Contract
Relazione tecnico finanziaria sulla ipotesi di accordo relativa alla ripartizione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2015, sottoscritta il 2 febbraio 2018
Premessa – Accorpamento dei Fondi per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’Agenzia delle Entrate e della ex Agenzia del Territorio
In attuazione di quanto previsto dal decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135, l’Agenzia del Territorio è stata incorporata, con decorrenza dal 1° dicembre 2012, nell'Agenzia delle Entrate. Al fine di consentire, a partire dall’anno 2013, la unificazione del Fondi per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’Agenzia delle Entrate e della ex Agenzia del Territorio in un unico Fondo, con la costituzione dei Fondi per l’anno 2012 si è proceduto ad allineare le rispettive modalità di costituzione dei Fondi. Conseguentemente, ogni volta che nella presente relazione tecnico finanziaria si fa riferimento al Fondo per l’anno 2015 ovvero ai Fondi degli anni precedenti, si intende far riferimento ai Fondi dell’Agenzia delle Entrate e della ex Agenzia del Territorio unificati.
1. Modulo I – Costituzione del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2015
Con atto del Direttore Centrale del Personale prot. n. 261006 del 16 novembre 2017 si è proceduto alla costituzione definitiva del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2015.
Le risorse finanziarie utilizzate per la costituzione definitiva del Fondo dell’anno 2015 sono dettagliatamente riportate, al lordo e al netto degli oneri riflessi, nelle sezioni seguenti.
1.1 Sezione I - Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
- Risorse storiche consolidate
1.1.1 - Le risorse provenienti dal Fondo Unico di Amministrazione di cui all’art. 31 del CCNL del comparto Ministeri, sottoscritto il 16 febbraio 1999 e confluite nel FPSRUP in attuazione di quanto previsto
dall’articolo 84, comma 11, del contratto collettivo nazionale di lavoro per il quadriennio 2002/2005, di seguito citato come “CCNL”, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub a), in:
€ 69.519.139 al lordo degli oneri riflessi; € 52.388.198 al netto degli oneri riflessi.
1.1.2 - Le risorse relative alla parte della quota incentivante destinata all’Agenzia ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera c) del d.lgs. n. 300/1999 e stabilizzata in applicazione di quanto previsto dall’articolo 87, comma 2, lettera c)2 del CCNL, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub b), in:
€ 65.160.385 al lordo degli oneri riflessi; € 49.103.530 al netto degli oneri riflessi.
1.1.3 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 3, comma 165, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, aventi carattere di certezza e stabilità, come certificato dal Dipartimento delle Ragioneria Generale dello Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze in occasione dell’accertamento della compatibilità economica finanziaria dell’accordo del 28 luglio 2005 relativo alla costituzione del fondo 2005, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub c), in:
€ 33.817.856 al lordo degli oneri riflessi; € 25.484.443 al netto degli oneri riflessi.
1.1.4 - Le risorse riconosciute per l’incentivazione del personale ex LTD, aventi carattere di certezza e stabilità, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub d), in:
€ 6.761.582 al lordo degli oneri riflessi; € 5.095.390 al netto degli oneri riflessi.
- Incrementi quantificati in sede di CCNL
1.1.5 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 84, comma 33, del CCNL sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub e), in:
€ 10.104.236 al lordo degli oneri riflessi; € 7.614.345 al netto degli oneri riflessi.
1.1.6 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 44 del CCNL biennio economico 2004/2005 sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub f), in:
€ 8.830.246 al lordo degli oneri riflessi; € 6.654.292 al netto degli oneri riflessi.
1 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 84, comma 1: “Il Fondo Unico di Amministrazione di cui all’art. 31 del CCNL del comparto Ministeri, sottoscritto il 16 febbraio 1999, è sostituito dal Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività nel quale confluiscono le seguenti risorse:
- gli importi di cui agli stanziamenti dell’art. 31, comma 1, alinea primo, nono e decimo del CCNL del Comparto Ministeri, sottoscritto il 16/2/1999, come integrato dall’ art. 6, comma 1, ultimo alinea del CCNL del 21/2/2001, ivi comprese le quote già stanziate dei compensi per lavoro straordinario previste dall’art. 30 del CCNL del 16/2/1999 e dagli artt. 5 e 6, comma 2, del CCNL del 21/2/2001;”
2 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 87, comma 2, lettera c): “(2. L’indennità di cui al comma 1 è costituita dalle componenti retributive di seguito indicate: …)
c) dalla quota pro-capite mensile, nelle misure e con la decorrenza indicate nella tabella G, derivante dalla stabilizzazione delle componenti della quota incentivante destinata a ciascuna Agenzia ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera c) del d.lgs. n. 300/1999 nonché, fino a concorrenza delle risorse occorrenti, dalla stabilizzazione della quota parte del Fondo di cui all’art. 84 del presente CCNL, che presenti carattere di certezza e stabilità.”
