CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO, DI RDO E SCHEMA DI CONVENZIONE
CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO, DI RDO E SCHEMA DI CONVENZIONE
Art. 1 (Modalità di gara)
Le condizioni del contratto di fornitura che verrà concluso in caso di accettazione dell’offerta del Fornitore, sono integrate e modificate dalle clausole che seguono, le quali prevarranno in caso di contrasto con eventuali altre disposizioni previste dalle condizioni generali di contratto contenute nel Catalogo.
L'aggiudicazione telematica tramite il Mercato Elettronico della CONSIP S.P.A., avverrà secondo il criterio indicato al successivo art 5.
L’Azienda Regionale di coordinamento per la Salute, di seguito denominato ARCS è titolare e legittimato in relazione allo svolgimento delle fasi di gara fino all’individuazione del miglior offerente e alla stipula della Convenzione.
Il documento di stipula generato dal Sistema verrà quindi integrato dalle disposizioni dello Schema di Convenzione, allegato alle presenti norme.
L’aggiudicatario dovrà pertanto sottoscrivere la Convenzione, a seguito di apposita richiesta da parte dell’ARCS.
I singoli contratti di fornitura verranno poi conclusi a tutti gli effetti tra le singole Aziende del S.S.R. interessate ed il Fornitore attraverso la stipula di “Contratti derivati”, come da schema di convenzione. Le singole Aziende del Servizio Sanitario Regionale del Friuli Venezia Giulia provvederanno quindi all’emissione degli ordini, ai pagamenti dei corrispettivi alla gestione del contratto derivato.
Gli ordini pertanto potranno essere emessi di volta in volta, a seconda delle effettive necessità degli utilizzatori.
Il contratto sottoscritto sulla piattaforma CONSIP S.P.A. non ha pertanto valore di ordinativo di fornitura.
L’Azienda Regionale di coordinamento per la Salute, - ARCS- a proprio insindacabile giudizio potrà anche non procedere ad aggiudicazione, qualora ragioni di natura tecnica o di convenienza economica lo rendessero opportuno.
L’ARCS si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di un’unica offerta valida, fatto salvo quanto previsto dall’art. 95 comma 12 del nuovo codice degli contratti pubblici.
L'aggiudicazione impegna l’ARCS solo per l'individuazione del fornitore, ma non ha valore di ordine.
I beni, oggetto del presente contratto, dovranno essere consegnati solo a seguito di ordinativo di acquisto emesso da ciascuna delle Aziende del SSR che aderiranno alla Convenzione, che vi provvederanno autonomamente.
Le Aziende del Servizio Sanitario Regionale del Friuli Venezia Giulia che potranno aderire alla Convenzione sono indicate nello “Schema di Convenzione”
Le modalità e luoghi di consegna saranno comunicate contestualmente all’ordinativo di fornitura.
Art. 2
(Procedure di trasmissione dell’offerta)
L’offerta dovrà pervenire tramite l’utilizzo della piattaforma messa a disposizione da CONSIP S.P.A.
Le ditte concorrenti dovranno presentare oltre all’offerta economica anche la eventuale documentazione tecnica richiesta in Capitolato Speciale.
Art. 3
(Documenti di partecipazione)
Il fornitore dovrà presentare attraverso la piattaforma CONSIP la seguente documentazione amministrativa:
1- Scheda fornitore debitamente compilata, (come da allegato)
2- Patto di integrità debitamente compilato e sottoscritto (come da allegato)
3- PASSOE (ai fini della comprova del possesso dei requisiti, di cui all’art. 2, comma 3 lett.b)della delibera ANAC n. 157/2016, relativo al concorrente; in aggiunta, nel caso in cui il concorrente ricorra all’avvalimento ai sensi dell’art. 49 del Codice, anche il PASSOE relativo all’ausiliaria;
Art. 4 (Caratteristiche offerta economica)
L’offerta economica dovrà essere presentata secondo le modalità stabilite nella Richiesta di Offerta (RdO) producendo le eventuali ulteriori informazioni richieste nel Capitolato Speciale.
Il fornitore dovrà presentare attraverso la piattaforma CONSIP la seguente documentazione:
1) Offerta economica (fac-simile prodotto dal sistema CONSIP) firmato digitalmente
2) Dettaglio dell’offerta economica firmata digitalmente (utilizzare il fac-simile allegato alla RDO indicando il Prezzo unitario per tutte le voci del lotto offerto con riferimento all’unità di misura indicata e l’importo complessivo del lotto, determinato dalla somma dei prodotti tra le qualità in gara ed il prezzo unitario offerto per ciascuna voce. Tale importo complessivo dovrà essere il medesimo inserito in piattaforma CONSIP).
In caso di discordanza tra l’offerta economica generata dal sistema MEPA e quella allegata dall’offerente, si riterrà valida quella generata dal sistema MEPA e sottoscritta digitalmente.
Art. 5
(Procedura di individuazione della migliore offerta)
L’aggiudicazione della gara sarà a favore del minor prezzo.
Nel caso in cui nell’ambito del medesimo lotto si venisse a determinare una parità tra due o più offerte, si procederà in seduta pubblica come segue:
• se presenti, i procuratori delle ditte che hanno presentato offerte uguali saranno invitati a procedere immediatamente alla gara di miglioria; in caso di ulteriore parità si provvederà
all’individuazione mediante sorteggio;
• se nessuno dei procuratori delle ditte dovesse risultare presente, si procederà subito mediante sorteggio.
Art. 6
(Documenti tecnici e Requisiti tecnici)
I prodotti offerti dalle ditte concorrenti dovranno avere le caratteristiche tecniche prescritte nel Capitolato Speciale. Saranno effettuate le verifiche dell’ammissibilità/non ammissibilità dei prodotti offerti in relazione alla corrispondenza o meno a quanto prescritto nel Capitolato.
Per l’elenco dei documenti tecnici da produrre si rimanda al capitolato.
Art. 7
(Criteri e parametri per la valutazione delle offerte)
Non previsti per il presente procedimento.
Art. 8 (Richiesta Informazioni)
Le informazioni complementari relative alla presente gara possono essere richieste per iscritto, utilizzando l’apposita funzione presente sulla piattaforma CONSIP entro il termine indicato nella RdO.
Art. 9
(Rinvio allo Schema di Convenzione)
L’oggetto, le modalità e la gestione della fornitura sono disciplinati dal relativo Schema di Convenzione allegato alle presenti norme.
GARANZIA DEFINITIVA PER LA STIPULA DEL CONTRATTO
Secondo quanto previsto dall’art. 103 D.lgs. 50/2016, la garanzia prestata a favore di ARCS dovrà essere costituita sotto forma di cauzione ovvero di fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, D.lgs 50/2016; la stessa dovrà avere un importo pari al 10 per cento dell'importo contrattuale (con la specificazione che potranno essere effettuate le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7, in tema di garanzia provvisoria e gli aumenti di cui all’art. 103, comma 1), e cesserà di avere effetto solo alla data di emissione dell’ultimo certificato di regolare esecuzione, fatto salvo quanto previsto dall’art. 103 comma 5 D.lgs. 50/2016 relativamente allo svincolo progressivo.
Si precisa che l’amministrazione provvederà allo svincolo della garanzia definitiva a mezzo lettera e che il documento originale non verrà restituito alla ditta aggiudicataria.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui all'articolo 93, comma 3 D.lgs. 50/2016 e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, secondo comma, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di ARCS.
La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell'affidamento, ai sensi dell’art. 103, comma 3 del D. Lgs. 50/2016.
Nel caso l’individuazione del miglior offerente avvenga in capo ad un raggruppamento di imprese si precisa che:
• il raggruppamento risultante miglior offerente dovrà essere formalmente costituito, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto delle norme di cui all’art. 48 D.lgs. 50/2016 ed art. 1392 c.c., con atto notarile, entro 10 giorni dal ricevimento della comunicazione del provvedimento dell’ARCS di approvazione delle risultanze di gara;
• la garanzia definitiva, di cui al precedente capoverso, dovrà essere prestata dall’Impresa mandataria (capogruppo).
Per le modalità di presentazione della garanzia definitiva si rinvia a quanto già disposto dagli artt. 93 e103 del Codice dei contratti pubblici.
In particolare, ove la garanzia non sia rilasciata in origine in modalità digitale l’aggiudicatario dovrà trasmettere il documento cartaceo originale entro i termini indicati nella comunicazione di aggiudicazione.
La Cauzione definitiva dovrà essere prestata a favore della ARCS, in qualità di soggetto aggregatore. Per le acquisizioni infra € 40.000,00 non è previsto l’obbligo di prestare garanzia definitiva.
