel presente Disciplinare;
2) apertura dei plichi pervenuti entro il termine di cui sopra;
3) verifica della produzione delle buste contenenti la documentazione amministrativa;
4) apertura della BUSTA A) – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA, e conseguente verifica della produzione della documentazione amministrativa richiesta con il presente Disciplinare;
5) ammissioni ed eventuali esclusioni dalla gara.
Successivamente, in seduta riservata, si procederà alla valutazione delle offerte tecniche con le modalità indicate nel precedente articolo.
Completata tale valutazione, qualora nulla osti, si procederà all’apertura, in seduta pubblica, delle offerte economiche ed all’attribuzione dei relativi punteggi.
Al termine, si procederà alla determinazione del punteggio totale conseguito da ciascun concorrente, sommando i punteggi conseguiti nell’offerta tecnica e nell’offerta economica, ed alla formulazione della graduatoria con aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente che avrà ottenuto il punteggio totale più elevato.
L’aggiudicazione definitiva avverrà a seguito della verifica del possesso in capo alla Società aggiudicataria dei requisiti dichiarati ai sensi del presente Disciplinare.
Alle operazioni relative all’apertura ed alla valutazione delle offerte validamente pervenute, provvederà apposita commissione giudicatrice che verrà nominata da questa Amministrazione ai sensi dell’articolo 84 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. e dell’articolo 282 del
D.P.R. 207/2010.
Dopo l’eventuale verifica di cui agli articoli 86 e segg. del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., l’Amministrazione procederà alle verifiche di cui all’articolo 48, comma 2, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i..
I concorrenti saranno informati della data relativa alle sedute aperte al pubblico con comunicazione a mezzo PEC o fax; con le stesse modalità saranno informati dell’eventuale esclusione.
Articolo 7 – Garanzia fideiussoria e responsabilità
La Società aggiudicataria dovrà produrre in sede di stipula del Contratto una garanzia fideiussoria costituita ai sensi dell’articolo 113 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., con durata pari almeno a quella del Contratto. Detta garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta da parte dell’Amministrazione e potrà essere svincolata solo previa autorizzazione dell’Amministrazione, nei modi e nei tempi previsti dal presente articolo.
La Società è responsabile della gestione e della custodia dei beni, di eventuali danni che, in relazione all’attività svolta, possono derivare ai beni immobili, impianti, mobili ed attrezzature dell’Amministrazione nonché a terze persone. A copertura dei rischi connessi all’attività descritta nel presente atto, ivi compresi incendi, scoppi e intossicazioni alimentari, la Società aggiudicataria è obbligata a stipulare con primaria compagnia assicuratrice una polizza assicurativa R.C. verso terzi della durata del servizio.
La Società aggiudicataria si impegna a fornire all’Amministrazione copia della polizza all’atto della firma del Contratto. Alla Società aggiudicataria fa interamente carico ogni responsabilità per danni che, in relazione all’espletamento del servizio, possono derivare all’Amministrazione o a terzi, persone o cose, ivi compresa la responsabilità del buon funzionamento degli impianti adoperati e quella riguardante gli infortuni del personale addetto nonché per l’addestramento del personale stesso in materia idi prevenzione.
L’Amministrazione non si assume alcuna responsabilità per danni, infortuni o altro che dovesse derivare alla Società aggiudicataria o ai suoi dipendenti nell’esecuzione delle prestazioni oggetto del Contratto o per qualsiasi altra causa. La garanzia sarà svincolata all’atto della conclusione del Contratto previo il sopralluogo di cui all’articolo 4 del Capitolato.
Si precisa, altresì, che sarà onere della Società aggiudicataria richiedere ed ottenere agli organi competenti le autorizzazioni e le certificazioni necessarie per l’espletamento del servizio.
