U-GOV – RU - Ciclo Compensi Creazione Contratto al Personale
U-GOV – RU - Ciclo Compensi Creazione Contratto al Personale
Versione 0.9 – Manuale operativo
Indice
1. Creazione Contratto al Personale 3
1.4 Dati relativi al Trattamento Economico 15
1.6 Dati relativi agli eventuali Enti finanziatori 20
1.7 Variazioni del contratto 21
1.9 Calcolo delle Rate del contratto 24
1.10 Completamento del DG Contratto 28
1.11 Simulazione costi del contratto 29
1.12 Inserimento coordinate contabili 31
1.13 Creazione scritture contabili 37
1.16 Compenso voci variabili 42
1.17 Contratto a titolo gratuito 45
1. Creazione Contratto al Personale
Per creare un nuovo DG Contratto A Personale è necessario seguire il seguente percorso: Documenti gestionali Ac- cesso per Cicli (Fig. 1).
Figura 1
Entrati nella funzione, si deve aprire la cartella “Ciclo Compensi” e selezionare, nella riga relativa a “Contratto A Perso- nale”, la funzione (Fig. 2).
Figura 2
1.1 Dati di testata
Entrati nel DG, i primi dati da compilare sono quelli relativi al Tab Testata (Fig. 3). Il dettaglio dei campi viene riportato nella tabella sottostante.
Figura 3
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Testata.
IDDG | Assegnato dal sistema al primo salvataggio del DG. |
Num.Doc.Rif. | Campo facoltativo in cui si può indicare il numero dell’eventuale protocollo interno asse- gnato al contratto che si sta inserendo. |
Data Doc.Rif. | Campo facoltativo in cui può essere inserita la data del documento interno eventualmen- te indicato nel campo precedente. |
Anno | Campo obbligatorio. Anno di riferimento del DG, derivato dal contesto. |
UO Origine | Campo obbligatorio. È l’unità organizzativa derivata dal contesto, che origina il DG. |
UO Numerante | Campo assegnato dal sistema. È l’unità organizzativa (solitamente una UO padre della UO_ORIGINE) che determina il numero di registrazione del documento. |
Nr. Registrazione | Numero progressivo assegnato dal sistema al completamento del DG, quando il docu- mento assume stato “Completo”. Tale campo presenta una numerazione alternativa del documento (specifica per ogni tipo di DG), secondo una logica selezionata in fase di con- figurazione. Il numero di registrazione è diverso dall’identificativo numerico progressivo assegnato dal sistema al primo salvataggio del DG. |
Data registrazione | Campo obbligatorio. Data di registrazione del documento, inserita automaticamente dal sistema. Viene proposta la data del giorno. |
Stato | Campo assegnato dal sistema. È lo stato corrente del documento rispetto alla sua mac- china a stati predefinita, valida per tutti i tipi di DG. Può assumere gli stati “BOZZA”, “COMPLETO”, “ANNULLATO”. All’atto della compilazione di un nuovo DG, il sistema asse- gnerà la lettera B (XXXXX); dopo aver completato il DG, il campo presenterà la lettera C (COMPLETO). |
Descrizione | Campo obbligatorio. Descrizione libera del documento. |
CUP | Campo facoltativo. Codice Unico di Progetto a cui si riferisce il progetto, che caratterizza in maniera univoca ogni progetto di investimento pubblico. È un codice cumulativo, che raggruppa più progetti di investimento pubblico. Tale attributo compare sia in testata che |
in dettaglio ed è un’informazione sempre derivata dal progetto. Tale campo non è mai modificabile dall’operatore. | |
Cig | Campo facoltativo. Codice identificativo di gara, per il caso di contratti pubblici per i quali la legge prevede l’identificazione della gara attraverso questo codice. |
Progetto | Campo facoltativo. Progetto a cui si riferisce il documento, selezionabile da un elenco di progetti catalogati nell’anagrafica progetti, filtrato in base all’UO corrente del documen- to. Se il documento si riferisce univocamente ad un progetto, è opportuno inserire già in testata questa informazione. In alternativa, il progetto può essere associato ad un singolo dettaglio del documento, in tutto o in parte (si veda il Manuale “Imputazione su più pro- getti”). |
Unità di lavoro | Campo facoltativo. Rappresenta un ulteriore dettaglio (Workpackage) relativo al progetto selezionato. L’elenco delle unità di lavoro, da cui selezionare quella relativa al progetto, può essere filtrato solo dopo aver selezionato il progetto. |
Note | Campo facoltativo. Note estese associate al documento. |
Si precisa che gli attributi UO_ORIGINE e UO_NUMERANTE consentono di riferire il documento alla struttura organiz- zativa. Esiste una tabella di configurazione in cui sono definite le corrispondenze tra UO_ORIGINE ed UO_NUMERANTE per ANNO e TIPO DG. Non si prevede l’obbligatorietà delle associazioni: data una UO di origine, il tipo DG e l’anno del documento, il sistema valorizza l’UO numerante interrogando la tabella di associazione. Se non esiste corrispondenza nella tabella di configurazione (per quell’anno e tipo DG), si assume che la UO numerante coincida con la UO origine.
È prevista una funzione applicativa per la gestione di queste associazioni.
1.2 Dati del percipiente
Compilato il Tab Testata, occorre compilare il Tab Percipiente (Fig. 4), contenente i campi relativi al soggetto a cui è intestato il contratto.
Figura 4
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Percipiente.
Soggetto | Campo obbligatorio. È’ il nominativo del soggetto al quale è intestato il documento. In questo campo il sistema presenta concatenati: IDAB, cognome, nome e/o ragione so- ciale. Si precisa che, per poter creare un Contratto/Compenso, è necessario che il percipiente, oltre ad essere presente nella rubrica comune, sia immatricolato come risorsa umana. Per indicare il percipiente è possibile nel campo “Soggetto”: - inserire direttamente il codice IDAB (codice interno attribuito in Rubrica a quel percipiente); - indicare una parte di cognome e/o nome e/o ragione sociale, preceduti e seguiti dal simbolo *. Se non sono presenti più soggetti, per la condizione inserita, il si- stema recupera direttamente il percipiente, senza dover attivare la look-up. In caso contrario, apparirà il messaggio “Più di un elemento individuati”: sarà quin- di necessario attivare la funzione di ricerca tramite il pulsante e selezionare il percipiente; - attivare direttamente la ricerca, tramite la funzione di ricerca . Attivata la ri- cerca, occorre inserire la condizione di filtro. E’ possibile ricercare il percipiente per: Id interno, numero di matricola, denominazione (il campo contiene cogno- me, nome e/o ragione sociale), codice fiscale e partita IVA. Per inserire una con- dizione di ricerca parziale, occorre indicare il testo da ricercare preceduto e se- guito dal simbolo *. Per attivare la ricerca si deve poi sul pulsante “Filtra” (Fig. 5). Il risultato della ricerca è mostrato all’operatore nello spazio posto immedia- |
tamente sotto i campi di filtro e contiene solo i nominativi dei soggetti che sod- disfano il criterio di ricerca. Per assegnare il nominativo filtrato al documento, è sufficiente cliccare su uno qualunque dei campi relativi alla riga individuata. |
Figura 5
Posizione | Campo obbligatorio. Si compone di due valori: Comparto e Ruolo. Il Comparto è sempre valorizzato ad 1, codice corrispondente al comparto Università. Il Ruolo è diverso a seconda dell’inquadramento normativo della prestazione che il sog- getto deve eseguire. Per indicare la posizione da attribuire al soggetto è possibile attivare la funzione di ricerca tramite il pulsante , posta alla destra del campo “Ruolo”. Nel pannello Posizioni il sistema presenterà: a. tutti i rapporti attivi o cessati per quel percipiente (riconoscibili in quanto sono valorizzate le date di inizio e fine rapporto); b. i ruoli per i quali sia previsto l’inserimento del Contratto A Personale (facoltativo o obbligatorio) come documento iniziale del ciclo compensi (Fig. 6). Per selezionare la corretta Posizione, si dovrà evidenziarla cliccando sul pulsante “Detta- glio” , posto accanto alla riga di interesse. La riga diventerà azzurra, come mostrato in Fig. 6, e a quel punto si dovrà cliccare sul pulsante “OK”, posto in alto a sinistra, in mo- do che la posizione venga associata al DG. |
Figura 6
Indirizzo e modalità di pagamento | Indicato il percipiente, il sistema compila in automatico i dati relativi a: - Indirizzo (informazioni Residenza o Domicilio Fiscale presenti in Rubrica); |
- Modalità di Incasso (modalità definita di default in Rubrica); - Tipo bollo. E’ possibile modificare tali dati, a valere per il DG che si sta inserendo, aprendo le rispet- tive tendine “Tipo Indirizzo”, “Modalità di incasso”, o la look up per quanto riguarda il “Tipo bollo”. |
1.3 Dati del Contratto
Inseriti i dati relativi al percipiente, occorre richiamare il Tab Contratto (Fig. 7), contenente i campi che caratterizzano il contratto.
