UNIT LINKED
UNIT LINKED
Contratto Unit Linked a Premio Unico
Offerta pubblica di sottoscrizione di UNIT LINKED, prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked.
Il presente Prospetto Informativo completo si compone delle seguenti parti:
• Scheda sintetica;
• Parte I – Informazioni sull’investimento e sulle coperture assicurative;
• Parte II – Illustrazione dei dati storici di rischio-rendimento dell’investimento finanziario;
• Parte III – Altre informazioni.
Il presente Prospetto Informativo è stato depositato in CONSOB in data 26 ottobre 2007 ed è valido dal 1° novembre 2007.
Il Prospetto Informativo è volto ad illustrare all’Investitore-Contraente le principali caratteristiche del prodotto offerto.
La Scheda sintetica, la Parte I e la Parte II del Prospetto informativo devono essere consegnate all’Investitore-Contraente, unitamente alle Condizioni di Assicurazione, prima della sottoscrizione del modulo di Proposta.
Per informazioni più dettagliate si raccomanda la lettura della Parte III del Prospetto Informativo che deve essere consegnata gratuitamente su richiesta dell’Investitore-Contraente.
Il Prospetto Informativo non comporta alcun giudizio della Consob sull’opportunità del prodotto proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi.
Aviva Vita S.p.A.
Gruppo Aviva
La presente Scheda sintetica è stata depositata in CONSOB il 26 ottobre 2007 ed è valida a partire dal 1° novembre 2007
SCHEDA SINTETICA
Scheda sintetica relativa a UNIT LINKED (tariffa UB6), prodotto finanziario-assicurativo di tipo Unit linked offerto da Aviva Vita S.p.A. Compagnia del Gruppo Aviva Plc (di seguito Gruppo Aviva).
La presente Scheda sintetica deve essere letta congiuntamente con la Parte I e la Parte II del Pro- spetto informativo.
LE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO | |
STRUTTURA | UNIT LINKED è esclusivamente riservato a coloro che prima del 31-12-2001 abbiano sottoscritto un Contratto Unit linked presso uno sportello della Banca Popolare di Bergamo S.p.A. già Banca Popolare di Bergamo - Credito Vare- sino Scrl. Il Contratto appartiene alla tipologia di assicurazioni sulla vita di tipo Unit linked e consente, mediante il versamento di un Premio Unico iniziale e di eventuali Versamenti Aggiuntivi, di costituire nel tempo un capitale il cui am- montare dipende dall’andamento delle attività finanziarie di cui le Quote dei Fondi Interni Assicurativi sono rappresentazione. Al momento della sottoscrizione della Proposta-Certificato, l’Investitore-con- traente sceglie i Fondi Interni Assicurativi in cui intende destinare il premio versato sulla base della propria propensione al rischio e delle proprie aspet- tative di rendimento. Tale scelta iniziale può in ogni caso essere modificata anche più volte nel corso della Durata del Contratto. Il Contratto prevede inoltre una copertura assicurativa in caso di decesso dell’Assicurato che consiste nella liquidazione ai Beneficiari di un Capitale Caso Morte, pari al Controvalore delle Quote possedute alla data del deces- so dell’Assicurato maggiorato di una percentuale variabile in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso. Entro la Data di Scadenza, l’Investitore-contraente può richiedere la conver- sione del capitale rimborsabile in forma di rendita. |
DURATA | La Durata del Contratto, vale a dire il periodo di tempo intercorrente tra la Data di Conclusione e la Data di Scadenza, è scelta dall’Investitore-contraen- te e non può essere inferiore a 5 anni e superiore a 10 anni. |
PREMIO | Il Contratto è a Premio unico con possibilità di Versamenti Aggiuntivi. L’im- porto del Premio Unico viene indicato dall’Investitore-contraente all’atto della sottoscrizione della Proposta-Certificato, in relazione ai propri obiettivi in ter- mini di prestazioni assicurate. L’importo minimo del Premio Unico è pari a Euro 4.000,00. L’importo minimo dei Versamenti Aggiuntivi è pari a Euro 500,00. I premi versati, al netto degli eventuali costi, verranno impiegati nell’acquisto di Quote di uno o più Fondi Interni Assicurativi dell’Impresa di Assicurazione e costituiscono il Capitale Investito. Di seguito viene riportata in percentuale la scomposizione dei premi versati: |
L’Impresa di Assicurazione preleva dal premio versato i costi di caricamento, che pertanto non concorrono a formare il capitale investito. Il costo relativo alla Maggiorazione del controvalore delle quote in caso di decesso dell’Assicurato è pari allo 0,05% annuo ed è incluso nella commis- sione di gestione applicata dall’Impresa di Assicurazione sui Fondi Interni Assicurativi. | |
L’INVESTIMENTO FINANZIARIO | |
Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 0 (Codice Fondo Interno 7) | |
INVESTIMENTO FINANZIARIO | Il Fondo Interno Assicurativo AVIVA BPU 7, denominato in Euro, è di tipo “obbligazionario”. Il Fondo investe principalmente i propri attivi in OICR di tipo obbligazionario con Duration complessiva del portafoglio inferiore a cinque anni, ed è volto a cogliere le opportunità di crescita offerte dalla curva dei tassi di interesse dell’area Euro. Nella gestione del Fondo non sono previsti investimenti di tipo azionario. |
FINALITÀ DELL’ INVESTIMENTO | Consentire una protezione del valore reale dell'investimento, salvaguardando il Capitale Investito dalle oscillazioni dei mercati finanziari mediante investi- menti esclusivamente concentrati nel comparto obbligazionario e monetario. |
ORIZZONTE TEMPORALE MINIMO DI INVESTIMENTO | Al fine di effettuare un’operazione coerente con lo stile di gestione e il livello di rischio dell’investimento finanziario sarebbe consigliabile un investimento di durata almeno pari a tre anni. Tenendo conto delle penalità/costi di Riscatto previsti, si consiglia un investi- mento minimo complessivo nel Contratto pari ad almeno 5 anni. |
SCOMPOSIZIONE DEL PREMIO | PREMIO UNICO |
Importo del premio in Euro | 4.000,00 |
capitale investito | 100% |
coperture assicurative | 0% |
costi di caricamento | 100% |
SCOMPOSIZIONE DEL VERSAMENTO AGGIUNTIVO IN FUNZIONE DEL CUMULO VERSAMENTI (PREMIO UNICO + VERSAMENTI AGGIUNTIVI) | CAPITALE INVESTITO | COPERTURE ASSICURATIVE | COSTI DI CARICAMENTO |
Da Euro 4.500,00 a 5.000,00 | 97,00% | 0% | 3,00% |
Da Euro 5.000,01 a 25.000,00 | 97,50% | 0% | 2,50% |
Da Euro 25.000,01 a 50.000,00 | 98,00% | 0% | 2,00% |
Da Euro 50.000,01 a 100.000,00 | 98,50% | 0% | 1,50% |
Da Euro 100.000,01 ed oltre | 99,00% | 0% | 1,00% |
GRADO DI RISCHIO DELL’ INVESTIMENTO | La gestione del Fondo Interno Assicurativo presenta una grado di rischio basso. |
GARANZIE | L’Impresa di Assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell’inve- stimento vi è la possibilità che l’Investitore-contraente ottenga, al mo- mento del rimborso, un ammontare inferiore al Capitale Investito. |
Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 0 (Codice Fondo Interno 8) | |
INVESTIMENTO FINANZIARIO | Il Fondo Interno Assicurativo AVIVA BPU 8, denominato in Euro, è di tipo “obbligazionario misto”. L’investimento principale è in strumenti finanziari di tipo obbligazionario, con Duration complessiva del portafoglio inferiore a cinque anni. La gestione è volta a cogliere le opportunità di crescita offerte dalla curva dei tassi di inte- resse dell’area Euro. Un investimento contenuto è destinato ad OICR del comparto azionario. |
FINALITA’ DELL’INVESTIMENTO | Salvaguardare il capitale dalle oscillazioni dei mercati finanziari, consenten- do una redditività derivante da investimenti concentrati principalmente nel comparto obbligazionario. |
ORIZZONTE TEMPORALE MINIMO DI INVESTIMENTO | Al fine di effettuare un’operazione coerente con lo stile di gestione e il livello di rischio dell’investimento finanziario è consigliabile un investimento di durata almeno pari a 5 anni. |
GRADO DI RISCHIO DELL’ INVESTIMENTO | La gestione del Fondo Interno Assicurativo comporta un grado di rischio me- dio-basso. |
GARANZIE | L’Impresa di Assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell’inve- stimento vi è la possibilità che l’Investitore-contraente ottenga, al mo- mento del rimborso, un ammontare inferiore al Capitale Investito. |
Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 0 (Codice Fondo Interno 9) | |
INVESTIMENTO FINANZIARIO | Il Fondo Interno Assicurativo AVIVA BPU 9, denominato in Euro, è di tipo “bilanciato”. Il Fondo investe i propri attivi combinando in egual misura OICR del comparto azionario ed obbligazionario. Gli investimenti del comparto obbligazionario sono principalmente rivolti verso i mercati dell’area Euro, mentre la compo- nente azionaria investe principalmente nei mercati dell’area Euro, del Nord America e dell’area Pacifico. |
FINALITA’ DELL’INVESTIMENTO | Consentire una graduale crescita nel tempo del valore delle Quote del Fon- do Interno Assicurativo nel medio lungo periodo, con possibile variabilità dei risultati nel tempo. |
ORIZZONTE TEMPORALE MINIMO DI INVESTIMENTO | Al fine di effettuare un’operazione coerente con lo stile di gestione e il livello di rischio dell’investimento finanziario è consigliabile un investimento di durata almeno pari a cinque/sette anni. |
GRADO DI RISCHIO DELL’ INVESTIMENTO | La gestione del Fondo Interno Assicurativo comporta un grado di rischio me- dio. |
GARANZIE | L’Impresa di Assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell’inve- stimento vi è la possibilità che l’Investitore-contraente ottenga, al mo- mento del rimborso, un ammontare inferiore al Capitale Investito. |
Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 00 (Codice Fondo Interno 10) | |
INVESTIMENTO FINANZIARIO | Il Fondo Interno Assicurativo AVIVA BPU 10, denominato in Euro, è di tipo “azionario”. L’investimento principale è in OICR di tipo azionario specializzati nei mercati finanziari dell’area Euro, del Nord America e del Pacifico. Un investimento contenuto è rivolto ad OICR del comparto obbligazionario. |
FINALITA’ DELL’INVESTIMENTO | Consentire una crescita del valore delle Quote del Fondo nel lungo periodo, con forte variabilità dei risultati nel tempo. |
ORIZZONTE TEMPORALE MINIMO DI INVESTIMENTO | Al fine di effettuare un’operazione coerente con lo stile di gestione e il livello di rischio dell’investimento finanziario, è consigliabile un investimento di durata almeno pari a sette anni |
GRADO DI RISCHIO DELL’ INVESTIMENTO | La gestione del Fondo Interno Assicurativo presenta una grado di rischio me- dio-alto. |
GARANZIE | L’Impresa di Assicurazione non offre alcuna garanzia di capitale o di rendimento minimo. Pertanto, per effetto dei rischi finanziari dell’inve- stimento vi è la possibilità che l’Investitore-contraente ottenga, al mo- mento del rimborso, un ammontare inferiore al Capitale Investito. |
IL RIMBORSO DELL’INVESTIMENTO | |
RIMBORSO DEL CAPITALE ALLA SCADENZA (CASO VITA) | In caso di vita dell’Assicurato alla Data di Scadenza è previsto il pagamento, ai Beneficiari designati dall’Investitore-contraente nella Proposta-Certificato, del Controvalore delle Quote calcolato alla Data di Scadenza. |
RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DELLA SCADENZA (VALORE DI RISCATTO) | È possibile esercitare il diritto di Riscatto trascorso un anno dalla Data di Decorrenza. L’ammontare rimborsato al momento del Riscatto sarà determinato sulla base del Controvalore delle Quote calcolato il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di Riscatto da parte dell’Im- presa di Assicurazione, al netto degli eventuali costi di Riscatto previsti. L’Investitore-contraente ha inoltre la facoltà di esercitare parzialmente il diritto di Riscatto, richiedendo la liquidazione di una parte delle Quote possedute, con le stesse modalità previste per il Riscatto totale. In questo caso il Contrat- to rimane in vigore per le Quote residue. In caso di Xxxxxxxx nei primi anni di Durata del Contratto, i costi diretta- mente e indirettamente sopportati dall’Investitore-contraente possono essere tali da non consentire la restituzione di un ammontare pari al Capitale Investito. |
OPZIONI | L’Impresa di Assicurazione si impegna ad inviare almeno quattro mesi prima della Data di Scadenza una descrizione sintetica di tutte le Opzioni eserci- tabili alla scadenza del Contratto, con evidenza dei relativi costi e condizioni economiche che risulteranno in vigore all’epoca. |
Entro due mesi prima della Data di Scadenza l’investitore-Contraente ha la possibilità di richiedere di convertire il valore del Capitale a scadenza in una delle seguenti forme di rendita erogabili in modo posticipato: • Opzione da valore del capitale a scadenza in rendita vitalizia rivalutabile; • Opzione da valore del capitale a scadenza in rendita certa e poi vitalizia rivalutabile; • Opzione da valore del capitale a scadenza in rendita reversibile rivalutabi- le. | |
LE COPERTURE ASSICURATIVE PER RISCHI DEMOGRAFICI | |
CASO MORTE | In caso di decesso dell’Assicurato è liquidato il Controvalore delle Quote, calcolato il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per decesso da parte dell’Impresa di Assicura- zione. È prevista inoltre una ulteriore tutela economica in caso di decesso dell’As- sicurato (Maggiorazione per la Garanzia Morte), consistente in una maggio- razione percentuale del Controvalore delle Quote, determinata in funzione dell’età dell’Assicurato alla data del decesso. |
ALTRI EVENTI ASSICURATI | Non previsti |
ALTRE OPZIONI CONTRATTUALI | Non previste |
I COSTI DEL CONTRATTO | |
SPESE DI EMISSIONE | Non previste |
COSTI DI CARICAMENTO | Non vengono applicati costi di caricamento sul Premio Unico versato alla conclusione del Contratto. Solo sugli eventuali Versamenti Aggiuntivi versati dall’Investitore-contraente, l’Impresa di Assicurazione trattiene un caricamento percentuale decrescente in funzione dell’importo versato. L’importo del caricamento varia in base al cumulo dei Versamenti effettuati fino a quel momento (Premio Unico ed eventuali Versamenti Aggiuntivi): |
COSTI DELLE COPERTURE ASSICURATIVE | Maggiorazione per la Garanzia Morte Il costo relativo alla maggiorazione in caso di decesso dell’Assicurato è pari allo 0,05% annuo ed è compreso nella commissione di gestione gravante sui Fondi Interni Assicurativi. |
COSTI DI GESTIONE DELL’ INVESTIMENTO FINANZIARIO | La commissione di gestione annua applicata sui Fondi Interni Assicurativi è fissata nella seguente misura annua: |
CUMULO VERSAMENTI | CARICAMENTO % |
Da Euro 4.500,00 a 5.000,00 | 3,00% |
Da Euro 5.000,01 a 25.000,00 | 2,50% |
Da Euro 25.000,01 a 50.000,00 | 2,00% |
Da Euro 50.000,01 a 100.000,00 | 1,50% |
Da Euro 100.000,01 ed oltre | 1,00% |
Non è prevista una Commissione di performance sui Fondi Interni Assicura- tivi. Sui Fondi Interni Assicurativi gravano indirettamente i costi degli OICR sotto- stanti. La percentuale massima delle commissioni di gestione applicata dagli OICR è pari al 1,80% annuo. | |
COSTI DI RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DELLA SCADENZA | Riscatto totale: Il Contratto prevede le seguenti penalità di Riscatto in funzione della data di richiesta di rimborso: |
COSTI DI RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DELLA SCADENZA | Riscatto parziale: Il Contratto prevede per il Riscatto parziale le stessa pena- lità di Riscatto del Riscatto totale; viene trattenuta un'ulteriore spesa fissa di Euro 20,00 per ogni Riscatto parziale. |
ALTRI COSTI | Costi in caso di Sostituzione dei Fondi Interni Assicurativi Il Contratto prevede una spesa fissa a carico dell’Investitore-contraente di 20,00 Euro per ogni Sostituzione. La spesa fissa non si applica alle prime due Sostituzioni. |
IL COSTO PERCENTUALE MEDIO ANNUO | |
INDICATORE SINTETICO DI COSTO ANNUO | Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul Contratto viene di seguito riportato l’indicatore sintetico “Costo percen- tuale medio annuo”. Il “Costo percentuale medio annuo” fornisce un’ indicazione di quanto si riduce ogni anno il potenziale rendimento del Capitale Investito per effetto dei costi diretti e indiretti sostenuti dall’Investitore-contraente. Il “Costo percentuale medio annuo” ha una valenza orientativa in quanto cal- colato su livelli prefissati di premio e durate investiti in quote dei Fondi di seguito rappresentati. Il “Costo percentuale medio annuo” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendimento degli attivi pari al 3,90% annuo ed al lordo dell’imposizione fiscale. |
NOME DEL FONDO | COMMISSIONE DI GESTIONE |
AVIVA XXX 0 | 1,89% |
AVIVA XXX 0 | 2,09% |
AVIVA XXX 0 | 0,00% |
XXXXX XXX 10 | 2,69% |
ANNO DELLA RICHIESTA DI RISCATTO | PENALITÀ DI RISCATTO |
I anno | Non ammesso |
II anno | 2,00% |
III anno | 1,50% |
IV anno | 1,00% |
V anno | 0,50% |
Dal VI anno | 0,00% |
FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 0 (xxxxxxx xx xxxxxxx basso) | |
INDICATORE SINTETICO DI COSTO ANNUO | FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 00 (xxxxxxx xx xxxxxxx medio-alto) |
IL DIRITTO DI RIPENSAMENTO | |
REVOCA DELLA PROPOSTA- CERTIFICATO | Il presente Contratto non prevede la facoltà di revoca in quanto la sottoscri- zione della Proposta-Certificato e la conclusione del Contratto coincidono. |
RECESSO DAL CONTRATTO | L’Investitore-contraente può recedere dal Contratto rivolgendosi direttamen- te al Soggetto Incaricato oppure mediante lettera raccomandata A.R. inviata all’Impresa di Assicurazione entro trenta giorni dalla conclusione del Con- tratto stesso. Per maggiori informazioni si rinvia al Paragrafo 15.3 “DIRITTO DI RECESSO DAL CONTRATTO” della Parte I del Prospetto Informativo. |
PREMIO UNICO: € 5.000,00 | PREMIO UNICO: € 15.000,00 | ||
DURATA: 10 ANNI | DURATA: 10 ANNI | ||
Anno | Costo Percen- tuale medio annuo | Anno | Costo Percen- tuale medio annuo |
5 | 2,18% | 5 | 2,18% |
10 | 2,18% | 10 | 2,18% |
PREMIO UNICO: € 5.000,00 | PREMIO UNICO: € 15.000,00 | ||
DURATA: 10 ANNI | DURATA: 10 ANNI | ||
Anno | Costo Percen- tuale medio annuo | Anno | Costo Percen- tuale medio annuo |
5 | 3,16% | 5 | 3,16% |
10 | 3,16% | 10 | 3,16% |
In appendice alla Parte I del Prospetto informativo è reso disponibile un Glossario dei termini tec- nici per facilitare la comprensibilità del testo.
PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA
La presente Parte I è stata depositata in CONSOB il 26 ottobre 2007 ed è valida a partire dal 1° novembre 2007
PARTE I DEL PROSPETTO INFORMATIVO - INFORMAZIONI SULL’INVESTIMENTO FINANZIARIO E SULLE COPERTURE ASSICURATIVE
A) INFORMAZIONI GENERALI
1. L’IMPRESA DI ASSICURAZIONE ED IL GRUPPO DI APPARTENENZA
Di seguito sono riportate le principali informazioni riguardanti l’Impresa di Assicurazione.
Denominazione e forma giuridica: Aviva Vita S.p.A.. La Compagnia è soggetta a direzione e coordinamen- to di Aviva italia Holding S.p.A., ai sensi dell’Art. 2497 e seguenti del Codice Civile.
Gruppo di appartenenza: Compagnia del Gruppo AVIVA Plc.;
Indirizzo della sede legale e della direzione generale: Viale Abruzzi n. 94 – 00000 Xxxxxx – Italia.
2. RISCHI GENERALI CONNESSI ALL’INVESTIMENTO FINANZIARIO
Il Contratto prevede l’acquisizione di Quote di Fondi Interni Assicurativi, che comporta dei rischi connessi alle possibili variazioni del valore delle Quote stesse, le quali a loro volta risentono delle oscillazioni del valore degli strumenti finanziari in cui vengono investite le risorse del Fondo.
La presenza di tali rischi può determinare la possibilità di non ottenere, al momento del rimborso, la resti- tuzione del Capitale Investito.
In particolare, per apprezzare il rischio derivante dall’investimento del patrimonio del Fondo in strumenti finanziari occorre considerare i seguenti elementi:
a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ciascun strumento finanziario dipende dalle caratteristiche peculiari della società emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori di investimento, e può variare in modo più o meno accentuato a seconda della sua natura. In linea gene- rale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive reddituali delle società emittenti e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita del Capitale Investito, mentre il va- lore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse di mercato e dalle valutazioni della capacità del soggetto emittente di far fronte al pagamento degli interessi dovuti e al rimborso del capitale di debito a scadenza;
b) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a tra- sformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato in cui gli stessi sono trattati. In generale i titoli trattati su mercati regolamentati sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale rende inoltre complesso l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni discrezionali;
c) rischio connesso alla valuta di denominazione: per l’investimento in strumenti finanziari denominati in una valuta diversa da quella in cui è denominato il Fondo, occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di riferimento del fondo e la valuta estera in cui sono denominati gli investimenti;
d) rischio connesso all’utilizzo di strumenti derivati: l’utilizzo di strumenti derivati consente di assu- mere posizioni di rischio su strumenti finanziari superiori agli esborsi inizialmente sostenuti per aprire tali posizioni (effetto leva). Di conseguenza una variazione dei prezzi di mercato relativamente piccolo ha un impatto amplificato in termini di guadagno o di perdita sul portafoglio gestito rispetto al caso in cui non si faccia uso della leva.
e) altri fattori di rischio: le operazioni sui mercati emergenti potrebbero esporre l’investitore a rischi aggiuntivi connessi al fatto che tali mercati potrebbero essere regolati in modo da offrire ridotti livelli di garanzia e protezione agli investitori. Sono poi da considerarsi i rischi connessi alla situazione politico- finanziaria del paese di appartenenza degli enti emittenti.
L’esame della politica di investimento propria di ciascun Fondo Interno Assicurativo consente l’individua- zione specifica dei rischi connessi alla partecipazione al fondo stesso.
3. SITUAZIONI DI CONFLITTO D’INTERESSE
Si rinvia alla Parte III, Sezione E, Paragrafo 12 “SITUAZIONI DI CONFLITTO DI INTERESSI” del Prospet- to informativo per l’illustrazione delle situazioni di conflitto di interessi.
B) INFORMAZIONI SUL PRODOTTO FINANZIARIO-ASSICURATIVO DI TIPO
UNIT LINKED
4. DESCRIZIONE DEL CONTRATTO E IMPIEGO DEI PREMI
4.1 Caratteristiche del Contratto
UNIT LINKED è esclusivamente riservato a coloro che prima del 31-12-2001 abbiano sottoscritto un Contratto Unit Linked presso uno sportello della Banca Popolare di Bergamo S.p.A. già Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino Scrl.
Il Contratto appartiene alla tipologia di assicurazioni sulla vita di tipo Unit linked e consente, mediante il versamento di un Premio Unico e di eventuali Versamenti Aggiuntivi, di costituire nel tempo un capitale il cui ammontare dipende dall’andamento delle attività finanziarie di cui le Quote dei Fondi Interni Assicura- tivi sono rappresentazione.
Al momento della sottoscrizione della Proposta-Certificato, l’Investitore-contraente sceglie i Fondi Interni Assicurativi in cui intende destinare il Premio Unico, sulla base della propria propensione al rischio e delle proprie aspettative di rendimento. Tale scelta iniziale può in ogni caso essere modificata anche più volte nel corso della Durata del Contratto.
Di seguito vengono riportati gli obiettivi dell’investimento finanziario per i Fondi Interni Assicurativi oggetti di investimento:
FONDO INTERNO ASSI- CURATIVO | FINALITÀ DEL FONDO |
AVIVA BPU 7 | Consentire la protezione del valore reale dell'investimento, salvaguardando il Capitale Investito delle oscillazioni dei mercati finanziari mediante investimen- ti esclusivamente concentrati nel comparto obbligazionario e monetario. |
AVIVA XXX 0 | Salvaguardare il capitale dalle oscillazioni dei mercati finanziari, consenten- do una redditività derivante da investimenti concentrati principalmente nel comparto obbligazionario. |
AVIVA XXX 0 | Consentire una graduale crescita nel tempo del valore delle Quote del Fondo Interno Assicurativo nel medio lungo periodo, con la possibile variabilità dei risultati nel tempo. |
AVIVA XXX 00 | Consentire una crescita del valore delle Quote del Fondo nel lungo periodo, con forte variabilità dei risultati nel tempo. |
Oltre all’investimento finanziario, è prevista una copertura assicurativa in caso di decesso dell’Assicurato che consiste nella liquidazione ai Beneficiari di un Capitale Caso Morte, pari al Controvalore delle Quote possedute al momento del decesso dell’Assicurato maggiorato di una percentuale variabile in funzione dell’età dell’Assicurato al momento del decesso.
Entro la Data di Scadenza, l’Investitore-contraente può richiedere la conversione del capitale rimborsabile a scadenza in forma di rendita tra quelle previste dal Contratto.
4.2 Durata del Contratto
La Durata del Contratto, scelta dall’Investitore-contraente al momento della sottoscrizione della Proposta- Certificato, non può essere inferiore a 5 anni e non può essere superiore a 10 anni.
4.3 Orizzonte temporale minimo di investimento
Di seguito si riporta, in forma tabellare per ciascun Fondo Interno Assicurativo, l’orizzonte temporale di investimento minimo consigliato in termini di anni, determinato in relazione allo stile di gestione e al livello di rischio del Fondo.
