CONVENZIONE URBANISTICA
CONVENZIONE URBANISTICA
PER L’ATTUAZIONE DI P.A.C. DI INIZIATIVA PRIVATA “C1-21” IN LOCALITÀ SAN XXXXXXXX DEL TEMPIO
L’anno duemila….. il giorno…. del mese di …….... presso il mio Ufficio di , avanti a me
........... in ………………………., iscritto al Collegio Notarile di al n° , sono presenti i signori :
1) …………………, nato a ……………………..il …………………., funzionario, domiciliato per la carica presso il Comune che rappresenta, che interviene, ai sensi dell’art. 107 del D.L.vo 267/2000, per conto ed in legale rappresentanza del Comune di Sacile, con sede in Sacile, Piazza Manin n°1, nella sua qualità di Responsabile dell’Area Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune medesimo, autorizzato a quest’atto con decreto sindacale n.
………del ;
2) XXXXXXX XXXX nato a Gaiarine (TV) il 17.06.1946 e residente a Sacile in Strada Interna S.G.T., 35, c.f. RSL DNI 46H17 D854 R;
3) XXXXXXX XXXXX nato a Gaiarine (TV) il 08.11.1944 e residente in Nuova Caledonia,
c.f. RSL RMO 44S08 D854 D;
4) XXXXXXX XXXXXXXXX nato a Gaiarine (TV) il 01.05.1954 e residente a Sacile in Strada Interna S.G.T., 11 c.f. RSLVTR54E01D854O;
Detti comparenti della cui identità personale, capacità giuridica e veste rappresentativa io
............... sono certo, e di seguito denominati “Ditta lottizzante” convengono e stipulano quanto segue :
Premesso che:
A) il vigente Piano Regolatore Generale Comunale di Sacile individua in xxxxxxxx Xxx Xxxxxxxx xxx Xxxxxx un’ambito C1/21 con destinazione residenziale di espansione estensiva;
B) il PRGC assoggetta l'attuazione degli interventi edificatori previsti dalla scheda C1-21 alla preventiva formazione di un Piano Attuativo Comunale di iniziativa privata, regolato da apposita convenzione urbanistica, con la quale sarà possibile definire altresì le modalità di cessione delle aree e la realizzazione delle opere previste nella medesima scheda.
C) con richiesta registrata al Prot. Gen. Al n. ……….. e inserita nell’Archivio Pratiche di competenza dell’Area Edilizia Urbanistica Ambiente al n. la ditta proprietaria
ha presentato istanza di approvazione del P.R.P.C., oggetto della presente convenzione;
D) il suddetto P.R.P.C. è stato redatto dall’ Arch. XXXXXXX Xxxxxxxx con studio in Xxx Xxxxx 00 a Sacile;
E) l’area interessata all’esecuzione del piano è così individuabile in Catasto del Comune di Sacile: foglio 11 mappali 800, 740, 741 porzione, 856 porzione, 860 porzione.
F) che il medesimo P.R.P.C. si compone dei seguenti elaborati :
A- Elaborati scritti:
Relazione tecnico – illustrativa Relazione idraulica
Norme tecniche di attuazione Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà
Relazione di verifica dell’incidenza sui S.I.C. e Z.P.S. Verifica di non assogettabilità a V.A.S.
Valutazione aspetti paesaggistici Analisi del sito
Studio difattibilità sul possibile ricorso a fonti energetiche rinnovabili Prescrizioni sulla progettazione dell’involucro edilizio
Asseverazioni
Computo metrico estimativo opere di urbanizzazione Estratti mappa, P.R.G.C., C.T.R.