Figura 7
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Contratto.
Tipo attività | Campo obbligatorio. Indica il tipo di attività del DG Contratto. Il sistema presenta i valori: “ISTITUZIONALE”, “COMMERCIALE” e “PROMISCUO” e l’operatore selezionerà un’opzione tramite l’apposito menù a tendina. |
Tipo Contratto | Campo obbligatorio. La tabella indica una classificazione dei tipi contratto che può essere utile ai fini statistici. Definisce, inoltre, quali tipi contratto devono essere considerati ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni e se un tipo contratto è tra quelli pubblicabili ai fini della trasparenza. La tabella Tipo Contratto è strettamente legata al Tab Dati Trasparen- za. |
Contratto gratuito | Tale flag deve essere attivato nel caso in cui vengano stipulati contratti gratuiti, in parti- colare nel caso di docenze gratuite in cui è previsto l’obbligo di applicazione dell’INAIL interamente a carico del sostituto d’imposta. Attivando il flag, il sistema non permetterà di compilare i campi relativi agli importi del contratto: Lordo percipiente e Lordo Ente (per tale tipologia di contratto, si veda il paragrafo 1.17 di questo Manuale). |
Profilo | Campo obbligatorio. Si tratta di un ulteriore dettaglio legato all’attività svolta dal perci- piente presso l’Ateneo. Serve all’Ateneo, ai fini delle proprie procedure interne, per auto- rizzare il soggetto (e quindi definirne l’attività) o per definire se il soggetto è un docente o meno. Per gli Atenei che non intendono utilizzare questo campo, il sistema precompila il campo |
con Non Assegnato. | |
Cadenza Rate | Campo obbligatorio. Nel menù a tendina il sistema presenta la possibile periodicità con cui calcolare le rate del contratto: mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, se- mestrale, annuale, variabile o mensile variabile. Il sistema propone di default il valore “Mensile”, modificabile da parte dell’operatore. |
Scadenza anticipata | Se non si attiva il flag, il sistema proporrà come data di scadenza di ogni singola rata la data fine della rata stessa. Nel caso, invece, venga attivato il flag, il sistema proporrà co- me data scadenza di ogni rata, la data inizio della stessa. |
Numero rate | Campo obbligatorio. Indica il numero delle rate in cui si articolerà il contratto. |
Data inizio | Campo obbligatorio. Indica la data di inizio del contratto. |
Data fine | Campo obbligatorio. Tale campo è da valorizzare solo in caso si scelga la cadenza “Varia- bile” o “Mensile variabile”. In tutti gli altri casi (a parte qualora si voglia effettuare un sal- vataggio intermedio del DG) va lasciato vuoto e verrà determinato dal sistema in base ai dati inseriti al momento del calcolo delle rate. |
Lordo percipiente | Campo obbligatorio. Va indicato l’importo totale del contratto (importo lordo non com- prensivo degli oneri c/Ente, ma solamente degli oneri c/Percipiente). |
Lordo ente | Campo alternativo al precedente, da compilare nel caso in cui l’importo totale del con- tratto sia stato definito comprensivo sia degli oneri c/Percipiente, sia degli oneri c/Ente. Per calcolare il Lordo Percipiente a partire da Lordo Ente occorre cliccare sul pulsante . Il valore così determinato è una stima calcolata applican- do semplificazioni. In alcuni casi, infatti, l’importo lordo percipiente determinato non por- terà esattamente al costo complessivo reale c/Ente inserito come Lordo Ente nel contrat- to. In particolare, tale differenza (pari anche a qualche euro) potrebbe manifestarsi nei con- tratti a CC in cui l'imponibile INAIL reale: - sia pari al minimale o massimale; - sia inferiore a causa di sovrapposizioni con altri contratti già in essere. Ciò accade in quanto, tramite la funzione di determinazione del Lordo Percipiente a parti- re dal Lordo Ente, si assume l'imponibile INAIL pari al valore da liquidare. Il calcolo dei corretti imponibili INAIL e delle eventuali sovrapposizioni avviene, infatti, solamente do- po aver determinato il Lordo Percipiente e calcolato le rate. |
Costo totale | Campo valorizzato in automatico dal sistema al momento della stima dei costi del con- tratto. |
Sede servizio | Campo obbligatorio. Indica la sede presso cui il percipiente eseguirà la prestazione. Per il personale strutturato verrà proposto di default in base alle informazioni presenti nella procedura stipendi. Tale dato è, comunque, modificabile da parte dell’operatore. |
Fondo Finanziamento | Campo facoltativo. E’ un campo informativo in cui indicare se il contratto è finanziato o meno con FFO. I valori, selezionabili dal menù a tendina, sono: FFO – Fuori FFO – Misto. |
Mesi INAIL | Campo valorizzato in automatico dal sistema. Qualora la posizione inserita preveda l’INAIL (ruolo CC), il sistema, al calcolo delle rate, determinerà il numero di mesi da consi- derare ai fini del corretto calcolo dell’imponibile INAIL. I mesi sono calcolati considerando la data inizio e fine contratto, ed anche un solo giorno di un mese viene conteggiato co- me mese intero. |
PAT INAIL | Campo obbligatorio, da compilare qualora la posizione inserita preveda l’INAIL (ruolo CC). Indica la posizione assicurativa territoriale a cui è collegata la tipologia di rischio in cui rientra la prestazione per la quale si sta inserendo il contratto. Per selezionare la corretta PAT INAIL è necessario attivare la funzione di ricerca digitando sul pulsante posto sul- la destra del campo “Rischio”. Occorrerà poi digitare sul pulsante “Dettaglio” posto accanto alla riga di interesse. La riga diventerà azzurra, come mostrato in Fig. 8, e a quel punto si andrà a digitare sul pulsante “OK”, posto in alto a sinistra, in modo che la posi- zione venga associata al DG. |
Figura 8
Attività Economica | Campo necessario ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni Il sistema lo richiederà come obbligatorio solo se il tipo contratto selezionato è valido ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. Per selezionare il corretto codice è necessario attivare la funzione di ricerca digitan- do sul pulsante posto sulla destra del campo “Attività Economica” e selezionare quello adeguato. |
Modalità di acquisizione | Campo necessario ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. Il sistema lo richiederà co- me obbligatorio solo se il tipo contratto selezionato è valido ai fini dell’Anagrafe del- le Prestazioni. Il sistema presenta i valori “DI NATURA DISCREZIONALE” e “PREVISTO DA NORMA DI LEGGE”, e l’operatore selezionerà un’opzione tramite l’apposito menù a tendina. |
Tipo Rapporto | Campo necessario ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni Il sistema lo richiederà come obbligatorio solo se il tipo contratto selezionato è valido ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. Il sistema presenta i valori “COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA”, “PRESTAZIONE OCCASIONALE” e “NON ASSEGNATO”, e l’operatore selezionerà un’opzione tramite l’apposito menù a tendina. |
Tempo Det./Part-Time | Campo necessario ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. Deve essere selezionato so- lo se il percipiente è un dipendente pubblico di altra Amministrazione che dichiari di essere assunto a tempo determinato o part-time (inferiore al 50%). Questa informa- zione è necessaria al sistema per determinare se tale incarico debba essere comuni- cato all’Ente di appartenenza, oppure direttamente all’Anagrafe delle Prestazioni nella sezione “Consulenti”. |
ID Incarico funzione pubblica | Campo facoltativo. E’ l’ID assegnato dalla funzione pubblica per quell’incarico. Deve essere valorizzato solo per i contratti inseriti manualmente nell’Anagrafe delle Pre- stazioni, caricati poi parzialmente in U-GOV in un secondo tempo. |
Relazione di accompagna- mento | Campo necessario ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. Va indicata la relazione d’accompagnamento legata all’incarico autorizzato/conferito al percipiente dal suo Ente di appartenenza, per poter svolgere l’incarico presso l’Ateneo. |
Data estrazione anagrafe | Campo necessario ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. Xxxxx compilato da CSA, quando il contratto viene incluso nell’estrazione periodica del file da caricare sulla piattaforma PERLA PA ai fini dell’Anagrafe delle Prestazioni. |
Data Autorizz./Conferimento | Campo facoltativo. E’ la data dell’autorizzazione/conferimento dell’incarico dato al percipiente dal suo Ente di appartenenza, per poter svolgere l’incarico presso l’Ateneo. |
N° Autorizzazione ente Ap- partenenza | Campo facoltativo. E’ il n. dell’autorizzazione data al percipiente dal suo Ente di ap- partenenza, per poter svolgere l’incarico presso l’Ateneo. |
Ente Appartenenza | Campo facoltativo. Indica l’eventuale Ente di appartenenza del soggetto. Deve esse- re compilato qualora il contratto sia stipulato con un dipendente pubblico di altro Ente, in modo da poter poi inviare all’Ente la certificazione relativa agli incarichi cor- risposti. Tale Ente deve essere presente nella Rubrica comune. Si può inserire sia in- dicando direttamente il codice, sia ricercandolo con l’apposita funzione di ricerca . Il sistema, effettuata la selezione, in automatico compilerà anche le informazio- ni relative al Codice Fiscale e alla Partita Iva dell’Ente di appartenenza del soggetto. |
Attività INPS | Campo richiesto dall’INPS nell’UNIEMENS. Il sistema lo richiederà come obbligatorio solo se la posizione selezionata per il percipiente prevede l’assoggettamento a INPS (es. AU, CC, AR, DR). |
Altra copertura prev. | Campo richiesto dall’INPS nell’UNIEMENS. Il sistema lo richiederà come obbligatorio solo se nelle voci di trattamento è prevista l’applicazione della contribuzione INPS ad aliquota ridotta perché il percipiente è già iscritto ad altra forma previdenziale (voce 01439). |
Onde evitare la perdita dei dati inseriti,a partire da questo Tab, è possibile effettuare salvataggi intermedi in Stato “Bozza”, cliccando alternativamente sul pulsante (per restare nella modalità modifica del DG) o (per passare alla modalità consultazione del DG) posti in alto a sinistra. Verrà così già assegnato un IDDG al Documento Gestionale.
