Decreto n.3527
Xxxxxxx x.0000
IL RETTORE
CODICE CUP DM 10/08/2021 N.1062 MISURA INNOVAZIONE H95F21001280006 CODICE CUP DM 25/06/2021 N.737 H95F21001470001
Selezione pubblica, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario a tempo determinato, mediante stipula di contratto di lavoro subordinato della durata di 36 mesi, ai sensi dell’art.24, comma 3, lett. a), Legge 240/10, con regime di impegno a tempo pieno - D.M. 1062/2021 - Programma Operativo (PON) Ricerca E Innovazione 2014-2020 – Azione IV.4 “Dottorati e Contratti di ricerca su tematiche dell’Innovazione” - IUS/04 presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx
VISTA la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
VISTO il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, emanato con D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la Carta europea dei ricercatori di cui alla raccomandazione della Commissione delle Comunità europee n. 251 dell’11.03.2005;
VISTO il Decreto Legislativo. 11.04.2006, n. 198 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’art. 6 della Legge 28.11.2005, n. 246”;
VISTA la legge 15 aprile 2004, n. 106 ed il D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252 recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico;
VISTO il D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'amministrazione digitale” e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.R. 30.07.2009, n. 189 “Regolamento concernente il riconoscimento dei titoli di studio accademici”;
VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante “Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario” ed in particolare gli artt. 24 e 29 comma 13;
VISTO il D.M. 25 maggio 2011, n. 243 avente ad oggetto: “Criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la valutazione preliminare dei candidati destinatari di contratti di cui all’art. 24 della Legge 240/2010”;
VISTO il D.P.R. n. 232 del 15 dicembre 2011 contenente il Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari, a norma dell’articolo 8, commi 1 e 3 della legge 30 dicembre 2010, n. 240;
VISTA la legge 12 novembre 2011, n. 183 (Legge di Stabilità 2012), e in particolare l’art.15 recante disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive;
VISTO il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49 e, in particolare l’art. 5;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 settembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), sul Fondo sociale europeo (FSE), sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca;
VISTO il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 CCI2014IT16M2OP005 – a titolarità del Ministero dell’Università e della Ricerca, approvato con Decisione della CE C (2015)4972 del 14 luglio 2015 e ss.mm.ii.;
Direzione Risorse Umane Sezione Direzione Risorse Umane
Sezione Servizi al Personale – U.O. Procedure Concorsuali
Oggetto: Bando selezione pubblica a ricercatore tipo a) – Cod. Bando 2021-R-3527/21
VISTO il D.M. 30 ottobre 2015 n. 855 concernente la rideterminazione dei settori concorsuali raggruppati in macrosettori concorsuali;
VISTO il “Codice Etico dell‘Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx” emanato con D.R. n. 3339 del 15.10.2015;
VISTA la Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente 2014-2020 (SNSI) approvata dalla Commissione europea in data 12 aprile 2016;
VISTO il Regolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679 del Parlamento Europeo; VISTO il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione di Ateneo 2021/23;
VISTO lo Statuto d’Ateneo emanato con D.R. n.423 del 04/02/2019;
VISTO il D.R. n. 506 del 18/02/2020 con cui è stato riformulato il “Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato”;
VISTO il nuovo Programma nazionale per la ricerca (PNR) 2021-2027, approvato con delibera del Comitato interministeriale per la programmazione economica n. 74/2020 del 15 dicembre 2020;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 dicembre 2020 che modifica il regolamento (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda le risorse aggiuntive e le modalità di attuazione per fornire assistenza allo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi nel contesto della pandemia di COVID-19 e delle sue conseguenze sociali e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia (REACT-EU);
VISTO il D.M. 10 agosto 2021, n. 1062, con il quale, tra l’altro, è stata stabilita la dotazione finanziaria e le relative modalità di impiego, a favore di questo Ateneo, a valere sul PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020, con riferimento alle Azioni IV.4 – “Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione” e IV.6 “Contratti di ricerca su tematiche Green”, per l’attivazione di contratti di ricerca a tempo determinato di tipologia a) di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, Art. 24, comma 3 e l’annesso Disciplinare di Attuazione, disponibili on line all’indirizzo web xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxx/0000/xxx-xxx-xxxxxxx-x-xxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxx-xxx- contratti-di-ricerca-su-tematiche-green-e-sui-temi-dell-innovazione/;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 737 del 25-06-2021 “Criteri di riparto e utilizzazione del Fondo per la promozione e lo sviluppo delle politiche del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR)”;
ATTESO CHE con il citato D.M. n. 1062 del 10/08/2021 (allegati 1 e 1-bis) e relativo disciplinare di attuazione (allegato n. 2), questo Ateneo è risultato destinatario di un contributo finanziario, a titolo di cofinanziamento, per l’attivazione di contratti di ricercatore di durata triennale, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. a) della Legge 240/2010, pari a:
a) Euro 6.302.367,60, per contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione, delle tecnologie abilitanti e del più ampio tema del digitale, al fine della promozione e sostegno di interventi di valorizzazione del capitale umano del mondo della ricerca e dell’innovazione, in coerenza con aree, ambiti e traiettorie definiti nella SNSI e nel PNR;
b) Euro 3.693.695,29, per contratti su tematiche green, con particolare riferimento ai temi della transizione verde, della conservazione dell’ecosistema, della biodiversità e della riduzione degli impatti del cambiamento climatico, in coerenza con le linee definite nella SNSI e nel PNR.
