REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEL SERVIZIO DI
REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEL SERVIZIO DI
TRASPORTO SCOLASTICO
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
COMUNE DI TRAVESIO
INDICE
Art. 1 - Finalità Pag. 3
Art. 2 - Descrizione Pag 3
Art. 3 - Trasporto Extrascolastico ........................................................................... Pag. 3
Art. 4 – Piano di Trasporto ..................................................................................... Pag. 4
Art. 5 – Accompagnamento e sicurezza................................................................. Pag. 5
Art. 6 - Variazioni di orario...................................................................................... Pag. 5
Art. 7 – Iscrizione ................................................................................................... Pag. 5 Art. 8 - Modalità di utilizzo del servizio ................................................................... Pag. 6
Art. 9 - Videosorveglianza...................................................................................... Pag. 6
Art. 10 – Responsabilità e Comportamento degli utenti .......................................... Pag. 6
Art. 11 – Corrispettivo e modalità di pagamento...................................................... Pag. 7
Art. 12 – Riduzioni ed Esenzioni ............................................................................. Pag. 7
Art. 13 – Mancato pagamento................................................................................. Pag. 8
Art. 14 – Doveri del vettore ..................................................................................... Pag. 8
Art. 15 – Rapporto tra Comune e Istituzioni Scolastiche ......................................... Pag. 9 Art. 16 – Rinuncia ................................................................................................... Pag. 9
Art. 17 - Verifiche funzionalità del servizio............................................................... Pag. 9
Art. 18 - Sanzioni .................................................................................................... Pag. 9
Art. 19 - Dati personali ............................................................................................ Pag. 9
Art. 20 - Entrata in vigore ...................................................................................... Pag. 10
Modulo accettazione regolamento Pag 11
Art. 1 - Finalità
Il presente regolamento ha lo scopo di disciplinare l’organizzazione e fissare i criteri di accesso al servizio di trasporto scolastico degli alunni che abitano nel territorio comunale e che frequentano le scuole dell’infanzia, le scuole primarie, la scuola secondaria di 1° grado nonché la scuola paritaria.
Il servizio di trasporto può essere sviluppato anche in collaborazione e sinergia con le Amministrazioni locali contermini nel rispetto delle specifiche realtà territoriali.
Il trasporto è istituito come intervento volto ad agevolare la frequenza e l’integrazione al sistema scolastico degli alunni, salvaguardando il principio del diritto allo studio.
Il servizio di trasporto è assicurato tenendo conto dei seguenti punti:
• conformità alla normativa vigente in materia (D.M. 31.01.1997 e circolare Ministero dei Trasporti dell’11.3.1997 n. 23);
• programmazione annuale e individuazione delle fermate con riferimento all’estensione territoriale, alla dislocazione dei plessi scolastici, alla localizzazione dei centri frazionali e dei nuclei sparsi;
• distribuzione secondo criteri di omogeneità, onde evitare disparità di trattamento;
• economicità, efficacia e efficienza del servizio;
• valutazione di eventuali specifiche e singole posizioni soggettive.
Art. 2 - Descrizione
Il servizio di trasporto scolastico viene organizzato a favore degli alunni che a causa della distanza abitazione-scuola hanno difficoltà oggettive a raggiungere la sede scolastica alla loro abitazione.
Il servizio di trasporto è previsto anche per gli studenti disabili frequentanti le scuole dell’infanzia, primarie, secondaria di 1° grado e paritaria, che non necessitino della presenza di un accompagnatore sull’automezzo.
Art. 3 - Trasporto Extrascolastico
A richiesta dell’Istituto Comprensivo e della Direzione della Scuola Paritaria “San Xxxxxxx” sarà possibile effettuare dei servizi in occasione delle seguenti attività:
− visite di istruzione, uscite didattiche;
− realizzazione di iniziative organizzate dalle scuole, volte a qualificare l’attività scolastica e ad integrare l’offerta formativa, per le quali si rende necessario il trasporto;
− attività sportive o ricreative organizzate dalla scuola o dall’Amministrazione comunale.
Tali servizi sono effettuati di norma dalle ore 08.00 alle ore 12.00, salvo diverse esigenze che saranno comunque oggetto di specifica valutazione da parte del Comune al fine di organizzare il trasporto.
