CONTRACT LA W: RILIEVI CARATTERIZZANTI
PARTE II
Rubrica
di Inglese Legale ed Economico
CONTRACT LA W: RILIEVI CARATTERIZZANTI
di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx
avvocato in Roma, docente di Inglese Giuridico, Università di Roma, “La Sapienza”
Premessa metodologica
Il presente lavoro ha come scopo precipuo la disamina degli aspetti fon- damentali in tema di contratto nell’ambito giuridico di Common Law. La spiegazione di carattere teorico sulle origini, sugli elementi caratte- rizzanti che contraddistinguono tale disciplina, è volta a formare una base che permetta di avviare un approccio diretto con alcuni documen- ti contrattuali selezionati nei confronti dei quali si è svolto un lavoro di analisi, comprensione, “negoziazione” e trasferimento di alcuni termini
– più interessanti dal punto di vista lessicale – dall’inglese in italiano. L’obiettivo è quello di permettere un confronto sui generis con tale materia, alla ricerca di riferimenti di ordine pratico che fungano da presupposto logico-formale per accostarsi in modo originale agli “arne- si del mestiere”. Infine, per i documenti oggetto di studio saranno pro- poste alcune riflessioni di carattere esplicativo dal punto di vista ter- minologico specifico; in particolare, tale lavoro sarà corredato di un glossario sui termini specialistici appartenenti sia alla parte teorica che a quella di esame del documento.
Introduzione
Nel sistema giuridico di Common Law, le varie tipologie di contratti assunsero una loro connotazione autonoma prima ancora che si ren - desse necessaria la costruzione di una teoria generale. Tale considera- zione ci induce a ravvisare alcuni punti di convergenza con il sistema di Civil Law, in particolare con il diritto italiano che, seppur condizio- nato dalle affascinanti costruzioni teoriche della pandettistica tedesca del XIX secolo in materia di negozio giuridico, ha sempre concentrato la sua attenzione sui principi che sono alla base del contratto. Pertanto è
in questa direzione che è possibile identificare un relativo punto in comune tra il nostro sistema e quello di Common Law in merito all’am- bito dei contratti. Infatti, un ulteriore rilievo che dal punto di vista sto- rico permette una sorta di parallelismo riguarda il tema della standardiz- zazione di alcune figure tipiche contrattuali che contraddistinguono sia il sistema inglese che quello italiano. A tal proposito va rilevato che dal XIV secolo in poi, quando nasce il sistema di Equity, con le corti del Chancellorci si è orientati verso una puntuale valutazione degli interes- si in gioco: attraverso il remedy della specific performance1 è stato possi- bile incidere sensibilmente sull’esecuzione del contratto, apportando alcune modifiche in materia di clausole penali e di vizi della volontà.
Da un punto di vista terminologico, vale la pena di concentrare l’at - tenzione su alcune definizioni, in particolare il concetto di contract va tenuto distinto sia da quello di promise, che risulta essere una dichia- razione di voler assumere un obbligo, che da quello di agreement, che va identificato con l’accordo inteso come elemento fondamentale ma che non può coincidere tout court con il concetto di contract. Altre riflessioni riguardano il concetto di bargain, che è un accordo tra due parti in base al quale entrambe offrono una reciproca prestazione, ed ancora il covenant, che equivale ad un patto contraddistinto da un certo grado di solennità a cui può seguire, nella presente disamina, il termine deed che è un atto pubblico caratterizzato anch’esso da un alto
1 Si tratta di uno dei c.d. equitable remedies,in altri termini, una serie di rimedi che il tribuna - le può infliggere nei confronti della parte soccombente. Pertanto nella maggior parte dei casi si concretano in ordini del giudice e sono stati ideati allo scopo di far fronte alle lacune del sistema di Common Law che ha procurato da sempre una tutela di natura risarcitoria nei con - fronti delle parti in causa. I remedies hanno il fine di meglio adattarsi alle esigenze concrete, pertanto ad esempio, l’injunction consiste nell’ordine del giudice ad una parte in causa di un facere o non facere.Appartengono a tale speciesdiverse tipologie, mandatory con cui il giudice impone alle parti di tenere una certa condotta, mentre la prohibitory injunctiondetta un ordi - ne di astenersi dal tenere una certa condotta, infine nelle more del giudizio, al fine di tutela - re le parti, il giudice può emettere un’interlocutory injunctionper evitare un danno irreparabi- le ad una delle parti. In particolare, tale ultima forma d’injunction è stata accordata dal giudi- ce della High Court of Londonalla famiglia reale al fine di impedire forme di molestia nei con- fronti della Principessa Xxxxx da parte di un fotografo; in particolare, il provvedimento ordi-
xxxx testualmente: “not to approach within 300 metres of her, communicate with her, harass her or interfere with her safety, security or well-being, or molest or assault her”.
grado di solennità dal punto di vista formale.