Si presti, tuttavia attenzione, che tale operazione è possibile solo dopo aver compilato almeno i campi “Tipo Attività”, “Data Inizio” e “Data Fine”.
1.4 Dati relativi al Trattamento Economico
Inseriti i dati relativi al contratto, occorre richiamare il Tab Trattamento Economico (Fig. 9).In questo Tab vanno inseri- te le voci di compenso e di trattamento previdenziale/fiscale che permetteranno il corretto calcolo dei successivi compensi, che saranno creati alla liquidazione delle rate.
Figura 9
La voce di compenso è quella che definisce la tipologia della prestazione. E’ sempre necessario che sia presente una voce di compenso nel contratto. Si presti attenzione che all’interno del DG Contratto è possibile inserire SOLO una vo- ce di compenso.
Oltre alla voce di compenso è possibile inserire anche le voci di trattamento previdenziale/fiscale, che dipendono strettamente dalla posizione contributivo/fiscale dichiarata dal soggetto. Se ad esempio il percipiente ha altra coper- tura previdenziale può richiedere l’applicazione dell’aliquota INPS ridotta, oppure può richiedere l’applicazione dell’aliquota IRPEF marginale anziché di quella progressiva a scaglioni.
Per tutte queste situazioni va inserita una voce apposita.
Per inserire una voce è necessario innanzitutto cliccare sul pulsante . Il sistema creerà una nuova
riga di dettaglio e l’operatore dovrà attivare la ricerca, tramite l’utilizzo della funzione di ricerca posta sulla destra del campo “Voce”.
Nel pannello di ricerca il sistema presenta l’elenco delle voci di compenso e di trattamento coerenti con la posizione indicata nel Tab Percipiente, come mostrato in Fig. 10.
Figura 10
Per assegnare una voce al documento, si deve digitare su uno qualunque dei campi relativi alla riga individuata.
A seconda delle caratteristiche della voce selezionata, il sistema, se necessario, chiederà di indicare ulteriori informa-
zioni, a seconda dei casi, attivando la funzione di ricerca posta sulla destra dei campi stessi, o effettuando l’inserimento manuale, quali importo, aliquota, codice Soggetto collettivo, codice IVA, capitolo, parti.
Si ricordi che il sistema permette di inserire una sola voce di compenso. Per tale voce di compenso non deve essere compilato l’importo, perché il sistema lo deriva dalle rate del contratto, mentre, se necessario, verrà richiesto il capi- tolo, che poi permetterà al sistema di derivare le corrette voci Coge e Xxxx da utilizzare nella parte relativa ai dati con- tabili.
Inserita la voce di compenso, per inserire ulteriori voci occorrerà digitare nuovamente sul pulsante “Nuovo Dettaglio”.
E’ possibile, inoltre, cancellare una Voce erroneamente inserita o duplicarla, tramite gli appositi pulsanti e , posti in corrispondenza di ciascuna riga di dettaglio.
Nel Tab Trattamento Economico il sistema presenterà precompilate le eventuali voci di trattamento previdenzia- le/fiscale, inserite per quel percipiente nella Scheda dei dati fiscali e previdenziali, che siano compatibili con la posizio- ne del percipiente selezionata nel contratto. Tali voci non sono mai modificabili (all’interno della gestione del DG) da parte dell’operatore. Infatti, nel caso in cui, dopo la creazione del contratto, dovesse nascere la necessità di apportare modifiche/integrazioni alle informazioni inserite nella Scheda dati fiscali e previdenziali, per aggiornare le voci di trat- tamento economico nel contratto occorrerà digitare sul pulsante .
Nell’esempio riportato in Fig. 9 il sistema ha inserito la voce che nel compenso permetterà di applicare l’aliquota INPS da gestione separata in misura ridotta.
Oltre alle voci di trattamento fiscale/previdenziale ereditate dalla Scheda dei dati fiscali e previdenziali, il sistema pre- senterà già precompilate le eventuali voci automatiche necessarie al calcolo. Nell’esempio riportato in Fig. 9, il siste- ma, ha inserito la voce 04478 (Imponibile teorico automatico INAIL), che nel DG Compenso permetterà di riportare il corretto imponibile INAIL.
Relativamente la voce 04478 “Imponibile teorico automatico INAIL”, essa sarà inserita nel tab Trattamento Economico:
- all’atto della creazione del DG Contratto: qualora il DG Contratto che si inserendo non abbia come DG prede- cessore il DG Precontratto;
- all’atto dell’operazione “Completa”: qualora il DG Contratto che si inserendo abbia come predecessore il DG Precontratto.
1.5 Dati Trasparenza
Qualora il Documento Gestionale contenga dati che devono essere pubblicati per adempiere agli obblighi di traspa- renza, è necessario compilare il Tab Dati Trasparenza (Fig. 11).
Figura 11
Tale pannello è presente nei DG: Autorizzazione incarico, Contratto al personale, Contratto passivo, Ordine e Pre- generico di uscita. Tuttavia, mentre per i DG Autorizzazione Incarico e Contratto al personale, la compilazione dei dati relativi la trasparenza sarà richiesta obbligatoriamente dal sistema, se il tipo di contratto selezionato nel documento è uno di quelli per cui l’Ente prevede la pubblicazione sul portale d’Ateneo, per le altre tipologie di documento (per le quali non è possibile stabilire a priori se il documento sia soggetto o meno agli obblighi di trasparenza), sarà l’utente a compilare correttamente i dati della trasparenza ove necessario.
Come inserire i dati relativi la trasparenza?
Parte delle informazioni richieste dal D.L. 83/2012 sono di fatto già presenti nei documenti indicati (nome del sogget- to, importo). Tuttavia la norma richiede informazioni aggiuntive che è necessario inserire.
Posizionandosi nel Tab Dati Trasparenza e cliccando sul pulsante “Crea” , il sistema predisporrà una serie di campi in cui inserire le informazioni necessarie (Fig. 12). Analogamente, per eliminare completamente le
informazioni inserite, sarà necessario cliccare sul pulsante .
Figura 12
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Trasparenza.
Codice | Campo obbligatorio. Va indicato il responsabile del procedimento amministrativo, da ricer- care nella Rubrica, attivando la funzione di ricerca . |
Ufficio | Campo obbligatorio. Va indicato l’ufficio responsabile del procedimento amministrativo. |
Xxxxx/Titolo attri- buzione | Campo obbligatorio. Va indicato la norma o il titolo in base a quale è stato attribuito l’incarico o la fornitura. |
Modalità di indivi- duazione | Campo obbligatorio. Va indicata la modalità di selezione. Tale informazione è selezionabile da un elenco, personalizzabile per ogni ente. |
E’ inoltre possibile allegare i documenti relativi a: progetto selezionato, curriculum del soggetto incaricato, contratto
e capitolato della prestazione, fornitura o servizio.
Per allegare questi documenti occorrerà aprire il Tab Allegati (Fig. 13) e cliccare sul pulsante “Upload” .
Figura 13
Il sistema presenterà un pannello intermedio in cui l’operatore potrà selezionare la tipologia del documento che vuole allegare, ed il cui caricamento deve essere confermato cliccando sul pulsante “Upload” (Fig. 14).