Le Autorità scolastiche indicate al primo comma, dovranno inviare le richieste con un preavviso di almeno 15 giorni, le quali verranno valutate dal Settore Tecnico-Manutenzioni in ragione della disponibilità del personale dipendente
Art. 4 – Piano di Trasporto
Con il piano di trasporto elaborato dagli Uffici Comunali viene perseguita la razionalizzazione dei percorsi al fine di contenere i costi del servizio, salvaguardando in ogni caso la sicurezza degli utenti e l'adeguata copertura del territorio in funzione delle aree d'influenza delle scuole.
Il servizio può essere effettuato secondo il seguente ordine di priorità:
− con mezzi e personale del Comune;
− in appalto a terzi in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di eliminare o istituire nuove linee o itinerari, eliminare fermate e istituire punti di raccolta, in base alle specifiche esigenze e nei limiti delle effettive disponibilità di bilancio.
I percorsi potranno subire delle modifiche temporanee in caso di lavori e/o impedimenti sulla rete stradale.
L’Amministrazione Comunale provvede in tempo utile per consentire un adeguato funzionamento del servizio e definire il piano di trasporto.
Il piano viene elaborato, sulla base delle richieste dei singoli utenti al momento dell’iscrizione, valutando i percorsi anche in considerazione:
• dell’orario di funzionamento dei plessi scolastici trasmesso dall’Istituto Comprensivo;
• dei tempi di percorrenza dei singoli itinerari;
• della distribuzione viaria su strade pubbliche o di uso pubblico. Non potranno essere previsti percorsi in situazioni pregiudizievoli per la sicurezza degli utenti, del personale e dei mezzi di trasporto.
I percorsi saranno programmati secondo criteri razionali tali da rappresentare la soluzione meno dispersiva e più diretta nel raggiungimento delle sedi, prestando comunque particolare attenzione alle condizioni oggettivamente più disagiate e nel rispetto della maggior sicurezza possibile per gli utenti.
Non potranno essere accolti sul mezzo gli alunni che si presentino in luoghi diversi da quelli prestabiliti, o non siano presenti alle fermate all’orario previsto e comunicato. Specifiche situazioni territoriali potranno essere oggetto di puntuali valutazioni finalizzate a garantire la sicurezza degli alunni.
Il piano potrà essere modificato nei casi in cui si rilevi la necessità di migliorare il servizio reso agli utenti, tenendo conto dei criteri di economicità ed efficienza di cui all’articolo 1 del presente regolamento.
Al momento dell’iscrizione del bambino la famiglia deve indicare la/e persona/e adulta/e delegata ad essere presente alla fermata; la persona e/o la famiglia è tenuta a riprendere l’alunno all’orario stabilito; la famiglia è responsabile del minore nel tratto compreso tra l’abitazione ed i punti di salita e di discesa; il servizio di trasporto prende in custodia gli alunni dal momento della salita sul mezzo fino al momento dell’ingresso a scuola; nel percorso di ritorno, dal momento della salita fino alla discesa dal mezzo.
Ogni variazione di fermata di discesa e/o salita deve essere richiesta e comunicata per iscritto all’Amministrazione, a firma di un genitore o di chi ne fa le veci.
L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per quel che concerne gli avvenimenti precedenti alla salita o successivi alla discesa dallo scuolabus.
Salvo quanto indicato al successivo art. 6, in caso di uscite scolastiche anticipate o di entrate posticipate per assemblee sindacali o scioperi parziali del personale docente, non sarà assicurato il regolare svolgimento del servizio.
In caso di formazione di ghiaccio sulle strade, di improvvise nevicate, di eventi atmosferici particolarmente avversi che potrebbero incidere sulla praticabilità delle strade, non consentendo quindi il trasporto in sicurezza, non potrà essere assicurato il regolare svolgimento del servizio.
Art. 5 – Accompagnamento e sicurezza
La responsabilità dell’accompagnatore è limitata alla vigilanza dei bambini all’interno dello scuolabus affinché gli stessi rispettino le normali regole del vivere civile (ordine, rispetto, silenzio).
L'accompagnamento potrà essere svolto da soggetti appositamente formati individuati tra:
− personale dipendente in servizio presso l'Amministrazione Comunale o della società appaltatrice in possesso dei requisiti e dei titoli necessari;
− soggetti appartenenti alle Associazione di Volontariato locale, Cooperative sociali, ecc..
L’accompagnatore svolge le seguenti funzioni:
a) assiste i bambini nella fase di salita e discesa dall'autobus;
b) cura la consegna dei bambini alla scuola di appartenenza e ai genitori o loro delegati;
c) sorveglia i bambini durante il percorso;
d) trattiene sull'autobus il bambino se alla fermata non è presente l'adulto di riferimento. In questo caso deve essere reperito telefonicamente l'adulto di riferimento.