CONVENZIONE:
L’oggetto, le modalità e la gestione della fornitura sono disciplinati dal relativo Schema di Convenzione (v. fac-simile allegato) che verrà stipulato tra ARCS e la ditta aggiudicataria di ciascun lotto.
Per la stipula della Convenzione solo l’aggiudicatario sarà tenuto a presentare la seguente documentazione entro 15 giorni consecutivi dal ricevimento dell’apposita richiesta da parte dell’ARCS:
• atto notarile di costituzione del RTI (in caso di aggiudicazione in favore di un raggruppamento);
• documento che attesti la costituzione della garanzia definitiva a favore di ARCS
SCHEMA DI CONVENZIONE DELLA GARA A
PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI DETERGENTI PER APPARECCHIATURE– ID17ECO009/2
art. 1 Oggetto
art. 2 Titolare della procedura e soggetti contraenti
art. 3 Variazioni nell’esecuzione contrattuale e revisione prezzi art. 4 Durata della fornitura
art. 5 Determinazione del prezzo
art. 6 Modalità di esecuzione della fornitura e obblighi dell’appaltatore art. 7 Clausola risolutiva espressa
art. 8 Clausola penale
art. 9 Garanzia e responsabilità della fornitura art. 10 Controllo di quantità e qualità
art. 11 Cessione del contratto, cessione dei crediti e subappalto
art. 12 Fallimento, liquidazione, procedure concorsuali, risoluzione art. 13 Fatturazione e pagamenti
art. 14 Tracciabilità’ dei flussi finanziari art. 15 Trattamento dei dati personali art. 16 Controversie
art. 17 Informativa sul trattamento dei dati art. 18 Spese contrattuali
art. 19 Rinvio ad altre norme
art. 20 Reportistica e monitoraggio della Convenzione art. 21 Clausola finale
TRA LE PARTI
L’AZIENDA REGIONALE DI COORDINAMENTO PER LA SALUTE (di seguito ARCS) C.F. /P. IVA
02948180308 con sede in Xxxxx, 00000, Xxx Xxxxxxxx 000, istituita con L.R. n. 27/2018, nella persona di……………………………………… in qualità di ………………………………………………
E
, sede legale in , Via , capitale sociale euro , iscritta al Registro delle Imprese di al n. ,
P. XXX , domiciliata ai fini del presente atto in , Via , in persona del e legale rappresentante Xxxx. , giusti poteri allo stesso conferiti da , [in caso di RTI, nella sua
qualità di impresa mandataria capo-gruppo del Raggruppamento Temporaneo tra, oltre alla stessa, la mandante ,sede legale in , Via , capitale sociale euro , iscritta al Registro delle Imprese di
al n. , P. IVA , domiciliata ai fini del presente atto in , via , e la mandante , sede legale in , Via , capitale sociale euro , iscritta al Registro delle Imprese di al n. , P.
IVA , domiciliata ai fini del presente atto in , via , giusta mandato collettivo speciale con
rappresentanza autenticato dal notaio in , dott. , repertorio n. ] PEC: ; (di seguito,
Appaltatore)
PREMESSO
• che con Determinazione Dirigenziale ARCS n. del è stata indetta una gara a procedura per l’affidamento della fornitura (ID ) e che con la determinazione su citata, sono stati approvati integralmente i seguenti documenti:
- il “ ”;
- lo “Schema di convenzione”;
- il “Capitolato Tecnico”;
-
-
• che al termine della procedura di gara, con Determinazione Dirigenziale del ARCS n. del
è stato disposto di aggiudicare tra l’altro i lotti riportati in tabella, per un importo complessivo presunto pari ad € ………….. XXX xxxxxxx ed è stato disposto l’affidamento della fornitura in via definitiva con riserva di efficacia/efficace a favore di Codesta Spettabile ditta alle condizioni di seguito riportate:
CIG | LOTTO | IMPORTO PRESUNTO DEL LOTTO |
• che Codesta ditta ha manifestato espressamente la volontà di impegnarsi a fornire i prodotti oggetto della presente Convenzione ed eseguire gli Ordinativi di Fornitura alle condizioni, modalità e termini stabiliti dallo schema di convenzione e Capitolato Tecnico/Condizioni particolari di Contratto, allegati alla procedura/RDO;
• che Codesta ditta ha presentato la documentazione richiesta ai fini della stipula della presente Convenzione che anche se non materialmente allegati al presente atto, ne fanno parte integrante;
• che ai sensi e per gli effetti della L 22.11.2002 n. 266 è stato acquisito, per la stipulazione della presente convenzione, il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) attestante la regolarità contributiva del fonitore, conservato agli atti dell’ente;
• che a garanzia dell’esatto adempimento degli impegni assunti con la presente Convenzione o previsti negli atti da questo richiamati, ha prestato, in conformità all’art. 103 del D. Lgs. 50/2016, apposita cauzione definitiva a mezzo polizza fideiussoria numero , rilasciata da , per l’importo di €
(IN LETTERE /00);
• che sono state esperite le verifiche concernenti le dichiarazioni presentate in sede di gara;
• che è stata sottoposta alle verifiche ai sensi della vigente normativa antimafia, e che nelle more dell’acquisizione del certificato antimafia, ARCS si avvale della facoltà prevista all’articolo 92, comma 3 del D. Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii, di procedere alla stipulazione della presente Convenzione;
oppure
• che la è stata sottoposta alle verifiche ai sensi della vigente normativa antimafia, e che a tal proposito è stato acquisito il certificato antimafia emesso dalla BDNA;
oppure
• che è stata sottoposta alle verifiche ai sensi della vigente normativa antimafia, e che nelle more dell’acquisizione del certificato antimafia, ARCS si avvale della facoltà prevista all’articolo 92, comma 3 del D. Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii, di procedere alla stipulazione della presente Convenzione o di recedere dalla stessa nel caso di certificato antimafia emesso dalla BDNA con eventuali risultanze;
• che in relazione ai rischi da interferenza l’Azienda del SSR, ai sensi dell’art.26 del D. Lgs. 81/2008, provvederà, se del caso, prima dell’emissione “Contratto derivato”, a redigere il Documento di valutazione dei rischi da interferenze;
• ai sensi dell’art. 3 co.8 della legge 136/2010 è stato acquisito il documento ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari
VISTI
• il Bando di gara, il Disciplinare di gara, lo Schema di convenzione, il Capitolato Tecnico e relativi allegati, conservati agli atti dell’ente e qui integralmente richiamati;
Definizioni
Nel quadro della Convenzione e del Contratto s’intendono per:
>ARCS: l’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute, così come istituita dalla L.R. n. 27 dd. 17.12.2018, è la Stazione appaltante, cui è stata affidata, fra l’altro, la funzione di approvvigionamento degli Enti del SSR.
>Ente/Azienda del SSR: chi acquisirà i beni in appalto.
“Gli Enti/Aziende del SSR che potranno aderire alla presente convenzione sono:
• IRCCS “Burlo Xxxxxxxx” di Trieste (BURLO)
• IRCCS “Xxxxxx xx xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxx” xx Xxxxxx (XXX)
• ARCS: l’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute Nonché
• Azienda sanitaria Friuli Occidentale (AS FO) che succederà all’ Azienda per l’Assistenza Sanitaria n 5 “Friuli Occidentale” (AAS.5) che verrà contestualmente soppressa;
• Azienda Sanitaria universitaria Xxxxxxxx Xxxxxxxx (ASU GI) che succederà all'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste (ASUI.TS) ed in parte del patrimonio dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n 2 “Bassa Friulana-Isontina” (AAS.2) (relativamente alle strutture
operanti nell’ambito del distretto alto isontino e del distretto basso isontino ed alle sedi ospedaliere di Gorizia e Monfalcone);
• Azienda Sanitaria universitaria Friuli Centrale (ASU DC) che succederà all'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine (ASUIUD) ed in parte del patrimonio dell’Azienda per l’Assistenza Sanitaria n 2 “Bassa Friulana-Isontina” (AAS.2) (relativamente alle strutture operanti nell’ambito del distretto est e del distretto ovest ed alle sedi ospedaliere di Latisana e di Palmanova) nonché all’ Azienda per l’Assistenza Sanitaria n 3 “Alto Friuli-Collinare-Medio Friuli” (AAS.3);”
>Fornitore: l’offerente scelto dopo la procedura di gara
>Convenzione: accordo stipulato dalle parti per la fornitura in parola, compresi tutti gli allegati ed i documenti che ne fanno parte integrante;
>Contratto derivato (singolo contratto): il documento con il quale le Amministrazioni Contraenti, attraverso le Unità Ordinanti manifestano la loro volontà di utilizzare la Convenzione, impegnando il Fornitore alla prestazione dei servizi e/o forniture richiesti.