Schema di convenzione urbanistica
B- Elaborati grafici:
tav. 1 RILIEVO PLANIALTIMETRICO tav. 2 ZONIZZAZIONE
tav. 3 PROGETTO STRADA tav. 4 SEZIONI STRADALI
tav. 5 PROGETTO FOGNATURA tav. 6 PROFILI FOGNATURA
tav. 7 PROGETTO LINEA ENEL, TELECOM E PUBBLICA ILLUMINAZIONE tav. 8 PROGETTO LINEA METANODOTTO E ACQUEDOTTO
tav. 9 AREA VERDE E SEGNALETICA STRADALE
G) che la Giunta comunale, in seduta pubblica, ha approvato gli elaborati progettuali ed il
relativo schema di convenzione con Deliberazione n. …. nella seduta del ;
H) che l’art. 16 comma 2 del D.P.R. 380/01 e s.m.i. e la L.R. n°12/2008 prevedono che a scomputo totale o parziale del contributo per quota di incidenza del costo delle opere di urbanizzazione, il titolare del titolo abilitativo può obbligarsi a realizzare direttamente le opere stesse con le modalità e garanzie stabilite dal Comune.
Tutto ciò premesso e considerato quale parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e stipula quanto segue:
- Art. 1 -
La presente convenzione urbanistica viene redatta secondo le disposizioni previste dal
D.P.R. 380/2001 e s.m.i., dalla L.R. n.5/2007 e s.m.i. e dall’art. 4 della L.R. 12/2008 ed ha come oggetto la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e la cessione delle relative aree.
- Art. 2 -
L’urbanizzazione delle aree indicate in premessa avverrà in conformità alle previsioni del PRGC e del P.R.P.C. vigenti, alle norme di cui alla presente convenzione, nonché agli elaborati grafici descrittivi delle opere infrastrutturali, i quali si trovano depositati in originale presso l’Ufficio Tecnico Comunale congiuntamente ai relativi atti di approvazione.
- Art. 3 -
La presente convenzione impegna la ditta attuatrice il Piano per sé, aventi causa e successori, nei confronti del Comune, a rispettare i termini previsti al successivo articolo 7.
- Art. 4 -
La superficie interessata all’esecuzione del P.A.C. (di iniziativa privata) a seguito rilievo planialtimetrico, misura mq. 4.600,00, di cui mq. 4309,00 da P.R.G.C. e mq. 291,00 inclusi nel comparto per adattamento perimetrico.
La superficie edificabile ai fini volumetrici risulta di mq. 4309,00 per cui il volume potenziale sviluppato dall’area, in base all’indice territoriale di mc./ha 0.70, risulta essere di mc 3.016,00.
- Art. 5 -
La ditta attuatrice il Piano, in relazione al disposto dall’art. 25 della L.R. 5/07 e successive modifiche e integrazioni, si obbliga, con il presente atto, a dare esecuzione, a spese proprie e/o dei propri aventi causa, agli interventi illustrati nei relativi elaborati grafici.
Verranno cedute gratuitamente al Comune di Sacile a seguito frazionamento le seguenti
aree:
- mq. 214,00 destinati a verde pubblico;
- mq. 75,00 destinati a parcheggio pubblico;
- mq. 923,00 destinati a superficie altra (verde di filtro, area tecnica, percorsi e viabilità). L'ammontare totale delle aree che la ditta attuatrice si impegna a cedere al Comune pertanto, è pari a mq 1.212,00.
L’importo globale presunto delle opere, di cui al presente articolo, che la ditta richiedente si impegna ad eseguire e a cedere al Comune di Sacile come desumibile dall’elaborato
denominato “Computo Metrico Estimativo Opere di Urbanizzazione ammonta a
€ , esclusa Iva al 10%.
L’importo delle aree da cedere al Comune per Opere di Urbanizzazione Primaria ammonta a
€ ……….. (Euro ………………) risultante da mq. ………… x €/mq. …………..
L’importo delle spese tecniche per Opere di Urbanizzazione Primaria (7% dell'’importo valori) risulta di € ………… (Euro ) comprensivo di 4% Cassa Architetti e 22% di IVA.
- Art. 6 -
La ditta attuatrice, in relazione al disposto dall’art. 25 della L.R. 5/07 e successive modificazioni ed integrazioni, si obbliga per sé, successori ed aventi causa, a realizzare le opere di urbanizzazione primaria necessarie per l'infrastrutturazione dell’ ambito C1-21, come descritte negli elaborati che costituiscono il P.R.P.C., e sottodisciplinate nonché, a cedere gratuitamente al Comune tutte le relative aree.