Per costruire una definizione di contract è necessario fare un riferi- mento al concetto di liability che promana direttamente dall’accordo tra le parti, infatti sono le stesse parti ad essere direttamente responsa - bili in merito all’esecuzione delle prestazioni previste dal documento. La definizione che identifica il contract come “a legally binding agree- ment” sembra essere quella più verosimile dal punto di vista oggettivo nell’analisi della fattispecie. Tale rilievo riporta alla memoria il detta- to normativo dell’articolo 1321 Cod.Civ. che definisce il contratto come “l’accordo tra due o più parti”, ed in particolare l’aggettivo bin - ding e ancor di più l’avverbio legally esprimono in maniera inequivo- cabile il grado di vincolatività e cogenza tipico del contract, inoltre il nostro codice annovera l’accordo tra i requisiti del contratto all’arti - colo 1325. Il contract può anche essere definito attraverso il concetto di bargainche in altro modo permette di identificare l’esecuzione della mutua prestazione tra le parti.
Alla stregua di quanto sopra esplicato, il concetto di contratto nei due siste- mi presenta alcuni punti di contatto, ma non comporta una corrisponden- za perfetta tra i due istituti appartenenti a contesti e sistemi divergenti.
Dal punto di vista della responsabilità, va rilevato che la contractual liability è strettamente collegata con ciò che il contratto prevede e di qui è opportuno sottolineare la differenza con la tortious liability2 che promana, invece, dal compimento di un atto illecito svincolato da una specifica violazione di obblighi contrattuali. È opportuno però sottoli -
2 Secondo il De Franchis tale distinzione risulta essere addirittura artificiale ed in taluni casi addirittura inutile, nonché fonte di difficoltà di natura interpretativa. Nel tort la violazione del dovere promana dalla legge mentre nel contract si è in presenza di un breach che ha effet- to solamente nei confronti delle parti. La differenza fondamentale tra la tortious liabilitye la contractual liabilityrisiede nella tutela risarcitoria; infatti, nella prima fattispecie tale tutela è volta a riportare la parte offesa nello status quo ante, ossia prima che il tort fosse stato perpe- trato, nella seconda ipotesi, invece, l’obiettivo è quello di condurre la parte che ha subito il breach of contractin una situazione equivalente a quella che si sarebbe avuta se fosse stata data piena esecuzione al contratto.
In generale, negli ultimi tempi, i tribunali inglesi stanno estendendo i casi di tortious liabilityad una serie articolata di fattispecie concrete ed inoltre va ricordato che anche nelle ipotesi in cui tra le parti sussista un rapporto contrattuale le stesse possono esperire il rimedio dell’action in tort.
neare che le azioni di contract e quelle di tort nella loro evoluzione sto- rica hanno avuto, comunque, numerosi punti di contatto.
Elementi essenziali del contract: offer ed acceptance
Al fine di creare l’accordo “legally binding”una delle parti (offeror) deve provvedere ad emettere una proposta (offer) che l’accettante (offeree) o in altri termini chi risulta nel rapporto giuridico essere l’ac - cipiens ossia colui che riceve l’offerta e l’accoglie. Pertanto ulteriore elemento essenziale risulta essere l’acceptancedi cui si approfondiran- no i contorni nel prosieguo e che ovviamente deve coincidere con la proposta, altrimenti va considerata come counter-offer. In altri termini la definizione di offer è una promisesuscettiva di accettazione al fine di creare un vincolo contrattuale. Non possono essere considerate forme di offer ad esempio “a mere statement of intention”oppure “a mere sup - ply of information”.Inoltre una vera e propria offer deve essere distinta dall’invitation to treat”,ove una parte sta meramente richiedendo offer - te che potrà o meno accettare una volta pervenute. Nella pratica però esistono alcune ipotesi da cui scaturiscono alcune difficoltà in merito alla loro classificazione nel genere delle offers oppure in quello delle invitation to xxxxx.Xx tratta ad esempio dell’advertisementdi merci per la vendita che nella maggioranza dei casi è considerata come fattispecie appartenente all’invitation to treat, a meno che non si configuri come promessa unilaterale nel caso, ad esempio, di una ricompensa promes- sa per il ritrovamento di un animale o un oggetto.
Un’altra ipotesi da cui possono nascere alcune perplessità in merito
alla sua classificazione nel genus delle offersè quello del displayof goods, in altri termini l’esposizione della merce nella vetrina di un negozio3. Tale fattispecie non vincola il negoziante a vendere al cliente la merce al prezzo esposto, pertanto va collegata con l’invitation to treat.Lo stes- so ragionamento è valido per i negozi self-service dove la merce è espo-
3 Nel caso Xxxxxx v Bell, 1 QB, 394, 1960, il convenuto, esponeva in vetrina un coltello a ser - ramanico, ed era stato accusato del reato di offrire in vendita tale oggetto, contravvenendo al disposto del Restriction of Offensive Weapons Actdel 1959. Il giudice ha stabilito che il conve -
sta sugli scaffali ed il cliente si serve da solo, anche qui si è in presen- za di un’invitation to treat4.
L’ipotesi di share prospectusviene annoverata tra quelle appartenenti all’in - vitation to treatossia un invito a fare offerte per sottoscrivere le azioni di una certa società. Anche nel caso di invitation to tender5, invito a parteci- pare ad una gara, non può configurarsi l’offerta che potrà essere identifi- cata solo dopo che le parti abbiano presentato l’offerta più conveniente.
Le considerazioni che precedono valgono anche per il caso di auction sales6, dove l’auctioneer, il banditore, richiede formalmente le offerte concretando in tal modo l’invitation to treatmentre le singole bids sono considerate vere e proprie offerte.