Art. 6 - Variazioni di orario
In caso di sciopero o assemblea degli insegnanti o per altre cause che comportino una modifica temporanea dell’orario di inizio o termine delle lezioni, anche solo per alcune classi o plessi scolastici, dovrà essere data comunicazione con congruo anticipo al servizio comunale. Quest’ultimo prenderà precisi accordi con gli istituti scolastici e ne darà comunicazione al al proprio personale, nel caso in cui possa essere garantito il trasporto all’orario indicato nella comunicazione.
In caso di ritardo non preannunciato del passaggio dello scuolabus rispetto all’orario ufficiale, gli utenti possono chiedere informazioni all’Ufficio comunale preposto che, previa verifica della situazione verificatasi (blocco del traffico, guasto meccanico, ecc.), fornirà le informazioni necessarie sull’evolversi della situazione e le azioni da intraprendere.
Art. 7 – Iscrizione
La compilazione del modulo di iscrizione comporterà la sottoscrizione di presa visione ed accettazione da parte del responsabile dell’obbligo scolastico di tutte le norme contenute nel presente Regolamento e, più specificatamente, delle norme relative alla sicurezza e alla responsabilità, alle modalità di salita e di discesa dai mezzi ed al pagamento della tariffa prevista per il servizio.
Chi intende usufruire del servizio dovrà compilare un’apposita richiesta di adesione da presentare in Comune entro la data che verrà comunicata dal Comune, al fine di permettere in tal modo una corretta programmazione dei percorsi e relativi orari.
Le adesioni pervenute dopo la scadenza fissata dal Comune saranno accolte purché non comportino modifiche dei percorsi già stabiliti, aumento del numero dei mezzi, allungamento dei tempi di percorrenza, istituzione di nuove fermate.
Potranno essere accolte domande che prevedano anche la sola andata o solo ritorno.
Agli utenti ammessi a usufruire del servizio verrà rilasciato un apposito tesserino di iscrizione che dovrà essere esibito su richiesta del conducente al momento della salita sullo scuolabus. In caso di dimenticanza il tesserino dovrà essere presentato entro 24 ore all’Ufficio competente comunale, secondo le modalità impartite dal personale incaricato.
Art. 8 - Modalità di utilizzo del servizio
I genitori degli alunni si impegnano personalmente, o tramite altra persona adulta e capace, segnalata nella domanda di iscrizione, a riprendere il figlio alla fermata dello scuolabus ed all’orario stabilito per non creare disguidi o ritardi agli altri utenti. L’autista non è autorizzato ad accompagnare l’alunno a casa o in altro luogo.
Xxxxxxxxx disguido verrà comunque comunicato tempestivamente ai genitori che, a questo scopo, dovranno indicare sul modulo di iscrizione un recapito telefonico a cui sarà possibile rivolgersi.
Considerato che il prescuola ha lo scopo di salvaguardare l’incolumità dei minori trasportati, gli alunni che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico devono fare il loro ingresso a scuola nell’immediatezza del loro arrivo.
Al pari, all’uscita da scuola, gli alunni devono raggiungere senza indugio lo scuolabus fermo nell’apposito spazio di sosta dedicato.
Art. 9 - Videosorveglianza
Il Comune si riserva di installare all’interno dei propri scuolabus un sistema di videosorveglianza, che consenta di creare coni visivi rivolti verso i passeggeri, in modo da combattere eventuali episodi legati al fenomeno del bullismo ed a comportamenti scorretti all’interno del mondo della scuola.
L’attivazione del sistema verrà regolamentata con apposito disciplinare, nel rispetto delle indicazioni impartite in materia dall’ufficio del Garante per la privacy (provvedimento del 29 aprile 2004, D.Lgs. 30.03.2003 n. 196) in considerazione del fatto che sono coinvolti minori.
Dell’attivazione del sistema verrà data apposita comunicazione all’utenza, nonché applicata nei mezzi interessati l’informativa prevista in materia.