CONSIDERATO CHE ai sensi del predetto DM 1062 del 10 agosto 2021 e successive indicazioni del Ministero dell’Università e della Ricerca (FAQ), consultabili al predetto indirizzo web, la copertura finanziaria dei ricercatori selezionati è assicurata con le risorse di cui al medesimo decreto sino al 31 dicembre 2023, a condizione che il relativo reclutamento avvenga entro e non oltre il 1° febbraio 2022 e che la copertura finanziaria dei contratti per il periodo successivo al 31 dicembre 2023 dovrà essere finanziata dai singoli soggetti beneficiari delle risorse di cui all’art. 1, a carico del proprio bilancio;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 737 del 25-06-2021 “Criteri di riparto e utilizzazione del Fondo per la promozione e lo sviluppo delle politiche del Programma Nazionale per la Ricerca (PNR)”;
PRESO ATTO che con nota del prot. n. 12025 del 8/9/2021, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha precisato che “il DM 1062/2021 prevede che la copertura finanziaria dei ricercatori selezionati sarà assicurata con le risorse di cui al decreto sino al 31 dicembre 2023 e che la copertura finanziaria dei contratti per il periodo successivo al 31 dicembre 2023 dovrà essere finanziata dai singoli soggetti beneficiari delle risorse di cui all’art. 1, a carico del proprio bilancio. Gli atenei, pertanto, provvedono a finanziare la quota restante del contratto con risorse a carico del proprio bilancio. È consentito inoltre di utilizzare le risorse di cui al DM 737 del 25/06/2021 art. 2, punto 1 (la cui percentuale minima di impiego riservata ai contratti di ricerca può essere liberamente aumentata dagli stessi), o di altri fondi esterni”;
CONSIDERATO altresì che l’attività di ricerca avente ai fini dell’ammissibilità dovrà concludersi entro il 31 dicembre 2023;
VISTA la nota prot. n. Prot. n. 101053- VII/1 del 15/09/2021, con la quale è stato richiesto ai Dipartimenti di questo Ateneo di “… far pervenire le schede progettuali per ciascuna delle due tematiche …” Green ed Innovazione, di cui al citato Decreto Ministeriale 10/08/2021, n. 1062;
VISTE le schede progettuali pervenute dai Dipartimenti/docenti, in riscontro alla citata nota prot. n.
101053- XXX/0 xxx 00.0.0000;
VISTE le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, assunte nelle sedute rispettivamente del 28-30/09/2021 e 29/10/2021;
VISTA le note del 1° ottobre 2021 con la quale, in ossequio alle predette delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione, i Dipartimenti sono stati invitati, tra l’altro, a istituire i posti di ricercatore di tipo a), tenuto conto dei progetti selezionati ed assegnati dal Senato Accademico nella predetta seduta ovvero selezionare, tra le proposte progettuali già inviate in riscontro alla nota prot.
n. 101053 del 15.9.2021, quelle che potranno essere oggetto di emanazione di specifici bandi di selezione rispondenti alle aree tematiche green o innovazione secondo quanto disposto dallo stesso Senato;
VISTE le delibere assunte dai Dipartimenti di Ateneo con le quali detti consessi in ragione dei progetti valutati coerenti da parte degli Organi competenti hanno proposto l’attivazione delle procedure di reclutamento dei Ricercatori a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, comma 3, lett. a), della legge n. 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno/definito, il cui finanziamento graverà, per gli anni 2022 e 2023 sulle dotazioni di cui al DM. 1062/2021 e per il terzo anno (2024) con fondi individuati dal Consiglio di Amministrazione conformemente al medesimo citato DM ;
VISTE le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione del 12 ottobre 2021;
VISTA la Convenzione stipulata con l’Azienda Direct 2 Brain Puglia SRL per il cofinanziamento totale della terza annualità del contratto di che trattasi;
VISTO il parere favorevole all’avvio delle procedure di reclutamento con il piano di finanziamento esposto dall’Amministrazione con nota del 14 ottobre 2021, espresso del Collegio dei Revisori dei Conti nella seduta del 18 ottobre 2021;
TENUTO CONTO che, per permettere la verifica di ammissibilità di cui all’art. 3, comma 5, del DM 1062 e consentire all’Ateneo il pieno utilizzo delle risorse REACT EU assegnate, il Ministero ha raccomandato che le procedure selettive e tutte le fasi correlate si concludano entro il 30 novembre 2021;
VERIFICATA la disponibilità delle necessarie risorse finanziarie;
CONSIDERATO che, ai fini dell’adempimento ai sensi dell’art. 24, legge 30 dicembre 2010, n. 240, comma 2, lettera a), che prevede espressamente la “pubblicità dei bandi sulla Gazzetta Ufficiale …”, viene reso pubblico sulla Gazzetta Ufficiale – IV serie speciale “Concorsi ed Esami” il Comunicato che specifica che “in attuazione del decreto ministeriale n. 1062/2021, gli Atenei pubblicheranno avvisi di selezione e/o provvedimenti ricognitivi per rinnovi e/o provvedimenti ricognitivi scorrimento di graduatorie attive per l’assegnazione di contratti di ricerca a tempo determinato di tipologia a), di cui alla legge 30 dicembre 2010, n. 240, art. 24, comma 3, lettera a) (RTDA) a valere sulle citate risorse PON - Ricerca e innovazione 2014-2020, Asse IV - Istruzione e ricerca, Azione IV.4 - Dottorati e contratti di ricerca su tematiche dell’innovazione e Azione IV.6 - Contratti di ricerca su tematiche green”;
CONSIDERATO, altresì, che nel predetto Comunicato è riportato il link dell’Università degli studi di Bari Xxxx Xxxx a mezzo del quale accedere ai bandi delle procedure concorsuali attivate a valere sul D.M. 10 agosto 2021, n. 1062, nonché dei contatti utili ad ottenere informazioni;
DECRETA
Art.1
Selezione pubblica per titoli e discussione pubblica.