TUTTO CIÒ PREMESSO SI CONVIENE E SI STIPULA
art. 1 (Oggetto)
La convenzione disciplina l’affidamento della FORNITURA DI DETERGENTI PER APPARECCHIATURE (ID17ECO009/2).
La denominazione dei singoli Enti e i fabbisogni presunti sono specificati nel Capitolato Tecnico di gara.
La fornitura di che trattasi è articolata in lotti, specificati nel Capitolato Tecnico di gara, corrispondenti ai prodotti posti in gara nelle quantità e con i requisiti prescritti.
Nel medesimo Capitolato Tecnico di gara è altresì indicato, per ogni lotto, il prezzo base fissato quale soglia massima.
art. 2
(Titolare della procedura e soggetti contraenti)
Con l’aggiudicatario di ciascun singolo Lotto, l’Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute (ARCS), per conto degli Enti del servizio sanitario del Friuli Venezia Giulia, stipula la Convenzione, con la quale verrà regolamentata la fornitura in oggetto, nei limiti dell’importo citato in premessa.
I singoli contratti vengono conclusi a tutti gli effetti tra le Aziende del SSR interessate ed il Fornitore attraverso l’emissione dei “Contratti derivati” (vedere allegato “F”).
Le Aziende del SSR potranno utilizzare la Convenzioni mediante i “Contratti derivati”, sottoscritti da persona autorizzata (Unità Ordinante) ad impegnare la spesa dell’Amministrazione stessa e inviati al fornitore.
In considerazione degli obblighi assunti dal Fornitore in forza della Convenzione, i singoli contratti con le Amministrazioni contraenti si concludono con la semplice ricezione da parte del Fornitore dei “Contratti derivati”.
Con la stipula della Convenzione, l’aggiudicatario è obbligato ad accettare, mediante adempimento, i “Contratti derivati” emessi dalle Amministrazioni che utilizzeranno la Convenzione medesima sino a concorrenza dell’importo massimo di aggiudicazione previsto.
Il predetto importo massimo riferito a ciascun singolo Lotto, è da considerarsi non garantito e quindi non vincolante per l’ARCS e per le Amministrazioni che, pertanto, non risponderanno nei confronti del Fornitore in caso di “Contratti derivati” inferiori ai suddetti importi massimi complessivi. Peraltro, dei predetti importi massimi stabiliti per ciascun singolo Lotto, nulla viene garantito al Fornitore, atteso che le Amministrazioni, hanno facoltà di fare ricorso alle Convenzioni stipulate dall’ARCS.
Gli effettivi importi saranno determinati, sino a concorrenza dell’importo massimo riferito a ciascun singolo Lotto, in base ai “Contratti derivati” deliberati dalle Amministrazioni che utilizzeranno la Convenzione.
La Convenzione relativa a ciascun singolo Lotto non è fonte di alcuna obbligazione per l’ARCS nei confronti del Fornitore, salvo quelle espressamente alla stessa riferite, contenendo la Convenzione stessa le condizioni generali dei contratti di fornitura conclusi dai singoli Enti del SSR contraenti con l’emissione dei “Contratti derivati”.
Il corrispettivo per le prestazioni contrattuali relativo a ciascun Contratto derivato e, quindi, dei singoli contratti attuativi della Convenzione, è determinato sulla base dei parametri di prezzo e quantità aggiudicati.
Per quanto riguarda la fase di gestione ed esecuzione dei “Contratti derivati”, si rimanda a quanto previsto dal D. Lgs 50/2016 (art. 31 comma 1, nonché artt. 100 e seguenti).
Il luogo di esecuzione della fornitura sarà il territorio regionale del Friuli Venezia Giulia, presso le sedi e gli uffici degli Enti del SSR e/o presso il Magazzino Centralizzato dell’ARCS.
La Convenzione detta le condizioni generali del contratto derivato concluso tra l’Azienda e l’Aggiudicatario.
art. 3
(Variazioni nell’esecuzione contrattuale e revisione prezzi)
I dati di attività/consumo indicati nel presente Capitolato sono stati calcolati in base all’andamento storico con opportuni fattori di correzione ed in ogni caso devono sempre intendersi presunti ed indicativi, per cui l’esecuzione contrattuale potrà subire variazioni, in aumento o in diminuzione nel corso del periodo contrattuale, dovuti anche a modifiche negli assetti organizzativi dei singoli enti interessati.
Nel caso in cui, prima del decorso del termine di durata della Convenzione, sia in esaurimento l’importo massimo indicato per ciascun Lotto, all’aggiudicatario di ciascun Lotto potrà essere richiesta un’estensione contrattuale nella misura del 100% del valore aggiudicato.
Le Amministrazioni contraenti hanno la facoltà di richiedere, in relazione ai “Contratti derivati” emessi, un aumento o una diminuzione dell’ammontare degli stessi, fino alla concorrenza di un quinto degli importi ordinati, senza che a fronte delle richieste di aumento o diminuzione di tali importi, nei limiti sopra indicati, il Fornitore possa avanzare alcuna pretesa per maggiori compensi, indennizzi e/o risarcimenti. Le variazioni in aumento degli importi dei “Contratti derivati” potranno essere disposte dalle Amministrazioni contraenti stesse, ed il Fornitore sarà obbligato ad eseguirle, solo ove non sia ancora esaurito l’importo massimo, anche incrementato, previsto per ciascun Lotto indicato nella relativa Convenzione.
La riduzione apportata agli importi indicati nei “Contratti derivati” comporta di conseguenza una corrispondente riduzione degli importi impegnati per ciascun Lotto. In particolare, gli incrementi o decrementi andranno ad incidere sul residuo dell’importo massimo spendibile stabilito in Convenzione.
Nel caso di esaurimento dei quantitativi previsti dalla Convenzione, ogni eventuale ordine eccedente non potrà essere evaso nell’ambito dell’accordo di Convenzione e dovrà essere tassativamente segnalato all’ARCS da parte della ditta interessata. Eventuali varianti ed integrazioni dovranno essere espressamente concordate con l’ARCS.
Qualora durante la durata della Convenzione la ditta introduca in commercio:
• nuovi dispositivi analoghi a quelli oggetto della fornitura che presentino migliori o uguali caratteristiche di rendimento e funzionalità (aggiornamenti tecnologici),
• un ampliamento della gamma di misure/calibri dei prodotti oggetto della fornitura,
potrà inoltrare una proposta formale all’ARCS (SS Logistica Centralizzata), corredata dalla documentazione tecnica dei prodotti oggetto di aggiornamento, alle medesime condizioni negoziali, in affiancamento e/o sostituzione parziale o totale di quelli aggiudicati.
Solo a seguito della conclusione del procedimento di verifica di equivalenza autorizzata da ARCS la ditta potrà consegnare la nuova merce proposta. Eventuali consegne di merce difforme dai prodotti
aggiudicati in sede di gara, non preventivamente autorizzate dall’ARCS, saranno oggetto di penale ai sensi dell’art. 9 del presente Schema di convenzione.
Ogni possibilità di apportare modifiche ai contratti nel corso di validità degli stessi è disciplinata dall’art. 106 D.lgs 50/2016. Per quanto riguarda la previsione di cui al comma 1 lett. a) di detto articolo, si rimanda a quanto eventualmente previsto in Capitolato Tecnico, anche per ciò che concerne eventuali clausole di revisione dei prezzi, fermo restando che per tutto il primo anno di durata contrattuale i prezzi praticati dalla ditta aggiudicataria resteranno fissi ed invariati. Eventuali revisioni dei prezzi avranno efficacia a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla data di ricezione, da parte dell’ARCS, della relativa domanda, qualora ne ricorrano i presupposti.
Si rimanda al successivo art. 4 per ciò che concerne eventuali opzioni di proroga e rinnovi,
art. 4
(Durata della fornitura)
La Convenzione stipulata con l’aggiudicatario di ciascun lotto ha durata di 36 mesi dalla data della sua attivazione.
In attesa della definizione di una nuova Convenzione, la ditta aggiudicataria sarà tenuta a continuare, qualora richiesto dall’ARCS, la fornitura alle stesse condizioni già pattuite per ulteriori 6 mesi oltre alla scadenza naturale.
La Convenzione si intenderà comunque scaduta qualora sia esaurito l’importo massimo, anche eventualmente incrementato, previsto per il Lotto di riferimento.