1 - OPERE STRADALI:
Il progetto prevede:
- una viabilità di distribuzione interna al comparto, mediante la realizzazione di una sede stradale di larghezza di mt. 6.00 a doppio senso di marcia con parcheggi ortogonali alla stessa di mt. 15.00 x 5.00, un marciapiedi di larghezza mt. 1.50 lungo il lato destro;
- area a verde pubblico piantumata;
- reti tecnologiche.
Per la realizzazione delle opere sopra citate verranno rispettate le seguenti caratteristiche tecniche:
Piano viabile veicolare parcheggio e viabilità interna
Scavo di sbancamento generale spinto ad una profondità non inferiore a cm. 50; con formazione di un piano viabile con cassonetto in tout-venant dello spessore minimo di cm. 30 cilindrato con rullo pesante; stesura di uno strato di base (binder) dello spessore compresso di cm. 8; rifinitura dello strato superficiale con tappeto di usura di conglomerato bituminoso dello spessore di cm. 3; la pavimentazione dei parcheggi sarà realizzata con massello autobloccante e drenante di colore grigio.
Marciapiedi:
Il marciapiede stradale di larghezza mt. 1.50 sarà realizzato con cordonata in cemento e posto in opera caricata su un massello in cls. della sezione di xx.00x00.Xx piano del marciapiede verrà realizzato con sottofondo in tout-venant dello spessore di cm. 30 sovrastante caldana in cls. dello spessore di cm. 10, e strato di usura superficiale in cemento tirato a staggia.
2 - RETE DI FOGNATURA
La fognatura è composta da una doppia rete , che separatamente, smaltisce l’una le acque meteoriche e l’altra le acque nere.
Acque meteoriche.
La condotta principale delle acque meteoriche sarà realizzata con tubazioni in cls del diametro interno di cm. 80, completa di pozzetti di ispezione con chiusino in ghisa. Saranno inoltre messi in opera lungo il tratto stradale interessato, pozzetti prefabbricati sifonati delle dimensioni di cm. 40x40 con caditoia in ghisa. La linea convoglierà tutte le acque meteoriche stradali e delle residenze, nel fossato esistente sul lato Nord-Est del comparto.
Acque nere/saponate.
Le acque reflue, provenienti dalle residenze, saranno convogliate da una linea posta sulla nuova viabilità verso il tratto esistente di Strada interna S.G. del Tempio. La dorsale è costituita da una tubazione in PVC del Ø 200 con intervallati pozzetti d’ispezione. Da tale linea, si dipartono verso i vari lotti edificatori, linee di allacciamento, sempre in PVC del Ø 160 con pozzetto d’ispezione e sifone tipo “Firenze” all’interno delle proprietà.
Stante la precaria situazione degli scarichi relativi alle acque reflue, d’intesa con l’Amministrazione si è stabilito quanto segue:
− il convogliamento dei reflui dell’insediamento in oggetto con quelli esistenti in un sistema di depurazione da realizzarsi in area compresa a Nord-ovest, confinante con la pista ciclabile esistente;
− sistema di depurazione sarà del tipo “Impianto a fanghi attivi”.
− La rete di fognatura per le acque nere ed i relativi sistemi di trattamento centralizzati (depuratore e sollevamento), sono realizzati secondo le indicazioni/prescrizioni/pareri forniti dal comune e/o dal gestore comunale del servizio idrico integrato, attualmente Sistema Ambiente S.r.l., via S.Xxxxxxx 12 Brugnera, con uffici anche a Sacile in via S.Liberale 22.
Per la realizzazione della tubazione di scarico sul rio Saccon sarà ottenuto apposito nulla osta idraulico da parte dei competenti organi regionali.
Per i reflui provenienti dal depuratore con il progetto esecutivo, verrà presentata al Comune di Sacile apposita istanza di autorizzazione allo scarico.