È indetta la procedura di selezione pubblica, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario a tempo determinato, mediante stipula di contratto di lavoro subordinato della durata di 36 mesi, ai sensi dell’art.24, comma 3, lett. a), Legge 240/10, con regime di impegno a tempo pieno, presso
il Dipartimento come sotto riportato:
Codice procedura | 2021-RTDA-3527/21 |
Dipartimento | Dipartimento di Giurisprudenza |
Tematiche D.M. 1062/2021 | Azione IV.4 “Dottorati e Contratti di ricerca su tematiche dell’Innovazione” |
Settore Concorsuale | 12/B1 – Diritto Commerciale |
Settore Scientifico Disciplinare | IUS/04 – Diritto Commerciale |
Numero posizioni | 1 |
Regime di impegno | Tempo pieno |
Riferimenti al SNSI 2014-2020 | Area tematica: Turismo-Patrimonio culturale e Industria della creatività Traiettorie di sviluppo: Tecnologie per le produzioni audio-video, gaming ed editoria digitale |
Riferimenti al PNR 2021-2027 | Grande ambito di ricerca e innovazione: 2. Cultura, Umanistica, Creatività, Trasformazioni Sociali, Società dell’inclusione 2.5. Trasformazioni sociali e società dell’inclusione- Articolazione 10- Trasformazioni mediali, comunicative e processi di digitalizzazione |
Responsabile Scientifico del Progetto di Ricerca | Prof.ssa XXXXXX XXXXXXXXX |
Titolo del Progetto | NUOVE APPLICAZIONI BLOCK CHAIN AL SETTORE DEGLI AUDIOVISIVI E DEI SOCIAL MEDIA: PROBLEMATICHE DI DIRITTO IP |
Attività di ricerca | La ricerca si prefigge di studiare nel settore degli audiovisivi le soluzioni giuridiche normative (ed anche negoziali mediante smart contracts) per garantire l’operatività di una blockchain come canale di produzione e distribuzione “disintermediata” degli audiovisivi, anche connessa ad operazioni di crowdfunding, con l’attribuzione dei diritti d’autore ai partecipanti all’operazione attraverso l’assegnazione di quote rappresentative dei diritti d’autore incorporati in xxxxx. Xx ricerca dovrà esplorare anche la possibilità di utilizzare la blockchain nell’ecosistema dei social media sia allo scopo di proteggere, con o senza NFT, le creazioni intellettuali ivi collocate, sia allo scopo di distribuire creazioni intellettuali e in particolare audiovisivi, in appositi circuiti di social network. |
Attività didattica e di didattica integrativa e di servizio agli studenti | Funzioni didattiche nell’ambito degli insegnamenti fondamentali del settore IUS/04 all’interno dei Corsi di Laurea erogati dal Dipartimento di Giurisprudenza di Bari e attività complementari secondo quanto previsto dal vigente regolamento d’Ateneo, coerenti con il tema del progetto. |
Impresa ospitante | DIRECT2BRAIN SRL PUGLIA - DIRECT2BRAIN SRL |
Durata del periodo da svolgere nell’impresa | DODICI MESI |
Ente straniero | UNIVERSITA' DI ALICANTE E/O UNIVERSITA' DI VALENCIA |
Durata del periodo da svolgere all’estero | Sei mesi all’estero presso le Università di Valencia e/o Alicante |
Diritti e doveri | Come previsto dalle vigenti disposizioni di legge in materia di stato giuridico dei ricercatori universitari a tempo indeterminato per quanto compatibili, dal Contratto individuale di lavoro e dai vigenti Statuto e Codice di comportamento dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx. Il ricercatore è tenuto a svolgere la propria attività nel rispetto delle indicazioni contenute nel Disciplinare di attuazione PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 |
Trattamento economico e previdenziale | Come previsto dalla vigente normativa in materia. |
Lingua in cui sarà svolta la discussione pubblica dei titoli e delle pubblicazioni | Italiana |
Lingua straniera la cui conoscenza sarà oggetto di accertamento nel colloquio | Inglese |
Numero massimo di pubblicazioni da presentare | 12 (dodici). Si specifica che, ai sensi del D.M. 243/2011, la tesi di dottorato è da considerare una pubblicazione, e quindi, nel caso in cui il candidato intenda presentarla, dovrà conteggiarla nel numero massimo indicato (dodici). L'inosservanza del predetto limite comporta la valutazione da parte della Commissione delle sole prime dodici pubblicazioni |
Punteggio minimo per essere inseriti nella graduatoria di merito | 51/100 |
L’efficacia della presente procedura selettiva è condizionata all’ammissione al finanziamento PON “Ricerca e Innovazione” di cui al D.M. 1062/2021.
La copertura finanziaria del posto di cui al presente bando è fra l’altro assicurata dalle risorse di cui al Decreto Ministero dell’Università e della Ricerca 10 agosto 2021, n. 1062, e relativo disciplinare di attuazione, disponibili all’in-dirizzo WEB xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xxx.xx/xxxxxxx/0000/xxx-xxx-xxxxxxx-x-xxxxxxxxxxx-xxxxx-xxxxxxx- per-contratti-di-ricerca-su-tematiche-green-e-sui-temi-dell-innovazione/ del quale il candidato dovrà dichiarare di aver dovrà preso visione e di conoscere.
Per l’effetto, l’Amministrazione si riserva di non procedere al reclutamento di cui al presente bando qualora, in considerazione dell’evolversi dei tempi della procedura valutativa dei candidati e delle scadenze di cui al medesimo decreto, non sia possibile assicurare la presa di servizio entro il termine del 1° febbraio 2022.
Al fine della possibilità di fruizione dei benefici del contratto di ricerca di cui al presente bando, il candidato dovrà dichiarare, altresì, di aver preso visione e di conoscere le ulteriori prescrizioni di cui al predetto decreto e disciplinare di attuazione e, nell’eventualità del reclutamento, di impegnarsi al relativo ed incondizionato rispetto.
