AVVISO MIPAAF N. 60690 DEL 10/08/2017
CONTRATTI DI FILIERA – Elementi salienti
AVVISO MIPAAF N. 60690 DEL 10/08/2017
SOGGETTI PROPONENTI a) Società cooperative agricole e loro consorzi, i consorzi di imprese, le
organizzazioni di produttori agricoli e le associazioni di organizzazioni di produttori agricoli che operano nel settore agricolo e agroalimentare;
b) Società costituite tra soggetti che esercitano l'attività agricola e le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, purché almeno il 51 per cento del capitale sociale sia posseduto da imprenditori agricoli, società cooperative agricole e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente;
c) Associazioni temporanee di impresa tra i soggetti beneficiari, già costituite all'atto della presentazione della domanda di accesso;
d) Le reti di imprese che hanno già sottoscritto un Contratto di rete al momento della presentazione della domanda;
e) Le rappresentanze di distretti rurali e agro-alimentari individuati dalle Regioni.
SOGGETTI BENEFICIARI Le imprese come definite dalla normativa vigente, anche in forma consortile, le società cooperative e loro consorzi, che operano nel settore agricolo ed agroalimentare;
Le organizzazioni di produttori agricoli riconosciute ai sensi della normativa vigente;
Le società costituite tra soggetti che esercitano l'attività agricola e le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, purché almeno il 51 per cento del capitale sociale sia posseduto da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente. Il capitale delle predette società può essere posseduto, in misura non superiore al 10%, anche da grandi imprese, agricole o commerciali;
SPESE AMMISSIBILI (dopo la presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni)
Le spese ammissibili all'aiuto sono suddivise per tipologia di soggetto beneficiario e per finalità, secondo cinque tabelle riportate nell’Allegato A del Decreto Ministeriale
In sintesi gli aiuti possono essere rivolti a:
1. Investimenti nelle aziende agricole (produzione primaria di prodotti agricoli)
2. Investimenti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli;
3. Aiuti per la partecipazione dei produttori primari ai regimi di qualità e per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli;
4. Aiuti alla ricerca e allo sviluppo nel settore agricolo (in regime di esenzione reg. UE 702/2014);
5. Aiuti in esenzione Reg. UE 651/2014 (art. 17, 19 e 41).
NTITA’ DEL CONTRIBUTO
Le agevolazioni concedibili sono articolate nell’integrazione tra la forma di Contributo in conto capitale e di Finanziamento, suddiviso nelle due componenti di Finanziamento agevolato e Finanziamento bancario, quest’ultimo pari almeno al 50% dell’ammontare complessivo del Finanziamento.
Le agevolazioni nella forma di contributo in conto capitale sono state definite tenuto conto della localizzazione, della tipologia e dell’ammontare della spesa ammissibile, della forma e dimensione d’impresa come indicato nella seguente tabella:
TEMPISTICA e LIMITI per la realizzazione degli investimenti
Sono ammessi alle agevolazioni i contratti di filiera il cui importo complessivo degli investimenti ammissibili sia compreso tra 4 e 50 milioni di euro.
L’importo del Progetto di ogni singolo soggetto beneficiario è fissato a un valore minimo della spesa ammissibile di
400.000 € (100.000 € per investimenti di PMI in tabella 1 – ovvero per le aziende agricole).
Gli investimenti devono essere realizzati entro quattro anni dalla data di stipula del contratto di filiera.
SPESE AMMISSIBILI
(per gli interventi previsti in Tabella 1A e 2A – Az.Agricole e di Trasformazione dei prodotti agricoli)
Acquisto del suolo aziendale, fino ad un massimo del 10% dei costi ammissibili totali dell'intervento in questione e sue sistemazioni;
Realizzazione di opere murarie e assimilate con realizzazione di opere edili a misura (scavi, fondazioni, strutture in elevazione ecc.);
Acquisto di un bene immobile, ad esclusione degli impianti e delle attrezzature mobili di pertinenza, a condizione che siano rispettate le seguenti condizioni: attestazione di un tecnico qualificato indipendente, con cui si dimostri che il prezzo di acquisto non sia superiore al valore di mercato e la conformità dell’immobile alla normativa urbanistica vigente, oppure specifichi gli elementi di non conformità, nei casi in cui il Progetto preveda la loro regolarizzazione da parte del Soggetto beneficiario; l’immobile non deve aver fruito, nel corso dei dieci anni precedenti, di un finanziamento pubblico;
Acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, privi di vincoli o ipoteche, fino al loro valore di mercato; non sono ammessi macchinari, impianti e attrezzature usati;
Acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell'impresa e software di base, indispensabili al funzionamento di una macchina o di un impianto;
Acquisto di brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi, per la parte in cui sono utilizzati per l’attività svolta nell’unità produttiva interessata dagli interventi di investimento;
Spese generali (onorari, spese notarili, consulenze, spese per l’istruttoria del Finanziamento bancario e la valutazione delle garanzie da parte della Banca finanziatrice, le spese per l’istruttoria e le verifiche da parte della Banca autorizzata). spese notarili, limitatamente a quelle sostenute per la stipula del Contratto di Finanziamento e per gli Atti di quietanza;
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI
La domanda di accesso alle agevolazioni deve essere presentata al Ministero dal Soggetto Proponente (capofila individuato dai Soggetti beneficiari) esclusivamente a mezzo PEC, a partire dalle ore 10.00 del 27 novembre 2017.
Il ministero entro 30 gg. dal ricevimento della domanda di accesso accerta la regolarità e la completezza della della documentazione presentata e successivamente trasmette la domanda di accesso alle agevolazioni alle Regioni (dove sono localizzati i progetti) al fine di acquisire entro il termine massimo di 30 gg. il parere di competenza in merito alla compatibilità degli interventi proposti con la programmazione regionale e l ’eventuale disponibilità al cofinanziamento nella forma di Contributo in conto capitale.
Terminate le fasi sopra esposte, il Ministero (una volta accertata la regolarità e completezza della documentazione ricevuta) comunica l’ammissibilità (ricevibilità) della domanda al Soggetto Proponente ed avvia l’istruttoria di fattibilità tecnico-economica dei programmi e dei progetti sulla base dell’ordine cronologico di presentazione della domanda entro il termine di 90 gg.
Per i programmi per i quali la valutazione tecnico-economica ha dato esito positivo, il Ministero (approvandone il programma di ogni singolo beneficiario con indicazione delle spese ammesse e delle agevolazioni spettanti) ne darà comunicazione al Soggetto Proponente ed alle Regioni dove sono localizzati i Progetti.
Entro il termine di 90 dalla suddetta comunicazione, il Soggetto Proponente dovrà presentare la proposta definitiva di Contratto di Filiera al Ministero ed alle Regioni (nel caso di cofinanziamento).