Infine, nell’analisi di fattispecie che si collocano nel genus dell’invita - tion to treat e in alcuni casi possono essere considerate offers, vanno annoverate le sales of landove non è semplice poter scernere una vera e propria offerta da un momento della negoziazione.
xxxx non era colpevole del reato ascrittogli: l’esposizione di tale coltello non concretava un’offerta per la vendita ma in realtà un’invitation to treat, pertanto tale fattispecie non confi - gurava il reato de qua.
4 Come nel caso Pharmaceutical Society of Great Britain v Boots Cash Chemists (Southern) LtdC, A , 1953, ove i convenuti erano stati imputati del reato di vendita di sostanze stupefacenti diverse da quelle prescritte o comunque non sotto il controllo di un farmacista iscritto all’albo, come dispone il Pharmacy Act del 1933. I convenuti gestivano un negozio self-service ove la merci erano esposte sugli scaffali, i clienti del negozio entravano e soltanto il fatto di mettere la merce nel cestino per l’acquisto concretava le vere e proprie offerte per la vendita; in realtà l’esposi- zione delle sostanze sugli scaffali comportava soltanto un’invitation to treat.Alla stregua di quan- to precede, i convenuti sono stati assolti dal momento che, quando il cliente ha provveduto al pagamento della merce, era in presenza di un farmacista che presenziava la vicenda oggetto di controversia, pertanto il reato contestato non era stato commesso da parte dei convenuti.
5 L’esempio di specie in questo ambito riguarda il caso Blackpool & Fylde Aero Club Ltd v Blackpool Xxxxxxx Xxxxxxx, XX, 0000: qui i convenuti invitavano a partecipare ad una gara per una concessione di un aeroporto, seguendo una procedura formale per la presentazione delle offerte. A causa di un errore di natura amministrativa da parte dei convenuti, l’offerta dell’attore – che era stata regolarmente presentata – non fu presa in considerazione. La Corte d’Xxxxxxx ha statuito in proposito che i convenuti erano contrattualmente vincolati a consi - derare la partecipazione alla gara da parte dell’attore.
6 In tale fattispecie risulta interessante la menzione della recente decisione della Corte d’Xxxxxxx, Xxxxx x Xxxxxxxxx Ball & Co (Commercial Auctions,) CA , 2000, in cui è stato statui- to che nella vendita, in assenza del prezzo base d’asta, sussistendo un contratto di natura colla- terale tra l’auctioneere l’offerente migliore, nei confronti di quest’ultimo è stato ravvisato un pre- giudizio, avendo tratto il banditore un diretto vantaggio dall’aggiudicare all’attore il bene de qua.
L’offer si considera conclusa nel caso in cui il contratto non sia stato perfezionato dall’accettazione dell’altra parte nelle seguenti ipotesi:
• rejection:se la persona a cui l’offerta è rivolta rifiuta, non può suc- cessivamente accettare la proposta iniziale;
• counter-offer:se l’accettante muta il contenuto dell’offer iniziale;
• revocation of offer:il caso in cui l’offeror ritira l’offerta e tale revo- ca deve pervenire all’accettante;
• option contract: se è stato stipulato questo tipo di contratto l’offe - ror non può revocare la proposta prima del termine stabilito;
• lapse of offers:si verifica quando le parti stabiliscono un termine entro il quale l’accettazione deve aver luogo, altrimenti, se la proposta non è accolta entro tale limite, non può più essere accettata nel prosieguo;
• death of offeror or offeree:in caso di morte del proponente o del- l’accettante quest’ultimo può ancora accettare una volta che sia deceduto l’offeror;
• condition not fulfilled:nell’ipotesi in cui un’offer possa essere stipu- lata a condizione del verificarsi di un certo evento. Pertanto, nel caso in cui tale evento non si realizzi, l’offer si considera conclusa.
Tra gli elementi essenziali del contratto abbiamo annoverato l’accep - tance che, come già detto, deve corrispondere tout court all’offer ed è definita anche come unconditional assent,cioè non può essere sottopo- sta a condizione alcuna7 e qualsiasi mutamento è considerato counter- offer come già accennato in precedenza.
In alcuni casi, l’acceptance of tenders, che abbiamo definito essere molto spesso identificata nell’invitation to treat, può concretarsi in una vera e propria offerta nelle seguenti ipotesi:
A. se una parte invita a partecipare l’altra ad una gara per una specifi-
7 Nel caso di specie è opportuno menzionare la pronuncia della Corte d’Appello Society of Lloyds v Twinn, CA , 2000, ove gli offerees asserivano di accettare attraverso un documento a cui avevano allegato una lettera che dichiarava la loro impossibilità a versare quanto dovuto in ottemperanza alle disposizioni contrattuali. La Corte d’Xxxxxxx ha statuito che l’accetta - zione non era soggetta a condizione e la lettera in allegato era volta ad ottenere una deroga sul pagamento ma è stata riconosciuta la sua natura autonoma e collaterale rispetto al con - tratto principale e non concretava pertanto una condizione di accettazione per il perfeziona - mento del contratto.
ca quantità di merci, ad una determinata data, allora con l’accettazio - ne si avrà un contratto vincolante.