L’Ateneo garantisce pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro.
Art.2
Requisiti per l’ammissione alla selezione.
Sono ammessi a partecipare alla selezione i candidati italiani o stranieri in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente conseguito in Italia o all’estero, ovvero, per i Settori interessati, Diploma di Specializzazione medica.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la documentazione relativa all’equipollenza del titolo, rilasciata dalle competenti autorità, pena esclusione.
Nelle more del rilascio della determina di equipollenza, è possibile produrre la ricevuta di avvenuta consegna dell’istanza della medesima equipollenza. La determina di equipollenza dovrà essere comunque consegnata, a pena di esclusione, entro la data di stipula del contratto di lavoro.
La chiamata sarà subordinata al rispetto dei requisiti di seguito riportati.
Non possono partecipare al procedimento per la chiamata coloro i quali, al momento:
• della richiesta di istituzione del posto di cui al presente bando, ovvero nelle fasi successive,
• della proposta di nomina della commissione valutatrice,
• della proposta di chiamata,
abbiano un grado di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore o ricercatore appartenente al Dipartimento che ha richiesto la chiamata ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo.
Non possono in ogni caso partecipare alla selezione:
1) coloro che siano esclusi dal godimento dei diritti civili e politici;
2) coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
3) coloro che siano stati dichiarati decaduti da altro impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
4) i soggetti già assunti a tempo indeterminato come professori di I o II fascia o ricercatori universitari, ancorché cessati dal servizio;
5) coloro che hanno avuto contratti in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi degli artt. 22 e 24 della legge n. 240/2010 presso l’Ateneo o anche presso altre Università, statali, non statali o telematiche, nonché con gli enti di cui al comma 1 dell’art. 22 della legge n. 240/2010 per un periodo che, sommato alla durata prevista dal contratto messo a bando, superi complessivamente i 12 anni, anche non continuativi. Ai fini della durata dei predetti rapporti non rilevano i periodi trascorsi in aspettativa per maternità o per motivi di salute secondo la normativa vigente;
Non possono altresì, presentare la candidatura al presente bando di concorso coloro che abbiano esercitato il diritto di voto nella delibera di istituzione del posto.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
La mancanza dei requisiti comporta l’esclusione dalla procedura di selezione.
I/Le cittadini/e stranieri/e devono possedere adeguata conoscenza della lingua italiana o inglese.
Art. 3
Presentazione e invio telematico della domanda di partecipazione
La domanda di ammissione alla procedura di selezione, i documenti e le pubblicazioni ritenuti utili ai fini della valutazione devono essere presentati, a pena di esclusione, esclusivamente per via telematica, collegandosi alla seguente pagina web: xxxxx://xxxx.xxxxxx.xx/xxxxx.
La procedura di presentazione della domanda deve essere conclusa, a pena di esclusione, entro il quindicesimo giorno successivo a quello di pubblicazione sul sito web dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx.
Si precisa che l’assistenza informatica per la presentazione delle istanze è garantita esclusivamente in orario d’ufficio.
L’applicazione informatica richiede necessariamente il possesso di un indirizzo di posta elettronica per poter effettuare la registrazione al sistema.
Entro il termine di scadenza per la presentazione della domanda, il sistema consente il salvataggio provvisorio in modalità bozza. La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla selezione è
certificata dal sistema informatico mediante ricevuta, che è automaticamente inviata via e-mail. Scaduto il termine utile per la presentazione, il sistema non permetterà più l'accesso e l'invio del modulo elettronico.
Ad ogni domanda è attribuito un identificativo numerico che, unitamente al codice del concorso riportato anche nell'applicazione informatica, deve essere specificato in qualsiasi comunicazione relativa alla procedura.
Nella domanda di partecipazione, compilata in tutte le sue parti seguendo attentamente il modello telematico, il candidato deve dichiarare sotto la propria responsabilità:
1) le proprie generalità, la data e il luogo di nascita, la residenza ed un indirizzo e-mail a cui inviare eventuali comunicazioni;
2) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica);
3) il possesso del requisito richiesto dal precedente articolo 2;
4) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne riportate indicando gli estremi delle relative sentenze e gli eventuali procedimenti penali pendenti a suo carico;
5) di non ricoprire attualmente e di non aver ricoperto precedentemente la qualifica di professore di prima o di seconda fascia o di ricercatore universitario a tempo indeterminato;
6) di non aver superato complessivamente dodici anni, anche non continuativi, comprendendo il periodo previsto dal contratto di cui al presente bando, in qualità di assegnista di ricerca e di ricercatore a tempo determinato ai sensi, rispettivamente, degli artt. 22 e 24 della Legge 240/2010, presso l’Ateneo di Bari o presso altri Atenei italiani statali o non statali o telematici, nonché presso gli Enti di cui al comma 1 dell’art.22 della Legge 240/2010;
7) di non essere stato destituito dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, e di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957 n.3;
8) di non avere, al momento della formulazione della richiesta di istituzione del posto di cui al presente bando, un grado di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che ha richiesto la chiamata ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo e di non aver esercitato il diritto di voto;
9) di essere/non essere legato da vincolo di coniugio o di stabile convivenza con effetti assimilabili a detto vincolo, con docenti appartenenti al Dipartimento a cui afferisce il posto messo a concorso;
9) di essere fisicamente idoneo all’impiego;
10) di essere a conoscenza che i contratti saranno conferiti nel rispetto del “Codice di comportamento dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx” e di quanto previsto dall’art.18, comma 1 lettere b) e c), della legge 240/10.