Figura 14
Tale operazione dovrà essere effettuata tante volte quanti sono i documenti da allegare. Terminata tale operazione, per chiudere il pannello sarà necessario cliccare sul pulsante “Chiudi” posto in alto a sinistra. Il sistema tornerà nella schermata principale e l’operatore potrà selezionare la tipologia di documento (campo “Categoria”), così da poter di- stinguere le tipologie archiviate (Fig. 15).
E’, tuttavia, possibile eliminare e/o scaricare gli allegati eventualmente inseriti, cliccando rispettivamente sui pulsanti e .
Figura 15
I documenti allegati in questo modo potranno essere pubblicati (tramite un link) sul portale dell’Ente insieme alle altre informazioni.
Pubblicazione
Per rendere visibili le informazioni inserite nel Documento Gestionale, è necessario effettuare l’operazione “Pubbli- ca”(operazione che si renderà effettuabile solo dopo aver Completato il DG). In questo modo il Documento Gestionale passerà nello stato “PUBBLICATO” (Fig. 16) ed i suoi dati risulteranno disponibili per la pubblicazione sul portale. Fino a che non verrà eseguita tale operazione, i dati inseriti nel documento non saranno visibili sul portale.
Figura 16
Come funziona dal punto di vista tecnico?
I dati inseriti nei documenti in stato “PUBBLICATO” vengono esposti attraverso la nuova vista pubblica
V_IE_DG_DATI_TRASPARENZA.
Ogni Ente potrà utilizzare questa vista per prelevare i dati della trasparenza e renderli visibili nelle sezioni del portale dedicate alla trasparenza, secondo quanto già deciso dall’Ente stesso.
Per gli Enti che hanno già adottato la soluzione Portale U-GOV, la pubblicazione di questi dati nel portale potrà essere analizzata e valutata da CINECA in accordo con l’Ente per trovare la migliore soluzione Per i dettagli relativi alla vista V_IE_DG_DATI_TRASPARENZA si rimanda alla documentazione tecnica che viene distribuita insieme agli aggiornamen- ti di prodotto.
1.6 Dati relativi agli eventuali Enti finanziatori
Qualora il contratto sia stato finanziato tutto, o in parte, da soggetti terzi, è possibile compilare il Tab Enti Finanziatori (Fig. 17), contenente le informazioni relative agli eventuali enti esterni che hanno, in tutto, o in parte, finanziato tale contratto, con la possibilità di indicare anche l’importo finanziato e/o la % di finanziamento.
Figura 17
Si precisa che per inserire un ente finanziatore questo deve essere presente in Rubrica U-GOV.
Per inserire un ente finanziatore è necessario innanzitutto cliccare sul pulsante . Il sistema creerà una nuova riga di dettaglio. Se ci si ricorda il codice anagrafico dell’ente finanziatore si può indicare direttamente, al-
trimenti si dovrà attivare la ricerca, tramite l’utilizzo della funzione di ricerca posta sulla destra del campo “Ente finanziatore”.
Inserito l’ente finanziatore, per inserirne ulteriori occorrerà digitare nuovamente sul pulsante “Nuovo Dettaglio”.
E’ possibile, inoltre, cancellare un ente erroneamente inserito o duplicarlo, tramite gli appositi pulsanti e , po- sti in corrispondenza di ciascuna riga di dettaglio.
1.7 Variazioni del contratto
Qualora al contratto di riferimento siano state apportate delle variazioni (interruzione, sospensione, proroga/ripresa sospensione), nel Tab Variazioni del contratto il sistema riporterà le tipologie di variazioni al contratto che sono state effettuate dall’operatore (Fig. 18).
Figura 18
Le variazioni si attivano scegliendo dal menù a tendina posto in alto a destra la variazione di interesse e digitando sul pulsante , come mostrato in Fig. 19.
Si presti attenzione che prima di effettuare ciascuna variazione occorre cancellare le scritture COAN Anticipate di tutte le rate ancora non associate a compenso.
Figura 19
Per ciascuna variazione intervenuta, che sia INTERRUZIONE, PROROGA o SOSPENSIONE, il sistema richiederà una serie di informazioni, quali data di interruzione/proroga/sospensione e motivazione (Fig. 20).
Figura 20
Il sistema salverà la variazione, l'importo originario del contratto, la data fine contratto originaria e il numero rate ori- ginarie nel Tab Variazioni del contratto.
Inoltre, il sistema modificherà la data fine contratto con la data della variazione, derivando il corretto numero di rate in base alla nuova data fine contratto. Verranno rideterminati l’importo dell’ultima rata, e di conseguenza l’importo del contratto, sulla base dei giorni.
A seconda del tipo di variazione eseguita lo stato applicativo del contratto varierà da Interrotto, Prorogato o Sospeso.
Se l’operatore entra in modifica di un contratto in stato variato potrà modificare solo:
Testata del documento: descrizione, note, progetto e unità di lavoro;
Estensione percipiente: indirizzo e modalità di pagamento
Tutte le estensioni contabili Coge e Coan
Non è, invece, possibile apportare modifiche nelle estensioni: contratto, trattamento economico e rate. Per ulteriori dettagli si rimanda al manuale specifico “Variazioni Contratto al Personale”.
1.8 Dati relativi all’IVA
Nel caso in cui si stia inserendo un contratto ad un lavoratore autonomo abituale (Ruolo PR) in attività commerciale, sarà necessario compilare anche il Tab Iva, in cui inserire i dati relativi all’ IVA, che saranno poi ereditati nei compensi creati dal contratto (Fig. 21).
Figura 21
Posizionandosi nel Tab Iva e cliccando sul pulsante , il sistema predisporrà una serie di campi in cui inserire le informazioni necessarie (Fig. 22). Analogamente, per eliminare completamente le informazioni inserite,
sarà necessario cliccare sul pulsante .
Figura 22
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Iva.
Unità economica (UE) | Campo obbligatorio, modificabile dall’operatore. Il sistema presenta l’unità economica in quanto la contabilità di riferimento è la Coge e quindi il parametro di contabilità principale per l’esercizio dell’estensione Iva assume il valore Coge. Se esiste una sola UE associata alla UO della testata del DG (si veda scelta contesto) e non ci sono UE figlie, il sistema inserisce quella UE senza richiedere l’intervento da parte dell’operatore. L’operatore non potrà modificarla, neppure entrando nella look up . Se esistono invece N UE associate alla UO della testata del DG, allora il sistema consente all’operatore di scegliere tra queste UE e le UE figlie, tramite la look-up. |
Tipo operazione IVA | Campo obbligatorio. Il sistema propone di default “Acquisto com.le da soggetto residente”, da selezionare tramite il menù a tendina, e da modificare solo nel caso in cui la parcella per cui si sta creando il compenso sia stata emessa da un PR non residente in Italia. |
Sezionale Iva | Campo obbligatorio. Il sistema presenta i sezionali che per l’esercizio dell’estensione Iva sono associati alla UE selezionata e sono compatibili con il tipo operazione Iva selezionata. In parti- colare il sistema presenta i sezionali che hanno il tipo attivo passivo, il campo attività e il flag attivo uguali a quelli del tipo operazione Iva selezionato. Se la UE selezionata non ha nessun sezionale associato il sistema identifica la UE padre e pre- senta il sezionale associato. Nel caso in cui, dopo aver risalito tutta la struttura economica, il sistema non dovesse trovare nessuna UE con sezionale associato, il processo verrà bloccato. L’operatore deve aprire la look-up e selezionare il sezionale individuato dal sistema. |
1.9 Calcolo delle Rate del contratto
Inserite le voci di trattamento, si può calcolare il contratto, cliccando sul pulsante , come mostrato in
Fig. 23.
Figura 23
Con il calcolo, il sistema conteggia le rate del contratto in base alle informazioni inserite nel Tab Contratto e, se la po- sizione selezionata prevede il calcolo dell’INAIL, conteggia anche, per ogni mese previsto nel contratto, il corretto im- ponibile INAIL di ogni rata, tenendo conto di eventuali sovrapposizioni con altri contratti intestati allo stesso percipien- te.
RATE
Terminato il calcolo, per visualizzare le rate occorre posizionarsi nel Tab Rate, come mostrato in Fig. 24.
Figura 24
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Rata.