B. Se l’invito a partecipare alla gara riguarda la fornitura di una speci- fica quantità di beni per un dato periodo di tempo, di nuovo l’accetta - zione renderà il contratto vincolante.
Invece, se con l’invito non si specifica la quantità di merci, ma si richiede la fornitura di beni in tale quantità di volta in volta ordinata, a seconda delle concrete esigenze, allora l’accettazione dell’invito alla gara non consente di portare alla stipula definitiva del contratto.
La presentazione di un’offerta specifica, standing offer, si trasformerà in un contratto solo quando il tenderer, colui che ha bandito la gara, emetterà l’ordine per l’acquisto della merce.
L’accettazione non sortisce effetto alcuno a meno che non sia comu- nicata all’offeror da parte dell’offeree o di qualcuno da quest’ultimo incaricato. Il contratto sarà in essere nel momento e nel luogo ove l’accettazione è ricevuta. In merito ai metodi per l’accettazione va ricordato che deve essere espressa sia in forma scritta che orale, in ogni caso il silenzio non può essere equiparato all’accettazione.
Esistono però alcune eccezioni alla regola appena enunciata e riguar- dano il caso dei contratti unilaterali e ove la postal rule opera, ossia nelle ipotesi in cui le parti stabiliscono che la posta deve essere utiliz- zata come metodo per l’accettazione, pertanto il contratto si intende vincolante nel momento in cui “the letter of acceptance is posted, even if the letter is delayed, destroyed, or lost in the post so that it never reaches the offeror”. Tale regola non può trovare applicazione ovvero se la lettera
di accettazione non è stata inviata per posta in modo corretto, se la let - tera non è stata opportunamente indirizzata, se le parti stabiliscono che la lettera deve raggiungere l’offeror. La fattispecie che precede in merito alla postal rule presenta punti di contatto con l’accettazione tramite e-mail, ma data la complessità della questione la soluzione più corretta sembra essere quella secondo cui il momento nel quale il mes- saggio perviene sul computer dell’offeror, anche se quest’ultimo non ne ha preso ancora visione, vale come ricevuta da parte dello stesso.
Ulteriori elementi essenziali del contratto ed il concetto di consideration
Accanto all’offer e all’acceptance esistono ulteriori elementi essenziali che permettono di configurare un contratto, in particolare, va menzio- nata l’“intention to be legally bound”ossia l’intenzione che l’atto sia giuri- dicamente vincolante per le parti. Pertanto non possono essere annove- rati tra le figure contrattuali gli advertisementche sono considerati mere dichiarazioni circa prodotti commerciali e che hanno il fine di promuo- vere la vendita al pubblico. Lo stesso vale per i domestic agreements,ossia quegli accordi ad esempio tra moglie e marito, che non possono essere considerati giuridicamente vincolanti, salvo però il caso in cui si tratti di un’attività d’impresa, in tale ipotesi, può configurarsi un’intenzione di vincolarsi contrattualmente. Anche in presenza di social agreementnon si può parlare di contratto, ma di relazioni sociali, che esulano dall’ap- plicazione delle norme del contesto giuridico in esame.
Nei business e commercial agreementsinvece sussiste una presunzione fondata che le parti intendono vincolarsi, salvo che le stesse stabili - scano diversamente in modo espresso. Per ciò che attiene, infine, i col - lective agreements, intesi come contratti tra i sindacati e i datori di lavoro – volti a regolamentare l’entità dei salari e le condizioni di lavoro – si presume che le parti non intendevano vincolarsi giuridica - mente salvo patto contrario stabilito per iscritto dalle parti.
Ulteriore requisito è quello della capacity e, a tal proposito, va specificato che il soggetto che ha compiuto la maggiore età può aderire ad un con- tratto; è opportuno però segnalare il fatto che esistono alcune eccezioni alle regole appena enucleate e si tratta dell’ipotesi in cui siano parti: le società di persone, le persone incapaci d’intendere e volere e i minori d’età.
Per quanto riguarda le formalities, la legge non prescrive alcun obbligo in riferimento al rispetto di regole di forma volte a rendere il contrat - to valido ed efficace. Tale norma presenta in concreto alcune deroghe:
• Contratti che devono essere formati attraverso un deed8 (atto formale),
8 Un atto può essere definito deed, se, in base a ciò che statuisce the Law Reform (Miscellaneous Provisions) Act del 1989, la sottoscrizione dello stesso avviene, ad esempio, in presenza di un testimone che ne attesti l’autenticità della firma. Si tratta del rispetto di alcune regole forma - li che conferiscono all’atto un carattere di solennità che è tipico del deed.
ad esempio un contratto di lease(affitto di beni immobili o mobili per un determinato periodo di tempo dietro versamento di un corrispettivo).
• Contratti che devono essere redatti in forma scritta secondo quanto dispongono gli statutes in merito a discipline specifiche; ad esempio in materia di proprietà immobiliari9 è previsto l’obbligo della forma scritta e la sottoscrizione per l’accettazione dell’atto da parte di entrambe le parti.
• Contratti che devono essere provati per iscritto 10: si tratta di atti di cui deve rimanere traccia dell’avvenuta transazione.