Il candidato italiano dovrà altresì dichiarare nella domanda, sotto la propria responsabilità:
11) di essere iscritto nelle liste elettorali - precisandone il Comune - indicando eventualmente i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime;
12) la posizione rivestita riguardo agli obblighi militari per i nati fino al 1985.
I candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda l’eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap.
Nella domanda dovrà essere indicato il recapito che il candidato elegge ai fini della selezione e un indirizzo e- mail e/o PEC a cui inviare eventuali comunicazioni. La variazione degli stessi dovrà essere tempestivamente comunicata alla Sezione Servizi al Personale - U.O. Procedure concorsuali a mezzo mail al seguente indirizzo xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
Questo Ateneo non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario e per la dispersione di comunicazione dipendente da inesatta indicazione del recapito o dell’indirizzo e-mail e/o PEC da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli indirizzi indicati nella domanda, né per eventuali disguidi non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La partecipazione al concorso comporta il versamento di un contributo pari a € 30,00 a copertura delle spese generali e postali, non rimborsabile, attesa la sua destinazione in qualsivoglia evenienza.
Il candidato dovrà effettuare il pagamento della tassa cliccando sul pulsante “Paga con Pago PA” e scegliere una delle seguenti modalità di pagamento:
- Carta di credito/debito: per il pagamento con le carte
- Conto corrente: per l’addebito diretto sul proprio conto
- Altri Metodi di pagamento: come ad esempio PayPal o Satispay
Alla domanda di partecipazione il candidato deve allegare, mediante caricamento nell’apposita sezione del portale, la seguente documentazione:
1) fotocopia della carta di identità e del codice fiscale;
2) curriculum, datato e firmato, della propria attività scientifica e didattica. Il curriculum dovrà contenere la dichiarazione sostitutiva, ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il possesso di tutti i titoli in esso riportati;
3) documentazione attestante il possesso dei requisiti di partecipazione di cui al precedente art. 2;
4) elenco numerato datato e firmato, dei titoli ritenuti utili ai fini della selezione da presentare con le modalità di cui al successivo art.5;
5) elenco numerato datato e firmato, delle pubblicazioni ritenute utili ai fini della selezione (nel numero massimo indicato nell’art.1 del presente decreto) da presentare con le modalità di cui al successivo art. 4;
6) Dichiarazione di cui all’allegato A) al presente Bando.
Tutti i documenti devono essere allegati in formato PDF accessibile. Ogni allegato non dovrà superare la dimensione massima di 30 MB.
La presentazione della domanda di partecipazione deve essere perfezionata e conclusa mediante firma digitale o con firma autografa con le modalità descritte nella domanda di partecipazione alle procedure di selezione.
Una volta presentata la domanda e ricevuta la e-mail di conferma, non sarà più possibile effettuare modifiche; il candidato può altresì ritirare la domanda cliccando nella pagina iniziale (cruscotto) il tasto “Ritira” e compilando l’apposito form; se il bando non è ancora scaduto, sarà possibile presentare una nuova domanda. Non sono accettate le domande sottoscritte con le modalità diverse da quelle previste o inviate con modalità diverse da quella telematica, come previsto dal presente bando.
La procedura informatica potrebbe subire momentanee sospensioni per esigenze tecniche; in caso di problemi tecnici è possibile contattare il supporto dedicato inviando una richiesta al seguente indirizzo e-mail: xxxxx@xxxxxx.xx
Art. 4
Modalità e termini per la presentazione dei titoli e delle pubblicazioni
Le pubblicazioni scientifiche che i candidati intendono sottoporre a valutazione sono allegate alla domanda di partecipazione, nel numero massimo indicato dal bando.
I file delle pubblicazioni, allegati in formato PDF accessibile, devono avere dimensione massima di 30 MB.
I testi o gli articoli accettati per la pubblicazione, entro la data di scadenza del bando, devono essere presentati insieme al documento di accettazione dell’editore.
Per i lavori stampati in Italia devono risultare gli autori, il titolo, la casa editrice, la data e il luogo di edizione oppure il titolo, il numero della raccolta o del volume e l’anno di riferimento.
Per le pubblicazioni edite in Italia anteriormente al 2 settembre 2006, debbono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dall’art. 1 del Decreto luogotenenziale 31 agosto 1945, n. 660; a partire dal 2 settembre 2006, devono essere adempiuti gli obblighi secondo le forme previste dalla legge 15 aprile 2004, n. 106 e dal relativo regolamento emanato con D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252, entro la data di scadenza del bando di concorso.
L’assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea documentazione, che attesti l’avvenuto deposito, oppure da dichiarazione del candidato, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, in merito all’assolvimento di quanto richiesto. La predetta documentazione dovrà essere allegata alla relativa pubblicazione.
Le opere diffuse esclusivamente con modalità elettroniche entro la data di scadenza del bando potranno essere valutate senza la necessità di osservare le formalità previste per i lavori a stampa. Per le stesse il candidato dovrà fornire l’indicazione del sito o della rivista on-line su cui l’opera è stata pubblicata.
Per le pubblicazioni edite all’estero deve risultare la data e possibilmente il luogo di pubblicazione o, in alternativa, il codice ISBN o altro equivalente.
Le pubblicazioni possono essere prodotte nella lingua di origine se essa è una delle seguenti: italiano, francese, inglese, tedesco, spagnolo. Altrimenti, dovranno essere tradotte in una delle predette lingue. I testi tradotti devono essere presentati in copie dattiloscritte insieme con il testo stampato nella lingua originale. Tale traduzione non è richiesta se la/le lingua/e utilizzata/e per le pubblicazioni è/sono tra quella/quelle di riferimento per il SSD per il quale viene bandito il concorso.