3 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 84, comma 3: “Con decorrenza dall’1.1.2003 il fondo è alimentato di
€ 12,45 pro-capite mensili per tredici mesi.”
4 CCNL 2004/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 4: “Il Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività di cui all’art. 84 del CCNL del 24 maggio 2004 è incrementato di un importo pari allo 0,50% del monte salari dell’anno 2003 (corrispondente a € 11,43 pro capite, per tredici mensilità per i dipendenti in servizio al 31 dicembre 2003) con decorrenza dal 31 dicembre 2005 ed a valere sull’anno 2006.”
1.1.7 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’articolo 15, comma 15, del CCNL quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007 sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub g), in:
€ 9.518.651 al lordo degli oneri riflessi; € 7.173.060 al netto degli oneri riflessi.
- Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
1.1.8 - Le risorse confluite in via permanente nel Fondo in applicazione dell’articolo 84, comma 2, 5° alinea6, del CCNL, relative alla retribuzione individuale di anzianità (RIA) dei dipendenti cessati dal servizio negli anni dal 2001 al 2014 sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub h), in:
€ 42.184.340 al lordo degli oneri riflessi; € 31.789.253 al netto degli oneri riflessi.
1.1.9 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 84, comma 47, del CCNL, relative all’indennità di amministrazione del personale cessato dal servizio negli anni dal 2001 al 2014, rapportate ad anno, e quelle del personale cessato nel 2015, pro quota, non riutilizzate in conseguenza di nuove assunzioni sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.1, sub i), in:
€ 29.842.419 al lordo degli oneri riflessi; € 22.488.636 al netto degli oneri riflessi.
1.2 Sezione II - Risorse variabili
1.2.1 - Le risorse relative alla quota incentivante spettante all’Agenzia ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera c) del d.lgs. n. 300/1999 per l’anno 2015 destinate all’incentivazione del personale, al netto delle risorse destinate al potenziamento dell’Agenzia, delle risorse stabilizzate di cui al precedente punto 1.1.2 e delle risorse destinate al personale dirigenziale con accordo sindacale dell’8 novembre 2017, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.3, sub a), in:
€ 77.870.854 al lordo degli oneri riflessi; € 58.681.879 al netto degli oneri riflessi.
1.2.2 - La quota di risorse ex art. 3, comma 165, legge 24 dicembre 2003, n. 350, attribuita all’Agenzia con decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 1° agosto 2017, al netto delle risorse destinate al potenziamento dell’Agenzia, delle risorse aventi carattere di certezza e stabilità di cui al precedente
5 CCNL 2006/2009 comparto Agenzie fiscali, art. 15, comma 1: “Con decorrenza 1 marzo 2007, al fine di incentivare la produttività dei dipendenti, il Fondo per le politiche di sviluppo di cui all’art. 84 (Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività) del CCNL del 28 maggio 2004 è incrementato di un importo pari ad € 11,91 mensili pro-capite per tredici mensilità per i dipendenti in servizio al 31 dicembre 2005.”
