ACCORDO DI DISTRETTO
Allegato 2 – Accordo di Distretto dell’Attrattività
TRA
• Il Presidente Unione dei Comuni Lombardi della Valmalenco sig. Xxxxxx Xxxxxxxx, in qualità di Capofila del Magnifiche Emozioni
E
• I Sindaci dei Comuni di
‒ Chiesa in Valmalenco, Xxxxxx Xxxxxxxx
‒ Berbenno di Valtellina, Xxxxxxx Xxxxxxxx
‒ Caspoggio, Xxxxxx Xxxxxxxxxx
‒ Xxxxxxxx Xxxxxxxxx, Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx
‒ Colorina, Xxxxxx Xxxxxxx
‒ Lanzada, Xxxxx Xxxxxxx
‒ Xxxxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxx
‒ Spriana, Xxx Xxx Xxxxxx
‒ Torre di Santa Xxxxx, Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx in qualità di Comuni partner
E
• L’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi della Provincia di Sondrio, Xxxxxxx Xxxxxxx
OLTRE A
Il Presidente/legale rappresentante della Associazione di rappresentanza delle micro, piccole e medie imprese del settore commerciale e turistico rappresentate nel “Patto per lo Sviluppo” (D.G.R.24 gennaio 2014 n.1284) la Camera di Commercio di Sondrio, Xxxxxxxx Xxxxxxxxx;
Il Sindaco del Comune di Sondrio, Xxxxxx Xxxxxxx
Comunità Montana Valtellina di Xxxxxxx,Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Consorzio Turistico di Sondrio e Valmalenco, Xxxxx Xxxx
Il Presidente o legale rappresentante o delegato dell’Associazione Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina, Xxxxxx Xxxx;
Il Presidente o legale rappresentante o delegato della Funivia Xx Xxxxxxx F.A.B. SRL, Xxxxxxxxxx Xxxxx Xxxxxx;
Il Presidente o legale rappresentante o delegato di Xxxxxxxxx Xxxxxx Vini di Valtellina, Xxxxxx Xxxxxxxxxx;
Il Presidente o legale rappresentante o delegato della Associazione Albergatori
Fondazione di Sviluppo Locale, Xxxxxx Xxxxxx
Il Presidente o legale rappresentante o delegato di Coltivatori diretti di Sondrio, Xxxxxxx Xxxxxxxx;
Presidente Confartigianato Imprese Sondrio – Xxxxxx Xxxxxx
Il Presidente o legale rappresentante o delegato di Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx Cavatori Valmalenco, Xxxxx Xxxxxx;
Associazione della Casa delle Guide Alpine della Valmalenco, Xxxxxxxxx Xxxxxxx;
SCI CLUB SNOW EAGLE, Xxxxxx Xxxxxxx;
Il Coordinatore del Sistema Turistico Xxxx Xxxxx Xxxxx;
in qualità di soggetti partner per la realizzazione del Programma di Intervento del DAT
PREMESSO CHE
Regione Lombardia ha reso pubblico in attuazione della D.G.R.X/1613 del 4 aprile 2014 e della DGR X/2027 del 1 luglio 2014, il “Bando DAT- Interventi e iniziative di area vasta per l’attrattività territoriale turistica e commerciale della Lombardia”;
in base a quanto previsto dal citato bando, i Comuni e gli Enti sopracitati hano presentato il programma Magnifiche Emozioni;
Tutto ciò premesso e considerato, tra le parti si conviene di sottoscrivere il seguente Pre-Accordo volto a regolare tempi e modalità di rapporti fra i partner.
“Il modello di governace che si intende adottare deve superare la mera dimensione gestionale, per diventare soggetto attivo in grado di:
coordinare che promuovere attività di supporto e sviluppo alle imprese distrettuali creando le giuste sinergie con i diversi soggetti del territorio;
garantire la partecipazione attiva di associazioni, enti, istituzioni (tipicamente le camere di commercio o le associazioni industriali) che fungono, tra le diverse attività, anche da centri di aggregazione degli interessi dei distretti medesimi;
creare collegamenti stabili con centri servizi, che hanno una cultura di relazioni con Università, centri di ricerca, ecc. che svolgono efficaci servizi a supporto delle politiche di sviluppo delle imprese distrettuali.
collaborare con Osservatori del sistema commerciale, turistico e dei servizi in grado di fornire dati e modelli aggiornati.
Il DAT ha operato per coinvolgere più Enti in grado di garantire una governance condivisa del sistema per attivare e sviluppare iniziative comuni tra le imprese e stimolare il coinvolgimento di scuole, enti di formazione professionale, Università e centri di ricerca.
Gli organi di rappresentanza del distretto occupano un ruolo fondamentale sia all’interno del distretto nei rapporti tra le aziende sia all’esterno del distretto per le relazioni con le istituzioni.
