Contratto collettivo integrativo di lavoro dei dipendenti regionali cui si applica il contratto nazionale
Contratto collettivo integrativo di lavoro dei dipendenti regionali cui si applica il contratto nazionale
giornalistico
Anni 2016/2018
Contratto collettivo integrativo di lavoro dei dipendenti regionali cui si applica il contratto nazionale giornalistico
Il giorno 21 gennaio 2019 presso l’Assessorato degli affari generali personale e riforma della Regione, sono presenti per la contrattazione integrativa dei dipendenti regionali cui si applica il contratto nazionale giornalistico anni 2016/2018
La delegazione trattante dell’Amministrazione regionale rappresentata da:
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx (Direttore Generale dell’organizzazione e del personale) (firmato) Xxxxx Xxxxxxxxxx Xxxxx
Dott. Xxxxxxxxxx Xx Xxxxxxx (Direttore Generale della Presidenza) (firmato) Xxxxxxxxxx Xx Xxxxxxx
I rappresentanti dell’Associazione della Stampa Sarda per la parte sindacale
Xxxx. Xxxxxxxxx Xxxxxxx (firmato) Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Premesso che :
- l’articolo 11 della legge regionale 7 agosto 2009 n. 3 istituisce, tra l’altro, all’interno dell’Amministrazione regionale, le figure del capo ufficio stampa e dell’ufficio stampa rinviando ad una delibera della Giunta regionale la determinazione dei “criteri per la composizione e l’organizzazione dell’ufficio e per il trattamento economico, nell’ambito del contratto di lavoro giornalistico”;
- il sopra citato articolo stabilisce inoltre che l’Ufficio stampa sia composto da un numero di collaboratori, iscritti all’ordine dei giornalisti non superiore a dodici, direttamente assunti con contratto di lavoro a tempo determinato di durata non superiore a quella della legislatura in qualità di addetti stampa e di un ulteriore contingente di personale, non superiore a otto unità per le attività di informazione e di supporto tecnico al capo ufficio stampa, a tali soggetti si applica il contratto nazionale di lavoro dei giornalisti;
- l’articolo 46 del Contratto Nazionale di Lavoro Giornalistico 2013/2016 nel disciplinare la contrattazione aziendale prevede che “le erogazioni economiche del livello aziendale non possono riguardare aspetti retributivi ripetitivi di quelli propri del CNLG e sono strettamente correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi concordati fra le parti, aventi come obiettivo incrementi di produttività, di qualità, di sviluppo delle professionalità ed altri elementi di competitività a disposizione delle aziende nonché ai risultati legati al positivo andamento economico dell'impresa nel periodo interessato compresi i margini di produttività che potrà essere impegnata per accordo tra le parti”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 44/16 del 5 settembre 2018 che ha dato mandato all’Assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione di provvedere alla proposta di apposita norma di autorizzazione della spesa per la stipulazione del contratto integrativo dei giornalisti riferito al periodo 2016/2018 per un importo pari a 200.000 euro per l’anno 2018 ed euro 142.000 a decorrere dall’anno 2019, individuando la delegazione trattante nelle persone del Direttore generale del personale, del Direttore Generale della Presidenza della Regione e per la parte sindacale dei rappresentanti dell’Associazione della Stampa Sarda;
- la legge regionale 5 novembre 2018 n. 40 all’art. 6 comma 3 autorizza la spesa di 200.000 euro per l’anno 2018 ed euro 142.000 a decorrere dall’anno 2019 per la stipulazione del contratto integrativo dei giornalisti riferito al periodo 2016/2018;
- il giorno 6 dicembre 2018 è stata sottoscritta l’ipotesi di contratto collettivo integrativo di lavoro dei dipendenti regionali cui si applica il contratto di lavoro giornalistico anni 2016-2018;
- vista la nota prot. 42 del 15.01.2019 dell’Ufficio del controllo interno di gestione che certifica la compatibilità finanziaria dell’ipotesi di contratto sottoscritta il 6 dicembre 2018;
le parti come sopra rappresentate sottoscrivono il seguente contratto collettivo integrativo di lavoro dei dipendenti regionali cui si applica il contratto nazionale giornalistico.
Art. 1 - Ambito di applicazione
Il presente contratto integrativo riguarda i dipendenti regionali cui si applica il contratto nazionale giornalistico.
Art. 2 - Durata del contratto integrativo
Il presente contratto è riferito al periodo 2016/2018 e mantiene la sua efficacia fino alla stipula del nuovo contratto integrativo. Esso decade all’approvazione del nuovo contratto collettivo nazionale giornalistico se nello stesso vengono modificate le norme relative alla contrattazione integrativa.
Art. 3 La retribuzione di produttività
Ai giornalisti operanti presso l’Ufficio stampa della Regione si applica la retribuzione di produttività quale compenso per il contributo prestato dagli stessi nella realizzazione del programma di attività di cui all’art.4 a seguito di un procedimento di valutazione teso alla verifica dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati.