NOME DEL FONDO | ORIZZONTE TEMPORALE MINIMO |
AVIVA XXX 0 | 3 anni (*) |
AVIVA XXX 0 | 0 xxxx |
XXXXX XXX 9 | 5-7 anni |
AVIVA XXX 00 | Xxxxxx 7 anni |
(*) Tenendo in considerazione anche le penalità/costi previste dal Contratto per la richiesta di Xxxxxxxx, si consiglia un orizzonte temporale minimo di investimento complessivo nel Contratto pari ad almeno 5 anni.
4.4 Versamento dei premi
Il Contratto è a Premio Unico con possibilità di Versamenti Aggiuntivi.
L’importo del Premio Unico viene indicato dall’Investitore-contraente all’atto della sottoscrizione della Pro- posta-Certificato, in relazione ai propri obiettivi in termini di prestazioni assicurate.
L’importo minimo del Premio unico è pari ad Euro 4.000,00.
Il Premio Unico deve essere versato dall’Investitore-contraente all’Impresa di Assicurazione alla data di sottoscrizione della Proposta-Certificato.
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente ha la facoltà di effettuare dei Ver- samenti Aggiuntivi di importo minimo pari a Euro 500,00.
I Versamenti Aggiuntivi vengono fatti confluire nei Fondi Interni Assicurativi sulla base dell’ultima composi- zione percentuale prescelta dall’Investitore-contraente in fase di sottoscrizione della Proposta-Certificato o di Sostituzione dei Fondi Interni Assicurativi.
Il pagamento del Premio unico e degli eventuali Versamenti Aggiuntivi deve essere effettuato mediante:
1. addebito automatico sul conto corrente dell’Investitore-contraente;
2. con versamento contestuale alla sottoscrizione della Proposta-Certificato o del Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi presso il Soggetto Incaricato.
Nel primo caso fa fede la documentazione contabile del competente Istituto di Credito, mentre nel secondo caso il pagamento del Premio Unico o degli eventuali Versamenti Aggiuntivi viene quietanzato direttamen- te sulla Proposta-Certificato o sul Modulo.
4.5 Scomposizione percentuale dei premi versati
Di seguito viene riportata in percentuale la scomposizione dei premi versati:
SCOMPOSIZIONE DEL PREMIO | PREMIO UNICO |
Importo del premio in Euro | 4.000,00 |
capitale investito | 100% |
coperture assicurative | 0% |
costi di caricamento | 100% |
SCOMPOSIZIONE DEL VERSAMENTO AGGIUNTIVO IN FUNZIONE DEL CUMULO VERSAMENTI (PREMIO UNICO + VERSAMENTI AGGIUNTIVI) | CAPITALE INVESTITO | COPERTURE ASSICURATIVE | COSTI DI CARICAMENTO |
Da Euro 4.500,00 a 5.000,00 | 97,00% | 0% | 3,00% |
Da Euro 5.000,01 a 25.000,00 | 97,50% | 0% | 2,50% |
Da Euro 25.000,01 a 50.000,00 | 98,00% | 0% | 2,00% |
Da Euro 50.000,01 a 100.000,00 | 98,50% | 0% | 1,50% |
Da Euro 100.000,01 ed oltre | 99,00% | 0% | 1,00% |
L’Impresa di Assicurazione preleva dal premio versato i costi di caricamento, che pertanto non concorrono a formare il capitale investito.
Il costo relativo alla Maggiorazione del controvalore delle quote in caso di decesso dell’Assicurato è pari allo 0,05% annuo ed è incluso nella commissione di gestione applicata dall’Impresa di Assicurazione sui Fondi Interni Assicurativi.
B.1) INFORMAZIONI SULL’INVESTIMENTO FINANZIARIO
Il Premio Unico e gli eventuali Versamenti Aggiuntivi, questi ultimi al netto dei relativi costi, verranno impie- gati in Quote di uno o più Fondi Interni Assicurativi selezionati tra quelli messi a disposizione dal presente Contratto e costituiscono il Capitale Investito.
L’Investitore-contraente, al momento della sottoscrizione della Proposta-Certificato, può scegliere come ripartire il Capitale Investito tra i Fondi Interni Assicurativi, differenziati per profili di rischio/rendimento e descritti di seguito. Tale suddivisione può essere modificata dall’Investitore-contraente nel corso della Du- rata del Contratto.
L’ammontare rimborsato a scadenza o al momento del Riscatto sarà determinato sulla base del valore unitario delle quote dei Fondi Interni Assicurativi del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di Riscatto da parte dell’Impresa di Assicurazione.
5. POLITICA DI INVESTIMENTO E RISCHI SPECIFICI DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
I Fondi Interni Assicurativi collegati al Contratto costituiscono, ciascuno, patrimonio separato rispetto al patrimonio dell’Impresa di Assicurazione ed a quello di ogni altro Fondo Interno Assicurativo dalla stessa istituito o gestito; i Fondi sono disciplinati da specifici Regolamenti, consegnati su richiesta dell’Investitore- contraente.
Tutti i fondi sono a capitalizzazione dei proventi.
La principale finalità dei Fondi Interni Assicurativi è, di norma, quella di realizzare l’incremento delle som- me conferite agli stessi.
I Fondi investono principalmente in strumenti finanziari negoziati su mercati regolamentati, in particolare in quote di Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR).
La politica di investimento di ciascun Fondo, di seguito descritta, è da intendersi come indicativa delle stra- tegie gestionali dei Fondi, posti i limiti definiti dal relativo Regolamento. Nella tabella sottostante si riporta la scala in percentuale degli investimenti rispetto al totale degli attivi, indicativa delle strategie gestionali dei Fondi secondo la terminologia utilizzata di seguito:
TERMINI QUALITATIVI | PERCENTUALE DI INVESTIMENTO |
Principale | Maggiore di 70% |
Prevalente | Tra 50% e il 70% |
Significativo | Tra il 30% e il 50% |
Contenuto | Tra il 10% ed il 30% |
Residuale | Inferiore al 10% |
FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA BPU 7
Fondo Categoria ANIA Valuta di denominazione | AVIVA XXX 0 Obbligazionario puro Euro |
Codice Fondo Interno | 7 |
Grado di rischio | Basso |
Principali tipologie degli strumenti finanziari e valuta di denominazione | Il Fondo Interno Assicurativo investe i propri attivi in quote di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR), sia di diritto italiano che di dirit- to estero che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611, e successive modifiche (armonizzati UE). Gli OICR utilizzati non distribuiscono proventi. L’investimento principale è in obbligazioni dell’area Euro a breve- medio ter- mine. Un investimento contenuto è destinato ad obbligazioni a medio lungo termine. Il fondo può investire in depositi bancari. E’ previsto un investimento residuale in liquidità. Al momento della stesura del presente Prospetto Informativo non sono pre- senti in portafoglio strumenti finanziari promossi o gestiti da imprese del Gruppo Aviva, anche se la possibilità di investire in questo tipo di attività non è esclusa dal Regolamento del Fondo. |
Aree geografiche | Unione Europea |
Categoria di emittenti | Investimenti in obbligazioni emesse da stati sovrani ed emittenti del settore privato. |
Specifici fattori di rischio | Duration La componente obbligazionaria del portafoglio ha tendenzialmente una Duration inferiore a 5 anni. Rating Il fondo investe principalmente in obbligazioni emesse da stati sovrani e emittenti privati con Rating non inferiore a BB. |
Operazioni in strumenti derivati | Il Fondo Interno Assicurativo può investire in strumenti finanziari derivati nel rispetto della normativa ISVAP. Gli strumenti derivati possono essere utilizzati con lo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio. Il loro impiego non può comunque alterare il profilo di rischio e le caratteristiche del Fondo esplicitati nel regolamento del Fondo Interno Assicurativo stesso. L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: • alla copertura dei rischi; • ad una più efficiente gestione del portafoglio. L’utilizzo dei derivati è coerente con il profilo di rischio/rendimento del Fondo Interno Assicurativo. |
Stile di gestione Destinazione dei proventi | Criteri di selezione Il processo di selezione degli investimenti del Fondo avviene analizzando le opportunità di crescita offerte dalla curva dei tassi dell’area Euro in relazione alle aspettative sulla politica monetaria posta in essere dalla Banca Centrale Europea Relazione con il Benchmark L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice otte- nendo risultati e rendimenti tendenti a quelli raggiunti dal Benchmark, con un attento controllo del rischio che può temporaneamente portare a degli scostamenti rispetto al Benchmark. Il Fondo non è a distribuzione dei proventi. |
FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA BPU 8
Fondo Categoria ANIA Valuta di denominazione | AVIVA XXX 0 Obbligazionario misto Euro |
Codice Fondo Interno | 8 |
Grado di rischio | Medio-basso |
Principali tipologie degli strumenti finanziari e valuta di denominazione | Il Fondo Interno Assicurativo investe i propri attivi in quote di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR), sia di diritto italiano che di di- ritto estero che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611, e successive modfiche (armonizzati UE). Gli OICR hanno le seguenti carat- teristiche: possono essere denominati in Euro o in Dollari statunitensi e non distribuiscono proventi. L’investimento principale è in obbligazioni dell’area Euro. Un investimento contenuto è destinato ad OICR del comparto azionario. Il fondo può investire in depositi bancari. E’ previsto un investimento residuale in liquidità. Al momento della stesura del presente Prospetto Informativo non sono pre- senti in portafoglio strumenti finanziari promossi o gestiti da imprese del Gruppo Aviva, anche se la possibilità di investire in questo tipo di attività non è esclusa dal Regolamento del Fondo. |
Aree geografiche | Unione Europea, Nord America |
Categoria di emittenti | Gli OICR del comparto azionario investono in società ad elevata capitalizza- zione quotate sulle principali piazze finanziarie delle aree geografiche di rife- rimento e le cui azioni sono caratterizzate da buona liquidità. Gli investimenti azionari sono diversificati per settori economici. Gli OICR del comparto obbligazionario investono in obbligazioni di stati so- vrani o di emittenti privati. |
Specifici fattori di rischio | Duration La componente obbligazionaria del portafoglio ha una Duration in- feriore a 5 anni. Rating Il fondo investe principalmente in obbligazioni emesse da stati sovrani e emittenti privati con Rating non inferiore a BB. Rischio di Cambio Per gli investimenti in OICR denominati in Dollari si tenga presente l’esposizione al rischio cambio rispetto all’Euro. |
Operazioni in strumenti derivati | Il Fondo Interno Assicurativo può investire in strumenti finanziari derivati nel rispetto della normativa ISVAP. Gli strumenti derivati possono essere utilizzati con lo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio. Il loro impiego non può comunque alterare il profilo di rischio e le caratteristiche del Fondo esplicitati nel regolamento del Fondo Interno Assicurativo stesso. L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: • alla copertura dei rischi; • ad una più efficiente gestione del portafoglio. L’utilizzo dei derivati è coerente con il profilo di rischio/rendimento del Fondo Interno Assicurativo. |
Stile di gestione Destinazione dei proventi | Criteri di selezione Il processo di selezione degli investimenti obbligazionari del Fondo avviene ana- lizzando le opportunità di crescita offerte dalla curva dei tassi dell’area Euro. Gli investimenti del comparto azionario sono effettuati tramite OICR specia- lizzati per settori industriali e nelle diverse aree geografiche di riferimento, attraverso un processo di selezione che porta a sovrappesare i settori e le aree a maggiore capacità di sviluppo. Relazione con il Benchmark L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice otte- nendo risultati e rendimenti tendenti a quelli raggiunti dal Benchmark, con un attento controllo del rischio che può temporaneamente portare a degli scostamenti rispetto al Benchmark stesso. Il Fondo non è a distribuzione dei proventi. |
FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA BPU 9
Fondo Categoria ANIA Valuta di denominazione | AVIVA XXX 0 Bilanciato Euro |
Codice Fondo Interno | 9 |
Grado di rischio | Medio |
Principali tipologie | Il Fondo Interno Assicurativo investe i propri attivi in quote di Organismi di |
degli strumenti | Investimento Collettivo del Risparmio (OICR), sia di diritto italiano che di dirit- |
finanziari e valuta di | to estero che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611, e |
denominazione | successive modifiche (armonizzati UE). Gli OICR hanno le seguenti caratte- |
ristiche: possono essere denominati in Euro, Dollari statunitensi, Yen giappo- | |
nesi e non distribuiscono proventi. | |
L’investimento prevalente avviene in strumenti finanziari sia di natura obbliga- | |
zionaria, sia di natura azionaria. | |
Il fondo può investire in depositi bancari. | |
E’ previsto un investimento residuale in liquidità. | |
Al momento della stesura del presente Prospetto Informativo non sono pre- | |
senti in portafoglio strumenti finanziari promossi o gestiti da imprese del | |
Gruppo Aviva, anche se la possibilità di investire in questo tipo di attività non | |
è esclusa dal Regolamento del Fondo. |
Aree geografiche Categoria di emittenti | Unione Europea, Nord America e Pacifico. Gli OICR del comparto azionario investono in società ad elevata capitalizza- zione quotate sulle principali piazze finanziarie delle aree geografiche di rife- rimento e le cui azioni sono caratterizzate da buona liquidità. Gli investimenti azionari sono diversificati per settori economici. Gli OICR del comparto obbligazionario investono in obbligazioni di stati so- vrani o di emittenti privati. |
Specifici fattori di rischio | Duration La componente obbligazionaria del portafoglio ha una Duration in- feriore a 5 anni. Rating Il fondo investe principalmente in obbligazioni emesse da stati sovrani ed emittenti privati con Rating non inferiore a BB. |
Rischio di Cambio Per gli investimenti in OICR denominati in Dollari o Yen si tenga presente l’esposizione al rischio cambio rispetto all’Euro. | |
Paesi Emergenti Per gli OICR del comparto azionario è previsto un investi- mento residuale in emittenti di Paesi Emergenti. | |
Operazioni in strumenti derivati | Il Fondo Interno Assicurativo può investire in strumenti finanziari derivati nel rispetto della normativa ISVAP. Gli strumenti derivati possono essere utilizzati con lo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio. Il loro impiego non può comunque alterare il profilo di rischio e le caratteristiche del Fondo esplicitati nel regolamento del Fondo Interno Assicurativo stesso. L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: |
• alla copertura dei rischi; | |
• ad una più efficiente gestione del portafoglio. | |
L’utilizzo dei derivati è coerente con il profilo di rischio/rendimento del Fondo Interno Assicurativo. | |
Stile di gestione | Criteri di selezione Gli investimenti del comparto azionario sono effettuati tramite OICR specia- lizzati per settori industriali e nelle diverse aree geografiche di riferimento, attraverso un processo di selezione che porta a sovrappesare i settori e le aree a maggiore capacità di sviluppo. Il processo di selezione degli investimenti obbligazionari del Fondo avviene analizzando le opportunità di crescita offerte dalla curva dei tassi dell’area Euro. |
Relazione con il Benchmark L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice otte- nendo risultati e rendimenti tendenti a quelli raggiunti dal Benchmark, con un attento controllo del rischio che può temporaneamente portare a degli scostamenti rispetto al Benchmark stesso. | |
Destinazione dei proventi | Il Fondo non è a distribuzione dei proventi. |
FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 00
Xxxxx | XXXXX XXX 10 |
Categoria ANIA Valuta di denominazione | Azionario Euro |
Codice Fondo Interno | 10 |
Grado di rischio | Medio-alto |
Principali tipologie degli strumenti finanziari e valuta di denominazione | Il Fondo Interno Assicurativo investe i propri attivi in quote di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR), sia di diritto italiano che di dirit- to estero che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva CEE 85/611, e successive modifiche (armonizzati UE). Gli OICR hanno le seguenti caratte- ristiche: possono essere denominati in Euro, Dollari statunitensi, Yen giappo- nesi e non distribuiscono proventi. L’investimento principale è in strumenti finanziari di natura azionaria. Un investimento contenuto è rivolto a strumenti obbligazionari. Il fondo può investire in depositi bancari. E’ previsto un investimento residuale in liquidità. Al momento della stesura del presente Prospetto Informativo non sono pre- senti in portafoglio strumenti finanziari promossi o gestiti da imprese del Gruppo Aviva. |
Aree geografiche | Unione Europea, Nord America e Pacifico. |
Categoria di emittenti | Gli OICR del comparto azionario investono in società ad elevata capitalizza- zione quotate sulle principali piazze finanziarie delle aree geografiche di rife- rimento e le cui azioni sono caratterizzate da buona liquidità. Gli investimenti azionari sono diversificati per settori economici. Gli OICR del comparto obbligazionario investono in obbligazioni di stati so- vrani o di emittenti privati. |
Specifici fattori di rischio | Duration La componente obbligazionaria del portafoglio ha una Duration in- feriore a 5 anni. |
Rating Il fondo investe principalmente in obbligazioni emesse da stati sovrani ed emittenti privati con Rating non inferiore a BB. | |
Rischio di Cambio Per gli investimenti in OICR denominati in Dollari o Yen si tenga presente l’esposizione al rischio cambio rispetto all’Euro. | |
Paesi Emergenti Per gli OICR del comparto azionario è previsto un investi- mento residuale in emittenti di Paesi Emergenti. | |
Operazioni in strumenti derivati | Il Fondo Interno Assicurativo può investire in strumenti finanziari derivati nel rispetto della normativa ISVAP. Gli strumenti derivati possono essere utilizzati con lo scopo di ridurre il rischio di investimento o di pervenire ad una gestione efficace del portafoglio. Il loro impiego non può comunque alterare il profilo di rischio e le caratteristiche del Fondo esplicitati nel regolamento del Fondo Interno Assicurativo stesso. L’utilizzo degli strumenti derivati è finalizzato: |
• alla copertura dei rischi; | |
• ad una più efficiente gestione del portafoglio. | |
L’utilizzo dei derivati è coerente con il profilo di rischio/rendimento del Fondo Interno Assicurativo. |
Stile di gestione Destinazione dei proventi | Criteri di selezione Gli investimenti del comparto azionario sono effettuati tramite OICR specia- lizzati per settori industriali e nelle diverse aree geografiche di riferimento, attraverso un processo di selezione che porta a sovrappesare i settori e le aree a maggiore capacità di sviluppo. Il processo di selezione degli investimenti obbligazionari del Fondo avviene analizzando le opportunità di crescita offerte dalla curva dei tassi dell’area Euro. Relazione con il Benchmark L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice otte- nendo risultati e rendimenti tendenti a quelli raggiunti dal Benchmark, con un attento controllo del rischio che può temporaneamente portare a degli scostamenti rispetto al Benchmark stesso. Il Fondo non è a distribuzione dei proventi. |
Si rinvia alla Parte III del Prospetto Informativo, Sezione B “TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO per l’illustrazione delle procedure adottate dall’Impresa di Assicurazione per il controllo dei rischi nella gestione dei Fondi Interni Assicurativi.
6. GARANZIE DELL’INVESTIMENTO
L’Impresa di Assicurazione non offre alcuna garanzia di restituzione del Capitale Investito, né di correspon- sione di un rendimento minimo, nel corso della Durata del Contratto.
L’Investitore-contraente assume il rischio connesso all’andamento negativo del Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi e pertanto esiste la possibilità di ricevere un prestazione inferiore al Capitale Investito.
7. PARAMETRO DI RIFERIMENTO DEL FONDI INTERNI ASSICURATIVI (C.D. BENCHMARK)
Il Benchmark adottato da ciascun Fondo Interno Assicurativo è un parametro di riferimento oggettivo e confrontabile, definito facendo riferimento a indicatori finanziari elaborati da soggetti terzi e di comune utilizzo; il Benchmark è coerente con i rischi connessi alla politica d’investimento del Fondo ed al quale si possono commisurare i risultati della gestione dello stesso.
Tale parametro è calcolato con il metodo “a proporzioni costanti” in cui i pesi degli indici che lo compongo- no vengono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera.
Qui di seguito viene riportata la composizione dei Benchmark adottati nella gestione di ciascun Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx.
XXXXX XXX 0: | |
50% | JP Morgan Cash Emu 6m |
40% | JP Morgan Global Govt EMU LC |
10% | ML EMU Corporate Index |
AVIVA BPU 8: | |
15% | JP Morgan Cash Emu 6m |
60% | JP Morgan Global Govt EMU LC |
5% | ML EMU Corporate Index |
15% | MSCI Xxxxxx XX |
0% | XXXX Xxxxx Xxxxxxx XX |
XXXXX XXX 0: | |
5% | ML EMU Corporate Index |
55% | JP Morgan Global Govt EMU LC |
25% | MSCI Europe TR |
5% | MSCI Pacifix XX |
00% | XXXX Xxxxx Xxxxxxx XX |
XXXXX XXX 00: | |
30% | JP Morgan Global Govt EMU LC |
40% | MSCI Europe TR |
5% | MSCI Pacific TR |
25% | MSCI North America TR |
Si riporta di seguito una descrizione sintetica delle caratteristiche degli indicatori finanziari utilizzati per la composizione dei Benchmark dei Fondi:
JPMorgan Cash Emu 6m
L’indice riflette l’andamento della redditività del mercato monetario dei paesi appartenenti all’area del- la moneta unica europea (EURO), in particolare i rendimenti totali per i depositi in Euro con scadenza costante pari a 6 mesi.
JP Morgan Global Govt EMU
L’indice obbligazionario riflette l’andamento della redditività dei titoli di stato dei paesi appartenenti all’area della moneta unica europea (EURO).
ML EMU Corporate Index
L’indice rappresenta l’andamento dei titoli obbligazionari in Euro emessi per un ammontare pari ad almeno 100 milioni di euro da società private con Rating “investment grade”.
MSCI Europe TR
L’indice rappresenta l’andamento dei principali titoli azionari negoziati nelle borse di 16 paesi europei.
MSCI North America TR
L’indice rappresenta l’andamento dei principali titoli azionari negoziati nelle borse statunitensi e ca- nadese.
MSCI Pacific TR
L’indice rappresenta l’andamento dei principali titoli azionari negoziati nei paesi sviluppati dell’area Paci- fico (Australia, Hong Kong, Giappone, Nuova Zelanda, Singapore).
Gli indici utilizzati per la costruzione dei Benchmark dei Fondi prevedono il reinvestimento dei dividendi (c.d. indici “total return”).
Per una descrizione approfondita degli indici si rimanda alla lettura della Sezione A, Paragrafo 2 “I FONDI INTERNI ASSICURATIVI” della Parte III del Prospetto informativo.
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B.2) INFORMAZIONI SUL RIMBORSO DELL’INVESTIMENTO
8. RIMBORSO DEL CAPITALE INVESTITO A SCADENZA (CASO VITA)
Nel caso in cui l’Assicurato sia in vita alla Data di Scadenza, l’Impresa di Assicurazione liquiderà ai Benefi- ciari designati il Controvalore delle Quote possedute. Tale Controvalore è calcolato alla Data di Scadenza. L’importo dovuto non è gravato da alcun costo.
I Fondi Interni Assicurativi attualmente investono gli attivi in quote di uno o più OICR che sono esenti da imposizione fiscale; pertanto sui Fondi non maturerà alcun credito di imposta. Tuttavia, qualora i Fondi Interni Assicurativi investano gli attivi in OICR soggetti a imposizione fiscale, gli eventuali crediti d’imposta maturati nei Fondi verranno trattenuti dall’Impresa di Assicurazione e pertanto non andranno a beneficio dell’Investitore-contraente.
La prestazione alla scadenza del Contratto potrebbe risultare inferiore alla somma dei versamenti effettuati (Premio Unico ed eventuali Versamenti Aggiuntivi) per effetto, nel corso della Durata del Contratto, del deprezzamento delle attività finanziarie di cui le Quote sono rappresentazione. Non esiste inoltre alcun valore minimo garantito dall’Impresa di Assicurazione per la prestazione alla scadenza del Contratto. Il rischio connesso all’andamento negativo del Valore unitario delle Quote non viene assunto da Aviva Vita S.p.A. e rimane pertanto a carico dell’Investitore-contraente.
9. RIMBORSO DEL CAPITALE INVESTITO PRIMA DELLA SCADENZA DEL CONTRATTO Qualora sia trascorso almeno un anno dalla Data di Decorrenza del Contratto e l’Assicurato sia ancora in vita, l’Investitore-contraente può riscuotere, interamente o parzialmente, il valore di Riscatto.
L’Impresa di Assicurazione corrisponde all’Investitore-contraente il valore di Riscatto - parziale o totale - al netto delle imposte previste per Xxxxx.
RISCATTO TOTALE
Il valore di Riscatto è pari al Controvalore delle Quote in carico al Contratto, calcolato il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di Riscatto da parte dell’Impresa di Assi- curazione.
L’importo così determinato viene corrisposto per intero qualora siano trascorsi interamente almeno cinque anni dalla Data di Decorrenza. In caso contrario, il valore di Xxxxxxxx si ottiene applicando al Controvalore delle Quote la penale di Riscatto indicata al successivo paragrafo 12.1.3 “COSTI DI RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DELLA SCADENZA”.
RISCATTO PARZIALE
Il valore di Riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri di cui sopra, fatto salvo l’addebito di un’ulteriore spesa fissa indicata al paragrafo 12.1.3 “COSTI DI RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DEL- LA SCADENZA”.
Il Riscatto parziale può essere richiesto a condizione che:
• l’importo lordo riscattato risulti non inferiore a 1.500,00 Euro;
• il residuo Controvalore espresso in Quote non risulti inferiore a 1.500,00 Euro.
Si rinvia al successivo paragrafo 16 “MODALITA’ DI RIMBORSO/RISCATTO DEL CAPITALE INVESTITO” per le informazioni circa le modalità di trasmissione della richiesta di Xxxxxxxx.
L’Investitore-contraente, assume il rischio di perdite del capitale investito nel caso di andamento negativo del valore delle quote dei Fondi Interni Assicurativi oggetto di investimento.
I Fondi Interni Assicurativi attualmente investono gli attivi in quote di uno o più OICR che sono esenti da imposizione fiscale; pertanto sui Fondi non maturerà alcun credito di imposta. Tuttavia, qualora i Fondi Interni Assicurativi investano gli attivi in OICR soggetti a imposizione fiscale, gli eventuali crediti d’imposta maturati nei Fondi verranno trattenuti dall’Impresa di Assicurazione e pertanto non andranno a beneficio dell’Investitore-contraente.
10. OPZIONI CONTRATTUALI.
L’Impresa di Assicurazione si impegna ad inviare almeno quattro mesi prima della Data di Scadenza una descrizione sintetica di tutte le opzioni esercitabili alla scadenza del Contratto, con evidenza dei relativi costi e condizioni economiche che risulteranno in vigore all’epoca della conversione del capitale a sca- denza in rendita.