I lavori (o le pubblicazioni) redatte in collaborazione possono essere considerati utili solo ove sia possibile scindere ed individuare l’apporto dei singoli autori, in modo che siano valutabili a favore del candidato nella parte che lo riguarda. A tal fine il candidato potrà allegare una dichiarazione degli altri autori e/o una propria dichiarazione che attesti il proprio contributo.
I titoli che il candidato intende presentare ai fini della presente selezione debbono essere posseduti alla data di scadenza del bando.
Art.5 Esclusione dalla selezione.
I candidati sono ammessi con riserva alla selezione; l’esclusione per difetto dei requisiti di ammissione o per altre ipotesi espressamente contemplate nel bando è disposta in qualunque momento della procedura con provvedimento motivato del Rettore. Tale provvedimento verrà notificato all’interessato.
Art.6
Costituzione della Commissione valutatrice.
La Commissione è nominata con decreto del Rettore, tenuto conto di quanto stabilito dall’art.7 del Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato.
Detto decreto è reso pubblico mediante pubblicazione sul sito web dell’Ateneo nonché sull’albo on-line di questa Amministrazione.
Dalla data di pubblicazione del predetto decreto decorre il termine perentorio di sette giorni per la presentazione al Rettore, da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l’insediamento della commissione non sono ammesse istanze di ricusazione.
I lavori della Commissione devono concludersi entro 20 giorni decorrenti dalla scadenza del termine per l’eventuale ricusazione dei componenti della medesima Commissione. Il Rettore può prorogare per una sola volta e per un massimo di 10 giorni il termine per la conclusione dei lavori, per comprovati ed eccezionali motivi segnalati dal presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non si siano conclusi entro il termine fissato, il Rettore, con provvedimento motivato, avvia le procedure per la sostituzione dei componenti cui siano imputabili le cause del ritardo, stabilendo nel contempo un nuovo termine per la conclusione dei lavori.
La commissione si avvale di strumenti telematici di lavoro collegiale, ivi compresa la discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica da parte dei candidati.
Art. 7
Rinuncia alla partecipazione alla selezione.
I candidati che intendono rinunciare alla partecipazione alla selezione potranno inoltrare apposita istanza di rinuncia, utilizzando il fac-simile disponibile sul sito web della predetta U.O. all’indirizzo xxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx, corredata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento o di identità, in corso di validità.
L’istanza di rinuncia potrà essere inoltrata per via telematica ai seguenti indirizzi:
- posta elettronica certificata: xxxxxxxxxxxxxx@xxx.xx
L’assenza del candidato nel giorno di convocazione della discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica è considerata come rinuncia alla selezione.
Art. 8
Modalità di espletamento della selezione La Commissione, all’atto dell’insediamento:
• predetermina i criteri da utilizzare per la valutazione preliminare dei candidati nonché i criteri da utilizzare per l’attribuzione del punteggio ai titoli e a ciascuna pubblicazione, sulla base dei seguenti parametri:
a) titoli: fino a un massimo di punti 40;
b) pubblicazioni: fino ad un massimo di punti 60;
• accerta preliminarmente l’ammissibilità alla selezione dei candidati sulla base dei requisiti di partecipazione di cui al precedente articolo 2, comma 1.
I candidati sono tutti ammessi alla discussione qualora il loro numero sia pari o inferiore a sei.
Qualora il numero dei candidati sia superiore a sei, la commissione valuta i candidati comparativamente più meritevoli e ammette alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica, un numero di candidati
in misura pari al 15 per cento del numero degli stessi e comunque in numero non inferiore a sei unità. L’ammissione avviene formulando motivato giudizio analitico sui titoli, sul curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo criteri e parametri con decreto n. 243 del 25 maggio 2011 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
L’elenco dei candidati ammessi alla discussione pubblica dei titoli e della produzione scientifica e il relativo calendario, ovvero l’eventuale rinvio della pubblicazione delle predette notizie, sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo: xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx- ricercatori/selezioni-ric/3527-21, il settimo giorno successivo alla scadenza dei termini di ricusazione. Nella stessa data sarà pubblicato il verbale della I riunione della Commissione esaminatrice che fissa, tra l’altro, i criteri di ripartizione e il relativo punteggio da assegnare ai titoli e alle pubblicazioni. Tale pubblicazione rappresenterà l'unico mezzo di pubblicità legale e avrà valore di notifica personale a tutti i candidati interessati, esonerando l'Amministrazione dall'invio di qualsiasi comunicazione in merito.
La discussione pubblica potrà svolgersi a decorrere dal quinto giorno successivo alla pubblicazione dell’elenco degli ammessi. I candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identità, passaporto, patente di guida, patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un’amministrazione dello Stato.
A seguito della discussione pubblica, la Commissione attribuisce un punteggio ai titoli (ivi compresi il titolo di dottore di ricerca, o titolo equivalente) e a ciascuna delle pubblicazioni, ivi compresa la tesi di dottorato, oggetto della discussione, secondo i parametri definiti dal citato decreto ministeriale.
Sulla base dei punteggi complessivi assegnati e considerato il punteggio minimo per essere inseriti nella graduatoria di merito di cui all’art.1 del presente bando, la Commissione redige la graduatoria di merito e individua il vincitore.
Art. 9
Accertamento della regolarità degli atti.
La regolarità formale degli atti è accertata con decreto del Rettore entro trenta giorni dalla data di consegna dei verbali da parte della Commissione. Il predetto decreto sarà pubblicato sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xx-xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx.
Dalla predetta data di pubblicazione decorrono i termini per eventuali impugnative.
Il Rettore nel caso in cui riscontri irregolarità o vizi di forma rinvia gli atti alla Commissione assegnandole contestualmente un termine, perentorio, per la regolarizzazione.
Il predetto decreto sarà trasmesso alla Struttura proponente per gli adempimenti relativi alla chiamata del vincitore e pubblicato sull’Albo on-line di questo Ateneo.