Data Inizio Validità | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema, in base alle informazioni inserite nel Tab Contrat- to, ma modificabile da parte dell’operatore. Corrisponde alla data di inizio della rata selezio- nata. Tra le date inizio e fine delle rate deve sempre esserci consecutività. |
Data Fine Validità | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema, in base alle informazioni inserite nel Tab Contrat- to, ma modificabile da parte dell’operatore. Corrisponde alla data di fine della rata seleziona- ta.. Tra le date inizio e fine delle rate deve sempre esserci consecutività. |
Data Scadenza | Campo assegnato dal sistema. Viene proposta la data di fine della rata selezionata,. ma è mo- dificabile da parte dell’operatore, in quanto è un dato informativo che indica lo scadenziario d’Ateneo nel pagamento delle rate. |
Importo | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Indica l’importo della singola rata calcolata. Tale importo è modificabile da parte dell’operatore, purché l’importo complessivo delle rate, co- me modificato, sia congruo con l’importo inserito nel campo “Lordo Percipiente” del Tab Con- tratto. |
Voce T.E. | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema, non modificabile. Viene riportata la voce di com- penso inserita nel Tab Trattamento Economico. |
Imp. INAIL | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema, non modificabile. Indica il valore del corretto im- ponibile INAIL della rata. |
Necessita congua- glio | Tale flag è compilato in automatico dal sistema, per i contratti intestati a soggetti sottoposti a conguaglio fiscale, sull’ultima rata del contratto o sull’ultima rata dell’anno |
Voce aggiuntiva | Campo facoltativo. Va compilato qualora per la rata selezionata vi è la necessità di inserire un’ulteriore voce di compenso o trattamento economico/previdenziale. Per assegnare la vo- ce, si dovrà attivare la ricerca, tramite l’utilizzo della funzione di ricerca , posta sulla de- stra del campo “Voce aggiuntiva”.Nel pannello di ricerca il sistema presenterà l’elenco delle voci di compenso e di trattamento coerenti con la posizione indicata nel Tab Percipiente. A seconda delle caratteristiche della voce selezionata, il sistema chiederà di indicare ulteriori informazioni, quali importo, aliquota, Ente rata. Questa ulteriore voce sarà ereditata solo nel DG Compenso creato dal calcolo massivo. |
Descrizione | Campo facoltativo, derivato dal sistema dalla descrizione eventualmente indicata nel Tab Te- stata e modificabile da parte dell’operatore con una descrizione associata alla rata del con- tratto selezionata. |
Progetto | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel Tab Testata e modificabile da parte dell’operatore. In ogni caso, può essere inserito in questo momento, tramite la funzione di ricerca . Si veda anche il Manuale “Imputazione su più progetti”. |
Cup | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel Tab Testata e modificabile da parte dell’operatore, tramite la funzione di ricerca. . |
Cig | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal Cig eventualmente inserito nel Tab Testata. |
Unità di Lavoro | Campo facoltativo, derivato dal sistema dall’unità di lavoro eventualmente indicata nel Tab Testata e modificabile da parte dell’operatore. In ogni caso, può essere inserita in questo momento, tramite la funzione di ricerca . |
INAIL
Per visualizzare il dettaglio INAIL (imponibile rata e mesi di riferimento), occorre posizionarsi nel Tab Rate, selezionare la rata di interesse e aprire il Tab INAIL, posto in basso sotto la griglia come da Fig. 25.
Figura 25
RIDETERMINAZIONE IMPONIBILI INAIL
Ogni volta che vengono ricalcolate le rate del contratto (utilizzando il pulsante “Calcola rate” o “Stima costi contrat- to”), il sistema ridetermina anche gli imponibili INAIL per le rate ancora da liquidare. Xxxxxxx, però, presentarsi situa- zioni in cui sia necessario ricalcolare gli imponibili INAIL, anche se non sono intervenute modifiche nel contratto che comportino la necessità di ricalcolare le rate. Caso tipico è quando l’INAIL comunica l’aggiornamento dei minimali e massimali per il nuovo anno, con conseguente necessità di aggiornare i calcoli degli imponibili INAIL per i contratti a- perti.
In questi casi, per ricalcolare gli imponibili INAIL, occorre digitare sul pulsante , come mo- strato in Fig. 26.
Figura 26
Questa funzione rideterminerà solo gli imponibili INAIL collegati alle singole rate ancora da liquidare, senza modificare nessun altro dato del contratto. Tale funzione si attiva solo dopo che il contratto è stato completato.
INAIL ESTERNO
Qualora il percipiente comunichi di avere altri rapporti di collaborazione coordinata e continuativa con un datore di lavoro esterno, in periodi sovrapposti a quelli liquidati con il contratto che si è creato, è possibile inserire questa in- formazione nel Tab INAIL, in modo che il calcolo dell’imponibile INAIL ne tenga conto.
Per inserire questa informazione è necessario posizionarsi sulla prima rata del contratto e nel Tab INAIL cliccare sul
pulsante . Il sistema creerà una nuova riga di dettaglio, in cui si dovrà inserire anno, mese e im- ponibile a cui si riferisce la sovrapposizione. Il flag Esterno risulterà valorizzato in automatico, come mostrato in Fig. 27
Figura 27
Nel caso in cui il soggetto comunichi che la sovrapposizione si verifica su più mesi, sarà necessario inserire tante righe di dettaglio, quanti sono i mesi di sovrapposizione.
Terminato l’inserimento dei dati esterni INAIL sarà necessario ricalcolare l’INAIL. Tale operazione potrà essere effet- tuata cliccando, alternativamente, su “Calcola Rate” o su “Calcola imponibili INAIL”.
1.10 Completamento del DG Contratto
Calcolate le rate, è possibile salvare e completare il documento digitando sul pulsante , come mo- strato in Fig. 28.
Figura 28
Al completamento del documento, il sistema attribuisce il numero di registrazione progressivo per quella Unità Orga- nizzativa e anno per quel tipo documento, e lo stato del documento passa da “Bozza” a “Completo” come mostrato in Fig. 29.
Figura 29
1.11 Simulazione costi del contratto
Al completamento del contratto, il sistema calcola in automatico la stima dei costi complessivi del contratto, per poter opportunamente impegnare il budget. Si tratta di una stima dei costi, perché i conteggi sono fatti considerando la normativa e le informazioni note al momento della creazione del contratto, che potranno essere variate quando si an- drà, poi, a calcolare i reali compensi. I dati della stima saranno salvati dal sistema in automatico nel Tab Voci Calcolate di ogni rata, come mostrato in Fig. 30.
Per visualizzare i costi conteggiati in ogni rata, ci si deve posizionare sulla rata che interessa e aprire il Tab Voci Calco- late posto in basso sotto la griglia, come da Fig. 30. Il sistema, oltre alle voci relative agli oneri c/Ente, presenta anche le voci per i contributi/ritenute c/Percipiente. Posizionandosi su ciascuna voce calcolata, inoltre, il sistema riporta un dettaglio riepilogativo delle informazioni ad essa connessa.
Figura 30
Nel caso si inseriscano delle modifiche ai dati del contratto, sarà necessario ri-effettuare il calcolo della stima dei costi complessivi. Per ricalcolare i costi stimati, dopo aver salvato le modifiche al contratto, occorre cliccare sul pulsante , come mostrato in Fig. 31
Figura 31
Al termine del calcolo della stima dei costi, comparirà un pannello intermedio, come quello mostrato in Fig. 32, in cui il sistema indicherà se il calcolo è andato a buon fine, o, in alternativa, se si sono verificati degli errori. Per chiudere il pannello è necessario digitare sul pulsante “OK” posto in alto a sinistra.
Figura 32
Al termine del calcolo della stima, per ogni rata il sistema avrà rideterminato i relativi costi stimati.
Per visualizzare i costi conteggiati in ogni rata, ci si deve posizionare sulla rata che interessa e aprire il Tab Voci Calco- late, come da Fig. 30.
Per non perdere i dati calcolati dalla stima dei costi, è necessario salvare il contratto cliccando alternativamente o sul pulsante “Applica” o “Salva”, posti in alto a sinistra.
1.12 Inserimento coordinate contabili
Per poter creare le scritture contabili dal contratto è necessario prima inserire le coordinate contabili.
Indicando i corretti dati contabili, sarà possibile, da tale DG, creare una scrittura anticipata di Xxxx. Il sistema richiede- rà di compilare sia le informazioni di Xxxx, che di Xxxx.
Le informazioni richieste in Coge riguardano il tipo di Unità economica, ossia l’unità interna all’Ateneo dotata di auto- nomia di bilancio (Dipartimento), e la voce dei piani dei conti Coge. In Coge il contratto al personale non genera alcuna registrazione, che avviene nella fase successiva di creazione del compenso. L’inserimento dei dati contabili in questo documento ha quindi valore informativo ed è propedeutico alle successive registrazioni in Xxxx.
In Xxxx si genera una scrittura Anticipata che serve ad attivare preventivamente un impegno di budget. La contabiliz- zazione del contratto al personale, infatti, decurta la disponibilità di budget dell’unità analitica con la registrazione di una scrittura Anticipata sul Cdc, mediante la quale viene effettuato un controllo preventivo vincolante.