L’Amministrazione assicura che non dovrà e potrà essere costituito un archivio delle registrazioni; quest’ultime dovranno essere pertanto sovrascritte allo scadere delle tempistiche che verranno individuate e che saranno commisurate al grado di indispensabilità e per il solo tempo necessario a raggiungere la finalità perseguita. Questa breve fase di conservazione temporanea consentirà al personale incaricato di effettuare la visione della ripresa, esclusivamente alla presenza di un funzionario di pubblica sicurezza. L’attività potrà essere eseguita solo a seguito di denunce, segnalazioni presentate per eventi o fatti accaduti, ovvero per l’individuazione dei responsabili di danni ai mezzi puntualmente segnalati dal personale comunale.
Art. 10 – Responsabilità e Comportamento degli utenti
Il Comune non assume alcuna responsabilità per danni occorsi al minore prima della salita sullo scuolabus e dopo la discesa dal medesimo.
L’indicazione delle fermate viene comunicato con il modulo di iscrizione.
Il cambio permanente della fermata identificata potrà avvenire anche durante l’anno scolastico previa richiesta scritta da parte del genitore. In questo caso l’accettazione della variazione è subordinata alla verifica della disponibilità di posti liberi nel mezzo individuato per accogliere l’alunno.
L’utilizzo del servizio si configura per gli alunni come un ulteriore momento educativo atto a favorire il processo di socializzazione, attraverso il corretto uso dei beni della comunità ed il rispetto delle regole che ne stabiliscono il godimento.
Gli alunni all’interno dei mezzi di trasporto dovranno osservare un corretto comportamento:
- occupare il seggiolino evitando di stare in piedi durante la marcia e le manovre;
- alzarsi solo al termine della corsa e ad automezzo fermo;
- non disturbare i compagni di viaggio e l’autista;
- usare un linguaggio conveniente, non volgare o offensivo nei confronti di alcuno;
- non danneggiare lo scuolabus, mostrare rispetto per le attrezzature del mezzo e rispettare le regole impartite dall’autista; non sporcare il mezzo e i sedili; non mangiare durante il viaggio.
Qualora il comportamento scorretto degli alunni arrechi danni al mezzo e a terzi, le famiglie saranno chiamate a rimborsarli, sulla base di un rendiconto approntato dall’Ufficio Tecnico comunale, ovvero su nota di spesa a consuntivo delle lavorazioni.
Gli stessi genitori sono responsabili dei danni arrecati dagli alunni a terzi ed a se stessi; in particolare l’Amministrazione comunale, l’autista e/o l’accompagnatore sono sollevati da ogni responsabilità per fatti dannosi che al minore possono derivare, o che questi possa causare dopo la discesa dallo scuolabus o durante i tempi di attesa prima della sua salita.
I genitori, o loro delegati preventivamente comunicati ufficialmente al Comune, devono essere presenti alla fermata dello scuolabus per ricevere l’alunno. In caso di inadempienza, non potendo abbandonare incustodito l’alunno, ed al fine di non ritardare la corsa, l’alunno stesso dovrà rimanere sullo scuolabus e potrà essere affidato ai genitori, o loro delegati, presso il Municipio, appositamente informati della situazione.
Il ripetersi di tali fatti potrà essere oggetto delle sanzioni previste dall’art. 18.
Art. 11 – Corrispettivo e modalità di pagamento
Gli utenti sono tenuti al pagamento di una tariffa determinata in ragione al servizio ed alla tipologia di trasporto come stabilito.
Fino a diversa organizzazione del servizio di riscossione il pagamento del corrispettivo dovrà essere effettuato in due rate annuali scadenti rispettivamente entro il 30.09 - 31.03 di ogni anno, tramite bollettino di conto corrente postale, ovvero mediante bonifico bancario individuato dal Codice IBAN riportato nella comunicazione agli stessi o presso il servizio amministrativo comunale.
La modifica delle scadenze per la riscossione del corrispettivo, conseguente ad una diversa organizzazione e strutturazione del servizio, potrà essere disposta tramite atto adottato dalla Giunta Comunale.
Art. 12 – Riduzioni ed Esenzioni
La Giunta Comunale, nell’ambito delle determinazioni delle tariffe dei servizi a domanda individuale determina i parametri per la riduzione o l’esenzione totale o parziale della tariffa.
Le agevolazioni tariffarie valgono esclusivamente per i residenti nel territorio del Comune di Travesio e dei Comuni aderenti al servizio associato istituito tra Amministrazioni.
È demandata alla Giunta Comunale l’eventuale determinazione delle fasce di valore dell’I.S.E.E. (indicatore della situazione economica equivalente) che danno luogo all’esenzione parziale o totale del pagamento del servizio trasporto.