Tra gli elementi essenziali del contratto, svolge un ruolo determinan - te la considerationche dal punto di vista definitorio è l’elemento che presenta maggiori difficoltà, non essendo uniforme in dottrina il con- cetto stesso. La definizione che sembra essere la più accettabile da un punto di vista logico formale è quella secondo cui “consideration consi- sts either in the giving of a benefit or the suffering of a lo”s.sIn generale, si è in presenza di entrambi gli aspetti, ossia il beneficio e la perdita di qualcosa: è l’ipotesi tipica dei contratti a prestazioni corrispettive. La considerationpuò, in altri termini, essere accostata al concetto di causa proprio del nostro sistema giuridico e, pertanto, corrispondere, entro certi limiti, alla funzione economico-sociale del contratto. Tale ultima definizione coincide in effetti con quella di causa secondo una delle posizioni più accreditate della dottrina e confermate dalla giurispru- denza italiana11.
Esistono tre categorie di consideration:
• Executory: si ha quando ha luogo uno scambio di promesse per rea-
9 La riforma entrata in vigore nel 1989, theLaw Reform (Miscellaneous Provisions) Act,ha sosti- tuito la precedente disciplina in materia di proprietà, the Law Property Act del 1925 che sta- tuiva l’obbligo di provare per iscritto l’interest in land,infatti è stato reso obbligatorio il rispet- to di alcune formalità quali, ad esempio, la disposizione secondo cui un contratto per la ven - dita o concernente qualsiasi altro interesse giuridico nei confronti del bene deve necessaria - mente essere redatto per iscritto e deve contenere le volontà espressa delle parti in merito alla precipua regolamentazione dei loro interessi.
10 Appartengono a tale categoria, in base a ciò che statuisce the Statute of Frauddel 1677, i con- tratti di garanzia, in forza dei quali un soggetto assume una responsabilità sussidiaria rispetto all’adempimento di un’obbligazione altrui e tali atti devono essere sottoscritti da chi fornisce tale garanzia a favore di un terzo.
11 Si tratta della tesi bettiana che ha trovato conferma anche in alcune pronunce della Suprema Corte di Cassazione, in particolare, Cass. 29.01.1983, n. 826.
xxxxxxx atti in futuro, ad esempio un contratto per la fornitura di merci ove le parti s’impegnano a scambiare nel futuro cosa contro prezzo.
• Executed: si tratta di contratti unilaterali ove l’offerors’impegna a fornire qualcosa in cambio di qualcos’altro da parte dell’offeree. Tale impegno diventa efficace quando l’offeree ha realmente posto in essere l’atto dovuto.
• Past: non può essere annoverata tra le ipotesi di consideration, in altri termini, non è possibile considerare tale un atto a cui sia già stata data esecuzione.
Esistono alcune regole fondamentali che sono alla base della consideration:
• L’esecuzione non deve contrastare con la legge e deve essere possibile.
• La considerationdeve essere “sufficient but need not to be adequate”, il tribunale non interviene per richiedere un riequilibrio all’interno del rapporto contrattuale per ciò che attiene alle reciproche presta - zioni se le parti hanno liberamente aderito al contratto.
• La considerationdeve trarre la propria origine dal promissee.
PRELIMINARY SALE AGREEMENT 12
Between the undersigned parties:
The SELLER13, born in Rome, on July 5, 19**, not for himself, but as a Special Procurato,r on behalf of14 the firm WHITE SRL, having its regi -
12 Si tratta di un contratto preliminare di vendita che è stato redatto in italiano e tradotto poi in inglese dal momento che le parti appartenevano a diverse nazionalità. Il documento origi - nale è stato, per motivi di riservatezza e di natura esplicativa, modificato, in particolare, alcu - ne descrizioni in merito all’immobile da trasferire sono state omesse. La scelta del documento è mossa dall’attenzione per la specifica terminologia utilizzata, infatti il presente atto contie- ne una congerie di termini che frequentemente possono essere trovati all’interno degli agree - ments. Si tratta pertanto di un sample che ha lo scopo di suscitare alcune riflessioni in merito al lessico utilizzato.
13 Il venditore. Da un punto di vista lessicale il termine trova la propria scaturigine dal verbo to sell che significa vendere e attraverso il procedimento di affixation, ossia mediante l’aggiun- ta del suffisso –er si è creato l’agentivo, in altri termini chi compie l’azione: gli esempi in tal senso sono innumerevoli nella lingua inglese.
14 Per conto di. Formula tipica del linguaggio legale inglese che può anche trovarsi nell’e- spressione in the name and on behalf of,qui significa in nome e per conto di. È molto utilizzata sia nell’ambito contrattuale, ma anche nell’area delle dichiarazioni unilaterali di volontà come ad esempio nei xxxxx, testamenti e nell’atto denominato power of attorney, procura ad
stered office in15 Xxxx, Xxx Xxxxxx x. 00, Tax Code16 no. xyx and VAT Number17 xkkxkxk, fully paid capital of 10,000 Euros, notified by special proxy18, with authenticated signature ofNotary19 RED from Rome on November 28, 2003, Ref. n. wxxxzz, Coll. xyyz, well-known by all the undersigned parties on one side
AND
- (purchaser name and information)hereinafter20 called thePURCHASER 21 agree upon the following:
the firm WHITE SRL SRL, having its registered office in Xxxx, Xxx Xxxxxx
x. 00, represented by its Special Procurator promises and binds itself to sell to the PURCHASER, who, for himself or his representative, Entity or firm
agire. Il linguaggio legale presenta numerosi esempi di locuzioni con preposizioni; ulteriori esempi sono: in order to, (in modo da) , by virtue of, (in base a), with regard to, (riguardo a), in compliance with, (in conformità con).