Le voci Xxxx sono recepite in base alle voci Coge e normalmente coincidono con le voci di costo - ricavo di esercizio e pluriennali del piano dei conti Coge.
Per attivare la funzione di creazione delle estensioni contabili è necessario cliccare sul pulsante , po- sto in alto a sinistra.
TAB COGE DELLA RATA
Per inserire l’estensione Coge è necessario posizionarsi nel Tab COGE e cliccare sul pulsante (Fig. 33).
Figura 33
Il sistema, a questo punto, richiederà all’utente di selezionare l’Attività Siope (Fig. 34) Selezionata una delle attività proposte, si dovrà cliccare sul pulsante ”Applica”.
Figura 34
Se il sistema non dovesse riuscire a derivare in automatico la voce di contropartita (debito) collegata al percipiente a cui è intestato il contratto, verrà proposto un pannello di passaggio in cui indicare, oltre all’Attività Xxxxx, la voce Coge di contropartita, come mostrato in Fig. 35.
Per indicare il conto di contropartita occorre: o digitare la chiave del conto, se la si ricorda, o attivare la ricerca . Il sistema presenterà solo le voci di contropartita collegate a quell’anagrafica. Selezionata una delle voci proposte, si do- vrà cliccare sul pulsante”Applica”.
Figura 35
Il sistema presenterà una finestra intermedia in cui avvisa che le estensioni Coge sono state correttamente create, come mostrato in Fig. 36. Per chiudere il pannello, si dovrà cliccare sul pulsante “OK”.
Figura 36
Con la funzione crea estensioni, il sistema creerà per tutte le rate del contratto le righe di estensione: sia quella princi- pale, che tutte le estensioni secondarie, in cui proporrà sia una riga passiva per ogni voce di costo c/Ente a contabiliz- zazione separata, sia delle righe attive per le voci di contributi e ritenute c/Percipiente e c/Ente, per le quali si aprirà il debito in c/liquidazione, in attesa del successivo versamento (Fig. 37). Tutti i campi delle estensioni saranno derivati dal sistema in base alle configurazioni definite e ai dati inseriti nel contratto (eventuale progetto, capitolo della voce di compenso ecc.).
Figura 37
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Coge.
Nr. Estensione | Numero progressivo assegnato dal sistema, non modificabile. |
Tipo | Il valore è posto dal sistema. Può assumere valore Attivo/Passivo. |
Gruppo Voce | Descrizione della tipologia di voce, assegnata dal sistema, non modificabile. |
Ammontare | Campo xxxxxxxxxxxx.Xx valore è posto dal sistema, per l’estensione principale della rata è pari all’ammontare imponibile della rata aumentato degli eventuali contri- buti/ritenute a carico ente configurati a contabilizzazione cumulata. |
IVA Detraibile | Campo non obbligatorio, modificabile dall’utente. Se non è presente l’estensione Iva (se Attività istituzionale) il sistema inserirà nel campo il valore 0. Se è presente l’estensione Iva (se Attività Commerciale e sia prevista IVA per par- celle dei PR), il valore sarà posto dal sistema e sarà pari all’ammontare IVA presen- te nel dettaglio di riga. Il sistema applica la percentuale di detraibilità definita dal prorata all’Iva detraibile e inserisce questo valore nel campo “Iva detraibile”. |
IVA Indetraibile Prorata | Campo non obbligatorio, modificabile dall’utente. Se non è presente l’estensione Iva (se Attività istituzionale) il sistema inserirà nel campo il valore 0. Se è presente l’estensione Iva (se Attività Commerciale e sia prevista IVA per par- celle dei PR), il valore sarà posto dal sistema e sarà pari alla quota di Iva indetraibi- le da prorata. |
Esercizio | Il sistema pone l’esercizio uguale all’anno di riferimento del Tab Testata. Campo non modificabile dall’operatore. |
Unità economica (UE) Auto- noma | Campo obbligatorio, non modificabile dall’operatore, derivata dal contesto. |
Unità economica (UE) | Campo obbligatorio, Il sistema inserisce l’unità economica collegata alla UO di con- testo inserito dall’utente, modificabile dall’operatore, tramite la funzione di ricerca . L’operatore può inserire una UE collegata alla UO di riferimento. |
Voce Coge | Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema, in base alle scelte di configurazione effettuate dall’Ateneo. Il sistema presenta le voci Coge compatibili con le informazioni inserite nel con- tratto. |
Voce Coge contropartita | Campo obbligatorio. È relativa alla voce del piano dei conti afferente alle attività. Il sistema accede alla tabella di associazione tra soggetto e voce Coge e recupera la voce Coge di contropartita. Se il soggetto è associato a una sola voce Coge, il si- stema presenta questa voce Coge di Controparita compilata di default e l’operatore non può modificarla; se il soggetto è associato a N voci Coge, il sistema presenta l’elenco di queste voci e l’operatore ne sceglie una, tramite la funzione di ricerca . |
Codice Siope | Campo obbligatorio. È una classificazione per tipologia di voci del Piano dei conti richiesta dal Ministero. Se dalla relazione tra piano dei conti Xxxx e codice Xxxxx esce un unico Codice sio- pe, allora il sistema propone questo, altrimenti il sistema permette all’operatore di scegliere solo tra i Codici Siope associati, tramite la funzione di ricerca . |
Data inizio | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di inizio della ra- ta per cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Data fine | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di fine della rata per cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Cup | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel Tab Rata e modificabile da parte dell’operatore. In ogni caso, può essere inserito in questo momento, tramite la funzione di ricerca . |
Cig | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal Cig eventualmente inserito nel Tab Ra- ta. |
Stato | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabiliz- zato. |
TAB COAN DELLA RATA
Per inserire l’estensione Xxxx è necessario posizionarsi nel Tab COAN e cliccare sul pulsante (Fig. 38).
Figura 38
Il sistema presenterà una finestra apposita per la compilazione dei dati Xxxx in cui sarà necessario indicare l’UA e l’eventuale Dimensione Analitica. Inserite le informazioni necessarie si dovrà digitare sul pulsante “Applica”, come mostrato in Fig. 39.
Figura 39
Il sistema presenterà una finestra intermedia in cui avvisa che le estensioni Coan sono state correttamente create, come mostrato in Fig. 40. Per chiudere il pannello, si dovrà cliccare sul pulsante “OK”.
Figura 40
Per ogni rata, il sistema creerà le varie estensioni Coan in base alle voci indicate nelle estensioni Coge di ogni rata che si riferiscono a dei costi, come mostrato in Fig. 41 e sarà poi necessario salvare il lavoro effettuato cliccando sul pul- sante “Salva”.
Figura 41
Di seguito una breve spiegazione dei campi dell’estensione Xxxx.