La domanda di agevolazione tariffaria ha validità temporale limitata all’anno scolastico di riferimento.
Il termine di presentazione delle domande di agevolazione tariffaria è assolutamente inoppugnabile ed il mancato rispetto dello stesso comporta l’applicazione dell’agevolazione dal momento della presentazione, qualora intervenuto in tempi successivi.
Come previsto dal D.Lgs. n. 109/1998, il Comune ha facoltà di eseguire controlli diretti ad accertare la veridicità delle informazioni fornite dal richiedente l’agevolazione.
Ulteriori casi di riduzione e/o esenzione riguardano:
Riduzioni
− nel caso in cui il servizio prestato, per ragioni organizzative, venga sospeso, la quota mensile viene ridotta in proporzione alla durata della sospensione;
− nel caso in cui l’utente inizi l’utilizzo dello scuolabus dal 1° al 15 del mese dovrà pagare la quota intera, dal sedicesimo giorno la quota è ridotta del 50%;
− non sono ammesse riduzioni della quota qualora l’utente abiti lontano dalla fermata prestabilita e in caso di utilizzo del servizio solamente per l'andata o il ritorno.
− per gravi motivi socio-economici segnalati dai Servizi Sociali e valutati dalla Commissione Servizi Sociali.
Esenzioni
− per un'assenza che interessi l'intero mese dietro presentazione di certificato medico;
− per motivi socio-economici segnalati dai Servizi Sociali, valutati dalla Commissione Servizi Sociali, su delibera della Giunta Comunale;
− ai soggetti disabili che rientrano nell’ambito di applicazione della Legge n. 118/1971.
Art. 13 – Mancato pagamento
In caso di ritardato pagamento, gli utenti inadempienti saranno sollecitati con un primo avviso scritto, cui seguirà in caso di persistenza una seconda comunicazione formale .
In caso di mancato pagamento entro i termini stabiliti dalla seconda comunicazione, si procederà al recupero del credito secondo le modalità previste dalla normativa in materia, ovvero mediante incarico e assistenza ad un Legale di fiducia dell’Amministrazione Comunale.
Considerato che trattasi di un servizio erogato su richiesta dell’utente, qualora lo stesso non sia in regola con il pagamento a seguito della predetta procedura (intesa nell’avvio della fase di intervento legale per l’azione di recupero del credito), il Comune potrà disporre il diniego di usufruire del servizio per l’anno scolastico successivo, con rigetto dell’istanza di iscrizione.
Art. 14 – Doveri del vettore
Oltre alle responsabilità civile e penale del vettore previste dalle norme di legge, il conducente ha un dovere di vigilanza sui minori trasportati.
I conducenti degli autobus per gli alunni della scuola dell’infanzia vengono affiancati da un accompagnatore che ha compito di vigilare sui bambini secondo quanto indicato al precedente articolo 5.
Gli autisti degli autobus non possono per qualsiasi ragione modificare gli itinerari delle linee da quelli predisposti dagli Uffici competenti, se non su indicazione degli stessi o per sopravvenute cause di impercorribilità delle strade, oppure per altri gravi motivi eccezionali che non consentono il prosieguo in sicurezza secondo il tragitto prestabilito.
Agli autisti degli scuolabus è vietato far salire o scendere utenti in luoghi non previsti ed indicati dal Piano annuale.
Il conducente dello scuolabus non può affidare ad altri la guida e deve controllare il mezzo in tutte le sue parti meccaniche e valutarne quotidianamente l’efficienza e la sicurezza. Ogni disfunzione del mezzo deve essere immediatamente segnalata al competente Ufficio.
Il personale in servizio sugli autobus dovrà mantenere un contegno riguardoso e corretto confacente alle delicate necessità scolastiche-educative dei giovani fruitori del servizio.
Art. 15 – Rapporto tra Comune e Istituzioni Scolastiche
Le Istituzioni Scolastiche sono tenute a comunicare all’Ufficio Comunale entro il mese di luglio il calendario scolastico dell’anno successivo, compresi gli orari delle attività didattiche dei vari plessi scolastici e i rientri pomeridiani, ai fini della predisposizione del Piano annuale di Trasporto.
Al fine di garantire efficacia, efficienza ed economicità del servizio, nella stesura del piano annuale potranno essere evidenziate dal Comune particolari situazioni e ricercate, se possibile, intese con le Istituzioni Scolastiche per differenziare gli orari di ingresso e di uscita degli alunni.