Entro due mesi dalla Data di Scadenza, l’Investitore-contraente ha la possibilità di richiedere di convertire il capitale a scadenza in una delle seguenti forme di rendita erogabili in modo posticipato:
a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita;
b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi cinque anni o dieci anni e, suc- cessivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita;
c) una rendita annua vitalizia rivalutabile, su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto (seconda testa), pagabile fino al decesso dell’Assicurato, e successivamente in misura totale o parziale fino a che sia in vita l’altro soggetto (seconda testa).
La conversione del valore di Xxxxxxxx in rendita viene concessa a condizione che:
• l’importo della rendita non sia inferiore a 3.000,00 Euro annui;
• l’Assicurato all’epoca della conversione non superi gli 85 anni di età.
L’Impresa di Assicurazione si impegna a trasmettere, prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda Sinteti- ca, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di Opzione scelta dall’avente diritto contenente le modalità per la sua rivalutazione annuale.
B.3) INFORMAZIONI SULLE COPERTURE ASSICURATIVE PER RISCHI DEMOGRAFICI (CASO MORTE)
11. PRESTAZIONI ASSICURATIVE CUI HA DIRITTO L’INVESTITORE-CONTRAENTE O IL BENEFICIARIO
11.1 Copertura assicurativa caso morte
In caso di decesso dell’Assicurato - nel corso della durata del Contratto, qualunque ne sia la causa, senza limiti territoriali, senza tener conto dei cambiamenti di professione dell’Assicurato stesso e con i limiti indicati all’Art. 4 “LIMITAZIONI DELLA MAGGIORAZIONE PER LA GARANZIA MORTE” delle Condi-
zioni di Assicurazione – l’Impresa di Assicurazione corrisponde, ai Beneficiari designati, il Capitale Caso Morte ottenuto come somma dei due seguenti importi:
a) il Controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi prescelti dall’Investitore-contraente, calcolato il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per decesso da parte dell’Impresa di Assicurazione;
b) la Maggiorazione per la Garanzia Morte, ottenuta applicando all’importo indicato al punto a) le percen- tuali di maggiorazione indicate nella tabella che segue, determinate in funzione dell’età dell’Assicurato alla data del decesso:
ETÀ DELL’ASSICURATO ALLA DATA DI DECESSO (in anni interi) | % DI MAGGIORAZIONE |
Fino a 40 anni | 5,00% |
Da 41 a 54 anni | 2,00% |
Da 55 a 64 anni | 1,00% |
Oltre i 64 anni | 0,20% |
La prestazione corrisposta non è gravata di costi.
La Maggiorazione per la Garanzia Morte, che è la copertura complementare prestata dall’Impresa di Assicurazione, non può comunque essere superiore a 50.000,00 Euro.
La misura di Maggiorazione per la Garanzia Morte di cui al punto b) non viene applicata qualora il decesso dell’Assicurato:
a) avvenga entro i primi sei mesi dalla Data di Decorrenza - indicata di seguito - e non sia conseguen- za diretta di un infortunio o di malattie infettive acute o di shock anafilattico;
b) avvenga entro i primi cinque anni dalla Data di Decorrenza e sia dovuto a sindrome da immunode- ficienza acquisita (AIDS), ovvero ad altra patologia ad essa collegata;
c) sia causato da dolo dell’Investitore-contraente o dei Beneficiari, partecipazione attiva dell’Assi- curato a delitti dolosi, fatti di guerra, incidente di volo, suicidio (quest’ultimo se avvenuto nei primi due anni dalla Data di Decorrenza), stato di ubriachezza nonché uso non terapeutico di stupefacenti, allucinogeni e simili.
L’Investitore-contraente, assume il rischio di perdite del capitale investito nel caso di andamento negativo del valore delle quote dei Fondi Interni Assicurativi oggetto di investimento.
* * *
Pagamenti dell’Impresa di Assicurazione
L’Impresa di Assicurazione provvede alla liquidazione dell’importo dovuto - verificata la sussistenza del- l’obbligo di pagamento – entro trenta giorni dalla data di ricevimento di tale documentazione.
Si rinvia all’Art.20 “PAGAMENTI DELL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE” delle Condizioni di Assicurazione per informazioni circa la documentazione che l’Investitore-contraente è tenuto a presentare per la liquida- zione delle prestazioni assicurative.
Prescrizione
Ai sensi dell’articolo 2952 del Codice Civile, i diritti derivanti da qualsiasi Contratto di assicurazione si prescrivono in un anno dal giorno in cui si è verificato l’evento su cui i diritti stessi si fondano, fatte salve specifiche disposizioni di Xxxxx.
C) INFORMAZIONI ECONOMICHE
(COSTI, AGEVOLAZIONI, REGIME FISCALE)
12. REGIME DEI COSTI DEL PRODOTTO
12.1 Costi direttamente a carico dell’Investitore-contraente
12.1.1 Spese fisse
Il Contratto non prevede spese fisse di emissione del Contratto.
12.1.2 Costi di caricamento
Il Premio unico non è gravato da alcun costo di caricamento.
Sugli eventuali Versamenti Aggiuntivi versati dall’Investitore-contraente, l’Impresa di Assicurazione trat- tiene un caricamento percentuale decrescente in funzione dell’importo versato, per far fronte alle spese amministrative di gestione del Contratto stesso.
L’importo del caricamento varia in base al cumulo dei versamenti effettuati fino a quel momento (Premio Unico ed eventuali Versamenti Aggiuntivi):
CUMULO VERSAMENTI | CARICAMENTO % | |
Da Euro | 4.500,00 a 5.000,00 | 3,00% |
Da Euro | 5.000,01 a 25.000,00 | 2,50% |
Da Euro | 25.000,01 a 50.000,00 | 2,00% |
Da Euro | 50.000,01 a 100.000,00 | 1,50% |
Da Euro 100.000,01 ed oltre | 1,00% |
12.1.3 Costi di rimborso del capitale prima della scadenza
Il Contratto prevede le seguenti penalità in caso di Riscatto, in funzione dell’epoca in cui viene richiesto il Riscatto totale ed indicate nella seguente tabella:
ANNO DELLA RICHIESTA DI RISCATTO | PENALITÀ DI RISCATTO |
I anno | Non ammesso |
II anno | 2,00% |
III anno | 1,50% |
IV anno | 1,00% |
V anno | 0,50% |
Dal VI anno | 0,00% |
Il valore di Riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri previsti per il Riscatto totale; al valore di Xxxxxxxx viene trattenuta una ulteriore spesa fissa di Euro 20,00 per ogni Riscatto parziale.
12.1.4 Costi di switch
In caso di Sostituzione dei Fondi Interni Assicurativi precedentemente scelti con altri Fondi Interni Assicu- rativi, è prevista una spesa fissa a carico dell’Investitore-contraente di Euro 20,00. La spesa fissa non si applica alle prime due sostituzioni.
12.2 Costi indirettamente a carico dell’Investitore-contraente
12.2.1 Costo delle coperture assicurative previste dal Contratto
Il costo relativo alla Maggiorazione per la Garanzia Morte, prestata in caso di decesso dell’Assicurato, è pari allo 0,05% annuo ed è incluso nella commissione di gestione applicata dall’Impresa di Assicurazione sui Fondi Interni Assicurativi.
12.2.2 Costi gravanti sui Fondi Interni Assicurativi
Sui Fondi Interni Assicurativi gravano i seguenti costi:
a) commissioni di gestione
La commissione di gestione annua applicata sui Fondi Interni Assicurativi è pari a:
NOME DEL FONDO | COMMISSIONE DI GESTIONE |
AVIVA XXX 0 | 1,89% |
AVIVA XXX 0 | 2,09% |
AVIVA XXX 0 | 0,00% |
XXXXX XXX 10 | 2,69% |
La commissione di gestione viene calcolata e trattenuta giornalmente dal patrimonio netto dei Fondi ed incide sulla valorizzazione delle Quote degli stessi.
b) Commissione di performance
Non è prevista una Commissione di performance sui Fondi Interni Assicurativi.
c) altri costi previsti dal Regolamento dei Fondi Interni Assicurativi
Le disponibilità dei Fondi Interni Assicurativi sono investite in quote di OICR; su ciascun Fondo gravano indirettamente anche i costi relativi a tali strumenti finanziari. La percentuale massima delle commissioni di gestione applicabili dagli OICR e gravanti sui Fondi Interni Assicurativi è pari all’1,80% annuo.
Non sono previste Commissione di performance, né commissioni di sottoscrizione e rimborso sugli OICR sottostanti.
Sul patrimonio di ciascun Fondo Interno Assicurativo gravano anche i seguenti oneri:
a) gli oneri di intermediazione e le spese di negoziazione, amministrazione e custodia delle attività;
b) le spese di pubblicazione del Valore unitario delle Quote;
c) i compensi dovuti alla Società di Revisione di cui all’Art.10 “REVISIONE CONTABILE” del Regolamen- to dei Fondi Interni Assicurativi;
d) gli oneri fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso i soggetti abilitati e gli oneri connessi agli stru- menti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito.
Si precisa altresì che su ciascun OICR possono gravare una serie di oneri ulteriori che riducono il Valore unitario delle relative Quote quali, ad esempio, gli oneri di intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, i costi di Banca Depositaria e di transfer agent. Gli oneri inerenti l’acquisizione e dismis- sione delle attività di ciascun Fondo Interno Assicurativo non sono quantificabili a priori in quanto variabili.
* * *
Nella tabella di seguito riportata è data evidenza della quota parte percepita in media dai collocatori, per ciascuna delle componenti di costo in precedenza indicate:
TIPO DI COSTO | QUOTA PARTE PERCEPITA DAI COLLOCATORI |
Costi di caricamento | 50% |
Costo delle coperture assicurative | 0% |
Costi di rimborso del capitale prima della scadenza | 0% |
Commissione di gestione | |
• AVIVA XXX 0 | 65,61% |
• AVIVA XXX 0 | 64,11% |
• AVIVA XXX 0 | 64,44% |
• AVIVA XXX 00 | 64,68% |
13. AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
Non sono previste agevolazioni finanziarie o sconti per il presente Contratto.
14. REGIME FISCALE
Come da disposizioni vigenti alla data di redazione del presente Prospetto Informativo, i premi versati non sono detraibili dalle imposte sui redditi.
Le somme liquidate in caso di decesso dell’Assicurato (Capitale Caso Morte) non sono soggette ad alcuna imposizione fiscale. Per le altre prestazioni previste dal Contratto, è necessario fare le seguenti distinzioni relativamente all’eventuale rendimento finanziario maturato:
a) se la prestazione è corrisposta in forma di capitale, è soggetto ad un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi (attualmente pari al 12,50%). L’imposta è applicata sulla differenza fra il capitale corrisposto e l’ammontare dei premi pagati;
b) se la prestazione è corrisposta in forma di rendita, all’atto della conversione del valore di riscatto in rendita è soggetto all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi di cui al punto a). Successivamente, durante il periodo di erogazione della rendita, i rendimenti finanziari relativi a ciascuna rata di rendita sono assoggettati annualmente ad un’imposta del 12,50%.
Si rinvia alla Sez. D “REGIME FISCALE” nella Parte III del Prospetto informativo per una illustrazione dettagliata del regime fiscale applicabile al Contratto.
D) INFORMAZIONI SULLE MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE, RIMBORSO/RI- SCATTO E SWITCH
15. MODALITÀ DI SOTTOSCRIZIONE E RECESSO
15.1 Modalità di sottoscrizione
La sottoscrizione del Contratto può essere effettuata presso uno dei Soggetti Incaricati del collocamento. La sottoscrizione avviene esclusivamente mediante l’apposita Proposta-Certificato.
Il Contratto si considera concluso quando l’Investitore-contraente ha versato il Premio Unico e unitamente all’Assicurato – se persona diversa – ha sottoscritto la Proposta-Certificato (Data di Conclusione).
Il Contratto decorre dal quarto giorno di Borsa aperta successivo alla Data di Conclusione, fatto salvo il mancato ricevimento del premio da parte dell’Impresa di Assicurazione (Data di Decorrenza).
La Data di Decorrenza viene indicata nella Lettera Contrattuale di Conferma che viene inviata all’Investi- tore-contraente.
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente ha la facoltà di effettuare dei Ver- samenti Aggiuntivi. Nel caso in cui decida di effettuare Versamenti Aggiuntivi, l’Investitore-contraente deve utilizzare il Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi.
Il pagamento del Premio unico e/o degli eventuali Versamenti aggiuntivi deve essere effettuato mediante addebito automatico sul conto corrente dell’Investitore-contraente oppure con versamento contestuale alla sottoscrizione della Proposta-Certificato e/o del Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi presso il Soggetto Incaricato. Nel primo caso fa fede la documentazione contabile del competente Istituto di Credito, mentre nel secondo caso il pagamento del Premio unico e/o degli eventuali Versamenti Aggiuntivi viene quietanzato direttamente sulla Proposta-Certificato e/o sul Modulo.
Non è ammesso il pagamento in contanti del Premio Unico o di eventuali Versamenti Aggiuntivi.
Ai fini della determinazione del numero di Quote assegnate, l’Impresa di Assicurazione procede come segue:
TIPOLOGIA DI PREMIO | PREMIO INVESTITO | DATA DI RIFERIMENTO |
Il Premio Unico | Premio versato | Il premio investito è diviso per il Valore unitario delle Quote dei Fondi scelti del quarto giorno di Borsa aperta succes- sivo alla Data di Conclusione |
Eventuali Versamenti Aggiuntivi | I Versamenti Aggiuntivi sono diminuiti della spesa percentuale riportata al precedente punto 12.1.2 | I versamenti investiti sono divisi per il Valore unitario delle Quote dei Fondi scelti del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di addebito sul conto corrente dell’Investitore- contraente o di pagamento del Versamento Aggiuntivo presso il Soggetto Incaricato. |
Si rinvia alla Parte III, Sezione C, paragrafo 8 “SOTTOSCRIZIONE”, per ulteriori informazioni circa la mo- dalità di sottoscrizione del Contratto .
15.2 Modalità di revoca della Proposta-Certificato
Il presente Contratto non prevede la facoltà di revoca in quanto la sottoscrizione della Proposta-Certificato e la conclusione del Contratto coincidono.
15.3 Diritto di Recesso dal Contratto
L’Investitore-contraente ha la facoltà di esercitare il diritto di Recesso entro trenta giorni dal momento della conclusione del Contratto, ai sensi del D. Lgs. 7 dicembre 2005 n. 209.
L’Investitore-contraente per esercitare il diritto di Recesso deve rivolgersi direttamente al Soggetto Incari- cato ovvero inviare all’Impresa di Assicurazione una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno - conte- nente gli elementi identificativi della Proposta-Certificato – al seguente indirizzo:
Aviva Vita S.p.A.
Xxxxx Xxxxxxx 00
00000 Xxxxxx.
L’Impresa di Assicurazione, entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta di Recesso, rimborserà:
– qualora la richiesta di Recesso pervenga all’Impresa di Assicurazione antecedentemente alla Data di Decorrenza, il premio versato;
– qualora la richiesta di Recesso pervenga all’Impresa di Assicurazione dal giorno della Data di Decor- renza, il premio versato, maggiorato o diminuito della differenza fra il Valore unitario delle Quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo al ricevimento, da parte dell’Impresa di Assicurazione, della comunicazione di Recesso ed il Valore unitario delle stesse alla Data di Decorrenza, moltiplicato per il numero delle Quote acquisite alla Data di Decorrenza.- -
16. MODALITÀ DI RIMBORSO / RISCATTO DEL CAPITALE INVESTITO
Per esercitare il rimborso/Riscatto del Capitale Investito l’Investitore-contraente deve inviare una comu- nicazione scritta all’Impresa di Assicurazione tramite il Soggetto incaricato o, direttamente, a mezzo rac- comandata con ricevuta di ritorno, accompagnata dal certificato di esistenza in vita dell’Assicurato, nella quale indica la sua decisione di riscattare totalmente o in parte il Contratto.
Per qualsiasi informazione relativa al calcolo del valore di Riscatto, l’Investitore-contraente può rivolgersi direttamente a:
Aviva Vita S.p.A. X.xx Xxxxxxx x. 00 00000 Xxxxxx
Numero verde 000000000 Fax 02/0000000
E-mail: xxxxxxxxxxxx_xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
È necessario tener presente che l’interruzione volontaria del Contratto potrebbe comportare una diminuzione dei risultati economici ed il non pieno recupero da parte dell’Investitore-contraente dei versamenti effettuati.
Si rinvia all’Art. 20 “PAGAMENTI DELL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE ” delle Condizioni di Assicurazio- ne per il dettaglio sulle modalità di richiesta di rimborso e sulla documentazione da allegare.
Si rinvia alla Parte III, Sezione C, paragrafo 9 “RISCATTO”, per ulteriori informazioni.
17. MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DI OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA FONDI (C.D.
SWITCH)
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza l’Investitore-contraente può chiedere all’Impresa di As- sicurazione, utilizzando il Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi, il trasferimento del controvalore delle Quote dei Fondi inizialmente scelti verso altri Fondi Interni Assicurativi, tra quelli colle- gati al Contratto.
La Sostituzione può essere totale, qualora coinvolga l’intero Controvalore delle Quote, oppure parziale rispetto al Capitale Investito e ai Fondi tra i quali è suddiviso.
Le prime due sostituzioni effettuate sono completamente gratuite, mentre ogni Sostituzione successiva sarà gravata da una spesa fissa indicata al precedente punto 12.1.4. “COSTI DI SWITCH”.
Il controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi che si intendono sostituire, al netto degli even- tuali costi di switch, viene trasformato in Quote dei nuovi Fondi scelti al momento della richiesta di Sostituzione. Il controvalore viene calcolato sulla base del Valore unitario delle Quote dei Fondi coinvolti nell’operazione, come rilevato il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento, da parte dell’Impresa di Assicurazione, della richiesta di Sostituzione.
Nel caso in cui l’Impresa di Assicurazione colleghi al Contratto nuovi Fondi Interni Assicurativi successiva- mente alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente avrà la possibilità di effettuare eventuali Versamenti Aggiuntivi in questi nuovi Fondi, previa consegna della relativa informativa tratta dal Prospetto aggiornato.
Si rinvia alla Parte III del Prospetto informativo, Sezione C, paragrafo 10 “OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA FONDI/COMPARTI (c.d. Swtch)”, per ulteriori informazioni.
E) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
17. LEGGE APPLICABILE AL CONTRATTO
In base all’art. 181 del Codice delle Assicurazioni (D.Lgs. 209 del 7 dicembre 2005) al Contratto si applica la legge italiana.
18. REGIME LINGUISTICO DEL CONTRATTO
Il Contratto viene redatto in lingua italiana. Le parti possono tuttavia pattuire una diversa lingua di redazio- ne, in tal caso spetta all’Impresa di Assicurazione proporre quella da utilizzare.
19. INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEI CONTRAENTI
Il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi viene determinato giornalmente dall’Impresa di Assicurazione, al netto di qualsiasi onere a carico dei Fondi stessi. Il Valore unitario è pubblicato giornal- mente sul quotidiano “IL SOLE 24 ORE” e sul sito internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx. L’Impresa di Assicurazione si riserva la possibilità di scegliere, previo avviso all’Investitore-contraente, un diverso quotidiano su cui pubblicare il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi.
Per informazioni circa la modalità e la tempistica di valorizzazione delle Quote dei Fondi si rimanda alla consultazione del Regolamento dei Fondi Interni Assicurativi, fornito su richiesta dell’Investitore-Contraen- te.
L’Impresa di Assicurazione si impegna a comunicare tempestivamente all’Investitore-contraente le varia- zioni delle informazioni contenute nel Prospetto informativo per effetto delle modifiche alle condizioni di Contratto o alla normativa applicabile al Contratto nonché le informazioni relative ai Fondi interni Assicu- rativi di nuova istituzione non contenute nel Prospetto inizialmente pubblicato.
L’Impresa di Assicurazione trasmette all’Investitore-contraente entro sessanta giorni dalla chiusura di ogni anno solare, i due documenti di seguito descritti ed entrambi riferiti all’anno solare appena concluso (l’anno di riferimento).
1. L’Estratto conto annuale della posizione assicurativa, contenente le seguenti informazioni:
a) cumulo dei premi versati dal perfezionamento del Contratto al 31 dicembre dell’anno precedente all’anno di riferimento, numero e Controvalore delle Quote assegnate al 31 dicembre dell’anno pre- cedente;
b) dettaglio dei premi versati, di quelli investiti, del numero e del Controvalore delle Quote assegnate nell’anno di riferimento;
c) numero e controvalore delle Quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di Sosti- tuzione dei Fondi Interni Assicurativi nell’anno di riferimento;
d) numero e controvalore delle Quote rimborsate a seguito di Riscatto parziale nell’anno di riferi- mento;
e) numero delle Quote complessivamente assegnate e del relativo Controvalore alla fine dell’anno di riferimento.
2. L’aggiornamento all’anno di riferimento dei dati storici riportati nella Parte II del Prospetto Informativo ed in particolare l’aggiornamento all’anno di riferimento dei:
a) dati storici di rischio/rendimento dei Fondi e del relativo Benchmark;
b) costi effettivi (TER) fatti registrare dai Fondi;
c) del Turnover di portafoglio dei Fondi.
L’Impresa di Assicurazione si impegna a informare per iscritto l’Investitore-contraente qualora, nel corso della Durata del Contratto, il Controvalore delle Quote detenute si sia ridotto di oltre il 30% rispetto all’am-
montare complessivo del Capitale Investito, tenuto conto di eventuali riscatti parziali, e a comunicare ogni ulteriore riduzione pari o superiore al 10%. La comunicazione deve essere effettuata entro dieci giorni lavorativi dalla data in cui si è verificato l’evento.
Il presente Contratto non può, in nessun caso, essere trasformato in altro tipo di Contratto.
In caso di operazione sul Contratto assimilabile ad una operazione di trasformazione dello stesso, l’Impre- sa di Assicurazione è tenuta a fornire all’Investitore-contraente i necessari elementi di valutazione in modo da porlo nella condizione di confrontare le caratteristiche del nuovo Contratto con quelle del Contratto preesistente. A tal fine, prima di procedere all’operazione, l’Impresa di Assicurazione consegnano all’In- vestitore-contraente un documento informativo, redatto secondo la normativa vigente in materia di assi- curazioni sulla vita, che mette a confronto le caratteristiche del Contratto offerto con quelle del Contratto originario, nonché il Prospetto (o il Fascicolo in caso di prodotti di ramo I) informativo del nuovo Contratto, conservando prova dell’avvenuta consegna.
L’Impresa di Assicurazione mette a disposizione degli Investitori-contraenti, consentendone l’acquisizione su supporto duraturo, il prospetto aggiornato, i rendiconti periodici della gestione dei Fondi Interni Assicu- rativi, nonché il regolamento degli stessi sul sito Internet xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
21. RECAPITO, ANCHE TELEFONICO, CUI INOLTRARE ESPOSTI, RICHIESTE DI CHIARIMEN- TI, INFORMAZIONI O INVIO DI DOCUMENTAZIONE
L'Impresa di Assicurazione ha sede in Xxxxxx, xxxxx Xxxxxxx x. 00 – 20131. Il sito internet è: xxx.xxxxxxxxxxx.xx
Per richieste di informazioni e comunicazioni, l’Investitore-contraente può contattare il numero verde 800.113.685 oppure i seguenti recapiti via e-mail:
• per informazioni di carattere generale: xxxxxxxxxx_xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
• per informazioni relative alle liquidazioni: xxxxxxxxxxxx_xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Eventuali reclami riguardanti il rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri devono essere inoltrati per iscritto all’Impresa di Assicurazione:
Aviva Vita s.p.a. Servizio reclami Xxxxx Xxxxxxx 00
00000 Xxxxxx
Telefax 02 2775 245 Xxxxxxx_xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi:
• per questioni inerenti al Contratto: ISVAP - SERVIZIO TUTELA DEGLI UTENTI - XXX XXX XXXXXXXXX 00 - 00000 XXXX - TELEFONO 06.42.133.1,
• per questioni attinenti alla trasparenza informativa: CONSOB, xxx X.X. Xxxxxxx 0, 00000 Xxxx o xxx Xxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, telefono 06.8477.1 / 02.72420.1.
corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dall’Impresa di Assicurazione.
In relazione alle controversie inerenti l’entità delle somme da corrispondere o l’interpretazione del Contrat- to si ricorda che permane la competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti.
* * *
Aviva Vita S.p.A. con sede legale in Xxxxx Xxxxxxx 00 – 00000 Xxxxxx si assume la responsabilità della veridicità e della completezza dei dati e delle notizie contenuti nel presente Prospetto infor- mativo.
Il Rappresentante legale XXXXXX XXXXXXX
APPENDICE A: Glossario dei termini tecnici utilizzati nel Prospetto informativo.
Assicurato
Persona fisica sulla cui vita viene stipulato il Contratto, che può coincidere o no con l’Investitore-contraente e con il Beneficiario. Le prestazioni previste dal Contratto sono determinate in funzione degli eventi atti- nenti alla sua vita.
Benchmark
Parametro oggettivo di mercato comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, agli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione di un Fondo Interno Assicurativo ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione. Tale indice, in quanto teorico, non è gravato da costi.
Beneficiario
Persona fisica o giuridica designata in polizza dall’Investitore-contraente, che può coincidere o no con l’In- vestitore-contraente stesso e con l’Assicurato, e che riceve la prestazione prevista dal Contratto quando si verifica l’evento assicurato.
Capitale Caso Morte
In caso di decesso dell’Assicurato, è il capitale liquidato dall’Impresa di Assicurazione ai Beneficiari pari al Controvalore delle Quote eventualmente aumentato della Maggiorazione per la Garanzia Morte.
Capitale Investito
La somma del Premio Unico e degli eventuali Versamenti Aggiuntivi corrisposti dall’Investitore-contraente nel corso della Durata del Contratto e investiti, al netto degli eventuali costi previsti dalle Condizioni di As- sicurazione, in Quote di uno o più Fondi Interni Assicurativi.
Categoria
Classe in cui viene collocato il Fondo Interno Assicurativo collegato al Contratto, secondo i criteri indivi- duati dall’Associazione Nazionale per le Imprese Assicuratrici (ANIA). La Categoria (ad esempio aziona- ria, obbligazionaria, ecc.) viene definita sulla base della politica di investimento e dei fattori di rischio che contraddistinguono il Fondo e che sono riportati nel relativo Regolamento.