Articolo 8 – Stipula del Contratto
La Società aggiudicataria del presente servizio sarà tenuto alla presentazione di tutta la documentazione di seguito indicata, occorrente per il relativo atto di concessione non oltre sette giorni antecedenti la data di stipula che verrà comunicata da questa Amministrazione contestualmente all’aggiudicazione definitiva:
- tutta la documentazione richiesta a comprova del possesso dei requisiti soggetti e morali, economico-finanziari e tecnico-organizzativi nonché ogni altra documentazione eventualmente ritenuta necessaria;
- la dichiarazione di cui all’articolo 1, commi 1 e 2, del D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187, attestante la composizione societaria, l’eventuale esistenza di diritti reali di godimento o di garanzia sulle azioni con diritto di voto nonché il nominativo dei soggetti muniti di procura irrevocabile che abbiano esercitato il diritto di voto nelle assemblee societarie nell’ultimo anno o che ne abbiano comunque diritto;
- la garanzia fideiussoria di cui al precedente articolo 7.
Fatto salvo il diritto di richiedere il risarcimento per qualsiasi maggiore spesa e per eventuali danni subiti, la mancata presentazione nei succitati termini, comporterà la facoltà di questa Amministrazione di aggiudicare il presente servizio alla Società che sarà risultata seconda classificata.
La sottoscrizione del Contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
Si precisa che l’Agenzia del Demanio ha definito il canone annuo in euro 27.360,00 (ventisettemilatrecentosessanta/00), soggetto a rivalutazione secondo gli indici ISTAT.
Articolo 9 – Inadempienze e penali
Ove, per cause imputabili alla Società aggiudicataria, il servizio non venga attivato entro il termine di cui all’offerta tecnica, sarà applicata, a valere sulla garanzia fideiussoria di cui al precedente articolo 7, una penale pari ad euro 500,00 (cinquecento/00) per ogni giorno di ritardo.
Qualora, nell’esecuzione del servizio venissero riscontrate inadempienze, l’Amministrazione, senza pregiudizio del rimborso delle maggiori spese sostenute per sopperire in altro modo alle deficienze o mancanze attribuibili alla Società aggiudicataria, avrà la facoltà di chiedere l’applicazione di una penale per ognuna delle inadempienze sotto indicate:
euro 100,00 (cento/00), per:
• ogni caso (per ogni unità di personale) di non conformità all’organico dichiarato dalla Società aggiudicataria, concordato ed approvato dall’Amministrazione;
• ogni controllo dal quale emerga la non conformità relativa agli indumenti di lavoro;
• ogni controllo dal quale emerga il mancato rispetto delle temperature di conservazione dei pasti ai sensi della normativa vigente;
• ogni esito non conforme a seguito di verifica chimico-fisica o ispettiva a quanto previsto dalla normativa sulle derrate alimentari e sulle preparazioni gastronomiche.
euro 250,00 (duecentocinquanta/00), per:
• ogni caso in cui sia riscontrato l’inadempimento da parte del personale alle norme di comportamento ed al codice deontologico;
• il caso in cui il Responsabile del Servizio di cui all’articolo 6 del Capitolato non sia reperibile nella giornata lavorativa (per ogni giorno di non reperibilità);
• ogni derrata, rinvenuta nei luoghi di stoccaggio, non conforme alla normativa;
• ogni verifica microbiologica dalla quale risultino valori superiori a quelli definiti per microrganismi non patogeni dalla normativa;
• la mancata redazione della documentazione relativa all’igiene dei prodotti alimentari e alla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro, ai sensi delle vigenti normative;
• ogni caso di mancato rispetto delle operazioni di pulizia ordinaria;
• ogni rilevamento di uso improprio di prodotti detergenti e disinfettanti;
• ogni non conformità nella raccolta dei rifiuti;
• la mancata effettuazione degli interventi di disinfestazione e derattizzazione con la frequenza stabilita;
• ogniqualvolta venga negato l’accesso agli incaricati dell’Amministrazione ad eseguire i controlli di conformità di cui al presente Disciplinare.