15 “Avente sede legale a Roma”. Si tratta della tipica espressione riguardante la sede di una società.
16 Codice fiscale.
17 Partita IVA. L’acronimo VAT corrisponde per esteso a Value Added Tax, in altri termini: Imposta sul Valore Aggiunto.
18 È un termine a cui si ricollegano due distinti concetti, sia il documento che conferisce ad un soggetto il potere di agire per conto di un altro soggetto, che la persona deputata ad agire per conto di un altro, in particolare tale espressione è tipica nell’ambito delle società ove è usato per la rappresentanza degli azionisti nell’ambito delle assemblee dei soci. Un’espressione tipica è to act as proxy for somenoneoppure to sign by proxy e proxy vote.
19 Tale termine presenta alcune difficoltà per ciò che riguarda la traduzione in italiano; infat - ti il Notary Public, nel sistema legale inglese, ha la funzione di attestare l’occorrere di alcune circostanze e l’autenticità della firma, e dunque non può essere tradotto con quello di Notaio. Tale ultimo termine, nel nostro sistema, corrisponde ad una sequela di funzioni che si riferi- scono anche ad alcune attività svolte dal Solicitor, in particolare per ciò che riguarda, ad esem- pio, il trasferimento della proprietà, conveyancing, e la redazione di documenti successori. Nel caso di specie, l’utilizzo del termine Notary può essere ammesso nella misura in cui si tratta di una mera autentica della firma avvenuta di fronte al Notaio.
20 Si tratta di un avverbio tipico del linguaggio legale e significa “più avanti all’interno del pre-
sente documento”.
21 Corrisponde all’acquirente ed è più formale del termine buyer che appartiene al linguaggio comune anche se può essere utilizzato come sinonimo di purchaser. Si tratta, in entrambi i casi di agentivi che traggono origine dal verbo to buy e to purchasea cui, tramite l’aggiunta del suf- fisso –er, il termine originario si è trasformato in uno che rappresenta chi compie l’azione espressa dal verbo stesso.
to be named for the final sale agreement, promises and binds itself to buy the following house property for residential use that will be built and delivered in a finished status. It is located in Rome, a location, area “F” of the plot di-vi sion named Green,
- (Description of the promised house property on sale)
The project of the above-mentioned house property, delimited by a red line, requires to be seen, approved, and undersigned by the parties, and aistta - ched22 hereto 23 as Appendix24 “A”.
The area on which the building will be built, and part of which is represe-n ted by the above-mentioned house, is registered in ………omissis
Until the building completion, the selling firm, represented by the above-men - tioned person, reserves the right to change the common spaces as form, consi - stency, and functionalities, for a better use of these spaces. ……omissis
The parties hereby25 agree the price, established to be Euro xxxx plus AVT, in accordance with the following rules:
- The purchasing party now pays you (20% of the price agreed upon) as a con - firmatory down payment, an anticipation of the amount that will be subject to VAT during the final notary sale agreement, without interest. By undersigned the present agreement, the selling partyissues26 a receipt for the amount;
- Additional (30% of the price agreed upon) plus AVT will be paid within six months from the date of the present contract;
- Additional (50% of the price agreed upon) plus AVT will be paid within twelve months from the date of the present contract.
22 Participio passato che significa letteralmente “allegato”. Può anche trovarsi in forma di sostantivo, attachment, mediante l’aggiunta del suffisso –ment all’infinito del verbo.
23 Significa “al presente documento”, si trova ad esempio nella forma: according to the schedule of payments attached hereto,(secondo il prospetto dei pagamenti allegato alla presente).
24 Allegato. Può anche essere utilizzato il termine exhibit, che indica non solo, ad esempio, i documenti in allegato ad un contratto, ma anche i mezzi di prova portati in giudizio per esse- re esaminati.
25 “Con il presente atto”. Un esempio può essere la seguente formula: we hereby revoke that agreement. (Con il presente atto revochiamo tale contratto).
26 Il verbo to issue deriva dal latino ex-ire, uscire da, e nel linguaggio legale assume il significa- to di pubblicare, ad esempio un testo normativo, oppure emettere, riferito, in particolare ad un documento. Nel caso in esame, vuol dire emettere una ricevuta; tale termine è anche un sostantivo e significa pubblicazione, emissione, oltre che una congerie articolata di accezioni tipiche non solo del contesto legale.
The selling party grants to the purchaser the faculty of paying 50% of the above-mentioned price through amortgage27 that the selling party is willing to establish with a credit institute. In that case, the amount the purchaser needs to pay will no longer have the normal characteristics described above, but will be subject to interests at the same rate as the supplying credit ins-ti tute, in addition to the portion related to all the expenses to obtainlaoan28 (substitutive taxes, notary expenses, assessment expenses and general bank commissions), all specified in Appendix “B”.