Art. 16 – Rinuncia
La rinuncia al servizio dovrà essere tempestivamente comunicata per iscritto all’Ufficio Comune prima della cessazione dell’utilizzo.
Art. 17 - Verifiche funzionalità del servizio
L’Amministrazione Comunale valuta annualmente l’efficienza e l’efficacia del servizio in termini di funzionalità e di economicità, in base alle indicazioni del vigente regolamento e della normativa vigente.
I reclami e/o segnalazioni sul servizio offerto potranno essere inoltrati al Comune che adotterà le eventuali misure correttive e procederà a fornire le opportune spiegazioni.
Art. 18 - Sanzioni
Qualora gli utenti non osservino le norme comportamentali di cui ai precedenti articoli, potranno essere adottati i seguenti provvedimenti:
x. xxxxxxxx verbale da parte dell’autista o dell’accompagnatore;
b. segnalazione formale alla famiglia del comportamento non corretto del figlio, da parte del competente Ufficio Comunale;
c. segnalazione formale al Dirigente Scolastico della scuola frequentata, quale agenzia educativa fondante nei confronti dei ragazzi, da parte del competente ufficio;
d. sospensione dall’utilizzo del servizio per un determinato periodo (massimo 30 giorni), senza rimborso della tariffa versata;
e. interruzione definitiva dell’utilizzo del servizio, con ritiro della tessera di abbonamento, dopo tre segnalazioni scritte, senza alcun rimborso per il periodo eventualmente non usufruito.
È facoltà dell’Amministrazione Comunale rifiutare la domanda di iscrizione per l’anno scolastico successivo presentata da coloro ai quali sia stata applicata la sanzione di cui alla lettera e) del precedente comma.
Art. 19 - Dati personali
Il Servizio Istruzione comunale utilizzerà i dati personali e sensibili degli utenti, ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30.06.2003, ad esclusivi fini istituzionali e in relazione all’organizzazione del Servizio di Trasporto Scolastico.
Per i suddetti fini i dati potranno anche trasmessi alla ditta appaltatrice del servizio di trasporto scolastico, qualora individuata, ai sensi dell’art. 73 – primo comma – lettera a) – del predetto D.Lgs. n. 196/2003.
Ai genitori in fase di istanza del servizio di Trasporto Scolastico verrà fornita l’informativa Di cui all’art.13 del D.Lgs.n.196/2003.
Art. 20 - Entrata in vigore
Il presente regolamento, divenuta esecutiva la deliberazione di approvazione, sarà depositato nella segreteria comunale con contemporanea affissione all’albo pretorio comunale on-line dell’Avviso per 15 giorni consecutivi affinché chiunque possa prendere visione del testo approvato; il Regolamento entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo alla scadenza del deposito.
L’entrata in vigore comporta l’automatica sostituzione del Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio comunale di Travesio, nonché di ogni altro atto deliberativo adottato dall’Amministrazione comunale in materia di trasporto scolastico e/o di individuazione delle tariffe per lo svolgimento dei trasporti extrascolastici in contrasto con quanto qui previsto.
Per quanto non individuato nel presente regolamento si applicano le disposizioni di legge vigenti in materia.
Aprile 2019 pagina 10
Regolamento per l'utilizzo del trasporto scolastico
Il/La sottoscritto/a genitore dell'alunno/a
……………………………………………………………………. frequentante la classe della
🞏 Scuola dell'infanzia paritaria “S. Xxxxxxx” di Travesio;
🞏 Scuola Primaria “X. Xxxxxxxx” di Travesio;
🞏 Scuola Secondaria “A. Lizier” di Travesio;
(segnare con una x)
DICHIARA
di aver letto il Regolamento per l'utilizzo del trasporto scolastico e di accettarlo in data
…………………………………………………………………………………………………………………………………………...
Firma: ……………………………………………………………………………………………………………………………….
🙣🙣🙣🙣🙣🙣🙣🙣
Il/La sottoscritto/a alunno/a frequentante
la classe della
🞏 Scuola Primaria “X. Xxxxxxxx” di Travesio;
🞏 Scuola Secondaraia “X. Xxxxxx” di Travesio;
(segnare con una x)
DICHIARA
di aver letto e ascoltato la spiegazione degli articoli n. 2 – 9 – 10 – 18 del Regolamento per l'utilizzo del trasporto scolastico in data …………………………………………….
Firma: ……………………………………………………………………………………………………………………………...
Aprile 2019 pagina 11