euro 500,00 (cinquecento/00), per:
• ogni rilevamento di grave carenza di manutenzione ordinaria dei locali presi in consegna, fatto salvo il diritto dell’Amministrazione di eseguire direttamente gli interventi di manutenzione non effettuati dalla Società aggiudicataria, addebitando alla medesima il costo sostenuto aumentato del 30% a titolo di penale;
• ogni rilevamento di grave carenza di manutenzione ordinaria di macchinari e attrezzature;
• ogni caso di riciclo di alimenti.
euro 1500,00 (millecinquecento/00), per:
• ogni mancata applicazione dei contratti collettivi;
• il caso di destinazione dei locali affidati alla Società aggiudicataria ad uso diverso da quello stabilito dal presente Disciplinare e dal Capitolato;
• il caso in cui sia riscontrata nelle preparazioni la presenza di microrganismi patogeni;
• ogni caso accertato di tossinfezione alimentare riconducibile da parte delle autorità competenti alla Società aggiudicataria, fatto salvo il diritto di risoluzione immediata.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che possono dare luogo all’applicazione delle predette penali verranno contestati alla Società aggiudicataria, che dovrà comunicare in forma scritta all’Amministrazione le proprie deduzioni nel termine massimo di 5 (cinque) giorni lavorativi dalla contestazione. Qualora le deduzioni presentate non siano ritenute accettabili a insindacabile giudizio dell’Amministrazione o le stesse non pervengano entro il termine sopra indicato, l’Amministrazione stessa procederà a richiedere l’applicazione delle penali a decorrere dall’inizio dell’inadempimento.
L’Amministrazione, per i crediti derivanti dall'applicazione delle penali di cui al presente articolo, procederà a comunicare le inadempienze alla Società aggiudicataria per l’escussione della cauzione di cui al precedente articolo 7, senza necessità di diffida o di domanda giudiziale.
Qualora l'ammontare della garanzia si dovesse ridurre per effetto dell’applicazione delle penali di cui al presente articolo o per altra causa, la Società aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro della stessa entro il termine di l0 (dieci) giorni da quello del ricevimento della relativa richiesta dell’Amministrazione. In caso di mancato reintegro nel predetto termine, l’Amministrazione si riserva la facoltà di considerare risolto di diritto il Contratto.
Al termine del Contratto, qualora la Società aggiudicataria non abbia provveduto agli interventi necessari per riparare eventuali danni o reintegri, l’Amministrazione potrà provvedere direttamente, addebitando i relativi costi alla Società aggiudicataria maggiorati di una penale pari al 30% dei costi stessi, salvo il risarcimento dei maggiori danni.
Articolo 10 – Cessione e subconcessione
Resta vietata la cessione del contratto di concessione. E' fatto, altresì, divieto di cessione o sub concessione della totalità o di parte dei servizi in affidamento.
Articolo 11 – Responsabile del procedimento ed informazioni L’Amministrazione individua quale Responsabile del Procedimento la dott.ssa Xxxxxxx Xxxx, funzionario dell’Ufficio per gli Affari Generali e per le Risorse, Divisione X “Risorse strumentali”.
Eventuali quesiti, richieste di informazioni e chiarimenti potranno essere rivolti, entro la data del 30 settembre 2013, esclusivamente via e-mail all’indirizzo xxxxx.xxxxxxx@xxxx.xxx.xx L’Amministrazione, ove si rendessero necessarie eventuali comunicazioni ai concorrenti, si riserva la facoltà di effettuarle anche a mezzo fax. L’Amministrazione si riserva altresì di comunicare qualsivoglia modifica, integrazione e/o rettifica del presente disciplinare e di tutta la documentazione di gara sul proprio sito internet xxx.xxxx.xxx.xx nell’area dedicata come specificata al precedente articolo 2.
Articolo 12 – Trattamento dei dati personali e tutela della riservatezza
Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si informa che i dati forniti sono trattati dall’Amministrazione per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipula e gestione del Contratto.
Con la sottoscrizione e l’invio della domanda di partecipazione, codesta Società esprime il consenso al suddetto trattamento.
IL DIRETTORE GENERALE
x.xx Xxxxxxx Xxxxxxxx