In case a delay lasting over 12 (twelve) months occurs, the purchasing party has the right to ask theresolution29 of the present preliminary agreement, to receive a reimbursement of the amounts paid without interests and without any other compensation30 claims for possibledamages31 or other. In this
27 Si tratta, in realtà, di un contratto ove una parte dà in prestito ad un’altra una somma di denaro per acquistare un bene immobile che funge direttamente da garanzia per l’accensione del mutuo. Non possiamo, sic et simplicite,r trasferire tale termine in italiano con il concetto di ipoteca. Per il presente caso si tratta di una fattispecie composita: l’accensione del contrat - to di mutuo e la corrispondente garanzia sullo stesso bene immobile acquistato. Può ravvisar- si un diritto reale di garanzia che però trova la propria scaturigine nel contratto di compra - vendita ed in quello di mutuo. Con tale termine s’intende anche la somma di denaro data in prestito. Vale la pena menzionare i soggetti che in tale rapporto giuridico emergono: il mort - gagor che rappresenta il soggetto che riceve la somma di denaro e che offre come garanzia la proprietà ed il mortgageeche eroga il mutuo a favore di un soggetto prendendo come garanzia per la restituzione della somma la proprietà del mortgagor.
28 È il denaro che è dato in prestito, una delle tipiche collocations è short-term loan(prestito a breve scadenza) long-term loan (prestito a lunga scadenza). Un ulteriore esempio consiste nel loan capital che è una parte del capitale di una società che è sotto forma di mutuo il cui ammontare sarà restituito nel prosieguo.
29 La risoluzione del contratto. Tale termine è utilizzato in una congerie di ambiti diversi per significato, ad esempio per le disputes resolution, la risoluzione delle controversie, oppure per riferirsi alle decisioni di un’assemblea societaria, ordinary resolutione extraordinaryoppure spe - cial resolution. Più spesso in inglese si utilizza il termine to rescindda cui il sostantivo rescission che non corrisponde alla rescissione come regolamentata nel nostro codice civile, ma che significa annullamento o cancellazione del contratto.
30 Tale termine indica il risarcimento spettante ad un soggetto che ha subito un danno, tipica espressione in questo ambito è compensation for xxxxxxx.Xx verbo è to compensate(risarcire) e il corrispondente aggettivo è compensatory (risarcitorio). Va precisato che in inglese non c’è distinzione dal punto di vista terminologico tra il concetto di risarcimento e quello di inden - nizzo, per entrambe le espressioni è utilizzato il termine damages.
31 Indica sia la somma reclamata dall’attore nei confronti del convenuto a titolo di risarci - mento per il danno subito ma può anche rappresentare la somma che il tribunale ha ricono - sciuto all’attore a titolo di risarcimento.
case, both parties are free from any mutual obligations, and the selling party may promise or sell the above-mentioned property to third parties.
All the expenses related to the final agreement sale, includingAVT and tech - nical expenses for the request of urban registration, and the expenses for electricity, water, telephone, consequent and related connections, will be paid by the purchasing part.y
Rome, date
Signed for White srl by the SELLER Signed by the PURCHASER
Conclusioni
Attraverso il presente lavoro, che vuole essere la prima parte di un più articolato esame, sono stati percorsi gli elementi essenziali del con- tratto al fine di permettere una relativa familiarità dal punto di vista giuridico e di sviluppare in particolare le competenze terminologiche specialistiche attraverso la disamina testuale. È l’attenzione all’aspetto linguistico che permette di consolidare la preparazione nelle varie discipline, la lingua, infatti, per svolger il suo ruolo di mezzo di comu- nicazione nel campo giuridico deve essere suffragata da una conoscen- za dei fenomeni oggetto di analisi e degli aspetti linguistici più rile- vanti in modo da consentirne un uso più consono ed appropriato al grado specifico di professionalità acquisita.
Glossario
Acceptance: (s.) accettazione. Advertisement: (s.) annuncio pubblicitario. Agreement: (s.) contratto, accordo.
Assent: (s.) consenso. Attach: (v.) allegare. Attachment: (s.) allegato.
Auction: (s.) asta.
Auctioneer: (agen.) banditore.
Bargain: (s.) accordo tra le parti attraverso cui offrono una reciproca prestazione.
Bid: (s.) offerta; (v.) offrire.
Bidder: (agen.) colui che presenta un’offerta.
Xxxx: (s.) fattura, bill of ladingpolizza di carico; bill of saleatto di vendi - ta; progetto di legge; (v.) fatturare.
Bind: (v.) vincolare, bound, passato e participio passato.
Claim: (v.) reclamare; (s.) reclamo.
Compensate: (v.) risarcire.
Compensation: (s.) risarcimento.
Consideration:(s.) causa del contratto, termine non suscettivo di traduzione. Contract: (s.) contratto; (v.) accordarsi con una parte per il contenuto e l’esecuzione di un contratto.
Contractor: (agen.) persona fisica o giuridica che aderisce ad un con- tratto o che agisce in conformità di un contratto.
Convey: (v.) trasferire la proprietà.
Conveyance: (s.) atto per il trasferimento della proprietà immobiliare all’acquirente.