6 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 84, comma 2, 5° alinea: “(2. Il Fondo è altresì alimentato dal 1° gennaio 2002 da:)
- risorse pari all’importo dei risparmi sulla retribuzione individuale di anzianità (comprese le eventuali maggiorazioni e la quota di tredicesima mensilità) in godimento del personale comunque cessato dal servizio. Per l’anno in cui avviene la cessazione dal servizio è accantonato, per ciascun dipendente cessato, un importo pari alle mensilità residue della RIA in godimento, computandosi a tal fine, oltre ai ratei di tredicesima mensilità, le frazioni di mese superiori a quindici giorni. L’ importo accantonato confluisce, in via permanente, nel Fondo con decorrenza dall’anno successivo alla cessazione dal servizio in misura intera e vi rimane assegnato in ragione di anno;”
7 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 84, comma 4: “Confluiscono altresì nel fondo gli importi relativi all’indennità di Agenzia del personale cessato dal servizio non riutilizzati in conseguenza di nuove assunzioni nonché le risorse del Fondo già utilizzate per finanziare gli sviluppi economici all’interno di ciascuna area ai sensi dell’art. 82 (sviluppo economico) e le posizioni organizzative, limitatamente alla misura minima di cui all’art. 28, comma 1, riassegnate dai capitoli degli stipendi dell’ Agenzia al Fondo stesso dalla data del passaggio di area o di cessazione dal servizio, a qualsiasi titolo avvenuta, del personale che ne ha usufruito;”
punto 1.1.3 e delle risorse destinate al personale dirigenziale con accordo sindacale dell’ 8 novembre 2017, è quantificata nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.3, sub b), in:
€ 116.876.416 al lordo degli oneri riflessi; € 88.075.671 al netto degli oneri riflessi.
1.2.3 - Le risorse destinate al pagamento dell’indennità spettante ai centralinisti non vedenti, prevista per legge e rilevata dal sistema Service Personale Tesoro, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.3, sub c), in:
€ 439.866 al lordo degli oneri riflessi; € 331.474 al netto degli oneri riflessi.
1.2.4 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 84, comma 2, 1° alinea8, del CCNL, relative ai risparmi di gestione riferiti alle spese del personale, al netto delle quote che disposizioni di legge riservano a risparmio del fabbisogno complessivo, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.3, sub d), in:
€ 9.955.873 al lordo degli oneri riflessi; € 7.502.542 al netto degli oneri riflessi.
1.2.5 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 84, comma 2, 5° alinea (v. nota 6), del CCNL, relative alla retribuzione individuale di anzianità (RIA) dei dipendenti cessati dal servizio nell’anno 2015, per le mensilità residue alla data di cessazione dal servizio, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.3, sub e), in:
€ 611.751 al lordo degli oneri riflessi; € 461.003 al netto degli oneri riflessi.
1.2.6 - Le risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 84, comma 2, 3° alinea9, del CCNL, in attuazione dell’art. 43 della legge n. 449/1997, sono quantificate nell’atto di costituzione del Fondo, punto 1.3, sub f), in:
€ 34.317.000 al lordo degli oneri riflessi; € 25.860.588 al netto degli oneri riflessi.
1.3 Sezione III – Rispetto delle norme che prevedono decurtazioni del Fondo
1.3.1 Art. 9 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 e successive modifiche e integrazioni
Con la legge di stabilità per l’anno 2015, n. 190 del 23 dicembre 2014, non è stata ulteriormente prorogata l’applicazione dell’art. 9, comma 2-bis, del decreto legge n. 78/2010, già in vigore fino all’anno 2014; dall’anno 2015 i fondi di incentivazione andranno permanentemente decurtati di un importo pari alle riduzioni operate con riferimento all’anno 2014 in applicazione del predetto art. 9, comma 2-bis, del decreto legge n. 78 del 2010.
In applicazione di quanto previsto dalla norma in parola le risorse del Fondo per l’anno 2015 quantificate in
€ 515.810.614 al lordo e € 388.704.304 al netto degli oneri riflessi, sono ridotte dell’importo di € 60.106.864 al lordo e € 45.295.300 al netto degli oneri riflessi, corrispondente al taglio effettuato al Fondo per l’anno 2014 costituito con atto n. 184285 del 2 novembre 2016 e certificato congiuntamente dalla
8 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 84, comma 2, 1° alinea: “(2. Il Fondo è altresì alimentato dal 1° gennaio 2002 da:)
- i risparmi di gestione riferiti alle spese del personale, fatte salve le quote che disposizioni di legge riservano a risparmio del fabbisogno complessivo;”
9 CCNL 2002/2005 comparto Agenzie fiscali, art. 84, comma 2, 3° alinea: “(2. Il Fondo è altresì alimentato dal 1° gennaio 2002 da:)
- le somme derivanti dall’attuazione dell’art. 43 della legge 449/1997;
Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, con nota prot. n. 5243 del 26 gennaio 2017.