Gli Enti del SSR potranno aderire alla Convenzione mediante “Contratti derivati” nel periodo di tempo di validità della Convenzione stessa (ovvero dalla data di attivazione alla data di scadenza). La durata del singolo contratto derivato non potrà eccedere la scadenza della Convenzione.
Si applicano inoltre le cause di risoluzione e recesso di cui agli artt. 108 e 109 D.lgs 50/2016.
Le Aziende potranno recedere anticipatamente dal contratto di fornitura anche in forma parziale, qualora nelle stesse intervengano trasformazioni di natura tecnico organizzative rilevanti ai fini e per gli scopi della fornitura appaltata o qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative nonché direttive regionali in materia di economia e finanza pubblica non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte, previo preavviso scritto di almeno tre mesi, secondo quanto previsto dall’art. 1671 del Codice Civile.
art. 5 (Determinazione del prezzo)
Tutti i prezzi si intendono comprensivi di ogni onere accessorio anche di natura fiscale, ad esclusione dell’IVA che dovrà venire addebitata sulla fattura a norma di Legge.
art. 6
(Modalità di esecuzione della fornitura e obblighi dell’appaltatore)
Le consegne franche e libere da ogni spesa, dovranno essere effettuate entro il termine di 10 giorni dalla data di ricezione dell’ordine, che sarà emesso per singoli ordinativi oppure in base ad un programma-abbonamento concordato dal Servizio/Ufficio competente del singolo Ente del servizio sanitario regionale e la ditta aggiudicataria, con esclusione di consegne in blocco.
Gli ordini non devono essere vincolati da minimo d’ordine o imputazione di spese di trasporto. Quanto sopra salvo diverse disposizioni stabilite dal Capitolato Tecnico.
E’ fatto obbligo alla ditta aggiudicataria che si trovasse nell’impossibilità di consegnare il materiale richiesto nei termini succitati, di darne comunicazione al Servizio che ha inviato l’ordinativo, entro il 2° giorno dal ricevimento dell’ordine, a mezzo fax e quindi di concordare comunque con il servizio stesso i tempi di consegna.
La Ditta aggiudicataria dovrà garantire per l’intera durata del contratto la fornitura in oggetto alle condizioni stabilite dal presente Schema di Convenzione.
I prodotti devono essere confezionati in modo tale da garantire la corretta conservazione, anche
durante le fasi di trasporto.
La merce di grosso volume e ingombro dovrà essere consegnata nel formato finale di pallets europeo il cui ingombro in altezza non dovrà essere superiore a 120 cm da terra (anche “in seconda”, ossia un pallet sopra l’altro purché ciascuno rispetti il vincolo h120). Tali consegne dovranno quindi essere effettuate su bancali normalizzati delle dimensioni di base di 120 x 80 cm.
In caso di aggiudicazione della fornitura, la ditta dovrà garantire l’effettuazione della prenotazione telefonica dello slot di scarico presso il Magazzino centralizzato al momento del ricevimento
dell’ordine da parte di ARCS e di rispetto tassativo della prenotazione concordata con i referenti del Magazzino.
La ditta dovrà inoltre garantire la disponibilità, in caso di aggiudicazione della commessa, di un sistema di emissione di conferme d’ordine via email: a fronte di ogni ordine ricevuto da ARCS, la ditta dovrà inviare un documento di conferma di ricezione con indicazione dei tempi di consegna previsti per ciascuna linea d’ordine.
In caso di indisponibilità temporanea di prodotti per causa di forza maggiore, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’Ente la sopravvenuta indisponibilità dei prodotti prima di ricevere eventuali ordini o comunque non appena venuta a conoscenza della problematica.
Nel caso di temporanea indisponibilità di prodotti per cause di forza maggiore (es: indisponibilità dipendente da situazioni di carenza dei prodotti sul mercato, sopravvenienza di disposizioni che impediscano la temporanea commercializzazione), la ditta aggiudicataria dovrà comunicare all’ARCS e al Servizio/Ufficio competente della singola Azienda la sopravvenuta indisponibilità dei prodotti prima di ricevere eventuali ordini indicando chiaramente:
• la denominazione del prodotto,
• il periodo di indisponibilità previsto,
• la causa di indisponibilità.
Per sopperire alla carenza temporanea, la ditta potrà proporre un prodotto alternativo (qualora esistente) al medesimo prezzo: tale proposta verrà valutata dall’ARCS o dal Servizio/Ufficio competente della singola Azienda. Non verranno accettate consegne di prodotti alternativi non autorizzati dall’Ente.
In caso di mancata tempestiva comunicazione, si procederà ai sensi dell’art 8.
art. 7
(Clausola risolutiva espressa)
La singola Azienda del SSR che ha stipulato il Contratto derivato e l’ARCS per la Convenzione stipulata potrà procedere di diritto (ipso iure) ex art. 1456 c.c. alla risoluzione del contratto ed assicurare direttamente, a spese della ditta inadempiente, la continuità del servizio, nei seguenti casi:
a) grave irregolarità e/o deficienze o ritardi nell’adempimento degli obblighi contrattuali, nei termini di cui al presente Schema di convenzione;
b) sospensione, abbandono o mancata effettuazione da parte della ditta della fornitura in argomento;
c) gravi violazioni dei programmi temporali di espletamento della fornitura, stabiliti o concordati con l’Amministrazione;
d) gravi violazioni delle clausole contrattuali, tali da compromettere il regolare svolgimento della fornitura;
e) cessione totale o parziale del contratto;
f) in relazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 136/2010 sul divieto di contanti negli appalti e nei subappalti, in tutti i casi in cui le transazioni vengono eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste italiane Spa;
g) violazione degli obblighi di cui al D.P.R. n. 62 del 16.04.2013, Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell’art. 54 del D. lgs. 30 marzo 2001 n. 165”;
h) mancato rispetto delle disposizioni contenute nel Patto di Integrità.
i) nei casi di cui all’art. 108, c.2 del D. Lgs. 50/2016.
Ove le inadempienze siano ritenute non gravi, cioè tali da non compromettere la regolarità della fornitura, le stesse saranno formalmente contestate dall’ARCS e/o dall’Azienda del SSR. L’Amministrazione anche in questi casi si riserva comunque, dopo 15 giorni dal ricevimento della contestazione formale nei confronti della ditta aggiudicataria, (es. per inadempienze contrattuali diverse da quelle sopra evidenziate), di procedere alla risoluzione del contratto.
L’Amministrazione si riserva, in ogni caso, di indire una nuova procedura o di rivolgersi alla Ditta che segue in graduatoria, risultata seconda migliore offerente nella gara in oggetto, addebitando in
entrambi i casi le eventuali spese sostenute in più dall’Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
L’affidamento a terzi, in caso di risoluzione del contratto, verrà comunicato alla ditta inadempiente. Nel caso di minor spesa sostenuta per l’affidamento a terzi, nulla competerà alla ditta inadempiente. L’esecuzione in danno non esimerà la ditta inadempiente da ogni responsabilità in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata del contratto da parte della ditta aggiudicataria senza giustificato motivo o giusta causa.
La risoluzione del contratto comporta l’incameramento della cauzione definitiva e/o la possibilità per l’Amministrazione di agire ai sensi dell’art. 1936 e ss. c.c., oltre all’eventuale richiesta di risarcimento dei danni ai sensi dell’art. 1223 c.c. e delle maggiori spese sostenute per l’affidamento del servizio ad altra ditta.
L’ARCS si riserva di recedere in qualsiasi momento dalla Convenzione sottoscritta, previa formale comunicazione e pagamento delle prestazioni già eseguite, nel caso in cui Consip S.p.A. o altre centrali di committenza regionali, rendano disponibili convenzioni di beni o servizi equivalenti a quelli della presente Convenzione a condizioni migliorative in termini di parametri quali-quantitativi.
art. 8 (Clausola penale)
L’Ente del SSR responsabile dell’esecuzione del contratto, quando la ditta effettua, in ritardo sul termine stabilito, la consegna o la sostituzione dei prodotti, o di parti di essi risultati difettosi per cause non imputabili all’Ente, e quando ciò comporti l’impossibilità di utilizzo dei beni per l’uso previsto, applicherà le seguenti penalità a seguito di una prima formale contestazione da parte
dell’Ente destinatario:
• addebito della penale nella misura di 0,10% per ogni giorno naturale di ritardo nella consegna del prodotto aggiudicato, fino all’importo massimo del 10% del valore del contratto, IVA esclusa;
• addebito degli eventuali danni;
• addebito della penale nella misura di 1% del valore del contratto (lotto fornitura) per mancata comunicazione di indisponibilità temporanea del prodotto entro i termini, fino all’importo massimo del 10% del valore del contratto, IVA esclusa
• addebito della penale nella misura di 1% del valore del contratto (lotto fornitura) per la consegna di merce difforme dal prodotto aggiudicato non preventivamente autorizzata, fino all’importo massimo del 10% del valore del contratto, XXX xxxxxxx.