In particolare, tali organismi dovranno:
garantire il contatto delle imprese con tutte le componenti del distretto, con i partner commerciali e con le istituzioni locali;
alimentare scambi di informazioni e garantiscono diffusione di best practice, del know-how e delle tecnologie innovative tra gli imprenditori, gli enti di ricerca, anche mediante la creazione di laboratori di supporto per la ricerca e sviluppo
sostenere le attività di promozione e commercializzazione, con particolare riferimento ai mercati esteri, non soltanto delle produzioni tipiche del distretto dei prodotti ma soprattutto alla valorizzazione della specificità economica, sociale e culturale locale
proporre in essere attività finalizzate a formare nuove professionalità da inserire nel sistema produttivo ovvero a qualificare le competenze già presenti e disponibili sul territorio .
favorire la nascita di progetti tra imprese commerciali di diversi Distretti (es. negozi di territorio) e/o progetti di microfiliera (es. imprese commerciali, ristorazione e produttori locali)
L'ampiezza del progetto descritto, in cui sono coinvolte più aree territoriali e più tipologie di enti coinvolti su un tema di grande impatto come quello di Expò impone una metodologia adeguata di governance in quanto sarà necessario da un alto riprendere e consolidare i rapporti già strutturati all’interno dei Distretti Diffusi, riprendendo le esperienze fatte, le sperimentazioni, le relazioni consolidate, dall’altra occorre non solo garantire la realizzazione delle azioni previste, ma soprattutto, diremmo, stabilire forti e concrete relazioni con tutto il mondo-Expò che già inizia a vivere e produrre opportunità ed occasioni da cogliere.
Occorre dunque pensare a tre dimensioni partecipative:
1. la prima ristretta ed operativa, per garantire un efficiente ed efficace svolgimento delle operazioni atte a portare avanti le azioni previste: Comitato DAT
2. la seconda allargata a tutti i Partner: Tavolo di lavoro allargato
3. la terza trasversale anche a soggetti sovraordinati che operino su area vasta
In particolare la Assemblea del DAT sarà strutturata come tavolo di concertazione e progettazione attorno al quale far convergere i soggetti interessati e coinvolti nel processo di sviluppo, creare importanti relazioni che agevolino la creazione di partnership di progetto, favorire lo sviluppo del comparto e i processi di acquisizione di fonti di finanziamento adeguate, e quindi garantire anche la maggiore efficienza nell’uso delle risorse destinate al finanziamento dei progetti.
Alla già rodata Assemblea , si intendono affiancare due ulteriori funzioni: il Centro Servizi e l’Osservatorio.
Il Centri servizio è un organismo specialistico, rappresentato dalla Associazione di categoria Confcommercio di Sondrio con il compito di
svolgere le attività di previsione sulle principali linee evolutive del settore
promuovere e sostenere programmi di interesse per le imprese;
sviluppare iniziative di assistenza tecnica per la partecipazione delle imprese ai bandi
realizzare un’adeguata comunicazione rivolta al territorio e finalizzata a dare visibilità al Distretto ;
garantire l’offerta di servizi alle aziende del settore: servizi per il trasferimento tecnologico, servizi di base, consulenza tecnico-professionale, informazioni e servizi di formazione.
La funzione dell’Osservatorio mira a sviluppare le potenzialità informative dal punto di vista statistico e qualitativo sui fenomeni che interessano le attività del distretto e di un centro di discussione e definizione di strategie per il distretto stesso.
Gli obiettivi dell’ Osservatorio sono:
– la costituzione di una base informativa completa, costantemente aggiornata e accessibile a tutte le aziende del distretto sul sistema socio-economico locale. Il tutto nell’ottica di fornire su base continuativa elementi conoscitivi sulla situazione e l’evoluzione strategico-competitiva del distretto e di altre realtà nazionali e internazionali, indispensabili per la maturazione di indirizzi strategici, linee di azione e politiche d’intervento da parte di imprese e istituzioni locali;
La funzione di Osservatorio sarà svolta dal Consorzio Turistico di Sondrio e della Valmalenco.
Il sistema di Governance del DAT dovrà assicurare per tutta la durata del programma:
o Una adeguata condivisione tra i partner dell’analisi sul posizionamento del DAT, dei suoi elementi di debolezza e dei suoi punti di forza, come fase preliminare di analisi e
condivisione, su cui impostare il metodo di lavoro. La pluralità dei soggetti garantisce la completezza delle competenze, dei dati e dei punti di osservazione.
o Lo sviluppo di una strategia condivisa di valorizzazione integrata dell’offerta turistica e commerciale relativamente alle aree territoriali individuate, grazie ad un percorso che è iniziato ben prima dell’avvio del DAT, con incontri con le amministrazioni e gruppi di lavoro con esperti dello sviluppo. La presenza della Associazione di categoria si pone come elemento garante della centralità del comparto commerciale e turistico.
o Una significativa pubblicità all’iniziativa tra gli operatori commerciali e turistici, i residenti e gli altri soggetti pubblici e privati impegnati nello sviluppo economico del territorio, realizzata grazie alla definizione e attuazione di un piano di comunicazione per poter adeguatamente diffondere i risultati. Il piano prevederà:
• La creazione di una pagina dedicata sul sito della Comunità Montana nell’area Distretto, collegata ai siti dei Comuni e dei Partner;
• La realizzazione di un workshop di mezza giornata per il kick-off del progetto e di un convegno finale per la presentazione dei risultati;
• L’elaborazione di comunicati stampa e gestione dei rapporti con le principali testate di settore.