Pertanto, l’ammontare del Fondo per l’anno 2015 è determinato in € 455.703.750 al lordo e € 343.409.004
al netto degli oneri riflessi.
1.3.2 Art. 1, comma 189, della legge 23 dicembre 2005, n. 266
A partire dall’anno 2015, in luogo del limite costituito dall’ammontare dei Fondi dell’anno 2010, ridotti in proporzione alla diminuzione del personale in servizio, torna a operare il limite indicato dall’art. 67, comma 5, del decreto legge n. 112/2008, che ha modificato l’art. 1, comma 189, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, il quale dispone che “A decorrere dall’anno 2009, l’ammontare complessivo dei fondi per il finanziamento della contrattazione integrativa delle amministrazioni dello Stato […] incluse le Agenzie fiscali […] non può eccedere quello previsto per l’anno 2004 […] ridotto del 10 per cento”.
L’ammontare del Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’Agenzia delle Entrate per l’anno 2004 (pari alla somma dei fondi per l’anno 2004 dell’Agenzia delle Entrate e dell’ex Agenzia del Territorio) è quantificato in € 542.136.678 al lordo degli oneri riflessi. Pertanto in applicazione dell’art.1, comma 189, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, il Fondo 2015 non può eccedere l’importo di € 487.923.010 al lordo degli oneri riflessi. Tale limite è rideterminato in € 554.646.405 in considerazione degli incrementi del fondo successivi al 2004 aventi carattere di certezza e stabilità e derivanti da previsioni contrattuali.
Ai fini del rispetto del limite come sopra indicato l’ammontare del Fondo per l’anno 2015, risultante dalla somma delle precedenti sezioni 1.1, 1.2 e 1.3.1 pari a € 455.703.750 lordo Agenzia, va calcolato al netto delle risorse delle risorse derivanti dall’art. 84, comma 2, terzo alinea, del CCNL, in attuazione dell’art. 43 della legge n. 449/1997, ossia dai ricavi provenienti dalla stipulazione di convenzioni con soggetti pubblici e privati, dirette a fornire, a titolo oneroso, consulenze e servizi aggiuntivi rispetto a quelli ordinari, pari a
€ 34.317.000 lordo Agenzia; l’importo del Fondo rideterminato in € 421.386.750 lordo Agenzia risulta inferiore al limite fissato con il Fondo per l’anno 2004.
1.4 Sezione IV - Sintesi della costituzione del Fondo
In sintesi, il Fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività dell’anno 2015 è costituito dalle seguenti risorse:
a) Totale risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità, determinato dal totale della sezione 1.1:
€ 275.738.854 al lordo degli oneri riflessi; € 207.791.147 al netto degli oneri riflessi.
b) Totale risorse variabili, determinato dal totale della sezione 1.2, ridotto a seguito delle decurtazioni quantificate nella sezione 1.3.1:
€ 179.964.896 al lordo degli oneri riflessi; € 135.617.857 al netto degli oneri riflessi.
c) Totale Fondo anno 2015, determinato dalla somma delle due voci precedenti:
€ 455.703.750 al lordo degli oneri riflessi; € 343.409.004 al netto degli oneri riflessi.
1.5 Sezione V - Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
2. Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo 2015
2.1 Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa
Nella tabella seguente sono riepilogate le risorse del Fondo non disponibili alla contrattazione integrativa in quanto utilizzate per il finanziamento di istituti contrattuali precedentemente definiti in sede nazionale o integrativa, ovvero rese indisponibili per norma legislativa.
Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa | ||
lordo Agenzia | lordo dipendente | |
Stabilizzazione indennità di amministrazione | € 128.337.038 | € 96.712.161 |
Progressioni economiche CCNI 2005 | € 32.737.193 | € 24.670.078 |
Progressioni economiche CCNI 2010 | € 35.104.529 | € 26.454.053 |
Posizioni organizzative | € 13.568.575 | € 10.225.000 |
Indennità previste per legge | € 439.866 | € 331.474 |
Progressioni economiche CCNI 2015 | € 38.908.702 | € 29.320.800 |
Totale | € 249.095.903 | € 187.713.566 |
2.2 Sezione II - Destinazioni regolate dall’ipotesi di accordo
Con l’ipotesi di accordo in esame, le risorse del Fondo, al netto delle somme non disponibili per la contrattazione integrativa, sono destinate alle finalità di seguito elencate.