Per tutto ciò che riguarderà le opere di prevista manomissione, modifica o realizzazione delle condotte per acque meteoriche, nere e miste, e la relativa progettazione, saranno rispettati i pareri, di volta in volta espressi dagli uffici tecnici comunali (area LL.PP. – manutentiva, Edilizia Urbanistica Ambiente) e dal gestore del servizio idrico integrato.
3 - ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Sarà realizzata una linea di pubblica illuminazione costituita da tre punti luce sul lato destro della strada di lottizzazione.
L’armatura stradale sarà del tipo Thorn modello Civic 1 classe 2° con vetro piano, o altro modello in accordo con l’amministrazione comunale, con un’altezza di m. 8,00 completi di alimentazione del tipo sotterraneo entro tubazioni del diametro di mm. 60.
Prima di dar corso all’esecuzione delle opere per la rete di illuminazione pubblica, la Lottizzante si impegna a produrre all’Amministrazione Comunale il progetto esecutivo delle stesse, firmato da un tecnico abilitato, che verrà inoltrato dal Comune ai competenti organi regionali al fine di conseguire l’autorizzazione alla costruzione ed al successivo esercizio della rete di illuminazione pubblica.
4 - RETE ENEL
Sarà predisposta la rete di adduzione dell’energia elettrica entro tubo rigido in pvc del diametro di mm. 160, con opportuni rivestimenti in cls, pozzetti di ispezione ed allacci conformi a tutte le indicazioni dell’Ente competente.
5 - RETE TELECOM
Sarà predisposta la rete d’adduzione del telefono entro tubo rigido in pvc del diametro interno di mm. 125 con opportuni rivestimenti in cls, pozzetti d’ispezione ed allacci conformi a tutte le indicazioni dell’Ente competente.
6 - RETE IDRICA
La rete idrica verrà realizzata secondo le indicazioni/prescrizioni/pareri forniti dal gestore comunale del Servizio Idrico Integrato, attualmente Sistema Ambiente con sede a Brugnera e uffici anche a Sacile in xxx Xxx Xxxxxxxx x.00. A tal proposito la ditta lottizzante procederà a chiedere ed ottenere apposito parere da porre in allegato al progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione e/o progetti relativi alla costruzione dei fabbricati che saranno redatti in conformità al/i parere/i medesimo/i.
7 - VERDE DI PROTEZIONE
Il progetto prevede la conservazione di una fascia a verde di protezione e di filtro tra il fossato esistente e i lotti del comparto.
Si prevede una zona a verde pubblico sul lato nord del comparto con piantumazione di alcune essenze autoctone.
Il terreno verrà opportunamente preparato con le lavorazioni e concimazioni opportune prima delle seminagioni e della posa in opera delle piante che saranno poste a dimora secondo la tecnica colturale appropriata.
Le piante messe a dimora saranno annaffiate, potate e concimate fino al completo attecchimento.
Dopo la cessione delle aree, la manutenzione ordinaria delle aree a verde, rimarrà a carico della ditta lottizzante, mentre la manutenzione straordinaria delle stesse sarà a carico del Comune.
La ditta richiedente si impegna ad apportare tutte le eventuali modifiche od integrazioni al progetto delle opere di urbanizzazione, che non snaturino le caratteristiche tecniche ed economiche dello stesso, rivelatesi, sia in sede di progettazione esecutiva che durante l’esecuzione delle stesse, necessarie e/o migliorative, proposte dagli uffici comunali o dalle aziende erogatrici dei pubblici servizi. In quest’ultimo caso le modifiche da apportare dovranno essere concordate con il Comune.