Nr. Estensione | Numero progressivo, non modificabile, assegnato dal sistema in questo modo: il sistema valorizza il primo contatore con il progressivo del dettaglio e il secondo contatore con il progressivo della scomposizione Coan di dettaglio. |
Attivo/Passivo | Il valore è posto dal sistema. Assume sempre valore Passivo, a meno che non vi sia un valore a recupero. |
Percentuale | Il valore è posto dal sistema. Esso rappresenta la quota di incidenza del dettaglio Xxxx sull’importo totale del- la riga. Il sistema inserisce in automatico il valore 100 quando tutto il valore della riga è imputato ad una sola estensione Xxxx. Questo valore viene abbassato dal sistema nel caso in cui si registrino più esten- xxxxx Xxxx per una singola riga di dettaglio. La somma delle percentuali delle varie estensioni Xxxx deve restituire 100. |
Ammontare | Campo obbligatorio. Il valore è posto dal sistema, ereditandolo dall’importo inserito nel dettaglio Co- ge. L’utente può abbassare l’importo, nel caso in cui per una stessa riga di detta- glio si vogliano creare più dettagli Xxxx. A seguito della modifica dell’importo, il sistema abbassa la percentuale di cui sopra |
Esercizio | Il sistema pone l’esercizio uguale all’anno di riferimento del Tab Testata. Campo non modificabile dall’operatore. |
UA Budget | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema naviga la struttura analitica e inserisce la UA di budget associata alla UE di riferimento. |
UA | Campo obbligatorio. Il sistema identifica la UA dell’estensione Coge associata al dettaglio DG selezionato: se questa UE è associata ad una sola UA, il sistema presenta questa UA e l’operatore non può modificarla; se questa UE è associate a n UA, il sistema presenta queste UA e l’operatore ne sceglie una, tramite la |
funzione di ricerca . L’operatore può sempre forzare il default e cercare una delle UA valide nell’esercizio dell’est Xxxx. | |
Voce Coan | Campo obbligatorio, valorizzato dal sistema, in base alle scelte di configurazione effettuate dall’Ateneo. Il sistema presenta le voci Xxxx compatibili con le informazioni inserite nel con- tratto. |
Voce riclassificato | Campo da compilare obbligatoriamente solo qualora l’Ateneo abbia deciso di attivare tale parametro. È un valore che si riferisce alla riclassificazione del Piano dei conti Xxxx. |
Tipo Dimensione Analitica | Campo facoltativo. Se configurata a sistema, rappresenta una ulteriore dimen- sione di analisi utile alla contabilità analitica. Il sistema permette che su diversi tipi di dimensione analitica si possa ripartire l’intero costo. |
Dimensione analitica | Campo obbligatorio. Presenta le voci di dettaglio che specificano il “Tipo dimen- sione analitica”. |
Progetto | Campo facoltativo, derivato dal sistema dal progetto eventualmente indicato nel Tab Rata e modificabile da parte dell’operatore. In ogni caso, può essere inserito in questo momento, tramite la funzione di ricerca , scegliendo un altro tra quelli configurati nella UO, cui è associata la UA di budget dell’est Coan. Si veda anche il Manuale “Imputazione su più progetti”. |
Unità lavoro | Campo facoltativo, derivato dal sistema dall’unità di lavoro eventualmente indi- cata nel Tab Rata e modificabile da parte dell’operatore. In ogni caso, può essere inserita in questo momento, tramite la funzione di ricerca . |
Descrizione | Campo facoltativo. Descrizione associata alla rata del contratto per la quale si sta creando l’estensione contabile. |
Data Inizio | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di inizio della rata di cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Data Fine | Campo obbligatorio, assegnato dal sistema. Corrisponde alla data di fine della rata di cui si stanno inserendo le estensioni contabili. |
Tipo | Campo facoltativo. Tale campo va valorizzato qualora si debbano associare al contratto delle scritture predecessore. Il sistema presenta i valori “VINCOLO”, “ANTICIPATA”, “ANTICIPATA DI RIPOR- TO”, e l’operatore selezionerà un’opzione tramite l’apposito menù a tendina. |
Scrittura predecessore | Campo facoltativo. Tale campo va valorizzato qualora si debbano associare al contratto delle scritture predecessore. L’operatore deve indicare “Numero” ed il “Dettaglio”, quest’ultimo selezionabile tramite la funzione di ricerca . |
Stato | Campo obbligatorio, non modificabile. Il sistema propone lo stato Non Contabi- lizzato. Nel momento in cui si effettuerà la contabilizzazione Coan del DG, lo sta- to varierà in Contabilizzato. |
Inseriti i dati obbligatori dell’estensione Xxxx, sarà i necessario salvare il lavoro effettuato cliccando sul pulsante “Sal- va”.
1.13 Creazione scritture contabili
Inserite le coordinate contabili si può creare la scrittura anticipata di Coan direttamente dal documento, in modo da impegnare il budget per il costo presunto del contratto. Per farlo è necessario scegliere dal menù a tendina posto in alto a destra, l’operazione “Crea scrittura Coan Anticipata Per Dg” o l’operazione “Crea scrittura Coan Anticipata Dett Dg” e digitando sul pulsante (Fig. 42). La prima operazione creerà un’unica scrittura anticipata per tutto il contratto. La seconda creerà una scrittura per ogni rata del contratto. Per poter gestire eventuali modifiche future al contratto, una volta liquidate alcune rate., si consiglia, quindi, di scegliere la seconda operazione.
Figura 42
Il sistema richiederà eventualmente l’indicazione dell’anno di registrazione e dell’UA da utilizzare nella scrittura e poi apparirà un pannello intermedio, in cui si potrà scegliere se effettuare la registrazione con visore (visualizzando prima i dati della scrittura che il sistema salverebbe) o senza. Inoltre, all’interno di tale pannello si deve attivare il flag nella riga relativa al contratto esplodendo il dettaglio con la freccia verde e selezionando le righe delle rate del contratto
per le quali si vuole procedere a contabilizzazione (tutte o solo alcune) e poi digitare sul tasto (Fig. 43).
Figura 43
Il sistema riporterà poi nella parte bassa del pannello la riga del contratto, da confermare per la contabilizzazione, dapprima attivando il flag nella riga relativa al contratto o alle singole estensioni del contratto, e poi digitando sul ta-
sto (Fig. 44).
Figura 44
A questo punto se si è scelto di fare la scrittura senza visore il sistema comunicherà il numero della scrittura salvata;se, invece si è scelto di farla con visore apparirà un pannello intermedio in cui sarà mostrata la scrittura che verrà salvata
e per salvarla sarà necessario digitare su .
Per uscire dal pannello della scrittura salvata sarà necessario digitare alternativamente sui pulsanti , o
.
Salvata la scrittura contabile è possibile creare il compenso dalle rate del contratto. Per la creazione del compenso si veda l’apposita scheda del manuale.
1.14 Applica Conguaglio
Ci può essere la necessità, di dover calcolare un conguaglio di tutte le somme liquidate al percipiente nell’anno, senza avere più alcun compenso da liquidare. In questo caso è possibile creare un compenso apposito senza voci di tratta- mento economico, che lanci solo il calcolo del conguaglio. Ciò è possibile digitando il pulsante , come mostrato in Fig. 45
Figura 45
Cliccando su “Applica Conguaglio”, il sistema aprirà un pannello intermedio in cui l’utente potrà selezionare l’anno in cui deve essere creato il compenso con conguaglio. Nel pannello verrà proposto dal sistema l’anno, che corrisponde all’esercizio corrente, retrodatabile da parte dell’utente, il quale potrà quindi inserire un anno precedente a quello proposto, ma mai un anno futuro (Fig. 46).
Figura 46
Cliccando su “Ok” all’indicazione dell’anno, il sistema creerà, nell’anno indicato, un DG Compenso in stato “Bozza”, non relazionato al contratto (Fig. 47), ricercabile tramite la funzione di ricerca dei DG Compenso.
Figura 47
La descrizione del DG Compenso sarà “Conguaglio contratto n. xx del gg/mm/aa” – Descrizione del Contratto”. Il peri- odo di competenza del DG sarà pari alla data inizio validità del contratto per assicurare un corretto conteggio dei gior- ni di detrazione.
Non sarà necessario inserire alcuna voce di compenso ma basterà completare e calcolare il documento. La creazione delle estensioni contabili seguirà le regole di un normale DG Compenso.
1.15 Compenso a rettifica
Può accadere che si renda necessario rettificare un compenso pagato ad un percipiente sbagliato oppure valori non dovuti per quel compenso. Se il compenso è già stato pagato dalla banca e/o è già stato incluso in un adempimento, allora in U-GOV non potrà essere effettuata alcuna modifica a quel compenso.
In questi casi sarà sempre necessario creare un “Compenso a rettifica” per sistemare l’errore commesso. La gestione corretta di tale modifica sarà sempre a cura dell’operatore.
Nel caso in cui sia necessario recuperare una somma da un percipiente per il cui ruolo l’ateneo preveda il DG contratto obbligatorio, sarà possibile, a partire dal DG Contratto, gestire la creazione di un compenso con voci ad importo nega- tivo. Tale funzionalità è attivabile direttamente dal contratto tramite il pulsante (Fig. 48).
Figura 48
Cliccando su “Compenso a rettifica”, il sistema aprirà un pannello intermedio (Fig. 49) in cui l’utente potrà selezionare l’anno in cui deve essere creato il compenso a rettifica, le date inizio e fine e l’importo. Nel pannello verrà proposto dal sistema l’anno, che corrisponde all’esercizio corrente, retrodatabile da parte dell’utente, il quale potrà quindi inse- rire un anno precedente a quello proposto, ma mai un anno futuro.
La data inizio e la data fine corrispondono alla data inizio e fine del compenso che occorre rettificare. L’importo da ret- tificare va inserito con segno negativo.
Figura 49
Cliccando su “Ok”, il sistema controlla che il periodo sia compreso nel periodo di competenza del contratto e creerà un DG Compenso in stato “Completo”, non relazionato al contratto (Fig. 50), ricercabile tramite la funzione di ricerca dei DG Compenso.
Figura 50
La descrizione del DG Compenso sarà “Rettifica contratto n. xx del gg/mm/aa” – Descrizione del Contratto”. Tutte le voci di trattamento economico saranno ereditate dal contratto e le voci di compenso avranno importo negativo.
La creazione delle estensioni contabili seguirà le regole di creazione di un normale DG Compenso.
1.16 Compenso voci variabili
MATRICOLE CESSATE
Nel caso in cui sia necessario recuperare delle voci variabili in stato “X”, create da CSA (ad esempio voci di assistenza fiscale), ma non siano previsti pagamenti ad un percipiente (matricole cessate) allora sarà possibile utilizzare un’apposita funzionalità che consenta, a partire da un contratto, la creazione di un compenso che non prevede voci di compenso, ma l’associazione delle voci di cui sopra.