2.2.1 Premio collegato alla performance individuale, finalizzato ad incentivare l’apporto dato dal personale nelle diverse attività dell’Agenzia: € 100.188.500 al lordo degli oneri riflessi; € 75.500.000 al netto degli oneri riflessi (punto 2 dell’ipotesi di accordo).
2.2.2 Premio collegato alla performance organizzativa, in relazione al contributo dato dal personale al raggiungimento degli obiettivi della Convenzione: € 98.330.700 al lordo degli oneri riflessi; €
74.100.000 al netto degli oneri riflessi (punto 3 dell’ipotesi di accordo).
2.2.3 Budget di ufficio: € 8.088.646,23 al lordo degli oneri riflessi; € 6.095.438 al netto degli oneri riflessi (punto 4 dell’ipotesi di accordo).
2.3 Sezione III - Destinazioni ancora da regolare
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato.
2.4 Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
In sintesi, le destinazioni delle risorse affluenti al Fondo in esame, come provvisoriamente costituito sono di seguito riepilogate:
a) Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa, determinato dal totale della sezione 2.1: € 249.095.903 al lordo degli oneri riflessi; € 187.713.566 al netto degli oneri riflessi;
b) Totale destinazioni specificamente regolate dall’ipotesi di accordo in esame, determinato dal totale della sezione 2.2: € 206.607.847 al lordo degli oneri riflessi; € 155.695.438 al netto degli oneri riflessi;
2.6 Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale
Ai fini della certificazione dell’ipotesi di accordo in esame, si attesta che sono rispettati i seguenti vincoli di carattere generale.
Le risorse del Fondo aventi carattere di certezza e stabilità, come quantificate al punto 1.4, sub a), ammontano a:
€ 275.738.854 al lordo degli oneri riflessi; € 207.791.147 al netto degli oneri riflessi.
Nella tabella seguente sono riepilogate le destinazioni di utilizzo del fondo aventi natura certa e continuativa individuate in forza di precedenti contratti, nazionali e integrativi:
Destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa | ||
lordo Agenzia | lordo dipendente | |
Stabilizzazione indennità di amministrazione | € 128.337.038 | € 96.712.161 |
Progressioni economiche CCNI 2005 | € 32.737.193 | € 24.670.078 |
Progressioni economiche CCNI 2010 | € 35.104.529 | € 26.454.053 |
Posizioni organizzative | € 13.568.575 | € 10.225.000 |
Progressioni economiche CCNI 2015 | € 38.908.702 | € 29.320.800 |
Totale | € 248.656.037 | € 187.382.092 |
Conseguentemente, residuano risorse aventi carattere di certezza e stabilità pari a € 27.082.817 al lordo degli oneri riflessi e € 20.409.055 al netto degli oneri riflessi, che, unitamente alle risorse con carattere di variabilità, sono state destinate al finanziamento dei compensi incentivanti di cui all’ipotesi di accordo in esame. Tutte le destinazioni a istituti aventi natura certa e continuativa sono state disposte da precedenti contratti già certificati dagli organi di controllo; l’ipotesi di accordo in esame non destina ulteriori risorse aventi carattere e stabilità ai predetti istituti.
a. L’ipotesi di accordo in esame riproduce l’accordo relativo al Fondo per l’anno 2014, per il quale è già stato dimostrato il rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici per le varie quote della retribuzione destinate ai compensi incentivanti. In particolare, anche per l’anno 2015, la quota preponderante delle risorse del Fondo disponibili per la contrattazione è destinata al premio di produttività collegato alla performance, in ossequio ai principi dettati dal decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150.
b. L’ipotesi di accordo in esame non prevede il finanziamento di ulteriori progressioni economiche all’interno delle aree a carico del Fondo per l’anno 2015.