Art. 10
Proposta di chiamata del vincitore
All’esito della procedura selettiva, il Consiglio della struttura proponente, acquisito il decreto di approvazione degli atti, nella prima seduta utile, con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e seconda fascia, formula motivata proposta in ordine alla chiamata del candidato indicato come vincitore. La predetta proposta di chiamata è sottoposta all’approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Art. 11
Stipula del contratto individuale di lavoro, modalità di svolgimento delle attività, incompatibilità, risoluzione del contratto e modalità di recesso.
Tra l’Ateneo e il vincitore viene stipulato un contratto triennale di lavoro subordinato a tempo determinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e servizio agli studenti.
La stipula del contratto individuale di lavoro è subordinata alle disposizioni legislative in materia di reclutamento di personale presso le Università.
L’efficacia del contratto è subordinata all’esito positivo della verifica dell’ammissibilità al finanziamento di cui al DM 1062 del 10/08/2021 da parte del MUR. La presa di servizio sarà fissata nella prima data utile rispetto alla comunicazione di cui all’art.3 comma 9 del DM 1062 del 10/08/2021 e comunque non oltre il 1° febbraio
2022. Qualora, nelle more del completamento della procedura selettiva vengano in essere circostanze preclusive dell’assunzione sia di natura normativa, che di natura organizzativa o anche solo finanziarie, questa Amministrazione si riserva di non procedere alla stipula del contratto ovvero di differirla.
L’efficacia del contratto è subordinata all’esito positivo della verifica dell’ammissibilità al finanziamento di cui al DM 1062 del 10/08/2021 da parte del MUR. La presa di servizio sarà fissata nella prima data utile rispetto alla comunicazione di cui all’art.3 comma 9 del DM 1062 del 10/08/2021 e comunque non oltre il 1° febbraio 2022. Qualora, nelle more del completamento della procedura selettiva vengano in essere circostanze preclusive dell’assunzione sia di natura normativa, che di natura organizzativa o anche solo finanziarie, questa Amministrazione si riserva di non procedere alla stipula del contratto ovvero di differirla.
All’atto della stipula del contratto, il ricercatore sarà invitato a sottoscrivere una dichiarazione attestante:
a) l’impegno formale ad effettuare i previsti periodi di ricerca (minimo 6 mesi massimo 12) in impresa o all’estero (facoltativo), attestando contestualmente di essere a conoscenza che il mancato rispetto del termine minimo del periodo di impresa comporterà la revoca del contratto di ricerca;
b) di essere a conoscenza che l’intervento è cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo REACT EU - Programma Operativo Nazionale Ricerca e Innovazione 2014-2020, a titolarità del Ministero dell’Università e della Ricerca;
c) di essere consapevole che il mancato rispetto delle prescrizioni imposte dal DM di assegnazione delle risorse (a titolo esemplificativo: variazioni tecnico-scientifiche sostanziali del progetto di ricerca che comportino modifiche degli obiettivi e dei risultati attesi senza preventiva approvazione del MUR; violazione degli obblighi di rendicontazione periodica delle attività svolte, così come prevista dall’art.3, commi 8 e 9, del Disciplinare di attuazione del DM 1062) comporta la revoca dell’intervento approvato e la restituzione integrale degli importi;
d) di essere consapevole che la modifica degli obiettivi di progetto e dei risultati attesi (ove non sia stato preventivamente autorizzata dal MUR) comporta la revoca dell’intervento approvato e la restituzione integrale degli importi già percepiti.
Il ricercatore si impegna a realizzare l’attività di ricerca avente ad oggetto le tematiche vincolate di cui al presente Bando e a rendicontare obbligatoriamente l’attività svolta nei modi e nei tempi indicati dal Disciplinare di attuazione allegato al DM 1062 del 10/8/2021.
La titolarità del contratto non precostituisce diritto per l’accesso ai ruoli universitari e costituirà titolo preferenziali nei concorsi per l’accesso alle pubbliche amministrazioni.
Il trattamento annuo lordo onnicomprensivo è pari al trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato, tenuto conto del regime di impegno.
L’impegno annuo complessivo per lo svolgimento delle attività di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti è quello dal citato Regolamento.
I contratti saranno conferiti nel rispetto del “Codice di comportamento dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx” e di quanto previsto dall’art.18, comma 1 lettere b) e c), della legge 240/10.
Le modalità di svolgimento delle attività e le incompatibilità sono quelle previste dagli articoli 12 e 14 del vigente “Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato”.
Art. 12 Proprietà intellettuale
L’eventuale realizzazione di un’innovazione, suscettibile di brevettazione, realizzata dal ricercatore a tempo determinato nell’espletamento delle proprie mansioni, è disciplinata in conformità alla normativa vigente in materia ed al Regolamento di Ateneo per i brevetti.
Art. 13 Presentazione dei documenti.
Il ricercatore, se cittadino italiano o dell’Unione Europea, ai fini dell’accertamento dei requisiti previsti per l’accesso, tenuto conto delle dichiarazioni aventi validità illimitata già risultanti nella domanda di partecipazione alla selezione, sarà invitato a presentare a questa Università, entro 30 giorni dalla data di effettiva assunzione in servizio ovvero dalla data di ricezione dell’invito, pena la decadenza, le seguenti dichiarazioni sostitutive, nonché il documento sotto specificato:
a) dichiarazione sostitutiva di certificazioni attestante il possesso dei seguenti requisiti, qualora siano trascorsi più di sei mesi dalla data di presentazione della domanda:
• cittadinanza;
• godimento dei diritti civili e politici (ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste elettorali) con l’indicazione che tale requisito era posseduto anche alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande;
• mancanza di condanne penali (ovvero l’esistenza di condanne penali riportate indicando gli estremi delle relative sentenze);
b) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad incompatibilità e cumulo di impieghi di cui all’art. 53 del Decreto leg. 30/03/2001, n. 165;
c) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà dei servizi resi ai sensi dell’art. 145 parte II, titolo I, del Testo Unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato, approvato con D.P.R. 29.12.1973, n. 1092.