Commissione di performance
Commissione trattenuta dalla società di gestione nel caso in cui il rendimento finanziario delle Quote a cui è collegato il Contratto sia superiore ad un determinata soglia di rendimento prefissata nelle condizioni contrattuali. I Fondi Interni Assicurativi collegati al presente Contratto non prevedono alcuna Commissione di performance.
CONSOB
La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob), è un’autorità amministrativa indipendente, la cui attività è rivolta alla tutela degli investitori, all’efficienza, alla trasparenza e allo sviluppo del mercato mobiliare italiano.
Contratto
Il presente è un Contratto finanziario-assicurativo appartenente alla tipologia Unit linked con il quale l’Im- presa di Assicurazione, a fronte del pagamento dei Premi ricorrenti, si impegna a liquidare una prestazio- ne assicurata in forma di capitale alla scadenza del Contratto.
Controvalore delle Quote
Equivale all’importo del Capitale Investito in relazione ai prezzi di mercato correnti. Il controvalore di ogni Fondo si ottiene moltiplicando il Valore unitario della Quota ad una determinata data per il numero delle Quote detenute dall’Investitore-contraente alla medesima data; il complessivo Controvalore delle Quote del Contratto è pari alla somma dei controvalori dei singoli Fondi Interni Assicurativi tra i quali è ripartito il Capitale Investito. È liquidato in caso di richiesta di Riscatto Totale o di decesso dell’Assicurato, oltre che alla scadenza del Contratto.
Costo percentuale medio annuo
Indicatore sintetico che indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi prelevati dai premi e dal- le risorse gestite dall’Impresa di Assicurazione, il potenziale tasso di rendimento del Contratto rispetto a quello di un’ipotetica operazione non gravata da alcun costo.
Data di Conclusione
È il giorno nel quale l’Investitore-contraente, dopo aver sottoscritto la Proposta-Certificato, unitamente all’Assicurato se persona diversa, versa il Premio Unico. Dalla Data di Conclusione decorrono i termini del diritto di Recesso e viene calcolata la Data di Decorrenza.
Data di Decorrenza
È il giorno dal quale sono operanti le prestazioni del Contratto, in questo caso il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla Data di Conclusione.
Data di Scadenza
È il giorno in cui cessano gli effetti del Contratto.
Durata del Contratto
Periodo di tempo durante il quale il Contratto è in vigore; il presente Contratto prevede una durata minima di 5 anni e massima di 10 anni, a scelta dell’investitore-contraente.
Duration
Misura finanziaria, espressa in anni e frazione di anni, che indica la sensibilità del prezzo di un titolo obbli- gazionario in relazione alle variazioni del tasso di interesse di mercato. La Duration di un portafoglio titoli indica la durata finanziaria residua media dei titoli contenuti nel portafoglio. A parità di vita residua tra titoli obbligazionari, una Duration più elevata esprime una variabilità maggiore del prezzo in relazione inversa all’andamento dei tassi di interesse.
Fondi Interni Assicurativi
Fondi d’investimento per la gestione di contratti assicurativi di tipo Unit linked, costituiti all’interno dell’Im- presa di Assicurazione e gestiti separatamente dalle altre attività dell’Impresa di Assicurazione stessa, in cui vengono fatti confluire i premi, al netto dei costi, versati dall’Investitore-contraente.
Impignorabilità e insequestrabilità
Principio secondo cui le somme dovute dall’Impresa di Assicurazione all’Investitore-contraente o al Bene- ficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare;
Impresa di Assicurazione
Società – Aviva Vita S.p.A. - autorizzata all’esercizio dell’attività assicurativa, con la quale l’Investitore-con- traente stipula il Contratto di assicurazione.
Investitore-contraente
Persona, fisica o giuridica, che può coincidere o no con l’Assicurato o il Beneficiario, che stipula il Contratto di assicurazione e si impegna al versamento del Premio Unico all’Impresa di Assicurazione.
ISVAP
Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo, che svolge funzioni di vigilanza nei confronti delle imprese di assicurazione sulla base delle linee di politica assicurativa determinate dal Governo;
Maggiorazione per la Garanzia Morte
Rappresenta la Garanzia Principale prevista dal Contratto ed è l’aumento del Controvalore delle Quote liquidate nel Capitale Caso Morte, pari ad una percentuale variabile in funzione dell’età dell’Assicurato alla data del decesso.
OICR
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio che sono comprese all’interno dei portafogli dei Fondi Interni Assicurativi. Per OICR si intendono tutti i fondi comuni di investimento e le SICAV, vale a dire gli investitori istituzionali che gestiscono patrimoni collettivi raccolti da una pluralità di sottoscrittori e che con- sentono in ogni momento a questi ultimi la liquidazione della propria Quota proporzionale.
Opzione
Clausola del Contratto di assicurazione secondo cui l’Investitore-contraente può scegliere che il capitale a scadenza sia corrisposto in una modalità diversa da quella originariamente prevista. Per questo Contratto, l’opportunità di scegliere che il capitale a scadenza sia convertito in una rendita vitalizia.
Premio Unico
L’importo che l’Investitore-contraente si impegna a versare in un’unica soluzione all’Impresa di Assicura- zione alla Data di Conclusione.
Proposta-Certificato
Il documento con il quale si da corso al Contratto e che ne attesta la stipulazione.
Quota
Ciascuna delle parti (unit) di uguale valore in cui il Fondo Interno Assicurativo è virtualmente suddiviso, e nell’acquisto delle quali viene impiegato il Premio Unico, versato dall’Investitore-contraente.
Rating
Indice finanziario di solvibilità e di credito attribuito all’emittente o all’eventuale garante di titoli obbligazio- nari. Viene attribuito da apposite agenzie internazionali quali Moody’s, Standard&Poor’s, Fitch, ecc..
Recesso
Diritto dell’Investitore-contraente di recedere dal Contratto entro 30 giorni dalla Data di Conclusione dello stesso e di farne cessare gli effetti.
Riscatto
Facoltà dell’Investitore-contraente di chiedere la liquidazione, totale o parziale, del Controvalore delle Quo- te possedute al momento del calcolo del valore di Riscatto.
Soggetto Incaricato
Sportello della Banca Popolare di Bergamo S.p.A., della Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A. e della Banca CARIME S.p.A. presso cui è stato stipulato il Contratto.
Sostituzione (switch)
Possibilità data all’Investitore-contraente di richiedere il trasferimento delle Quote possedute nei Fondi Interni Assicurativi precedentemente scelti ad altri Fondi Interni Assicurativi tra quelli collegati al presente Contratto.
Total expenses ratio (TER)
Indicatore finanziario che fornisce la misura dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio del Fondo Interno Assicurativo, dato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi a carico del Fondo ed il patrimonio medio rilevato in coerenza con la periodicità di valorizzazione dello stesso.
Turnover
Indicatore finanziario del tasso annuo di movimentazione del portafoglio dei Fondi Interni Assicurativi, dato dal rapporto percentuale fra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto dell’investimento e disinvestimento delle Quote del Fondo Interno Assicurativo, e il patrimonio netto medio calcolato in coerenza con la frequenza di valorizzazione della Quota.
Unit linked
Contratto di assicurazione sulla vita a contenuto prevalentemente finanziario con prestazioni collegate al Valore unitario delle Quote di attivi contenuti in un Fondo Interno Assicurativo.
Valore unitario delle Quote
Valore ottenuto dividendo il patrimonio complessivo netto del Fondo Interno Assicurativo, nel giorno di valorizzazione, per il numero delle Quote partecipanti al Fondo alla stessa data; viene pubblicato giornal- mente sui principali quotidiani economici nazionali al netto dei costi gravanti sul Fondo stesso.
Valuta di denominazione
Valuta o moneta in cui sono espresse le prestazioni contrattuali. Il presente Contratto è stipulato in Euro; la Valuta di denominazione dei Fondi Interni Assicurativi è in Euro.
Versamento Aggiuntivo
Importo che l’Investitore-contraente ha facoltà di versare – nel corso della Durata del Contratto – per inte- grare il Capitale Investito.
Volatilità
Grado di variabilità di una determinata grandezza di uno strumento finanziario (prezzo, tasso, ecc.) in un dato periodo di tempo.
La presente Parte II è stata depositata in CONSOB il 10 marzo 2008 ed è valida a partire dal 31 marzo 2008.
PARTE II DEL PROSPETTO INFORMATIVO
ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI RISCHIO/RENDIMENTO, COSTI E TURNOVER DI PORTAFOGLIO DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
Alla data di redazione del presente Prospetto Informativo, l’Impresa di Assicurazione ha scelto di delegare l’attività di gestione dei Fondi Interni Assicurativi a Pioneer Investment Management SGRpA, con sede in Xxxxxxxx Xxx Xxxxx x. 0, 00000 Xxxxxx.
1. DATI STORICI DI RISCHIO / RENDIMENTO DEI FONDI
I dati storici di rischio/rendimento devono essere aggiornati con cadenza annuale. I dati riportati sono aggiornati al 31 dicembre 2007.
I dati storici di rischio/rendimento, riportati per ciascun Fondo, sono confrontati con quelli ottenuti dal rela- tivo parametro di riferimento (Benchmark). Il Benchmark è un indice sintetico composto in maniera tale da essere comparabile, in termini di composizione e di rischiosità, con gli obiettivi di investimento attribuiti alla gestione dei Fondi ed a cui si può fare riferimento per confrontarne il risultato di gestione.
Le performance ottenute dai Benchmark non sono indicative dei futuri rendimenti dei rispettivi Fondi. Inoltre le performance dei Fondi riflettono costi gravanti sugli stessi mentre i Benchmark, in quanto indici teorici, non sono gravati da alcun costo e non tengono conto degli oneri fiscali.
I Fondi Interni Assicurativi AVIVA XXX 0, XXXXX XXX 0, XXXXX XXX 9 e AVIVA XXX 00 sono di recente istituzione (01/09/2005) e pertanto viene illustrato solo il rendimento relativo al biennio 2006-2007.
I rendimenti annuali dei Benchmark di ciascun Fondo, invece, sono relativi agli ultimi dieci anni solari o per il minor periodo in cui sono disponibili le serie storiche degli indici che compongono il Benchmark stesso. Inoltre si riporta l’andamento del valore della Quota dei Fondi e dei Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare.
Vengono infine riportati, per ogni Fondo Interno Assicurativo, i rendimenti medi degli ultimi 3 e 5 anni dei relativi Benchmark. Non vengono riportati i rendimenti medi degli ultimi 3 e 5 anni dei Fondi Interni Assicurativi in quanto istituiti a settembre 2005. Queste informazioni sono integrate con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai, che fornisce una misura dell’inflazione nello stesso periodo.
I dati di rendimento dei Fondi Interni Assicurativi non includono i costi di caricamento (ed eventualmente di Riscatto) a carico dell’Investitore-contraente.
Fondo | AVIVA XXX 0 |
Xxxxxxxxx XXXX | Obbligazionario puro |
Valuta di denominazione | Euro |
Grado di rischio | basso |
Benchmark | • 50% JPMorgan Cash Emu 6m • 40% JPMorgan Global Govt Bond EMU LC • 10% ML EMU Corporate Index |
Rendimenti annui del Fondo e del Benchmark
Andamento del Fondo e del Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare
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Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO | ULTIMI 3 ANNI | ULTIMI 5 ANNI | ULTIMI 10 ANNI |
Fondo | - | - | - |
Benchmark | 2,61% | 3,26% | 4,10% |
Tasso di Inflazione | 1,80% | 1,98% | 2,10% |
Data di inizio collocamento | 01/09/2005 |
Durata del Fondo | Non prevista |
Patrimonio netto al 31/12/2007 | Euro 10.367.202,40 |
Valore della Quota al 31/12/2007 | Euro 4,96 |
Fondo | AVIVA XXX 0 |
Xxxxxxxxx XXXX | obbligazionario misto |
Valuta di denominazione | Euro |
Grado di rischio | medio-basso |
Benchmark | • 15% JP Morgan Cash Emu 6m • 60% JPMorgan Global Govt Bond EMU LC • 5% ML EMU Corporate Index • 15% MSCI Europe TR • 5% MSCI North America TR |
Rendimenti annui del Fondo e del Benchmark
Andamento del Fondo e del Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare
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Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO | ULTIMI 3 ANNI | ULTIMI 5 ANNI |
Fondo | - | - |
Benchmark | 4,66% | 5,51% |
Tasso di Inflazione | 1,80% | 21,98% |
Data di inizio collocamento | 01/09/2005 |
Durata del Fondo | Non prevista |
Patrimonio netto al 31/12/2007 | Euro 15.121.339,46 |
Valore della Quota al 31/12/2007 | Euro 5,01 |
n.r. sta per non rilevabile
Fondo | AVIVA BPU 9 |
Categoria ANIA | bilanciato |
Valuta di denominazione | Euro |
Grado di rischio | medio |
Benchmark | • 5% ML EMU Corporate Index • 55% JPMorgan Global Govt Bond EMU LC • 25% MSCI Europe TR • 5% MSCI Pacific TR • 10% MSCI North America TR |
Rendimenti annui del Fondo e del Benchmark
Andamento del Fondo e del Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare
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Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
RENDIMENTO MEDIO ANNUO COMPOSTO | ULTIMI 3 ANNI | ULTIMI 5 ANNI |
Fondo | - | - |
Benchmark | 6,63% | 7,43% |
Tasso di Inflazione | 1,80% | 1,98% |
Data di inizio collocamento | 01/09/2005 |
Durata del Fondo | Non prevista |
Patrimonio netto al 31/12/2007 | Euro 8.738.272,30 |
Valore della Quota al 31/12/2007 | Euro 5,04 |
Fondo | AVIVA XXX 00 |
Xxxxxxxxx XXXX | azionario |
Valuta di denominazione | Euro |
Grado di rischio | medio-alto |
Benchmark | • 30% ML EMU Corporate Index • 40% MSCI Europe TR • 5% MSCI Pacific TR • 25% MSCI North America TR |
Rendimenti annui del Fondo e del Benchmark
Andamento del Fondo e del Benchmark nel corso dell’ultimo anno solare
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Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
Rendimento medio annuo composto | Ultimi 3 anni | Ultimi 5 anni |
Fondo | - | - |
Benchmark | 9,43% | 9,54% |
Tasso di Inflazione | 1,80% | 1,98% |
Data di inizio collocamento | 01/09/2005 |
Durata del Fondo | Non prevista |
Patrimonio netto al 31/12/2007 | Euro 6.940.454,52 |
Valore della Quota al 31/12/2007 | Euro 5,07 |
n.r. sta per non rilevabile
2. TOTAL EXPENSE RATIO (TER): COSTI E SPESE EFFETTIVI DEI FONDI
Il Total Expenses Ratio (TER), riportato nelle tabelle sottostanti per il biennio 2006-2007 per ciascun Fondo collegato al Contratto, è l’indicatore che fornisce la misura totale dei costi che mediamente hanno gravato sul patrimonio medio di ciascun Fondo. Il TER è ricavato dal rapporto percentuale, riferito a ciascun anno solare, fra il totale dei costi posti a carico di ciascun Fondo, compresi quelli sostenuti indirettamente attra- verso l’eventuale investimento negli OICR sottostanti ed il patrimonio medio rilevato nello stesso anno.
Fondo AVIVA BPU 7 | 2006 | 2007 | |
Commissioni | Totale | 1,89% | 1,89% |
di gestione | 1,89% | 1,89% | |
di incentivo | – | – | |
TER degli OICR sottostanti | 0,42% | 0,40% | |
Spese di amministrazione e custodia | 0,021% | – | |
Spese revisione | – | 0,01% | |
Spese legali e giudiziarie | – | – | |
Spese di pubblicazione | 0,041% | 0,02% | |
Altri oneri | – | – | |
TER Totale | 2,37% | 2,32% |
Fondo AVIVA BPU 8 | 2006 | 2007 | |
Commissioni | Totale | 2,09% | 2,09% |
di gestione | 2,09% | 2,09% | |
di incentivo | – | – | |
TER degli OICR sottostanti | 0,48% | 0,48% | |
Spese di amministrazione e custodia | 0,018% | – | |
Spese revisione | – | 0,01% | |
Spese legali e giudiziarie | – | – | |
Spese di pubblicazione | 0,035% | 0,01% | |
Altri oneri | – | – | |
TER Totale | 2,63% | 2,59% |
Fondo AVIVA BPU 9 | 2006 | 2007 | |
Commissioni | Totale | 2,39% | 2,39% |
di gestione | 2,39% | 2,39% | |
di incentivo | – | – | |
TER degli OICR sottostanti | 0,53% | 0,53% | |
Spese di amministrazione e custodia | 0,024% | – | |
Spese revisione | – | 0,01% | |
Spese legali e giudiziarie | – | – | |
Spese di pubblicazione | 0,046% | 0,02% | |
Altri oneri | – | – | |
TER Totale | 3,00% | 2,95% |
Fondo AVIVA BPU 10 | 2006 | 2007 | |
Commissioni | Totale | 2,69% | 2,69% |
di gestione | 2,69% | 2,69% | |
di incentivo | – | – | |
TER degli OICR sottostanti | 0,59% | 0,58% | |
Spese di amministrazione e custodia | 0,036% | – | |
Spese revisione | – | 0,01% | |
Spese legali e giudiziarie | – | – | |
Spese di pubblicazione | 0,069% | 0,02% | |
Altri oneri | – | – | |
TER Totale | 3,38% | 3,30% |
Annotazioni:
− Il totale del TER può non coincidere con la somma degli elementi che lo compongono per effetto degli arrotondamenti.
− I Fondi Interni Assicurativi investono più del 10% del totale dell’attivo in OICR. Per la determinazione del “TER degli OICR sottostanti” sono state utilizzate le commissioni di gestione di detti OICR in luogo dei rispettivi TER nel caso in cui questi ultimi non siano stati disponibili alla data di redazione della presente Parte II.
− La quantificazione degli oneri fornita non tiene conto dell’entità dei costi di negoziazione che hanno gra- vato sul patrimonio del fondo, né degli oneri fiscali sostenuti, né degli oneri finanziari per i debiti assunti dal fondo.
− Inoltre, la quantificazione degli oneri fornita non tiene conto di quelli gravanti direttamente sull’Investi- tore-contraente, da pagare al momento della sottoscrizione e del rimborso di cui al Prospetto Parte I, Sezione C, paragrafo 12.1. “COSTI DIRETTAMENTE A CARICO DELL’INVESTITORE-CONTRAEN- TE”.
3. TURNOVER DI PORTAFOGLIO DEI FONDI
Il Turnover di portafoglio è il rapporto espresso in forma percentuale tra la somma degli acquisti e delle vendite di strumenti finanziari, al netto delle sottoscrizioni e rimborsi delle quote del fondo, e il patrimonio netto medio su base giornaliera del fondo. Tale rapporto fornisce un’indicazione indiretta dell’incidenza dei costi di negoziazione sul fondo, anche derivanti da una gestione particolarmente attiva del portafoglio.
Nella tabella sottostante sono riportati i Turnover fatti registrare dai Fondi Interni Assicurativi AVIVA XXX 0, XXXXX XXX 0, XXXXX XXX 9 e AVIVA XXX 00 nel biennio 2006/2007.
Gli attivi dei Fondi Interni Assicurativi AVIVA XXX 0, XXXXX XXX 0, XXXXX XXX 9 e AVIVA XXX 00 sono rappresentati da investimenti effettuati direttamente in OICR senza l’intervento di intermediari negoziatori estranei o appartenenti al Gruppo AVIVA.
FONDO INTERNO ASSICURATIVO | TURNOVER DI PORTAFOGLIO | |
ANNO 2006 | ANNO 2007 | |
AVIVA XXX 0 | 67,07% | -7,73% |
AVIVA XXX 0 | 77,87% | 5,89% |
AVIVA XXX 0 | 00,00% | 00,00% |
XXXXX XXX 10 | 38,72% | 5,94% |
PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA
• Condizioni di Assicurazione
• Informativa sulla privacy e sulle tecniche di comunicazione a distanza
PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA
SOMMARIO
1. CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE: pag. 3
2. INFORMATIVA SULLA PRIVACY
E SULLE TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA pag. 15
PAGINA LASCIATA VOLUTAMENTE BIANCA
1. CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE
UNIT LINKED A PREMIO UNICO (TARIFFA UB6)
ART. 1 OBBLIGHI DELL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
Gli obblighi dell'Impresa di Assicurazione risultano esclusivamente dalla Proposta-Certificato, dalle pre- senti Condizioni di Assicurazione, dai Regolamenti dei Fondi Interni Assicurativi, dalla Lettera Contrattuale di Conferma e dalle eventuali Appendici al Contratto, firmate dall'Impresa di Assicurazione stessa. Per tutto quanto non espressamente qui regolato, valgono le norme di legge applicabili.
ART. 2 CONFLITTO DI INTERESSI
AVIVA Vita S.p.A., Impresa di Assicurazione che commercializza il presente Contratto, è partecipata da UBI Banca S.c.a.r.l.. Il prodotto viene distribuito da Banca Popolare di Bergamo S.p.A. facente parte del Gruppo unione delle Banche Italiane (UBI Banca).
ART. 3 PRESTAZIONI ASSICURATE
Con il presente Contratto, Aviva Vita S.p.A. - di seguito definita Impresa di Assicurazione - a fronte del versamento di un Premio Unico ed eventuali versamenti aggiuntivi si impegna:
• a corrispondere una prestazione in caso di decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrattuale, come indicato al successivo Art. 3.1 “PRESTAZIONI ASSICURATE IN CASO DI DECESSO DELL’AS- SICURATO”;
• a corrispondere una prestazione alla scadenza del Contratto come indicato al successivo Art. 3.2 “PRESTAZIONI ASSICURATE ALLA SCADENZA DEL CONTRATTO”.
• ad investire i versamenti effettuati dall'Investitore-contraente - al netto delle spese - in quote dei Fondi Interni Assicurativi prescelti dall'Investitore-contraente al momento della sottoscrizione della Proposta- Certificato;
3.1 PRESTAZIONI ASSICURATE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO
In caso di decesso dell’Assicurato – nel corso della durata contrattuale, senza limiti territoriali, senza tener conto dei cambiamenti di professione dell’Assicurato stesso e con i limiti indicati all’Art. 4 “LIMITAZIO- NI DELLA MAGGIORAZIONE PER LA GARANZIA CASO MORTE” che segue - l'Impresa di Assicura- zione corrisponde, ai Beneficiari designati, una prestazione - Capitale Caso Morte - ottenuta come somma dei seguenti due importi:
a) il Controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi prescelti dall'Investitore-contraente, calcolato moltiplicando il numero delle quote per il valore unitario delle stesse del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione per decesso, da parte dell'Impresa di Assicurazione;
b) la Maggiorazione per la Garanzia Morte ottenuta applicando all’importo indicato al punto a) le percen- tuali di maggiorazione indicate nella Tabella che segue, determinate in funzione dell’età dell’Assicurato alla data del decesso:
ETÀ DELL’ASSICURATO ALLA DATA DEL DECESSO (IN ANNI INTERI) | % DI MAGGIORAZIONE |
Fino a 40 anni | 5,00% |
Da 41 a 54 anni | 2,00% |
Da 55 a 64 anni | 1,00% |
Oltre 64 anni | 0,20% |
La suddetta maggiorazione non può comunque essere superiore a 50.000,00 Euro.
La prestazione in caso di decesso - Capitale Caso Morte - potrebbe risultare inferiore alla somma dei versamenti effettuati (Premio Unico ed eventuali versamenti aggiuntivi), sia per effetto, nel corso della durata contrattuale, del deprezzamento delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione, sia per l’applicazione delle spese indicate all’Art. 15 “SPESE” che segue.
Non esiste inoltre alcun valore minimo garantito dall'Impresa di Assicurazione per la prestazione in caso di decesso.
3.2 PRESTAZIONI ASSICURATE ALLA SCADENZA DEL CONTRATTO
Nel caso in cui l’Assicurato sia in vita alla Data di Scadenza contrattuale, l'Impresa di Assicurazione liqui- derà, ai Beneficiari designati, il Controvalore delle Quote possedute alla Data di Scadenza del Contratto stesso. Tale Controvalore delle Quote viene calcolato moltiplicando il Valore unitario delle Quote alla Data di Scadenza per il numero delle quote possedute alla stessa data.
La prestazione alla scadenza del Contratto potrebbe risultare inferiore alla somma dei versamenti effettuati (Premio Unico ed eventuali versamenti aggiuntivi), sia per effetto, nel corso della durata contrattuale, del deprezzamento delle attività finanziarie di cui le quote sono rappresentazione, sia per l’applicazione delle spese indicate all’Art. 15 “SPESE” che segue.
Non esiste inoltre alcun valore minimo garantito dall'Impresa di Assicurazione per la prestazione alla scadenza del Contratto.
ART. 4 LIMITAZIONI DELLA MAGGIORAZIONE PER LA GARANZIA CASO MORTE
La Maggiorazione per la Garanzia Morte di cui al punto b) del precedente Art. 3.1 “PRESTAZIONI ASSICURATE IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO” non verrà applicata, qualora il decesso dell’Assicurato:
a) avvenga entro i primi sei mesi dalla Data di Decorrenza del Contratto;
b) avvenga entro i primi cinque anni dalla Data di Decorrenza del Contratto e sia dovuto a infezio- ne da HIV, sindrome di immunodeficienza acquisita (AIDS), ovvero ad altra patologia ad essa collegata;
c) sia causato da:
• dolo dell'Investitore-contraente o dei Beneficiari;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a delitti dolosi;
• partecipazione attiva dell’Assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo Stato Italiano;
• incidente di volo, se l’Assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio;
• suicidio, se avviene nei primi due anni dall’entrata in vigore del Contratto (Data di Decorrenza), o trascorso questo periodo, nei primi dodici mesi dall’eventuale riattivazione del Contratto stesso;
• stato di ubriachezza nonché uso non terapeutico di stupefacenti, allucinogeni e simili.
La limitazione di cui alla lettera a) non verrà applicata qualora il decesso dell’Assicurato sia conseguenza diretta:
• di una delle seguenti malattie infettive acute sopravvenute dopo la Data di Decorrenza: tifo, paratifo, dif- terite, scarlattina, morbillo, vaiolo, poliomielite anteriore acuta, meningite cerebro - spinale, polmonite, encefalite epidemica, carbonchio, febbri puerperali, tifo esantematico, epatite virale A e B, leptospirosi ittero emorragica, colera, brucellosi, dissenteria bacillare, febbre gialla, febbre Q, salmonellosi, botuli- smo, mononucleosi infettiva, parotite epidemica, peste, rabbia, pertosse, rosolia, vaccinia generalizza- ta, encefalite post-vaccinica;
• di shock anafilattico sopravvenuto dopo la Data di Decorrenza;
• di infortunio - intendendosi per tale l’evento dovuto a causa fortuita, improvvisa, violenta ed esterna che produca lesioni corporali obiettivamente constatabili, che abbiano come conseguenza il decesso
– avvenuto dopo la Data di Decorrenza.