- Art. 7 -
La ditta attuatrice del Piano si impegna a rispettare i seguenti termini massimi per l’esecuzione delle opere e cessione delle aree come specificato negli articoli precedenti salvo proroga preventivamente autorizzata dal Comune concedente:
a) richiesta del permesso a costruire per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria entro 6 (sei) mesi dalla data della stipula della presente convenzione;
b) esecuzione di tutte le opere di cui al precedente punto a) e cessione delle relative aree, entro 3 (tre) anni dalla data della stipula della presente convenzione,
c) collaudo, entro sessanta giorni dalla data di comunicazione del termine dei lavori relativamente alle opere da cedere al Comune;
d) cessione al Comune delle aree, di tutte le opere, impianti e manufatti, di cui ai precedenti articoli, entro il termine di sessanta giorni dal collaudo delle stesse;
e) gli immobili dovranno essere ceduti liberi da oneri, vincoli, ipoteche, trascrizioni pregiudizievoli, nonché sgomberi da persone e cose e con le più ampie garanzie di evizione, restando a carico della ditta attuatrice il Piano la dimostrazione della libertà e proprietà degli immobili medesimi; il Comune si impegna ad acquisire le aree e le opere
nei termini fissati dai precedenti punti. Gli immobili suddetti passeranno in consegna al Comune in perfetto stato di conservazione e manutenzione, dopo il perfezionamento dei relativi atti di cessione, previa redazione di apposito verbale sottoscritto dalle parti;
- Art. 8 -
Il rilascio dei permessi di agibilità delle costruzioni rimane subordinato alla realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria, nonché all’avvenuta approvazione del relativo collaudo, anche parziale, con esito favorevole.
- Art. 9 –
Con la presentazione al Comune dei progetti degli edifici per il rilascio dei permessi di costruire saranno determinati, gli importi degli oneri relativi alle Opere di Urbanizzazione Primaria (se dovuti) e Secondaria in base alle tabelle che saranno vigenti al momento.
L'eventuale corresponsione degli oneri di urbanizzazione primaria, riguarderà la parte eccedente l’importo a scomputo delle Opere di Urbanizzazione Primaria come effettivamente realizzate, attualmente stimato in € ………….. (desunto dal “Computo Metrico Estimativo Opere di Urbanizzazione ”),
L’importo definitivo delle opere scomputabili sarà quello ricavato dalla contabilità finale dei lavori certificata dal collaudatore in corso d’opera nominato dal Comune e che costituirà riferimento definitivo per eventuali conguagli rispetto agli importi tabellari dovuti.
Fino a che non saranno ultimate le opere di urbanizzazione, redatto il certificato di collaudo ed effettuata la verifica della contabilità finale da parte del collaudatore, si farà riferimento agli importi di Computo Xxxxxxx sopra riportati.
Il contributo relativo alla quota del costo di costruzione verrà determinato e quindi versato alla tesoreria Comunale e/o garantito con polizza fideiussoria bancaria o assicurativa, al momento del rilascio dei singoli permessi di costruire con le modalità ivi previste.
Le quote determinate saranno versate secondo le modalità e con le garanzie stabilite dal Comune.
- Art. 10 -
La superficie dell’ambito è destinata agli usi specificati nel progetto di urbanizzazione in premessa indicato. Tutte le aree, gli edifici, gli impianti ed i manufatti che caratterizzano l’insediamento e non ceduti al Comune, rimangono vincolati alle destinazioni d’uso indicate nel citato progetto anche in conformità alla presente convenzione ed ai relativi allegati.
- Art. 11 -
La realizzazione dell’urbanizzazione dell’ambito C1-21 in premessa indicato dovrà rispettare
i seguenti criteri :
a) l’avvenuta ultimazione a perfetta regola d’arte delle urbanizzazioni previste dovrà essere comunicata ed attestata dalla Direzione Lavori. Il collaudo dovrà essere eseguito dall’Ufficio Tecnico Comunale o da un tecnico laureato e abilitato esterno incaricato dall’Amministrazione Comunale e scelto entro una terna indicata dalla ditta attuatrice il Piano;
b) ogni fabbricato, manufatto ed opera comportante trasformazione urbanistica o edilizia dovrà essere preventivamente autorizzato ai sensi della L.R. n. 19/2009 e successive modificazioni ed integrazioni;
c) i fabbricati potranno conseguire il Permesso di Costruire contestualmente o successivamente al rilascio del Permesso di Costruire delle opere di urbanizzazione primaria;
d) l’Amministrazione Comunale si riserva sin d’ora la facoltà di derogare dalle norme tecniche della presente convenzione, ove intervengano particolari e comprovati motivi di pubblico interesse, nel rispetto della normativa vigente;
e) l’Amministrazione Comunale si riserva, a proprio insindacabile giudizio, di apportare di propria iniziativa e/o di consentire su istanza della ditta attuatrice il Piano, modificazioni al
P.R.P.C. che non alterino le caratteristiche generali, nel rispetto della normativa vigente.