Le dichiarazioni sostitutive di cui alle predette lettere a), b), c) sono redatte su apposito modulo predisposto da questa Università;
b) dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà (redatte su apposito modello) contenenti le seguenti indicazioni:
✓ di non aver usufruito di assegni di cui all’art. 22 della Legge 30.12.2010 n. 240, di contratti di cui all’art. 24 della Legge n.240/2010, intercorsi anche con atenei diversi, statali, non statali o telematici, nonché con gli enti di cui all’art. 22, comma 1, della Legge n. 240/2010, per un periodo complessivo di dodici anni, anche non continuativi;
✓ di non prestare o aver prestato servizio a tempo indeterminato in qualità di professore di I e II fascia e ricercatore universitario;
✓ di non avere, al momento della richiesta di istituzione del posto di cui al presente bando, della proposta di nomina della commissione valutatrice e della proposta di chiamata, un grado di parentela o affinità, entro il quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che ha richiesto la chiamata ovvero con il Rettore, con il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo e di non aver esercitato il diritto di voto nella delibera di istituzione del posto;
✓ di non trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 14 del Regolamento per la disciplina dei ricercatori a tempo determinato, citato in premessa, riportate all’art. 2 del bando.
I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, regolarmente soggiornanti in Italia o autorizzati a soggiornarvi, dovranno produrre, nel termine di trenta giorni sopra citato:
a) le dichiarazioni sostitutive di cui al comma 1, lettere a), b), c) qualora ricorrano i presupposti previsti dalle norme vigenti in materia. Il possesso dei requisiti non ricompresi nelle sopra indicate dichiarazioni dovrà essere dimostrato mediante la presentazione di idonea certificazione.
Al di fuori dei casi di cui al precedente comma, i cittadini non appartenenti all’Unione devono presentare nel termine di trenta giorni sopra citato i seguenti documenti:
a) certificato di nascita;
b) certificato attestante la cittadinanza;
c) certificato attestante il godimento dei diritti politici con l’indicazione che tale requisito era posseduto anche alla data di scadenza dei termini di presentazione delle domande;
d) certificato equipollente al certificato generale del casellario giudiziale rilasciato dalla competente autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino.
I documenti di cui al precedente comma, lettere b), c) e d) devono essere in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data di effettiva assunzione in servizio ovvero alla data di ricezione dell’invito a presentare i documenti stessi.
Qualora gli stati, le qualità personali e i fatti siano documentati mediante certificati o attestazioni rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, i medesimi debbono essere corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale.
I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso. Le firme sugli stessi debbono essere legalizzate dalle rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all’estero.
Agli atti e documenti di cui al precedente comma redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
La documentazione si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante.
Il ricercatore nominato sarà invitato a regolarizzare entro 30 giorni decorrenti dalla data di ricezione dell’invito, pena la risoluzione del contratto, la documentazione incompleta o affetta da vizio sanabile.
L’Amministrazione universitaria si riserva di far accertare, dal Medico Competente dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, l’idoneità fisica all’impiego del vincitore.
Art.14 Trattamento dei dati personali.
I dati personali contenuti nella domanda di partecipazione (e nel curriculum) saranno trattati per le finalità di gestione della presente procedura e in applicazione delle disposizioni normative vigenti in materia di trattamento dei dati personali. I dati saranno trattati – dai soggetti autorizzati al trattamento – con strumenti manuali, informatici e telematici nell’ambito e in ragione delle finalità sopra specificate, nel rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Università e in conformità alle disposizioni previste dal Regolamento UE n. 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali e alla libera circolazione di tali dati, nonché dei decreti legislativi di adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del predetto Regolamento. Il Titolare del trattamento dei dati è l’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx, con sede legale in Xxxxxx Xxxxxxx X, x. 0, 00000 - XXXX. Il Responsabile della Protezione dei Dati designato può essere contattato all’indirizzo e- mail xxx@xxxxx.xx.
Il testo completo dell’informativa è disponibile all’indirizzo xxxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxxx/xxxxxxx/xxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxxXX-0000-000.
Art.15 Responsabile del procedimento
Responsabile del procedimento della selezione è il xxxx. XXXXXXX Xxxxxxxxxx, funzionario in servizio presso la Sezione Servizi al Personale - U.O. Procedure concorsuali di questa Università.
Eventuali chiarimenti in merito al presente bando possono essere richiesti al personale in servizio presso la Sezione Servizi al Personale - U.O. Procedure concorsuali dell’Università degli Studi di Bari Xxxx Xxxx:
• Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxxx x00 0000000000 – xxxxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxx.xx
• Dott.ssa Xxxxxxxxxx Xxxxx x00 0000000000 – xxxxx.xxxxxxxxxx@xxxxx.xx
Art.16 Norme finali
Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applica il vigente “Regolamento di Ateneo per il reclutamento di ricercatori con contratto a tempo determinato”, le disposizioni normative e regolamentari citate in premessa, nonché le leggi vigenti in materia, in quanto compatibile. Il medesimo bando costituisce lex specialis della selezione, pertanto la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
Il presente bando sarà reso pubblico sul sito web dell’Ateneo all’indirizzo xxxxx://xxxxxxxxxxxx.xxx.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx. L’avviso del presente bando sarà pubblicato sul sito web del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Unione Europea. L’obbligo di pubblicità sulla Gazzetta Ufficiale è assolto tramite pubblicazione di apposito avviso a cura del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Bari, 22 ottobre 2021