Le suddette penali verranno comunicate mediante emissione di note di addebito da parte dei singoli Enti del SSR e scontate mediante decurtazione del corrispettivo convenuto in sede di pagamento dello stesso.
Nei casi in cui i corrispettivi liquidabili all’appaltatore non fossero sufficienti a coprire l’ammontare
delle penali allo stesso applicate a qualsiasi titolo, nonché quello dei danni dallo stesso arrecati all’Ente del servizio sanitario regionale, per qualsiasi motivo, l’ARCS si rivarrà sul deposito cauzionale definitivo.
art. 9
(Garanzia e responsabilità della fornitura)
I prodotti offerti dovranno essere garantiti al 100% contro ogni difetto che possa imputarsi comunque alle procedure di fabbricazione o di magazzinaggio da parte della ditta.
In caso di riscontro di imperfezioni e/o difetti imputabili alle procedure di fabbricazione o di magazzinaggio o qualora, a seguito degli accertamenti di cui all’art. 10, i prodotti forniti non risultassero conformi alle caratteristiche indicate nel Capitolato Tecnico, la ditta aggiudicataria sarà
obbligata a sostituirli gratuitamente, entro un termine massimo di 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta di sostituzione.
La mancanza di tale adempimento potrà determinare l’applicazione della penale secondo quanto previsto dall’art. 8 dello Schema di Convenzione, nonché la risoluzione del contratto - in caso di gravi violazioni - ai sensi dell’art. 7 dello Schema di Convenzione.
art. 10
(Controllo di quantità e qualità)
Il controllo di quantità e qualità sarà effettuato dagli incaricati degli Enti del SSR e/o del Magazzino Centralizzato dell’ARCS.
Agli effetti del collaudo qualitativo, la firma apposta per ricevuta al momento della consegna non esonera la ditta fornitrice dal rispondere di eventuali contestazioni che potessero insorgere all'atto dell'immissione del prodotto al consumo.
Il singolo Ente del servizio sanitario regionale, tramite i propri incaricati e avvalendosi eventualmente anche di laboratori esterni, potrà effettuare in qualsiasi momento controlli di alcuni campioni della merce consegnata durante il periodo di fornitura, al fine di svolgere le opportune verifiche di corrispondenza qualitativa dei prodotti forniti.
Le spese per le analisi qualitative saranno a carico della ditta fornitrice qualora i dati relativi risultassero difformi da quanto previsto dal Capitolato Tecnico.
art. 11
(Cessione del contratto, cessione dei crediti e subappalto)
Cessione del contratto
Il contratto non può essere ceduto a pena di nullità (art. 105 D.lgs. 50/2016).
È fatto divieto della cessione, anche parziale, del contratto, quando la stessa non rientra nell’ambito delle vicende soggettive dell’esecutore del contratto di cui all’art 105 del D. Lgs. 50/2016.
Cessione del credito
Si applicano le disposizioni di cui alla legge 21 febbraio 1991, n. 52. Ai fini dell'opponibilità alle stazioni appaltanti, le cessioni di crediti devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alle amministrazioni debitrici (art.106 comma 13 D.lgs 50/2016).
Subappalto
Il subappalto è ammesso nei limiti e con l’osservanza degli obblighi di cui all’art. 105 D.lgs. 50/2016.
(da inserire se l’Aggiudicatario non ha dichiarato di voler far ricorso al subappalto)
Non essendo stato richiesto in sede di offerta, è fatto divieto all’Aggiudicatario di subappaltare le prestazioni oggetto della presente convenzione.
(da inserire se l’Aggiudicatario ha dichiarato di voler far ricorso al subappalto)
L’Aggiudicatario affida in subappalto, in misura non superiore al 40% dell’importo contrattuale alla ditta l’esecuzione delle seguenti prestazioni contrattuali:
Con la stipula della presente Convenzione, l’Aggiudicatario dichiara di avere rispettato le condizioni previste dal Disciplinare di gara e dalla normativa vigente per l’affidamento in subappalto delle prestazioni sopra indicate, così come previsti dal Disciplinare e dalla normativa medesimi
NON è ammesso il Subappalto in favore delle imprese che hanno presentato offerte in sede di gara.
art. 12
(Fallimento, liquidazione, procedure concorsuali, risoluzione)
L’ARCS, in caso di fallimento, di liquidazione coatta e concordato preventivo, ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione dell'appaltatore, o di risoluzione del contratto ai sensi dell'articolo 108 D.lgs 50/2016 ovvero di recesso dal contratto ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, ovvero in caso di dichiarazione giudiziale di inefficacia del contratto, interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto, fatta salva la possibilità di cui all’art 110 comma 3 lett. b) D.lgs. 50/2016.
È fatto salvo il diritto dell’ARCS e della singola Azienda del SSR di rivalersi sulla garanzia definitiva e sui crediti maturati per il risarcimento delle maggiori spese conseguenti al subentro nella fornitura.
art. 13 (Fatturazione e pagamenti)
Il pagamento delle fatture avverrà ai sensi del D. Lgs. n. 231/2002 e s.i.m., con decorrenza dalla data di consegna in SDI della fattura elettronica (DM 55/2013).
Per i casi residuali per cui la normativa vigente prevede ancora la fattura cartacea, la decorrenza si ha dalla data di ricevimento.
Il pagamento avverrà previa verifica di conformità della fornitura, di presenza di DURC regolare e di regolarità rispetto alla posizione di adempienza presso l’Agenzia delle Entrate - Riscossione.
Il pagamento si intende effettuato alla data di emissione dell’ordinativo di pagamento.
Le fatture dovranno essere intestate a ARCS o alle Aziende/Enti del SSR che hanno emesso il “Contratto derivato.
Sia ARCS che le altre Aziende/Enti del SSR rientrano nel regime di cui all'art. 17ter del DPR 633/72 (Split payment).
Le fatture dovranno pertanto essere emesse nel rispetto delle disposizioni previste dalla citata normativa e dovrà essere compilato l’apposito campo per la "SCISSIONE DEI PAGAMENTI".
art. 14
(Tracciabilità’ dei flussi finanziari)
La ditta aggiudicataria si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 13/08/2010 n. 136. Ai sensi dell’art. 3, della medesima legge, si procederà alla risoluzione del
contratto in tutti i casi in cui le transazioni, con eventuali sub-appaltatori della ditta aggiudicataria e i sub-contraenti a qualsiasi titolo interessate al servizio, siano state eseguite senza avvalersi dell’utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
art. 15 (Trattamento dei dati personali)
Con la sottoscrizione della presente Convenzione, le parti, in relazione ai trattamenti di dati personali effettuati in esecuzione della Convenzione stessa, dichiarano di essersi reciprocamente comunicate tutte le informazioni previste dal Regolamento UE 2016/679 (RGPD - Regolamento Generale sulla
Protezione dei Dati), ivi comprese quelle relative alle modalità di esercizio dei diritti dell’interessato previste dal RGPD medesimo.
Le parti, oltre ai trattamenti effettuati in ottemperanza ad obblighi di legge, eseguono i trattamenti dei dati necessari all’esecuzione e allo svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione.
I trattamenti dei dati sono improntati, in particolare, ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e le parti mettono in atto le misure e tecniche, organizzative, di gestione, procedurali e documentali adeguate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio.
I dati suddetti saranno conservati in archivi cartacei ed elettronici, nel rispetto delle misure di sicurezza previste dal citato Regolamento UE e non saranno divulgati a terzi, salvo espressa previsione normativa. Nel caso in cui, per lo svolgimento delle attività oggetto della presente convenzione, si rendesse necessario acquisire informazioni e dati da soggetti terzi, sarà cura dell'ARCS acquisire il previsto consenso.
art. 16 (Controversie)
Per tutte le controversie relative ai rapporti tra il Fornitore e l’ARCS, sarà competente in via esclusiva il Foro di Udine. Per tutte le controversie relative ai rapporti tra il Fornitore e le Amministrazioni Contraenti è competente il Foro del capoluogo in cui ha la sede legale ogni singolo Ente del SSR interessato.
art. 17
(Informativa sul trattamento dei dati)
Gli adempimenti previsti dal D. Lgs. 196/2003 e s.m.i. e dal Regolamento UE 679/2016 in materia di protezione dei dati sono demandati alle singole aziende del SSR aderenti alla presente convenzione, cui compete la gestione contrattuale.
art. 18 (Spese contrattuali)
La convenzione verrà stipulata ai sensi di quanto previsto dall'art.32, comma 14 del D.Lgs. n.50/2016 con firma digitale.