- Art. 12 -
L’esecuzione delle opere di urbanizzazione sarà effettuata dalla ditta attuatrice il Piano in base al progetto esecutivo e conformemente alle direttive del P.R.P.C.; dovrà, avvenire nel rispetto delle procedure stabilite dal D.Lgs. 163/2006.
A questo riguardo si precisa che la ditta attuatrice il Piano si configura come “Stazione Appaltante” ed assume il ruolo di “Committente” relativamente a quanto previsto dalla normativa vigente anche in materia di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili.
Il Comune risulterà estraneo da qualsiasi eventuale controversia che dovesse sorgere tra stazione appaltante e ditta esecutrice dei lavori.
La ditta attuatrice il Piano presenterà il progetto preliminare ed il progetto definitivo-esecutivo della viabilità fuori comparto che sarà soggetto ad approvazione tramite delibera di giunta.
La ditta attuatrice il Piano presenterà il progetto delle opere di urbanizzazione, che dovrà essere conforme a quanto previsto dal D.Lgs. n. 163/2006 e che sarà quindi sottoposto alle verifiche tecniche ed amministrative da parte del Comune prima del rilascio del permesso di costruire.
La Direzione Lavori sarà affidata ad un professionista abilitato il cui nominativo verrà comunicato al Comune e al collaudatore prima dell'inizio dei lavori, unitamente a quello della o delle ditte esecutrici. É riservata al Comune la facoltà di sospendere i lavori stessi qualora non siano ritenuti corrispondenti a quelli progettati e/o non eseguiti a regola d'arte. Durante
l’esecuzione delle stesse opere da parte degli Attuatori il Piano potranno essere effettuati dei controlli tecnici da parte degli Uffici Comunali competenti o dal tecnico incaricato al collaudo o da altri enti interessati, i quali avranno pertanto libero accesso d’ispezione ai cantieri.
Sarà inoltre cura della ditta attuatrice il Piano predisporre tutti i progetti esecutivi relativi alle reti tecnologiche ed inoltrare istanza tendente ad ottenerne la preventiva autorizzazione / nulla osta da parte degli enti sovraordinati e del Ministero delle Comunicazioni.
Anche la richiesta di certificato di collaudo finale da parte dei sopraccitati enti dovrà essere formulata dalla ditta attuatrice il Piano.
La data di inizio dei lavori dovrà essere comunicata dalla ditta attuatrice il Piano al Comune con preavviso di almeno tre giorni e contestualmente dovrà essere richiesta la nomina del Collaudatore in corso d’opera.
Le opere suddette saranno soggette a collaudo tecnico/amministrativo in corso d’opera da parte di un Tecnico incaricato dal Comune, mentre le eventuali opere strutturali saranno collaudate da un Tecnico incaricato dalla ditta attuatrice. Ai fini del collaudo delle opere di acquedotto, saranno presentate apposite prove di lavaggio e tenuta e per la rete di fognatura nera verranno presentate prove di tenuta e video ispezione.
Le spese relative ai collaudi saranno a carico della ditta attuatrice il Piano.
La ditta attuatrice il Piano si obbliga a sollevare il Comune e gli enti interessati, come in effetti solleva, da ogni responsabilità nei confronti dei terzi in ordine alla esecuzione dei lavori stessi, responsabilità che vengono pertanto per intero assunte dalla ditta medesima fino alla completa cessione delle opere ed impianti.