ART. 5 DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO
Le dichiarazioni dell'Investitore-contraente e dell’Assicurato devono essere esatte e complete.
Nel caso in cui l’Assicurato non coincida con l'Investitore-contraente è necessario consegnare – al mo- mento della stipula del Contratto - la copia di un documento di riconoscimento valido, riportante i dati anagrafici dell’Assicurato stesso per la corretta individuazione della sua età.
ART. 6 CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
Il Contratto si considera concluso quando l'Investitore-contraente ha versato il Premio Unico e unitamente all’Assicurato - se persona diversa – ha sottoscritto la Proposta-Certificato.
ART. 7 DECORRENZA DEL CONTRATTO
Le prestazioni di cui all’Art. 3 “PRESTAZIONI ASSICURATE” decorrono dal quarto giorno di Borsa aperta successivo alla Data di Conclusione del Contratto, fatto salvo il mancato ricevimento del premio da parte dell'Impresa di Assicurazione.
La Data di Decorrenza del Contratto viene indicata nella Lettera Contrattuale di Conferma, che viene in- viata all'Investitore-contraente.
ART. 8 DIRITTO DI RECESSO
L'Investitore-contraente ha la facoltà di esercitare il diritto di Recesso entro trenta giorni dal momento della conclusione del Contratto come disciplinato dall’Art. 6 “CONCLUSIONE DEL CONTRATTO” che precede.
L'Investitore-contraente per esercitare il diritto di Recesso deve rivolgersi direttamente al Soggetto Incaricato e/o inviare all'Impresa di Assicurazione una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno - con- tenente gli elementi identificativi della Proposta-Certificato – all'Impresa di Assicurazione seguente indi- xxxxx:
AVIVA VITA S.P.A. XXXXX XXXXXXX 00
00000 XXXXXX
L'Impresa di Assicurazione, entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta di Recesso, rimborserà:
• qualora la richiesta di Recesso pervenga all'Impresa di Assicurazione antecedentemente alla Data di Decorrenza del Contratto il premio versato;
• qualora la richiesta di Recesso pervenga all'Impresa di Assicurazione dal giorno della Data di Decor- renza del Contratto il premio versato maggiorato o diminuito della differenza fra il Valore unitario delle Quote del quarto giorno di Borsa aperto successivo al ricevimento, da parte dell'Impresa di Assicura- zione, della comunicazione di Recesso ed il valore unitario delle stesse alla Data di Decorrenza, molti- plicato per il numero delle quote acquisite alla Data di Decorrenza del Contratto.
ART. 9 DURATA DEL CONTRATTO E LIMITI DI ETA’
DURATA DEL CONTRATTO
La durata del Contratto: intendendosi per tale l’arco di tempo durante il quale sono operanti le prestazioni assicurate non può essere inferiore a 5 anni e non può essere superiore a 10 anni.
Il Contratto si estingue al verificarsi dei seguenti casi:
• in caso di esercizio del diritto di Recesso;
• in caso di decesso dell’Assicurato;
• alla richiesta da parte dell'Investitore-contraente, di risoluzione anticipata del Contratto, e di liquidazio- ne del valore di Riscatto totale;
• alla scadenza del Contratto.
LIMITI DI ETA’
Al momento della stipulazione del Contratto l’età minima dell’Assicurato è stabilita in 18 anni mentre l’età massima in 75 anni.
ART. 10 PREMIO UNICO
L’importo del Premio Unico viene indicato dall'Investitore-contraente all’atto della sottoscrizione della Pro- posta, in relazione ai propri obiettivi in termini di prestazioni assicurate.
Il premio deve essere versato dall'Investitore-contraente all'Impresa di Assicurazione alla Data di Conclu- sione del Contratto e viene quietanzato direttamente sulla Proposta-Certificato.
L’importo minimo Premio Unico è pari a Euro 4.000,00.
A seguito del pagamento del Premio Unico e dell’avvenuta determinazione del capitale espresso in quo- te dei Fondi Interni Assicurativi prescelti dall'Investitore-contraente, l'Impresa di Assicurazione invierà a quest’ultimo entro 7 giorni lavorativi dalla Data di Decorrenza la Lettera Contrattuale di Conferma che contiene le seguenti informazioni:
• il numero di Polizza, che identifica definitivamente il Contratto;
• la data di incasso del premio e la Data di Decorrenza del Contratto (che coincide con la data di valoriz- zazione);
• la durata contrattuale;
• il Premio Unico corrisposto;
• il premio investito alla Data di Decorrenza del Contratto;
• relativamente ai Fondi Interni Assicurativi prescelti:
* il numero di quote acquistate;
* il prezzo (valore unitario) al quale è avvenuto l’acquisto;
L'Impresa di Assicurazione trasmette all'Investitore-contraente entro sessanta giorni dalla chiusura di ogni anno solare, l’Estratto Conto Annuale della posizione assicurativa, unitamente all’aggiornamento dei dati storici contenuti nel Prospetto Informativo Parte II, contenente le seguenti informazioni minimali:
• cumulo dei premi versati dal perfezionamento del Contratto al 31 dicembre dell’anno precedente, nu- mero e Controvalore delle Quote assegnate al 31 dicembre dell’anno precedente;
• dettaglio dei premi versati, di quelli investiti, del numero e del Controvalore delle Quote assegnate nel- l’anno di riferimento;
• numero e Controvalore delle Quote trasferite e di quelle assegnate a seguito di operazioni di sostituzio- ne dei Fondi Interni Assicurativi nell’anno di riferimento;
• numero e Controvalore delle Quote rimborsate a seguito di Riscatto parziale nell’anno di riferimento;
• numero delle quote complessivamente assegnate e del relativo controvalore alla fine dell’anno di riferi- mento.
ART. 11 VERSAMENTI AGGIUNTIVI
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza del Contratto è possibile integrare il Contratto con versa- menti aggiuntivi di importo almeno pari a Euro 500,00.
Nel caso in cui decida di effettuare versamenti aggiuntivi, l'Investitore-contraente deve utilizzare il Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi.
Il pagamento di ciascun Versamento Aggiuntivo avviene al momento della sottoscrizione di tale Xxxxxx
e viene quietanzato direttamente sullo stesso.
I versamenti aggiuntivi vengono fatti confluire nei Fondi Interni Assicurativi sulla base dell’ultima composi- zione percentuale prescelta dall'Investitore-contraente in fase di sottoscrizione della Proposta-Certificato o di sostituzione dei Fondi Interni Assicurativi.
A seguito del pagamento del Versamento Aggiuntivo l'Impresa di Assicurazione invia all'Investitore-con- traente entro 7 giorni lavorativi dalla data di investimento, una Lettera di Conferma Versamento Aggiunti- vo, con la quale si danno le seguenti informazioni:
• la conferma dell’avvenuto ricevimento del Versamento Aggiuntivo, da parte dell'Impresa di Assicurazio- ne;
• la data di incasso e di investimento del Versamento Aggiuntivo (che coincide con la data a cui il prezzo si riferisce);
• il Versamento Aggiuntivo effettuato;
• il Versamento Aggiuntivo investito alla data di investimento;
• relativamente a ciascun Fondo Interno Assicurativo:
* il numero delle quote acquistate a fronte del versamento effettuato;
* il prezzo (valore unitario) al quale è avvenuto l’acquisto.
ART. 12 MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL PREMIO UNICO E DEI VERSAMENTI AGGIUNTIVI
Il pagamento del Premio Unico e/o degli eventuali versamenti aggiuntivi viene effettuato mediante ad- debito automatico sul conto corrente dell'Investitore-contraente oppure con versamento contestuale alla sottoscrizione della Proposta-Certificato e/o del Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi presso il Soggetto Incaricato.
Nel primo caso fa fede la documentazione contabile del competente Istituto di Credito, mentre nel secon- do caso il pagamento del premio e/o degli eventuali versamenti aggiuntivi viene quietanzato direttamente sulla Proposta-Certificato e/o sul Modulo.
Non è ammesso in nessun caso il pagamento del premio unico e degli eventuali versamenti aggiuntivi in contanti.
ART. 13 DETERMINAZIONE DEL CAPITALE ESPRESSO IN QUOTE
Questo Contratto si distingue dalle forme assicurative tradizionali in quanto il capitale viene espresso in quote di Fondi Interni Assicurativi prescelti dall'Investitore-contraente.
L'Investitore-contraente decide, in base alle Condizioni di Assicurazione, al momento della sottoscrizione della Proposta-Certificato in quali Fondi Interni Assicurativi investire il Premio Unico e gli eventuali versa- menti aggiuntivi.
Ai fini della determinazione del numero di quote, si procede come segue:
• il Premio Unico viene:
– diviso per il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi prescelti dall'Investitore-con- traente del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla Data di Conclusione del Contratto;
• gli eventuali versamenti aggiuntivi vengono:
– diminuiti delle spese applicate dall'Impresa di Assicurazione di cui al successivo Art. 17 “SPESE”;
– divisi per il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi prescelti dall'Investitore-contraen- te, del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di addebito del Versamento Aggiuntivo sul conto corrente dell'Investitore-contraente.
ART. 14 VALORE UNITARIO DELLE QUOTE
Il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi viene determinato giornalmente dall'Impresa di Assicurazione, ai sensi del Regolamento, e pubblicato giornalmente sul quotidiano a diffusione nazio- nale indicato al punto “E) INFORMAZIONI AGGIUNTIVE - INFORMAZIONI A DISPOSIZIONE DEI CON-
TRAENTI" del Prospetto Informativo Parte I..
L'Impresa di Assicurazione si riserva, previo avviso all'Investitore-contraente, di modificare il giornale su cui è pubblicato il Valore unitario delle Quote del Fondo Interno Assicurativo.
Nei giorni di calendario in cui - per qualunque ragione - non fosse disponibile il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi, l'Impresa di Assicurazione considererà, ai fini dell’applicazione delle presenti Condizioni di Assicurazione, il Valore unitario delle Quote quale risultante il primo giorno di Borsa aperta successivo.
ART. 15 SPESE
Sul Premio Unico e sugli eventuali versamenti aggiuntivi vengono applicate le seguenti spese:
SPESA IN PERCENTUALE:
• Premio unico: non vengono applicate spese di ingresso sul Premio Unico.
• Versamenti Aggiuntivi:
la spesa percentuale da applicare ai versamenti aggiuntivi varia in base all’importo del cumulo dei ver- samenti effettuati fino a quel momento (Premio Unico ed eventuali versamenti aggiuntivi):
CUMULO VERSAMENTI (PREMIO UNICO + VERSAMENTI AGGIUNTIVI) | SPESA % | ||
Da € | 4.500,00 a € | 5.000,00 | 3,00% |
Da € | 5.000,01 a € | 25.000,00 | 2,50% |
Da € | 25.000,01 a € | 50.000,00 | 2,00% |
Da € | 50.000,01 a € | 100.000,00 | 1,50% |
Da € 100.000,01 ed oltre | 1,00% |
ART. 16 RISCATTO
A condizione che sia trascorso almeno un anno dalla Data di Decorrenza del Contratto, l'Investitore-con- traente può riscuotere il valore di Riscatto.
All'Investitore-contraente è data facoltà di chiedere all'Impresa di Assicurazione la liquidazione del valo- re di Riscatto in misura parziale.
In caso di Riscatto totale si ha l’estinzione anticipata del Contratto, mentre in caso di liquidazione del va- lore di Riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per le quote residue, in riferimento alle quali restano confermate le condizioni previste dal presente Contratto.
Per esercitare il riscatto l'Investitore-contraente deve compilare una richiesta di liquidazione o inviare una comunicazione scritta all'Impresa di Assicurazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno nella quale indica la sua decisione di riscattare totalmente o in parte il Contratto come previsto al successivo Art. 20 “PAGAMENTI DELL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE”.
L'Impresa di Assicurazione corrisponde all'Investitore-contraente il valore di Riscatto - parziale o totale - al netto delle imposte previste per Xxxxx.
In ogni caso, l'Investitore-contraente può richiedere informazioni relative al proprio valore di Riscatto al- l'Impresa di Assicurazione la quale si impegna a fornire tale informazione nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 10 giorni dalla data di ricezione della richiesta stessa.
RISCATTO TOTALE
Il valore di Riscatto viene calcolato nei termini seguenti ed è pari al Controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi, calcolato moltiplicando il numero di quote per il valore unitario delle stesse del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione da parte dell'Im- presa di Assicurazione.
L’importo così determinato, denominato valore di Riscatto totale, viene corrisposto per intero qualora sia- no trascorsi interamente almeno cinque anni dalla Data di Decorrenza del Contratto.
Nel caso contrario , il valore di Xxxxxxxx si ottiene applicando all’importo sopra definito la penalità di Ri- scatto, determinata in funzione dell’epoca in cui viene effettuata la richiesta di Xxxxxxxx ed indicata nella seguente Tabella:
ANNO DELLA RICHIESTA DI RISCATTO | PENALITÀ DI RISCATTO |
I anno | Non ammesso |
II anno | 2,00% |
III anno | 1,50% |
IV anno | 1,00% |
V anno | 0,50% |
Dal VI anno | 0,00% |
RISCATTO PARZIALE
Il valore di Riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri previsti per il Riscatto totale; fatto salvo l’addebito di un ulteriore spesa fissa di 20,00 Euro.
Il Riscatto parziale, viene concesso a condizione che:
• l’importo lordo riscattato risulti non inferiore a 1.500,00 Euro;
• il controvalore del capitale residuo espresso in quote dei Fondi Interni Assicurativi non risulti inferiore a 1.500,00 Euro.
Il valore di Riscatto potrebbe risultare inferiore alla somma dei versamenti effettuati (Premio Unico ed eventuali versamenti aggiuntivi) nel corso della durata contrattuale, sia per effetto del deprez- zamento del Valore unitario delle Quote, sia per l’applicazione delle spese indicate al precedente Art. 15 “SPESE”, sia per l’applicazione delle penalità di Riscatto.
Non esiste inoltre alcun valore minimo garantito dall'Impresa di Assicurazione per il valore di Ri- scatto.
ART. 17 PRESTITI
Il presente Contratto non prevede l’erogazione di prestiti.
ART. 18 SOSTITUZIONE DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza del Contratto, l'Investitore-contraente può chiedere all'Im- presa di Assicurazione, utilizzando il Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi, il tra- sferimento totale o parziale del Controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi inizialmente scelti, ad altri Fondi Interni Assicurativi, tra quelli previsti dal presente Contratto.
Le prime due sostituzioni effettuate sono completamente gratuite, mentre ogni sostituzione successiva sarà gravata da una spesa fissa di Euro 20,00.
La conversione viene effettuata nei termini seguenti:
• viene determinato il Controvalore delle Quote di ciascun Fondo Interno Assicurativo precedentemente scelto dall'Investitore-contraente, moltiplicando il Valore unitario delle Quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento, da parte dell'Impresa di Assicurazione, del Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi per il numero delle quote alla stessa data;
• detto importo, al netto della spesa fissa di 20,00 Euro viene diviso per il Valore unitario delle Quote dei nuovi Fondi Interni Assicurativi, dello stesso giorno. La spesa fissa non si applica alle prime due sosti- tuzioni.
Per data di ricevimento della richiesta si intende:
• la data in cui l'Investitore-contraente firma il Modulo Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi pres- so il Soggetto Incaricato, riportata in calce al Modulo stesso;
oppure
• in caso di invio della richiesta direttamente all'Impresa di Assicurazione la data di ricevimento della raccomandata con ricevuta di ritorno da parte dell'Impresa di Assicurazione.
Tutti gli eventuali versamenti aggiuntivi futuri, confluiranno quindi nei nuovi Fondi Interni Assicurativi in base alla nuova composizione percentuale indicata nel Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi.
L'Impresa di Assicurazione invia una Lettera di Conferma Sostituzione Fondo, che informa dell’avvenu- ta sostituzione del Fondo Interno Assicurativo ed indica per i nuovi e vecchi Fondi:
• il prezzo (valore unitario) e la data al quale è avvenuto il trasferimento;
• il numero di quote vendute ed acquistate;
• il controvalore del numero delle quote alla data della sostituzione.
ART. 19 OPZIONI CONTRATTUALI - CONVERSIONE DEL CAPITALE IN RENDITA A SCADENZA
L'Impresa di Assicurazione si impegna ad inviare almeno quattro mesi prima della Data di Scadenza del Contratto una descrizione sintetica di tutte le opzioni esercitabili alla scadenza del Contratto, con evidenza dei relativi costi e condizioni economiche che risulteranno in vigore all’epoca della conversione del capitale a scadenza in rendita.
Entro 2 mesi dalla Data di Scadenza del Contratto, il capitale a scadenza può essere convertito in una delle seguenti forme di rendita erogabili in modo posticipato:
a) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato sia in vita;
b) una rendita annua vitalizia rivalutabile pagabile in modo certo nei primi cinque anni o dieci anni e, suc- cessivamente, fino a che l’Assicurato sia in vita;
c) una rendita annua vitalizia, rivalutabile su due teste, quella dell’Assicurato (prima testa) e quella di un altro soggetto (seconda testa), pagabile fino al decesso dell’Assicurato, e successivamente in misura totale o parziale fino a che sia in vita l’altro soggetto (seconda testa).
La conversione del capitale a scadenza in rendita viene concessa a condizione che:
• l’importo della rendita non sia inferiore a 3.000,00 Euro annui;
• l’Assicurato all’epoca della conversione non superi gli 85 anni di età.
L'Impresa di Assicurazione si impegna a trasmettere prima dell’esercizio dell’Opzione, la Scheda sintetica, la Nota informativa e le Condizioni di assicurazione relative alla rendita di Opzione scelta dall’avente diritto contenente le modalità per la sua rivalutazione annuale.
ART. 20 PAGAMENTI DELL'IMPRESA DI ASSICURAZIONE
Per tutti i pagamenti dell'Impresa di Assicurazione debbono essere preventivamente consegnati alla stes- sa i documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare gli aventi diritto.
Le domande di liquidazione, con allegata la documentazione richiesta, devono essere:
• consegnate al Soggetto Incaricato, previa compilazione di una richiesta di liquidazione - indirizzate comunque a Aviva Vita S.p.A., Xxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx -;
• inviate a Aviva Vita S.p.A., Xxxxx Xxxxxxx x. 00, 00000 Xxxxxx – a mezzo di lettera raccomandata con ricevuta di ritorno - solo nei casi strettamente particolari in cui non si abbia più alcun rapporto diretto con il Soggetto Incaricato.
Le liquidazioni vengono effettuate entro trenta giorni dalla data di ricevimento della richiesta di liquidazio- ne, corredata da tutta la documentazione necessaria.
Per data di ricevimento della richiesta si intende:
• la data in cui l'Investitore-contraente consegna la richiesta di liquidazione presso il Soggetto Incarica- to;
oppure
• in caso di invio della richiesta di liquidazione direttamente all'Impresa di Assicurazione la data di ricevi- mento della raccomandata con ricevuta di ritorno da parte dell'Impresa di Assicurazione.
La richiesta di liquidazione deve essere sempre accompagnata, distintamente per tipo di richiesta effettua- ta, dalla seguente documentazione:
IN CASO DI LIQUIDAZIONE A SCADENZA DEL CONTRATTO
• l’Assicurato, al momento della presentazione della richiesta di liquidazione da parte del Beneficiario a scadenza, dovrà sottoscrivere nella richiesta di liquidazione – alla presenza del Soggetto Incaricato
– la propria dichiarazione di esistenza in vita. Solo in caso di invio all'Impresa di Assicurazione della richiesta di liquidazione a mezzo posta – lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, sarà necessario che il Beneficiario a scadenza invii, unitamente alla richiesta il certificato di esistenza in vita dell’Assi- curato o autocertificazione e copia di un valido documento di identità dell'assicurato;
• decreto del Giudice Tutelare che autorizzi il tutore degli eventuali minori o privi di capacità di agire, a riscuotere la somma dovuta, con esonero dell'Impresa di Assicurazione da ogni responsabilità in ordine al pagamento; il decreto può essere consegnato anche in copia autenticata;
• per ciascuno dei Beneficiari designati o dei tutori - qualora essi siano minorenni o privi di capacità di agire - sarà sufficiente compilare la richiesta di liquidazione, fornito dal Soggetto Incaricato, e le dichia- razioni sottoscritte verranno direttamente autenticate dal Soggetto Incaricato. Solo nel caso in cui tale richiesta venga inviata a mezzo posta, e quindi non sia possibile l’autenticazione delle dichiarazioni, ciascuno dei Beneficiari designati o dei tutori, dovrà inviare all'Impresa di Assicurazione anche la se- guente documentazione:
* copia di un valido documento di identità;
* copia del codice fiscale;
* dichiarazione sottoscritta dai Beneficiari con indicato l’intestatario del conto corrente bancario e codice IBAN;
• l'Investitore-contraente ha la possibilità di richiedere mediante una comunicazione scritta – entro due mesi prima della scadenza contrattuale - l’eventuale scelta di Opzione di conversione del capitale a scadenza in rendita;
• nel caso di scelta di conversione del capitale lordo a scadenza in una delle forme previste di rendita annua vitalizia, ogni anno e per tutto il periodo di corresponsione della rendita, l’Assicurato dovrà sot- toscrivere, presso il Soggetto Incaricato dove è stato stipulato il Contratto, la propria dichiarazione di esistenza in vita. Solo in caso di invio della richiesta di liquidazione a mezzo posta all'Impresa di Assi- curazione, sarà necessario che l’Assicurato invii ogni anno il proprio certificato di esistenza in vita.
IN CASO DI DECESSO DELL’ASSICURATO
• certificato di morte dell’Assicurato rilasciato dall’Ufficio di Stato Civile in carta semplice;
• certificato medico indicante la causa del decesso;
• se l’Assicurato (nel caso in cui coincida con il l'Investitore-contraente) NON ha lasciato testamento: atto di notorietà ovvero dichiarazione autenticata sostitutiva dell’atto notorio, in cui risulti che egli non ha lasciato testamento e nel quale siano indicati i suoi eredi legittimi, la loro data di nascita e capacità di agire, il loro grado di parentela con l’Assicurato (con la specifica indicazione che tali eredi legittimi sono gli unici, e non vi sono altri soggetti a cui la legge attribuisca diritti e quote di eredità);
• se l’Assicurato (nel caso in cui coincida con l'Investitore-contraente) HA lasciato testamento: copia au- tenticata del testamento e/o verbale di pubblicazione dello stesso ed atto di notorietà ovvero dichiara- zione autenticata sostitutiva dell’atto notorio in cui risulti che il testamento in questione è l’ultimo da ritenersi valido e non impugnato nel quale sono indicati l’elenco degli eredi testamentari e l’elenco degli eredi legittimi, la loro data di nascita e capacità di agire, il loro grado di parentela con l’Assicurato (con la specifica indicazione che tali eredi legittimi sono gli unici, e non vi sono altri soggetti a cui la legge attribuisca diritti e quote di eredità);
• decreto del Xxxxxxx Xxxxxxxx che autorizzi il tutore degli eventuali beneficiari minori o privi di capacità di agire, a riscuotere la somma dovuta, con esonero dell'Impresa di Assicurazione da ogni responsabi- lità in ordine al pagamento; il decreto può essere consegnato anche in copia autenticata;
• per ciascuno dei Beneficiari designati o dei tutori - qualora essi siano minorenni o privi di capacità di agire - sarà sufficiente compilare una richiesta di liquidazione e le dichiarazioni sottoscritte verranno direttamente appurate dal Soggetto Incaricato. Solo nel caso in cui tale richiesta venga inviata a mezzo posta, e quindi non sia possibile l’autenticazione delle dichiarazioni, ciascuno dei Beneficiari designati o dei tutori dovrà inviare all'Impresa di Assicurazione anche la seguente documentazione:
* copia di un valido documento di identità;
* copia del codice fiscale;
* dichiarazione sottoscritta da ciascun Beneficiario con indicati l’intestatario del conto corrente bancario e codice IBAN;
IN CASO DI RICHIESTA DI RISCATTO
• l'Investitore-contraente dovrà compilare una richiesta di liquidazione e le dichiarazioni sottoscritte ver- ranno direttamente autenticate dal Soggetto Incaricato. Solo nel caso in cui la richiesta di Xxxxxxxx venga inviata a mezzo posta, l'Investitore-contraente dovrà inviare all'Impresa di Assicurazione anche la seguente documentazione:
* copia di un valido documento di identità;
* copia del codice fiscale;
* dichiarazione sottoscritta dall'Investitore-contraente con indicato l’intestatario del conto corrente bancario e codice IBAN;
• l’Assicurato (se persona diversa dall'Investitore-contraente) al momento della presentazione della ri- chiesta di Riscatto da parte dell'Investitore-contraente, dovrà sottoscrivere nella richiesta di liquidazione la propria dichiarazione di esistenza in vita. Solo in caso di invio di tale richiesta a mezzo posta, sarà necessario che l'Investitore-contraente invii unitamente alla richiesta, anche il certificato di esistenza in vita dell’Assicurato o autocertificazione e copia di un valido documento di identità dell’Assicura- to;
• nel caso di richiesta di Riscatto parziale, la modalità di richiesta è la medesima del Riscatto totale; l'Inve- stitore-contraente dovrà comunque indicare l’importo che intende riscattare nella richiesta di liquidazio- ne. Solo in caso di invio della richiesta di Riscatto parziale a mezzo posta, tale indicazione dovrà essere inviata unitamente alla documentazione indicata in caso di Riscatto totale.
L'Impresa di Assicurazione si riserva di chiedere, in tutti i casi, l’ulteriore documentazione che si rendesse strettamente necessaria per definire la liquidazione dell’importo spettante.
Resta inteso che le spese relative all’acquisizione dei suddetti documenti gravano direttamente sugli aven- ti diritto.
Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, l'Impresa di Assicurazione provvede alla liquidazione dell’importo dovuto entro trenta giorni dalla data di ricevimento della documentazione sopraindicata.
Decorso il termine dei trenta giorni sono dovuti gli interessi moratori a partire dal termine stesso a favore degli aventi diritto.