Tutte le spese riguardanti il contratto, spese di pubblicazione, imposta di registro, imposta di bollo, bolli di quietanza e simili, spese di pubblicazione, come ogni altra spesa inerente e conseguente al contratto, sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria. L’imposta sul valore aggiunto deve intendersi a carico dei singoli Enti del SSR, secondo le vigenti disposizioni fiscali.
art. 19
(Rinvio ad altre norme)
Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Schema, si richiamano le norme riportate nel bando, nel Disciplinare di gara e nel Capitolato Tecnico, le disposizioni vigenti, comunitarie e nazionali, in materia di appalti pubblici per la fornitura di beni e servizi ed in particolare la legge e il regolamento per l’Amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato, nonché la normativa della Regione Friuli Venezia Giulia vigente nella stessa materia.
art. 20
(Reportistica e monitoraggio della Convenzione)
Il Fornitore si obbliga a fornire il servizio di reportistica che dovrà essere prestato in relazione ad ogni singola fornitura per tutta la durata della Convenzione, con le modalità e termini sotto indicati.
Il Fornitore dovrà inviare trimestralmente (su richiesta dell’ENTE), entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo a quello del trimestre solare di pertinenza, all’ARCS i dati aggregati e riassuntivi relativi alle prestazioni contrattuali, compilando il modulo allegato ai documenti di gara (vedere allegato “G”).
Tali dati dovranno essere inviati all’indirizzo PEC: xxxx@xxxxxxxxxx.xxx.xx con oggetto: “report convenzione gara ID ”.
I trimestre = dati gennaio > marzo II trimestre = dati aprile > giugno III trimestre = dati luglio > settembre
IV trimestre = dati ottobre > dicembre
Qualora i quantitativi della convenzione fossero in fase di esaurimento prima del termine di scadenza della Convenzione, l’aggiudicatario dovrà comunicarlo tempestivamente all’ARCS.
art. 21 (Clausola finale)
La Convenzione ed i suoi Allegati costituiscono manifestazione integrale della volontà negoziale delle Parti che hanno altresì preso piena conoscenza di tutte le relative clausole, avendone negoziato il contenuto, che dichiarano quindi di approvare specificamente singolarmente nonché nel loro insieme e, comunque, che qualunque modifica al presente atto ed ai suoi Allegati non potrà aver luogo e non potrà essere provata che mediante atto scritto; inoltre, l’eventuale invalidità o l’inefficacia di una delle clausole della Convenzione o dei singoli Contratti attuativi non comporta l’invalidità o inefficacia dei medesimi atti nel loro complesso.
Qualsiasi omissione o ritardo nella richiesta di adempimento della Convenzione o dei singoli “Contratti derivati” (o di parte di essi) da parte dell’ARCS e/o delle Amministrazioni Contraenti non costituisce in nessun caso rinuncia ai diritti loro spettanti che le medesime parti si riservano di far comunque valere nei limiti della prescrizione.
Allegati allo Schema di Convenzione:
- Fac simile “Allegato F”: contratto derivato
- Fac simile “Allegato G”: report monitoraggio convenzione
FAC-SIMILE “Allegato F”: Contratto derivato GARA ID:……
OGGETTO:……
Nome fornitore: | |
Via: | |
Città: | |
Telefono: | |
FAX/E-MAIL/PEC FORNITORE | |
partita IVA: | |
N.della richiesta: | |
Prot Data: |
E.p.c.
ARCS: | Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute |
PEC |
Il sottoscritto in qualità di
per conto di (indicare l’Amministrazione Contraente)
Direzione/Altro Codice Fiscale/Partita Iva con sede in Via n , CAP tel
Fax/ PEC
Vista la Convenzione per la fornitura di agli Enti del Servizio Sanitario regionale del Friuli Venezia Giulia, Lotto/i , stipulata dall’ARCS, con il Fornitore
ORDINA
la fornitura di , ai sensi e per gli effetti della Convenzione succitata e di tutte le disposizioni della medesima, secondo le modalità e per gli importi di seguito indicati
A - Attivazione della fornitura fino alla scadenza della Convenzione stessa
B – Referente dell’Unità richiedente alla Richiesta di consegna
N. Lotto | CIG DERIVATO | DESCRIZIONE | CODICE | PREZZO UNITARIO | QUANTITATIVO PER …..MESI | TOTALE |
Totale ordinativo Iva esclusa IVA
Totale ordinativo Iva inclusa
Il contatto con il Fornitore dovrà avvenire con le modalità stabilite nello schema di convenzione Le Richieste di consegna verranno emesse xxx xxx/….(xxxxx)
Le fatture, salvo quanto diversamente comunicato, dovranno essere intestate a : Amministrazione Contraente Codice Fiscale o Partita IVA CAP Città Via n.
per l’Amministrazione Contraente (Timbro e firma)
FAC-SIMILE “Allegato G”: report monitoraggio convenzione (da inviare su richiesta dell’ENTE)
ID GARA | |
OGGETTO GARA | |
DETERMINA AGGIUDICAZIONE | |
NOME FORNITORE | |
FAX/E-MAIL/PEC FORNITORE | |
TRIMESTRE DI RIFERIMENTO (I,II,III,IV) |
NUMERO LOTTO | CIG | NUMERO ORDINE | CODICE PRODOTTO | DATA ORDINE | UNITA' ORDINANTE | IMPORTO ORDINE IVA ESCLUSA |
L’invio dei dati dovrà avvenire con cadenza trimestrale, entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo a quello del trimestre solare di pertinenza, all’indirizzo PEC xxxx@xxxxxxxxxx.xxx.xx (Oggetto: report convenzione gara ID )
I trimestre | = | dati gennaio > marzo |
II trimestre | = | dati aprile > giugno |
III trimestre | = | dati luglio > settembre |
IV trimestre | = | dati ottobre > dicembre |
CAPITOLATO TECNICO PER L’AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI DETERGENTI PER APPARECCHIATURE (17ECO009/2)
SPECIFICHE TECNICHE DEI LOTTI:
I prodotti devono corrispondere ai requisiti previsti dalla Direttiva CE 93/42 e dal D. Lgs. 46/97 ed essere in possesso del marchio CE conforme alla loro destinazione d’uso.
CONFEZIONAMENTO:
Confezioni secondarie: i singoli contenitori primari dovranno essere confezionati in scatole (confezioni secondarie) resistenti che non dovranno rompersi in grado di garantire l’immagazzinamento per sovrapposizione e dovranno avere un peso non superiore ai 20 kg ad eccezione dei confezionamenti richiesti espressamente con peso superiore. I prodotti dovranno essere posizionati in senso verticale all’interno della confezione. Non verranno accettate spedizioni non conformi a quanto previsto. Il confezionamento secondario dovrà riportare all’esterno l’indicazione del contenuto (in italiano). Per i prodotti pericolosi dovrà essere riportata sull’esterno della confezione secondaria il simbolo di rischio corrispondente in conformità alla normativa vigente in materia di trasporto di merci pericolose (ADR).
Sulle confezioni primarie e secondarie deve essere riportato il codice a barre identificativo.
I prodotti devono essere confezionati in modo tale da garantire la corretta conservazione-stoccaggio, anche durante le fasi di trasporto.
Confezioni primarie: i prodotti dovranno essere confezionati in contenitori idonei all’uso perfettamente chiusi e dovranno recare l’etichetta originale del prodotto contenuto riportante le indicazioni di pericolo e di legge. Le confezioni primarie dei prodotti pericolosi dovranno essere dotati di apposita ghiera di sicurezza sul tappo di chiusura.
Le confezioni di tutti i detersivi/detergenti devono riportare l’etichettatura prevista dalla normativa vigente con le seguenti indicazioni:
- caratteristiche chimico fisiche;
- composizione chimica;
- biodegradabilità;
- informazioni di sicurezza;
- modo d’impiego e relative dosi;
- i simboli, le frasi di rischio e i consigli di prudenza nel caso in cui il materiale sia classificato pericoloso;
- la data di confezionamento e la data di scadenza;
- marchio CE;
- codice a barre identificativo.
Gli imballi che al momento della consegna presentassero difetti di fabbricazione (anche per causa di trasporto) saranno rifiutati con l’obbligo, da parte della Ditta aggiudicataria, della loro sostituzione nel termine massimo indicato in contratto.