Conveyancer: (agen.) esperto legale, di solito nel sistema inglese un solicitor, che redige i documenti per il trasferimento della proprietà, conveyance.
Conveyancing:(s.) la redazione del documento di trasferimento della pro- prietà; le norme e le procedure alla base del trasferimento della proprietà. Conveyee: (agen.) soggetto al quale le proprietà è trasferita.
Conveyor/er: (agen.) soggetto che trasferisce il titolo ad un conveyee. Counter-offer:(s.) contro proposta.
Covenant: (s.) contratto o accordo caratterizzato da un certo grado di solennità.
Damage: (s.) la somma reclamata dall’attore nei confronti del conve - nuto a titolo di risarcimento per il danno subito; quella che il tribuna - le ha riconosciuto all’attore a titolo di risarcimento.
Deed: (s.) atto pubblico caratterizzato da un alto grado di solennità dal punto di vista formale.
Display of goods:(xxx.xx) esposizione di merci.
Draft: (s.) titolo di credito, cambiale, assegno; bozza di documento; (v.) redigere un documento.
Drafter: (agen.) chi redige un documento.
Drafting: (s.) xxxxxxx, redazione di un progetto di legge.
Draw up: (v.) compilare, redigere un documento.
Enter into an agreement/contract:(xxx.xx) aderire ad un contratto, ad un accordo.
Hereby: (avv.) con il presente atto.
Hereinafter: (avv.) più avanti all’interno del presente documento.
Hereto: (avv.) al presente documento. Indemnification:(s.) risarcimento, indennizzo. Indemnify: (v.) risarcire, indennizzare.
Injunction: (s.) ingiunzione, ordine da parte dell’autorità.
Invitation to tender:(xxx.xx) invito a presentare un’offerta per una gara.
Invitation to treat: (xxx.xx) invito ad entrare in trattative.
Invoice: (s.) fattura.
Issue: (s.) pubblicazione, emissione; (v.) pubblicare, emettere.
Lapse of offer: (xxx.xx) caducità della proposta contrattuale.
Lease: (s.) contratto di affitto, locazione; termine, durata del contrat - to; (v.) affittare, prendere in affitto.
Liability: (s.) responsabilità, obbligo.
Loan: (s.) prestito, mutuo; (v.) dare in prestito, concedere un mutuo. Mortgage: (s.) garanzia reale su un immobile per il quale è stato acce- so un mutuo per l’acquisto dello stesso.
Mortgagee:(agen.) chi eroga il mutuo a favore di un soggetto prendendo come garanzia per la restituzione della somma la proprietà del mortgagor. Mortgagor: (agen.) rappresenta il soggetto che riceve la somma di denaro e che offre come garanzia la proprietà.
Notary Public: (s.) nel sistema legale inglese, ha la funzione di attesta- re l’occorrere di alcune circostanze e l’autenticità della firma, e dun- que non può essere tradotto con il termine Notaio. Si tratta di un pub - blico ufficiale con potere di autentica e autorizzato a certificare la veri- dicità delle dichiarazioni rese dinanzi alla sua persona.
Offer: (s.) proposta, offerta.
Offeree: (agen.) chi riceve la proposta, accettante.
Offeror: (agen.) proponente, offerente.
On behalf of: (fr. prep.) per conto di.
Option contract: (fr. agg.) contratto di opzione.
Perform: (v.) dare esecuzione alle disposizioni contrattuali. Performance:(s.) esecuzione delle disposizioni contrattuali. Promise: (s.) promessa; (v.) promettere.
Promissee:(agen.) promissario.
Promissor:(agen.) promittente.
Proxy: (s.) il documento che conferisce ad un soggetto il potere di agire per conto di un altro soggetto; la persona deputata a ad agire per conto di un altro; (v.) votare, agire per procura.
Purchase: (s.) acquisto, compravendita. (v.) acquistare.
Purchaser:(agen.) acquirente.
Receipt: (s.) ricevuta fiscale.
Registered office:(fr. agg.) sede legale, riferito ad una persona giuridica.
Remedy: (s.) rimedio legale.
Resolution:(s.) risoluzione del contratto; decisione dell’assemblea dei soci.
Revocation: (s.) revoca.
Sale: (s.) compravendita.
Seller: (agen.) venditore, alienante.
Specific Performance:(fr. agg.) esecuzione del contratto, obbligazione in forma specifica.
Standing offer: (fr. agg.) proposta irrevocabile.
Tax code: (fr. agg.) codice fiscale.
Tender: (s.) asta, gara di appalto, offerta; (v.) offrire, concorrere per un appalto.
Tenderer: (agen.) offerente, chi concorre per un appalto.
Tort: (s.) illecito civile, danno.
Tortfeasor:(s) autore di un illecito civile.
Under contract: (fr. prep.) vincolato dalle disposizioni contrattuali.
VAT number: (fr. agg.) partita IVA.
Vendor: (agen.) alienante, venditore.
Legenda
s.: sostantivo v.: verbo
avv.: avverbio agg.: aggettivo prep.: preposizione
fr. prep.: frase preposizionale fr. agg.: frase aggettivale agen.: agentivo
xxx.xx: locuzione
BIBLIOGRAFIA
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