Tale funzionalità è attivabile direttamente dal contratto tramite il pulsante solo se esiste per il percipiente almeno una voce variabile in stato “X” e il percipiente non ha posizioni aperte per ruoli strutturati alla data inizio contratto.
In caso di assistenza fiscale di matricole cessate, il sostituto può scegliere, per le dichiarazioni a credito, di operare l’assistenza fiscale.
La funzione di Travaso di CSA inserirà le voci di assistenza fiscale in stato”E”; per poterle liquidare in U-GOV l’utente dovrà modificare da CSA, lo stato della voce variabile da “E” a “X” e poi lanciare in U-GOV la funzione “Compenso voci var.” (Fig. 51).
Figura 51
Cliccando su “Compenso voci var”, il sistema aprirà un pannello intermedio (Fig. 52) in cui l’utente potrà selezionare
le voci in stato “X” per quel percipiente, da agganciare al Compenso voci var. ed indicare l’anno in cui deve essere cre- ato il Compenso voci var. Nel pannello verrà proposto dal sistema l’anno, che corrisponde all’esercizio corrente, retro- databile da parte dell’utente, il quale potrà quindi inserire un anno precedente a quello proposto, ma mai un anno fu- turo.
Figura 52
Cliccando su “Ok”, il sistema creerà un DG Compenso in stato “Completo”, non relazionato al contratto (Fig. 53), ricer- cabile tramite la funzione di ricerca dei DG Compenso.
Figura 53
La descrizione del DG Compenso sarà “Recupero voci variabili contratto n. xx del gg/mm/aa” – Descrizione del Contrat- to”.
Per liquidare le voci, sarà necessario calcolare il documento. La creazione delle estensioni contabili seguirà le regole di un normale compenso.
La funzione Aggancio voci liquidate di CSA, verificherà il completamento dell’Assistenza fiscale, per i compensi che a- vranno la data validazione valorizzata.
MATRICOLE NON CESSATE
Dopo la procedura di Caricamento File da CAAF, Gestione assistenza fiscale (per memorizzare il risultato del Carica- mento) e Travaso voci assistenza fiscale per inserisce le voci variabili di assistenza fiscale, sarà possibile in U-GOV Compensi, gestire casi di assistenza fiscale per matricole ancora in servizio.
Le voci travasate da CSA verranno inserite:
in stato “E” per le matricole che hanno una carriera solo in CSA;
in stato “E” per le matricole che hanno una carriera sia in CSA che in U-GOV;
in stato “X” per le matricole che hanno carriera solo in U-GOV.
Le voci in stato “X” saranno liquidate, in U-GOV, alla prima rata di compenso utile.
In U-GOV nel DG Compenso, dopo aver lanciato il “Calcolo Compenso” si aprirà una maschera come quella riportata in
Fig. 54, in cui l’operatore deve selezionare la voce 2731- Saldo IRPEF da Rimborsare.
Figura 54
La voce 2731 risulterà quindi tra le voci calcolate (Fig. 55).
Figura 55
A questo punto in CSA Integrata, nell’archivio delle voci variabili, sarà visibile la voce 2731 solo se viene selezionata l’opzione Visualizza voci U-GOV.
1.17 Contratto a titolo gratuito
Qualora vengano stipulati contratti gratuiti in particolare nel caso di docenze gratuite, assimilate ad un rapporto di collaborazione a costo zero e assoggettate a copertura assicurativa INAIL totalmente a carico dell’Ente, è possibile in- serire in U-GOV tale tipologia contrattuale.
Si tratta, comunque, di un inserimento dalle finalità meramente informative e documentative, data la sempre maggio- re frequenza con cui viene stipulata tale tipologia contrattuale.
L’inserimento di un contratto a titolo gratuito, risponde a due esigenze:
1- un’esigenza documentativa di avere all’interno del modulo contratti la totalità dei contratti stipulati dall’Ateneo e, di conseguenza, avere la visione completa dei rapporti in essere nell’Ateneo, sia da U-Gov che da CSA.
2- calcolare l’INAIL totalmente a carico dell’ente per le docenze a titolo gratuito.
In particolare, i contratti al personale a titolo gratuito, a parte alcune precisazioni che saranno ora riportate, si inseri- scono con lo stesso procedimento previsto per i contratti a titolo oneroso.
All’atto della selezione del Ruolo nel Tab Percipiente, è necessario selezionare la codifica PX “Collaboratori a titolo gra- tuito”.
In questo modo, nel Tab Contratto, il sistema attiverà il flag “Contratto Gratuito” e non permetterà di compilare i campi relativi agli importi del contratto: Lordo Percipiente e Lordo Ente, in quanto il soggetto non riceve alcuna remu- nerazione. Anche il campo “Numero Rate” che solitamente è un campo obbligatorio, sarà compilato di default dal si- stema con “1”, indipendentemente dalla “Cadenza rate” selezionato (Fig. 56).
Figura 56
Nel Tab Trattamento Economico, l’operatore dovrà inserire la necessaria voce di compenso, che servirà per registrare la voce sul liquidato (anche se l'importo del compenso è uguale a zero) e ne compilerà eventualmente anche il capito- lo.
Dopo aver inserito tutte le informazioni utili per la creazione del DG contratto e dopo aver calcolato le rate del con- tratto, inoltre, sarà possibile salvare e completare il DG, come un normale DG Contratto al personale.
Il sistema nel Tab Rate calcolerà un'unica rata con importo a zero, non modificabile, per il periodo di competenza indi- cato nel contratto.
Per le posizioni per cui è prevista la gestione INAIL, il sistema al calcolo delle rate, determinerà l’imponibile INAIL per i mesi previsti nel periodo di competenza del contratto, indicando come ammontare il minimale valido per quel periodo dato che l’importo del contratto è pari a zero.
Inoltre completato il documento, il sistema creerà in CSA una carriera per la durata del contratto sul ruolo PX. Tale carriera potrà essere interrogata da tutti i moduli di U-GOV che gestiscano tale informazione (es. Didattica, Ricerca, ecc.).
Questa tipologia contrattuale, trattandosi di un contratto a titolo gratuito, non originerà alcuna movimentazione con- tabile e quindi non sarà necessario creare né le estensioni Coge e Xxxx, né le scritture contabili Xxxx.
1.18 Report del DG
ALL’INTERNO DEL DG
Dal DG Contratto al personale è possibile estrarre diverse tipologie di stampe (Fig. 57):
Stampa Contratto: per la stampa del DG Contratto al Personale creato.
Figura 57
Scelta la tipologia di stampa che si vuole estrarre, e selezionato il formato di visualizzazione (Adobe PDF o Rich Text Format), è necessario cliccare sul pulsante Il sistema, quindi, mostrerà un pannello intermedio in cui l’operatore potrà decidere se visualizzare o annullare la visualizzazione della stampa selezionata.
NELLE FUNZIONI DI RICERCA DEL DG
Nelle funzioni di ricerca del contratto al personale, dopo aver indicato gli opportuni criteri di ricerca è possibile estrar- re le seguenti stampe (Fig.58):
Associazione Dg: per la stampa di tutti i DG eventualmente associati ai DG Contratto al Personale creati;
Stampa Elenco: per la stampa dell’elenco dei contratti estratti secondo i criteri di ricerca impostati;
Stampa INAIL percipiente: per la stampa del dettaglio degli imponibili INAIL calcolati in ogni contratto inte- stato ad un determinato percipiente (anche liquidazioni di CSA);
Elenco rate contratto da liquidare: tale report, in base ai contratti estratti secondo le condizioni di ricerca impostate, elencherà i contratti con rate ancora da liquidare, indicando il dettaglio delle rate per cui non si è ancora creato il compenso. Per poter produrre tale report, tra le condizioni di ricerca del contratto è stato aggiunto il Tab Criteri rata, in cui è possibile lanciare la ricerca per i criteri, importo rata, data inizio, data fine, data scadenza, imponibile INAIL, voce compenso;
Stampa Elenco con Anagrafe Prestazioni: presenta l'elenco dei contratti estratti nelle condizioni di ricerca impostate che abbiano valorizzati i dati necessari per l'anagrafe delle prestazioni. La stampa si ottiene detta- gliando le informazioni relative ad attività economica, tipo rapporto, modalità di acquisizione, N e data di au- torizzazione dell'ente di appartenenza, IDAB ente di appartenenza, ID incarico.
Figura 58
Scelta la tipologia di stampa che si vuole estrarre, e selezionato il formato di visualizzazione (Adobe PDF, Microsoft Excel o Rich Text Format), è necessario cliccare sul pulsante Il sistema, quindi, mostrerà un pannello in- termedio in cui l’operatore potrà decidere se visualizzare o annullare la visualizzazione della stampa selezionata.