3. Xxxxxx XXX - Schema generale riassuntivo del Fondo per l’anno 2015 e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno 2014
Modulo I - Costituzione del Fondo (importi lordo dipendente) | |||
2014 | 2015 | differenza | |
Parte fissa ex F.U.A. | € 52.388.198 | € 52.388.198 | € 0 |
Quota incentivante stabilizzata | € 49.103.530 | € 49.103.530 | € 0 |
Parte fissa risorse c. 165, l. 350/2003 | € 25.484.443 | € 25.484.443 | € 0 |
Risorse incentivanti ex LTD | € 5.095.390 | € 5.095.390 | € 0 |
Articolo 84, comma 3, del CCNL | € 7.614.345 | € 7.614.345 | € 0 |
Articolo 4 del CCNL 2004/2005 | € 6.654.292 | € 6.654.292 | € 0 |
Articolo 15, comma 1, CCNL 2006/2007 | € 7.173.060 | € 7.173.060 | € 0 |
Ria cessati anni precedenti | € 30.891.461 | € 31.789.253 | € 897.792 |
Art. 84, c. 4, CCNL cessati anni precedenti | € 18.919.286 | € 22.488.636 | € 3.569.350 |
Risorse certe | € 203.324.005 | € 207.791.147 | € 4.467.142 |
Quota incentivante parte variabile | € 58.681.879 | € 58.681.879 | € 0 |
Parte variabile risorse c. 165, l. 350/2003 | € 83.344.000 | € 88.075.671 | € 4.731.671 |
Risorse indennità previste per legge | € 333.284 | € 331.474 | -€ 1.810 |
Articolo 84, c. 2, primo alinea, del CCNL | € 8.217.012 | € 7.502.542 | -€ 714.470 |
Articolo 84, c. 2, terzo alinea, del CCNL | € 27.882.442 | € 25.860.588 | -€ 2.021.854 |
Ria cessati mensilità residue | € 412.812 | € 461.003 | € 48.191 |
Risorse variabili | € 178.871.429 | € 180.913.157 | € 2.041.728 |
Totale risorse | € 382.195.434 | € 388.704.304 | € 6.508.870 |
Riduzione art. 9, comma 2bis, dl 78/2010 | -€ 45.295.300 | -€ 45.295.300 | € 0 |
Totale risorse | € 336.900.134 | € 343.409.004 | € 6.508.870 |
Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo | |||
2014 | 2015 | differenza | |
Destinazioni non disponibili | € 163.431.315 | € 187.713.566 | € 24.282.251 |
Premio performance individuale | € 88.122.160 | € 75.500.000 | -€ 12.622.160 |
Premio performance organizzativa | € 78.754.844 | € 74.100.000 | -€ 4.654.844 |
Budget d'ufficio | € 6.591.815 | € 6.095.438 | -€ 496.377 |
Totale risorse impegnate nell’anno | € 336.900.134 | € 343.409.004 | - |
4. Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio
4.1 Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione
Parte non applicabile all’Agenzia delle Entrate.
4.2 Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulti rispettato
Il limite di spesa del Fondo dell’anno 2014 è stato certificato dagli organi di controllo per un importo di € 447.066.480 al lordo degli oneri riflessi (€ 410.066.480 al netto delle risorse variabili non soggette alle riduzioni della legge 147/2013 (ex L. 122/2010) pari a € 37.000.000).
Di tali risorse un importo pari a € 445.927.636 (lordo oneri riflessi) è stato già erogato nel corso degli anni 2015, 2016 e 2017; il restante importo, pari a € 1.138.844 è appostato nella voce B.3 “Fondo oneri per premi incentivanti 2014” del bilancio dell’Agenzia.
4.3 Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
La copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo 2015, per un totale di € 455.703.750 al lordo degli oneri riflessi , è assicurata quanto a:
€ 187.768.103 (importo lordo Agenzia) dalle risorse stanziate sul capitolo 3890 con legge di Xxxxxxxx;
€ 111.353.540 (importo lordo Agenzia) da quota parte delle risorse assegnate ai sensi dell’art. 3, comma 165, legge n. 350/2003;
€ 143.031.239 (importo lordo Agenzia) dalle risorse relative alla parte della quota incentivante spettante all’Agenzia ai sensi dell’art. 59, comma 4, lettera c) del decreto legislativo n. 300/1999 e destinata all’incentivazione del personale;
€ 13.550.868 (importo lordo Agenzia) dalle risorse derivanti dall’applicazione dell’art. 84, comma 2, 3° alinea, del CCNL, in attuazione dell’art. 43, cc. 3 e 5, della legge n. 449/1997.
Di tali risorse un importo pari a € 381.880.012 è stato già erogato nel corso del 2015, 2016 e 2017; il restante importo, pari a € 73.823.738 è appostato nella voce B.3 “Fondo oneri per premi incentivanti 2015” del bilancio dell’Agenzia.