La quota della retribuzione di produttività è parametrata tra le diverse figure professionali presenti, sulla base dell’importo dell’indennità redazionale con un incremento del 20% per il Capo ufficio stampa
L’importo unitario su base annua è corrisposto in proporzione al periodo di lavoro effettivamente prestato.
Il totale delle risorse per la retribuzione di produttività è di euro 200.000 per l’anno 2018 ed euro 142.000 a decorrere dall’anno 2019 ed è ripartito fra le diverse figure professionali sulla base di quanto indicato nell’allegato 1; gli importi unitari indicati in tale allegato costituiscono il limite massimo erogabile su base annua.
Art. 4 Il programma di attività dell’Ufficio stampa e l’assegnazione degli obiettivi
Il Capo ufficio stampa predispone entro il 31 marzo di ciascun anno il programma di attività dell’ufficio stampa per l’anno di riferimento. Tale programma ha quale obiettivo l’incremento della produttività dell’Amministrazione regionale.
Il Capo ufficio stampa individua gli obiettivi specifici da assegnare a ciascun componente dell’ufficio stampa.
Art. 5 La valutazione
Al fine del riconoscimento della retribuzione di produttività sono considerati i seguenti elementi di valutazione:
1.Quantità attività prodotta 2.Qualità attività svolta 3.Competenza professionale 4.Collaborazione
Ad ogni elemento è attribuito un punteggio che va da 0 a 10.
Il giudizio complessivo del dipendente è determinato dalla somma dei punteggi di tutti gli elementi e la retribuzione di produttività da corrispondere è calcolata in proporzione al punteggio conseguito nella valutazione.
Sono individuate le seguenti classi di punteggio:
Ia classe da 31 a 40
IIa classe da 21 a 30
IIIa classe da 11 a 20
IVa classe da 9 a 10
Va classe da 0 a 9
La valutazione dei giornalisti componenti l’ufficio stampa è effettuata dal Capo ufficio stampa sentiti, per gli addetti stampa, gli Assessori di riferimento.
La valutazione del Capo ufficio stampa è effettuata dal Presidente.
Il giornalista, entro 30 giorni dalla valutazione, può chiedere il riesame della valutazione al Comitato di riesame composto dal Direttore generale della Presidenza e dal Direttore generale dell’organizzazione e del personale che si pronuncia entro 30 giorni.
Per la valutazione sono utilizzati i modelli di scheda previsti negli allegati 2a e 2b.
Art.6 Disposizioni transitorie
In sede di prima applicazione del presente contratto:
a) all’attuale Capo ufficio stampa non si applicano le disposizioni del presente contratto, in considerazione del fatto che la Giunta regionale con la deliberazione n. 15/25 del 29.04.2014 ha integralmente regolamentato il trattamento economico dello stesso, attribuendogli un’indennità mensile comprensiva anche della produttività e della qualità della prestazione individuale;
b) per la valutazione relativa al 2018 si fa riferimento agli obiettivi assegnati nel corso dell’anno.
ALLEGATO 1
Calcolo dei parametri
posizione | unità | indennità redazionale | parametro | rettifica parametro | parametro riproporzionato dal 2019 | parametro 2018 |
capo ufficio stampa | 1 | 2.067,90 | 1,00 | 1,20 | 1,00 | |
addetti stampa | 12 | 1.841,68 | 0,89 | 0,74 | 0,89 | |
capo redattore | 3 | 2.067,90 | 1,00 | 0,83 | 1,00 | |
vice capo redattore | 1 | 1.954,28 | 0,95 | 0,79 | 0,95 | |
Totale | 17 |
Risorse dal 2019 | ||
risorse stanziate | 142.000,00 | |
di cui per retribuzioni | 103.998,83 | |
di cui per oneri riflessi/IRAP 36,54% | 38.001,17 | |
Attribuzione risorse dal 2019 | totale risorse per qualifica | importo unitario annuo / limite massimo erogabile |
capo ufficio stampa | 7.882,53 | 7.882,53 |
addetti stampa | 70.202,12 | 5.850,18 |
capo redattore | 19.706,32 | 6.568,77 |
vice capo redattore | 6.207,86 | 6.207,86 |
Totale | 103.998,83 |
Risorse 2018 | ||
risorse stanziate | 200.000,00 | |
di cui per retribuzioni | 146.477,22 | |
di cui per oneri riflessi/IRAP 36,54% | 53.522,78 | |
Attribuzione risorse 2018 | totale risorse per qualifica | importo unitario annuo / limite massimo erogabile |
addetti stampa | 106.985,10 | 8.915,42 |
capo redattore | 30.031,61 | 10.010,54 |
vice capo redattore | 9.460,51 | 9.460,51 |
Totale | 146.477,22 |
Le risorse sono stanziate nel bilancio della Regione 2018-2020 nel capitolo SC08.7646 cdr 00.02.02.00 nella seguente misura:
- anno 2018 € 200.000,00
- anno 2019 € 142.000,00
- anno 2020 € 142.000,00