I prodotti oggetto della fornitura:
- dovranno essere soggetti alle normative italiane e comunitarie vigenti ed in particolare alla normativa relativa alle misure di prevenzione e di sicurezza con i rischi derivanti dall’esposizione dei lavoratori ad agenti chimici;
- dovranno essere corredati dalle schede di sicurezza ai sensi del D.M. 4/4/1997 e della Dir. 91/155 CEE e successive modifiche ed integrazioni.
La ditta aggiudicataria è inoltre tenuta a:
- In sede di effettuazione della prima consegna a fornire, unitamente a ciascun prodotto ordinato, la scheda tecnica e la scheda di sicurezza;
- Fornire tutta l’assistenza necessaria per il corretto utilizzo dei prodotti ed in particolare per quei prodotti che prevedono l’installazione di ausili (p.e. dosatori automatici).
DOSATORI (ove previsti)
In particolare si chiarisce che i dosatori automatici necessari alle singole strutture, dovranno essere forniti in comodato d’uso gratuito, con installazione e manutenzione a carico della ditta aggiudicataria; la manutenzione ordinaria dovrà prevedere almeno una visita mensile, quella straordinaria dovrà essere assicurata entro il termine massimo di 24 ore dalla chiamata, ogni qualvolta sarà necessario.
Nominare un proprio responsabile autorizzato a prendere accordi con il responsabile all’uopo designato da ciascuna Azienda Sanitaria o Ospedaliera per determinare il numero di dosatori automatici necessari e provvedere quindi alla loro installazione nonché a stabilire qualunque altra modalità organizzativa ritenuta indispensabile per l’utilizzo dei prodotti aggiudicati.
Si richiede inoltre di fornire, per i lotti 11-12-13:
1. dichiarazione che i prodotti offerti sono completamente equivalenti e compatibili in termini di concentrazione per le apparecchiature citate, e che pertanto il loro utilizzo non renderà necessaria la ricalibrazione e taratura delle macchine di lavaggio e dei dispositivi dosatori esistenti.
2. dichiarazione di assunzione della responsabilità e dell’onere, di eventuali riparazioni e ripristino dell’apparecchiatura in caso di mal funzionamento della stessa dovuto all’ utilizzo del prodotto offerto.
3. dichiarazione sulla compatibilità del prodotto con la/e macchina/e di riferimento al lotto, preferibilmente da parte del produttore dell'apparecchiatura, il rapporto di prova, la compatibilità dimensionale per l'alloggiamento della tanica.
DOCUMENTAZIONE TECNICO QUALITATIVA (da inserire nella busta tecnica telematica)
1. schede tecniche ufficiali (riportanti il numero del lotto a cui fanno riferimento) che evidenzino in modo chiaro le caratteristiche tecniche elencate in capitolato per consentire una completa valutazione di conformità dei prodotti; si precisa che nella documentazione presentata dovranno essere espressamente indicate ed evidenziate le caratteristiche tecniche richieste per i prodotti posti in gara;
2. Schede di sicurezza dei prodotti offerti;
3. fornire, PER I TUTTI I LOTTI:
o dichiarazione che i prodotti offerti sono completamente equivalenti e compatibili in termini di concentrazione per le apparecchiature citate, e che pertanto il loro utilizzo non renderà necessaria la ricalibrazione e taratura delle macchine di lavaggio e dei dispositivi dosatori esistenti
o dichiarazione di assunzione della responsabilità e dell’onere, di eventuali riparazioni e ripristino dell’apparecchiatura in caso di mal funzionamento della stessa dovuto all’ utilizzo del prodotto offerto.
o dichiarazione sulla compatibilità del prodotto con la macchina di riferimento al lotto, preferibilmente da parte del produttore dell'apparecchiatura, il rapporto di prova, la compatibilità dimensionale per l'alloggiamento della tanica
4. una motivata e comprovata dichiarazione, nella quale siano individuate le informazioni che, nell’ambito delle offerte o delle giustificazioni poste a base delle medesime, costituiscano segreti tecnici o commerciali: si rimanda a quanto previsto in merito nel dettaglio dall’art. 27 (Accesso agli atti) del Disciplinare di gara.
L’Amministrazione si riserva la possibilità di chiedere ulteriori informazioni di carattere tecnico che dovessero risultare necessarie per effettuare un’adeguata valutazione.
ELENCO LOTTI E DESCRIZIONI
lotto | voce | descrizione | confezione | composizione minima richiesta | note tecniche | prodotto attuale |
1 | a | detergente liquido per lavastoviglie industriale e semindustriale con dosatore automatico | tanica 5 lt. | detergente liquido a bassa schiuma, a base di alcali caustici contenente agenti sequestranti (idrossido di sodio da 5 a 15 %, ag. sequestranti > 5%) | i dosatori automatici dovranno essere forniti in comodato d'uso gratuito, con installazione e manutenzione a carico della ditta aggiudicataria; gli stessi dovranno essere adeguati alle diverse macchine in dotazione (vedi elenco attrezzature) | DASTI MATIC DAS025 LT 5 |
b | additivo di risciacquo liquido (brillantante) per lavastoviglie industriale e semindustriale con dosatore automatico | tanica 5 lt. | il prodotto deve eliminare velocemente l’acqua dalle stoviglie, non schiumogeno e essere adeguato a macchine dotate di cicli di lavoro brevi (miscela di tensioattivi non ionici, ph acido) | DASTI DRY DAS012 LT 5 | ||
2 | a | disinfettante sgrassante universale per superfici a contatto con alimentari | tanica 5 lt. | principio attivo sale quaternario di ammonio | richiesto essere un presidio medico chirurgico (PMC), registrato al ministero della sanità’ destinato a strutture soggette a registrazione secondo regolamento ce 852/04 | DET12 DC/4 LT.5 |
b | disincrostante liquido per rimozione residui calcarei da lavastoviglie, attrezzature e utensili di cucina | tanica 5 lt. | destinato a strutture soggette a registrazione secondo regolamento ce 852/04 | DET14 RACE KAL LT. 5 | ||
DETERGENTI PER LAVASTRUMENTI, LAVAFERRI, LAVAPEDELLE | ||||||
3 | detergente alcalino liquido | confezione 5 lt. | prodotti di riferimento deterliquid c2; actanios ldi | usato su lavaferri SMEG GW 5050H | ACTANIOS LDI | |
4 | detergente leggermente alcalino emulsionante e disperdente per lavaggio delicato per ferri chirurgici e altri materiali sala operatoria | tanica 5 lt. | prodotti di riferimento neodisher fa;rinwash fpx l.5 con dosatore | senza tensioattivi e agenti ossidanti con dosatore usato su MIELE PROFESSIONAL G7892 SU HAMO MOD. ECOLINE LM- 25 SU MIELE G7836CD G7882CD - G7831 | RINWASH FPX L.5 CON DOSATORE | |
5 | neutralizzante acido senza fosfati | tanica 5 lt. | prodotto di riferimento acidglass c2 | USATO SU SMEG GW5050H | GIONEUTRAL MATIC Z (TANICA DA 5 LT) |
6 | neutralizzante acido | tanica 5 lt. | prodotto di riferimento acidglass p | usato su SMEG GW 3050 | GIONEUTRAL MATIC N (TANICA DA 5 LT) | |
7 | detergente lubrificante per lavastrumenti MIELE con dosatore lubrificante nel trattamento meccanico di ferri chirurgici nell’ultimo ciclo di risciacquo | tanica 5 lt. | prodotto di riferimento NEODISHER IP KONZ | usato su lavastrumenti MIELE | GIOLUBRICANT MATIC (TANICA DA 5 LT CON DOSATORE) | |