ART. 21 BENEFICIARI
La designazione dei Beneficiari fatta dall'Investitore-contraente e riportata nella Proposta-Certificato può essere in qualsiasi momento modificata con richiesta dell'Investitore-contraente all'Impresa di Assicurazio- ne, tramite apposita comunicazione da presentare al Soggetto Incaricato oppure mediante disposizione testamentaria nei termini previsti dal Codice Civile.
La designazione beneficiaria non può essere modificata nei seguenti casi:
• dopo che l'Investitore-contraente e i Beneficiari abbiano dichiarato per iscritto all'Impresa di Assicura- zione rispettivamente la rinuncia al potere di revoca e l’accettazione del beneficio;
• dopo il decesso dell'Investitore-contraente, se non con il consenso dei beneficiari stessi;
• dopo che, alla scadenza contrattuale, i Beneficiari abbiano comunicato per iscritto all'Impresa di Assi- curazione di voler profittare del beneficio.
ART. 22 DUPLICATO DELLA PROPOSTA-CERTIFICATO
In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione dell’esemplare della Proposta-Certificato dell'Investitore- contraente, lo stesso o gli aventi diritto, possono ottenere un duplicato a proprie spese e responsabilità.
ART. 23 TITOLARITÀ DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
Fermo restando che i versamenti effettuati dall'Investitore-contraente, al netto delle eventuali spese, sono investiti, convertiti in numero di quote, nei Fondi Interni Assicurativi, resta inteso che la titolarità dei Fondi Interni Assicurativi rimane di proprietà dell'Impresa di Assicurazione.
ART. 24 CESSIONE, PEGNO E VINCOLO
L'Investitore-contraente può cedere ad altri il Contratto, così come può costituirlo in pegno in favore di un terzo o comunque vincolare le somme assicurate.
Tali atti diventano efficaci solo quando l'Impresa di Assicurazione, dietro comunicazione scritta dell'Inve- stitore-contraente inviata tramite il Soggetto Incaricato o mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno, ne abbia fatto annotazione su apposita Appendice al Contratto.
Nel caso di vincolo, l’operazione di Riscatto, ed in generale l’operazione di liquidazione e di variazione contrattuale, richiedono l’assenso scritto del vincolatario.
Nel caso di pegno, le operazioni di liquidazione devono essere richieste dal creditore pignoratizio che si so- stituisce in tutto e per tutto all' Investitore-contraente cedente, mentre le operazioni di variazione contrattuale devono essere richieste dall’Investitore-contraente con assenso scritto del creditore pignoratizio.
ART. 25 IMPOSTE
Le imposte, presenti e future, dovute sugli atti dipendenti dal Contratto sono a carico dell'Investitore-con- traente, dell’Assicurato o dei Beneficiari o degli aventi diritto, secondo le Norme di Legge vigenti.
ART. 26 TRASFORMAZIONE
Il presente Contratto non può, in nessun caso, essere trasformato in altro tipo di Contratto.
ART. 27 ARROTONDAMENTO
Tutti i valori in Euro riportati nel presente Contratto e nelle comunicazioni che l'Impresa di Assicurazione farà all'Investitore-contraente e all’Assicurato ed ai Beneficiari sono indicati con due decimali. L’arrotonda- mento della seconda cifra avviene con il criterio commerciale, e cioè per difetto, se la terza cifra decimale è inferiore a 5, per eccesso, se è pari o superiore a 5.
ART. 28 FORO COMPETENTE
Foro competente è esclusivamente quello del luogo di residenza o domicilio elettivo dell'Investitore-con- traente o delle persone fisiche che intendono far valere i diritti derivanti dal Contratto.
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2. INFORMATIVA SULLA PRIVACY
E SULLE TECNICHE DI COMUNICAZIONE A DISTANZA
Per rispettare la normativa in materia di protezione dei dati personali l'Impresa di Assicurazione informa gli interessati sull’uso dei loro dati personali e sui loro diritti ai sensi dell’articolo 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. n. 196/2003).
La nostra azienda deve acquisire (o già detiene) alcuni dati relativi agli interessati (Contraenti e Assicura- ti).
UTILIZZO DEI DATI PERSONALI PER SCOPI ASSICURATIVI*
* Le finalità assicurative richiedono, come indicato nella raccomandazione del Consiglio d’Europa REC (2002) 9, che i dati siano trattati, tra l’altro, anche per l’individuazione e/o perseguimento di frodi assicurative.
I dati forniti dagli interessati o da altri soggetti che effettuano operazioni che li riguardano o che, per sod- disfare loro richieste, forniscono all’azienda informazioni commerciali, finanziarie, professionali, ecc., sono utilizzati da AVIVA VITA S.p.A., d'Impresa di Assicurazione del Gruppo AVIVA e da terzi a cui essi verranno comunicati al fine di:
• dare esecuzione al servizio assicurativo e/o fornire il prodotto assicurativo, nonché servizi e prodotti connessi o accessori, che gli interessati hanno richiesto;
• ridistribuire il rischio mediante coassicurazione e/o riassicurazione, anche mediante l’uso di fax, del telefono anche cellulare, della posta elettronica o di altre tecniche di comunicazione a distanza.
La nostra Impresa di Assicurazione chiede, quindi, agli interessati di esprimere il consenso - contenuto nella Proposta-Certificato - per il trattamento dei loro dati, strettamente necessari per la fornitura di servizi e prodotti assicurativi dagli stessi richiesti.
Per i servizi e prodotti assicurativi la nostra Società ha necessità di trattare anche dati "sensibili" (art. 4, comma 1, lett. d, del Codice in materia di protezione dei dati personali), in particolare quelli idonei a rile- vare lo stato di salute, strettamente strumentali all'erogazione degli stessi - come nel caso di perizie me- diche per la sottoscrizione di polizze vita o per la liquidazione dei sinistri -. Il consenso richiesto riguarda, pertanto, anche tali dati per queste specifiche finalità.
Per tali finalità i dati degli interessati potrebbero essere comunicati ai seguenti soggetti che operano come autonomi titolari: altri assicuratori, coassicuratori, riassicuratori, agenti, subagenti, produttori di agenzia, mediatori di assicurazione ed altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione (ad esempio, banche e SIM), broker assicurativi, Impresa di Assicurazione di Gestione del Risparmio, organismi associativi (ANIA) e consortili propri del settore assicurativo, ISVAP, CIRT, Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato, CONSAP, UCI, Commissione di vigilanza sui fondi pensione, Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Enti gestori di assicurazioni sociali obbligatorie quali INPS, INPGI, Forze dell’ordine ed altre banche dati nei confronti delle quali la comunicazione dei dati è obbligatoria.
Il consenso degli interessati riguarda, pertanto, anche l’attività svolta dai suddetti soggetti, il cui elenco, costantemente aggiornato, è disponibile gratuitamente chiedendolo a:
AVIVA VITA S.p.A. – Viale Abruzzi 94 - 20131 Xxxxxx - xxx. 00.0000 000.
Senza tali dati la nostra Impresa di Assicurazione non potrebbe fornire agli interessati i servizi e i prodotti assicurativi richiesti, in tutto o in parte.
Alcuni dati, poi, devono essere comunicati dagli interessati o da terzi per obbligo di legge (lo prevede, ad esempio, la disciplina antiriciclaggio).
MODALITA’ D’USO DEI DATI
Il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complessi di operazioni indicate all’art. 4, comma 1, lett. a, della Legge: raccolta, registrazione e organizzazione, elaborazione, compresi modifica, raffronto/ interconnessione, utilizzo, comprese consultazione, comunicazione, conservazione, cancellazione/distru- zione, sicurezza/protezione, comprese accessibilità/confidenzialità, integrità, tutela.
I dati personali degli interessati sono utilizzati solo con modalità e procedure strettamente necessarie per fornire agli stessi i servizi, i prodotti e le informazioni da loro richiesti, anche mediante l’uso del fax, del telefono anche cellulare, della posta elettronica o di altre tecniche di comunicazione a distanza. L'Impresa di Assicurazione utilizza le medesime modalità anche quando comunica, per tali fini, alcuni di questi dati
ad altre aziende dello stesso settore, in Italia ed all’estero e ad altre aziende dello stesso Gruppo, in Italia ed all’estero.
Per taluni servizi, vengono utilizzati soggetti di fiducia che svolgono, per conto dell'Impresa di Assicurazio- ne, compiti di natura tecnica od organizzativa. Alcuni di questi soggetti sono operanti anche all’estero.
Questi soggetti sono diretti collaboratori e svolgono la funzione di “Responsabile” o dell’ “incaricato” del trattamento dei dati, oppure operano in totale autonomia come distinti “Titolari” del trattamento stesso. Si tratta, in modo particolare, di soggetti facenti parte del Gruppo AVIVA o della catena distributiva (agenti o altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione sulla vita, consulenti tecnici) ed altri soggetti che svolgono attività ausiliarie per conto dell'Impresa di Assicurazione ( legali, medici, società di servizi per il quietanzamento, società di servizi informatici e telematici o di archiviazione, società di servizi postali indi- cate nei plichi postali utilizzati), società di revisione e di consulenza, società di informazione commerciale per rischi finanziari, società di servizi per il controllo delle frodi, società di recupero crediti.
In considerazione della suddetta complessità dell’organizzazione e della stretta interrelazione fra le varie funzioni aziendali, l'Impresa di Assicurazione precisa infine che quali responsabili o incaricati del tratta- mento possono venire a conoscenza dei dati tutti i suoi dipendenti e/o collaboratori di volta in volta interes- sati o coinvolti nell’ambito delle rispettive mansioni in conformità alle istruzioni ricevute.
L’elenco di tutti i soggetti suddetti è costantemente aggiornato e può essere conosciuto agevolmente e gratuitamente richiedendolo a:
AVIVA VITA S.p.A. – X.xx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx - tel. 00.0000.000, ove potranno essere conosciute anche la lista dei Responsabili in essere, nonché informazioni più dettagliate circa i soggetti che possono venire a conoscenza dei dati in qualità di incaricati.
Il consenso espresso dagli interessati, pertanto, riguarda anche la trasmissione a queste categorie ed il trattamento dei dati da parte loro è necessario per il perseguimento delle finalità di fornitura del prodotto o servizio assicurativo richiesto e per la ridistribuzione del rischio.
L'Impresa di Assicurazione informa, inoltre, che i dati personali degli interessati non verranno diffusi.
Gli interessati hanno il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i loro dati e come essi vengono utilizzati. Inoltre hanno il diritto di farli aggiornare, integrare, rettificare, cancellare, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento (questi diritti sono previsti dall’articolo 7 del Codice in materia di protezione dei dati personali; la cancellazione ed il blocco riguardano i dati trattati in violazione di legge, per l’inte- grazione occorre vantare un interesse, il diritto di opposizione può essere sempre esercitato nei riguardi di materiale commerciale e pubblicitario, della vendita diretta o delle ricerche di mercato e, negli altri casi, l’opposizione presuppone sempre un motivo legittimo).
Per l’esercizio dei loro diritti gli interessati possono rivolgersi a:
Servizio Privacy - AVIVA VITA S.p.A. – X.xx Xxxxxxx 00 - 00000 Xxxxxx - tel. 00.0000.000 - fax 00.0000.000 – email xxxxxxx_xxxx@xxxxxxxxxxx.xx
Il Direttore Generale è responsabile del trattamento dei dati personali, per l’Area Industriale Assicurativa.
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Impresa autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con decreto del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato n. 17860 del 09/09/1988 (Gazzetta Ufficiale n. 223 del 22/09/1988) Capitale Sociale Euro 55.000.000,00 (i.v.) R.E.A. di Milano 1676319 Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale n. 08701770151 Partita IVA 05930150015 Sede legale e sede sociale in Italia Xxxxx Xxxxxxx 00 00000 Xxxxxx Società soggetta a direzione e coordinamento di Aviva Italia Holding S.p.A.
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PROPOSTA-CERTIFICATO
UNIT LINKED
A PREMIO UNICO CON POSSIBILITÀ DI
VERSAMENTI AGGIUNTIVI
(TARIFFA UB6)
PROPOSTA-CERTIFICATO
N.
Questo è il numero attribuito alla presente Proposta-Certificato cui entrambe le Parti Contraenti faranno riferimento.
La numerazione definitiva di Xxxxxxx è quella che verrà attribuita da AVIVA Vita S.p.A. direttamente con la Lettera Contrattuale di Conferma.
La presente Proposta-Certificato è stata depositata in CONSOB il 26 ottobre 2007 ed è valida a partire dal 1° novembre 2007
AGENZIA CONVENZIONE FILIALE AGENZIA COLLOCATORE |
INVESTITORE-CONTRAENTE (nel caso in cui i’Investitore-contraente sia un’Impresa inserire i dati del Legale Rappresentante (*)): Cognome e Nome Codice Fiscale Sesso Comune di nascita Data di nascita Età Residenza Indirizzo Provincia C.A.P. Comune Codice Paese Documento di riconoscimento nr: Data emissione Tipo Documento Ente Emittente Luogo emissione Professione Attività Economica: Sottogruppo Gruppo/Ramo Nel caso in cui i’Investitore-contraente sia un’Impresa Ragione Sociale Partita IVA Sede (Via e N. civico) C.A.P. e Località Prov. Stato (*) Si allega un documento comprovante il potere di rappresentare legalmente l’Impresa |
ASSICURATO: Cognome e Nome Età Codice Fiscale Luogo e Data di nascita Sesso Professione Residenza Indirizzo Provincia C.A.P. Comune Codice Paese |
BENEFICIARI: In caso di morte In caso di vita I’Investitore-contraente |
CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO: PREMIO UNICO DURATA CONTRATTUALE (minimo 5 anni massimo 10 anni) ………………………………………………… (Importo minimo 4.000,00 Euro) Spese (Art. 17 delle Condizioni di Assicurazione): non è prevista allcuna spesa sul premio unico versato. I’Investitore-contraente scelga i Fondi Interni Assicurativi e per ciascuno indichi la quota dell’investimento: Fondi Interni Assicurativi Quota % dell’investimento AVIVA BPU 7 ………………… AVIVA BPU 8 ………………… AVIVA BPU 9 ………………… AVIVA BPU 10 ………………… |
MODALITÀ DI PAGAMENTO Il Correntista, autorizza la BANCA del GRUPPO UNIONE DI BANCHE ITALIANE ad addebitare sul conto corrente, indicato in calce, l’importo del premio unico rela- tivo al presente contratto: CODICE IBAN IMPORTO EURO Conto corrente CAB ABI CIN BANCA DEL GRUPPO GRUPPO UBI BANCA Il Correntista |
Il sottoscritto Soggetto Incaricato dichiara di aver ricevuto dall’Investitore-contraente alla data sottoindicata l’importo del premio relativo al presente Contratto: Importo Euro Data, Il Soggetto Incaricato La data di valuta è da considerarsi coincidente con la data di decorrenza. Attenzione: è escluso il pagamento in contanti. |
COPIA PER L’IMPRESA DI ASSICURAZIONE
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DICHIARAZIONI DELL’INVESTITORE-CONTRAENTE E DELL’ASSICURATO
I SOTTOSCRITTI INVESTITORE-CONTRAENTE ED ASSICURATO (SE DIVERSO DALL’INVESTITORE-CONTRAENTE):
• confermano che tutte le dichiarazioni contenute nella presente Proposta-Certificato anche se materialmente scritte da altri - sono complete ed esatte;
• dichiarano di essere a conoscenza che la presente Proposta-Certificato è parte integrante del Prospetto Informativo e delle eventuali Appendici al Contratto;
• prendono atto, con la sottoscrizione della presente Proposta-Certificato ed il pagamento del premio unico, che il Contratto è concluso e che AVIVA VITA S.p.A. - l’Impresa di Assicurazione -, si impegna a riconoscere PIENA VALIDITÀ CONTRATTUALE alla stessa, fatto salvo errori di calcolo che comportino risultati difformi dall’esatta applicazione della tariffa;
• prendono atto che il Contratto decorre dal quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di conclusione del Contratto. L’Impresa di Assicurazione invia all’Investitore-contraente la Lettera Contrattuale di Conferma, quale documento contrattuale che definisce l’accettazione del rischio da parte dell’Impresa di Assicurazione, che indica: il numero di Polizza, la data di decorrenza del Contratto, la durata del Contratto, il premio corrisposto, il premio investito, e relativamen- te a ciascun Fondo Interno Assicurativo prescelto, il numero delle quote acquisite e il prezzo (valore unitario) al quale è avvenuto l’acquisto;
• dichiarano di aver preso conoscenza dell’Art. 2 “CONFLITTO DI INTERESSI” delle Condizioni di Assicurazione;
• prendono atto che il pagamento del premio unico viene effettuato mediante addebito automatico sul conto corrente dell’Investitore-contraente oppure con versa- mento contestuale alla sottoscrizione della Proposta-Certificato presso il Soggetto Incaricato. Nel primo caso fa fede la documentazione contabile del competente Istituto di Credito, mentre nel secondo caso il pagamento del premio viene quietanzato direttamente sulla Proposta-Certificato.
Attenzione: nel caso di pagamento del premio con mezzi non direttamente indirizzati all’Impresa di Assicurazione, ovvero al Soggetto Incaricato nella sua qualità di intermediario dell’Impresa di Assicurazione, la prova dell’avvenuto pagamento del premio all’Impresa di Assicurazione è rappresentata dall’indicazione dell’importo pagato e dalla apposizione della firma del soggetto che provvede materialmente alla riscossione delle somme e alla rac- colta della presente Proposta-Certificato.
L’Assicurato, qualora diverso dall’Investitore-contraente, acconsente alla sottoscrizione della presente Proposta-Certificato.
DIRITTO DI RECESSO
L’Investitore-contraente può inoltre recedere dal Contratto entro trenta giorni dalla data di conclusione del Contratto ai sensi del D. Lgs. 7 dicembre 2005 n. 209. Il diritto di recesso libera l’Investitore-contraente da qualsiasi obbligazione futura derivante dal Contratto.
L’Impresa di Assicurazione entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione relativa al recesso, rimborsa all’Investitore-contraente:
• qualora la richiesta di recesso pervenga all’Impresa di Assicurazione antecedentemente alla data di decorrenza del Contratto il premio versato;
• qualora la richiesta di recesso pervenga all’Impresa di Assicurazione dal giorno della data di decorrenza del Contratto premio versato, maggiorato o diminuito della differenza fra il valore unitario delle quote del quarto giorno di Borsa aperta successivo al ricevimento, da parte dell’Impresa di Assicurazione, della comunicazio- ne di recesso ed il valore unitario delle stesse alla data di decorrenza del Contratto, moltiplicato per il numero delle quote acquisite alla data di decorrenza.
L’Investitore-contraente e l’Assicurato dichiarano di AVER LETTO e ACCETTATO quanto riportato in merito alle DICHIARAZIONI DELL’INVESTITORE-CONTRAEN- TE E DELL’ASSICURATO, ai TERMINI DI DECORRENZA ed al DIRITTO DI RECESSO sopra indicati.
Luogo e data, L’Assicurato L’Investitore-contraente
DICHIARAZIONI AI FINI DI APPROVAZIONI SPECIFICHE
L’Investitore-contraente e l’Assicurato dichiarano di aver preso esatta conoscenza delle Condizioni di Assicurazione e di approvare specificamente - ai sensi e per gli effetti degli articoli del Codice Civile: 1341: Condizioni Generali di Contratto e 1342: Contratto concluso mediante moduli e formulari - i seguenti articoli e norme: Art. 4: Limitazioni per la Maggiorazione della Garanzia Morte; Art. 5: Dichiarazioni dell’Investitore-contraente e dell’Assicurato; Art. 6: Conclusione del Contratto; Art. 7: Decorrenza del Contratto; Art. 16: Riscatto; Art. 20: Pagamenti dell’Impresa di Assicurazione.
Luogo e data, L’Assicurato L’Investitore-contraente
IL SOTTOSCRITTO INVESTITORE-CONTRAENTE dichiara:
• di aver ricevuto la Scheda Sintetica, la Parte I e la Parte II del Prospetto Informativo – redatto secondo le prescrizioni CONSOB – e le Condizioni di Assicurazione;
• di aver letto, compreso e accettato le Condizioni di Assicurazione;
• di aver ricevuto la comunicazione informativa sugli obblighi di comportamento cui gli i Soggetti Incaricati sono tenuti – ai sensi dell’art.49 comma 1 del Regolamento ISVAP n. 5/2006 - nei confronti dell’Investitore-contraente (modello predisposto dal Soggetto Incaricato e consegnato in occasione del primo Contatto);
• di aver ricevuto il documento contenente - ai sensi dell'art. del Regolamento Intermediari CONSOB - i dati essenziali dei Soggetti Incaricati e della loro attività, le infor- mazioni su potenziali situazioni di conflitto d’interessi e sugli strumenti di tutela dell’Investitore-contraente (modello predisposto dal Soggetto Incaricato).
L’Investitore-contraente può richiedere la consegna gratuita della Parte III del Prospetto e del Regolamento dei Fondi Interni Assicurativi.
Luogo e data, L’Investitore-contraente
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Gli interessati (Investitore-contraente, Assicurato), preso atto dell'Informativa ai sensi dell'art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003)
- allegata alle Condizioni di Assicurazione - acconsentono al trattamento dei loro dati personali, ivi compresi quelli sensibili idonei a rilevare lo stato di salute, per le fina- lità, con le modalità e da parte dei soggetti nella medesima indicati
Mod. 59031 -
Luogo e data, L’Assicurato L’Investitore-contraente
- pdf - 3/2008
SPAZIO RISERVATO AL SOGGETTO INCARICATO
Generalità dell’acquisitore che ha effettuato la rilevazione dei dati dell’Investitore-contraente ai sensi della Legge luglio 1991 n. 197 (disposizioni urgenti per la lotta al rici- claggio).
Nome e cognome Firma
Aviva Vita S.p.A.
Impresa autorizzata all'esercizio delle assicurazioni con decreto del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato n. 17860 del 09/09/1988 (Gazzetta Ufficiale n. 223 del 22/09/1988) Capitale Sociale Euro 55.000.000,00 (i.v.) R.E.A. di Milano 1676319 Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale n. 08701770151 Partita IVA 05930150015 Sede legale e sede sociale in Italia Xxxxx Xxxxxxx 00 00000 Xxxxxx Società soggetta a direzione e coordinamento di Aviva Italia Holding S.p.A.
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COPIA PER L’IMPRESA DI ASSICURAZIONE
COPIA PER IL CLIENTE
COPIA PER LA BANCA
UNIT LINKED
Contratto Unit Linked a premio unico
Offerta pubblica di sottoscrizione di UNIT LINKED, prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked.
• Parte III - Altre informazioni
La Presente Parte III è stata depositata in CONSOB in data 10 marzo 2008 ed è valida dal 31 marzo 2008.
Aviva Vita S.p.A.
Gruppo Aviva
La presente Parte III è stata depositata in CONSOB il 10 marzo 2008 ed è valida a partire dal 31 marzo 2008.
PARTE III DEL PROSPETTO INFORMATIVO ALTRE INFORMAZIONI
A) INFORMAZIONI GENERALI
1. LA SOCIETÀ DI ASSICURAZIONE ED IL GRUPPO DI APPARTENENZA
Aviva Vita S.p.A è una Compagnia del Gruppo AVIVA, con sede legale e direzione generale in Xxxxx Xxxxx- xx x. 00 – 00000 Xxxxxx - Xxxxxx.
Aviva Vita S.p.A. è stata autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con Decreto del Ministero del- l’Industria, del Commercio e dell’Artigianato n. 17860 del 09/09/1988 (Gazzetta Ufficiale nr. 223 del 22/09/1988) Registro Imprese di Milano n. 08701770151.
Aviva Vita S.p.A. svolge le seguenti attività:
1. Assicurazioni sulla durata della vita umana (Xxxx X);
2. Assicurazioni, di cui ai rami I e II, le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di organismi di investimento collettivo del risparmio o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento (Xxxx XXX);
3. Operazioni di capitalizzazione (Ramo V);
4. Operazioni di gestione di fondi collettivi costituiti per l’Erogazione di prestazioni in caso di morte, in caso di vita o in caso di cessazione o riduzione dell’attività lavorativa (Xxxx XX).
Aviva Plc storica compagnia inglese presente da oltre trecento anni nel panorama assicurativo mondiale, è il 5 °gruppo assicurativo al mondo per diffusione e volume di business, primo gruppo assicurativo in Gran Bretagna e 6° in Italia nel comparto vita. È presente in oltre 25 paesi distribuiti in 4 continenti con 59.000 dipendenti al servizio di 40 milioni di clienti.
AVIVA è presente in Italia dal 1921 e attualmente opera con 7 compagnie di assicurazioni e circa 500 dipendenti. Il gruppo è attivo sul territorio italiano grazie a 800 agenti, 6.000 sportelli bancari e 4.200 pro- motori finanziari che commercializzano una gamma strutturata di soluzioni assicurative vita e danni.
La durata di Aviva Vita S.p.A è fissata fino al 31.12.2100.
Il capitale sottoscritto e versato alla data del 29 giugno 2007 è pari a Euro 55.000.000,00.
AVIVA Vita S.p.A. è posseduta al 50% da Aviva S.p.A. ed al 50%dalla società Unione di Banche Italiane S.c.p.a., in breve UBI Banca.
La Compagnia è soggetta a direzione e coordinamento di Aviva italia Holding S.p.A., ai sensi dell’Art. 2497 e seguenti del Codice Civile.
L’organo amministrativo dell’Impresa di Assicurazione è il Consiglio di Amministrazione, l’attuale Consiglio di Amministrazione in carica fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2008, è cosi composto:
• Toti X. Xxxxxxxx
Nato a Pesaro il 24.06.1958; Presidente;
Laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Torino;
E’ iscritto all’Albo degli Avvocati dal 1984; si occupa di diritto societario, commerciale, bancario, dei mercati finanziari, industriale e del lavoro.
Ricopre la carica di Presidente di Aviva Vita S.p.A.
• Xxxxxxx Xxxxxx
Nato a Milano il 10.08.1942; Amministratore Delegato;
Attualmente ricopre la carica di Presidente ed Amministratore Delegato di Aviva Italia Holding S.p.A. e Aviva Previdenza S.p.A., Vicepresidente Esecutivo ed Amministratore Delegato di Aviva Italia S.p.A., Amministratore Delegato di Aviva S.p.A., Aviva Assicurazioni S.p.A., Aviva Life S.p.A., Vice Presidente di Avipop Assicurazioni S.p.A..