La ditta attuatrice il Piano si obbliga a presentare, prima della sottoscrizione del verbale di collaudo, i disegni rappresentanti lo stato di fatto delle opere di urbanizzazione realizzate (As Built).
Disegni e schemi dovranno essere forniti anche su supporto informatico, per poter essere gestiti dal sistema informatico comunale, con i requisiti che verranno precisati dall’Ufficio Tecnico Comunale.
- Art. 13 -
In caso di trasferimento anche parziale degli immobili di cui ai precedenti articoli, la ditta attuatrice il Piano si impegna a porre a carico ed a far porre a carico degli aventi causa, mediante specifica clausola da inserire nei relativi atti, tutti gli obblighi ed oneri derivanti dalla presente impegnativa, rimanendo tuttavia obbligata in solido con gli stessi all’adempimento degli obblighi medesimi. La clausola dovrà anche prevedere un ampio mandato da parte dell’avente causa alla ditta attuatrice il Piano a rappresentarlo nell’assunzione di tutti gli adempimenti necessari al completamento dell’urbanizzazione sino al collaudo delle opere ed al loro trasferimento al Comune. Tale clausola dovrà essere specificamente approvata dall’avente causa ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile.
Copia autentica della nota di trascrizione degli atti di cui sopra dovrà essere inviata a mezzo
lettera raccomandata al Comune.
In caso di inadempienza da parte della ditta attuatrice il Piano a quanto previsto dal presente atto d‘impegno, ferme restando le sanzioni penali previste dalla vigente legislazione urbanistica, il Comune, previa diffida, potrà sospendere l’esecuzione dei lavori e non dar luogo al rilascio dei permessi di costruire nella zona che, a suo giudizio, riterrà interessata dall’inadempienza, ai sensi e con le procedure della L.R. 19/2009, nonché di procedere d’ufficio all’esecuzione delle opere di urbanizzazione in sostituzione e in danno della parte inadempiente, previo preavviso di quindici giorni.
Avvenuto l’adempimento o l’esecuzione in danno e previo rimborso al Comune delle spese sostenute, saranno revocati i provvedimenti di sospensione dei lavori e del rilascio dei permessi a costruire.
- Art. 14 -
Il Comune potrà, inoltre, dichiarare, in danno alla ditta attuatrice il Piano, la risoluzione della presente convenzione nei seguenti casi :
a) mancata esecuzione delle opere di cui al art. 5 entro i termini di validità della presente convenzione, salvo i casi di forza maggiore debitamente documentati,
b) esecuzione delle opere di urbanizzazione in sostanziale difformità dai progetti approvati o mancata ottemperanza a quanto eventualmente richiesto dal Comune per il rispetto della convenzione,
c) inottemperanza a stipulare gli atti di cessione degli immobili e dei servizi come previsto al presente atto di impegno o a corrispondere le somme previste al precedente art. 9 nonché rifiuto di provvedere alla consegna,
d) mancata reintegrazione della fideiussione, nei casi previsti dal successivo art. 15, entro i termini fissati dal Comune,
e) mancato inserimento, da parte della ditta attuatrice il Piano, negli atti di trasferimento a terzi degli immobili, delle clausole di cui al precedente art. 13,
f) mancato adempimento degli obblighi fiscali nascenti dalla presente convenzione o da essa conseguiti,
g) reiterate e gravi violazioni delle altre norme contenute nella presente convenzione.
La dichiarazione di decadenza totale o parziale in seguito alla risoluzione della convenzione comporta anche le seguenti sanzioni:
a1) perdita di tutti i diritti per effetto della convenzione;
a2) acquisizione del diritto da parte del comune della piena proprietà e disponibilità delle aree e delle opere ed impianti eseguiti descritti ai precedenti articoli senza obbligo del Comune a compensi e rimborsi alla ditta attuatrice il Piano o aventi causa.