8 | sale per lavaferri MIELE | confezione 1,5 kg | prodotto di riferimento sale crystal rigenerante/regenerieslaz | SALE NUOVA FARMEC | ||
9 | detergente per apparecchiature getinge power wash | tanica 5 lt. | prodotto di riferimento cod. 502529001; aniosyme dlm maxi | ANIOSYME DLM MAXI | ||
10 | olio lubrificante per strumenti chirurgici | bomboletta spray da circa 300 ml | prodotto di riferimento olio spray /aesculap jg600 | G012M GIOLUBRICANT SPRAY 400ML. | ||
11 | decalcificante liquido per lavapadelle (TIPO SK 22 E) | tanica 5 lt. | usato per lavapadelle tipo SK 22 E | G01OM GIOCALCAR MATIC BU FORTE LT. 5 | ||
12 | detergente per lavapadelle ARJO MATIC FLUSH PRB3005-G | tanica 5 lt. | usato per lavapadelle ARJO MATIC FLUSH PRB3005-G | G009M GIODETER MATIC BU LT 5 | ||
13 | detergente alcalino liquido universale senza fosfati per lavaggio fino a 95°c di acciaio, adatto anche per il lavaggio a 60°c di gomma e plastica | tanica 5 lt. | prodotto di riferimento deterliquid c2 | G008M GIODETER MATIC F LT.5 | ||
14 | a | detergente clean universale | tanica 5 lt. | codice di riferimento 6001692401 | per lavastrumenti GETINGE 8668 | |
b | coadiuvante risciacquo | tanica 5 lt. | codice di riferimento 503435401 | |||
c | detergente clean enzimatico | tanica 5 lt. | codice di riferimento 6001069202 |
FABBISOGNI TOTALI PER 36 MESI, PREZZI BASE, OPZIONI, CIG
XXXXX NUOVO | VOCE | UM | FABBISOGNO TOTALE 36 MESI | PREZZO BASE LOTTO | OPZIONE ESTENSIONE 100% | OPZIONE PROROGA 6 MESI | IMPORTO CON OPZIONI | CIG |
1 | a | PZ | 2.105 | 4.472,94 | 4.472,94 | 745,49 | 9.691,37 | 8217142816 |
b | PZ | 378 | ||||||
2 | a | PZ | 101 | 883,09 | 883,09 | 147,18 | 1.913,37 | 8217151F81 |
b | 237 | |||||||
3 | PZ | 268 | 1.575,84 | 1.575,84 | 262,64 | 3.414,32 | 82171563A5 | |
4 | PZ | 252 | 964,66 | 964,66 | 160,78 | 2.090,09 | 8217182918 | |
5 | PZ | 169 | 648,96 | 648,96 | 108,16 | 1.406,08 | 8217214382 | |
6 | 300 | 1.152,00 | 1.152,00 | 192,00 | 2.496,00 | 821723225D | ||
7 | PZ | 102 | 440,64 | 440,64 | 73,44 | 954,72 | 8217234403 | |
8 | PZ | 4.365 | 3.038,04 | 3.038,04 | 506,34 | 6.582,42 | 8217249065 | |
9 | 70 | 394,80 | 394,80 | 65,80 | 855,40 | 8217255557 | ||
10 | PZ | 369 | 3.099,60 | 3.099,60 | 516,60 | 6.715,80 | 8217263BEF | |
11 | PZ | 365 | 919,80 | 919,80 | 153,30 | 1.992,90 | 82172690E6 | |
12 | PZ | 1.060 | 2.518,56 | 2.518,56 | 419,76 | 5.456,88 | 8217278851 | |
13 | PZ | 398 | 1.385,04 | 1.385,04 | 230,84 | 3.000,92 | 8217287FBC | |
14 | a | PZ | 150 | 35.223,48 | 35.223,48 | 5.870,58 | 76.317,54 | 821729672C |
b | PZ | 180 | ||||||
c | PZ | 180 |
Elenco modelli attrezzature su cui viene utilizzato (PER COMPATIBILITA')
LOTTO | EX AAS3 | EX AAS5 | EX ASUITS | CRO | BURLO |
1 a,b | lavastoviglie, mod. lp056-10-00, completa di: pompa di scarico, base con ripiano, cesto universale + lavastoviglie industriale ls/50 - 480 ph (s/n 70600020) + lavastoviglielavastoviglie a cesto fisso mod. ls61 + lavastoviglie aristarco mod. ap 50.35 completa di cavalletto (cvt) + lavastoviglie trifase + pompa scarico electrolux dim. 600x610x820, completa di cavalletto dim. 595,540x450 + lavastoviglie aristarco mod. ap 50.35 + lavastoviglie ls12e + lavastoviglie mod. rt110bed-531320, con: 2 cep100-867009, 2 cep12f-867000, 2 cep18p-867002, 2 cev8-867004, 1 + lavastoviglie aristarco mod. ae 50.32 | rex – rs2;zanussi ls 63;zanussi 521;whirpoll lsadp445;rex rtm tekna;candy;smeg l312;xxxxxxx;xxxxxx,miele | si | ||
lavastoviglie industriale ls/50 - 480 ph (s/n 70600020) + lavastoviglie trifase + pompa scarico electrolux dim. 600x610x820, completa di cavalletto dim. 595,540x450 + lavastoviglie ad incasso + lavastoviglie aristarco mod. ap 50.35 + lavastoviglie ls12e + lavastoviglie mod. rt110bed-531320, con: 2 cep100-867009, 2 cep12f-867000, 2 cep18p-867002, 2 cev8-867004, 1 bhst1708r-865336, 1 bhrptb12r-865322, 1 hsacbwr-865042, 1 bhhus12-865352, 1 so2-895314, 1 rb34gd- 8553 + lavastoviglie aristarco mod. ae 50.32 | rex – rs2;zanussi ls 63;zanussi 521;whirpoll lsadp445;rex rtm tekna;candy;smeg l312;xxxxxxx;xxxxxx,miele | ||||
2b | |||||
lavastoviglie industriale ls/50 - 480 ph (s/n 70600020) + lavastoviglie trifase + pompa scarico electrolux dim. 600x610x820, completa di cavalletto dim. 595,540x450 + lavastoviglie ad incasso + lavastoviglie aristarco mod. ap 50.35 + lavastoviglie ls12e + lavastoviglie aristarco mod. ae 50.32 + lavapadelle af2.60pe.g a colonna con porta automatica - versione "e" + lavastoviglie, mod. lp056-10-00, completa di: pompa di scarico, base con ripiano, cesto universale, | rex – rs2;zanussi ls 63;zanussi 521;whirpoll lsadp445;rex rtm tekna;candy;smeg l312;ariston;zoppas,miele | si | si | ||
3 | smeg miele getinge steelco | smeg gw 5050h | si | ||
4 | lavaferri miele g7882 + termodisinfettore miele mod. 7892 | miele smeg | si | ||
5 | smeg | smeg gw 5050h | |||
6 | smeg | smeg gw 5050h | si | ||
7 | utilizzato manualmente su strumentario chirurgico (tipo latte) | miele | miele | ||
8 | lavaferri miele g7882 + lavastoviglie ad incasso | miele | usato su tutti i modelli | si | |
9 | si |
11 | lavapadelle mod. arjo typhoon a disinfezione termica + lavapadelle verticale at-os mod. 111102119-af 2.60pe.g + lavapadelle e pappagalli automatico mod. lp/aa/s/d.t.a. + lavapadelle e pappagalli automatico mod. lp/aa/s/d.t.a. + lavapadelle arjo typhoon a disinfezione termica ad apertura verticale automatica completo di sonda e pompa anticalcare + lavapadelle arjo typhoon a pavimento + lavapadelle arjo typhoon cod. sp6000ar001 + | si | si | ||
12 | lavapadelle atos cs-70.3 | si | |||
13 | si | ||||
14 | termodisinfettore/lavastrumenti termodisinfettante getinge 8668 | ||||
termodisinfettore/lavastrumenti termodisinfettante getinge 8668 | getinge 8668 | ||||
termodisinfettore/lavastrumenti termodisinfettante getinge 8668 |
Ex AAS2 | |||
Apparecchiatura | Marca | Modello | Quantità |
Lavapadelle | Arjohuntleigh | Typhoon | 32 |
Lavapadelle | Arjohuntleigh | Tomado | 3 |
Lavapadelle | AT-OS | AF2-105P | 5 |
Lavapadelle | AT-OS | AF2-60 | 3 |
Lavaggio e disinfezione | Miele | G 7892 | 8 |
Lavaggio e disinfezione | Miele | Decomat S4656 | 2 |
Lavaggio e disinfezione endoscopi | Medivators | ISA | 1 |
Lavaggio e disinfezione endoscopi | Xxxxxxxxxx | XX000 | 1 |
Autoclave | Colussi | MS31PE | 4 |
Lavaggio e disinfezione | Miele | G7881 | 1 |
Lava/sterilizza endoscopi | Steris Wassemburg Cantel | Express 2 1 ISA1 | 4 |
Xxxxxxxx, disinfezione e asciugatura endoscopi | Medivators Inc | Advantage Plus | 2 |
Xxxxxxxx, disinfezione e asciugatura endoscopi | Medivators Inc | Isa Endoscope Reprocessor | 2 |
Xxxxxxxx, disinfezione e asciugatura endoscopi | Soluscope Sas | Soluscope Ent | 2 |
Lavaggio e disinfezione, apparecchio per | Miele & Cle KG | G 7882 | 2 |
Lavaggio e disinfezione, apparecchio per | Smeg Spa | GW5050 | 1 |
Lavapadelle | Melko Maschinenbau Gmbh & Co KG | KD 20.2AP | 4 |
Lavapadelle | Metalarredinox Spa | LP-2S DTA | 1 |