• Xxxxxx Xxxxx Xxxxx
Nato a Torino il 02.05.1957 Consigliere;
Laurea in Economia e Commercio presso Università di Torino;
Direttore Generale di Pioneer Investments Man. Sgr p.a.; Attualmente ricopre la carica di Amministra- tore di Xxxxx Xxxx S.p.A.
• Xxxxx Xxxxxxxxx
Nato ad Sora (FR) il 04.05.1968 Consigliere;
Laurea in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma;
Vice Direttore Generale e Responsabile Area Commerciale di Gruppo del Gruppo UBI Banca; Attual- mente ricopre la carica di Amministratore di Aviva Vita S.p.A.
• Xxxxxxx Xxxxxxxx
Nato a Milano il 28.05.1965; Consigliere;
Laurea in Economia e Commercio con specializzazione in Economia delle Aziende di Credito e Finanza presso l’Università Bocconi di Milano; Vice Direttore Generale Centrobanca Milano; Attualmente ricopre la carica di Amministratore di Aviva Vita S.p.A.
• Cremona Massimo
Nato a Busto Arsizio il 03.04.1959 Consigliere;
Laurea in Economia e Commercio presso Università Cattolica di Milano;
Già consigliere di Banca delle Marche, Italimpianti S.p.A.; Attualmente ricopre la carica di Ammini- stratore di Aviva Italia Holding S.p.A., Aviva Italia S.p.A, Aviva Assicurazioni S.p.A., Aviva S.p.A., Aviva Life S.p.A., Aviva Previdenza S.p.A., Aviva Vita S.p.A., e la carica di Amministratore Delegato di FINOA S.r.l.
L’organo di controllo dell’Impresa di Assicurazione è il collegio sindacale; l’attuale collegio sindacale è in carica fino all’approvazione del bilancio che chiuderà al 31 dicembre 2008 ed è così costituito:
• Xxxxxxx Xxxxx Xxxxxx Xxxx a Milano il 12.04.1960; Presidente;
• Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx
Nato a Cernobbio (CO) il 27.12.1946; Xxxxxxx Effettivo;
• Xxxxxxxx Xxxxxx
Nato a Venezia il 14.03.1960; Xxxxxxx Effettivo;
• Xxxxxxxxx Xxxxx
Nato a Montefano (MC) il 17.11.1943; Sindaco Supplente;
• Xxxxxxxx Xxxxxx
Nato a Bozzolo (MN) il 09.09.1934; Sindaco Supplente
Le funzioni direttive dell’Impresa di Assicurazione sono esercitate dall’Amministratore delegato – Xxxxxx Xxxxxxx - e dal Direttore generale – Xxxxxxxxx Xxxxxx - .
Altre informazioni relative alle attività esercitate dall’Impresa di Assicurazione e dal Gruppo di appartenen- za, nonché l’elenco completo degli altri prodotti finanziari offerti da Aviva Vita S.p.A. sono fornite sul sito internet dell’Impresa di Assicurazione xxx.xxxxxxxxxxx.xx.
2. I FONDI INTERNI ASSICURATIVI
I Fondi Interni Assicurativi collegati al Contratto sono stati istituiti in data 1° settembre 2005. Da inizio gestione non hanno modificato la politica d’investimento; dal 1 novembre 2007 i Fondi hanno adottato la versione “total return”, vale a dire che prevedono il reinvestimento dei dividendi, degli indici azionari che compongono i Benchmark di AVIVA XXX 0, XXXXX XXX 0, XXXXX XXX 10.
I Benchmark dei Fondi sono così composti:
AVIVA XXX 0 | 50% JP Morgan Cash Emu 6m, 40% JP Morgan Global Govt EMU, 10% ML EMU Corporate Index. |
AVIVA BPU 8 | 15% JP Morgan Cash Emu 6m, 60% JP Morgan Global Govt EMU, 5% ML EMU Corporate Index, 15% MSCI Europe, 5% MSCI North America. |
AVIVA BPU 9 | 55% JP Morgan Global Govt EMU, 5% ML EMU Corporate Index, 25% MSCI Europe, 5% MSCI Pacific, 10% MSCI North America |
AVIVA BPU 10 | 30% JP Morgan Global Govt EMU, 40% MSCI Europe, 5% MSCI Pacific, 25% MSCI North America. |
Nella tabella sottostante si riporta una descrizione degli indici finanziari che sono stati utilizzati per la com- posizione dei Benchmark
Caratteristiche degli Indici che compongono i benchmark
BENCHMARK | CARATTERISTICHE |
JP Morgan 6m Cash EMU | E’ un indice rappresentativo delle performance degli euro-depositi con scadenza pari a sei mesi denominati in Euro. L’indice prevede il reinvestimento delle cedole. L’indice viene ribilanciato con periodicità giornaliera. La valuta di denominazione dell’indice è l’Euro. La serie storica dell’indice è disponibile dal Gennaio 1997. L’indice è disponibile con frequenza giornaliera sui principali information provider, Bloomberg (index ticker JPCAEU6M), Reuter, Datastream. |
JP Morgan Glo- bal Govt Emu | E’ un indice rappresentativo dell’andamento dei mercati obbligazionari dei titoli di stato a reddito fisso dei paesi appartenenti all’area Euro: Francia, Italia, Spagna, Germania, Olanda, Belgio, Finlandia, Portogallo, Irlanda, Austria e Grecia. Per essere inserito nell’indice un titolo obbligazionario deve soddisfare alcuni requi- siti minimi, in quanto l’indice non comprende i titoli con scadenza residua inferiore all’anno e i titoli definiti come non liquidi secondo le caratteristiche di JP Morgan (non quotati e con significative differenze tra i prezzi denaro e lettera). Il valore dell’indice considera i flussi cedolari dei titoli a cui fa riferimento, le cedole staccate sono reinvestite nei titoli di Stato che fanno parte dell’indice. L’indice non tiene conto degli oneri fiscali e dei costi di negoziazione. L’indice viene ribilanciato al termine del primo giorno lavorativo di ciascun mese. L’aggiornamento dei titoli che lo compongono è curata da JP Morgan che procede al calcolo del medesimo. La valuta di denominazione per il calcolo dell’indice è l’Euro. La serie storica dell’indice è disponibile dal Gennaio 1995. Le informazioni relative all’indice sono disponibili sui principali information provider, Reuters, Bloomberg (index ticker JPMGEMLC) |
Xxxxxx Xxxxx EMU Corporate | E’ un indice rappresentativo delle performance dei titoli obbligazionari Investment Grade denominati in Euro emessi da emittenti Privati. Le emissioni dei titoli che compongono l’indice soddisfano i seguenti criteri: ammontare nominale minimo di 100 milioni di euro, vita residua compresa tra 1 e 3 anni e rating almeno pari a BBB- (S&P) o Baa3 (Mood’s) e cedola a tasso fisso. E’ un indice di tipo total return che include il rateo di interesse maturato sui titoli che lo compongono. L’indice non tiene conto degli oneri fiscali e dei costi di negoziazione. L’indice è denominato in dollari ed è convertito in Euro a cura del provider che ne cura eventuali aggiornamenti e ribilanciamenti. Le informazioni relative all’indice sono disponibili sui principali information provider, quali Bloomberg (index ticker ER00). |
MSCI EUROPE | L’indice Xxxxxx Xxxxxxx Capital International Europe è elaborato giornalmente e rappresenta l’andamento dei mercati azionari industrializzati dei paesi europei (Au- stria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna). L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi al netto della tassazione non re- cuperabile ed è espresso in dollari, è convertito in Euro in base ai tassi di cambio WMR. E’ costituito dalla media ponderata delle variazioni dei titoli azionari europei sele- zionati tenendo conto sia di criteri di liquidità e rappresentatività settoriale sia di cri- xxxx volti ad evitare le partecipazioni incrociate, con il vincolo di rappresentare l’85% del flottante all’interno di ciascuna industria per ogni paese rappresentato. La composizione dell’indice viene aggiornata ogni tre mesi. L’indice non tiene conto dei costi di negoziazione. Le informazioni relative all’indice sono disponibili sui principali information provider, quali Reuters, Datastream, Bloomberg (index ticker NDDUE15). |
MSCI North America | L’indice Xxxxxx Xxxxxxx Capital International North America è elaborato giornal- mente e rappresenta l’andamento dei mercati azionari dei paesi del Nord America (Usa e Canada) con l’obiettivo di copertura dell’85% della capitalizzazione di mer- cato. L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi al netto della tassazione non re- cuperabile ed è espresso in dollari, è convertito in Euro in base ai tassi di cambio WMR. E’ costituito dalla media ponderata (in base alla capitalizzazione ed al flottante di mercato) delle variazioni dei titoli azionari selezionati tenedo conto sia di criteri di liquidità e rappresentatività settoriale sia di criteri volti ad evitare le partecipazioni incrociate consentendo di rappresentare al meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati. La composizione dell’indice viene aggiornata ogni tre mesi. L’indice non tiene conto dei costi di negoziazione. Le informazioni relative all’indice sono disponibili sui principali information provider, quali Reuters, Datastream, Bloomberg (index ticker NDDUNA). |
MSCI Pacific | L’indice Xxxxxx Xxxxxxx Capital International Pacific è elaborato giornalmente e rappresenta l’andamento dei mercati azionari dei paesi sviluppati nell’area Pacifico (Australia, Hong Kong, Giappone, Nuova Zelanda, Singapore) con un obiettivo di copertura dell’85% della capitalizzazione di mercato. L’indice comprende unicamente i titoli liberamente negoziabili senza alcun vincolo (“free”) anche da parte di operatori esteri. L’indice prevede il reinvestimento dei dividendi al netto della tassazione non recupera- bile ed è espresso in dollari, è convertito in Euro in base ai tassi di cambio WMR. E’ costituito dalla media ponderata (in base alla capitalizzazione ed al flottante di mercato) delle variazioni dei titoli azionari selezionati tenedo conto sia di criteri di liquidità e rappresentatività settoriale sia di criteri volti ad evitare le partecipazioni |
incrociate consentendo di rappresentare al meglio l’andamento complessivo dei singoli mercati. La composizione dell’indice viene aggiornata ogni tre mesi. L’indice non tiene conto dei costi di negoziazione. Le informazioni relative all’indice sono disponibili sui principali information provider, quali Reuters, Datastream, Bloomberg (index ticker NDDUPF). |
3. I SOGGETTI CHE PRESTANO GARANZIE E CONTENUTO DELLA GARANZIA
Non sono previste garanzie finanziarie collegate ai Fondi Interni Assicurativi.
4. I SOGGETTI DISTRIBUTORI
Gli intermediari iscritti nell’elenco di cui all’Art. 109 del D.Lgs 7 dicembre 2005 nr. 209, che procedono alla distribuzione del prodotto – appartenenti al Gruppo Unione di Banche Italiane S.c.p.a. – sono:
• Banca Popolare di Bergamo S.p.A. – sede legale: X.xxx Xxxxxxxx Xxxxxx 0 – 00000 Xxxxxxx;
5. GLI INTERMEDIARI NEGOZIATORI
Gli attivi dei Fondi Interni Assicurativi collegati al Contratto sono rappresentati da investimenti effettuati direttamente in OICR senza l’intervento di intermediari negoziatori.
6. LA SOCIETÀ DI REVISIONE
L’assemblea ordinaria dei soci del 20 aprile 2006 di Aviva Vita S.p.A. ha conferito alla Reconta Xxxxx & Young S.p.A. – Xxx Xxxxx Xxxxxx 0, 00000 Xxxxxx – per il periodo 2006-2011, l’incarico di revisione conta- bile e certificazione del bilancio della Aviva Vita S.p.A..
B) TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO
7. TECNICHE ADOTTATE PER LA GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO DEL FONDO IN RE- LAZIONE AGLI OBIETTIVI E ALLA POLITICA DI INVESTIMENTO
L’Impresa di Assicurazione supporta ex ante l’attività di investimento nella costruzione di un portafoglio con caratteristiche di rischio-rendimento coerenti con lo stile di gestione di ciascun Fondo Interno Assicu- rativo, e controlla ex post tale coerenza con il grado di rischio del Fondo Interno Assicurativo stesso.
In particolare, l’Impresa di Assicurazione svolge un’analisi continuativa della performance della componente obbligazionaria e, in relazione agli obiettivi ed alla politica di investimento di ogni Fondo Interno Assicurativo, effettua il monitoraggio del profilo rischio/rendimento attraverso il controllo periodico della misura del TEV, per verificare lo scostamento della volatilità di ogni Fondo Interno Assicurativo rispetto al Benchmark.
L’Impresa di Assicurazione stabilisce ed aggiorna i limiti di risk budget, sottoposti ai controlli periodici per verificare il rispetto della politica d’investimento e la coerenza con la categoria di ciascun Fondo Interno Assicurativo, apportando eventualmente le necessarie modifiche.
C) PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE, RIMBORSO/RISCATTO E SWITCH
8. SOTTOSCRIZIONE
CONCLUSIONE DEL CONTRATTO
Il Contratto si considera concluso quando l’Investitore-Contraente ha versato il Premio Unico e, unitamen- te all’Assicurato - se persona diversa –, ha sottoscritto il Modulo di Proposta-Certificato.
DECORRENZA DEL CONTRATTO
Le prestazioni previste dal Contratto decorrono dal quarto giorno di Borsa aperta successivo alla Data di Conclusione, fatto salvo il mancato ricevimento del premio da parte dell’Impresa di Assicurazione.
La Data di Decorrenza viene indicata nella Lettera Contrattuale di Conferma, che viene inviata all’Investi- tore-contraente.
SFERA DI APPLICAZIONE
Il presente Contratto può essere stipulato soltanto se l’Assicurato, alla Data di Decorrenza del Contratto, non abbia un’età inferiore a 18 anni e superiore a 75 anni.
Il seguente prodotto è esclusivamente riservato a coloro che prima del 31-12-2001 abbiano sottoscritto un Contratto Unit linked presso uno sportello della Banca Popolare di Bergamo S.p.A. già Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino Scrl.
VERSAMENTI AGGIUNTIVI
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente ha la facoltà di effettuare dei Ver- samenti Aggiuntivi.
Nel caso in cui l’Impresa di Assicurazione inserisca nuovi Fondi Interni Assicurativi, successivamente alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente sarà informato previa consegna della relativa informativa trat- ta dal Prospetto aggiornato ed avrà la possibilità di effettuare i successivi versamenti dei premi in questi nuovi Fondi Interni Assicurativi.
CONVERSIONE DEL PREMIO IN QUOTE
I premi versati dall’Investitore-contraente, al netto dei costi indicati nel presente Prospetto Informativo al paragrafo 12.1. “COSTI DIRETTAMENTE A CARICO DELL’INVESTITORE-CONTRAENTE” della Parte
I, sono convertiti in Quote dei Fondi Interni Assicurativi scelti; ai fini della determinazione del numero di quote, si procede come segue:
TIPOLOGIA DI PREMIO | PREMIO INVESTITO | DATA DI RIFERIMENTO |
Premio unico | Pari al premio versato. | Il premio investito è diviso per il Valore unitario delle Quote dei Fondi prescelti del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla Data di Conclusione. |
Eventuali Versamenti Aggiuntivi | I Versamenti Aggiuntivi sono diminuiti delle spese in percentua- le riportate al punto 12.1.2 della Parte I del Prospetto. | I premi investiti sono divisi per il Valore unitario delle Quote dei Fondi del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di addebito sul conto cor- rente dell’Investitore-contraente o di pagamento del Versamento Aggiuntivo presso il Soggetto Incaricato. |
LETTERA DI CONFERMA DI INVESTIMENTO DEL PREMIO
La Lettera Contrattuale di Conferma viene inviata dall’Impresa di Assicurazione all’Investitore-contraen- te a seguito del pagamento del Premio Unico entro 7 giorni lavorativi dalla Data di Decorrenza e contiene le seguenti informazioni:
• il numero di Polizza, che identifica definitivamente il Contratto;
• la Data di Decorrenza (che coincide con la data di valorizzazione);
• la data di incasso del premio;
• la Durata del Contratto;
• il premio corrisposto e investito alla Data di Decorrenza;
• relativamente ai Fondi Interni Assicurativi prescelti:
– il numero di Quote attribuite;
– il Valore unitario al quale è avvenuto l’acquisto.
A seguito del pagamento del Versamento Aggiuntivo l’Impresa di Assicurazione invia all’Investitore-con- traente una Lettera di Conferma Versamento Aggiuntivo, entro 7 giorni lavorativi dalla data di investi- mento, con la quale si danno le seguenti informazioni:
• la conferma dell’avvenuto ricevimento del Versamento Aggiuntivo da parte dell’Impresa di Assicurazio- ne;
• la data di incasso e la data di investimento (che coincide con la data di valorizzazione) del Versamento Aggiuntivo;
• il Versamento Aggiuntivo effettuato;
• il Versamento Aggiuntivo investito alla data di investimento;
• relativamente a ciascun Fondo Interno Assicurativo:
– il numero di Quote attribuite;
– il Valore unitario al quale è avvenuto l’acquisto.
9. RISCATTO
Qualora sia trascorso almeno un anno dalla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente può riscuotere, interamente o parzialmente, il valore di Riscatto.
In caso di Riscatto totale si ha l’estinzione anticipata del Contratto, mentre in caso di liquidazione del va- lore di Riscatto parziale il Contratto rimane in vigore per le Quote residue, in riferimento alle quali restano confermate le condizioni previste dal presente Contratto.
Per esercitare la sua scelta l’Investitore-contraente deve compilare la richiesta di liquidazione o inviare una comunicazione scritta all’Impresa di Assicurazione a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno nella quale indica la sua decisione di riscattare totalmente o in parte il Contratto. La richiesta di Riscatto è irrevocabile.
L’impresa di Assicurazione provvede alla liquidazione dell’importo dovuto – verificata la sussistenza del- l’obbligo di pagamento – entro trenta giorni dalla data di ricevimento di tutta la documentazione indicata al- l’Art.20 “PAGAMENTI DELL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE” contenuto nelle Condizioni di Assicurazione. L’impresa di Assicurazione si riserva la facoltà di indicare tempestivamente l’ulteriore documentazione che dovesse occorrere qualora il singolo caso presentasse particolari esigenze istruttorie. Decorso il termine di trenta giorni sono dovuti gli interessi moratori, a partire dal termine stesso, a favore degli aventi diritto.
In ogni caso, l’Investitore-contraente può richiedere informazioni relative al proprio valore di Riscatto al- l’Impresa di Assicurazione la quale si impegna a fornire tale informazione nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 10 giorni dalla data di ricezione della richiesta stessa. Per qualsiasi informazione relativa al calcolo del valore di Xxxxxxxx, l’Investitore-contraente può rivolgersi direttamente ad AVIVA Vita
S.p.A. – V.le Abruzzi 94 – 00000 Xxxxxx – numero verde 800–113085 – fax 02/00.00.000 – e-mail: liquida- xxxxx_xxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
L’Impresa di Assicurazione corrisponde all’Investitore-contraente il valore di Riscatto - parziale o totale - al netto delle imposte eventualmente previste per Xxxxx.
RISCATTO TOTALE
Il valore di Riscatto viene calcolato nei termini seguenti ed è pari a:
a) il controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi, calcolato moltiplicando il numero di Quote per il Valore unitario delle stesse del quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento della richiesta di liquidazione da parte dell’Impresa di Assicurazione;
b) l’importo così determinato, denominato valore di Riscatto totale, viene corrisposto per intero qualora siano trascorsi interamente almeno cinque anni dalla Data di Decorrenza.
Nel caso contrario, il valore di Xxxxxxxx si ottiene applicando all’importo sopra definito la penalità di Riscat- to indicate al paragrafo 12.1.3 “COSTI DI RIMBORSO DEL CAPITALE PRIMA DELLA SCADENZA” della Parte I del Prospetto Informativo.
RISCATTO PARZIALE
Il valore di Riscatto parziale viene determinato con gli stessi criteri previsti per il Riscatto totale, fatto salvo l’addebito di un’ulteriore spesa fissa pari ad Euro 20,00.
Il Riscatto parziale, viene concesso a condizione che:
• l’importo lordo riscattato risulti non inferiore a 1.500,00 Euro;
• il residuo Controvalore espresso in Quote dei Fondi Interni Assicurativi non risulti inferiore a 1.500,00 Euro.
10. OPERAZIONI DI PASSAGGIO TRA FONDI (c.d. SWITCH)
Dal giorno successivo alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente può richiedere all’Impresa di Assicurazione, utilizzando il Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi, il trasferimento del controvalore delle Quote dei Fondi inizialmente scelti verso altri Fondi Interni Assicurativi, tra quelli colle- gati al Contratto. La Sostituzione può essere totale, qualora coinvolga l’intero Controvalore delle Quote, oppure parziale, rispetto al Capitale Investito e ai Fondi tra i quali è suddiviso.
Le prime due Sostituzioni effettuate sono completamente gratuite, mentre ogni sostituzione successiva sarà gravata da una spesa fissa indicata al paragrafo 12.1.4 “COSTI DI SWITCH” della Parte I del Pro- spetto Informativo.
Il controvalore delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi che si intendono sostituire, al netto degli eventuali costi di switch, viene trasformato in Quote dei nuovi Fondi scelti al momento della richiesta di Sostituzione, nei seguenti termini:
• viene determinato il controvalore del numero di Quote per ciascun Fondo Interno Assicurativo che l’Investitore- contraente intende sostituire, come risulta il quarto giorno di Borsa aperta successivo alla data di ricevimento, da parte dell’Impresa di Assicurazione, del Modulo per Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi;
• tale controvalore, al netto delle eventuali spese, viene diviso per il Valore unitario delle Quote dei nuovi Fondi Interni Assicurativi dello stesso giorno.
Per data di ricevimento della richiesta di Sostituzione si intende:
• la data in cui l’Investitore-contraente firma il Modulo Versamenti Aggiuntivi e/o Sostituzione Fondi pres- so il Soggetto Incaricato, riportata in calce al Modulo stesso;
oppure
• in caso di invio della richiesta direttamente all’Impresa di Assicurazione, la data di ricevimento della raccomandata con ricevuta di ritorno da parte dell’Impresa di Assicurazione.
L’Impresa di Assicurazione invia una Lettera di Conferma Sostituzione Fondo, che informa dell’avvenu- ta sostituzione del Fondo Interno Assicurativo ed indica per i nuovi e vecchi Fondi:
• il Valore unitario e la data al quale è avvenuto il trasferimento;
• il numero di Quote vendute ed acquistate;
• il controvalore del numero delle Quote alla data della sostituzione.
Nel caso in cui l’Impresa di Assicurazione inserisca nuovi Fondi Interni Assicurativi, successivamente alla Data di Decorrenza, l’Investitore-contraente avrà la possibilità di effettuare i successivi versamenti dei pre- mi in questi nuovi Fondi, previa consegna della relativa informativa tratta dal Prospetto aggiornato.
D) REGIME FISCALE
11. IL REGIME FISCALE E LE NORME A FAVORE DELL’INVESTITORE-CONTRAENTE
REGIME FISCALE DEI PREMI
I premi versati per le assicurazioni sulla vita:
- non sono soggetti ad alcuna imposta sulle assicurazioni;
- non sono detraibili e non sono deducibili se non per la parte attinente al rischio morte, invalidità permanente ovvero di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana dell’Assicurato, laddove prevista in base alla tipologia contrattuale nei limiti ed alle condizioni dettate dalla disciplina fiscale in vigore (art. 15, comma 1, lett. “f” del D.P.R. del 22/12/1986).
TASSAZIONE DELLE SOMME ASSICURATE
Come da disposizioni vigenti alla data di redazione del presente Prospetto, le somme liquidate in caso di decesso (relativamente ai contratti aventi per oggetto il rischio di morte, ivi compresi quelli di tipo “Misto” anche a vita intera), di invalidità permanente, ovvero di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana dell’Assicurato, non sono soggette ad alcuna imposizione fiscale, sia nel caso in cui ven- gano corrisposte in forma di capitale sia nel caso in cui vengano corrisposte in forma di rendita ai sensi dell’art. 6, comma 2 del D.P.R. n. 917 del 22/12/1986.
Negli altri casi, è necessario fare le seguenti distinzioni sul rendimento finanziario maturato:
a) se la prestazione è corrisposta in forma di capitale, in base all'art. 44, comma 1, lettera "g-quater" del
D.P.R. n. 917 del 22/12/1986, è soggetto ad un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi di cui all'art. 26-ter, comma 1 del D.P.R. n. 600 del 29/9/1973, nella misura prevista dall'art. 7 del D.L. n. 461 del 21/11/1997 (attualmente pari al 12,50%). L'imposta è applicata sulla differenza fra il capitale corrispo- sto e l'ammontare dei premi pagati, in conformità a quanto previsto dall’art. 45, comma 4 del D.P.R. n. 917 del 22/12/ 1986.
b) se la prestazione è corrisposta in forma di rendita, all'atto della conversione del valore di riscatto è soggetto all’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi di cui al punto a). Successivamente durante il periodo di erogazione della rendita, in base all'art. 44 comma 1 lettera "g-quinquies" del D.P.R. n. 917 del 22/12/1986, i rendimenti finanziari relativi a ciascuna rata di rendita sono assoggettati annualmente ad un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi del 12,50% di cui all'art. 26-ter, comma 2 del D.P.R. n. 600 del 29/09/1973, applicata sulla differenza tra l'importo erogato e quello della corrispondente rata calcolata senza tenere conto dei rendimenti finanziari, in conformità a quanto previsto dall'art. 45 com- ma 4-ter del D.P.R. n. 917 del 22/12/1986.
La predetta imposta sostitutiva di cui all’art. 26-ter del D.P.R. n. 600 del 29/9/1973 non deve essere ap- plicata relativamente alle somme corrisposte a soggetti che esercitano attività d’impresa. Infatti, ai sensi della normativa vigente, i proventi della medesima specie conseguiti da soggetti che esercitano attività d’impresa non costituiscono redditi di capitale bensì redditi d’impresa.
CREDITI DI IMPOSTA
I Fondi Interni Assicurativi collegati al Contratto attualmente investono gli attivi in quote di uno o più OICR che sono esenti da imposizione fiscale; pertanto, non vi sarà il riconoscimento di alcun credito di impo- sta.
Tuttavia, qualora i Fondi Interni Assicurativi investano gli attivi in OICR soggetti a imposizione fiscale, gli eventuali crediti d’imposta maturati nei Fondi verranno trattenuti dall’Impresa di Assicurazione e pertanto non andranno a beneficio dei Contraenti. Tale mancato riconoscimento si può tradurre, indirettamente, in una doppia imposizione fiscale.
NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ
Ai sensi dell’Art.1923 del Codice Civile le somme dovute in dipendenza del Contratto non sono né pigno- rabili né sequestrabili, fatte salve specifiche disposizioni di Xxxxx.
DIRITTO PROPRIO DEL BENEFICIARIO
Ai sensi dell’art.1920 del codice civile il Beneficiario acquista, per effetto della designazione, un diritto proprio ai vantaggi dell’assicurazione. Ciò significa, in particolare, che le somme corrisposte a seguito del decesso dell’Assicurato non rientrano nell’asse ereditario e non sono soggette all’imposta sulle succes- sioni.
E) CONFLITTI DI INTERESSE
12. LE SITUAZIONI DI CONFLITTO DI INTERESSI
L’Impresa di Assicurazione ha predisposto delle procedure di monitoraggio e di gestione al fine di indivi- duare le operazioni in cui ha un interesse in conflitto, sia direttamente sia indirettamente tramite rapporti di gruppo. In particolare tali procedure sono finalizzate a:
a) effettuare operazioni nell’interesse degli Investitori-contraenti alle migliori condizioni possibili con rife- rimento al momento, alla dimensione e alla natura delle operazioni stesse;
b) operare al fine di contenere i costi a carico degli Investitori-contraenti ed ottenere il miglior risultato possibile, anche in relazione agli obiettivi assicurativi/finanziari;
c) astenersi dall’effettuare operazioni con frequenza non necessaria per la realizzazione degli obiettivi assicurativi/finanziari;
d) astenersi da ogni comportamento che possa avvantaggiare una gestione separata o un fondo interno a danno di un altro.
AVIVA Vita S.p.A., l’Impresa di Assicurazione che commercializza il presente Contratto, è partecipata da UBI Banca S.c.a.r.l.. Il prodotto viene distribuito da Banca Popolare Commercio e Industria S.p.A., da Banca Carime S.p.A. e da Banca Popolare di Bergamo S.p.A. facente parte del Gruppo Unione di Banche Italiane S.c.p.a..
È prevista la possibilità di investire in parti di OICR promossi o gestiti da imprese appartenenti al Gruppo AVIVA o in altri strumenti finanziari emessi da Società del Gruppo AVIVA, o da Società appartenenti al Gruppo UBI Banca.
Con particolare riferimento ai conflitti di interesse connessi ad accordi di riconoscimento di utilità, l’Impresa di Assicurazione ha stipulato accordi con le seguenti tipologie di soggetti:
• Pioneer Asset Management S. A.: la Società di gestione retrocede, alla data di redazione del presente documento, una percentuale pari al 65% delle commissioni di gestione gravanti sugli OICR in cui sono investiti gli attivi dei Fondi Interni Assicurativi; tali commissioni vengono riconosciute al patrimonio di ciascun Fondo Interno Assicurativo con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote.
Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale di ciascun Fondo Interno Assicurativo ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno Assicurativo stesso.
Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il Fondo, l’Impresa di Assicurazione adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenze economiche di tali variazioni.
Si precisa che l’Impresa di Assicurazione si impegna ad ottenere per i Contraenti il miglior risultato possi- bile indipendentemente dall’esistenza di tali accordi.
Aviva Vita S.p.A.
V.le Abruzzi 94 - 00000 Xxxxxx xxx.xxxxxxxxxxx.xx
Tel. +39 02 2775.1
Fax +39 02 2775.204
Aviva Vita S.p.A. è una società del Gruppo Aviva
Mod. 59030/III -
- pdf - 3/2008
Impresa autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con decreto del Ministero dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato n. 17860 del 09/09/1988 (Gazzetta Ufficiale n. 223 del 22/09/1988) Capitale Sociale Euro 55.000.000,00 (i.v.) R.E.A. di Milano 1676319 Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano e Codice Fiscale n. 08701770151 Partita IVA 05930150015 Sede legale e sede sociale in Italia Xxxxx Xxxxxxx 00 00000 Xxxxxx Società soggetta a direzione e coordinamento di Aviva Italia Holding S.p.A.
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
• XXXXX XXX 0
• XXXXX XXX 0
• AVIVA XXX 0
• AVIVA XXX 00
Aviva Vita S.p.A.
Gruppo Aviva
REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
AVIVA XXX 0 – AVIVA XXX 0 – XXXXX XXX 0 – XXXXX XXX 10
ART 1 ISTITUZIONE E DENOMINAZIONE DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
L'Impresa di Assicurazione ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal presente Regolamento, un portafoglio di valori mobiliari suddivisi e diversificati in Fondi Interni Assicurativi, denominati AVIVA XXX 0 – XXXXX XXX0 – XXXXX XXX 9 – AVIVA XXX 00.
L'Investitore-contraente, al momento della sottoscrizione della Proposta-Certificato, sceglie uno o più Fondi Interni Assicurativi tra quelli predisposti dall'Impresa di Assicurazione.
Il patrimonio di ciascun Fondo costituisce patrimonio separato rispetto al patrimonio dell'Impresa di Assicurazione ed a quello di ogni altro Fondo Interno Assicurativo dalla stessa gestito.
L'Impresa di Assicurazione, qualora ne ravvisasse l’opportunità in un’ottica di ricerca di maggiore effi- cienza anche in termini di costi di gestione, senza addurre danno alcuno al'Investitore-contraente e nel rispetto dei criteri e dei profili di investimento scelti dall'Investitore-contraente all’atto della stipula del Contratto, potrà procedere alla fusione dei Fondi Interni Assicurativi con altri Fondi Interni Assicurativi aventi analoghe caratteristiche.
Qualora l'Impresa di Assicurazione intenda dar corso all’operazione di fusione dovrà inviare una comuni- cazione all'Investitore-contraente.
Il valore del patrimonio del Fondo Interno Assicurativo non può essere inferiore all’importo delle Riserve Matematiche costituite dall'Impresa di Assicurazione per le assicurazioni sulla vita, le cui prestazioni sono espresse in quote del Fondo stesso.
La valuta di denominazione del Fondo Interno Assicurativo è l’Euro.
ART. 2 SCOPO E CARATTERISTICHE DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
Lo scopo di ciascun Fondo Interno Assicurativo è di realizzare l’incremento delle somme conferite dai sottoscrittori di un Contratto espresso in quote di Fondi Interni Assicurativi.
Il grado di rischio di ciascun Fondo Interno Assicurativo dipende in larga misura dalla composizione del portafoglio degli stessi e, in particolare, dalle oscillazioni che si registrano nel Valore unitario delle Quote degli OICR in cui sono eventualmente investite le disponibilità allocate nei Fondi Interni Assicurativi, non- ché dall’eventuale rischio di cambio.
Il profilo di rischio per ciascun Fondo è il seguente:
• Xxxxx XXXXX XXX 0: basso
• Xxxxx XXXXX XXX 0: medio-basso
• Xxxxx XXXXX XXX 0: medio
• Xxxxx XXXXX XXX 00: medio-alto
In particolare, l’investimento nei Fondi Interni Assicurativi è esposto, in misura diversa in relazione ai differenti criteri di investimento propri del Fondo stesso e comunque indirettamente quale effetto della sottoscrizione di quote di OICR, ai seguenti profili di rischio:
• il rischio tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi; a questo propo- sito va segnalato che i prezzi risentono sia delle aspettative dei mercati sulle prospettive di andamento economico degli emittenti (rischio specifico), sia delle fluttuazioni dei mercati nei quali i titoli sono negoziati (rischio sistematico);
• il rischio di interesse tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), collegato alla variabilità dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato;
• il rischio di controparte tipico dei titoli di debito, connesso all’eventualità che l’emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale;
• il rischio di liquidità correlato all’attitudine di uno strumento finanziario a trasformarsi prontamente in moneta senza perdita di valore In particolare tale rischio è presente per lo strumento finanziario;
• un rischio di cambio per le attività denominate in valute estere diverse dall’Euro.
I Fondi Interni Assicurativi collegati al Contratto si distinguono per finalità, composizione del portafoglio e profilo di rischio; in questo modo, sulla base delle opportunità offerte dai mercati finanziari, L'Investitore- contraente può valutare il rapporto rischio/rendimento in funzione degli obbiettivi che intende perseguire e decidere, nel rispetto delle Condizioni di Assicurazione, di destinare il versamento effettuato in quote di uno o più Fondi Interni Assicurativi, denominati: AVIVA XXX 0 – XXXXX XXX 0 – XXXXX XXX 9 – AVIVA XXX 00. La caratteristica principale di ciascun Fondo Interno Assicurativo è quella di investire gli attivi detenuti dal- l'Impresa di Assicurazione in quote di uno o più Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR), sia di diritto comunitario che di diritto estero (armonizzati U.E.) che soddisfino le condizioni richieste dalla Direttiva 85/611/CEE come modificata dalla Direttiva 88/220/CEE ed eventualmente in altri strumenti finanziari, emessi o garantiti da Stati appartenenti alla zona A ai sensi della direttiva 89/647/CEE, da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più dei predetti Stati, ovvero da soggetti residenti nei predetti Stati membri.
Non potranno essere assegnati al Fondo Interno Assicurativo strumenti finanziari non quotati.
Gli investimenti verranno scelti in funzione dello scopo di ciascun Fondo e del profilo di rischio di cui sopra e la loro ripartizione sarà effettuata in base ai criteri di investimento indicati ai successivi articoli 4, 5, 6 e 7.
Gli Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio che compongono i Fondi Interni Assicurativi sono stati scelti in base alla loro potenzialità di crescita sul lungo periodo e alla loro solidità finanziaria.
L'Impresa di Assicurazione si riserva di affidare la gestione dei Fondi Interni Assicurativi e le relative scelte di investimento a qualificate Società di Gestione del Risparmio, nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio da essa predefiniti, attraverso un adeguato e sistematico servizio di asset allocation. L'Impresa di Assicurazione ha comunque l’esclusiva responsabilità nel confronto degli Assicurati per l’attività di gestione dei Fondi.
Nella gestione potrà essere fatto ricorso all’utilizzo di strumenti derivati, qualora utili a proteggere il valore dell’investimento.
L’eventuale utilizzo di strumenti finanziari derivati è ammesso per soli fini di copertura o al fine di realizza- re una gestione efficace del portafoglio di ciascun Fondo Interno Assicurativo nel rispetto comunque delle disposizioni introdotte dal provvedimento ISVAP nr 297/1996 e sue successive modifiche.
L’impiego di tali strumenti finanziari sarà comunque coerente con il profilo di rischio del Fondo Interno Assicurativo.
Inoltre si prevede la possibilità di investire in parti di OICR promossi o gestiti da imprese appartenenti al Gruppo AVIVA o in altri strumenti finanziari emessi da Impresa di Assicurazione del Gruppo AVIVA o da Impresa di Assicurazione appartenenti al Gruppo BPU Banca.
I Fondi Interni Assicurativi attualmente investono gli attivi in quote di uno o più OICR che sono esenti da imposizione fiscale; pertanto sui Fondi non maturerà alcun credito di imposta.
Tuttavia, qualora i Fondi Interni Assicurativi investano gli attivi in OICR soggetti a imposizione fiscale, gli eventuali crediti d’imposta maturati nei Fondi verranno trattenuti dall'Impresa di Assicurazione e pertanto non andranno a beneficio dei Contraenti. Tale mancato riconoscimento si può tradurre, indirettamente, in una doppia imposizione fiscale.
Le eventuali somme retrocesse all'Impresa di Assicurazione dalle società di gestione del risparmio, deri- vanti dalle commissioni di gestione applicate agli OICR, saranno riconosciute al patrimonio di ciascun Fondo Interno Assicurativo con la stessa frequenza di valorizzazione delle quote.
ART. 3 PARTECIPANTI AL FONDO INTERNO ASSICURATIVO
A ciascun Fondo Interno Assicurativo possono partecipare sia le persone fisiche che le persone giuridiche, mediante la sottoscrizione di un Contratto espresso in quote del Fondo Interno Assicurativo prescelto.
ART. 4 CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 0
L'Impresa di Assicurazione investe i capitali conferiti al Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 0 secondo quanto indicato nella seguente tabella:
COMPARTO | MINIMO | MASSIMO |
Monetario | 20% | 70% |
Obbligazionario | 30% | 70% |
Liquidità | 0% | 10% |
Il benchmark adottato nella gestione del Fondo AVIVA BPU 7 è composto da:
• 50% JPM Cash EMU 6 M (investimenti monetari area Euro);
• 40% JPMorgan Global Govt Bond EMU LC (investimento obbligazionario governativo area Euro);
• 10% ML EMU Corporate Index (investimenti obbligazionari corporate bond area Euro).
Il parametro di riferimento è calcolato con il metodo “a proporzioni costanti” in cui i pesi degli indici che lo compongono vengono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera.
L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice ottenendo risultati e rendimenti ten- denti a quelli raggiunti dal benchmark
ART. 5 CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 0
L'Impresa di Assicurazione investe i capitali conferiti al Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 0 secondo quanto indicato nella seguente tabella:
COMPARTO | MINIMO | MASSIMO |
Obbligazionario | 40% | 85% |
Azionario | 5% | 40% |
Liquidità | 0% | 10% |
Monetario | 0% | 35% |
Il benchmark adottato nella gestione del Fondo AVIVA BPU 8 è composto da:
• 15% JPM Cash EMU 6 M (investimenti monetari area Euro);
• 60% JPMorgan Global Govt Bond EMU LC (investimento obbligazionario governativo area Euro);
• 5% ML EMU Corporate Index (investimenti obbligazionari corporate bond area Euro);
• 15% MSCI Europe TR (investimenti azionari area Euro);
• 5% MSCI North America TR (investimenti azionari area nord America);
Il parametro di riferimento è calcolato con il metodo “a proporzioni costanti” in cui i pesi degli indici che lo compongono vengono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera.
L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice ottenendo risultati e rendimenti ten- denti a quelli raggiunti dal benchmark.
ART. 6 CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 0
L'Impresa di Assicurazione investe i capitali conferiti al Fondo Interno Assicurativo AVIVA XXX 0 secondo quanto indicato nella seguente tabella:
COMPARTO | MINIMO | MASSIMO |
Obbligazionario | 40% | 80% |
Azionario | 20% | 60% |
Liquidità | 0% | 10% |
Monetario | 0% | 20% |
Il benchmark adottato nella gestione del Fondo AVIVA BPU 9 è composto da:
• | 5% | ML EMU Corporate Index (investimenti obbligazionari corporate bond area Euro); |
• | 55% | JPMorgan Global Govt Bond EMU LC (investimento obbligazionario governativo area Euro); |
• | 25% | MSCI Europe TR (investimenti azionari dell’area Euro); |
• | 5% | MSCI Pacific TR (investimenti azionari dell’area pacifico); |
• | 10% | MSCI North America TR (investimenti azionari area nord America). |
Il parametro di riferimento è calcolato con il metodo “a proporzioni costanti” in cui i pesi degli indici che lo compongono vengono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera.
L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice ottenendo risultati e rendimenti ten- denti a quelli raggiunti dal benchmark.
ART. 7 CRITERI DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO AVIVA XXX 00
L'Impresa di Assicurazione investe i capitali conferiti al Fondo Interno Assicurativo AVIVA BPU 10 secon- do quanto indicato nella seguente tabella:
COMPARTO | MINIMO | MASSIMO |
Azionario | 50% | 90% |
Obbligazionario | 10% | 50% |
Liquidità | 0% | 10% |
monetario | 0% | 20% |
Il benchmark adottato nella gestione del Fondo AVIVA BPU 10 è composto da:
• 30% JPMorgan Global Govt Bond EMU LC (investimento obbligazionario governativo area Euro);
• 40% MSCI Europe TR (investimenti azionari dell’area Euro);
• 5% MSCI Pacific TR (investimenti azionari dell’area pacifico);
• 25% MSCI North America TR (investimenti azionari area nord America).
Il parametro di riferimento è calcolato con il metodo “a proporzioni costanti” in cui i pesi degli indici che lo compongono vengono mantenuti costanti tramite ribilanciamento su base giornaliera.
L’obiettivo della gestione è quello di replicare l’andamento dell’indice ottenendo risultati e rendimenti competitivi rispetto al benchmark.
Art. 8 SPESE GRAVANTI SUI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
Le spese a carico dei Fondi Interni Assicurativi, trattenute giornalmente dall'Impresa di Assicurazione, sono rappresentate da:
a) Commissione di gestione applicata dall'Impresa di Assicurazione: viene trattenuta giornalmente ed incide sulla valorizzazione delle quote dei Fondi Interni Assicurativi stessi; è applicata sul patrimonio complessivo di ciascun Fondo Interno Assicurativo, al netto di tutte le passività, comprese le spese a carico dei Fondi dei punti che seguono, è differenziata per ogni Fondi ed è pari a:
• AVIVA BPU 7: 1,89% su base annua
• AVIVA BPU 8: 2,09% su base annua
• AVIVA BPU 9: 2,39% su base annua
• AVIVA XXX 00: 2,69% su base annua
b) Gli oneri di intermediazione e le spese di negoziazione, amministrazione e custodia delle attività.
c) Le spese di pubblicazione del Valore unitario delle Quote.
d) I compensi dovuti alla Società di Revisione di cui all’Art. 10 “REVISIONE CONTABILE” che segue.
e) Gli oneri fiscali, le spese per l’eventuale deposito presso i soggetti abilitati e gli oneri connessi agli strumenti finanziari ricompresi nel patrimonio gestito.
f) Commissioni di gestione applicate dalla SGR: sui Fondi Interni Assicurativi gravano indirettamente le spese di gestione e gli oneri propri degli Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio (OICR) in cui sono investite le relative disponibilità.
Tali commissioni vengono espresse in percentuale sul valore giornaliero degli OICR.
La percentuale massima delle commissioni di gestione prelevate da parte della Società di Gestione (SGR) non supererà l’1,80% su base annua. Qualora le condizioni economiche di mercato varino sen- sibilmente, previa comunicazione all'Investitore-contraente, l'Impresa di Assicurazione potrà rivedere il costo massimo sopra previsto e in questo caso all'Investitore-contraente è concesso il Riscatto totale senza penalità.
Si precisa che la commissione annua massima applicata dalla Società di Gestione (SGR) alla data di costituzione dei Fondi Interni Assicurativi non è superiore a:
• a 1,60% per gli OICR appartenenti al comparto azionario;
• a 1,20% per gli OICR appartenenti al comparto obbligazionario;
• a 0,80% per gli OICR appartenenti al comparto monetario.
Gli eventuali introiti derivanti dalla retrocessione di commissioni o di altri proventi ricevuti dall’Impresa di Assicurazione in virtù di accordi con soggetti terzi sono interamente riconosciuti a favore dei Fondi Interni.
Il valore monetario di tali utilità sarà annualmente quantificato nel rendiconto annuale di ciascun Fondo Interno Assicurativo ed ogni anno potrà variare in funzione del diverso peso degli OICR appartenenti al comparto azionario, obbligazionario e monetario all’interno del Fondo Interno Assicurativo stesso.
Nel caso in cui tali riconoscimenti di utilità subiscano variazioni sostanziali in senso sfavorevole per il Fondo, l'Impresa di Assicurazione adotterà le soluzioni più idonee al fine di neutralizzare le conseguenza economiche di tali variazioni.
Si precisa altresì che su ciascun OICR possono gravare una serie di oneri ulteriori che riducono il valore unitario delle relative quote quali, ad esempio, le spese di pubblicazione del valore della Quota, gli oneri di intermediazione per la compravendita mobiliare, le spese legali e fiscali, i costi di Banca Depositaria e di transfer agent.
Sul Fondo Interno Assicurativo non potranno gravare le spese relative alla sottoscrizione o al rimborso di OICR promossi o gestiti da imprese appartenenti al gruppo AVIVA; sulla Quota parte del Fondo rap- presentato da tali OICR grava per intero la commissione di gestione del Fondo in quanto interamente destinata alla copertura del servizio di asset allocation e delle spese di amministrazione dei contratti.
ART. 9 VALORE UNITARIO DELLE QUOTE E RELATIVA PUBBLICAZIONE
MODALITÀ DI VALORIZZAZIONE DELLE QUOTE: Il Valore unitario delle Quote di ciascun Fondo Interno Assicurativo si ottiene dividendo il patrimonio netto giornaliero di ciascun Fondo Interno Assicurativo per il numero delle quote in cui è ripartito alla stessa data ciascun Fondo Interno Assicurativo.
Il patrimonio netto giornaliero dei Fondi Interni Assicurativi viene determinato in base alla valorizzazione
– a valori correnti di mercato – di tutte le attività di pertinenza dei Fondi, al netto di tutte le passività, com- prese le spese a carico dei Fondi di cui al precedente Art. 8 “SPESE GRAVANTI SUI FONDI INTERNI ASSICURATIVI”.
Le attività e le passività di pertinenza di ciascun Fondo Interno Assicurativo sono valorizzate a valori cor- renti di mercato riferiti allo stesso giorno di valorizzazione delle quote o, in alternativa se tali valori non fossero disponibili (ad esempio a seguito di decisioni degli Organi di Borsa o di eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati), al primo giorno utile precedente.
Nei giorni di calendario in cui - per qualsiasi ragione - non fosse disponibile il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi, l'Impresa di Assicurazione considera come Valore unitario delle Quote quel- lo risultante il primo giorno di rilevazione successivo.
Il Valore unitario delle Quote, quale risulta dal prospetto settimanale, viene pubblicato su un principale quo- tidiano finanziario a diffusione nazionale, indicato nel Prospetto Informativo. L'Impresa di Assicurazione si riserva, previo avviso all'Investitore-contraente, di modificare il giornale su cui è pubblicato il Valore unitario delle Quote dei Fondi Interni Assicurativi.
TEMPISTICA DI VALORIZZAZIONE DELLE QUOTE: Il Valore unitario delle Quote di ciascun Fondo Interno Assicurativo sopra indicato è determinato quotidianamente dall'Impresa di Assicurazione utiliz- zando per la valorizzazione delle attività di pertinenza di ciascun Fondo stesso il prezzo di mercato del secondo giorno precedente a quello di valorizzazione ad esclusione dei giorni di chiusura delle Borse valori nazionali ed internazionali.
I prezzi utilizzati sono i prezzi di chiusura desunti dal Listino Ufficiale delle Borse valori nazionali ed inter- nazionali.
Nel caso in cui sopravvengono eventi che provochino rilevanti turbative dei mercati tali da comportare la sospensione, eliminazione o mancata rilevazione del valore di mercato degli Organismi di Investimento
Collettivo di Risparmio sottostanti i Fondi Interni Assicurativi la quotazione viene rinviata fino a quando la quotazione degli stessi si renda nuovamente disponibile.
Per “Evento di Turbativa dei Mercati” si intende, con riferimento agli Organismi di Investimento Collettivo di Risparmio sottostanti i Fondi Interni Assicurativi, l’esistenza di una sospensione o limitazione alle contrattazioni sul corrispondente Mercato Borsistico di Riferimento. Per completezza, resta inteso che una limitazione all’orario normale di contrattazione annunciata dal Mercato Borsistico di Riferimento, non costituirà un Evento di turbativa dei Mercati, al contrario, una limitazione alle contrattazioni dovuta ad una fluttuazione dei prezzi che eccede i livelli permessi dalle autorità competenti costituirà un Evento di Turbativa dei Mercati.
Alla data di costituzione il Valore unitario delle Quote di ciascun Fondo Interno Assicurativo è convenzio- nalmente fissato ad Euro 5,00.
ART. 10 REVISIONE CONTABILE
Annualmente, alla chiusura di ogni esercizio, l'Impresa di Assicurazione redige il rendiconto della gestione di ciascun Fondo Interno Assicurativo.
Entro un mese dalla data di redazione del rendiconto della gestione, il Fondo Interno Assicurativo è sot- toposto a verifica contabile da parte di una Società di Revisione iscritta all’Albo Speciale di cui al Decreto Legislativo del 24/02/1998 nr. 58 art. 161, e successive modificazioni che attesta la rispondenza di ogni Fondo Interno Assicurativo al presente Regolamento e certifica l’adeguatezza delle attività gestite rispetto agli impegni assunti, sulla base delle Riserve Matematiche, ed il Valore unitario delle Quote. In particola- re si precisa che la Società di Revisione dovrà esprimere con un’apposita relazione, un giudizio circa la concordanza della gestione degli attivi con i criteri d’investimento stabiliti dal Regolamento, la rispondenza delle informazioni contenute nel rendiconto alle risultanze delle registrazioni contabili, la corretta valu- tazione delle attività del Fondo Interno Assicurativo nonché la corretta determinazione e valorizzazione delle quote del Fondo alla fine di ogni esercizio.
Il rendiconto della gestione, insieme alla relazione di revisione predisposta dalla Società di Revisione, è a disposizione dell'Investitore-contraente presso la sede dell'Impresa di Assicurazione ultimata la verifica della Società di Revisione e comunque non oltre 30 giorni dalla sua redazione.
ART. 11 MODIFICHE DEL REGOLAMENTO DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI
Il presente Regolamento dei Fondi Interni Assicurativi può subire modifiche derivanti dall’adeguamento dello stesso alla normativa primaria e secondaria vigente oppure a fronte di mutati criteri gestionali, con l’esclusione di quelli meno favorevoli per l'Investitore-contraente. Tali modifiche saranno tempestivamente comunicate ai Contraenti.
Come indicato al precedente punto 1. del presente Regolamento, è inoltre ammessa la possibilità di fusio- ne del Fondo Interno Assicurativo con altro Fondo dell'Impresa di Assicurazione avente caratteristiche del tutto similari.
In tal caso, l'Impresa di Assicurazione provvederà ad inviare una comunicazione all'Investitore-contraente contenente le motivazioni che hanno determinato la scelta di fusione e le relative conseguenze anche in termini economici, la data di effetto della fusione, le caratteristiche e la composizione dei Fondi Interni Assicurativi interessati dall’operazione, l’indicazione delle commissioni gravanti sul nuovo Fondo Interno Assicurativo, i criteri di liquidazione degli attivi del Fondo oggetto di fusione e di reinvestimento nel nuovo Fondo nonché le modalità di adesione o meno all’operazione di fusione.
L'Impresa di Assicurazione provvederà a trasferire, senza alcun onere o spese per l'Investitore-contraen- te, tutte le attività finanziarie relative al Fondo Interno Assicurativo originariamente collegato al Contratto presso il Fondo derivante dalla fusione.
Indipendentemente dalle modalità di fusione, tale operazione non potrà comportare alcun aggravio eco- nomico per l'Investitore-contraente.
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