• Azioni di sensibilizzazione presso gli stakeholder.
I risultati di volta in volta raggiunti e verificati durante le riunioni di coordinamento verranno inoltre presentati sia ai soggetti istituzionali che alla comunità delle imprese tramite pubblicazioni sulle riviste locali e della Confcommercio, news letters e incontri pubblici.
Per quanto concerne il coordinamento dei rispettivi interventi del partenariato, si procederà a determinare il ruolo e gli impegni di ogni soggetto, i sistemi di regolazione interna delle relazioni reciproche, i tempi, il finanziamento e gli adempimenti necessari alla realizzazione degli obiettivi
Ognuno dei soggetti coinvolti dovrà individuare all’interno del proprio gruppo un Responsabile che sarà tenuto a partecipare a tutte le riunioni di coordinamento che saranno necessarie per definire le linee di attuazione del progetto, valutare criticamente i risultati di ogni attività e garantire quindi il raggiungimento degli obiettivi stabiliti. Il coordinatore del progetto, sarà designato nel primo incontro, in base alla professionalità ed alla esperienza.
Ogni Comune nominerà un referente tecnico ed uno amministrativo.
La Assemblea provvederà nella prima riunione a verificare il cronoprogramma e a riallinearlo rispetto ad eventuali variazioni di avvio.
La Assemblea si riunirà almeno una volta ogni due mesi, con convocazione inviata a mezzo mail entro 7 gg dalla data dell’incontro.
L’avanzamento delle attività sarà tenuto sotto controllo per quanto riguarda il rispetto dei tempi e degli impegni di spesa tramite adeguati indicatori di risultato, di efficacia e di efficienza.
Al termine del progetto, i membri del team, effettueranno una analisi integrata dei risultati delle varie attività.
I soggetti istituzionali verranno coinvolti per garantire la massima diffusione del progetto nei territori interessati.
In fede ed in piena conferma di quanto sopra, le parti sottoscrivono come segue: Luogo e Data
COMUNE/ENTE | (nome e cognome) | FIRMA |
Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco | Xxxxxx Xxxxxxxx | |
Chiesa in Valmalenco | Xxxxxx Xxxxxxxx | |
Berbenno di Valtellina | Xxxxxxx Xxxxxxxx | |
Caspoggio | Xxxxxx Xxxxxxxxxx | |
Castione Andevenno | Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxx | |
Colorina | Xxxxxx Xxxxxxx | |
Xxxxxxx | Xxxxx Xxxxxxx | |
Postalesio | Xxxxxxxx Xxxxxx | |
Spriana | Xxx Xxx Xxxxxx | |
Torre di Santa Xxxxx | Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx |
ENTE/ASSOCIAZIONE LEGALE RAPPRESENTANTE | (nome e cognome) | Firma |
Unione del Commercio, dei Servizi della Provincia di Xxxxxxx | Xxxxxxx Xxxxxxx | |
Camera di Commercio Sondrio | Xxxxxxxx Xxxxxxxxx | |
Comune di Sondrio | Xxxxxx Xxxxxxx | |
Comunità Montana Valtellina di Sondrio | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | |
Consorzio Turistico di Xxxxxxx Xxxxxxxxxx | Xxxxx Xxxx’ | |
Xxxxxxx Al Bernina FAB S.R.L. | Lenatta Livio | |
Fondazione di Sviluppo Locale | Xxxxxx Xxxxxx |
Associazione Albergatori | Xxxxxx Xxxxxxx | |
ENTE/ASSOCIAZIONE LEGALE RAPPRESENTANTE | (nome e cognome) | Firma |
Coltivatori Diretti di Sondrio | Xxxxxxx Xxxxxxxx | |
Consorzio Artigiani Cavatori Valmalenco | Xxxxx Xxxxxx | |
Casa delle Guide Alpine della Valmalenco | Xxxxxxxxx Xxxxxxx | |
SCI CLUB SNOW EAGLE | Xxxxxx Xxxxxxx | |
Sistema Turistico Locale | Xxxx Xxxxx Bitta | |
Associazione Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina | Xxxxxx Xxxx | |
Consorzio Vini Valtellina | Xxxxxx Xxxxxxxxxx |