- Art. 15 -
A garanzia del completo e puntuale adempimento i tutti gli obblighi assunti, la ditta attuatrice
il Piano, contestualmente alla firma della presente convenzione, consegna al Responsabile Comunale fideiussione bancaria od assicurativa di € ............................................
(euro...............................................), corrispondente al costo delle opere desunte dal computo metrico estimativo che la ditta attuatrice il Piano si impegna a realizzare ed a cedere, in attuazione degli interventi disciplinati dalla scheda C1-21 e come risultanti dal progetto esecutivo approvato dal Comune.
La fideiussione potrà essere svincolata parzialmente per stati di avanzamento e/o finale, sino all’80% (ottantapercento) del loro importo complessivo, previa autorizzazione del Comune, ad avvenuto collaudo parziale e/o totale delle opere; il 20% (ventipercento) della garanzia, come sopra prestata, resterà vincolato, sino alla cessione delle opere al Comune, quale malleveria per gli oneri attinenti alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione da eseguirsi nei modi e nei tempi previsti negli articoli precedenti. Superati i termini previsti dal precedente articolo 7 lett. b), la ditta attuatrice il Piano ha comunque diritto allo svincolo totale.
La ditta attuatrice il Piano si obbliga inoltre :
a) ad integrare il valore delle fideiussioni rispetto alle entità attuali secondo gli indici ufficiali del settore edilizio, nel caso in cui lo stesso si rivelasse insufficiente per effetto di una eventuale variazione dei costi, ovvero a causa di modifiche apportate con il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione;
b) ad integrare le fideiussioni medesime, qualora essa venissero utilizzate in tutto o in parte a seguito di inadempienze.
Si dà atto che nei contratti fideiussiori è inserita la specifica clausola che impegna l’istituto fideiussore a soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta al Comune, con l’esclusione dei benefici di cui al 2° comma dell’art. 1944 del Codice Civile e senza attendere la pronuncia del Giudice. Le fideiussioni saranno svincolate totalmente ad avvenuto integrale adempimento degli obblighi, tutti gravanti sulla ditta attuatrice il Piano e contenuti nel presente atto d’impegno; in caso d’inadempimento la cauzione di cui al comma precedente, potrà essere incamerata in tutto o in parte senza formalità previa semplice comunicazione alla ditta attuatrice il Piano.
- Art. 16 -
La presente convenzione verrà integralmente registrata e trascritta a norma del 5° comma dell’art. 8 della Legge 0.08.1967 n. 765.
Tale atto ha valore ed efficacia preliminare rispetto ai singoli atti o contratti necessari per il trasferimento in capo al Comune delle proprietà delle aree e delle opere di cui è prevista la cessione nella convenzione stessa, nonché ai fini della costituzione di altri eventuali diritti.
- Art. 17 -
Tutte le spese inerenti alla stipulazione, registrazione e trascrizione della presente
convenzione e sue conseguenti, sono a totale carico della ditta attuatrice il Piano che chiede tutte le agevolazioni fiscali in materia.
Restano altresì a carico della ditta attuatrice il Piano:
a) i compensi e le spese compresi gli oneri tributari;
b) le spese di tutti gli atti di cessione previsti dalla convenzione e loro conseguenti, quelle relative alla picchettazione, misurazione, frazionamenti catastali, ecc. delle aree cedute, nonché i collaudi delle opere ed infrastrutture;
c) le spese per la pubblicazione.
- Art. 18-
Per quanto non espressamente previsto nel presente atto si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti vigenti in materia e, in particolare, al Regolamento Edilizio del Comune di Sacile ed alle norme tecniche e procedure del vigente Capitolato Generale degli appalti e delle forniture di cui la ditta attuatrice il Piano dichiara di essere a conoscenza.
- Art. 19 -
Per tutte le contestazioni che potessero sorgere in ordine all’attuazione della presente convenzione sarà competente l’Autorità Giudiziaria del Foro di Pordenone.
LA DITTA ATTUATRICE PER IL COMUNE DI SACILE IL FUNZIONARIO INCARICATO